"Il confine orientale dell'Italia. Una storia rimossa e il suo uso politico", organizzato dal Movimento federalista europeo e dal circolo "Il Manifesto di Ventotene", con il patrocinio della rivista "Lettera Internazionale" (presso l'ex Hotel Bologna, via Santa Chiara 4)

All'inizio questo incontro
Constatando che non c'era una folla strabocchevole ma è un momento in cui tutti quelli che si interessano di politica sono impegnati
Sono voglio dire una cattiveria problemi sei
Organizzare un incontro in questo momento il tema di questo convegno è un tema scottante come dimostrano le polemiche che si sono
In questi ultimi
Questi ultimi giorni torna sul documento che è stato elaborato dagli storici italiani
Sloveni carico dei rispettivi ministeri e che è stato pubblicato da parte slovena e non ancora ufficialmente da parte italiana
Critiche che sono state mosse
Al ministro degli Esteri italiano il governo per questa mancata pubblicazione però ormai di fatto il documento noto è stato
Lo scopo di questo convegno ovviamente non è quello di alimentare queste polemiche ma tutto al contrario di contrastare strumentalizzazione elettorale che se ne vorrebbero emigrare in parte sul sono state ricavate ma che potrebbero
Credo che in questa campagna elettorale così appena
In che modo contrastare per strumentalizzare
In primo luogo attraverso una ricostruzione obiettiva
Regioni storiche che hanno generato il conflitto italo sloveno e quello vita avvocato infine orienta
E in particolare attraverso una ricostruzione obiettiva
Degli eventi più recenti che hanno aggravato questo conflitto
Nel periodo fra le due guerre mondiali e negli anni successivi alla seconda guerra mondiale opera prima del fascismo italiano e poi delle prime titolista dominava
Ex Jugoslavia
E venti che sono stati troppo a lungo meno Scheepers il punto di partenza di questo nostro dibattito e anche le ragioni di questa rimozione pubbliche non sono tutte da deplorare c'era anche un problema di rapporti con l'aiuto
Ma ciò che soprattutto in
Oltre alla ricostruzione
Il più possibile obiettiva di questi eventi è un appuntamento per il futuro tentativo cioè
Gli esponenti più responsabili
Politici e culturali
Popoli che stanno al di qua e al di là del confine
Di far prevalere sulla rivalità
Le affinità culturali e di considerare integrazione europea come il luogo naturale in cui queste affinità positive potranno trovare in tempi ormai Rossi
Più ormai prossimi il luogo naturale espressione questo messaggio per il futuro ove lato
Più positivo in questa iniziativa
Questo punto appuntamento con il futuro è il senso poi della dell'articolo
Colorato almeno ha scritto la rivista che io dirigo Lettera Internazionale
Che appunto sottolinea questa necessità di guardare avanti più perifrasi inchiodare alle antiche poveretti polemiche che poi stanno ricevendo purtroppo tu Veneto ma non solo
Europa League e
Ricondursi alle identità etniche pericolo insomma che di fronte alla globalizzazione da un lato e dall'europeizzazione dall'altro ci sia questo ritorno indietro sul terreno delle affinità
Delle rivalità
Ecco resto questo guardare avanti anche il senso del patrocinio che una rivista come quella che ho l'onore di lei lettera internazionale ha voluto dare a questa iniziativa una rivista che era edizioni in tutta Europa comprese
Numerose lezioni balcaniche abbiamo avuto fino a poco fa una lezione sarebbero elezione croata per dire insomma questa rivista cercato in tutti i miei quindici anni della sua vita
Ha cercato di far dialogare
Favorire le contrade
Enzo
Senso del l'iniziativa sia sotto il profilo di chi l'ha promossa cioè dei triestini che hanno sentito il bisogno giustamente di promuovere sia dal punto di vista di chi dirige una rivista che collocato in questa in questo spazio europeo
Detto questo io
Senz'altro la parola al relatore professor Giampaolo Valdanito dell'Università di Trieste
Dal titolo il lungo novecento di Trieste problemi crystal dibatte il dibattito storiografico opera giovato del ritorno io non parlo
Grazie
Venuti
Spiego subito poco dopo che il titolo lungo novecento c'è un'immagine sì corrente oggi sul Novecento
E quanto secolo Brennero questa definizione di o sbaglio
A Trieste non scopra del secolo che non ce ne sono sempre lunghi invece un secolo che inizia negli ultimi due decenni dall'Ottocento naturalmente non è ancora finito costa sta finendo ma proprio intorno
O Trieste
Società sulla quale si scrive Sacco sotto sotto il profilo storico responsi sono città vitale sul quale scrive
Tanto quanto scrive a Trieste contro ci sono per dirne due riviste storie impero società e parla di una società che ha trecento mila abitanti non esista da venticinque anni e più latte un po'di meno sono sono riviste che escono ormai tarda il punto dove venti venticinque anni con cadenza
Trita quadrimestrale i tre volte all'anno di Sofri
E però oltre oltre a questo naturalmente c'è una quantità di editing pubblicistica ricopro devo dire così come l'impressione inizia ecco perché non mi pare che a tutto questo indubbio accumulano quantitativo antico faccia corrisponda un accumulo in termini quali incentivi io cercherò di sottolineare in questa in quest'avvio intervento gli aspetti appunto così più significativi del uno in termini qualitativi che non in termini qualitativi e non farò così punta panorama della storiografia e della della storia triestina in questo lungo novecento ma mi soffermerò a fondo ma fondamentalmente su alcuni alcuni momenti chiave con i momenti
Particolarmente significativo
Oltre il tema sulla posizione su sullo schermo quanto ma storia una società sulla quale appunto si scritta molta storia ricco cosa passato primo interrogativo di questa storia cerca in gran parte storia accademica in gran parte non totalmente ma in gran parte sono accademica
Cosa passa di questa storia e nei nei mass media ma io direi che Dimas mila e passa così un'immagine distorta della della vicenda tristi nel lungo duecento
Cioè non Trieste come società nell'acqua si presentano gli estremi più tipici
Di questo lungo novecento cioè il fascismo il nazismo il comunismo
Ma si presentano con caratteri più marcati che altro capace prendiamo i due casi
Quelle di cui si parla spesso c'è la visiera informe si dice a Trieste esistito questo campo l'unico campo di sterminio punto fuori dei confini austro tedeschi in realtà non è così per la visita non è stato un campo dista ordinò soltanto un campo di detenzione di polizia come nel nel immaginario comune revisione legata a questa quasi Costanzo vicenda telefona questa il comunismo che avanza perché così si manifesta in in questa forma così violenta ecco questa è un'immagine però distorta ecco direi che la società della società triestina che cercherò di Ghedini spiega obbligo sulle questioni ambientali
La storia triestina no lavorato su questa società triestina prendendo il cui motto UE modelli interpretativi c'è la storia che possiamo dirlo ed esposto la grafia di sinistra c'è un sole graffi massimalista potuto se partirà dal volume di Tammaro spore Trieste novecentoventiquattro perché pone sul centro di valore patria ecco e sulla storiografia antifascista italiano e sloveno più recente bene che poco invece al suo centro il tema liberazione liberazione dal palco Scuto liberazione da una oppressione
O entrambe queste ecco queste due storiografia ho seguito così uno doppio criteri di ragionamento
E che che ha fatto centro sulle necessità da un lato o sulla possibilità c'è il tentato di ragionamento che è stato più frequentemente lottatore date certe premesse non poteva che andare così oppure questo nel sito internet necessità oppone la possibilità però non ed in quella storia comincia Manciano in quella direzione ce n'è qualcuno che avrebbe voluto farla marciare in una direzione in una direzione opposta
Questo è un limite fondamentalmente degli di questa di questa questo le grafie Hodgson storico che domina di destra o di sinistra sionista
Perché antifascista ed un altro limite di questa storiografia appunto è quello di aver analizzato
La stretta la storia di una scelta di confine entro
Una cornice di storie esclusivamente nazionali che professa o italiana o slovena ho provato a voi capite benissimo che analizzano sta di confine dentro al contesto nazionale punto ecco non permette di analizzato talmente poco questa società si deve al fatto ma non si riesce a vedere non si riesce a vedere la
E qui entrambe queste storiografia appunto che hanno fatto come
Balordi del ferimento prego onorevole mentre il termine a tre la storiografia nazionalista poi temi di Varazze il concetto meglio patria storia creazionista il concetto liberazione io entrambi assente un altro padrone
E questo valore il valore democrazia
Va democrazia e nazione questi due valori sono valori che si sono scissi
Nella storia Cristina dal alla fine dell'Ottocento ricorda allora non si sono più ricomposto i poli sono ricomposti così in maniera così molto provvisoria negli anni Sessanta e Settanta di questo secolo soltanto in questi ultimi tempi appunto sta cercando appunto di nel combinare questi dovranno voce di legare queste due parole nazione e democrazia
Ecco
Detti quelli che sono i limiti conto delle correnti storiografiche primo povera a Trieste negli ultimi cinquant'anni anche più indietro e vediamo invece da dove conviene partire sempre fare un ragionamento circa riesca a recuperare quanto di nuovo cementando storiografia italiana ed europea
Ma io direi che su cui si tratta di partire da un concetto che è stato espresso da un ritiro a grosse storie spiega grandi storici dei rientri Vieste che violati autore di quel volume
Del resto ritrite sta nella collana Stories italiane di di Laterza mi pare che se ben ottantasette ottantotto
E che la pipa a me fa questo discorso
La difesa del del insularità di Trieste con Tristano ma è stato un ombelico del mondo come la si è voluta più volte a ripresentare invece è stata dell'isola cioè ma parte lontana va bene da da un centro ed due partite come questa nazionale
Da questo concetto Trieste isola Trieste peri Trieste periferico quali destino delle periferie investimento delle periferie polizze vita sul centro
è e cos'è questo centro ecco questa Cetrone come spiegano alcuni un'identità nazionale un'idea ricco di patria eccetera normale qualcosa punto che abbia una una coerenza in termini culturali
Cioè quello che facevano intellettuali triestini ispirata
Gli storici ed altri conto agli inizi del Novecento andavano appunto a Firenze però a Firenze per il centro al vuole andava legata appunto alla periferia Trieste su questa esperienze questa costrinse molti ipotizzata appunto del condominio concittadino non è un'esperienza centrale in quelle vicende in quel momento
Il centro avere non è un qualcosa che ha valenza culturale cento al sodo fatto politico istituzionale e il senso dello Stato
Ecco lo Stato lo si scopre a Trieste nel momento in cui lo Stato comincia a diventare un fattore cruciale di modernizzazione contro di nuovo presenza all'interno della società in tutte le società
Dell'Europa soprattutto dall'Europa ed Europa occidentale
Perché questa bisogna appunto di interloquire di rapportarsi di legarsi appunto uno stato è
Un filo rosso grosso filo rosso appunto ingrossamento di continuità di tutta la storia del listino come mimica sto parlando
Per la storia espressamente triestina conto della società italiana sto parlando se tra Italia triste sto parlando alla società slovena di Trieste per la quale vale lo stesso discorso sto parlando verserà abbiamo il dei discorsi all'intero confine
Orientale terra Venezia ci questo parlando punto anche punto trenta dentro c'è per tutti questi queste componenti punto di questa società di frontiera la va be'la ricerca dello Stato del settimo rapporto di un apporto stretto con lo stato diventa l'elemento portante punto di tutta che risultano storia lungo lungo il Naviglio il lungo novecento triestino
Ecco se queste sono le
Le premesse sta allora il il giudice civile in ossessivo simbolo di va bene di questa storia sono contro il periodo che va fra ottocento prima facendo inizio Novecento cioè in cui emerge appunto questo discorso dello Stato che lo Stato nazionale punto d'imbarco spunto che tiene assieme questi due elementi un fatto politico istituzionale è un fatto culturale
E quindi problema tranquillo nel nazionalismo il problema dell'irredentismo anzi è meglio parlare molto meglio per la di elementi contenuti nazionali sopra delle borghesi Europa perché Trieste erano settantotto che si sta modernizzando rapidamente sul finire dell'Ottocento qui è un problema
Venga qui andiamo a vedere un altro elemento un altro quanto momento cominciare questa storia cioè il fascismo gli antifascismo indiani dei consensi cerchiamo di capire cosa sia stato questo questo consenso naturalmente vi siamo sempre a livello di così di tipi di alcune alcune piste iniziali pensiamo che la ricerca non si è sviluppata ex in maniera adeguata nell'Appennino prevista su cui è costituito momenti e poi guardiamo va bene e qui abbiamo insomma maggiore solidità ecco guardiamo al dopoguerra triestino
Guardiamo al periodo che va dai quarantacinque cinquantaquattro quando Trieste sottoposta a un governo militare alleato inglese americana dello guardiamo all'interno appunto di provincia ampia Marco vicino al quale si guardano tutto questo questo momento di storia se Expandi tale di Francia e Germania recettori attribuiamo punta luce di concepiti egemonia americana di in Europa egemonia appunto Rimini e consensuale così viene definito una grande storico americano tipo questo smaliziato che guardi più ai soci americani punto saputo spronato le relazioni tra Stati Uniti Europa cioè ciascun è egemonie consensuale
Tra l'altro un termine tipiche ci ha spiegato il prendere attraverso un altro americano manca il costo riprende da Gramsci nascoste riavere Simoni e che si costruisca un consenso appunto è un termine potrei concedono dove non si applicano aspetta gli archivi c'è adesso viene applicato può questi ragionamenti
Sulla società
Internazionale
Guardiamo appunto cosa loro questa cornice l'egemonia americana Europa col dire va be'tentativo di costruire da tempo parte con tanto successo ricostruire situazioni di sicurezza
E di sviluppo discorso la prosperità sicurezza sviluppo posa in grado di dare prosperità fate voi conto voi europei come no su questo messaggio giudicano in quegli anni era sotto il che largamente illustrato in tutta la all'Avana
Una la storiografia americani questi ultimi dieci quindici anni
E quindi e guardiamo poi anche un po'il comunismo ecco perché così l'altra così grande messaggio sopranazionale uno per l'americano azzurra quello quello comunista sovietico hanno perché non c'era quello che ordinativi per poco e devo dire che poi gli archivi sovietici nelle quali archivi Antei decapitati escono per Cis cc spinge anche a centrocampo va bene interni così popoli tentativo di revisione storiografica tutte Maconi Epitteto questi così illustra su quelle che lo quello che lo schema di questo mio ragionamento insomma andiamo a vedere su questi tre momenti armonia più dettagliata cioè fino a cento prima del Novecento le merci appunto i nazionalismi dell'irredentismo soprattutto se come categoria
Configurazione tipica del nazionalismo madridista in tutto il confine orientale passiamo poi vedere tutto questo problema fascismo eccetera può spore accorciare grosso punto
Che porta delle dita Oronzo appunto di dopoguerra triestino le anomalie tristi veti appunto cosa seminato termiti eredità appunto questa presenza di coppa nazionale pubblico Carlo militare anglo americano
