"L'avventurosa storia del TG in Italia. Dall'avvento della televisione a oggi" - Presentazione del libro di Maria Grazia Bruzzone, edito da BUR - Rizzoli (Sala del Cenacolo, Vicolo Valdina 3/A)

Sandro quando arriverà solo quando qualcuno seduto almeno per presentare l'avventura genitali nell'afflusso afflusso Lazio Abruzzo un effetto dalla dalla buona prova abbiamo avuto un turno sono ci annunciano converranno rispetto al ancora meeting cioè il presidente Ettore Bernabei una ramazza
Bonadonna non nel momento in cui Laura a Maria Grazia Bruzzone scusandosi
Ogni tanto successo librario professionale questo mi sembra crani saluti a tutti è presente no praticamente da quando conosco bene grazie sento parlare di questo libro infine sia uscito
Sarà riconosciuto lo sta dicendo lei interna banca nativo snellire infinita soprattutto una concretissima Pieroni verosimilmente
Basta rileggere sullo scoperto grazie Maria Grazia Giovanni ventitresimo almeno ancora per guardare almeno a giudicare
Ettore Bernabei e adesso uno ripensato Giovanni ventitresimo che attraversa piazza San Pietro con lo sguardo fisso nella telecamera e capisce che lì è cominciata la comunicazione di massa della della Chiesa cattolica in grande stile ecco basta quella pagina per dare la la statura del libro
In queste ore
Questo libro è di straordinaria attualità lo sarà sempre per via ripeto delle notizie che contiene ma basterebbe pensare alla polemica che c'è in queste ore a proposito di Sanremo a proposito degli ortaggi a proposito di Benigni
E a all'imminente girotondo che ci sarà Dominica intorno alla RAI e le imminenti nomine che si stanno per realizzare all'anno televisione pubblica per muoverti c'è per capire quanto la vicenda televisiva italiana soprattutto quella legata alla televisione pubblica sia direttissima mente legata alle vicende politiche e al Palazzo
E questo dall'alla alle il quadro complessivo
Di quanto questo libro sia non solo un libro di storia recente di cronaca ma di cronaca e storia politica perché la televisione in Italia e sostanzialmente principalmente un fatto legato
Alle vicende politiche non per sua colpa ma è così oggettivamente
Pensavamo di organizzare interventi in questo modo non essendoci più diciamo la persona che rappresenta incarna la storia della televisione in Italia che Ettore Bernabei di dare una un ingresso legato alla alla all'in gran prova all'ingresso della sulla scena politiche sulla scena televisiva italiana quindi darei subito la parola Angelo Guglielmi vista la platea che voi rappresentate del tutto inutile io mi per da tempo in presentazioni vorrei sapere due cose cui sicuramente avrà già presentato un un intervento però del due cose mi interesserebbe sapere primo se si riconosce una ricostruzione che mai grazie al fatto che mi sembra la domanda più legata al libro
E secondo dato che c'è stato questo recente gioco del fatto che Angelo Guglielmi è stato uno dei calma mancati consigliere di amministrazione di un ipotetico consiglio di amministrazione che è rimasto virtuale ecco come come vede questo presente televisivo
Dunque io
Io
Dunque io non non ho mai lavorato in un telegiornale ma ho lavorato presso lunghi anni credo decenni in RAI e sottovaluto lavorato in una rete che avevamo deciso fin dall'inizio che avesse un taglio informativo
Così posso parlerò come testimone a con la conoscenza dei fatti e come scarto magari di parte
Peraltro non c'è nulla di male ad essere esperti di parte
Essere di parte il destino degli Esperti se l'esperto per del tribunale in quello dell'accusa quello della difesa
Esperto è sempre chiamato da qualcuno contro un altro
Che
Per questo tutti sono di parte e poi ci sono i bravi e meno bravi cialtroni e i cialtroni
Dunque intanto grande ammirazione per questo libro della di Maria grassa borsone per tanti motivi ma intanto per prima cosa per la quantità enorme di informazioni
Che il suo libro mette a disposizione
Una
Quantità così mi sono comunque ad informazioni che fatta non solo di dati numerici di nomi di persone di di organigrammi editoriali ma anche di illazioni e pettegolezzi complotti più o meno veri lotte intestine e tutto ciò che avrebbe o ha caratterizzato la vita di telegiornali
In Italia sopportiamo parlando soprattutto per il momento di quelli della RAI che peraltro occupano mondano occupato terreno trent'anni per loro conto ed soli trent'anni era stato i telegiornali in Italia
Io non non non non non non parlerò perché di azionisti di riferimento io comunque farò riferimento dal verità ormai accertate
Non lo farò perché la regola che il regole in tutti i Paesi in cui vige il servizio servizio pubblico radiotelevisivo
Che i vertici aziendali siano siano indicati dal Governo in carica quindi è una una regola non c'è nemmeno da scandalizzarsi l'asse cosa accade in Francia o in Germania della stessa Inghilterra dove pure esistono degli delle delle organizzazioni delle strutture di controllo che rendono che alle alle che hanno la la la la l'influenza politica dell'informazione
Quindi non è non è di questo anche perché poiché il giornale sono affidati a direttori ai direttori sono più bravi o meno bravi
E quello di Esperti e ed è questa distinzione che li differenzia e chi l'individuo professionalmente
Quindi io vorrei voglio portare porto il discorso su un'altra su un'altra parte vuota ed un'altra parte che permette di leggere con più profitto questo libro della della Maria Grazia Bruzzone
E consente di individuali visto che di questo dobbiamo parlare credo che sarei d'accordo individuare scoprire in mille i meriti e e le insufficiente sì sì sì sufficiente sono
Che possono essere addebitati ai telegiornali RAI
Quando altrimenti ti non riscontra un ricordo un riferimento disteso quando io presi quando mi fu cominciai a lavorare
Apetri scontato che dovesse essere una una anche per indicazioni che venivano dal vertice una rete informativa mi chiesi che avete fare convinto che soltanto se fosse stato una una dette diverso essa avrebbe avuto un senso
Cioè soltanto se avesse fatto ciò che le altre reti non facile farlo
E che cosa non facevano le i telegiornali e la informa l'informazione informativa la la la la comunicazione informativa della della della RAI
Ma per mail la risposta fu semplice
Mi pareva che i giornali fossero i telegiornali l'informazione RAI fosse molto ricca e molto generosa per quel che riguarda l'informazione dall'estero
Mi ricordo durante i temi sono il telegiornale di Fabiani i gli gli stupendi gli stupendi riporta dal dal de di Furio Colombo di Barbato di tanti altri idoli Vietnam urlavano in forma eccellente informazioni dalla dalla dalla dal fronte i israeliano palestinese corre interventi e servizi e di tenero la valle di molti altri che
Adesso non ricordo comunque inutile citare
Ma mentre era molto forte puntuale dell'informazione dalle per ricordare Fasiolo dall'estero era molto timida e a mio modo di vedere
Molto reticente per quello che riguarda l'informazione
Dal dal dall'interno
Gli italiani conoscevano meglio Vietnam nei suoi nei suoi aspetti antropologici storici sociali di quanto non conosce il solo il proprio Paese il volto del a me sembrava era o scrivere oscurato
è che a mio modo di vedere i telegiornali avevano una visione politici Istica del paese cioè l'il Paese erano le maggioranze che lo governavano e le opposizioni che appunto lo ostacolavano o comunque o comunque Locorotondo seguivano da vicino
Erano appunto per far fare contro Moro Moro contro Andreotti era Domus Maria eccetera e poi le le le le convergenze parallele la massima sofisticazione dell'Ing linguistica per indicare un impossibile conciliazione degli del del degli opposti
Erano o natura di turno che la la il compromesso storico era Craxi griffe il Forlanini
Era Occhetto era la Bolognina così vi era D'Alema contro Occhetto D'Alema contro Berlusconi Carlo Berlusconi contro tutti magari il re di tutti
