Comizio organizzato dai Democratici di Sinistra davanti ai cancelli della fabbrica della Fiat a sostegno degli operai

Allora iniziamo gli interventi programmati Farrar Giuseppe ruolo l'APM cintura grazie
Scusate parla Comella della UIL nell'ambito
Prima di iniziare mi pare opportuno
A nome a nome delle RSU
A nome di tutti voi ringraziare tutte le persone che vedete sul palco
Volevo iniziare questa discussione
Facendo conoscere
Con poche parole
La storia di questo stabilimento all'onorevole Fassino alle persone che che lo accompagna
Questo fa questo stabilimento
Noi sappiamo che è nato nel settanta
è nato col nome difficile FIAT perché la partecipazione regionale
Al cinquanta per cento
Private sono convinta che da sola non voleva venire ad investire in Sicilia perché forse non si fidava di noi
è bastato poco tempo per fare cambiare idea affiliate su questa questione
Dopo circa un anno
La Regione scusate ragazzi
Dopo circa un anno la Regione ad un prezzo politico
Ha avuto riscattato il suo cinquanta per cento dello stabilimento ed è andato via
Da quel momento i lavoratori di questo stabilimento
Hanno dimostrato di avere capacità serietà
Di avere tutte le condizioni che servono
A degli operai a delle persone serie per fare andare avanti un sito produttivo
Ha prodotto la cinquecento
La centoventisei la Panda e le due punto
E arrivata a dare una un bene arrivata ad avere cioè mille cinquecento dipendenti circa
A un certo punto rubata a un certo punto della della storia avviata ha cominciato a scivolare un pochino per farla breve
Perché sicuramente e mi riferisco al al dottor Beretta che ieri sera ci ha accusato di di essere improduttivi di chissà che cosa questa lavoratori
Non abbiano fatto io vi posso assicurare una cosa
Sono le sei ore prima RSA da tanto tempo
Le proiezioni
Che che fiati ci ha fornito sulla redditività e redditività
Sulla produttività di questo stabilimento è sulla qualità non sono state seconde a nessuno ci sono stati tempi in cui i complimenti che arrivavano giornalmente da parte della direzione
Si davano degli obiettivi se riuscivamo a consegnare mese per mese quello che era quello che loro chiamano Pio produttivo
E siamo riusciti intorno alla fine degli anni Novanta a superare tutti gli altri stabilimenti questa competizione che a loro creavano fra gli stabilimenti
Siamo riusciti a superare gli altri due stabilimenti quello di Melfi e quello di Mirafiori
Oggi apprendiamo
Che non ci serviamo più
E questa è la cosa che che ci fa rabbia etici e far rimanere uniti in questo modo caro onorevole Fassino
La storia di questo stabilimento è questa
Siamo stati qua produrre a fare sacrifici a farci carico tante cose tante volte
Di questioni magari più pesanti e perché
Ci rendevamo conto in determinati momenti che essendo assurdo
Avevano qualche problema in più per i trasporti qualche problema in più per per le danze per la collocazione del prodotto finito e oggi ci ritroviamo che fra i due stabilimenti
Che fanno quello fra il gesso a Clemente che fanno questo prodotto si decide di tagliare questo stabilimento
Una cosa è certa lo chiediamo a voi per sostenerlo lo chiediamo alla maggioranza lo chiediamo alla governo regionale lo chiediamo a tutti una cosa è certa
Noi vogliamo che questo stabilimento continua a produrre non possiamo farci tagliare la produzione a favore di altri che sicuramente hanno un tasso disaccordo un tasso di disoccupazione molto più basso del nostro non possiamo permettere questo
Noi abbiamo storicamente prodotto il venti no storicamente diciamo dalla produzione della Punto
La produzione alla sagra la produzione ha segnato allo stabilimento di Termini Imerese è stata il venticinque per cento del suo complessivo
Noi vogliamo continuare a produrre il venticinque per cento della produzione punto non vogliamo chiudere vogliamo lanosa verta riproduzione
Capisco è il questo passerà sacrifici però è sicuramente meglio di chiudere lo stabilimento
Perché siamo convinti che se noi usciamo da questo stabilimento se questo è stabile vendono produrrà sarà la quasi cadono coda di topo a fine raffinerie arriveremo alla puntata quando non ci sarà più niente per noi
Noi dobbiamo sostenere questa cosa e nessuno ci convincerà del contrario
Noi qui intanto ci sarà spazi di discussione arriveremo alla vigilia del provvedimento discutendo facendole manifestazione in maniera civile unite percorre siamo oggi
Sicuramente ora cosa cui dobbiamo stare attenti e non dobbiamo farci staccare nessuno deve pensare che ci può sbarcare dobbiamo rimanere uniti con la solidarietà che abbiamo che riceviamo in tutti questi che abbiamo ricevuto in questa settimana da parte di tutta la CIA della danza addotta
Noi siamo convinti che vinceremo e ci batteremo affinché amare ma succederà questo però sono convinto di una cosa la voglio dire arriveremo alla vigilia ma se non sembreranno spiragli
Per non si avranno spiragli e margine di discussione certi noi non lasceremo la fabbrica
Non lasceremo alla fabbrica questo è certo grazie
Giuseppe Vanore la genesi delle
Lavoratori onorevole passivo
Quello che abbiamo visto ieri sera a Porta a Porta è l'ennesima prova è ulteriore prova se qualora ce ne fosse stato di bisogno che siamo di fronte a un gruppo dirigente FIAT che sono tutte Pinocchio
Abbiamo assistito vergognosamente a una domanda precisa
Quando l'amministratore o il portavoce dell'Altea ha detto e ha dichiarato spudoratamente mentendo sapendo di mentire che l'ha applicata in cantiere venti nuove modelle
Sappiamo tutti perfettamente che due tre giorni fa Fia Tecce aveva informato che ci sono solo due modelli
Uno sostitutivo della il pensiero non dieci a Cassino è una vettura che sostituirà nella catena di montaggio dove sarà soppressa la Panda Mirafiori
