"Verso uno statuto dei lavori?" - organizzato dalla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Perugia e dall'Adapt (Associazione per gli Studi Internazionali e Comparati sul Diritto del Lavoro e sulle Relazioni industriali) - (presso l'Università, Facoltà di Scienze Politiche, Aula 1, via Giovanni Pascoli 20)

Grazie
Allora cisti intanto mi scuso per il ritardo
Ma il sottosegretario Sacconi in arrivo il processo Tiziano Treu o anche diciamo arriverà con un po'di ritardo ma in arrivo
Tanto abbiamo qui con noi il professore Michele Tiraboschi
Quindi cominciamo prima di iniziare ho ricevuto alcuni messaggi estremamente crediti di cui do lettura
Il primo
Arrivato tramite telegramma e delle Presidente da Repubblica Carlo Rosselli Azeglio Ciampi
Che scrive il convegno in onore di Marco Biagi e occasione per ricordarne il sacrificio
Marco Biagi è stato uomo del rinnovamento e del dialogo ha contribuito attraverso la comparazione tra i sistemi nazionali all'evoluzione di un diritto del lavoro capaci di conciliare
La complessità del mercato con la tutela della dignità dei lavoratori
Il dolore per la sua morte ingiusta e ancora vivo nelle nostre coscienze
Dobbiamo proseguire il suo impegno per un modello di sviluppo sociale
Che promuove i valori fondanti dell'Unione europea
Il rispetto per i diritti della persona la solidarietà l'equità sociale
Con sentimenti di apprezzamento rivolgo agli illustri relatori e a tutti gli intervenuti un saluto cordiale firmato Carlo Azeglio Ciampi
Il secondo messaggio di saluto anche questo estremamente gradito e del presidente della Commissione europea Romano Prodi e do lettura del messaggio
Per quanto mi sia impossibile essere personalmente con voi desidero con questo mio breve messaggio partecipare alla giornata di riflessioni e di studio che avete organizzati memorie in onore di Marco Biagi
Biagi
Era uno studioso raffinato e coraggioso che nel cercare risposte ai problemi della società italiana ed europea
Guardava alto e lontano che non temeva per questo di aprire nuove e difficili strade
Altri ne sono certo ricorderanno oggi le tappe italiane del suo percorso di uomo e di studioso
Per parte mia vorrei ricordare soprattutto il suo impegno europeo
In Europa Marco Biagi era uno studioso affermato e stimato
Quando pochi giorni dopo la sua morte l'ho ricordato di fronte al Parlamento europeo moltissimi sono stati i parlamentari che sono venuti da me
Per firmi di averlo conosciuto bene di averlo apprezzato e di avere tratto insegnamento e i frutti del suo lavoro
L'elaborazione della strategia europea nel campo delle politiche del lavoro deve molto a Marco Biagi
Era stato il vicepresidente del Comitato per l'occupazione istituito per promuovere il coordinamento delle politiche nazionali per l'occupazione e il mercato del lavoro
Che era stato membro del consiglio d'amministrazione della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro
Ed era stato da ultimo uno dei componenti del gruppo di lavoro di alto livello sul futuro delle relazioni industriali
Che aveva redatto il Rapporto sul dialogo sociale discusso in occasione del Consiglio europeo di Barcellona della scorsa primavera
Noi vogliamo che la Società europea restino Società unita una società giusta una società libera
Una società nella quale il cambiamento sia governato attraverso il dialogo
Su questo Marco Biagi aveva idee forti e netti
Aveva sostenuto che anche le relazioni
Firmato il presidente della Commissione europea Romano Prodi
L'ultimo e qui chiudo con i messaggi ricevuto via fax e quello del ministro il lavoro Maroni che anche l'équipe che anche lui si rallegra dell'iniziativa che aderisce pienamente a ricordo del professor Marco Biagi
Un collaboratore stimato e insostituibile che molto ha contribuito ad avere ad avviare il processo di modernizzazione del mercato del lavoro nel nostro Paese questo il ministro del lavoro Maroni
A prima di dare la parola al professor Michele Tiraboschi
Voglio dire la semplicità con cui è nata dato l'incontro di oggi
Perché secondo me significativo appunto
Di come può essere anche sviluppata
Alcune qualche mese fa inviai un messaggio invece gli altro che sono Michele Tiraboschi invitandolo per un seminario per gli studenti di politica economica della facoltà di Scienze politiche
Lui mi rispose appunto felice di venire
Poi pian piano ovviamente l'incontro sia per sua proposta che premia
Diciamo anche per mio desiderio si è arricchito
Tuttavia questo inizio ha voluto dato questo inizio voluto che gli studenti continuassero ad avere la possibilità di partecipare
E la risposta è stata sicuramente significativa
Michele Tiraboschi in un ricordo di Marco Biagi pubblicato sulla Rivista italiana di diritto del lavoro scrive
Credo che la virgolette commenta Marco Biagi debba aiutarci a capire anche altro ben oltre il diritto e la modernizzazione del diritto del lavoro in particolare
Spero davvero continua Michele Tiraboschi che il suo sacrificio non sia stato inutile per noi come persone
Come uomini troppo spesso condizionati da miseria ed egoismi che non ci aiutano ad apprezzare fino in fondo la bellezza della vita delle persone che ci circondano e che ci vogliono bene
Vorrei davvero conclude Michele
Che la malinconia che oggi colore tutte le nostre espressioni del volto si riceverà se si trasformasse in un impegno concreto umile
A rendere ancora una volta un poco più decente la nostra vita e quella di quanti ci accompagnano in questo misterioso troppo spesso crudele percorso
Lo stesso Michele Tiraboschi ricorda
Che nel settembre mille novecentonovantanove in occasione di un convegno a Varsavia Marco Biagi chiese ai partecipanti un minuto di raccoglimento per ricordare il professor Massimo D'Antona anche lui ucciso dei terroristi
Prima di iniziare questo incontro vi chiedo un minuto di silenzio per ricordare Marco Biagi e tutte le vittime della violenza
Vi chiedo però che questo minuto si concluda con un applauso che contribuisca sia pur minimamente a dare coraggio innanzitutto a tutte le famiglie delle vittime della violenza
E in particolare alla famiglia di Marco Biagi signora Marina e i due figli
Il Magnifico Rettore dell'Università di Perugia pura tenere aderendo pienamente l'iniziativa non può essere presente se ne scusa
L'invito a intervenire il professor Giorgio Montanari preside della facoltà di Scienze politiche che ringrazio poiché da subito accolto con favore l'iniziativa di oggi
Grazie
Visto che il magnifico rettore potuto essere presente oggi tocca a me fare gli onori di casa anche invece sua compito però che svolgo con molto piacere
Il nome dalla facoltà di Scienze politiche dell'Università degli Studi di Perugia
Mi pregio di dare il benvenuto a tutti i partecipanti a questa giornata di studio
Sul tema verso un nuovo Statuto dei lavori in memoria del professore Marco Biagi docente di diritto del lavoro e di diritto sindacale italiano e comparato presso l'Università degli studi di Modena
Rivolgo un saluto particolare al sottosegretario di Stato al lavoro e alle politiche sociali dottor Sacconi che pena arrivato
Il che nonostante i tanti impegni di governo ha voluto comunque essere presente
Al professor Tiraboschi cui si deve un contributo determinante all'organizzazione di questo convegno e che ringrazio per la stima manifestata nella scelta di questo rivestita come sede dei lavori
Ricordo inoltre un saluto particolare di benvenuto ai relatori di oggi provenienti da università italiane e straniere per il contributo che sapranno dare ma che per brevità non mi è possibile elencare
La facoltà di Scienze politiche che mi onoro di presiedere ha voluto contribuire alla realizzazione di questo convegno per due ordini di motivazioni
Il primo trae origine dal senso di sgomento che la notizia dell'assassinio del professor Biagi ha suscitato in tutti noi
Perché è docente universitario perché collega
Un collega colpito nel momento in cui il frutto maturo dei suoi studi e delle sue ricerche
Inserite in una dimensione europea veniva messo a disposizione della società civile e del Paese attraverso la collaborazione prima con il governo di centrosinistra della passata legislatura che l'allora ministro del lavoro Tiziano Treu
Poi con quello di centro destra e l'attuale ministro del lavoro e delle Politiche Sociali Roberto Maroni
Marco Biagi ha rappresentato un modo di essere intellettuale diverso da quello di chi passa direttamente alla politica
Ed è forse proprio la passione per l'utilità pratica del lavoro accademico a spiegare il fatto che egli abbia collaborato con governi così diversi tra loro e di molti organismi internazionali come il messaggio
Il presidente Prodi ci attesta quasi a ritenere che le proposte derivanti da un approccio scientifico ai problemi siano neutrali nei confronti dell'agenda politica
Marco Biagi è stato colpito a causa del suo esercizio alto di quella facoltà peculiare che distingue l'uomo dagli altri esseri viventi e cioè l'intelligenza o meglio la ragione
Che è capacità di interrogarsi sul senso delle cose della storia
Per capacità di intraprendere percorsi di ricerca di confronto democratico quella stessa ragione che quando perde di vista la complessità della realtà di ciò che esiste assolutizzando né un particolare apre la porta a ogni sorta di violenza
Marco Biagi non è stata l'unica vittima di una ragione oscurato dall'intransigenza e dalla sua mitizzazione del proprio punto di vista ricordo qui episodi tragici della scomparsa in circostanze analoghe di Ezio Tarantelli di Massimo D'Antona
Anche se non ho avuto il piacere di conoscere viaggi di persona lo sua morte mi colpì particolarmente avevo solo da qualche mese assunto la presidenza della facoltà
E il drammatico evento mi fece avvertire in misura dilatata
La responsabilità già assunta di assicurare alla facoltà e l'università più in generale lo svolgimento della sua missione di studio ed elaborazione di nuovi saperi i percorsi critici di ricerca di nuove strade per l'affronto i problemi
Mi parve chiaro ciechi colpi viaggi ha colpito la finalità spesso dell'università
Oggi siamo qui anche per ribadire il nostro diritto come comunità di docenti e studenti universitari a esercitare il ruolo di studiosi e ricercatori che elaborano idee saperi da offrire alla società civile al Paese
Perché le parti sociali gli attori politici Nerval omicidi lei valutino l'uso che riterranno più opportuno ciascuno assumendosi la responsabilità del proprio ruolo
Il secondo motivo dell'adesione convinta della facoltà questa giornata di studio è il tema che viene affrontato quello del lavoro che ben si inserisce nel contesto multidisciplinare che caratterizza gli studi della Facoltà stessa
Il tema del lavoro è un argomento di capitale importanza per la vita del paese dei singoli cittadini
La dimensione lavorativa e quella che permette a ciascun uomo di contribuire alla storia del mondo e alla realizzazione della propria identità
Non si tratta pertanto di un problema semplicemente giuridico ma che a monte presuppone una concezione dell'uomo e della donna dei rispettivi diritti e doveri
E di questo Marco Biagi era cosciente infatti il metodo seguito nei suoi studi consente di rintracciare una tensione verso prospettive complesse articolati ed interdisciplinari
In un editoriale della rivista Diritto delle relazioni internazionali industriali da lui diretta ha scritto infatti poco tempo prima del suo efferato assassinio
Cercheremo di mantenere fede alla prospettiva interdisciplinare che ha sempre caratterizzato la rivista
Non si può studiare il profilo giuridico del mondo del lavoro senza aver riguardo anche i profili di altre materie
Il dialogo con i colleghi sociologi ed economisti è quindi essenziale e vi daremo conto su queste pagine
A riprova di questa esigenza di multidisciplinarietà nell'approcciare i problemi del lavoro porta un solo esempio
Pur in presenza di un aumento dei livelli di occupazione in questi ultimi anni grazie ad alcuni strumenti di flessibilità e nonostante la congiuntura economica sfavorevole i tassi di partecipazione delle donne al mondo del lavoro sono ancora lontani dai livelli europei di riferimento
Ebbene l'aumento del tasso di attività femminile a mio giudizio non potranno essere conseguito
Sei interventi nella regolamentazione del mercato del lavoro non saranno contestualmente accompagnati da politiche di sostegno della famiglia che consentono di eliminare ogni conflittualità tra attività lavorativa e cura dei figli
Senza dei quali non c'è futuro
Ciò che sembra Mele corrispondere gli interessi del Paese e in concreto dei singoli e delle famiglie e perciò un percorso di riforme che si sviluppi senza pregiudiziali ideologiche e con il consenso più vasto possibile
Senza d'altra parte rinunciare ad introdurre quelle modifiche normative che sono richieste dalle reali trasformazioni dell'economia
Le complesse problematiche dell'occupazione vanno affrontate tenendo come punto di riferimento il dato di fondo che il lavoro e per l'uomo e per la donna per la loro crescita e realizzazioni
E in questo senso costituisce un valore in sé di cui deve poter essere partecipe ciascun individuo
E logiche economiche gli sviluppi tecnologici devono essere perseguiti tenendo conto di questo valore proprio del lavoro che richiede adeguate tutele se non si vuole rischiare un deperimento del soggetto umano con conseguenze devastanti anche per gli stessi andamenti economici
Ogni cambiamento va dunque realizzato in una prospettiva di effettiva solidarietà tra le diverse componenti sociali nel rispetto e nella tutela anche delle diverse aree geografiche del Paese
Facoltà di Scienze politiche chiamata per vocazione propria ad elaborare ipotesi di affronto delle problematiche complesse come quella del lavoro nel contesto delle sfide che la globalizzazione porta all'uomo contemporaneo
è con questa consapevolezza che con entusiasmo abbiamo voluto e realizzato l'odierna giornata di lavoro in collaborazione con l'Associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali fondata da Marco Biagi
Siamo coscienti che il nostro con il nostro sarà un contributo tanto più ricco quanto più saprà valersi dell'opera di autentici maestri come è stato il professor Marco Biagi
Vi ringrazio dell'attenzione formula tutti i più cordiali auguri di buon lavoro
Allora il tema di questa mattina e Marco Biagi il libro bianco e l'idea di Statuto dei lavori
Interverrà per prima il professor Tiziano Treu chi è qui come amico di Marco Biagi come collega in quanto professore di Diritto del lavoro all'Università di Milano e come già ministro del lavoro con Marco Biagi come consulente
Professor Tiziano Treu lo dico per gli studenti è autore di molti saggi e libri su tematiche giuslavoristi che soprattutto delle relazioni industriali
Voglio citarne almeno uno anche per la diffusione non solo tra i giuristi ed è il libro le nuove relazioni industriali l'esperienza italiana nella prospettiva europea
Curato appunto da Tiziano Treu e Gian Primo Cella il professor Tiziano Treu sicuramente si parlerà anche di come inattesi est andate sviluppando l'idea di Statuto dei lavori
Alcuni Marco Biagi ha tanto contribuito
Lascio a lui la parola per l'intervento
Chiedo scusa del del ritardo
Io non ho sentito le
Introduzione
Grazie dell'invito queste una occasione che avevamo preparato anche particolare con Michele Tiraboschi per riprendere una serie Rieti riflessioni fatte in Italia ma in un contesto europeo sulla
Diciamo il titolo può essere preso da varie parti io
Il libro bianco
Oppure le modifiche del diritto del lavoro di fronte alle innovazioni
Lo statuto dei lavori dei nuovi lavori è un punto centrale
Io dato che poi ci sono anche altri che intervengono non non vorrei trattare
Dell'intero tema Camp
In sostanza abbraccia un po'tutto
Tutta l'area delle nostre
Matteo ma vorrei concentrarmi su
In particolare su quest'idea di Statuto dei nuovi lavori insomma come le regole del lavoro cambiano al cambiare dei lavori
Qui siamo in Vedo che c'è un pubblico
Di studenti quindi
Cercherò di essere anche per questo il più chiaro possibile nonostante la materia sia
Così quei magari pomeriggio facciamo
Più un un'interlocuzione con i colleghi stranieri
E non non non è facile perché
Siamo in un periodo di come si dice di lui grandi trasformazioni e quindi
Abbiamo più
Da abbandonare le vecchie idee che non d'aggrapparsi ad esse e in mi come sempre questo momenti siamo un po'nell'incertezza quindi non anzi sarebbe sbagliato dare ideali studenti ora chiunque che abbiamo ed è perfettamente chiaro
Sarebbe un pessimo segno uno che sta ricerche momenti di grande turbolenza c'è alle idee troppo chiare rischia di forse infatti qualcuno le ha chiare perché pensa al secolo scorso
Allora la il prima osservazione è che noi abbiamo un diritto del lavoro che ha varie componenti come sapete
E ma che tutte e quindi sia il diritto della lavoro del rapporto di lavoro sia il le relazioni industriali
Il il diritto collettivo del lavoro quello che riguarda i rapporti tra sindacati e imprese e anche la la previdenza usiamo se volete adesso il termine welfare perché è diventato comune tutte queste queste varie sezioni dalla nostra materia hanno sono state costruite nel secolo scorso appunto
E quindi avevano come punto di riferimento anche lì non subito costruito ma insomma abbastanza presto già già all'inizio del secolo scorso se volete il una serie di punti fermi avevano un ambito territoriale nazionale perché tutto dedito da lavoro e nazionale
Avevano hanno come punto di riferimento la grande impresa Lagani presa quella fordista appunto i fatti e le piccole imprese non esistono dicono i poli sono sconosciute al diritto del lavoro e vero anche non solo ha diritto del lavoro anche a lei
Ai politici e ai gli economisti spesso su cosa le piccolissime imprese che peraltro sono gran parte della nostra economia
E i sindacati hanno sono stati costruiti appunto sulla grande industria prevalentemente soprattutto in Europa e il l'oggetto centrale della nostra materia era il lavoratore subordinato nella grande impresa quindici punti insomma
Io questo lo lo dico perché potrebbe sembrare ovvio però tutti sono d'accordo ma pochi ne traggono le conseguenze
In realtà poi si scopre no non non siete d'accordo Souls su quanto sono cambiati questi questi
Punti di riferimento tipici del secolo scorso e su cui si è costruito appunto l'intero diritto del lavoro grossomodo adesso semplifico molto
E e non a caso le indagini più interessanti anche europee e cito solo il rapporto del cosiddetta commissione su più o che che parte proprio da queste analisi queste
Sono di non certo punto sono molto lucide sono
E poi dopo sì
Da quando si passa dall'analisi ma allora quali
Sono le conseguenze di e i cambiamenti intervenuti in questi punti sulla disciplina sul sulla riforma della disciplina sul diritto futuro belli cominciano a a confondersi le idee
E anzi diciamo che c'è un prevalente
Dissenso sia in quello che io vedo cioè non c'è molto consenso c'è un consenso
Fino a un certo punto adesso poi al ministro Sacconi diario spaccio un discorso non molto legato alla contingenza italiana qui tanto per dire non parlerò di articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori non ne posso più
Però ecco la per la seconda osservazione
Descritti questi capisaldi e detto senza argomentare più di tanto che sono tutti in crisi o comunque sono largamente
In declino
Cosa ne viene che io vedo
Un atteggiamento dei giuslavoristi anche in molti politici molti
Dieci sostanziale Nostalgia
O se volete direi resistenza insomma
Quindi un oggetto molto ben costruito guardate quanti volumi avremmo scritto nuovi in questo secolo ebbene che questo oggetto questo delitto costruito in questo modo venga
Come dire difeso
Perché perché ha detto e qualche volta mi fa impressione e non so se che ha ottenuto niente questo anche voi questa impressione che sembra quasi che si rinvia anche a i tempi moderni tempio è Charlie Chaplin cioè e certe volte adesso discutendo di questo Beggi questo mercato del lavoro che abbiamo con lavori così Diversi la fabbrica che si di diversifica
Lo Stato nazionale che è un po'a fatica eccetera assistito o dei dei toni che sembra dire ma com'erano belli i tempi in cui era tutto chiaro però guarda caso poi c'era un lavoratore che abitava bulloni sulla catena di montaggio
Ora questo e mi pare ecco mi pare che dal punto di vista anche proprio scientifico quel politico poiché la l'atteggiamento nostalgico e di resistenza
Non ha molte non ha molta non è utile
Perché la prospettiva se continuiamo così solo la prospettiva è che il diritto del lavoro si come dire
Si riduca il sensibilmente progressivamente siti si ritiene si ritirerebbe perché è chiaro che anche adesso che anche nei prossimi anni ci sarà ancora non è che è scomparso il lavoro subordinato nella grande impresa
E neanche i sindacati sono scomparsi quindi sarà semplice insomma c'è ancora
Penso che continuerà
Il modello del lavoro subordinato alla grande impresa e quindi
Dobbiamo tenerne conto ma se ci concentriamo difendere l'esistente sarà che la nostra disciplina si occuperà solo di una parte di crescente della popolazione che lavora
Questo mese ma l'atteggiamento sbagliato
E dall'altra parte però se voi guardate
Le le tendenze le tendenze
Della adesso invece parlando proprio della normativa in Europa parlo dell'Europa perché gli Stati Uniti e altri
Continenti sono troppo diversi
Ci sono tendenze
Verso la privatizzazione del diritto dallo qualcuno ha detto diritto del lavoro per vera la sua specificità che era concentrata sulla tutela del contraente debole sulla norma inderogabile e diventerà in sostanza un diritto più vicino al diritto privato il diritto dei contratti
