Presentazione dell'archivio storico della Camera dei deputati - (org. presso la sala del Mappamondo - Palazzo Montecitorio)

Per a tutti sono lieto di accogliere qui un pubblico particolarmente qualificato ed esperto per un'occasione che per noi a un significato importante significato speciale
La messa in rete nel sito web della Camera d'una prima quota del patrimonio informatizzato dell'archivio storico l'archivio storico della Camera è aperto al pubblico sin dal mille novecentonovantuno ma oggi con la messa in rete di una grande quantità di documenti storici
Facciamo un altro passo importante sulla strada della comunicazione tra Parlamento e cittadini
E in particolare quei cittadini che vogliono studiare riflettere sul Parlamento e sulla sua storia
L'archivio storico della Camera
Non è tra i più grandi per quantità di materiale rispetto ad altri a chi ma è molto prezioso per i documenti in esso conservati che riguardano momenti fondamentali per lavoro l'evoluzione la storia delle istituzioni del nostro Paese
A partire dalla Camera dei deputati nel Parlamento subalpino del mille ottocentoquarantotto
Un'isola felice per la ricerca e lo studio è stato definito dai molti che hanno contribuito con il loro saggio numerose pubblicazioni che danni vengano realizzati
Utilizzando come punto di partenza i fondi che sono conservati nei suoi locali
Con questo primo inserimento in rete degli inverta Ari informatizzati e delle immagini di alcuni importanti fondi posseduti dall'archivio storico
La rivoluzione digitale entra in quest'isola felice fino ad ora racchiusa nel centro di Roma
La vicina agli studiosi la porta all'interno del mondo delle scuole nelle case di qualsiasi luogo del mondo di chiunque sia in grado di leggere l'italiano e si interessata la storia delle istituzioni democratiche del nostro Paese
Questo importante passo è stato reso possibile
Dall'ingente lavoro svolto negli anni passati per la creazione e lo sviluppo del sito internet della Camera e per la digitalizzazione del suo patrimonio archivistico
Nella legislatura in corso
Ci apprestiamo a compiere un ulteriore salto di qualità
Impostando una strategia complessiva della comunicazione istituzionale attraverso l'integrazione tra i diversi tipi di attività perché all'e sterno
Trasmissioni radiotelevisive sito internet biblioteca archivio storico iniziative per le scuole manifestazioni culturali
Nel quadro di questa strategia si collocano nuovi programmi che prevedono l'uso coordinato di diversi strumenti per sue finalità fondamentali quale la promozione dell'educazione civile costituzionale nelle scuole
E il sostegno attivo agli studi sul Parlamento e la democrazia italiana
Abbiamo perciò concordato con in Senato da Repubblica un progetto di integrazione delle biblioteche e degli archivi storici
Che si rivolga al pubblico come un unico grande polo di servizio a sostegno della diffusione della cultura sul Parlamento e sulla democrazia nel nostro Paese
Nella legge finanziaria due mila e due abbiamo promosso un finanziamento triennale comune per la Camera e per il Senato destinato esclusivamente al potenziamento dei servizi al pubblico
Attraverso la digitalizzazione degli atti parlamentari dall'Unità ad oggi dei cataloghi delle biblioteche e degli inventari degli archivi storici
Abbiamo quindi avviato sempre assieme al Senato un dialogo con le fondazioni dei partiti e dei movimenti politici già da tempo impegnata in un importante progetto di collegamento informatico tra i loro archivi
Su questa base si potrà lavorare sull'ambizioso progetto di realizzare grazie alle nuove tecnologie un circuito unico che unisca fonti archivistiche complementari sulle istituzioni democratiche sui maggiori protagonisti della loro sport la Camera intende attribuire un valore sempre maggiore sempre più attuale alla valorizzazione della memoria delle istituzioni parlamentari dei movimenti politici nella propria strategia di rapporti con i cittadini
Primo attraverso la memoria
Attraverso la memoria si realizza una continuità di carattere istituzionale che va al di là dei periodici passaggi di legislatura e l'alternarsi delle maggioranze dei ricambi nel tempo degli uomini politici
Due attraverso la memoria visto storici gli studiosi possono ricostruire il senso compiuto di percorsi politici e istituzionali
Che talvolta sfuggono a coloro che ne sono i diretti protagonisti c'è qualche eccezione il senatore Andreotti F oggi abbiamo da questo punto di vista conservare al meglio la memoria delle istituzioni parlamentari e dei movimenti politici renderla fruibile riportarla tensione dell'opinione pubblica del mondo politico
Significa contribuire alla crescita dell'identità culturale di ogni singola società ad una maggiore sensibilità nei confronti delle istituzioni che rafforza ogni sistema statale legittima ogni movimento politico che vi partecipa
