"Il referendum sui giudici"

E mentre il quarto d'ora accademico allora innanzitutto a nome del Sindacato avvocati e procuratori ringrazio tutti gli intervenuti i magistrati colleghi e ringrazio i relatori qui vi presento l'avvocato Giacomelli per il partito liberale l'avvocato il collega Ronchitelli per il partito socialista il dottor Borraccetti esponente questa sera di Magistratura democratica
Il dottor Perillo magistrato esponente di Unità per la Costituzione
A buon diritto avrebbe potuto esserci anche un esponente del partito radicale o del partito socialdemocratico forse anche e dell'altra corrente dell'associazione magistrati che Magistratura indipendente ma è la la la la fretta organizzativa ridotto il tavolo
A questo ma speriamo che vi sia sufficiente spazio per il dibattito il Sindacato avvocati non ha una linea propria e in particolare sul tema dei tre referendum giustizia che tratteremo questa sera
Ciononostante il sindacato ha dibattuto dibatte dibatterà presto in un prossimo convegno l'argomento noi abbiamo perciò un interesse di base che l'interesse informativo di intervenire sull'argomento per informare e per suscitare
Opinione
Per la verità abbiamo anche un interesse
Più ampio che è quello di attrarre attorno ai temi della giustizia un'attenzione che al di là dei referendum che discutiamo oggi riguardi anche per la verità a tutti gli altri grossi problemi della giustizia
Che ogni giorno ai quali ogni giorno assistiamo se n'è parlato anche in altri dibattiti dietro questi referendum ci sono problemi che attendono di grande mole la riforma dei codici di funzionamento della macchina della giustizia giudiziarie generale
E perché no il ruolo dell'avvocato
Sempre per
Dare spazio alla questioni informativa e qui mi scuso con un po'con gli addetti ai lavori e con quelli che conoscono bene il problema ma dobbiamo dare qualche coordinata per per chi il problema non lo conosce tanto più che referendum di questo tipo esigono un'informazione di base molto puntuale qualcuno ha detto mi pare per andare a votare sulle faremo di questo genere occorrerebbe portarsi dietro l'avvocato o il consulente quindi come sindacato io mi sono riservato esclusivamente il compito di introdurre di dare appunto qualche coordinata riguardante il terreno delle norme terreno formale delle norme in cui ci muoviamo
Gli aspetti politici
I collegamenti farà queste norme fra i referendum che vengono proposti spero escano dal dibattito poi a sufficienza
Vi è però qualche cosa che accomuna questi referendum abrogativi diciamo la loro vicinanza
Forse pericolosa per alcuni anni all'area delle norme costituzionali
Eh io comincerei momentino ad accennare alla referendum quello cosiddetto che riguarda la responsabilità dei dei magistrati che riguarda poi informalmente tre articoli specifici del codice di procedura civile
Che sono il cinquantacinque cinquantasei e il settantaquattro cinquantacinque cinquantasei settantaquattro i primi due stabiliscono che il giudice nell'esercizio delle sue funzioni possa e debba rispondere di rispose di debba rispondere esclusivamente il casi in cui il suo operato sia ispirato da dolo dice il codice di procedura
Frode o concussione vi è molta discussione vi è già stata molta discussione in dottrina sulla sulla puntualità di questa impostazione del vecchio codice del quarantadue nomi di lunghe mi dilungherò
L'articolo cinquantasei stabilisce un altro limitazione
Un'altra limitazione alla affermazione di responsabilità e cioè che questa affermazione di sovranità possa
Per arrivare giungere solo se il relativo procedimento sia autorizzato dal Ministero di Grazia e Giustizia
Per la verità l'articolo cinquantacinque prevede anche un altro caso di responsabilità del giudice
Il caso perché io ho considerato abbastanza e consigli e continuo a considerare abbastanza curioso singolare nella prassi giudiziaria credo che sia uno comma credo mai mai usato che nessuno avvocato abbia mai consigliato di usare al cliente
E cioè
Il giudice che ritardi e o metta un provvedimento per negligenza può essere diffidato e qualora entro dieci giorni non pervenga ad emettere il provvedimento richiesto può essere assoggettato a una responsabilità civile dico rileggendolo mi ha incuriosito perché me l'ero completamente io stesso
Dimenticato
Qui la
Si può parametrare fare da sfondo a questi articoli io credo che sia utile
Come dicevo prima l'aria costituzionale
Facendo un passo indietro e ricordando perché credo che emergerà dal dibattito e ricordando l'articolo ventotto della Costituzione
Perché nell'articolo ventotto viene espresso un principio completamente diverso tutto sommato
Ed è il principio per cui i funzionari e i dipendenti dello Stato rispondono sempre secondo le leggi ci penali civili e amministrative degli atti compiuti in violazione di diritti
In presenza sia Di Donno che quello già previsto per i magistrati sia di una colpa grave non di una colpa medio di una colpa lieve come la norma ma comunque se vi sia una colpa grave il dipendente dello Stato risponde
Principio molto interessante perché da questo principio deriva anche sempre per l'articolo ventotto della Costituzione anche la responsabilità diretta dello Stato stesso per gli atti compiuti dei suoi dipendenti
Mentre la responsabilità diretta dello Stato per gli atti compiuti dai giudici all'interno di quelle limitazioni di responsabilità ne deriverà conseguentemente pure essa limitata
A questo punto vorrei toccare di suscita anche un'altra norma
Perché le cose possono essere viste giustapposte
Che però è un problema un po'diverso da quello che sappiamo anche se rischia di confondersi e cioè dal punto di vista il cittadino il problema può essere posto in un modo o anche diverso
Ci si potrebbe dire voi parlate della responsabilità del magistrato
Per colpa grave o per l'ho colpa grave eccetera eccetera però ditemi
Indipendentemente dalla responsabilità per l'oggettività dell'errore giudiziario se vi sia una responsabilità dello stato che è un altro punto nodale che ho sentito torna fuori nei dibattiti precedenti sull'argomento
Attualmente questa responsabilità oggettiva dell'amministrazione statale nel suo complesso è prevista dalla legge penale
Ma e prevista soltanto in quei casi in cui il processo subisce la il procedimento di revisione o comunque giunge ad essere annullato o rinviato dalla Corte di Cassazione cioè attraverso un processo estremamente Complesso e si tratta in questo caso di errore giudiziario e quindi di oggettività di danno e di sua equa risarcibilità indipendentemente dalla responsabilità
Del magistrato
Manca quindi per quanto riguarda la responsabilità dei magistrati la previsione della colpa grave io mi ero annotato un po'per folklore
Anche qual è la responsabilità per esempio per le professioni intellettuali per le professioni intellettuali ivi compreso l'avvocato la responsabilità e quella normale è prevista una responsabilità per colpa grave e solo per colpa grave
Solo in presenza di questioni particolarmente delicate e complesse che il professionista o il prestatore Diop intellettuale si trovi a dover dare questo mi pare sia sufficiente per dare il quadro di riferimento per il problema che trattiamo resta la domanda
Tra le altre che cosa determina questa collocazione del giudice in questo sistema di responsabilità
Che cosa determina la particolarità della collocazione appunto del giudice e su questo sentiremo più volte
Rapidamente passo al secondo dei
Referendum
Che riguarda invece la cosiddetta Commissione inquirente per i giudizi di accusa contro i ministri qui
Distinguiamo subito non stiamo parlando come spesso si confonde dell'autorizzazione prevista dall'articolo sessantotto della Costituzione per procedere contro i parlamentari è un discorso che nasce dagli articoli novanta e novantasei e che riguardano la messa in stato d'accusa del Presidente della Repubblica esclusivamente nei casi previsti e dei ministri in carica questa è la fonte costituzionale del problema
Che ci viene posto
La legge costituzionale
Stabilisce che la messa in stato d'accusa possa avvenire solo in azione di una Commissione prevista dall'articolo dodici della legge costituzionale ma bisogna ricorrere a un'altra legge per andare a scovare
L'oggetto del referendum il quale riguarda la legge del cinquantotto sì modificata però nel mille novecento settanta settantotto
Legge denominata nuove norme per i procedimenti di accusa negli articoli uno due tre quattro cinque sei e sette che non sono tutti quelli che riguardano la commissione ma sono solo una parte
Talché la conseguenza che questo referendum non ha per oggetto la eliminazione di questa Commissione che rimane in piedi rimane in piedi non fosse altro per la legge costituzionale che la regolamenta
Ma in questi articoli
Ne viene colpita una certa possibilità operativa quale possibilità operativa questi articoli determinano alcune cose importanti alcuni poteri importanti della commissione
Determinano il potere di indagine
Determinano il potere di ordinare l'arresto determinano il potere generale naturalmente di riferire al Parlamento e determinano importantissimo il potere di archiviare per manifesta infondatezza
Conseguenza molti procedimenti si lamenta non giungono nemmeno ad essere oggetto di relazione appartamento perché solo archiviati priva
E i poteri della Commissione da questo punto di vista sono qui equiparati a quelli dell'autorità giudiziaria in generale
E vedremo più oltre
Quali potrebbero essere le conseguenze dell'eliminazione non della Commissione ma dell'arresto del blocco dei suoi poteri operativi
Il terzo referendum
Parte anch'esso va possiamo farlo partire da una premessa costituzionale e qui la premessa costituzionale e grossa
E grossa perché riguarda i definitiva il senso e il significato della autonomia dell'ordine
Giudiziario in generale che sancito per articoli dagli articoli centouno e seguenti della Costituzione i giudici sono soggetti solo alla legge la Magistratura costituisce un ordine autonomo e indipendente e indipendente ad alto potere organo di autogoverno il Consiglio superiore della magistratura
Gli articoli che qui si vogliono abrogare
Sono quelli che stabiliscono il sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura
L'importanza del consiglio del superiore della magistratura papista normalmente attraverso un paio di grosse funzioni
La funzione di determinare stabilire presiedere ai trasferimenti delle dei magistrati e la funzione di esercitare sui magistrati il potere disciplinare
Ce n'è una terza sulla quale io vorrei mettere l'accento ed è la funzione di fare da alto consulente del Governo in materia e di ordinamento giudiziario
E di legislazione in generale argomento che ci tocca molto da vicino per altri versi non completamente compresi questo referendum ma che però ci dà l'idea dell'importanza del Consiglio superiore della magistratura
Il Consiglio superiore della magistratura prevede l'elezione di due terzi dei suoi membri dagli stessi magistrati quindi una momento maggioritario dell'elemento magistrato e di un terzo dal Parlamento come rappresentanza generale
Il discorso nasce da una legge del mille novecentosettanta settanta
E la legge del cinquantotto modificata del settantacinque
Che rivede ricuce tre articoli gli articoli venticinque ventisei ventisette e stabilisce che il criterio di elezione dei componenti alcol del Consiglio superiore della magistratura
Parafrasi in certo qual modo il criterio di elezione dei deputati cioè avvenga attraverso il confronto di liste
Concorrenti di liste predisposte e concorrenti
All'interno di queste liste figurerà hanno varie categorie di magistrati secondo la previsione della legge ma qui ci interessa il principio il principio delle liste concorrenti e della suddivisione tra le liste concorrenti
Della suddivisione proporzionale dei componenti togati la proporzionalità una proporzionalità va detto non completa perché nelle liste che non abbiano che non abbiano conseguito il sei per cento vengono escluse e questa era una lamentela dei mi pare anche dei dei radicali
Vi sono altri aspetti di questi articoli venticinque ventisei ventisette che vanno comunque sottolineati
La possibilità
Delle liste di partecipare è subordinata a alla loro presentazione da almeno centocinquanta elettori e sono e sono previste come attenuazione del principio rigido del voto di lista sono previste è prevista la facoltà di di dare delle preferenze non si capirebbe però bene questo sistema se non Bossi confrontasse con i i modelli precedenti non dico con quelli futuri perché questo lo sentiremo nel dibattito
Però vi sono i modelli precedenti abbastanza interessanti
Dicevo che queste modifiche sono del dei settantacinque ma si innestano su una legge del cinquantotto la primitiva leggere il cinque del cinque
Sì sì ma la primitiva legge cinquantotto sì
La primitiva le tesi quattro otto prevedeva la una votazione di altro tipo e cioè tutti i magistrati all'interno delle loro categorie potevano votare per tutti i magistrati
Dando luogo così a un a una un sistema di tipo maggioritario vi è stato un modello anche di carattere intermedio che va che va considerare
Evidentemente quel per questo processo è stato sofferto in vari momenti è sotto la pressione di di di di molte circostanze di molte circostanze è stato modello intermedio secondo il quale l'elezione dei componenti del Consiglio superiore la magistratura veniva effettuata attraverso la preventiva votazione di liste di candidati e quindi la finale votazione sui candidati preventivamente preventivamente indicati un sistema intermedio non saprei come come definirlo e non saprei nemmeno
Quale
Sì quale sia stato l'Effetto pratico ai problemi pratici a cui abbia dato abbia dato luogo questa vista nazionale di candidati poi di nuovo votata dai magistrati
Chiudo questa questa terza esposizione del
Per gli aspetti referendari che andremo a trattare anche qui con un interrogativo a quale modello nuovo e lo chiedo a soprattutto ai proponenti a quale modello nuovo si tende per colmare il vuoto eventualmente determinato dall'abrogazione referendaria perché qui vi sarà certamente in caso di a di abrogazione un vuoto estremamente
Preciso e importante forse un po'meno vuoto ci sarebbe di fronte al referendum sulla responsabilità perché potrebbe continuare a valere in mancanza di nuove disposizioni l'articolo della Costituzione e dello Statuto dei dipendenti e dei funzionari dello Stato su quella responsabilità generalizzata ma qui ci troveremmo decisamente di fronte a un vuoto
Lascerei quindi la parola io direi di cominciare a con con gli esponenti dei partiti perché ci dicono qualche cosa si sono messi d'accordo tra loro
Sui principi ispiratori sulle finalità e su quanto alto ritengono opportuno dire sulla questione del referendum e quindi viene dall'avvocato Giacomelli ecco il collega Giacomelli del Partito liberale
Sulla locandina
Risposta dal sindacato degli avvocati l'espressione referendum sui magistrati beh per attrarre l'attenzione pubblica può essere felice
Ma tradisce completamente l'oggetto della discussione
Così come la discussione l'oggetto della discussione è tradito dallo slogan una giustizia più giusta
Se i tre referendum servissero a rendere giusto alla giustizia e io penso che ci sarebbero folle
Non è che i tre referendum salva ma vendere
Più giusta la giustizia parte bisticcio con le parole
è un po'più esatto lo slogan ufficiale per una giustizia senza privilegi il responsabile uguali per tutti ma anche lo slogan ufficiale come tutti gli slogan e inesatto e insufficiente
Bisogna stare al tema obiettivo e non è facile per i cittadini stare al tema obiettivo dato che per obbligo di legge
Larry i quesiti referendari sono posti in termini
Più difficile a compromettersi che se fossero scritti in sanscrito vuoi tu abolire l'articolo alfa beta gamma della legge talaltra e successive modificazioni
Anche un giudice anche un avvocato è un professore di giurisprudenza è costretto ad andare a vedere che cosa dicono questi articoli
Quindi vi è una certa nebbia
Nella mentalità dei cittadini in ordine a quello che significano questi tre referendum
Il presentatore ha osservato che addirittura qualcuno confonde in tema di Commissione inquirente il problema della commissione inquirente col problema dell'autorizzazione a procedere nei confronti dei parlamentari
Che è abbastanza grave
La situazione si presenta curiosa dal punto di vista generale
I proponenti del referendum e quindi in via indiretta anch'io sono oggetto di una gravissima accusa politica
Di attentato alla indipendenza della magistratura credo che sia una delle accuse politiche più gravi che si possa fare per un liberale e poi addirittura un'accusa anche prima che politica filosofica
Perché si sente colpito del retaggio di Messina di Montesquieu
E da questa accusa discendono strane illazioni la qualità dei proponenti come mai due di governo e uno di opposizione
Se vi sia un rapporto cronologico tra questa presentazione dei referendum e l'azione doverosi dissi ma lo scudetto lentamente per sottolinearlo contro gli amministratori pubblici infedeli e traditori dei loro ideali del loro simbolo del loro dovere
Ma quest'ultima per la verità a me come liberale importa niente perché notoriamente liberali sono estranei alle vicende squallide di cronaca giudiziaria
I proponenti di fronte all'accusa si difendono osservando che progetti di legge per correggere le storture della situazione sono moltissimi
E pluriennali
E ce ne sono di decaduti per di più legislature e tuttavia non sono arrivati in porto osservano i proponenti a loro difesa che il Parlamento ha quattro anni
Per bloccare qualunque iniziativa una e l'ostruzionismo la filibustering siamo ormai in discussione in sala
Secondo i franchi tiratori terzo l'assenteismo per andare sotto il numero legale per rendere valida la seduta quarto ed è il peggiore
Perché non appariscente il cosiddetto Muro di gomma
I presentatori contrattaccano osservando che i gruppi parlamentari democristiano e comunista
Quando il muro di gomma
E non per nulla tali partiti si oppongono ai referendum
Quando
In sede parlamentare credo risulti in capo il sistema ma poi di fatto operano in modo che non giunga mai alla votazione
E sono i due gruppi che mettendosi d'accordo decidono se una discussione avviene o non avviene perché sono gli unici due che hanno la forza di opere per questo risultato
Che pertanto il referendum si sarebbe necessario per rompere il muro di gomma parlamentare mediante l'abrogazione referendaria
E costringere così tutti i gruppi a uscire allo scoperto a non giocare sul muro di gomma e ad assumere le responsabilità
Attraverso le necessarie proposizioni di leggi che a un eventuale abrogazione referendaria conseguono
In definitiva
I proponenti non formulano un atto di accusa al potere giudiziario
In definitiva proponendo il referendum formulano un atto di accusa al potere legislativo
La giurisdizione è fuori questione