Questa è una tendenza che in parte si vede i tutto il tema della flessibilità e questo cosa vuol dire flessibilizzare il diritto del lavoro vuol dire che invece deve avere il nome inderogabile a delle norme
Modificabile sostanza più vicine a quelle di diritto privato del diritto dei contratti privati
Questa tendenza c'è qualcuno auspica che gli varrà molto
Più forte di come
Non sta terrificante sì in Europa qualcun altro invece colleghi io ritengo che se si accetta questa strada in modo indiscriminato B
Non solo distruggiamo la la disciplina ma poco male potremmo riconvertirsi e insegnare diritto privato mai e si rischia di no di di far cadere i valori che ci sono ancora importante virgola importante difendere
Quindi c'è un'altra tendenza che è meno visibile ma che molto è sostenuta un po'da da anche da
Colleghi e autorevoli non solo in Italia che siccome questa del tutto assimilabile questa possibile
Flessibilizzazione del diritto del lavoro verso il diritto privato che nei è tenuta il si auspica una reazione opposta e si dice beh in fondo
Cosa possiamo fare per difendere i valori della lavoratore la tutela del lavoratore eccetera eccetera eccetera di di fronte a questa tendenza verso il il privato la privatizzazione
Ebbe riscopriamo diritto pubblico
Il diritto pubblico riscopriamo lo Stato resistito un poco esagerando naturalmente bene per siccome io posso dirò qualcosa invece appunto su questa
Al clan serie proposti
Come lo Statuto dei lavori che che rifuggono da questi estremi mi fa anche comodo presentato in modo estreme le due cose allora tornare diritto pubblico cosa vuol dire ebbe vuol dire che diritto pubblico diritto costituzionale
In sostanza riterrei
Punire riponiamo molta fiducia nel nello stato o imposto e ho in prospettiva nell'Europa perché se lo Stato nazionale
Il calare Cavadini insomma a meno in C incidenza i Prisco
Creiamo l'ordinamento europeo rafforziamo lo e e su questo
Facciamo leva per una
Affermazione dei diritti costituzionali fondamentali
Che spetta no che dovrebbero spettare siccome non c'è più Risolo su i Cipputi dovrebbero spettare un po'a tutti quelli che lavorano e anzi addirittura si dice in realtà dovrebbero modificarsi questi diritti sociali indi dovrebbero coincidere quasi quei diritti civili con i diritti dei cittadini
Reti di cittadinanza anche nel discussione che si fa
Sulla carta costituzionale europea qualcuno dice beh non c'è più distinzione tra i diritti sociali e di legge ai diritti dei lavoratori come li concepiamo noi e i diritti civili dei cittadini qualunque Dio cittadino a una serie di diritti garantiti dallo Stato quindi detta la pressione dalla sanità
Diritto alla salute alla alla sicurezza eccetera eccetera B finisco questo
Questo accenno per dire che questa opposta posizione
Mi sembra che sia rinunciataria impone semplificazione opposto di quell'altra dice va be'il diritto del lavoro non è più utile non si può più difendere specificamente o regolare specificamente chi lavora chi lavora in modo diverso facciamo che si che si sostiene che si danno delle norme in realtà valide per tutti i cittadini
E così abbiamo una soglia più sicura più sicura ma probabilmente anzi sicuramente a mio avviso inadeguato
Il tentativo che si chi si sta facendo da varie parti non solo in Italia e viceversa di ridefinire
Il il terreno di intervento del diritto del lavoro prendendo atto che appunto questi caposaldi sono cambiati al posto della grande impresa abbiamo la grande e la media e la piccola impresa all'il gruppo d'impresa delle multinazionali
Che ha posto dello del lavoro subordinato solo abbiamo il lavoro subordinato e parasubordinato in mezzo autonomo l'autonomo ovvero l'autonomo falso IPO i lavori atipici eccetera eccetera
E e quindi vediamo di adattare la normativa tutti tutte le aree per la normativa attenzione perché noi spesso ci occupiamo di più anche per questa vecchia abitudine Sicily concentriamo sulla diritto del lavoro del rapporto quindi le tutele del singolo lavoratore nel singolo rapporto di lavoro ma in realtà la modifica che si richiede di rito riguarda il diritto del rapporto individuale del lavoro le norme inderogabili tradizionali ma riguarda anche il welfare appunto
La tipo di di protezione sociale di sulla formula va per protezione sociale il Hiller i rapporti sindacali
E se volete quella nuova area nuova perché è sempre stata trascurata più che altro dai giuslavoristi che è l'area del del delle regole del mercato del lavoro insomma del mercato del lavoro e formazione professionale
Noi per per questo è comunque questa è la lei l'ipotesi come come per ridefinire
Le regole a seconda dei tipi di lavoro vero qui occorrerebbe per concordare già compì con il gel di Sissoko concordare su quali sono
Invece del tipo lavoro subordinato nella grande impresa quali sono i tasselli diversi tasselli
Perché c'è un po'di confusione qui dove lo dico per comodità quando abbiamo cominciato a discutere dello Statuto dei lavori ma anche la commissione su più abbiamo individuato tre nostre osso modulare ma che sono poi alla loro volta delle numero nebulose
Il lavoro subordinato tutto tuttora caratterizzato come ai vecchi tempi
Il lavoro autonomo
Che
Esce
Ma si deve significa su internet che non ha mai avuto uno statuto
Dà diritto del lavoro lavoro autonomo non è una un'area che è stata considerata dal nostro discipline si può anche capire perché un po'perché sarà in Java col diritto dei contratti un po'perché era una una fattispecie detenuta economicamente poco interessante anche la Costituzione
Avevamo tutti un'ottica un po'età appunto da lavoro subordinato come tipo
Rilevante è l'unico rilevante in mezzo a questa edilizia che l'area del lavoro
Dico a edilizia perché anche dire parasubordinato non non vuole dire molto noi per esempio i nostri discorsi abbiamo lungo esitato sul dare una definizione a me prendendo per buona la definizione di lavoro subordinato e quella degli autobus che sarebbe ci sarebbe da discutere anche sul clima Lare in mezzo come definirla questo lavoro parasubordinato è un vero problema ad esempio ho sconsigliato i qui presente Maurizio Sacconi di definire da definire nella sua Progetto di legge sta per essere approvato il il lavoro oggetto poco quelle robe lì che sarebbero che c'entrano con l'area per lavoro subordinato perché non non è utile secondo nuove dannoso probabilmente in ogni caso diciamo che ci sono queste a creare lavoro subordinato il lavoro
Autonomie questo lavoro
A sua volta diversificato che chiamiamo per comodità parasubordinati e quindi cercare di vedere quali sono le norme che sono ancora ancora del vecchio diritto del lavoro valide
Applicabili
In toto o in parte ma io direi in larga parte al lavoro subordinato eccome invece si devono modulare così si dice lei cioè modificare le le norme per le altre due
Qui cominciano appunto le le differenze perché per esempio cominciamo dal dal lavoro subordinato a più facce da quello che abbiamo già siccome anche lavoro subordinato che è è cambiato perché appunto Tempi moderni è stato
Girato negli anni trenta e adesso ci sono ancora dei diritti
Di Tempi moderni ma insomma anche lavoro subordinato acquisito l'archivista più larghi spazi di autonomia ci sono i lavori c'è l'orario flessibile anche nel lavoro superando insomma ci sono modifica anche interni a questo tipo allora qualcuno dice
Modifichiamo ha fortemente anche la la normativa tradizionale del del lavoro subordinato e poi ovviamente troviamo avvertiti
Nuove nuove regole per i nuovi lavori in realtà i nuovi lavori sono anche interni al lavoro subordinato il part-time e lavoro subordinato classico è solo che ovario Ciucci si lavora membri meno tempo anche
Sprint anche altri lavori contratti misti formazione lavoro eccetera la mia tesi man perché non la voglio fare lunga e che
Negli ultimi anni il lavoro il tilt cerchio più più stretto se volete del del diritto dello quello che riguarda il lavoro subordinato classico nelle sue varie anche interni sia Giada tanto abbastanza è stato già abbastanza flessibili a questa la mia tesi non credo che Maurizio Sacconi sia d'accordo ma insomma
A parte l'articolo diciotto che un caso italico
Ma insomma negli ultimi dieci quindici anni dentro un'area rigida del lavoro subordinato ci sono state delle degli ammorbidimento
Secondo il modello europeo non ammorbidire menti
Da deregolazione secca ma quello che si dice flessibilità regolata
Negoziato flessibilità negoziata eccetera eccetera si possono fare tanti esempi
Ma io credo che se guardate la tutto il terzo pilastro
Della
Della dire delle reti europee sull'occupazione quello sull'adattabilità vedrete che sono tutte o larga parte delle indicazioni perenne più adattabile cioè più flessibili di ritorno tradizionale via accordati
Prevalentemente accordi collettivi
Qualcuno invece dice che non abbiamo fatto abbastanza che bisognerebbe anche questo
Anche questo ulteriormente
Ritorno quindi ridurre la inderogabilità
Primo punto punto di dissenso secondo punto di dissenso ammesso che qui si faccia una
Una
Operazioni di ulteriore o comunque insomma poco anche le attuali forme di flessibilità e la discesa in quanto in quale misura il singolo
Deve essere lasciato libero di interloquire cioè e quanto invece deve esser ciò deve essere fatto in via collettiva questo un punto molto importanti per esempio il part-time sia flessibili esatto molto in Italia sotto con una regia con una negoziazione collettiva adesso anche nelle ultime proposte si dice che si rese più spazio alla scelta individuale equilibri e non un intervento collettivo questo un punto molto delicato
Perché l'individualizzazione delle scelte circa le modalità di impiego del lavoro anche subordinato è un è un punto critico io su questo forti riserve secondo cerchio
Il lavoro parasubordinato
Quindi ripeto dice
è un po'tutto da inventare perché fino adesso beh mentre sul primo cerchio per così dire lavoriamo sull'esistente cerchiamo di appunto a Bobby dirlo prendono più adattabile nel secondo cerchio lavoro parasubordinato si parte quasi da da annullare gli esempi che ci sono anche in Europa adesso e qui c'è il collega tedesco ce lo può dire ma insomma si è cominciato a legiferare sul lavoro otto o comunque a occuparsi del lavoro parasubordinato
Da da parti diversi i miei in Germania per riprodursi partendo dalla previdenza ma anche noi quasi quasi subito il veto questo ma questi poveri co.co.co. collaboratori coordinati e continuativi o o oltre ai neri simili che sono non sono subordinate giuridicamente però sono economicamente dipendenti eccetera eccetera vogliamo dargli un minimo di protezione sociale sul piano della futura pensione e magari anche sulla malattia su insomma un istituti di tipo previdenziale sei cominciato di lì
Se comitato da da lì si è cominciato anche col dal dalla parte processuale
E i fatti di questo anche noi ci siamo occupati le prima versione dello Statuto dei lavori del novantotto con Marco Biagi si occupa ci siamo occupati di cui è stare a però cercando di dare a questa tipo nuova di lavoro una sistemazione di
Una serie di tutele
Minimamente
Organizzate quindi non partendo solo da un da un pezzo dall'altro
E
Abbiamo Piero Gialli individuato un punto che che è importante cioè questi tipi di lavori premiamo i co.co.co.
Sono molto meno localizzati del lavoro subordinato tradizionale spesso non hanno un posto di lavoro di lavoro perché ne hanno più di uno
A parte che il telelavoro e quindi per questi lavori U una un nuovo diritto del lavoro deve essere meno legato alla tutela quale che sia sul posto di lavoro e più come si dice
Un deve essere più una tutela sul mercato del lavoro cioè il seguirli nelle loro peripezie
E solo così si possono dare degli strumenti per
Essere come dire più
Tutelati per potersi esprimere cioè il compito del diritto del lavoro qui diventa più un compito più difficile più se volete perché si esprime non su un singolo posto di lavoro difendendolo
Su un singolo orario che non c'è nessuna potere disciplinare che non c'è
Il licenziamento è una un concetto un po'più evanescente qui ma sul mercato dopo i fatti questo tipo di
Di tutele che noi ci guardate al punto primo progetto di Statuto ma anche quello che che io con qualche altro abbiamo confezionato e più di recente c'è una grande attenzione ai i al all'area dei diritti formazione professionale servizi all'impiego
Tutte belle
Nel caso di spostamento di passaggio da un lavoro all'altro per permettere la continuità della per esempio della posizione pensionistica
Insomma questa quest'area del diritto del lavoro che si occupa del della persona del lavoratore mentre si muove e e cambiare e si è sviluppata molto
E dovrebbe essere un punto importante
Qui c'è un dissenso che riguarda cupo ma quanti dei quanto tipo di tutele
Quante tutele sono ancora s'giustificate da in questa posizione ad esempio che tipo di protezione contro il licenziamento di vogliamo dare a questi considerato che il licenziamento
Qui si configura in modo diverso
E soprattutto
Quale protezione li diamo sul mercato del lavoro di fronte ai rischi della precarietà
E della
Non continuità nel di vicende lavorative
Infatti il la l'intervento più delicato del dello Statuto dei nuovi lavori soprattutto per quest'area appunto come configurare un nuovo welfare che sia data per persone che cambiano posizione che hanno l'impiego temporaneo molto diversificato qui io adesso non posso andare nei dettagli però segnalo questo perché questo è anni
Simone guelfe vuol dire servizi all'impiego e sul podio pensione atteso che c'è un problema di costi enorme
E c'è anche una una questione di di bilanciamento questa è una scelta di politica legislativa molto forte
Perché finché gravoso bordo in atto tra lesionare costa trentatré per cento in più di contributi sociali per le pensioni come in Italia e lavoro parasubordinato i co.co.co. costa alle quattordici
I discorsi che sto facendo sono falsati da una disparità di costi che induce come stiamo vedendo molti a usare il lavoro
Para subordinato come ma schedatura di dopo che in realtà continua a essere subordinati call center sono tutti lavori subordinati mascherati i fatti
Ma vicino ad un discorso anche sui controlli sulle ispezioni eccetera e è chiaro che se si vuole riportare a razionalità questo difficile disegno bisogna che si vada verso una parificazione dei costi
Non è facile che ci vorrà un mucchio di tempo
Però solo così infatti in Italia e la fuga dal dire dal lavoro subordinato
Verso queste cose qui in modo arbitrario maggiore in altri Paesi è aperto a tutti i dati che ho visto
Secondo me per questo motivo perché costa troppo se volete
Il lavoro subordinato per il versante previdenziale costano troppo poco cominciato anzi a metà strada non la flessibilità funzionale non l'articolo diciotto eccetera questa rigidità sta da costi indiretti del lavoro è il vero
Punto secondo me di difficoltà
Nell'organizzare
Razionalmente i nuovi lavori
Terzo alla terza terzo cerchio il lavoro autonomo che come ho detto è stato fino adesso trascurato chiaro che lavoro autonomo non ha bisogno di dall'est di tanti tutele perché severamente tutto
Sarà già per così dire quindi sta sul mercato
Abbastanza autonomamente commessi di chi giusto appunto però anche per il lavoro autonomo
Noi abbiamo ritenuto se guardate sempre lo la bozza di Statuto già quella del novantotto anche quelle più recente che sia importante e dare dei servizi il lavoro Hawthorne autonomo può benissimo con trattarsi da solo
Il retribuzione migliorare gli altri elementi tradizionali del rapporto ma a bisogno anche il lavoratore autonomo Dini
Servizi informazioni di formazione
L'acqua la scarsa qualità di molto del nostro lavoro un tono ma io sono tutto molto critico sulla qualità media dei nostri professionisti e dei nostri ed in molti lavoratori autonomi è dovuta al fatto che in non hanno su investito abbastanza informazione formazione è un un bene pubblico non è detto che perché il lavoratore autonomo sì sì sì autoveicoli voglio dire sì si paghi la sulla formazione se la intenti
Goda da fare formazione a a lungo per richiedere a terzi spesso un atteggiamento miope e quindi anche per questi lavoratori occorre che le dei dirigibili diritto istituzione pubblica offrano delle Visp dei servizi soprattutto di tipo informativo formativo
E anche con qualche tipo ovviamente di welfare ma su finisco perché altrimenti la faccio troppo lungo
Io qui ho detto molto sinteticamente come si possono a modulare alcune tutele sui tre tre aree più grosso modo individuati di lavoro cioè
Molto grossolano ovviamente quello che ho detto mi sono riferito alla alle protezioni tradizionali
Del rapporto che
Devono essere integrate come come ho detto un attimo fa dalle norme sul mercato del lavoro sono molto importanti
E da un welfare più dici di di tipo più distribuito quindi un welfare che tende ad essere attenzione che tende ad essere universalistico ma non nel senso che è legato allo status di cittadino ma che è legato allo status di lavoratore
Come noi diciamo giuslavoristi San Francisco cioè senza tributi
Resta fuori il problema sindacale e della rappresentanza di questi lavori
Che e poco toccato perché questa fosse la zona più tradizionale in cui si facciamo più fatica ad abbandonare o comunque sono a trovare nuovi abbandonare le leghe soluzione a trovare delle nuove anche nel
Nel libro bianco per esempio la parte che io ritengo più inadeguata anzi da Platone completamente inadeguata su questo anche con Marco aveva avuto dei dissensi
Nello Statuto dei lavori noi non l'abbiamo strutture noi come progetto di possibile leggi non l'abbiamo affrontata molto
Anche perché questa è una materia difficile affrontare per legge perché e la e l'adattamento delle relazioni collettive vedeva della rappresentanza sindacale dovrebbe innanzitutto dal dalle stesse rappresentanze noi siamo sempre stati dell'idea che il fenomeno collettivo è un fenomeno che si si genera essi alcolici autorevole certo poi la il diritto interviene però interviene in modo in indiretto e e quello che adesso mi pare che ancora da
Da esplorare cosa sta può fare il diritto del lavoro europeo per esempio o anche nazionale per le relazioni collettive
Siccome le relazioni collettive rapporti collettivi rapporti sindacali sono i più direttamente messi ingegneri visita dal nuovo assetto ebbe non per niente in tutta Europa persino l'Europa non parliamo negli Stati Uniti
La sindacalizzazione cala eccetera eccetera
Possiamo fare qua allora primo è giusto fare qualcosa ma io dico di sì perché ritengo che la l'organizzazione collettiva anche dei nuovi lavori sia una cosa importante per la democrazia e poi qualcuno dice no individuato iniziamo tutto e allora non c'è problema
Ma d'Europa ritiene invece che il diritto del lavoro collettivo insomma i rapporti politici erano così importanti per la tutela per per la civiltà eccetera eccetera
E il problema è che non sappiamo come rafforzarle perché quando si era nella fabbrica fordista abbiamo fatto dei diritti collettivi nell'azienda allo Statuto dei lavoratori uno che poi gli altri paesi è venuto cent'anni ottanta anni fa eccetera e c'è stata la legge sulla rappresentanza e la legge sulla contrattazione collettiva magari le leggi sulla cogestione
L'Europa ha fatto le leggi sulle Works Council sui Consigli europei e e questa è stata la la il contributo del diritto del lavoro ha dato alla sindacalizzazione
E solo che adesso che la fabbrica
Non grande fame e non è più il talento di sistema basta fare così io dico di no
O meglio si può continuare sul tipo muore o del sei
Diamo ancora di più infatti se voi guardate le proposte c'è qualcuno che dice diamo più
Come dire più diritti di rappresentanza rafforziamo la normativa sulla contrattazione collettiva ma questo a oppure sarà anche nel duttile non lo so
Però per rafforzare il sindacato sostanza nella Area
Tradizionale per così dire che sempre più ristretta e che comunque non rappresenta da sola l'universo allora
La domanda cosa fu può fare il diritto del per rafforzare questo ammesso che sia utile come io ritengo è una domanda difficile per le cose che si vedono in giro e finisco veramente solo di questo genere anche se avete visto quella ricerche che ha fatto
Che ha curato Boeri con altri sul sindacati in Europa dice ma insomma declino del sindacato se vogliamo che venga
Arrestato implica centro del sindacato si rende interpreterei nuovi bisogni vado a parlare coi giovani
Tutte cose utili ma insomma molto
Difficili mai il sindacato può essere aiutato da un una sua partecipazione non solo nella grande impresa tipo cogestione Mannelli se nei servizi resi appunto sul mercato del lavoro nei servizi all'impiego nei servizi di formazione nella nel welfare il modello di gente cosiddetto modello di Quentin sui Paesi del Nord alcuni Paesi del Nord Europa in cui sindacato è fortemente coinvolto non non solo nell'impresa ma nella grande impresa per la piccola
Ma nell'amministrazione dei servizi compresi i servizi di welfare e quindi e quindi attraverso questo a una forte presenza
Sorretta istituzionalmente nel mercato del lavoro qui che è chiaro che questo è una mutazione genetica no qualcuno ha detto a sindacato parastatale sbagliati sino a quella quella definizione perché V di Scalfaro in uso ricordate un articolo del caso esiste a caso passata è sbagliato perché non è e lo sto lo Stato ovviamente lo Stato che sta prendendo funzioni verso il welfare
Di tipo diffuso si tratta di vedere se il sindacato ha interesse a partecipare a questo welfare Camp
