Consiglio superiore della magistratura

Naturalmente sono tutte cose queste Kemboi contro le
Tempo l'impegno minimali ho voluto dare devi chiarimenti che possano forse consentitemi a
La al consiglio di procedere più speditamente nel dibattito ho finito grazie
Rinvierei la trattazione del seguito della seduta di di ieri in una fase successiva della seduta di stamane ho pomeridiana mentre rapidamente provvederei alla trattazione del punti all'ordine del giorno di stamane con sollecitudine le pratiche la quarta commissione
Esattamente al numero uno la proposta del un chirurgo capro vedere sulla istanza degli avvocati e procuratori di Adrano non essendo emersi fatti nuovi appare assumere una diversa decisione in ordine alla nomina dice pretori onorari al punto due la nomina a vice pretore un'ora del mandamento di Aidone del dottor io ho dato la e la non conferma dell'avvocato Mina capitelli che ha già espletato l'incarico per due trienni quindi al punto tre la proposta di nomina vice pretore onorario del mandamento di alberi del dottore
Ma hanno curarlo quattro la proposta di nomina vice pretore allora
Il mandamento di Altamura del dottor veste i fanno cinque la proposta di nomina a dice pronto al pretore onorario il mandamento di Ascoli Sat anno dell'avvocato perfetto e la non conferma e l'avvocato Di Stefano che ha già svolto le funzioni per due trienni al punto sei la nomina a vice pretore uno l'aria del mandamento di Bari al dottor incognito punto sette la nomina a vice pretore uno l'aria del mandamento di Belvedere Marittimo del dottor denuncia al punto otto
La proposta di prendere atto della rinunzia al dottor Oggiono a confermare l'incarico di vice Pretoro a Rio del mandamento di bianco al punto nove il non luogo a provvedere perché non sono emersi nuovi elementi per revocare la delibera consiliare il venticinque per ventitré gennaio ottantasei di nomina il dottor Petter vice pretore uno orario del mandamento di Bono al punto dieci la proposta di non procedere Allo stato alla richiesta relativa alla nomina del vice pretore onorario del mandamento di Bonorva per motivazioni indicate nella proposta della commissione al punto undici la proposta di nominare vice trentanove aree del mandamento di Bordighera il dottor De Cesar al punto dodici la proposta di non confermare nell'incarico di vice pretore ora ma il mandamento di Bozzolo l'avvocato bacca di ioni non essendosi verificati fatti nuovi successi alla delibera consigliare undici dicembre ottantacinque al punto tredici la proposta di nominare vice pretore
Ma il mandamento di Caccamo l'avvocato Barbera appunto quattordici la proposta di non non mi mare dice per il tono
Ma il mandamento di Cariati l'avvocato Marzulli al punto quindici la proposta di non confermare nell'incarico di vice pretore ma il mandamento di cento l'avvocato di Ötzi che ha già ricoperto l'incarico per sei trienni al punto sedici la proposta di non non dare ricette ci sono rare il mandamento di Centuripe l'avvocato Pellegrino e di non confermare l'incarico l'avvocato Bonomo al punto diciassette sul punto dice sedici questo qua
Relatore letizia fare una cosa sedici incentivare lamento di Centuripe
Centuripe Centuripe in cento un Rookies e
E
Oltre stabilite
Ora
Lo stralciamo momentaneamente il punto sei
Punto diciassette la proposta di nomina di Cerreto nuova ma il mandamento di Civita Castellana e l'avvocato Angius al punto diciotto la proposta di confermare
Re nell'incarico di vice pretore onorario del mandamento di Vienna l'avvocato Mastrosimone al punto diciannove
Della nomina a vice pretore
Arriva il mandamento di Ghilarza di non farsi Luca
Dottor missili e non procedere alla richiesta e nomina dei dottori Senes virdis punto venti confermare nell'incarico dirige Pretoro ma il mandamento di Gravina di Puglia l'avvocato guarda urlato punto ventuno nomina vice pretore onorario del mandamento di Grottaminarda dottor merengue Pontone Mina vice pretore onorario il mandamento di Ispica e l'avvocato rustico
Ventitré
La dice prendono ma il mandamento di Maniago e dottor Formenti punto ventiquattro la proposta il mondo quattro vedere sulla istanza di riesame della delibera consiliare del diciannove dodici ottantacinque in un conferma che l'avvocato Pozzecco nell'incarico di vice per il tono
Fare il mandamento di Mascalucia del triennio ottantasei ottantotto avendo lo stesso già ricoperto l'incarico per tre trienni punto venticinque la nomina a vice pretore no
Ma il mandamento di Milan
Signoria pro dottor lavati e dottor monarca e conferma dell'incarico del
Mento dell'avvocato Pistorio punto ventisei nomina a vice pretore onorario del mandamento di Mogoro della dottoressa malinconico punto ventisette confermai l'incarico di vice pretore ali del mandamento di Montebelluna dell'avvocato bianche dell'avvocato Dalla Rosa punto ventotto proposta di nomina dice Breton orali del mandamento di Mussomeli del dottor Gaglia
Mina del medesimo
Entro i dottori Guarino e Martorano
Essendo già ricoperti dai posti in organico punto ventinove proposta ai non conferma nell'incarico di vice pretore ma il mandamento di Orsara di Puglia l'avvocato Mastro più ieri che già ha svolto le funzioni per due trienni punto trenta la proposta in un procedere alla richiesta nomina per il mandamento di Pozzo maggio
Ore
Segnalando che a voi l'ufficio l'esigenza che proposta sia motivata in relazione a circolare del Consiglio il ventuno giugno ottantacinque la proposta al punto trentuno di non
In avvince prendono
Mario il mandamento di Regalbuto dell'avvocato Boscarino e la non conferma e l'avvocato San Filippo che ha svolto le funzioni però altri enti successo punto trentadue la proposta di reiezione l'istanza dell'avvocato fiori della deliberati laggiù Esame la delibera Consiliare del cinque due ottantasei non essendo di nuovi elementi Ferrieri
Rammento al punto trentatré la proposta di nomina dice prendono la arriva il mandamento di San Marco in Lamis del dopo della dottoressa Cento ma
Punto trentaquattro la proposta che noi
Una vice pretore aria mandamento e Sanremo della dottor Rivaldo conto trentacinque confermare l'incarico di vice per trovare ma il mandamento di Santa Caterina villa rumorosa per l'avvocato Micalizzi punto trentasei proposta riconferma nell'incarico di vice pretore mandamento di Santa dell'avvocato o un anno punto trentasette la proposta riconferma nell'incarico di vice perdonava ma il mandamento di Sant'Agata dei Goti l'avvocato Maddaloni punto trentotto la proposta di nomina al vice pretore onorario il mandamento di San Vito al Tagliamento al dottor mascherine punto trentanove
Proposta che non conferma e l'incarico di vice pretore onorario il mandamento di Sassoferrato e l'avvocato sarà il nuovo che ha già coperto per quattro proprio dal punto quaranta Novo speciale per onorare il mandamento di Senorbì del dottor misura pentito quarantuno conferma che l'incarico di vice pretore onorario del mandamento di Serramanna
Del resto presidente chiedo scusa altrimenti dunque punto trentotto consulenze in dunque prevenzione
Va
No no niente se sei viaggi non ci sono problemi
Soffro ora siamo al quarantadue nomina ricevendone una
Andamento risorgono dottor poco quarantatré
Fino a che ci ha detto nulla nel mandamento di Taggia il dottor coniglio quarantaquattro novità vice pretore onorario il mandamento di Terralba dottor falla
Sul prego che non usa
Un ordine del giorno ha aggiunto che la commissione esaurita nel pomeriggio successiva queste positive a casa nostra grazie sul punto sedici se il relatore letizia può dare chiarimenti richiesti isolotto dunque la bocca dove Bonomo non è stato proposto per la riconferma in quanto ha espletato l'incarico per nove Rieti quindi in conformità ed è un l'ultima circolare del Consiglio non è stato riproposto per quanto riguarda invece la nomina dell'avvocato Pellegrino c'è un farei negativo del consiglio dell'ordine avvocati e procuratori dello poco che la commissione ha ritenuto di far proprio perché oltre a espletare numerosi carichi prego ieri presso poi il laicismo Lina eccetera compagnie per è esponente provinciale e regionale di un partito politico siccome ci siamo sempre attenuti a questo Fidelio di non nomina mare persone che ricoprono garage cariche politiche e quindi abbiamo ritenuto di sono attendere i sufficienti pari tempi che sono stati forniti in con la posso dare per approvato e le proposte della quarta commissione e trattando
Anche le proposte la quarta commissione di cui all'ordine del giorno aggiunto al punto uno la proposta di
Alice pretore
Il mandamento di Acerenza
Quindi perché risultano già coperti due posti carico di lavoro
No non richiede ulteriori no punto due
La proposta e non procedere alle richieste nomine per il mandamento di Alessano
Il coro al punto tre la proposta in un conferma nell'incarico per il mandamento di Erone l'avvocato Brovelli che ha già svolto per cinque triennio le funzioni al punto quattro la proposta che non nomi
Nasce il mandamento agli altari del dottor Martucci atteso il parere del consiglio giudiziario appunto cinque la proposta il nonno Mina il mandamento di atti dell'avvocato Spezia lenti perché componente alla Direzione provinciale del partito politico al punto sei la proposta e non Mina
Il mandamento di caviglia per l'avvocato Rosa perché risultano già coperti i posti del carico di lavoro non richiede ulteriore novembre al punto sette la proposta di nomina per il mandamento di Pearl il dottor Giuliani al punto otto la proposta di nomina per il mandamento in tilt la dei domatori sprona e Gatti al punto nove la proposta di nomina per il mandamento di Bojano del dottor Santoro al punto dieci la proposta e non no nomina del mandamento di Pogliano del dottor Pasquale Rosario perché sono già coperti imposti previsto punto undici la proposta in un uomini
E rimanda vinto di Bonefro del dottor liberatore
Per la medesima ragione al punto dodici la proposta non conferma nell'incarico per il mandamento di Borgomanero dell'avvocato piemontesi che ha svolto le funzioni nove il triennio al punto tredici la proposta di nomina del mandamento di Caserta e l'avvocato Giordano al punto quattordici la proposta e non nominare
Per il mandamento di Caserta il dottor Riello essendo già coperti posti previsti al punto quindici la proposta in un convegno a Roma
Per il mandamento di Cassano d'Adda e l'avvocato poca che ha svolto le funzioni già per due trienni al punto sedici la proposta di nomina per il mandamento di Castel San Vincenzo del dottor protocollo al punto diciassette la proposta e non nomina per il mandamento di Colle Sannita del dottor Paoletti essendo già coperti i posti previsti appunto diciotto la proposta di non confermare l'avvocato Anselmi per il mandamento di corrieri
Avendo lo stesso svolto l'incarico per cinque trienni punto diciannove la proposta di nomina per il mandamento di Davoli dei dottori mascara restrizione o di al punto venti la proposta e non nomina per il mandamento i tavoli da dottoressa Cristofaro essendo coperto di boschi previsti al punto ventuno la proposta e non conferma per il mandamento di Davoli dottor significa svolto già adesso per due trienni
Al punto ventidue la proposta di nomina da remoto mandamento di Domodossola l'avvocato Bellini essendo già scoperti posti al punto ventitré la proposta di nomina per il mandamento di Domodossola il dottor Gianni che al punto ventiquattro la proposta di nomina per il mandamento ritorna seduto Topolino
Punto venticinque la proposta di nomina terrible mandamento di Gallipoli e l'avvocato lo stadio al punto ventisei la proposta che non nomina per la mandamento di Guardia Sanframondi l'avvocato deliberò essendo già nominati di vice Pretori previsti al punto ventisette
La proposta di nomina per il mandamento di serie la dottoressa brillanti al punto ventotto la proposta di conferma per il mandamento di Larino del dottor Petrucci
Punto ventinove la proposta di nomina del mandamento di la Spezia all'avvocato Giorgieri e della dottoressa Bandera
Al punto trenta la proposta di non confermare nell'incarico per il mandamento di lungo l'avvocato Capparelli che ha già espletato l'incarico per due trienni
Punto trentuno la proposta di nomina per il mandamento arriveranno del dottor la tournée ma al punto trentadue la proposta di confermare l'incarico per il mandamento in aprile avvocato Annunziata
Punto trentatré la proposta e non nominare del medesimo mandamento
Gli avvocati livello Mosca De Santis canestrelli per incompatibilità dei rispettivi impegni lavorativi e trentaquattro la proposta per Napoli ancora di non confermare l'avvocato tra gli anni che ha svalutato Spoltore funzioni per otto treni consecutivi al punto trentacinque la proposta e non procedere alle conferme richieste per il mandamento Di Nardo tenuto conto che i richiedenti ha svolto le funzioni per quattro trienni appunto trentasei la proposta di nomina per il mandamento di naso vedo torni in giù lo modificando così la precedente delibera consiliare
Punto trentasette la proposta e non nomina per il mandamento di Nola del dottor di della dottoressa De mejo
Perché i posti sono già coperti appunto trentotto la proposta riconferma per il mandamento impanate del dottor stando al punto trentanove la proposta di nomina per il mandamento di Palazzolo da crede l'avvocato Scibetta e conferma della dottoressa Rampino
Per il punto quaranta non nomina per il mandamento di Palazzo Mattei dell'avvocato Rizza dottor Miranda essendo ricoperti poste indisponibilità del punto quarantuno i nominati per il mandamento e di Roma della dottor Bertolino punto quarantadue non nominate
Per il mandamento di Pozzuoli all'avvocato Tozzi essendo già coperti i posti previsti
Punto quarantatré la proposta di nomina per il mandamento di Prato dell'avvocato Pagnini
Punto quarantaquattro proposta di nomina per il mandamento di San Bartolomeo in Galdo dello dottor Morrone punto quarantacinque la proposta di nomina per il mandamento essa scritta Nastasi dell'avvocato Granata io non conferma il l'avvocato Scognamiglio perché nominato già sono stati già nominati tre vice pretori onorari e il carico di lavoro non richiede ulteriori nomine punto quarantasei
La proposta di non nominare per il mandamento di Sant'Angelo di Brolo dottor corica perché risultano già coperti i posti previsti
Quarantasette proposta riconferma
E il mandamento di San Giovanni Valdarno dell'avvocato Mar Jan quarantotto la proposta di nomina per il mandamento di San Vito dei Normanni l'avvocato Brancasi quarantanove la proposta di nomina per il mandamento di Saronno e l'avvocato Fiore
Cinquanta la proposta e non confermate il mandamento di Siderno e l'avvocato Romeo che ha già ricoperto l'incarico per quanto cinquantuno la proposta di non nominare per il mandamento di sirena degli avvocati Pusteria vecchi essendo già coperti tutti i posti previsti
Punto cinquantadue la proposta di non confermare dottor buon santo per il mandamento di Sondrio avendo lo stesso svolto le funzioni repliche cinquantatré la proposta di confermare l'incarico per Sorrento
Del dottor Pinto della non nomina dello stesso mandamento della dottoressa Gargiulo essendo stato già nominati Repice stretto orari punto cinquantaquattro proposte non conferma per il mandamento di strambi e l'avvocato Pasquale che ha svolto le funzioni per Feltrinelli
Cinquantacinque la proposta di nomina per il mandamento di Sulmona la dottoressa Lorenzo cinquantasei la proposta di non conferma e l'avvocato Cardone che ha svolto le funzioni per il triennio
Mandamento di Taormina cinquantasette la proposta di
Sulla cinquantasei lei relatrice raccontarli
Desidero sapere se la pretura di Taormina a o altro vice ispettore o resta del tutto scoperto da questo comico stralciamo
Punto cinquantasei
Cinquantasette la proposta di nomina per il mandamento intanto è l'avvocato Tocci la proposta di no e non conferma
Per il mandamento di Trino Vercellese e l'avvocato Palocco che ha svolto le funzioni per quattro rientri
Per il mandamento di Triveneto la commissione propone non confermare
L'avvocato Guarneri del dottor Tamburrino perché sono stati nominati due dice Pietro onorari già e il carico di lavoro richiede ulteriori nomine non confermare l'avvocato fa rilancio perché sono state la medesima ragione
Punto sessanta la proposta è non nominare firmata andamento di Vietri di Potenza il dottor Sanza l'avvocato parla Monet che sono già scoperti i posti
Previsti
è già possibile fornire le spiegazioni richieste sul punto cinquantasei
Sì Taormina
Chiedo scusa perché con le risorse allo Stato c'è o no alla nomina di un
Vice pretore
Sì ne è stato nominato un vice Pretori dal precedente consiglio crea c'è una spiegazione in atti di c'è la richiesta da parte del pretore berlina che ha portato la praticabile riesame
Per la verità abbastanza motivata perché si dice di aver interpellato tutta una serie di avvocati locali
Nel rispingere però l'istanza di riesame di chi aveva coperto per oltre sei trienni l'incarico gli abbiamo suggerito come ad altri di rivolgere la sua indagine anche ad avvocati residenti fuori dal Parlamento perché il pretore si è limitato a sentire gli avvocati dell'andamento posso aggiungere una considerazione finale prego anche se non ci sono altre domande
Allora io volevo
Per pagare il consiglio sul fatto che rimangono ormai solo più all'esame della commissione meno credo di cinquanta non vide per cui abbiamo insieme recidivi lei a portare importa abbastanza tempestivamente la cosa
Questo non non significa che non fosse necessario la richiesta di rinvio poiché gli adempimenti successivi alla delibera del Consiglio porteranno sicuramente via del tempo per cui a me pare che bene abbiamo tanta chiedere ad ottenere dal plenum il rinvio al trentuno di ottobre una considerazione che volevo sottoporre all'attenzione dei membri del consiglio è questa
Giannone hanno visto dare le prime no no mi chiedano in parte che queste si basano sul presupposto che già in posti sono stati coperti
Cosa significa questo
In altre parole che la circolare del precedente Consiglio e la rigida applicazione da parte nostra accontentato un numero non indifferente di domande che allo stato dobbiamo respingere per il semplice motivo che già sono coperti i posti
Così come e questo non risulta dalle nove di oggi ma risulta dall'attento esame dei fascicoli nelle stesse dichiarazioni dei pretori
Che sollecitato in un eventuale riesame di delibere in precedenza assunte negative dal consiglio risulta chiaramente che esistono presso di loro giacenti domande per esempio di giovani procuratori che gli stessi titoli hanno dichiarato di non voler mandare avanti intendo di preferire persone di più provata esperienza
Il che significa ancora una volta la prova è la dimostrazione
Che domanda di giovani che la legge consente di nominare coinvolti che esistono e sono in abbondanza grazie
Se non ci sono altre osservazioni lo scusa presidente modi una battuta nelle sedute di domani mattina del sette e dell'otto al massimo contiamo di chiudere con le domande in esame la quarta commissione gravano portandolo quell'unico approssimazione manda sono approvate le proposte
Per la quarta commissione
Ci sono alcuni punti da deliberare in relazione a proposte della commissione per gli uditori giudiziari
A pagina quarantaquattro dell'ordine del giorno ordinario punto uno idoneità al conferimento delle funzioni giurisdizionali per il dottor De Angelis al punto due la nomina a magistrato di tribunale
Della dottoressa razze per la dottoressa Valenti al punto trenta
Il re getto della la proposta il rigetto dell'istanza proposta dalla dottoressa Manno e il per il trasferimento alla pretura dirò per gli ultimi due mesi tirocinio al punto quattro
Una presa d'atto della monta
Del dottor Rosario
Relativa alla disciplina dei corsi di preparazione al concorso per uditore giudiziario al punto cinque uno
La nomina al magistrato di affidamento degli uditori giudiziari nominati con decreto ministeriale ventinove cinque ottantacinque in tirocinio mirato mirato presso i tribunali di Venezia Firenze Trieste
Al punto cinque due
La nota della corte d'appello il Catania con il programma del tirocinio mirato predisposto per l'editore giudiziari nominati dai decreti con il medesimo decreto ministeriale al punto cinque tre
La nota della corte d'appello di Roma con il piano di tirocinio predisposto al Consiglio giudiziario per il dottor Marcelli
Appunto quattro la nota e la corte d'appello di Milano
Con la comunicazione di autorizzazione a svolgere tirocinio per il dottor Gatto nelle materie civili e nelle locazioni
E delle locazioni presso i dottori Claps Santa Maria al punto cinque la nomina dei magistrati collaboratori per lui lo iniziali nominati con decreto ministeriale del trentaquattro tanta sentirò Cilio presso i tribunali di Brescia Salerno Milano e Trieste
E l'approvazione del piano i tirocini approvato dal Consiglio giudiziario interviene
Se non ci sono chiarimenti osservazioni se posso considerare approvata le proposte della commissione
Passiamo al punto quattro dell'ordine del giorno ordinario
Che reca la dizione valutazioni e determinazioni del Consiglio la tutela e la magistratura in relazione a reazioni e commenti di stampa sentenza della Corte di Cassazione
Desidero
Ricordare brevemente che questo ordine del giorno
Nasce da alcune proposte che sono state formulate ai sensi dell'articolo trentanove del regolamento interno ed esattamente una proposta
Tatozzi
Con il seguente argomento reazioni esponenti politici e commenti di stampa la sentenza la corte di cassazione relativa al processo chimici valutazioni
Una proposta
Avanzata ai ai sensi del medesimo articolo del Regolamento
Dai consiglieri Rachele di Persia Maddalena Agnoli Geraci Morozzo Della Rocca incarichi recante la dicitura determinazione del Consiglio superiore la magistratura tutelare l'esercizio della giurisdizione
Una
Proposta recante la firma dei consiglieri Abate papà Bonaiuto Marconi lombardi Calogero Surace D'Ambrosio quindi adesione alla proposta Tatozzi
Una ulteriore proposta ai sensi della medesima norma regolamentare
A firma porre Caselli Paciotti
Recante la seguente dizione notizie di stampa concernenti l'interrogazione parlamentare supponente la prima sezione penale della Corte di Cassazione
Desidero ricordare che nella seduta delle diciassette giugno ottantasei è stata data notizia delle richieste inserimento all'ordine del giorno ed è rimasto stabilito che si provvedesse alla unificazione le diverse proposte cosa che è stata fatta
Sentendo i proponenti e che la discussione venisse fissata per la prima Settimana utile cioè
Questa desidero dare atto ai proponenti e a tutti i membri del consiglio
Dell'alto senso di responsabilità e della sensibilità istituzionale che hanno dimostrato anche in questa circostanza
E
Darei immediatamente inizio alla
Discussione su questo punto all'ordine del giorno
Tatozzi
Perché oggi
Tatozzi
In in qualità di primo richiedente inserzione all'ordine del giorno
Del punto in esame
Debbo farmi carico
Diritti
Alcuni valutazioni generali
Sulla vicenda che si è aperta con la nota sentenza della prima sezione penale della Corte di Cassazione sul cosiddetto caso clinici
Devo dire che dei
Anche con il rischio di essere accusato di scarso fair play istituzionale
Non ritengo di d'altra parte dalle origini abruzzesi mi consente anche accuse di questo genere
Di Putin re prescindere
Da alcune considerazioni che riguardano la cosiddetta quella che è stata naturalmente chiamata la parlamentarizzazione della Val delle valutazioni
Delle sentenze
In sedi politiche
Per far questo occorre una premessa
Il circuito giudiziario
Si sostanzia da un lato nei diversi gradi di giurisdizioni dall'altro
Nel controllo della pubblica opinione sul potere diffuso della magistratura mediante la libera critica delle sentenze
Estraneo a tale circuito
