"Scienze e libertà femminile: diritti, conquiste e responsabilità" - organizzato dai Democratici di Sinistra (presso Palazzo Lascars, via Alfieri 15)

Cominciamo puntuali puntuali alle cinque
Innanzitutto buon pomeriggio a tutti quanti grazie per essere intervenuti a questa iniziativa che è stata organizzata dal gruppo regionale DS e dal coordinamento delle donne ed ecco perché questo incontro nel tecnico nel petti non vuole essere una battaglia uomini e donne no perché qui in seno due schieramenti a destra a sinistra
Dice Maria Giuliana che è stata fatta apposta
No l'iniziativa sera nasce da un'esigenza diciamo dal dibattito che emerso in questi ultimi tempi
Relativamente un dibattito direi Bettoni preoccupanti relativamente alla alla vicenda che ha visto la la sperimentazione presso l'ospedale Sant'Anna
Ma del della pillola per le volontaria di gravidanze in sostituzione al appunto alla Bortot chirurgico
è un un dibattito dai toni preoccupanti che rischia di secondo me è di di cancellare tutto quello che è stato fatto in questi anni recenti sui temi dell'autodeterminazione e sulla rapporto tra uscente responsabilità ben quindi questo e l'intento del resto viviamo in una società offerta industriale dove la salute dice la tutela della salute vede un intreccio particolare tra scelte private e scelte pubbliche sempre sempre più spesso
E notiamo che in questo senso la distribuzione delle risorse e certamente molto difficile e diventa anche urgente
Quindi l'incontro di stasera la discussione di stasera vuole essere un contributo per superare queste difficoltà
E per parlare in modo molto razionale per affrontare in modo razionale queste tematiche certamente molto complesse
Io lascio la parola al Giuliana Manica che la capogruppo dei DS della della regione che presenterà illustrerà tuttavia l'argomento nella sua relazione
Superato la prova del cui che i rappresentanti radio che stanno registrando si chiedevano se non essendo politici avremmo confusi microfoni ce l'avessimo afferrato quello delle radio invece dello regolare del Consiglio superato l'approvo preso produsse
Dunque noi al momento in cui abbiamo pensato come gruppo regionale dei Democratici di sinistra in particolare io in collaborazione con la collega Marisa suino
Dice il presidente del gruppo
Non se ne è praticamente Down
DS dell'Unione regionale e alla in particolare al coordinamento nazionale delle donne DS io ringrazio Barbara Pollastrini per aver voluto essere con noi qui stasera vi pare questa iniziativa abbiamo pensato a un'iniziativa che non fosse solo torinese o piemontese ma posti un'iniziativa di riflessione a carattere nazionale del Coordinamento donne DS insieme ad altri su una vicenda che ci pare una vicenda significativa e che ci lancia degli interrogativi delle possibili pressioni che vanno ben al di là della contingenza
Dell'apertura della sperimentazione a Sant'Anna per quanto riguarda la sperimentazione della pillola RV quattrocentottantasei per l'interruzione volontaria di gravidanza non chirurgica
Abbiamo voluto dare a questa o
Nostro momento di riflessione il titolo scienza libertà femminile diritti con queste responsabilità
Proprio per poter spaziare su una riflessione che al di là dei toni preoccupanti delle contingenze immediate richiamasse invece riflessioni importanti
Che sia le donne in particolare il mondo delle donne in questo Paese ma anche tante intellettuali e intellettuali
Al momento in cui si è aperta tutta la riflessione il dibattito sulla centonovantaquattro ma anche nei momenti successivi hanno a mio avviso sviluppato in questo Paese
Ad un in livello importante in alto che i toni della riflessione di oggi invece tentano preoccupare ampiamente appare arretrare in una fase di quasi in un nuovo oscurantismo
Che tende a vedere in modo preoccupante per questi anni le donne come degli esseri responsabili e quasi come delle nemiche di un'etica pubblica condivisa
Io debbo dire che quando il sei novembre del due mila Carmelo Palma e Bruno Mellano i colleghi del gruppo radicale che sono qui presenti che interverranno anche stasera
Come sottoscrissi con loro la interpellanza che poi Porto al dibattito in Consiglio regionale
E all'avvio della sperimentazione dal Sant'Anna devo dire che forse quando abbiamo quel dibattito in Consiglio regionale all'inizio non eravamo noi stessi così convinti di riuscire addotte nere un risultato è da otto
E ad ottenerlo in tempi che fossero ragionevoli da questo punto di vista devo dire che non solo il dibattito consigliare fu un dibattito importante
Ma riuscimmo a determinare una riflessione in Consiglio regionale per cui la legge la centonovantaquattro andava applicata in tutti i suoi vari aspetti
E che esse si poteva applicare la centonovantaquattro
Nei modi e nei termini meno traumatici per la donna e quelle persone questo eroga elemento di grande rilievo perché è un elemento di grande rilievo in tutta la sperimentazione medica
Per quanto riguarda qualsiasi altro tipo di intervento perché invece questo e solo questo deve essere perseguito nei modi peggiori
E più arretrati e magari sempre con un po'di dolore in più
Abbiamo quindi fatto una riflessione in quella sede che non era perché era una riflessione laica ma non laicista
Perché l'applicazione di una legge
Di una legge dello Stato e un principio di grande rilievo e abbiamo anche potuto richiamare quei termini che dentro la centonovantaquattro c'era no perché la centonovantaquattro una legge che consente l'interruzione volontaria di gravidanza
Ma noi donne non abbiamo mai ritenuto la porto come un diritto di libertà abbiamo sempre ritenuto che la vera libertà fosse la libertà dall'aborto e che li comunque ci fosse un punto di scacco e di sconfitta
Per quanto riguardava le donne per cui certa la depenalizzazione accerto l'autodeterminazione certa la possibilità dei realizzatori in modi e nei termini migliori ma una legge che poneva l'accento su questo e anche sulla prevenzione
E debbo dire che questa legge ha funzionato io sono andata riguardarmi oggi usati del Piemonte e dell'Italia a questa legge ha funzionato in Piemonte e ha funzionato in Italia perché noi siamo arrivati per quanto riguarda
I dati progressivi a una diminuzione significativa degli apporti
Nel nostro Paese io sono per lasciare a voi qual è stato l'importante documentazione che riguarda tutte le regioni italiane che riguarda le regioni apportati in Italia Settentrionale Centrale meridionali di insulare
E non è vero che ci sia un dato differenziato da questo punto di vista
La diminuzione generalizzata dal nord al sud del Paese
Dal Piemonte alla Sicilia alla Sardegna ma generalizzata in modo assolutamente significativo
Quindi vuol dire che la legge ha funzionato
Vuol dire che
E soprattutto le donne nei confronti delle quali si ancora questa terribile sfiducia perché io quando ho letto alcuni articoli alcune prese di posizione anche di parlamentari torinesi che incitavano alla non applicazione della legge di Alli Alleanza nazionale in particolare la non applicazione di una legge
Ho letto delle loro parole una grande sfiducia delle donne le donne
Come se le donne fossero coloro che si divertisse no ad abortire a raccogliere nella farmacie manciate di pillole per abortire lunga rendez senso di di sfiducia e di non comprensione invece del loro senso di responsabilità
E delle loro capacità di esercitare diritti all'interno della nostra realtà
Da quell'interrogazione dicevo abbiamo ottenuto mi sembra un risultato importante in Consiglio regionale di un dibattito interessante abbiamo anche ottenuto che questa sperimentazione si potesse partire si potesse realizzare
Io ricordo che in quell'occasione insieme ai colleghi Palma e Mellano chiedemmo all'assessore D'Ambrosio a cui dobbiamo dare atto di cadere laicamente applicato la legge in questa direzione adesso impegnato in Giunta redasse potrà raggiungerci ma c'era una discussione appunto sulla sanità e si trovava in difficoltà per questo
Di avere laicamente applicato questa legge pur avendo personalmente convinzione diverso ed avendo le dichiarate ma avevamo chiesto in quella sede
Che si scrivesse
A tutti i direttori generali del Piemonte delle ASL e delle Aso perché negli ospedali stiamo parlando degli ospedali per questa sperimentazione non parliamo d'altro vorrei rassicurare anche il cardinale che in toni preoccupati preoccupati intervenuto
Sui giornali torinesi non solo anche nella cronaca nazionale
Degli perché meglio spiega in altri ospedali del Piemonte come in altri ospedali della realtà italiana questa sperimentazione potesse cominciare potesse partire questo è un risultato che ne abbiamo tenuto abbiamo scritto noi
Ai direttori generali di tutte le ASL e delle ASL e le auto del Piemonte rendendo conto loro del dibattito che c'era stato in Consiglio regionale e chiedendo e si attivassero nelle loro realtà e nelle singole realtà in questa direzione io ho voluto in questi termini riassumere un po'
Le ragioni da cui questa iniziativa nasce e voglio solo concludere dicendo che abbiamo voluto che questo dibattito si possono dibattito a più voci
Dove si potessero assumere vedere punti di vista diversi certo il nostro quello delle donne delle donne evocati ci di sinistra in particolare ma delle sedi anche organizzate di riflessione delle donne
Abbiamo voluto in radere condoni il professor Maurizio Mori che è il direttore della rivista di bioetica perché proprio comitato di bioetica i in Piemonte ha dato una risposta significativa e positiva
In questa direzione abbiamo voluto avere condusse al dottor Mario Campogrande che Silvio viale che direttori il primo del del Dipartimento uno dell'ospedale Sant'Anna il ginecologo dello stesso ospedale impegnato da sempre in questa direzione il dottor viale ci possono portare un punto di vista importante e anche un punto di vista medico che ristabilisca i termini reali di questa questione che invece viene ampiamente demonizzate su cui si fa grande disinformazione da questo punto di vista la professoressa galeotti che riflette su questi temi da molto tempo che una docente universitaria dell'Università del Piemonte orientale e poi ci sono quando voi il collega Carmelo Palma che capogruppo del gruppo radicale e la collega Marisa suino che vicepresidente del gruppo dei Democratici di sinistra
Nutrito la parola Maria Grazia che ha il piano per fare
Sì Giuliana ci ha fatto un po'la storia diciamo che l'applicazione della legge centonovantaquattro qui in Piemonte e in modo direi completo io lascio la parola adesso alla dottoressa galeotti alla quale invertendo quindi un po'l'ordine
Che trovate sul vostro invito alla quale chiederei una una cosa una conferma e cioè
Se l'alternativa medica all'aborto chirurgico e mi risulta è effettivamente la possibilità di vivere in modo più cocente e naturale per la donna all'interruzione volontaria di gravidanza secondo secondo lei
Tra interessi
Questa è una gaffe non funziona
Allora si sente allora ve io ringrazio di essere stata invitata qui a discutere di questo problema
No no la competenza che ha il dottor viale il professor morì in modo diverso perché io non sono né ginecologa e non sono strettamente un Vietti cista io insegnano filosofia politica e mi occupo di questioni di etica e pubbliche diciamo che ha un passato di militante negli anni settanta in cui io ho aveva a lungo lavorato in un consultorio ai a Pavia e Miss la quindi occupata direttamente di questi temi per cui sono come dire coinvolta in maniera duplice non so se quello che dirò avrà un significativo cioè tu potrà essere molto diverso da quello che può dire credo qualunque persona ragionevole un po'informata di quello che succede sui giornali eccetera io no no una competenza specifica ho sentito il dibattito che c'è stato qualche settimana fa alla sette c'era il dottor viale nel cerotto e mezza mi ricordo
E devo dire sono rimasta abbastanza come dire sta abbigliata dal tipo di argomentazioni che sentivo perché a me sembra non del tutto il viale
Egli ha mantenuto gli ha dato una serie di informazioni essenzialmente tecniche oltre che vale naturalmente ha espresso la sua opinione ma a me sembra che questo problema
Cioè io credo che questo problema vada affrontato
Con un tono se possiamo avviare un po'deflattivo cioè cercando di a abbassare i toni di questa contesa perché in discussione mi sembra non dovrebbe esserci la legittimità dell'aborto e della centonovantaquattro noi partiamo dalla centonovantaquattro questo è il dato di partenza
Cioè e e credo che sia anche opportuno adesso poi sentiremo gli altri colleghi eccetera cosa ne pensano