Gli oppositori dei referendum
Consapevoli e ne siamo consapevoli tutti che i referendum abrogativi possono creare dei vuoti e la necessità di riempirli come del resto ma la Corte Costituzionale con le sue sentenze e chi abbia seguito le vicende del codice di procedura penale ne sa qualcosa osservano
Nuova non l'ha detta accusa e la sostanziano concorso come ragioni motivazioni esempi che non attengono al referendum visse mal dei leggi futura che devono riempire il vuoto
Censura
Eliminazione giusto o sbagliato e dopo dopo poco il Parlamento
E allora gli argomenti dei gruppi uno dei due della Camera
Come mai hanno paura del Parlamento
Tremavo di avere in se stessi
Degli elementi Ghiberti cd
Tengono di essere essi stessi infetti dato che essi stessi hanno la possibilità di decidere in via definitiva in Parlamento temono di essere essi stessi affetti da virus mediatori della indipendenza dell'ordine giudiziario
In definitiva gli oppositori
Creando i dubbi sul futuro
Formula un atto di accusa non contro i proponenti del referendum
Non contro la magistratura ma contro il potere legislativo e poiché sono di fatto i detentori del potere legislativo praticamente fanno cachi
Questa è il quadro generale e assurdo in cui ci muoviamo nel discutere di questi tra referendum
Veniamo a entrare a referendum io spero di non tediarvi troppo ma il quadro d'inizio era necessario per fortuna il presentatore ha eliminato i dati di fatto tecnici
A Bologna consiglio Consiglio Superiore della Magistratura parto da questo che ha indubbiamente un rilievo enorme perché tocca l'indipendenza dalla magistratura è uno stato bene ordinato a tre
Poteri
Soprani
Legislativo l'esecutivo e giudiziario quando i tre poteri si confondono è il disastro
Si può abbandonare i cocci possono abbandonare i concetti stessi ideali fondamentali della nostra Costituzione quindi l'indipendenza della magistratura è un valore che va difeso a tutti i costi
Anche dagli eventuali errori anche nel eventuali dei proponenti del referendum abrogazione delle norme sul funzionamento del Consiglio Superiore della Magistratura e successive modificazioni
Il Consiglio superiore della magistratura è previsto dagli articoli centoquattro e centocinque della costante per cui costituzione esso sta sono sostanzialmente quegli articoli e il consiglio ha espresso lo strumento di difesa dell'ordine giudiziario di indebite ingerenze dell'esecutivo nonché gruppi sia politici sia di altro genere
Vi sono i membri i cosiddetti laici in minoranza dieci su trenta
Tra parentesi votati con una maggioranza qualificata dal Parlamento in riunione congiunta dotati di preparazione tecnica devono essere o docenti di diritto o avvocati
Come dire di nomina tempo risponde scrittoio acquisitive in questo caso
Quindi una professionalità e non soltanto una candidatura ideologica
I membri durano quattro anni
Non immediatamente rieleggibili niente cristalizzazione mi la crescita tipizzazione sarebbe pericolosissima perché dati i poteri dell'articolo centocinque della Costituzione si potrebbe avere anche attraverso un organo cristallizzato un'influenza addirittura sulla giurisprudenza dello Stato
Influendo sui magistrati attraverso assunzioni trasferimenti promozioni provvedimenti disciplinari
Due terzi dei membri magistrati eletti dai magistrati
I padroni della Costituente temevano dunque non le ideologie
Ma gli aspetti partitici e sottolineo partitici perché è inutile
Parlare di aspetti politici ogni uomo ogni essere umano e ogni donna quindi in quanto tale una visione politica anche quando dichiara di non aver Guarco
Il sistema elettorale vigente ricordo che Vittorio Emanuele Orlando
Notissimo statista ed illustre costituzionalista degli anni Venti osservava che non vi è costituzione per perfetta che sia che non possa essere rovinata dal sistema elettorale
Ora il sistema elettorale vigente
Prevede una ripartizione proporzionale tra liste concorrenti su scala nazionale
è una copiatura una ripetizione per non usare parole copiatura del sistema partitico di votazione della Camera dei deputati
Questo metodo implica l'esistenza di organizzazioni promotrici delle liste
La cui continuità perché le organizzazioni continuano
Crea quella cristallizzazione
Che non è affatto auspicato dall'articolo centoquattro nella Costituzione
E soprattutto determina una gravissima conseguenza
Il magistrato singolo
Che intenda usufruire del suo sacrosanto diritto di elettorato passivo cioè di candidarsi
Deve inchinarsi ad una qualche organizzazione anche allorché un velista in altri termini per servire all'ideale dell'indipendenza della magistratura
Il singolo magistrato deve sacrificare la propria personale indipendenza di magistrato
L'esistenza di capigruppo nel Consiglio superiore della magistratura è la prova fatto di quanto sto affermando in linea di concetto
Ciò rischia di legare
Prima di tutto l'articolo centoquattro
Va bene c'è la scappatoia dell'etichetta extra legale di indipendente o di non iscritto io non so se sia mai stata usata quindi non ne faccio un problema di fatto ne faccio un problema teoretico
Ma ove venisse usata sarebbe l'espressione beh difetto del sistema e del malessere dell'individuo e indirettamente accusa Rebellin dipende di dipendente
Chiunque altro dei candidati non si vantasse ed essere indipendente
Alla domanda cosa volete burro o cannoni
Io rispondo non voglio Melbourne e cannoni
Chiedo l'abrogazione di un sistema che sostanzialmente nega l'articolo centoquattro sacrificando l'indipendenza dei singoli magistrati in nome dell'indipendenza della magistratura
Chiedo un sistema che tuteli l'indipendenza della magistratura tutte dando anzi esaltando l'indipendenza dei singoli magistrati libertà dell'ordine giudiziario e insieme libertà nell'ordine giudiziario che oggi praticamente manca sono critiche già mosse a suo tempo anche da deputati della maggioranza
Quando fu introdotto questo sistema ad esempio ora Gianni del PSD ad esempio ulivi che vedo qui presente della DC spero di essere esatto nel richiamo
E dai dopo altri allora della minoranza
Solo critiche
Non voglio nascondermi dietro la figura di Bozzi illustre costituzionalista
Illustre parlamentare oggi nelle sale che
Dei muri di gomma parlamentari come presidente della commissione di riforma della Costituzione perché ma in barba alla sua scienza e al suo ascendente nella sua esperienza non è capace di uscire da quelle secche
Non voglio nascondermi dietro di lui sono critiche e che io ho già Usai per contrastare una riforma di siffatto genere liste concorrenti eccetera eccetera per l'elezione dei consigli via dell'ordine che hanno già quali sufficienti è inutile che io li descriva
Senza che abbiano anche questo guaio che a mio modesto ma convinto giusti giudizio affligge ora l'ordine giudiziario e lo affligge in modo grave
Perché lo affligge anche nell'immagine esterna verso i cittadini
Io
Vorrei sapere se il presidente Poggi il procuratore della Repubblica Mauro l'erario
Il presidente dell'ordine Sebastiano Giacomelli parlo degli anni Cinquanta
Che mai gli avrebbero detto e come mai avrebbero reagito con i temperamenti IMI che avevano se qualcuno avesse loro domandato Marco il giudice istruttore quel presidente di collegio
Di che partito o di che il gruppo magistratuale
Oggi purtroppo la domanda viene rivolta e non è facile aiutarla come è d'obbligo educarla
Perché automatica sostanzialmente e la verità dei fatti offensivo
Responsabilità civile dei magistrati
Articolo cinquantacinque
Procedura civile solo tema civile tema penale non c'entra
Non c'entra il tema amministrativo non centotré ma tributario va be'poi
Cioè il problema dell'analogia non analogie attriti son problemi
Interni
Cinquantacinque dolo
Frode concussione io vorrei sapere se la procura prescelto la la prova della concussione non sono uno compreso dolo ma anche questa è una questioncella esterna omissione di atti d'ufficio ritardo
Cinquantasei autorizzazione del ministero di Grazia il ministro
Di grazia e giustizia con l'esclusione della costituzione di parte civile perché alto punto d'affrettate già fatta inutile da autorizzazioni al settantaquattro il Pubblico ministero
Quindi lei dottor Borraccetti ma con due ulteriori limitazioni solo per dolo non per ritardo per omissione per rifiuto esso tanto ove il Pubblico ministero agiscano il processo civile
Sono per essere molto gentile e sono e siamo tutti d'accordo articoli fumosi
è un'espressione gentilissima
Nel mille novecentosessantotto la Corte costituzionale
In relazione all'articolo ventotto della Costituzione
Tanto che l'ho citato lasciate che ve la legga ma per leggerlo che furono gli occhiali
Donare i dipendenti dello Stato degli enti pubblici sono responsabili secondo le leggi penali civili e amministrative degli atti compiuti in violazione dei diritti dunque nel sessantotto la Corte costituzionale
Esatto in relazione all'articolo ventotto rilevò che la singolarità della funzione giurisdizionale e la posizione super partes dei giudici
Possono suggerire condizioni e limiti alla loro responsabilità perfetto
In altri termini ha deciso che non si può qualificare la condizione del magistrato a quella dei funzionari della pubblica amministrazione
Ma quali limiti che la Corte costituzionale indica legittimi e possibili
Valgono i limiti degli articoli cinquantacinque cinquantasei e settantaquattro
No
è questione di opinione
A mio parere essi sono soltanto un privilegio non giustificato che non raggiunge il fine a cui ha proposto sono nato in un epoca in cui insegnava completamente diverso
Ma tu abolendo le
Espone il giudice amo il Catto
L'operando non minaccia il chirurgo cito la frase di un magistrato che ho sentito in altro momento parlare mentre l'imputato e la parte civile e minacce a pubblico ministero e giudice istruttore
Mentre il sì due nonché gli attori convenuti nel processo civile potrebbero minacciare illegittimamente i giudicanti
Ogni giudice sarebbe indotto all'immobilismo
Io faccio un'aggiunta che non è soltanto mia e anche gli altri
Non solo l'immobilismo dell'azione ma anche l'immobilismo mentale
Giacché prima poi il giudice si è a raggiera ebbe sulle massime della Cassazione pur di non sbagliare
E verrebbe comuni mummificato il diritto che viviamo
Lo ha aggiunto perché trovo giusta la prima obiezione e trovo giusta l'obiezione che io aggiunta ma vi è una condizione
Una condizione
Che io faccio mediante osservazione a quelli oppositori del referendum che domani ove le norme in questione fossero abrogate avrebbero e si sono lì la forza necessaria e sufficiente per sostituire un nome
E allora suggerisco loro di ricordarsi a
Che la interpretazione della legislazione che oggi è estremamente difficile
Chi non è
Nell'ambito lo avrà capito dalle facce un po'attese
Di coloro a cui chiede pareri
La interpretazione della legislazione difficilissima la valutazione delle prove dei fatti sempre difficile
Portata all'estremo in un processo indiziario penale o civile non mi interessa
Possono essere eventualmente Arrone
Si tratta però di errori concettuali
E come tali non possono mai dar luogo a colpa
E se necessario scrivere espressamente in una legge questo parla scritto
Per non lasciar dubbi da sempre poi gli errori concettuali hanno e non solo nel nostro sistema lo specifico rimedio dell'impugnazione qui siamo fuori completamente dall'ambito dal referendum in questione
Ai signori oppositori direi che vi è anche un altro aspetto
Ed è la condotta personale negligente
E quella materna premente negligente
E l'una e l'altra lesive delle esigenze della società del prestigio della magistratura del diritto del singolo
Perché non considerare questa ipotesi di negligenza grave non dico quella media o quella piccola grave
Si replica
Ed esiste il potere disciplinare
Contro replico il potere disciplinare da un lato riguarda soltanto la tutela del prestigio della magistratura
Non il problema della colpa
E d'altra parte ciò non ha nulla a che vedere con il problema della responsabilità
Per solo un ruolo o anche per negligenza grave
Perché nell'uno e nell'altro caso può esservi un procedimento disciplinare perché quindi non tocca gli articoli di base che stiamo discutendo
Nei il problema viene risolto attraverso la cappa scappatoia di spostarsi sul terreno del Risorgimento
Prospettando ad esempio ed è stata prospettata in modo autorevole la tesi della responsabilità dello Stato
Con il corollario che lo Stato passa nel campo dei casi rivalersi sul magistrato se colpevole ma colpevole di che cosa
Di Donno soltanto o anche di negligenza grave e nonostante questo éscamotage il problema ritorna in pieno
In tutta la sua valenza a parte che per quanto riguarda settore penalistico bisognerebbe modificare l'articolo cinquecentosettantuno della procedura penale
Che in tema di riparazione degli errori giudiziari richiede il presupposto di una sentenza passata in giudicato e di cui si è iniziata l'esecuzione
E l'assenza
Nella vittima dell'errore richiedente del risarcimento di sua concorrenza nella loro perdono
E caso strano per colpa grave
Il professor Palladini presidente della Corte Costituzionale ancora per pochi giorni ha scritto alcuni giorni fa un articolo in cui auspica l'ampliamento del cinquecentosettantuno del Codice della procedura penale
Io dal punto di vista teorico sono d'accordo con lui dal punto di vista finanziario penso che i ministri Gorrieri vicentini siano vivamente comprarlo
E non si può ridurre il problema in esame alle manette facili e quello che colpisce il pubblico ma noi non siamo qui a davanti a una platea di emotivi
Io ho udito un magistrato se male non intesi
Proporre di eliminare gli ordini di cattura del PM del prorettore
Devo ed è giudice istruttore devo dire che questo mi lascia molto perplesso creando un argano ad hoc
Diciamo tipo certe consuetudini anglosassoni di certi States del gli Stati Uniti d'America
Milashi al molto perplesso ed osservò che sarebbe solo un rimedio parziale
Perché finirebbe per toccare soltanto alcuni aspetti
Dato che l'articolo settantaquattro ad esempio limita la responsabilità del PM ai soli procedimenti civili
Sarebbe solo parziale giacché eliminerebbe una ipotesi di induzione in tentazione ma non risolverebbe il problema perché resterebbero indotto in tentazione e molti altri lo sposterebbe
Sposterebbe su altri quella tentazione
Osservazione ultima su questo su questo referendum tutti concordano me l'abolizione dell'autorizzazione del Ministero di Grazia e Giustizia
Certamente è un pesante condizionamento dell'esecutivo
Nel mille novecentottantadue l'onorevole De Cataldo radicale in un progetto di legge propose di sostituire questa autorizzazione con un'autorizzazione del Consiglio superiore della magistratura
Orbene
Non è mai riuscito ad arrivare al voto neanche questo
è bello cito apposta perché è una riprova di più
Della durante necessità di affrontare uno strumento tutto sommato ordinario sul piano concettuale una straordinaria sul piano politico qual è un referendum
E allora mi permetto di dire ai potenti del Parlamento
Che ove il referendum passi occorrono appunto sempre la garanzia di un filtro occorreva o lasciandolo alle sezioni unite della Cassazione o lasciandolo al Consiglio Superiore della Magistratura non discuto
Un giudizio di delibazione del fumus boni iuris che nel nostro ordinamento giuridico conosce che so io ad esempio internati richiesta di riconoscimento di paternità in altri casi accertato tale fumus da un organo della magistratura
Si potranno sorgere il procedimento naturalmente da
L'indipendenza dell'ordine giudiziario a favore dell'immobilismo materiale mentale sono anti una dimostrazione di fiducia
Assai maggiori di quella disegnata da un privilegio che l'epoca e la forma di sua emanazione rendono particolarmente sospetto
Commissione inquirente privato molto più rapido Motus in fine belloccio
Seri
Progetti ad iosa
Mille novecentottantadue Commissione Affari Generali costituzione del Senato un anno fa di nuovo il Senato questa Commissione inquirente che nasce da una legge costituzionale e quindi non lasci tocca ha avuto nel settantotto norme per il procedimento
Queste norme dicono nella ecco due passi all'articolo primo all'articolo quattro primo comma che la commissione
Esperite le indagini del caso
E dunque ritiene quello che ritiene opportuno è un potere discrezionale
Ove ritenga che i fatti non sono manifestamente infondati riferisce al Parlamento
Ove egli ritenga manifestamente non manifestamente manifestamente infondati
In seduta
Particolare archivia
Pubblicità
è padrone alla commissione di rendere pubblici o novembre pubblici udienze o parte di udienze e di amministrare la pubblicità delle stesse
Unico limite la pubblicità della seduta in cui delibera l'archiviazione o la propria incompetenza
Questo è il no al processo segreto nello stesso momento in cui ci si batte per avere il processo accusatorio Jamel settanta Roma fusto porre che vi fosse il processo penale e pubblico quello del dibattimento perché negli Stati Pontifici non era pubblico neppure il dibattimento
Io credo che la Commissione inquirente così come è stata regolata nel settantotto
Se mille novecentosettantotto sia riuscita dal punto di vista del processo penale appare il riflusso di Porta Pia del mille ottocentosettanta
Delibera
Le indagini che ritiene opportune caso ove ritenga che infatti non sono manifestamente infondati riferisce altrimenti non riferisce archivia caso strano quasi sempre anzi sempre meno uno
I fatti le indagini sono del caso sono per caso tali per cui l'accusa è manifestamente infondata neppure la Camera dei deputati conosce l'andamento dell'Inquisizione
è l'inno al processo segreto è un insulto alla tradizione giuridica italiana è un insulto alla scienza penalistiche italiana insegnata cita la scuola toscana del Carrara
E allora
E allora e allora che voi è il solito ritornello di chiedere ai proponenti che non hanno il potere di decidere nella camera mentre lo sanno coloro che si oppongono ai referendum ma non cambiano
Non non cambiano non cambiano
Il la la il muro di gomma
Blocca anche il Presidente del Consiglio il quale il quale ha sacrosanti motivi di Babar molto alla sua poltrona presidenziale ai doveri connessi ai poteri connessi per gli schiavi
Contro un muro di gomma su un problema specifico rispetto alla politica generale e allora e allora lasciamo fare l'istruttoria ai giudici naturali
Poi la commissione inquirente si assuma la responsabilità come il richiedente al Parlamento di sezione in seduta riunita di formulare le proprie richieste
Ma se io sostengo beninteso siamo già fuori dal referendum perché penso a un'abrogazione
Se io ho chiesto che sia dato il potere al giudice naturale è per caso questo
E torno all'inizio e chiudo è per caso questo una ulteriore di distrazione di sfiducia di attacco ai magistrati diventa azione dell'indipendenza dell'ordine giudiziario
Perché se questi tra referendum