In una parola significa influire sulla idea di democrazia e di Parlamento accolta nella cultura diffusa del Paese quella che si riflette nella scuola emessi spinali e nel sistema dei media
A questo fine può giovare più la storia che la discussione sul presente inevitabilmente controversa
Diviene perciò un interesse primario del Parlamento sostenere i programmi di educazione civile
Che le risorse della nostra scuola della nostra università Benanti grande tradizione di storiografia italiana sapranno sviluppare grazie a un sempre più esteso disponibile accesso alle fonti della ricerca
Le fonti che proponiamo fin da oggi con questo accesso virtuale i fondi dell'Archivio storico sono di grande e specifica importanza
Il nucleo più rilevanti e forse di maggiore attualità riguarda la storia della transizione costituzionale del nostro Paese vale a dire le origini della democrazia repubblicana si tratta degli inventari dei fondi della consulta nazionale dell'Assemblea costituente con le immagini e i relativi documento apriamo oggi alla vigilia del cinquantaquattresimo anniversario dell'entrata in vigore della Costituzione questo primo giacimento informatizzato
Che si completerà nelle prossime settimane con la pubblicazione la missione e che di una bibliografia degli studi sul Parlamento repubblicano
Una ricchissima banca dati con quasi nove mila e titoli ed entro novembre di quest'anno con la messa in rete degli atti parlamentari della Consulta della Costituente insieme a quelli concernenti le successive riforme nel testo della Costituzione fino ad oggi
Il prossimo stato di avanzamento del progetto è dunque quello di fornire gli studiosi alle scuole e al pubblico più vasto gli strumenti per lo studio della nostra Costituzione e della sua evoluzione nella storia repubblicana
In occasione della cinquanta del cinquantacinquesimo anniversario della costituzione
Nel due mila e tre si potrebbe quindi pensare ad organizzare su questo tema il nostro appuntamento annuale di studenti inaugura premiando le migliore ricerche svolte nelle scuole a programmare sullo stesso tema un importante seminario scientifico e interistituzionale
Per il momento abbiamo qui
Chi ama a commentare l'apertura del sito del nostro archivio storico il senatore Giulio Andreotti
Che non ha bisogno evidentemente di presentazioni insieme ad un esperto delle nuove tecnologie della comunicazione il dottor Carlo Massarini
Sono quindi onorato i dare per primo la parola senatore Andreotti
Un testimone autorevole e profondo della vicenda democratica e costituzionale dell'Italia repubblicana
Bene allora c'è una piccola variazione sul programma prima dobbiamo fare una breve illustrazione del sito e non ci dobbiamo sedere lì e poi darò la parola spassionato Andreotti grazie abbiamo acquisito potremo lasciamo ad altri
Buongiorno in quanto attuale sovrintendente
Nell'archivio storico che spetta oggi il compito di l'onore e l'onere di presentarvi brevemente il funzionamento del sito per illustrarne le presenzialista anche senza scendere nei particolari di ordine archivistico informatico
E vorrei farlo partendo dal suo elemento caratterizzante le immagini il ventinove settembre del mille novecentoquarantacinque il senatore Andreotti allora componente della Consulta chiedeva di essere assegnato alla Commissione per gli affari politici o da quella per l'istruzione è un manoscritto originale conservato tra gli incarti di segreteria del fondo dalla Consulta nazionale
Così come il verbale manoscritto della prima riunione che la Consulta aveva tenuto il venticinque settembre di cui vediamo l'immagine nel fondo dell'Assemblea Costituente troviamo invece il verbale della Corte Suprema di Cassazione che il dieci giugno del mille novecentoquarantasei procedeva alla proclamazione dei risultati del referendum istituzionale
Ma troviamo anche il manoscritto del giuramento che il capo provvisorio dello Stato De Nicola pronunciava davanti a quell'assemblea il quindici luglio del mille e novecento quarantasei
Se vogliamo tornare indietro
Di qualche anno nelle carte della commissione di inchiesta sulle rotte del Po abbiamo questa piantina della rotta delle argini a Garda ferrarese
E un avviso che la commissione l'inchiesta aveva fatto affiggere a Ferrara per convocare le persone interessate
Fino ad ieri queste carte erano visibili soltanto recandosi direttamente presso l'Archivio storico della Camera
Oggi sono contenute in fascicoli elettronici che possono essere consultati da tutti coloro che accedano al sito della Camera e si colleghino con l'archivio storico
Tutto ciò è stato possibile grazie al lavoro iniziato nel mille novecento
Novantacinque e grazie all'impegno di tutta l'amministrazione della Camera del servizio informatica dalla società esterna del personale della guardia di finanza che con l'impulso della dottoressa cartocci allora sovrintendente dettero inizio a questo progetto