Dopo richieda al due mila cinque due mila sei esisteranno solo due nove modello abbiamo chiesto e abbiamo rivendicato e non ci stancheremo mai di sostenere che il popolo siciliano non è un popolo di mafiosi
Il popolo siciliano e questo territorio è un popolo di gente lavo laboriosa onesta e perbene
I nostri padri i nostri nonni in Italia in Europa e in America hanno fatto la richiesta di quelle aziende e di quei Paese dove hanno lavorato e di questi giorni la notizia che uno un italiano è stato premiato con il premio Nobel alla pesa dica questo sta a dimostrare che era intelligenze che abbiamo in questo Paese non solo secondo a nessuno
Abbiamo purtroppo sovente atelier Scarpi dell'intelligenza di questo Paese
Vogliamo dire era quaestor microfono
E chiediamo all'onorevole Fassino e all'onorevole Violante che anche in Parlamento definiscono questo gruppo dirigente della private che nelle gli ultimi dieci anni hanno sperperato con il dopo
Romiti Cantarella centocinquanta mila del miliardi delle vecchie lire
Non è possibile accettare adesso un tempo dell'intervento
Da parte del governo a sollecitazione dell'Altea Attili e inteso come ammortizzatore sociale in che possono portare inevitabilmente a una riduzione e successivamente all'eliminazione dell'ultimo lavoratore di questo stabilimento per qualche cosa nessuno ancora lo sa noi a tutto quel sito porremo rimedio
Questo stabilimento non siamo disponibili ad accettare
Ne ammortizzatore finalizzati a se stesso ma bensì i lavoratori di questo stabilimento sarebbe ancora una volta dopo venti anni disponibile qualora qualcuno ci viene a chiedere qualche sacrificio
Ma sicuramente il sacrificio deve essere tale che c'è la certezza e c'è l'assicurazione che dopo l'intervento della cassa integrazione che possa durare vuole un anno
Abbiamo passato il movente più deficere verso mezzogiorno in questo Sud empatica decida passerà pure peso ma non passerà ma non passerà la chiusura dello stabilimento
Noi chiederemo so che l'hanno fatto già pm FIOM e UILM nazionale lo facciamo pure la questua Sotta pesto palco noi chiederemo noi chiederemo alla private che era quattrocentocinquanta mila vetture debbono essere di nuovo re spalmati su tre stabilimenti la cassa integrazione se ci sarà dovrà essere un patto rotativo
In cui automaticamente tutti lavoratore pagheranno intende ritirare i plichi economiche e tutti i lavoratori e le famiglie avranno la certezza che domani qui continueremo a produrre auto onorevole Fassino e Violante
Non si capirebbe non saremmo in grado di capire
Probabilmente non per i nostri limiti perché avranno difficoltà
Qualsiasi esso sia il nostro interlocutore
Il nostro interlocutore scusate a dimostrarci che in questo stabilimento non è produttivo e dal punto di vista della manodopera cioè dei lavoratori dell'intelligenza del probabilmente decima Vincenzo Colella siamo stati i primi se c'era uno stabilimento da premiare sul piano della qualità
Non vorrei vedere non vorrei sapere che siamo stati penalizzati perché eravamo il più brave inteso come intelligenza di questa realtà quindi non serene oscure Non siamo disponibile
Ad accettare una riconversione che non sia un ulteriore riproduzione dell'auto chiesti aveva condotto una Punto quattro la punto cinque non ci interessa noi da questo palco vogliamo rilanciare l'idea e la certezza come abbiamo detto in questi giorni e continuerò fino alla fine
Dell'ultima possibilità che le corde vocali ve lo permetteranno dobbiamo crederci
E appena accerteremo e prenderemo atto di tutte quelle forze politiche di cui oggi presso comprensoriale bisogno fino all'ultimo impegno concreto affinché lo stabilimento siamo pronti
A cambiare il nostro domicilio non la residenza perché siamo in questo territorio e vogliamo rimanerci cambiare domicilio significa che dal due dicembre in poi tira l'occupazione bello stabile ventotto alle nostre ad Amelia cose permanente siamo alle scuole libere anche a questo sacrificio ce ne rendiamo conto che è un sacrificio loro è un sacrificio enorme ma siamo abituati noi i nostri padri nostre norme appare ben più sacrifici
E anche a noi oggi è il nostro turno sequestro del nostro destino private dovrà sapere il governo che non ci può essere tra tratte trattativa con la General Motors se non c'è al centro la possibilità che lo stabilimento di Termini in un'operazione complessiva abbia la possibilità deve produrre Jodie ha prodotto per trentadue anni
Quindi chiediamo all'onorevole Fassino come l'abbiamo chiesto ad altre e lo chiederemo a chi verrà dopo l'onorevole Fassino l'onorevole Violante che il governo non ribadiremo
CGIL CISL e UIL Etienne biondo verme che al centro di qualsiasi trattativa deve esserci alla certezza per non ridotte
Per lo stabilimento deve continuare a produrre l'auto grazie restiamo sempre cose dette alla pena vinceremo con il cuore con la forza vede che la cover dagli oli DOP prima del fondo fino alla morte
Roberto Mastrosimone nella FIOM CGIL grazie a Roberto
Io credo compagni compagne
Che oggi la palla deve passare sicuramente a chi in questo palco
è venuto
Da lontano perché vedete
Noi da cinque giorni che ripetiamo le stesse cose
Diciamo che lo stabilimento non deve chiudere diciamo che lo stabilimento deve continuare a produrre le macchine
Diciamo pure che lo stabilimento le ha fatte sempre buone
Siamo bravi
Siamo capaci abbia nel dramma della disoccupazione
Ora vedete questa discussione non è che può durare a lungo
Perché io credo che noi dobbiamo fare ancora molto però credo che
Qualche altro si debba attivare
Noi a cinque giorni che protestiamo a cinque giorni che non lavoriamo
Sono scese in piazza i lavoratori
Le nostre famiglie
Le mogli
Gli studenti la città tutti assieme