E quello parallelo della responsabilità politica
Che ai suoi terminali nel governo e nel Parlamento
Nel cui ambito si inserisce indubbiamente l'istituto della interrogazioni parlamentari
L'indipendenza e l'autonomia dell'ordine giudiziario nell'esercizio delle funzioni giurisdizionali
Inibisce ogni possibilità di osmosi tra i pubblici Circuiti per cui le sentenze non possono costituire oggetto di valutazioni nell'ambito
Il circuito proprio della responsabilità politica
Sollecitare la valutazione in sede politica dei provvedimenti giurisdizionali corrisponde a prefigurare una interconnessione tra livelli istituzionali assolutamente distinti e diversificati
Incorrendo in quella confusione di ruoli
Che in presenza di diversi di presupposti ed a prescindere dalla esattezza delle individuazioni delle qualifiche dei terminali che all'epoca si ritenne di poter dare spensero la massima autorità dello Stato a contestare la possibilità di valutazione delle dichiarazioni del di un Presidente del Consiglio in sede diversa da quella parlamentare
Ne può dirsi come è stato detto che l'interrogazione di parlamentari comunisti
Può sottrarsi ad un deciso il giudizio di inopportunità politica istituzionale
Rilevando il carattere meramente informativo e conoscitivo
Chiedere infatti al ministro della giustizia di conoscere il testo di sentenze notoriamente pubbliche
Ovvero i nomi dei componenti del collegio giudicante risultante anche Giò notoriamente
Dagli stessi testi pubblici
Costituisce atto talmente ultroneo i da nomadi
Rispetto
Alla prova alle proclamate finalità conoscitive
Bene altrimenti è più facilmente atti incivili
Da giustificare fondatamente in rilievo che gli interroganti lungi dal vorrei conoscere intendessero realtà esprimere solo un giudizio negativo su provvedimenti giurisdizionali
Sollevando inespressi sospetti sui magistrati che alle pronunce avevano collaborato
E ciò che è più grave
Richiamando su tale situazione l'attenzione del ministro titolare dell'azione disciplinare
Il carattere intimidatorio per la prima sezione penale della Corte di Cassazione della interrogazione
Si evidenzia ancor più considerando che alcuni degli interroganti sono anche membri della commissione antimafia
E come tale partecipi e quindi di un organo dotato di poteri d'inchiesta
Un episodio interferenza venti indebita pressione sui giudici quali quello lamentato non poteva e non è sfuggito all'attenzione e alla valutazione di questo Consiglio
E ciò non certo per farsi carico di anguste ottiche corporative
Ho delle preoccupazioni di magistrati che sempre più spesso devono registrare reazioni politiche
Alle loro decisioni
Né tantomeno per formali o sei più alla decisione del massimo organo giurisdizionale
Previsto dall'ordinamento
Rimanendo il merito di quella decisione sul caso clinici assolutamente ininfluente in questa sede
Quanto per la risponda per le responsabilità proprie che al nostro organo competono quale massima istanza istituzionalmente preposta alla tutela dell'indipendenza dell'autonomia ed anche della credibilità dell'intero ordine giudiziario
E a proposito di credibilità non pota CIR si in questa sede lo sgomento della indignazione morale prima che politica
Per il tipo di reazioni polemiche
Dei commenti che hanno accompagnato l'interrogazione parlamentare
Non è facile dimenticare quella vignetta
Apparsa sul quotidiano del partito degli interroganti con due personaggi uno di quale affermava
Gli assassini di chimici stanno già pagando e l'altro aggiungeva qualcuno che li tolga l'ergastolo
E le dichiarazioni di due ex componente di questo stesso Consiglio
Che a fondamento dei sospetti sulla Suprema Corte hanno addirittura sottolineato come alcuni dei suoi componenti non siano estranei alla realtà siciliana
Non respingere inequivocabilmente simile azioni
Ed argomenti negando re ogni riferibilità alla libera alla libertà di manifestazione del pensiero per quanto forte possa essere la concessione la concezione del diritto riconosciuto dall'articolo ventuno dalla Costituzione
Equivale acconsentire rendersi corresponsabili
Del di finitima dipinto di una cultura del sospetto in chiave di politicizzazione totalizzante anche della risposta giudiziaria gravissimi fenomeni criminali
Corrosioni fino alla dirigenti nazione degli spazi propri di una cultura della giurisdizione che non può prescindere quali che siano le ragioni di Stato o della politica
Da un suo proprio modo di porsi ispirandosi alle esigenze della terzietà del giudice del rispetto delle regole in tutti i processi in tutti i casi
Consentitemi di concludere queste brevi considerazioni ricordando a me stesso che tutti noi siamo qui
Per aiutare i giudici in questo Paese a rimanere fedeli riecheggiando quando scrisse Beria d'Argentine nel suo ultimo
Nel suo ultimo volume
Giustizia anni difficili alla loro vocazione di essere istituzioni fredda con la testa fredda necessaria per subire la vampa e le scottature di una realtà politica e di altre istituzioni spesso al calor bianco grazie
Consentitemi di
Sottolineare che evidentemente la discussione non può che riguardare i profili di competenza propria del consiglio e che non c'è
Nessuna intenzione ma nessun nessun opportunità o possibilità di interferenza anche su attivi attività proprie gli altri Poteri
Compito che così come con un alto senso di responsabilità
è stata la condotta sinora del consiglio e di tutti i membri i componenti del Consiglio altrettanto responsabile sia lo sviluppo di questa discussione
Do ora la parola alla consigliere Borrello
Presidente io credo che il nostro discorso in questa giornata
Posso indubbiamente muovere da un punto fermo che credo tutti possiamo condividere
Questo punto fermo che è stato ribadito più volte da questo Consiglio e che risale se non vado errato anche nella formulazione letterale ad un nostro intervento nella sede consiliare del presidente Pertini
E che la giurisdizione non può sottrarsi alla critica
Perché la critica la libertà di manifestazione del pensiero non conosce zone franche
In un ordinamento democratico che proprio sulla trasparenza e quindi sulla conoscibilità delle cose e quindi anche sulla possibilità di criticarle trova un fondamento su essenziale
Questo non toglie tuttavia creazione di stampa e di opinione pubblica in generale
Che si sono manifestate in queste ultime settimane relativamente a sentenza della prima sezione penale della Corte di Cassazione abbiano determinato effetti
Al di là delle intenzioni dello suscettibili di incidere negativamente sulla indipendenza della magistratura di cui in questo nostro organo ai garanti
Io credo che in un senso più più semplice in certa misura più luminoso
Indipendenza significhi anche certamente immunità psicologica da stimoli e condizionamenti esterni anche proprio appunto a livello soltanto psicologico
E sotto quest'aspetto mi pare indubitabile che queste reazioni di opinione pubblica e di stampa specialmente perché intervenute quando il provvedimento giurisdizionale almeno nella sua parte motiva era ancora informazione
Può esercitare un notevole peso appunto secolo oggi come non è questo l'aspetto il profilo dell'indipendenza che maggiormente mi preoccupa perché come tante volte anche questo è stato detto l'indipendenza non è un valore fine ma un valore mezzo non è un privilegio per i giudici ma la garanzia per i cittadini
Divisa che l'indipendenza ed era forse vera indipendenza proprio quando non è qui dette ma tensione dialettica non isolamento ma confronto non irresponsabilità ma responsabilità non pace direi ma sofferenza in un altro senso piuttosto mi preoccupa per l'indipendenza questa infatti trova io credo il suo inscindibile correlato alla sua della sostanza in quella che siamo abituati a chiamare con una formula che ormai quasi uno slogan vero cultura della giurisdizione
Che coltura droni raggiungimento di fini ma di osservanza delle regole cultura di mezzi e non di risultati
Sull'indipendenza intesa in questo senso io credo che non abbiano potuto non incidere le propensioni non raramente emersa in questi ultimi anni
Potremmo dire in quest'ultimo decennio forse e certamente riaffacciati si riemerse nelle reazioni di opinione pubblica che sono verificate nelle ultime settimane
Propensione diceva di intendere una giustizia più come difesa sociale come luogo di elaborazione di strategie di lotta
Che non come luogo di attuazione della legalità in un coste del testo di garanzia che che debbono essere rispettate anche a costo di non raggiungere i fini
Poi io credo che l'ansia di giustizia il proposito di difesa della democrazia
Che caratterizzano certamente tali professioni sono nobili rispettabili e giustificate
Ma credo anche che sarebbe pericoloso il fatto che i giudici dovessero misurare il proprio operato su questi desideri su queste propensioni su questa pur giustificata sì e di giustizia
In realtà il modo vero in cui i giudici possono credibilmente collaborare alla ripresa dalla democrazia e proprio il rispetto delle regole
Questo non implica che si dicono fuori del mondo che non siano portatori di valori significa soltanto che il modo più corretto e anche direi più producente per i giudici di difendere quei valori e in ultima analisi di difendere la democrazia è quello che passa attraverso la cultura della giurisdizione
Che è in definitiva anche condizione di credibilità del loro operato e quindi alla lunga anche presupposto di efficienza pratica del loro intervento
In questo senso e per questa ragione io non nutro preoccupazione che le accennate reazioni dell'opinione pubblica nei riguardi delle sentenze della di cui tanto si è parlato in questi giorni sebbene ispirata da questo sentimento indubbiamente valido che incerte serie in certo senso
Appunto elevato possono tuttavia uccidere sull'indipendenza intesa nel significato che mi sono sforzato di chiarire e in questo senso io credo che il Consiglio che appunto è garante come dicevo dell'indipendenza e della cultura che deve alimentare l'indipendenza
Possa e debba far sentire la propria presenza in questo momento contribuente ad evitare distorsioni e fraintendimenti che altrimenti rischiano di
Incrinare il dibattito
Ha chiesto la parola dottoressa Paciotti
Io mi chiedo di consentirmi di portare in questo dibattito il contributo di un punto di vista
Che ha radici in un'esperienza personale
Ma che riguarda quello che a mio giudizio e in definitiva l'aspetto della questione qui trattata
Chiedi più specifica competenza di questo Consiglio
è vero che è una iniziativa come l'interrogazione parlamentare della quale ci stiamo occupando e suscettibili di valutazione sotto diversi profili quello della legittimità formale quello della sostanziale correttezza istituzionale quello dell'opportunità politica
Ma la questione l'opportunità politica riguarda gli onorevoli interroganti loro partito i loro lettori i loro avversari politici le sedi proprie del dibattito politico non credo questo Consiglio superiore
Anche la questione della legittimità formale personalmente ritengo incontestabile mi sembra esulare dalla nostra competenza noi non siamo nei custodi nei giudici dei regolamenti parlamentari
Mi pare invece che debbano interessarci gli aspetti istituzionali che l'intera vicenda la interrogazione numerosissimi commenti che ne sono seguiti ha messo in luce e sono pienamente d'accordo comporre sulle considerazioni che ha svolto in ordine alle questioni che questa specifica interrogazione solleva sul terreno istituzionale culturale e di cultura della democrazia e di cultura della giurisdizione
Meno sono d'accordo col collegata Tozzi sui sei risentimenti per le vignette che dovrebbe dire il capo del Governo per la vignetta odierna di Repubblica
Ma io vorrei soffermarmi su un problema specifico che avverto particolarmente non tanto come presidente della terza commissione quanto piuttosto per una mi ha quasi ventennale esperienza di giudice presso il Tribunale di Milano un'esperienza che ha indotto talvolta non pochi giudici milanesi a guardare consentitemi la franchezza
Con preoccupazione alla Corte di Cassazione
Ricordo vicende dei processi per la strage di piazza Fontana trasferiti l'uno per legittimo sospetto
E l'altro quello istruito con straordinario acume da Gerardo D'Ambrosio il mio predecessore all'ufficio istruzione di Milano trasferito per connessioni a giudici DiVersi dai giudici natura
Vicende che videro i magistrati componenti la giunta distrettuale dell'Associazione nazionale magistrati fra cui l'indimenticabile Guido Galli
Sottoposti a procedimento disciplinare ovviamente poi assolti per la porci dire protesta elevata contro decisioni che ci pareva ingiuste
Io ricordo quando i Milichiidae istanza all'ufficio istruzione di Milano Giuliano Turone e Gherardo Colombo eccezionali inquirenti scopino le carte della P due videro i procedimenti penali da quella scoperta scaturiti trasferiti a Roma con tempestiva feriale sentenza dalla Cassazione così è avvenuto quando furono scoperti i fondi neri dell'IRI dall'UE da ultimo quando un procuratore della Repubblica oggi arrestato
Ha preteso occuparsi d'un processo istruito a Milano sulla scorta delle dichiarazioni del pentito posso Epaminonda
Io non sto divagando colleghi
Ne voglio solo significare che comprendo l'amarezza di alcuni colleghi siciliani
Voglio solo dire che da tempo ho maturato la convinzione che se dobbiamo il massimo rispetta le decisioni della Suprema Corte dobbiamo anche dalla stessa pretendere qualche cosa che forse per nostra colpa non pretendiamo
Io cerco di spiegarmi le decisioni che ho rammentato sono certamente formalmente giuste perché non vi è altro metro di formale giustizia che la irrevocabilità processuale della decisione
Ma altrettanto certamente avrebbero potuto essere diverse e opposte
Se i consiglieri componenti quei collegi della corte avessero condivisi diversi orientamenti giurisprudenziali argomentatamente sostenuti dai pur validissimi giudici milanesi o magari in questi ultimi casi Sicilia
La dignità culturale delle diverse tesi è materia opinabile e in altra sede dottrinale giurisprudenziale vanno discusse e sottoposte a rigoroso vaglio critico
Ma infine quello che vale è un principio è inevitabile e di autorità in quel determinato caso il diritto vigente quello detto da quel giudice da quel collegio che per legge si pronunzia per ultimo
Ecco che allora conta in modo determinante come sia stato scelto quel giudice o quel collegio
Al cittadino insoddisfatto di una decisione ocra percepisca come un grave torto
Noi dicono in Consiglio Superiore della Magistratura dobbiamo essere in grado di dire a quella decisione rappresenta l'applicazione della legge da parte del tuo giudice naturale
Non vi è un altro criterio di verità e di giustizia che posso concretamente valere secondo le nostre leggi i nostri principi di civiltà e salvo che sia tutto titolo di manovrato danno tu puoi criticare quella decisione ma deve accettare
Ma noi non siamo pienamente in grado di dire ciò per la corte di cassazione noi non siamo in grado di dire qui quelle decisioni sono state assunte dai giudici scelti secondo criteri obiettivi
E questo è il nostro torto
E questo è anche l'unico terreno istituzionale
Nel quale può ravvisarsi concretamente una competenza di questo Consiglio superiore ad assumere decisioni iniziative concretamente utili in ordine alle questioni sollevate dall'interrogazione parlamentare di cui stiamo discutendo
Cerco di chiarire meglio anche su quella questione apparentemente così sgradevole intimidatoria che è stata lenta nei termini fuori i nomi
Noi dobbiamo fare qualche riflessione analoga
Se un cittadino di fronte a una corte d'assise che abbia pronunciato una sentenza per lui inaccettabile chiarissima chi sono quei giudici popolari come si chiama
Ben potrebbe rispondersi che importa se si chiamano bianchi e rossi Caio o Sempronio perché inutili latte stiamo lo dicono i DOCUP
Che quei tali consiglieri fanno parte di quella tale sezione non siamo in grado di garantire ai cittadini quella che è stata definita la certezza del giudice
Il legislatore di recente nell'istituzione del Tribunale della libertà stabilito all'articolo venticinque della legge il principio secondo cui i componenti del collegio chiamato a decidere sulla libertà delle persone
Devono essere integralmente cambiati ogni anno evidentemente perché in questioni che attengono ai diritti più elementari dei cittadini al potere che terribile
Del giudice non debbono essere dei popoli di sorta ma la più ampia diffusione di potere e responsabilità e più ampio e libero concorso di diverse opinioni
Non sarebbe forse opportuno che un criterio del genere valesse anche per i supremi giudici della libertà personalmente riterrei dissi
Ma se così non è certo nessun addebito può essere mossa i singoli giudici onerate di quelle responsabilità ma forse qualche edito potrebbe essere mosso proprio a noi
Io avverto su questo terreno una qualche nostra insufficienza
Che ne parli con un punto debole
Perché non ci consente di rispondere combina tranquillità con argomenti ostensibili ed evidente
Con semplicità e rigore istituzionale a tutte coloro che ha torto o a ragione manifestano come io stessa poco fa ha manifestato preoccupazioni nei confronti di questo o quell'operato della Corte di Cassazione
Dico io credo debba venire un nostro impegno non è toccato a noi trenta consiglieri neo eletti di questo Consiglio approvare quest'anno le tabelle della Corte di Cassazione
è toccato ai nostri predecessori ma toccheranno entro pochi mesi così come toccheranno i nominare fra poco il massimo dirigente della corte
Non dimentichiamoci allora gli insegnamenti che ci vengono da questa contrastata vicenda e facciamo in modo di esercitare allora il nostro ufficio secondo il suo senso e il suo scopo istituzionale noi non possiamo garantire a nessuno la certezza del diritto ma possiamo garantire ai cittadini la certezza del giudice che è il modo di attuare un precetto costituzionale e insieme di garantire l'altro valore fondamentale che scopo del nostro ufficio l'indipendenza del giudice
Consigliere D'Ambrosio
Ma a me pare che due sono le strade per affrontare questo tipo di discorso di dibattito in questa sede
Non è la strada
Che bene o male
Voglio attenersi ai profili di merito di tutta la vicenda
Profili di merito su tutti e due i piani profili di merito
Del
Dell'atto parlamentare delle interrogazioni che si dice abbia dato origine a tutto
Profili di merito della giurisprudenza
Della prima sezione penale della Cassazione addirittura profili di merito di questa sentenza
Oppure ci potrebbe essere un'altra strada che secondo me è una strada che bisogna seguire che di cogliere lo spunto da questa occasione per fare alcune riflessioni di ordine generale
E io su questo piano videro nel dire alcune cose
La prima è questa
Sicuramente questo nostro dibattito non è un dibattito che esulano dall'ambito istituzionale proprio del Consiglio proprio se viene accolto con un aumento di spunto di riflessione su alcuni profili generali
Fra cui anche se vogliamo
Il rapporto così strano dal punto di vista anche di una giuria costituzionale fra il Consiglio superiore e il potere giudiziario
Noi non sappiamo bene
Voglio dire meglio
Credo che ormai sappiamo abbastanza bene il rango del Consiglio superiore non sappiamo ancora bene che sia un organo di rilevanza costituzionale ormai pacifico
Non sappiamo ancora bene ma nessuno sa per fortuna qual è il rapporto all'interno del potere giudiziario fa il Consiglio e i magistrati
E su questo no novità sconvolgenti perché non ho idee chiare come credo nessuno ce l'abbia questo strano indispone anziane di questo potere che accettano per definizione
Però sicuramente mi sembra che tutto quello che riguardino
Il porsi non nel momento dell'esercizio concreto della funzioni
Ma il porsi
Deriva così bello estrinsecazione del potere giurisdizionali usato in senso tecnico non può interessare il Consiglio
è vero come dice qualcuno che probabilmente se noi andassimo dietro a tutte le critiche che si fanno tutte le sentenze dei giudici italiani non faremmo niente altro che questo
Ma in effetti noi non dobbiamo andar dietro a queste critiche per dire che sì ha ragione ossia tortura criticare quel giudice o quella sentenza noi dobbiamo cogliere se ci sono gli estremi in questo caso ci sono tutti gli estremi cogliere gli spunti di riflessione
Io credo che per entrare nella vicenda
Non tocchi al Consiglio assolutamente
Nel censurare né apprezzare in senso positivo o negativo l'esercizio
Di un potere o non potere dovere fatto da alcuni parlamentari in sede propria
Noi non dobbiamo
Essere garanti del Regolamento della Camera
Mentre al Senato per cui ci sono altri organi che sono garantiti
Noi non possiamo nemmeno dire se è stato fatto bene o male
Direi dal punto di vista formale mai potremmo dirlo dal punto di vista della sostanza dell'opportunità ma probabilmente non come organo istituzionale potremmo dirlo come singoli cittadini
E io sono il primo a dire come singolo cittadino che probabilmente ci sono dei profili di inopportunità
Ma non è questo quello che noi dobbiamo esaminare in questo momento
Noi dobbiamo esaminare alcune altre cose la prima mi sembra questa
E ora che si riprenda
Che si riprenda dal profondo la riflessione culturale giuridica istituzionali ordinamentale del ruolo della Corte di Cassazione
Non è questa la sede per farlo probabilmente non è questo il momento per farlo ma in questa seduta ma sicuramente
Se ricordiamo io ricordo le parole abbastanza severe
Di Salvatore Satta nel suo commentare il codice civile
Nel libro delle impugnazioni sul ruolo della Cassazione con suo excursus storico sulla nascita dell'organo nell'ordinamento francese sulla sua trasformazione nell'ordinamento italiano non possiamo non vedere che sono attuali sempre più oggi la Cassazione tende a porsi come un terzo giudice di merito
Questo è un discorso che al di là di io non cerco responsabilità in un processo storico è un processo storico che storicamente da compreso e probabilmente storicamente va inquadrato in maniera corretta e probabilmente legislativamente dovrà essere rivisto
Se finalmente avremo questi nuovi codici di procedura che non potranno non occuparsi anche dei profili dei ricorsi per cassazione
C'è poi un secondo momento generale che vorrei venisse ben chiaro da questa cosa
Noi Consiglio non ci occupiamo di questo perché c'è la Corte di Cassazione
Quasi che ci fosse una dignità dell'organo superiore alla dignità gli altri uffici giudiziari la corte di cassazione è processualmente subordinata come diceva benissimo una collega Paciotti
E solo questo suo ruolo
E quindi settanta tipi di critiche fossero stati rivolti all'ultimo pretori
E l'ultima pretura sperduta delle Marche cioè della periferia della periferia dell'impero per parlare reperibilità da cui provengo io probabilmente se avessero avuto lo stesso tipo di possibile avrebbero dovuto richiedere al consiglio lo stesso tipo
Chi atteggiamento
E di riflessione
Quando poi andare avanti ho premesso che io del merito non mi occuperò assolutamente
Voglio andare avanti dicendo una cosa non basta secondo me e dire che la libertà di critica è una libertà che tutti riconosciamo anche perché
Mi sembra come dire mi sembra poco perché non riconosciamo quello che poi in fondo non possiamo non riconoscere sicuramente non tocca a noi come consiglio
Dare patenti di legittimità o meno al diritto di critica ma dobbiamo dire un'altra cosa ed ex
Che
Pochi oggi si sentirebbero di criticare
Una sentenza la più clamorosamente errata
In materia di furto di autoradio o suo autoradio tutti oggi si sentono
Non sono in grado di resti nuova anche intervenire su procedimenti giurisdizionali che attengono a fatti che interessano ormai l'intera internazionale
In maniera sempre più stringente