Domani mi convincessero avessero queste intenzione il primo accorre sulle piazze a gridare per amor di Dio no sarei io perché rinnega rei tutta la filosofia di tutta la mia vita
Grazie Giacomelli anch'esse siamo andati molto avanti con le tabelle di marcia
Allora il collega Ronchitelli direi per continuare su quelli che sono i motivi dei proponenti
Cercherò di riportare più fedelmente le motivazioni in via generale che hanno spinto Partito Socialista questa proposta referendaria
Non sono state certo poche le occasioni nelle quali nel corso di questi ultimi anni il Psi ha denunciato carenze da abusi che sempre con maggiore frequenza caratterizzavano l'attività giudiziaria
Ne sono state rare le occasioni nelle quali il partito ha auspicato l'adozione di immediati rimedi per fronteggiare una crisi della giustizia che dal nostro punto di vista appare particolarmente grave sul versante delle garanzie dei cittadini
E tuttavia riteniamo che quelle sortite le conseguenti polemiche abbiano contribuito in modo serio porre al centro dell'attenzione generale la questione giustizia come problema al quale assegnare una necessaria priorità politica
Inoltre quelle sortite hanno contribuito a nostro giudizio a riaprire anche il confronto culturale tra gli stessi magistrati sul timing forse da fare da parecchio tempo emarginati dal dibattito interno all'Associazione nazionale magistrati
Infatti il dibattito sviluppatosi a viareggio
Ha indicato da un lato la tendenza all'elaborazione dal confronto culturale dall'altro la possibilità di disporre di interlocutori indispensabili per avviare una seconda stagione di riforme giudiziarie
Riforme che oltre a riguardare gli istituti processuali e le strutture organizzative debbano a Frentana la questione che la mutata identità istituzionale del giudice oggi pone abbiamo l'impressione che la magistratura sia alla ricerca di un ciclo nuovo di Filosofia professionali istituzionale che porti i magistrati a non fare politica a rimorchio di schieramento e correnti
Ma li riconsegna ad un impegno che abbia come obiettivi il garantismo della persona
E la norma obiettiva
Per tale via riteniamo che la magistratura possa recuperare quel ruolo di lunga durata che la metta al riparo dalle trasformazioni e dalle pressioni nel breve periodo delle varie mode il recupero di un prestigio passa anche attraverso la capacità di essere e di apparire come istituzione al di sopra delle dispute quotidiane
Riteniamo fondamentale questo risveglio collettivo di un'autentica coscienza garantista
Si tratta di un risveglio che si avverte anche nelle reazioni dell'opinione pubblica soprattutto nella ritrovata capacità di indignarsi della gente comune di fronte alle decisioni ingiuste stabilire un rapporto profondo è stabile con questi settori dell'opinione pubblica e della magistratura costituisce un obiettivo pratico da realizzare
Individuate le esigenze le priorità risulta più agevole predisporre i primi rimedi individuare i necessari percorsi siamo sicuri di aver trovato un serio e concreto approvato alle nostre critiche delle nostre proposte
E ciò avviene su un terreno ove sarà possibile dialogare con quella parte della magistratura che non cerca Pest prestigio e potere Attraverso tutele provenienti dal palazzo l'alleanza con i mass media all'uso incontrollato di poteri senza freni ma che è consapevole del fatto che la credibilità della giustizia dipende in buona misura anche dal convinto consenso con il quale la gente comune ne accetta le decisioni e la gente comune in grado di riconoscere un provvedimento del giudice come giusto e ingiusto non sulla base della sua provenienza da un'autorità Abbili Tata promuoverlo bensì sulla base della sua rispondenza principi di legalità era Gemona interagendo ragionevolezza
Verrà Dicati nell'animo di tutti
L'incertezza del diritto ha raggiunto preoccupati preoccupanti soglia di guardia ciò provoca una situazione di deperimento di alcuni fondamentali diritti civile insieme una moltiplicazione di quello che è stato definito il rischio giustizia
Le cause di una simile condizione sono sia strutturali sia culturali alla struttura per piene la dimensione normativa e le tecniche disciplinari dello stato sociale così come la forma data dalla legislazione vigente al principio dell'assoluta irresponsabilità
Il responsabilità di colui che è accusato di colui che giudica negli ultimi quindici anni sono intervenute modificazioni significative all'interno della stessa domanda di giustizia
Modificazioni che riguardano sia la quantità che la qualità di essa la società italiana è cresciuta è cresciuta si è caratterizzata per la inflazione dei bisogni delle domande dei beni dei problemi dei soggetti
Da qui la necessità di individuare ed organizzare Circuiti decisionali a livello di potere politico e di pubblica amministrazione che fossero efficienti nella ricognizione delle domande dei soggetti che le ponevano e tempestivi nelle risposte
Ma soprattutto capace di trovare soluzioni che fissasse lo gerarchia accettabili tra i vari interessi in conflitto
Tutto ciò è avvenuto nel nostro Paese
Di fronte ad un potere politico spesso costretto al rinvio per le difficoltà incontrate nell'assumere decisioni efficaci di fronte ad una pubblica amministrazione che si è avvalsa non solo del potere di non decidere
Ma soprattutto del potere di non rispondere alle istanze del cittadino al potere giudiziario apparso come l'unico dei poteri pubblici a portata di mano nel senso che attivato avrebbe comunque prima o poi dato una risposta soprattutto a livello penale
Da ciò sono nate grandi aspettative nella gente e lo smisurato allargarsi delle aree di intervento riconosciuta giudiziario
Sono nate da ciò ma anche da ricorso operato dal legislatore all'attività dei giudici tutte le volte in cui tra gli opposti interessi a livello politico
La mediazione è risultata difficile o di impossibile o situazioni di emergenza non sono apparse fronteggia Abbili attraverso una mobilitazione degli apparati pubblici
Sulla base di precise direttive delle indicazioni di vincolanti linee di comportamento
Ai giudici in tali condizioni sono state delegate attività di vero e proprio controllo sociale
Le supplenze le devianze i cronici abusi fondati sullo stato di necessità sono dipese anche dalle scelte o dalle non scelte di volta in volta fatte dal legislatore
E non solo dal fatto che l'operatore giudiziario svanite le tradizionali vie attraverso le quali si ereditava la sua opera di interprete della legge
Tende a svolgere attività o mediazioni nel sociale che non competono la sua cultura il suo mestiere sono questi i fattori che hanno messo a dura prova un equilibrio una cultura un metodo di lavoro posti tradizionalmente alla base del mestiere di giudice
Quando si chiede al giudice di entrare nei conflitti sociali con un grado di coinvolgimento e con un peso nella decisione di essi allora si pone il problema dell'adeguatezza dell'ammissibilità delle garanzie al giudice riconosciute sulla base del presupposto che egli dovesse esercitare un'attività diversa quella tradizionale tanto per intenderci
Stando sempre al di sopra delle parti in conflitto mantenendo sì insomma in una posizione che lo rendesse Notre a neutrale e soprattutto che lo facesse apparire tale
Quando al giudice si fa carico di combattere in prima linea non i singoli fatti criminali verificatisi
Ma la crimine la criminalità quella politica e quella comune e per tali ragioni si affidano adesso decisioni di natura politica quale quella di stabilire cosa e banda armata associazione mafiosa
Quando il giudice si fa carico di valutare il contributo dato dal pentito per da Petta debellare un'argomentazione criminale
Quando il giudice ha affidato il compito in assenza di una serie interpretazione dei fatti in sede politica di scrivere la storia del terrorismo della mafia è fatale allora di fronte a compiti così impegnativi sul piano politico e e rischiosi sul piano personale che la fondamentale attività di garanzia dei diritti dell'individuo passi in seconda linea
Di fronte a questo fondamentale
Di fronte a questa fondamentale azione di difesa collettiva affidata alla magistratura non può apparire svalutata quella di tutela della libertà individuale e non possono apparire marginale gli stessi spazi ad essa dedicati a livello di impegno professionale
Ma di fronte a questi nuovi compiti non possono bastare al giudice la cultura MD di sempre
Ed ecco allora che emerge l'aspirazione ad affrancarsi da alcune sudditanza divenute insostenibili numerose per un potere al quale si chiede di operare a tutto campo anche a costo di invadere spazi competenze riconosciute ad altri poteri
Poco importa adesso valutando questo processo ex post
Stabilire se gli stati di necessità erano tali e poco importa ribadire che i giudici nei grandi processi di terrorismo hanno dato prova di uno scrupolo professionale di una lealtà democratica delle quali non si trovano tracce in altri ordinamenti alle prese con problemi analoghi
Ai nostri quel che importa adesso è uscire da questa esperienza evitando però di aggiungere nuovi traumi a quelli già prodotti sì
E di sovrapporre nell'opinione pubblica incomprensione d'incomprensione per fare ciò occorrono nuove regole processo processuali ed organi mentali
Ma occorrono anche radicali mutamenti che devono intervenire nella cultura nell'Artico nelle attitudini del giudice nella sua capacità di fare giustizia
Occorre convincersi che il clima nel Paese mutato con riferimento alle aspettative alle pretese del cittadino in direzione del servizio giudiziario
Un ciclo sì e quindi si è chiuso non perché è cessata l'emergenza della lotta ai grandi gruppi criminali ma perché oggi forte appare la domanda di ripristinare statuti e protezioni poste a garanzia della libertà dell'individuo dentro e fuori del processo
Di fronte ad una tale volontà spetta al potere politico adesso intraprendere le strade attraverso cui pervenire ad una più accettabile sistemazione dei rapporti tra il potere giudiziario ad altri poteri pubblici
Ci pare che su questo terreno si stia via via pervenendo ad un necessario chiarimento che potrà essere posto a base di un'attività di riforme per la giustizia
Si è detto dell'attenzione dell'impegno della magistratura associata verso tali questioni che non riguardano solo gli abiti alle cose della giustizia ma l'intera società
Ci pare che si stia levando la voce di quanti giuristi e politici ritengono essere giunto il momento di riportare l'amministrazione della giustizia connotati adeguati ad un sistema ad un sistema democratico e liberale riteniamo che i problemi da affrontare in questa direzione siano di due ordini
Come riscrivere il complesso delle garanzie poste a presidio delle libertà individuali e rivelato si usurato ed inadeguato ai pericoli che quelle libertà minacciano come ripristinare un'autorevolezza della funzione giurisdizionale venuta meno a causa di quei fattori che hanno modificato la stessa identità istituzionale del giudice che hanno sconvolto la tradizionale cultura del giudicare i ritardi e le lentezze della giustizia costituiscono un dato comune alla giustizia civile e penale ed amministrativa e sono dovuti alle insufficienza delle sue regole ordinamentali
Agli sprechi di uomini e mezzi impiegati secondo criteri che scarsamente privilegio non l'efficienza e la produttività si tratta di ritardi che oltre a dar luogo a forme di vera e propria giustizia denegata spingono interessi forti che si possono avvalere di organizzazioni efficienti
Ad utilizzare canali stragiudiziali per la decisione di conflitti o per la definizione di accordi ormai sottratte alla giustizia dello Stato destinata quindi a divenire la sede privilegiata degli interessi dei poli
Delle contestazioni delle iniziative promosse da non abbienti o da gruppi sociali discriminati
Il calo di autorevolezza della magistratura se dipende certamente da queste disfunzioni sempre meno tollerate del cittadino da cittadino e che danno luogo a contestazioni sempre più spesso vivaci e polemiche
E se a loro volta non discendono solo da cause organizzative ma anche da cause di sistema
Ciò risulta di tutta evidenza anche per le cose sin qui dette soprattutto con riferimento alla giustizia penale la crisi della credibilità della giustizia penale segue più che in altri settori della giustizia ad una crisi dell'imparzialità giurisdizionale
Crisi che non è figlia solo dell'emergente delle sue leggi eccezionali
Quando si dice che lo Stato repubblicano ereditato un sistema giudiziario autoritario
Si allude ad una questione ben precisa in quel sistema al giudice era ricondotta la funzione repressiva nella unilateralità della difesa sociale cioè dello Stato
In seguito sono succeduti anni di lavoro culturale grazie al quale il giudice si è Proto reso si è proteso a recuperare la sua dimensione di organo imparziale depositario dava anche i singoli delle garanzie giurisdizionali
Successivamente la tendenza di elevare i livelli di tutela giurisdizionale dell'imputato si è invertita si tratta d'una fase che è stata scandita prima dalla stagione della supplenza
E poi con l'esplodere della criminalità della criminalità organizzata dalla legislazione dell'emergenza e sui pentiti
è tornata cioè in primo piano la funzione repressiva della magistratura rispetto a quella di garanzia dei diritti della persona e nella vita del Paese questa ultima fase attrezzato segni ben visibili
Proprio in contrapposizione all'azione che la magistratura andava con duecento nei confronti delle organizzazioni eversive hanno ripreso vigore pendente garantiste che erano apparse notevolmente affievolite
Nel dibattito che si è avuto su tali problemi né distribuirsi delle varie posizioni la magistratura è stata collocata apporto o dà ragione negli anni trascorsi almeno come polo rappresentante la funzione repressiva
Anche la contrapposizione che se che si è avuta tra magistratura e potere politico sulle leggi di riforma della carcerazione preventiva ha contribuito a radicare nell'opinione pubblica
L'idea secondo la quale nella funzione giurisdizionale l'individuo non trovi la garanzia che la repressione dei reati sia attuata secondo l'imparziale valutazione dei due opposti interessi quello di difesa della società è quello di libertà dei singoli tale convincimento rende un pessimo servizio all'immagine del giudice
E per riuscire a rimuoverlo occorre neutralizzare le cause reali che lo producono
L'imparzialità del giudice nel nostro sistema penale compromessa da fattori addebitabili in parte l'ordinamento giudiziario ed in parte la struttura del processo penale
La simbiosi in cui sono state sono mantenuti a livello di organizzazione dell'ordine giudiziario la funzione di accuse quelle di decisione comporta anche che nelle attività in cui esse si esplicano si determina una reciproca trasmissione di Carate
La funzione di decisione deve stemperarsi quell'impronta garantistica che costituisce la sua stessa ragione di essere sì Terme invece di caratteristiche sollecitazioni che sono tipiche della funzione di accusa
Occorre ripensare l'ordinamento giudiziario in termini tali da realizzare una netta distinzione organica tra il ruolo dei magistrati del PM
E quello dei magistrati giudici infatti è chiaro che separando il ruolo dei magistrati del pubblico ministero da quello che i magistrati giudici sì restituire ebbero gli uni e gli altri alle rispettive funzioni esonerando i primi da oneri garantistici che non sono confacenti alla funzione di investigazione di accusa
Ed esaltando i secondi come organi della imparzialità giurisdizionale
Anche a livello processuale questa pericolosa commistione nei medesimi organismi di congiunte funzioni proprie dell'accusatore del giudice va risolta con una radicale soluzione politico processuale che la riforma del processo del processo penale dovrebbe consacrare
Il problema è quello di garantire al giudice quella neutralità rispetto all'accusa e dalla difesa che costituisce la premessa processuale dell'imparzialità
La situazione attuale oltre a ridurre il tasso di imparzialità del giudice di terminare anche una perdita di efficienza operativa di incisività dell'azione giudiziaria
Le garanzie difensive introdotto in questi anni che hanno cercato di attenuare l'impronta del tendenzialmente autoritaria della struttura giudiziaria nei fatti più che costituire un contributo della difesa nella dialettica processuale hanno funzionato da ostacolo all'esplicarsi dell'attività giudiziaria
E proprio su queste attitudini paralizzanti degli attuali assetti processuali si innestano le strumentalizzazioni delle carenze della giustizia penale a vantaggio delle impunità di vaste aree di interi in cui in casa
L'antica polemica sulla giustizia manipolabile dei ricchi di implacabile con i copriva probabilmente aggiornate in questa chiave
Gli apparati Porro processuali farraginosi e perciò solo oppressivi esaltiamo tutta questa potenzialità sugli imputati dei voli che oggi sono gli imputati isolati non inseriti in una più vasta rete di attività
E commissioni illecite
La criminalità organizzata invece dispone delle risorse necessarie per volgere a proprio profitto quella farlo girano farraginosità
Disfunzioni beneficenza lentezze e ritardi degli apparati giudiziari nonostante l'incisività che si è voluta conferire all'azione dei giudici dalle leggi eccezionali finiscono con il tradursi in oggettive situazioni di vantaggio per le grandi organizzazioni criminali
Il garantismo di cui parliamo non può essere quindi fatto solo diritti paralizzanti che ostacolano un'investigazione spedite di Ficacci
E quindi possono strumentalmente essere utilizzati per impedire un convincente accertamento della verità senza d'altro canto accrescere gli spazi di libertà del cittadino
Si tratta di ricavare dalla legislazione vigente dal sistema dei principi fondamentali che stanno alla base di essa regole che consentano di promuovere al rango di diritti tutelabili di fronte al giudice interessi in atto forniti di adeguata protezione di abilitare come nuovi soggetti di diritti a stare in giudizio formazioni e collettività che di quegli interessi sono portatori
Accanto a quest'opera di promozione di nuovi interessi quindi di definizione di nuove tutele non bisogna perdere di di di vista gli interessi tradizionalmente protetti dalla legge la tutela dei sia portata occorre in questo campo fronteggiare l'ha visto le distorsioni
Più una frettolosa cultura dell'assoluta priorità della difesa di esigenze collettive ha provocato con riferimento a libertà fondamentali del cittadino ed in primo luogo a quell'essenziale della libertà personale
Ebbene in questa materia è giusto che si rimuovono pericolose abitudini provocate dalla legislazione dell'emergenza occorre ristabilire quindi fondamentale i cui libri o che deve esistere tra le pretese dello Stato i diritti del cittadino
In questo il concetto in questo contesto anche il concetto di accusa e degenerato ci sono aperti nel sistema dei varchi pericolosi attraverso i quali passano e vengono spesso purtroppo tollerati arbitri abusi ritenuti come inevitabile conseguenza delle difficoltà dei tempi