Di non dover rimettere in discussione con questa cosa tutto cioè di ritira fuori il discorso del perché siamo riteniamo che sia lecito legittimo importante il giusto che esista la possibilità di un'interruzione di volontaria di gravidanza
Forse non come diritto su questo sono d'accordo con quanto è stato ha detto e credo che sia stata una saggezza della legge italiana che questo non sia stato accolto come diritto ma come possibilità per uscire da delle situazioni difficili delle esitazioni difficile che giustamente la legge e lascia in ultima istanza decidere
Alla persona che più direttamente coinvolta dal problema non solo che più direttamente coinvolte dal problema Marche Ford richiamare questa fatte poi chiamata
Nella sua vita da quel momento in avanti per sempre a rispondere di questa sua scelta perché una volta che una decide di essere madre madre per sempre
E se una bandone i figli nel cassonetto non esattamente una causa che noi riteniamo come DR
Una una un atteggiamento
Approvabile insomma cui diamo la nostra approvazione anzi diamo fortemente il nostro biasimo a questo come tanti altri comportamenti della maternità quindi vorrei che fosse chiaro questa dimensione te di tempo lungo di responsabilità della donna che non riguarda quel momento lì non riguarda il momento della nascita non riguarda l'allattamento ma riguarda il resto della sua vita
E credo che tutte le
Le donne ma voglio dire non solo alle donne anche gli uomini ovviamente come genitori insomma siano consapevoli di questo tempo lungo e di questa grandissima responsabilità che comporta va be'quindi io direi innanzitutto che non bisogna partire dalla discussione e dalla ridiscussione della centonovantaquattro che una legge dello Stato che c'è da vent'anni che come è stato richiamato ha funzionato
Abbastanza bene i dati sono confortanti ma direi che quei dati sono ancora più sconfortanti stessi
Se avessimo il dato disaggregato di quante sono oggi le interruzioni volontarie di gravidanza delle donne italiane rispetta le donne straniere perché io no no dei dati a questo proposito sono diciamo evidenza aneddotica
Nel senso che a me è capitato di dover aiutare in questi ultimi anni dopo secoli che non mi occupavo più perché tutte le mie amiche italiani giovani vecchi eccetera sembrano non aver aveva superato questo tipo di problemi
Però me ne sono dovuto occupare riguardo alle babysitter rumene allora io sono andata più volte in consultorio in consultorio non ho mai trovato una donna italiana non solo ma nella mia ultima gravidanza per puro caso
Ho dovuto la mia ginecologa era assente da Torino e sono andata a fare la prima visita in consultorio per avere e il medico che mi ha visitato ma detta ma signora lei viene in consultori come dire alla sua età alla sua posizione potrebbe anche avere un sindaco a questo come dire a uno strumento che ormai serve per le nigeriane per le rumene per gli albanesi eccetera ed effettivamente ero l'unica donna italiana che si faccia vitali i costi per fortuna io sono ben felice cioè no ben felice per loro ma se questo può essere come viene una storia che ci vediamo dentro sono ben felice di vedere che ci c'è stato
Io se posso dire vedo che c'è stato un Progress dagli anni Settanta io ho fatto cinque anni il consultorio in cui io facevo la la Candela chancellor insomma e adesso mi sembra che questi problemi grazie a Dio le donne italiane se mai hanno problemi di fertilità mi sembra una Goethe
Comunque per fortuna sembrano est minimis mi piacerebbe sapere questo dato disaggregato perché sarebbe interessante insomma anch'comunque allora se noi in don dobbiamo partire dall'escussione della centonovantaquattro il problema è che il fine e definite dalla legge la liceità dell'interruzione volontaria di gravidanza questo punto discutiamo sul mezzo più appropriato
Allora una discussione non essi principi a è una discussione sui mezzi
Quindi verso una discussione sito fra ebbe esterrefatta nei limiti
Gareggia Nievole da radio di quello che è il migliore migliore da che punto di vista dal punto di vista della salute delle degli effetti collaterali sulle pazienti dei tempi ed è il capostipite
Io mi permetto di dire anche dei costi perché ricco per insomma non lo so il dottor viale forse ci saprà dire qualcosa di più che forse passare da un'operazione che tiene impegnati un'équipe con anestesista infermieri medici eccetera a nominalmente una cosa che viene controllata dall'ospedale ingiustamente secondo tutte le procedure previste
Forse potrebbe anche ridurre notevolmente il costi non parliamo dei tempi di attese ci sono sempre nell'ordine due-tre settimane se una nonna troppo urgenza
E questo mi sembrerebbe un enorme vantaggio per tutti coloro che sono coinvolti da questa cosa rispetto a cui non riesco a vedere
Che cosa c'è contro qual è l'obiezione al di là io ho letto varia articoli l'unica cosa l'unico argomento viene fatte la banalizzazione dell'aborto
E francamente mi sembra un argomento incomprensibile cosa vuol dire banalizzazione dell'aborto
Cioè sarebbe come dire che alla paziente oncologico a cui insieme alla chemioterapia si danno gli antiemetici noi banalizziamo
Cioè non ho capito cioè vorrei capire che cosa significa banalizzazione dell'aborto
Tanto più che come sappiamo queste esperienze qualunque tipo di esperienza di di dolore e di di crescita e di passaggio eccetera
Perché non sia banalizzata va vissuta dall'individuo e l'individuo che deve riempirla di significati o non riempirla di significati ma no non stanno stato definire quali sono i significati giusti
Ah no cioè dopo uno Stato laico liberale e democratico non deve dire
Quali devono essere il sentimenti appropriati con cui uno si accosta
Alla morte piuttosto che alla malattia deve cercare di fornire dei mezzi adeguati perché ciascuno di noi al meglio delle proprie possibilità
Nei propri limiti umani cerchi di affrontare certe cose
In modo meno traumatico crescendo non crescendo migliorando o peggiorando io non sono così sicuro che il dolore faccia crescere in positivo chi lo sa insomma se non sono son sempre dei discorsi molto
Problematici che lascerei dei appunto quindi lascerei non è un vorrei entrare in questi e in queste contese che come dire che Kirche sono poi poco più in vividi no poco maneggia Brilli che è meglio lasciare ai singoli io non avrei molto altro da dire rimettendomi alla competenza maggiore dei miei colleghi grazie
Ringraziamo la dottoressa galeotti e a questo punto il professore Maurizio Mori docente universitario e direttore della rivista di bioetica ecco quando si parla di bioetica professore si pongono sempre dei problemi di libertà e di giustizia militare e su cui è quindi necessario arrivare a un momento di riflessione per trovare un così un momento di incontro tra quelle che sono le coscienze laiche e religiose
Resta forse può essere un punta sì sicuramente può essere un punto di riflessione io credo
Che però deve essere ben chiaro
Che la mediazione i che la mediazione non è semplicemente andare
A
Facciamo metà per ora no come quando se Lecce
Tu dici che vuoi cento io tenevo adorare cinquanta facciamo settantacinque e non se ne parla più
A me pare che su questi temi dalla bioetica ci siano dei diritti civili fondamentali imprescindibili che sono costituzionali non sono diritti mediabili son dei diritti di libertà che devono essere cultura latina che stanno alla base dalla garanzia dal cui convivenza civile
E non possono essere conculcati neanche da una maggioranza mi riferisco da questo punto di vista io mi appello aerei al diritto umano di libertà di religione cioè se anche ci fosse il novantanove per cento
Di atei
Proclamati credo che debba essere garantita la libertà chi vuole manifestare religione purché non si non abbia pretese diciamo e
Imposizioni spedì imporre la propria religione ad altri ciascuno alla libertà di culto e di ciascuno hai il diritto sacrosanto di vivere secondo le proprie convinzioni profonde siano esse religiose onore religiose
Detto questo io credo che la questione della R U quattro otto sei
Estremamente importante
E sono contento che sia in un certo senso è emersa così prepotentemente mai si il segno di una spia significativa intanto vorrei fare solo un piccolo commento all'osservazione dall'amica Elisabetta circa la storia che appunto la R U quattro per sei porterebbe a una banalizzazione della morte dalla porto sembra come dire
Tesi di chi dice che il parto indolore porta a una banalizzazione delle nascite no qualche volta ci sono queste tesi tra l'altro sarebbe interessante andare a vedere come nel sistema nel nel nel sistema sanitario oggi viene offerta la prospettiva appagamento dei partiti almeno nella in alcune ASL della Lombardia da cui io provengo e abito ancora
Avete si insegna a Torino ma
E il punto di fondo sarebbe un analogica di un certo interesse da fare
Però il problema di il problema della RV
Quattro otto sei mostra secondo me la virulenza con cui è stata presentata senza forse neanche se c'è stata una richiesta formale mi pare di capire che il Comitato nazionale per la bioetica
Vuole indagare su questa questione vuole avere dei pareri non si capisce bene come mai perché nessuno
Miss mi pare l'abbia richiesto il Ministro della Sanità non ha ha fatto alcuni interventi chiedendo pareri su altre cose non su questo che è perfettamente legittimo
Nel senso che c'è stata la procedura secondo le leggi però io credo che nasca da una subalternità su questo è quello che volevo dire la mediazione no quando si va alla mediazione dice io credo che purtroppo ci sia una subalternità
Da parte
Di molta cultura laica in campo bioetico alla cultura cattolica
Questo mi dispiace ma purtroppo noi bioeticisti laici che facciamo riflessione accademica sappiamo che abbiamo valido corpus di pensiero serve solo per citarne uno
Mio amico Eugenio Lecaldano ha scritto un libro bioetica per l'edizione Laterza che è già arrivato alla seconda edizione sono quasi quattrocento pagine talvolta è un po'difficile un altro amico Demetrio Neri
Ne ha scritto sulla cellule staminali sull'eutanasia no per io non mi astengo dal dal citare le mie opere che sono irrilevanti da questo punto di vista però voglio dire professor piano ha scritto
Cose ragguardevoli e così via dicendo quindi abbiamo un corpus però casualmente non si capisce bene come non appare quando la televisione deve intervistare qualcuno compare Sgreccia Tonini pensilina tutti quegli altri ero spesso la stampa nazionale no il Corriere della Sera si va sempre sentire D'Agostino al massimo si arriva Giovanni Berlinguer che talvolta supposizione partenze simile comunque la subalterna la subalterni altro subalterna Anza allora cultura cattolica a mio parere purtroppo drammaticamente dobbiamo dirlo Lassie mostrata nel con il voto alla Camera
Sulla legge per la procreazione assistita se andate a vedere
Mi pare sono circa duecento settantotto a favore contro centoquaranta
Contrari il che vuol dire che quasi una legge costituzionale ha quasi la maggioranza qualificata no vuol dire che larga parte dal cosiddetto centrosinistra ha votato Rosi Bindi imprime in primis no
Ho votato
Esattamente con AN con nel polo con il blocco storico di questo io vorrei chiarire ancora nei pochi minuti che mi rimangono il punto uno dei punti di fondo di deve dalla vacuità di questa polemica
Perché
Al di là dei meriti che sono stati già dati già detti circa la centonovantaquattro è altra cosa forse
E poco noto che dal punto di vista teorico
La stessa Chiesa cattolica
Non afferma che l'embrione è una persona e vorrei chiarire bene un punto centrale se leggete con attenzione l'enciclica
Umane dite nel mille novecentosessantotto ma naturalmente il pensiero chiedo su questo punto permane valido nei secoli
Future per millenni nell'eternità
Addirittura mi pare che sia al numero quattordici che con alcuni teologi ritengono abbia elementi di infallibilità o comunque di aspetto quasi infallibilità su questo è uno dei punti caldi nelle discussioni teoriche si dice
Che lo porto il che cito pressoché testualmente da questi principi concernenti il matrimonio
Umano e cristiano discende la proibizione assoluta di ogni controllo dalla fertilità fanno bella sterilizzazione e soprattutto dell'aborto procurato
Vorrei chiarire questo aspetto lo portò nella dottrina dalla Chiesa cattolica un peccato contro il matrimonio non contro il cosiddetto diritto alla vita
Questo è un dato bisogna leggerlo con attenzione ma la chiesa cattolica si è sempre espressamente astenuta questo lo si trova documento io adesso non voglio fare la lezione
Universitaria in questa sede ma in ogni caso e ampiamente si è sempre espressamente astenuta dal prendere posizione
Circa il momento inizia dalla vita ha sempre espressi detto che il Daily il divieto di Oporto è scontato
