Celebrazione della giornata in memoria dei caduti in mare alla presenza del presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi - (presso il Porto)

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Ma ora luogo l'accensione dell'ara votiva
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Il presidente della bagnato dal ministro della difesa debole ladrone
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Ammiraglio di squadra Marcello De Donno avendo attende
Ieri di cose che avendo reti poco Schloss
Signor Presidente della Repubblica
A nome
Dei marinai italiani in attività e di quelli che lo sono stati in passato e ancora sentono fortissimo il legame con l'ambiente naturale nel quale hanno trascorso una parte importante della loro esistenza
Desidero esprimerle profonda riconoscenza
Per aver voluto includere questo Complesso monumentale in riva al mare
Ma lungo il nobilissimo pellegrinaggio che la sta compiendo tra i luoghi della fuori dedicati a chi ha sacrificato la propria vita servizio alla patria
Oggi celebriamo per la prima volta in forma solenne sottolineata dalla sua ambita presenza una data di tenuta per legge la ricorrenza nazionale del ricordo dei marinai scomparsi in mare
Uomini coraggiosi e sfortunati per i quali il mare è stata l'ultima dimora
I marinai italiani hanno a lungo sperato e auspicato che fosse posta all'attenzione riconoscente dell'intera nazione il particolare sacrificio di questi eroi e dei loro familiari
Lui non è consentito il conforto di una visita morosa e di un fiore su una tomba
Un vivo ringraziamento esprimo a nome dell'intera famiglia marinara al governo al ministro della Difesa onorevole Martino e al sottosegretario dei trasporti onorevole viceconte
Che ci onorano della loro presenza
Per aver sostenuto l'iniziativa di un disegno di legge dedicato
Alle Commissioni parlamentari della difesa rappresentate oggi dalla sera fece Stanisci firmataria della proposta di legge e dai vicepresidenti della Commissione difesa della Camera onorevole Lavagnini e onorevole Ostillio
Per la sensibilità dimostrata verso un'esigenza di forte contenuto morale e per la determinazione con cui hanno perseguito do l'approvazione della proposta pur tra le tante problematiche di preminente rilievo che riempiono le giornate dei lavori parlamentari
Rivolgo un grato saluto a tutti gli altri parlamentari presenti
Alla città di Brindisi che calorosamente ci ospita
Alle autorità civili militari e religiose e alle associazioni combattentistiche che hanno accettato l'invito della Marina a condividere questa solenne occasione di riconoscente attenzione d'onore
Verso una categoria di defunti che molto ha dato per la nascita e la crescita della nostra Italia
Grazie infine a voi vecchi marinai militari e civili che con profonda commozione siete accorsi a Brindisi di fronte a questo imponente timone
Davanti a questa rara votiva iscritta in una rosa dei venti
Per ricordare chi ci ha preceduti indicandoci la via del servizio incondizionato alla patria
E per richiamare all'attenzione dei giovani i tanti modi e i tanti sacrifici con cui si è costruita l'unità d'Italia
Qui infatti in questa generosa Città di Brindisi frontiera orientale marittima della nostra nazione si vissero le vicende più significative della lotta sul mare durante la prima guerra mondiale
Da qui si tenne sotto controllo la flotta austroungarica impedendogli di uscire dal mare Adriatico ed assicurando i collegamenti via mare con il fronte balcanico da qui partirono spesso senza ritorno centinaia di missioni di navi militari italiane ed alleati
La prima guerra mondiale costo alla marina la perdita di più di tre mila uomini dei suoi equipaggi
Ma sui marmi della cripta di questo monumento sono incisi oltre ottomila nomi per testimoniare anche il sacrificio di quegli altri uomini di mare
Imbarcati sulle navi mercantili impegnati a rifornire a sostenere la nazione in guerra e altrettanto votati al pericolo per il bene della parte rese onore a questi eroi sconosciuti il bollettino della vittoria navale firmato a Brindisi il dodici novembre del mille novecentodiciotto dall'ammiraglio Thaon de Revel ove si legge
Tutti gli italiani conoscono i nomi dei singoli eroi e dell'editoria fulmine
Ma non a tutti è nota l'opera silenziosa aspra generosa compiuta in ogni ora in ogni evento in ogni fortuna
Ed un onore ancora maggiore gli rese la costruzione qui a Brindisi di questo monumento al marinaio completato nel mille novecentotrentatré con il patrocinio della lega Navale Italiana