Occorre affermare che qualunque attività che possano avere una caratteristica di predeterminazione dell'esito del processo penale anche sette interviene in un momento in cui l'azione penale non è nemmeno iniziata deve essere considerata parte del procedimento penale
E deve essere vincolata alle regole che stanno alla base dell'accertamento probatorio
Non esistono ragioni di Stato esigenze di tutela collettiva emergente che possono fare del libero convincimento del giudice nella valutazione delle prove un mito inattaccabile che consente qualunque arbitrio e pone il giudice al di sopra dei quali al di sopra di qualunque critica siamo a favore di un processo di tipo accusatorio anche per questo a poche Isso incompatibile con questo mito del libero convincimento del giudice nella valutazione delle prove
Queste tendenze devono essere riformate perché dopo aver modificato in peggio la figura del giudice al di sopra delle parti stanno compromettendo anche quell'intrise quell'intransigenza morale tipica della nostra magistratura
Deve essere chiaro come non è quindi scusi o nell'uso degli strumenti degli strumenti corse coercitivi ma l'uso appropriato dixit quando noi chiediamo quando ospitiamo una maggiore obiettività nell'uso dei poteri discrezionali concessi al giudice non intendiamo ritorno ad una cultura del giudicare da anni Cinquanta ma solo rimuovere i fattori principali di devianze da Busi
In questo parco panorama di arbitrarie limitazioni che sono state apportate la libertà del cittadino un posto di rilievo spetta al pentitismo e dalla cultura che esso ha soprattutto prodotto nelle aule di giustizia
Si tratta di un fenomeno che ha probabilmente alterato tratti fondamentali della professione del giudice
Ci preoccupa molto il crescente stato di tensione che si è venuto a determinare tra magistrati ed avvocati si tratta di una situazione che finisce con riflettersi negativamente ovviamente sulla stessa garanzia del diritto alla difesa
Si sta in certi casi era di canto l'idea secondo la quale i diritti della difesa l'attività dei difensori costituiscono un serio ostacolo ad uno spedito corso della giustizia
In questo senso si sono verificati in importanti processi fatti di intolleranza nei confronti del difensore visto che talvolta sul piano della considerazione morale quasi sullo stesso piano dell'imputato che egli assiste si tratta di accetti atteggiamenti che vanno respinti soprattutto nella prospettiva del nuovo processo penale che si sviluppa tutto sul contraddittorio tra le parti e che richiede il giudice una cultura della uguale considerazione rispetto delle parti in giudizio dei loro diritti dei loro doveri
In questo senso occorre fare ancora molta strada perché il diritto alla difesa sia garantita in forme tali da consentire l'accesso alla giustizia chi ha diritto pretese da fare valere in quella sede
Ribadiamo che cercare di capire se in alcune situazioni particolari vi siano stati abusi e se tale abusi siano da ascriversi al cattivo comportamento dei giudici
Guarda o a regole inadeguate o addirittura devianti non significa offendere la magistratura non si vuole comprimere l'autonomia dell'ordine giudiziario esiste solo una sola urtare volontà di critica
Già ma è l'indipendenza può esimere il giudice dal conoscere capire l'idea di giustizia della gente comune i sentimenti e le ansie sulle quali essa si radica
Tale diritto di critica diviene dovere di critica per quei soggetti che essendo titolari di una responsabilità politica non possono ignorare ciò che avviene nel mondo della giustizia e tenerne conto nell'assolvimento delle loro funzioni
Abbiamo registrato la difficoltà dell'opinione pubblica capire il perché di una decisione che apparentemente non corrispondeva al comune modo di intendere e di fare giustizia
Interpretare tali difficoltà preoccuparsi dei pericolosi sbocchi che incomprensioni siffatte possono determinare restituzioni cittadini
Dare una voce a malumori e proteste non da noi inventate non ha significato per il partito socialista né può significare volere lo scontro con i magistrati o esprimersi in un vero e proprio partito preso contro i giudici se dovesse essere precluso anche il diritto di critica c'è il rischio che la indipendenza possa servire ad altri scopi
Cioè i divenire il paravento dietro il quale la magistratura fa la sua politica queste considerazioni dei pm e le proposte di rimedi urgenti tendono a rendere meglio presidiati gli spazi entro i quali si muove un ordine giudiziario autonomo indipendente
E quindi non si vuole attentare all'indipendenza dei giudici
Il problema però oggi non è quello di premunire meglio la magistratura in direzione di possibili attacchi portati dei pubblici poteri che vorrebbero comprime negli spazi
Il pericolo consiste invece nell'intromissioni nelle incursioni compiute dal potere giudiziale dentro il sistema delle decisioni politiche che possono configurare la magistratura come potere partigiano e che alla distanza potrebbero tradursi in attentati alla sua stessa indipendenza
L'indipendenza non è infatti un privilegio né una prerogativa funzionale necessaria per un potere neutrale che ha ragione di essere finché questo potere rimane tale
L'indipendenza non va letta solo in funzione dei previsti presidi
Tutti dirette a respingere eventuali interferenze prevaricazioni di altri poteri ai danni dell'ordine di giudiziari non è un valore che si risolve tutta nella forza con cui l'ordinamento e capace di respingere indebite intromissioni ma è un valore ancorato ad un certo modo di essere e di apparire del giudice un modo di essere e di apparire all'interno del quale neutralità è garanzia di dipendenza si presentano in un rapporto di stretta bionico bionico cita una maggiore e più tempestiva vigilanza sulle ragioni e reali
Di polemiche frequenti che contrappongono giudice al giudice all'interno di uno stesso ufficio
Interventi puntuali e risolutivi posto in essere allorché insorgono divergente per l'assegnazione di un processo servirebbe alla buona immagine della giustizia non meno delle riforme di cui si va discutendo
Non ci pare che da questo punto di vista il CSM abbia contribuito a garantire un migliore controllo sugli abusi sulle devianze d'un più obiettivo svolgimento dei procedimenti disciplinari
L'organo di autogoverno si è assunto il ruolo frequentemente di governo di pilotaggio dell'intera magistratura rivendicando una soggettività politica che al Consiglio Superiore della Magistratura non compete
Per un Consiglio Superiore della Magistratura che concorre alla determinazione dell'indirizzo politico non c'è posto nella nostra attuale forma di governo e invece ammissibile un raccordo con gli organi di direzione politica
Modificare la struttura del Consiglio porre mano ad una riforma della legge elettorale che faccia del Consiglio all'organo di autogoverno dei giudici e non l'organo dei delegati di correnti a cosa saggia del pluralismo delle opinioni delle politiche giudiziarie
E delle organizzazioni che era cupa che raggruppano su questi basi magistrati è una cosa quello dei clan che nascono e vivono intorno ai comitati elettorali o per la gestione di un potere lottizzato è cosa diversa e non giovedì con alla causa della giustizia
Occorre poi provvedere misure che costituiscono un deterrente
Vero per il magistrato che abusa del suo potere in conclusione il nostro obiettivo vuole essere quello di valorizzare al meglio certi segnali che ci vengono da un'opinione pubblica che sollecita una decisa iniziativa riformatrice
In direzione degli obiettivi propri di una giustizia giusta
Il nostro grido di allarme riguardanti i difetti i limiti le incoerenze del sistema giudiziario legittimo solo che si tenga conto del fondamentale dovere proprio di un partito riformista di mantenere inalterato nella gente quel senso di giustizia
Che una volta smarrito compromesso rende più difficile complicato ogni sforzo diretto a diffondere nel Paese un'autentica coscienza democratica
Io ringrazio Ronchitelli per avere fatto questa ampia panoramica sui problemi generali della giustizia
Mi auguro però che i prossimi relatori
Non si lascino trasportare un po'nella trappola di questa tematica troppo ampia e forse direi n'è assorbita nei compresa nel tema specifica della serata
Il dottor Pirillo perché il dottor perito che rappresenta in qualche modo qui a Padova della corrente Unità per la Costituzione
Non sono in rappresentanza voglio sottolinearlo finirà per la prescrizione sono iscritto all'Associazione nazionale magistrati e faccio parte di questa corrente ma non solo i in veste ufficiale come rappresentante di Unità per la Costituzione uno delle tante i componenti che la costituiscono il pluralismo all'interno dell'Associazione nazionale magistrati
Rassicuro subito tutti
Non intendo nel leggere né dilungarmi oltre i dieci minuti
Primo punto
Ma questo anche per un altro motivo
Perché mi pare che sia il caso visto che il referendum lo impedisce il più delle volte di discutere direi come con immediatezza come sentiamo cioè sul piano di quella che
Intuitivamente e la nostra convinzione probabilmente
Eh dico subito che a me questi referendum ricordano quello sport pubblicitario i dieci piani di morbidezza di una carta igienica
Per quei verrebbe da pensare e quelli dell'undicesimo piano cosa fanno
Che è
Perché dico questo
Perché nella sua secchezza il referendum impedisce a quelli dell'undicesimo piano io potevo avere un'alternativa diversa
E questo è tanto vero
Perché l'abbiamo preso stasera dalla relazione dell'avvocato Giacomelli e della relazione l'avvocato non dite
C'è una contraddizione di fondo
L'avvocato Romitelli coerentemente con la posizione del suo partito
Ha indicato le ragioni del referendum nella necessità di arrivare testuali parole a una giustizia giusta
L'avvocato Giacomelli invece sempre testuali parole dice che è vedendo un invece sono un atto di accusa al potere legislativo
Beh io non commento la posizione dico soltanto che membri del Partito socialista del partito radicale e di una parte del partito socialdemocratico è coerente con la impostazione che hanno avuto da tempo visti i partiti in ordine al problema giustizia
No mi spieghi invece la posizione del Partito liberale salvo che non ci ripariamo una sorta di paradosso del benzinaio che finisce in pompa magna probabilmente i padri o liberale intendeva aggregarsi per finire nella pompa magna della campagna referendaria
Bene sì sì io mi riferisco però paghino libera l'avvocato Gemelli norma all'avvocato Giacomelli
E allora
E allora qual è la verità del referendum
La verità del referendum a mio avviso e rappresentata da tutta la posizione espressa dal Partito socialista
Nei confronti della magistratura e che ha trovato occasioni specifiche e puntuali in particolare nella polemica aperta nei confronti del Consiglio superiore della magistratura
E nei confronti di certi processi e di certe posizioni che venivano implicati esponenti di quel partito
Io questo
Ci tengo a sottolinearlo perché non è stata una decisione improvvisa
Anche perché il partito socialista
Proprio in ordine a questo specifico tema e quindi quale rileva una contraddizione di una gravità eccezionale
Si era fatto promotore attraverso suoi qualificati esponenti precetti andò ed altri di una proposta di legge nella quale il problema della responsabilità civile del magistrato veniva posto in in condizioni ben diverse e in una posizione problematica proprio in ordine all'introduzione della responsabilità per colpa grave
E quello stessi esponenti che poi sono tra i firmatari della proposta referendaria si ponevano il grossissimo problema e quindi avevo capito il nesso che intercorre tali ipotesi dalla introduzione delle ipotesi di responsabilità per colpa grave
Nell'ambito della responsabilità del magistrato
E l'incidenza che necessariamente
Questa ipotesi va a svolgere su quella che è l'indipendenza e l'autonomia della magistratura
è inutile che si venga a dire
Che risolvendo questo punto si risolvono i mali della giustizia nient'affatto anche qua io dico con estrema chiarezza
Questi referendum fanno il pari
Con quelle grosse questioni di carattere politico generale che sono sotto gli occhi di tutti la questione giustizia
Ora il pari con la questione sanità con la questione della tutela dell'ambiente e colleghi questione della efficienza della pubblica amministrazione e con tante inefficienze a cui i danni e in particolare negli ultimi tempi il potere politico già abituali
Questo
Lo dico con estrema convinzione e consapevole di al assumermi una responsabilità che mi avvenga in questo momento di assume
Perché anche questo bisogna dirlo per la prima volta sia impedito un libero dibattito sulla questione giustizia radicalizzato
Viene radicalizzato nella misura in cui il referendum non consente se non attraverso lo slogan se non attraverso l'indicazione di frasi emotive ma non affronta i problemi veri della questione giustizia
Io affronta in superficie emotivamente questa è la sostanza negativa il mentolo scelto da e credo volutamente dai proponenti per impedire un libero dibattito sulla questione giustizia
E non è affatto vero
Che la necessità di introdurre l'ipotesi sulla responsabilità civile del magistrato
è diretta a quegli intenti a cui si riferiva all'avvocato Giacomelli e a cui in un'ampia panoramica si riferiva l'avvocato Ronchitelli e secondo quelle che poi sono state le indicazioni ufficiali vi propone
Non è vero
Per questa considerazione semplicissima
Gli articoli cinquantacinque
Cinquantasei e settantaquattro intanto bisogna fare una precisazione
Queste ipotesi di responsabilità si applicano per comune generale consenso sia sul piano civile verrà proprio sia sul piano penale non è che siano limitati soltanto alla responsabilità
In sede civilistica il o meglio in sede di giurisdizione civile
Si applicano anche in sede di giurisdizione penale
Quasi generale consenso
In secondo luogo queste regole hanno una loro necessità
E la necessità deriva dal patto
Che il magistrato a differenza di altre professioni che raggiungono commosso o col calcolo o in altro modo ragiona soltanto colpi insignito il giudizio per definizione è suscettibile di diverse sfaccettature e io
Che sono un cultore modestissimo di logica ritengo che giustizia sia
Basato come un pazzo un postulato come una specie di
Necessità logica sull'errore
Perché
Perché se lui si consideriamo che risolviamo un conflitto in cui due posizioni sono contrapposte necessariamente nella considerazione soggettiva del soccombente la vicenda è caratterizzata da un errore parto dal giudicante perché gli ha dato torto
Ma al di là della continuativo soggettiva e la considerazione ontologica di un giudizio che la correlazione di proposizioni rispetto alle quali ha per Mario o negare la parità è problematico è impossibile
E una verità che non peraltro e una verità che si basa su convincimento del ragionamento che ne fa i giudici e la sentenza è una verità che suscettibile di cento mila modificazioni salvo quella necessità
Per dopo di lamento di arrivare a un punto terminale
E quindi queste regole
Che presuppongono necessariamente l'errore sono state dettate tradizionalmente millenaria mente e accettate dalla civiltà giuridica occidentale Perri
Evitare che il giudice possa essere condizionato nel giudizio che deve essere un giudizio sereno non preoccupato d'altro che non dà al raggiungere una verità che una vendita giudiziale non è una verità fattuale
Quando si si trasforma questa visione si arriva ad una confusione di ruoli e di temi estremamente grave
Ecco perché noi diciamo che l'introduzione di un'ipotesi di colpa grave o che poi non sarà neanche quella lo ha però degli altri cinque minuti che mi restano delle sue conseguenze aberranti
Non è come dicono i proponenti è diversa la conseguenza che ne deriva da un'eventuale accoglimento del referendum
è perché questo
Perché la necessità di limitare la responsabilità quindi oltre alla serenità del giudizio
Era indispensabili per garantire che il magistrato i giudici in generale non fosse esposto alla responsabilità per rovesci in giudicando opererò reciproci avendo
Rispetto ai quali esiste l'impugnazione
E quindi la garanzia anche questa è frutto di un'intuizione
Lo che Baudo un panino stima nei tempi mirava essenzialmente a risolvere l'errore sul piano dello stesso procedimento cioè quel procedimento che mira ad accertare una verità che poi un'informazione sul piano del processo
Che cosa avviene con il referendum perché le proiezioni e le conseguenze che possono derivare in ordine all'accoglimento delle prendo un queste sì che bisogna la faccenda cioè non è così semplice
Come qualcuno pro pensa o ritiene che sia semplice
Perché la polizia l'eliminazione degli articoli cinquantacinque cinquantasei
A prescindere che la vivo dalla seconda ipotesi la ipotesi che passa tradizionalmente come denegata giustizia anche qua l'interpretazione che ne è stata fatta
Ambivalente addirittura qualcuno e io penso molto correttamente ritiene i gialli poi decide la colpa grave si possa configurare nell'ambito della ipotesi di responsabilità della denegata giustizia
Cioè l'ingiustificato di fiuto il ritardo o altro previa la diffida può derivare non soltanto dal ruolo ma anche la colpa grave quindi è un'ipotesi che già Secondo una chiara orientamento era già esistente nell'ambito del nostro ordinamento
Ma c'è di più però che eliminando questi due articoli non è qui si introduce la responsabilità
Colpa grave
Si introduce puramente e semplicemente la responsabilità generale disciplinata dal due mila e quaranta per decodifica
Sì ben noto che l'avvocato vivi già vivono se lo terrebbe già mi hanno fatto altri DC ma c'è l'articolo ventotto
I funzionari ma della riguarda il impiegati civili noto però
Noto però che la ipotesi di responsabilità
Prevista per i i dipendenti dello Stato attinge direttamente alla espressa previsione dell'articolo ventotto della Costituzione
Diversa dalle ipotesi prevista nell'articolo ventiquattro della Costituzione dove l'errore giudiziario
Non equiparato al danno che deriva in conseguenza di una di un'azione dolosa o colposa del funzionario ma è collegato direttamente all'errore giudiziario e quindi alla responsabilità della riparazione dell'errore giudiziario
E questo perché
Perché l'ipotesi
Che ne deriva ripeto dando un nel in caso di accoglimento del referendum introduce puramente e semplicemente la responsabilità ex articolo due mila quarantatré del Codice
E voglio anche essere benevolo
E voglio anche essere benevolo introduciamo anche una responsabilità più limitata riferendoci al due mila duecentotrentasei a cui faceva chiedo
L'avvocato Arrigotti che concerne la responsabilità particolare in ragione di difficoltà tecnico o di indoor ragione della particolare e specifica professione entro il quale viene ad essere affermata il giudizio di responsabilità