Al sito si accede dalla homepage della Camera è una pagina di accoglienza ci informa sull'accesso ai servizi offerti da coloro che ancora si rechino fisicamente presso la sede
Dell'archivio per la consultazione degli atti non informatizzati
Attraverso pagine specifiche
Vengono poi fornite informazioni sui fondi pubblici e privati che fanno parte del patrimonio dell'archivio
Ed un'altra pagina ci informa sulle modalità di accesso ai fondi informatizzati e digitalizzati
Quando si parla di digitalizzazione si parla sempre di formato immagine essendo documenti normalmente manoscritti e molto antichi da qui si accede direttamente all'elenco degli archivi posseduti
Che vanno da quello del Parlamento napoletano del mille ottocentoquarantotto
Fino agli archivi privati di alcuni soggetti politici che hanno fatto parte della storia d'Italia alcuni dei quali ancora viventi
Gli elementi caratterizzanti del sito come abbiamo detto sono in primo luogo la messa in linea di circa ottantacinque mila immagini che al momento riguardano le commissioni di inchiesta del regno del mille ottocento e i fondi della consulta nazionale
E dell'Assemblea costituente
La presenza di inventari informatizzati che aiutano la ricerca e la presenza di schede descrittive del materiale contenuto presente in tutti gli archivi in tutti i fondi in tutte le serie e le unità archivistiche
E su queste schede che si operano le funzioni di ricerca di cui andremo brevemente a parlare successivamente
La logica che ha guidato l'impostazione del sito è la logica propria degli archivi i fascicoli elettronici riproducono quelli fisici organizzati secondo ciò che prevede la metodologia archivistica
E ai ricercatori e quindi lasciato il compito attraverso la guida degli inventari di andare poi a ricercare con l'aiuto delle schede che vediamo qui davanti ricercare i singoli documenti che sono di loro interessa
Per
Consultare i fondi i documenti i ci sono due mitologie sostanzialmente una di ricerca e una di navigazione attraverso gli inventari un esempio di funzione di ricerca
Ricerca di carattere semplice si svolge sugli inventari informatizzati abbiamo ipotizzato di fare una ricerca sul termine giornalisti
Il sistema ricercherà il mondo tutte le ricorrenze nelle schede che accompagnano i vari fondi documenti
E trova quattordici documenti ovviamente quelli che riguardano due giornalisti i cui fondi sono presso l'archivio una serie di documenti delle Commissioni parlamentari d'inchiesta dell'Ottocento è un documento dell'Assemblea costituente
Per comodità ci collochiamo a controllare a verificare la scheda la seconda scheda deposizioni di testimoni dichiarazioni eccetera
Siamo nella Commissione d'inchiesta sui tabacchi e vediamo che al quarto punto di questo documento
Sviene di Renzi alta la deposizione del giornalista Giuseppe Luciani
Attraverso il comando apposito si passa alle immagini
Le immagini che accompagnano questa Scheda come si vede in altro sono cinquecentocinquantadue la prima immagine è quella che riguarda un indice delle deposizioni
Il sistema consente di ingrandire e verificare che la deposizione del Luciani si trova al quarto posto
Con l'apposito tasto posto in alto circ scorre fino al quarto gruppo di immagini
Copertina del fascicolo Luciani e si entra nella possibilità di leggere la deposizione stessa
Il sistema permette di ingrandire
E leggere probabilmente meglio che non ha sulla carta singola quella che è il testimone Luciani Giuseppe gli anni ventitré domiciliato a Firenze giornalista collaboratore della Gazzetta del Popolo di Torino
Eccetera
Torniamo agli inventari e vediamo un esempio del secondo modalità di consultazione quella della navigazione attraverso gli inventari
Si tratta dello scorrimento di un menu gerarchico e delle schede per arrivare alle singole unità archivistiche dove sono collegate le immagini partiamo dalle immagini del Regno d'Italia
Come si è detto ciò che è stato digitalizzato riguarda le competizioni d'inchiesta del mille ottocento
La prima che si incontra e la commissione sul brigantaggio e spendiamo il ramo dell'inventario e vediamo da cosa è composto deposizioni documentazione inviata alla Commissione statistiche eccetera apriamo le deplora serie delle deposizioni
E incontriamo due unità archivistiche verbali di deposizioni e verbali deposizione del generale comune apriamo la scheda del verbale delle deposizioni
Ci informa di tutte le deposizioni raccolte mi pare siano sessantatré sessantaquattro atti la prima delle quali riguarda il generale la Marmora passaggio di nuovo alle immagini
E la prima deposizione è quella del generale la Marmora
Del diciannove di gennaio del mille novecentosessantatré
Prego se vogliamo fare un altro esempio che ci riporta probabilmente a pezzi di storia che tutti noi abbiamo letto la commissione d'inchiesta sulle banche e sul plico Giolitti ad esempio