Ho primo elemento quindi nazionali
Ma qui ce la saremmo abbiamo lavorava abbastanza bene abbastanza è stato molto serrato sulla spinta proprio per la dei saggi di degli ormoni sotto il profilo culturale spasso così analizzati largamente tutto quello bagagli Mitidieri chi gli stereotipi appunto che che che che che costituisce appunto alimento al nazionalismo io direi quasi del tutto ma qua o quasi tutto però crede con un limite al riguardo sì fondamentalmente soltanto fotografato il nazionalismo
Ecco e per capire di nazionalismo per capire cos'è nazionali conto molto mi pare che utilizzi di certi lavori oggi molto in voga c'è un po'quelli di mosso rientro sono sulle comunità emarginate così riconsiderazione
Sono altre vesti un po'ignorante devo dire anche nella storiografia italiana su quelli che studioso praghese vissuto a Londra è morto un po'di anni fa e per i problemi interni americano appunto che fa una riflessione sul nazionalismo
In Italia devo dire che ci potrebbe sono lo sanno che non mi si dica che presto specificati una riflessione sull'ipotesi probabili in questi ultimi quindici anni
Ecco molti lavori molto seria che sono interessate sono stipate punto sulle borghesi urbani e ha punto sulla borghesia triestina
è triste questa borghese triestino e delle classe egemone classe dirigente forse no forse si è un po'eccessivo nel corso degli ultimi decenni
Del del dell'Ottocento questo borghesia Cristina per questa borghesia triestina
Il dato culturali identità c'è l'italianità
Perché prima di tutto non un fattore culturale ma un fattore di individuazione e di distinzione
Il partito totalmente costa Borghesi non si chiama sotto al Partito liberale doma Trieste si chiama Partito liberale nazionale perché in qua perché appunto è proprio il dato nazionale punto che me ne dà senso appunto al dato politico andato ad Attilio logico quando mio ma considerata
Traduzione mai dimenticarlo mio mai dimenticarlo perché Benito la storia novecento su tutte le volte che si parla di Italia si parla raramente di tali come è fatto
Culturale
Ma si parla molto più d'Italia come fatto politico se l'Italia non fosse stata intesa imputati ottocentoventi f son sementi come fatto politico non ci spiega che non c'è tutta una serie punto di i tragitti che sono abbattute sulla società sulla società Cristina e quindi e questo l'elemento una un altro dei fili rossi al punto che percorrono tutto il lungo novecento tristi
Questo l'ha colto molto bene così Rusconi in alcuni angoli commenta considerato facendo in questi ultimi tempi sulla sulla vicenda triestino semplice delle foglie adesso dicendo che la memoria triestina dell'amore divino del mondo contrapposta copre mentalmente definire cioè l'italianità
A fondamentalmente un contenuto politico e in un vagone
Ecco spiegavo come come come si nasce invece come una sposa questo questo questo concetto fino a cento punto è un'epoca di modernizzazione della della società
Nel momento in un momento in cui la il mondo porre si articola ecco è presente un riformismo paternalismo causa da uno strumento di dominio sulle classi proletarie delle quindi e la borghesia l'elemento centrale di questa di questa società triestino ma di gran parte della della Società europea ecco è andare appunto a ragionare sulla storia Cristina ed europea ricco di fine ottocento primi Novecento alla luce di quell'antagonismo con spese a fino a novanta tanti anni fa borghesia e proletariato fa già già qui al punto da mi pare contenzione notizie distorte è dobbiamo guardare appunto appunto a alla alla alla borghesia al Master polizia Cristina come ma è come e la sua scelta politica c'è come in quel punto italianità diventa elemento di distinzione politica e guardiamo anche a quel capire sull'altro versante a Trieste sul versante sul versante sloveno alcune discorso un po'e poi un po'diverso da anche perché devo dire che la storiografia slovena ha lavorato su tante cose ecco ma molto male e molto raramente ha lavorato punto sul tema la nascita della borghesia e di una società articolata slovena nel corso di ottocento del primo novecento venne accettato slovena nasce dell'in quegli anni l'ascolto a partire da diverse sul sessantotto comma sei luce di una commistione fra liberalismo e le il clericalismo turnista per poi continua continuate anche se poi punto diciamo nel mondo anche nel mondo sloveno si articola punto su fino a ottocento anche prima
Una una una una una borghesia parallelamente appunto al al fenomeno che avviene sul lato sull'affitto Italia
Quindi questo tutto questo viene il momento in cui la società si modernizza
In cui le istituzioni lo Stato attraverso soluzioni cominciano a pesare di più sulla società bene e quindi i partiti incomincerà a guardare con assai più attenzione a quello che era stato quelle che sono le istituzioni ecco i partiti al punto che comincia appunto a fare questi ragionamenti scusa discorso politico che si chiama e che si chiama azionismo contemporaneamente osservano anche appunto questo fatto ricorso ad un'organizzazione sociale che lo Stato e quindi lo stato diventa subito l'interfaccia dell'internazionalismo l'interfaccia del nazionalismo cosa accettano questi bene questi questi partiti liberali sul versante italiano o sul versante sud per cento di costruire un sito assicura
L'osservazione che aveva di fronte a sé nemmeno la possibilità di sviluppo
Ebbene se questa società né sorretto dallo Stato questo sviluppo le viene negato questo ragionamento che ha fatto da una parte dalla saggiamente volto parallele sul versante italiano e sul versante sul versante e sul versante sloveno quindi ad ogni conflitto nazionale a Trieste ma siccome conflitto fra due
Borghesi nazionali uno italiano e uno sto bene sequestro non sei i discorsi al punto che stiamo facendo la storia d'Italia questo tema appunto che di attenzione
Da parte del contesto città d arte notevolissimo vanno ottocento una volta trasferito presso torneremo Trieste poi ci mostra questa trattarci queste borghesi al punto che stanno punto faccio un discorso politico all'interno nazionalistici punto che guardano allo stato puro stato fatto di modernizzazione della moda e una borghesia non trovi appunto un legame stretto con lo Stato
Vuol dire cosa scuola i tribunali istituzione eccetera per questa borghesia dice non può vedere di fronte a sé una possibilità di sviluppo non dimentichiamo che in quegli anni
Le borghesie europee si fanno portatrici non soltanto di interessi di classe
Si fanno portatrici di interessi nazionali giusto discorsi che molto evidente proprio alla Germania ed Inghilterra certo discorso appunto sulla grande spinta imperiale appunto verso va bene in Inghilterra conto è va bene la Germania Guglielmi dinamico questo questo discorso come fatto proprio conto dalle borghesie inglese e tedesca conto che si fanno portavoce quindi interviste nazionali non soltanto di interessi
Di interessi di classe quanto messe insieme si fanno portatrici di interessi nazionali questo il ragionamento se la borghesia trionfa trionfa l'intera società società borghesi appunto riesce a svilupparsi in la Sinfonia così molto articolate
Antonio sì e piccola borghesia eccetera e l'intera società all'interno comunitaria il punto che ha ricevuto a a svilupparsi quanti sono su questo che si appresta alla basti ragionamenti che vengono che vengono compiuti punto ti vengono definiti prepolitico refrattiva ottocento ed i primi epiche novecento se una di queste borghesi non risente a di Edward nello Stato contro il suo interlocutore allora conosca
Scatta una sensazione costruzione come si chiama stima insicurezza
O le sicurezza e l'altro elemento di lungo di lungo periodo vuol dire sicurezza
Ciò vuol dire qualcosa appunto che pensiamo noioso competenze Mattarozzi per quando si sicurezza significa appunto abbiamo l'emigrazione che sia controllata appunto avere una polizia efficace appunto che che che che perché perché pattuglie le le i rioni eccetera punta per un una magistratura che persegua punto coloro che sono passi per il reato di prostituita al traffico di prostituzione eccetera armi eccetera eccetera ecco in cento anni fa il concetto di insicurezza puntano certo molto più radicale può anche fare soltanto quando mi son sono di ordine pubblico come oggi bene può essere ecco è un concetto molto più più più ampio perché insicurezza cosa vuol dire se io borghesia nazionale italiano è disposto al Pergolesi nazionale sloveno non riesco appunto trovare appunto uno stato appunto che mi che mi sostenga
Non soltanto io sono in pericolo ma tutta la mia società punto accertato che io rappresento Sara Sara sarà in pericolo punto ecco quindi ci sarà insicurezza appunto o portare Pomes conseguenza
Così allungo è lungo a lungo andare può portare conseguenze la scomparsa di unite società non soltanto di una di una di una classe queste sono le storie pagare lei ecco delle del primo novecento dell'ultimo Ottocento tristi nel corso del quale punto converrebbe ancora ancora su una mi sono soltanto agli inizi di questi di questi ragionamenti perché sostano Foti anni appunto che alcuni libri pubblicati in questi ultimi pubblica conto sulla vicenda sulla sua storia borghesia triestina suicida appunto queste queste rime di interpretazione qui sarebbe ancora continuare a ragionare e lavorare e questo è un tema secondo fascismo prima ventotto l'argomento ad argomento di questo nostro discorso l'altro mito chiamo di questo nostro discorso molto i fascicoli Cosimo su scala nazionale così si si è detto molto in seguito soprattutto per ai a quanto ha ha scritto De Felice e problemi posti da da De Felice no provengo senso per rendere felice a posto in tutti i suoi studi sul sul fascismo Italia ma direi Praga posto ma non non so con coraggio in questa in Palestina
Un discorso da da rivedere possono aver pare che se non su dove scurissimo indietro per quanto riguarda appunto lo studio del fascismo a Trieste c'è ancora molta attenzione sull'antifascismo
Sulla nazionalizzazione slovena
Anche questo mi pare sia un discorso del veterano comunque la sosta la sostare appunto questo questo discorso
Sì scritto molto sulla persecuzione antiebraica ecco però non sappiamo ancora bene chi siano questi quaranta mila tesserati del Partito nazionale fascista negli anni Trenta Trieste quaranta mila euro settanta mila circa allora so duecento referente centoquaranta cinismo dice cinque mila abitanti non mica mica poco
Va bene ci sono resti così aspettato il fascismo
Cosa valore fascinose perché perché ci sia questa adesione di massa pareri scritti tesserati o a tanto queste preparava avrebbe visto c'è tutta l'area di consenso ricchi l'attesa comprende cuore che può resisteva riservate desiderato molto proprio negli anni venti e trenta le
Sulle classi di soli dirigenti sul solito economica dirigente lo voglio sapere grandi soprattutto
E ma qui il problema è diverso cioè non è di capire appunto quali sono state le evoluzioni punto subita da una egli e di economica
Ecco ma come si è composta come si è ricomposta come si i sinti integrata disintegrazione dentro la pirateria internazionale abili problema appunto da studiare il società tristi la società Cristina così allora questa società borghese tristi
Degli anni venti che negli anni degli anni trenta ecco spessore che antifascismo definita come una società caratterizzata dalla presenza di una borghesia patriottica anti slava antisocialista anticomunista
Cioè pronta a sostenere nel ventennio dopo chi mette davanti a tutto da pacchi di erogazione d'Italia tricolore eccetera eccetera impropri Cosetta nelle discrezionali una società borghese sempre uguale a se stesse del pre fascista nel fascismo e nel posta post fascismo su questa
Sì questa questa questa
E una raffigurazione bulimica
Della della della classe della borghesia Cristina insiste intese in senso in senso molto antico non sto serve assolutamente come strumento di una sui punti cruciali borghesia patriottica oggi sembra costantemente buttarlo via
E tutti dobbiamo capire cos'è e con le finali puntano emerga questa Laura mila lastre questa classe medio-bassa
E qui per capire questa qua ecco penso che ci sia così forte bisogna appunto che gli storici si lascia un po'contaminare così da altre da principio che fino ad ora nonno nonno intravedere segni ecco di questo approccio per capire appunto questa quello sia su questa questa per la sempre punto questa l'ha voluto che la scadenza il nerbo delle società triestina durante il fascismo e anche dopo
Ecco mi pare che Nicola bisogna appunto cercare di farsi contaminare anche ad altre discipline d'antropologia della sociologia delle politologi e così avanti mi pare che se non si affronta questo problema ce lo si capirà prima lo si capirà le ragioni delle consenso al fascismo e cioè dopo non si capirà appunto quelle come abbelliti post fascismo adesione antica così radicale Trieste
Non si riuscirà neanche a a a rianalizzare il concetto di collaborazionismo che anche questo punto incertezza dovuta molto spesso in chiave in chiave polemica
Ecco in seno cerchiamo di capire certe cose punto questo nucleo forte crescita triestina in questa borghesia commi biomassa appunto bene negli anni Venti siccome che rivela che tre per comincia a formarsi addirittura realizzato all'inizio del secolo
Ecco devo dire che gestore dell'italiana con non è di grande aiuto per ecco per capire questi questi problemi ecco
Soprattutto i problemi va bene del del del del biennio cruciale quarantatré quarantacinque che lì si parla di resistenza civile Scoppola Balibar questo concetto qui sia un po'possiamo generico ultimamente aprono lei per uno studioso di sinistra ha detto ma in realtà tutti gli italiani erano resistenti anche questo mi pare così un eccesso
Oppure appunto si parla Pavone di resistenza come quella di regolazione dal dominio violazione sulla tra i domini di una classe sulla
Questo un tema che a Trieste si è si è affrontato controllare guardi riparazione dando quindi classe e dal dominio di un'azione Sonata Marzio però mi pare che qui dobbiamo mettere in chiaro i limiti di questo discorso ciò quanto non detto c'è dietro questo concetto di riparazione parliamo in quarantatré quarantacinque fondamentalmente ecco mi pare che che possiamo anche andare oltre appunto questo questo questo e questo concetto di liberazione punto dal dominio di un'azione dell'altra nella classe ecco sulla sulla tra c'è qualche transitorio che possiamo seguire in quella data si possono seguire questa qua Atene non c'è stata appunto questa unità antifascista ecco come è stata come c'è stata in Italia le cospicue dal curatore quarantacinque la storia d'Italia sulle triste come sardine
Mentre nella storia d'Italia vincolante quando cinque possiamo costi d'acqua percorsa da questo scontro fra fascismo e antifascismo ecco a Trieste e qui pare appunto che non eque sto lo strumento che ci permette di capire cosa avviene in quel biennio critico intervenimmo critico a Trieste l'antifascismo quanto meno dalla fine di agosto quarantaquattro non esiste come fattore unità il Partito comunista che fa che ha fatto parte fino a quel momento fine
In agosto quarantaquattro
Ad essi Elena di Trieste organo ben antifascista in senso ampio dalle con tutti i movimenti fascisti rappresentati dentro in quel momento va bene il Selene Siro la componente comunista esce dal CLN perché si pone in prospettiva non più della liberazione oltre con la la consegna del potere
Del potere nelle mani del governo militare levato come avverrà in Italia godrà sancito dagli accordi fra eccellente anche Italia e commandos permetteranno del dicembre mille centoquarantaquattro ma si poteva prospettiva Presa del potere sono pur sempre direttive Ricarda e che sono uscite