Ma questi sono tutte ipotesi particolari che poterono al principio generale del due mila e quaranta per i per cui ho l'impressione che hanno oggi talmente o in qualsiasi altro modo si voglia interpreta la questione non sono applicabili
E allora la conseguenza quale
La conseguenza è che questo referendum mira esclusivamente
E direi senza nessun'altro giustificazione e quindi un Bucci vuota
Reso becero nelle sue intenzioni nel suo significato ad un controllo sulla magistratura
E in che modo
In due modi
In primo luogo
Impedendo che l'attività giudiziaria possa essere esercitata
Perché l'azione di responsabilità azionabile indiscriminatamente
Atto numero di colui il quale Possa temendo ed è una conseguenza che sia sfavorevole lui mapping dalla fase istruttoria del processo o di fatto impedire la pronuncia sul in quel processo
Basta proporre l'azione di responsabilità civile quel quel magistrato o si deve astenere oppure ci sono i motivi della convenienza per cui non posso che decide
Ho l'impressione che soprattutto gli amici radicali se avessero avuto questo tremendo in certe occasioni l'avrebbero certissimamente
A cena
è questa convincimento mi deriva anche dal fatto che hanno usato l'unico che era offerto e che era quella di il comparto nel trasportare il processo in un'altra sede oppure di insinuare motivi di astensione da parte del collegio giudicante
E direi il fatto storico qui a Padova si è verificato puntualmente quando Pannella è venuto al Tribunale militare dicendo al Presidente non devi fare quel processo perché io gli ho mandato un da legame in cui mi ritiravo da fare il processo sono fatti storici
Sui quali mi pare che non sia ancora in caso di sciopero
Ma vi è di più
Che l'introduzione dell'azione di responsabilità semplice
Rende impossibile al giudice sfuggire alla trappola di essere richiamato responsabile per errore il signor giudicando oppure per errore sul progetto
E questo perché perché lo sappiamo molto bene cosa avviene quando il giudice accerta la responsabilità in ordine a determinate professioni che operano in un
Io dalla maggior parte accettata
E vigono determinate soluzioni proposte dalla letteratura o dalla dottrina che si è formato in due campi in maniera generalizzata espone a colpa colui il quale la ignorate
Noi abbiamo fatto processi clamorosi conclusi per lavoro valenza politica
Allorché abbiamo imputato medici e avevano ignorando che c'era un surrogato che sono della convalida il luogo della nuovo Caino e che non pochi voti quando vanno abbiamo imputabili omicidi colposi di lesioni colpose
Perché avevano ignorato che c'erano stati studi particolari io vedo di Dongo
La cocaina andò suo pure insomma molto grave dal molto rispetto al suo avvocato che invece noi o degli effetti collaterali delle pelli quali poteva essere il prodotto originario
Qual è la conseguenza
La conseguenza è che se quel giudice chiamato a risponderne civilmente
Ignora l'indirizzo preponderante o prevalente della Cassazione o della dottrina o o di altre specie di giudici io sono al vertice della posizione dell'ordinamento
Ho l'impressione che difficilmente potremo ancora pronunciare sentenze in nome del popolo italiano pronti rimosse in ventinove di qualche altro popolo o di qualche altra persona o di qualche altro partito come probabilmente si deciderà vere
Perché perché difficilmente ci potrà uscire dall'alternativa o quindi qui quella regola che è stata affermata dalla Corte di Cassazione Toungoo mai tenuto conto
Oppure oppure niente oppure niente perché la la regola della corte di cassazione e la regola che rappresenta
L'uniformità di indirizzo interpretativo del nostro ordinamento che ha affermato in una nell'ordinamento giudice alle quarantadue Marqués potrebbe tornare per questa via in vigore
E concludo non ho da dire altro perché all'intelligenza di di ciascuno di noi le implicazioni che va benissimo membri e in ossequio a quello che ho detto prima non posso più perisce
Il
Il processo il processo a ben altre esigenze e soprattutto la giustizia civile Abenante Egidio al pari di quella penale
Non è certamente ponendoci alternative che sono assurde nella loro convocazione e impeditive di quello che una vera effettiva
Approntamento di soluzioni per la giustizia che non certamente attraverso l'introduzione di un referendum può essere fatto
Grazie
Il dottor Borraccetti chiude la serie degli incontri
Credo che i referendum proposti facciano discutere sui sulla giustizia è questo può essere sommato un bene ma facciano discutere in mare
Perché mettono al centro della discussione sulla grave crisi di funzionalità e di efficienza
Per la giustizia
I temi della responsabilità del magistrato singolo
Per la persona
E il tema della pretesa politicizzazione della magistratura per cui nella rappresentazione che viene fatta dei mali della giustizia e l'opinione pubblica
Da parte di coloro che hanno proposto che i referendum individuazione delle cause di questi mali è questa il magistrato il responsabile e privilegiato
Il magistrato politicizzato soprattutto politicizzato nel suo organo di autogoverno il Consiglio superiore
Ora io non nego che esistano sia la questione della responsabilità personale del magistrato sia forse anche una questione di aspetti deleteri
Dell'associazionismo giudiziario la pretesa politicizzazione ma questa è una parola così ambiguo che richiederà qualche messa a punto non nego che esistano questi problemi
Però in realtà le questioni centrali della crisi della giustizia sono amare
E l'impressione è che in Rete che le forze proponenti o almeno alcune delle forze proponenti abbiano colto dei pretesti per una campagna di delegittimazione sociale della magistratura
Che questo sia lo scopo a cui si mira delegittimare socialmente la magistratura e quindi togliere credibilità ad una serie di iniziative che la magistratura assume
Riflettiamo sul fatto del contesto temporale del momento temporale storico in cui l'iniziativa referendaria si sviluppa
All'indomani della sconfitta riconosciuta da tutti almeno sul piano militare tra virgolette del terrorismo
Cioè quando i magistrati non sono più caricati di quella delega eccessiva sicuramente di cui sono stati caricati da tutte le forze politiche tranne forse settori minoritari nel corso degli anni di piombo
In cui i magistrati non sono più necessari per rappresentare spesso da soli
Lo Stato contro l'attacco delle organizzazioni che praticavano la lotta armata
Dunque questa iniziativa cade in un momento in cui il terrorismo non fa più paura
Perché è militarmente sconfitti
E d'altra parte cade in un momento divenne il massimo momento di di acutezza dello scontro tra sistema politico nel suo complesso in magistratura
Lo rilevava qualche giorno fa sulla Repubblica Alberto Cavallari
Scrivendo in un editoriale di un giornale sul referendum pesa il sospetto che sia puramente politico frutto di una battaglia ingaggiata da tempo da certi partiti contro i giudici soprattutto da quando certi partiti ai loro finanziatori sono stati in ripetute occasioni trascinati in giudizio
Questa battaglia ha già visto molte intimidazioni ed ora sembra passare alla fase della punizione
Portando la magistratura perderebbe sulle garanzie circa la responsabilità
Quindi si devono valutare gli effetti devastanti che possono derivare da un'inversione delle parti tra ladri e carabinieri
Per cui la magistratura che condanna viene presentata come politicizzate mentre politicizzato spesso è il crimine
Attenzione
Non si può negare che la situazione della giustizia sia una situazione di grave crisi di scarsa credibilità
Non si può negare che vi siano state vi siano nelle questioni di processi anche importanti cadute di legalità protagonismi
Ma quante volte l'abbiamo denunciato noi magistrati per primi
Certo
Non solo Magistratura democratica
Nel recente congresso di Rimini per l'ultima volta ma tante altre volte per la verità e da tanti anni per la verità
Ma anche l'Associazione nazionale magistrati nel convegno di viareggio del mille novecentottantacinque e nel nostro piccolo ricordo
Un convegno organizzato con una gli ordini degli avvocati con la federazione dei sindacati ripete con le camere penali a Venezia poco più di un anno fa sul tema rapporto tra magistrati e avvocati
In cui la relazione del Presidente della Giunta sezionale Mario Sannite un magistrato fu una relazione di taglio fortemente autocritico
Quindi nel momento in cui diciamo state attenti
Chiedete di qual è il significato del referendum che momento capitano diciamo subito dopo attenzione questo non vuol dire che ne ha gestite le cose vadano bene solo che la risposta a queste situazioni di crisi non è certamente il problema il non è certamente il referendum sulla responsabilità del singolo magistrato o sulla Consiglio superiore
C'è un nesso che lega
La questione arresto sulla responsabilità Baggio sono una cena perché mi voglio occupare prevalentemente del del referendum sul Consiglio superiore
Attenzione c'è un nesso che lega responsabilità indipendenza
Perché queste discussioni
Perché siamo tutti fortemente preoccupati non solo i magistrati
Che è l'allargamento delle ipotesi di responsabilità civile provochi una indebolimento dell'indipendenza della magistratura
Che è un valore costituzionale che serve a tutti i cittadini che è un valore costituzionale base della convivenza sociale democratica
Se non ci fosse questo
Grosso valore di mezzo il discorso sulla responsabilità sarebbe veramente incomprensibile eccetto che bisognerebbe rispondere ma io dico anche per colpa lieve
Se fosse possibile combinare insieme responsabilità
E indipendenza io credo che si dovrebbe ammettere anche la responsabilità per colpa lieve se questa stesse assieme alla rigorosa difesa dell'indipendenza
In realtà il problema è tutto qua c'è una contraddizione
Tra questi due grossi Vadori allora io capisco che sia giusto battersi perché anche i magistrati siano responsabili se sbagliano
Ma attenzione occorre anche battersi perché la possibilità di ricorrere ad un giudice indipendente autonomo che dia giustizia anche nei confronti di altri poteri dello Stato permanga nel nostro ordinamento
Ma dicevo sulla responsabilità non voglio dire dopo le cose che sono state dette che mi pare
Abbiano abbastanza evidenziato la difficoltà di importazioni semplicistiche come quella sottesa referendum
Caso mai se nel dibattito ci sarà qualche stimolo penso e se ci sarà soprattutto tempo di ritornare ma a me interessa questa sera a toccare la questione del Consiglio superiore della magistratura perché ritengo che il l'obiettivo politico principale di questi referendum sia il Consiglio superiore della magistratura
Penso che qui
Mirino alcune delle forze che hanno proposto il referendum e forse anche non solo di quelle che hanno proposto i referendum
Ma insomma cos'è oggi il Consiglio superiore della magistratura
Che cos'è oggi la magistratura perché si può varare il Consiglio superiore si sia chiara la situazione e la magistratura
Certo complessivamente riprendo quello che ha detto prima il servizio giustizia è scadente
E tuttavia guardate che questa valutazione negativa
Deve anche riconoscere che ci sono degli aspetti fortemente positivi dell'attività dei magistrati perché la giurisdizione ha risposto aderì bisogni della società
Che insomma la giurisdizione anche
Guadagnato molti ponti attivi non è soltanto non deve registrare soltanto una situazione di inefficienza di caduta di legalità di mancanza di funzionalità ma insomma
Bene o male questa magistratura ha condotto l'azione di repressione nei confronti dei fenomeni della criminalità politica organizzata del terrorismo salvando
I connotati fondamentali dello Stato di diritto cosa che in altri Paesi non è stata del tutto possibile
Ma insomma questa magistratura è quella che per la prima volta nonostante la si possa riconoscere che esistano degli aspetti problematici ha messo alle corde o ha cominciato a messe nere corde pezzi consistenti delle organizzazioni mafiose
Avremo un bel fare polemica sui maxi processi ma attenzione il maxiprocesso
è la conseguenza del fatto che per decenni e decenni lo Stato è stato inerte sul fronte della lotta alla mafia e che per la prima volta
Qualche risultato lo si è raggiunto grazie all'impegno straordinario di una parte della magistratura
E poi bene o male questa magistratura ha fatto qualcos'altro
Ha reagito ai tentativi di corruzione sistematica all'interno della pubblica amministrazione
Ha contrastato la criminalità dell'amministrazione
E ancora contrastato la criminalità economica
E su altro versante certo i pretori d'assalto fra virgolette non sono tutto sommato pensandoci bene una bella cosa ma insomma i pretori però nel nostro Paese sono quelli che in qualche maniera hanno tentato di difendere gli interessi diffusi
L'urbanistica
La salubrità dell'aria la solubilità delle acque la salubrità dell'ambiente la salute
L'integrità personale la salute dei lavoratori sulla nelle fabbriche questo hanno fatto
Dunque il quadro
Che si fa sulla giurisdizione sulla magistratura è un quadro che è presente in realtà luci ed ombre andiamoci piano col dire che tutto da buttar via
Anche se sono partito dalla coppia come prima osservazione dal fatto che è una situazione complessivamente tutto sommato scadente
Il Consiglio superiore è il rapporto con questa situazione della magistratura
è un consiglio che anche su presenta aspetti contraddittori è tuttavia però un consiglio che è cresciuto
Nel ruolo di garante dell'indipendenza e di garante della correttezza della funzione giurisdizionale
è cresciuto nel ruolo di garante dell'indipendenza perché ha saputo
Costituire punto di riferimento per i magistrati tutte le volte che questi ricevevano attacchi provenienti o da forti settori politici oppure da forti settori economici oppure da da potentati della Società di diverso tipo è riuscito a caratterizzarsi come organo esponenziale dell'indipendenza dei magistrati tutti
Beh insomma devo ricordare tutti gli interventi che sono stati fatti a tutela dei giudici di Milano variamente a Bari a e da diverse parti anche piuttosto politicamente importanti attaccati per le inchieste si calmi su Sindona e così via
E poi
A garantito la correttezza del del della funzione giudiziaria devo ricordare qui che il Consiglio superiore della magistratura è stato l'unico organo istituzionale che ha mandato a casa i magistrati iscritti alla P due
Non c'è istituzione dello stato in cui si debba e si possa registrare un intervento così risoluto contro i magistrati che erano sono risultati appartenere alla loggia massonica P due
Ma ancora ricordo di interventi e nei confronti dei magistrati
Di alcuni uffici siciliani e dei magistrati di altri uffici tra i quali quelli di Torino sospettati di collusioni con ambienti mafiosi e mandati a casa o meglio sospesi dalle funzioni sottoposti al procedimento allontanamento dalla sede addirittura nel mezzo di un processo importantissimo con il rischio
Il padre
Di incidere negativamente su questo processo dunque un Consiglio superiore della magistratura che esercita oggi un forte ruolo di garanzia e tutela dell'indipendenza e di garanzia e tutela della correttezza della funzione giudiziaria
Bene questo ruolo
è in crescita da quando il Consiglio superiore eletto col sistema proporzionale
Liste contrapposte cioè dal mille novecentosettantasei
Questo che è stato appena eletto è il terzo di questi consigli superiori eletti con sistema proporzionale
Il Consiglio superiore eletto col sistema proporzionale è espressione dell'associazionismo giudiziario
Una società ennesimo giudiziario che ha determinato anche qui la crescita culturale della magistratura la crescita della consapevolezza del ruolo
Dell'indipendenza
Via diretta correlazione tra associazionismo giudiziario e Consiglio superiore perché è un Consiglio Superiore importante così forte ecco un Consiglio superiore forte forse questo dispiace è stato reso possibile proprio dallo svilupparsi di un associazionismo giudiziario caratterizzato dalla competizione ideale politico culturale
Sulle grandi azioni di carattere generale
Altro ma come si ma prive ci sarebbe da indignarsi ma chi si permette di parlare di comitati elettorali ma poi da che pulpito vengono queste prediche
Insomma è incredibile che si debba sentire pubblicamente definire le associazioni dei magistrati comitati elettorali c'è da indignarsi
Gli aspetti negativi si dice ha detto l'avvocato Giacomelli prima cristallizzazione delle correnti in funzione della diretta delle divisioni di viste sottomissione del singolo alla corrente sacrificando l'indipendenza esistenza dei capigruppi e quindi
Lesione dell'articolo centoquattro della Costituzione
Vediamo un po'
La lottizzazione si dice normalmente cioè
Divisione del consiglio superiore in gruppi a seconda dell'appartenenza quella questa corrente conduzione poi dell'attività del Consiglio superiore sui moduli delle lottizzazioni ebbene
Possiamo rispondere con i fatti
Il Consiglio superiore ha raggiunto i momenti di massima unità quando ha fatto politica
Quando cioè a
Determinato ha preso provvedimenti e interventi che muovevano proprio dalla discussione politica naturalmente nel senso di politica istituzionale
Quando è intervenuto in Sicilia
è intervenuto unitariamente quando ha difeso l'indipendenza dei magistrati attaccati da questo a quel partito politico
A ente ad è internet Ardia rifece unitariamente guardate addirittura unitariamente non solo questo unitariamente ha riferito ai membri togati e ne indica che i magistrati
Ma è riferito anche ai membri eletti dal Parlamento abbiamo determinato valore L'Unità anche con i membri anche al Parlamento nei momenti più significativi consiglio ha deciso all'unanimità
Altro che lottizzazioni
Quando si sono verificate ricadute lottizzatore quando la politica è stata assente
Quando è prevalso nei gruppi no il confronto ideale il confronto politico ma l'intento di favorire questa o quella persona perché perché legata in qualche maniera al gruppo
Ma da questo punto di vista l'esempio più significativo non è dei Consigli superiori eletti con sistema proporzionale è del sistema del Consiglio superiore letti col sistema maggioritario nel mille novecentosettantadue fu eletto un Consiglio superiore
Composto
Di magistrati appartenenti ad uno solo dei gruppi organizzati
Il quale poté portare la se non tutti quasi tutti i propri rappresentanti al Consiglio superiore
Proprio in forza del meccanismo del sistema maggioritario ebbene quello si può definire sicuramente senza far torto a nessuno il peggior Consiglio Superiore nella storia della magistratura
Perché per esempio il modo con cui ha proceduto all'elezione alla nomina dei dirigenti degli uffici alla gestione dei trasferimenti insomma alla quotidianità dell'amministrazione dell'ordinamento dell'ordine giudiziario è stato proprio questo
Favorire chi fa parte del gruppo a dimostrazione che la clientela non ha niente a che vedere con i sistemi elettorali e che anch'