E custodito dalla Marina militare quale simbolo maestoso è semplice dell'incontro a volte doloroso e totalizzante tra l'uomo e il mare
Anni dopo a seguito delle tragiche vicende della seconda guerra mondiale che tanto sviluppo ebbero sul mare
Questo luogo avrebbe raccolto la sofferente memoria di un'altra generazione gli eroi silenziosi umili in larga parte sconosciuti
Per i quali il mare sarebbe stato ai tuoi fedeli Tomba fedele come disse D'Annunzio nell'ordine ai morti del mare
Questo timone e la dimora virtuale dei caduti di Gaudo e Matapan
Delle decine di sommergibili mai più tornati alle basi degli uomini scomparsi marinai militari e civili sulle rotte dei convogli nel Canale di Sicilia
Degli assaltatori protesi per l'ultima volta nell'offesa del nemico
Degli uomini del battaglione Alpini Gemmo una colate a picco mentre tornavano dal fronte greco nel mille novecentoquarantadue
Dell'equipaggio della Roma primo tragico tributo al nostro secondo Risorgimento solo per citare alcuni dei tanti ai quali oggi bordeaux portiamo il nostro deferente omaggio
Questo timone proteso verso Oriente e la testimonianza imperitura della gratitudine dell'Italia alla gente di mare e che le ha donato la vita
Ma indica anche la direzione che sin dall'antica Roma portava la via Appia nel mare di Grecia ed Egitto
E ancora lì nella parte orientale del Mediterraneo il fuoco della nostra attenzione e della nostra azione sul mare
L'area dove si vivono le tragedie moderne
L'area dove ancora una volta il mare fornisce il palcoscenico per dolorose vicende umane
Anche ora Brindisi e la costa salentina sono aree di frontiera generose per coraggio solidarietà rispetto della dignità della persona
Ritengo allora che sia giustificato dalla storia e dalla sensibilità del nostro popolo rendere rispetto in questa dimora virtuale
In questo giorno solenne della memoria di quanti marinai sono scomparsi in mare anche ai molti sventurati che in tempi recenti hanno concluso tragicamente la loro esistenza tra le onde
Nel disperato tentativo di raggiungere una condizione umana degna di essere vissuta
Signor presidente
Il quattro novembre del mille novecentotrentatré questo monumento FUS solennemente inaugurato alla presenza delle più alte autorità dello Stato
Oggi
Grazie alla legge approvata dal Parlamento e alla sua sensibilità che ci ha dato l'onore della sua presenza e con essa di tutti gli italiani
Esso rivive la sua funzione di testimone della storia patria la fiamma che è stata Cesa oggi al centro di queste seda si aggiunge alle tante altre che sono state accessi alla sua presenza nei numerosi luoghi della memoria visitati
Grazie alla sua partecipazione appassionata e commossa e se parlano al cuore di chi soffre per una perdita senza speranza o come in questo caso per una perdita senza una lapide
è una sensazione di vuoto fortemente sofferta cui questa fiamma della sua presenza forniscono il conforto del ricordo grato e imperituro della nazione
Ma la fiamma e la sua presenza parlano anche alle giovani generazioni
Perché sappiano quale doloroso cammino è stato necessario percorrere per raggiungere l'unità nazionale la libertà la democrazia e il benessere di cui esse godono e se siano consapevoli del valore dell'eredità che ricevono per difenderla con la stessa dedizione con cui l'hanno costruita ai loro antenati anche sul mare
Onore sempre a voi onesti che Prodi Marinai d'Italia
Prende la parola il capo di stato maggiore dalla difesa generale Rolando Mosca Moschini evento attende forse possa
Comandante dello schieramento di oppure riposo rettore poco
Sussidio il Presidente della Repubblica
Signor ministro
Onorevole sottosegretario onorevoli membri del Parlamento
Autorità ufficiali sottufficiali marinai gentili ospiti cittadini di Brindisi
In questo giorno
In cui celebriamo la memoria e il valore di quanti hanno servito con onore abnegazione l'Italia sul mare poi privilegio di porgere il saluto delle forze armate
Per quanto mai appropriato
Che questa cerimonia si svolga nella città di Brindisi
La cui storia intimamente legata a quella della Marina militare italiana
Perché si svolga in una data che evoca i venti importanti per la nostra nazione
Noi oggi rendiamo omaggio a uomini che in pace e in guerra si sono ispirati ai principi migliori della militarizzati
O uomini che hanno costruito consolidato dimenticato quei valori che costituiscono patrimonio prestigioso delle forze armate e del Paese
A quegli uomini