E spendiamo relativo ramo commissione parlamentare incaricata di prendere visione del piego carte del plico Giolitti Scheda va bene passata l'immagine nessun problema ecco la prima immagine e la documentazione originale con cui Giolitti
Trasmetteva all'Assemblea della Camera dei deputati le carte del suo il suo incartamento
Questo ci permette di consultare come già al momento di vedere come già al momento in cui erano state sottoposte a scansione
Le immagini fossero in parte deteriorate la possibilità adesso di consultarle per via elettronica consente di contribuire alla loro preservazione
Venendo agli archivi più recenti
Quindi torniamo all'elenco dei fondi agli archivi della transizione costituzionale partendo da quello della Consulta di questa abbiamo già visto alcune immagini e spendiamo l'inventario
La Consulta riporta tutte le sedute Laura le commissioni esponiamo il ramo delle commissioni legislative per verificare quanto sia ricco per il lavoro che è compagno di inventariazione che accompagna ad esempio l'attività di tutte le commissioni che avevano operato durante quel periodo
Passiamo all'immagine possiamo vedere che di questi sono stati diciamo scanzonati acquisiti i verbali i documenti manoscritti la storia dell'attività della commissione
Ugualmente per quanto riguarda i provvedimenti legislativi che erano stati esaminati durante il periodo di vigenza della Consulta
Di ogni provvedimento più che la discussione che appartiene ad altre serie presenti nella nostra biblioteca abbiamo soprattutto gli incarti che ci costi ci aiutano a ricostruire
Quello che è stato il di dietro e per esempio tutte le bozze dei testi che erano stati successivamente approvati
Passiamo per un momento all'ultimo fondo quello dell'Assemblea costituente
Vediamo che nelle sedute d'aula sono riportate le immagini di tutti i verbali delle sedute sono verbali dattiloscritti quindi dal punto di vista delle maglie sono meno interessanti
Mentre penso per gli studiosi per gli storici ed anche per alcune immagini è molto interessante la commissione per la Costituzione
Dove sono state acquisite le immagini di tutti i verbali delle sedute d'assi l'attività della segreteria della Commissione importanti le relazioni e gli studi le ricerche che erano stati acquisiti e tutta l'attività del comitato di redazione che aveva redatto le successive bozza della Costituzione si apriamo i verbali
Il primo documento che incontriamo è il volume con i manoscritti originali
Della costituzione della Commissione dei settantacinque
La sua composizione
Da Ruini presidente Perazzi segretario Ambrosini Amendola basso bozze eccetera e scorrendo ancora le immagini l'attribuzione dei singoli componenti alle varie sottocommissioni
E il verbale in con cui nella prima seduta veniva eletto il presidente Ruini
Questo verbale
Porta la firma
Dell'allora deputata segretaria Leonilde io
Da ultimo sul fondo dell'assemblea costituente come sugli altri fondi informatizzati è possibile operare una seconda un secondo tipo di ricerca la cosiddetta ricerca avanzata
Che si serve di una serie di termini contenuti nelle schede
Di nomi di persone di nomi di luoghi poniamo che un ricercatore sia interessato a verificare la storia di come si è giunti alla scelta dell'emblema della Repubblica
Emblema cita due ricorrenze
La prima
Ci porta ad una scheda in cui al sesto punto vediamo una lettera del ministro della Marina Militare sulle ombre affinché sull'emblema della Repubblica da esporre sulle bandiere
La seconda ricorrenza
Parla delle commissioni elette dall'Assemblea
E vediamo che
Nel documento è contenuto sono contenuti gli atti della commissione speciale per l'esame dei bozzetti per l'emblema della Repubblica il fascicolo contiene gli originali del bozzetto prescelto passiamo alle immagini
Che sono in questo caso
Mille settantuno e possono essere scorse per gruppi di immagini abbiamo visto che il documento che ci interessa è l'ultimo gruppo con l'apposito tasto ci colleghiamo sull'ultimo gruppo di immagine
Che ci porta agli originali della commissione nominata dal presidente
Con presidente conto l'elenco dei membri della commissione che non si leggeva particolarmente bene e poi scorrendo avanti
Il penultimo Bozzetto esaminato
L'ultimo Bozzetto esaminato
Quello che poi venne prescelto e infine la lettera di trasmissione con cui il presidente Terracini informava la presidenza
Del consiglio dell'avvenuta scelta
Del bozzetto del pittore Paolo baschetto
Nel fascicolo sono poi contenuti anche gli originali dei bozzetti trasmessi dei singoli cittadini per partecipare al concorso
Questa è una piccola breve esposizione di quella di una parte di quello che è il sito e sicuramente di una parte di quello che c'è questo piccolo archivio storico della Camera il prossimo passo sarà speriamo la possibilità di inserirle in Rete ulteriori immagini altri inventari informatizzati soprattutto di quelli che già sono stati pubblicati a stampa vi ringrazio