è questo credo che da cinque giorni
Siamo dimostrando a tutti che questo è un dramma
Io naturalmente ricordando i lavoratori della FIAT che vivono viviamo questo dramma
Cosa altrettanto drammatica è credo forse ancora più forte
E i compagni di lavoratori dell'indotto
Perché
Credo che loro
Hanno meno attenzione
Di quando ne abbiamo noi della FIAT e credo che tutti siamo nella stessa barca
La battaglia deve continuare
Però
Noi da una settimana che protestiamo
Vogliamo a avere pure delle certezze delle risposte
Noi continueremo
A battagliare
A protestare
Tra il caso andare a nord Roma
Se il caso era ad occupare lo stabile sono tutti provvedimenti che abbiamo ognuno di noi in testa
Però
Questo è quello che spetta a noi
Ed è la quello che noi dobbiamo fare noi vogliamo capire che cosa vogliono fare gli altri quelli che hanno il potere per potere decidere del nostro futuro
E allora credo che
Dobbiamo chiudere questa vicenda
Noi ritorneremo a votare però io credo che oggi io voglio essere molto breve
Noi abbiamo bisogno che l'onorevole Fassino
Che il compagno Fassino che lui conosce molto bene la FIAT lui ha esperienze contare in Piemonte in FIAT
Noi abbiamo il bisogno che questo stabilimento non può andare via da Termini Imerese
E tu ti devi prendere l'impegno con i lavoratori
Piacque esto
Non debba avvenire
Io non so quinto quello che si può fare quello che farete
Io mi auguro che tu da da RAI del chiarirà e molto bene questo passaggio le persone si aspettano molto quiz è a rischio la dignità dei siciliani c'è a rischio la dignità delle famiglie
Sì è a rischio la dignità dei lavoratori
Un'ultima cosa e chiudo naturalmente per la parte che spetta a chi è all'opposizione naturalmente questa palla andrà anche a chi ha chi è al governo e che ha poteri diversi
Però se non arriva serie
A questa vicenda
Aspettiamo voi perdete molto tempo noi faremo delle cose che realmente faranno parlare
Faranno parlare in maniera eclatante è vero l'Italia del dei termitani e dello Stabile del Veneto non siamo non siamo disposti
Non siamo disposti a cedere niente noi vogliamo fare
Le vetture
Le abbiamo sempre fatto vogliamo che in quel piano industriale
Venga scritto che per Termini Imerese c'è una vettura nuova
Non possiamo accettare che in quel piano industriale
Per Termini Imerese il future nel due mila e cinque questo significherebbe la chiusura totale dello stabilimento e allora l'impegno è quello un nuovo piano industriale dove Termini Imerese
A un ruolo definito quello di continuare a fare vetture
Il sindaco che voleva dare un saluto all'onorevole Piero Fassino
Onorevole Fassino onorevole Violante
Oggi
Lei non è il segretario dei DS lei oggi il mio segretario
Onorevole Violante lei non è il capogruppo dei DS lei capogruppo di tutta a Termini Imerese di tutta la Sicilia
Di tutta l'Italia perché è venuto a qui a stare accanto ai lavoratori personal saperne far tagliare ai lavoratori per portare alla io ho tolto dal palco ha offerto alla realtà
Etica e sollecitare i termini Imerese lei creata l'intero comprensorio la grata l'imperatrice allargata grazie onorevole Fassino grazie onorevole Violante
Il quale Baldina
Di queste parole il cuore va al di là di questa nostra terra il cuore cardinali questo nostro mare del cuore piccoli lavoratori tema bretella esame parla la fantasia
Ma la vittoria
E per la sua fretta parlato
Che vuole portare alfabeto riversate Cecilia ma Johnston non è umano Michael Ray poco quei lavoratori annoterei parlare la loro parte dei produttività
La loro azienda presente PayPal questua laboratorio vede dote assieme
Tra l'altro all'apparato e poi la vittoria è previsto già il sale rispetta altro posto di lavoro Pietrosa locatari Pio alludeva convento a occupare anche la sella la pena per mettere locali grazie grazie onorevole Fassino grazie onorevole Violante
Ringraziamo il sindaco di Termini Imerese
Il sindaco e tutto il Consiglio comunale di Termini Imerese grazie
La parola Nezzo al nostro deputato nazionale onorevole Beppe Lumia
No no no no
Cari lavoratori
E mi rivolgo anche alle lavoratrici
Alle vostre famiglie che sono qui
Agli studenti ai vostri figli che sono insieme a voi in questa dura battaglia in questa difficile battaglia
Vedete già stasera c'è un fatto nuovo
Con la presenza qui dell'onorevole Fassino dell'onorevole Violante dell'onorevole Barbieri e Finocchiaro avete visto
C'è dopo una settimana di lotta dura difficile ma civile
C'è una scelta di un leader nazionale
Mi auguravo adesso
Per il presidente della Provincia venga qui che è il presidente della Regione vengono da qui
E tutti gli altri leader nazionali appena il coraggio dell'onorevole Fassino vengono qui a guardarli in faccia a parlare con voi ascoltare voi e ad assumere impegni Zeman poi
Ecco perché
Oggi giace
Un primo gesto vere forte che accoglie
La vostra protesta che finalmente diventa oggi protesta nazionale oggi la protesta di Termini Imerese protesta di tutto il Paese perché noi cari lavoratori
Rinunceremo alle nostre bandiere avete visto ma non ci credete nessuno di rinunciare ai diritti dei lavoratori non aggiungeremo mai mai mai
Voi ci avete chiesto una cosa semplice
è una cosa semplice ragionevole
Non è semplice non è ragionevole per la FIAT
Ancora non è semplice ragionevole per il governo ma la parola è chiara lo stabilimento non si chiude tutti gli stabilimenti debbono produrre anche a Termini Imerese
Può tirar pare a produrre i sacrifici si distribuiscono
Questa è la parola chiave è forte una proposta concreta e reale che si può applicare Giada domani mattina
Che si può applicare da subito immediatamente ecco perché siamo venuti qui a non esprimere generici riferimenti saremo con voi faremo queste faremo quello queste alla proposta concreta e così è così ecco questa volta ci schieriamo