Ecco e il paese dove era il paese dei governati non nel Paese
Ecco il paese dei governati hanno di rivedere Nucera se non in alcune apparizioni
Anche convincenti di TvSette Kwon cure grandi inchieste delle reti io ricordo la casa in Italia della della Cavani che concluse
Tutto dovuto seppur molto ripulito a cui andò in onda oppure un'inchiesta sulle carceri di Sanna e
Montanari anche fortemente interessante e molte altre
Ma allora così la risposta di cosa fare di vetri era era bell'e pronta
RAI Tre avrebbe avrebbe trascurato totalmente ciò che avveniva al di fuori riferibile rinchiusa corna dentro i confini del del del del del nostro Paese cioè quindi interni dicevamo allora che volevamo mettere in scena il Paese di qui il la la l'apertura alla gente con due G che feci veniva sarcasticamente rimproverato tanto all'aritmetica al telegiornale di di di di Curci e e di qui l'apertura la cronaca alla cronaca quindi al racconto del Paese dei governati
Poi veggente Corona perché mancavano dei telegiornali perché rappresentavano materia come dire disordinata è improponibile se non attraverso la ricerca di mediazioni
Moraleggiante o seriosa mente paternalistica mancavano perché dente perché degli anni amavano un'altra informazione
Quella dell'Italia ufficiale quella dell'Italia che conta che chiamato a fare le leggi che chiamata a governare a dirigere l'economia e chiamata a dirigere il prese
è chiamata ad organizzare magari anche immobili del tempo libero vidi la televisione
Vede la televisione ma e che e veda di torto revolving evitando importante dall'importante certe Italia che conta però mancava l'altra Italia d'Italia cosiddetta di governare la conseguenza abbiamo di vedere erano giuste nei giornali seriosi paludati
In cui che assumevano la loro autorità dalla lontananza dei dei fatti che raccontavano
In cui l'obiettività prima di uno la concretezza prima di una di una come dire una scelta deontologica era il modo per
Non andare in cerca di guai c'era sempre qualcuno pronto ad accusati di essere non l'obiettivo e interessato a cacciati
Non quindi erano quindi molte regioni costruiti molto rigidamente con conduttori che leggi vanno notizie che non avevano scritto che avevano scritto altri con
A quasi a significare un'onesta lontananza non è stato un Taranta dei fatti narrati c'era c'è eccetera credo tuttora un uso abituale un ricorso abituale al repertorio che costo che dava impressione di falsità nel in quel lo spettatore che si accorgeva che magari la battaglia
La battaglia collocata nel Kosovo era la guerra del Kosovo era illustrata con immagini che lui ha già visto della Bardella
Della della guerra della della del del della guerra di Sarajevo
It il inferirne chiede il terzo il idea dove il il il vinile notizie erano porte un in maniera c'è sempre gentile e composta grazie anche all'aiuto di come racconta Maria Grazia Bruzzone con l'aiuto di Pier Civoli volti femminili e indurre come dire l'informazione era cucito con il filo grosso nel senso che si si indicavano
Gli aspetti apparentemente si davano ed esigenze iniziali della notizia trascurando magari fax elementi meno sospetti più particolari forse più significativi
Per agganciare il quale era necessario un un armo più sottile
Io ricordo per il giorno otto venne in mente perché che anche se che sul Watergate e veniva io vedo che viene presentato come un caso di spionaggio da parte di un
Di un presidente
Graverà sull'aspirante alla Casa Banca contro il suo antagonista mentre
Chi è chi ha letto passa al pozzo all'americana sa che fu tutta fu tutta altro funtori tu un intreccio di malaffari con episodio di ricatti di persecuzioni di passaggi di denaro di cui erano complici o comunque protagonisti o comunque pubblici esimi senatori e delle telecamere americane
Dunque questo a mio modo di vedere erano sono i limiti del del limiti tutto tutte sul fronte in bella Dell'Anna Poli della politica della del del racconto del Paese
A Trento e limiti che erano più o meno evidenti a seconda della bravura maggiore breve uno dei dei dei dei giornalisti che si sono che ci sono i più bravi riuscirono nasconderli
E però comunque allora ad un occhio attento pure emergevano giacché a mio modo di vedere che fanno parte del DNA dei dei dei Têtes dei telegiornali della RAI
Naturalmente c'era anche il telegiornale di piazza la Libia di che culturale costruito in con molta libertà alte nel senso di fuori da regole precostituite io mi ricordo quel giorno in cui il telegiornale aprì con
L'arresto l'uccisione non ricordo del bandito del bandito Cimino che allora inquietano agli italiani
E che che con la telecamera che con le telecamere che perlustrano
Con multe accanimento molte energie ma anche con rispetto luoghi in cui il il Balilla il Cimino
Avevo vissuto così i luoghi che aveva frequentato mentre un un un monito una un microfono emersi sul pianto della madre ma appunto da un giornalista muto che non chiedeva come si sentisse
Ma le fu un esperimento che durò nove mesi naturalmente
Grande complimenti alla dal dal loro direttore generale Bernabei che lo aveva chiamato ma poi insieme insieme quindi in amicizia di comune accordo decisero che su quello scoprirono che su quella strada si poteva camminare e quindi interruppero solo dove è in visita esperimento
Ci sono poi i telegiornali della della Fininvest
Da della Fininvest
Il TG cinque nasce dieci anni dopo oltre trent'anni dopo che è stato vent'anni dopo il primo tradizione della RAI e quindi beneficiare dei vantaggi di chi è nato dopo e potendo trarre insegnamento insegnamenti da chi e lo ha preceduto
Il TG cinque sapeva che si voleva aprire un proprio pubblico non poteva di tagliarlo sul pubblico del dei telegiornali RAI ma dovevo costruire un nuovo Consul solo improprio doveva essere un pubblico giunto
Per fare questo era necessario che si differenziarsi è fortemente dal dal dal telegiornale RAI magnetico interregionali e uno di cui poi diventato competitore
E cosa che ha fatto ha fatto con successo e contabilità semiaperto fortemente ma io credo che si si è trovato un'altra condizione in cui si era trovata la la pleurite tre quando nacque quindi accertato fortemente alla cronaca riducendo l'informazione dal predetto ufficiale oppure limitandolo a quegli aspetti che pur minimi che potevano ripetere l'appetibilità della cronaca
Allora
Ha tolto quella pattina di sacralità con cui era avvolto stagionale sommo quello della cosiddetta Miraglia
E optando per un taglio più più svelto tagliente sapendo che non stava celebrando con doveva celebrare un rito ma devo offrire un prodotto
Ha tolto i vigili dei giornali il i conduttori che lei dicono Sextet sostituendoli con i i giornalisti che parlano
Ha dato
Dato quindi
Scioltezza alla scioltezza e al il al prodotto la calza Walter Walter telegiornale avvicinandolo avvicinando il più possibile allo spettatore
Condizioni che praticamente si è dato quelle condizioni in che rendevano perché facevano che garantivano una apparenza di credibilità e
Ho sentito hanno di apparire obiettivi anche quando si era capitava qualche molte foto spesso esclusivamente
Comunque sui il norme che le che le
Le le le comunque la la la nel libro Bruzzone il tono rack sono testimoniate con molta ricchezza alle che ha le caratteristiche
E del TG cinque io voglio mi voglio limitare a dagli io voglio aggiungere che
Non è o non è meraviglia che il TG cinque abbia raggiunto né del pubblico rinforzo così forse qualche volta operato sempre superato il TG uno
Non mi meraviglia perché
Nasce da una scelta di forte differenziazione portata avanti prima come arco cimento obbligato per difendersi e poi come scelta oculata responsabile e matura
Naturalmente oggetto c'entra anche il Trani no ma non non lo si può negare
Il traffico conta noi sappiamo che abbiamo altri esempi di raggiungimento di un pugliese sorpassi clamorose come Repubblica e il Corriere poi il Corriere pubblica ma sempre legati alla felicità di intuizioni promozionali