Più decentrato non è più solo statale qualcuno dice un western welfare comunitario o no io dico che ha interesse a farlo certa legame non è più il sindacato che fa solo i contratti come offrì faceva storicamente è un sindacato che fa anche l'amministrazione e fa anche partecipa l'amministrazione di servizi sarebbe utile gli adoratori di tutti i tipi in questo modo
Questa è un un sostegno al sindacato istituzionale certo diventa più istituzionale sindacato che ha funzionato e fatiche i Paesi la sindacalizzazione legge insomma
Pare che abbiano una presenza effettiva quindi anche una utilità
Finisco appunto dicendo vedete che la
La modifica richiesta la materia molto consistente sua sia nella tradizionale parte di protezione sia nella parte di welfare che nella parte del mercato del lavoro io credo che se non affrontiamo questo cambiamento con molta pazienza quindi ci vorrà del tempo ridiscute cose non si fanno con colpi di mano
Che però una strada necessaria altrimenti insigniti di diritto del lavoro si restringe era progressivamente
Solo sulla base di una mera difesa dello status quo che mi sembra inadeguato grazie
Ringrazio il professor Tiziano Treu che non l'ho detto all'inizio ma ovviamente tutti lo sapete anche senatore della Repubblica
Invece l'onorevole Maurizio Sacconi come già detto del preside Sottosegretario di Stato al Ministero del lavoro delle politiche sociali e docente di economia del lavoro all'Università di Roma Tor Vergata è stato funzionario direttore dell'ufficio di Roma e dell'International labour Office
E oltre a essere stato anche luglio un amico di Marco Biagi come sapete ha coordinato assieme allo stesso Marco Biagi il gruppo di studiosi giuristi ed economisti che ha realizzato il Libro bianco sul mercato del lavoro in Italia
Passo a lui la parola
Vi ringrazio per l'invito soprattutto
Ritengo che sarà molto utile questione questo seminario questo convegno per
Per dare il giusto risalto concorre ulteriormente all'approfondimento dei nove intuizione che De Marco
E che certamente nello Statuto dei lavori trovano la sintesi più compiuta
Io vorrei dare testimonianza di quel breve ma intenso percorso di lavoro comune
Nel corso di questa legislatura dai primi giorni il del Governo alla
Alla sua morte ma anche alla alla questi giorni in cui il Parlamento sta approvando una legge che lui abbiamo intitolato perché così giusto che sia
Perché anche di quello strumento normativo era stato disegnato da Marco in ogni in ogni sua riga
Quanto il suo ruolo
Nel lavoro di questo governo è stato molto pervasivo molto determinata
A partire dall'impostazione delle politiche del lavoro Marco era sostanzialista ed era riguardava a obiettivi sostanziali concreti di inclusione sociale
Condivideva non ritualmente la strategia europea per l'occupazione perché era convinto come nell'economia della conoscenza come dicono i documenti europei dei vertici di disporre di Barcellona che nell'economia della conoscenza ovviamente le risorse umane costituiscono fattore di competitività determinante quindi tendenzialmente fortunatamente nella dimensione dell'economia della conoscenza le ragioni della competitività e dell'inclusione sociale le ragioni dello sviluppo economico e le ragioni dello sviluppo sociale
Le ragioni del lavoro e le ragioni dell'impresa tendenzialmente convergono
E però o nonostante questa potenziale virtuosa convergenza spesso il quadro normativo si oppone a a questo
A questo obiettivo di valorizzazione delle risorse umane
Spesso è contrastante con il bisogno quindi di una ampia partecipazione al mercato del lavoro
C'è un'espressione di Marco che rileggendo alcune cose ritrovato
Che
Voglio rileggervi
Quando dice
Paradossalmente sono proprio le stime del lavoro atipico e irregolare a dimostrare come non sia tanto il lavoro a mancare
Quello che manca piuttosto sono regole e schemi giuridici in grado di interpretarne forme e manifestazioni in modo da consentirne l'emersione e l'equa ripartizione tra tutti coloro che partecipano al mercato del lavoro
Quindi Marco cerca una effettività della norma che corrisponda quindi a alle mutazioni che si producono nel mercato del lavoro
E e a questo bisogna insisto di
Inclusione di maggiore inclusione sociale che si traduce in quel parametro della strategia europea dell'occupazione che gli fortemente condivide cioè il tasso di occupazione
La scelta del tasso di occupazione non è indolore per un mercato come il nostro ricordiamo si sente il tasso di occupazione regolare
Non è un dolore per un Paese come il nostro che Marco giudica il peggiore mercato del lavoro in Europa e definisce tale sulla base dei quattro rapporti consecutivi dell'Unione Europea
Con i quali non a caso vuole iniziare il libro bianco perché se per coloro che lo hanno seguito negli articoli sul Sole ventiquattro Ore
E e utilizza molto per stressare questo questa condizione di fanalino di coda dell'Italia rispetto alla al disegno condiviso in sede europea
L'Italia ha il più basso tasso di occupazione in generale Italia il più basso tasso di occupazione femminile l'Italia ha un bassissimo tasso di occupazione dei lavoratori cosiddetti anziani
Italia un divario territoriale spaventoso tra parentesi
C'è una tabellina libro bianco che dice l'Italia al massimo di dispersione territoriale rispetto agli altri Paesi europei in termini distribuzione dell'occupazione ma è il minimo di disperdere di dispersione territoriale in termini salariali Tabarez
L'Italia a il più alto tasso di disoccupazione di lungo periodo a persone che per oltre dodici mesi
Non ricevono né una proposta di lavoro ma neppure una proposta di formazione e neppure a una richiesta di colloquio di orientamento l'offerta di un colloquio per l'orientamento professionale
Quindi l'Italia è un Paese che alla faccia del ricorrenti retoriche sulla coesione sociale poi in realtà esclude dal mercato del lavoro molte persone come poi in qualche misura controprova si verifica anche secondo gli indicatori del sommerso e nel libro bianco adottiamo quegli stessi che poi avrà adottato terrà anche il Fondo monetario recentemente
Cioè quelle ricerche per cui che per le quali vale la comparazione che considerano l'Italia aveva un puma economia sommersa in una misura circa doppia di quella della media UE e della media OCSE secondo questa ricerca al ventotto per cento noi contro un quattordici quindici per cento della media dei Paesi europei industrializzati
Quelli della
La la
C'è innanzitutto come diceva poco fa Tiziano sottraendo c'è innanzitutto da parte di Marco questa proprio
Adesione alla regolazione del mercato la convinzione che in primo luogo occorra organizzare il mercato in un Paese nel quale non si può dire che esso sia tale sin
Penso sia un mercato organizzato
Marco aderisce convintamente I pilastri della strategia europea per l'occupazione a quello della impiegabili età in primo luogo e poi a quello come vedremo della adattabilità
Il parametro della impiegabili taccuino vuole un mercato organizzato in cui la prima tutela la primaria tutela del contraente debole consiste proprio nella del fatto che il mercato sia efficiente e trasparente
Tale da far conoscere proprio il contraente debole in tutte le opportunità che in esso avrebbe onde anche negoziare meglio la propria prestazione soprattutto essere anche attratto dal partecipare a questo mercato
Ed ecco che non a caso lui si cimenterà nella riforma del collocamento ordinario che nei giorni scorsi è stata definitivamente varata greco attraverso un decreto legislativo
E perché egli avverte che il primo bisogno è quello di por mano ad un collocamento ordinario che ancora tarato sul vecchio sistema burocratico fondato sulla chiamata numerica
Quello delle liste speciali quello della quello del collocamento del monopolio pubblico del collocamento che si esercita soltanto in funzioni burocratiche non certo di servizio
Riforme il collocamento ordinario impone questo come il primo obiettivo come la riforma cioè dell'infrastruttura della dorsale di questo mercato di questo mercato del lavoro
Afferma nel decreto legislativo il per la prima volta i diritti e doveri del disoccupato involontario
Ribadisce un concetto di proattività dai disoccupati involontario ma allo stesso tempo gli riconosce quindi diritti diritto cioè entra almeno quando il disoccupato entra in una condizione di pop di di
Polli
Il rischio di esclusione sociale ad avere entro una certa data il colloquio di orientamento entro un'altra data ma il collo il una proposta se non di formazione almeno di tirocinio qualcosa equivalente
A ad avvicinarlo al mercato al mercato del lavoro a Parma entrare certo modo nel mercato del lavoro
Ma accanto a ciò
Marco con molto molto fortemente evoca il ruolo degli operatori privati in questo mercato perché è convinto che non c'è la possibilità di costruire al mercato
Se non muovere se non e in un realtà atrofizzata come quella italiana in cui da mai c'è stato un mercato del lavoro
In cui non si è mai in cui sono cresciute generazioni tondo convinte che s'funzionino di più le reti amicali che non il non servizi fino a ieri disponibili
E quindi si tratti di animare questo mercato Traverso operatori pubblici e privati e pubblici plurale mente intesi
Tanto che voi ritrova dentro che ritrovate sussunta alto è anche il materiale un richiamo questo tipo che so io l'università come operatore dell'incontro domanda offerta l'ente locale Marco l'uovo del Patto di Milano
Tra l'ente locale che svolge una funzione anche di lui
Volta a favorire l'incontro domanda offerta soprattutto l'ente locale diamo una città metropolitana nel caso di specie l'istituto perché non mi istituto tutte di scuola media superiore soprattutto pensiamo istituto tecnico quello che organizzativi gli effetti S che si può occupare in modo trasparente anche di fare incontrare domanda e offerta di lavoro e i privati
I privati che sono stati mortificati da una regolazione rigida che li ha faticosamente ammessi
Ma sostanzialmente solo nella versione del lavoro interinale perché con il vincolo dell'oggetto esclusivo a far solo Inter contro domanda offerta non c'è massa critica non si campa
Poche sono le realtà che si contano poco più che nelle dita delle mani che si sono determinate quindi credere il privati regolati
Ne ci affidiamo volto all'esperienza per film che io avevo fatto delle Sim delle Società di intermediazione mobiliare del pensare cioè a requisiti oggettivi e soggettivi quindi a società a un modello molto regolatorio requisì richiede capitalizzazione da un lato in questa esperienza Treu della del lavoro interinale era un'esperienza che giudicavamo ovviamente
Molto positiva che ci incoraggiava andare in quella direzione
Requisiti soggettivi
Quindi operatori regolati ma polifunzionali
Che possono quindi gestire con regole regole opportune ma tutta la gamma dei servizi al mercato del lavoro e che devono concorrere un rapporto cooperativo competitivo con i servizi pubblici per l'impiego
A incoraggiare i flussi della domanda e dell'offerta frequentare questo mercato
Che altrimenti
Rimane un luogo asfittico almeno io guardo l'opera certosina di molte Province che si muovono con molta generosità con molta voglia di fare sui servizi all'impiego
Ma non ce la farà ma come dire che che toccherebbe riescono a spostare dal quattro per cento al quattro virgola due per cento la quota di rapporti di lavoro intermediati dei centri dai centri dell'impiego con un grande dispiego di mezzi e di
E di di di di risorse umane che vengono pure riqualificate centra ma finché non c'è una gamma vasta di operatori che
Che operino ripeto in un rapporto di competizione e collaborazione fra di loro non è ragionevole che si riesca nel tempo che ci serve nel tempo che ci serve che non esiste epocale ne deve essere deve essere prete
Non riusciamo a far affluire flussi consistenti di domanda e di offerta
Con Marco Prato ridisegniamo anche il sistema informativo del lavoro su una base federalista
Come Rete direi come rete di reti e non può che essere così alla luce delle competenze soprattutto lo ridisegniamo da un approccio tecnologico con il quadro del quale partito ad un approccio invece di contenuti di servizi posto che anche il problema tecnologico grazie a Dio è diventato molto più banale da risolvere mentre compenso rimane quello dei contenuti della Rete
Ho messo questa enfasi sui servizi perché ancora una mentre stiamo parlando sul tema degli operatori privati c'è uno scontro
In parte non esplicito in parte non dichiarato perché mi rendo conto che quelli che politico che lo fanno un po'se ne vergognano
Ma c'è l'idea che bisogna hi-tech gli operazione ancora attrito non siamo abbiamo superato la fase come la barzelletta lo schizofrenico due più due fa cinque non ne voglio sapere siamo due più due fa quattro ma mi secca
E per cui abbiamo una grande difficoltà ancora fare accettare alle Province di sì sì ma il privato poi il mio conto perché io devo aiutare il mio concorrente vissuto come un privato che come sappiamo lavora gratuitamente per il lavoratore come con le eccezioni che sono comprese nella convenzione dello il alcune limitate
La accanto al parametro della in questo parametro della adatte della impiegabili età si iscrive anche la riforma degli ammortizzatori
Che concepiamo come il riordino degli ammortizzatori esistenti perché già allora anche se poi verrà declinata nel Patto per l'Italia
D'accordo cioè del governo con trentasei su trentasette organizzazioni la litigano sottoscritto tutti i datori di lavoro e tutte Lorenzo azioni sindacali tranne uno
E
Ma è successo altre volte nel passato è successo nel passato che quell'una non ci sia stata quando si è introdotta la contrattazione articolata quando si è introdotta la componente variabile della retribuzione quando si è fermata la scala mobile nel mille novecentottantaquattro quando si è flessibilità del part-time il coprendo i contratti a termine secondo la regola secondo la direttiva europea non mi sembra che ci si debba pentire tutti nessuno di quei passaggi
Che si e credo che tutti quegli accordi tutti gli accordi separati siano entrati oggi nel riconoscimento comune
Nessuno di quegli accordi separati
è come dire a non ha dato luogo a risultati poi rovesciati nel tempo non sono tutte acquisizioni consolidate e comuni
Tutte tutte queste mi si dica una cosa unica pago sulla contrattazione articolata costiamo come dire siamo qui molti a dire che bisogna andare ancora oltre
Sulla componente variabile retribuzione non ne parliamo mi riferisco cioè l'accordo FIAT dello ottantotto se non vado errato
Per quanto riguarda la scala mobile credo non ci sia qualcuno che mi venga a dire che non fosse giusto nel mille novecentottantaquattro
Nasce sceglierà in via indicata ci da Tarantelli scusate la digressione ma era bene ricordarcelo anche rispetto alle tante preoccupazioni che io sento di tipo accademico più che effettuale sugli accordi separati
Lo dico perché so cosa pensava Marco degli accordi separati
Per quanti ancora per quanto riguarda gli ammortizzatori io vorrei segnalare una scelto un ragionamento che facemmo nel libro bianco e ce l'abbiamo fatto dopo che di forte adesione alla linea che è stata definita di welfare to work
Io ricordo un buon documento per D'Alema Blair riguardo
Laddove ci si preoccupava del fatto che gli ammortizzatori sono una componente essenziale perché vanno declinate in
Tiziano Treu usa la buona espressione di tutele attive in luogo di strumenti passivi come sono stati dati fino ad ora quindi integrazione al reddito collegata con servizio collegata conformazione eccetera
Ma devono essere tali da non costituire una trappola che allontana la persona dal ritorno nel mercato del lavoro se troppo generosi
Se troppo generosi i presupposti in termini di requisiti o se troppo generosa la erogazione di intendere l'integrazione al reddito essi funzionano la trappola che non favorisce il l'inclusione nel mercato del lavoro
E quindi il tipo di ammortizzatori cui stiamo pensando in cui pensavamo sono di questo tipo vi faccio un esempio proprio i cosiddetti requisiti li abbiamo mantenuti come sono e siamo convinti di questa scelta e se avessimo avuto più soldi a disposizione
Da un bilancio dello Stato più o
Ma generoso almeno nei confronti di questa politica non io personalmente ma credo di ripetere una discussione che facevamo fra di noi non è la misura esatta dei soldi perché l'accordo interviene dopo ma nella logica
Non avremmo accolto non avremmo utilizzato questa disponibilità perché lo dico per esempio quando si citano i rapporti di lavoro precari pentire che dovrebbero accedere agli ammortizzatori intende perché il requisito lo più voi sapete del periodo lavorato
Precedentemente all'accesso agli ammortizzatori deve rimanere già oggi i cosiddetti requisiti ridotti che per esempio tipici quelli in agricoltura danno luogo ad abusi
Per cui occorre una misura degli ammortizzatori che c'è a mio avviso deve escludere inoccupati ed erede ai quali dobbiamo dare servizi insoliti servizi sempre migliori servizi
Ma non vorrei ma non in mano un reddito a coloro che cercano la prima occupazione
Così come dobbiamo pensare a forme di reddito di cittadini di di di salario minimo di reddito minimo garantito come strumento di ultima istanza
Perché l'esperienza che abbiamo fatto in Italia con la sperimentazione è stata disastrosa proprio laddove
Più doveva funzionare già nel Mezzogiorno è stato un disastro perché si collega con ciò che Meldolesi sa bene esserci cioè una realtà di lavoro sommerso che viene incoraggiata da strumenti di quel tipo e perché la prima risposta al bisogno deve essere il lavoro è il solo come ultima istanza può esservi un reddito la garanzia e la garanzia di un reddito quando il lavoro non è il lavoro degli strumenti connessi al lavoro non sono sufficienti a dare ciò
Invece il secondo parametro quello della impiegabili vita della scusate dell'adattabilità
Viene considerato
Da ecco qui può apparire una certa contraddizione
Mi faceva un po'riferimento prima tregua a proposito della disciplina di alcune tipologie contrattuali che nella legge Biagi voi trovate
Il disegno di legge di Foro al mercato del lavoro che è prossima l'approvazione
Cioè
Lui pensiamo di dare una disciplina
Più certa e più effettiva a tipologie lavorative che sono nella realtà delle cose a Fenomenologia e che esistono
Ci preoccupiamo che so io dello staff leasing perché perché è sotto gli occhi di tutti la realtà
Di affitto di manodopera a tempo indeterminato che spesso si cela sotto un appalto di servizi nel quale non si riconosce una componente imprenditoriale il rischio d'impresa
Di organizzazione
Che dovrebbe essere necessari perché è sotto gli occhi di tutti una sregolatezza che riteniamo giusto regolare della quale una realtà di cui ben necessario prendere prendere atto e nasce quindi la regolazione dello staff leasing per dare per dare certezza tutele a una realtà nella quale
Domina l'incertezza una delle maggiori dei maggiori rischio delle i maggiori violazioni riscontrate dei nostri servizi ispettivi e spesso in punta di diritto più che di fatto è proprio la violazione della mille trecentosessantanove
Siamo d'Italia con i farisei svuota il divieto assoluto di intermediazione di manodopera quando questo era già stato superato soprattutto da Treu con con il con il lavoro in te con il lavoro interinale
E ancora quando discipliniamo il job sharing o o il job on call
Ci preoccupiamo di dare anche lì una regola una fenomenologia che si stava affermando ma che in assenza di alcune regole aveva trovato aveva aveva trovato difficoltà ha detto
Poi a realizzarsi
Perdiamo regola per dare tutela perché in tutti e due i casi si era il giovane si era il diamo diamo tuteli diamo regole per tutelare oltre che per attraverso la certezza incoraggiare altri modi di entrare nel mercato del lavoro sulla base del criterio della modulazione dell'orario perché nulla più della modulazione dell'orario forse favorisce l'adattabilità reciproca fra l'impresa e il lavoratore
E l'adattabilità dell'orario è il
L'elemento l'orario modulare l'orario modulato
è il concetto unificante delle tipologie contrattuali alle quali mettiamo mano
Non parliamo del part-time
Non vi dico cosa pensano all'Arco della regolazione del part-time italiana soprattutto egli aveva ossessivamente
Il la volontà di adattare la nostra norma alla direttiva europea e sosteneva da consulente per la Commissione europea che c'era a Bruxelles un'idea che l'Italia era un Paese che norma non meriti non occorreva monitorare all'atto del ricevimento
Perché mentre gli altri all'atto del ricevimento tendevano a deludere qualche vincolo per rendere più competitivo il proprio Paese nel caso nostro si aggiungeva normalmente qualche vincolo con un effetto ciocco di auto spiazzamento che
Che evidente in una serie di normative una delle quali il nostro strano atipico part-time
E e voi sapete
La regolazione che egli disegna già nel libro bianco e poi la regola e poi nella norma è quella che soprattutto li guarda un rinvio alla contrattazione collettiva per quanto senza tetti e senza vincoli per quanto riguarda soprattutto il lavoro supplementare
E partiva dall'idea
Che solo utilizziamo in Italia solo il nove per cento di part-time secondo il diciotto per cento di media europea
E che perfino gli incentivi finanziari al part-time sono stati usati nella misura del due virgola sei per cento a dimostrazione che quando l'incentivo manca nella norma Dubai nullo compensa mai
La moneta
Lo stesso vale per il lavoro a progetto che è il lavoro la collaborazione coordinata e continuativa che viene riportata in un alveo più incerto di una circolare ministeriale nella debole base giuridica della Codella co.co.co. il
Lavoro a progetto tra parentesi che nella riforma della previdenza avrà una trattamento in termini di oneri previdenziali