Voi voi
Ci avete chiesto un'altra cosa ragionevole intelligente e vi debbo dire che qui ci sta un tranello è un inganno
Il tranello all'inganno e quello che vedo oggi tutta la ritiro
Le parole del ministro Marzano che dicano siamo pronti ma per gli ammortizzatori sociali no queste aziende hanno boring Anna noi non accetteremmo
Si deve partire in modo serio dal piano industriale
Si deve dire qui cosa si deve produrre quale macchina produrre dopo si potrà accettare a un tavolo per discutere degli ammortizzatori mai prima mai prima non si può partire dagli ammortizzatori sociali come voleva alzano
Tale onore
Fassino
C'è un altro inganno che si vuole qui consumare
Si dice siamo pronti a investire su Termini Imerese per fare un contratto d'aria
Ma diciamo sì
Ma il contratto d'aria per noi deve servire a rafforzare lo stabilimento per produrre auto per altri riscontrato ad aria terra e servire solo aprire due-tre fabbrichetta che voi già conoscete
Che magari non saranno niente non saranno in grado assolutamente deve rispondere alla domanda di lavoro stabile produttivo onesto e dignitoso che voi viaggi vedete
Ci sono due
Le cose importanti che vi voglio dire
Che vi voglio dire
Io in queste settimane
Ho dovuto subire
Alcuni riflessioni intorno alla FIAT
E ce n'è una che mi addolora e che mi brucia
Perché come è stato detto da tutti e tre rappresentanti si sta dicendo una bugia clamorosa
Che ieri è stata detta a Porta a Porta ma che io ho sentito anche da un assessore regionale
Che mi brucia
Non è vero che questo lo stabilimento non produttivo
Dillo quando incontrerai gli alti vertici del parlamento della FIAT e della General Motors
Dal Governo questo è uno stabilimento produttivo con professionalità collaudate con sacrifici enormi lavoratori che hanno dimostrato in decenni la loro professionalità no loro serietà la loro dignità
La loro qualità sono tutti argomenti che già sono stati affrontati e superati basta con gli esami gli esami li davano a fare altri altri devono dimostrare serietà coerenza non i lavoratori di questo stabilimento
L'altra cosa importante l'altro inganno che non c'è mercato non è vero in mercato ha subito una flessione ma è la FIAT che in questo mercato che ha una leggera flessione subisce una grande flessione ma c'è una grande risorsa
Che ci fa dire che noi non chiediamo pietà
La Sicilia Termini Imerese non cede pietismo perché c'è un grande mercato che è il grande mercato del Mediterraneo che però Fassino
Ha costruito quand'era ministro ha realizzato l'area di libero scambio che si realizzerà nel Mediterraneo nel due mila dieci
Tanti Paesi del Mediterraneo che stanno crescendo e che esprimono una domanda di auto benessere a produrre quella domanda di auto qui a Termini Imerese deve diventare il Coni o nel Mediterraneo
Deve diventare la grande risorsa del Mediterraneo
Ecco perché non vogliamo cadere anche in questo inganno e vorremmo che la FIAT stesse in Europa
Perché l'Europa e la nostra casa
Con l'Europa vogliamo stare
Con l'Europa vogliamo vivere il diritto al lavoro collaudata vogliamo fare ricerca
Con l'Europa vogliano creare una moderna forte politica industriale nel campo dell'auto e della ricerca scientifica applicata al settore automobilistico
Sono queste
Ecco perché concludo
Ci sono appelli all'unità L'Unità è scontata
Siamo pronti a tutte le unità di questo mondo
L'unità tutti i livelli perché sappiamo bene che sul pane dei lavoratori non ci può essere speculazione ma anche qui
Non ci credete una unità al ribasso non la faremo mai
L'unità per noi e a favore di questo stabilimento un solo a queste unità saremo fedeli a tutte le altre unità saremo infedeli lei combatteremo lei smaschera eremo e li condanna eremo convocati con voi con voi
Adesso la parola l'onorevole Luciano Violante che già è stato qui l'anno scorso ha insieme a voi è ancora insieme a Boy grazie
Buona sera lavoratrici e lavoratori compagne e compagni
Dobbiamo dissipare un equivoco studenti sette compagni sono no così
No volevo dire dobbiamo dissipare un equivoco
Noi non ci stiamo battendo per la questione del bisogno ci stiamo battendo per la questione del merito del merito perché qui vogliono far capire che c'è da dare delle mance qui c'è da riconoscere un merito queste e l'accusa Fondazione o capacità intelligenza
Devono smetterla con questa storia che nessuno ci sono solo bisogni e in altre parti ci sono solo meriti qui c'è merito capacità intelligenza che vogliamo che venga utilizzata fino in fondo
La seconda cosa
Quei casi coprite alla fine se la perdiamo tempo e le parafrasi
Seconda questione questa non è una questione siciliana questa è una questione nazionale questo l'ho capito da per tutti dappertutto
Perché se pensano che tagliare una fabbrica come questa danneggia soltanto la Sicilia si sbagliano di fondo qui ed è negata la capacità di essere competitivi dell'Italia in terra seconda terza questione se pensano di mettere contro lavoratori del Sud contro i lavoratori del Nord si sbagliano grosso guardate non cadiamo in questo equivoco dobbiamo essere uniti in tutti gli stabilimenti FIAT queste e sovente porta
Quarta cosa
Il ministro Marzano ora che ieri ha passato la sua giornata cari amici e compagni non affrontare questo di FIAT ma votare la legge Cirami per sapere Previti era in aula per queste cose cosa che potevo scandalosa con il viceministro dell'Economia palermitano anche lui che era lì per salvare Previti Rota comunque a parte queste misto ma sapete una cosa ha detto che non importa chi è proprietario l'importante che si sappia azienda non è vero
Perché se la proprietà va fuori Italia
Quando si è fuori d'Italia l'azienda dopo due anni si toglie o dopo un anno si toglie e chiaro perché logiche sono diverse