Un po'di anni fa agli archivi sloveni che dicono dobbiamo conquistare quindi il nostro territorio e quindi noi saremo punto a bene a dominare nostro territorio che lo porteremo il nostro esercito Rocco il Polo questa è proprio aderenti predisposto se vogliamo leninista stalinista che l'ha presa della presa del potere da da quel momento in ogni poi a Trieste non esiste antifascismo come dato unifica questo è
E diciamo la peculiarità Cristina Sartori Trieste comincia a dipendere dalla storia della storica bianco
Il padre come se a Trieste
Che è un partito poco togliattiano in quegli anni nata e anche negli anni successivi poco per i parcometri Togliatti tutto il partito che cerca di costruire alleanze Togliatti rientri in Italia appunto con l'avallo va bene in vista altri quarantaquattro Atene apre la svolta di Salerno costruisce alleanze con altri partiti antifascisti entra nel governo antifascisti e costano poco in Italia piccole perché il governo per il potere nelle mani come tale arma comunque bene controlla punto di vista politico comunicazione di prospettiva politica quindi costruisce appunto sta dentro i per la ritirati comunista che quarantasette spaventa l'unità antifascista Trieste a Trieste questo non avviene
Ho grazie a questo e tanti passi finita l'esito che cosa con la costa poco c'è questo reciproco per riconoscersi che legittimasse fra le varie componenti dell'arco
Antifascista e su questo qua si costruisce ma nientepopodimeno diciamo che la Costituzione italiana a quindi quelle fino a quel momento lì quarantottesimo quarantotto l'antifascismo Italia è un qualcosa di unificante a Trieste nulla
Non è si sia rotto danese è stato undici come elemento unificante le star sotto il film è stato alle quarantaquattro ogni si rompe qualche tentativo certamente l'infarto per ricomporre il pacco però bere significativo il fatto che anche il trenta aprile centoquarantacinque isole terapia proclama
Appalti eccellenza eccellente averli formata partiti no comunisti d'altra parte i partigiani comunisti ci sono due René proclami appunto di dire l'insurrezione
Percorre allora
Non ci troviamo altri istituti tuttavia
Quali come definiamo il contesto triestino dove in questo periodo quarantatré quarantacinque
Non non lo definiamo appunto bene come confronto fra fascismo antifascismo litigano come confronto
Fra nazismo e comunismo
Che in questo diciamo c'è motivi balcanico e di Est europeo storie tristi e questo l'elemento chiave
A Trieste si combatte uno scontro fra i quarantatré colazione con la propria cinque fra nazismo e comunismo fra nazismo e comunismo cosa falsità triestina in questo scopo gran parte destra triestina
Gran parte dell'Asia non partecipa a questo scopo
Sta fuori vive quello che si chiama si potrebbe definire il nome lente la terra di nessuno interviene su una quell'espressione avente che si usa per definire il proprio spazio che esiste fra le trincee durante la prima la prima guerra mondiale statistica tifa per esperienza con altre quarantacinque rampa
Beh ci sono due va bene che si che si combattono con musica nazismo ben triste occupata e governata nazisti punto Lazio chiama comunismo resistenza eccetera ecco le serate di stia in gran parte della società triestina state sta dico in questa terra di me in questa terra di nessuno
Ho i comportamenti che le sacrestie premi materico sospinti pretermesso sono molto son molto diverso e così va se moda così formati collaborazionismo di cooperazione dice a Piacenza un soluto quelle che fanno i nazisti a Trieste muta forma di così diciamo così la resistenza civile appunto per per bene per riprendere il concetto di scopone comma certe volte capita va bene la stessa persona bene qualche volta appunto va bene facciamo qualche atto di resistenza civile ma il giorno dopo dopo ti la teste faccia finta di non vedere
Ora perché questa quest'esperienza che sto ancora tre quarantacinque è un'esperienza disastrosa c'è perché di mare nella terra di nessuno un sobborgo direttiva Rachel senza il minimo di sicurezza se vuol dire vivere nell'insicurezza più totale questa e la storia Cristina e altro nella storia italiana
Ok passiamo poi al momento va bene al momento al mese successivo
Quarantacinque cinquantaquattro sognami cruciali per peso negli anni in cui Trieste sottoposta a un governo militare alleato inglese d'America anche qui non siamo nel contesto italiano prima si è parlato di rimozione no
Io non sono d'accordo su questo concetto punto che la storia e delle vicende Cristinel Giuliano che vuol dire visiera Affori vedi sotto mutilazioni territoriali tutto quello che vogliono mettersi vicino
Impoverimento economico sugli impoverimento demografico io non penso che tutta questa storia è stata consapevolmente rimossa dalla coscienza nazionale Italia
Bene gli italiani quegli Adila quarantacinque secondo sette hanno una priorità
E le priorità degli italiani e la ricostruzione della democrazia in un consenso di peso in un contesto di petardi unità antifascista
è la ricostruzione cioè economica contesta l'intervento americano perché non ho lasciato queste cose evito queste cose che che conosciamo quindi va bene
Continua ecco da questo punto di vista l'Italia dei quarantacinque quarantasette continua punto attivare dentro antagonismo fascismo antifascismo cioè dobbiamo Atene cancellare tutti i resti dell'antifascismo pronto per costruire appunto un'Italia postfascista questo nome il contesto tristi
Va be'dopo il mille centoquarantacinque va bene
Il colosso triestino è una e a due antagonisti no no delle quelle quello che resta il fascismo appunto e il e antifascismo punte deve essere va bene concretato in Africa per politico-istituzionale eccetera
Il contesto è destinata teorizzata lotta fra democrazia e comunismo
Qui è un'altra questa è una colossale anomalia rispetto al contesto al contesto Italia cioè gli anni punto che vanno su dal maggio nei sondaggi in quarantacinque sottoporrà cinquantotto su piani formativi della l'esperienza può apposta postfascista italiana e consono al punto che a Trieste in cui la politica a Trieste si svolge conto sotto questa insegna lotta di democrazia tra democrazia e comunismo
Che rappresenta il comunismo lo sappiamo da parte comunista foto che parte con rissa sotto è forte
Controllo sloveno jugoslava ci rappresentano democrazia Omega presenta una base per la democrazia o democrazia piccole dose democrazie misurata contro il Governo militare alleato solo queste due le scuse sono queste e più forti si fronteggiano nella società triestina a bene una volta finita la seconda proponiamo da chiusa appunto il capitano dei quaranta giorni al CMA viene costituito Trieste il dodici giugno mille novecento
E quarantacinque qui questa vicenda si sono analizzate realizzate per lo più di una volta sotto profilo fondamentalmente storico diplomatico cioè come si è venuto formale a costo di Trieste e poi come centri appunto negli anni della guerra fredda si è sì e sì sì sì sì poi se questa volta poteva arrivare a mille novecentocinquantaquattro punta alla soluzione
Provvisorie Maretta definitiva della della questione su questo c'è una una caterva di studi punto primi studi son stati fatti sessantatré son c'è c'è stato sulla prima generazione espresso un'accelerazione
Ecco di studi negli anni Ottanta scaduto una volta che sono aperti gli archivi inglesi americani e poi dire che negli ultimi tempi sta sistemando così una terza generazione di studi una volta appunto partita dopo che sono aperti gli archivi
Gli archivi sovietici questa omaggio tutt'altro che diplomatica la vertenza internazionale conosciamo fini suoi meandri così ben più più più più più
Più alta a a Diego e per le cose convinto dei suoi particolare grossi e piccoli
Il problema è una sommati su questo sequestro sappiamo almeno a cercare di capirlo cosa come questa vicenda dichiarata di politica internazionale con confini certi ambienti definito soltanto provvisoriamente incide sulla società triestina
Del del dopoguerra e dunque c'è un sacco di Verità convenzionale molto banale che questa al qui in questa vertenza diplomatica acuito le tensioni entrambe società triestina ma questo è una tonalità voglio dire
Ecco di nuovo o i ricchi nazionalismo le il riemergere di internazionalità anzi anzi dei nazionalismi italiano sloveno e urlava eccetera Atene come elemento portante accettate estiva
E questo è il punto che abbiamo raccontato è raccontata consentirà il più delle volte esclusivamente al seguendo i modelli perfino quella stanza con i pogrom praticati dall'altra città però mi pare che
Che che che che non sia che non sia questo appunto di rendere il tema il tema eticamente non portante
Ecco mi pare che ci sia un altro un altro elemento un altro snaturamento perciò dove in quel cunicolo che ha una storia triste quarantacinque mi richiamo a quello che dicevo prima verso le tre è stato quel singolo collochiamo nella cornice dell'intervento americano in Europa
Ho intervento americano non so d'intervento nelle vicende politiche diplomatiche europee non sono intervento potrà ricostruire in una situazione di ordine fra gli stati
Per europei del tipo ordine internazionale interamericana e intervento dentro le società europee intervento radicale pensa tratta italiana francese e tedesca eccetera greca turca
Quello che vogliamo metterci accanto Che cosa cerca questa Società degli americani che perché gli americani punto che ho detto punto la presenza americana
Però
Norvegese lo svedese è stato che cosa cerca gli americani in questa società così come Piero penne che dalla società americane contano gli americani a questa società europea dobbiamo quindi studiare su questa vicenda triestina
Antitaliana fino a quarantasette ha poi senza Diana tra corti come studiamo appunto seconde modera punto che usiamo per studiare l'intervento americano Europa secco e quale questo modello che usiamo oggi alle ombre a vedere il punto qual è stata appunto il progetto americano come questo questo americano è stato calato nel suo tavolo presso quale risposta avuto dalle società europee e Stoccolma è stato respinto moderatamente accolto moderatamente respinto eccetera qualcuno a questo progetto mense
Come viene alle volte si si riformasse di struttura
E così si si si ricrea eccetera
Quando si cominciò lo studio oggi l'intervento americano in frasi germanici Tarcisio questa sequenza erotica del studiamo seguirla anche triste devo dire che impatto è stata già seguito
Ecco l'italoamericana podi altri sanitari sono due cose diverse
Equitalia repubblicano assolutamente legittimato una classe politica un'élite politica come dirigente fondamentalmente legittimato appunto come nuove ditte politica e la classe dirigente democristiana degasperiana
O perché tre questa classe affonda posta è stata posta appunto stringente democristiana questo alleati sarà posta nelle condizioni appunto di avviare processi di ricostruzione democrazia ma soprattutto i vari episodi ricostruzione autonomia italiana per conto va bene quel meccanismo si chiamava il che non basta
Sì che c'è stato l'intervento militare americano in Italia contro questo intervento acuto ha seguito il modello dell'intervento indiretto cioè come hanno fatto gli americani quando sono arrivati ci sia arrivato Sicilia poi più avanti hanno vorrei creato dell'amministrazioni locali ha designato sindaci prefetti consiglieri comunali
Va bene hanno affidato a loro contro tutti i compiti di governo locale che potranno imposto insieme a su come organo di controllo
O questo perché è stato possibile in Italia dico questo perché esisteva una dall'unità antifascista su tutte queste realtà le politiche andavano ricostruite in Italia alla alla luce appunto di questo principio dovremo essere tutto rappresentativo di tutto lo spettro politico antifascista questo secondo cominciano a fare in Sicilia qualche problema poi è stato definito mentre stentano a dare una mano che il resto è reale saliva verso nord su questo modello sia sì versiliesi e precisa a Trieste questo modello non lo si può seguire Sossio si cerca di sì quello che Trieste luglio quarantacinque però si può seguirlo perché perché manca la condizione di base a Trieste la posizione di base manca regolare condizioni basta l'antifascismo non esistono i tanti fascista prima perché punto i due a quegli schieramenti
Va bene antichi le due componenti di antifascismo quella comunista e quella
Non comunista si sono scisse avere già del vento del CLN di Trieste alla fine di agosto primo settembre virgola centoquarantaquattro di questo non si può fare questo tentativo farla propria
Bisogna farlo così altre questo coordinato si chiama il governo militare diretto degli errori bene un giro che l'impresa nell'agosto mille centoquarantacinque di Prodi e Veltroni vuol dire a Trieste la statistica lavoriamo direttamente no inglesi marito
E i paramilitari a sequestro Examiner punto i proclami debbono interalleata come gli anni nei mesi successivi secondo me tra i quarantacinque ancora da sentire troverete punta a ripetizione punto l'autorità siamo in cuoio e ti minaccia questa autorità
Il potere va bene il potere politico e potere come sa tutto nelle mani del governo militare alle
Che è
Torniamo appunto a quella cornice abbiamo detto democrazia contro il comunismo che
Tre quarantacinque quarantasei si ritrovi cosa seduto di fronte un contropotere
I comunisti
Il padre come sapete a Trieste si pone appena regolamentare alleato viene creata nel mille novecentoquarantacinque Angelo si pone la prospettiva del contropotere quindi punto il il il
Prima dopoguerra triestino appunto appunto si svolge il compito politico il primo dopo la testina svolge all'interno c'è di questo conflitto democrazia come diciamo promesse di democrazia
La democrazia Stato allo stato nascente amen contro un contropotere comunista contropotere attrezzata di fare le cose voti contro potesse fare il destabilizzare chi ha il potere
Questa e il contesto triestino e quarantacinque dei quarantasei dei quarantasette democrazia contro comunismo o che poi diventa
Il contesto italiano il contesto europeo perché in quegli anni la poi bene sessista portò all'Anas come fenomeno che si chiama guerra fredda rivela quella fretta vista non dimissionato di scontro fra superpotenze ma della missione la dimensione sociale significa all'interno delle varie società europee scontro far democrazia punto tre
E il comunismo ha ben chiaro questo mi pare siano abbastanza scontato questo discorso vale per l'Italia son quarantasette quarantotto in avanti vale per la Francia per la Germanie fondovalle per altre società società europee
Impegno a Trieste tenete presente nuove una
Particolare e quello di alcuni solo inizialmente rispetto rispetto a un a un al all'esperienza italiana su quindi il governo militare alleato fino a cinquantaquattro appunto governa una città attraverso questo modello di Governo tardivamente come suturato sguarnita all'ergastolo e suturato con un governo centrale
Bene
A anziché una massa di ministeri punto al seggio elettorale anti per l'ordine pubblico per il per le per l'economia dall'informazione soprattutto economia informazioni ordine pubblico Molmenti alle frontiere
Ben capito è un Governo va bene nel pieno delle sue funzioni punto che non risponde nessuno disposto dopo l'interesse di chi degli ingressi degli Americans delle l'Inghilterra ed etniche degli degli Stati Uniti quindi chi porta questo la democrazia chi ricostruisce la democrazia a Trieste non sono i partiti politici
Sono