Voglio ringraziare anzitutto il dottor ma assai sovrintendente d'archivio storico mi sembra che il lavoro abbiano straordinario interesse parola senatore Andreotti
Io sono affascinato quello che abbiamo veduto
Anche se così devo fare un un atto di contrizione perché quel
Come prima delle immagini quella che io chiedeva di Nantes di non andare alla Commissione ricostruzione mandare fra la commissione del affari politici perché potevo svolgevo un lavoro più efficiente era un certo fanatismo secondo me però comunque sono sopravvissuto ma
Vorrei veramente dire l'entusiasmo che sia dinanzi a questa possibilità di di approfondimento
Essenziale anche ad un ceto di utilizzatori gli studenti
Io personalmente ricevo ovunque una trentina di volte l'anno almeno da varie università
Richieste di studenti che devono fare tesi o di politica in generale o di politica estremi chiedevo di rispondere a questionari lordi poter venire a parlare lo faccio molto volentieri penso che miniera adesso c'è
Da parte loro di poter attingere direttamente ad una serie di documentazioni questo stupendo
Anche perché poi particolare per gli studenti non hanno quelle difficoltà
Di carattere tecnico che può avere qualcuno della mia età che utilizza molto adesso internet però non è molto bravo nel farlo senza una collaborazione
Qui dove Dio solo a brevissimo delle vie di internet che e prezioso però perché qualche volta ci riesce
A conoscere dei testi quando non li riusciamo altrimenti faccio due esempi quando vi fu l'accordo di Rambouillet ieri
Vogliamo sapere bene di che si trattava erano riuniti in commissione si disse che c'era di fatto e sono capito bene
Se tra ministri c'era un embargo di tre giorni o di due giorni e mezzo la sera mia figlia mi disse ma proviamo a Sezze a internet intero dette la sera stessa questo
Cosa che del resto
Almeno per ora però visto solo il testo inglese di quello che è stato firmato l'altro giorno qui a Roma di cui speriamo poi di poter avere anche un testo per poterlo commentare nelle discussione che ritengo saranno fatti io faccio solo tre piccolissime osservazioni tutte lauda attive e primo l'importanza che attribuisco al patto di analizzare e di riportare l'attenzione anche sulla Consulta che fu un momento estremo di
Convivenza di persone delle più diverse e di una passione per dar vita qualche cosa di costruttivo con un punto dirimente ed era quello se il problema istituzionale dovesse essere deciso
Congiuntamente alla formazione dell'Assemblea o lasciare che l'Assemblea si formasse e poi decidesse da Scelta istituzionale
Si erano tesi contrapposte Sturzo dall'America era per la seconda tesi prevalse invece la prima può darsi anche che qualche partito come quello Furio
Apparteneva
L'unico tratto quello appartenuto perché appartengo anche non essendoci più ma era interessato perché avevamo un elettorato che specialmente dal da Firenze in giù era prevalentemente favorevole alla non alti anche perché a Roma
Ebbe a Roma con tutto il rispetto
Nella nostra educazione da bambini Repubblica voleva dire Caux quando Nenni poi formalizzo questo del pubblico cause per noi bambini becera
La stessa cosa insomma deve quindi probabilmente questo crearlo esserlo di più ma ma comunque allora molto bene di approfondire la la Consulta se Possa poi servire io a distanza di Quindici evidenti e di trent'anni dedicati della mia rivista con delle testimonianze dei i sopravvissuti intona su quella che era stata l'esperienza eventualmente non so se questo possa essere ve lo regalo e e qui seconda corsa ho visto è stato
Rappresentato l'atto con l'acqua con il quale la Corte di Cassazione
Nella Sala della Lupa ascella lapide e la guai se non mi sbaglio è stato opportunamente omessa però la data cioè perché perché l'arte e Butt fa parte di uno di quei misteri straordinari perché perché quel documento che noi abbiamo visto questo documento di cui io stesso conservava copie
Tra
No certo Umberto io computerizzato però qualche cartaceo io pure perché gli ho detto ma che porta che porta la firma del presidente pagano e che forse qualcuno
Che era presente si ricorda perché dovrà essere la veramente la seduta conclusiva
è giusto che siano qui gli atti Anzio poi faccio una richiesta perché di approfondimento perché la Corte di Cassazione per quell'adempimento il suo lavoro lo svolse nel palazzo di Montecitorio più quindi e a parte la conclusione
Nella Sala della Lupa ma cosa successe che quella conclusione
Il dieci di giugno alle sei di sera
Era la conclusione
Cioè tutti sapevano
Io accompagnato qui Vegas mattutina grande solennità il corpo di probabili garibaldini c'era tutto il club dare proprio a questa sua e quando presidente fa
Prima appare così una finzione che in quel momento con la calcolatrice vattene da lì fallisce ma poi