Ma la ragione del divieto di Oporto non dipende se sicuramente dal fatto che l'embrione e persona che quindi come alcuni sostengono la porto ucciderebbe cinquanta milioni al di persone all'anno è peggio di tutto e di morti insieme alla alla seconda guerra mondiale
Io credo che questa idea che pure è confermate ci sono fiori teologi
Anche all'interno della Chiesa cattolica che la dicono in modo più sommesso perché queste tesi non emergono in pubblico dovrebbero farci riflettere sui veri termini
Dibattito perché io credo che l'aereo quattro otto sei sicuramente un
Un modo per garantire ulteriormente il diritto delle donne
Al controllo dalla propria fertilità che è garantito
Dalla legge centonovantaquattro la quale se ha bisogno di riforme ha sicuramente bisogno di riforme il senso di garantire l'autodeterminazione della donna non sicuramente
In altri sensi più repressivi o a favore del così detto della cosiddetta vita
Quindi io mi auguro e con questo concludo perché sono già passati dieci minuti a mia disposizione che io mi auguro che la polemica sull'aereo quattro otto sei si è istruttiva
E dia buoni frutti e ringrazio ginecologi che hanno fatto tanto per proporre questa cosa questa nuova sperimentazione e che stimoli ad un ripensamento generale
In temi Heaney sui temi della bioetica dove
La il mondo laico assuma
Una nuova consapevolezza perché voi oggi stiamo vivendo la rivoluzione biomedica stiamo entrando nella rivoluzione biomedica il paese che è un Paese laico avanzate industrializzato
Dio medicalizzato ha bisogno di nuove regole per gestire la rivoluzione pioneristica
Biomedica ha bisogno di nuove regole
E non possiamo continuare a pensare che sul tema della vita e su questi temi la la vita noi rimaniamo all'epoca delle caverne quando non avevamo conoscenza e mezzi di interventi questo è una forma sbagliata di concepire il modo di regolare la vita sociale io credo che la sinistra
Possa dare un contributo vale va in questa direzione
E e non non debba continuare ad averla subalterna Anza all'idea della Chiesa cattolica
Percussione a me pare che la Chiesa cattolica su questi temi purtroppo dopo aver chiuso
La polemica con Galileo ci sia cacciata in una nuovo vicolo cieco analogo a quello di Galileo
Compiuto analogo con quello di Galileo perché no non sa cogliere la il cambiamenti generali che sono comportati da dare dal fatto che la biologica sta diventando una scienza matura come esattamente al tempo di Galileo
Sto il capitanato dalla nascente astronomia nel recente fisica ma la biologia comporta dei cambiamenti sociali molto più diretti e non abbiamo bisogno di nuove regole perché sta cosa e noi dobbiamo pensare queste nuove regole non dobbiamo aver paura di proporre nuove regole che sono regole della libertà io credo poter concludere con questa cosa non continuiamo a scambiare il diritto sacrosanto all'autodeterminazione delle persone
Con una sorta di diritto individualistico egoistico
Edonistico come a volte continuamente si dice l'autodeterminazione è un diritto fondamentale civile che poi si può rispondere meglio alle con un rapporto sociale verso gli altri
Oggi si usa con una parola brutta perché a radici spinto miste eccetera la solidarietà no solidale se io preferisco ma usare altri termini comunque il bene pubblico ce ne sono tanti come bene comune un'altra parola sarebbe meglio escludere perché a conoscenze passate ecco io credo che noi però il punto fondamentale
Spesso ciò che l'uomo non è solo egoista chiuso in se stesso ma effettivamente nessun uomo è un'isola ma diciamo aperti alla socialità alla benevolenza e alla beneficenza e questo è vero
Ma questo va coniugato con un aumento di autodeterminazione l'auto il mento di autodeterminazione porta in questa direzione io mi auguro davvero che la polemiche sull'aereo U quattro otto sei finiscano per essere una battaglia di libertà grazie
Grazie professore è una conclusione molto molto bella la la sua ci lavoriamo pure noi lascio la parola al professor Mario Campogrande direttore del dipartimento uno dell'ospedale Sant'Anna l'ospedale che deve appunto occuparsi di questa sperimentazione
Grazie come medico che fin dagli anni settanta ha seguito il problema dell'interruzione volontaria di gravidanza e la nascita dei consultori devo dire che in questa occasione devo fare un'autocritica nel senso che è vero che per qualche decennio almeno un decennio
I medici pur non obiettori non hanno prestato sufficiente attenzione a quanto andava cambiando nel mondo anche relativamente al problema dell'interruzione volontaria di gravidanza perché certamente stato più premiante per molti di noi occuparci di aspetti relativi ai problemi della riproduzione e delle malattie delle con perché sono più appariscenti che premiano di più l'impegno di chi ci lavora e scarsa attenzione dobbiamo ammettere è stato prestato quanto invece stava realizzandosi
Nel campo delle possibilità di interruzione della gravidanza retribuzione volontaria e quindi devo ringraziare i politici che hanno richiamato la nostra attenzione su questo punto
Attenti più Dinoi a quanto stava accadendo nel mondo e nel mondo occidentale in particolare tutti sappiamo che le aree Hu è stato sperimentato e introdotto ufficialmente già da oltre dieci anni nell'ottantotto in Francia
Si è diffuso abbastanza rapidamente negli altri paesi europei negli Stati Uniti è stato registrato nel due mila e quindi di fatto oggi in Europa soltanto l'Italia e l'Irlanda non hanno ancora utilizzato questa nuova metodica per l'interruzione volontaria di gravidanza
Dobbiamo ammette anche che spesso si è cercato di evitare il discorso condizionati appunto da situazioni esterne che non solo di ordine medico e nel dibattito che si è avviato in questo momento i toni come ci ricordava la professoressa gabbiotti sono stati qualche volta esagerati
Però deviando da quello che è il vero sgomento che nove a Botto sia voltano maltolto come e questo è il punto centrale su cui è necessario richiamare l'attenzione
Bene la J. dalla manica ci ha ricordato e ci presenterà di presenta a chi ancora non le ha i dati circa il successo che può aver avuto e che ha avuto l'applicazione di una legge come la centonovantaquattro in Italia relativamente agli obiettivi che si proponeva eccesso trarre dalla clandestinità la porto con tutti gli aspetti negativi racconti spinta con comporta e ridurre il ricorso all'aborto con la ma introduzione delle pratiche contraccettivi dalla programmazione della procreazione responsabile con l'aiuto dei consultori che hanno avuto per molti anni un'attività importante ma che certamente andato diminuendo
Ce lo ricordava ancora la posa Galeotti dicendo ma di fatto oggi consultori che cosa stanno facendo ed è una domanda al più che legittima sul quale dobbiamo riflettere ci chiedeva qual è il la situazione di abortività degli italiani o delle straniere è vero l'abortività delle donne straniere in Italia almeno i dati del Piemonte sono in tal senso ma tutti per italiani lo confermano e certamente maggiore delle donne italiane
E sta aumentando se nel novantasette a Torino le straniere che ricorrono Bottoni diciassette per cento
Delle donne che comunali rifugi oggi sono il trentadue per cento è vero c'è stato anche un incremento di popolazione straniera ma sicuramente questo dato ci deve far riflettere su certe situazioni particolari alle quali dobbiamo prestare attenzione ma venendo al tema specifico torno a dire e ovviamente un discorso di non l'aborto sia votano ma di avvolto come e bene è già stato ricordato da chi mi ha preceduto non accettiamo il discorso dal punto vista medico di chi dice volete banalizzare l'aborto
Rendendolo una e il vento
Al quale di fatto la donna sarà indifferente perché così sarà più facile quindi questo farà aumentare la il tasso di abortività intanto abbiamo dei dati storici che prova perché ciò non è vero nei Paesi nei quali l'introduzione della fretta
A Botto medico è avvenuto da alcuni anni non lo si è notato alcuni incremento di ricorso all'aborto
Il secondo aspetto è che non è così banale perché di fatto richiede alla donna che sceglierà questa forma di avvolto un impegno certamente notevole e l'impegno soggettivo maggiore di quanto non sia un ricorso il ricorso all'aborto chirurgico è che quell'oggi praticato comunemente in Italia come sappiamo praticato per lo più con interventi in anestesia generale
Perché richiede questo impegno in più perché di fatto si tratta di assumere dei farmaci in tempi ben precisi
Ricordo brevemente per chi non gli ha ancora presenti e c'è la somministrazione del primo farmaco che appunto le EU quattro otto sei la sigla
Derivata la produzione francesi della Russel UCLAF
Il numero per numero di sperimentazione che aveva portato alla realizzazione del prodotto somministrazione di questo fa marchi in un primo giorno
Un ritorno all'ospedale per l'assunzione del secondo farmaco il misoprostolo in terza giornata un periodo di osservazione di alcune ore durante le quali nella maggior parte dei casi si realizza l'aborto sessanta settanta per cento dei casi e poi una attenzione della donna stessa al fenomeno che nell'altra percentuale di casi si completerà
Nel corso di alcuni giorni che possono diventare anche dieci quindici giorni che posso diventare anche venti giorni di perdite ematiche e di dolore anche titolo che fisico
Che dovrà essere curato con farmaci analgesici una percentuale che va dal venti al trenta per cento dei casi stando alla lettera Tura che ormai molto ricca
Di studi che sono stati effettuati quindi non è corretto dire state banalizzando un evento che comunque non lo dobbiamo ricordare noi uomini e noi medici ma le donne che hanno dovuto ricoprire è un episodio triste e doloroso di insuccesso di successo anche nostro nera scarsa scarso impegno che possiamo avere avuto circa la informazione sulla contraccezione circa l'impegno nell'educazione sessuale circa l'impegno a mantenere attivi i consultori quindi di fatto il abbiamo certamente una situazione in cui l'insuccesso può essere richiamato anche verso di noi credo che sia opportuno appunto di portare l'attenzione dei media e di chi approfittando della richiesta di utilizzare il farmaco
Vuole tornare sul discorso della centonovantaquattro avvolto sia portano credo che sia opportuno veramente tornare agli aspetti tecnici medici per ricordare quali sono
Il tasso di successo quando viene praticato secondo quanto si compone la sperimentazione del Sant'Anna
E del novantotto novantanove punto novantotto per cento
Dico condizioni in cui si realizzerà l'aborto e la donna sarà invitata a tornare dopo quindici giorni presso la struttura ospedaliera per una verifica della situazione in quella piccola percentuale di casi due per cento in cui la botta non si è realizzato sarà necessario ricorrere all'aborto chirurgico con la tecnica classica che viene utilizzato oggi normalmente tutti gli studi danno questa percentuale sale l'aborto medico viene proposto e realizzato nelle prime sette settimane di gravidanza questo comporta la opportunità che la donna si rivolga precocemente al consultorio al medico di sua scelta per avere la certificazione perché ovviamente tutto questo verrà praticato nel rispetto della centonovantaquattro che prevede la necessità di una certificazione effettuata sette giorni prima
Nel momento in cui si procederà alla pratica della Borsa in questo caso il rapporto medico e quindi ovviamente per arrivare entro la settima settimana sarà necessario che la donna si rivolga tempestivamente al consultorio che dovrà essere disponibile a effettuare la visita la preparazione che poi è molto semplice sarà necessario un minor numero di accertamenti
Clinici in quanto non si ricorda l'anestesia generale non è necessariamente e non è un intervento chirurgico tuttavia alcuni controlli sono necessari in particolare è opportuno che si è corretta la trattazione della gravidanza perché il successo maggiore sostiene laddove si può intervenire tempestivamente
Ecco utilizzandolo e con queste prospettive
L'ospedale Sant'Anna ha proposto la sperimentazione
Che di fatto si deve realizzare perché a tutt'oggi uno dei due farmaci non è registrata in Italia le avevo appunto quattro otto sei il secondo farmaco che una prostatico andina per i temi a contrazioni dell'utero per fare espellere
Il prodotto del concepimento
In modo che si realizzi una botta molto simile a quello che è un aborto spontaneo è registrato in Italia ma con indicazioni diverse viene utilizzato per alcune patologie dell'apparato gastroenterico come l'ulcera gastrica eccetera
Per queste ragioni è stato necessario seguire l'iter tecnico della presentazione di un programma di ricerca clinica