O appunto abbinando vendita vendita di gadget eccetera oppure altre forme di convincimento
E poi il thriller del TG quattro nessuno può negare che in sede grande animale televisivo forse il torto di
Di
Credere troppo di schiacciarsi troppo sulla Burgo Group bravura tanto che con il suo telegiornale comunica s'più studi più che altro se stesso i suoi innamoramenti e le sue idiosincrasie
Conosco poco l'altro anche perché è stato affinità appena mi pare da solo da poco tempo devo dire che non loro quasi mai visto forse non ho mai visto ha da poco tempo il nuovo nuovo direttore nuovo giovane direttore
Fu così non è devo più più doppio ringraziando pure e dedicando la mia ammirazione per questo questo libro che presente
La io nido intanto la capacità di raccogliere ma qui però mentre Mentana mi dice che non è poi un'impresa così impossibile convegno sembrava di accogliere in fondo una tale qualità di informazioni e ma pescando anche in un passato lontanissimo la prima scaletta del primo telegiornale
Ma rapporto e poi perché per la caldaia l'abilità con cui ha saputo raccogliere questi dati intrecciando in un discorso lucido il ritiro risoluto in gol contro che a me è sembrato piacevole io forse che complice
Del di di di tanti gli atti di dipende di di di buone cose e di cose meno buoni fatte dalla RAI
Ai mi sono divertito come l'ho letto con molto ma oppure il piacere che ammessi oggi difficilmente si trova in un romanzo grazie
Grazie Angelo Guglielmi
Fatto disponeva di mezzo tra una recensione volante analisi fa tecnica dei telegiornali devo dire che la palla buttata tra i piedi di Enrico Mentana è perfetta volevo sapere
Ovviamente questa differenza tra rito il prodotto la devi ancora anche con il telegiornale con cui deve fare i conti e popolo sapere come che cosa pensi del Mentana che Bruzzone racconta di moltissimi anni fa
Così desideroso dei arrivare se ti ritrovi in queste in queste righe in questo racconto del Mentana di molto tempo fa
Ma io devo dire una cosa anch'io conosco l'Abruzzo le da tantissimi anni e so di questo libro da tantissimi anni e però
A differenza venti per l'appunto dalle
E so da tantissimo tempo che lei ha molto materiale su questo libro e voglio dirlo subito e si vede nel senso che
è un libro per metà di storie metà di cronaca tanto è definitivo sulla parte di cronaca tanto è opinabile come inevitabile per tutto ciò che riguarda la cronaca la parte relativa agli anni ancora caldi a carni ancora
Scoperte questore
Inevitabile evidente e fra l'altro parla di due telegiornali i due storie dei telegiornali una volta era la storia
E lei deve essere così gentile anch'io sono del ramo se però si toglie grazie
Una volta c'era il telegiornale la storia la storia del telegiornale ecco lì c'è la storia
No poi è cominciata la cronaca no la storia di un eremita la storia bellissima no quando si comincia a parlare la storia de de la storia di un microcosmo
Fatalmente i fatti i commenti le dicerie le voci poi si accumulano si mettono tutte insieme no l'aneddotica
Rende il tutto molto meno molto meno storicizzato molto meno documentabile molto più opinabile
E questo riguarda un po'tutti i soldi amici e colleghi che si sono sommamente offesi nella lettura da parte del libro che li riguarda e dal loro punto di vista hanno ragione
Nel senso che è difficile che se oggi davanti Bizjak che è un grande esperto di storia se no avesse uscita se qualcuno degli oggetti delle grandi biografie probabilmente spetterebbe di uccidere fisicamente no e biografo inevitabile che sia così quando si parla di cronache e fra l'altro in un settore ad alta suscettibilità come quello giornalistico si sa come succede sia come sia io ho già detto a Maria Grazia Bruzzone che ci sono come inevitabile montagne di cose che andrebbero riscritte in una ipotetica e auspicata seconda edizione auspicata dopo le ristampe dopo dopo aver si augura in questi casi no perché perché è inevitabile che appunto la storia di alcuni passaggi fondamentali sia quella ma la storia di altri sia molto opinabile forse c'è bisogno di un ventaglio più largo di testimonianze tra qui nel caso metterei anche la mia
In cui mettere anche quella di altri direttori nel senso che forse poi a non è male non guardare anche dalla via maestra la vita di un di una città anche di una piccola cita
Aggio Guglielmi è stato molto benevolo nei confronti del del TG cinque
Sono sicuro però che a parti invertite non Guglielmi avrà Barone parti invertite tra TG cinque e TG della RAI sarebbe successa la stessa cosa realtà e la forza del mercato e della concorrenza che ha determinato quei fenomeni a catena
Io ho lavorato in RAI più tempo di quanto non abbia lavorato a Mediaset quindi so di che cosa parlo so che c'erano tanti altri giornalisti che sarebbero stati in grado come e più di me di fare di intraprendere di vincere quell'avventura
So che ci sono sta ci sono tuttora tantissimi giornalisti in grado di fare un eccellente prodotto e molti effettivamente fanno un eccellente prodotto
Ma allo voglio dire qui nella sede in una sede parlamentare davanti tra l'altro a due dei cinque nuovi consiglieri di amministrazione della RAI le condizioni che si sono dati in RAI per tanti anni erano condizioni quasi invivibili da questo punto di vista è vero che l'uovo di Colombo era spostare l'attenzione dalla no dagli avvenimenti ufficiali a chi viveva di riflesso o a chi viveva un'altra dimensione i fatti di cronaca come fatti che riguardano persone come noi qui ci si può specchiata in cui ci si può riscontrare no
E però la RAI era un'altra cosa io ho vissuto dieci anni di TG cinque ma ho vissuto nove anni di TG uno
Dove una stragrande maggioranza di eccellenti professionisti avrebbero fatto volentieri un altro tipo di telegiornale
Però e l'hanno poi cominciato a fare proprio sulla forza della concorrenza sulla sulla scia della necessità della mercato ma le condizioni che si dà a Chieti si dava soprattutto parlo per esperienza diretta fino al novantadue
De relato fino a oggi l'esperienza di chi deve dirigere di chi deve guidare chi deve contribuire a realizzare un telegiornale esperienza di chi deve far quadrare una serie di parametri che non sono soltanto quelli del mercato
Che non sono soltanto quelle del mercato questo ente doveroso che io lo dica che io dica nel momento in cui le nomine della RAI vengono fatte nel modo in cui abbiamo avete appena finito di documentare a voi cari colleghi preoccupati dalle cose della televisione no nel momento in cui chi lavora in RAI sa come sapeva ad esempio Lerner di dovere
Poi
Fa finta di incontrare per caso a pranzo il presidente la commissione parlamentare di vigilanza no maga con o senza biglietti nei foglietti
No nel momento in cui comunque può capitare un detto dei telegiornali doveva andare a deporre a discolparsi di fatto di fronte alla commissione parlamentare
Di vigilanza nel momento in cui c'è un ministro competente nel settore delle comunicazioni ci sono delle convenzioni col Governo nel momento in cui comunque la fonte battesimi forzati battesimale dei gli editori sono i due presidenti della Camera e del Senato
Cosa vi aspettate che succeda
Cosa vi aspettate che possa succedere pensate che fu con qui che fu considerata in RAI una conquista di civiltà il fatto che i direttori di telegiornali arresto dei vigili dei vicedirettori alla STET stile CLN no
Che rappresentassero le varie aree come chiunque abbia diretto qualcosa sacche invece la cabina di comando dovrà essere fatta un gruppo coeso
In grado di condividere il modo di pensare il modo di pensare professionalmente a fare il giornale cioè il contrario del CLN lo chiamo celle Negroni camicina piano non voglio offendere
Nessuna esigenza era salito venne Viviani quasi un miracolo che riescano a farti la concorrenza no no no no latte
