Le riforme del mercato del lavoro del Governo Berlusconi. La mancata riforma del sistema pensionistico

Professor Brunetta la ripresa economica è ancora debole incerta negli Stati Uniti in Europa e iniziale questa fa mancare risorse a bilancio pubblico necessari per fare le riforme d'altro canto poco incisiva riforme sarebbero indispensabili per accelerare Repesa come si esce da questa apparente impasse
Ma dobbiamo dire che la crescita americana ancora doppia di quella europea e di quell'italiana quindi gli Stati Uniti per quanto non estremamente dinamici crescono di più dell'Europa e poi ci sono delle riforme che non costano
Quindi per esempio il patto dell'Italia è una riforma il pare che da più risorse di quante zone costi perché se il Patto per l'Italia viene implementato nella sua totalità
A fronte di alcuni costi per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali però ha il pregio di è fluidificare migliorare l'efficienza del mercato del lavoro e quindi di creare e più occupazione creando più occupazione creare più gettito più sviluppo e così via quindi non è che la bassa congiuntura impedisca le riforme tutt'altro
Le riforme sono necessarie vanno fatte comunque a partire dalla riforma fiscale sulla riduzione della pressione fiscale a partire da gennaio
Si deve fare e si farà
Ci sono anche le riforme che magari costano politicamente ma addirittura rendono economicamente tipo le pensioni ma sulle pensioni c'è qualche timidezza di troppo ma su questo io ho detto la mia opinione è che non è perfettamente in linea con quella del governo
Che cioè questo nel medio periodo
Si si riformasse lo le pensioni di anzianità e si destinasse do le risorse delle pensioni di anzianità
Agli ammortizzatori sociali per quanto riguarda i lavori atipici avremmo due piccioni con una fava cioè più efficienza del mercato del lavoro più sicurezza nel mercato del lavoro più tassi di occupazione più crescita ci sono delle esigenze come come dire momentanee che impediscono di far questo però l'opinione che cambiano un'ultima cosa lascia andare
Conta anche l'immagine ovviamente che l'immagine del governo sul fronte economico subisce anche
Gli effetti negativi presente quando si parla di blocco delle tariffe e il blocco dei prezzi un governo guidato da un presidente del Consiglio che qui da un partito che dovrebbe essere perciò libera Temanza propone un blocco delle tariffe la il termine bloccare un termine icastico e c'è un'immagine
Significa che il governo farà tutto quello che è in suo potere per orientare indirizzare e controllare che non ci siano comportamenti opportunistici nella formazione dei prezzi questo nel dovere del governo Berlusconi che è un comunicatore bravo di me ha riassunto tutto questo che non sarebbe stato capito
Dai cittadini italiani con un blocco quindi blocco vuol dire questo grazie professor Crepet
Buongiorno
Siccome la politica del governo viene accusato da qualche parte di essere troppo timida in particolare non si vuole affrontare il nodo delle pensioni che molti economisti ritengono il più importante quello lederebbe le risorse per risolvere anche altri problemi del Paese
Ma non mi sembra timida nel complesso la politica del governo anzi molto coraggiosa tanto che ha determinato momenti di conflitto e però importanti momenti di consenso e il permanere
Del dissenso dalla CGIL quindi proprio perché non è timida proprio perché è una politica riformatrice che ha individuato in primo luogo nella riforma del mercato del lavoro il punto di partenza di un percorso riformatore più ampio pensiamo
Quanto può influire sulla sull'equilibrio del sistema previdenziale l'incremento plastico del tasso di occupazione oggi in Italia
Circa una persona su due in età di lavoro sostiene il sistema previdenziale se questo tasso di occupazione dal cinquantaquattro lo portiamo verso il settanta per cento quanto migliora la stabilità
Del sistema previdenziale
A a accrescendo dall'ATO quindi delle entrate il suo il suo equilibrio poi già lei pensa che il suo ministero stia attuando una politica in grado di modificare così radicalmente le percentuali occupazione
Io sono convinto di sì sono convinto che nei prossimi giorni
Quando questo il disegno il primo dei due disegni di legge andrà all'esame dell'aula del Senato io spero una rapida approvazione
Io spero che riusciremo a sconfiggere tutti conservatori che stanno facendo ostruzionismo anzi denuncio il persistere di un ostruzionismo
Pure nei confronti del primo disegno di legge diceva l'opposizione che l'ostruzionismo era legato all'articolo diciotto il primo dei due dei due disegni di legge che contiene le importanti riforme della organizzazione del mercato del lavoro