Equiparato sostanzialmente al
Ma quanto sono importanti
Diciamo
Diciannove andrà andrà al diciannove per cento e il il lavoro di lavoro accessorio
Insomma la o l'emersione del lavoro occasionale
Quindi siamo in presenza di una regola non di una esasperata tipizzazione ma di una volontà attraverso norme tendenzialmente leggere attraverso un più forte rinvio alla contrattazione collettiva della volontà di fare emergere
Possibilità di lavoro che lui anche incrementano le opportunità di inclusione nel merito di inclusione nel mercato del lavoro e chi
Evitando tutele più certe coloro che praticano queste attività
Lo statuto lo Statuto dei lavori come si pone in relazione a questa a questa disciplina con la quale in qualche modo riscontra delle contraddizioni la contraddizione che lo Statuto dei lavori che disegna Marco Biagi e
Un è quella innanzitutto di una regolazione leggera
Nella quale dormire il parametro della dipendenza socio economica rispetto a quello formale della dipendenza tecnico funzionale
E in relazione a questo aspetto sostanziale della dipendenza socio economica egli parla di rimodulazione delle tutele quasi adattando di volta in volta e il pacchetto di tutele da applicarsi ad un determinato contratto con un'assistenza determinante della certificazione
L'Inter zero ospiterà mille volte meglio di me avendo concorso queste elaborazioni io la spiego male
Ma la spiego nel senso di dire quanta di sottolineare quanto quanti aspetti rivoluzionari sono dentro questa idea rispetto ad un mondo di giuslavoristi tre che Ap cresciuto secondo tutta un'altra idea di tipo opposto altro Marco parlava spesso quasi di common law
In un mondo nel quale invece la voglia di vidi dei tetti dettaglio udì di sfiducia se volete nei confronti degli attori dell'OPA del contratto e anche degli attori collettivi molto spesso anche nei confronti degli attori collettivi è stata molto forte
E quindi la volta ricordi altro che di delegare alta più di sussidiarietà
Ma di pensare sempre che c'è un mondo che di cattivo nel quale contraente debole li deve essere immediatamente fregato e neanche la tutela collettiva non è detto che sia
Sempre dalla sua parte e al contrario quelli che pensa a un'area tutele effettive che detesta il sommerso perché la controprova della in effettività delle tutele declinate in quel modo
Pensa ad un delitto
Il volto capaci di adattarsi e di diventare quindi
Duraturo nel tempo se volete sostenibile se potevo sul usare questa espressione perché a queste terre carta visti io rozzamente rozzamente ho descritto
Ma in tutto questo l'articolo diciotto per capirci è una specie di benchmarking che il simbolo il parametro non c'è dubbio perché quando Marco parla di rimodulazione delle tutele a che cosa la prima cosa a cui pensa prendetevi tutte le tutti i suoi scritti
Io ho ancora questo
Intitolato le ragioni favole dello Statuto dei nuovi lavori
Quando commenta esemplificare la rimodulazione delle tutele non può che parlare di licenziamenti perché a questi anzitutto che pensa e mi ricordo quando faceva anche l'esempio chiacchierando dice di quel tecnico del Nord Est
Non occorre neanche che sia tecnico di lavoratore specializzato e devo dire specializzato vi sono di quella dice la cui dipendenza socio economica dal dalla dalla dall'imprenditore è quasi nulla perché la Divella l'imprenditore che dipende soggetto mediamente molto dal così penso
Dice ma cosa se ne fa dell'articolo diciotto è pronto a scambiarlo attraverso un menu che la contrattazione collettiva potrebbe definire perché dopo dovrebbe definire tutela derogabile o relativamente deroga relativamente derogabile rispetto ad altre tutele invece inderogabili
Credevo che e questo evoca un altro tabù mostruoso che è quello della contrattazione individuale assistita eccome se assistita assistita dalla bilateralità assistito dalla cioè dello strumento della certificazione
In taluni casi addirittura solo in sede amministrativa
Ma una contrattazione individuale che che costituisce ulteriore strumento di adattamento di adattabilità
In un contesto di regolazione leggera di ordine generale e di regolazione collettiva cioè di dato che la contrattazione collettiva quindi con una rapporto con una contrattazione individuale che sta in questo ambito
Che non quindi sregolata il far West le cose che mi sono sentito dire rispetto al libro bianco e rispetto al testo che egli aveva che gli aveva scritto
Concludo davvero con le relazioni industriali
La tutto questo corrisponde ad un modello di relazioni industriali che Marco aveva molto chiaro
Un modello che ha parlato bene
Tiziano Treu poco fa e che il completamento di questo impianto un modello di relazioni industriali funzionale a fare vivere e crescere il sindacato
Ma a vivere crescere in relazione a quella economia della conoscenza in cui come ho detto all'inizio tendenzialmente le ragioni dell'impresa del lavoro possono convergere
In cui tendenziale convergono nella valorizzazione delle risorse umane perché sono fattori di competitività e insieme di intrusione di giustizia sociale
Ma questo modello collaborati questo modello collaborativo aveva avuto nella esperienza italiana alcuni già alcune buone pratiche che potevano essere mutuati
Ed erano le buone pratiche per esempio dell'edilizia o dell'artigianato l'acqua anche in epoca fordista erano già realtà post fordista
Realtà quelle dell'edilizia e quella dell'artigianato fatte di disseminazione di prese di forme contrattuali diciamo di varie di sommerso perché no di realtà rispetto alle quali era necessario coniugare esigenze di flessibilità e di controllo sociale
Che si erano reale che il sindacato aveva intelligente mi sindacato Issime istigatore di imprenditori e quello dei lavoratori insieme avevano intelligentemente coniugato attraverso gli strumenti della bilateralità
La Cassa edile
Gli enti bilaterali soprattutto del nati nel Nordeste in emiliana in Veneto per gestire forme di ammortizzatori sociali e spesso con tutela attiva come il caso del decreto artigianato ma anche in certo caso della oppure l'igiene e sicurezza nel lavoro
In qualche modo ma a questo punto l'idea più ambiziosa è quella di uno sviluppo della bilateralità
Nella logica che riceva Treu prima di sussidiarietà orizzontale quanto sciocca la polemica di scarpe recuperati sull'ente parastatale sul sugli USA enti parastatali
Detta poi in quel momento dal segretario di un sindacato che con i patronati e Caaf faceva davvero un po'di parastato perché sono funzioni come dire
Di pubblico interesse pagate dallo Stato
Chiedo un contesto non perché si
Possono benissimo non non non è doveroso concedere ma non è neanche scandaloso riconoscere ma la bilateralità che emerge invece da libro bianco e dal disegno di legge il Polo e mercato del lavoro la bilateralità che fa incontro domanda offerta qualcuno ha gridato allo scandalo al conflitto di interessi perché non sarebbe questa una funzione sindacale anche Hope delle parti sociali insieme alla bilateralità
L'incrocio tra gli ammortizzatori e la formazione sulla base anche di quel nuovo strumento che lo zero trenta per cento del monte salari destinato a fondi
Interpol destinato all'anno in via bilaterale gestito da enti bilaterali la la certificazione di cui abbiamo parlato con tutto quello che deve significare come accompagnamento di regole più flessibili
La l'igiene e sicurezza nell'igiene e sicurezza nel lavoro questo modello collaborativo cooperativo
Non annulla la conflittualità costituisce una strumentazione indica una strumentazione il quale utile ad eseguire volontà contrattuali volontà cioè concordemente definite in sede contrattuale
Tutto ciò ha come corollario
Anche vero una drastica revisione del modello contrattuale
Un modello contrattuale centralizzato non è evidentemente coerente con questo disegno un modello contrattuali abbiamo parlato del Titolo quinto dato per scontato pronto a tutto le competenze
Regionali e delle Province in materia di organizzazione del mercato ma soprattutto è la realtà che è fatta di tanti mercati tra di loro che devono essere fra di loro interconnessi e una e il modello un modello contrattuale in cui il lavoratore partecipi di più degli incrementi di produttività secondo un meccanismo distributivo che come è noto dovrebbe coniugare controllo dell'inflazione e insieme una più equa distribuzione della ricchezza sulla base di indicatori di produttività misurabili laddove la produttività è misurabile in grado
Con la azienda ove esigibile
Insomma un sindacato dei cittadini che intercetta intercetta nel momento del maggiore bisogno di un sindacato coerente con le esigenze anche della competitività
Che
Esercita peraltro un busto controllo un robusto controllo sociale su una società comunque più complessa su dinamiche un sindacato che concludo davvero che non si può questo punto irrigidire
In una logica pubblicistica
Marco scrisse un articolo sul Sole ventiquattro Ore contro la legge sulla rappresentanza
E io condivido fortemente quell'articolo perché la legge sulla rappresentanza l'idea di chiamare il giudice nelle relazioni industriali
è un'idea che mi terrorizza perché l'idea di una non di una società aperta in cui le parti si riconoscono che intende commenta
In cui irresponsabilmente si annusano si riconoscono stabiliscono accordi
L'idea al contrario di una società rigida
Non credo che non si può dire non appartenesse a Marco francamente persona petrolio appartiene e e credo che sarebbe antistorica la soluzione anche ad alcuni profili
Di quali sono emersi con gli accordi separati
Dal punto di vista della regolazione Rydell rappresenterebbero presenta attività della regolazione per legge della rappresentatività
Il che non significa che non ci si possa essere autoregolazione regolazioni concordata fra le parti che non ci possono essere modi con cui questo mercato si organizza ma non può che essere lasciato all'autonomia
Dei soggetti che degli attori collettivi
E guai a irrigidire ciò invece in una disciplina
Poi in una disciplina pubblicistica
Spero vi chiedo scusa da un po'sono stato un po'prolisso
Ma la vidi avete dato il da testimonianza di un percorso intenso Breve che però mi auguro possa essere anche foriero di concreti risultati quali ci attendiamo dalla legge di riforma qui soprattutto dalla riorganizzazione del mercato che attraverso questi strumenti speriamo di produrre e dalla e dell'avvio del percorso che deve arrivare lo sto dei lavori presto istituiremo la Commissione per lo Statuto dei lavori che abbiamo promesso con il libro bianco
Questa locali con il Patto per l'Italia
E quindi è avvierebbe in parallelo alla redazione dei decreti legislativi un confronto con le parti sociali sullo Statuto dei lavori cioè sul punto di arrivo perché è importante che ci sia coerenza per quaranta come leggera contraddizione abbia voluto per primo esplicitamente dire perché ne eravamo consapevoli con proprio per riaffermare che però il punto d'arrivo resta quello lo statuto di Marco Biagi
Ringrazio sottosegretario per il suo intervento
Ora introduco Michele Tiraboschi chiede come già detto professore di Diritto del lavoro all'Università di Modena e Reggio Emilia e autore di molti saggi e libri di diritto del lavoro e di diritto delle relazioni industriali
Con vari lavori scritti assieme a Marco Biagi infatti Michele Tiraboschi e l'allievo di Marco Biagi
Di cui è stato il più stretto collaboratore gomito a gomito
Lascio teoriche intervenire chiedendo di di parlarti anche del rapporto che il professor Marco Biagi aveva con i propri studenti amici e collaboratori
Qui non posso che che partire ringraziando sia Marcello Signorelli che il preside Giorgio Montanari e tutti docenti colleghi per la mi sa di Perugia per questa iniziativa quest'idea di organizzare un seminario non ricordo di Marco io credo di avere per lo meno due motivi per ringraziare di quest'invito il primo perché a Modena abbiamo cercato di procedere in forme meno
Ah ma dovremo cercato di procedere in forme meno celebrative ma molto più Praga matti che è un po'come era lo stile di Marco Biagi tendiamo ad Hanoi
Organizziamo ancora convegni ma non sono convegni espressamente intitolate a Marco nel senso che non ha bisogno non c'è bisogno di una formalità di questo tipo
E la sostanza che conta e che quindi il portare avanti il lavoro col metodo che Marco ci ha lasciato il nostro modo
Concreto per ricordarlo peraltro che abbiamo avuto e devo dirlo pubblicamente il sostegno non so dell'ateneo ma anche di quanti avevano lavorato con Marco a tutti i livelli
In particolare e lo vedete anche dal soggetto che ha contribuito a organizzare quest'iniziativa adatta è un'associazione che ha come fine quello di contribuire alla discussione in maniera se era in maniera ragionevoli i temi del lavoro senza entrare in corrente tutti i soci di Art hanno confermato il loro sostegno e questo per noi è un motivo forte di soddisfazione c'è però anche un'altra ragione importanti per cui ho accettato questi intitolato maniera molto spontanea molto informale da parte di Marcello Signorelli riduce di Perugia cioè il fatto che specialmente in sedi neutre come può essere questa questa facoltà vince forse possibile anche sviluppare un ragionamento che sicuramente parte da motivi tecnici da problemi legati ieri fra mercato e lavoro
Ma che vanno ben oltre che in effetti qui paesino e stiamo parlando non solo di libro bianco e Statuto ma anche della persona che ha lavorato sul libro bianco del principale estensore di cui poi che era anche il principale sostenitore sì più da molte altre persone di questi via di nuovo Statuto dei lavori
Cioè il fatto che questa notazione
Per discutere di flettere capire quello che è successo a capire perché è un docente universitario giovanissimo soli cinquant'anni sia potuto cadere vittima di di una dettato terroristico peraltro lavorando ma in maniera
Diciamo così
Molto radicale sulle forme anzi la dote che più riconosco Marco accanto quella della determinazione nel portare avanti
Un progetto di riforma era quella di cercare chiaramente a modo suo di contribuire a un dialogo entrare nel merito di quello che si stava discutendo quindi io credo credo che se ne come questa si è importante
Anche per dare un senso a cercare di trovare una spiegazione quello che è successo
Fin dal mio punto di vista specialmente dopo l'introduzione del professor tre Maurizio Sacconi
Cercherò anche di prendere questo titolo diceva Tiziano Treu da una dalla mia prospettiva il profilo tecnico è stato introdotto qualche nozione in più su cos'è questo Statuto dei lavori questa idea di modernizzazione è stata data io più vorrei dare allora una riflessione
Su questo progetto che Marco Biagi portava avanti un po'dall'interno partendo proprio
Dal libro bianco da come è nato e da lì poi arrivare quest'idea di Statuto che peraltro sono idee dell'ultima ora non sono idee frutto di una maturazione riflessione che io credo lo possiamo anche verificare
Risale a moltissimi anni addietro ecco questo è il punto di partenza e allora da questo punto di vista prima cosa che devo dire
è un po'una riflessione all'interno di questo processo di riforma perché all'esterno questo processo di riforme sotto visto in maniera molto violenta polemica con scambi di accuse
Mentre io ho un ricordo vedi una persona molto serena della persona ripeto determinata ma sicuramente in
Non una persona disperato angosciata con me è stato Boy accreditato quantomeno da una certa stampa
Io ricordo rigidamente nei giorni diciannove marzo perché abbiamo effettuato assieme il ritorno dalla stazione dei treni di di Modena sino a Bologna e per le quali era stata una normalissima bellissima giornata di lavoro
Come ce ne sono stati tantissime altre si discuteva tranquillamente e serenamente non c'erano
All'interno del nostro gruppo e all'interno del modo con cui lavoravamo quelle pressioni quelle ansie quelle polemiche che molto invece hanno caratterizzato poi questo questo è importante perché
Quella che io potrei definire l'ostinazione di di quello che era il Progetto di Marco Biagi come si azione che nasceva da una convinzione profonda non nasceva
Semplicemente da quelle che possono essere anche delle tensioni ambizioni personali o altro che sicuramente ci sono a questo importante perché lo studio la riflessione ai lavori di Biagi sono stati poi giudicati valutati anche in maniera molto molto critica che sicuramente credo che sia opportuno e importante
Interpretare riflettere
Su quello che è successo sul pensiero di Marco Biagi anche intorno non solo celebrativo e quindi anche critico ma critico partendo dai fatti degli elementi concreti
Una delle immagini che io potrei dare a voi per rappresentare un popolo che non lo sforzo di di Marco in questo processo di riforma era un po'come la semplicità la la la chiarezza con cui lui scriveva un po'anche la semplicità del suo modo di vivere di di lavorare quando
Lui tornato a casa la sera del diciannove marzo trovato a casa l'avete letto con una semplici bicicletta non la bicicletta con cui lasciava Barthez nei treni la strada centrale di Bologna e si avventura venerdì Uzès strette delle di colonne per tornare a casa sua
Una metafora che Biagi ha utilizzato anche in qualcuno dei suoi scritti no dicendo qui la società sta cambiando l'economia cambia i rapporti sugli cambiano e noi ci stiamo muovendo con la nostra bicicletta molto faticosamente il punto è proprio questo
Biagi era convinto che
è giunto era giunto il momento di abbandonare schemi vecchi schemi non adeguati per interpretare per regolare
I fenomeni sociali era anzi convinto che era proprio opportuno cambiare questi schemi perché altrimenti la società l'economia secondo i ritmi delle logiche
Tumultuose che esse non vengono governate possono avere poi anche delle conseguenze
Poi
Non più facilmente riconducibili a un disegno unitario e più importante soprattutto questo richiamo quasi ossessivo di Marco ai temi non tanto del lavoro grigio atipico ma ultimamente proprio i temi del lavoro nero della dell'economia sommersa percentuali di economia sommersa che in Italia sono dei livelli ormai insostenibile
Biagi era un giurista erano economista come come è stato scritto da giurista riteneva che questa questo tasso eccessivo di lavoro nero e poi le varie forme quel continuando a lavoro nero al lavora regolare fosse dovuto a una vera e riassunzione del modo in cui e l'ordinamento regole rapporti fra la norma di legge che l'autonomia negoziale privata questo era un punto di riferimento molto importante per Biagi c'è partire da dati oggettivi dati concreti quindi non era certo un processo riformatore quello che lui sosteneva
Spinto da una volontà di cambiare tanto per cambia nei giorni successive la morti Biagi una frase che mi ha molto colpito di Franco Debenedetti è che con l'uccisione di viaggi l'orizzonte delle riforme possibili al nostro Paese si restringe molto
Ecco io probabilmente può essere così nel senso che premente vero quello che dice De Benedetti che le voci di chi crede nelle riforme del cambiamento
Diventeranno forse più sciolti più titubanti effettive persone che hanno lavorato per le riforme
Sono persone che lavoratori rischia la propria vita
Marco Biagi
E l'ultimo di una lunga serie di persone che vengono colpite
Però lavorando con Luigi avendo assimilato il suo metodo la sua fiducia per il futuro la determinazione io
O ancora credo un messaggio invece lo di di ottimismo verso verso questo cambiamento io credo che l'ostinazione di questo progetto che Marco Biagi
Aveva proprio quasi un'ossessione degli ultimi mesi di vita con questa sua asserite apparizioni sul Sole ventiquattro Ore questa battaglia forte che stava giocando negli ultimi tempi sia una battaglia ed è come detto condotta con determinazione ma anche con serenità e che secondo me sta ormai contagiando molte altre persone
Era e questo e questa è l'essenza del libro bianco dello Statuto non soltanto nuove norme nuove tecniche che potremmo andare anche discutere nel nel dettaglio innanzitutto un'impostazione culturale è una una filosofia un modo di vedere le cose no
Il non avere paura del cambiamento questo è l'atteggiamento lo spirito con cui Biagi cercava di procedere a una revisione del quadro normativo la norma di dettaglio la mamma tecniche in sé per sé non erano un problema importante per Marco Biagi si poteva discutere per lui
E con serenità con ostinazione si poteva trovare i giusti e comodamente sul piano della tecnica normativa
Quello che contava invece l'atteggiamento culturale cioè la capacità di luci la pensare al futuro con ottimismo detto ma anche con la volontà di abbandonare degli schemi non più adeguati per disciplinare
La realtà economica e sociale
E per questo motivo che io condivido quello che ha detto Maurizio Sacconi nel senso sicuramente Biagi era partito sarà anche esposto molto pubblicamente
In riferimento all'articolo diciotto sui lavoratori
Ma sono altrettanto convinto che per viaggi questa non era la riforma più importante persino le forma di dettaglio per Marco Biagi per questo non è corretto legare il nome di Marco Biagi alla riforma dell'articolo diciotto
Anche se uno andasse a leggere i giornali il Sole ventiquattro Ore in particolare di quel periodo dov'era che in realtà Marco Biagi si spendeva più che altro per ricondurre al merito il dibattito sull'articolo diciotto
E cioè l'articolo diciotto non è proposta di vicinato imitato non è un attacco alla diritto con esseri ingiustamente licenziato questa sono altre norme che disciplinano questo principio della giustificazione di licenziamento illegittimo e quindi si era speso in questa prospettiva ancora una volta per far tornare di il tanti dialogo