Ecco la critica non non possiamo nemmeno dire che la libertà di critica a limiti più ampi quanto più è coinvolgente a livello nazionale la questione su cui si esercita la libertà di critica è un tanto fisiologico
La gente si occupa di quello che interessa
Gli interessi e mi scuso per il bisticcio gli interessi generali
E quindi è chiaro che a occhio che si occupa molto per fortuna direi si occupa molto dei profili delle sentenze ma di tutte le attività che riguarda Moggi alcuni tipi particolarmente pericolosi di criminalità organizzata
E direi che forse c'è stato un peccato di provincialismo
In chi a tra le righe
Avanzata l'equazione
Componenti della prima sezione penale siciliani uguale mentalità troppo inserita nel contesto siciliano perché magari la mafia forse sono un fenomeno siciliano saremmo già un bel pezzo la non lo è affatto lo sappiamo tutti
Amati ha un suo cervello politico che non risiede solo a Palermo ma insidia romancio cervello economico che non risiede solo Palermi a Roma risiede a Milano risiede fuori dall'Italia
E quindi è bene benissimo che si discuta di queste cose bene benissimo che chiunque sia inserito in queste cose istituzionalmente senta su di sé l'attenzione a volte anche ma Rivola perché no
Di un'opinione pubblica che comincia a seguire attentamente in questo tipo di fenomeni in tutti i loro profitti
E allora che cosa dobbiamo dire noi
Io condivido in pieno il discorso della collegata a ciò
Sulla tabella Rizza azione direi
Non soltanto formale ma sostanziale
Anche della corte di cassazione io ricordo che qui noi abbiamo approvato delle tabelle se non sbaglio ma anche se non sbaglio Elena erano proprio del Tribunale di Milano in cui chiedevamo il presidente della corte il presidente del tribunale di indicare con maggiore precisione i criteri per l'assegnazione dei processi
Stiamo facendo dei passi avanti notevoli
Se ricordiamo che ancora pochi anni fa
Credi criteri automatici per l'attribuzione dei processi si parlava come di utopia bene dobbiamo avere dei criteri che siano conoscibili e prevedibili prima
E questo è un discorso che dovremmo fare e lo faremo non in questa sede perché non è questo il momento ma dovremmo fare questo rientra nei nostri compiti istituzionali assoluto
Non può esistere un ufficio io so bene qual è l'obiezione che si fa questo tipo di discorso e lo abbiamo sentito fare prima quando si discuteva degli arbitrati
Quando Sebastiano Suraci con la saggezza che lo contraddistingue sempre e che mi fa accettare tranquillamente la rampogna che mi ha rivolto stamattina
Perché so che è stata fatta in piena amicizia e alla quale poi risponderò separatamente quando Sebastiano Suraci ha detto dobbiamo riconoscere che non siamo tutti uguali e quindi alcuni consigliere Lavolta perlomeno ai ma sono in grado di fare gli abitati meglio di altri consimili
Benissimo però tocca al Consiglio
Con i mezzi gli artigiani
Di cui dispone di assicurare almeno una decente preparazioni
Professionale di tutti i giudici ivi compresi quelli che la Corte di Cassazione per cui non si possa più dire da certi processi non ci possono insegnare a certi collegi perché ne fanno parte soggetti dei quali come dire il grado di affidabilità tecnica qui parliamo di affidabilità tecnica non è sufficiente questo è un discorso che si fa si fa fra i denti ma si fa è un discorso che dobbiamo accettare che dobbiamo cercare di risolvere nella nostra nella nostra
Attività istituzionali
Che cosa il Consiglio deve dire
Ma il consiglio deve dire una cosa semplicissima banalissima mi sembrerebbe il Consiglio deve dire soltanto più un giudice il quale qualunque sia l'ufficio a cui appartiene
Svolge il suo lavoro con correttezza e correttezza non significa ecco questo è un altro cosa che dobbiamo dire correttezza non significa risultati giusti smettiamola non esiste la verità e non esista la verità nemmeno nelle aule di giustizia
E insiste soltanto un risultato che si raggiunge attraverso delle regole di procedura codificate
Il cui rispetto è l'unico elemento che prende una sentenza accettabili o non accettabile se vogliamo usare termini
Vecchi giusta o ingiusta
Questo è l'unico profilo che noi dobbiamo
Esaminare e allora un giudice che osserva le regole del gioco
Li osservava con scrupolosità li osserva sempre
Sarà bene non difeso da questo Consiglio perché non aveva bisogno di essere difeso sarà tutelato dal consiglio tutte le volte che
Ci saranno tentativi per intaccare la sua indipendenza questo è l'unico messaggio
Sei io che noi possiamo e dobbiamo mandare
Il resto sono valutazioni osservazioni e cose che non debbono credo non debbono
è meglio che non indicano o comunque inutile che entrino perché per i vigneti per gli articoli per le dichiarazioni per le interviste per tutte queste cose
Non è necessario che il consiglio si anzi ogni volta direi io mi difenderò
Non è necessario perché nessuno glielo chiedo forse glielo chiedono pure ma è sbagliato il Consiglio deve soltanto assicurare
Che nella sua attività di tutti i giorni nella sua attività istituzionale
A sua volta rispetterà le regole del gioco e fra le regole del gioco cioè fondamentale quella che l'indipendenza e l'autonomia della magistratura
Sono garantite contro qualunque tentativo di incidere
Su GS proprio dall'organo non di autogoverno perché non siamo di autogoverno ma di governo autonomo perché ci sono dieci persone qui dentro che non provengono dall'ordine giudiziario e quindi non si può parlare di organo di autogoverno ma di governo
Questo è quello che noi dobbiamo dire questo è quello che noi
Possiamo credo vorremmo dire
E poi
E poi no no no Ziccone no non credo non credo non credo Zincone questo non credo
Perché non è vero che non dobbiamo parlarne benissimo invece che noi dobbiamo parlare
Noi dobbiamo parlarne non dobbiamo parlarne dobbiamo accettare tranquillamente queste occasioni che ci permettono senza
Risse che non servono credo a nessuno ma con la fermezza e la
Tranquilla coscienza di fare tutto interno di riempire di occupare tutti interi gli spazi che la Costituzione ci Abdallah a Costituzione il diritto vivente ci ha dato
Noi dobbiamo prendere in questa occasione come altre occasioni per ribadire alcuni punti per cogliere inviti alla riflessione
E per arrivare in fondo a quello cui vogliamo arrivare
Ah dei giudici che siano controllati
Dall'opinione pubblica che siano controllati istituzionalmente dagli organi il controllo
E che se fanno ripeto rispettando le regole del gioco il loro mestiere non debbono nel Tevere né sperare ma semplicemente continuare a fare i lobbisti
Senatore la priorità
Sono stato preso in contropiede perché pensavo ce ne fossero altri riavviamo altri interventi prenotati ma stiamo seguendo grossolane sarà esprimo chieste Brad oltre estremamente semplice quindi loro in grado di cogliere quindi concorrere con la profondità delle considerazioni nella conversazione che ho ascoltato fino a questo momento
Devo compiacermi con L'Espresso
Per il tono che sto con gli editori
Il dibattito che si è avviato
Mi pare che sia alla applicazione di una regolare attività alla quale ho sempre creduto
Che quando cioè si è collocati in posti di grande responsabilità
Sì abbiamo il dovere di essere dentro gli alberi prendeva lontani da un basco amore
Che
Creando polverone sugli avvenimenti finisce per disperdere il tentativo di assumersi le proprie responsabilità
Quando ho saputo del dibattito da modesto operatori diritto ho cominciato col chiedermi
Riandando ai ricordi scolastici cosa sia il diritto del e credo che una definizione sempre valida ancora valida per me valida e che il diritto ed è un sistema di valori organizzato in un certo momento storico per una società territorio territorialmente definita quindi mentre le norme sono
La come dire la espressione fisica
Di quei valori sono i valori che regolamentano
Ordinando il pensiero in definiscono va portata
E se è vero che c'è un ambito territoriale e sociale
Qui sono dirette e anche vero che il diritto di mare tale nella misura in cui si pone in sintonia con la mobilità dico è una società dei valori che via via sì avvicendano nel tempo ci rinnovato perfezionano o scompaiono
E allora il diritto negherebbe se stesso a mio modo di vedere se si sottraesse alla necessità di confrontarsi con Lorena con la realtà quale che essa sia
E credo che la nostra società e il nostro ordinamento ha vissuto un momento di grande drammatico ahimè respiro ma di grande respiro nel momento in cui la realtà è stata la violenza e di terrorismo
E io ricordo nelle Commissioni Giustizia della Camera e del Senato ovvia esperienza parlamentare i tram ma di chi porco negativa
Ma si difendeva dall'opinione pubblica durante le giornate del terrorismo che avrebbe voluto ad esempio identificare nella prima rivolte alla soluzione
Di
Di tutta la problematica
Ed io modestissimo parlamentare ho vissuto un momento di grande eccitazione e mi si perdoni la così la piccola
Indulgenza narcisistica sei sicuro ebbi la ventura di parlare in Senato il giorno in cui ricorderete sembrava che alla lunga rischia forse è stato ritrovato il cadavere dell'onorevole Moro
Il clima era di
Pessimissimo
Io capii e fondi scontando nel dire che nel momento in cui sembrava che un dramma
Vivesse il suo epilogo della giustizia forse individuando i responsabili stesse trionfare era il mondo nel quale bisognava riaffermare la validità di certi principi e quindi la qualità della vita è
Tutto il Parlamento era necessario che li confermasse il no alle ipotesi impedimenti di morte che pure si sollecitava ne ebbe un applauso unitario
E la cosa mi rincuora per cui fu in grado di svolgere altre successiva in considerazione
E tutto questo perché accade e accade perché
La forza dello Stato e Johnston nella misura in cui gli
Appunto
Riafferma la sua supremazia per un valore e non per una prepotenza
Forte uno Stato nella misura in cui è in grado di esercitare la sua persuasione
E questo esercita attraverso il suo
Ordinamento giuridico
E allora
In questo dibattito mi pare che
Ma da ricordare rio valutata
Una espressione del Presidente della Repubblica il nostro presidente del CSM credo sia un telegramma se non erro mandato a Pontremoli in occasione dell'ultimo convegno
Un passaggio di quel solo un punto
Dice testualmente ecco perché è giusto ed opportuno che un tema siffatto venga affrontato con chiarezza di presupposti e l'onestà di intenti
Al cospetto dell'opinione pubblica e non più a livello iniziatico pensioni addetti ai loro io credo che una lettura Serena corretta di questo passaggio significhi aver colto la esigenza non non potrebbe sottrarre come diceva Baudelaire la giurisdizione aula granitica
Riconfermando peraltro la necessità che quella critica si svolga in termini di costruttiva se era un serenità e non di demolizione preconcetta e senza significati e senza sbocchi
Diceva la Paciotti che violando in questo sono d'accordo ancora noi non sappiamo con esattezza qual è il ruolo querela
Convocazione del CSM in questo stesso dibattito quali sono le nostre competenze serie che cosa oggi dovremmo dire e a quali risultati pervenire credo che la Paciotti etica
Una cosa vecchia quando il vecchio il mondo e cioè che la imperfezione dell'uomo della storia della della sua ricerca ed è sembra questo ricercare l'ubi consistam sul quale fondare
La continuità di una esistenza che sia proprio la storia dell'uomo ecco provato
Solo con una notiziario con riquadri con quale comincio così a a cimentarmi per le prime esperienze
Credo dica senese
Del vecchio oggi Consiglio superiore per quanto riguarda il Consiglio superiore alla magistratura mi è accaduto più volte di ricavare come questa istituzione presenti caratteri marcata originalità
E nasca dunque senza avere alle spalle una tradizione collaudata una cultura istituzionale adeguata una sperimentazione pari a quella sottostante alle più importanti istituzioni dello Stato liberaldemocratico
Basterebbe già questo a rendere ragione del perché la realizzazione di cedro costituzionali in materia proceda in modo faticoso per tratti attraverso una graduale acquisizione della coscienza di sé da parte dell'istituto della istituzione del CSM il graduale contrastato un riconoscimento del ruolo di questa da parte della società civile e politica
Un riconoscimento cui consegue sia pure in modo ancora parziali incerto i diseguale
Un progressivo aggiustamento di mezzi una graduale rilevazione di esigenze strumentali rispetto alcuno una crescita di cultura specifica da parte dei soggetti che sono direttamente chiamato cioè magistrati laici diteci di azione
Parlamentare che cosa voglio dire e mi avvio alla conclusione
Che è veramente interessante quest'oggi vedere quanto io lo ritenga di grande delicatezza ma di grande attualità
Che indiscutibilmente ha posto e porrà degli integro interrogativi ai quali sempre al fine di costruire bisognerà al momento giusto corrispondere parta
In questo Consiglio con questa serenità che la stampa così autorevolmente rappresentata quest'oggi vorrei registrasse perché è la testimonianza dicono in Consiglio che lungi dal volersi sottrarre dai provvedi dagli avvenimenti che appunto dentro ai quali ritiene di doversi calare che responsabilmente intende gestire poi però mantenersi Fontana lontano da quei clamori che finiscono poi per allontanare Keita doveri di rispondere
Dal rispondere con violenza e allora credo che il vario di oggi sia che lei li vedo dicevano
A circolare che il fratino incisiva cominciati a dire delle cose il che significa che siano dalla parte di chi vorrei che l'editore diventino azione perché non restino e non diventino cattiva idea e poi che le azioni che le pare di capire diventi lo valore perché non restino cattiverie che poi le le le parole diventi innovazione perché non restino cattiva ed inutili parole diceva D'Ambrosio questo momento opportuno
Oggi io
Non sono in grado di dire se non quel tal vino che trasmetto che può convincermi è forse più non convincermi a proposito della Cassazione
Su un server generalizzarlo a o no non
Ma è sicuramente un argomento sul quale bisogna dall'influente le su quale vive la propria
Perché attraverso il dibattito e quindi la dialettica e attraverso la sintesi si pervenga a identificare quegli strumenti
Che in sintonia con i tempi con le inquietudini di una società che ha visto certamente risolti
Tanti problemi era un esame che ha visto rendere tanta giustizia vede da questa stessa società tante nuove servitù contro le quali sarebbe ingiustificato Hammond non reagire
E quindi della cassazione bisognerà discutere il discorso di oggi ed io veramente combattuto
è una interrogazione parlamentare sulla quale sul Po in bronzo
Nel tempo e nello spazio io credo che bisognerà attestarsi perché guai a sottrarre al mandato parlamentare parlamentare il diritto dovere di interrogare
E guai a sottrarsi a chi ha il dovere di risponde rispondere al diritto dovere di dare risposte ex tratta di portare questo discorso in termini appunto di costruttività e di civiltà
Importante e che
Il Paese anche col contributo tutto del nostro senso di responsabilità sì unisce insieme a quello degli altri continui a crescere per quanto ci attive
Importante è che questo dibattito sia l'inizio di una serie di incontri scontri diciamo che servano a costruire il domani sottraendosi all'ordinaria amministrazione alla quale non credo che questo concesso è stato relegato e nello stesso tempo
Ha ragione Montanelli e finisco con loro una espressione che ormai quindi la
Importante è continuare a parlare anche se c'è la preoccupazione
E gli altri non ascoltino cioè non possiamo decide di essere muti perché gli altri sono soldi e credo che oggi si sia
Partito intende si sia imboccata la strada giusta secoli un pizzico di autocompiacimento con a me evidentemente ma tutto questo Consiglio superiore mi pare
Sia doveroso nella speranza come augurio che lo faccia la stampa se non lo facesse lo faccio io al numero del consiglio vi ringrazio
Professor Tosi
E vorrei
E iniziare con un ricevimento
Credo non non dell'euro ed uno
All'espressione
Consegnata all'ordine del giorno del tema nel nostro dibattito
è una formulazione che io giudico irriverenti irreprensibile
Ma che merita forse qualche cenno di frustrazione soprattutto nei confronti dei terzi dico della pubblica opinione
Per evitare pericolosi fraintendimenti
Mi riferisco al dove detto valutazioni e determinazioni del Consiglio a tutela della magistratura in relazione a azioni e ha commenti di stampa a sentenze della di cassazione
L'espressione va letta per essere legittima come
Ha condotti attraverso la stampa fatti da soggetti politici
E istituzionalizzata
Direi che sarebbe indebito da parte nostra
Interferire invece
In ciò che la stampa liberamente e criticamente avesse detto e scritto
Nei confronti della magistratura nei confronti della Suprema Corte di Cassazione di consiglio superiore della magistratura o su qualsiasi altra manifestazione della giurisdizione fatta salva la responsabilità penale della stampa costituzionalmente prevista
Nulla può essere consentito anche che sia men che meno al Consiglio superiore della magistratura immane i materiali censure o di ammonimenti alla libera stampa di questo Paese
Quindi la dizione correttissima va intesa pure meglio
Cercherò di illustrare in prosieguo appunto nel senso che la stampa come mezzo attraverso il quale
Soggetti
Terzi che non sono commentatori Ribéry commentatori di stampa ma soggetti politici spesso soggetti istituzionalizzati politici all'olfatto attraverso l'asta
Non non sono mai riuscito a condividere l'opinione pur così autorevolmente espressa
Secondo la quale l'articolo ventuno della Costituzione assolutizza per tutti il diritto alla libera manifestazione del pensiero
Certamente lo assolutizza per tutti i soggetti privati
Non solo per i regnicoli come si diceva nel linguaggio statutario ma anche per gli stranieri
Ed è un bene ed è un momento di civiltà che la Costituzione repubblicana rispetto alle altre questo aver esteso allo straniero a questo diritto essenziale
Ma non mai stato possibile ritenere che al di là e l'assolutezza del diritto per tutti i soggetti privati esista incostituzionale un diritto assoluto alla libera manifestazione del pensiero per i soggetti pubblici specie quando istituzionalizzati in organi
Si chiamino essi monocratica mente Presidente del Consiglio dei ministri
Presidente della Repubblica
O si chiamano anche Consiglio Superiore della Magistratura
Corte di cassazione
E altri organi
Previsti dall'ordinamento
L'esempio più evidente di questa osservazione abbastanza banale
è che quando si parla anche dubitativamente del ben noto potere di esternazione del capo dello Stato nessuno si è mai sognato di ritenere che questo potere di esternazione possa arrivare appunto a quella assolutezza starei per dire estrosa
E libera manifestazione del pensiero presidenziale che sarebbe grandemente lesiva evidentemente sia dell'organo costituzionale sovrano governo dalla Repubblica sia del Parlamento sia poniamo della magistratura
Sicché non è consentito in Costituzione
Ai ai soggetti pubblici istituzionalizzati l'assolutezza della libera manifestazione del pensiero
Da ciò deriva
Qualche conseguenza
Secondo la quale per esempio a mio parere intanto e perfettamente
Libera
E non censurabile la manifestazione del pensiero dei commenti che i commentatori della stampa hanno fatto all'evento in cui ci interessiamo
In quali intanto invece non è più e non suscettibile di censura
L'intervento da parte di soggetti politici che abbiamo usurpatori avvenute attraverso la stampa attentato a valori costituzionali preminenti
Da questo punto di vista se proprio per coerenza con quello che ho appena detto non spetta a noi discettare
Sugli articoli centoquarantacinque e centoquaranta sei del Regolamento del Senato
E solo se non fossi in questa sede il modesto studioso e il modesto commentatore politico che sono potrebbe consentirmi di ripetere che in fondo
Non vi è stata una violazione regolamentare
Giacché l'espressione così vaga così generica
Che individua l'oggetto dell'interrogazione
E la valutazione così scarna
Che impone un controllo presidenziale circa l'ammissibilità di quell'atto non consentirebbero a quelli per lo studioso a quelli dello commentatore di giudicare inammissibili quelli strumenti del sindacato parlamentare tuttavia non c'è dubbio che da un punto di vista storico politico etico-politico e politico istituzionale non c'è dubbio che le parole sono pietre e non c'è dubbio che una intenzione
E ammonizione forse di intimidazione
O che si poteva leggere come e intimidazione nei confronti della suprema giurisdizione c'è stata
Da questo punto di vista e piena e totale la legittimità dell'organo Consiglio Superiore della Magistratura a prenderne atto e assumere le conseguenti valutazioni e determinazione
In ordine a che cosa
Essere incoerente con quello che ho detto prima nulla possiamo fare circa gli interna corporis acta di altri organi costituzionali Opara ordinativo addirittura sovraordinati qual è il Parlamento
E nei confronti del ministro guardasigilli
Quella situazione più aperta e in certo senso più delicate
Io personalmente condivido la opinione
Credo maturata nel titolare
Per l'ufficio
Secondo la quale una volta a messa l'interrogazione parlamentare
Non solo normativa scritta ma la convention costituzionale fra l'esecutivo e il legislativo non lo consentirebbe al Guardasigilli
Un rifiuto
Lasciare cadere il non rispondere all'interrogazione
Con avevo in altra sede suggerito un tono beffardo qualche cosa di ironico facendo comprendere la improprietà ma in eleganza da Goscinny della iniziativa della ispezione parlamentare
E non credo che il ministro sia così lontano da questo tipo di risposta cioè di far comprendere l'assoluta ultroneità e quindi ridicolizza
Deluso
Di un atto formale dell'ispezione parlamentare per ciò che attraverso la banale telefona
Fatta dallo scranno
Dell'emiciclo si può contenere dall'apposito funzionario di supporto
Eccellenti come sono fra l'altro al Senato della Repubblica
Sì che questa ultroneità va in qualche modo rilevare
D'altra parte però se questo è vero per la forma e per il potere del ministro di rispondere sul contenuto della risposta
Mi sia consentito di dire che io non troverei espressioni migliori e costituzionalmente più irreprensibili
Di quelle impiegate
In altra sede dal presidente Carnevale
Al quale va la mia personale ammirazione
Quando ha detto testualmente una volta che le motivazioni delle sentenze e degli altri provvedimenti giurisdizionali siano state pubblicate
Nei modi prescritti dall'ordinamento è consentita qualunque cittadino di prenderne cognizione per poter esercitare quello che è stato definito in dottrina un sindacato diffuso a posteriori
E non è invece ammissibile l'acquisizione della conoscenza del contenuto dei provvedimenti giurisdizionali
Per il tramite strumentale di un rappresentante del governo della Repubblica al quale nell'ordinamento costituzionale vigente non compete sui giudici alcun potere di controllo politico
E non può perciò essere attribuita in qualunque sede alcuna responsabilità politica per gli atti compiuti dai giudici nell'Asia Gizio della funzione giurisdizionale
Questa espressione è ineccepibile e se esistessero le usanze ottocentesche parlamentari occorrerebbe dire affissione affissione
Detto questo proprio perché siamo alla Procura Tura col Kappa degli ordinamenti e sovietici serviti tanti e nemmeno siamo alle esperienze giacobini Santi
Non conoscendosi nell'ordine repubblicano un agente purché sia dell'esecutivo presso il giudiziario non il PM ma nemmeno evidentemente stile ministro guardasigilli
C'è da chiedersi
Quale ruolo possa aver il soggetto di politica giudiziaria istituzionalizzata che a mio parere l'organo denominato Consiglio Superiore della Magistratura