I servizi pubblici e privati all'impiego la rete informatica che li unisce
E dall'altra parte di forme come il part-time per incrementare il lavoro delle donne dei meno giovani bene di fronte a tutto ciò vedo che tutta l'opposizione Margherita inclusa continua a fare l'ostruzionismo sette cento emendamenti ostruzionistici in aula al Senato quindi il Senato faremo io spero che ci saranno i girotondi democratici per sostenere la riforma del lavoro contro i conservatori
Ma l'opposizione a questi provvedimenti arriva soltanto tra opposizione parlamentare o c'è qualcuno che frena anche all'interno della maggioranza di governo no francamente in tutta la riforma del lavoro non abbiamo avuto nessuna difficoltà all'interno del governo
E la realizzazione di un accordo con CISL e UIL a definitiva nato come dire suggellato fino in fondo ancora più un'unità politica della coalizione sulle su queste politiche sociali e del lavoro
Ripeto noi dobbiamo fronteggiare un comportamento reazionario dell'opposizione sulle politiche del lavoro insisto
Perfino sul primo disegno di legge si vuole impedire che ad operino i servizi privati all'impiego si vuole impedire che il part-time venga disciplinato come disciplinato in tutta Europa
C'è un tentativo ostruzionistico di bloccare la riforma del mercato del lavoro sfido l'opposizione ad essere quello che spesso dice di volere essere cioè costruttiva
Ma quando vedo che è un parlamentari come tre due Dante della Margherita firmare emendamenti cosiddetti a scalare per cui su un termine di ventiquattro mesi si fa ventitré emendamento rete tre mesi poi ventidue può ventuno poi aventi che cosa sono questi
Se non l'ostruzionismo a che l'Italia abbia più la persone che dalla disoccupazione passo dà lavoro a tempo parziale come le donne più servizi all'impiego come finalmente anche in Italia i servizi privati al lavoro
Sulle pensioni pre frenatori ci sono anche l'interno alla maggioranza di governo ha cominciato a ministro e lavoro no non mi sembra proprio non vedo una dialettica nel governo di questo tipo fino ad ora non si è vista
Una dialettica di questo tipo noi abbiamo un impegno abbiamo assoluto un impegno con le parti sociali che hanno sottoscritto il Patto certamente con esse
Quelle a procedere insieme a un percorso di riforma
Adesso c'è un disegno di legge all'esame del Parlamento
Vedremo gli emendamenti che verranno presentati discuteremo ancora con le parti sociali l'eventuale rafforzamento dell'Obiettivo di alzare nei fatti l'uscita letta con cui si esce dal mercato del lavoro per la pensione
Perché tutta la riforma parte dalla consapevolezza che quella media di cinquantasette anni è bassa e bisogna alzarla la riforma prevede incentivi a questo scopo
L'altra faccia dalla medaglia ho detto è l'innalzamento del tasso di occupazione
Avete visto una proiezione di Confindustria sul sistema previdenziale che folto fondata sull'incremento dei tassi di occupazione e nel nostro progetto è molto fondato sull'incremento dei tassi di occupazione lungo la strada vedremo se ci sono altre idee per rafforzare questa questa strumentazione volontaria come dire di incremento dell'età di lavoro è la terremo ferma la barra del dialogo con le parti sociali a partire ovviamente da quelle che si sono dichiarati aperti al dialogo stesso l'ultima cosa ma non c'è il rischio che questo voler ricercare il dialogo la concertazione
Allunghi troppo i tempi pur comporti misure non troppo incisive cioè forse Cofferati non è dunque conservatore che centrare
Sì purtroppo non credo che sia l'unico come ho detto c'è tutto l'opposizione politica che vedo stare su Cofferati Cofferati e il leader di tutta l'opposizione politica
Perché sulle politiche del lavoro vedo che tutti stanno sulla posizione di Cofferati nell'opposizione politica io devo constatare questo amaramente anche se avevo sentito parole diverse li vedo tutti spariti sotto Cofferati
Vedo una Margherita che non si distingue che anche se dichiara di voler essere attenta alle ragioni della CISL e poi però si contraddice quando in Parlamento a quel comportamento che ho prima descritto
E quindi non Cofferati non è l'unico conservatore però non la dimostrazione devo dire che il suo dissenso insisto è la dimostrazione che qui stiamo cercando di praticare politiche di modernità che il più conservatore tra i conservatori rifiuta con il più ampio grado di consenso possibile tutti e due i parametri sono importanti
Grazie onorevole sacro
Diciamo verrà