La clientele piuttosto battuta da sistemi in cui confronto sia su temi di carattere ideale piuttosto che da sistemi il cui confronto sia sulla base di aggregazioni puramente e semplicemente per il potere
Preparate anche sotto il profilo disciplinare l'esistenza dei Consigli superiori in cui c'è il confronto ideale tra gruppi è una garanzia per l'opinione pubblica per la società che per esempio non ci saranno o ci saranno i limiti molto minore
Gestioni del procedimento disciplinare in senso corporativo sarà più è più difficile
E d'altra parte garanzia per gli stessi magistrati
Che sottoposti a procedimento disciplinare da un Consiglio superiore eletto con sistema proporzionale sulla base di liste e quindi di contrapposizioni di carattere ideale
è più difficile che in un Consiglio superiore di questo genere possa passare la punizione disciplinare sono del comportamento eterodosso piuttosto che del comportamento del magistrato che Dio di doveri
Del proprio ruolo dunque non è vero
Non è proprio vero il presupposto de da cui partono i proponenti del referendum che il Consiglio superiore precoce appassionare sia un consiglio politicizzato in mano i gruppi poi da precise ulteriore in mano i gruppi e che non assicuri per niente l'indipendenza della magistratura
è vero il contrario ma no questo l'affermazione vere contrarie non è un'affermazione campati in aria eh un'affermazione fondata sulla storia devi Consigli superiori che è una storia di continua crescita
Qui circola
Implicita molti discorsi che si fanno sulla giustizia di questi tempi che bisogna ritornare a un bel tempo in cui i giudici essi giudici erano attenti ai diritti individuali Consiglio Superiore non era politicizzato e così via
Né un ecco di questo discorso l'ho sentito anche stasera nelle parole dell'avvocato Giacomelli quando ha detto è la magistratura degli anni Cinquanta quei grandi magistrati di allora chissà cosa avrebbero detto se qualcuno gli avesse chiesto ma di quale corrente quel giudice
No guardate non non questo è un discorso suggestivo ma profondamente sbagliato una giustizia
Del tempo perduto non esiste le cose vanno molto meglio adesso comunque ma Kia
Un ricordo per fortuna siamo ancora noi troppo giovani per la pelle
Un ricordo della giustizia degli anni cinquanta io quello che so solo sui libri mi pare che debba avere un ricordo tutto di una giustizia chiusa mio perché lassista
Che discorsi che non si andava a chiedere i magistrati se quello di questo gruppo quella riversati erano tutti omogenei è un sistema
A valori dominanti
Ma che ma perché dobbiamo avere l'anno la nostalgica di un tempo che non è mai esistito
Per quanto difficile sia questo tempo sicuramente molto meglio oggi anche la giustizia la la l'accesso alla giustizia la possibilità di far valere i propri diritti il tipo di risposta che la magistratura è sicuramente preferibile oggi dicono che sia stato negli anni Cinquanta e anche degli anni Sessanta se mi si consente
Quindi anche qui il Consiglio superiore eletto col sistema proporzionale è stato un po'una conquista un passo in avanti è una garanzia dell'indipendenza della magistratura del suo funzionare corretto è qualcosa che i cittadini non i magistrati devono difendere
Perché è un Consiglio superiore indipendente garantisce la possibilità di avere in giro per l'Italia dei giudici indipendenti
Ecco perché questo referendum è un grave errore se non addirittura un inganno ecco perché hanno profondamente torto quelli che vogliono togliere il sistema elettorale come proporzionale
Al per l'elezione del Consiglio Superiore della Magistratura e perché qui e ho concluso che guardate
Non pretendo ovviamente di di aver ragione qui le opinioni possono essere varie ma il problema è come leggere un organo di questo genere
Non c'è un sistema in assoluto perfetto
Il sistema vogliamo dire meno peggiore è quello proporzionale di liste contrapposte
è il sistema che incomparabilmente da meno guai negli effetti negativi e dall'altra parte a ritengo di averlo dimostrato prodotto effetti positivi
In fondo mi capita di lo più volte ormai anche la democrazia non è il sistema migliore di governo molto probabilmente sotto il profilo assoluto
Ma è sicuramente il sistema meno peggio degli uomini abbiano finora inventato per vivere
Salvaguardando di spazi di libertà che si sono sanguinosamente anche con grosse rivoluzioni acquistati
Il Consiglio superiore eletto con sistema proporzionale
Una espressione della democrazia
è non il sistema assoluto in assoluto migliore non è il sistema che non ha inconvenienti certamente né a quegli inconvenienti bisogna eliminarli
Si possono trovare delle formule per eliminare certe pericoli di prevalenza degli apparati e così via
Ma tutto sommato questo sistema è di gran lunga preferibile da tutti i punti di vista anche sotto il profilo degli uomini in fondo gli ultimi Consigli superiori hanno portato al Consiglio superiore gente
Sicuramente anche sul piano personale se non altro non iscritto alla P due perché al Consiglio superiore con il sistema maggioritario di patente anche iscritto alla P due
Ecco con il sistema proporzionale è finita al Consiglio superiore gente anche sotto il profilo personale di grande valore
Nessuno degli argomenti portati contro il sistema di elezione proporzionale è valido in realtà ancora una volta anche qui quello che si vuol colpire e l'indipendenza della magistratura grazie
Non abbiamo ottanta un po'
è aperto il dibattito
I temi sono molti alcune risposte a mio avviso sono ancora da dare per esempio io mi chiedevo quale idea di diverso sistema elettorale del CSM
Quale idea di diversi compiti e di diverse modalità di movimento per la commissione inquirente
è emerso maggiormente mi pare il tema politico
Ci si chiede se la Pessotto la questione dei referendum stia una battaglia contro la ripartizione tradizionale dei poteri
Ha citato Montesquieu
L'avvocato Giacomelli ci si chiede se non sia per caso addirittura una battaglia per difendere l'autofinanziamento o i sistemi di autofinanziamento dei partiti
E ci si crede
Se non sia invece una battaglia per dare alla magistratura una maggiore responsabilità
è una maggiore libertà dando in cambio
E questo secondo me mi pare il senso della del referendum sulla sull'inquirente dando in cambio anche una responsabilità del ministro incaricato non filtrata dai livelli della commissione inquirente
Quindi se qualcuno vuole intervenire o con considerazioni o con domande se fossero domande sarebbe quasi preferibile indirizzarle a qualcuno dei relatori in modo che poi le risposte potessero essere
Più rapide
Garbi
Ma questo dibattito intanto ci ci riporta a discutere di politica dopo anni che
Nelle strade
E nei convegni non si discute più di queste cose si tenne più discutere di cose di Armani di marcia eccetera
Si è fatto una un paragone con
Spot pubblicitario Prada carta igienica
Venendo qui l'amico Borraccetti cioè di magistrati o democratico ora invece ricordare quello di aver la repubblicano che si veri dice anni fa il ragazzo con la bicicletta rubata che va a comprare la Repubblica però è uscita e adesso invece è un manager no
Questo dibattito che vede schierato a riccio tutta la magistratura difesa
Di questo suo potere
Di un potere politico che che rappresenta in Italia
Mi fa pensare un po'a questo cioè il tema la discussione sulla referendum non deve essere
Cioè dicevo di Magistratura democratica un riferimento perché Magistratura democratica rappresentato qualcosa di diverso produzione degli anni settanta io ricordo sempre questo
Impegno entusiastico sicuro contro i reati d'opinione oggi siamo sul versante completamente diverso
Bisogna vedere questa battaglia non da un punto di vista tecnicistico che cosa il referendum produrrebbe
Se l'articolo tal dei tali se la legge o nega l'Alfa fa al fine X eccetera eccetera no produrrebbe ma sapevo benissimo che lo strumento è che il referendum è uno strumento
Provvisorio nei suoi infetti ha soltanto un potere abrogativo può togliere dalle cose allora è vero che bisogna vedere il momento storico capire il momento storico la ragione per cui è stato presentato il referente
Il referendum è stato presentato per lottare contro il potere politico che ha acquisito la magistratura potere politico in sintonia
Con il potere politico
Di grosse forze politiche Giacomelli faceva una semplificazioni c'era il Partito comunista la Democrazia Cristiana io credo che questo sia il nocciolo del discorso anche il consiglio della suprema della magistratura e non sono certo un tecnico per discutere di queste cose no
Rappresenta un ulteriore rappresenta come la i pompieri usano questi telino dove si cade dove non ci si fa male e cioè il magistrato est erano accolto da si magistrato sbagli sul magistrato attaccato politicamente ha raccolto da una maggioranza che gli è favorevole perché è quella maggioranza
Che ed elettoralmente
E in parallelo con il potere politico
Allora e credo che la volontà politica di chi ha promosso questi referendum e non è non sono a casa questi forze politiche non non sono caso certe persone certi indipendenti come perdesse anch'io
Schierata su questo fronte perché c'è questa preoccupazione di sfondare no questo regime anche se non va confrontato con il regime precedente ovviamente che si è costituito cioè di un potere politico che paralizza tutto
Certo che il Partito socialista avrà i suoi interessi per aver mosso queste cose ma credo che sia stato anche un partito che è stato bruciato è stato ascoltato appagato
Ha pagato il il potere che altri avevano cioè se giustamente si fa riferimento al partito socialista come partito coinvolta spesso in queste cose vittima delle azioni giudiziarie e il Partito Socialista è stato vittima non perché sia peggiore partito che la nostra c'è la politica abbia ma perché il partito socialista almeno difeso meno
Meno tutelato ecco queste secondo me sono gli aspetti importanti
Quando si parla di giustizia si parla di di principi c'era un principio che diceva
E meglio
Un un assassino in libertà che un un innocente in prigione io credo che abbiamo assistito a delle degenerazioni molto forti della magistratura dei processi in questi ultimi anni
Sul sull'onda del terrorismo non cioè tutti siamo preference tutti siamo stati preoccupati su questo non credo solo la magistratura
Assistiamo a dei fatti come ad esempio io mi riferisco direttamente al processo di Napoli al processo che è stato citato anche questa sera che è un processo di opinione ma bisogna stare attenti
A non valutare anche quello che si potrebbe pensare delle eccezioni perché le eccezioni potrebbero creare dei precedenti nel nostro nella storia politica italiana
Anche giuridica i precedenti hanno la loro importanza questo processo politico che usa i pentiti i pentiti
Sono delle figure credo che
Abominevoli sotto molti pentiti sono come Ievoli perché poi non sono pentiti ma sono dei venditori sono persone che continuano il loro stile di vita che avevano prima quando sono stati beccati ecco in quel caso di Di Napoli io non lo so se signor tortura e
Il signor tortura è colpevole o non colpevole mi interessa abbastanza poco ma sono veramente preoccupato dall'uso che fa una certa magistratura e che c'è tutta una tutta la magistratura che fa quadrato e molte forze politiche e le forze giornalistiche cento tutte le stirpi la stabilisce un ente politico italiano
Attorno ad alcune figure alle verità di questi pentiti che sarà Egano questo processo e per lo so se tuttora è colpevole o non colpevole so soltanto che gli accusatori di questa persona quelli che tengono in piedi questa fase di processo sono persone
Del tutto inattendibili proprio per la per la dimostrazione che la non il giorno di contraddirsi quotidianamente non contraddirsi perché dimostrano dimostrano di ricordare male certi fatti eccetera ma di raccontare delle versioni contrastanti un giorno dall'altro scrivere delle cose rimangiarsi il giorno dopo eccetera eccetera questo permesso dei fatti abbastanza che devono far riflettere e come e non è solo il caso di Napoli e bisogna stare attenti che questi casi non si modifica ma e il problema della l'importanza politica che hanno la magistratura la Giunta
E intanto che il prossimo intervento si prepara il dottor per i nomi che dire due cose proprio su questo punto e così
E il problema che ha affrontato il relatore dei pentiti mostra proprio gli aspetti che ha noi abbiamo sottolineato non è che ci siamo arroccati come magistrati
E che non vogliamo che la sentenza sia pronunciata in nome di un interesse particolare ne faccio un caso semplicissimo il processo di Milano
Per l'uccisione del giornalista dove i pentiti
Furono esattamente considerato in maniera opposta a quelle che stato concitato dalle stesse porge politica nel processo di Napoli lei si accusò la magistratura
Di aver di non avere considerato troppo e di non aver valorizzato
Anzi di via di aver Ugo trattato diversamente il pentito che era vagoni e ma solo sotto il profilo della pena
Ma ebbe invece nel processo di Napoli la continuazione esattamente riversa
E
Come avrebbero aggiunto veloci
Ma io mi sto attenendo proprio al circo intanto lei mi dà del lei perché uno il tuo è un segno di convivenza che non do a nessuno se non è mio amico primo
Bravo e mi dava delle da qui
Primo
Secondo punto ed era quello della inquirente è un falsi Simo problema
Ma è stato messo solo come specchietto
Perché alla Commissione sono sbagliò chi soltanto Pippo dedicati ad azione il potere di archiviazione e il potere di dichiarare la propria incompetenza è rimasta però fondamentale il potere del Parlamento di decidere in ordine alla medicina
Tutto qua quindi questo vuole rappresentare sullo stesso piano una giustizia che sia giusta per i politici togli privilegi o immunità i politici li toglie i magistrati e completamente pazzo
L'ultimo punto riguarda
E l'ho già accennato prima quello che impari in tempi dal significato del del referendum
Che io considero
Un non uno strumento democratico in ordine a questo problema
Ostruendo antidemocratico perché impedisce la discussione su un tema complesso e delicato
Atto adesso la proposizione deve andar via chili complessa e quindi tutti sanno che ibrido dire i cinque non su una questione complessa e il più grave errore la più grave può anche che ci possa essere perché non risolve il problema ma trae in inganno
Di ritorno intervieni poi però il dottor Perillo risponderà nella replica finale sono diventa un dialogo fra
Ormai dunque intervengo perché in qualche modo sollecitato dal tono della riscossione io mi chiamo Giacomo D'Amico forse qualcuno
Dunque innanzitutto non volevo prendere proprio la parola per il modo artigianale col cuore era stato confezionato in questa artigianale senza nulla togliere a quelli che lo fanno di professione il mestiere di artigiano perché vedo qui tra l'altro la comunicazione con la convocazione
E si fa riferimento ai referendum a un una sorta di comitato promotore poi una parte di quelle che poi sono i promotori non viene nemmeno chiamata qui a poter dire le proprie ragioni come lo sono gli altri dal resto qui egregiamente rappresentati sia i magistrati che gli altri proponenti del referendum
Quindi già questo ecco per dire che proprio il mio intervento ecco innato più da una sollecitazione di quanto è avvenuto non da una reale volontà di vuole intervenire a questo tipo di dibattito quindi questa è una critica a questo tipo
No ma infatti no era per riferirmi al come è stata organizzata la serata rispetto al tema che si voleva trattare che si sta trattando dunque io mi sono permesso di interrompere l'oratore che mi ha preceduto non perché mio costume ma perché evidentemente non ce l'ho fatta più a soste a sentire con questo tipo di affermazione che francamente mi ha lasciato già abbastanza interdetto nel suo primo intervento che è stato accolto tra l'altro anche da un mio plauso perché francamente non ne potevamo più di ascoltare quindi quando lui ci ha detto che vanno dieci minuti sono stata anche uno di quelli che l'applaudito subito poi mi sono dovuto ricredere su quello che è stato il suo intervento al suo scusatemi questa è una confidenza che devo non concedermi dunque volevo dire
In riferimento all'affermazione del magistrato Perillo che qui trova io trovo che questo magistrato più che ragionare con la logica con la quale dice di agire per ogni sua manifestazione
Francamente soprattutto riferendosi a quelle che sono le iniziative radicali ragiona più con le viscere MPS mi si passi il termine
Per quanto riguarda poi al merito della vicenda cioè al fatto di generalizzare tutte le situazioni in modo da accomunare
Fatti persone di circostanze organizzazioni politiche che sono diverte Carretta la diverte anche se occasionalmente si sono trovate
Allora
Proporre insieme delle iniziative politiche ma questo può procedere in tante circostanze
Citarsi insieme a quelli che sono così interessati perché hanno a che fare con la giustizia perché devono difendere propri propri compagni propri interessi propri amministratori che sono in galera quantomeno ne abbiamo di questi interessi da difendere
Oppure uniformare uniformarci ad altri partiti che hanno avuto opinioni diverso sui pentiti noi sui pentiti abbiamo avuto sempre idee molto chiare non abbia avuto tentennamenti da identificare il pentito ovvero il pentito cattivo
Ma i tre pentiti abbiamo idee chiarissime che il magistrato Perillo conosce e che ovviamente sono opposte alle sue
Quindi questo perché a dire ecco rispetto al suo intervento trova invece molto ma molto più interessante dire intelligente e problematico l'intervento del dottor Borraccetti anche se non mi sento di condividere in tutto
Quello che ha detto sicuramente l'idea di la propria problematicità del suo intervento sottende una intelligenza una cultura che letta nettamente superiore a
Ma quanto prima espresso perché
è ben chiaro che ciascuno quando interviene o parla no non possono sottrarsi alla tentazione di portare acqua al proprio mulino e quindi di citare le situazioni che maggiormente convincono gli altri della bontà delle proprie opinioni sottacendo quelle che potrebbero invece nuocere al a al al al prosieguo quindi a alla platea per cui Borraccetti che ha avuto il coraggio anche di affermare che non tutto nella magistratura ha sempre funzionato sicuramente va da rispettare da apprezzare
Anche perché così stanno le cose o il coraggio di dirlo
Invece io non comprendo bene questa sua di difesa del proprio la denti stretti con le unghia del consiglio superiore della magistratura
Francamente il problema non è tanto quello del fiducia o non fiducia rispetto ai componenti il Consiglio superiore la magistratura non è questo il tema del contendere
Ma è il meccanismo è solo il meccanismo elettivo non non si può non si pone qui una questione di fiducia rispetto ai componenti il Consiglio Superiore Magistratura questo meccanismo che pari pari come lui stesso ha riferito