In modo da poterne avere un giudizio da parte del comitato consultivo regionale che finalmente ha dato il parere e che ci consentirà quindi di partire le motivazioni per scegliere l'aborto medico o l'aborto chirurgico saranno ovviamente molto soggettive certamente l'aborto medico evita l'intervento chirurgico all'anestesia
Appare può apparire poco da parte di donne più naturale e la donna che compie l'atto di assumere il farmaco
Deve prendersi cura di sé per alcuni giorni
Ovviamente le è concesso una maggiore intimità una maggiore riservatezza che non le si è ricoverata per un intervento chirurgico al contrario ci possano essere motivi per una scelta chirurgica perché si vuole avere un tempo più ridotto per espletare l'evento
Si può avere timore dei sintomi che soggettivamente si dovranno controllare a casa le perdite ematiche i tumori
Si può avvenire il timore di Teti materiale abortivo
A volte si può essere assicurate al fatto che l'evento e realizzato il compiuto in modo definitivo da un altro forse è più facile tenere riservato l'evento non dovendosi
Pare che sia questo il punto centrali su cui dobbiamo battere esisteva questa metodica con alcuni vanta anziché alcuni svantaggi la proponiamo e vediamo quale sarà la scelta che le donne Faranda e quali saranno i vantaggi che potranno entrare maniera non banale
Sappiamo ad esempio che che alcuni Stati in cui viene è stato offerto nei tempi entro la settima settimana
In alcuni Stati come la Francia il trenta trentacinque per cento dei casi viene scelto dalla donna
In Scozia è stato certo nel sessanta settanta per cento dei casi ovviamente queste percentuali sono soggette anche al diverso molto di offrirlo ai diversi tra azioni geografiche tuttavia è un'opportunità tecnica che ci sembra assolutamente corretto poteva offrire
Grazie professor Campogrande di questo intervento tecnico così così preciso
E do la parola al dottor Silvio viale che insieme al ginecologo che si occuperà in prima persona di questa sperimentazione all'ospedale Sant'Anna ovviamente
Io vi ringrazio questo invito
Ovviamente non mi occupo delle occuperò da solo della sperimentazione ma devo dire che tutti i colleghi non obiettori del Sant'Anna che so una cinquantina compresi i cinque primari su otto
Hanno aderito a sperimentazione e ha nutrito sin dall'inizio questa stupito in un primo momento responsabile direzione sanitaria
E mamma mi sembrava anche il mondo politico chi veniva a conosce la vicenda in realtà non poteva studi non dovrà stupire
Perché è come ormai riconosciuto l'argomento Sackler commento sanitario forte c'è non vi sono argomentazioni sanitarie credibili per opporsi ogni al all'inserimento di questa metropoli dopo come si adatterà questo nata SKY
Io
Approfitto di questo convegno dove si parla di scienza libertà femminili critiche un queste responsabilità Palenzona votazione un po'più anche un po'più politica forse tenendo presente di parlare qui con delle soglie signori in particolare che dell'argomento che a volte richiedono in questi anni gli anni passati se ne sono occupate parecchio per cui non è un pubblico di Giuda questione io ho preparato alcune diapositive
Che per motivi temi sempre d'un possesso di proiettate quindi è un po'più difficile rende l'idea ma la prima idea positiva da cui sei partito era quella della locandina di Miss Mondo in Nigeria
Perché un aspetto significativo e ha fatto capire a tantissima gente
Che non sia mai posto il problema di cosa vuol dire quando una religione si impone
Come leggi dello Stato o quando vuole imporsi come legge dello Stato la cosa abbastanza paradossale perché la Miss Mondo dell'anno scorso era proprio lui geniale
Era si paga positiva se ne è stata una sorridente ragazza nigeriana che è stata mi smontò per tutti questi anni la tempia positiva collegandosi poeta avrà calchi del mondo
Dove la Bortone legale e dove non è legale
Non è possibile proiettarla ma la possibile scrivere indosso è dipinto tutto Sudamerica dal Messico in giù letizia di Cuba quasi tutta l'Africa e tutto il mondo islamico
Il mio in due terzi del mondo dei paesi dei paesi sviluppati da Bolton e legale
Nel restante parte del mondo il paese non sviluppati considerando la Cina un po'appalti soltanto un terzo una volta legale
In tutto il mondo e in tutti i paesi dove legione islamica pareggia in Cattolica condizioni governi la porto e illegale e sono i Paesi che abortiscono di più
Sono i paesi in cui le donne molto di più l'appalto e abortisca di più clandestine tanto è vero che la più grossa sperimentazione sull'aborto farmacologico e che poi l'ha spazzata fatti in filippina in Sudamerica dove le donne abortiscono regolarmente con le pastiglie
E anche da queste due formazioni e tutto questo nel proprio fuori da questi Paesi andando velocemente da queste parti peccato che poi ce lo stimo molto preciso che un po'vecchio ma ancora attuale che nei Paesi dove c'è maggior disponibilità di contraccezione c'è un minor numero di aborti dei paesi dove la contraccezione non è di buona qualità
Questa questa numeri a volte molto alto
Stupiva in passato oggi un po'meno perché che i due estremi di questi di questi di questa classifica dei paesi così per sviluppati fossero una parte l'Unione Sovietica Colombo altissimo tasso di utilizzo di contraccettivi non altissimo tasso d'aborto e dall'altro l'Olanda con un altissimo tasso di utili contraccettivi e
è un basso livello di avvolti oggi ovviamente in tutti i Paesi dell'Est dove persiste un'alta volti Rita
Legata a condizioni socio economiche più che altro
Per la tendenza è uniformarsi a dire all'istante europei con l'unica eccezione poteva Romania che tua fatto passi da gigante la mania
L'esempio che la dottoressa
La presa dall'ottimo faccio notare lo vede e significativo la Romania passato un ventennio di divieto non solo della contraccezione avvolto da contraccezione concessa esco
Ludica cultura credo meno impalato per quanto riguarda evita tre nasce e quella portino rumena Portis ma con un tasso che è dieci volte con gli altri paesi europei e nonostante sia diminuito nell'ultimo paio sì
Ridotto a un terzo da quando a volte è stato legalizzato in quel Paese
Per lo meno e che vede l'Italia come nigeriane ognuno porta oggi a cultura in un primo momento mantengono la propria cultura abortiva e quindi non stupisce qui a Torino
Le comunità che maggiormente abortiscono sono proprio Mele quotidiana ma anche le sudafricane e anche le arabe posti in cui la portualità
In cui da culto dovesse diversa
Andando velocemente perché se è stato detto
Che la riduzione c'è stata io non dare esaltare questo dato perché la riduzione dovuta in redazione della volte l'Italia
è andata avanti fino al novantacinque
Dal novantacinque siamo una tendenza di riduzione con un patto come in tutti i Paesi occidentali non siamo ancora a livello di drappo di di equilibrio ma è chiaro che altri interventi se necessari affinché questo possa cadere
La cosa vera che tu hai avvolti son diventi davvero nel senso che
Prenda l'ottantadue Edoardo a oggi
Le gravidanze normali sono diluito al venticinque per cento
Gli aborti volontari legali sorbiti del quarantasei per cento e gli aborti clandestini sorride l'ottanta per cento CIO diminuzione Verdi avvolti per cui se è vero che in questi anni con accentuata quattro hanno abortito quattro milioni di donne
Due milioni di donne non hanno abortito per motivi legati alla Callas
Morali modifiche sociali più che oggi le donne fanno figli più tardi sposa più tali carica mi hai cambiato Positano a due milioni di donne non abortito Gatti a chi applicato la legge ha permesso che l'aborto fosse legale di tali in questi anni
Non deve stupire è una cosa che dico molto chiaramente molto spesso che oggi la Poletti la prospettiva di abortire prolungati italiana è di una su tre
è morto
Ma tendesse una minoranza anni fa e a due su tre oggi degenerazione donne che al più di cinquant'anni due donne Sutta nota volto volontario in Italia e il dato per cui non si discuteva molto e si è smesso di discutere dopo le vibrazioni alla legge perché tutti sappiano cos'è l'aborto oggi non è più così
Perché è già generazioni par fortunatamente non sul più coinvolte e la volta sta sempre più diventando da questi redditi civili di minoranze
In cui la maggioranza si permette il lusso di dire a me non toccherà mai
Ed è legittimo pensarlo
Legittimo crederò non è poi così nella realtà e lo verifichiamo continuamente perché abortisca e donne di ogni fede politica e gli ultimi tre di Joseph la legge garantisce giustamente l'anonimato basta spostarsi
I cento chilometri nessuno saprà mai e poi gestire pubblicamente disposto a Livorno portieri mai
Io sono innumerevoli donne davanti a me
E davanti quindi a uno anche tutto sommato riconoscibile prego di opinioni
Ispettore son contrari all'aborto e lo sono davvero
Perché ogni caso diventa un caso particolare non c'è nessuno da medici abortivo
Ma quando si trova nella condizione che non si aspettava
Le cose cambiano ed è questa la drammaticità del problema per cui è facile strumentalizzando scorso contro avvolto e contro le donne ed è fa giocare sull'imbarazzo di chi ha abortito pochissimi casi di donne conforta valenza politica ha detto io porticciolo
Di solito ha dato il nome non lo si dice che lo si vendica di una cosa e via dicendo allora erano quattro otto sei e il fatto che in Italia si sia discusso sia venuto fuori questo modo ha rimesso in discussione tutte le questioni all'aborto
La rimessa in discussione in modo estremamente chiaro
Perché in questi vent'anni la legge non è stata applicata ma non soltanto per la parte che voi mento per la vita va ad applicare e che condivido lo dico da posizioni ultra abortiste ma condivido e coinvolge nato Vito per la vita o difficoltà confrontarmi con loro
Ma soprattutto in quelle altre parti
Basta pensare che l'accentuata quanto prevedeva che dopo l'entrata in vigore dell'unità sanitarie locali sarebbe entrati in funzione i poliambulatori di zona per quella volta già previsto detto e si è spostato dagli ospedali agli ambulatori e quindi perché esistono tecniche chirurgiche ambulatoriali tra cocci che in Italia non si usano Egisto senza anestesia per cui tutte certe polemiche sul prima dopo che finiscono per un popoli ma anche tutta la parte d'aggiornamento scientifico eccetera perché in questi vent'anni e partica gli ultimi dieci come mio primario ha già sottolineato la volta è stato marginalizzato degli ospedali
Riguarda centotrenta mila donne all'anno oggi centocinquanta mila dieci anni fa quindi più delle appendici
Superati oggi soltanto dei Cesari l'intervento chirurgico diffuso
Nonostante questo ma è un intervento Magna circolare ma è un convegno ma d'aggiornamento i medici lo fanno lo fanno davvero su basi volontarie più poi si stufano e dicono obietto
Per molto tutti motivo non perdute la legge oggi io non ho difficoltà a dire che tre quarti degli obiettori non sono contro la legge sono Jackson stufati di fare quello
Perché sporcarsi le mani giocare con l'emotività delle persone giocare con lui gli embrioni perché vuol dire poi lavorarci davvero rispetto a agli aborti con tutte stazioni nazionali difficili
E anche da questo punto di vista non facili col con la data del jet gestionale psicologico le passo credo abortire chi te lo fa fare
Non ha nessuna edificazione non viene sul livello di diverso basta pensare soltanto invece lo dico un po'di invidia a quanto so gratificati tutti coloro che la voglia di tossicodipendenze
Dove smetto di lavorare il venerdì pomeriggio e Toldo da lunedì quando a quando vogliono senza notti senza vacante niente che guadagnano molto di più di un collega che in ospedale facendo turni eccetera fa da volte dicendo questo dico non può di in quel momento accendono un po'al mondo politico che in questi anni da tutte le parti da destra a sinistra ma in modo così a dimenticate laicismo proprio se n'è dimenticato per strada
Per cui a volte sembra diventato aspetta di Bordin vi l'imbarazzo politico e su queste avanti io voglio solo ricordare che invece cosa è successo negli Stati Uniti dove la Tennessee Maggioli foundation euro e principale tre femministe quando è stato approvato il prodotto sei ha dichiarato del mifepristone rimetterà in discussione tutto a bordo il batte sulla volto prevedendo una maggiore e minore mi dà l'accesso per va per quanto riguarda la volto ma intanto le strutture geograficamente disponibili e conducendo all'e mail ponendo fine alla violenza clinica in alcuni posti e incrementando
La la lato la privacy delle donne per quanto riguarda l'aborto questa Milano spero che la presidente la stessa cosa