Da l'annuncio con questo documento da i voti della Repubblica dodici milioni rotti della monarchia dieci milioni e rotti poi con esce con questa frase curiosa perché tutti dice va be allora tra due mi ore di differenza allora perché il problema non esiste più riso macro persone
Perché dice la corte a norma dell'articolo diciannove numero sono Mrs
Sì emetterà in altra adunanza il giudizio definitivo sulle contestazioni le proteste i reclami presentati agli uffici delle singole sezioni e agli uffici centrali circoscrizionali
E alla stessa corte concernente lo svolgimento delle operazioni relative al referendum integrerà i risultati dei dati delle sezioni ancora mancanti ed indicherà il numero complessivo degli elettori votanti
Fu
Una doccia fredda perché quella che doveva essere la cerimonia inaugurale della recluta veniva a essere un patto quasi burocratico come fossimo controverse sugli usi civici insomma di rinviati ad un'altra seduta
Ma e perché costruito queste o l'altra seduta poi avvenne belle diciassette perché anche di questa c'è il verbale da cui fatto si desume che le differenze sono piccolissime cioè l'attribuzione dei voti sono trenta mila voti immobili in più i monarchici e quarantacinque milioni mila voti in più repubblichini non c'era assolutamente nessuna variazione quote
Questa seconda seduta non non fu assolutamente solenne saranno presenti si è tolto persone potrebbe compatto burocratica che nel frattempo ricorsi e poi questo è il caso dovessi risolte
Per fortuna insomma c'era certo
Savoir faire anche da parte del re il re già partito di niente nonostante tutte le però forte se si può riuscire ad a vere perché i i primi a essere sorpresi
Furono
I membri di questo Consiglio
E
Qui uscito perché e di una grandissima attualità in un articolo recente di Massimo Caprara e che era allora segretario particolare di Togliatti ha detto una cosa
Di un'importanza storica straordinaria ha detto che lui quel giorno
Quando a casa del presidente pagare no latore di una lettera in cui Togliatti in fondo gli consigliava di guadagnare tempo
Questa è una cosa o sulle vecchie nei conti elementi nessuno ha detto tutto perché adeguato intervenuto con la sicurezza che quello fosse raccolta definitiva lascito perché qui forse non basterà il computer riuscire a vedere però se si può per esempio questa lettera riuscire ad acquisire e io credo che poi aiutare può anche gli storici e terza cose devo dire
Forse anche un po'maligna ma volutamente malinconia perché non mi è mai andata giù noi abbiamo durante le votazioni inaugura quando la Commissione dei settantacinque di cui lì si è visto
Il memorie quando la in aula si è
Discusso il testo si arriva ad un certo momento alle testo che riguarda di referendum
E la proposta della Commissione dei settantacinque era che dovevano essere esclusi i referendum su tre in materia trattati internazionali amnistie condono e norme fiscali
Inaugura
E qui questo è
Il resoconto di quel giorno io Paternò presente generoso ci fu un emendamento del gruppo comunista
Prima firmataria Maria Maddalena Rossi secondo firmatario Giolitti e quali percepisce una osservazione che bisognava escludere anche le leggi elettorali con questa motivazione mi pare tassativa perché vi sia come si fa di fare una lettura il referendum sulla legge elettorale sì referendum
Da
Poi l'abrogazione si rimane senza una legge elettorale non può un Paese stare senza una legge elettorale perché si limita a un potere del capo dello Stato di Giuda oppure si può arrivare alla fine
Della legislatura senza una legge elettorale frecce del boicottaggio e quindi veramente e data batte prorogare le legislatura si possono in caso di guerra secondo la costituzione e ora questo emendamento Maria Maddalena Rossi Giolitti ed altri
Da anche da me votato fu approvato qui non ci piove questo è il sedici ottobre quarantasette e presentazione rovini contro sottolineo questo perché se si deve poi adesso guarda che ha fatto lo scippo un fondato sospetto su Ruini si può essere perché quindi era contro perché sostenne che invece essendo un qualche cosa che riguardava direttamente di parlamentari era giusto che non fossero loro ad avere l'ultima parola
Riunione in quello che vuole ma il voto fu fatto nella momento poi delle votazioni punto per punto cinquanta pongo in votazione le parole le leggi elettorali sono approvate qui sta scritto qui
Poi se voi leggete la Costituzione della Repubblica invece articolo settantacinque le tre materia che ho detto prima ci sono questa non certo io personalmente ho raccolto alcuni anni dopo sinceramente belga o dopodiché e qui però
Io ho finito
Studiato perché
Siccome doveva può essere messa una pezza a colori
A mio avviso anche il verbale quello che firma il presidente poiché si rilegge
Toh non vorrei che poi è stato