Partitico perché abbiamo ben voglia di dire si tratta di componenti ideali i componenti culturali chi può negarlo in linea di principio
Come si fa a dire a voi siete il proprio partito è chiaro che quando ci si pone con riferimento alla componente ideale politica che agisce su scala nazionale
Questo se non vogliamo identificarlo pari pari in un partito può a grandi linee da presentare tale cosa quando questo cuore
Si configura in un'associazione propone dei candidati che su scala nazionale regge un gruppo quindi ben ben giusta trovo l'osservazione dell'avvocato
Giacomelli che riteneva che innanzitutto va salvaguardata l'ordine della magistratura lorda in quanto tale e indipendenza del giudice nessuno a cui tra l'altro tanto per
Assicurare il dottor Perillo vuole mettere in discussione l'indipendenza dei magistrati
Tutto progredire
Soltanto che quando evidentemente mancano argomenti a difesa delle proprie posizioni c'è questa tendenza naturale di tutti a chiudersi
A chiudersi e a colpire ecco chiudendo gli occhi indiscreti veramente contro chi si ritiene che sia il nostro avversario tanto più che il referendum
Più che inciderà attacca dei giudici uno riguarda questo sì la responsabilità dei magistrati un altro responsabile a dei politici i quali poi dieci poi sono quelli che vorrebbero usurpare il potere al dottor Petrillo
è un altro riguarda l'elezione del Consiglio superiore dalla magistratura non certo diciamo le civile i suoi poteri le seguenti potente le sue responsabilità solo i criteri di elezione
Sarò io non ho preparato il suo intervento però mi sono sentita chiamata in causa dall'ultimo che è intervenuto non parlo a nome del sindacato ma faccia parte del
Dunque per quanto riguarda e e mi occupo soltanto di questo il problema della responsabilità dei giudici centrata da premettere che non era nelle intenzioni del sindacato di fare il processo i giudici non siamo qui per fare il processo il giudice e tra l'altro il sindacato non ha neanche preso una posizione in merito al problema
Ne abbiamo discusso ne abbiamo discusso e la posizione principale che è emersa è che non si fanno le leggi con i referendum non si fanno le riforme con i referendum
Detto questo
è chiaro però che si sa è che si sente l'esigenza di una legge una legge dello Stato che passare con l'aumentare la materia per quanto concerne la posizione dei giudici non la condivido io a livello personale e perciò in questa casa non parlo per il sindacato
Perché mi sembra che bisogna fare un distinguo tra prende anche la responsabilità civile dei magistrati e quello che può essere il tentativo di eterne la indipendente
Credo che non si passa a fare una questione di erano restii procedendo in giudicando proprio appellativo che le sentenze dei giudici italiani
Con obbligo di motivazione cosa che non hanno sentenze di altri ordinamenti sono soggette a vari gradi di impugnazione
Quindi scorso non è del potere del giudice di giudicare e di come il giudice giudica perché il giudice interpreti
Pepe o grave credo che sia impossibile perché chiunque faccia un lavoro di un certo impegno rischia di sbagliare sbagliamo tutti se noi avvocati rispondessi modi colpa dire credo che non ci sarebbe uno studio legale aperte in Padova
Però si potrebbe anche configurare ripeto no con un referendum con una legge dello Stato un intervento in quei casi in cui un giudice che ha un potere vastissimo di incidere dei diritti soggettivi dei singoli
Compie il suo lavoro con grave negligenza con grave imperizia con grave imprudenza mettendo a repentaglio degli interessi vastissimi che hanno diritto insomma impiego di tutela
Questo ripeto sempre nell'ambito però di una legge che passa a disciplinare la materia in modo da saltare i giudici a possibili ricatti che sicuramente salterebbero fuori dato che questa conta grave si prevede per tutte le professioni intellettuali
Personalmente ritengo che si possa prevedere anche per il giudice anche a tutela di una professione professionalità del magistrato
Sempre fermo restando il principio del giudice naturale precostituito per legge cioè che i magistrati sarebbero giudicati da altri magistrati e questo non toglierebbe il potere alla magistratura
Di regolare la professionalità dei suoi membri
Mo'ancora un margine per qualche intervento non ci sono problemi
E anche per la replica
Io volevo chiarire magari continuando i discorsi che abbiamo fatto l'altra sera in questo stesso locale
Così la posizione la quale magari attraverso l'intervento dell'avvocato Giacomelli
Mi sono trovato a dover giustificare
Ribadisco la mia posizione è quella detta l'altra sera
Che cioè sono contro
Sono se non per il no ai referendum cioè no alla all'esperimento del referendum
Dei tre referendum
E ciò nonostante
E non sono in contraddizione tenterò di dimostrarlo
Sono contro la Commissione inquirente
Sono contro la proporzionale la citato l'avvocato Giacobelli
Sono stato in Parlamento contro l'introduzione della proporzionale al Consiglio superiore della magistratura la legge seicentonovantacinque è è passata a a larga maggioranza ma per volontà così un po'eterogenea delle forze politiche
Sono per la responsabilità del giudice per la verità con alcuni limiti che si rifanno Poli al diritto positivo vincente della responsabilità peraltro del giudice nei confronti dello Stato o meglio dell'ordinamento del suo ordinamento dell'ordinamento giudiziario
E mi spiego sono contro la commissione inquirente
Sono convinto ma lo avete detto anche voi che questi referendum non aboliscono la Commissione inquirente
Sono contro la commissione inquirente vorrei dire per esperienza personale
Per principio perché sono contro i politici che fanno i giudici e i giudici che fanno i politici ma sono contro più ancora legislatori che fanno i giudici ieri e i giudici che fanno i legislatori
Ho citato così una esperienza personale senza far nomi ho dovuto fare da relatore alla commissione inquirente in un procedimento d'accusa contro un ministro mi sono trovato durante l'inchiesta
La produzione da parte del legislatore di una legge che è nota quella delle intercettazioni telefoniche
Che poneva nel nulla avrebbe voluto porre nel nulla una certa istruttoria ciò nonostante così io ho cercato di resistere di insistere ebbene ho trovato un membro della commissione inquirente il quale ha proposto una legge che dava effetto retroattivo
A cui la legge sulle intercettazioni telefoniche di fronte conosciamo in modo da coppia sposata quindi veramente queste sono i veri scandali non quelli dell'insabbiamento io ho delle archiviazioni perché bisogna anche vivere la vita della commissione inquirente per sapere come ci siano centinaia di cittadini che denunciano magari perché non hanno vinto il concorso denunciato il ministro e via discorrendo ma questi sono degli scandali
è perché c'è un conflitto fra il giudicare e legiferare inevitabile tra il potere legislativo un conflitto cioè una incompatibilità di fare insieme le due funzioni quella del giudiziario con quella del legislativo non parliamo poi delle sue ma questo referendum
Non abolisce
La commissioni perché in particolare l'uno pollice quell'articolo diciassette è stato citato della legge dirlo sulla commissione inquirente che sarebbe veramente il punto focale diciamo per modificare il sistema dei procedimenti d'accusa così che se il referendum dovesse passare resterebbe errori procedimenti d'accusa come previsti resterebbe la Commissione inquirente col anzi paralizzata e quindi conguaglio aumento di insabbiamenti e cose del genere
Sono contro la responsabilità
Contro la proporzionale
Nella
Del Consiglio superiore della magistratura almeno quel tipo di sistema proporzionale
Questo tipo di sistema proporzionale di cui lei dottor Borraccetti affatto la difesa anche questa questa volta dicendo cose certamente giuste anzi lei ha addirittura immesso dei giudizi comparativi fra la funzionalità il modo con cui ha funzionato il Consiglio superiore della magistratura prima della proporzionale dopo la proporzionale io non è che ci che sia rimasto completamente convinto che sia stata sto in miglioramento c'è stato che sia stato merito della proporzionale
Ma a me sembra che la proporzionale
Che è vero è il sistema più generalizzato nelle democrazie non in tutte ci sono sacrosante Démocratie che non usano il sistema proporzionale è vero è il più usato ben più usato perché le democrazie sono pluralismo solo pluralismo dei partiti solo turismo anche se vogliamo di fazioni ora la proporzionale
Comporta inevitabilmente questo me lo deve ammettere la precostituzione proprio per via delle liste concorrenti senza neanche il beneficio diciamo così nel pane lasciata comporta inevitabilmente presuppone la divisione del corpo giudiziario in gruppi associazioni correnti fazioni Beckham
Con come vuole e questo per non parlar d'altro non è diciamo così un belvedere per l'utente della giustizia
Lo diciamo con estrema semplicità
Insomma richiamare i dati che il cliente viene a chiederci clienti io giudice di quale corrente
La pensa così perché c'è la pensa così dunque io o no non ognuna disco il il il il giudice o transigo no peggio e e via discorrendo questa è la è la realtà che voi che noi viviamo e credo che non parla d'altro non sia un bel vedere
Ma anche qui il referendum
Non paralizza era certamente il Consiglio superiore della magistratura e non pone alcun rimedio pensiamo che da quando il Consiglio superiore questo dopo dovremmo sottolineare che da quando il Consiglio superiore è entrato in funzione
E sono diciamo ci la prima legge del cinquantotto però è entrato in funzione con la legge dunque del sessanta il primo Brescia del sessantadue sessantatré dal sessanta tre sessantaquattro all'ottantuno ci sono fatti undici provvedimenti legislativi per modificare i vari sistemi dagli ordinamenti dice
Dico provvedimenti legislativi fra leggi vere e proprie che sono state nove e due decreti decreti del Presidente della Repubblica leggi delegate DPR il che significa che siamo così un terreno quanto meno terremotato sul piano legislativo
Addirittura comunque un po'di spugna
Abolire così poco di RAI sulla legge fondamentale della Consiglio Superiore Magistratura significa danneggiare cioè e fare così un la parte destruens
Quindi questo importante organo
Della magia di autogoverno della magistratura e non fare nulla per la Pascucci commesso
è l'ultima legge quella dell'ottantuno è figlia di un compromesso e che è stata tirata fuori così con con con l'abbiamo sentito dall'onorevole Testa mi pare
L'altra sera è stata tirata fuori proprio come un rimedio al quale hanno concorso così varie posizioni diciamo contrastanti è figlia della contraddizione delle forze politiche
Ecco e il discorso quindi della
Responsabilità dei giudici
E della responsabilità di giudici io credo che qui forse noi non non abbiamo
Illustrato sufficientemente informato sufficientemente il pubblico di che cosa ci vuole e quale potrebbe essere il risultato di un referendum
Nel caso perché il referendum avesse successo
Aboliamo gli articoli cinquantacinque cinquantasei l'articolo sessantaquattro che la conseguenza collegato con l'articolo cinquantacinque ma non abbiamo mica spiegato che e questa sera arrivati a a a ha detto bene illustrato bene l'articolo cinquantacinque ma non abbiamo spiegato alla gente che cosa è l'articolo cinquantacinque che non è stato da anche si è scritto abbastanza male come abbiamo detto l'altra sera perché si tratta di una norma di diritto sostanziale inserita in un codice di rito e che avrebbe anche secondo quanto è stato detto qui addirittura delle estensibilità sul piano penale è il Codice di rito
Civile comunque è una legge è un una disposizione che è stata lungamente pensata
Quando si era informato il processo civile soprattutto quando ci sono fatti tutti quei terme di tanto per parlare
Così di un di un aspetto grafico tutti quei termini che sono perentorio dei cambi occhiali per le parti e sono ordinatori o come diceva fatta canzonatorio per quanto riguarda i giudici
Tutte tutte queste cose qui sono state vagliate pensate proprio per centrali la responsabilità dei giudici
Tipo che non poteva a mio mobile come non può imbarcare per la impossibilità definitoria all'Inter secondo me che non può invadere il campo della colpa senza grave o gravissima che sia addirittura il dottor Borraccetti parla di impossibilitati di teorica di colpa Levissima io non credo che sia definibile ma se colpa ci deve essere bisogna che sia prevista la fattispecie
S'
Ciclica e io credo che l'unica possibilità cioè quella proprio dell'articolo cinquantacinque solo che l'articolo cinquantacinque non funziona perché perché cioè l'articolo cinquantasei critiche superato che tutta la dottrina costituzionalistica dice che è anticostituzionale e via discorrendo che è superato dai fatti deve tutte cose che sappiamo ma anche perché
Traduce questa responsabilità in fatto di rapporto fra giudice e parte no
Il giudice che per parlare non del dopo non della frode non della conclusione ma per parlare del ritardo dell'omissione o del rifiuto del ritardo persino impone la messa in mora da parte del
Più della parte privata no il giudice che rifiuta omette
O ritarda il suo provvedimento compie un atto legittimo nei confronti della propria amministrazioni cioè dell'amministrazione della giustizia cioè del suo del suo apparato ed è incappato che deve reagire disciplinarmente pachistani colui degli accertamenti dei rifiuti delle omissioni dei ritardi
Dei giudici e non far carico le parti perché come dico il rapporto e mi pare che lo dicesse anche il dottor Borraccetti il rapporto deve essere nei confronti dello Stato o meglio della amministrazione cui il
Magistrato appartiene salvo poi il risarcimento del danno allora la parte eccetera ma deve essere questo accertato e non può che essere accertato dal Consiglio superiore della magistratura in via disciplinare preliminarmente con gli affetti eventualmente che riguardano le parti ora a me sembra che anche questo campo qui pur così delicato il referendum non risolve
Avesse
Successo non risolve e anzi elimina una norma che per quanto non ancora non applicata o applicata ha raramente a la sciura
Legittimità nel nostro ordinamento coreana un suo fondamento io prendo personalmente così azzarda una previsione che il referendum sulla diciamo così sulla Commissione inquirente
E il referendum per quanto riguarda il Consiglio superiore della magistratura non siano ammessi dalla Corte non vengano ammessi dalla Corte funzionale Accardo Ughi unico un'ipotesi che peraltro è un po'fondata sulla giurisprudenza della Corte costituzionale quando nel mille novecento ottanta quando c'è stata quella mitragliata di referendum dei radicali ne ha respinti diversi
Sotto il profilo della violazione
Della costituzione non solo perché referendum che riguardavano ove questioni Tiscali io norme internazionale eccetera ma anche perché riguardavano disposizioni a contenuto implicitamente costituzionale e molto probabilmente è possibile questa
Ma c'era mio che i due referendum quelli della
Commissione inquirente e quello della così da superare la magistratura non vengano non vengano ammessi e il resto però viene ammesso e allora mi preoccupa perché il legislatore si preoccuperà senz'altro di porre rimedio quando viene ammesso tempo rimedi evitarlo se è possibile o di porre rimedio nel caso che abbia successa per perché non si deve creare un vuoto che allora come
Deciderà
Ma è un esperimento del referendum che ci porta alla cosiddetta giustizia più giusta la giustizia giusta
Insomma non credo eque è il Nuovo Progetto sul sistema della responsabilità del magistrato nei confronti della dello Stato nei confronti della collettività che deve essere se vogliamo ridefinito sempre sulla base trovo dell'articolo cinquantacinque del Codice di procedura civile
In modo che il magistrato sia veramente l'uomo che la scienza della giustizia quella scienza della giustizia che come diceva un piano giusti et ius discenti facciamo in modo che sia più Cinzia gli ultimi Cinzia in più
Grazie
I vuoti sono ormai larghi per scrupolo io chiedo se ci sono altri interventi prima di dare una possibilità di Rex Pica relatori però vorrei dire un attimo lavori chiarire un attimo inciso dell'avvocato ulivi che ha nominato un certo articolo diciassette
Ma non le ha ripetuto il contenuto perché evidentemente si riallacciava mentalmente i discorsi dell'altra sera
Mi sembra che sia importante ripeterlo
L'avvocato lirici sostanza mi pare lamenta che l'articolo diciassette o si stupisce che l'articolo diciassette non sia fra gli oggetti del referendum quando invece stabilisce una cosa estremamente importante
E cioè che la messa in stato d'accusa dei ministri non passa solo attraverso la relazione della commissione ma passa anche attraverso una maggioranza parlamentare qualificata che è la stessa per i ministri che dovrebbe mettere in stato d'accusa secondo l'articolo novanta il Presidente da Repubblica e qui lo stupore che non sia questo articolo nodale anche tra gli obiettivi del referendum
Se c'è qualche altro intervento se no io ricomincio
Con l'avvocato Giacomelli che da più tempo
Grazie
Ma ho parlato così a lungo che sono stati lieti che io tacessi questa volta cerco di essere telegrafico
Ho avuto l'impressione che tra i relatori si sia svolto un discorso tra sordi
O perlomeno un discorso di qualcuno sui fatti di qualche altro sulle intenzioni di qualche altro sulle possibili conseguenze
E qui trascina in campo anche l'avvocato Vichi
In fin dei conti io dico
Ah proviamo proviamo proviamo
Dopo che si di che si dice ma perché voi abrogare
Per queste queste ragioni e sono ragioni attinenti sostanzialmente la divisione dei poteri ma potrebbe esserlo lui
Una conseguenza anche se tu non vuoi
Che a successi da questo questo e questo ma io non posso sospettato non va d'olio e poi anche la policy non avrei la forza di farla perché la forza di Parma è di qualche altro
Ma siccome c'è il pericolo e allora io parlo contro queste possibili conseguenze
E addirittura dovevano l'opinione che qualcuno dei tuoi compagni di viaggio abbia approvato intenzioni perché desidera proprio queste conseguenze
E allora uno parla di una legge che c'è e uno parla d'una legge per
Uno parla di una legge che cede la sua vocazione e l'altro parla di ultimo del timore di una legge che ancora non c'è e che verrà se avverrà la bocca che potrebbe avvenire se l'abrogazione avverrà
E così i discorsi divaricano
Quando parlò della responsabilità civile dei magistrati mi preoccupo privo di non menzionare mai neppure la parola colpa
Ma la parola negligenza grave i due concetti sono abbastanza diverso
Secondo
Secondo di porre ben chiaro che la colpa concetto che l'errore concettuale
Non è neppure introducibile nel terreno della colpa mancato specie
E che pertanto è fuori a priori e che ho detto e se occorre scriverlo va scritto
E che per di più il filtro incostituzionale del ministro di Grazia e Giustizia dovesse sostituito da un filtro giurisdizionale