La nascita di sei Cervone fuma non che ha detto come le donne americano stato vent'anni per questo voto sicuro effettivo privare efficace privato che promette di essere efficace in altre terapie
Poi in America la campagna per adesso quota otto sei fatta dai movimenti femminili in prima persona e i medici sono accusati oggi come se non si è fermata
E va avanti per quanto riguarda l'uso proprio voto sei dei tumori del dei tumori nelle malattie in vari partiti molti sembra tiepido lento di cui anche ultimamente e notizie sui giornali io non entro più sulla parte
Delle attese
E delle speranze su cui sono studi molto buoni che avete vietato ma un dato mi sembra importante in uno di questi dati oltre mille donne avevano fatto in precedenza l'aborto chirurgico
Stavano fatte qui appunto fa un confronto di queste l'ottanta di queste di coloro che hanno avuto successo che a volte è riuscito l'ottantadue per cento sì dichiarato
Soddisfatta rispetto a volte più luce più soddisfatta mettessero al cinque per cento meno soddisfatta di quella in cui la volta è fallito cioè ha dovuto per fare a scapito chirurgico
Il quarantaquattro per cento di Cat ugualmente più soddisfatta del metrò medico e il trentasei per cento al sette per cento che Aventino ma quando si è chiesto a queste donne
Seguendo certe ancora il novantacinque per cento di quelle che una volta finito ovviamente
Ce l'avevo sceglieva no ma il settanta per cento di quelle che il fallimento l'ha fallito era fallito Aldo avendo ha detto che addolora avrebbero di certo ancora e nell'ottantacinque per cento abbia consigliato Odolo amica in alternativa al mito chirurgico
Io non dico che immetto domenica il meglio di quello chirurgico o meno dipendere casi e dalle situazioni sicuramente non è un motivo per dire uno sino al tono e viceversa tutti e due se disponibili e tutte
Potevano essere fatti io profitto velocemente di questi ultimi Nuti la fonte altri due temi sempre importanti
Di questo dibattito che riguarda è talmente le donne una contraccezione d'emergenza rapido il giorno dopo che non c'entra niente con questa che ho mai chiamata rapida del mese dopo il remake marca la differenza
Perché vi è una forma di boicottaggio disinformazioni disprezzo umiliazione nei confronti delle donne da parte strutture sanitarie quando vengono a chiedo a pioggia dopo io a Torino ho dovuto fare due esposti in Procura
Uno in passato dov'era la liceità archiviata ma Sant'Anna sito discussione si è detto di prescrivere
Pietro dopo in continuazione in questi giorni ho fatto altri esposti negli ospedali torinesi Pedone vengono mandati via mandate via di fronte a una situazione prescrizioni non ha una prescrizione PPI necessaria per legge per un contraccettivo che non è un abortivo molte volte spiegarlo ma ai soli quattro giorni precedenti l'ovulazione che agisce se la fecondazione già avvenuta dei paradossalmente
Un medico obiettore è uno dei temi statale dove riduzioni questo campo va addirittura accelerare la prescrizione evitare che arrivi prima dell'ovulazione piuttosto che ritardare o di sera ma i dati ufficiali quello mettiamo da salita
Dicono che di dodici o in dodici ore il rischio di allora gravidanze svelata triplica le prime dodici ore raddoppio eccessivamente e cresce è una prestazione d'urgenza
Che essendoci la ricetta medica
Gli europei devono garantire strutture che sono tanti mitico attore quando i medici i consultori sono chiusi la soluzione secondo me lo permette suggerito era vendita Vietti farmacia come
Avviene ormai in Francia in Inghilterra in Belgio e sta per gli altri Paesi nel frattempo è chiaro che
I medici devono stare molto attenti perché è un reato grave atto grave di omissione e di non di non assistente momenti in cui invocano una presunta obiezione di coscienza il proprio ricorso al tardo quinto per la vita ha fatto capire che non esiste
E la pronuncia del TAR è chiarissimo
L'ultimo aspetto è quella della fecondazione assistita
Che lo dico sono ampiamente perché la fecondazione assistita muore è stato molto bravo a far rilevare i numeri e la vera sharia italiano
Ce l'aveva in questa legge è fatta malissimo tantissimi Crocker ha votato non so nemmeno resi conto che una legge che non sta in piedi che per alcuni aspetti sa inapplicabile e che dovrà è che paradossalmente si smentisce nei principi che vuole difendere
è sempre semplicissimo vieta il congelamento degli embrioni
Ma quando la signora ormai non emblema ci sono se prima che rendono i velivoli messi nutro accadde qualcosa o che la signora cambi idea
E voglio vedere perché se o proprio materiale idoneo lettino dei medesimi mettiamo in utero gli embrioni non li voi più materie mettiamo vuoi che la signora
Perde il marito e non ci sia più la copia o che la signora specchiato incidente è moglie coincide con l'incidente bella legge non dice di cosa fare i quelle Biondi decedesse congelati
Non dice se verranno distrutti se verranno dati in adozione ad altre coppie
Quindi i ventenni i principi di cui in cui doveva partire non dice se del sepolti in ossequio a certe teorie che hanno non dice nulla c'è rimangono una specie di limbo in cui non si capisce qualunque quale sia la con la stessa cosa vale per il ventaglio logica
Alto posso principio diventa biologica
Che viene che viene in qualche modo sbandierata perché è un principio assoluto ma quando viene viene da fare l'avvio alla fecondazione eterologa e
E viene scoperta donatore
A quel punto il donatore contrade di abilissimo se costretto profitto il figlio e tu no non viene più riconosciuto del possibile Walter figlio cene degli alloggi per casi non vale più soprattutto c'è il problema
Banale che è una signora mente sottomette a a fecondazione assistita convenissi avere rapporti normali
E magari magari incinta di persone che non è quella con cui risottometta fecondazione assistita Tobey vedi perché poi a temi che oggi permettono di scoprire davvero da Putin ed etico di che il figlio o viceversa che creano nato
La stessa cosa vado veloce ma unto sono un punto e chiusura
Su due punti chiuso permetterti vedere le une quelle obiettore di coscienza la legge dice che è ridicolo davvero che è previsto il vizio di coscienza e usare le stesse frasi la centonovantaquattro
In realtà non si capisce quali severa azione taglialeggi c'è oggi uno che obiettore trecentonovantaquattro può essere ha detto il cioè può non esordì Ettore per la fecondazione assistita evidentemente sì
Perché la stragrande maggioranza dei medici che oggi si occupa di fecondazione assistita che oggi hanno l'opportunità di obiettare su dei principi alti fanno
Un solo obiettore per quanto riguarda la bontà e fanno fecondazione assistita ed Enna né Nardo stupenda una realtà verissimo oggi buona parte
Cioè dei medici che sono ovviamente il che che ci poteva essere casi medici che non sono obiettori per l'aborto ma poi decido invece di diventa alla fecondazione assistita
Che diventerà molto libero complicata la in questa legge il tutto è stato messo senza contare che la signora nonostante tutte queste istituzioni una volta è stata emessa sul lettino i delegata ed è costretta ad inserirsi nutro questo embrioni
Passato mesi decisa portinaio abortiscono
Per cui addirittura c'è una situazione veramente assurda che questa estate do fuori su cui probabilmente nemmeno i proponenti la nottata che scrive con un ultimo principio un ultimo arriva un'osservazione che quella guardate io dico la Spagna
Perché in questi giorni ha avuto modo di vedere un po'sono assegna sulla sulle leggi in giro per l'Europa B in Spagna Paese cattolico
Si bandisse cattolico
Paese in cui il cattolicesimo basta addirittura messo in minoranza ispettore poteva le proprie istanze dove è un centrodestra governi nove podi tempo bene e possibile la fecondazione del mattone e quindi eterologa
E possibile la fecondazione su donne single e possibile usare il seme di un parto deceduto è possibile donare ovociti con un'altra persona
Non è possibile produrre embrioni a scopo di ricerca ma questo vale solo in Inghilterra al momento su tutto il quadro mondiale mentre possibile la ricerca sulle donne sopra numerali
Cosa che ad esempio in Italia è possibile la Francia devo dire che la Spagna su questo aspetto avanti cioè precisazione che i Paesi europei non sono così avanzate hanno situazioni fluttuanti ma non così restrittive come quelle italiane in conclusione
Io credo che dibattiti come questi
Magari su singoli temi e con la possibilità di sviscerare servano per il giudicato piaci tutti quanti di quella che un po'la discussione su questi aspetti a me e dispiaciuto in questi vent'anni
Non soltanto i medici che giustamente lo la vostro punto proprio lavora lo fa nel modo veloci o possibile quindi si adatta e quindi non critica aspramente i colleghi che hanno smesso di fare volti e si fanno altre cose di complica Pisco e probabilmente fa dieci quindici anni sa una cosa che a le etichette intense tenterà molti
Non solo a questa agli in non cale nemmeno al mondo politico per il mondo politico è talmente preso dinamiche quotidiane
Eccome nella presentazione e sto scritto
Sottratta il contingente attualmente da quindi quotidiana menti io spero che invece queste questioni ritorni la contingenza quotidiana che giustamente è distratto dalle coalizioni dalle dal borgo di governare da la possibilità di governare qui da un principio ma già che governa
A me stupri in questi anni il silenzio dei movimenti femminili femminista gli anni che ormai sulle questioni produttive non si muovono più su nulla
Non c'è un tema e guardate i siti dei dei movimenti femminili italiani confrontate quei siti dementi femminili con un quarto Paese e scoprirete che si parla moltissimo iniziative
Di altro tipo ma ditemi da riproduzione la sessualità eccetera è un ritorno probabilmente è un segno dei tempi di come si è voluto movimento ma sicuramente qualcosa che da operatore da chi si è dato dall'altra parte la barricata osserva debbo far notare
L'ultima battuta io credo che la laicità ribalta libertà di potere fare di Berta di no libertà di non fare
E che le donne che abortiscono che fanno figli che non vogliono figli o che fanno di tutto per essa incinta sono donne normali quindi chiunque può trovarsi questa condizione esattamente come non è che si sposano che rivoltano che convivono che certo di viole da sole
Dipende spesso dai circostante anche se questi non sono disperate
La libertà poter scegliere per sé stessa quello che meglio per se stesso senza alcun influenza da parte di legittime influente nel mondo politico religioso che valgono per chi vuol farsi influenzare ma non possono essere dettati di legge
Cerchiamo dottore viale del suo intervento appassionato e così a tutto campo
E chiedo al a chi dovrà ancora intervenire adesso di essere il più veloce possibile per rispettare i i tempi e do la parola a Carmelo Palma presidente del gruppo radicale della Regione Piemonte
Se molte presidente io sarò brevissimo anche per non contribuire alla selezione innaturale dei partecipanti al Consiglio convegno e quindi di consentire a chi lo concluderà egli aveva un minimo il pubblico a cui venti Lezza tutta Giulia
Io voglio fare una considerazione a latere in punta di piedi dopo le riflessioni di eccellenti protagonisti dello studio Abbio etico scientifico su questi temi per poi fare un intervento invece a piedi uniti o per utilizzare un giallo calcistico a gamba tesa sulla questione politica
Generale che qui stiamo affrontando la considerazione in punta di piedi io sono affezionato ad una lettura della stagione dei diritti civili in Italia
Che vedeva sostanzialmente la coincidenza dei diritti civili comune emergere della questione politica del rapporto fra il corpo e la legge
è una stagione che attraversa diversi comportamenti individuali e che attraversa anche diverse istanze sociali è una stagione politica che vede i problemi da una parte dell'avvolto da un certo punto di vista del divorzio e poi di lì a poco delle droghe e poi in tempi più recenti dell'eutanasia come questioni poste dall'identità e dalla coscienza della stragrande maggioranza dei cittadini
Conto una politica che rappresenta normalmente in questi casi il freno e la voce del conformismo o della reazione rispetto a queste identità
Per questa ragione io non sono mai invece è stato affezionato alla lettura che vedeva i laici contrapposti ai cattolici su questi temi
Io sono convinto che la legge sull'aborto e anche la liberazione dei cattolici dall'obbligo di dover obbedire ad una legge anziché alla voce della propria coscienza la liberazione di tutti coloro che hanno il diritto dovere di tenere comportamenti coerenti con le proprie impostazioni civili o religiose ma che non possono pretendere neanche come alibi di appoggiarsi alla legge dello Stato e al potere dello Stato