Invece ci sono le condizioni e le possibilità e noi stiamo lavorando a queste condizioni queste possibilità perché l'azienda resta in Italia resti italiana i lavoratori restino qui anzi si sviluppi la produttività e la competitività alle aziende ci sono le possibilità
Quando c'è stata la crisi della Citroën in Francia la Citroën è stata salvata non da un'azienda straniera ma dalle forze francesi
Quando c'è stata la grande crisi un'azienda però mi ricordo quella tedesca di costruzione sì quella ricostruzioni si è salvata il governo tedesco l'ha salvata e tutto quanto all'interno delle misure che l'Europa riconosce in questi casi
E allora diciamo chiaramente che ci sono le condizioni e le possibilità
Perché la FIAT riprenda produrre riprende ad andare avanti riprenda ad essere competitiva in Italia e infine c'è un'altra questione
Guardate che qui siamo uniti
E voi noi voi sapete che noi siamo un'opposizione molto ferma nei confronti del governo
Ma se e quando il governo dovesse fare una proposta positiva noi la sosterremo fino in fondo chiare
E chiediamo una cosa
E chiediamo che se l'opposizione dovesse fare una proposta serie positiva quella proposta venga accolta dal Governo chiaro allora
Su questioni di questo genere che riguarda voi
Riguardano i vostri figli e le vostre figlie
Riguardano quei ragazzi che stringe in lire Risari Palermo pensando di poter lavorare qui e che temo di non potere più di fronte all'idea che qualcuno ha che la Sicilia continua a essere la nave dalla quale si parte per andare a lavorare in tre parti come accade una volta con la valigia di cartone se lo levino dalla testa
Non è questa l'Italia che abbiamo in mente
Non è questa l'Italia chiede in mente
L'Italia può essere seria competitiva in ogni punto della penisola ogni punto delle sue isole e noi ci battiamo per questo allora unità sindacale
Unità politica attorno alle questioni serie siamo insieme
E io spero che non ci sia bisogno di occupare lo stabilimento però voglio divisi ci fosse questa necessità noi saremo con voi
Piero i cittadini termini e i lavoratori della FIAT di Termini ti chiedono porta a casa il risultato grazie
Grazie
Grazie a voi grazie al sindaco che qui con noi
Noi siamo
Siamo venuti cui oggi prima di tutto per dare un segno di sostenga di solidarietà perché comunque ci sono dei lavoratori che lottano per i loro diritti quello il nostro posto e noi oggi siamo qui con voi per vedere che in questa battaglia non siete soli
Sappiamo bene come una crisi
Molto grave io
Come molti che sono qui sanno
Passato molto a parte la mia vita politica occuparmi della FIAT
Io ho vissuto tante crisi di questa azienda
Questa è la crisi più grave che l'azienda abbia conosciute conosca nella sua storia di oltre cento anni
E per la prima volta l'abbiamo letto su tutti i giornali
Ci si domanda se questa azienda sarà capace di superarla questa crisi
Quello che in gioco non è
Il livello della produzione per un anno sei mesi
Quello che il gioco non è neanche soltanto il destino di uno o più stabilimenti quello che è in gioco il destino dell'azienda
E noi dobbiamo sapere che la battaglia che stiamo facendo una battaglia per garantire che questa azienda non muoia per garantire che la FIAT continua a essere una grande azienda che produce auto è un presidio produttivo essenziale
Della struttura industriale di questo Paese quando si parla della figlia ci parla della più grande azienda del Paese
Di un'azienda che ha storicamente rappresentato il capitalismo italiano
Che ha storicamente rappresentato l'industrializzazione di questo Paese
In quanti Paesi nel mondo quando si pensa all'Italia come Paese industriale immediatamente si pensa alla FIAT e si accoppiano le due immagini perché in tanta parte del mondo la FIAT è stata per decenni il simbolo di un'Italia che cresceva produceva di gettava un grande Paese industriale esportava stava sui mercati
E quindi questa non è una crisi aziendale soltanto
Qui c'è la crisi di un pezzo fondamentale della struttura industriale produttiva del Paese
C'è la crisi di un pezzo dell'economia italiana
Se la crisi di un pezzo d'Italia e per questo io credo noi dobbiamo chiedere giustamente voi chiedete
Che ci sia un impegno adeguato all'altezza di ogni forza politica degli enti locali
Del governo come dell'opposizione di chiunque abbia il senso della propria missione della propria funzione della propria responsabilità perché appunto è in gioco un pezzo di questo Paese e il destino del futuro non soltanto di quel pezzo ma data l'importanza che all'industria automobilistica in Italia le sorti e il destino dell'economia spesso per questo è così importante questo scontro e per questo noi siamo qui per dire a voi servì agli operai della figlia per via dagli operai dell'indotto per via dagli impiegati ai tecnici ai quadri di questa azienda per dire ai portuali che lavorano per questa per questa fabbrica che è necessario mettere in campo la più vasta la più grande mobilitazioni iniziativa
Per ottenere una prospettiva certa per ottenere dei risultati che consentano ogni famiglia di sapere che è il lavoro continuerà a esserci
E che i prossimi anni sono e saranno nomi anni di angoscia non Nannizzi Nanni di ansia di incertezza di paura ma saranno anni invece di serenità e di sicurezza per ogni famiglia
I termini per chiunque lavori all'affiliato nel suo lavoro dipenda dalla FIAT e noi sappiamo che in quest'area
In quest'area la FIAT ha una funzione decisiva e in gioco non soltanto il destino dei mille ottocento lavoratori lo stabilimento è in gioco il destino anche dei quei lavoratori che non essendo dipendenti diretti della FIAT però lavorano qui per i servizi ausiliari è in gioco il destino di coloro che sono nelle aziende dell'indotto e che rischiano in un'area di questo genere se chiude il Polo che attorno a cui quelle indotte organizzato di essere anche loro messi in discussione nella loro certezza di vita di lavoro