Gli inglesi e gli americani tedesco sul viso notoriamente o democrazia in senso pieno perché si tratta pur sempre di un governo militare invoca militare non può esatta definizione governo democratico come da un povero garantisce una situazione di pluralismo politico a Trieste
Ecco poi appunto chi ricostruisce l'economia
Ricostruisce il Governo militare alleato appendice è vedi modello quale deve essere vinse si definisce Trieste come Soft Wind o o doveva stand mo'sì Trieste come vetrina delle democrazie
Occidentale
E quindi
Questa storia di Trieste con dopo il quarantacinque è storia molto anomala rispetto alla storia alla storia come l'Italia
Questore quel continuo affinamento in cinquantaquattro auto per cinquantaquattro quale guarnita reato viene chiuso inglese americana senza una casa non rientra a Trieste il Governo italiano va bene in questi dieci anni che sono stati dieci anni cruciali
Per l'Italia c'è perché in questi dieci anni si è eri legittimata numeri politica Emmerich economica come classe dirigente che si anche che li legittimato un partito di opposizione il PC in parte socialista
A Trieste tutto ciò non mantiene
Tutta
Non si ritiene legittima nessuno è vero sì che in quanto non si spengono le elezioni
Bene per il consiglio comunale a Trieste per il potere consiglio comunale Trieste sono poteri irrisoria rispetto a ai poteri ai consigli comunali inedita ci governa resta nelle mani
Degli inglesi
E degli americani per dieci anni in questi dieci anni corsa
O questo a se vogliamo tracciare un bilancio di questi dieci anni queste sono ha avuto come conseguenza punto otto di anomalie triestina rispetto all'Italia già alcuni hanno parlato aprì in particolare di ritardo atteso ha fatto questo discorso quando Trieste ritorno in Italia nel mille novecentocinquantaquattro appunto è una città che fa segnare un ritardo rispetto all'evoluzione che si è verificata
In Italia in quei nove dieci anni cruciali appunto di ricostruzione
Della democrazia di ricostruzione delle colonie Trieste presenta delle anomalie
Delle anomalie molto
Molto grossa percorrevano Maria se si riferisce ai partiti
I partiti
Va bene post fascisti che pure sono presenti a Trieste sono presenti a Trieste si ma non hanno governato trittici a Trieste non l'ho fatto quello che hanno fatto a Venezia Udine Torino minacce sono partiti che non si sono legittimati ne attraversa la funzione di governo né attraverso la funzione di opposizione
Ci sono legittimati come attraverso il controllo della piazza per la sua mobilitazione i piloti sia questo l'unico fattore di mobilitazione
Dei partiti politici a Trieste ma son partiti che non hanno governato e cominciano a governare la città con dieci anni di ritardo rispetto a quello che è venuto in Italia
Pensiamo poiché la prima ci sono partiti che centriste
Le politica il dirigente di quegli anni Lazio non partecipa ad una cosa fondamentale nuova presentando in parlamento che non partecipa storica pone process di allocazione delle risorse cessate il Parlamento appunto e il posto in cui vengono distribuite va bene le risorse poco a poco opera a Trieste questi partita Titti
Polisti resti non partecipano a questa attività
Si tenga presente che la prima volta al punto che un sanatorio era entrano in scena Sator tristemente transennata da Repubblica e nel mille novecento e con le elezioni del mille novecentosessantatré e ci vogliono circa dieci anni fa la modifica costituzionale che permetta appunto a Trieste di mandare suoi rappresentanti al Senato o mille novecentosessantatré sono circa vent'anni dopo per la fine della Seconda
Guerra mondiale
Certo
Ecco quindi prima prima prima prima la maniglia ben questi partiti sopra con i vecchi arrivano e cinquantacinque nel conto un un esperienza che non è quella dei partiti voglio dire esiziale a venti chilometri da Monfalcone a Udine Gorizia eccetera
Bene
Ho seconda annuali sotto il profilo economico chi ha ricostruito questa le cose mie tristi tardo scritto dall'inglese America è un rapporto perché la fesa mia triestina quella che poi diventerà un un elemento di divieti
Così ribatte giornalistiche nel settanta ottanta città terziaria eccetera e già in piedi dall'Istria e cinquanta
E già il cinquanta per la classe lavorate stress composta circa cento centotré centoquattro mila persone di queste circa quaranta mila diciamo ho preparato per cento lavorano o nell'uso dei lavori pubblici tutto il resto è già terzi terziario pubblico gran parte quindi già nei primi anni cinquanta cinquantuno cinquantadue e cinquantatré già in quegli anni la va bene due terzi quasi appunto della della della della popolazione occupata a Trieste e impegnata nel settore terziario
Perché come sto sviluppando il settore terziario perché è l'unico sette nell'organico motore per pacificare una società per impedire al punto che oltre ai compiti Polisse centrosinistra anche lo sconfitto di carattere sociale e così e così via nei altra anomali
Cristina Noci appunto la così lo presenta a Pristina è già vietato nei primi anni Cinquanta
Ho questo discorso non si può fare per nessun'altra realtà realtà regionale o urbano italiano e vi sono città italiane il Milan Torino eccetera si può dire che io destino già segnato giudice cinquecentocinquantatré la loro fisionomia già segnata mici quando scontrarci
Cinquantaquattro Antonio Marini l'opposizione
L'opposizione non è soltanto appunto poi e l'oppositore a Trieste c'è chi parte comunista sotto un oppositore politico un antagonista politico eclatanti per definizione e l'antistato e l'archiviazione quindi la dialettica politica a Trieste ha detto molto più spaccata che spacca molti verticalmente la città rispetto a quello che avviene che in Italia qui tutti i processi di ricomposizione di questa spaccatura sono molto molto molto più lenti occhi parliamo appunto di chi non va avanti per
Venti trenta
Qua discutere come se i malati per venti trenta anni e ancor più quindi non si può anche parlare scusate a Trieste in Kenya
E molti dei USA rimodellamento pezzi del in
Perché l'azione negativa come si usa tra l'Italia no nette quelle esistenti sono esclusione punto e stop il nemico ma escluso tutto avviene alla logica del ragionamento noi però dove da una parte dorme la ecco e poi appunto ultima in modi al punto che comprende un po'tutto e che tutta dell'etica politica triestina punto voto appunto attorno a questo tema nazione antinazionale Stato anti-Stato anche qui senti una spaccatura molto più profondo rispetto ha spaccato l'Italia
In Italia punto e spaccature quando siete quarantotto si cominciano a a un po'a avvicinare ne Santa prendere con l'apertura delle politiche centrosinistra a Trieste tutto questo punto e molto molto più divento molto più contrastato molto più molto difficile votiamo acuta minuti ancora su milioni concesso due due due
Ha proposto della memoria in questi ultimi tempi si è molto parlato di memoria
Ecco e uno dei caratteri
Morì appunto alla moglie destra triestina non morì intrisa di sofferenza intesi sofferenza ecco da qui se posta molto più l'accento sulle vittime sulle vittime delle centrali sentiamo interessato questa questa città
Perché vedete sostanza senza le vittime sono facilmente usabili va bene scossoni scorso politico ecco però così un'altra un'altra cosa appunto che che che legata appunto a questo ruolo della vittima rispetto a Roma del persecutore
Questo interesse sulla vittima rispetto punto all'Inter su all'ente locale persecutore è che è passata a lungo tempo è stato presente sacrestie all'idea di colpa collettiva che va invio delle quali abbiamo liberarci perché ha una coscienza democratica penso proprio di colpa collettiva test è una delle cose bene più ripugnanti che possano che possono esserci oggi in pare che le istituzioni
Nazionali regionali locali comunali allora determinante nel conservare la memoria ecco però ecco che cosa faremo le impara che la cento ma spostato dall'altra parte avete alle vittime ai persecutori dobbiamo ben fare memoria come costruì memoria dei persecutori
Più che memoria delle vittime
E quindi questo utile memore che più difficilmente può essere usata adoperata eccetera e pare che le ultime cose che fate Presidente Ciampi Trieste ecco indicano appunto così la volontà di una ricostruzione così di luoghi della memoria compare appunto di memoria omologato unificata
Eccetera
Ultima cosa così per ricostruire in una battuta il senso di questo mio di questo mio intervento su questo emendamento semmai l'appello alle pretese intellettuali anche oggi faccio Romano faccia abitualmente a Trieste perché trovo abbastanza pigrizia intellettuale ai miei premier colleghi che i listini o come si vince la pigrizia intellettuale in cui mi pare che presso il presidente del consiglio e invece bisogna condizione
Di questa condizione questo dico tutti però ai dico appunto gli storici appunto lo dicono lo dico ai giornalisti e purtroppo per i mass media
Condizione fondamentale punto per combatte polizia mentale di allontanare il passato Patrese
Allontanare il passato e presente purtroppo devo dire appunto che vedo molto che spesso invece l'altro
A farla operazione fatta appunto che il il passato lo si proietta sul presente e lo si osserva illustre presenza topo discorso equivoco sulla pulizia etnica perché bene che che che che viene proposto e riproposto fino alla nausea appunto è la conseguenza di questa però e questa questi questo avvicinamento appiattimento del passato sul presente noi dobbiamo allontanarci dobbiamo Tarrasch e dobbiamo collocare il passato nel suo contesa non nostro nel nostro contesto fare storie per me vuol dire questo
Fare storie potremo dire questo metter le cose nel loro posto no nel posto nostro negativo sito se non facciamo questo
Possiamo far questo se non ci piace però se non facciamo questo perché non facciamo storia ecco facciamo ecco altre cose possono essere anche legittime ma non facciamo storia grazie
Grazie adesso vado dritto prima di dare la parola sorse Gatti dov'è tuo il messaggio del sottosegretario di Stato
Umberto Ranieri
Il quale mentre si scusa di non aver potuto prendere parte al convegno impegno istituzionale dallo Strasburgo contro il ministero
No grazie gli organizzatori ecco di aggiunge l'ho già avuto occasione di dire che non tocca i governi dei Paesi democratici qualità della Slovenia dare l'imprimatur alle ricostruzioni storiche ha comprato certamente dagli storici o alle università ai centri di ricerca procedure negli studi e negli approfondimenti indispensabili
In questo senso la commissione mista storico culturale italo slovena ha fornito con il suo lavoro importante e prezioso contributo l'approfondimento di vicende complesse della storia
Promette dei due Paesi nel corso di una parte del secolo scorso
Il lavoro della commissione ma anche iniziative o comunque la di oggi favoriranno la consapevolezza nei cittadini di entrambi i Paesi delle esperienze tragiche
Che hanno segnato la storia del Novecento al confine nord est dell'Italia di cui certamente quella delle foibe una delle pagine più atroci
Questo è il messaggio che l'onorevole Ranieri questo punto senz'altro la parola al professor Paolo Seganti dell'università di Pavia più
Io non sono uno storico di origine
Io non sono uno storico mi occupo di opinione pubblica cultura politica l'oggetto del mio intervento riguarda il modo in cui
L'opinione pubblica italiana
Si è atteggiato aveva sviluppato conoscenza o non conoscenza ha ricordato
Le ricette del confine orientale
Dico subito che
Mi muoverò su un terreno
Molto scivoloso perché non è che lì ci siano molte molti indizi empirici insomma molti molte evidenze da portare
E sono però appunto alcune spie che consentono di consentono di di affermare che la sensazione che che molti vicini personalmente del problema di Trieste il confine orientale non sempre avvertito e cioè
Esiste insistita una rimozione ma detto questo non vuol dire non non si fa un passo in avanti
Soprattutto è una grande scoperta insomma che si sia dimenticato
Citerò un fatto una prova empirica su una recente che mi consente di
Di scavare un po'dietro ma quel poco questo prima della rimozione alcuni anni orsono insieme un caro amico e collega divenuti amanti
Facemmo una indagine demoscopica
Come un campione sentivo di italiani e nel novantaquattro
In questa indagine chiedemmo due cose le due abbiamo molte cose ma in particolare neanche un'indagine sull'unità nazionale degli italiani
In questa indagine chiedemmo anche anche due cose che riguardavano Trieste il confine orientale in generale le vicende dell'Istria e così via
L'occasione immediata era data dal dall'intervento da una o presa di posizione molto importante
Era avvenuta nel gennaio novantaquattro al congresso in cui l'MSI cambio nominale Anza nazionale
E in questo congresso nelle Tremaglia se ben ricordo propose che fece notare una mozione al congresso in cui si poneva il problema di una modifica dei confini orientali le parole non erano certamente queste ma il senso politico era questo
Chiedevo appunto al al marco a questo campione pellicole italiane se ritenevano se ritenevano che questo fosco Bettino perseguibile condividevano questo obiettivo
Notate bene che
Per quaranta di confine orientale in Italia non si è mai parlato insomma bene i dati di raccolti da questo sondaggio ed altri che vengono fatti in questo periodo su questa stessa domanda
E pubblicati poi su famiglia cristiana in particolare dimostrarono che c'era una quota cospicua
Gli italiani alcune adesso non ricordo bene ACSM attorno tra il trenta il quaranta per cento che erano disponibili a che ci trovano d'accordo con questa ipotesi questa opzione di politica estera
Ovviamente vi è una forte relazione tra il voto l'intenzioni di voto le dichiarazioni di voto e questa opzione collocazione politica
Chiedemmo pochi ed è questo il punto che i più uno più interessanti insomma se volete ma si erano in fondo italiani che abitava ministri
Fornivano tre tre tre ipotesi sei risposte
Delle quali una sola era quella corretta cioè che l'Italia il ministro in una minoranza erano un gruppo di nazionale a tutto c'è un'espressione comunque erano sempre stati secco
La stragrande maggioranza del campioni italiani e quindi nel campione un buon campione possiamo dire la stragrande maggioranza di italiani riteneva che l'Italia amministra erano sento gli immigrati sotto il fascismo o degli emigrati per ragioni ideologiche sotto il comunismo
Quindi come dire questo è un dato interessante perché nel novantaquattro possiamo dire che unica italiana ignorata
Tra dimenticato concretamente
Che
Secolare storia della presenza italofoni vicina cultura italiana
Nelle regioni non più vitali
Ovviamente
Una significativa parte tra elettorato italiano per quanto quanto misurato da questo da questo da questa indagine era disposta anche a modificare i confini
E quindi ignoranti
E aggressivi per certi versi la una combinazione che qui se posso esprimere un giudizio di valore alquanto pericoloso insomma
A quanto pericolosa allora come mai insomma come mai questa
Questa
Questa c'è cosa possiamo capire no io credo forse l'amico Giampaolo non sarà d'accordo con me ma io credo che
La vicenda di Trieste del confine orientale sia uscito alla memoria nazionale abbastanza presto
Abbastanza per certo vi fu una fiammata molto importante e ne parlano molto gli storici la attorno agnizioni cinquanta su un su Trieste ma la vicenda specifica cioè più più larga di Trieste e in particolare il destino delle popolazioni italiane cioè dieci sono e così via secondo me
Uscì abbastanza presto la memoria nazionale forse non c'è mai entrata stabilmente nel senso che abbiamo deputato