Da che lo Stato imponga a tutti quanti anche a loro stessi questi comportamenti questo e devo dal punto di vista civile e assolutamente indiscutibile dal punto di vista politico
Queste vittorie non sarebbero state conseguite se i milioni e milioni di cittadini di origine formazione cultura osservanza cattolica non avessero scelto in stragrande maggioranza in tutti gli appuntamenti
Referente Ali di sostenere la battaglia della libertà conto la battaglia dello Stato Dio etico fra virgolette erede
E continuatore in altre forme dello Stato etico che il nostro Paese
Ha conosciuto in tempi più lontani
Quindi da questo punto di vista io sarei meno timoroso di venti che lei il diritto all'aborto non come consacrazione giuridica di un comportamento individuale
Ma come circoscrizione giuridica di un ambito il comportamento individuale sottratto al potere della legislazione al potere dello Stato
La forza della battaglie sui diritti civili non è sostituire un'ipoteca clericale e con un'ipoteca laica non è sconsacrate un comportamento prima consacrato consacrando ne è un altro
Ma rispettare la libertà degli individui degli individui cattolici e degli individui non cattolici tutti dotati grazie alla legge dell'uguale libertà di tenere comportamenti coerenti con la propria impostazione culturale questo è tanto più vero se noi guardiamo al caso del revue quattro otto sei
Il caso del più quattro otto sei inizio e concludo brevemente l'intervento a gamba tesa
Dimostra essenzialmente una cosa che una regione governata da una giunta di centrodestra con un assessore anti abortista di Alleanza Nazionale
Poco perché ha scelto coraggiosamente malgrado alcune pressioni interne ed esterne alla propria maggioranza di preservare quell'ambito di libertà dei medici e dei pazienti ha restituito questa libertà ai cittadini
La fra virgolette peculiarità della caso delle Lou quattro otto sei in Piemonte la peculiarità di un governo regionale che certamente su sollecitazione di una serie di gruppi
Di opposizione ha scelto di far valere il proprio dovere istituzionale conto le ragioni di convenienza politiche sarebbe stato semplicissimo impedire questo Progetto come per decenni è stato semplice impedire di interdire burocraticamente
Nel nostro Paese la somministrazione del due uno quattro otto sei e come è stato purtroppo semplicissimo impedire nei cinque anni del governo di centro sinistra e anche negli ultimi due anni con uno straordinario ministro alla sanità
Come Umberto Veronesi quella linfomi piccole che il ministro della Sanità chiedeva alla politica e che la politica continuava a rifiutare io ritengo molto importante che il coordinamento dei DS abbia scelto
Di fare questo incontro perché lo interpreto come un impegno dei DS e delle donne e dei DS
Perché la discussione nei prossimi mesi non sia la difesa del Progetto del Sant'Anna di Torino ma la moltiplicazione di queste esperienze su tutto il territorio nazionale
Se esiste uno scandalo oggi non è che dal vice sindaco di Torino al segretario provinciale di Alleanza Nazionale ci sia chi sta tentando dice chinare quest'esperienza lo scandalo continua a essere che a distanza di due anni
Dall'iniziativa molto coraggiosa di viale e di Campo Grande si contano sulle dita di una mano i medici italiani che hanno ha chiesto di esigere dalla propria azienda sanitaria il diritto di esercitare fino in fondo in scienza e coscienza il proprio diritto e dovere di medico voi potete essere molto più di quanto i radicali possano fare molto importanti perché questa esperienza
Orsa essere esportati in altre parti di tagli e perché di qui ad un anno non ci ritroviamo a discutere
Magari degli esiti sono sicuro assolutamente felice confortanti della sperimentazione di Torino ma di un fiorire di esperienze analoghe in moltissimi altri posti in Italia
Grazie prendiamo questa come impegno di contribuire a quei alla diffusione appunto del luglio di quest'aspetto sperimentazione Giuliana mi suggerisce lo abbiamo già fatto
Piemonte che
In Italia c'è e quindi anche al di fuori lascio la parola a Marisa suino vicepresidente del gruppo regionale diverse ma a maggior ragione io volessero tutti in in ossequio a chi concluderà e quindi la Barbara Pollastrini che
Ringraziamo con grande affetto e simpatia per la sua per la sua presenza mi limito solo ad alcune battute cercano di in qualche modo utilizzare lo stesso metodo usato da Carmelo Palma e quindi a gamba tesa a sensibile se ci riesco almeno in qualche in qualche modo le battute sono sostanzialmente queste va bene certamente la proposta che che hai fatto Carmelo fa parte di quella che è una strategia un'azione politica che come donne della della sinistra del centrosinistra portiamo avanti a livello nazionale a livello locale quindici inviti assolutamente a continuare quanto già fa parte della nostra storia del nostro essere
Nello nello specifico ci tengo a ribadire un po'questo questo aspetto che è stato detto in modo egregio dagli interventi tecnici e politici precedente mente ascoltati lo riprendo un attimo perché ritengo sia giusto
Sottolineare in in qualche modo questo aspetto
La porto eh comunque un qualche cosa di drammatico che riguarda tutte le donne che riguarda le teenagers che riguarda le donne migranti a maggior ragione e quindi è un fatto questo che dobbiamo porre come primo primo primo ragionamento sempre e comunque quella che è la proposta che viene fatta a Torino e che è giusto portare in giro per il resto del del
Del Piemonte non solo è una proposta che aiuta a scegliere meglio e quindi è una proposta di qualità vita è una proposta che tra l'altro aiuta a risparmiare
E sappiamo molto bene vero collega Carmelo Palma come sulla sanità in questa regione
Ci sia l'assoluta necessità di risparmiare e quindi risparmiamo dolore e fatica nei confronti della donna che credo sia comunque al primo posto no nella scala valoriale
Risparmiamo soldi ad una sanità che è un colabrodo che è un colabrodo dopo sette anni e mezzo di governo della Giunta e dico e dell'assessore D'Ambrosio che l'ha portata questo colabrodo
Detto detto ciò voglio solo allargare un attimo ragionamento dal mio punto di vista ad un altro aspetto in questo contesto io credo anche contesto e mi riferisco dal nostro punto di vista stiamo vivendo una fase di arretramento generale in questo Paese e l'attacco al Welfare
Far sì che anche tutta una serie di aspetti legati a diritti acquisiti a diritti conquistati che riguardano diversi aspetti
Vengono in qualche modo messi a dura prova e possano ricadere sulle categorie socialmente più deboli e tra queste
Possono ricadere in modo pesante come delle mannaie sulle donne perché si è ci ritroviamo di nuovo tra l'altro
Ne ho quasi son quasi stufa che le donne debbano passare tutta la loro vita incominci che c'hai quindici anni
Ti ritrovi a cinquanta sessanta e Contini a batterti per difendere quei principi e quei diritti e quelle battaglie di laicità di conquista che dare per scontato
Hai finito un'epoca e ti ritrovi magari a cinquanta sessant'anni ti rimettono in discussione ciò che avevi conquistato con una fatica che non finiva più e poi ci venite a dire dove sono e non ci sono magari più anche le femministe ma nel frattempo ci siamo anche ci siamo logorati nel nello spenderci nello spendersi in giro allora
Perché ci metto in cosa vedo un po'gamba tesa vedo in questo il combinato disposto tra l'azione che viene avanti col governo Berlusconi perché quel governo liti a un ministro Sirchia che toglie il preservativo a Lupo Alberto e che dice alle giovani generazioni
Castità cioè scusate ma il giorno dopo la giornata per la del in mondiale per la ITS con una un vento di una serie di problematiche io mi vergogno un po'd'avere un ministro
Che si preoccupa di questi due aspetti Luigi faccia il ministro di uno Stato laico Louis faccia al medico in scienza e coscienza visto che abbiamo dei degli esempi ad esempio sulla RU quattro otto sei che hanno saputo essere scienza e coscienza
Il combinato disposto tra le scelte nazionali di questo governo e la situazione che noi viviamo con la sanità piemontese che in effetti è un esempio molto tragico molto triste al di là del non avere impedito
L'applicazione della Roma del della Roma basta sequestro permetterci permetterci di vivere in una condizione dove i diritti acquisiti sulla sanità
Siano difesi e che quindi non ci sia uno smantellamento del servizio pubblico sanitario e del welfare
Tutto questo per arrivare a dire che questo combinato disposto probabilmente sì appesantisce ulteriormente sulle spalle delle donne che da sempre sono quelle che nella società nella famiglia pagano di più Pantano di più certe certe conseguenze certe scelte allora
Mi pare giusto ricordare questo aspetto allargandolo un pochettino di più perché comunque in fondo la RU quattro otto sei è una battaglia di recitare una battaglia di libertà è una battaglia di diritto ma quante battaglie di diritto devono di nuovo ricomincerà a fare le donne forse importante ricordarlo e mi limito a questo grazie
Grazie e adesso Barbara sono Pollastrini per le conclusioni
Voi
Grazie
Sì
Grazie intanto vi ringrazio per aver organizzato questo incontro ringrazio Maria Grazia Arnaldo Giuliana Manica naturalmente i professori Campogrande Galeotti morì dottor Silvio viale
Carmelo Palma e ora Marisa suino Ida e e soprattutto davvero ringrazio professori medici operatori
E con coraggio non hanno rinunciato appunto a vere un'idea alta della propria deontologia professionale questo mi sembra
Una delle ragioni di fondo che li ha spinti ad a vere un'idea
Vera di quel bene pubblico così lo voleva chiamare il dottor morì son d'accordo con lui
Ebbene deontologia professionale bene pubblico come voi sapete stanno sempre molto insieme non tutti non tutte le liti diffuse le classi dirigenti in questo periodo del nostro Paese ne tengono sufficientemente in conto anzi molto poco in conto e io credo che questa sia una delle ragioni di fondo di quell'arretramento culturale prima ancora che politico ma magari ci tornerò un minuto di cui parlava ora compassione Marisa suino e
Ecco di cui ha parlato con altrettanta passione Giuliana Manica che ha voluto quest'incontro
Allora innanzitutto io rispondo alla domanda che ci rivolgevano i nostri interlocutori che appunto ringrazia adesso come donna che fa politica e primo ringraziato come cittadina siete disposte siete disposti voi che avete un impegno sociale e politico ora a fare di Sant'Anna
Non un caso positivo ma un caso da difendere e per quanto mi riguarda da valorizzare
Ma
A a fare di questa nostra volontà che è stata una volontà che tra il frutto da una valutazione saggia della scienza e di ciò che mettere nelle nostre mani la scienza oggi di fare di questa appunto Scelta di questa sperimentazione una bandiera perché si riapra nel nostro Paese
Una battaglia delle idee culturale davvero a favore delle donne davvero a favore di tutti io per quanto mi riguarda sono disposta e non solo sono disposta e lo dico qui ma sono disposta perché contanti anche amiche
Di Torino
Del Piemonte e con tanti altri amiche dirle di altre regioni italiane abbiamo già parlato della del del di del Sant'Anna ne abbiamo parlato con grande insomma dando per quello che serviva il nostro pieno sostegno e ne abbiamo parlato per prenderlo come per prendere il Sant'Anna i fui
è come riferimento per un percorso che mai come ora dobbiamo riprendere semi e Coop se posso dirlo cambiando passo cambiando passo avendo un passo ancora più forte un passo ancora più convinto
E cambiando passo questo però lo devo dire ne parlavano le amiche che sono intervenute qui mi rivolgo alle donne cambiando passo sapendo che all'inizio non saremo in tantissime
Perché voi facevate riferimento ai movimenti delle donne alcune Dinoi tanti anni fa ne sono state parte
Alcune addirittura protagoniste alcune su quei movimenti delle donne hanno cambiato la propria vita hanno fatto scelte di vita personali
E di cui siamo credo in molte orgogliose
Ma proprio noi che non abbiamo gettato la spugna si insomma abbiamo l'ambizione di considerarci ancora dalla parte delle donne sentiamo no l'ansia
Di a dire giovani donne che stanno con noi viviamo questo come una vera e propria missione e vediamo proprio noi non possiamo non vedere che stentano a crescere questi movimenti delle donne
E nel prendere l'impegno che ci siamo prese oggi e chi sono prese le amiche diessine del Piemonte oggi non vogliamo illuderci che sia tutto facile vi diciamo solo che vogliamo cambiare passo
E che abbiamo bisogno di alleati come siete voi di amici di uomini lungimiranti e di tante tante alleate perché di questo c'è bisogno