In una seconda edizione perché certamente qui non c'è dubbio parlo di atti parlamentari non parlo di colonne che di un giornalista distratto di un'agenzia che poteva del vaglia oltretutto parla di una cosa a cui ho partecipato
Quindi l'osso allora
Io non voglio creare problema siccome non voleva mezzo le piaghe quanto sia della l'ho già fatto quando si sono questi quaderni Guido ultimo del sottosezioni all'ultimo minuto di pericoli
Quello che il numero sei quello di novantanove sull'inventario l'assemblea costituente insomma
Meravigliosi per poter poi lavorare rettifilo adesso
Ancora di più veramente adesso vorrei dire diventa illimitato il modo con cui si può attingere a delle fonti Cybo ricostruire allora ecco mi piacerebbe
Di poter attraverso questi mezzi dividere abbastanza per poter riuscire a capire
Perché veramente si è citato e come si è fatta scippare una decisione così importante dell'Assemblea Costituente grazie
Presidente Andreotti ci riserva sempre sorprese ma direi che questa forse a un valore anche storico straordinario per cui
Abbiamo già delle delle notizie in Rete abbiamo le immagini in Rete con un ulteriore giallo rispetto a quello che il presidente Andreotti diceva che il verbale autentico riporta le parole non è stato approvato
Ma poi l'articolo e viene punta messo nel verbale porta quella parola lo evidenziamo prego
Certamente
è interessante vedere se si può grazie presidente grazie veramente dottore
Ma intanto vi ringrazio di avermi mini con dato l'opportunità di essere qui oggi il web come fanno in abbiamo fatto per negli ultimi sette anni dal novantacinque in poi un programma su nuove tecnologie si chiamato mediamente credo che abbiamo a modo nostro svolto una funzione di alfabetizzazione di quella che erano sicuramente un mondo nuovo scoprire il web a meno di dieci anni nella sua forma multimediale chiamiamola così
Fu elaborato al cento Ig-Metall nel novantatré quindi come dire una creatura molto recente ma secondo me l'occasione di oggi conferma ancora di più il fatto che è diventato assolutamente trasversale perché è necessario diventato assolutamente trasversale cioè
è un luogo utile importante per tutta la società dal dall'alto al basso da sinistra a destra e anche evidentemente al massimo livello fino a livello istituzionale
Una persona chiamato molto che era formarle che non c'entra molto in questo contesto ma era secondo me un uomo saggio disse a proposito della cultura giamaicana quindi afroamericana disse
Un popolo che non conosce la sua storia e con un albero senza radici che credo che sia una cosa vera per tutti
E quindi come dire la memoria di quello che succede la memoria di quello che è stato è fondamentale per tutti per tutti coloro che hanno bisogno di di di ricordare per poter andare avanti
Io credo che la memoria l'era del digitale delle dei computers nell'era di internet è come dire qualcosa che ha subito una variazione rispetto al passato io credo che noi ricordiamo meno di una volta lo ricordava anche il presidente Casini in qualche maniera certo c'è chi si ricorda comunque come una volta
Però era Tano e in generale credo che ce li godiamo meno la quantità dell'informazione che gira è è talmente tanta che che se uno non non non ha un veramente un una memoria a un computer dentro a un chip
Dentro la testa credo che non riesce a tener conto di tutto credo che anche la velocità con la quale viviamo la frammentazione della nostra giornata quotidiana non contribuisce non aiuta a ricordare tutto
Ebbene qualche mania deleghiamo ai sostituti elettronici deleghiamo ai nastri ai database nel caso informatico insomma qualcuno o qualcosa ricorda per noi
Alcuni dicono che è un male dicono che stiamo perdendo la memoria e credo che comunque la presenza di internet in realtà in generale della del dell'informatica
Sia probabilmente il minore dei mali
Perché sicuramente è vero che stiamo un po'perdendo la tradizione orale cioè di ricordare quello che ci è stato detto ma è anche vero che abbiamo degli strumenti straordinari per riuscire a mettere su questi strumenti su queste piattaforme tutto quello che ci succede che è la nostra storia la la parte più importante ma anche la nostra vita quotidiana
Io credo che l'UE sia in qualche maniera la la la memoria storica contemporanea lo è sicuramente del nostro presente ma lo è evidentemente anche del nostro passato
E gli archivi della Camera tornano indietro se ho capito bene di circa centocinquanta duecento anni ora pensate che però quando quale quantità di materiale c'è in Rete che torna ancora più indietro
E come diceva giustamente il senatore Andreotti mentre una volta come dire molte cose non si riuscivano a trovare
Una una bellissima è ampia biblioteca come questa o tante altre biblioteche non solo istituzionale anche mediche
Di qualsiasi argomento son molta gente non non ci arriverà mai neanche entrare dentro non fosse molti non sanno neanche che esistono sono lontani da casa loro non hanno accesso