I soldati i marinai gli avieri e i carabinieri esprimono la propria profonda gratitudine
Gratitudine perché hanno dato forza al nostro passato
Perché hanno contribuito alla sicurezza dell'Italia operando sullo scacchiere marittimo
La sicurezza non è un valore in astratto ma un valore vitale e concreto
Laddove non è garantita vengono a mancare le condizioni di base per l'ordinato e pacifico sviluppo della società
Di fronte all'emergere di minacce sempre più globali e distruttive
Al proliferare di crisi dalle imprevedibili ripercussioni di fronte al moltiplicarsi di drammatiche emergenze umanitarie ci rendiamo conto di quanto questo bene sia prezioso e difficile da costruire
La sicurezza è uno stato della società
Che consegue dalla complessa combinazione di numerosi fattori
Per la cui realizzazione è necessario l'impiego sinergico di strumenti diversi civili e militari a livello nazionale e internazionale
Le forze armate italiane sono da tempo attivamente impegnate in quest'opera comune di costruzione della sicurezza e della pace
Di questo sforzo multinazionale esse sono attore primario apprezzate dalle popolazioni presso le quali operano ed apprezzabile dalla comunità internazionale
Componente fondamentale di tale sforzo ed elemento determinante dei tanti successi conseguiti siete anche voi marinai eredi di quanti in passato
Hanno tenuto fede anche fino all'estremo sacrificio all'impegno assunto di servire l'Italia come questo monumento ci ricorda
Su uno scacchiere marittimo che ormai si estende all'intero globo
Voi marinai assorbente con la dedizione il senso dello Stato e l'amor di patria di sempre la fondamentale missione che il Paese affidato alle nostre forze armate
Che oggi più che mai costituiscono potente e affidabile risorsa per la sicurezza e per la pace
Questo è il vostro modo il miglior modo di ricordare di onorare tutti i marinai scomparsi in mare nell'assolvimento del proprio compito ad essi si rivolgiamo il nostro ammirato e riconoscente pensiero
Prende la parola il ministro dalla difesa onorevole Antonio Martino avendo a tende
Süss
Comandante dello schieramento RIA pure il riposo trenta ore fatto
Signor Presidente della Repubblica
Desidero innanzitutto esprimerle sincera gratitudine per la sua presenza e tocca profondamente l'animo dei partecipanti alla cerimonia e di tutti i marinai vedono ora la Città di Brindisi
Intorno a lei supremo magistrato della Repubblica e rappresentante dell'unità nazionale si stringono oggi gli uomini di mare civili e merita che nella diversità dei ruoli e delle appartenenze fanno funzionare il sistema della marineria uno dei cardini del consorzio umano questa commemorazione accomuna la Marina Militare e la Marina mercantile
I cui uomini impegnano la video al servizio della patria mossi dallo stesso senso del dovere capaci di scrivere pagine ricche di ardimento e di sacrificio
Celebriamo il tributo di sangue
Pagato dai marinai con le stellette e senza stellette i quali agiscono nel mare animati dagli stessi valori e celebriamo la storia del mare
Non solo quella delle grandi battaglie navali ma anche quella del silenzioso impegno quotidiano dell'uomo che compie il dovere di marinaio offrendo alle nuove generazioni una testimonianza di coraggio e di abnegazione
La data e il luogo di questa solenne cerimonia richiamano alla mente un evento storico di enorme valore per la Marina e per l'Italia intera
Come è stato ricordato il dodici novembre del mille novecentodiciotto dopo oltre tre anni di combattimenti il bollettino della vittoria sul mare firmato proprio qui a Brindisi
Dall'ammiraglio Thaon de Revel sancita con conclusione vittoriosa della Grande Guerra anche in aria
A distanza di decenni ed è doveroso ricordare il contributo determinante della Marina milite della Marina italiana alla vittoria
La Marina infatti dal mille novecentoquindici al mille novecentodiciotto interlinea quelle l'Adriatico alla pur potente flotta austroungarica alla quale fu così negata la possibilità di fornire contributi rilevanti alle operazioni belliche
Sia quelle nei Balcani sia ad altre sul territorio italiano
La resistenza sul Piave sul Grappa nel momento più difficile per l'Italia pure così contare su una storia copertura navale Kemper il manifestarsi di qualunque minaccia sulle coste alle spalle delle nostre linee le azioni di premure Polo infine marcare una supremazia ormai raggiunta in Adriatico grazie al coraggio di tutti i marinai e grazie soprattutto alle leggendarie azioni dei mass la scelta di impiegare una battaglia navale il moderno Naviglio Sottile veloce agile guidato da equipaggi con spiccate capacità tecnica e grande ardimento si rivelò vincente a riprova che come sempre nella storia militare del successo il figlio nella qualità dei combattenti