Io dirò poche cose perché voi fra l'altro con una pacatezza Dini e io all'inizio avete detto nel merito più di quanto io possa cioè a ripetere
Io credo che il rapporto tra scienza libertà e diritti sia il teste di come la laicità di un Paese sia mantenuta conferma confermata sostenuta e di conseguenza come la democrazia di un Paese sia sostenuta ampia i piena e credo anche l'avete detto benissimo come il rispetto della libertà e della responsabilità della donna sia il termometro ancora oggi
Nella modernità di oggi di ogni civiltà e si è il termometro all'interno di ogni civiltà
Io non rinuncio ci sono sono stati scritti molti libri alcuni libri di valore
Anche di recente da colleghe che io stimo amiche e compagni nel mio partito che io stimo e ammiro tuttavia io ancora oggi mantengo la mia opinione che non nasce
Dal mio passato ma da una convinzione che mi dà il presente un presente che guarda al futuro e cioè che la donna
Appunto per quella scelta lo diceva anche la professoressa precedentemente
Che riguarda la sua maternità che è una scelta che durerà tutta la vita non abbia soltanto una responsabilità non abbia soltanto una libertà non debba vere soltanto il riconoscimento appunto di una propria autonoma decisione ma debba avere quello che io preferisco chiamare una vera e propria primazia
Che poi nel mondo d'oggi soprattutto per le giovani generazioni per le giovanissime che sperimenteranno più tardi proprio per i mutamenti che sono che caratterizzano la nostra società
Cosa significhi nelle gioie e nei dolori nella grande opportunità e nelle grandi fatiche
E nella grande specialità l'essere donna lo sperimenteranno tutta enti beh questa prima sia la si voglia condividere sempre più con il proprio medico con il proprio compagno fra le giovani voi lo sapete lo dicono tutti gli studi è molto vero
Ma eppure anche le i giovani mi hanno un'idea diversa ma hanno una percezione che lì
Lì non si può passare appunto c'è una prima sia che è una responsabilità
Che è un dovere nel dire quello che nella durante la mia generazione si chiamava la prima parola e l'ultima diciamo pure l'ultima ma noi diciamo per prevenire proprio ancora oggi la prima d'altronde guardate io non t'io non la voglio prendere
Alla lontana ma non vi è dubbio è stato molto interessante no quello che ci non l'abbiamo potuto vedere mandiamo ascoltato il tutto viale quando anche gli ha fatto riferimento alla mappatura del mondo non c'ha guardato al mondo
Detta altronde che l'ITC il la libertà della scienza e la fiducia anche nella scienza così come la libertà
Femminile stiano insieme nel mondo ce lo dicono i dati i la lettura dei giornali insomma le immagini televisive ogni giorno ben perché
Insomma ogni oscurantismo nelle Diversi mo'nei modi diversi momenti storici con i diversi culti già mostrato nella storia che sta mostrando ora e proprio sempre nell'impatto contro spesso la scienza e sicuramente sempre nell'impatto contro la libertà femminile che ha mostrato comunque i suoi volti no ha mostrato il suo volto più terribile
Mi ha molto colpita l'altro giorno noi abbiamo avuto un incontro alcune Dinoi
Parlamentari ma abbiamo avuto un incontro giovedì con un gruppo di donne afgane
C'era la ministra del Governo afgano c'erano tante altre donne afgane di tribù c'era delle varie tribù una donna giornalista afgana donne afgane che avevano combattuto comunque eccetto donne
Delle élite
Rispetto al grande numero delle donne che in Afghanistan sono alfabetizzate sotto la soglia del dieci per cento
Ora qui in questo incontro con le donne afgane non sto parlando d'altro
Noi abbiamo chiesto
Di che cosa che cosa possiamo fare per essere utili cosa possiamo fare oltre che per esprimere la nostra solidarietà quanto hanno già fatto i governi il con quanto già fatto la comunità europea
E loro hanno chiesto tre cose ci hanno chiesto fateci incontrare qualche esperta è infatti stiamo già provvedendo un primo incontro seguito
Della riunione è già avvenuto con Fernanda Contri che si spieghi
Come si può distinguere in una Costituzione nell'Afghanistan stanno scrivendo la Costituzione
La religione dalla statualità
E la questione di fondo è la condizione senza di che per noi non ci sarà nessuna possibilità di di libertà di dignità e la seconda cosa cosa ci hanno chiesto
Mentre parlava mentre parlavate proprio mi venuto alla mente questo incontro molto molto intenso e molto importante per noi
La seconda cosa ci hanno chiesto aiutateci a fare i fondi che vengono dalla Comunità europea da tutto il mondo chiedete che siano mirati
Su due cose
La condizione femminile nella salute per le donne queste signore questo posso dire verso la cosa che poi riservatamente ci hanno chiesto è stata quella di avere una visita che di poter incontrare dei ginecologi vedi medici e dei professori perché a loro è vietata
E
Ci chiedevano appunto di poter avere questi investimenti mirati appunto alla salute delle donne
E di avere tante radiolina a transistor
Pensate ed è facilmente una campagna che mi venuti vorrei tanto lanciare sì ma altre insomma ma senz'altro come democratiche Ginestra perché non essendo loro altri alfabetizzate no di meno il dieci per cento avendo un territorio che non comunica lo dicevano giustamente non esiste solo Caputo l'unico modo che noi forse abbiamo per parlarci per far parlare qualcuno di noi deve per spiegare le altre donne è quello di avere tante tante radioline
Ma le radioline e lì c'era la ministra per chiavi una ministri verso alla condizione femminile insieme alla giornalista radioline che debbano avere un programma che spieghi alcune cose semplici elementari
La cosa me la fate venire in mente appunto il dottor viale parlando del mondo per dire che per dire che è proprio vero che non è che non lo sapessimo ma appunto il momento è stato tanto vicino che mi ha molto come tutte le
Presenti siamo state toccate anche per insomma l'ansia di non riuscire a fare tutto ciò che dovremmo ovviamente soprattutto per chi sta peggio di noi appunto il dottor viale mi ha ricordato se ce n'era bisogno questo dato che l'oscurantismo
E i fondamentalismi ovunque annidino hanno sempre queste due ricadute ASS la offre inizia l'annichilimento di ogni dignità e libertà femminile da una parte e nei l'annichilimento di una fiducia nella scienza nella formazione nella ricerca nell'innovazione appunto quindi una
E e nell'innovazione allora per venire a noi dati io non la vogliono assolutamente adesso buttare immediatamente in politica ma
E beh niente venendo a noi adesso non parlo dell'Italia ma parlo degli Stati Uniti ebbe registriamo in moto meno drammatico fatta se lo stesso problema
La stessa questione perché è verissimo quello che ha detto il dottor viali che negli Stati Uniti noi abbiamo innanzi movimenti femministi e femminili che continuano a come si dice puntare i piedi
E continuano a mobilitarsi per questi diritti civili delle donne che sono diritti di tutti qui mi riferisco alla difesa della Bortot ad esempio alla difesa della buona auto con gli strumenti migliori e più utili per la salute della donna e quindi fra l'altro per nell'interesse degli uomini anche degli uomini intelligenti e di buona volontà ma negli Stati Uniti
Beh da quando è stato eletto Bush e in egli non a caso in un patto che Bush a contratto per la sua elezione con i i movimenti anti abortisti più lo diceva
Come si dice duri più intransigenti nell'il proprio dagli Stati Uniti sta venendo avanti una campagna
Di questo abbiamo parlato con le democratiche americane anche di recente e non solo come le democratiche democratiche studiosi America una campagna da non sottovalutare per le ricadute culturali che può finire in ogni parte del mondo una campagna che tende a riprodurre Unidea sociale una funzione sociale femminile
Molto ora ingressi va rispetto all'esperienza vissuta fino ad oggi
Negli Stati Uniti stessi e non a caso anche da noi perché negli Stati Uniti come in Italia ha ragione su questo Marisa suini a richiamarci hanno ragione le amiche che ne hanno parlato i professori che non ne hanno parlato in termini politici ma ne hanno parlato richiamandoci alle nostre responsabilità culturali e politiche insieme
Beh quel idea di stato sociale
Che viene chiamato stato sociale compassionevole a fra le tante conseguenze non soltanto lo smantellamento del pubblico e io aggiungo soprattutto dei pugni
Ecco qualificato nella sanità nei servizi eccetera eccetera non la faccio lunga adesso ma come conseguenza anche negli Stati Uniti la necessità
Che a quell'eventuale qui parliamo più per noi per l'Europa e per l'Italia stato scusate stato sociale rinnovato c'è tuo di qualità
Ha smantellato ha come conseguente la necessità che quell'eventuale già te la confusione è stato sociale smantellato venga sostituito da una funzione femminile da una funzione delle donne ricondotte a una funzione tradizionale molto molto più proiettata sulla casa li invita che proiettata sulla V
Loro e sulle carriere come si dice le gratificazioni e se possibile le considerazioni nel lavoro la cosa si ottiene e sta insieme e dagli Stati Uniti che sta venendo avanti una campagna molto dura non solo contro l'aborto ma sulla benessere dei bambini che vengono
Seguiti non non solo nel corso dei primi anni ma fino a sei anni da mamme che rinunciano a lavorare fino a sei anni dei bambini
E dagli Stati Uniti è in corso una grandissima campagna contro cui si stanno battendo forse un po'tardivamente
Questo mi segna mento anche per noi ora le democratiche e i democratici americani una campagna che tende a dire che anche dal punto di vista della realizzazione la donna che si sente più realizzata e la do una che può stare maggiormente a casa allora tengo alle ragioni per cui mi avete invitato a questo punto per dire che per dire che quindi io sono Daccò
Che ci siano di che ci sono diverse responsabilità che devono unirsi c'è una responsabilità che si è assunto che si sono assunti medici operatori
Studiosi che li hanno appoggiati dell'ospedale Sant'Anna che non va lasciata isola
Noi abbiamo fatto già un'interpellanza e quanto dovevamo fare in Parlamento poi dico perché anche su questo se avete tempo minuto sulla fecondazione assistita va fatto tutto ma se possibile va fatto bene per i rischi che abbiamo con una maggioranza parlamentare che su certe materie è vero quanto è stato sostenuto può valersi addirittura dell'appoggio di una parte dell'opposizione
Comunque dicevo sicuramente
Il motivo per cui poi ottenuto molto cioè fatto di tutto per essere a questi incontra per dire sì noi ci stiamo e ci stiamo perché l'esperienza non sia l'esperienza del Sant'Anna ma si ha l'occasione di una grande campagna culturale
E scientifica
Per dire però insieme a questo e qui spetta più nuovi alla politica che la politica deve riaprire o continuare a tenere aperta una discussione su quel bene
Pubblico supremo che la laicità dello Stato
Perché badate e qui veniamo ai problemi per essere schietta come siete stati schietti voi non è
Che parlo di del Parlamento non sto parlando dell'opinione pubblica
Poi vi dirò cosa dicono alcuni sondaggi su queste materie per quello che valgono naturalmente sto parlando del Parlamento
Da tempo abbiamo avuto la prova del fuoco sulla legge che abbiamo discusso qualche mese fa a proposito della procreazione fecondazione medicalmente assist
Mi sono permessa di portar qui fra l'altro la petizione su cui noi stiamo raccogliendo e continuiamo a raccogliere abbiamo già raccolto migliaia di firme ma continuiamo a raccoglie e firme perché ora la legge discussa in in Commissione al Senato ed è lì sulle nostre teste e quindi la mobilitazione per quanto ci riguarda e continuerà
Ma ecco qui e l'unica cosa su cui non sono d'accordo con il professor morì
Perché né il confronto che noi abbiamo avuto alla Camera
Non è che è stato un confronto attirati interessante sicuramente appassionato da parte di molti sei rio
E scientifico da parte di molti non di tutti ma in quel confronto da parte di chi osteggiata
Una legge sulla fecondazione assistita semplicemente europea si dice così ora insomma in sintonia con la grandissima parte dei Paesi europei
E in sintonia con la coscienza delle donne e degli uomini di questo Paese fra le tante argomentazioni adesso io non voglio ricordare quelle più volgari
Volgari e terribili sostenute dall'onorevole c'è ed altri interventi
Un proprio vulgarité
Ma le argomentazioni più sottili
Erano proprio sul sull'embrione
E lo stesso ministro Sirchia
Soltanto nel corso del confronto alla Camera sulla fecondazione assistita quando ha capito
Che l'attenzione in quel dibattito
Per come si dice sopra