Ho ascoltato con molto interesse le osservazioni che le osservazioni e lei manifestazioni operative che sono state espresse da colleghi
In ordine a perfettibilità
Del disbrigo degli affari nella Suprema Corte di Cassazione
A titolo personale e non posso che condividere mi chiedo però
Se proprio per essere coerenti nella nostra legittima protesta nei confronti della ultroneità al limite usurpatori gli altri organi dello Stato contro la giurisdizione
Mi chiedo se non verranno meno a quello che voi stessi avete letto rischiare di divenire il nuovo comune della cultura della giurisdizione
Se non benissimo meno in una Badiale contraddizione ponendoci in voi stessi a controllori della giurisdizione della suprema corte di cassazione
Non mi sento di arrivare fin là non avendo vocazione giacobina fino a quel punto altrove il pari ordinare come è stato detto
Nell'uso del nostro potere di governo della magistratura le procedure acconce affinché quelle perfettibilità avvengano altro è manifestare
Sia pure con comprensibile accoratezza nel reimpianto personale
Espressioni che non possono suonare che critiche nei confronti per l'appunto della giurisdizione della Suprema Corte di Cassazione ciò non lo ritengo proprio per questa stessa nostra sette
Detto questo
Vorrei concludere relativamente al problema
Del giudice soggetto soltanto alla legge e dell'eventuale conseguenza della in suscettibilità dunque
Costituzionalmente garantita di un sindacato parlamentare non solo sulla giurisdizione
Ma anche sul giudice
Anche sul giudice singolo
Per controlli
Anche sanzionatori
In a carico in testa al giudice l'ordinamento conosce soltanto la responsabilità penale
La responsabilità disciplinare la responsabilità civile le forme perfettibili dell'attuale legislazione
Ma meno incompleti a nessuno proprio perché il giudice è soggetto soltanto alla legge
Nemmeno
Lei spedizione parlamentare nella forma più modesta che è quella della interrogazione
In questo senso il giudice equipollente al primo cittadino alla Repubblica il giudice è pari grado è pari ordinato al Capo dello Stato
Il capo dello Stato non è suscettibile
Il sindacato parlamentare viene più il giudice è sovraordinato rispetto al Capo dello Stato perché esiste una procedura parlamentare speciale costituzionalmente predisposta
In forza della quale il capo dello Stato ben deve rispondere all'ispezione parlamentare sapete bene a cosa allude
Al procedimento l'accusa davanti alla Corte costituzionale nulla di simile previsto per il giudice che è soggetto soltanto alla legge rispondo solo al codice penale e a quella di ontologia disciplinare
E ancora purtroppo lontana dall'essere tipizzati
Sicché tutto ciò che va oltre questa precisa implicazione del valore costituzionale
Della soggezione esclusiva del giudice alla legge non sono è violazione della Costituzione ma è a mio parere attentato alla Costituzione in uno degli snodi fondamentali della Carta repubblicana
Nel valore costituzionale primario cioè perché finalizzato a tutto quello che sappiamo
Per la libertà di tutti dell'autonomia e dell'indipendenza del giudice in Repubblica reincarico
Che a questo punto si possa sottrarsi concettualmente
All'ipotesi addirittura del conflitto di attribuzione tra i poteri dello Stato qualora la leggerezza procedurale
E politica
Che ha presieduto aderenti
A parer nostro opinabili e comunque Vandal Monique censurabili
In altri organi dello Stato voluti esistesse lo immediatamente
Non polemiche dunque né di stampa né attraverso la stampa ma dopo afferma Presa di posizione che suoni come sentenza giudiziaria o come lezione accademica
Mi permetto questo equipollenza di cui vorrei onorare mi
Non mi è consentito ad altri organi di continuare ulteriormente in atteggiamenti atti comportamenti che dovrebbero dar luogo all'instaurarsi di un formale conflitto di attribuzione tra i poteri dello Stato grazie
Punto che
Perché restano il mio montepremi credo sia molto lontana dall'essere esaurite sarà comunque coerente con l'esortazione che sicuramente sarà rispettata di mantenersi nell'ambito assolutamente le parole di Soria per le se non sembra specifica cioè Salento eccetera
Il io penso che non sarebbe oggi qui ad occuparci in questo modo di questo problema se in altra sede a mio parere più competente soprattutto prima d'ora si fosse trattato questa è il clima di tensione
Voglio dire con molta franchezza che l'associazione anzi l'Associazione nazionali magistrati ha viste tempestivamente come sarebbe stato suo dovere fare intervenire sul punto probabilmente oggi non saremo qui a parlare
Va bene comunque essere qui a parlarne oggi impegni termini quale si sta facendo
Nei modi di dire qui come seconda dichiarazione che entrava incredibile le motivazioni che sono state apportate alla mancata discussione dell'argomento e cioè che il presidente della Giunta era uscente perché adesso per il caso di attacco
Alla magistratura si trattava lo metto soltanto in termini di dubbio doveva comunque a maggior ragione proprio perché si trattava di una cosa grave il presidente uscente occupa ben diverso è ed ho subito finito con le dimissioni sono state le reazioni tocca ripeterlo da parte dell'associazione magistrati nei confronti di proposte referendarie
Sulla cui opportunità è più che legittimo discutere ma su una cosa sulla cui legittimità numerabile da ridere possibili discute Martignano per rispondere alle cerco di evitare toni polemici intanto per rispondere al pacato e corrette invito del presidente al quale va a mio parere una risposta corretta e pacata il più possibile
L'Europa nell'ambito del quale si sono mosse le critiche
Nel caso di specie si è partiti da una decisione della quale non si conosce la sentenza
Nei casi negli altri casi aggiuntivi dei per quello che mi risulta perché non ho il materiale a mia disposizione successivamente vengono indicati altre preciso precedenti sentenze tutte aggirante insieme nell'ambito dei processi alla criminalità organizzata il maxiprocesso
Ora su una cosa che dobbiamo che sappiamo tutti credo
è chiusa in questi processi sono molto difficili da gestire rispetta le regole
Che siano inevitabili le sbavature
E che cassazione che attenta alle regole e alle riforme probabilmente più degli altri meglio di altri correttamente ha qualcosa da dire sulla gestione di questi processi se in questi processi sono inevitabili
Almeno così ormai abbiamo imparato a recepirli il tratto la Cassazione che ha il compito di interprete conformi alle leggi ed incassare gli eroi di diritto nelle varie forme che si sono susseguiti ha certamente un preciso dovere d'intervento usato qui questi due espressioni interprete conforme alle leggi e obbligo di cassare gli errori di diritto valutando nel brillante articolo di Galante Garrone sulla Stampa di ieri
Dividendi veniva da pensare in questi giorni nel fare il confronto tra la mattina distratto di merito il giudice di legittimità autunnale nato a Sydney discorsi ai quali alcuni di noi hanno assistito proprio nei giorni scorsi nel corso di aggiornamento che si è tenuta a Castel Gandolfo per i magistrati che si occupano di maxiprocesso
Viene in quella sede è venuto fuori direi di una grande evidenza in una grande contrasto di passioni e di pari impegno da ambo le parti da una parte il magistrato del PM e del giudice istruttore e dall'altro il giudice del dibattimento
La durata in qualche misura il giudice del dibattimento veniva accusato quasi come giudice della Cassazione emendare soldi ai soggetti che la soluzione indicata
Certo alla base di tutto il nostro discorso il principio della indipendenza del magistrato che da salvaguardare al massimo così come da salvaguardare il diritto alla critica
Critica che deve essere limitata critica però a mio parere che si serve di meccanismi sanzionatori non dimentichiamo che il ministro può proporre ispezioni può promuovere azioni disciplinari
Voglio diventare diventa come che apparire nella specie è diventata una intimidazione
Volendo dare il permesso che da parte del figlio coloro che hanno proposto l'interpellanza si proseguisse confine un atto di giustizia sostanziale
Debutterà rilevare che si è raggiunto un altro obiettivo politico questo assolutamente da evitare peggiore
La la sostituzione di un organo di giurisdizione del potere politico o anche il signor Buttiglione di sottoposizione dell'organo di revisione del potere politico o anche di conformismo giudica
Ritengo che il barone dell'indipendenza della magistratura ed affermarsi in ogni sua sede insieme conveniente voglio più ripetere con altri che mi hanno già preceduto che questo e deve essere fatto nel rispetto assoluto della legge e delle regole
Io immagino che lì dalle discorsi di stamane si passerà alla formazione di un ordine del giorno il divano in qualche maniera ieri circolare sul quale però non mi è stato consentito di puntare più che una fuggevole occhiata
Se peraltro questo bozza di documento al quale mi sembra d'aver capito hanno partecipato alle correnti togato e della legislatura con tutte le difficoltà
Di natura che il documento comportava per essere accettabili da tutte sarà un documento facilmente sottoscrivibile non sarà difficile Terme apporre la mia firma
Però vorrei concludere dicendo che una volta ribadito una volta di più l'indipendenza della magistratura al Consiglio tocca sembri ogni sede in ogni suo atto amministrativo giurisdizionale confermare l'autonomia e l'indipendenza dei magistrati più ancora che non quelle parole
Credo d'aver rispettato andamento il tempo Presidente Ruffini
Grazie Morozzo della Rocca
Ma le interrogazioni in Parlamento sugli atti giudiziari ci sono sempre state
E basta vedere un po'di fascicoli in prima Commissione per renderci conto che alcune di quelle interrogazioni per seguivano scopi certamente peggiori e meno onorevoli di quella che è stata fatta dal senatore Flamigni
E tuttavia nessuno se n'è mai come si dice a Roma Rizzo dell'alto diciamo preoccupato perché ha dato loro il peso che meritavano o che forse neppure meritavano
Io credo che il compito del Consiglio in una vicenda come quella attuale sia soltanto quello di valutarne da un lato la possibile incidenza sulla indipendenza del giudice e dall'altro
Il significato che e ciò che è stato detto e fatto a rispetto al modo di concepire la funzione giudiziaria perché è una manifestazione diciamo di pensiero elezione parlamentare
Che esprime un modo particolare di concepire la funzione giudiziaria è certamente cosa che deve occupare il Consiglio
Ma ognuno di noi è figlio dell'esperienza che ha e mi dispiace che l'esperienza politica associativa della collega Paciotti le abbia suggerito a lei e non soltanto alle in verità
Un intervento che certamente era dettato dall'ansia di migliorare la Corte di Cassazione
Ma che forse nelle circostanze presenti non sarà tanto apprezzato né qui dentro nel fuori di qui
Perché mi pare che oggettivamente abbia portato al di là delle intenzioni della persona un ulteriore contributo al disordine che c'è su questa vicenda della Corte di Cassazione
Se la questione delle tabelle e dell'assegnazione dei processi nell'ambito della corte sarà posta all'ordine del giorno autonomamente sarò ben felice di intervenire su questo tema
Nella speranza di convincere i colleghi
E nella certezza di convincere quelli che hanno esperienza di giudizio di Cassazione
Che
Il discorso dell'assegnazione dei processi in Cassazione non può essere fatto come viene fatto per i giudici di merito perché il tipo di processo diverso e perché le esigenze che il processo deve soddisfare sono diverse ma non è questo il punto
Il punto è che ci dobbiamo occupare di questa specie di rissa di questo clamore che è venuto fuori sulla interrogazione Flamigni
E dobbiamo dare atto che mentre la rissa il clamore certamente non giovano a noi non giovano a nessuno
Dobbiamo dare atto che il primo punto incidenza sull'autonomia del giudice può anche non preoccuparci nel caso concreto perché mi pare che proprio il ritardo della magistratura associata nel rispondere a questo atto di interferenza chiamiamolo così ne chiedo scusa volentieri all'onorevole Flamigni
Ha trovato una tale reazione nella stampa nell'opinione pubblica presso i magistrati che tutto sommato l'indipendenza dell'ordine giudiziario sotto questo profilo ma è uscita in qualche modo sostenuta e rafforzata
Mi preoccupa invece l'altro aspetto della vicenda del quale ho sentito parlare solo la la Fernanda Contri
E cioè il fatto
Che
L'interrogazione dell'onorevole Flamigni esprime un modo di concepire il giudiziario che è certamente un modo finalizzato al risultato da conseguire attraverso la sentenza
E purtroppo ed è qui la vera ragione di preoccupazione
Questa mentalità questo modo di concepire il giudiziario sono diffusissimi ormai all'interno del corpo giudiziario
E io credo che i prossimi giorni
La nostra Assemblea qui avrà occasione di verificare su una pratica della prima commissione la sincerità di certe preoccupazioni procedurali nell'assegnazione dei processi
Il fattore che esistono molti giudici istruttori ormai che si stanno dimenticando che la funzione del giudice istruttore è una funzione di giudice esordisce Rizzo
Il fatto è che la Corte di Cassazione si trova spesso a dovere scegliere fra un'affermazione di principio che salva la sentenza e distrugge l'ordinamento giuridico
E un'affermazione di principio diversa che salva l'ordinamento giuridico ma distrugge la sentenza
Per quanto mi riguarda sono lieto che ci sia un Corrado Carnevali è una prima sezione che si ricordano della necessità di difendere l'ordinamento giuridico
Questo dura la
Signor presidente una autorevole commentatrice scriveva ieri su un quotidiano che il titolo di questo dibattito che era così pagoda apparire addirittura e enigmatico
E che non si capiva bene di che cosa dovesse parlare di consiglio visto che non gli compete di svolge una funzione di censura né con
La stampa
Ne di discutere le reazioni chicchessia
Però si comprendeva
Il diritto dovere di magistrati di respingere ogni tentativo anche solo apparente così si diceva testualmente di controllo politico sull'attività giudiziaria
Dovrei dire che sono io che non capisco a questo punto perché o i tentativi di controllo politico ci sono non ci sono
Ma il tentativo di controllo apparente sfugge alla io lessi con e alla mia comprensione
Debbo dire che però se questo serve a porre il problema
Della possibilità per il consiglio di discutere questa tematica e anche della opportunità
Allora è giusto dare una risposta anche a questi interrogativi che vengono da quell'articolo età altre
Da altre parti
E dico subito che la mia risposta è affermativa per loro e per l'altro così
Il Consiglio può discutere di queste tematiche quando lesse
Investono Problemi momenti di riflessione rapporti fra organi istituzionali questioni che sono sul tappeto
E mi fa anche bene questo è proprio l'opportunità a farlo
Naturalmente a un patto
Al fatto cioè che il Consiglio come è suo costume il suo dovere sappia farlo con compostezza a sua volta con rispetto delle regole e con la consapevolezza di avere molti poteri io spero ma non quello di impartire lezioni a chicchessia
E di dare indicazioni sul modo di comportarsi noi possiamo offrire al più perché io non mi trincerano dietro i sostantivi io gli aggettivi le reazioni o altre cose del genere
Possiamo al più offrire spunti di riflessione su questo il dibattito fra istituzioni è consentito e anche doloroso e non trovo assolutamente nulla di male che in altra sede ci si occupi nella magistratura e che la magistratura si occupi di altre sedi istituzionali a questa convenzione che non si pretenda nell'insegnare il mestiere di alcuno
Ne è di esigere che altri non invadono il campo proprio dell'attività giudiziaria ma poi a propria volta fare altrettanto come se addirittura vi fosse quella
Sovraordinazione rispetto al sistema istituzionale
Di cui mi pareva che parlasse in qualche modo l'amico professor Tosi sulla quale io ho qualche garbato un motivo di di dissenso
Opportuno dunque questa discussione sulle reazioni e i commenti di stampa che sono i sordi su problemi che sono sul tappeto di fronte ai quali sarebbe assurdo trincerarsi dietro un agnostico Silenzio
Se mai io potrei avere qualche dubbio sulla conclusione di questa riflessione del consiglio è possibile lo accennava poco fa la collega Contri che alla fine è si pensi a un documento perché questo impone la liturgia di tutti i dibattiti
Forse se fossimo capaci una volta di rinunciare a questa liturgia e di pensare che ciò che ci compete
E soprattutto di finale strumenti di riflessione e fornire materiale per ulteriori dibattiti anziché pretendere di dare indicazioni sommarie forse questo sarebbe utile ma se i tempi non sono ancora maturi che se è scritto nelle alte sfere che comunque in quelle imperscrutabili che comunque un dibattito definire con un documento guarderemo e e ancora una volta cercheremo di vedere se questo riesce a restare nell'ambito delle indicazioni che io cercavo di dare le reazioni dunque e commenti sono stati di due tipi
Sono commenti di stampa interviste presa di posizione
E sono state reazioni parlamentari
Su quello che giornalistiche
Che cosa c'è da dire che non si è stato già detto
Che la critica Gioele e assolutamente lecita che la critica e manifestazione di un diritto costituzionale ma che essa come più volte è stato affermato deve mantenersi in un ambito di correttezza di serietà e di documentata consapevolezza quando io ho detto questo abbiamo detto tutto non possiamo fare altro che affermare ancora una volta che il problema di correntezza di buon gusto assumere determinate posizioni svolgendo un sacrosanto diritto in termini costituzionalmente e moralmente e cinicamente accettabili
E quando abbiamo detto questo
Chi per avventura fosse andato oltre questi confini sappia che noi offriamo questo spunto di riflessione a chicchessia perché ognuno pensi ha un interesse comune a tutti a che il dibattito civile si svolga sempre con estrema compostezza
Proprio e soprattutto perché più è composto il dibattito più serio e la documentazione più essa è utile a risultato che probabilmente tutti ci proponiamo cioè seguire l'interesse pubblico quello della collettività
Fermo restando naturalmente che se per avventura in qualcuno
C'è una ulteriore restrizione al diritto di critica implicito nel senso che cioè esiste una moglie di Cesare nella quale non si può dire male è opportuno che se lo tolga dalla testa non esistono moglie di Cesare si può discutere di tutto e di tutti
Nell'ambito del in questa correttezza senza che nessuno possa mai addurre che c'è stata
Una violazione di principio della lesa ma è stato
La reazione sul piano parlamentare io non voglio entrare minimamente nel merito
Non c'è un esercizio di un diritto parlamentare che un organo parlamentare peraltro a corto e attento ha considerato ricevibile
Io non ho altro da dire su questo punto non ho altro da dire anche perché debbo segnalare che in quella interrogazione parlamentare che non contiene giudizi che non contiene affermazioni che non contiene nemmeno la richiesta di un dibattito perché molti sembrano dimenticarlo ma richiede soltanto una risposta scritta e non è cosa ben diversa dalla richiesta di un dibattito in sede parlamentare e pubblico che alla fine può diventare incontrollabile
In quella interrogazione
C'è l'esercizio di una manifestazione di un diritto parlamentare
Accompagnato da qualcosa di più e di nuovo rispetto a tante occasioni analoghe del passato e cioè dal fatto che io considero una novità e cioè che chi ha fatto quella interrogazione
O chi
è vicino a chi ha fatto quell'interrogazione a questa volta dato in tutte le sedi possibili abbondanti spiegazioni sulle intenzioni e sulle finalità che con quella sì perseguiva è un fatto nuovo
Perché iniettare c'è invece la vittoria di comportarsi diventa di diversamente
Esercitare colpiti diritti funzioni adempiere a doveri e non dare mai spiegazioni a nessuno Lila si è data e mi pare che allora prima e andare oltre e fare il processo alle intenzioni bisognerà fare un minimo di attenzione a meno che non si voglia alimentare a nostra volta il conto o la cultura del sospetto ma c'è anche qui un punto di riflessione che noi dobbiamo approfondire e speculare attentamente
Offrendo anche questo alla meditazione di tutti e cioè che se è un atto in sé legittimo
Può condurre come conseguenza a qualche cosa che altri oggettivamente intendono come veicolo per un bene incommensurabile per tutti come l'indipendenza della magistratura
Sarà bene riflettere in avvenire sull'uso sul modo di usare di un diritto sacrosanto parlamentare
Se questo può prestarsi a dei rilievi sia delle osservazioni perché io credo che debba essere riaffermato
Che dell'autonomia d'impresa Marisa dov'è tale da dover essere difeso comunque se mai anche con qualche piccolo o grande sacrificio
Poche nemmeno oggettivamente si abbia il sospetto che esso possa essere in qualche modo intaccato e sottolineo oggettivamente la Verdi oggettivamente che mi pare che i i molti commenti in ripetute occasioni
Questo è l'avverbio che è stato usato piuttosto che
Aderire a una cultura del sospetto si è pensato a a questa possibilità che un atto di per sé legittimo potesse in concreto essere inteso in altro modo e allora
Si rifletta anche su questo perché altri potranno essere domani le strade se si vorrà evitare perfino come io ritengo giusto il sospetto o la possibilità che oggettivamente si possono produrre dei risultati in qualche modo
Negativi
E con questo non credo che ci sia dai indicare o da insegnare niente altro a nessuno
C'è da ribadire il concetto della indipendenza de l'autonomia della magistratura accanto a quello fondamentale della esigenza della sua imparzialità
De suo porsi sempre come una funzione fondamentale nell'interesse dei cittadini e questo che autorizza a scorgere alcune altre considerazioni
Che sono appropriate in questa sede me lo consenta il collega Morozzo non perché si tratti di rovesciare l'argomento ma perché non riflettiamo su tutto
Oppure non riflettiamo su niente ma se certi episodi accadono se certe vicende si manifestano ci saranno pure delle ragioni e è nostro dovere
Affrontarle fino in fondo anche perché io debbo ricordare che noi siamo un organo di tutela dell'indipendenza dalla magistratura ma composto in un modo singolare
Di venti magistrati più due e dieci laici e presieduto dal Presidente della Repubblica con il che evidentemente la Costituzione ha voluto dare un'indicazione precisa di un organo che non fosse solo rappresentante un esponente o tutore degli interessi e dei magistrati ma forse anche un ponte verso quelle istanze sociali a cui questa importantissima funzione si rivolge
Che cosa vuol dire questo allora che noi
Dobbiamo farci carico anche di comprendere le ragioni per le quali certe polemiche scoppiano
Perché saremmo insensibili se ci affidassimo soltanto una rigorosa tutela di alcuni principi e non ce lo mandassimo perché in un modo accordato o disaccordo in modo proprio o improprio tuttavia quelle polemiche sono sono scoppiate e bisogna dire
Cioè dobbiamo prendere atto di una realtà effettiva che in questi ultimi anni ci sono alcuni fenomeni ai quali noi non possiamo prescindere che hanno in qualche modo sconvolto il nostro processo penale
E lo hanno messo a dura prova hanno messo a repentaglio alcuni principi prima l'esigenza di lotta contro il terrorismo poi l'esigenza di lotta contro la criminalità organizzata fenomeni vale la pena di ricordare sono ogni tanto che non sono fenomeni estratti ma sono fenomeni di lacrime e sangue per migliaia di persone
Tutto questo ha ha imposto una legislazione di tipo diverso ha imposto un sistema probatorio che in qualche modo è stato modificato e nel campo della criminalità organizzata dopo decenni in cui la regola era l'assoluzione
Degli imputati si è arrivati finalmente ad alcuni casi in cui alcuni veri di impunità si scopriva