L'ordinanza portando all'estremo Hardy John Foley come si dice a Oxford la questione è un'altra la questione che la Rai ha uno straordinario avviamento
Uno straordinario valore dei giornalisti uno straordinario numerosi giornalisti no uno straordinario dispiego di risorse
E che noi poi non è che siamo Bachmann
Superman fare questo genera la descrizione benevola di di Guglielmi non già dimenticare come la dico come è composta la flotta la flotta media sette e come composta numericamente lo sapete anche voi siamo pochi però Marmorini non voglio parlare francamente quindi Mediaset del TG cinque
Non penso sia ha molto interessante ritengo che ci sia però da diversi con chiarezza che il mercato delle se ancora completamente aperti
Completamente aperti
Oggi fare televisione
Vuol dire poter andare tutti quanti tutti soggetti televisivi informativi tutti il telegiornale sul mercato potendo sparare tutte le loro carte
Potendo decidere che adesso dico una cosa che elementare per chiunque faccia ai giornalisti ma che in RAI proibite dicendo che il capo dello Stato ma in Sudafrica non non ci andiamo dietro domandiamo l'inviato è una visita rituale perché dobbiamo va perché dobbiamo andare via traccianti perché dobbiamo andare dietro a Casini che vada visitare il parlamento tedesco obbligherà o Berlusconi
Perché
Perché siamo perché sempre va seguita la vita ufficiale del Parlamento del Quirinale del Governo il ministro degli Esteri va sempre seguito
E ora è così
Ma questo non ha
No è l'Adamo che così una volta era che sarà la RAI prendeva de iure ed è oltre che de facto dal governo e quindi questa era
è il motivo per cui spesso molte persone lavoravano in RAI no ma se io parlo di mercato compiuto di mercato completamente aperto parlo di un'altra cosa infatti parlo del fatto che chi dirigente regionale darà il possano ad esempio non non essere considerato come l'affiliazione di un prodotto ufficiale
Con il trade mark delle prime preponderante dell'ufficialità e non quello della capacità di raccontare giorno dopo giorno tutto quello che succede
Abbiamo mettere diversamente seguiamolo pure il Capo dello Stato basso non c'è la notizia non vale il telegiornale vedemmo una stagione del TG due in cui un tentativo di questo tipo venne fatto per certi versi
Per certi versi di tirocinio esame ecco alla la pressione che i telegiornali di oggi sono straordinarie rispetto a quelli degli anni inizio degli anni Novanta no
Noi nel corto circuito del Paese il crollo della Prima Repubblica chiamiamolo come vogliamo
Aveva nella avuto nella RAI davvero il suo ridotto la Valtellina all'inizio degli anni Novanta si è arrivati ai altro che gruppo coeso ai telegiornali che erano diventati ridotti
No delle tre grandi tendenze
Mi spiace non ci sia Sandro Curzi ma tutti ricorderanno com'era il TG uno
Super democristiano di inizio anni novanta nel momento in cui si approcciava sale Tangentopoli si avvicinava Tangentopoli tutti riparo cos'era ancora soprattutto il TG due craxiano
Cioè
Erano esempi di ortodossia
Di un'ortodossia nel momento in cui la gente stava voltando le spalle al sistema dei partiti tradizionali e queste Honda il dato di fatto però che c'è che non possiamo dimenticare perché c'eravamo dentro noi io compreso
No
E e questo era sì ci si distacca dal paese anche questo io spesso si dice andate a vedere le videoteche andiamo a studiare delle scalette mandata vedere tra il mille novecentottantanove e il novantadue cinque aprile novantadue Ando Cipro l'elezione quante volte viene citata la lega dei telegiornali
Della RAI
Prima che lo faccia Albertoni
Ma il CIO l'ultimo Curzi nel momento in cui era funzionale a un discorso anti casta cioè in una logica che era comunque politica
Cioè come fenomeno popolare fu soltanto qui il Signore se non sbaglio il signor Guglielmetti con Gad Lerner in profondo Nord così
Ed era
Ed era veramente la no dell'animale di colore diverso rispetto a tutti gli altri saltava per questo nei telegiornali la Lega non esisteva
Era il bene della lega e così raggiunse il suo massimo no come no
Spesso quando ti fai vedere poi si perde l'alone di fascino mettiamola in questi mettiamola in questi termini però non era certo questo il motivo per cui non veniva non veniva mostrata
Perché i telegiornali erano organici alla logica quella logica il rapporto tra intervistatore e intervistato della Prima Repubblica e nella sua rappresentazione non solo televisiva
Ce lo siamo dimenticati oggi se ne facciamo vedere un ragazzino a un giovane studente io non so che qua non ho mai capito cosa insegnerà scuole di giornalismo e nelle università le facoltà di Sociologia in cui si parla di telecomunicazione
No dallo nel dalle nostre parti non hai capito ma se si facesse vedere questo tipo di evoluzione TG uno di oggi è Che Guevara in confronto a Emilio Colombo se lo si paragona con il telegiornale di dodici anni fa
Ci dobbiamo intendere c'è una differenza straordinaria differenza incredibile un po'per il mercato un po'perché è venuto meno in parte il legame con l'ufficialità
Quella cosa che diceva prima Angelo Guglielmi ma non era dovuto al fatto che c'è un'opzione preferenziale per l'ufficialità
Ho dovuto al fatto anche che c'era un corposi interessi chi c'erano gli uffici stampa
I giornalisti rischiamo di parlare va be Paisà piacciono a tutto un altro discorso sul linguaggio che non è soltanto di no non aveva grande generazioni giornalistico sarà Fabiano Fabiani che è stato un grandissimo
Diretto però è una generazione c'erano agenzie e giornali Siria da carta stampata e quindi il linguaggio non era ancora quello e televisivo di oggi no però poi nelle stagioni successive sono arrivati giornalistiche parlavano di come i politici perché venivano dagli ambienti vicini alla politica parlavano come sindacalisti perché il sindacalese favo perché i giornalisti economici venivano reclutati soprattutto no nei dintorni del sindacato
E e queste sono tutte cose che c'erano e c'erano degli interessi che quindi andavo rappresentata che spesso siccome dire si marcava null'altro
E allora come la barzelletta che Biagi cita sempre un po'demagogica un po'noi abbiamo preso uno di quell'uno dove è uno bravo no voi c'era quello che arrivava niente giornali non aveva ruolo né parte rispetta tutte queste cose ed era quello che raccontava la cronaca e da quello che racconta la cronaca ma la cronaca è stata a lungo considerata la figlia di nessuno della televisione
La figlia di nessuno proprio in senso stretto che nessuno la patrocina nessuno la sponsorizzava nessuno faceva al petit o caldeggia mente
Devo dire l'unica cosa che mi viene in mente ha proseguito discorso che mentre il linguaggio è cambiato sicuramente turo sta raccontando
Le problematiche sono rimasti venti che voglio dire quello che stiamo raccontando in questi giorni è la storia di una eccolo volevo sapere dal tuo punto di vista come giudichi
Questo questo questo Piquadro e soprattutto io non sono né Gesù Cristo tra i no no no giudice come credo che siamo la dove diciamo ladroni tutta spetta personale grafica spetti il cosa ti aspetti da un quadro che diametralmente opposto a quello capi ci siamo lasciati alle spalle cioè con tre più due veramente diametralmente un solo posto è clamorosamente speculare nel non è un segreto davanti vedono in fondo Romano Tamberi ce la lunga stagione del TG uno
è fatta di direttori che cambiavano dopo il congresso democristiano no
Poi fino agli anni no fino al novantadue poiché se c'è stato lo scongelamento però da quando esiste il maggioritario i direttori cambiano come consiglio d'amministrazione con le stagioni del maggioritario vince quello ciò che li rincorre quindi c'è un quadro posto ma completamente uguali no non mi aspetto niente di diverso non mi aspetto niente assolutamente
Di diverso a meno che appunto sono qui a dirlo sono qui a dirlo