Un po'ballerino sul piano dei numeri perché purtroppo per quanto era molto abile il compianto usato fetish il fondatore della Doxa
Però pure in quelle condizioni lavorava molto umanamente ma c'è un dato un sondaggio che lo ricondusse nel quarantasette attorno al al dotato di una sulla conferenza di pace
Cui chiese
Se italiani erano più o meno d'accordo su recessioni sulla cessione del del dall'Istria odi Briga e Tenda utili e certamente la maggioranza degli italiani allora erano preoccupate vero
Ostile era contraria alla cessione dell'Istria
Però non vi era una grande differenza
Nei confronti del dolore provocato precisione tipico tenda o per le colonie
E questo è questo questo da un idea insomma di della della fragilità certo è che dagli anni Cinquanta in avanti questa questione
Trieste e in particolare dell'esodo dall'Istria uscì fuori uscì fuori e i risultati li abbiamo visti li ho visti in questo sondaggio in questo tra novantaquattro la domanda che che la domanda che possiamo porci perché questo è avvenuto
Qui in parte pulimento e secondo me ha risposto anche Giampaolo vanno diritte
Centra l'imbarazzato silenzio sinistra accusa la sinistra comunista anzi senza mentre a sinistra comunista c'entra anche centouno anche Regioni internazionali ma
Secondo me centra non ho le prove perché bisognerebbe studiare molto più lungo ma Mancio come un'ipotesi anche se un po'di chi mi sostituirà ritengano di di sostenermi cioè di dimostrare c'entra anche il fatto basti come Giampaolo mostrato che a Trieste era finita la guerra
Coincise con la percezione netta di una sconfitta
Mentre il resto del Paese ha finora quello non fu percepita
Come una sconfitta fu percepita come una
Gruppo che di una vittoria ma certo come un'opportunità di costruzione un'opportunità di ritirarsi fuori insomma
Ecco se guardiamo da questo punto di vista io credo che i silenzi morde la cultura democratica nei confronti delle vicende del
Per il confine orientale ed è quella che di quella votazione di una terra
Italiana e non solo italiana Robilotta vede su questo mi soffermerò in particolare è stato un'occasione per tutti poteva essere un'occasione di riflessione seria sulle conseguenze di una guerra voluta da un regime fascista
E invece non non ci fu insomma gli italiani si convinse una distesa di una parte del vincitore
Di fecero credere attira così però capitato che
Che coloro i quali si trovarono per per fortuna operazione persona negativa sul confine orientale parlava una lingua italiana spuntino italiana questo pagano un prezzo detto punto retorico anche per gli altri
Però ecco io credo che
La questione quel dato quel tratto dimostri il relativo che che segna una profonda ignoranza metà anni Novanta
E un indizio una spia importante non soltanto di una ignoranza giunge ad una rimozione del fatto che classi dirigenti classi intellettuali non seppe nuovo
Per tenere viva la memoria perso un'occasione di educazione civile io credo insomma su questa vicenda ma segnala come potevo dire una difficoltà cognitiva
Segnala una difficoltà
Da parte dell'opinione pubblica di un Paese come l'Italia ma non solo come come cercano di sostenere più avanti attimo attizzare a tematizzare una realtà multinazionale
Cioè se pensate bene il fatto che la stragrande maggioranza italiani nel novantaquattro ritenessero che italianistica
Erano immigrati
Che cosa vuol dire vuol dire che pensavano che si è inconcepibile una realtà italiana fuori dai confini dello Stato
Oltre confine lo Stato
E questa è una difficoltà come dire a tematizzare una realtà cioè a far coincidere presenza di
Uomini e donne sentono italiani
Con
I confini nazionali io credo che l'altra faccia di questa difficoltà tematizzare una riga multinazionale stia nella profonda ignoranza che il positivismo molte prove
Anche recentissime hanno nei confronti della presenza di una minoranza slovena a Trieste e la stessa cosa mi ha colpito molto perno indizio divertentissimo mi ha colpito molto sulle i giornali nazionali dichiarazione lato penso
Il quale quale
Diceva non somme quando in merito del no teme Parlamento centrosinistra uscito a portare in porto penso fosse la riforma una riforme del conflitto di interessi
Il conflitto di interessi che e se ne uscì con questa affermazione
Sconvolgente abbiamo perso un sacco di tempo per fare una legge sull'immigrazione Ranza slovena
Quando potevamo benissimo ma insomma impegnarci a portare a termine la legge sul conflitto di interessi fare
Grazie perché tu nel senso è un'arena camion penso che possono fare sembra è misurare insomma comunque sia insomma ma questa è una parte del una parte che per capire che uno si sarebbe aspettato che fosse sensibile tanto varrà la Colombo senso ma comunque insomma e
Poco cioè
Vi è difficoltà in altre parole per il cittadino comune e presumibilmente anche questo punto anche dai membri del cast dirigente a tematizzare a vedere anomala a comprendere realtà realtà realtà multinazionali ecco io credo che questa difficoltà abbia abbia incontrato anche nella nella rimozione insomma come se e come se se con l'amputazione si fosse risolto un problema rognoso insomma se fosse un problema di un problema di di e badate bene anche questa difficoltà e qui mi avvio alla conclusione perché Brunetta tra
Questa realtà non riguarda soltanto l'Italia
Da questa realtà riguarda anche le giovani democrazie nella sua ignora Croazia e quali si sono fin dal momento in cui sono nati
Qualche anno fa si sono concepite come Stati nazionali mentre non lo erano
La Croazia non lo era palesemente guardando i numeri insomma e guardando come conseguenza la Slovenia non lo non non lo è per una ragione e chi ha coniglietti accidente storico avendo risolto il problema qualche decennio prima insomma e avendo praticato una politica di sbarramento di immigrazione di ad altre regioni della ex Jugoslavia
Ma il fatto
Queste così in questi paesi concepiscono come realtà nazione e che quindi e quindi il problema di riconoscere come dire che che l'Istria e Trieste è una realtà multinazionali cioè l'Italia certamente è un'area è uno Stato nazione ciò che il risotto multinazionali però in questa parte del Paese c'è presenza una società multinazionali
Questo problema non è un po'come un difetto che riguarda soltanto la cultura italiana ma è un difetto che riguarda le culture politiche dei Paesi a noi vicini
E qui qui faccio un'ultima osservazione molto Breve il documento degli storici italiani souvenir
De storici cittadini italiani cittadini sloveni
è un documento importante io credo è un documento importante perché perché mette mette in fila e apre e consente una piattaforma comune di discussione
Però
Però mi ha colpito nella parte devo dire con estrema franchezza l'ho letto e riletto attentamente insomma nella parte relativa ecco vicende più recenti leso nei particolari mi ha colpito
Mi ha colpito che cosa che evoluta come professione che io non sono uno storico e quindi non potrò dire se questo evento descritto in modo puntuale il mood obiettivo tante rinunce una significa obiettivo la storia ma faccia di professione il politologo quindi ragionando su ischemie che vengono applicati nell'analisi storiche
A me sembra che l'ITC giardini storici cittadini italiani di sparse la Commissione hanno lavorato secondo uno schema ostinazione
Posto nazionale
Onestamente
Onestamente o sosta cioè mi sembra che lo schema teorico con il quadro gli storici sloveni fosse un mostro uno schema Lazio
Nel senso se noi se voi leggete attentamente alcuni per esempio non vi è una riflessione attenta su
Cioè diciamo così meno diciamo il problema nei confronti di Trieste si parla giustamente che la la soluzione delle vicende Rizzi estera presentato una sconfitta per l'aspirazione nazionale del popolo sloveno
è indubbio perché cartolina voleva che Trieste di aprile così varie potrà sovente
Ma
Non non non si dice nel testo che analoghe
Aspirazioni potevano essere presenti nell'It nelle città italiane stavano di Capodistria elettorale e non c'è una ragione superiore per dire che minimo torto in altre parole vedono avevano ragione
Appunto e è andata così che andata specialmente così
Quando dico che questi sarebbe ora quindi che sì entrasse in uno schema posto nazionale dico solamente questo insomma che le vicende i conflitti nazionali portano a certi esiti che sarebbe interesse sarebbe giusto guardare a queste vicende da un punto di vista diverso
Concludo dicendo quindi che
Secondo me vi è stata rimozione ma in questa rimozione al di là del Calogeri fattori politici in senso stretto vie
Una difficoltà a tematizzare in pieno la realtà la multinazionale forse forse era impossibile
Farlo prima
Era impossibile possibile in un in un quadro di rapporti internazionali in cui gli attori principali e che erano unicamente gli Stati nazionali in un quadro cioè di anarchia dei rapporti certo è che oggi possiamo farlo in un quadro europeo cioè possiamo affrontare il problema
Delle altri multinazionali quelle poche che sono rimaste dopo la semplificazione il terribile negli ultimi cinquant'anni
Nel secolo scorso diciamo così possiamo farlo forse in un quadro europeo
Io niente
Mamma
Bisogna
Lui numero Limes Limes
Numero Valtur novantaquattro numero due sì vergognoso
Il dossier replica del Giornale sui giornali giudicano no è uscito solo due allora lì almeno cinque non si può reperire anche su internet suo intorno al figura
Sul veicolo di a
Sì appunto unico su diversi giornali ora no avranno la parola due esponenti del Movimento federalista europeo il dottor seduta indotto Ercolessi Aiguale rivolgo la preghiera di non superare i dieci i dieci minuti ciascuno in modo io io sono Ercolessi in modo che ci sia modo anche ridare la parola qualcuno con il pubblico che lo decide il circo nessun Cheney vivono però
No no cioè
Come
Non c'è perché non c'era assegnatario della sezione
Presidente la sezione di Trieste da parecchi anni penso scusa ma
Giulio codesta intorno a valle dove Codacons ha detto le due come dire regole lavora e fa parlare fasulla perché esponente del Movimento federalista che ha preso l'iniziativa del convegno allora tutto fra
La parola prego cioè quei valori riprodotta come non è
Meno diciamo così sì sì sì sia sulla dunque io vorrei
Forse troppo forte Ugo frutta Movimento federalista europeo e circolo il Manifesto di Ventotene
Io vorrei
Fare entrare qui un altro un'altra un'altra tematica
In questo incontro
Per fare o favorire l'incontro tra appunto tra tema di oggi e un'altra prospettiva
Più globale che quello che cerchiamo di fare come Movimento federalista europeo ed è il motivo anche per cui recentemente alcuni federalisti romani hanno costituito questo circolo il Manifesto di Ventotene naturalmente nono ecco spiegano anche il perché
è presto detto partendo dall'attualità quando abbiamo invitato un noto uomo politico Romano e diciamo conosciuto sul piano nazionale di cui non voglio fare il nome a
Partecipare a un'iniziativa che doveva chiamarsi città internazionale capitale europea e che si farà
A Roma il nove marzo giornata appunto dell'Europa festa dell'Euribor
Abbiamo un abbiamo ricevuto questa risposta
Visto che nei giorni precedenti ci saranno molti congressi di partiti politici europei
Non vorrei non vorremmo questo dato facciamo suo entourage non vorremmo una sovraesposizione sui temi internazionali e sovranazionale
Ora secondo me anche questo è un sotto stimare disconoscere il fatto che a Roma anche a Roma la presenza internazionale molto forti ci sono comunità importanti
Non solo imprenditoriali ma anche
Anche culturale anche
Diciamo numerose istituzioni di formazione un po'di tutti i livelli che non sono
L'Italia
è una città nella città
L'insieme paragonabile a quello quelli di una di una città di piccole e medie dimensioni
Italiane ma questo e o
Disconosciuto antagonismo
Dunque il circolo il Manifesto di Ventotene è nato dal Movimento Federalista Europeo proprio terrà portare all'attenzione della della dell'opinione pubblica
La dimensione europea l'importanza da dimensione europea il oggi nel nell'attualità nella politica italiana
Di tutti i giorni
Cioè cercando di far capire che magari anche le elezioni non si vincono solamente promettendo più o meno tasse uno accontentando tale tale interesse corporativo ma dando anche un respiro
Più più importante a determinate dimensioni
Dell'agire politico
Una di queste dimensioni senz'altro a quella del processo di integrazione europea
Processo di integrazione europea che anche oggi nella qualità avuto alcuni momenti al insomma ci siamo nel quale ci siamo trovati a vivere alcune importanti dichiarazioni
Il primo è stato il discorso del presidente tedesco Rau di qualche giorno fa davanti al Parlamento europeo ripreso va Carlo Azeglio Ciampi e oggi da Giuliano Amato
Il quale dice
Benissimo totalmente un gruppo ben quattro saggi
Per che spetteranno
Il così
Il le basi per il getteranno le basi dei professori costituzionalizzazione dell'Europa e così via dicendo dunque niente a mio parere di
Più inadatto niente di più superficiale
Che questa Europa
Di direttoriale che questo prova dei dei grandi uomini politici o dei saggi
Sono saggi quando finiscono
Ma se se lei mi lascia fino dieci minuti a disposizione poi vedremo che vedremo qualcosa forse c'entra
Non si capisco il suo favore in il suo dubbio Mazzon cerco di
Cerco di arrivarci in modo in modo progressivo l'Europa l'Europa come sporco di un conflitto che con l'avvocato mi pare questo è il senso abbiamo detto fin dall'inizio l'Europa come prospettiva in cui questo tipo di contrapposizione miliardi
Si riesca a superare mi pare del tutto pertinente al tema non so mi pare
La
Scusi abbiamo io ci provo esile signora riconosco che non è un discorso facile cioè già già il compito che mi sono dato non è facilissimo
E effettivamente io capisco le sue le sue perplessità ma le devo anche dire che questo è un'immagine sto descrivendo cercando di far partire un diavolo se vuole l'uomo
Che cosa che cosa voglio dire con questo che c'è tutta una quando si parla di Europa dei cittadini quando si insomma più o meno si sottolineano le le carenze d'informazione di conoscenza di effettiva di coscienza della cittadinanza europea con un euro che sta per entrare in circolazione tra a questo punto siamo in aprile otto mesi
Cioè voi troppo mesi cominceremo a a comprare affari nostri acquisti anche quotidiani con un euro immane certamente non sembra esserci coscienza della dimensione europea della cittadinanza
Mi cittadini nei cittadini non solo italiani ma insomma dire che la maggioranza dei Paesi europei
Questo mi spinge a fare un ulteriore considerazione non è come stavo dicendo con
Le riunioni direttoriali o i comitati dei saggi o con le riunioni di alto livello come si dice a Bruxelles ma e appunto dicevo con gli uomini politici che sono capi di Stato e quindi sono legittimati fino a che sono capi di Stato o di governo
Hanno la legittimazione porta popolare che non riconoscono al Parlamento europeo nel momento in cui non sono più capi di Stato diventano saggi automaticamente e e quindi come saggi chi viene comunque riconosciuto il diritto di parola addirittura in tribuna nel dibattito sulla sulla Costituzione dell'Europa
Non restando però tra pochi non si riesce a coinvolgere in molti io vorrei
Wagner alcuni punti di vista
Sul come costruire l'Europa come costruire la presa di coscienza della cittadinanza europea proporli al dibattito e vedere come questi possono essere legati al collegati
Al dibattito sul confine orientale quindi sul sul sulle relazioni sul sul conflitto o su un rapporto da costruire
Interculturale
A cavallo di quel confine una e l'idea di Gian Enrico Rusconi