è stato fatto sempre tutto bene
Oppure si è sforzata la prova è uno dei temi sui quali si sta discutendo
Ma da questo nascono il dibattito cosa stiamo facendo in questi anni in convegni seminari e incontri se non ricercare il punto di confluenza esatto Trap questo finalità
Dell'accomandita civile di difendersi da aggressioni inaudite e la necessità di farlo rispettando delle regole che è l'obbligo sempre immanente per uno Stato democratico ma è anche la sua estrema difficoltà perché non può opporsi al livello degli avversari deve rispettare le regole di fronte a un avversario temibile che invece le regole non la rispetta o non rispetta soltanto le sue è nato all'una i problema della prova sul quale ci stiamo affannando tutti alla ricerca appunto di un punto di confluenza adatte e questo spiega anche differenze di valutazione
Quei contrasti a cui alludeva la Contri poco fa verificati anche di recente che ci ha condotto anche a concludere che il prossimo incontro che faremo
Tra magistrati sui temi dalla criminalità organizzata sarà più esteso di quanto si sia fatto nel passato perché ormai i primi procedimenti sono arrivati in secondo grado in terzo grado ed è tempo che quel confronto che già una cominciava ad avvenire tra inquirenti e giudici dibattimentali avvenga anche con i giudici della legittimità
Volete che tutto questo avvenga senza scontri senza dibattiti senza spunti di riflessione senza contrasti ma questo mi pare che appartenga
Alla e senza naturale delle cose e che noi dobbiamo cogliere anche questo sentimento di sgomento che coglie coloro che sono impegnati incerto i tanti che vogliono rispettare le regole
Che vogliono però anche raggiungere la finalità per la quale ritengono di essere magistrati cioè fare
Giustizia lo sgomento che li coglie nel veder vanificare
Il loro lavoro in molte occasioni
E allora dobbiamo farcene carico può darsi che abbiano ragione lo abbiano torto ma è materia di indagine non materia semplicemente di affermazioni apodittiche bisognerà confrontarsi su questo tema della parola
E bisognerà vedere a quali risultati si potrà arrivare e ci sono anche altri campi sui quali si impone una riflessione
Perché tra gli elementi di cui si è discusso in questi giorni non ci sono soltanto i provvedimenti giurisdizionali veri e propri ci sono per esempio alcuni provvedimenti di remissione ad altre sedi per legittimo sospetto
E anche nel passato hanno destato allarme sociale e che oggi di recente lo hanno sollevato lo solleva la ancora in alcuni di noi anche in questo momento
Perché si tratta di un potere discrezionale enorme affidato a un solo in una serie inappellabile oltretutto e non censurabile in altra sede che non sia quella del civile confronto e dell'opinione pubblica e allora anche su questo
Vogliamo riflettere anche su questo punto vogliamo valutare se gli strumenti normativi sono sufficienti
C'è stato un aggiustamento anni fa a questo riguardo per evitare almeno che la remissione avvenisse in sedi estremamente lontane come pure sappiamo tutti che è accaduto è stato l'aggiustamento forse ne occorreranno altre lingue ma anche su questo mi pare che pacatamente e seriamente sia il caso io atonale così come lo hanno detto alcuni colleghi sulla funzione su questa funzione di giudici della legittimità
Che ormai è diventata a metà strada ma lo riconoscono tutti perché non dovremmo dirlo noi a metà strada tra talvolta una legittimità rigida e talaltra invece un ingresso strepitoso nel merito con tutte le conseguenza delle discrasie che questo che questo comporta eccola alcune valutazioni che bisogna fare io leggevo le dichiarazioni qualche giorno fa proprio di un magistrato che si è trovato al centro di queste polemiche il quale ha usato un'espressione singolare a un certo punto quando dice e mi sono adoperato sto compiendo ogni sforzo per fare operare alla Cassazione la sua funzione di legittimità che cosa debbo dire che fino alla Cassazione questa funzione non la svolta
Ma anche questo mi suscita delle riflessioni
Mi pone degli interrogativi perché ora debbo dire che finora la Cassazione si era comportata contro le regole e adesso le si sta ripristinando
Ho tempo ipotizzare che invece ci sia uno sforzo per ricondurre a un concetto cioè io non accetterei di una legittimità astratta così lontana nell'amore per le regole
Diciamo raffinate a livello di estrema purezza che prescinde dal terreno sul quale si darà in concreto la legge e che poi in definitiva e quello che conta e allora a me pare che gli spunti di ragionamento e di riflessione siano molteplici
Il primo e lì
E l'elenco molto rapidamente nelle mie conclusioni
Il primo è che l'indipendenza della magistratura è un bene che non è della magistratura ma appartiene alla collettività è un bene di tutti al quale tutti siamo legati proprio perché però la Magistratura indipendente o scendiamo di un gradino nel livello della democrazia e della libertà gelosa custodia di questo bene che è nostro è un bene comune a tutti
Indipendenza non può significare separatezza dei poteri si tratta di un organo che si muove in un firmamento di organismi istituzionali del quale ognuno è bene che eserciti correttamente la sua funzione tra i quali deve esserci il corretto e normale rapporto che vieta organi istituzionali che non si ignorano
Non si combattono ma riflettono insieme su quello che è lo sviluppo del paese e le sue esigenze ancora che la critica è lecita ma va sempre contenuta i limiti accettabili ragionevoli di convivenza civile che ancora
Se da un lato è fondamentale
Che vi sia il rispetto delle regole e dall'altra parte è nostro compito anche fare in modo che non Calimani nell'ambito e nell'interno della giustizia
Quella tensione morale che giustifica l'adempimento di una funzione così ampia
Una una tensione morale e ideale che non vuol dire strumentalizzare tutto al fine da raggiungere ma vuol dire anche essere consapevoli che non si opera in un ambiente civile i cavalieri che si cedono cortesemente il passo ma in una società che pone problemi enormi
Ai quali tenta di far fronte la legge e nei quali i magistrati debbono operare
Con la consapevolezza dell'esigenza del rispetto della legge ma anche con la consapevolezza delle enormi attese che vengono dalla società che vuole essere tutelata e difesa
Contro aggressioni continue gravi estremamente pericolose e quindi tali da richiedere estrema attenzione la riflessione quindi su tutto questo come riflessione sul tema della prova riflessione sul tema del giudizio di legittimità riflessione sui temi mi che riguardano l'esercizio di alcuni poteri come quello di rimessione ad altra sede per legittimo sospetto oggi affidati a un'eccessiva discrezionalità
Tutto questo è materia sulla quale lavoreremo ampiamente nell'avvenire
Sulla quale credo che potremo ancora confrontarci con chiunque tanto più quando questo esame l'avremmo condotto nel modo come da varie parti mi pare che si stia tentando di condurlo questa mattina cioè con serenità
E compostezza e serietà non invadendo a nostra volta il campo di nessuno
Fornendo anche ad altri se occorre in materia di riflessione ma non altro che questo e suggerendo a noi stessi le linee migliori per adempiere correttamente alla nostra funzione
Regole per la chimica
Sebbene vergogna
Questione dell'interrogazione
Comunista sul corte di cassazione
Presentata da uno degli aspetti
Sul quale occorre a mio avviso
Per essere preliminarmente precise
In considerazione del a quando ormai dilatazione e non è stata fatta
Strade accuse
Opinioni attestate su sponde opposte
E nel convento di taluni settori anche qualifica
Ceduto questa questione
Non può essere liquidata
Soltanto come
Una indebita ingerenza nelle prerogative parlamentari
Beh coinvolgerà e quindi è una inesistente questione istituzionale
Che nessuno malinteso solleva
Perché certo Costanzo obiettiva non autorizzano a porre
Rispetto dei poteri e delle prerogative del Parlamento è fuori discussione
E con questo decilitro
Accodarmi a sud assoggettarvi al suo prudente richiamo signor Presidente all'inizio di questo dibattito
Ma qui si discute e si può discutere soltanto
Se il sindacato di uno o più parlamentari
Che sci esponente sotto
La forma
Del interrogazione formula consentita dal regolamento
Può essere esteso anche in forma in volutamente in forma indiretta
Sulla delicatissima funzione giudiziaria
Protetta costituzionalmente
Dalla sua indipendenza e autonomia anche dalla stessa separazione rigida dei poteri
Pur dando atto
Nel caso come è stato qui ricordato che trattasi di interrogazione a risposta scritta
è chiaro che la stessa presentazione di questa interrogazione
Certamente ammissibile la forma nessuno lo contesta
Lascia a taluno ma questo talune piuttosto numeroso
Lascia trasparire una sostanza
Peggiora l'intendimento di esercitare data la sede parlamentare prescelta
Più un controllo che è una critica
Riccardo con ciò stesso un profondo pur non so
Al dettato costituzionale
Occorre quindi
Limitare l'esame
Ed anche con me
Nell'ambito
Di un episodio certamente inconsueto nel
Ripercussioni che ha determinato
Qualche Rutelli neppure superficialmente intaccare l'armonia dei vari poteri
Nessuno in buona fede può offrire o comunque turbato
Tutti e
Concordano sulla piena libertà di critica
Provvedimenti giurisdizionali
Anche se tutti o almeno i più esperti
Sanno che sono
Assurde le critiche quando non si conoscono ancora le motivazioni
Si può anche concordare sulla
Opportunità di un controllo democratico
Varese agitarsi attraverso le manifestazioni della pubblica opinione
Che ha possono anche al limite stimolante e interventi degli organi preposti all'azione disciplinare quando risultano chiari e precisi gli elementi che ne giustificano l'iniziativa
Ma qui il caso è diverso
Serve prescelta
Ed ecco il problema del collega dura
Cioè
La lontra volontari come ci ha detto da dozzine di parlamenti entrare
La vicenda
Non riguarda il caso della moglie di Cesare
Ma sembra divorare assoggettare questa vicenda do la forma è anche un violento di controllo politico
Perché si fa ricorso a strumenti
Che appartengono ad un potere
E perciò spesso producono fatalmente
Una interferenza
Poi una ingerenza è un potere su di una
Per tacere poi della circostanza che
Essendoci in Parlamento delle
Varie rappresentanze politiche
Per le opinioni di parte fatalmente possono prevalere
Rispetto all'obiettiva e imparziale
Funzione giurisdizionale
Beh e anche nel caso in cui si sono verificati episodi
Che l'hanno turbano toro ferito profondamente l'opinione pubblica
Il parlamentare
Che certamente rappresenta la sovranità popolare
Ha tutto il diritto di arrendersi
Interprete di questo turbamento
Nelle sue opinioni e nei suoi commenti
Ma non è l'adozione di strumenti
Istituite per scopi del tutto diversi
E che certamente non solo dire
Ad esercitare un controllo sulla funzione giurisdizionale
E dove appare un'interrogazione
E chiedo al ministro guardasigilli
Una serie di dati che come ricordava a tutt'oggi sono quasi del tutto pubblici
Che sono a disposizione di qualunque cittadino
Che cosa avverrebbe se questa tendenza si sviluppasse
Come evitare un'interrogazione parlamentare ogniqualvolta chiunque ritenga ingiusto faziosa una sentenza
L'atteggiamento del Consiglio superiore
A mio avviso deve essere un sì tutto quello
Di un rigido rispetto delle competenze istituzionali
E presse principalmente quelle del Parlamento
Proprio per questo
Il Consiglio superiore deve esprimere
Il suo turbamento
Il suo allarme
Ogni qual volta si trova di fronte
Ad iniziative o aderenti
Che possono indebolire delegittimare
O produrre turbative
Nella libera espressione della funzione dei giudici
Giustizia
Deve poter resistere
A qualsiasi forza o tendenze
Che ne voglia anche inavvertitamente strumentalizzare la funzione
Ho detto qualsiasi tendenza e non sarò certo lì a fare distinzioni in proposito
Sono certo tuttavia salvo
Trascurabile eccezioni di minima entità
Tutte le forze politiche che danno vita al Parlamento e alle istituzioni repubblicane
Conoscono molto bene
L'obbligo
Vi renderà la giustizia
Oggetto di meditazione
Entrano in casa e di moderna revisione
Ma mai di strumentalizzazione
Probabilmente qui è stato
Spostato il tema
Dalla impossibilitato a tutti mi pare
Deprecata di controllo parlamentare sulle sentenze
Alla necessità di un più ho curato il rigido sistema nella civiltà dei giudici dalla Cassazione
è un problema questo
Ci si può a agganciare tecnicamente
Al tema oggi in discussione
Ma non troppo
Forti perplessità sull'opportunità
Di rimettere il congiuntamente alla nostra valutazione di due argomenti
La necessità di difendere la magistratura dagli attacchi anche indiretti
Alla sua indipendenza e l'affermazione della necessità di un più asettico sistema nella scelta del giudice naturale anche a livello della Suprema Corte
Io sono certamente per l'esame di ambedue gli argomenti
Non solo per una valutazione congiunta
Non solo per una valutazione contemporanee
Perché il ruolo degli aspetti
Può anche
Inavvertitamente ottemperare
La rigida difesa della funzione
Giurisdizionale oggi preminente
Rispetto a qualunque altra considerazione se è vero come è vero
E questa indipendenza
è un bene della collettività e non dei magistrati
C'è infine
L'impressione del collega Morozzo
In base alla quale
L'interrogazione in discussione
Per il vespaio che ha suscitato
Ha finito per rafforzare questo indipendenza
Anche qui a mio giudizio del premier non è una questione di principio
E sotto questo profilo credo che la sostanza di una di impressionante debba cedere il passo di fronte alla inderogabilità di un dogma grazie
Consigliere Maddalena
Molti consiglieri sono state dette
E a differenza di altri
Parlò
Senza seguire un atterraggio
Ma per quella che è l'impressione
Di disagio che io ho in relazione ad una vicenda del genere
Relazione di disagio e di amarezza
Perché senza voler drammatizzare
L'episodio
è tuttavia episodio che hanno ceduto e nuoce oggettivamente alla magistratura
Non vi è un episodio che ha
Che può cagionare danni a cagionato danni
Ha contribuito oggettivamente al di là di tutte le intenzioni
A quella che si dice combutta Paolo la delegittimazione
Che da molte parti
Si dicesse che in atto nei confronti della magistratura
Perché
Perché io lascio il teatro voglio metta da parte la questione della stampa dire che oggettivamente se c'è un'occasione in cui la stampa non merita censura alcuna e questo la stampa è stato il solo il Corvetto veicolo informativo
Da parte dei giornalisti di qualche cosa che attraverso la stampa si è voluto pubblicizzare
E su cui si è voluto quindi
Suscita e delle reazioni pubblica
Ha detto giustamente Smuraglia
Di cui apprezzo apprezzato il rigore delle argomentazioni
Può darsi che abbia avuto un significato certe modalità obiettivamente intimidatorio
Io dico
Che oggettivamente nessuno qua il processo alle intenzioni quel significato Bindi obiettivamente intimidatorio cieca è stato colto
Ed è stato letto
Sarà un'interpretazione sbagliata
Prego
Quel significato in quella strana combinazione
Perché
Da un lato c'è una richiesta informativa
Che ci viene detto poi in un secondo momento a riferimento ad una storia di tabelle o tabelline
Che però non si spiega allora con il testo integrale del provvedimento
Che non ha ragione d'essere perché c'è una questione di rotazione
Bastano i capi di imputazione basta fare la questione quando vengono in discussione
Si chiede il testo integrale di tutti i provvedimenti in certi procedimenti aventi ad oggetto certe associazioni si chiede la composizione della sezione in pavese del procuratore generale
C'è un insieme di elementi
Rione e dialisi il fatto che appariscente quindi facili inevitabile la cattiva interpretazione cervo vendicativi non simbolo dei e che
A quale i cattivi pensieri fatte sulle mie intenzioni quando c'è questo qua c'era un uomo gli elementi temporalmente richiesto e con pubblicizzazione immediata io dico io voglio far sapete che ho chiesto questo in relazione a questo caso ed allora
E Thiago che non si può non avvertire
Il disagio della magistratura ma il danno è stato molto più gravi molto più grave di questo
Perché perché il magistrato Sernesi spiegano intimidazioni io credo certamente non tutti sono eroi non tutti siamo missionari non tutti siamo votati alla santità
E c'è chi
Alle intimidazioni
Resiste di più chi resiste di meno che alle pressioni e intimidazioni sono rivali in un modo certamente la pago l'intimidazione fosse grosse forse sproporzionata ma certamente c'è chi è più sensibile ad una progressivo non è
E tra le pressioni rientrano anche le pressioni dell'ambiente della campagna di stampa e chi è meno sensibile quello a cui non fa piacere essere presentato anche tre metri sto dati in un certo momento
Ed è per quello che noi difendiamo il principio della non interferenza la non interferenza non perché lo tuteliamo in sé ma perché sappiamo piena indipendenza della magistratura deve essere tutelata nel massimo modo perché non abbiamo una visione corporativa agiografica del magistrato
E cioè del magistrato cento sappiamo che è fatto di carne toste debole e va difeso dai pericoli che corre come tutto il voto ma qual è il il danno peggiore dal no che deriva da come è stata letta la successiva decisione del nove giugno è questo è un dato di fatto perché
Io lo rileggo
Ne aveva
Mozione della sezione dell'Associazione nazionale magistrati della Corte di Cassazione la quale giustamente si lamenta che la suggestione la decisione di cinque giorni del nove giugno sia stata presentata dalla stampa come mezzo piatto e nazione dalle polemiche suscitate dalla precedente decisione d'annullamento dalla andando a di Palermo io sono convintissimo perché
Giustamente protestano dei colleghi ma sono altrettanto convinto che la stampa ha recepito quella che era un'opinione che si era fatto strada che era al corrente e che ha cagionato rispetto alla magistratura la padronato prima e la cagionato dopo
è accantonato ingiustamente
Cagionati ingiustamente certamente messo
Non vuole limitate l'esercizio del diritto di critica da parte di chicchessia o di manifestazione di pensiero e di parola ma tutti diciamo
Che questo diritto anche in gara chi
Ma le sue modalità dente incontrate certi limiti e non mi importa di quelli
Penalmente o non penalmente sanzionati ma prima di tutto in una certa Brontolo sia
Deontologia che soprattutto deve esserci da parte di chi riveste pubbliche funzioni ci deve essere una deontologia istituzionale per cui certe cose terrà persone investite di pubbliche funzioni
Non possono avvenire con delle modalità che suonino interferenza intimidazione minaccia denigrazione e io voglio ricordare a questo proposito
Che con molta soffre
Insomma
E con molta
Dove
Questo Consiglio superiore e il precedente Consiglio superiore non hanno mancato di infliggere sanzioni disciplinari nei nei confronti di Valona utilissimi appartenenti all'ordine giudiziario che questi limiti in relazione a rapporto ti con un'altra istituzione non avevano saputo osserva quindi a me pare che
Se è un insegnamento si deve trarre una conclusione da questa vicenda è un richiamo
Collettivo ad osservarli e certe regole deontologiche che fanno sì che anche i diritti e anche il diritto di manifestazione del pensiero venga esercitato fino in fondo ma seguendo delle modalità
Che non possono prestarsi e non possono cagionati in concreto quei danni che in questa vicenda sono stati cagionati
Considerevole aiuto sull'interrogazione ha detto tanto sui contenuti di essa poc'anzi il collega Maddalena ma io devo dirvi che più
Forse del contenuto apparentemente neutro della interrogazione mi ha colpito in questa vicenda Lai interpretazioni che di essa ha dato hanno dato anzi nell'immediatezza della sua proposizione di gli stessi parlamentari interroganti che abbiamo tutti letto da un quotidiano laddove si è detto ho la sensazione che in quella sezione esista un filtro particolare riaccendono cioè Daccico libero anzi i magistrati si quali opera una selezione di un certo tipo interroganti ci fanno sapere e sì perché dicono di preoccuparsi che non tutte le del fatto
Ciò che non tutte le correnti di pensiero giuridico siano equamente rappresentate in una quella sezione e questo certamente preoccupante penso che non si possa
Non possiamo limitarci a registrare soltanto non scoramento e il disorientamento che può produrre una decisione tanto più della Suprema Corte in relazione a casa sia vicende così drammatiche
Scoramento che una vicenda come quella della quale si occupa della prima sezione può suscitare nel cittadino che poco avvertito delle regole del processo come si è detto efficacemente il ricordo dai morti e non veri giustizia ma qui non si è trattato soltanto
Il boom di esprimere delusione e scoramento da parte degli interroganti o dalla stampa di aggiustamenti ripreso e
Doveva farlo
La notizia
Non si è trattato di un po'di una critica argomentata ampia
Si è trattato qui un'attribuzione di un sospetto ed è questa deciduo
Ed è per questo che noi siamo qui e ne parliamo ancora dell'attribuzione di un sospetto ad un collegio che si dice avrebbe non lo si dice Mario appare evidente appare evidente da quelle spiegazioni che abbiamo citato poc'anzi appare evidente dal dal senso della interrogazione si dice avrebbe fatto uso strumentale tutto sommato del suo potere è certamente uno solo strumentale non per fini politici o di parte che pure sarebbe in qualche modo astrattamente concepibile pur trattandosi di un male in discussione dis i tempi le per la giurisdizione mai nel migliore dei casi per sospetto lassismo nei confronti della lotta contro la mafia e comunque per finalità
Tutta da accertare perché la interrogazione ipotizza un accertamento
E anche a voler leggere P. positivo in termini diversi la cosa non si può negare che con essa si intende
Ad introdurre
Che la sede nella quale è nata ed è coltivato una sorta di controllo si è detto
Forse non ha torto atipico ispettivo sull'esercizio da giurisdizione che troverebbe ragione giustificativa nella necessità ancora una volta di accertare se le scelte decisionali della sexy prima sezione della Cassazione siano frutto di pure coincidenze oppure si tratti di comportamenti che impongano l'intervento del ministro
Ora è chiaro che in questo quadro è difficile non ipotizzare lo ritenere che non sussista l'opportunità se non la necessità da parte nostra ribadire quanto sia pericoloso spingere i giudici sulla via della valorizzazione del sospetto ed è questo l'aspetto che più mi preme sottolineare in questa sede
Di questa vicenda che certamente come dice il collega Smuraglia deve poter trovare i nuovi pacatezza e serenità e spunti di riflessione per il futuro perché sarebbe inutile parlarne così limitarci a dire
Sì all'ambiente il
Doglianze non plessi potrà tutto questo uno spunto per il futuro spunti per il futuro che possono anche dei diversi nella rilettura della ruolo della Cassazione ma non che certo Marche certamente non possono ritrovare soluzione adeguata nella soluzione scusate il bisticcio del problema da Bellaria quale alla quale accennava collega Pace il problema del Bellaria c'è può esserci ma non risolve certamente al problema non cancella la carica offensiva che si è prodotto non può costituire non può costituire l'unica difesa del giudice sul
Spettato pause qua come se si trattasse di un discrimine
Che può attribuire far guadagnare meglio al giudice
L'assoluzione ora oppure no
L'intervento del Consiglio
Forse che tempo penso debba sfociare nel documento rituale dal quale e del quale parlava Smuraglia cedesse deve esserci deve esserci ed essere
Dopo l'intervento di certamente deve produrre per il futuro dev'essere secondo ecco di risultati per il futuro e concludo questo intervento può adesso deve poter avere e deve poter muoversi da un anno