è in discussione l'insieme
Delle attività economiche e produttive commerciali di un'area che vive di un grande stabilimento sappiamo bene che là dove come in quest'area c'è una una presenza produttiva così massiccia così grande
E tutta l'economia di questa zona ruota intorno allo stabilimento allora è chiaro che ci sia preoccupazione
è chiaro che si guardi al futuro
Chiedendo sì se ancora ci sarà quella certezza di lavora quella prosperità che fin qui c'è stata e giustamente siete qui
A lottare e dite giustamente noi siamo con voi che si tratta di lottare fino a che non ci sia una soluzione che garantisca ciascuno quella certezza
Di futuro di lavoro per sé e per la propria famiglia per i propri figli che è un diritto fondamentale di ogni lavoratore di ogni uomo di ogni donna che arriva a Termini Imerese così come in qualsiasi altro posto di cui viene messa in discussione quel diritto
è una crisi grave
è una crisi grave perché paghiamo errori che vengono da lontano di questa azienda
Adesso si discute se andare ad un'alleanza internazionale ma un'alleanza internazionale andava fatta molti molti anni fa quando fa rovinare un'alleanza internazionale per esempio all'inizio degli anni Ottanta avrebbe essi garantito l'integrazione della FIAT in un grande polo di carattere mondiale che avrebbe consentito alla FIAT di essere produttiva paghiamo il fatto che per anni l'azienda ha creduto di poter fare da sola non vedendo che nel mondo dell'interdipendenza della globalizzazione in un mondo in cui la competizione sempre più alta le dimensioni di scala i volumi produttivi diventano decisivi per essere competitivi
Paghiamo il fatto che per anni si è fatta una politica di prodotto che non è stata all'altezza di dei mercati e della competizione con gli altri produttori
E abbiamo dovuto amaramente constatare negli anni scorsi come un provvedimento che era stato pensato per aiutare il mercato della FIAT e cioè la rottamazione
Ha beneficiato in gran parte i concorrenti della figlia perché avevano prodotti migliori di migliore qualità e più competitivi
Paghiamo paghiamo adesso
L'ingegner Boschi ha tenuto il suo dice una cosa giusta ma forse è molto tardi dirla oggi paghiamo il fatto che per anni e anni
Non si è questa azienda non ha avuto la capacità di rapportarsi ai mercati e siccome per lungo periodo era nata e vissuta in un mercato di monopolio assoluto in cui c'era solo la FIAT e come disse va letta una volta le potremmo fare anche tute nere compera avrebbero lo stesso perché tanto era solo
Si è abituata a questa azienda non fare i conti con un mercato che invece fatto di più produttori di più competitori e nome si è data una rete commerciale che fosse capace di stare su un mercato in cui l'elemento della competizione quotidiana con gli altri diventava decisiva per vincere
Paghiamo errori
Di non aver visto mercati che nascevano
E che potevano essere interessante in prospettiva mercati su cui andare radicarsi per avere quella dimensione mondiale che consentisse l'azienda di avere i volumi produttivi per essere competitive verso gli altri tutto questo paghiamo e oggi tutto questo si scarica sui lavoratori della Fia di oggi
Ed è per questo che noi diciamo quello che hanno detto già fin qui coloro che mi hanno preceduto la questione principale da cui partire
E che a questo punto noi vogliamo un piano industriale chiaro e preciso che dica dove va l'azienda qual è il suo futuro quali sono le prospettive
Perché discutere come chiede l'azienda di otto mila esuberi e degli ammortizzatori sociali senza dire che cosa succederà
Di qui
Ai prossimi anni
Qual è la prospettiva dell'azienda quali sono i modelli che intendono essere collocati sul mercato e di ogni stabilimento che cosa si intende fare come si organizza la produzione
In ragione tale che si diano certezze a tutti i presidi produttivi dell'azienda se non si fa questo una discussione sono già agli ammortizzatori sociali è una discussione puramente a perdere è chiaro che poi c'è da dire da gestire anche la transizione nessuno è cretino
E abbiamo gestite tante di crisi
No
Sappiamo che poi a un certo punto ci può essere anche il periodo di cassa integrazione ci può essere la mobilità si posi però ma se sta dentro una strategia che ci dica dove andiamo
Qual è l'esito e l'esito che noi vogliamo garantirci e che lo stabilimento di Termini Imerese continua a essere uno stabilimento produttivo di auto
Come lo è stato fin qui
E questo significa per esempio
Significa per esempio che la proposta che questo stabilimento stia chiuso totalmente per un anno è inaccettabile perché è uno stabilimento che sta chiuso per un anno è uno stabilimento che si prepara a morire e non si mettono in essere quelle prospettive che in realtà lo stabilimento può avere si può discutere se perse deve continuare come dire a essere ai livelli di oggi se si vuole essere sì se avesse la cassa integrazione a rotazione tutte le cose che ha detto i dirigenti sindacali si può discutere tutto quando si è là che ci si siede a un tavolo e si discute ma sapendo dove si va sapendo qual è l'obiettivo sapendo che ci si siede a un tavolo per discutere anche per prendere misure difficile transitoria in quanto si sappia che alla fine c'è una certezza per tutti e nessuno viene lasciato solo e abbandonato a se stesso