Non non hanno i mezzi per riuscire a trovare la cosa che se sul sulla Rete si può
Le caratteristiche di internet secondo me sono sono importanti che sono
Come dire un una rottura rispetto al passato sono nuove sono caratteristiche nuove credo che sia la caratteristica più forte della Rete prima di tutto
Giustamente per tutti per tutti coloro che hanno accesso si potrebbe dire certo però comunque
Almeno potenzialmente per tutti questo vuol dire che chiunque a casa al di là di barriere di di di Regione e di cultura di lingua di di dieta
Di geografia può avere accesso ai materiali che sono messi in Rete questo non era possibile prima soprattutto in buona parte del nostro pianeta dove
Evidentemente la libertà d'informazione come dire non va molto di moda
Questo materiale stampabile il il il
Senatore Andreotti chiedeva di fatto una fotografia non c'è bisogno perché basta fare clic di questo materiale viene stampato e chiunque può stamparla quindi chiunque può approfittare dei documenti che altri hanno messo in Rete per come dire arricchire la propria cultura la propria formazione
Il digitale come credo sapete tutti a multimediale il che vuol dire che non parliamo solo di testa ma parliamo
Di fotografie filmati
Gli spezzoni audio
Di materiale in generale lo ricordiamo soprattutto per immagini ci dicono gli scienziati il fatto di poter avere delle immagini e quindi non solo di ascoltarono solo di legge fondamentale per poter ricordare quindi credo che la possibilità di a dire a disposizione una biblioteca multimediale cambia nostra mania di ricordare ma soprattutto
L'interattività interattività è la chiave del web l'interattività è per certi versi l'elemento più forte credo di un archivio storico nella memoria depositata sulla Rete
L'uso dei degli internet non è solo informativo non non è solo un fatto di prendere ma in fatto di condivisione
E quando si parla di storia quando si parla di esperienza quando si parla di vissuto la condivisione diventa fondamentale quindi
L'augurio è che intorno al a questo sito momento no alla maggior parte dei siti di una certa rilevanza sia data la possibilità di creare dei forum di creare delle comunità
Per poter discutere per potersi mettere a confronto
Cito un esempio non molto diffuso dai lei periodicità informazione in generale siccome è stato bellissimo è fondamentale insieme in Sudafrica come c'è stato un momento dell'apartheid la dal riconciliazione
Dall'apartheid ricordate circa tre anni fa venne messo in rete un pochino un pochino prima la la la come dire l'ufficializzazione della fine di quel periodo ma circa tre anni fa venne messo in Rete un sito che si chiamava se non sbaglio qualcosa come non non ricordo non va grande memoria ma si chiamava cocomeri consigli esce ovvero la riconciliazione è un sito nel quale venivano depositati quindi trascritto
Giustizia spesso e volentieri mortali
Che ricordava quello che era successo quello che ricordava quello che era successo famiglie e c'erano le testimonianze di coloro che erano stati fra virgolette gli oppressori
E questo materiale veniva messo in Rete perché tutti potessero avere accesso ma non per creare ancora di più divisione ma perché è una sorta di ambiente di bacino di condivisione di un'esperienza la spesa traumatica un'esperienza che sicuramente aveva segnato la storia di quel paese ma che prova attraverso la condivisione sulla Rete sia potuto in parte almeno a superare
Superare con trasparenza di fronte agli occhi di tutti allora questo è il senso della vere l'interattività sulla Rete è questo il senso della vere dal punto di vista per esempio di questo materiale della storia di avere la possibilità di avere accesso anche di confrontarsi su questo e poi naturalmente questo vuol dire arrivare a tutte le comunità penso le comunità degli studenti come si diceva degli storici dei giornalisti degli italiani all'estero italiani all'estero che come dire attraverso la Rete mantengono un contatto quotidiano
Con il Paese di origine per chiudere quindi io credo che il web non sia non sia tanto un deposito non sia in realtà un archivio fosse considerato web un archivio è e e limitative e credo che il web sia un pozzo
Dove milioni di persone attingono ogni giorno dove altri milioni di persone perché ormai credo che riguarda dica qualcosa come quattrocento milioni di persone al mondo invece portano acqua
Credo che il fatto che sul web ci sia
Sito dei siti legati alla politica non sia solo doveroso per la nostra cultura per la nostra storia ma credo che sia necessario
Grazie grazie veramente a tutti voi
Penso che questa sia una delle prime iniziative che abbiamo programmato per questa legislatura saldare la storia utilizzerà alle grandi opportunità che ci offrono nuove tecnologie questo
Penso un compito importante che è il Parlamento anche per trasmettere un patrimonio di valori un percorso straordinario alle giovani generazioni grazie