Presa di coscienza che vale per oggi ma deve poter validi per il futuro può valere nei confronti oggi di altri organi dello Stato di altri poteri dello Stato nel rispetto beninteso i chip Rocco delle competenze dei poteri di ciascuno essenza che ciascuno si erga a maestro dell'altro ma deve partire da una premessa che è stata bene a mio avviso chiarita espresse in un documento della cassazione della Giunta esecuzioni azionare dell'associazione magistrati la Cassazione che quindi prende richiamare per la sua semplicità ma anche per la sua efficace e cioè
Che il primo approccio valido a valutativo di una decisione giudiziaria non può prescindere dalla considerazione preliminare e che i giudici sono indipendente da ogni altro potere fruiscono di norme che garantiscono dall'indipendenza ed esercito una funzione nell'espletamento della quale lingua sì Anita come atteggiamento psicologico continuamente sollecitato dai meccanismi processuali del contraddittorio dell'obbligo della motivazione finisce per diventare un connotato peculiare della loro professionalità Heckel Bert entro deve considerarsi corretto un approccio valutativo consistente nel presumere che il giudice abbia giudicati in buona fede fino a prova contraria in buona sostanza noi dobbiamo ricordare hanno gli stessi in quanto consiglio che garante dell'indipendenza del
La magistratura
E a tutti quanti gli altri a tutti gli altri punti ai terzi
Che la presunzione deve essere una presunzione di buona fede nel primo nell'approccio valutativo ai provvedimenti del giudice
Altro non è che il riflesso di quelle presunzione di generare innocenza o meglio di non colpevolezza che noi giustamente chiediamo agli altri e che rappresentano il presidio della nostra civiltà giù
Letizia
Beh io non voglio ripetere cose che mi mo'altri hanno detto e che solo in parte condivido io mi pongo una domanda di fondo che muove da
Questa impressione l'impressione che il Consiglio superiore con la magistratura possa trasformarsi in un terreno di scontro di opposte scontro sia pure garbato e cavalleresco di opposte posizioni politiche
E veniamo al sodo sull'interrogazione parlamentare tutti hanno detto quella che quello che consiglio all'esercizio di un diritto sullo nello stesso problema Susan suprema è sorto quando si è trattato di discutere dei referendum
Si dice
Ma questa è un episodio che nuoce alla magistratura ho sentito dire vice
Essa ma di episodi che nuocciono alla magistratura ci sono stati a migliaia anche più gravi di questi
Ma nessuno se n'è mai occupato e nemmeno in seno al Consiglio superiore dalla magistratura in fondo noi ci troviamo di fronte ad una critica che io posso ritenere del tutto infondata nei confronti di una sentenza emessa da un organo giudiziario che è una sezione della Cassazione ma danni assistiamo a critiche
A decisioni emesse da vari organi giurisdizionali e guai se non dovessimo occuparci in questa sede delle critiche e dal resto rappresentano l'esercizio di un diritto costituzionale Moss al decisioni dei giudici ma allora qual è il problema il problema è di vedere quali sono i limiti della competenza del Consiglio sulla magistratura quando il Consiglio superiore della magistratura devi intervenire a difesa del principio fondamentale dell'indipendenza autonomia dalla magistratura ma io ritengo che ciò possa accadere solo in due casi nel caso di una interferenza da parte di un potere dello Stato edificato sul in un conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato e qui la mia domanda è questa ci troviamo di fronte a un interferenza da parte c'è un Parlamento che è in che ha fatto o ci troviamo di fronte ad un Azzi pone di un singolo parlamentare è come dire che se il leggere il Consigliere inizia uscendo di qui muove una critica al Parlamento c'è Boston problema ovunque conflitto diatriba sono o addirittura un'interferenza da parte del Consiglio superiore nella teli da parlamentare io ritengo di no io ritengo che l'Inter partenza sia tra poteri dello Stato deve essere un un potere il potere esecutivo rappresentato
Legalmente oppure il potere parlamentare così come
Si individua nell'ordinamento giudiziario che possa creare in conflitto o un'interferenza
L'attività del singolo parlamentare secondo me non è o di un gruppo di parlamentari che non abbia un seguito da parte del
Parlamento non credo che con possa configurare una interferenza
Dini un potere in un altro potere quindi questo questa giustificazione che si dà a questa discussione che poi non so come possa sfociare ed è questa la riprova di quello che sto dicendo sfociati a talmente nella riaffermazione di cose ovvie e chiederei una riaffermazione del tutto inutile ossia riaffermare che il Consiglio superiore alla magistratura il compito di difenda l'indipendenza la magistratura riaffermazione che incentivi Prodi critica da parte dei giornalisti che questa critica deve essere contenuta eccetera di bare che siano cose del tutto scontata del e che non debbono turbare quello che il normale andamento dei lavori del Consiglio supera la magistratura che poi troppo l'operato da compiti molto più seri e molto più gravi per assicurare un funzionamento direi meglio peggiore ecco della giustizia
Geraci e con questo intervento concluderemo i lavori della mattinata per prima mantenere l'impegno oramai consueto di arrivare non molto oltre tredici e trenta
Ma poi corrette comprendere perdonare l'emozione con cui io intervengo in questo dibattito
Perché
E nascendo adesso dalle polemiche dalle reazioni che si sono sviluppate di seguito alla emanazione della sentenza che riguardava
Un fatto processuale concernente l'uccisione del consiglio ieri l'istruttore del tribunale di Palermo Rocco Chinnici il mio ricordo
Non può che diventare tremulo e commosso se ricordo appunto qual è stata l'attività
Spinta sino all'estremo ed eroico sacrificio di questo collega del quale mi vanto di essere stato collaboratore di numerosi processi di mafia
E il quale certamente testimonianza di l'ente e la criminalità
Di quelle scansioni fatte di lacrime e sangue in cui faceva riferimento Smuraglia quando ha detto che dietro l'aridità delle carte bisogna sforzarsi di individuare la par abitazione dei momenti drammatici e umani che vi sono sottesi ed è però proprio il ricordo di Chinnici il suo impegno e assieme a lui di tanti altri innumerevoli colleghi che sono tuttavia impegnati in questa s'Remo terribile lotta contro la mala pianta del pre potere mafioso che io mi sento già di poter fugare casomai ci fosse aleggia nata quel la apodittica insinuazione che potrà scoprire al dirai contro le intenzioni dietro quelle certe vignette a cui faceva riferimento Tatozzi che la collega Paciotti che introdurrebbero quasi una equazione contro la quale in Sorgo tra estrazione territoriale e contiguità a certi fenomeni là dove proprio le esperienze che abbiamo vissuto
Episodi come quelli di chimici testimoniano quanto la capacità della realtà siciliana sia finalizzate protesa verso l'espressione di forze vive capaci di sviluppare un afferma e vigorosa capacità di riscatto contro questa ma la banca mala pianta che la mafia
Detto questo tuttavia io non posso rifarmi portatore appunto del disorientano tutto della perplessità che prenda le opinioni pubbliche soprattutto la opinione pubblica della mia terra nel momento in cui vede fatalmente e inevitabilmente allontanarsi il momento di accerta mento definitivo della giustizia terrene su una vicenda così drammatica così commenta che al pari di tante vicende altrettanto drammatiche corrente a un certo punto sembravano aver messo in crisi la stessa legittimità presenza delle istituzioni statuali nella nostra terra di Sicilia
Tuttavia
Quali che siano i disorienta menti gli umori le aspettative le opinioni di ciascuno io credo che proprio per la drammaticità dell'episodio per cui in via noi dobbiamo riaffermare con forza il rispetto di certi meccanismi istituzionali che presidiano e che sono alla base del nostro ordinamento democratico da un lato
Il diritto di critica che nessuno può illudersi o può avere la tentazione di comprimere ma che anzi diventa tanto più apprezzabile diffuso quanto maggiore è il tasso di libertà che esiste nel Paese e che deve necessarie mente quindi svilupparsi orientarsi anche verso la critica i provvedimenti giurisdizionali e che però per evitare di travalicare e per evitare di mutarsi deve essere condotto con quella con lo spezza e comunque la responsabilità che è ancor più necessaria soprattutto quando esso viene esercitato da soggetti che sono investite di così alte e delicate funzioni istituzionali e soprattutto quando esso SIS prime si indirizza verso processi che non sono ancora approdati alla definitività della cosa giudicata e che sono in corso per evitare altrimenti il rischio obiettivo di effetti perversi e intimidatori
Che certamente vanno esecrabile d'altro canto
Mi pare che accanto a questo diritto di critica in quella logica di bilanciamento interessi che è alla base della visione armonica della nostra Costituzione deve essere ribadito con forza e con rispetto quasi sacrale appunto la riaffermazione dei meccanismi della giurisdizione ed è la dialettica che in essi è presente soprattutto per quanto riguarda i giudizi della Corte di Cassazione
Bello presente quella che è la funzione di illegittimità di questa corte che sovrintende alla uniforme interpretazione del diritto nel Paese e costo della ortodossia giuridica e perciò del rispetto delle lei voleva al limite del recupero delle medesime regole specie in un momento in cui sotto la spinta dell'emergenza e della relativa legislazione solo con risultati introdotti nel nostro ordinamento fattori di torsione uno e della centralità del giudice e si è assottigliata il comitato della terzietà che l'ordinamento al giudice medesimo attribuisce
Altrimenti
Ove si pretendesse che l'apprezzamento di provvedimenti giurisdizionali passasse attraverso il baratro della funzionalità dei medesimi ai disegni e alle aspettative di singoli o di gruppi comunque organizzati anche politicamente tutto ciò oltre a mettere in crisi quella cultura della giurisdizione cui giustamente faceva riferimento Borre finirebbe con il volume arare gli stessi fondamenti del patto sociale su cui si regge una società
Libera e democratica come la nostra pensiamo
Allora prevista per la conclusione dei lavori mattutini e alle ore diciassette il punto assommava a Roma
Potrei chiedere un favore al Consiglio data che c'è questa discussione che deve andare fino in fondo data decesso note cose gravi non potrebbe il Consiglio anticipare una mezz'ora per evitare anche per i giornalisti che si finisca molto tardi e non si possono pubblicare il giornale ma una mezz'ora che sia una mezz'ora che sia che sia veramente si deve necessariamente io la somma altrimenti alle sedici dietro
E mentre al consiglio
Sedici e trenta grazie
Porre imporre era una miniera di arriveranno a un avvenire ai giornalisti
A percorrere poi almeno come
Nove sarebbe fra le altre cose patrimonio
Organizzato
No
Lazzaro
No
O non fare proprio per i laici
Il diritto di critica non vedo perché si dovrebbe censurare l'ansia diffusa ad acquisire elementi di conoscenza che consentano che solo possono consentire un meditato e civile esercizio del diritto di critica spesso sarebbe contraddittorio affermare da un lato l'esistenza di tale diritto e negare dall'altro il diritto a conoscere quei fatti che sono strumentali all'esercizio pieno costruttivo dalla crisi
Il vero che in talune esasperazioni polemiche sia andata ambita
Dei confini legittimi dalla critica ma ciò non può farsi dimenticare che questi eccessi si sono manifestati su un terreno in cui l'ansia di conoscenza illegittima debba salvaguardati
Dobbiamo allora domandarsi definitiva su quali fatti sì appunto appuntata quest'ansia di conoscenza
Sì appuntati evidentemente sul giudice sulla sua composizione sui criteri di scelta Isso sulla sui criteri di assegnazione degli affari se vuol sapere cioè se anche per il giudice della Cassazione fare il principio costituzionale della procura precostituzione definitiva
Della certezza del giudice
Non è che si dubiti stiamo attenti della bontà della correttezza di chi ha questa scelta il preposto compilo il senso di responsabilità
Ma se vuol conoscere se questa azione
Personale sia regolata disciplinata e cioè in definitiva obbedisca criteri oggettiva trasparenti verificabili imparzialità non sarebbe un valore pienamente tutelato dice la scelta del giudice fosse affidata all'iniziativa personale ancorché impegnativa e corretta del singolo capo ufficio e invece pienamente tutelate in quanto sia concreta te in regole certe predeterminate controllabilità
Su questo punto
E fondamentale in quanto non può essere pienamente assicurata la credibilità delle decisioni giudiziarie se non è garantita la certezza del giudice noi purtroppo
Non possiamo dare la risposta risposte tranquillizzanti come ha bene osservato la collega Paciotti il cui intervento pienamente mi identifico
Di allora l'invito che al Consiglio io rivolgo e questo che riaffermi sì il valore dell'indipendenza e certe esasperazioni polemiche hanno certamente offuscato insediato illeso
Ma al tempo stesso che riafferma il valore costituzionale sociale democratico della certezza della precostituzione del giudice
Della dei criteri di assegnazione degli affari e cioè all'interno di una prospettiva operativo
Una prospettiva che può anche tradursi in una raccomandazione che il Consiglio può fare a se stesso Jan legislativo i limiti della rispettiva competenza e che si risolve in definitiva nel richiamo alla necessità di una revisione dei criteri di composizione
Del giudice
Illegittimità dei criteri di assegnazione degli affari in funzione delle esigenze irrinunciabili della conoscibilità e del controllo dell'uno vellutate della
Caselli
La questione posta all'ordine del giorno si può affrontare è stata affrontata
Su vari piani
Innanzitutto il piano gli obiettivi
Dell'interrogazione parlamentare
Un'interrogazione di per se stessa
Non è un attività finalizzata ad un qualche controllo
Su ciò su cui si interroga
è un'attività per definizione finalizzata conoscere
Ad acquisire dati
Ad esaminare i dati acquisiti
Per formulare su questa base proposte
Osservazioni critica
L'eventuale esercizio di quel diritto di critica che indiscutibilmente tutti quanti abbiamo anche oggi affermato essere l'indagine
Un secondo piano con l'intento di
E qui è già stato detto tutto
L'iniziativa è stata esercitata nella sua propria sede
Le regole di ammissibilità di questa iniziativa sono state verificate in questa sua propria sede
Non compete in ogni caso nel modo più assoluto valori porci su questo piano
Per formulare qualsivoglia osservazione
Ma accanto al piano degli obiettivi
E al piano dei metodi può esserci non può non esserci
Un terzo diverso Pia
E il piano del significato che una certa iniziativa obiettivamente finisce per assumere anche attraverso la lettura che di questa iniziativa viene data
E la lettura anche di questa iniziativa è stata data pressoché unanimemente una lettura
Preoccupata giustamente preoccupa
Giustamente preoccupata perché organizzativa che investe inevitabilmente anche al di là delle intenzioni
Programmi che non possono essere trattati in affrontati
Completata freddezza
Commentata freddezza proprio per non rischiare
Questo spetti quelle accuse per non sollevare quei problemi
Intimidazione vera o supposta
L'interferenza
Di strappo rispetto alle regole d'indipendenza di propensione verso del cosiddetto sostanziali smog conseguimento di risultati purché sia problemi da trattare come dentata frequenza proprio per evitare questi rischi questi pericoli questi problemi e che invece nel caso di specie
Sono stati trattati obiettivamente sono stati letti come trattati in maniera che troppo facilmente si presta a critiche obiezioni
Osservazioni negative di segno contrario
Critiche obiezioni che sono state rafforzate da alcuni commenti successivi all'iniziativa
Che hanno contribuito a detta di utilizzare ancor più la trattazione di una materia che invece l'intento ad essere fretta ragionata
Perché soltanto attraverso il freddo ragionamento si può
Progredire utilmente senza sollevare inutili e controproducenti polemiche ove sparì
Ma questi sono problemi di opportunità
Problemi di metodo problemi di riflesso
Che il metodo adottato può a vera causa non compete sostanzialmente non compete al Consiglio superiore occuparsi di opportunità di metodo dei riflessi
Dell'opportunità o del metodo interventi di altro organo dello Stato
Cosa ci resta da fare allora come CS
Se c'è un obbligo di intervento in questo settore in questa materia secondo la prospettiva fredda e ragionata se questa prospettiva fredda ragionata chiediamo agli altri
Obbligo di adottare lo stesso criterio intervento abbiamo ovviamente perno e affrontare questa problematica in modo freddo ha ragionato per me significa una cosa soltanto
Oggi la banale mi sembra importante riaffermare l'anche oggi affrontarla secondo la nostra ottica affrontando assolvendo le nostre funzioni affrontando affrontarla secondo il nostro ruolo
è nostro ruolo significa sostanzialmente due cose
Difendere
L'indipendenza come diceva stamattina porre l'impunità anche da stimolino condizionamenti esterni che possano eventualmente derivate da iniziative condotto in maniera tale da prestarsi aperture equivoca
Ed è il primo fondamentale compito che non possiamo non osservare che anche noi per parte nostra ribadiamo
Secondo
Compito fondamentale che dobbiamo concretezza ragionata assolvere e quelle per oggi porci anche sul piano dei problemi di assetto e funzionalità
Della Corte di Cassazione
Qui anche se spazio istituzionale dimostra specifica competenza per un intervento in questa direzione ripetutamente è stato affermato da parte di molti di noi oggi un impegno ad affrontare questo problema
Resta se affrontare anche informalmente questo problema oggi o in altro momento in altra sede
Io credo che se lo affrontassimo anche formalmente oggi oltre ad assumere nella sostanza dei fatti un impegno preciso in questa direzione
Assolverebbero la nostra funzione
Nel modo migliore si tratta di problemi che esistono il modo migliore più autentico più responsabile più serio difendere l'autonomia della magistratura contro ogni insidia e anche in questo farsi carico anche di questi problemi anche nei momenti in cui insidie obiettivamente insidie per l'indipendenza che vogliamo tutelare sì presente non si configura
Ferri
Presidente mi domando se a questo punto del dibattito
Quando già circola
Uno schema di documento conclusivo larga convergenza dei nostri colleghi togati
Sì è ancora utile intervenire
Credo però che questo sia un dovere a cui
Non mi sento di sottrargli
E chiedo scusa ai colleghi del Consiglio se dovrò infliggere alla loro cortesia o alla loro pazienza
Un intervento che mi sforzerò di tenere i limiti di verità tanto più che non posso vantare un credito sul Monte degli interventi
Come la mia collega Fernanda Contri che tuttavia data l'importanza del problema è dato dal fatto che era la prima volta questo Consiglio
Il Consiglio cioè nella sua attuale composizione di cui ognuno di noi fare che discutere con il tema di carattere così generale dedicato
E tuttavia non potrà certo essere
Io ho ascoltato interventi di tutti
E credo che debba essere dato atto coloro che hanno già preso la parola che tutti ci sono tutti i punti su un livello estremamente sereno responsabile
E intanto che ha caratterizzato in modo positivo dibattito stesso
Naturalmente alcuni sono condivisibili altri lo sono meno alpino
Io devo dire per esempio e mi riferisco a uno dei primi interventi mi sento di condividere in grandissima parte
Quanto ha detto il collega Borrelli
Ho apprezzato le osservazioni puntuali ed acute gran collega Fernanda Contri
Mi è molto piaciuto è un'incisiva affermazione nell'intervento del collega Morozzo Della Rocca non cito altri ma senza con questo
Fare organici
Io credo che qui lei ci troviamo di fronte è una discussione che investe necessariamente
Più che la fattispecie
Dell'interrogazione della stampa del modo con il quale il ministro ha creduto di rispondere a questa interrogazione
E investe il problema fondamentale dell'indipendenza dei giudici
L'indipendenza del giudice
E garantita dalla legge
è garantita dal nostro ordinamento è un'affermazione su cui siamo tutti concordi
Il più sentito riecheggiare da più parti
Si tratta di vedere però siccome anche il giudice Rummo
E quindi esposto a tutti i condizionamenti
A tutte le debolezze che sono proprie della natura umana
Idoneo in concreto quali sono oggi nella società di oggi nel mondo in cui viviamo
I pericoli che la possono minacciare le dotazioni le suggestioni alcuni giudici e in concreto particolarmente esposto
è un punto di vista della legge dell'ordinamento io credo che sia difficile immaginare un sistema un ordinamento
Che garantisca l'indipendenza del giudice
In maniera migliore o più incisiva del nostro
E se mi consentite è una citazione che mi pare la forse un giudizio di scarso livello culturale
La macinazione strana in questa sede ma mi viene in mente quella di un libretto d'opera di un'opera molto bello dell'Ottocento
Il Don Carlo di Verdi
Che ha come tema centrale il problema del potere poi IVA chi la conosce l'Osama
C'è una bella frase nell'incontro fra Filippo secondo la personificazione del sovrano assoluto
E il Marchese di posa il portatore delle esigenze nuove della riforma
Che alla domanda dell'infinito o come ormai un guerriero valoroso come lui non si è presentato al Reno gli ha chiesto un premio comprensivi
Risponde sperare che mai potrei dal favore degli Dei Sire pago solo io la legge scudo ammette
Credo che ogni magistrato italiano
Potrebbe
E dovrebbe ripetere le stesse parole naturalmente
Non ha nulla da sperare dal favore ed è lì ma aggiungiamo non ha nulla da temere dal disfavore lire cosa che non poteva arricchire il Marchese di posa
Che correndo molto finì assassinato da una équipe poggiata del Flaminio del Sant'Uffizio
Detto questo e ribadito quello che mi sembra ovvio che la garanzia dell'indipendenza del magistrato stende l'ordinamento nella legge
Io penso che il problema che ci deve preoccupare proprio perché nel dire quali sono in concreto nei fatti le insidie più presente più pericolose per in questa indipendenza questa sua
Chiederei imparzialità con la quale ridere amministrare giustizia
E allora consentitemi colleghi io credo ieri
Condizionamenti meno pericolosi siano proprio quelli che possano essere rappresentati da interrogazione di un deputato di un senatore
E aggiungo anche da discorsi seppur violentemente critici e uomini politici anche in altissima posizione
Perché il nostro ordinamento è la legge che garantisce il magistrato che può tranquillamente
Ignorare tutto questo sa che non lo minaccia minimamente che non ha nulla da temere da sperare dal favore degli ex nel nostro sistema nel nostro ordinamento
C'è però un altro condizionamento un magistrato un uomo non può sottrarsi
E che è tipico della nostra società e nel nostro sistema è il condizionamento dei mass media
Ed ecco quindi che si torna problema che è stato anche in questo caso il principio nella stampa e delle altre forme prima di tutte le televisioni che hanno un potere così grande oggi
Di suggestioni e nello stesso tempo di timo
è chiaro
Che accanto all'indipendenza del magistrato
La libertà di stampa e la libertà di critica è un problema una principio fondamentale altrettanto importante del nostro ordinamento
Collega porre ha ricordato in che modo aveva solennemente riaffermato in questo Consiglio il Presidente Pertini e non c'è nulla da cambiare da modificare
E a questo punto poi c'è anche un'altra considerazione da fare