Proposta eccitato del cioè del del cosiddetto nation building europeo cioè per a vere dopo fatta l'Europa bisogna fare le europee in un certo senso quindi bisognerebbe creare un sentimento nazionale euro
Un'altra è quella del patriottismo della Costituzione oltre la molteplicità delle scuole pubbliche via
Un'altra ancora e quella invece legata ai movimenti della società civile più o meno Taranto gli studiosi anche dell'Istituto universitario europeo di Firenze
Da ultimo
C'è uno Stato un saggio di figli Alessandro Cavalli sul Mulino di e la fine del dell'anno scorso che parlava del messaggio universale dell'Unione europea cioè costruire Unione Europea significherebbe riconoscere
Costituire una entità politica una comunità politica anche sulla base della diversità e cioè che non è non è una fino ad oggi
Abbiamo costruito quindi da politiche sovrumane sulla base di due concezione o la confezione nazionale è stata quella di tutti gli stati europei oppure la l'idea la formula del melting pot americano l'indagine culturali si sono fuse appunto in questo pentolone citato chiuso allo stesso modo sgangherato a volte anche ad altri sono buoni politici italiani
Nel quale queste stesse identità si sarebbe confuso quindi annullare nel discorso tiravano il discorso di Ciampi nei discorsi più negli ultimi negli ultimi giorni che cosa c'è come idea l'Europa non è un modo per
Annullare cioè non c'è conflitto tra l'identità nazionale l'identità europea al contrario l'identità europea le o la costruzione europea diventa il modo terrà recuperare la parte positiva del dell'identità nazionale ridare dignità all'identità nazionale spesso riconoscerà la quindi la diversità culturale come fondativa
Io di una partenza ad una cittadinanza comune e ad una comune e invita unico ed è su questo finito che il ed è su questo che si gioca sicuro finito questo intervento il futuro della costruzione europea può venire chiunque giusto abbastanza d'accordo perché il quando circa un paio d'anni fa appunto a Trieste o tentato di dire
Effettivamente come italiani forse a cavallo del confine stiamo tra virgolette perdenti cioè abbiamo una storia di
Umiliazioni sopporta azioni di una storia difficile diciamo di frustrazione
Come europea
Sia però siamo vincenti questo è è indubbio fra e non è a non è caso il fatto che con la caduta del muro
Io non ho mai parlato delle scuole italiane oltre confine delle diciamo del dell'italianità e della riscoperta negli anni sono in pensione
In alcuni casi di queste radici sia stato un fenomeno c'è stato un fenomeno diciamo non del tutto inutili
Che cosa che con questo si può dire che e anche questo discorso credo difficile da mandar giù ma
Ma che va comunque a mio parere affronta la costruzione di una la la nascita del professore che la Colella continuazione del processo di integrazione europea
La costruzione di del sistema politico dell'Europa occidentale rappresenta nei confronti di tutto ciò che c'è stato ai festa del muro di Berlino un modello di riferimento
Due d'altro canto non c'è assolutamente nulla che rimane ci sono ci sono solo rovine e e macerie
Credo dunque che sia importante avere coscienza di questo sia importante capire chi si riparte oggi non solamente con la frustrazione pentiti ha perso ma anche si dovrebbe anche ripartire con la coscienza di chi ha vinto o di chi ha vinto una battaglia civile politica e della vittoria deve anche assumersi la responsabilità per costruire un modello di integrazione del tipo di quello che ho precedentemente indicato grazie
La parola junior Colussi del movimento fino ad est europeo di Trieste in assenza del suo presidente il quale attendo in genere anche come chi viene da Trieste sapendo essere afono negli ultimi decenni in qualche occasione non posso purtroppo esimermi
Negli ultimi a anni la sezione triestina del Movimento federalista europeo a spesso organizzato dibattiti che potevano ricordare anche quello di questo pomeriggio qui a Roma
Perché la l'impegno dei federalisti europei per la costruzione di un Europa unità federale democratica si scontra com'è noto e come sempre più evidente
Con dei problemi che hanno a che fare che possono essere in qualche modo paragonati anche se non si identificano con i problemi
Del nation building all'interno degli Stati nazione che sono stati affrontati negli decennio dei secoli precedenti lascia da parte il problema se si tratti dello stesso problema o di un problema analogo ma sicuramente il problema dell'identità che certamente non è stato il motore come ci ha ricordato il professor Waldo Pete ma che è stato uno degli elementi che sicuramente hanno determinato la storia del confine orientale
E un problema che per chi vive a cavallo dei confini o in prossimità dei confini
è un problema che non è un fatto essere italiane per un formano per un fiorentino per una Politano per un milanese è un fatto per chi abiti in prossimità di un confine e anche spesso un problema un problema che pone in rilievo per esempio le diverse concezioni che si possono avere della nazionalità e non è un caso che sul confine orientale dell'Italia sul confine occidentale
Per la Slovenia che legge così l'aria si sono accavallati e confrontati non soltanto nazionalità diverse ma anche diverse concezioni della nazionalità
C'è stato da parte degli italiani la tradizionale concezione della nazionalità come plebiscito di tutti i giorni secondo la definizione di Mestre ma anche Federico Chabod aveva rintracciato anche nella tradizione italiana
Di Mazzini e Di Pasquale Stanislao Mancini
Viceversa dal punto di vista dei popoli slavi in generale ma anche di quelli di lingua tedesca la nazione vista come una grande famiglia e il modello prevalente in quella in quelle comunità e il modello della era il modello della comunità intesa come grande famiglia e quindi in qualche modo anche come discendenza di sangue con delle conseguenze abbastanza bizzarre
Viene citato per esempio nell'articolo che è stato pubblicato che verrà pubblicato nel prossimo numero di lettera Internazionale il caso del sindaco di Trieste ci Covini
Con il cognome tradiva chiarissimamente una origine slovena c'è un villaggio sul Carso triestino che si chiama secco venne si scrive inizia con la c
E i suoi avversari politici in qualche occasione lo avevano accusato di essere non solo e non tanto nazionalista italiano quanto un traditore del proprio sangue della propria nazione perché di origine slovena era in realtà faceva gli interessi della controparte questo tanto per chiarire con un esempio molto significativo come non solo di due nazionalità si trattasse ma anche di diverse concezioni della nazionalità
Accanto a questo la frattura ideologica che su quel confine ha imperversato fino a molto di recente ha comportato io credo di essere in questo più d'accordo con se Gatti che compare delitto una rimozione anche intenzionale da parte della sinistra italiana per rimuovere una storia imbarazzante
Da parte però anche della diplomazia italiana e occidentale in generale
La rimozione della natura totalitaria del regime comunista jugoslavo aveva delle ben fondate comprensibili e non disprezzabile ragione di ordine geopolitico perché dal quarantotto in poi si trattava
Di per preservare il non allineamento jugoslavo rispetto al rischio che si disfa asse perché nel mille novecentoquarantotto si era creato o che si disfarsene disfacimento dell'alleanza che c'era stata fino a quel punto per cui il Novecento triestino è stato sì lunghissimo secondo la felice formula Vivalda editrice
Ma così tanto lungo che addirittura io credo che si possa dire che un episodio che Federico Coen sicuramente ricorderà
Più di altri come la Biennale del dissenso di Venezia del mille novecentosettantasette se non erro e qualcosa che nella nostro contesto cioè per chi non se lo ricorda quando una parte almeno della sinistra italiana mise in primo piano
La sorte delle minoranze dei dissidenti nei Paesi del blocco comunista si fece quella grandissima esposizione di San mista di manifestazione del dissenso eccetera eccetera
Quella stagione sul confine orientale dell'Italia non si è verificata se non ma pochissimi anni orsono cioè la consapevolezza che il regime jugoslavo non era soltanto il comunismo turistico il sto dove si andava a trascorrere piacevoli vacanze ma che c'era anche un lato più oscuro ma anche in qualche caso a pochi metri o poche centinaia di metri di distanza da quello balneare questa lettera una consapevolezza che in qualche modo era stata e veniva rimossa
Per queste doppie rimozioni a questo punto perché si sono in qualche modo indebolite
E la ragione e precisamente queste azioni oggi questi contrasti possono in qualche modo essere affrontati in un modo diverso
E proprio perché con il crollo dei regimi totalitari
Si è venuta a creare una sorta di relativa omogeneità dei valori etico politici relativa ancora ben si intende il perché processi sono ancora lenti solo oggi noi possiamo dire che la democrazia italiana si è ricostituita fra il quarantacinque e il quarantotto perché poi se noi dovessimo tornare quarantotto probabilmente vedremo una situazione incerta
Che non sapremmo se poi si sarebbe stabilizzata come accaduto oppure no noi stessi che abbiamo vissuto quella storia poi oggi ci sentiamo raccontare
Di guerre civili nascoste potenziali virtuali che hanno minacciato le nostre esistenze su più versanti molto più a lungo di quanto non lo pensassimo ma insomma proprio questa omogeneità di valori etico politici che si sta con qualche difficoltà creando da a intendere che il problema è precisamente questo e cioè quale rapporto vi sia fra le identità nazionali e i valori etico politici dico i valori etico politici perché la formula del patriottismo della costituzione è una formula che forse richiede troppo forse più per per usare un termine molto tecnico più che di patriottismo della Costituzione bisognerebbe parlare del patriottismo della Grundnorm
Cioè di quel nucleo minimale i valori forti etnico politici diciamo democrazia diritti umani che accomuna nell'Europa occidentale di oggi dopo mezzo secolo dell'integrazione democratica tra i Paesi che ne fanno parte tutti i paesi dell'Europa occidentale
In un libro interessante anche se discutibile uscito qualche anno fa Maurizio Viroli uno storico che mi pare in sé in italiano insegna a Princeton aveva svolto una interessante mi pare analisi filologica o su che cos'è la patria
E era arrivato alla conclusione che almeno fino alla fine del Settecento all'inizio dell'Ottocento
Per amore di patria si intendeva all'amore per le libertà tipiche della propria nazione
Gli americani francesi eccetera erano orgogliosi per il fatto che nella loro nazione c'erano delle libertà che altrove erano negate
Ora è stato probabilmente il confronto semi secolare commi e il totalitarismo sovietico nella seconda metà di questo secolo e con i regimi nazisti e fascisti nella sua prima parte
Che ha fornito all'Europa occidentale una consapevolezza della propria identità etico politica di questo patriottismo della Grundy normali questo patriottismo del nucleo
Fondante dei valori etico politici sui quali i negli ordinamenti di questi Paesi fra loro affini si fondavano prima mancava
Questa lenta acquisizione di questo corpus di valori condivisi tra i Paesi dell'Europa occidentale metter deroga in questione il concetto di patria nel senso in cui l'analisi filologica di ironico faceva risalire per quel che riguarda per esempio il diciottesimo diciannovesimo secolo perché se aveva senso per gli inglesi pensare all'amore della propria patria come l'amore per le libertà proprie tipiche del proprio Paese quando il parlamentarismo britannico era ciò che caratterizzava in modo peculiare in quel Paese o se i principi dell'ottantanove la libertà l'uguaglianza la fraternità della Rivoluzione francese almeno nella sua fase girotondina potevano essere il motivo d'orgoglio in questo senso dei francesi se la tolleranza poteva esserlo per gli olandesi è ci sarebbe da chiedersi in che modo questo pallore della patria
Possa essere oggi ritenuto proprio e peculiare e caratterizzante di alcuni dei paesi dell'Europa occidentale piuttosto che degli altri
E qui il problema è quindi chiedersi oggi che cosa sia in che cosa consista in che cosa consistano l'idea di Patria e di Nazione rispetto alle a al rigetto che attraverso il disagio per la globalizzazione attraverso l'euroscetticismo attraverso quella sentimento di estraneità che spesso le istituzioni europee nella loro casa in città producono nelle opinioni pubbliche chiedersi questo diviene centrale sia in relazione ai processi di unificazione integrazione dell'Europa
Sì anche quando si parla di ricreare un comune tessuto di valori generalmente accettate dai cittadini
Penultimo numero di Lettera Internazionale uno studioso svedese si chiede
Le ragioni di questa si chiama Rosa Andrea si chiede le ragioni di questo problema così avvertito da grandi masse del nostro continente
Questo problema dell'identità che riflette dice la differenza fra ordine Carossa fra Cosa Nostra e altrove
Fra gestione positiva del cambiamento e perdita delle radici
E come molti risponde che l'Europa non deve essere un'Europa costruita sull'omogeneità ma deve essere un'Europa che tenga conto della molteplicità e della diversità delle identità e delle culture
Però il problema è questo
Un soggetto europeo che venga costituirsi parte fare a meno di questa di questo patriottismo dell'agrumeto norma europea che è in sostanza il nocciolo duro del cosiddetto archi comuni notte ma al di là delle technicalities o no
Questo mi sembra il punto su cui non solo devono riflettere coloro che si propongono di fare avanzare e approfondire il processo di unificazione europea
Ma che devono anche porsi coloro i quali ritengono che si possa parlare oggi di patria che si possa parlare oggi
Di un comune riconoscimento collettivo in alcuni valori comunitari ma non sanno poi decidersi sul dove questa comune identità debba essere andata a cercare Federico Chabod il nostro storico valdostano anche lui uomo di confine come molti di noi qui questa sera
Riteneva di trovare le due principali versioni per il senso dell'identità storica appunto o nella idea culturale della nazione italo francese
In quella che definiva naturalistica proprio del mondo della cultura tedesca a partire dai server e che potremmo dire e poi prima è stata fatta propria quasi senza eccezioni per i popoli slavi
Il professor se Gatti nelle sulle indagini pubblicata mi pare qualche anno fa soprattutto sul Mulino indicava come tipico oggi di questa dicotomia non più la contrapposizione fra cultura e natura ma fra un senso dell'identità nazionale che si riconosce nella identificazione convegni istituzioni del proprio Paese e un senso di identità nazionale che si identifica essenzialmente nel patrimonio storico artistico letterario e culturale
E notava come dei paesi che hanno affondato la democrazia liberale in Occidente prevalga il primo nei Paesi dell'Europa della cosiddetta Mitteleuropa dell'Europa centro europea ma anche in Germania non a caso e soprattutto in Italia prevalesse invece il secondo
Ecco non è un caso che questo accada
Perché non è un caso che siano orgogliosi delle proprie istituzioni nel senso in cui Viroli loro vincono proprio andava a rintracciare nel Settecento
Coloro che appartengono a Paesi che hanno dato i natali a quella Grondona Roma comune che quella dei diritti umani e della democrazia liberale del rispetto dei diritti e non è un caso che non possano fare altrettanto
Coloro che come il tedeschi come gli italiani
