L'impegno preso da Gianfranco Fini, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, di presentare una moratoria all'Onu contro la pena di morte. Le critiche espresse dal centro sinistra contro il Ministro dell'attività produttive, Antonio Marzano, a causa della politica del Governo sui prezzi delle assicurazioni auto per la responsabilità civile

Se male lei ha dato la notizia
Della conferma l'impegno del governo italiano come già nel mille novecentonovantaquattro l'impegno dato dal vicepremier Gianfranco Fini all'associazione Nessuno tocchi Caino e al lex governa Torelli no essere un personaggio simbolo dell'abolizionismo disabilità tono
Ieri sera nel corso di un incontro a Palazzo Chigi le bici pesante del consigliere Gianfranco Fini ha incontrato l'Executor una repubblicano
Invitato in Italia dalla associazione undici settembre e dall'Associazione sodo che Caino
E il vicepresidente del Consiglio nel con nel corso di questo incontro a confermato la posizione che non è nuovo del governo italiano del governo Berlusconi quell'appunto di essere un fermamente contro la pena di morte diretta del Consiglio quindi ha riproposto la moratoria alle Nazioni Unite
Della pena di morte decano del De la Pena di morte proprio come gesto di grande attenzione per il rispetto della vita umana della dignità della persona c'è una scelta di metodo però per essere più efficaci si è detto
La moratoria e non Labro versione tout-court per evitare scontri senza inutili per evitare scontri e per evitare divisioni per evitare pregiudizi intanto nel frattempo chiediamo la moratoria questo per un grande dibattito culturale
Il mondo cantò per dimostrare a fatti concreti di essere contro la pena di morte e questo è un pasto è un parto è un è un passo concreto un passo giusto Pato compasso fattivo a dimostrazione che il Governo italiano il governo di centrodestra Libero Berlusconi Igor
Vice presidente Fini è
Tutto teso alla tutela dei diritti umani l'onorevole Lettieri del gruppo della Margherita avuto modo d'di polemizzare di confrontarsi in modo acceso in aula con il ministro delle Attività Produttive Marzano tema della discussione il
Apprezzo le tariffe dell'RC auto che succede
Succede che il ministro ha decantato come un grande successo l'intesa raggiunta tra Annia e
Associazione dei consumatori
Io ho contestato al ministro non tanto il contenuto di questi accordi che sono anche recepite Rita in una proposta di legge presentata dal mio gruppo con primo firmatario sottoscritta il ministro dopo due né di governo solo oggi è venuto a parlarci di assicurazione ignorando sostanzialmente che il fatto che le assicurazioni riguardano tutte le famiglie italiane il cui costo
Diciamo incide notevolmente sui loro bilanci di questo il ministro ha sempre non tenuto conto ma ha sposato piuttosto le ragioni delle assicurazioni henné corso di queste due a me lo abbiamo più porto contestato invitandolo ad esercitare fino in fondo un'azione dico inverno sia Charles Lee sulle posizioni delle assicurazioni le quali hanno riversato i loro costi automaticamente sul tariffe sulle polizia assicurative questa è un modo assolutamente ingiusto che penalizza il diciamo gli utenti invece il settore Baldi liberalizzato per rendere effettiva la concorrenza eliminando il vincolo del monomandato in modo che gli agenti possono offrire più prodotti ai cittadini che si rivolgono per
Assicurare il loro automobile attualmente in alcune realtà come Napoli per in un neopatentato possessore di una
Che ha di media cilindrata si paga financo il
Uno al mese è un fatto intollerabile
E il ministro è stato smentito più che da noi dai dati forniti dall'Antitrust che hanno rivelato e come in Italia vi è il costo più alto d'Europa per quanto riguarda le assicurazioni del della RC auto noi abbiamo presentato una proposta specifica di riforma del settore così come abbiamo presentato un'altra proposta relativa la cosiddetta azione
In modo che vi sia un ruolo decisivo delle associazioni dei consumatori anche in questo campo
Il e la necessità perché c'è un problema vero quella di ridurre i costi che anche le assicurazioni sostengono ma i costi si possono abbattere riducendo il numero dei sinistri
Otto mila morti ogni nel nostro Paese sono un dato drammatico che portano lutti e costi anche per la collettività perché oltre agli otto mila morti mi sono oltre venti mila feriti in
Diciamo costano alla collettività in termini di assistenza sanitaria e di pensioni e così via
Il quindi il vero problema e ridurre il numero degli incidenti per fare questo il Governo deve attuare una diversa politica dei trasporti potenziando quello su strada ferrata avviando
Le cosiddette attivando le cosiddette autostrade del mare per il traffico merci e modernizzando la rete stradale e autostradale al nostro Paese