Una volta Enrico riaffermato questo principio della libertà di stampa e di critica che vale anche per qualsiasi sentenza qualsiasi atto
Del giudice
è abbastanza velleitario o ritornare sempre su quella sorte io specie oggi esortazioni che dicono la stampa dovrebbe però
Svolge questa sua funzione in modo responsabile in modo consapevole sì d'accordo
La libertà e la libertà la libertà ha un prezzo
E tutto questo poi è un problema di costume di giudizio
Il valutazioni che indica in legge erano il fatto resta si è oggi c'è qualche cosa
Un qualche condizionamento che in concreto
Minaccia l'indipendenza e l'imparzialità del giudice questo è il condizionamento dei mass media nel senso che è assai più difficile sottrarsi alla seduzione al timore in questi
Badate il nostro ordinamento garantisce l'indipendenza e naturalmente in che senso come tutti gli ordinamenti all'uomo medio
Che non sia anche non avviene in virtù in grado eroico
E che evidentemente non si è un pavido un vanitoso unico che che non sente il dovere i doveri del suo stato
Anche in periodo fascista ci sono stati esempi luminosi indipendenza del magistrato operasse indipendenti allora ci voleva coraggio
Ci voleva quasi eroismo perché si sapeva e probabilmente si andava incontro al sacrificio della carriera se non addirittura qualcosa di peggio
Oggi
Mi si passi l'espressione a ignorare
A
Allora interviene in alcun conto proprio dovrei dire Astra fonte del seme ecco abbiate pazienza non mi viene un'altra frase così efficace
Di una interrogazione di un intervento politico non ci volle nessun coraggio per un magistrato metri assolutamente una cosa che si può fare senza alcuna preoccupazione senza alcun timore
Mentre ripeto è assai più difficile sottrarsi alla tentazione al piacere
Di apparire in un'intervista televisiva e in una prima pagina di giornale con fotografi e dell'invidia del giudice tale come il magistrato coraggioso bravo sensibile
Alle esigenze sociali e assai più comprensibile invece
L'angoscia e il timore degli organici apparire come attività magistrato che ebbe insomma dar adito a sospetti che Fuzio e protegge
Settori che invece dovrebbero essere colpiti che non ha quindi diritto che dovrebbe avere io credo che se guardiamo
La realtà nella sua concrete nella sua e senza il vero problema è questo cari colleghi
Però è un problema sul quale noi
Non siamo in grado di interventi problema di costume
E qui l'unico rimedio è che auspicare che il costume migliori
Che salvo il sacrosanto diritto di libertà di critica della stampa e di ogni altro cittadino singolo qualsiasi carica di copia di qualsiasi sentenza o di qualsiasi atto di magistrato questo sia esercitato in modo civile e rispettoso ma è un auspicio come pure un auspicio
E il magistrato abbia cioè una formazione sempre il migliore
Sempre più serena da parte nostra che si faccia tutto il possibile in questo senso
A me pare
Dopo avere considerazioni delle riflessioni che scaturiscono da questo dibattito sono proprio con qualche conclusione cari colleghi
Secondo me
Quando ha detto che tutti possono criticare le sentenze dei magistrati
Però però fare un'eccezione gli unici che non possiamo criticarli siamo noi
Non lo puoi consiglio nella come organo e secondo me sarebbe gravemente scorretto che lo facesse il singolo consigliere
Perché in questo caso il parere tempo in facoltà visto che ora il magistrato può sperare di ottenere qualcosa siamo noi
Nell'esercizio dei compiti delle funzioni dei poteri che la legge ci dà però di fatto sia buono
Quindi guai se apparisse
E il Consiglio anche il singolo Consigliere propende a guardare con favore disfavore un determinato indirizzo giurisprudenziale una determinata sentenza piuttosto che un'altra un comportamento piuttosto che un altro pigramente
Saremo noi allora e concreto minacce morì indipendenza del magistero
Perciò io mi domando cibarie bene io sono
Tendenzialmente propenso ad aderire chi ha un ordine del giorno che anche se non vi piacerà al cento per cento
Si ebbero ragionevole e soprattutto non contraddica quello che a mio avviso sono esigenze fondamentali
Ma mi domando se prendere posizione in un caso non ci costringa la mania benché le posizioni in tutti i casi analoghi quando un magistrato sia criticato perché insisto su questo non è che sia grave la critica fatta in un'interrogazione parlamentare un discorso politico perché neanche litigato emblema minaccia l'indipendenza del magistrato oggi
E allora noi corriamo il rischio di doverlo fare
In ogni sei ma io credo ha mandati e penso che almeno i colleghi magistrati sono saranno angosciosamente domandarsi
Quale terribile tipo di condizionamento può esercitare
Solo un magistrato lettering dirigendo comunque prendere parte al collegio giudicante di un processo penale son fatti per i quali a ogni piè sospinto hanno luogo manifestazioni non solo quei parenti delle vittime che sono comprensibili giustificabili ma anche di persone che è la presenza all'opinione pubblica il potere che dicono esigiamo che sia fatta giustizia
è badate bene in quei casi veramente per assolvere in mancanza di prove ci vuole più coraggio di quanto non ci volesse in periodo fascista a dire di no alla pressione di un ministro del più generale
Il quindi ecco quello che volevo dirvi colleghi del secondo voi
E le rischio che ha avuto questa discussione se volete tutto questo dibattito più spregiativamente lo potremmo chiamare ma non voglio essere esplicativo polveroni che è sorto intorno all'interrogazione parlamentare
In fondo riguarda un aspetto delle minacce che in concreto ci sono all'esercizio imparziale e indipendente della funzione del magistrato che è assolutamente secondario a mio giudizio due il vero problema non è un problema su cui si può incidere soltanto sul piano del costume è un male
Quindi e concludo colleghi e vi ringrazio per la cortesia
Ed è la pazienza e io penso che se un compito noi abbiamo ed è un compito certamente essenziale importanti
Nella tutela dell'indipendenza del magistrato
Non è quello di esprimere ogni piè sospinto però i testi o solidarietà
Quando a questa indipendenza sia attenti concreti io giudizi negativi da qualsiasi parte vengano ma e quello che citare nel modo più puntuale nel più imparziali e più sereno possibile nostre funzioni per far sì che ogni magistrato seppie dell'omonima ore ventuno
Il governo di autogoverno come ha detto stamani D'Ambrosi ma comunque di governo autonomo
Dai quali dipende il suo avvenire la sua carriera è un organo che esercita queste funzioni sulla base di criteri il più possibile rigorosi obiettivi ed imparziale questo è quello che in concreto nel possiamo fare di utile lancia il polo di contribuire un possibile
Alla formazione
A sempre migliore da tutti i punti di vista del magistrato e a farsi per quel poco che possiamo fare
Nei confronti dell'opinione pubblica e guardi che la funzione della giustizia
Ci siano norme la benché minima limitazioni al diritto di critica ma ci sia il più possibile una giusta informazione perché per esempio e concludo il vero aspetto
Se si vuole aberrante di questa polemica e essa è stata presentata in modo tale che per una larga parte di opinione pubblica la sentenza della Cassazione apparsa quasi come una sentenza di un giudice di merito di terzo grado che dopo due sentenze di condanna
A è andata invece in diverso avviso cassando addirittura mandando assolti gli imputati e qui è invece soltanto è chiaro un problema di informazione
Questo ripeto non dipende da noi non possiamo illuderci di assumere compiti che non sono nostri dobbiamo assolvere bene a quelli che sono i nostri compiti quindi se vogliamo fare una riaffermazione dei valori irrinunciabili di libertà di critica da una parte indipendenza del magistrato dall'altra facciamola pure secondo me potrebbe essere considerata quasi superflua ma teniamo conto che di fronte a casi del genere ci troveremo sempre e e ripeto casi del genere visti sotto il loro aspetto polemico non sono quelli che in concreto ci devono più preoccupante
Brutti
In molti negli interventi che ho ascoltato
Signor Presidente mi è parso di cogliere non solo distacco
Non solo serenità che pure si è manifestata in questa discussione
Ma anche una tensione emotiva ed intellettuale
Una preoccupazione
Che le discussioni di queste settimane abbiano un effetto negativo
Non l'effetto
Della critica che induce al ragionamento
Alla ricerca dell'innovazione ma piuttosto la sfiducia nella giurisdizione
Devo dire che anche un'altra preoccupazione
Di queste settimane merita rispetto
E la preoccupazione di chi avverte che la giustizia segna il passo
Che la verità si allontana
La stampa ha registrato correttamente questa sensazione diffusa di sconcerto in un caso nel quale l'accertamento dalla verità che sembrava a portata di mano si allontanava
Allora di fronte a questo
A contrapposizioni che hanno a preoccupazioni scusate che hanno tutte la medesima legittimità
Occorre entro le istituzioni dei nostri rispettivi ambiti di competenza a fare il possibile per allontanare il rischio che prevalga la sfiducia
E dopo ore anche lavorare perché non si determini la sue fazioni ai tempi lunghi della giustizia ai processi che non si concludono
Alla mafia che svanisce sembra non esistere più
Vi è un problema di efficienza nell'applicazione delle leggi ed anche ebbene che siamo noi a dirlo
Il rispetto delle garanzie in ogni grado di giudizio
D'altro canto mi sembra che un messaggio venga fuori dal dibattito che fin qui si è svolto occorre evitare non lo stiamo facendo la ricerca del conflitto quando si ha a che fare con problemi della portata di quelli che abbiamo sentito emerge nelle preoccupazioni diffuse nell'opinione pubblica in queste settimane
Occorre evitare la ricerca del conflitto vent'anni la logica della contrapposizione non è nuova questa logica
Gli attacchi alla giurisdizione negli ultimi cinque anni sono stati numerosi e venivano anche dall'interno delle istituzioni tanto più preoccupanti quando essi venivano dai vertici istituzionali
E di fronte a tali attacchi il Consiglio superiore sia rilevato più volte come custode della indipendenza della professionalità dei giudici ha svolto funzioni di tutela
Che è opportuno ribadisce
Una tutela mediamente atti propri
Che sono quelli che il Consiglio compie nell'esercizio delle funzioni tipiche elencate dalla norma costituzionale ma anche nell'esercizio delle cosiddette funzioni atipiche
Che sono ricavate
Nella prassi dell'organo di autogoverno della magistratura dal suo stesso rango costituzionale
Il Consiglio superiore custode della indipendenza e della professionalità dei giudici questa è la formula che esattamente un anno fa a metà del mese di luglio del mille novecentottantacinque venne usata in questa sala
Dal presidente Cossiga il Consiglio e gli disse non è stato solo organo di amministrazione attiva o naturale portatore di interessi particolari delle categorie dei magistrati
Ma è diventato il custode della loro deontologia professionale della loro imparzialità
Il punto di riferimento indispensabile al quale i magistrati tutti possono rivolgersi per ottenere guida orientamento sostegno per i loro comportamenti quali membri dell'ordine giudiziario
Ed allora ebbene
Che di questa formulazione di principio il Consiglio superiore faccia tesoro oggi di fronte a queste discussioni delle quali abbiamo così pacatamente discusso
E io spero che non ce ne sia un'occasione ma se ve ne fosse anche domani di fronte ad attacchi a deliberazioni che ripropongono questo ruolo necessario
Del consiglio di riaffermare i principi ed anche se necessario di difendere l'indipendenza e la reputazione del singolo magistrato
Il quale venga non criticato ma attaccato immotivatamente ho denigrato
D'altro canto nelle vicende di queste settimane nel dibattito diciamo due grandi questioni che qui oggi sono state poste con serietà e che io voglio rapidissimamente ricordare
Io definirei la prima questione sulla questione dell'applicazione delle leggi o di certe leggi di frontiera
Le sentenze giudiziarie rappresentano un momento nell'applicazione delle leggi e tanto più importante è il ruolo che essa svolgano
Tanto più necessario dell'esame
L'analisi attenta in ogni sede istituzionale
Di tale applicazione quanto più le leggi sono di frontiera quanto più servono a rispondere
E a regolare fenomeni nuovi inediti quanto più sono lo strumento di cui lo Stato di diritto si serve per respingere gli attacchi dei grandi poteri criminali le forme nuove e pericolose
Di legalità la seconda questione è il ruolo istituzionale della Cassazione
Sulla prima questione
Sappiamo che il funzionamento concreto delle leggi rappresenta un problema aperto per il Parlamento
Ed è legittimo ed opportuno che il Parlamento eserciti con continuità i propri poteri ispettivi e di indagine attorno all'applicazione delle leggi che sono prova tale esame è ancora più importante e necessario quando si tratti di leggi che hanno un carattere innovativo e che come dicevo prima sono rigidi fronti per queste io metto in primo piano una legge importante introdotta nel nostro ordinamento da molti anni
Di cui andiamo mese per mese verificando l'attuazione rispetto alla quale occorre anche porsi problemi di miglioramento e di adattamento alle esigenze delle cose una legge Latorre
Può essere utile in questa prospettiva che parlamentari acquisiscano dati relativi all'applicazione di una legge di frontiera o comunque dati che si riferiscano all'applicazione di norme che in vario modo
Rappresentano una risposta
Uno strumento dello stato di diritto per combattere i grandi poteri criminali
E ciò è possibile che i parlamentari facciano non come semplici cittadini per esercitare un diritto di critica
Ma è possibile che ciò essi facciamo per svolgere le loro proprie funzioni istituzionali la sfida centrale per lo Stato democratico nella lotta contro i poteri criminali a rispondere all'aggressione reprimere gli illeciti senza uscire dalle leggi
La previsione legislativa e presidio di garanzia e allora sul funzionamento delle leggi sulla loro applicazione
Ed anche sulle sentenze che rappresentano un momento importante della loro applicazione deve svolgersi le sale d'indagine attenta da parte del Parlamento dei parlamentari
Questo mi pare il problema lasciamo credo ad altra sede la valutazione dell'opportunità della iniziativa scelta e di cui tanto si sta discutendo in queste settimane è un'iniziativa istituzionale e il tentativo di seguire una via può essere discutibile si può dire come taluno ha detto che è una via infelice si possono individuare gli aspetti di quella interrogazione che sono più discutibili taluno ha detto la seconda parte quella nella quale si chiede
Notizia della composizione dei collegi ma dobbiamo tener fermo il punto che si tratta almeno a mio giudizio in una iniziativa istituzionale la quale non può parlamentari usare il dibattito sulle sentenze
E una interrogazione a risposta scritta
Non contiene dichiarazioni valutazioni critiche si limita a chiedere dati
La seconda questione che è stata affrontata in queste settimane che sul tappeto
E alla quale dobbiamo volgersi Auger cinque con attenzione e serietà
è il ruolo istituzionale della cassazione oggi vi è un dibattito attento
Nello stesso giorno proprio all'inizio di queste discussioni sulla stampa uscivano due articoli importanti di due maestri della cultura giuridica italiana appartenenti alla medesima generazione Giuliano Vassalli e Giuseppe Branca diciamo due cose opposte
Giuliano Vassalli
Sottolineava come nell'ansia riformatrice nel dibattito aperto che investe oggi tutti gli aspetti della giurisdizione
Relativamente chiesa rimane la Cassazione ed è opportuno scriveva Vassalli che non si ponga un problema di riforma della tassazione Branca scriveva il contrario riprendendo una polemica
Negli anni passati egli svolse sulle pagine del Foro Italiano sostenendo appunto che ad una riforma della Cassazione
E del funzionamento del giudizio di legittimità si dovesse giungere specialmente sotto il profilo dell'esigenza di delimitare gli ampi spazi aperti a tale giudizio
Per un aspetto e cioè per l'aspetto del controllo
Sulla inosservanza delle norme processuali di quel controllo specifico che si riferisce alla contraddittorietà un difetto della motivazione
Quindi il dibattito è aperto su di esso credo dobbiamo misurarci come singoli come studio siccome giuristi ma penso anche che su un tema come questo debba misurarsi
Nella sua funzione atipica se volete pure significativa di proposta di consigliere giuridico e analisi e i problemi aperti delle misure alle quali si può ricorrere de iure condendo il Consiglio superiore della magistratura
Vi è una questione e ordinamento giudiziario all'altro
Che riguarda
La tematica della corte di cassazione di cui stiamo discutendo è il punto toccato stamattina molto lucidamente per l'intervento di Elena Paciotti e poi tornato ancora
Nel dibattito io voglio a tale proposito ricordare come la cultura giuridica in queste settimane abbia affrontato questo tema
C'è un bell'articolo che molti di voi avranno letto in Mario Chiavario
Pubblicato sul periodico culturale della democrazia cristiana la discussione Mario Chiavario lo conoscete tutti meglio di me è un serio intellettuale cattolico che si occupa di diritto penale
E la conclusione di questo articolo
Chiamatelo scrive dopo aver criticato la interrogazione dei parlamentari comunisti
I timori sui possibili inquinamenti anche propagandistici egli avanza l'ipotesi io non la condivido ma è un'ipotesi rispettabile che ha trovato seguito anche in alcuni interventi qui che vi potessero essere inquinamenti propagandistici
Nella interrogazione soprattutto nelle polemiche successive nelle interviste nelle vignette i timori sui possibili inquinamenti anche propagandistici di certe iniziative non devono impedire scrive Chiavario che a tempo debito nelle sedi proprie e senza scivolamento in una giustizia sommaria si affrontino però egualmente i problemi anche i più delicati che la vicenda propone o ripropone negli ultimi quelli più generali di ordinamento giudiziario relativi ai criteri di composizione dei collegi giudicanti
In ordine ai quali è da tempo aperta la discussione sull'opportunità di riforme che nei limiti dell'umanamente possibile
Assicurino oggettività ed eliminino anche le apparenze di scelte pilotate
Perché abbiamo a che fare qui con la materia nella quale le apparenze contano è vero come dice la Ferri che chi ha coraggio chi ha il senso della propria indipendenza non si spaventa di fronte alla ferocia verbale
Di un membro del governo non si stare non si spaventa di Fo di fronte alle deliberazioni il fatto è che quella ferocia verbale quella denigrazione incidono nell'opinione pubblica
Che determinano perdita e deficit di credibilità che determinano sfiducia perché la deliberazione l'attacco alla magistratura fa pensare alla gente comune che la vita istituzionale nel suo complesso sia ridotto ad una guerra per bande
E che una di queste bande sia la magistratura
Ecco perché si leva il Consiglio superiore di controllo ed emigrazioni gli attacchi a dalla giù alla giurisdizione
Ma consentitemi di dire colleghi ed amici che in questo caso davvero non ci troviamo di fronte ad attacchi e a denigrazione di questo genere
Rimangono i problemi che il dibattito ha contribuito a porre io ho fiducia che con la serenità e con la serietà
Manifestata negli interventi di oggi questi problemi noi possiamo affrontarli
E possiamo affrontarli presto e possiamo già oggi manifestare l'intenzione di affrontarli tutti nel loro complesso
Cosa che non faremo certo nello spazio di una settimana o di un mattino ma che credo è opportuno e giusto fare per rafforzare l'autorevolezza di un organo come il Consiglio superiore della magistratura
Conosciamo da questo dibattito
Diceva termiche circola il testo di un documento abbiamo visto un paio di formulazioni girare credo che dovremmo militarmente con attenzione
Penso che sia opportuno ricercare un approdo
Unitario
Che tenga conto di tutto quel che si è detto in questo dibattito e le preoccupazioni manifestate dei temi proposti delle formulazioni espresse per parte mia personalmente molto sommessamente mi permetto di dire evitiamo la ginnastica concettuale
Il richiamo di tirare l'una o l'altra parola
Cerchiamo di dare conto di una ricerca che è in corso nella quale nessuno mi sembra qui oggi ha rivendicato chiede la verità in tasca
Ma rispetto alla quale il Consiglio superiore nel suo insieme vuole operare con onestà serietà d'intenti e con la volontà ferma di difendere indipendenza della giurisdizione anche la deontologia
Lavoro dei giudici
Presidente Tamborrino
Prendo la parola nella mia posizione istituzionale di qui forse non sono degni bevande forse di Benozzo modi e nella mia qualità di componente del diritto di questo Consiglio
E come dissi a Pontremoli di fronte al titolo terzo grado alla suprema giustizia
Qui tengo in questo momento a presentarmi all'opinione pubblica e al Consiglio ma un come difensore di una Cassazione imputata
Ma come modesto difensore di una Cassazione parte di essa di fronte agli occhi giustificati attacchi che da ogni parte Simo
Ma la mia difesa qui oggi è facile data la serenità e la pacatezza degli interventi di cui non posso che dar atto lieto ai componenti del consiglio
Si è parlato da parte di due consiglieri di vecchi casi sui quali tanti si è discusso e si è con dubbi e gentilezza qual sia dice ad una rappresentante del gentil sesso compiuto acrimonia forse ingiustificata da parte dell'uomo
Si è detto appunto dei critiche in relazione a quei fatti precedenti ma io giustifico giustificò non approvo queste critiche anch'io quando ero giudice di tribunale per vent'anni della mia lunga carriera l'ho fatto il giudice di merito diciamo
Mitologico tanto quanto una decisione cui era arrivato con tanto travaglio finivo annullato attestazione
E mi venivano delle critiche acquisti decisioni ma occorre
Riflettere bene perché proprio nel sistema questa
E nel sistema costituzionale delle impugnazioni voluto esclusivamente nell'interesse e per il controllo delle delle decisioni da parte della pubblica opinione
Respingo nettamente queste critiche e le respingo non per ragioni verbali ma per queste ragioni di obiettive che io ritengo Beatty perché tirolese
Fatto dalla famosa questione della composizione e della assegnazione delle per i corsi evidentemente in Cassazione io non parlo di giudice di me Nurse si vede i fatti suoi esiti come si suol dire
C'è un sistema collaudato da anni che a parte questa la premessa
Dall'applicazione nei limiti del possibile perché giustamente si è detto da ultimo che è una materia molto ma molto delicata è molto difficile arrivare a un ottimo forse oggi si arriverà mai all'optimum
Si fonda sull'applicazione si fonde nei limiti del possibile sull'applicazione del principio costituzionale fondamentale del giudizio una del giudice naturale precostituito cui addirittura del cittadino quale il sistema
La composizione delle sezioni è stabilita dalle tabelle approvate dal consiglio che non è tanto modificare se non in caso di necessità trasferimenti collocamenti a riposo e simili con modifiche alle tabelle anche se approvato da questo Consiglio in tale situazione del presidente nona alcun potere
Le cause vengono assegnate Dematté la materia vedremo proprio ai ai giudici che fanno parte di quella sezione oggi quella udienza secondo i calendari già prestabilite e precostituiti quindi giudice naturale precostituito
Secondo punto
L'attribuzione dei ricorsi alle sezioni
Attiene Tirelli automaticamente e questo lo sanno chiese il in base alle ma densi lo fanno leggere ma in base a che in base a un decreto che oramai è voluto Arnuzzo io mi ricordo di averlo preparato quando ero magistrato
Pensionato e modifica con un altro decreto pubblicato e comunicato al Consiglio come avvenuto una volta sola l'ho fatto io purtroppo nel caso eccezionale e temporanea per l'applicazione della legge sulla custodia cautelare