Come i paesi dell'Europa centro orientale nord hanno concorso nello stesso modo la costruzione di questo modello perché la democrazia liberale nei nostri Paesi e merce d'importazione consapevole nel nostro Risorgimento
Ma da me prodotto autonome autoctono della nostra storia
Questo è un grosso problema credo che devono Rossi coloro che ragionano oggi di che cosa possa essere l'identità collettiva e nazionale di un Paese questo è il grosso ostacolo che a mio avviso si pone a tutti coloro che vogliono andare a ricercare questo patrimonio di identità collettiva all'interno degli Stati nazione anziché nella con un tumore ma comunitaria anziché in quel patrimonio di valori comuni che ormai caratterizza e distingue da altre tradizioni politico-culturali di enorme radicamento storico l'Europa occidentale probabilmente dal resto del mondo Grazia
Forse forse ho spiegato qual era il rapporto fra le due cose bene quelle noiose come sono i procuratori turistico il convegno sui cioè qualcuno del pubblico impiego desiderano prendere la parola nel covo del Signore non sopporta è qui
Sta scusi
C'è qualcun altro poi perché vediamo sullo sentiamo verso il punto chi vuol presentare di un
Sì sì parecchie mi chiamo Vascon vengo a Trieste ora
Ma sono istriana
Io Rispetto gli storici con molto rispetto gli storici
Ma chiedo agli storici pertanto rispetta o di coloro che hanno vissuto agli eventi storici quindi riconoscono direttamente capita risulta
Io sono uno di questi testimoni di storia e avrei qualche cosa da dichiarare
Io sono vissuta si è parlato fino adesso mi sembra molto più di Trieste
E quindi non ci si è ricordati che il confine chiaramente
Nel quarantatré quel confine e poi cioè non si è spostato e andava ben oltre a Trieste e quindi delle terre che maggiormente hanno sofferto per lo spostamento di confini e di coloro che abitavano dentro a quei territori sono veramente istriani fiumani lì davanti che verranno al di là del muro
Io sono vissuta in Istria fino al ventinove gennaio del mille novecento il cinquantaquattro quindi io direi un'esperienza piuttosto robusta quand'era la vita di cosa è successo
Di quale quali sono state le forme che hanno fatto sì che trecento e cinquanta mila persone nove
La signora ma sconta fossero avessero scavalcato quel muro
Avessero rifiutato di vivere di un sistema
Non dava la possibilità di vivere un sistema che negava anch'io ricchi minimali dell'individuo
Io ho vissuto nel terrore delle Foibe e mi sembra che
In anche la commissione che ha lavorato che ha dato risposte acquisiti
Che io non sono in parte condivido ma solo una parte minima mi piace viceversa la definizione che ha dato il ministro il viceministro Ranieri se fosse stato qui dovrei anche ringraziato quando con molto con molta onestà intellettuale comunità anche con molto coraggio e ha definito quella storia
Quello che è successo alle popolazioni a queste trecentocinquanta mila italiani pulizia etnica
Questo nel documento che è stato redatto dai quattordici storici non viene fuori anzi viene negato questo è stato si parla di violenza di Stato
E naturalmente si fa riferimento solo ha un momento di questa violenza o principalmente al momento al momento apicale che quello delle foibe
Ma pulizia etnica non si realizzerà solo forme certo le foibe sono uno strumento forte per realizzare quello che e Bashar superi lo pizzica io continuo a definire il padre delle pulizie etniche in quanto il suo manuale che aveva come titolo come si realizzano le i rischi di di spostamenti gli esodi di massa ed aveva sotto come sottotitolo
Per realizzare il esso gli esodi di massa condizione primaria è quella di creare una Psicologia appropriata io credo che le foibe hanno contribuito senz'altro a creare quella psicologi appropriata cioè il terrore
Però io non so
Se gli studiosi hanno fatto la riflessione che quanto meno dal mille novecentoquarantatré al mille novecentocinquantaquattro quindi per a far sì che trecentocinquanta mila quindi una massa enorme ci sposta se non per andare in città e non perché avevano ma perché c'era una riabilitazione una struttura una strategia una volontà grande importante costumi Arosa messa su da passaggio brillo viceministro di Quito ideatore del manuale del nuovo che le pulizie etniche avesse attuazione io credo che su questo non si è riflettuto a sufficienza per cui si è focalizzata l'attenzione solitamente e o principalmente sulle foglie può essere stragi annegamenti indios violenze molto grandi ma come dice prescrive Baciccio brillo vice le forme per arrivare ai l'obiettivo finale cioè far sì che una popolazione in terra
Scappasse via andasse via acciocché
Una volta bonificato uso le parole sue il territorio popolazioni ecco no compatibili vale a dire quel gruppo sanguigno al giusto
Con il sangue con la razza giusta prendessero posto queste pulizia etnica e non altro
Ecco su tutte le varie forme che sono state a attuate acciocché tante tante persone SGS ero di abbandonare la terra natale
La famiglia io sono scappata diciannove anni da sola sono saltata intervenuta in Occidente abbandonando famiglia casa affetti una comunità molto matura composita poi politicamente dove prima prima di questi eventi tragici ma direi anche prima del fascismo nella mia città per esempio nelle ultime elezioni libere
Sindaco è stato l'ingegner nobile socialista quindi non è vero che noi eravamo come siamo stati descritti succede in seguito
Sporchi fascisti e quindi l'equazione fascista italiano faceva sì che
Ecco io volevo quindi io
Qualcuno dice non ci sono prove che Basha giù brillo vince avesse influenzato influenzato questo grande evento che si chiama Elizondo di massa
Io le dico di sì ma non solo perché mettendo a raffronto quello che è successo noi
Ma infatti anche e piccoli quotidiani come la rieducazione degli devianti corsi ai quali tutti dovevamo ogni ogni giovedì
Il fatto che ci sono state fatte ben venticinque leggi previste anche da Ciprì lo dice per toglierci le proprietà per toglierci la casa
I livelli accompagna il contante contadino la barca il pescatore il libero professionista non poteva esercitare la professione
Per far sì che anche coloro che
Adamo una cultura diversa ma che che veniva appunto da da da Daniela suscettibilità italiana da dall'Illuminismo dalle da dall'umanissimo da tutto quello che la stratificazione che ci rendeva uguali agli altri connazionali italiani ecco che questo fosse rispettato questo non è avvenuto e noi quando si nasceva tira lo Stato entrava dappertutto in ogni fibra del può essere che lo Stato ti dava il lavoro lo Stato chi permetteva di studiare lo Stato ti dava la casa appena toglieva
Lo Stato era padrone di Tenno stato premeva anche il bambino quando era nato e lo prendeva subito diventava il pioniere della rivoluzione lo Stato lo cresceva lo Stato faceva tutto e lo Stato decisiva anche nella tua vita
Questi signori
Questi signori sono state le violenze grandi quotidiane che noi abbiamo subito
Noi eravamo un popolo di uomini liberi persone che non si presentavano condivisa fascista o così via eravamo poi persone che di tutte le quali comunisti ma pensate che da un esempio banale un mio vicino di casa anzi quasi parenti ed un ragazzo vent'anni
Nella sua classe qualcuno
Certamente aveva seguito la mistica fascista come Montanelli come Andreotti come ragazzi universitari ventenni lunghi no era uno che naturalmente aveva come di una visione diversa del mondo credeva all'interno nell'internazionalizzazione
E nell'Internazionale credeva in questo sole dell'avvenire che avrebbe il dato la luce per sempre e quindi scelse il bosco scelse la guerra partigiana si chiamava Servio Bossi una via è stata dedicata a luglio nella mia cittadina dagli sloveni capolista ebbene
Nell'applicazione di queste leggi
Anche la sua mamma e suo papà il papà era un marittimo
Persona che leggiamo più grandi transatlantici prima della chiusura ti del Muro invalicabile dove naturalmente come per lui non si sparava
Ecco gli venga ritirata la matricola per l'uomo non potrà come mio padre e così via non non poté lavorare poter lavorare e alla mamma secondo le leggi le venti miliardi venticinque leggi spiega messi a fatti apposta per
Come dire mortificare persona per contraddittori il minimo di proprietà insomma no credo che che il massimo del delle
Nella finalizzazione questa donna di Ventotene a casa mi venne tolto tutto dando che mi pare un sottoscala in una cantina Cassano Cosa Nostra in quella che non era neanche più Cosa Nostra
E allora lei forte di questo fatto andavo dai rappresentanti del potere popolare e disse guardate ma io sono la mamma di Sergio Rossi un errore
Il giorno dopo ricevette una un pezzo di carta casa non è stata una sola persona con due parole Bismarck fascismo sul Mirta Yanez
Morta il fascismo morte agli italiani
Ecco quindi voglio dire non era non era una polizia politica era una pulizia etnica perché tue italiano è diverso e doveri andare via e non ci sono stati Christie
Le foibe hanno eliminato personaggi di riferimento prima i tre sondati Fini tutte le forme ora poiché gli insegnanti tutti gli intellettuali poi diciamo chi ha e socialmente era più in vista quindi poteva avere però inizialmente però poi il terrore come si realizza
Quando la persona da quel piglio non ha una connotazione per cui un minimo di giustificazione ci potrebbe essere quelli fascista del morire no
No quando l'oggetto di questo di questa polizia preso nel mucchio agli assegni un vicino di casa che è una brava persona che non ha fatto male a nessuno che si è comportato con grande ciclismo con tutti che è una persona di mente libera forse anche comunista che ne so se quello viene preso e l'indomani non esiste più
Perché viene fatto fuori ecco che il terrore diventa terrore forte
E dopodomani tocca anche a me quando ogni giorno sei mila lista o il pupo appalto apparente di coloro che devo devono essere eliminati e questo viene detto alla radio cento volte al giorno nei in queste forme di rieducazione ed è il preavviso che domani preparati perché sei un nemico del popolo da eliminare ritengo se questa non è forma di pulizia etnica allora io chiudo e semplicemente dicendo poi io so so che il nostro futuro e la la nostra speranza è l'Europa la ringrazio per il mega ricordato ma credo che qualsiasi persona di buon senso non consenso margherite Genzano poche pensarla così
Io spero io spero proprio perché questi due Stati che ora hanno ereditato casa mia o io sono e sulle amica io non posso tornare
Nel novantuno mi permetto ancora questo quando la Slovenia e la Croazia sono diventati Stati tardi indipendenti che hanno voluto dimostrare penso soprattutto all'Europa che non avevano niente da spartire con il vecchio regime dittatoriale hanno fatto due hanno fatto delle leggi quasi contestualmente prima da Slovenia poi la Croazia
Il comunismo se comportato male fatto violenze inaudite noi vogliamo riparare
Vogliamo riparare
Incominciamo dalle proprietà istituiamo il maltolto e hanno fatto delle leggi si chiamano leggi sul dei nazionalizzazione
Cosa dicono ma l'impianto piante europea primo chi rischia è stato privato del suo bene della sua casa
Può avere la restituzione
Se possibile se esiste secondo ove non possibile la sostituzione convegni di pari valore terzo sulle due forme non sono possibili un corrispettivo economico bene
C'è stato un Alleluja collettivo da parte di tutti noi perché la restituzione voglio dire quello che qualsiasi profugo ha nel cuore cioè tornare a casa tornare dove dominato penso che qui questo sia un bisogno che in una radici diverse che quelle della nostra natura umana
Bene articolo
Se nove di queste leggi gli aventi diritto chi hanno diritto alla restituzione
Con loro che è il momento della nazionalizzazione avevano la cittadinanza jugoslava
Quindi di fatto quindi di fatto questi due Paesi
Proprio sulla base della cittadinanza fanno questa discriminazione pesantissima e io non posso pensare che i Paesi che si fanno beffe di quella che la civiltà giuridica europea
Sì discriminano ancora in base ai globuli rossi al sangue alla razza eccetera e non hanno capito che il diaframma non è tra questo e quell'altro gli oboli prossima
E su chi è portatore di una determinata cultura Ochino o chi sa recepire anche le colture to ecco su questa base qua io non credo che noi non possiamo parlare d'Europa con loro
Noi dobbiamo agire a ciò che questo venga rimosso che si emendato che quello che dice la Carta europea dei diritti dell'uomo che in questa sala è stata citata articolo nove
Nessun uomo può essere esiliato io sono condannata a vita all'esilio
Ed è come l'ergastolo acquisita non posso tornare a casa mi due mila zero zero uno articolo tredici ogni uomo ha diritto di hanno di libri di andar via e di ritornare nel paese dove è nato compreso il suo
Articolo diciassette ogni uomo ha diritto a vedere le sue proprietà rispettate ecco io credo che se anche lei lei il movimento fra perché ci ha ospitato questa sera
Si batterà per noi per far sì che in Europa si parli questo linguaggio noi esuli per la per la sofferenza che portiamo proprio perché abbiamo vissuto con la nostra pelle tutto quello che è stato detto e quello che voi non sapete perché non vi è stato raccontato
In cinquant'anni quando noi urlavamo ascoltate ci non un servizio non servizio radiofonico in un articolo sul giornale niente sui libri di storia ecco se voi adesso dopo tanti anni tutti gli uomini liberi di questo di questa nazione ci danno una mano saremmo noi
Noi esuli forti di questa esperienza terribile tragica che voi conoscete solo in parte ad accompagnare la Slovenia e la Croazia in Europa grazie
Proprio in violazione del più imponente proscenio come vorrei sofferenza sono avvenuti pronto degli per questo per questo convegno anche che c'è un impegno
Non solo offrissero quello che lo stesso ministro Turco dal professore otto la denuncia tutto ciò quindic'anni se vuole le dico che a dodici anni sono stata messi in galera non sociale basta quindi c'è un impegno il convegno un orientamento che corrisponde parlo per quello che lei ha tutti nella deviazione doppiamente
C'è una inoltre
Poi circa un intervento sono due domande anzi due uno ancor più articolata per pure al professor Barberi
Il apprezzato molto questa ricostruzione questa sua insomma lettura dell'anomalia triestina rispetto al resto dell'Italia soprattutto per quanto riguarda gli anni del fascismo e soprattutto dell'immediato debbano insomma degli hangar quarantatré e il quarantacinque quando ah scusate Iaia Vantaggiato il manifesto
Come no Iaia Vantaggiato il manifesto
Allora io volevo chiederle
Un paio di cose la prima sì lei parlava di un'attenzione peculiare particolare sulla memoria delle vittime una memoria delle vittime che spesso è stata diciamo giocata con una sorta di uso che dal pubblico della memoria e della Storia è diventato un uso eminentemente politico della stessa delle stesse
E invitava spostare l'attenzione sulla memoria dei persecutori
M'interesserebbe un che lei approfondisse questo elemento della memoria dei persecutori questo è il primo punto che leggo direttamente al secondo
A proposito della Resistenza italiana della Resistenza in Italia si è parlato e finalmente si è arrivati a una sorta di conciliazione tra resistenza come guerra civile resistenza come quella liberazione
E si è giunti alla conclusione che in realtà la Resistenza è stata entrambe le cose e proprio perché la Resistenza è stata entrambe le cose
Si è parlato in Italia mi riferisco a le notti stragi di Citarella insomma verrà dell'azione anti dell'Aretino
La Toscana ma non soltanto di una memoria divisa
In questa memoria divisa ha giocato esattamente questa doppia categoria di di guerra civile e di guerra di liberazione