Fini perché l'attenzione quelli battito voluta dalle parti più estreme dello sullo schieramento inattesa a rimettere in discussione proprio
In origine no
Della vita cioè a rimettere in discussione la centonovantaquattro
Sirchia dopo che l'ha fatto un'intervista su tutti i giornali che certo vale meno del dibattito in Parlamento ma io non posso dimenticarmene
In quella regione sì e perché no se passa la nostra proposta di legge
è la prima c'è insomma si apre una piccola non ha ancora letto un grande varco ma un varco per riprendere tutta la discussione sulla centonovantaquattro e rimettere in discussione la centonovantaquattro
Questo aveva detto a Sirchia quindi non è tanto vero che assodato
Che
Le gerarchie ecclesiastiche pure con differenze al loro interno
E la e questo governo non vogliono riporre riaprire la discussione culturale teorica su cos'è l'embrione sui diritti dell'embrione io
Ho avuto non solo la sensazione ma la prova per gli interventi che esattamente il contrario
E se alla fine Sirchia in accordo con una parte di AN non è andato a fondo
Non è andato a fondo perché si è ritenuto da parte del centrodestra che andando a fondo
Non avrebbero portato a caso a casa neppure la legge sulla fecondazione assistita quella Bortot utile quella sul vergognoso la legge sulla fecondazione assistita che hanno portato a casa
Ma la volontà politica e culturale si è espressa pienamente allora la mia opinione che
Non vi sono dubbi
I passi indietro di carattere culturale
Sulla scienza sui diritti delle donne su conquiste che noi davamo per acquisiti sono assolutamente presenti
Nella classe dirigente attuale e c'è una disponibilità Gerra
Mente da parte della classe dirigente attuale qualora sentissero che possono vincere aprire un fronte che finora grazie a quello che c'è e dei movimenti delle donne a quello che c'è e della cultura laica quello che c'è dell'opinione pubblica non hanno voluto aprire e perseguire fino in fondo
Ed è il motivo per cui io ritengo
Che sulla fecondazione assistita che ora è presente al Senato noi dobbiamo fare una battaglia culturale e politica afferma quindi raccogliere le firme su tutti i nostri no per quanto ci riguarda e su tutti i nostri sì
Ma contemporaneamente se ci si se potremo e ce la stiamo mettendo tutta riuscire a fare una battaglia che
Ma a come si dice
Prezzi oppure messi in risalto vortici anche solo per qualche articolo quella legge vergognosa
Ricco stringa quindi quella legge vergognosa a ritornare alla Camera ci faccia guadagnare tempo per costruire un movimento tale che impedisca
Che anche la legge sulla fecondazione assistita che lo si dichiari ognuno si dichiari diventi il cavallo di Troia per rimettere le mani sulla legge cento novantaquattro allora come
L'opinione pubblica e come si pone l'opinione pubblica innanzi a questi temi l'opinione pubblica in anche questi temi ahimè è vero soprattutto scendendo nelle generazioni
Qui parlo in particolare delle donne e quindi avvicinando generazioni
Più giovani per loro fortuna per molti aspetti delle mie
L'opinione pubblica
Non è che registri indifferenza ma registra una minore attenzione una mano e Minoli siamo c'è una minore insomma non c'è un'attenzione immediata
Dirompente non c'è una coscienza immediatamente combattiva
Come possiamo aprire noi donne e dei grandi movimenti abbiamo punto anche tutte le ricadute cioè insomma ne abbiamo visti no nel corso della nostra vita
Le difficoltà ma tutte le grandi opportunità e via via e abbiamo vissuto molte Fitto
E allora
C'è però unità c'è questo dato però c'è un dato attenti su cui per fortuna gli oscurantisti anche di casa nostra e il centro destra anche in casa nostra
Rischia di dare una testata contro il muro c'è il dato che cresce ed è molto cresciuta
In quell'opinione pubblica a cui mi riferivo anche nella più giovane parlo anche dei più giovani e delle più giovani la fiducia nella scienza
Probabilmente perché i ragazzi studiano di più non lo sappiamo tutti bene o male si formano più di prima bene o male viaggiano di più hanno una fiducia nella scienza
Molto più vita e prestano un'attenzione per la scienza per le opportunità che offre la scienza un'attenzione molto più vigile di quanto magari
Forse non lo so adesso dovremmo fare il raffronto non prestassimo noi quindi io penso che
Tutto sommato
Il che tutto sommato
Le condizioni non solo per fare una battaglia culturale e politica e questo è un dovere e ci crediamo ma le condizioni per fare una battaglia culturale e politica e per vincerla ci sono
Quindi sta a noi
Che a partire da questo convegno penso anche con il grande lavoro di informazione che essenziale ma non solo il lavoro di informazione e con il lavoro
In parlamento di creare un'alleanza fra chi è nelle istituzioni e chi e nella società
E chi è parte di quella società chiamo strato in questi mesi di non volere chinare la testa
Ma al contrario di volere tenere ben alta questa testa e ben altra la propria vigilanza di fare un'alleanza per proporci
E obiettivi più avanzati pur sapendo badate che sarà una battaglia con il centrodestra molto molto dura perché il centrodestra punta proprio sul posto
Punta sulle coscienze non vigili punta sulla paura e punta io ho chiuso sulla monetizzazione
Siamo voi lo sapete anche in Piemonte la mia Regione Assolombarda ne è un esempio ma Lazio inizia punta
A monetizzare le disperazioni le sfiducia e i bisogni femminili
Sapete molto volgare
Ed è molto drammatico
Che ci si possa che si posa del mille duecento emendamenti nel due mila e due è appunto nel due mila e due senza che poi ci sia un grande scandalo anche dell'intellettualità diffusa dire donna
Se sta a casa ridotto otto
Donna se tieni figlio ridotto otto magari per i prossimi i sei mesi e poi sarà dite quello che sarà dite e questo in me viene fatto in tante regioni in particolare
Va detto nelle regioni in cui governa il centrodestra non so a che punto si è attribuito il Piemonte ma io sono già ecco è ma io ne ho avute a tutti noi ne sappia io vi ringrazio non ultimo ricordandovi una cosa ad esempio che è vero per dire quanto è grande la battaglia
è vero che ad esempio a livello della con del Parlamento europeo proprio su questi temi e anche sull'uso della pillola chiamiamo l'appunto del mese gruppo e della difesa della centonovantaquattro circa un mese fa adesso posso sbagliarmi di giorno più almeno c'è stata
Poi dopo molti e grandi combattimenti avendo chiamato i parlamentari di notte perché han tentato un colpo di mano col cambiamento dell'ordine del giorno pensando di prenderci in giro c'è stata
E passato una mozione chiaro ribadito la primazia le al lavori la responsabilità femminile che ha ribadito la difesa di quella e da noi e la legge centonovantaquattro che ha ribadito l'uso della migliora del mese dopo quindi è vero che c'è stata questa cosa quindi positivo
Però ancora volta per dirvi come è complicato quanto dobbiamo combattere mobilitarci movimenti e tutto quello che c'è da fare vi dico anche che nel di barche nella prima bozza della Convenzione europea
E della costituzione europea
Tutta la partita sui diritti delle donne
La responsabilità femminile
E la partita legata alla laicità in quel caso sarebbe dell'Europa e la partita più combattuta al punto tale che si è cercato di cassare io ora tutti centrosinistra europei chiamati
Come volete stanno intervenendo di cassare che fra i principi ordinatori della Costituzione ci fosse il prim'ci più del riconoscimento di genere e cioè del riconoscimento del fatto che l'Europa è fatta di donne e di uomini
E voi sapete che in Europa e apertura grandissimo dibattito grandissimo dibattito se la Costituzione europea devi ispirarsi alla laicità vuoi principio che si il o alla valore vero il principio
Dei principi cristiani su questo è e in c'è una grande dibattito su questo ce lo scontro far centrodestra ad esempio italiano no Berlusconi Fini
Ufficialmente Bossi e la posizione che assunto uscirà lo sto parlando adesso
Della sinistra che tutta favorevole ovviamente alla laicità
E io mi auguro davvero che lì vinca e anche lì piuttosto vinca Chirac perché il tentativo è quello di mettere tra i principi ispiratori i principi cristiani
Con tutto il rispetto io vivo in questa tutti noi abbiamo rispetto profondo molti di noi sono cristiani l'appunto riteniamo che la laicità sia l'unico mezzo per dare pari dignità a tutti e anche chi cristiano e
Cerchiamo non è vero Pollastrini una battuta accostate a per Giuliana anche io solo per dire così poi dopo non riprendo speriamo con questo incontro di oggi di aver contribuito come dicevo in apertura a a una riflessione più profonda su questa materia ringrazio i relatori e ringrazio chi è intervenuto le persone che hanno partecipato a oggi soprattutto voi che ci avete accompagnato il fino a quest'ora
Ed esso Giulia una proposta pratica perché poi bisogna dare utilità alla ai momenti d'incontro che vogliamo realizzare
Una prima cosa che volevo dire a Barbarano i nel convegno di orbita della Consulta delle letti in cui abbiamo discusso di riequilibrio della rappresentanza in Italia in Europa l'esperienze statunitensi
Abbiamo ha assunto alla fine del convegno come elette piemontesi una giunzione una mozione da inviare i rappresentanti italiani alla convenzione europea che stanno scrive do insieme ad altri stanno e lavorando la Carta costituente in cui chiediamo che i principi di pari opportunità e pervengano Ri introdotti nel testo attuale di circa le stesse in cui non ci sono più ma non solo nella parte dei diritti ma tra i criteri fondamentali
Dalla carta costituzionale senza quindi questa è cosa che attraverso la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e dei Presidenti dei Consigli regionali per tra trasmessa alla rappresentanza italiana la Convenzione europea quindi Amato Fini eccetera
Perché ci è sembrata una cosa di grande rilievo stante il punto di arretramento terribile che l'Europa sta conoscendo nella scrittura della Carta costituente così come abbiamo assunto degli ordini del giorno per iscrivere degli statuti regionali questi principi e anche nelle leggi elettorali la proposta invece pratica che volevo fare per quanto riguarda il livello nazionale mi sembra che Vardar sia sul si sia assunto un impegno importante che sia quello di stare della questione del Sant'Anna una sperimentazione non isolata ma una questione che non solo dal punto vista della sperimentazione medica stretta ma dal punto di vista culturale investa complessivamente la realtà nazionale per quanto ci riguarda penso che il coordinamento delle donne di essere Piemonte ma anche le donne DS all'interno delle istituzioni rivolgendosi sì a tutti gli altri con cui abbiamo fatto questo percorso importante possano rilanciare sul Piemonte quella cosa che inizialmente avevamo già fatto nel primo dibattito all'interno dell'interrogazione cioè la possibilità che dal Sant'Anna questa esperienza si realizzi negli altri ospedali piemontesi a partire dalle realtà principali mi sembra evidente dove la sperimentazione può essere messa in campo e da questo punto di vista può essere compiuta la secco la proposta pratica che noi facciamo è che è vero che c'è una diminuzione degli apporti anche nel nord Italia anche in Piemonte è profondamente vero anche quanto diceva salve viale che la diminuzione è stata molto forte fino alla metà degli anni novanta e che della Ca'dalla metà degli anni novanta cioè una certo non c'è una un meno lei però c'è una situazione di stasi però non conosciamo più quegli elementi di diminuzione che abbiamo visto in casi precedenti può darsi che ci sia una soglia fisiologica io di questo mi rendo perfettamente conto ma per il Piemonte io penso che ne chiari di luna di Sos Rosi della spesa sanitaria dell'abbandono della prevenzione dall'abbandono dei piani sanitari dell'abbandono dell'integrazione tra ospedale e territorio dell'abbandono del rapporto tra sanità e socio assistenziale lì si annidi un punto particolare cioè che si sia dica nato in modo serio a un discorso relativo alla prevenzione cioè a una parte della legge di grande rilievo chiediamo quindi che si riprenda quella parte che là si scriva come un punto fonda ali in un piano sanitario che ci deve essere e chiediamo su quella causa fondi e stanziamenti particolari ecco penso che con queste due proposte si donne di S. nelle istituzioni che il coordinamento regionale
Dalle DS Possa conclude oltre agli impegni nazionali un convegno come questo i condividerlo con quanti altri a livelli istituzionale e politico hanno ho avuto attenzione sono stati protagonisti di questa vicenda
Allora buona sera a tutti e arrivederci
Il primo
E quindi per
Risorse
Pure
No no no no novanta più riguardo