Perché tutti quei processi si dovranno fare e investì in sei mesi e non non basta una sola sezione allora abbiamo distribuite per tutto questo questo l'abbiamo contemporaneamente
Tant'è vero che i consiglieri gentilmente hanno aderito a passare dalla sezione penale alla sezione dalla società civile alla sezione penale come il
La la Labico porre che ringrazio sempre di questa sua di questo vede questa sua disponibilità sono già ritornati è stato passato sono già ritorna o stanno per ritornare al senza limiti quindi è tutto temporali
Anche questa
Sì che non si può chiedere com'è stato fatto Quinn ossia di azienda che si è parlato di avere una copia de iure condendo sia parlando di voi mano attualmente riguardo l'affare della composizione seduzione si è parlato di cure Conde ma da parte della stampa si è detto che e anche di qualche parlamentare si è detto che male aveva fatto il Presidente hanno un distribuire le cause dei ma delle cause riguardanti questi crimini nelle varie sezioni perché non era possibile non era possibile che perché il Presidente di fronte a questo sistema precostituito non si poteva a questo punto lo volete modificare modificato state fate attenzione però produceva brutti che nel modificare non raggiunge uno scopo e credo vederlo e e Nedved è un altro perché evidentemente sì per sempre in presenza di quella necessità del giudice naturale precostituito per legge
Merito la questione brevemente io mi riporto tutto quello che ho detto scritto parlato pur volevano del flash
Principio di indipendenza Pessotto posizione del giudice alla legge
Punto fondamentale sul quale venne dato discutere vorrei dire una parola soltanto che significa indipendenza che cose indipendenza come riconosciuta
Dal nostro ordinamento io ritengo che le norme costituzionali vadano insieme
Applica cioè indipendenza e sottoposizione della legge al del giudice soltanto alla legge non si può intendere se non c'è nemmeno l'altro
Indipendenza però io ritengo che vada esaminata dall'alto ve l'ho detto anche nel Noemi nei miei discorsi inaugurali fa esaminata da un lato diciamo attivo ma anche da un lato bassa da attivo nel senso che l'indipendenza va rispettata da tutti ponte ieri organi singoli senza eccezione alcuni ma vale anche esaminata dal lato passivo
Ciò è è il giudice che deve sentirsi indipendente deve applicare alla sua sfera l'indipendenza deve ritenersi sottoposto esclusivamente ad alberghi
Se ciò non fa manca ad uno dei più importanti e rilevanti
Doveri deontologici della sua
Figlio di remissione più che funzioni
Ma
E se questo fa è sottoposto può essere sottoposto a responsabilità poi si discuterà che specie responsabilità enormi non terrestre soprattutto disciplinare in questo momento responsabilità nel cui sorge il problema della distinzione tra
Polveri del giudice e vedi il ritrovo è alle dipendenze di responsabilità
E qui qual è il dato quale e data
Qual è il divieto la linea di confine quale dato il confine il Comitato proprio quello dalle senza l'indipendenza cioè dall'esercizio del potere in giudizio il giudice non può essere eccetto piccoli sistemi di impugnazione
Sottoposto
A lui a ma direi critica che vediamo diviso libere Donno non può essere sottoposti a giudizi per quanto riguarda l'esercizio di un potere discrezionale di del potere giurisdizionale in ciò
Può essere sottoposto a responsabilità quando dedica deborda da questo esercizio quando lo fa come si dice interne dei vasi invadono per nominare
Quindi potere ad una giurisdizione potere giurisdizionale e allora
Parentesi certo le critiche sono possibili le critiche a posteriori devono esserci i giornali fanno bene a parlare perché c'è un diritto
Ti informazione cui corrisponde un sacrosanto diritto del cittadino ad essere informa però d'informazione deve rispettare tanti e tanti limiti e tanti principi soprattutto deve essere una critica
Serena obiettiva conoscendo
I bond fisiche si criticano conoscendo le motivazione
E deve essere non ci vuole una critica terra
Far venir meno ciò che è stato fatto attorno può essere più toccato ma soprattutto il saggio costruttivo
Perché attraverso questa incredibile attraverso questa discussione fosse arrivato il miglioramento a quel cinque anche mutamento della giurisprudenza necessaria una esatta applicazione delle
E allora tutto porgerle beh vado all'ultimo punto ma mi dovete scusare esattamente il contrario tutto e esercizio del potere debba giuristi
Da parte della Corte di Cassazione che e giudice di legittimità
Stamane ho sentito parlare la parte autorevole
Di una legittimità in senso astratto
Io non condivido anzi mi permetto dire non capisco che cosa sia questa legittimità in senso astratto perché non capisco perché
Io mi sono posto e mi pongo ma lo sono a posto anche in confini me lo sono posto anche come modesto studioso il la significato vero di giurisdizione
Ecco i sapete faccio presto davvero calda non voglio far parziale di diritto cui sapete che ci sono le famose due teorie chiavetta è stata sostituzione
Da parte dell'organo pubblico salto giurisdizione uguale giustizia io sono per questo secondo secondo o secondo porre sagrato il grande maestro Martino una volta tanto secondo il mal posizione don normale secondi perché era intuizione è stata studiata ed è stata portata a queste conseguenze
Giurisdizione quale giustizia perché giustizia che cos'è giustizia che cos'è il palazzo di giustizia che cos'è la domanda di giustizia
Giustizia è l'esercizio della giurisdizione è cioè l'applicazione della legge la seconda non è fuori dubbio non è fuori luogo accennare soltanto regionale che la Costituzione sotto il titolo esercizio del potere giurisdizionale dice la giustizia esercitata tecnici quindi una completa una completa
Per il giustizia giustizia e allora se giurisdizione applicazione del regime caso concreto la legittimità non può essere estratta poter respirare consapevolezza cioè la funzione di legittimità e quella della fissazione del principio di diritto da applicarsi al caso concreto
E allora non posso essere d'accordo
Scusa nemmeno con Calamandrei quando dice che la seconda funzione dalla Cassazione fu che lo stima della nomofilachia
Prevale sulla funzione di clienti di applicazione al caso concreto no l'applicazione della legge del Principato a giocare e quello rilevante soltanto la cassazione nell'applicare il principio di diritto alla causa concreto deve tener presente delle preghiere trentasette nei limiti del possibile questa uniformità di più risponde cui detenuta ad osservare anche da fare osservare senza nessun limite da parte dei giudici dei singoli casi perché dal nostro ordinamento che non esiste il principio d'uno strepitoso
Ribattuta ed autonomi
Io allora se ciò è vero se questo è il concetto di giurisdizione e chiaro così che ogni critica al concetto di giurisdizione Turi come esso si esplica nel caso concreto non critica a posteriori
Non è ammissibili si è detto ma questo è un sistema che non fa perché qui la Cassazione sta diventando da giudice di legittimità giudice terzo grado
Chi vi parla sempre a fare ed è stato sempre di questo avviso ed ha proposto anche a qualche cosa
Per tentare io viarie
Ma quello che ha proposto onestà non è piaciuto molto ma siamo io avevo proposto addirittura di cancellare trecentosessanta e di fare del giudice di Cassazione esclusivamente definita anni si è detto e poi come si parco dalla prosa dell'attivazione di merito i più allora il giudice d'appello non poteva erano più su come ed è un obiezione grave e allora ero
Tenuto ad un'altra
Soluzione che nei presidenti di sezione ha trovato alcuni favorevoli altri no sforzo vorrei assistito formare cioè rifare sì civile sembra Eberhard già ci sta con la norma per cui l'inammissibilità vanno direttamente in capo dei pazzi di applicare questa norma anche i motivi completamente il fatto con libertà indifesa con diritto alla difesa coincidere si va dal collegio anche ai motivi di stato civile se n'è parlato anche di certo una riforma va fatta Marta una riforma in sede esclusivamente digitali e il Consiglio passa e tentata sul primo sulla prima questione composizione sulla seconda questione modifica dei codici il suo illuminato consiglio sì senza ma finché non vengono non vengano queste cose io credo che il sistema attuale è
Va qua deve essere continuato secreto fermamente e lo affermo davanti a tutto il che immette i giudici dalla prima serie tutti giudice Cassazione lo stanno applicando conservi con serenità con l'affermazione e anche se non con sacrificio dei giudici di merito anche con sacrificio per il loro lavoro
Ancora
Un paio di interventi consentitemi di fare cinque minuti in cinque vie sarebbe
Ulteriore discussione
Un intervento di
Papà
Prego
Che
Posso certo
Nell'intervento di stamattina ha detto il Consigliere Tosi che le parole sono pietre
Io debbo dire invece che non ho nessuna paura nelle parole comunque sia il loro contenuto il loro significato
Le paure ben vengano anche quando sono cattive anche quando attaccano qualcuno anche quando rappresentano una realtà fa si è ficcata non vera
Perché le parole le tesi di opinioni CIR comune possono essere contrastate da altre parole
Io sono convinto che la verità nasceva contraddetto o meglio una tesi esasperata un'ipotesi accusatoria sbagliata non mi non mi sorprende non lascia nessuno io credo che poi il dibattimento il contraddittorio sentendo lo l'altra voce l'altra campana riesca a stabilire la verità la verità nasceva dal contrasto dal contrasto delle idee
E quindi il fatto che le idee vengono Esterna
Con parole pesanti come diceva il consigliere Athos ieri di per sé una cosa che non mi
Che non mi impressione
Io credo che noi dobbiamo
Un attimo ritornare al
Al concetto di giurisdizione e risalendo risalendo nel nel tempo definire
Perché sono nati i tribunali in tribunale sono aperti lei Chequers hard arma One tra non ci interessa sapere qual è il il contenuto della giurisdizione Sessa dica ai vennero
Oppure no noi non amministriamo la giustizia divina noi non
Non siamo in
In condizione di affermare la verità assoluta quale essa è gli organi giurisdizionali non hanno questa funzione d'altronde la definizione Romana del giudicato diceva che il giudicato prove di tattica bene tu no fascite Albonico lungo e otto quadrata Loudun visse e poi i commentatori aggiunsero falso uno Inveruno muta
Quindi non è il problema di stabilire se una
Una decisione di un organo di un organo giurisdizionale abbia affermato il vero o meno il problema è quello di prendere atto che è intervenuta quella determinata decisione di un organo dalla legge deputato a sporgere quella lo quella determinata funzione
Di acquisto aspetto ne dobbiamo Hutter il cinque e in particolare in questo momento
Io direi senza entrare nel merito della vicenda non perché il merito della vicenda non possa essere oggetto di valutazioni nuove mostrava lo è stato
Sempreché lo sarà ancora
Ciascuno di noi come ha ricordato il presidente Tamburrino nella sua esperienza dei giudici ricorderà delle decisione dalla la stazione che lo hanno lasciato sgomento sorpreso io ricordo ancora quella decisione dalla Corte di Cassazione che decidendo un
Su un appello ad una mi la sentenza stabili il principio sconvolgente che il tribunale in sede d'appello dovesse iniziare l'azione penale nei confronti di un certo imputati io rimasi esterrefatto di fronte a quella dedizione
Ma è una de scissione dalla cassazione fortunatamente
Isolata in questa materia e che certo non mi spinge ad accomunare in questo giudizio negativo tutti i magistrati della Corte di Cassazione alle cui sentenze in diverse occasioni credo che molti dei dodici siamo avvelenati come a fonti di di conoscenza del del diritto di di rilevante rilevante valore che però però quello che Eva poco fa Perrin che c'è la suggestione della parola filtrata o veicolata dai mass media e ebbero la suggestione esiste quindi le parole di per sé non pericolose hanno effettivamente talvolta quel quell'effetto lapidario TBC di cui parlava
Di cui parlava Tosi in questa vicenda io intendo sottolineare soltanto un aspetto che diciamo mi ferisce particolarmente come magistrato di origine siciliana moi hanno già detto D'Ambrosio e Geraci il riferimento a magistrati di origine siciliana è certamente in questa vicenda
Non dico sintomo di miopia
Addirittura volontaria di chiudere gli occhi di fronte alla realtà si tratta di ignorare volutamente tutto quello che avviene attualmente
Diciamo in tutto il Paese negli organi giurisdizionali dalla Sicilia ma anche quello che avviene al di fuori dalla Sicilia ritenere che la contiguità territoriale possano essere il sintomo di una contiguità con determinati fenomeni è certamente un modo volutamente distorto di vedere le cose di fronte a questa affermazione io credo che sia necessario
Levare alta una voce di protesta e
E stigmatizzare di confronto e di tutti la falsità di un di un simile modo di di esaminare la vicenda che oggi ci
Ci vede impegnati in questo dibattito io tuttavia la certezza che la
La può sì verità che hanno tutte le opinioni di circolare attraverso il filtro indispensabile e fondamentale della stampa consente a tutti di giungere ad un giudizio che sia vicino alla verità senza essere senza essere colpiti o storditi da da quelle pietre io credo che oggi dobbiamo sott'tu lineare una circostanza che
è ormai pacificamente acquisita abbia fatto immensamente piacere ascoltare le parole e sentite del collega Ferri
Nel momento in cui egli parlava della indipendenza della magistratura e ne parlava appunto con un trasporto con un trasporto interiore fa bene ad un magistrato sentire queste affermazioni provenienti hanno un giudice e quindi senza la la possibilità del Sol spento che si possa parlare della indipendenza come privilegio del giudice che non già come garanzia del cittadino quale essa è
Io credo che il nostro dibattito che avuto certamente credo di essere uno degli ultimi a parlare un valore importante
E che sicuramente sarà riportato dalla stampa nei termini effettivi in cui si è svolto credo che questo dibattito abbia sottolineato ancora una volta una circostanza noi siamo
La Magiste noi in Italia abbiamo la magistratura indipendente del mondo certo questa indipendenza non non se la sono fatta ai giudici da soli questa indipendenza
L'ha voluta il costituente nel momento in cui ha promulgato la Carta fondamentale dello Stato
Al consiglio in questo momento credo che competa l'obbligo di tutelare questa indipendenza io credo che la parola conclusiva del nostro dibattito deve essere quella che il consiglio eserciterà la sua vigila e opera affinché non si possano regredire nemmeno di un'OPA
Ma solo a livello di indipendenza al quale noi oggi siamo giunti
Lombardia
Non era mia intenzione avrebbero lavori in questa occasione anche perché fatto parte rustico con onore della corte di cassazione per molti lustri disarmare inopportuno oggi assumesse la difesa della Cassazione ma l'intervento di due colleghi Paciotti e soprattutto Calogero
Mi induce a fare alcune precisazioni sull'acquisizione delle tabelle sulla votazione alla Cassazione sulla rispetto delle regole di procedura io ho l'impressione che non si conosca la realtà della prima sezione penale della Corte di Cassazione
Sembra quasi che i colleghi attenta quella sezione siano ampi ansiosi di esercitare il potere ebbene vi dico che compararla prima sezionata stazione quella più sguarnito di magistrati e come presidente come componenti perché nel suo uno desidera andare a quella sezione e la più oberati di lavoro e la più pericolosa di quand'è pericolosa e ci si è dovuto costituì un ufficio presso la Corte di Cassazione proprio per la difesa per la scorta ai magistrati la prima sezione penale aggiungo che qualcun componente di essi e costretta ad ospitare né alla propria abitazione anche di notte per chi accede dal antiterrorismo parlare ancora di quasi un privilegio insomma semi di potere di questi colleghi mi sembra veramente assurdo è è il tempo ricordare in quest'occasione che ben i due magistrati alla Cassazione che sono caduti vittima terrorismo erano proprio due abbiano fatto parte la prima sezione però dalla Cassazione mi riferisco ai colleghi c'è un'arma da taglio nei giorni Minervini riserva quindi che ingiusto questa accusa che si fa ai colleghi ASS quasi come se fossero assetati di questo potere aggiungo anche che io sono stato per diciotto anni sostituto delle udienze penali dalla Corte di Cassazione che quasi sempre sono andato alla prima sezione penale brave Pili guardi che molti colleghi la la vivono andare alla firma per le ragioni che pioppeto innanzi o molte alcune otto sono state in difformità o l'abbia veniva conclusioni sono stabili difforme da quello dalla Corte di Cassazione della prima sezione ma io non ho mai per Sabato né che la difformità della decisione la Corte posso fosse dovuto alla Sicilia sicilianità di alcuni componenti e la contessa di settantadue è stato detto da un autorevole ex componente del Consiglio che ha veramente questo uno
Pesa alla dignità dei colleghi della prima su questo volevo che oggi Hamas
Abate
Che il presidente brevemente perché credo che sia stato già detto tutto da questa mattina
Qualcuno decida mi si domandava che che senso ha questo dibattito
E intanto
Ha un senso interno perché il modo con cui siamo arrivati a discutere di queste cose l'estrema attenzione la serietà di intenti che ha mosso tutti i componenti del Consiglio in modo civile con cui il dibattito c'è il molto vuol dire che c'è la necessità
Di riaffermare alcune cose fondamentali
Cosa in cui tutti abbiamo creduto prima di tutte quella indipendenza a cui faceva riferimento Renato Papa che si
Frutto del lavoro dei costituenti ma è anche conquista
Dei magistrati che quotidianamente si sono piano piano aperti dei varchi che altrimenti aperti non si sarebbe
Non si contesta la legittimità di un intervento parlamentare nella sede propria l'occasione offre però lo il testo per riaffermare alcune cose fondamentali
E alle quali io personalmente credo vivamente anche per avere vissuto in prima
La persona determinate esperienze quando magari non c'era nessun consiglio superiore che si levava difendere i giudici e quando ogni giorno quotidianamente dovevi conquistarti sempre di più uno spazio di autonomia e di libertà
Ma quando si parla di questi giudici quando abbiamo parlato in questi dieci anni di giustizia civile delle condizioni in cui in piccoli e grandi uffici giudiziari gli undici che operano comunque con i
Il massimo impegno malgrado in condizioni di lavoro obiettiva mente mortificanti provato ad arginare la grave crisi della giustizia civile senza il Sheila soddisfare le legittime aspettative degli innumerevoli intenti giustamente sconcertati per i rinvii a lungo termine i ritardi nella definizione delle controversie le stesse difficoltà di avere con il Magis Prato un contatto concrete tranquillizzante e quando mai si è parlato per esempio dei problemi dei giudici del lavoro i quali assistono ogni giorno all'allargarsi della fo colpisce tra il modello astratto del processo schematizzata dal legislatore del settantatré è una realtà contingente che si presenta sempre più visti gli ostacoli di ordine materiale
E si parla oggi di altri problemi sulla stampa ci sono lenti e altre cose si è per esempio sentito parlare discendi meglio di arrestarli appartenenti a grandi organizzazioni criminali che a Messina Palermo in Calabria a Napoli a Roma Torino si preparano commesso è stato denunciato da preoccupate segnalazioni pervenute al CSM in questi giorni a ritornare a casa e a riprendere la via del crimine senza che si faccia nulla per mettere a fuoco una qualche misura in grado di arginare delicate situazioni per per per impedire dunque apporre un riparo ha un po'
Vicolo annunciato
Di questo si parla poco si parla raramente è quando si comincia a parlare si torna a parlare di giù undici di provvedimenti giurisdizionali
Soltanto quando determinate questioni peculiare interessano
La opinione pubblica
Quando
Ci si trova di fronte a procedimenti di grosso risalto
Allora si si torna a parlare di giudici di provvedimenti giurisdizionali e ancora una volta i toni diventano alti la polemica sale i livelli di guardia è una vecchia su perché si ripete ormai da tanti anni quando vengono celebrati tali procedimenti in cui ognuno crede di potere anticipare la conclusione nella certezza di avere la verità rivelata in tasche di doverla imporre agli altri
Senza nemmeno prendersi magari da Briga di una qualsiasi verifica senza controllare l'autenticità e l'attendibilità delle fonti di prova senza minimamente preoccuparsi delle conseguenze negative che
Finiscono per incidere sulle istituzioni è che cos'è questo si è detto nei giorni scorsi che è un problema di costume ed è vero
Ma è anche un problema di rispetto
I ruoli che ora più che mai nella vita quotidiana delle istituzioni richiede a tutti un perentorio mutamento l'adozione di una semplice regola di buonsenso che qualcuno sui giorni
Da anni ha voluto definire come l'atrio trasposizione nella pratica della teoria crociana dei distinti e l'ha detto molto bene il Presidente della Repubblica in una recente intervista quando parlando del rispetto dell'o li ha aggiunto degli impieghi difficoltà di oggi nascono anche da una situazione nella quale tutti hanno voluto fare tutto nessuno si è accontentato di svolgere bene la sua parte una società moderna
Siete partiti che faccia dei partiti non lo Stato uno Stato che faccia allo stadio e non i partiti giudici che facciano i giudici hanno gli organi di inchiesta politica commissioni d'inchiesta politica che arrestino commissioni non si sostituiscano ai giudici un Parlamento che faccia in tempo ragionevoli diritti e non sia costretto invece a perdersi nelle minuzie con vede bene il proprio mestiere è già molto questo sì è veramente una
Cosa ha rivoluzionato non ci attendiamo che in questo Paese cominci veramente allora quella rivoluzione a cui faceva riferimento il Presidente della perché ancora una volta oggi siamo costretti a registrare un tipo di interventi
Che non è consono
Ad una società che pretende di essere moderno e civile
Il metodo con cui si affrontano certi problemi certe situazioni che va corretto è vero nessuno è in grado di dare indicazioni molti
Matilde però io contesto che la politica del sospetto possa continuare impunemente in un Paese che pretende di crescere adeguandosi ai tempi moderni
Un rifiuto del metodo con il quale si tenta di strumentalizzare certi sospetti di insensibilità di preconcetti incredulità di più o meno evidenti collusioni di tentativi di no romanizzazione come è stato scritto di recente contrari dunque alle regole del gioco ai contenuti di legalità certo rispetto delle regole del gioco sono quelle che il Consiglio superiore deve invocare a difesa
Dell'autonomia e dell'indipendenza dei giudici io non voglio aggiungere altro voglio soltanto dire che abbiamo il dovere di dire una parola di continuità è di
Fermezza su principi nei quali abbiamo sempre creduto principi che significano prima di tutto rispetto e affermazione forte della distinzione della divisione dei poteri
Che significa ancora rispetto di ogni libera manifestazione di pensiero Johnny libera critica quando questa critica non Trasmondi modi che costituiscano determinata attacchi alla magistratura
Delegittimazione del potere del potere giudiziario abbiamo ancora la necessità di dire che ognuno deve in questo Paese operare rispettando il ruolo che la legge la costituzione di affinità
è un modo forse rivoluzionario di ragionare io non mi intendo di queste cose so soltanto che i colleghi si attendono d'
A questo Consiglio una prima risposta chiara su una serie di problemi che sono all'attenzione generale del Paese