A proposito di Trieste lei diceva prima che non si può parlare di una resistenza come una guerra di liberazione e che a Trieste non è esistito
Né durante il periodo di resistenza né durante il periodo immediatamente successivo della ricostruzione
Un un antagonismo diciamo dialetticamente propositivo politicamente propositivo tra fascismo e antifascismo proprio perché l'antifascismo non si è dato come elemento unificante e dunque unificatore
Allora io le chiedo se questa resistenza diversa a Trieste se c'è stata come c'è stata come c'è stata lo sappiamo ma nel due modalità in cui si è data
E qui soprattutto questa assenza di questo fronte unificante antifascista e di una diciamo di una contrapposizione tra Stato di anti-Stato ecco come ha giocato tutto questo
Non solo nella memoria di vittime e persecutori delle foibe
Ma nella anche rielaborazione storica delle della della vicenda delle fonti insomma anche le foto che sono state spesso usate in maniera un po'strumentale chiedo scusa la signora non voglio entrare nelle memorie personali in questo momento
Ci sono tragedie che hanno riguardato forti campi che hanno riguardato le stragi è per l'appunto compiute dai nazifascisti in Italia sono state moltissime molte delle quali dimenticate allo stesso modo
Probabilmente di quell'assenza di di di di memoria di presenza sui media sui libri di storia non è vero questa cosa dell'IFO e perché non ci sono sui libri di storia non è vero non è
Non è più vere ma non è chiudeva da molti anni signora non è più vero da molti anni ormai non è più vero da molti anni le foibe ci sono se ne parla delle foibe se ne parla da molto tempo
Non è vero non è vero non è vero
Non è vero e credo che non sia vero proprio per quello che diceva prima il professor Walter vite quando diceva che c'è stato un periodo in cui in quella zona lì contemporaneamente c'era chi un giorno collaborava vecchi un giorno faceva resistenza passiva o attiva cioè quei questa questa ambiguità di di di Titti forme di stare in quegli anni in quelle zone io credo Depardieu fritto ma comunque io parlo come
Abbiamo
Signora io credo che non si possa fare
Lo giuro lo ha interrotto al negozio
Ferrari Viberti dall'altro ma programmatica raggio no soprattutto a questo punto nessuno di noi potrebbe più fare storia non dico della Resistenza italiana della guerra di Spagna o delle guerre puniche o dell'Impero Romano perché non essendo mai stati presenti e testimoni nessuno sa più diritto di parola sola allora noi abbiamo avuto la fortuna io ho avuto la fortuna di non nascere i sul confine orientale
Dopodiché questo non mi cioè non non mi costringe per tutta la vita non occuparmi a non leggere questi queste vicende e a non esprimere la mia opinione può non dirle che ci sono libri di storia in cui delle falde si parla e si parla in maniera abbastanza compiuta
C'è poco da ridere ridendo contro di civiltà
Sì sì
Fare
Se è per questo server queste Auxerre questa mi scusi Rispetto alle vicende del nazismo e nei campi di concentramento non sono ancora aperti gli archivi vaticani esso e siamo nel due mila e uno per l'appello arrivò dodicesimo e ancora un Papa che sta per essere gratificato io no no cioè il papà che è stato che il Silenzio la introdotto lui ed edificato ancor prima di chiudersi in una corsa verso i serial certi che è veramente insopportabile e allora quanto a Silenzi qui c'abbiamo un problema di mutismo collettivo parliamone
Anche se sembra che lo segue
Va beh forse meglio è il caso di concludere niente la prima questione mi mi fermo a questo la memoria dei persecutori secondo in Italia memoria divisa fronte fasciste fronte antifascista Trieste anomalia rispetto alla alla resistenza se si può parlare anche per Trieste di memoria divisa e che cosa può voler dire una uso politico in un pubblico oggi delle solite rispetto alle vicende della ex Jugoslavia recente arresto di Milosevic per per esempio e della contrapposizione di cui leggevamo oggi sui giornali tra e la concetto di pulizia etnica della signora Pasqua
Da cercherò di essere previo diciotto sono molto brevemente l'episodio citato molto filosofiche aspettato tanto brutto lungo ma bisogna guardare le cose concrete io ho letto con una certa sgomento questa frase del soprabiti riportato corridoi la sera
Vince
Per il futuro fatto per un prete abbiano ancora legata a giudizio puramente economiche tradizionali vide rompere nella ripetuti gioca la modernità
Rappresentata dal potere statale comunista e lei coincise con il rifiuto di quel mondo sarebbe come sostenere che i kosovari solo hanno fatto un esubero sono scappati all'estero perché rifiuta una modernità rappresentata dal regime di Milosevic mi scusi ma è una cosa che non sta né in cielo né in terra e quindici a un certo punto per ristabilire la verità dei fatti
Giorgio Sernesi sono giornalista
La pulizia etnica c'è stata e purtroppo anzi fuoco la pulizia etnica è una brutta bestia ed è un boomerang perché poi si ritorce
Da quanto è che si è attuato questo principio perverso si ritorce molte volte contro gli stessi che l'hanno promosso coprì stessi poco richiedono promosso effettivamente quanto varie
In questi ultimi anni lo dimostra la pulizia etnica e anche la pulizia culturale perché quando leggevo
Nel Kosovo
Venivano fucilati insegnanti albanesi
Non potevo fare a meno di pensare signora qua di Roma che io conosco e che ha avuto la madre insegnante che la nona insegnante entrambe assassinate a Fiume nel mille novecentoquarantacinque soltanto perché non segnato evidentemente gli insegnanti
Dal punto di vista della pulizia etnica sono una categoria molto pericolosa perché sono importatori
Della dell'identità culturale di acque e quindi non si può se si vorrà chiederle scusa per forza divina
E il tema pensioni che va a letto Chianti serve sono stati vittima a suo tempo i tempi degli ustascia
Di Ante Pavelic sono stati vittime della pulizia etnica degli insegnanti nel senso che il il serviti diciamo anche linguisticamente
Anche tecnicamente sono molto simile curati si distinguono per l'aspetto religioso ora quando i i serbi si convertì vola cattolicesimo maltempo degli ustascia
Perciò spesso si salvavano ma era proibito agli insegnanti di convertirsi al cattolicesimo perché gli insegnanti devono essere sterminati perché un popolo che rimane coi suoi segnali bene questo è stato fatto numerosi casi assume in Istria
Quindi estende e poi ecco l'eliminazione delle scuole italiane
Finisco con questa presa per cinquanta mila cos'ha da dire insomma
Riconosciuto in un paese di cui non ricordo proprio non prevista completamente disastrato cioè io ho avuto l'impressione che parlo vent'anni fa di nel mondo un bombardamento cioè piacevano primo cortile di casa è ancora in piedi tutte le case indietro erano distrutte ma crollate e i piccoli erano tutti pieni magiche presume migliorato un po'la situazione
E allora le inchieste in giro cos'è successo non sono stato la guerra è stato un terremoto non ha detto no è stato l'esodo degli italiani che sono attivi e siccome ero mancato incontro studi mi pare piuttosto rustiche ma mano sono essendo rimasto disabitato e nessuno andato lì per un presunto povero
E appunto una mano sul punto di penetrare crollato tutto e allora e questo me l'ha detto la proprietario dell'unica vittoria perché era una che era una quarta monsignor Dorina
La quale però parlava perfettamente l'italiano ed è si era assunta questo una cosa molto mobili da parte sua
La il il compito di me lei era comunicati i vecchi abitanti è il Paese è rimasta
E si è assunto il compito di memoria storica del Paese cioè lei manteneva i rapporti con tutta la diaspora degli istriani vince quelli che abita in quella casa e stato e in Australia quell'altro invece viene riveste quell'altrove mentre per l'altro e gli Stati Uniti e che sapeva di Virgilio avvenuta Appennini Valetto sa come è stata fatta la l'eliminazione delle scuole italiane dice questo Paese eravamo tutti di lingua italiana però abbiamo alcuni ancora
A un certo punto io frequentavo la la scuola italiana come il come tutti arriva il commissario politico e dice
E tutti quelli che hanno collaborato via nella sua allo scontro vicino curato lo sapevo pochissimo anche se gli ho detto di origine croata no lo sapevo pochissimo commissionato scorporata geloso di martedì cinque o sei allievi
Perché abbiamo anche un cognome italiano oltre che essere futura lingua italiana benedice commissario politico già pronto a mettere non si può mantenere una classe con solo quattordici partite quindi chiudiamo la classica e questo è stato il sistema la pulizia etnica culturale
Procediamo per altrimenti non andrebbero dei gruppi dove cioè il procuratore del re assi Manacorda
Maioliche armamento
Un intervento di Unicost fantomatiche se ci sono altre lo dicano subito andò bene
Qui costa fatica perché non vorrei che sono assai opposto a quello che è la mia intenzione
Io vorrei sottoscrivere non solo con una date di realizzare una come anche tratti di sofferenza per tutti i nomi e le cose che sono state dette qui
Però non posso sottoscrivere quello che non è stato detto vorrei suggerire di non parlare mai di queste vostre sofferenze dimenticando i precedenti
Perché se voi siete in grado di ricordare il precedente del fascismo senz'altro in grado di dare un valore alle vostre esperienze anche di fronte ai vostri antagonisti io ho le mie piccole minime esperienze
Della vita a Trieste dove sono stato ragazzo appena dopo la licenza liceale da un mio zio
Capo del personale dell'episodio dell'Ilva
Viziosa fascista
I dirigenti degli italiani gli operai erano Slovenia
E la differenza etnica anche una differenza di classe
E la si faceva sentire
E vidi con sorpresa che sui tram che portavano da la scienza suo Cina vicino a Roma
Poi Savona schizza qui siamo in Italia e si parla italiano
Cioè c'era un una posizione una pulizia culturale degli italiani contro sloveni
Cosa che meno sciolta esterrefatto non immaginavo che fosse così dicevo a Roma abbiamo bisogno di scrivere questo Bruno forse non siamo in Italia
Se c'è scritto che bisogna parlare
Poi ci sono tornato ahimè
Ufficiale dell'esercito fascista in procinto di passare alla formazione del fondo il Regno di Croazia affidato come svago secondo un Principe di Savoia
Tempi fumo accampati EMAPI ufficiali o spezzatino
Affittando case degli sloveni
E vidi che c'erano donne e bambini chiesi dove erano i mariti padri
Erano tutti alla macchia c'era stata questa persecuzione
Ora ha bisogno di coscienza riportare dà forza alle nostre rivendicazioni sorvolo sul fatto che c'è evidentemente anche una certa differenza
L'oppressione del fascista tra politica e perciò ritrovasse comode su questa significa cosa più grave ma in mezzo c'è stato tutto occupazione nazi-fascista
Non parlate male delle vostre sofferenze
Dimenticando i vostri precedenti perché purtroppo nella storia di violenza siamo a violenza e noi bisogna che fermeranno ogni violenza perché siamo contro
Massimo così non è
C'è infine noi complesse non si può dedurre l'inverno
Tuttavia quali cioè un altro e poi via via chiedo scusa mi chiamo Paolo una sola un triestino di passaggio
Non lavora sull'alcuna intenzione intervenire ma
Signora ma dato uno spunto che ci porta ci deve portare un po'più indietro
Qua mio padre classe novantotto
Ha fatto la prima guerra mondiale con l'Austria
E quando è morto ho letto il suo diario di guerra prima no volevo farlo
Quindi all'inizio dopo la visita di leva partendo e passando a Opicina con il treno che portava i i giovani coscritti di lingua italiana prima fra della destra mentre in Stiria proprio sul fronte dei Carpazi
Alla stazione tutto bene mamma e sorelle che piangono i problemi cominciano a Opicina
Dice il sistema arrivando a vie di fatto salgono su un treno di Jovanotti riuscito padovano bambini avevano diciassette anni
Che non volevano che noi cantassi manda la nostra madrelingua
Nel mille novecentosedici cosa propongono cantare questi giovanotti questi ramanzina revocato l'embargo canzoni fascista che non era ancora stato inventate talmente canzoni di Ostellino ordina Tania
Quindi è facile ma deve ancora arrivare il problema comincia prima ma comincia proprio in tempo per per la battaglia di Lissa
Grazie
Senatore
Io quando ho cominciato come cani cane sente sì Camerini e quando ho cominciato a occuparmi dei problemi degli esordi d'Oriente dramma delle persone che hanno dovuto abbandonare
L'Istria Fiume che adesso alcune delle isole eroico vi assicuro ha sempre avuto molto rispetto perché queste persone sono almeno in gran parte rimaste estremamente ferite nel loro interno per cui sono queste persone sono condizionate dalla sofferenza e che dura nel tempo detto questo e tra l'altro e sono stato anche molto colpito mi riferisco quello che ha detto il professor Seganti dal fatto che nel nostro Paese
Questo queste sofferenze sono state nel in gran parte dimenticate
Quando io mi sono ho cercato di impegnarmi e ho parlato io ho scritto sono stata in comunicazione con molte persone che hanno un ruolo molto importante nel nostro Paese il problema degli degli esuli è un problema che era stato oramai completamente accantonato a me sono state fatte le domande più strane
Ma dopo cinquant'anni questo è un problema che ancora esiste oppure ma siccome tra questi esuli che rapporto hanno con la minoranza slovena questo per dire che il il problema della beh dell'esodo era un problema che nella e dei diritti anche degli esuli era un problema cioè nei nostro mondo qui nel mondo nel il Paese e un problema che e e stato completamente rimosso oramai da molti anni questo è il primo punto
Secondo punto per quanto riguarda il problema del del documento degli storici a me pare che quel documento arredi storici con tutte le limitazioni che ci sono naturalmente
Nel nel nel cercare di di fare una storia siepi primo invettiva mi pare che abbia alcuni aspetti che sono positivi innanzitutto e il risultato di uno sforzo congiunto di persone e gli storici che prima vivevano in un mondo diviso
Il secondo aspetto e che almeno è vero si è parlato ma c'è stato un accordo su alcune cose
Che è stato quello della pulizia etnica abbiamo abbiamo inteso in le varie posizioni che sono venute fuori in ogni caso sia gli storici italiani sia gli sloveni hanno concluso che il concetto di pulizia etnica non poteva avvenire condiviso c'è stato un accordo sul muro è vero Nardi una vittima sembra una cosa tragica sul numero delle vittime perché è stato anche a me
Pare di una certa impronta
Sa che il fenomeno è stata
Considerare
E c'è stato un
Analisi del continuum di quello che il processo storico ricordiamo che c'è stato uno storico più storici italiani che hanno oggi genocidio culturale fa eseguito dal fascismo
Doti eliminare le scuole della stampa tutte le espressioni della lingua slovena ricordiamo che c'è stato che il fascismo aveva
L'atto di bonifica dei
Tutta una serie di cose che io credo
Dimenticare c'è un
Idee chiare sento dire e ripetere e la Slovenia prova a ma epilogo no riconosciute proprietà eccetera però io a me sembra che si dimentica che c'è una corte internazionale firmato dalla Jugoslavia Italia mediante
Colautti diciamo
Per delle solite venivano pagati i danni di guerra
Solidi e ben
E creditori cioè lo Stato italiano diventava diventò tecnico anticrimine sui questo è un
Internazionale
Penso non possa venir dimenticato
Quando si parla di questi problemi
Doveva seguire
Di quota
No
Io credo che qui si può concludere
Penso proprio
Ha sentito esprimersi diverse opinioni
A superare
E ancora
Al momento dei due ministeri ognuno ha detto la sua
Ha raccontato le proprie sofferenze
Ma