Al merito delle questi quindi ribadisco libro bianco tutto dei lavori sono più che altro un progetto culturale prima ancora che una tecnica normativa nuova io mi ricordo spazi parlava prima di queste difficoltà delle riforme difficoltà dovute al fatto che manca un consenso sociale
Questo era una cosa che alta preoccupa moltissimo a Marco perché esperienze piccole esperienze pilota come quelle giocate a Milano ma anche poi esperienze su scala nazionale sì Marco era convinto che occorresse andare avanti mera ben consapevole che andare avanti lasciano dietro qualche pezzo qualche pezzo di aggregazione di interessi di consenso è sicuramente la strada difficoltosa
Quindi sicuramente questo era un punto delicatissimo rabbia agente una volta parlano di questi accordi di separati di questi casi colta
Si era speso per difenderle riformato una volta non sul piano tecnico io negli ultimi lavori che a Currà accurato Marco mettendo assieme su un gruppo di giovanissimi ricercatori e proprio una pubblicazione
Tra sulla nuova regolamentazione lavora a tempo determinato che punto trae spunto da uno di questi accordi separati dove la CGIL non aveva aderito all'impostazione gli altre associazioni sindacali imprenditoriali ritenute qui penso sia opportuno far parlare Marco pentimento Marco diceva che sul piano pratico la vera riforma deve essere una normativa ma culturale proprio a partire dallo spirito con cui sembrano interpretare nuove norme
Marco era molto preoccupato più che delle polemiche politiche e sindacali della difficoltà dell'ambiente accademico in cui vivevate di interpretare il nuovo
Subito a margine della nuova Cina lavoro a termine erano state formulate interpretazioni restrittive ha rivolto ancora una volta al passato che avevano
Molto preoccupato Marco preoccupato perché e mancava quello che punto per lui era il cuore di questa riforma cioè impostazione culturale
Marco scriveva ancora
Che contrariamente a quanto si è soliti pensare non sono le idee e i progetti che mancano quello che invece nel nostro Paese e non è ancora venuto diceva
E il superamento di vecchi Yeti del pregiudiziali
Ideologiche che rallentano inutilmente rispetto processo di evoluzione in atto le riforme necessarie a evitare fenomeni di destrutturazione editti regolamentazioni strisciante del mercato lavoro
Fenomeni che per Marco rappresentavano al tempo stesso causa effetto di questa più volte ricordata cioè venti primi è sommersa che giova dirlo e di dimensioni addirittura due o tre volte superiori rispetto quella di altri Paesi
Per Marco solo le riforme le riforme possibili ragionevoli posso potevano possono prevenire invece i rischi di queste regolamentazioni striscianti del mercato del lavoro liquidare il mutamento in atto
Per Marco infatti il quadro normativo Questura sul punto di partenza è un quadro normativo
Non più in grado di governare i processi di cambiamento e questo Marco diceva soprattutto guardando ad altri Paesi guardando all'esperienza di altri Paesi in Europa ma anche l'esperienza di Paesi come gli Stati Uniti come il Giappone
Marco aveva questa capacità questa dote
Di intuire il il futuro gli scenari futuri è una dote che verrà con noi
Nella nostra piccola organizzazione del nostro gruppo di ricerca credo che fosse una dote sviluppata in maniera significativa anche sul versante della riflessione tecnico giuridica forse per questo che non sempre è stato capito perché
Sempre utilizzano per la metafora bicicletta con uno pedala un po'troppo avanti poi e difficile che gli altri capiscano possono discutere con lui del e cambiamento
Ripeto lo lo voglio ripetere quasi all'ossessione e proprio Cuesta quest'impostazione culturale di metodo più che sul singolo dato normativo che la logica che anima o dovrebbe animare
Queste riforme qui Marco lavora questo libro bianco su cui aveva lavorato nell'estate dello scorso anno e ancor di più questo Progetto di Statuto dei lavori
Che è un Progetto un'iniziativa non nata con questo governo nata invece durante la collaborazione col Governo Prodi
L'allora ministro lavoro Tiziano Treu ma che è sicuro a ben vedere vuole guardare è un'impostazione che si trova Gianni Pini studi in Marco Biagi questa è stata una sorpresa anche per me in senso
Nel cercare di raccogliere gli scritti di di Marco mi sono un po'avventurato anche in studi recente recenti ma anche su di meno recenti con impostazione più cementi di terzi da parte di Marco Biagi
Quindi ne parlava prima questo treno no c'è tutto questo aspetto del mercato del lavoro la piccola impresa e poi altri segmenti Biagi su cosa in particolare di lavoro in cooperativa che non vengono studiati analizzati che non vengono regolamentati dal mercato del lavoro Biagi
Si era formato su queste aree di Dini di riflessioni studio le sue prime monografie solo sulla dimensione dell'impresa sulle piccole imprese sulle ragioni della polverizzazione della grande impresa sulle ragioni di questa fuga
Dalla lavoro dipendente ma anche da lavoro dipendente della grande impresa e poi anche sulla puro cooperativo qui impressionante
Visto che erano termini allora hanno utilizzato i viaggi espressamente in uno di questi scritti parla della necessità di creare uno statuto
Di questi lavori di questi lavori che li chiamava atipici nuovi o sui generis quindi è un'impostazione chiaramente a livello ancora parziale di semplice intuizione ma che trova fondamento in studi molto passati
Questo lo dico perché posso anche
Diciamo così e riflettere anche su come è nato questo libro bianco che molto ha fatto discutere che molte polemiche analizzato
Penso sia opportuno dare appunto dall'interno a questa prospettiva di come è nato questo documento che molto ha fatto discutere Ikea impegnato non solo degli addetti ai lavori ma anche l'opinione pubblica per molti questo progetto questo detto varie volte pubblicamente anche lo Swiss Maroni è nato in in un lampo in in un mese è stato realizzato questo libro bianco forse anche per questo fatto molto discutere
Ci siamo salutati io e Marco come al solito alla fine del mese di luglio dopo aver terminato le lezioni esaminasse studenti
Io me ne andavo a terminare la mia come ultima monografia Marco va preso l'impegno invece col ministro Maroni Maurizio Sacconi di realizzare questo libro bianco
L'estate per noi era un momento uno fra un momento un po'particolare momento di calma di riflessione e dove si può avere anche poi tempo di sviluppare gli studi che non sia un po'di tempo invece di seguire durante il più normale
Era un pelo un po'di franchigia in cui il gli accordi erano di non diciamo così disturbare l'uno o l'altro però invece Marco dopo un po'Masuccio iniziato a chiamare stava riflettendo su questo libro bianco e presto cominciava la comicità mandare mi le varie bozze che stava realizzando dico questo perché proprio lo scorso agosto
Marco era una persona che minacciava interagire pur nella diversità dei ruoli molto liberamente aveva avuto uno scontro sul libro bianco uno scontro perché questo libro bianco
In realtà aveva un impianto gli abbiamo fatto notare che attingeva molto l'impianto di un documento che Marco aveva presentato nel mese di febbraio al comitato scientifico di Confindustria
Io l'ho messo in guardia dicendo guarda questo è un profilo che potrebbe creare molti problemi il clima dibattito un dibattito molto acceso delicato sicuramente
Indicheranno attinenti accuseranno anzi subiamo usa la parola chiave espressamente detto dicendo che il consulente della Confindustria il consulente che poi detta le linee programmatiche dedico abbiamo avuto una discussione molto vivace su questo lo dicono annunciato per dire comico quel documento l'avete nelle vostre carpette questo questo studio presentato alla alla Confindustria
Non tanto per ricordare l'episodio in sé per ricordare quello che è l'atteggiamento culturale e l'impostazione che ha Marco parco si era difeso dicendo che quelli erano istruiti non era un le idee di Confindustria del governo molti altri
Era lì sui tempi sui teli avrebbe difese porta avanti in qualsiasi sede questo era il suo punto di partenza di allora non avevo capito e lo dico adesso che invece
Credo di aver capito e cioè
Biagi è stata una persona determinata una persona che in seguito un Progetto che era un suo progetto che era un progetto di modernizzazione che non può essere etichettato in nessun modo e per questo fatto contento diciannove di settembre dello di quest'anno quando a Modena abbiamo inaugurato uno strumento che aiuta a sopportare avanti chili di di Marco Biagi alla Fondazione Marco Biagi che il ministro Maroni
Nel ricordo nella come Morazzoni Marco ha espressamente detto che il libro bianco non è è un libro bianco sicuramente firmato dal governo ci sono responsabilità politiche cioè la divisione politica del governo
Maroni ha detto che questo libro bianco non appartiene a nessuno se non a Marco Biagi sono le sue idee se non il suo impegno culturale cioè la sua volontà di portare avanti
Questo cambiamento questa somma è una è un riconoscimento giusto quel riconoscimento che io allora agosto non avevo ancora intuito pure essendo la persona che Lou lavorava in stretto contatto con Marco Biagi e in effetti invece così proprio perché il libro bianco è un atteggiamento culturale all'impostazione è una filosofia nei confronti di cambiamento che apparteneva sicuramente
A Marco Biagi
Detto questo devono posso sicuramente
Dare dei giudizi nel merito del libro bianco creduto perché sarei di parte poi perché questo è sicuramente un ruolo che non mi compete
Posso però dare qualche indicazioni più su questi prodiani primo luogo segnalare appunto questa coerenza di percorso
Che come detto trova già dei punti di riferimento fondamentali nei primi studi e le prime riflessioni di Marco Biagi picchiare i suoi studi negli anni sul fine anni settanta inizio anni ottanta
Sulla frammentazione grande impresa sul lavoro sommerso sul lavoro cooperativa studi in cui già allora Marco segnalava l'importanza di a realizzare creare un un corpo di diritti fondamentali
Legato a a tutti lavora queste se vogliamo andare un po'sul piano tecnico e quindi anche magari voi risponderà qualcuno delle sollecitazioni che venivano da Tiziano Treu da Mike Sacconi e forse la notazione più importante
Sicuramente il libro bianco a delle indicazioni sullo Statuto dei lavori che sono abbastanza sintetiche non danno conto elaborazione progettuale che sto
Sicuramente anche lì si parla di un impianto cerchi concentrici
Però non è un semplicemente un impianto credo di cerchi concentrici che parte dalla subordinazione che quella recarsi o restringersi riteneva prospettiva globale diamo lavoro grigio al lavoro Uto
Io mi riconosco più un impianto cerchi concentrici
Basato sulle tutele non sulle definizioni l'impostazione finale del del del del sotto i lavori di Marco Biagi questa è la e la rivoluzione da cui non ancora faccio fatica a staccarci
E di superare completamente la distinzione fra lavoro tono buon lavoro subordinato
In questo senso la questione da cui partiva professor Treu prima definitorio è un problema che non si poneva un fra peraltro su intuizione non di Marco devo essere sincero ma un'indicazione mi ricordo ancora credo il fossile novecentonovantasette nello studio del Consigliere Tom Mazzone
Ci guardavamo dicevamo Demetrio ci ha detto di
I fare uno sotto dei lavori di guardarla dalla parte di tutele cosa significa e nata così questi via guarda dalla parte delle tutele significa
Abbandonare le definizioni chiaramente un processo lento l'impianto da quanto ho capito di cui ci parlava professor tre è un impianto che ancora richiama questi concetti perché non posso essere abbandonati velocemente
L'impianto presente nella legge delega sul mercato del lavoro invece cerca di aggregare costruire l'aria grigia sono delle ipotesi intermedie sono dei delle ipotesi che poi in prospettiva potrebbero condurre
Questo superamento degli utili definizione e chiaramente si allora la guardiamo dall'atto delle tutele ai non è più una questione formale di inquadramento di di tipologie lavorative in tipo in tipi legali o in tipi negoziali contrattuali ma è un problema
Il grado di di tendenza del lavoratore punta di dipendenza lavoratore che andrà allora misurato su vari criteri criteri classici volte verificare appunto se esiste una necessità o meno di garantire dei delle tutele e qui cerchi concentrici sono appunto impregnati sugli istituti
Non sulle tipologie contrattuali
Un po'come avviene qui nel quell'aria di common law quel cenava Maurizio Sacconi no nel Regno Unito le tutele
Sono costruite sulle normative che hanno un loro campo di applicazione specifico che prescinde la definizione che pure esiste fra lavoro autonomo subordinato anche lavoro sui generis tipico capire nel Regno Unito il lavoro interinale non è autonomo subordinato
Ma è una forma sui generis ma non importa
Non importa perché quello che conta e garantire le tutele lavoratori
Non tanto l'esatto inquadramento qui Marco Biagi lavorava su alcune sentenze della nostra cassazione anche alcune anche risalenti nel tempo che confermavano che è possibile lavorare in questa logica che non è necessario
Arrivare a una definizione di pagamento preciso anche sembra una un'eresia Cuesta
E una volta abbandonata la definizione una volta ragionato in termini di d'inquadramento te li devi discipline dal lato delle tutele indipendenza decreto del lavoratore allora l'altro problema è sicuramente quello dei rapporti fra autonomia collettiva o primo individuale norma inderogabile volontà privata del del lavoro
Ecco qui io credo che il perno vero del ragionamento anche se è difficile spiegava perché e veramente una un innovazione sia proprio l'istituto della certificazione dei contratti
Che non è semplicemente e banalmente una sede in cui si danno delle etichette dei bollini vuote le qualificazioni giuridiche questa forse questa è una prima fase attraverso cui sperimentare e valutare
Il funzionamento di questo modello no questo modello assenso
Se è la sede in cui si costruisce la tutela diciamo diamo le tutele a prescindere qualificazione e certificazione presso la sede in cui certifico
C'è un assetto di tutela un assetto adeguato a prescindere l'etichetta e qui ho il sostegno o ruolo di chi anche nel sindacato questo per Biagi per Marco Biagi un modo nuovo di intendere il ruolo del sindacato
Che non è semplicemente una contrapposizione fra il sindacato conflittuale che fa contratti collettivi e nel sindacato che sta sul mercato da servizi
No è una forma nuova di rappresentanza e di tutela c'è il concorrente visto che i lavori sono sempre più diversi anche caso per caso a costruire le singole tutele chiaramente non partendo da zero ma su un orizzonte un quadro chiaro che quello dello Statuto dei lavori
E per quel discorso si complica perché Marco Biagi
Magari in maniera a volte un po'affrettata come è successo forse nel libro bianco la padella sempre lontane anche qui questo Statuto luglio costruiva nell'ottica della nuova riff il manifesto federalista del nostro ordinamento no alla riforma del titolo quinto una riforma che credo che ormai si possa dire serenamente
è rimasta più che altro sulla carta materie che sono di dichiara appartenenza alla citazione concorrente io penso alla disciplina della salute e sicurezza in riferimento per esempio ore di lavoro abbiamo una direttiva comunitaria ma avviso comune che parlano di orari di lavoro in appositi sotto e sicurezza sono materie che vengono trattati a livello nazionale centralizzato e nessuno credo ha voglia di finire
Questa nuova logica federalista Biagi ci credeva forse ci credeva forte troppo si può discutere su questo però il fondamento della la normativa sulla lì lavorò
è una normativa di salute e sicurezza
E salute sicurezza penso sia un tema che rientra nella formazione oscura di sicurezza e tutela della poi si può discutere molto appunto perché la formula e ambigua
Il Cobianchi correva molto forse però correva nella direzione giusta io non so se tecnicamente si possono condividere tutte le affermazioni contenute nel Libro bianco sul federalismo probabilmente no
Ne era l'impostazione che contava un quadro di tutele che era il quadro dello statuto dei lavori in cui poi ripensare nuove forme di aggregazione di rappresentanza nuove tecniche di tutti
Ecco io mi avvio chiudere questo questo intervento un po'dico sui generis perché un po'l'intervento dall'interno segnalando che
Confermo qui in costruzione di ottimismo che nonostante tutto nonostante quello che è successo devo dire i devoti e devo confermarla anche perché è uno dei modi credo per dare senso quello che è successo altrimenti e non avrebbe più senso niente di questi discussioni di questi dibattiti ecco devo dire che questa ostinazione di questo progetto sta contagiando molti sta andando avanti
Si può discutere nel merito di questa riforma che sta per essere approvata questi questa legge delega sul mercato lavoro che credo vada chiamata legge Biagi mi auguro che sia così se non foss'altro perché Biagi sotto il principale estensore perché credeva in queste riforme devo dire però ancora volta torna il tema che ha ispirato il libro bianco che ha ispirato il lavoro di Biagi che il dibattito che si è verificato anche in questi giorni sul sul su questa legge delega dibattito in Parlamento
Ha lasciato ma lasciato molto perplesso
Più forse di quelle accuse di quelle critiche a volte anche sin troppo dure batteriche
Che erano state pronunciate nei confronti di Marco e del libro bianco lui chiedeva che e di tornare al merito di tornare a un confronto civile ecco il sì ho avuto la la fortuna di assistere a una parte di questo dibattito alla Camera e mi son convinto di una cosa che sicuramente la riforma decreto lavoro si sta avvicinando perché ormai sta diventando legge
E quindi stiamo procedendo nella strada che Biagi ha tracciato e non solo piace a molte persone che credono in questo progetto
Però il dibattito che si è sviluppato la Camera segnala che la riforma sulla carta forse si farà
La riforma culturale la riforma di impostazione di metodo il modo di guardare le cose al futuro siamo ancora siamo ancora molto lontani queste queste accuse perché narra il merito proprio accuse fatte su affermazioni questa questi temi particolare di di di ricondurre parte degli strumenti innovativi introdotti una forma di mercificazione del lavoro di non rispondono non tanto l'impegno di Marco Biagi ma la realtà delle parole che sono contenute in questo testo di legge
E allora ecco messaggio di ottimismo ma anche un messaggio triste e malinconico perché e qui che mancheranno figure come Marco Biagi non tanto sulla costruzione tecnica della norma perché tutti son capaci di costruire una norma quello che ci mancherà di Marco Biagi credo sia invece questo questo atteggiamento culturali libero
Folto andare oltre il tasso tecnico un'impostazione che né il giurista non si trova ancora il giurista per impostazione e tradizione
Non sole formalista ma anche è un conservatore legato al passato non sa e buttarsi oltre l'ostacolo e andare e andare avanti qui Biagi coniugava una serie di di fattori di elementi la sua formazione interdisciplinare Lacom scienza profit di altri ordinamenti ma poi era proprio l'impostazione culturale quindi credo le riforme andranno avanti lentamente ci mancherà molto Marco perché ci manca la guida
A interpretare a impostare comunque modo di leggere le regole di funzionamento del mercato
Allora prima della pausa il professore Andrea Bollino professore di economia politica nonché consigliere Cnel mi chiede di fare un po'breve intervento richiamandosi a un documento di Marco Biagi del CNEL quindi do a lui la parola
Grazie vorrei condividere con voi sapendo che molte volte le parole di oggi sono gli scritti di domani
Non solo il pensiero che abbiamo ascoltato scritto
Di Marco Biagi attraverso i suoi lavori e le testimonianze ma anche la trascrizione di una sua conversazione orale al CNEL un'audizione sul libro bianco
Che io lascerei ai nostri studenti come materiale di approfondimento perché qui ci sono degli spunti
Di cui vi voglio leggere semplicemente e Marco Biagi che parlano di lecco degli estratti alcune cose che qui io vi dico oggi ricalcherà hanno la relazione di Sacconi immagino ma questo è inevitabile ricordi Maurizio peggiore
Io lo dico sempre con una battuta le parti sociali mi sembrò tra i soggetti più centralisti che io abbia incontrato nella mia attività professionale sono costruiti storicamente sulla base dell'assunto che la attività abbia una proiezione essenzialmente nazionale a cominciare dalla stessa attività negoziale che si metri delle contratto collettivo di lavoro architrave tutt'oggi l'edificio contrattuale
Parti sociali che probabilmente anche per la stessa organizzazione con difficoltà possono entrare in una logica di cessioni di Sorrento di sovranità
Delle loro competenze nazionali a favore delle proprie strutture locali questo era un brano su visto il suo pensiero sul siederà sul nuovo federalismo e sulla nuova costituzione e ancora e ancora
La giustizia del lavoro è al collasso questa è la diagnosi che fa il Libro Bianco pur riconoscendo che le diverse sedi giudiziarie esistono situazioni diversificate negare giustizia
Ammettere che un lavoratore possa essere reintegrato prendiamo questo esempio dopo nove anni da quando è iniziato il procedimento di primo grado
Credo che ci sia un consenso generale su questo fatto e prendo il caso del licenziamento prende il caso della reintegrazione così non giriamo attorno al problema ordinare la reintegra Fiore a nove anni come accade molto spesso dopo aver fatto ricorso in Corte di Cassazione mi sembra che la dica lunga sul sistema che non funziona