Contro l'interesse della bottega Mediaset ma l'interesse del giornalismo lasciate mano libera a chi disegni rete a fare i direttori dei giornali fategli fare le loro esperienze completamente a un lume di logica con una no con la lanterna che sia quella di fare il più ascolto possibile con
Sceglie con talento giornalistico con naso non soltanto di sciando il pelo
Alla al pubblico cioè all'audience ma cercando di fare prodotti freschi liberandoli dalla necessità di dover parlare della commissione parlamentare di vigilanza delle riunioni del Consiglio amministrazione
Del presidente che è andato di qua e di là no
Tutte le cose che no prima del regime succedeva fino fino a poche settimane fa no ecco se si desse questa possibilità io sono sicuro che va be TG uno ci farà un paiolo così ha pazienza però saremmo morti per una per una buona causa quello che quello che se tutti sanno è che c'è stato un'età di mezzo c'è una nuova età
Tutti sogniamo perché io da bambino quello guardavo da ragazzina larga la la grande sacralità no il il sessantotto i sessantasei sessantasette gli anni terribili vissuti guardando i telegiornali momenti terribili del l'assassinio Robert Chennedy ma prima ancora no quello di suo fratello e tutti quegli anni di vedevamo con un rapporto sacrale con la televisione qui i telegiornali no e quando si usciva dalla dall'Ettore dallo speaker e c'era il reportage di qualcuno era un per me momenti inebriante no perché c'era una sintassi che era quella classica della televisione in cui sapevi riconoscere
Che c'era qualcosa di importante qualcosa di meno importante battuto perché c'era un telegiornale
C'era il telegiornale oggi ciascuno ha la sua sintassi e negli anni in cui succedeva che quando non accadeva nulla d'importante ci si collegava con Montecitorio cioè il collegamento che in televisione l'arma totale dell'informazione
No che viene riservata i fatti più importanti veniva implica desolati
Ma al nulla non succede niente lo apriamo Colomba il collegamento proprio Montecitorio no così ci distribuiamo dal problema di come aprire il giornale ecco io vorrei tornare ricorda una competizione così forte no
Da far sì che siano gli altri a dettare ci arrestarci ritmi tempi modi e contenuti della della sfida noi abbiamo lo dico il consiglio di amministrazione di fresca nomina abbiamo avuto un vantaggio a questa situazione di impasse contrapposta abbiamo intercettato gran parte del pubblico giovane che arrivato alla televisione no se la RAI ci deve a rintuzzare spedire all'opposizione a sua volta
No in questo in questo scambio sui no sui pubblici
Ebbene la strada è soltanto quella se cominciate a dire si faccia un direttore zio pro immettiamo come contrappeso quello e allora facciamo queste mettiamo queste questo questo attenzione che poi l'unica cosa che siccome sono le ere geologica se voi oggi faceste se Maria Grazia e la prassi edizione facesse un altro lavoro la uno studio sulla composizione del redazione troverebbe le aree geologico no direttori vicedirettori che e con da grande cariche di contrapposizione a seconda di come cambiano le cose mettiamoli in condizione a di fare il loro giornale di di riaprire le opzioni ognuno vada lavorare del giornale che vuole assecondare i piani editoriali dei diretto no
Questo posso dire per i futuri telegiornali che non riguarda me anziché va contro l'interesse di bottega alti almeno permetterebbe a questo Paese di avere dei grandissimi tre giornali ne avrebbe a quel punto ultimo chiudo scusate sostato a lungo le avrebbe un numero superiora prescritti in altri paesi perché questo è l'unico Paese del mondo che ha sette telegiornali
Ogni sera no a sette diverse sigle di telegiornali ogni sera per un numero spropositato di edizione viviamo al di sopra dei nostri mezzi anche da questo punto di vista meno telegiornali ma vuole potrebbe anche questa essere uno slogan mica male grazie
Il segreto lontana
Lucia Annunziata professionista esterna prese gettata nella circa mossa Cittadella di Saxa Rubra
Quando c'è classico di quando non sa che cosa vuole fare la titolo è viaggio nel fortino di Saxa Rubra visto dalla carta stampata che getta nel panico che lo deve fare ecco sapere esperienza storia bilancio e
Visto attraverso le pagine di Maria Grazia
Beh intanto ringrazio di essere qui perché dovuto senza il mio ringraziamento perché differenza di chi mi ha preceduto sono due persone che sono la televisione italiana io son nella televisione italiano sono stato un dato transeunte
Ho vissuto tre anni la televisione ero veniva dalla carta stampata dopo tre anni sono ritornata la carta stampata sono stato uno di quegli oggetti rari che si chiamano gli esterni
Non ho mai capito esattamente quanto si passa da esterno interno cioè il diciamo la linea di confine tra l'interno esterno se è una questione di anni o di che ma insomma non sono stata lì ad aspettare di capire qual era l'Inter Mita di questa cosa
E dunque non o teorie sulla televisione da offrirvi non ho consigli peraltro un mi sono fatta o dice amo o anche giurato a me stesso che non avrei mai grosso modo fatto nessun libro sulla televisione nessuna intervista la revisione cioè del terzo
Perché diciamo parte secondo me di un certo stile se ha ne abbiamo fin troppo di queste cose quindi dopo che loro hanno parlato sulle generali quello che io vi voglio dire solo un po'brevemente la mia esperienza che ripeto era un'esperienza che veniva dalla carta stampata invia ritornata
Che aveva in mente diciamo misurandosi con la televisione la mia esperienza televisiva comincia in maniera molto occasionale
Alla Terza Rete c'era un buco estivo non andavano a di farle camere non andavano quell'anno molto presto
In a riposo perché c'erano molti Casini era il novantaquattro eccetera mi chiese
Da due settimane divennero tre mesi questo mese facemmo un anno di Linea Tre quindi voglio dire non non è stato molto casuale questa mia dico però che come giornalista e io ho fatto molte cose fatte corrispondente DS disoccupata di politica interna ho fatto un suo girato molte testate il manifesto Repubblica
Il Corriere insomma fatto tante cose
Ho sempre creduto come giornalista che poi fu la ragione per cui tentai di anche la mia avventura televisiva che alla fine il giornalismo e giornalismo
Cioè il giornalismo un po'come la musica se sai suonare forse c'è qualche strumento su cui ti eserciti meglio ma fondamentalmente tutti i modi con cui noi tiriamo fuori questo mestiere sono solo gli strumenti che ne od opere a ma alla fine se andasse verrà il misurato non importa se in un'agenzia come adesso sulla carta stampata per radio o per televisione
Su quanto esso ridà la tua capacità di fare giornalismo cioè di essere credibile nelle notizie che tu proponi e trovare queste notizie prima degli altri e interpretarle mentre quindi io anche vedere un po'provocatoria quando sono stata Saxa Rubra c'è qui Maurizio Mannoni malizia
Nega mise dico dimmelo se pensi che dico balle o dico cose sbagliate
Quando sono andato a Saxa Rubra io non ho mai cercato di tra vestirmi da un esperto di televisione insomma non si conoscono i miei interventi su appunto che cos'è la televisione doveva e dove viene telegiornale
Ho sempre cercato in maniera anche un po'forse provocatoria di mantenere questa mia identità questa mia esperienza mi ricordo che una volta dissi
In maniere che fece poi arrabbiare tutti perché fatta anche un sacco di sciocchezze nel fare queste cose nel dire queste cose
Visti per l'appunto disse non esiste lo specifico televisivo cosa che io ripeterei anche adesso nel senso che continua a dire che la televisione è un linguaggio ma parlare di questo linguaggio con uno specifico unico che diventa una forma di comunicazione diversa su queste sono ancora in disaccordo
Altro è la comuni qui stiamo parlando di giornalismo sia parlando di informazioni quindi io non non ti petto di Sanremo e delle altre cose non non sto parlando
Quindi la storia televisiva da parte di un esterno è stato una storia appunto un po'di chi si è scontrato