E quindi queste intanto noi chiediamo all'azienda chiediamo all'azienda un piano industriale serio un piano industriale che deve di consenta di conoscere e di sapere che cosa succederà nei prossimi anni quali sono gli obiettivi di strategia che la FIAT si pone come si colloca rispetto alle alle tendenze che il mercato di fronte eccome dentro questa strategia ogni stabilimento a partire da questo hanno un ruolo una funzione e continuano a produrre
Poi chiediamo al governo delle cose fin qui il governo è stato assolutamente inerte neutrale l'altro giorno l'altro giorno varate l'altro giorno il principale quotidiano di questo Paese il Corriere della Sera
Parlando della crisi FIAT titolava a tutta pagina
Il governo alla FIAT due punti fate attenzione ma mi pare che sia una politica fate attenzione che significa fate attenzione
Siamo già ben oltre la pensione siamo in una crisi drammatica quale fate attenzione problema e siamo in un'emergenza
Allora un governo non può essere un notaio che semplicemente registra quello che avviene un governo non può essere o un attore passivo
Che semplicemente convoca l'azienda si fa dire e poi dice be'prendo atto no chi governa un Paese ha delle responsabilità ha la responsabilità di garantire che quel Paese cresca che quel Paese sia capace di garantire certezza di sicurezza e ogni cittadino
Un governo ha la responsabilità di mettere in essere gli strumenti di politica industriale di politica del lavoro di politica sociale che consentano ogni azienda di non essere sola anche quando affronta crisi come quella di di queste settimane
Insomma in buona sostanza quello che noi chiediamo al governo e di uscire da una condizione di passività di inerzia che fino adesso ha caratterizzato l'azione sia del ministero dell'industria sia il ministero del lavoro badate perfino il fatto
Che fino adesso
L'unico luogo in cui si è discusso ufficiosamente talmente è il ministero del lavoro non va bene perché se si lascia come unico interlocutore il ministro del lavoro vuol dire che si vuole discutere soltanto degli ammortizzatori sociali e soltanto di come si gestisce di come si gestisce
Se si vuole
Ministro del lavoro perché gli ammortizzatori sociali ci vogliono per gestire la fase transitoria ma ci vuole il ministro dell'industria e ci vuole il ministro dell'economia perché sono necessari provvedimenti che vanno sostenute finanziariamente non siamo alla vigilia
Della esame da parte del Parlamento della legge finanziaria della legge di bilancio come sapete la finanziaria e bilancio sono i due principali leggi che un Parlamento sempre nell'arco dell'anno approva perché sono è la legge che definisce come lo Stato spende i suoi soldi nei vari settori
Ebbene noi vogliamo sapere dal governo nel momento in cui tra qualche giorno comincia legge finanziaria di fronte a una crisi come quella della FIAT quali sono
Le risorse che vengono messe a disposizione da parte del governo per affrontare questa crisi è come nella legge finanziaria vengono indicati obiettivi e quantità di risorse necessaria a sostenere questa tesi
E quindi abbiamo bisogno di un governo che non sia passivo chiediamo al governo intanto un tavolo un tavolo vero
Un tavolo di discussioni dove ci sono i sindacati l'azienda
Gli enti locali perché i sindaci presidenti di Provincia presidente di regione di quelle realtà dove ci sono stabilimenti produttivi fiato sono investiti da quella crisi ed è bene che siano parte del negoziato e della trattativa
Chiediamo un tavolo vero intanto sia attivato oggi non c'è ancora chiediamo che il Governo oltre che farsi dire dall'azienda quello che l'azienda vuole fare si attivi con delle proprie scelte quali scelte di politica industriale il governo attiva per sostenere nei prossimi anni il rilancio della produzione automobilistica del mercato in Italia
Quali scelte finanziarie vengono messe nella legge finanziaria per accompagnare il processo di riorganizzazione dell'azienda
Quali CELTA vengono fatte negli ammortizzatori sociali non per gestire un'eccedenza che va a morire ma come gli ammortizzatori sociali sono funzionali a garantire la ripresa produttiva in ogni stabilimento e sono per effettivamente uno strumento che non è contro il lavoro ma per il lavoro
E chiediamo al governo di attivarsi anche per ciò che azione attiene alla famosa questione della General Motors perché badate
Siccome io non evito fatto anche questo mestiere a un certo punto di fare il ministro al momento estremo
Gli accordi tra grandi aziende si fanno certamente sulla base di una trattativa tra aziende ma non è che si fanno senza che i governi ne sappiano nulla o possono giocare un ruolo possono esercitare un ruolo e allora anche questo è un altro aspetto
Un grande accordo in ipotizziamo che ci sia una cosa ma questo può avvenire solo sulla base di un accordo commerciale o il Governo italiano ha qualcosa da dire
E svolge un ruolo e svolge un ruolo e ragione tale che quell'accordo heaven s'qualora ci fosse forse sia un accordo che non penalizza l'Italia ecco di quell'accordo non abbiamo poi a pentirsi perché rischiamo di più di quanto non si rischi oggi
Insomma sono molte le cose che un governo deve fare ma chiediamo che questo sia l'impegno e ci batteremo in Parlamento non a caso qui come dice Violante l'onorevole Barbieri onorevole Finocchiaro ci sono i vostri deputati e senatori ci batteremo per chiedere al Governo divenire per costantemente in Parlamento a riferire di quanto fa di come si muove di quali scelte maturano in ragione tale da garantirci una continuità di iniziative di azione che accompagni la vertenza della dell'organizzazione sindacale e crei le condizioni per arrivare a uno sbocco
Ha uno sbocco di questa di questa crisi chiediamo di fare la propria parte alla Regione varate lo dico qui come lo dirà in qualsiasi altra Regione
Però non è non conta qui il colore politico della giunta chiunque governi