Io personalmente credo per la mia formazione Digione studiosa venuti l'Inghilterra
Che esproprio spesso i rappresentanti designati dalle parti sociali così come li chiamiamo lui sono i migliori arbitri
Sono loro che conoscono le cose i magistrati i nostri molto spesso non ha mai visto l'azienda non sa neanche cos'è un'organizzazione del lavoro moderna
Hanno idee vaghe passando alla famiglia degli al commerciale aveva detto il professor Treu poc'anzi anche al diritto pubblico aggiungono a questo
A queste sue pensiero verbale
Ma non sanno cosa sia dei rapporti di lavoro io non credo più a questa soluzione anche se ammetto che debba esserci sempre il vaglio perché così comunque prevede la Costituzione di la possibilità di ricorrere il al la giurisdizioni ma in casi estremi soprattutto pubblici libro bianco per vizi procedimentali ma il punto è di essere appunto affidati a procedimenti più snelli il part-time è però un caso classico e non resiste alla tentazione di critiche libro bianco tecnico chiarezza che se c'è stato un tradimento dell'intenzione del legislatore comunitario questo è proprio tenute in materia di part-time
Come potete immaginare anche tra noi colleghi giuslavoristi abbiamo opinioni molto diverse al riguardo io grande dispetto dei miei colleghi che hanno collaborato con l'ultimo governo
Ma anche con piacere scrittore libro bianco che secondo me l'opera dei progettisti e dei politici dell'ultimo governo hanno tradito completamente le aspettative comunitarie che erano di promuovere il part-time
E poi fa il solito esempio punto del lavoratore del McDonald's che
Una volta sottoscritta liberamente la Clause elastica può può ai pentiti sì rispettarlo vitale unilateralmente come si può avere pensare che meccanismi di questo tipo cioè il pentimento del lavoratore che dopo nel sottoscritto una clausola elastica la distinzione integralmente possa far funzionare questo istituto sto leggendo e e concludo
Ecco perché e qui vedete adesso qual è l'argomento il libro bianco ancora una volta e molto più prudente di chi vi parla ma lo avete già notati diversi passaggi mi hanno censurato su diversi punti sia chiaro una trascrizione verbali quindi voi capite il messaggio ma io avrei scritto nel libro bianco che la contrattazione aziendale o per meglio dire l'alternativa fra contratto nazionale e contratto aziendale la bella scelta
Spiegano reparti liberamente si intendono riconoscersi
Nel contrattazione piccole imprese soprattutto in una contrattazione interaziendale o imprese medio-grandi se preferiscono diretta al ente continuare ad aprire un'esperienza direttamente aziendali invece libro bianco la soluzione molto più cauta e poi davanti
Ecco perché c'è anche una bella frase in cui cita il lavoro comune col professor Treu
Ma ecco perché vengo alla
Conclusione sull'argomento spinoso
Lo capite da soli sono quattro righe qualcuno mi potrebbe dire ma se questo argomento e corsi è così marginale perché lo vogliamo toccare
Capite tutti ci sono due pagine in cui si riferisce l'articolo diciotto io concludo d'accordo infatti io personalmente non penso che sia l'argomento di cui di cui discutere altri ben più pregnanti temi come abbiamo dibattuto
Luigi qui dice oggi ne potremmo dire noi insieme oggi ci devono occupare grazie
Come detto nel pomeriggio spazio anche per gli studenti per intervenire a loro quindi agli studenti e do appuntamento alle quattordici e trenta
Tutti gli altri qui alle all'uscita in alto per un pranzo buffet offerto dalla facoltà e dell'ateneo grazie
Sperando che siate tutti svegli
E
Scendiamo più nel
Nella analisi delle
Delle tecniche di adattamento
Della tutela del lavoro
E qui abbiamo anche degli interlocutori
Di altri paesi purtroppo Paul Davies non è potuto essere presente ma abbiamo detto legge Horst dell'Università di Amburgo e ci parlerà soprattutto immagino del situazioni in Germania Carmen Garcia che ci parla della situazioni di Spagna ma che conosce bene anche la alla nostra realtà e poi Stefano Bellomo che l'abbiamo ovviamente coinvolto in quanto studioso delle nostre tematiche
Io direi di seguire questo ordine
Poi abbiamo anche un paio di interventi programmati e quindi
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Prego
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Grazie credo che anche in Germania il dibattito sull'acquisibilità
Aperto apertissimo sapevamo che ne ho avuto conferma che aiuta questo Paese caratterizzato da un alto grado di regolazione legislativa inderogabile Iusco oggi se noi diciamo il giacobinismo insomma
Il diritto imperativo e questo dibattito sul licenziamento mi è arrivato venire in mente reso son fatti facciano anche loro i loro guai hanno di più discussione molto simile a quella che abbiamo fatto sull'articolo diciotto
Beh adesso vediamo poiché poi magari che avremo qualche tempo spero per fare qualche altra domanda su aspetti specifici
Chiediamo adesso alla collega spagnola di vedere di raccontarsi anche lei
Le i problemi visti appunto dal suo paese se poi concentrati sulla sa anche tu su questo aspetto dei nuovi lavori della flessibilità credo sarebbe utile
Sì io vorrei prima di tutto ringraziare il fatto di essere oggi qui
Invitata per la milanesità di Perugia prendere questo piccolo ricorda il professor Marco Biagi con cui veniva lavorando dal mille trecentonovantasei
Quando sono venuta per prima volta con una borsa di studio proprio per vedere come lavorava lui perché sembrava un modo di lavorare diverso è quello che ancora oggi sembra che si fanno in Spagna almeno quello che io conosco Spagna
E né io svenuta proprio per raccontare quello che noi avevamo fatto su questo te nuove tecniche di di tutela del lavoro pieno siamo purtroppo non abbiamo troppo fatta un centro le mazze noi abbiamo anche cui stava questa zona giudiziari dei lavoratori però diciamo che i nostri nelle nostre riforme sono fatte per un altro verso tutto questo campo è un campo della giurisprudenza si sa che ogni volta sono più lavoratori che hanno questo problema che stornati stanno sono in questa zona
Però diciamo che il legislatore non non ha fatto troppo e poi neanche la la dottrina siamo svolte troppe idee il punto di partenza nostro in tutto questo come un po'come il cui nome ci dello Statuto dei lavoratori che di noi regola diciamo in
I rapporti individuali del lavoro anche la rappresentanza unitaria anche la contrattazione collettiva però soprattutto il rapporto di lavoro Ciprì mo'titolo
E qui viene una definizione di di lavoratori penso molto simile a quella italiana quello persona che lavora per un altro sotto la sua dipendenza per un denaro e volontariamente
Mi Spagna si parla note quattro note non di Telecom il cui quello della volontarietà quello del salario poi la subordinazione e un'altra più qui mi sembra che rientra nella subordinazione che
Lavorare senza assumere il rischio questo celere facendo riassunto nati questa quarta
Ci sono queste note che devono essere per i devono concorrere in ogni lavoro per rendere sì veramente siamo in un lavoro subordinato siamo in un lavoro autonomo
E questo è un lavoro che deve fare la giurisprudenza si si parla rendere veramente si è fatto noi quello interi della tendenza espansiva in diritto del lavoro
Le Statuto spagnolo e l'hanno tanta verso gli anni ottantadue ottantacinque ottantasei lo stesso statuto sia aperto diciamo
E sono ammessi forme che si chiamano voti lavoro Speziali diciamo però che alla fine più o meno ci sono
Che non si può vedere in questo un una forma diversa
è di lavoro subordinato soltanto un lavoro subordinato che ha delle notti un po'particolari essere dei lavoro
Diciamo dei
E funzionanti gli artisti dai della altari reazioni degli sport sportivi sportivi grazie
Agenti e rappresentanti di commercio dei cantieri handicappati gli scaricatori portuali quelli che lavorano per la famiglia sì lattine rapporti specchiati siamo quello che si fa il lo Statuto dei lavoratori diciamo una esclusione che in Spagna in molti si è molto importante che si dice tequila chiaramente costitutiva Dini escluso di questo ambito e applicazione e lavoro della pubblica amministrazione ma anche in questa esclusione che chiaramente importante negli ultimi tempi si vedono si vede come diciamo si cerca di dare la tutela che hanno i lavoratori anche a questi non lavoratori Carletti e in questo questo modo a questi diciamo lavoratori per la pubblica amministrazione viene vengono sotto le genti riparta sindacali anche sulla legge enti salute sicurezza nel lavoro per esempio e poi più recentemente Quaglia
Legge sui congedi quello per mettere a posto una la direttiva europea sui sui rapporti familiari
Beh diciamo che questa la chiamo il e il disegno di legge interamente non è troppo difficile e non è troppo diverso di quello di qui poi su questo lavora la giurisprudenza e si può pensare che a un lavorò diciamo anche che espansione il diritto del lavoro però veramente non è stato sempre così anch'essi c'è un altro problema che si trovano delle sentenze anche della stessa corte chiamato il supremo la Tribunal Supremo che sarebbe quello chi finisci le il giudizio
Dove per quanto citazione più o meno simile si trovano sentenze poi quasi contemporanei che sono diverse che l'hanno una soluzione diversa
Alla fine sempre quando ci sono le quattro note no però non abbiamo neanche per quello che la giurisprudenza diciamo una sicurezza
E su quello che subordinato quello che non è subordinato veramente il un caso particolare stato quello per i lavoratori crea apportano il suo veicolo nel lavoro siamo sono vari tipi e tipica e anche come cui su cui si parla
Su quelli che sempre sono sui tribunali però questo è stato un riferimento particolari perché in questo caso diciamo apostoli sì ma non tanti questi sino quelli che hanno il veicolo diciamo di una importante ha non ha più importanza economica
Autotrasporto sì sì questi inizia sì perché in questo caso si vede che c'è una subordinazione
No la subordinazione chiara perché questo lavoratore lavora solo di solito soltanto per un datori di lavoro sì ma il problema è che lui mette la sua macchina e la sua macchina una importanza economica
Allora per i tribunali prima importava il lavoro sia una subordinazione allora questo era un lavoro subordinato ma questo ha retto il legislatore Dino e nel novantaquattro e stato proprio messo nello Statuto dei lavoratori questa esclusione così chiara
E si dice adesso lo statuto che quelli che lavorano con il suo veicolo che abbia una certa importanza economica che stiamo quest'importanza sedere nel senso in cui neri Nancy unica risveglio
Qualcosa diciamo un tramite amministrativo però va bene alla fine questo no stiamo zitti e questa importanza economica questo significa che non si è quella e non su ordinazione quell'altra notai spagnola che stima il rischio che si e pretendeva Spallone mi spagnolo non esiste un dizionario nel corso un po'particolari
Allora non c'è il rischio quindi non c'è rapporto di lavoro porto e Antonio Rossi diciamo che il mio stato una sola stanza particolare perché
Che è stata danneggiati dalla giurisprudenza guardano non non andammo non andiamo molto in questo poi su questo sono stati tanti problemi allora capite bene metterlo in moto per che se c'erano dei rapporti proprio fatti come il rapporto di lavoro
Che adesso non lo sono più e mezzi quegli altri che non lo erano va bene non c'erano i problemi anche sentenze che se devono essere ex se puntare dopo di questa legge allora e si fanno quindi nel in pratica è stato veramente un problema importante il Tribunale costituzionale alla fine perché ci sono stati tanti percorsi
Dice che non è questo non è proprio un diciamo un'esclusione costitutiva soltanto dei clan attiva quindi sì prima non si vedeva bene è un problema di tribunali ma quello è chiarissimo quindi non si può dire non che risolvere i problemi questo bisogna metterlo a posto anche nei territori di formando un tempo no poi è stato anche un problema simile punk veramente non tanto almeno non sembra tanto con l'India gli accenti commercialisti ai rappresentanti di come perché c'è stata anche una norma dell'anno
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E aggiunge
No il terzo stunt tenuto non c'è la fine perché o si lavora come Autonomous lavora come commesso coordinato le non c'è niente niente mezzo il problema è che il tribunale per dire conto che siete qui
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Preoccupano quelli che sono falsi autonomi quello sì un problema però quelli autonomi abbiano o non abbiano Dignity diciamo che preoccupano meno questa poi discorso di Spagna a questo punto
Ma questo veramente perché
E perché come gay
Quindi parliamo del processo lento prima i costi del lavoro quando un lavoratore subordinato molto più alto il lavoratore non subordinato con l'autonomo era ha un costo demente talk piccolissimo mi nessuno per l'imprenditore diciamo che non tanto per lui perché poi rischio che era nella sicurezza sociale e molto elevato quindi evidente
Il datore di lavoro preferisce avere un rapporto con un autonomo perché in questo modo non deve parlare niente alla sicurezza straziante invece si questo lavoratore fosse assunto come da curatori subordinato tutto quello che viene a che deve pagare per la sicurezza sociale veramente un un costo elevato
Questo è veramente il problema coi per l'altro per l'altro verso per il proprio lavoratori autonomo se e il problema è che la sicurezza sociale
Non li offre tantissimo come all'altro lavoratore subordinato le prestazioni che alla fine al ha diritto sono diciamo più o meno sono le stesse non sono oh sì grosso modo però diciamo che la quantità che per siede fatto in termini economici in ogni tantissima nonni e chi Paravia quell'altra allora
Questa sicuramente il problema più grosso oltre a quello della sicurezza solo quelli che vengono proprio rimessi nel contratto di lavoro tutto quello che riguarda la protezione dei salari e la produzione è per l'interessamento eccetera eccetera
Diciamo Chieti nell'ultimo su questo argomento è stato una riunione che hanno avuto associazioni di i colli dei di lavoratori autonomi particolari perché il problema è che in nel termine autonomo in Spagna Cicchetti tutto
Quella persona che ha una ditta con cinque mila in lavoratori devi pagare la sua sicurezza ad anziani come autonoma e poi quell'autonomo che non ha nessun lavoratori a suo carico e anche un autonomo quindi diciamo il campo è amplissimo al problema ovviamente sono quelli piccolissimi autonomi
Bene è stato diciamo fatta questa riunione fra il ministero e il ministro del lavoro con la riorganizzazione dei piccoli imprenditori per cercare di avere qualche cambiamento soprattutto sulla sicurezza straziante che alla fine il punto veramente su il cui loro possono questo punto parlati e in questo punto sì sì chiedeva per per questi ha autonomi
Di sicurezza si parlava anche più difende elevare la prestazione di anzianità de anche avere la possibilità sì il al in silenzio che mi presenti
Anzi che come si chiama
Un elenco che nell'infortunio nel lavoro diciamo ampliare il concetto che adesso molto stretto
Anche si parlava di una possibile prestazioni per la disoccupazione rimane in questi casi sempre in cui diciamo parliamo di lavoratori
Autonomi ma con una capacità economica veramente vasta campi si sono sicuramente in questo momento quelli che non in Spagna di sogno di più protezioni molte volte di più di quelli della dei lavoratori a subordinati
Questo è stato questa conversazione ma veramente vediamo di non si sa soltanto sulle proposte ministro ha detto avete i vostri sogni a studiarlo perché veramente si si va avanti sarebbe un vasto importante per lo Stato
Diciamo che un po'quando oltre questo questo argomento perché come vedete non l'abbiamo fatto troppo noi
Ma perché sicuramente perché la Spagna un problema in più che noi avevamo una tassa di disoccupazione veramente elevata tassa che arrivata su intenso scusa
Va bene questa stanza è arrivato qua stretta se ne abbiamo già parlava bene serio tasso
Va bene anche in casa nostra molto elevato
è arrivato quasi verso per il venti per cento della popolazione attiva quindi questo bisognava fare qualcosa per questo diciamo sì uno lavorava almeno lavorava sì non aveva una regolazione molto chiara va bene però lavorava e lavorava in chiaro
Se l'autonomia autonoma almeno si sapeva
Il problema era questo che la disoccupazione e il modo in cui nell'apprendere questo tasso più basso
In questo modo sono state fatte le riforme Spagna queste riforme riforme vengono fatte per indiciamo per tua versi che possono sembrare un po'contraddittori
Non sorsi diciamo che la riforma è fatta per nulla tutta una parte da un lato nella contrattazione venne nel siamo nella contrattazione a tempo determinato o no e per l'altro per quello che la flessibilità diciamo che la flessibilità si è fatta né Spagna alla una riforma dagli anni novanta tre novantaquattro veramente importante noi abbiamo ha sigillato tutto lo Statuto dei lavoratori quasi nel rapporto individuale cambiato praticamente tutto
Poi è cambiata anche e la rappresentanza unitaria ma questo era una politica legislativa diversa dopo è cambiata anche la contrattazione collettiva sempre per renderlo per fare quella della flessibilità in questo senso si intendeva per renderla più facile negli ambiti piccoli
Poi
Diciamo che l'altra verso e a quello della contrattazione a tempo determinato o meno perché mi Spagna si pensava o quando si è fatta la prima riforma
Nell'anno ottantaquattro che è un modo di combattere questo della disoccupazione potrebbe essere il il contratto a tempo determinato era un modo deve partire il lavoro non c'è lavoro per tutti va bene però almeno e lavoriamo meno per lavoriamo tutti
Nell'anno ottantaquattro si inizia questo lavoro a tempo indeterminato a tempo determinato senza pausa questo significava che un datore di lavoro poteva assumere un lavoratore fino a un massimo del tre anni
Senza dire niente senza dire il perché va bene ho bisogno d'un lavoratore prendo questo basta ac dopo tre anni va via e basta non non c'è mica imitate ripensamento allora posso RIM rinnovare
è diciamo l'organico della impresa senza troppa difficoltà
E questo è stato la filosofia di questa riforma calano ottantaquattro
Che e cambiata soltanto nel novantaquattro sono stati Pia dieci anni con questo con questo sistema un sistema che è stato diciamo molto molto criticato e ancora si parla perché ha avuto la capacità non degenerare più lavoro purtroppo se no degenerare una cultura della precarietà
In Spagna adesso i datori di lavoro pensano che è meglio avere una un organico così senza antichità senza anzianità sanità quindi e questo ha reso molto difficile cambiarlo
Perché in questo senso hanno ragione si sapere soltanto in questo modo è molto più economico un organico di questo tipo però ci sono altre cose non c'è la sicurezza che anche questo ha un costo elevato però si si fa in modo separato non si vede subito bene questo nel novantatré novantaquattro si cerca di cambiare allora diciamo sì ispanici e questo questo contratto di fomento che l'occupazione a tempo in determinato e rimangono soltanto le forme che hanno una causa per la temporaneità
Però diciamo che anche neanche questo stesse vedeva abbastanza chiaro perché nel periodo del novantaquattro novantasette che e quando sono venuti gli accordi fra sindacati a certe azioni di datori di lavoro
è quello che si faceva per quello che la cultura e la precarietà era il ricorso a contratti temporanei diciamo letali però non nella sua nella realtà voglio dire il datore di lavoro usava per esempio il lavoro per opera servizio determinato però lo usava quando non dovevo farlo quindi alla fine eravamo quali eravamo la precarietà
Così nel novantasette si raggiunge questo accordo fra sindacati
Più rappresentativi i associazioni di datori di lavoro più rappresentativi e e quello che si fa e diciamo a fomentare il rapporto a tempo determinato
Questo rapporto a tempo determinato hanno stante una particolarità diciamo che sembra che e l'attestatore spagnolo
Per questo della del interno i lavori lavora a tempo determinato
Va verso una più rigidità morire però quando fa questo allo stesso tempo ce la festività per un'altra parte voglia in perché questo perché in questo
Contratto di villa a tempo indeterminato che si fomenta o che
Sì
Sì
Si introduce per la prima volta una riduzione sulla e indennità di licenziamento noi non abbiamo questa discussione sull'arte come cui sull'articolo diciotto perché diciamo a l'abbiamo già dal mille novecentottanta diciamo dal primo Statuto dei lavoratori c'è la possibilità di licenziare et la e il datore di lavoro chi ha la possibilità di scegliere tra la regista Anna rinnovi e internazionali dati o le indennità bene soltanto c'è la regista la riprende l'integrazione
Senta per lavoratori incassi molto molto concreti
Quindi però c'è una e questa indennità di licenziamento viene stabilita dalla legge
E queste indennità e non c'era sempre la stessa dall'ottanta ma invece con questo contratto questa indennità viene abbassata dal quaranta e quarantacinque giorni a trentatré poi ci sono altri numeri nota
Sì
Linea passa viene abbassata se e questo è il discorso temo che questo fatto per tre anni c'era una perizia diciamo che si è fatto in modo sperimentale per vedere come se andavano e poi nel due mila uno e questo sì e l'assalto come un sistema fisso diciamo se ha visto che almeno in questo momento veramente
Sembra che i datori di lavoro prendono assumono lavoratori con questo sistema e che quello è importante per ritornare al tra volta la stabilità in questo senso allora