O a mio parere anche con una serie di eccessi di così eccessi di specificità se mi permettete insomma
Nel senso che un due erano state le cose su cui io mi sono prevalentemente battuta
E che sapevo che non erro televisiva ma pensavo che potessero a vere all'interno di questo un valore e che era uno il valore della parola in televisione
Cioè il testo la parola solo un poster reggia talmente considerati in televisione come la cosa che tanto non si sente tanto deve essere semplificata
Se parli troppo la gente si annoia cioè c'è un disprezzo della parola
Che viene generalmente relegata al lo Stato simbolo il totem della carta stampata e della radio
Che invece in televisione non è valorizzata invece io credo che la parola la sua capacità drammatica la sua opacità di espressione l'acqua per la sua capacità di
Diventare formale in televisione quindi significato sia ancora una delle battaglie ci basti aperte in televisione insomma cioè a me non piace
Il linguaggio a cui la televisione è arrivata che infatti a tutti di mattoncini come il lego precostituiti
Guarda si titoli
Dramma della gelosia nuovo incidente in sé lei non si è fermato alle armi oppure fuoco terrore Medioriente fuoco sul mare cioè questa forma di semplificazione e alla fine ha secondo me è una forma che disprezza la parola a un punto tale da diventare così generica da diventare
Addirittura una cosa che non ti lascia un cioè passa come l'acqua sulla tua testa quindi io ho sempre avuto però come formazione sola persona che pensa che il giornalismo
è soggetto predicato complemento
Che però non sono specificamente identificati per quel momento per quella frase quindi credo che questo rimanga alla il punto su cui ancora la televisione
Acceduto che l'azione della televisione la la parola l'altra cosa su cui io ho tentato ho tentato un male insomma quelli alle cose della vita non per quanto io penso Point
Tutto sommato
Dimmelo tu Maurizio io mi son divertita e non sono stata neanche male non ho fatto un telegiornale che tutto sommato è andata a finire davanti e nessun tribunale insomma
L'altra cosa su cui mi sono
Esercitata all'epoca
E anche questo un fatto di comunicazione
Di comunicazione vera non di contenuti no di grammatica della comunicazione che è l'idea di questo giornale salsicciotto tolte le giornalista cicciotto come lo chiamavo io per cui Twice
Italia Egerton telegiornale che il massimo di piramidali distrazione in un mondo che in realtà Bassem pre più come poi si è visto ma si capiva anche questo
Nel novantasei quanto cominciato il mio lavoro al TG tre ma sempre più invece verso il massimo di un interesse a un ring però orizzontali inserzione
Intendo dire voi vedete che i telegiornali sono il luogo dove o e chiarissima la piramide anche come quando anche nel caso di
Un nel caso del TG cinque che invece svela Sempre stravolge sempre la piramide anche in questo stravolgimento anche in questo denunciarne si capisce sempre che c'è
Un momento in cui la realtà molto autoritaria secondo me in cui sicuramente i telegiornali devo dire uno due tre quattro cinque sei
Hai una realtà
Tutta scontata un minuto e mezzo più un minuto e mezzo più minuto e mezzo più o meno tre e mezzo per un minuto e mezzo i collegamenti spessissimo di queste in realtà decise quasi sempre in maniera stante la politica estrapoli di razze da vedere razionale eccetera eccetera
A e poi da volte talmente la difficoltà a passare da un momento all'altro di un argomento tutti trattati col minuto e mezzo pollo stentato con lancio eccetera eccetera
Che addirittura e la famosa frase che è sempre un po'patetica in chi legge il telegiornale dice bene e adesso andiamo in Palestina no cioè con questo schema l'unico movimento possibile che ti viene quello che tu annunci dicendo andiamo in Palestina torniamo in Italia
Ritorniamo agli esteri e adesso una notizia veloce
E adesso la notizia felice che sono questi diciamo improvvisati modi di tenere insieme una realtà che evidentemente ridotto a questa Stitch otto di un minuto e mezzo con quel linguaggio standard in ogni servizio
Non ha più nessun espressione di realtà non ha più nessun movimento interno
Ecco questa era la ragione per cui poiché la cosa che mi interessava era quello rompere quella roba lì rompere quella roba infatti nell'unico anno che stetti lì mi esercita il soprattutto a rompere questa cosa cioè a fare dei telegiornali come venivano no cioè c'era il giorno in cui facevamo due notizie telegiornale c'erano i giorni in cui facevamo una sola notizia ciò Nale c'erano dei giorni in cui dedicava amo sette minuti hanno notizie trenta secondi a tutte le altre
Cioè l'idea che il telegiornale è un grande elemento di racconto della realtà come ti viene apparta partire dalla sua grammatica interno secondo me è una cosa che meritava un pensiero noi pensammo addirittura come TG tre di rivoluzionari addirittura lo studio per mettere in piedi
Un rapporto diciamo di contemporaneità della realtà che poi è quello che fa il telegiornale perché i giornali fanno quattro pagine
Su una cosa se val la pena fanno sette pagine fanno edizioni speciali cioè come dire una forma di vitalità interno nella formula
Che secondo me appiattisce telegiornale questo per quanto riguarda quello che
Erano state le mie preoccupazioni ammetto tutte preoccupazioni di natura forse più giornalistica tradizionale che di giornalismo televisivo anche se non son convinta perché abbiamo fatto alcune cose di cui io
Un francamente sono sono contenta nel mio lavoro insomma
Per quanto riguarda diciamo l'aspetto politico di tutta questa vicenda
Io non non ne voglio parlare perché è evidente ne hanno parlato loro prima di me
Evidente che c'è un grande come dire l'attenzione intorno televisione è una televisione è un'attenzione a caratura politica altissima insomma che è difficile peraltro contenere io posso dire una sola cosa sono entrata con l'Ulivo
Sono stata accusata di essere lottizzata io non ho mai preso questo come un'offesa francamente visto che al governo c'era l'Ulivo che il Governo che nomina
Le persone all'interno della RAI ho avuto non rinnego questa esperienza perché ha avuto secondo me una abbiamo avuto un Periodo abbiamo avuto un periodo di
Come dire è stato il primo periodo dell'Ulivo in cui abbiamo avuto come direttori di giornali una grande libertà
Era un momento in cui il secondo me in televisione l'Ulivo aveva intenzione di misurarsi sui contenuti
Cosa è successo dopo perché siamo cambiati noi siamo cambiati non tocca a me
Dirlo io personalmente sono andata via sono ritornato a fare il mio lavoro non sono rimaste in RAI ognuno fa le proprie scelte insomma no poi le professioni sono
Dico soltanto una cosa che da queste esperienze io ricavo una sola lezione
Che la televisione è importante ma non è tanto importante
Che la televisione
Influenti ma non è tanto influente e che vista da dentro è uno strumento anche come dire per certi versi sminuendo anche un po'come dire
Meno controllabili ma sto parlando della tecnica del del del lavoro cioè di quanto tu riesci veramente cioè è uno strumento che non solo è difficile da maneggiare ma che certe volte non vale neanche la pena di
Maneggiare così tanto perché in fondo è anche uno strumento semplice semplice più semplice di quello che pensiamo
Nella sua influenza esterna e più semplici di quel pensiamo anche nei suoi meccanismi interni io credo che l'Italia viva un'ossessione da televisione un'ossessione ampiamente giustificato dal fatto che esiste
Un Presidente del Consiglio con tre televisioni quindi voglio dire non è un'ossessione ma anche prima che Berlusconi venisse al governo l'Italia ha sempre avuto nei confronti della televisione un rapporto sacrale totemico
Un rapporto come dire di un'identità trasporto trasposta la televisione importanti in tutti i Paesi ma è importante un po'come un altro elettrodomestico ragazzi insomma quindi voglio dire