Dei mezzi disponibili e delle strategie impiegate
Signor Presidente della Repubblica
Oggi qui a Brindisi onoriamo tutti coloro che sono periti in mare prima e dopo la storica vittoria del mille novecentodiciotto
Un memoria pensiero vai caduti delle guerre d'indipendenza e nelle altre vicende che segnare nei primi decenni dello Stato unitario e con eguale intensità di sentimenti ricordiamo i marinai che persero la vita nell'ultimo conflitto mondiale nel Mediterraneo e gli altri mari del mondo
A tutti porgiamo il commosso omaggio dell'Italia che non ne ha dimenticato il sacrificio
Nessuno saprà mai se sia sempre vero che per i caduti duplice decoro mesto pro patria mori
Tuttavia signor Presidente da oggi la giornata del nome del dodici novembre diviene una giornata della memoria per ricordare d'onorare il sacrificio dei marinai militari e civili deceduti nell'adempimento del loro dovere e sepolti ma l'approvazione in Parlamento per la celebrazione della data ha nobilmente corrisposto ai voti della forza armata e degli italiani tutti che desiderano manifestare affetto riconoscenza tutti marinai per l'opera compiuta nel corso dalla nostra storia e per quanto vanno facendo ai giorni nostri
Con tale decisione il Parlamento ha interpretato ed è saltato la vocazione marineria dalla nostra parte il cui risveglio nazionale presa dai e anche dalle quattro gloriose Repubblica e del mare
Grande ed efficace l'impegno della Marina per la causa della sicurezza e della pace
L'appoggio della Marina nero le operazioni nei Balcani è stato e resta determinante rilevante quel supporto al controllo dell'immigrazione clandestina proprio a Brindisi tale azione coinvolge navi ed equipaggi in compiti di estrema delicatezza e l'assolvimento dei quali perizia ed umanità vanno di pari passo non meno importante il contributo e la Marina nella lotta al terrorismo subito dopo gli esecrabili massacri perpetrati l'undici settembre l'Italia grazie alla Marina militare ha dato la prova concreta della sua determinazione a combattere questa mortale minaccia planetaria partecipando alle prime azioni aeronavali dell'operazione Enduring Freedom
Le nostre navi insieme a quelle delle marine Alleate hanno operato nell'Oceano Indiano ove ove era ipotizzato il transito di natanti con a bordo terroristi in fuga dalla pianista all'azione di pattugliamento se poi affiancata la partecipazione operativa in Afghanistan dei nostri aerei imbarcati la quale ha richiesto un altissimo impegno dei nostri piloti
In tale contesto la Marina ha confermato i tradizionali livelli di preparazione di capacità indispensabili per ore per operare in schieramenti multinazionale
Signor presidente della Repubblica
Davanti al monumento ai caduti ai suoi caduti la Marina Militare
Rinnova oggi al cospetto del comandante supremo delle forze armate il proponimento di continuare a servire la patria con onore e derisione al meglio delle capacità e delle possibilità la Marina resta fondamento per la nostra sicurezza nazionale e strumento insostituibile per la politica di pace e di sicurezza elitaria intende sviluppare nel quadro dell'azione internazionale degli organismi di cui è parte integrante delle Nazioni Unite della NATO dell'Unione europea Italia attribuisce importanza strategica alla collaborazione dei paesi mediterranei che rappresenterà un momento qualificante della presidenza dell'Unione Europea che assumeremo a partire dal prossimo luglio in quell'ambito Italia promuoverà le opportune iniziative affinché i Paesi delle due sponde cotechino fattivamente nella lotta al terrorismo e dalla illegalità in difesa della sicurezza nelle nuove missioni che si prospettano il contributo delle forze navali sarà sempre più importante e spesso determinante sia direttamente in mare sia a sostegno delle forze schierate a terra
L'Italia signor Presidente eccetera di potere contare sui propri marine come sempre nella sua storia avessi rinnoviamo pertanto l'apprezzamento e la gratitudine della nazione ai caduti
A tutti caduti in mare
Di pace e di guerra
Riconoscenza che non potrà mai essere visti viva la Marina vivo alle forze armate rivalità
Il Presidente della Repubblica lascia il luogo dove cerimonia garantendo a tende
Con l'amore e al Presidente della Repubblica
Tocca
Che