E che poi ove questo filtro giurisdizionale consentiva un invito al Consiglio superiore
Dia il via libera
Ci sia naturalmente il giudizio di un giudice ordinario
L'avvocato Livi vuole che questo giudizio
Avvenga avendo come primo convenuto lo Stato niente in contrario il quale si equivalga poi con una chiamata in causa sul magistrato perché nel caso di errore obiettivo aggiunge la visione di una negligenza grave benissimo non ho niente non ho niente in contrario solo che bisogna che lo Stato abbia il potere in questo caso della chiamata in giudizio
Per negligenza grave perché si ha la vista la situazione odierna vicino allo stato non chiama in giudizio nessuno e neppure l'ordine giudiziario poi attraverso il procedimento disciplinare evidentemente non posso risolvere problemi di risarcimento
Ancora per quanto riguarda
Per quanto riguarda
Il fatto in sede di referendum olivi da sostanzialmente ragione i temi ma dice Amber quid
Mica sostituiscono le leggi
E allora io vado più avanti e allora quindi la Corte costituzionale che ne leggi numeri sostituisce e crea Bucchi
E sia no mi dispiace a distrutta del codice di procedura penale a Dio piacendo perché la ringrazio lo ammetterà in mente ridotto un colabrodo non ha mai potuto dettare una norma è dovuto intervenire il Parlamento e allora se è un istituto
E la corte costituzionale ha fatto fuori parecchie norme positive gravissime
Gravissime gravissime ed è dovuto intervenire il Parlamento
Qualunque referendum Minitalia abrogativo
Se passa crea anche il vuoto inesorabili
Inteso
Quale
A parte per
Momento ha perso
è stato respinto quindi non ha creato vuoto se passava creava il voto perché distrugge una legge
E quindi dopo mette in in corso il Parlamento
Allora quinta
Da qui Gaspar proprio nel fatto ed è per quello che ho parlato che sono atti di accusa contro il legislatore contro il Parlamento
Mette costringe il Parlamento ad assumersi responsabilità che sta rifiutando col gioco del ping pong ecco il muro di gomma ma mi dice il dottor Pirillo così si soffoca la discussione
Ma in Parlamento non si discute
Il referendum farà discutere in modo limitato qualcosa fa discutere senta Parlamento è senza referendum che è in discussione ci sarebbe zero virgola zero zero zero
Per quanto riguarda l'osservazione
Dal dottor Borraccetti
Che il sistema maggioritario è peggiore del sistema proporzione io non discuto antica è stato peggiore non discuto anzi nella situazione attuale un sistema maggioritario ci darebbe
Un Consiglio superiore della magistratura esclusivamente nelle mani il che sarebbe peggio
Il che sarebbe peggio guarda piegato anche perché e sono d'accordo
Si è indignato giacché si è indignato giacché si considerano da taluni non va bene le associazioni culturali scientifico dei magistrati come Mary organi
Cocomeri comitati elettorali ha osservato che invece attraverso di essi Attraverso il metodo elettorale proporzionale si è giunto a un rafforzamento Almaviva citazione del Consiglio superiore della magistratura
Ben vengano le pluralità di associazione dei magistrati
Di ogni tipo di cultura
Spinte ad ogni esame
Ma non è necessario che esse influiscano perché se sono veramente associazioni valide influiscono inesorabilmente che debbano influire istituzionalmente attraverso una legge che li costringe ad occuparsi anche delle elezioni mentre invece di lasciarle libere di occuparsi erano di un'elezione del Consiglio superiore della magistratura io ho detto e lo ripeto con questo sistema abbiamo la compressione della libertà individuale del singolo giudice
Il correttivo da apporre
Non può certo a cercarlo in questo momento è in questa sede
Non pretendo di essere un esperto elettorale il correttivo da apporre al sistema attuale non è nella drastica distinzione o proporzionale o maggioritario eccetera
N il fatto che ogni singolo magistrato abbia la possibilità e la facoltà di essere candidato anche se ritiene di non aderire a una qualsiasi associazione culturale e scientifica dei magistrati
Non insisto
Sulla Commissione
Inquirente per che
Ho una certo farsi
Sulla non sul Parlamento
Dicevano senatore Sparvieri Senatus mala bestia io dico Senatus bonus dirlo senatore male bestie cioè rovescio quindi a un certo scetticismo
Venisse sfondata quella applicazione dei poteri concessi alla commissione inquirente penso che avremmo una legge diversa nella forma uguale nella sostanza
Quindi non sono molto speranzoso la mia grossa speranza sarebbe che le istruttorie venissero esperito da registrata penale ordinario lasciando all'inquirente il compito di essere la relatrice formale
A quel giudice istruttore che è il Parlamento previsto dall'articolo diciassette che per questo motivo non è stato sottoposto a referendum
Ma insomma e ma e e quella tragedia il Parlamento è ormai da dieci anni che continua a proporre leggi su questo argomento e non ci arrivava
Sì rapidissimi
A proposito della
Campione di una si muove dalla perfezione dalle
Così come è organizzata sia in termini di procedura sia in termini di legge sia in termini di applicazione non perseguì Cisco piccoli tasselli una misura inadeguata e allora giusto rivendicare giustizia quindi una giustizia più giusta un'altra cosa che ci tocca come Partito Socialista che ho sentito prima è quella che il la proposta del referendum sulla responsabilità civile dei giudici sia una ripicca del Partito socialista in quanto toccato da problemi
Ecco qui volevo ricordare che mi sono preso nota
Nicola Picardi il dottor Nicola Picardi in una relazione del convegno promosso dall'Unione magistrati italiani a Roma nel mille novecentosettantotto e pubblicata
Su rivista trimestrale di diritto civile procedura civile nel mille centotrentanove dice
A partire dal mille novecentosettantadue il tema della responsabilità del giudice è stato dibattuto in convegni organizzati con cadenza annuale ed il e Bindi dibattiti e tavole rotonde e tavole rotonde
Oggi il merito di aver richiamato l'attenzione su questo importante profilo dell'organizzazione giudiziaria spetta indubbiamente agli stessi magistrati
All'interesse si estese al mondo degli studiosi partiti polizia eccetera quindi non mi pare si possa parlare di una di un
Ripicche adattare Partito Socialista ma anche mi pare un argomento
Che lascia perplessi in quanto mi sembra faccia dei processi alle intenzioni Couto
No a
Io volevo chiarire all'avvocato ulivi cortesemente che quando ho parlato sull'articolo cinquantacinque oggetto le ragioni della norma finalizzate a a un giudizio che fosse scevro da altre preoccupazioni che non fosse quello della serenità del giudizio la regia di quella norma
Ecco e la regina della norma risiede proprio nel fatto che ne dirige insito l'errore e quindi la garanzia dell'errore va fatta attraverso le impugnazioni non attraverso il processo a quel giudice
Sì
No no no ho voluto precisare sì sì avvocato li dovuto vigilare questo se per caso nel mio intervento finalizzato a don annoiare Inter dubito ciò stato brevissimo e succinto perché c'erano già state spazi enormi erano stati riempiti
Il secondo punto è mi pare essenziale
Di sottolineare e che tutto il tema sulla responsabilità del giudice
Si è spostato da quella che la responsabilità nei confronti della legge e quindi da a quella che invece è una responsabilità di carattere o obbligatorio una responsabilità diretta
Tutti UDC rispondi perché non mai soddisfatto India interesse non perché ha violato la legge queste grossissimo problema il grossissimo rischio che va a incidere sulla indipendenza dei giudici sull'autonomia dei giudici che lo spostamento dell'accento sulla responsabilità che deve essere e come una responsabilità nei confronti la violazione della norma rispetto a quella che è una responsabilità di a Pisa di speranza
E introducendo attraverso la forma del referendum l'ipotesi di una responsabilità generale due mila quando tre si arriva a questo
Cioè che l'azione e come tipica del creditore che non riscuote il dovuto dal debitore tutto qua questo il problema
L'ultimo punto l'ha trattato l'avvocato Ronchitelli
Ma lei ne stiamo discutendo la responsabilità dei giudici ma non dal dal Picardi
Da millenni ci siamo salpati promotori di una infinità di proposte tantissime proposte che le facciamo ancora in cui abbiamo dato delle soluzioni che a noi sembrano ragionevoli
E sembrano ragionevoli nel rispetto di tutti i principi che pur giustamente Borraccetti lo ha sottolineato con forza sono necessari per evitare che perché no sto baraccone della giustizia
Non vada a catafascio come in tanti altri settori si è verificato
E infine l'ultimo punto io lo ribadisco
Tutto la polemica che l'allora braccio destro di Craxi oggi piede sinistro che mena per aver bisogna manca lo ha detto tante volte ha preconizzato in occasione di nuovi processi che la tangenti ai partiti era un atto fisiologico nell'ambito della struttura dei partiti
Sì c'è stato una sentenza che li ha condannati
Dottor Borraccetti
Purtroppo
Sì siamo rimasti occorre anche tardi quindi no non siccome insomma andare tanto quelle lunghe ci sono tante questioni però in realtà che sono venute fuori sulle quali bisognerebbe discutere anche pacatamente perché poi ribatte sempre così c'è una fase polemica c'è la fase in cui una sconta nato poi riflette giusta
Allora Gardini come mai Magistratura democratica tutta difesa schierata sulle posizioni della Magiste di tutte le altre correnti come mai tutte le magistrature unitamente semplice perché è in gioco il valore fondamentale della giurisdizione l'indipendenza
Non mi pare mi sembrano slogan ecco
Che si possa pensare dirà magistratura che titolare di un potere politico omogeneo
A quello espresso dal regime
No non credo che questo sia vero sotto nessun profilo insomma è vero non è vero neanche poi tanto che la magistratura faccia quadrato
Perché noi per quanto riguarda il medico vestono capi che certo che difende difenderà sempre l'indipendenza però abbiamo per esempio fatto una crisi nell'associazione che si è ricomposta proprio contestando gli altri gruppi
Di essere appiattiti su posizioni tipo esclusivamente corporativo
Proprio contestando di non aprire una
Una frontiera
Che tenga conto del disagio effettivo dell'agente della caduta di credibilità della giustizia
E insomma il documento che è uscito con la costituzione della giunta unitaria vi pregherei di leggerlo se non se non avete io la faccio ridere insomma è uscito sulla stampa è un documento
Con grosse aperture anche sui temi concreti della responsabilità certo non sul tema del Consiglio superiore perché vi torno a ripetere secondo me di proprio sbagliano i promotori del referendum clamorosamente
Non mi pare poi neanche che la magistratura sia così omogenea come si vuol far credere ma insomma è passato appena qualche giorno dalla sentenza con cui la Corte di Cassazione annullato ma condanna d'appello ai presunti assassini di chimici poi bene o male c'è una corte di cassazione che annulla una sentenza di mafia suscitando le ire in questo caso il Partito comunista
Ecco
L'associazione in Magistratura democratica a difeso la Corte di Cassazione non ha difeso la sentenza perché la sentenza non conosciamo
Ha difeso la Corte di cassazione che facendo annullando quella sentenza non ha fatto altro che
Fare proprio mestiere insomma terremo la sentenza la Cassazione vedemmo sentenza d'appello non si può dire a priori che siccome quegli imputati erano mafiosi allora chiunque li assolva ha tolto ecco
Ma se ritorna a Magistratura democratica madre non abbiamo mai smesso un attimo ma infine alla fine neppure l'associazione la messo ma in particolare MD parlo per per il gruppo
Di cui faccio parte ha mai smesso di denunciare i guasti giurisdizione ma c'era nostra mozione di Rimini
In cui abbiamo denunciati guasti la giurisdizione cadute delle capitali protagonisti che ha fatto delle proposte
Delle proposte proprio sui temi specifici della libertà personale proposte molto concrete
Che riteniamo risolvano meglio il problema di quanto lo Possamai sono introduzione di una forma responsabilità per colpa
Ma abbiamo anche fatto proposte sulla responsabilità nel documento dell'associazione nazionale magistrati oltre che i nostri documenti Ceretto riconosciamo l'esigenza di risponde di sanzionare i comportamenti neghittosi dei magistrati i comportamenti di grave negligenza o imprudenza come richiamava prima causa come diciamo solo che è sbagliato il sistema in un sistema in cui a chiunque sia permesso di fare l'azione diretta nei confronti del magistrato
Diciamo forse la risposta è diversa e tra l'altro è in buona compagnia diciamo il problema ed adesso adesso anche Perillo alla fine il problema non è tanto quello del risarcimento del danno quanto quello di sanzionare il magistrato che viene meno ai doveri specifici del ruolo che la funzione indipendentemente dal fatto che causerà un danno
Quindi non direi appiattimento arroccamento no certo poiché la discussione politica talora sì sottolineano più alcuni aspetti che a prima vista possono sembrare corporativa del nostro sforzo è sicuramente quello di non essere corporativi non è facile ma è uno sforzo in questo senso
Sul Consiglio superiore lo so bene che nessuno pensa di abolire il Consiglio superiore ma c'è una stretta connessione tra ruolo di un organo il meccanismo elettorale
Io credo di chi che sia la storia del Consiglio dirlo che così
Se è una stretta dipendenza tra l'associazionismo giudiziario il Consiglio superiore forte su
Ma trattate non credo che nessuno possa pensare seriamente di abolire le associazioni di magistrati
Perché veramente sarebbe non so sarebbe
Qualcosa che
Si sarebbe facile qui la battuta polemica la sezione strane Stati fu sciolta sì ma durante il periodo fascista
Ma per carità lasciamo stare questa battuta polemica
Ma dico l'associazionismo dei magistrati è in diretta correlazione con la crescita del ruolo della consapevolezza da parte di tutti i giudici
Non credo che anche i proponenti del referendum del resto i ragionamenti iniziali che faceva l'antica di prima
Di disegnando quel quadro così ampio lo stanno a dimostrare anche questi ragionamenti dicevo resta la magistratura non offre solo un quadro negativo insomma non è possibile dive della giurisdizione e soffre solo una aspetti negativi io ricordati prima dell'intervento
C'è e c'è intima relazione sapete connessione tra associazionismo giudiziario Consiglio superiore crescita dei nuovi magistrati e addirittura direi che anche questo passaggio difficile verso l'uscita delle situazioni d'emergenza
Contro il protagonismo
Verso il recupero o meglio la conquista io dico perché non credo che sia mai stata di una funzione effettivamente garantista passa ancora una volta presso la strada dell'associazionismo giudiziario perché non a caso anche qui sono stati ricordati e non solo da me il congresso di viareggio dell'associazione insomma è da strada dell'associazionismo giudiziario che fa crescere anche verso l'obiettivo della giustizia giusta la magistratura
Perché e infine cosa determina la particolarità della condizione del giudice diceva Nietzsche l'avvocato Arrigotti
La dottoressa Rizzo prima ma se possibile la responsabilità per colpa nei confronti degli di coloro che svolgono diverse professioni intellettuali perché non anche nei confronti del giudice
Quindi teme molto delicato perché il giudice non svolge una qualsiasi funzione intellettuale ma esercita una funzione sovrana dello Stato che la funzione giurisdizionale
E perché il tipo di attività code giudiziarie lo dicevamo anche l'altra sera è è un tipo di attività giudiziarie che si misura sulla legge allora il discorso sulla colpa sulla responsabilità non può non tenere presente cos'è oggi la legge cos'è oggi la norma giuridica
Se fosse possibile dire come qualcuno ha detto
Ecco
Parlare di una norma obiettiva cioè di una norma che ha un significato immediatamente percepibile allora i discorsi verrebbero più Francia siccome così non è
Siccome la legge è oggi qualcosa che non ha un significato ma ne ha tanti
Siccome l'aspetto interpretativo è veramente vasto è chiaro che il confine che separa la negligenza grave di cui parla l'avvocato Giacomelli e la difformità di interpretazione un confine esile
Di questo si rendevano conto i socialisti proponenti dico dal progetto di riforma della responsabilità civile sedicenti andò nel mille novecentottantatré quando proponendo questore questo riforma nel senso di una
Modifica degli articoli cinquantacinque unificazione della disciplina dai giudici e pubblico ministero
E
Estensione sostanzialmente al limite delle possibilità delle ipotesi di responsabilità del giudice
Perché veniva prevista che la responsabilità sussisteva anche si rifiuta una seconda parte cinquantacinque dipendeva da colpa grave non soltanto da Adolfo De concussione
Ecco abolizione poi cadono fonde conclusione ecco pur facendo queste modifiche scrivevano poi nella relazione il gruppo del PSI non si nasconde che questa proposta se da un lato elimina equivoci interpretativi esistenti peraltro verso risolve la questione nel senso di dare ingresso seppure nei limiti perché erano dei limiti molto forti alla responsabilità più civile per colpa con conseguenze non facilmente prevedibili sul piano dell'effettiva indipendenza del giudice che è e resta un valore da tutelare
I socialisti promotori minacciata data tra di questo disegno di legge dicevano stiamo in guardia ecco non so perché poi non credo che abbiano cambiato opinione io sono convinto che ancora questa sia l'opinione del PSI
Però è singolare perché viene da chi oggi proposti referendum vuol dire che antichi anche le tra le forze positive ferendo un c'è chi avverte come il problema della responsabilità reperita decise la funzione carente perché una legge sul problema
Delicatissimo per cui deriva evidentemente la possibilità di un rischio effettivo di lesione dell'indipendenza del giudice e la lesione dell'indipendenza dei giudici di Ficarra meno giustizia per la gente
Meno democrazia alla fine insomma perché e questo
Io volevo fare un'ultima osservazione sul tipo di iniziativa di questa sera
Fatta con la fesa chi mi pare una cosa fatta dalla presa in pare una cosa molto importante
Che si recuperi la possibilità di consentire comuni tra avvocati e giudici oltre che naturalmente una cittadinanza perché gli avvocati giudici che esercita funzioni veramente diversi non sono neanche d'accordo nel dire che ci sono collaboratori della giustizia
Però io allora che gli avvocati sono i collaboratori della giustizia ahimè questo lapsus qualcuno potrebbe farmelo pagare non sono d'accordo nel dire neanche che siano collaboratori della giustizia no difendono interessi di parte ed è giusto che sia così è giusta anche per l'opposizione più radicale
A tutela della difesa de la persona che rappresenta però dico hanno un terreno comune su cui sviluppare delle riflessioni di fare anche delle note sinergico che il processo secondo me
Cioè i processi