In questo momento abbiamo questo diciamo per parte la temporalità abbiamo ritornato all'anno temporalità però diciamo che si questo sembra un non son camminare verso questo meno flessibile
Non cambia
Siamo parla del per l'altro verso le modifiche rally degli anni novantatré novantaquattro sono andate molto oltre
Si parla di flessibilità in tutto flessibilità merita flessibilità funzionale però non soltanto questo perché veramente per i fari sullo Statuto dei lavoratori lascia molto più spazio per il datore di lavoro molta più facilità per gestire la sua impresa per diciamo muovere il di diffide pendenti
Però sono anche diciamo riformati strutture istituzioni tipiche come il salario come come la giornata hanno diciamo sono adeguate al al situazioni alle nuove situazioni quell'almeno si pensava l'Orsini sempre con quella idea dei e fare onde rendere quello quello più flessibile al datore di lavoro
Tutto questo ovviamente aveva una ragioniera quella sempre dei creare in Piemonte diciamo di fomento dell'occupazione e poi anche di rendere più competitive le imprese spagnole
Questo è la flessibilità diciamo avuto ampi che idea non c'è non è stato soltanto fatto rapporto individuali di lavoro però era seno anche nella contrattazione collettiva questo è stato un altro punto importante larghi forma perché in questo modo in cui la legge diciamo ha meno spazio c'è più spazio per i datori di lavoro e ci più spazio anche per la contrattazione collettiva
La contrattazione collettiva in Spagna Unione come qui diciamo che è un sistema estratto che un contratto collettivo nazionale Police su un altro no in Hispania possono essere da tutti Tergat qualsiasi livello sono i contratti collettivi nazionale bresciano anche di qualsiasi livello che uno posso immaginari l'unico diciamo ci sono delle norme per per delle i quali si Equal serafica e quali no però alla fine uno può avere un contratto d'impresa o di un centro de una
No abbiamo centro di lavoro soltanto che un e un gruppo di lavoratori diciamo non non è un limite udienze a Ghezzi
Allora con questa riforma quello che si cerca ed è diciamo rinviare la contrattazione collettiva agli spazi più piccoli si pensa che diciamo la legge deve facilitare alla impresa questo si fa non guardando al livello superiore se no quello livello soprattutto a livello di impresa anche si vede un certa una certa preferenza anche per livello di comunità autonoma sarei lituani dalle regioni
Però soprattutto le imprese questo arriva fino una istituzione diciamo poco e specialmente cara per la studiato particolarmente propenso che anche quello esempio del di dove sei andato no e quello di permettere che tramite la propria contrattazione collettiva si possa avere in una impresa uno stipendio diverso a quello che anch'egli dall'inizio e applicabili sul contratto collettivo che si applica in questa impresa
Diciamo che diciamo andato fino all'ultimo punto quasi ancora ancora in e Spagna si parlava di diciamo di flessibilizzare di più la contrattazione collettiva questo è si è fatto proprio nel nell'inverno scorso c'è anche un progetto che un proietto diciamo un progetto d'accordo che si voleva fare fra i sindacati e l'ho perno però sembra che andava troppo oltre in questo coordinamento si è fermato poi e questo è cambiato per un accordo fra i sindacati
Per come negoziare in questo anno e alla fine questo lo diciamo questa possibile riforma della contrattazione collettiva per farla ancora più flessibili
Si è fermata
Diciamo che più o meno non noi siamo a questo punto i problemi ci sono vero le riforme diciamo che sono andati per un altro punto non per questo che che cambiare lo Statuto dei lavori mi costo di allungare
Questa zona ritiene vederli risposta
Tutto grazie
Faccio due conventi brevi perché mi sembrano utili anche per raccordare con la nostra realtà poi Bellomo dirà
Anzitutto ai temi dotato questa discussione della giurisprudenza dal se un lavoro subordinato se autonomo
E noi siamo stati molto interessante questo dibattito uno dei motivi per cui abbiamo pensato lo Statuto dei nuovi lavori agli mescolare
Le tutele è stato questo perché se attuali se tu sei lavoratore subordinato e hai tutto
E se invece non sei più lavoratore subordinato perché vieni qualificato come lavoro tutto non è quasi niente se c'è questo tutto o niente
E chiaro che i Ciro problemi i giudici per esempio sono stati sospinti
Ad allargare il concetto di subordinazione per tanti anni cioè tirare dentro nel lavoro subordinato il più possibile perché vi siano poverino siamo vediamo dentro poi e non c'è più niente ci si trova proprio sulla strada
Allora l'idea era di eh siccome la realtà non è tutto o niente ma è una gradazione uno dei motivi per cui abbiamo cercato di modulare le tutele proprio questo per non drammatizzare questa questa dicotomia quindi per diluire per rendere più progressiva
Ha scalato
Tutto il resto non siamo qua per strada siamo con la metà a metà strada perché però questa è una delle idee al secondo commento che voglio fare
Queste vicende spagnole sul contratto a termine sono molto interessanti perché loro hanno fatto un sondaggio da un estremo all'altro a un certo punto han detto che la soluzione ai problemi del mercato del lavoro contratto a termine siete arrivati credo una per citare il contratto a termine del trenta per cento qualcosa del genere
Mentre invece poi ci hanno ripensato e adesso stanno tornando indietro no è interessante perché
Le rigidità hanno degli effetti sul sul tipo di occupazione che sono molto più complicati di quelli che pensano i giuristi non è detto
Per esempio gli Stati Uniti non hanno contratti a termine quasi perché perché hanno licenziamento molto più facile
E quindi non non c'è bisogno di usare il contratto a termine per eludere la normativa sui licenziamenti io sono curioso di sapere io sorprese ve l'ho detto a Sacconi ma Soligo di sapere cosa succederà col nostro contratto a termine perché
Perché noi siamo circa il dieci per cento di contratti a termine ad esso
La media europea è tredici quattordici quindi non è tanto di più
Parte la Spagna alla media allora noi la mia convinzione profonda sostenuto dai dati è che sono almeno sei o sette anni forse anche dieci
In cui la preesistente discipline contato teme non quella ultima che è stata fatta da appunto da questo governo
è ha già sufficiente per dare spazio sufficiente al contratto a termine e molti imprenditori e molte associazioni imprenditoriali a cominciare l'Assolombarda hanno fatto delle indagini
Sette otto anni fa dieci anni fa dicendo sì certo fa il contratto a termine in Italia è un po'complicato soprattutto per lo dobbiamo dare troppo lavoro agli avvocati perché vi informo contenzioso eccetera però noi non era il e che è un
Provate voi andare delle municipalizzate il Pubblico impiego i settori protetti il decentramento è un una giungla è molto peggio del del cioè diventa uno strumento poi di invece di rigidità Fineco mento dello forse in basso grazie
Come ci ha ricordato il professor Treu delimitando il campo oggettivo della nostra discussione pomeridiana
Ci concentriamo sulle tecniche di tutela
Nel dover
Abbozzare qualche riflessione sulla situazione italiana sicuramente il mio compito
Facilitato dalle aperture generali che sono state operate questa mattina
Quando sono state esposte
Le linee
Di ispirazione del disegno di legge in materia di riforma del mercato del lavoro
Che sta per introdurre delle trasformazioni offrendo delle possibili risposte
Ad una serie di Problemi già
Impliciti già presentati da norme preesistenti le invenzioni forse genuine del disegno di legge logicamente sono poche si opera in maniera profondamente correttiva su istituti preesistenti per migliorarne la funzionalità
Quindi dicevo
Proverò a concentrarmi su alcuni di questi profili innovativi
E solamente a suggerire degli spunti di riflessione da una parte dicevo il mio lavoro è semplificato dalla esposizione dalla presentazione che è stata svolta
Questa mattina dall'altra è sicuramente reso più complesso dal dover affrontare una serie di argomenti una serie di materie sulle quali ancora non si possono per motivi ovvi a vere dei convincimenti interpretativi consolidati quindi per questo mi limito solamente suggerire a segnalare gli aspetti sui quali probabilmente la riflessione sarà approfondita una volta che questa proposta acquisirà una cittadinanza anche formale nel nostro ordinamento giuridico
In particolare naturalmente non potendo mettere a fuoco nel dettaglio Italia tanti aspetti che sono presenti all'interno di questo disegno e degli altri disegni collegati che nascono dal libro bianco e dell'attività di elaborazione che è stata compiuta in questi ultimi tempi quindi naturalmente mi concentrerò su alcuni aspetti specifici
Che posso fin da ora elencare
Il problema del decentramento produttivo innanzitutto e l'introduzione del che quello che è stato definito staff leasing o della somministrazione di manodopera come viene denominata nel nell'articolato
I contratti di lavoro formativi
Gli interventi in materia di contratto di lavoro a tempo parziale
E di lavoro cosiddetto a chiamata
Qualche impressione
Sulle
Procedure di certificazione
E un ultimo aspetto che riguarda profili collegati che non trovano posto in questo progetto di riforma anche perché poi sono fortemente influenzate da fortemente influenzati scusate da variabili di politica sindacale cioè altre importanti materie che sono sul tavolo della discussione e che dovranno potranno richiedere l'adozione di orientamenti da parte del Governo e delle parti sociali e in particolare questi temi sono due sono quelle della articolazione contrattuale la quale poi abbiamo già avuto occasione di far riferimento grazie anche ai contributi degli altri interventori e uno più di dettaglio che è rappresentato dalla materia
Dell'orario di lavoro che sarà sicuramente un oggetto di prossima attualità
Parto dal primo tema quindi quello della modifica o meglio della rimozione del divieto di interposizione
Debbo essere un po'didascalico
Cercano di esserlo a minimo per poter descrivere le ragioni di un intervento modificativo su una normativa che come ricordava questa mattina il sottosegretario Sacconi e oggi
Una fonte di contenzioso giudiziario e amministrativo estremamente cospicua
Il a e il nostro ordinamento per quella frazione ancora ispirato ad un rigidità delle tutele che
Essenzialmente che si esaurisce essenzialmente nel precetto legale e non lascia molti spazi
Alla contrattazione collettiva nel nostro ordinamento esiste tuttora un divieto risalente al mille e novecentosessanta di appalto di semplici prestazioni di lavoro nel senso che gli appalti di opere e servizi debbono essere necessariamente svolti mediante l'utilizzo di capitali macchine e attrezzature di titolarità dell'appaltatore
Laddove questi elementi manchino l'appaltatore viene considerato illegalmente un semplice fornitore di manodopera
E oltre a una sanzione penale che in verità è piuttosto tenue la conseguenza più significativa è l'imputazione dei rapporti di lavoro al soggetto all'appaltante quindi al soggetto che ha commissionato opere e servizi acquisendo le dall'intermediario chiudo la parentesi descrittiva che mi rendo conto può essere non può essere pesante
Questa normativa legale diventa di interpretazione e applicazione estremamente difficoltosa
Nel momento in cui cambiano i sistemi di produzione cambiano i collegamenti tra impresa e la nozione di
Ciclo produttivo che
Veniva applicata dai giudici e veniva studiata veniva adottata come categoria interpretativa da alcuni studiosi subisce una tensione Dilani ante
Per cui oggi l'applicazione di questa legge e la distinzione tra appalto legittimo intermedie interposizione illegittima è estremamente problematica
Il
L'intervento prefigurato nel disegno di legge
Propone una soluzione se vogliamo Gordiano a una soluzione
Che
Piuttosto che ricercare difficili distinzioni tra appalto genuino
E appalto illegittimo propone prima di tutto una rimozione del divieto di interposizione per
Rielaborare
Una figura di contratto di somministrazione nell'ambito del quale siano comunque apprestate delle adeguate garanzie per i lavoratori coinvolti facendo così venir meno quella connotazione di negatività sociale del fenomeno
In sostanza molto realisticamente
Si prende atto
Che la somministrazione di manodopera e anche questo è stato già detto questa mattina è un fenomeno ormai
Consueto che difficilmente il diritto
Può arginare attraverso divieti che non trovano riscontro nella tipologia della realtà in come si svolgono attualmente i rapporti tra le imprese
Il fenomeno dell'indotto il fenomeno delle tutti molto delle tute multicolori all'interno degli stabilimenti industriali entro i quali cooperano lavoratori appartenenti a più imprese
In mostra che appunto
Individuare queste individuare figure di decentramento che il debbano essere bollate a priori come fenomeni giuridicamente deleteri diventa estremamente difficoltoso e probabilmente anche scarsamente utile quindi il contratto di somministra o meglio la somministra no meno della somministrazione di manodopera viene configurato quindi come una a
Fattispecie oggi legittima
Preso atto del realismo
Di questa proposta ci sono soltanto forse due aspetti sui quali sicuramente il
Governo quando sia appresterà poi a elaborare i decreti delegati che dovrebbero regolamentare queste nuove ipotesi o comunque insomma in sede di progettazione di queste nuove figure ci sono due aspetti forse dei quali occorrerebbe tener conto il primo è
Che la somministrazione di manodopera si va ad affiancare
Ad un altro modello che è già stato introdotto nel nostro ordinamento a partire dal mille novecentonovantasette e che obbedisce alle stesse esigenze e che è in sostanza il lavoro temporaneo disciplinato dalla legge centonovantasei
Quindi
Così visualizzate le due figure sembra che ci possano essere dei pericoli di sovrapposizione di difficile distinzione tra le aree d'incidenza dell'uno e dell'altro istituto occorre tracciare una linea di demarcazione forse visto che comunque la le potenzialità positive del lavoro temporaneo meritano di essere conservate visto che è uno strumento che fino adesso ha operato
In maniera fruttuosa
Quali sono quali possono essere i sistemi per
Poter garantire quella diciamo l'autonomo funzionamento virtuoso di entrambe
Queste figure probabilmente lo strumento più efficace
è quello di lasciare la distinzione alla contrattazione collettiva la contrattazione collettiva perlomeno intervenuta in questo senso per il lavoro temporaneo e intervenuta probabilmente in maniera efficace
Ecco e
Questa è una delle possibili soluzioni che sono prefigurate nel progetto di istituzione della somministrazione di manodopera sulla quale si può convenire ma a fianco alla contrattazione collettiva
Può anche intervenire il legislatore dettando delle tipologie generali autonome delle casistiche generali nelle quali comunque la somministrazione di manodopera sarebbe consentita una volta aperti tra alla contrattazione collettiva la facoltà di individuare le aree dove la somministrazione di manodopera può fare ingresso
Abbinare accostare alla facoltà di intervento della contrattazione collettiva anche un'area di autonomo Inter vento del legislatore è opportuno qui formulo soltanto il punto interrogativo e non so dare una risposta
Costato soltanto e qui l'esempio è stato fatto qualche attimo fa che in relazione alle tipologia le realtà così cangianti che si verificano all'interno dell'impresa la difficoltà di creare delle fattispecie
Astratte oggi il legislatore si può può dar luogo a delle forti
Ambiguità nel delineare queste ipotesi generali un esempio recente quello del contratto di lavoro a tempo determinato
Oggi grava ancora una fortissima incertezza ed è solo probabilmente la giurisprudenza che con l'applicazione potrà offrire
Qualche lume ulteriore agli interpreti oggi è fortemente incerto in quali ipotesi è legittima la stipulazione di un contratto di lavoro a tempo determinato
E quando questo contratto è illegittimo non si corre il rischio affidando questa funzione alla legge che il fenomeno si possa replicare anche per il contratto di somministrazione specie specifico il punto interrogativo quindi
Il secondo punto interrogativo quali sono le
Sanzioni dicevo che nella precedente normativa le sanzioni erano le sanzioni piuttosto severe della imputazione alla reale utilizzatore della rapporto di lavoro ora appare
Ma questa è soltanto un'impressione che questa sanzione scompaia
Soppiantata da una inasprimento delle sanzioni penali
Sono strumenti repressivi che possono essere utilizzati efficacemente per un funzionamento virtuoso di questi strumenti cioè
Il reprimere con tutte le difficoltà che ci sono sia sul piano degli accertamenti sia sul piano della
Della perseguibilità giudiziale di questi illeciti
Il cancellare la sanzione della appunto della dello spostamento di titolarità del rapporto di lavoro per sostituirlo con la sola sanzione penale
Garantisce un'efficacia di questo nuovo strumento questo è un secondo punto interrogativo con il quale chiudo naturalmente il passaggio del discorso su questo nuovo strumento sarà senz'altro più sintetico con riferimento agli altri punti e contratti formativi
Si ridisegna hanno i contratti formativi
E questa a e questo
Progetto di riforma è un Progetto senz'altro opportuno per due motivazioni una motivazione storica è una motivazione attuale contingente la prima motivazione è che nel nostro ordinamento hanno convissuto
Per più di un ventennio
Due figure il contratto di apprendistato e il contratto di formazione e lavoro tra le quali non esisteva in effetti una profonda diversificazione tra a le tra aree di competenza tra le funzioni dell'uno e dell'altro contratto in questo ricordo tra l'altro la relazione del professor Treu un convegno di Trento sul sull'apprendistato in cui questa confusione tra le due figure veniva sottolineata con forte evidenza quindi la necessità di forse per riunificare rendere più organica la disciplina di contratti formativi dei quali si è fatto poi sovente abuso
Era certamente matura per essere affrontata c'è poi un problema contingente il problema contingente che è rappresentato dal contrasto con la normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato Pereira contrasto per il quale l'Italia è già stata condannata e che quindi post urlava comunque un intervento di riforma se non altro di riordino degli incentivi per i contratti
Formativi
Quindi è ovviamente doveroso opportuno che si intervenga su questi contratti
Sulle modalità con le quali viene delineata per sommi capi la formazione
Che posso reggere qualche perplessità
Perché il nuovo articolato valorizza la formazione interna all'azienda la formazione on the job individuando la come lo strumento principale di crescita professionale della muratore da formare
Ora da un lato la cultura imprenditoriale in materia di formazione è fortemente carente e questa è una obietta
Dall'altro
I contratti formativi
Sono strumenti che dovrebbero garantire essenzialmente o meglio pariteticamente assieme al bene dell'occupazione l'acquisizione da parte del lavoratore della impiega abilità
Della capacità di muoversi sul mercato
Sfruttando il possesso di capacità professionali che dal mercato possono essere richieste
E questa era tutto sommato la logica nella quale era proceduto il legislatore quando riformando il contratto di apprendistato nel mille novecentonovantasette
Aveva ipotizzato che a individuare il fabbisogno formativo delle imprese e a sovrintendere alla formazione degli apprendisti fossero le stesse parti sociali magari attraverso organismi bilaterali che individuassero quindi di quali professionalità il mercato hanno bisogno
E quindi verso quali conoscenze professionali devono essere instradati
Gli apprendisti non solamente in funzione dell'impiego all'interno della determinata impresa che riassume ma in funzione proprio della loro circolazione della loro crescita professionale nel mercato
Ecco questa
Ipotesi di
Riforma dei contratti formativi può risultare in
Controtendenza più o meno marcata con quella direttrice imboccata nel mille novecentonovantasette anche qui poi non si fa riferimento alla tematica delle sanzioni per il mancato rispetto degli obblighi formativi questo però diversamente dal caso precedente che più spinoso lo riterrei un problema secondario in effetti per esempio anche per l'apprendistato
Norme sanzionatoria per il mancato rispetto a norme esplicitamente sanzionatorie per il mancato rispetto degli obblighi formativi non esistevano
Tuttavia
Diciamo che applicando le categorie generali si può pensare alla simulazione relativa laddove la formazione non c'è il contratto è un normale contratto di lavoro subordinato e segue quella disciplina anziché quella del contratto speciale con finalità formative
Il part-time
Sul part-time si interviene
Tentando di correggere
Alcuni a spetti di
Particolare appesantimento della normativa precedente
Quella realizzata dei decreti legislativi del due mila e del due mila e uno soprattutto con riferimento alla elasticità delle prestazioni c'era la possibilità di far scorrere la prestazione lavorativa nei segmenti temporali
Sulla base di un accordo e dietro specifico compenso ad un aumento del disagio rispetto al part-time che svolge la sua attività ad orario fisso deve corrispondere un aumento del trattamento economico eh un'applicazione
Immediatamente derivata dall'articolo trentasei della Costituzione
Senonché
Il legislatore del due mila due mila uno
Consente la stipulazione di questi patti elastici