Una grande regione come la Sicilia che ha qui uno dei suoi imprecisi
Se impianti industriali capisaldi costi alle principali non può non disinteressarsi di tutto questo e allora certo la Regione non ha le competenze di un Governo nazionale quindi faccia quello che libri gli è consentito alle competenze Manea ha delle competenze di politica industriale ha delle competenze intorno agli alla gestione degli strumenti ammortizzatori sociali allora la Regione come accompagna questa vertenza che parte fa corre gioca un ruolo in ragione tali da essere anche lei la regione un attore
Di una soluzione di una soluzione
Di crisi
Ed è tanto più vero tutto questo ragionamento che ho fatto che si potrebbe fare ad Arese come a termine come a Cassino naturalmente è tanto più vero però qui
Perché noi sappiamo bene come nel Mezzogiorno d'Italia il sistema industriale molto più rarefatto la quantità di grandi stabilimenti industriali che segnano l'industrializzazione del Mezzogiorno è molto minore che in altre parti del Paese
Sappiamo appunto SS quei pochi che ci sono chiudono
C'è la desertificazione dal punto di vista produttivo occupazionale dell'intera zona
E quindi difendere
Questo stabilimento è garantire che questo stabilimento continua ad avere una capacità produttiva
E non soltanto tutelare come giusto che sia agli interessi dei lavoratori che direttamente ne sono dipendenti ne sono investiti delle loro famiglie ora i lavoratori di quelle tante aziende che sono l'indotto
Di questo stabilimento no qui c'è una partita che giustamente ha detto Violante una partita nazionale si tratta di difendere un presidio produttivo industriale importante del Mezzogiorno si tratta di difendere un'idea dello sviluppo e della crescita che non taglia il paese in due
Si tratta di difendere un'azienda che deve continuare a essere un'azienda che nazionale dal punto di vista della sua distribuzione di impianti di presidi produttivi di produzione di capacità professionali
è stato detto giustamente figuratevi se non lo so
Se non è occupato per anni e anni appunto di figlia di operai di impiegati di questa azienda venni qui nel settantotto la prima volta quando l'ultimo stabilimento decollava
La FIAT è uno straordinario patrimonio di competenze e di professionalità di saper fare di capacità ed è la professionalità la capacità di saper fare dei suoi operai dei suoi impiegati dei suoi quadri dei suoi tecnici dei suoi disegnatori
Ed è un patrimonio straordinario
Che è un Paese deve sapere
Valorizzare guai a un Paese che svilisce ska il patrimonio di conoscenza di professionalità delle donne e degli uomini che in quel Paese vivono lavorano e che con il loro lavoro producono la ricchezza e la crescita del Paese in cui noi abbiamo un concentrato forte
Di esperienza di capacità professionali industriale
Che serve non soltanto a chi lavora qui ma che è un elemento di crescita anche in termini culturali dell'intero territorio perché quel saper fare quella professionalità si trasmette si diffonde determinate cultura tessuto sociale
Tutto questo noi siamo qui oggi a difendere e per farlo finito ci vuole L'Unità è già stato detto l'unità di tutti i lavoratori di coloro che lavorano alla Fia che si lavorano perché sono dipendente oggi lavorano perché sono delle aziende ausiliari unità tra i lavoratori della che lavorano alla FIAT e quelli che lavorano nell'indotto unità
E le organizzazioni sindacali perché intorno a questa battaglia abbiamo bisogno di produrre il massimo di compattezza di solidarietà e di coesione
Unità
Una unità con il territorio con la gente che abita un questi territorio con gli amministratori di quest'area con il sindaco il cui non a caso e ce lo ha detto con vigore passione L'Unità dei cittadini delle donne e degli uomini che sanno che dalla vita di questo stabilimento dipende tanto del futuro di chi vive lavora e spera di continuare
A scommettere proprio futuro la propria vita qui unità delle forze politiche si quando ci si batte per una questione come quella per cui siamo qui il diritto al lavoro ad un futuro incerto di odio uomo ogni donna
Noi dobbiamo produrre il massimo sforzo di unità
Ha detto bene Violante se il governo propone delle cose che sono sostenibili credibili giuste noi dell'opposizione sosterremo queste cose perché servono i diritti dei lavoratori allora futurologo certezza allora
E con la stessa
E con lo stesso spirito noi avanzeremo proposte
E l'avanzeremo nonché con lo scopo di una competizione torno al governo su chi ha la proposta più giusto più intelligente ma perché siano proposta che servono ai lavoratori determini Imerese allo sviluppo di questa
Io penso che dobbiamo fanno tutto insieme
Non sarà una battaglia se lo sappiamo benissimo come non è mai una battaglia semplice la difesa del diritto al lavoro quando si giunge ad un punto di crisi così delicato complicato e critico come quello di oggi
E quindi per questo ci vorrà molta determinazione molta costanza molta coesione
Molti che sono quindi alcuni ho visto volte che addirittura con sono operai che lavorano alla Fia vittorie la ricordo nei Ristori
Chi è qui che è un po'più di anni sa che una generazione la nostra e forse anche la generazione precedente è cresciuta con uno slogan è stato lo slogan su cui il movimento sindacale
è diventato forte ha conquistato per milioni e milioni di lavoratori diritti e certezze e quello slogan era uniti si vince
Questo dobbiamo essere uniti perché ecco l'unità che noi possiamo tenere il risultato di garantire che Termini Imerese continua a essere uno stabilimento produttivo Termini Imerese continua a essere un pezzo forte della figlia Termini Imerese continua a essere una satanica che dà a chi lavora e a chi vive in questa città sicurezza certezza e prosperità