Io penso questo è bello fa la televisione si può non fare influisce la televisione ma influiscono e di giornali influisce l'intero sistema dei media e per arrivare a Maria Grazia fatto un lungo discorso per poi parlare di Maria Grazia la cosa bella del libro di Marinetti è proprio questa
Non una delle dei luoghi comuni uno dei topos della politica italiana e questa che parlare della televisione significa parlare dell'Italia
Maria Grazia dimostrata che si può parlare della televisione parlando di televisione è chiaro cioè che la televisione
è parte della storia di questo Paese ma diamoci una calmata io continuo a pensare
Che il problema sia più in Italia onestamente francamente la questione dell'articolo diciotto la questione delle pensioni la questione dei parametri europei che non chi fa televisione in una maniera o in un altro
Grazie a Lucia
Avrà sicuramente ragione lei ma vista visti titolo di oggi direi che la televisione che continua a non essere importante però continua a essere importantissima perché per fax
Ripeto basterebbero due tre titoli che ci sono tra ieri e oggi io naturalmente guardò l'orologio quarto deduco
Bisogna però la parola Maria Grazia
Sicuramente lei avrà ha desiderio di rispondere rapidamente a qualche contestazione che avvenuta probabilmente
Diamoci un tempo rapido salito quasi una signora attivissima
Sì volevo dire dunque è una Enrico cento tutti hanno parlato di per la lunghezza della stesura di questo libro in realtà non è così ho anche smesso vent'anni l'avevo cominciato nel novantaquattro novantacinque raccogliendo delle interviste delle cose trovando appunto a Milan
Fortunosamente tonnellate di scalette dei primissimi TG in un armadio semplicemente stavano lì da cinquant'anni e e poi l'ho interrotto nel novantasei per ovvi motivi miei e praticamente l'ho ripreso nel due mila tre quindi
Non è che poi però in effetti ho avuto modo di parlare con persone con tante persone ma alcune delle quali purtroppo scomparse come Andrea Barbato come Piccone Stella come pastore come
Insomma alcuni vari altri che poi sono scomparse nel frattempo
Che comunque voglio dire ringrazio come ringrazio invece tutti quelli che ancora stanno bene ride dice che lavorano dire no poi volevo dire ricco parlava dell'opinabilità della parte più di cronaca rispetto al passato che fosse più sedimentato però nello stesso tempo hai raccontato un po'mi sembra i litigi litigi diciamo degli anni Ottanta più che altro
In maniera un po'cioè giusta però corrispondono un po'allo stereotipo che sia sempre stato così come se poi le novità sono state soltanto dopo invece io un po'lo sforzo che cercato di fare proprio direi trovare tutti i momenti che settori importanti molti dei quali nel lontano passato mi fa piacere vedere qui Fabiani che non di solito poi non non ha molto mai parlato della sua esperienza
E e poi pure Emilio Rossi perché durante il telegiornale di di Fabiani vennero fuori per la prima volta per esempio come Biagi appunto una rappresentò una rottura da un punto di vista dell'introduzione della cronaca di un piglio anche diverso di raccontò che però trascurava molto la politica perché Biagi stesso riconosceva per lui con la politica non c'aveva a che fare
Cioè durante il TG di Fabiani ci fu la famosa esperienza per del del TG delle tredici e trenta dove appunto c'erano fior fiore vivi di giornalisti come come Andrea Barbato come Angela come anche Brancoli come se quale Ottavio Di Lorenzo che è rimasto in RAI se non sono reati altri
Dove fecero uno sforzo di linguaggio e fra l'altro Duranti quegli anni anche nel TG della sera dove c'era Arrigo Levi fu la prima volta che ci fu uno sforzo consapevole di aver un po'oggetto
Di un linguaggio nuovo di un modo nuovo di raccontare che tenesse conto della della Boeing anche da lei con i cittadini dove si faceva ma le prime indagini doppi del servizio Pignone di quello che si aspettavano non solo dell'audience che ancora da venire perché non c'erano concorrenza
E male Arrigo levi fra l'altro che mi spiace che non sia qua Mattioli dopo il tutto in un libro molto anche facile di lettura che si chiamava telegiornale all'italiana e e fu un'esperienza molto importante perché ci si proprio tanti interrogativi anche questi che si poneva Lucia Annunziata adesso quelli che si sono posti anche altre persone si addirittura allora che non ancora soltanto per negli anni gli anni sessanta dopo di che purtroppo c'è la storia e poi della dei telegiornali della RAI stesse sempre come quelle attuali della politica sempre avuti come degli alti e dei bassi dei momenti un tipo commenti di un altro
Dopo quell'esperienza lì ci fu un momento invece di spettacolarizzazione formale però di fatto di un ma un po'un periodo secondo me boh stanza Buglio che corrisponde poi agli anni la prima metà degli anni Settanta
Finché poi ci con la riforma di nuovo il telegiornale di Emilio Bossi e di nuovo e di Barbato proprio fu un un momento di grande innovazione perché è vero che Mentana dice che negli anni ottanta lì era cioè che fino agli hanno tanti sono stati così ufficiosi però sino sì hai detto ortodossi io regredito molto ufficiali ecco negli anni Ottanta poi si ma negli anni ottanta era infatti successo che cosa che i telegiornali riformati nati nel settantasei e Nell ottanta i partiti si è visto ripa patti completamente perché non erano abbastanza controllati interregionale di Rossi che pure quello istituzionale e tutto era per esempio aveva un grande qui vivo una gran proprietà di linguaggio un modo di di anche di di approfondire anche le notizie all'interno dello stesso notiziario i momenti poi di approfondimento extra
E quello di Barbato addirittura altri tunnel è una discussione aperta c'era quasi voglio dire adesso esagero però come se fosse un proprio ma di Santoro che andava in onda e tutti i giorni per certi aspetti perso esagera un po'ma però era un po'così cioè la mezz'ora mezz'ora tutti i giorni
No perché perché perché io non lo so cioè meno magari organizzato attesi come sono le trasmissioni di Santoro un po'sbracato infatti molti poi si perdevano in queste chiacchiere però interrogavano i ministri tutte le sera o interrogavano uno l'altro intervistavano cioè era molto vivo ad una tanto che poi dava fastidio l'hanno tolto incominciato a va be anche forse faceva meno ascolto giù comunque arrivò poi Craxi e tanti saluti
No estesi o altri di nuovo altre novità perché quel telegiornale di Ghirelli che era proprio molto craxiano poi tirò fuori le donne cioè ciascun poi ha avuto anche dei suoi la ti no cioè erano anche gli anni così cioè perché poi i telegiornali rispecchiano la fase politica di quel momento quindi non è che uno sì posso aspettare qualcosa diverso da quello che la fase politica da e niente no era solo per puntualizzare oltre che per telefono che vedendo già perché non si dimentichino questi momenti io fondo
C'ha di buono voluto scrivere anche per questo per privare un minimo di così di continuità e di dischi nella discontinuità c'è così quando poi dopo appunto
Magari arrivato occulti cioè
Tutti quelli effettivamente lì le cose più belle sono sempre state le più importanti quelle che hanno cercato di rompere che hanno segnato una diversità come diceva Guglielmi prima cioè uno sì arriva sulla scena in quel momento dice che cosa cosa posso campo devo cambiare cosa è necessario cambiare in questo momento e cambiando poi un po'poi delle volte ci son direttori indietro e delle volte si va avanti
E lo stesso appunto quando poi c'è stato il salsicciotto di cui parlava Lucia giustamente mi sembra Garimberti aveva cercato idealmente di di di di rompere l'anche l'unico a non c'è molto riuscito
San Marcello Sorgi per certi aspetti anche se faceva un telegiornale molto istituzionale però fu il primo a mettere certe notizie in testa delle notizie non so parlare di Sandrino in testa per il giornale che prima non si faceva con grande scandalo del genere dal sole Rossella fu il primo a portare le notizie leggera invece però che non venivano poi messe all'inizio del telegiornale fuori