Ammette che la contrattazione collettiva deve prevedere degli aumenti retributivi per i lavoratori che accettano di sottostare a questa condizione quindi offre cittadinanza
Che prima appariva dubbia nel nostro ordinamento a questa tipologia contrattuale
Ma contemporaneamente
Introduce un elemento che non era imposto
Dalla normativa comunitaria e certamente confligge con negli obiettivi di ampliamento delle potenzialità occupazionali del part-time cioè consente al lavoratore la facoltà unilaterale attribuisce al lavoratore la facoltà unilaterale
Di recedere da questo patto di elasticità e quindi di pretendere di ritornare allo schema rigido originario questo è sicuramente un elemento assolutamente frustrante delle potenzialità di crescita occupazionale del part-time e da determinato anche questo veniva accennato stamattina è un è un effettivo è un dato reale
Ha determinato un affetto perverso di sostituzione
Del part-time con le collaborazioni coordinate e continuative che sono ovviamente dei contratti che possiedono il massimo tasso di flessibilità al di là della loro poi ambiguità qualifica Doria se in realtà siano autonomia se in realtà possessi hanno
Delle dei contratti di lavoro subordinato mascherati
Questo è un ostacolo che viene
Rimosso nelle intenzioni del del legislatore
Viene rimosso affidando integralmente alla contrattazione individuale la facoltà di inserire queste clausole elastiche che poi operano secondo le normali categorie dei vincoli negoziali
Cioè il rimando alle clausole elastiche rimangono in vigore fino a quando le parti non decidono di modificarle
E
Questa è una correzione
Probabilmente in più che opportuna forse forse
La facoltà della contrattazione collettiva di modulare comunque di controllare la diffusione
Di queste forme cioè il condizionare la legittimità del patto ad una previsione esplicita del contratto collettivo l'eventuale conservazione di questo vincolo poteva essere considerata quindi come come per altre forme flessibili come si est come si è fatto con il contratto a tempo determinato e come ci veniva ricordato efficacemente come si fa per il lavoro temporaneo quindi condizionare il patto di elasticità ad una previsione esplicita del contratto collettivo forse non è
Così
Diciamo
Foriera di limitazioni nell'applicazione dell'istituto
Insieme viene introdotto il contratto a chiamata
Cioè il contratto che consente una volta determinato
Possiamo ipotizzare un contingente orario un determinato quantitativo sto per chiudere
De
Attività lavorativa alle parti di attingere da questo serbatoio
E quindi un contratto in cui il corrispettivo è costituito sia dalla retribuzione per le prestazioni lavorative svolte sia dal compenso per la disponibilità del lavoratore che si dichiara appunto pronto a lavorare su chiamata è un contratto sul quale sono state manifestate sul versante sindacale delle forti remore dal punto di vista dal punto di vista giuridico laddove i compensi siano assicurate integralmente non mi sembra che comunque ci possa essere un conflitto con i principi fondamentali con l'articolo trentasei della Costituzione nel momento in cui anche quando il lavoratore dorature non lavora viene compensato
Per la sua disponibilità
Quando quali sono le condizioni per la legittima stipulazione di questo contratto non lo so forse
Ancora affezionato ad uno schema
Consueto
Supporre ai che
La valutazione dei casi in cui il contratto di lavora chiamata può essere stipulata fosse lasciato alla contrattazione collettiva in quanto comunque è una fattispecie che ha un potenziale di disagio maggiore che spetta normare la normale lavoro subordinato e può ad essere quindi diciamo bilanciata con altre forme di lavoro meno disagevoli
E ma in cui anche in questo caso l'intervento dalla contrattazione collettiva è previsto ma è previsto
Anche un intervento suppletivo amministrativo che passa indipendentemente dalla contrattazione collettiva
Autorizzare la stipulazione di questi contratti
Ora sintetizzando qualche impressione finale
In
Queste forme di lavoro flessibile
è vero che c'è una valorizzazione della autonomia individuale manto io vedo anche una a profonda limitazione delle prerogative dell'autonomia collettiva rispetto agli schemi precedenti o meglio mi spiego la contrattazione collettiva continua a mantenere una sua sfera di intervento
Ma è un po'lasciata sotto tutela da parte del legislatore che può comunque individuare delle ipotesi in cui le forme flessibili possono essere attivate indipendentemente dagli orientamenti
Della contrattazione collettiva
E
Quindi
Questa retrocessione
Della crucialità del passaggio del confronto tra le parti sociali andrà sperimentata se non altro perché è un un ha una tecnica meno consueta rispetto a quelle sperimentate nel passato debbo saltare comunque il passaggio sulla certificazione perché mi sto rendendo conto di aver
DS di essermi sicuramente molto espanso
Solamente un passaggio per dire che poi mentre la contrattazione collettiva subisce tutto sommato un parziale esautoramento una limitazione nella sua importanza strategica all'interno del disegno di legge però d'altra parte
Diventa il
Necessario protagonista
Di altre due vicende che saranno appunto cruciali in tema di sviluppo della normativa sul rapporto di lavoro e in tema di prospettive di sviluppo dell'occupazione
Che sono quella dell'articolazione contrattuale e quindi quella della possibile revisione
Del
Mica della difficoltà di trovare soluzioni
Non armoniche con degli orientamenti e delle parti sociali e tutto sommato se da questo punto di vista e per congiunture che non possiamo qui naturalmente rievocare le parti sociali avessero avuto maggiore audience
Nel momento in cui
La
Questione orario venne affrontata cinque anni fa probabilmente sulla base del solo avviso comune del mille novecentonovantasette e con un diciamo esercizio disse al fra stretto da parte dell'autorità legislativa il problema dell'orario sarebbe stato risolto accantonato o meglio implica canto lato risolto in maniera efficace già da qualche tempo chiedo scusa se mi sono veramente espanso in maniera
Accentuata passo la parola ai successivi interventori grazie presidente
Sono le quattro e un quarto stiamo resistendo bene però vorrebbe Michele e in qui neanche un coffee break poi le cinque come facciamo non esiste
Adesso tiriamo il fiato un attimo
Qui avremmo quarantacinque minuti ancora c'è l'intervento del professor Centofanti e quello di origliare in che che dieci politica insomma scusate
Non so se abbiamo qualche momento poi di tempo per
Podi contraddittorio qualche ieri domanda spero di sì e dipende anche un po'da voi quanto allora prego prima di questo Centofanti poi Olga quando ha finito oppositiva prima Olga allora qualcuno deve andare via dal tavolo così facciamo posti ha origine ed ecco Prati
Forza forza
Sì anzi potrai quasi
Breve breve pausa di assestamento
Allora dopodiché io non so di che cosa ci parli ma insomma
Prego prego
Prima di
Non c'è disabile
Più stabile
Prima di tutto vorrei ringraziare gli organizzatori di questo convegno per questo invito in questa giornata dedicata a Marco Biagi con cui ho avuto la fortuna di collaborare idee anche se anche se abbiamo collaborato per onde ripeto io do ho avuto la possibilità di apprezzare la sua curiosità intellettuale infatti mi Marco era molto curioso anche i tre paesi così lontani dall'Italia come nella Russia di oggi e infatti
Lui era soprattutto molto curioso del quadro in giuridico russo ed è un ma è stata si stava evolvendo
Da come si stava evolvendo
E soprattutto era interessato alle nove tecniche di tutela e alle strategie per combattere il lavoro nero disoccupazione Marco Biagi mi hanno incaricato di studiare il nuovo Codice della del lavoro russa che è stato adottato nel febbraio due mila due
Che ho fatto un articolo su questo argomento diventato pubblico pubblicato su diritto delle relazioni industriali adesso vi faccio una brevissima sintesi Randy in questo studio
Nel corso dello
Ah va bene
Non è un segreto che nel corso dell'ultimo decennio
La federazione russa è stata oggetto di radicali trasformazioni sì e dal punto di vista socio economico e sia dal punto di vista giuridico istituzionale
Il cambiamento tenuto segna della liberalizzazione dei mercati quale conseguenza del minor peso assunto dallo Stato nella pianificazione dell'economia
Infatti nel nel nuovo contesto e il vecchio codice russo che è stato adottato nel nel mille novecentosettantuno non rifletteva più alle nuove esigenze economiche
E commesso conseguenza abbiamo avuto
Profondo divario tra il dato del cane e la realtà economica
Il crollo delle ruolo regolatore dello Stato
E in effettività del sistema fiscale hanno provocato i cambiamenti
L'apparizione di dove si nomini completamente sconosciuti al succitato sovietica come disoccupazione di massa e lavoro nero e da questo punto di vista e siamo entrati in un classico circolo vizioso in quanto siccome il lavoratore mi inciso il lavoratore che dichiarava il suo lavoro e il il disoccupato non pagavano le tasse abbiamo avuto un forte deficit di bilancia e quindi legislatore da da questo punto di vista cominciava a prendere ancora il datore di lavoro quindi lavoro per farlo pagare più tasse e ed era una cosa assolutamente iniziativa perché e nell'istituto di imprenditore appena nato e quindi i lavori i datori di lavoro non non erano ancora più scoraggiati diciamo di assumere il lavoratore legalmente
E ancora questo qua contribuiva all'aumento del lavoro nero i disoccupazione e da questo punto di vista l'adozione del nuovo codici lavoro era una cosa proprio necessarie e il dibattito stato cominciato delle nel mille novecento novantaquattro
E ma solo adesso nel due mila due abbiamo finalmente adottato questo modo codici
Bisogna indire Chienti questo codice è stato un un frutto indica eroici dibattiti tra le parti sociali e il Governo
Se vogliamo caratterizzare questo codici stipo caratterizzarlo come il codici di transizione perché è stato adottato nel momento dei cambiamenti quindi non possiamo ancora apprezzare Hassen funziona non funziona però è sicuramente un grande passo avanti in quanto rifletta
Diciamo le cose più realistiche rispetto al vecchio Codice
E le cose principali di questo codice e che prima di tutto fissa le norme del diritto internazionale
Questo cosa è già riflettuta nella nostra Costituzione che stabilisce il primato delle norme internazionali assunti norme nazionali
Per ricordare che la Russia fa parte del consiglio d'Europa della organizzazione internazionale del lavoro e anche Emma alle varie condizioni muterà multilaterali bilaterale
Quindi pollice fissa questo principio poi fissa anche il principio di non discriminazione il vecchio codice quindici iracheni la discriminazione era vietata solo all'accesso al lavoro e solo per alcune categorie tipo le donne incinte o le donne aventi un bambino piccolo
Adesso vietata quasi sempre Formentini discriminazione
Sia l'accesso di lavoro e sia durante il percorso carrieristi con informazioni indichi di formazione
Però prima
O molta in codici Spini sui principi del partenariato sociale è bello dalla contrattazione collettiva
Per quanto riguarda il sindacato il ruolo del sindacato ottenne drasticamente ridotto
Adesso la gente in Russia tende di non iscriversi al sindacato
Soprattutto la gente giovane di solito si scrivono solo le persone anziani le persone disoccupati in in qualche modo margine emarginati marginalizzati sul mercato del lavoro in molte aziende il sindacato non esiste comunque non non gode della fiducia da parte della popolazione il suo delle anche sono abbastanza rare perché il sindacato non possiede dei mezzi finanziari e non garantisce niente lavoratore quindi lo sciopero in Russia oggi è una cosa abbastanza rara
Il nuovo codici fornisce anche più anti possibile tant'di concludere per esempio il contratto a tempo determinato
Prima esistevano solo tre ipotesi adesso abbiamo un elenco di quattordici principianti e praticamente oggi si può concludere quasi in ogni circostanza in contratto a tempo determinato
Più che altro quest'elenco rimane Pertol perché altre ipotesi possono essere contenuti anche nelle leggi federali
Anzi
Federale
Chiamiamo nazione russa
Sì
Il Codice federale ma abbiamo la ripartizione delle competenze cento il governo federale ci sono anche i soggetti delle federazioni tipo le regioni che possono legiferare anche loro però nei limiti previsti dalla nostra Condit costituzione e in materia di lavoro possono legiferare come è scritto in questo codici anche e questa è un'altra cose diciamo innovative perché il cuoricino Steve Davis molto Benin quali aspetti le regioni possono legiferare in quale materia materie possono legittimo può può legiferare solo il governo federale
Per quanto riguarda a e questa possibilità di ricorrere al contratto a tempo determinato comporterà sicuramente ancora la riduzione del ruolo del sindacato
Per quanto riguarda il tema così delicato come licenziamenti si può dire che la situazione non è cambiata molto ampio
Sono apparse le clausole sono apparse poche clausole nuove hip hop che adesso la persona fisica pois
Sì assumerei sia quello di conseguenza licenziare prima le persone fisica durante i tempi sovietici non poteva essere non sono non poteva sia giro comune datori di lavoro
E non poteva agire come datore di lavoro gli intenti sta mitici poi si può licenziare anche
Il personale dirigente eccetera e accumula anche al e ci sono anche altri motivi dei licenziamenti che erano già contenuti prima nelle leggi federali che sono semplicemente accorpati in questo codice
E
Comunque ripeto che è ancora abbastanza presto parlare di questo codice apprezzare il suo F effetto Ariane
Che questo qua codici deposizione in conclusione posso anche dire che il caso russo
Anche se culturalmente e giuridicamente molto diverso da quello italiano a una contratto diciamo simile con la la riforma del a un tratto simile perché il parlamento russo ha raggiunto uno soluzione poi per problemi del mercato di lavoro simile che proponeva Biagi cioè è stata quelle di andare in piedi codificazioni di presentazione di un testo iniquo
E onnicomprensivo Now possente è stata fatta anche dal legislatore polacco adesso stanno riformando anche loro i loro codici
La tecnica di tutela di lavoratori è stata quella di codificazione simile alla proposta italiana di Statuto dei lavori intesa come il testo unico di lavoro
Grazie viene era che ne sappiamo di più perché c'è andato a Olga ci ha dato una
Prima informati informazione questo codici nuovissimo traduzione telefono
Vero sarà uscirà fra fosse già uscito da sede legislativa delle forse FIT legislativo nel sei mesi l'etica della e lo più no
No ma lo fa lo fa ufficialmente Ginevra con l'ho già fatto anzi almeno il francese
Allora grazie fossero già
Io vorrei
Dire una brevissima parole ricordo di Marco Biagi io non ho avuto le occasioni di frequentazioni che hanno avuto altri ma lo ricordo siamo stati insieme in una Commissione per un concorso a ricercatore all'Università di Trieste
Era insieme presidente era l'altra collega scomparsa CCD Assanti
I quindi ricordo la sua estrema serenità il suo equilibrio anche direi la sua così benevolenza nei confronti dei candidati
Ho avuto occasione di risentirlo il corso di quel convegno che c'è stato a Firenze nel gennaio del due mila e due
Sembra sono passati io ci misi purtroppo nessuno poteva immaginarsi che ci saremmo ritrovati e dopo qualche tempo con le drammatiche notizie che abbiamo avuto
Perdendo ai nostri lavori adesso ritengo che anche sul piano quella normativa dal marzo purtroppo del due mila e due sono successe alcune cose
Che in qualche misura ci fanno rivedere i problemi che il libro bianco e comunque dell'elaborazione legislativa in modo parzialmente diversificato il mio sarà un intervento quindi non tratterò di tutte le questioni perché non sarebbe funzionale vorrei soltanto far venire un'osservazione due o tre osservazioni di fondo e poi trattare un tema che direi può essere un tema unificante Termoli ficcante perché è un tema sul quale penso che sia difficile trovare una persona che non sia d'accordo e allora
Anche perché poi si è visto che sostanzialmente si è determinato un accordo quali sono le osservazioni generali sicuramente l'ispirazione di la di questa normativa che ancora ne abbiamo perché noi abbiamo un ramo del mento che ha approvato un testo che ritengo sarà approvato definitivamente anche dal Senato e quindi costituire alla legge io non penso che ci sarà
Spazio per ulteriori interventi perché non mi sembra che ci sia una volontà politica da parte della maggioranza di introdurre ulteriori modificazioni quindi possiamo dare per acquisito il testo approvato dalla Camera che sarà approvato tra qualche settimana dal Senato
Ma è un testo che contiene in sostanza sei tele che di cui alcune con diciamo costruttore molto ampia per cui probabilmente più che sei sono circa oltre dieci gli argomenti delle tele che e quindi un quadro diciamo di una certa completezza e di una certa stabilità dell'ordinamento normativo a parte eventuali ulteriori modifiche potremo averlo circa un anno da oggi alla fine del due mila e tre avremo una serie di decreti legislativi che veramente di Signa Ranno tutta una serie di nuovi istituti per ora noi sappiamo soltanto che verosimilmente ci saranno abbiamo delle linee generali poi dirò bisogna vedere anche come in sede di traduzione legislativa il governo o regolerà i nuovi istituti
Io vorrei osservare questo prima di venire al tema specifico oggetto delle mie osservazioni
Che se prima avevamo una certa incertezza tra lavoro subordinato lavoro autonomo la zona grigia il tertium genus probabilmente le nostre incertezze su questo piano potranno aumentare
Perché le fattispecie tipologiche che la nuova normativa presenterà saranno ancora più numerosi
Avremo l'amplissima famiglia del lavoro subordinato
Parlo di famiglia perché all'interno del lavoro subordinato avremo accanto ai tradizionali di sottotipi o comunque a Telgate accanto alle tradizionali figure il contratto di lavoro a tempo determinato del nuovo contratto di lavoro a tempo parziale perché anch'esso oggetto di riforma
Le nuove figure cioè le rivisitati figura di contratto
Con finalità affermative avremo lavoro somministrato cioè lavoro somministrato quello dato il regime di somministrazione di manodopera che però ritengo dovrà pur sempre fa parte dell'area del lavoro subordinato
Che poi ci saranno problemi di interferenza con l'area del lavoro interinale forse probabilmente ci sarà anche una momento di unificazione di queste fattispecie non penso che si andrà a una grossa scissione tra queste figure comunque ci sarà l'ampia figura del lavoro subordinato
Nell'ambito del lavoro subordinato metterei anche nonostante tutto il lavoro a chiamata
Perché il lavoro a chiamata è caratterizzato dal fatto Della ma sarà caratterizzato dal fatto dalla mancanza di un territorio prestatore di lavoro ad aprire la retribuzione per i giorni o per i periodi di non chiamata non potrà direi presentare offrì la sua prestazione e determinare una mora CP Handy del datore di lavoro perché si sarà si saprà già programmaticamente che non ha diritto a lavorare nei giorni o nei periodi in cui non viene chiamato
Lì la normativa prevede una cosa dice a un certo punto che vi può essere una indie congrua nel testo definitivo approvato dalla Camera una congrua indennità di disponibilità se il lavoratore si obbliga a rispondere se non si obbliga a rispondere
Non ci ha diritto a questa compra indennità di disponibilità ma comunque ove i lavori
Avrà diritto alla così una retribuzione proporzionata la quanta dignità e qualità del lavoro prestato
Siccome questo poi spetterà evidentemente anche a chi si è impegnato a lavorare e con la diversità starà nel fatto dell'obbligo o meno di rispondere a cui conseguirà questa indennità di disponibilità Luis ci sarà una variazione sul tema del lavoro subordinato ma in sostanza mi sembra che dovremmo essere pur sempre nell'ambito del lavoro subordinato
Accanto a questo abbiamo un'altra figura
Che poi sarà oggetto delle mie ulteriori osservazioni che sarà quella che chiamerei l'area del nuovo lavoro continuativo coordinato e tra poco dirò perché e sarà il nuovo lavoro continuativo coordinati
Accanto a questo ma direi veramente più distanziato perché se dovessi mettere una barra verticale oggi la barra verticale finora
Abbiamo sempre messa tra lavoro subordinato a da una parte e lavoro continuativo coordinato il lavoro autonomo dall'altra perché questa è la distinzione
Se
Questa delega avrà attuazione anche se io posso avere qualche perplessità in sede di attuazione dei decreti legislativi la linea di sbarramento la faremo mettendo da una parte tutto il lavoro subordinato e il lavoro continuativo coordinato e mettendo invece fuori di acquistare a che chiamerei l'aria tutto sommato tutelata più o meno tutelata
Una serie di altre figure che sono previste e che per le quali invece l'ordinamento vuole esplicitamente significare la mancanza delle normative delle tutele precedenti
Ad esempio si parla delle misure di inserimento
è un tema specifico questo delle misure dell'inserimento che è previsto nell'articolo due del disegno di legge
Dove esplicitamente sanzionato che queste cioè la prestazione lavorativa svolta nell'ambito delle misure di inserimento non costituì era un rapporto di lavoro
Corrisponde un po'isterici già previsti dalla legge centonovantasei del novantasette ma qui si tenta un'ulteriore valorizzazione di questo istituto perché fra l'altro se ne parla in relazione a un periodo di ventiquattro mesi
Siccome non è concepibile poiché una persona possono fare questo
Grazie