S'intende un'avvenente sì Lerner cercò di fare delle grosse novità fosse attaccando di protagonismo e venne poi i silurato rapidamente come si sa Brancoli stesso va cercato di nidi di presento di innovare molto sul linguaggio anche lui perché la redazione paga adesso sarebbe un lungo discorso che basta siamo finiti qui ma gradirebbe sarebbe tutto un discorso di cosa sono le relazioni punta dei telegiornali come rendono du dalla vita risolvere direttore in ogni caso io volevo pagare punto perenne in base a questo discorso del ricordo anche di certi momenti oppure assunti sul presente siccome è molto difficile avere qui non so se Rossi già andato via no eccolo lì lo vedo
E e Fabiani se potevano se avevo l'è una cosa da dire anche velocemente perché così gravate Fabiani dice subito di no
Lei non ha mai parlato delle signore no
Ha parlato molto raramente in pubblico della sua esperienza vuole ecco affetto da ciascuna anche commediola di che è stato molto appare accordi
Di di di case però qualcosa delle cose importanti ma le ha dette e dei due tornò se anche loro la stessa cosa lo ha continuato a mantenere la vostra riserbo e comunque
Il mantiene sarà
E lei è d'accordo su questo
Esatto speriamo nella prossima
Epoca voglio dire che sia al momento di Roma ora io non sono a posto no no ma non è mille volte ma Non è vero ma tu non ha capito sì Telese se invece non ti riconosci nel modo ben del del tuo
Io non sono d'accordo sullo che ritorno dei geni oggi secondo me io girai in questo mondo e possono nel momento migliore se noi solitamente ne dirà ancora Ballardin del mio nonno nel giusto proprio che io parli nel senso che sono come una maxi che riconosci nelle nel novantuno chiamate contato io mi riconosco Inc tutto nel libro nel senso che ho vissuto gli anni precedenti quelli ruggenti quelli che ho potuto perché prima non ero nato dall'inizio degli anni sessanta come spettatore appassionato record pagine straordinarie poi diventano ancora più straordinarie come sempre perché le abbiamo vissute da ed da piccolo spettatore mi ricordo l'estate da cecoslovacca e poi quando sono arrivato al telegiornale stava finendo la stagione politica che l'ha permesso la nascita del TG uno e TG due e la stagione di Emilio Rossi che il direttore che mi assunse al telegiornale no quindi se e quando parlo di una stagione difficile e la stagione dei partiti della sicurezza sì di possesso alle quali io non voglio offendere nessun altro se non è se e ho fatto questa parte il discorso perché avevo perché siamo in Parlamento perché avevo davanti
Due dei freschi consigliere d'amministrazione della RAI non mi presero di fare una critica a Livorno la quale non ho nessuna di tonalità perché sono uno dei giocatori di cui si parla
Non l'accento era soltanto questo mi permetto mi permetto di dire poi però ti dico che stando anche alla logica interna lodata giustamente dalla dall'Annunziata no di non cominciare sempre a dire ma era l'anno in cui noi se Santoro a piazzare tre culture delle cose che si fanno sempre per storicizzare stando pure una logica interna Porsche sono molte no perché andrebbero secondo me rivisitate approssimativo nel centro perché semplicemente in alcuni casi non andarono così secondo il ricordo soggettivo no o andava in parte o che voleva
Ci sono stati passaggi importanti la P due in RAI
è un passaggio importante AN ha parlato un Sampras e
è stata io non sono più in RAI da dieci anni so se volete parlarmi come adesso c'erano almeno però mi ricordo quando scoppiò lo scandalo P due e cioè il le cose che successero davanti ancora e Tamberi scrisse incombe quella stagione ricordo nel libro poteva essere raccontato con ancora maggiore dovizia a diritti particolari maniera nemesi anche tratte anche Salman ponendo Mara una tantum per dire la cosa più agra ce ne sono di completamente diverso su cui sarà andato
Il l'attuale direttore del TG due si battè contro il passaggio del TG due a Milano e non a favore fa salire cioè per questa persona sono cose alla ma lei dice che votare in un modo tale da nella storica assemblea sua bio cioè ci sono tante cose stando anche a quella logica che in una in una rivisitazione parlando con i contemporanei si può anche ecco se dovesse dare in mezzo a tanti rilievi positivi voglio forse si è se visitata più l'emeroteca che la videoteca
Nel senso più il feedback giornalistico dei quotidiani e le riviste di settore che la storia vissuta da dentro dalla televisione bianchi gli aspetti formali espressivi che hanno cambiato molto più di quanto non si pensi anche in modo e di fare i telegiornali
Maurizio Gasparri aveva chiesto
No interessante
No
L'approccio
Via insomma e
E io dico
Allora
E no no
Su
Ma guarda anche fuori da Saxa Rubra però
No no no no ma per dico la stessa cosa tua non li trovi neanche fuori da Saxa Rubra tanti
I no a volte a una volta i cavalli di razza c'era cioè ha ragione quando ci sono delle cioè c'è la stagione gloriosa degli altri anzi la stagione dice Fabiani sembra che lo dico perché sui traccia stagione Fabiana così come ce la stagione Rossi Barbato così come Circe la stagione della del passaggio a tre telegiornali quindi la stagione in cui enunciate e la stagione prima ovviamente quella Agnes di schiena confusa e poi si arriva la stagione della coppia Guglielmi Cursi che crea un'idea di canale alternativo o no la grande forza del telegiornale vostro stava dentro una cosa che era uno che in cui i rimandi erano di giorno oggi i palinsesti o fatti maniaco talmente diversa come faceva guglie ma queste cose sono ovviamente non c'l'impianto oltre o ci sarà rimpianto però abbiamo vissuto tutte queste stagioni andiamo a vederle oggi come farebbe uno storico straniero come prodotto
Che
Successivo fa presente sapere Centocelle sono diversi non
C'è
Volevo armi economizzare
Di Kabul deserta proprio i loro
Qua
Il TG uno però
Sì decisione no ma
Però e magari mi pare
Sì veri e
Significa
Ma varie
No no no no ma che si trovino le giacenze no no no no no no no mettiamo eccezione
Siamo e
Poi vale per
Gliela azione puro quale
Marlin sì
Una
Era ordinari
A a
O cosa rimangono girare
Infatti la conferenza stato un Antonio nato a Montorio
Quando
Sala non detti al TG uno ma saranno contenti al TG uno Duilio
Però dediche quindi no sia isola felice nel momento in cui c'è qualcosa su cui tipo era affrontare e facendo trampolino su quali negativo altrui dal tuo punto di vista no cioè
Mezzi dunque grazie che si fa devo
Di
Nel mondo
Visse Livorno solo riguarda modeste
Una
No qual è un processo di rassicurazione era quasi bus
L'azione del direttore del appunto va be ma effettivamente se venissero rifatte come proponeva Enrico le opzioni forse sarebbe un'idea cioè il
Perché in effetti fur questo edizione del TG uno Forner quando ci furono TG uno TG due fecero questo e ci fu appunto quella concorrenza fra i due molto forte
Ed è le due cose furono molto stimolante però prestazione
Ore ma solo dentro la RAI io
Attacca
Giudice direttore
Se ce l'ha
Ma io sono d'accordo che i telegiornali se le cose vanno come come si dice entro Pasqua dovresti sapere
Che diavolo succede dalle vostre parti quindi ho l'impressione a trovare una curiosità che destinato a essere soddisfatte in tempi brevissimi ma semplicemente perché è un dato oggettivo io sono d'accordo con te secondo metrica ma negli ultimi anni non sono sono molto peggiorati no comunque sapeva risale a venerdì all'epoca che era ed è un peccato perché la tradizione appunto dalla RAI in fondo è stata smaliziato unica cose voglio dire però che io non ho mai cercato di fare come TG uno questo proprio Totti aveva salvato
Va be'a questo punto io ringrazio tutti voi che siano venuti ringraziò Angelo Guglielmi Errico commentando a Lucia Annunziata le persone sole soprattutto Mariagrazia per il suo lavoro grazie a