Consiglio Superiore della Magistratura (Plenum)

Cosa se
La seduta è aperta
Ha chiesto di parlare il consigliere Berlinguer ne ha facoltà
Signor presidente
Prego prego Salzano mi scusi noi
Abbiamo presentato
Una proposta di risoluzione
Prego accomodati
Prego
Però
Abbiamo presentato una proposta di risoluzione che
Per ora segreteria via via
Posto alla l'abbia Porretti abbia posto alla sua attenzione
Reca la firma
Di tutti consiglieri questo Consiglio
E che si scrive
In una funzione
Normata
Di questo Consiglio che enti
La la funzione della tutela
Dell'ordine giudiziario
Nelle sue pronunce
Che non vuole minimamente entrare nel merito delle stesse perché questo non ci compete
Ma che vuole sottolineare come queste pronunce competono alle signore ai singoli uffici alle singole
Istanze dell'ordine giudiziario
Vogliamo con questo documento
Ricordare a noi stessi prima di tutto
E quindi darci
Una forma di indirizzo
Di auto Indirizzo
Ma anche intervenire in un momento difficile
Nella vicenda
Che riguarda l'ordine giudiziario
Per contribuire
A rasserenare gli animi per la parte che
Noi possiamo svolgere in questo contributo
Vogliamo ribadire che le sentenze sono criticabili
Che le decisioni le pronunce
In particolare se
L'iter che ha portato a quelle decisioni a
Ha violato delle norme
Buon posto in essere delle irregolarità
E che tuttavia la critica
A cui noi pensiamo che si inscrive in un legittimo libero diritto di critica in questo Paese
Tuttavia è altra cosa dal
Disappunto anche suo legittimo di una parte
Che queste sentenze
Per le quali non viene incontro all'interesse rappresentato che un'altra forma ma diversa
Sulla quale noi abbiamo invece le nostre riserve
Ma la cosa significativa io penso perché la lettura del testo del della nostra risoluzione parla da sé e quindi io non voglio entrare in una illustrazione della Mini
Non mi compete del resto perché non sono l'unico firmatario
Voglio invece richiamare l'attenzione del Consiglio
Sul fatto che noi vogliamo con questo atto
Ribadire natura istituzionale di questo organo
Al riparo dalla temperie politica e anche dalle tempeste politiche
Noi siamo un organo plurale
E questa è la nostra forza
Perché sono presenti qui diverse opzioni culturali e anche Poli
E anche di
Provenienza professionale
E questa è la nostra forza e questo ha voluto la Costituzione repubblicana che così fosse
Perché questa è la natura dell'autogoverno
Che è espressione della magistratura mai anche l'autogoverno per la magistratura e quindi non è un organo corporativo
Ebbene le nostre pronunce
Per la tutela dell'ordine giudiziario acquistano forza
Per la natura di questo organo
Che ha il compito di sostenere l'ordine giudiziario ma anche di sollecitarlo ad adeguarsi alle novità della società e dei bisogni sociali e quindi alle sue riforme
Noi vogliamo il nostro compito nel quotidiano
Che il compito principale
E tuttavia
Il fatto di aver raggiunto un consenso ampio
Unanime
Particolarmente i momenti salienti non soltanto di alcune pratiche ordinarie ma particolarmente i momenti salienti come questo a un significato profondo
Il documento approvato esce da uno schieramento plurale
E noi vogliamo che l'ordine giudiziario sappia che il sostegno alla sua azione gli viene da una posizione corale
Questo rafforza l'indipendenza dalla magistratura
Per la voce che noi esprimiamo perché se essa viene rivendicata soltanto da una corporazione la sua forza risiede esclusi iscritto ma prevalentemente nel dettato costituzionale ma non mi fa
La circostanza che noi siamo riusciti a dire ciò che è detto nel documento
Indica che noi interpretiamo l'indipendenza e l'autonomia della magistratura come un bene della società
E che questo ci aiuta a contribuire per parte nostra a stemperare le polemiche esteri
Perché io voglio dire che le continue polemiche contro l'ordine giudiziario
Rischiano di indebolire quell'indipendenza
Eliminare la fiducia degli italiani
Vogliamo esprimere questo documento nello spirito della leale collaborazione con le altre istituzioni
Ribadire principi come appunto l'autonomia e l'indipendenza la criticabilità delle sentenze la necessità di una anche di un'autoriforma il predisporre gli strumenti per un miglioramento della risposta giudiziaria la domanda di giustizia dei cittadini
Tutti i capoversi di questo documento
Si iscrivono nella leale collaborazione
E forniscono indirizzi
Che sono anche indirizzi hanno gli stessi
L'accenno alla funzione di giurisdizione disciplinare
Alla sobrietà dei comportamenti
Alle iniziative di formazione
Agli indirizzi della riforma
Hanno prevalentemente questo senso
Il mio compito
Che io ritengo esaurito con queste parole
E pertanto sottolineato dal fatto
Che questo risultato unitario
E il punto d'approdo di un cammino del nostro cammino in questa consiliatura in questi mesi
Io non dimentico
Che noi abbiamo iniziato questa consiliatura con un momento di lacerazione
Al limite
Della condizione
Di sereno svolgimento del nostro ecco
Mi si consenta di sottolineare che questo approdo indica che c'è stato un percorso e che la pratica quotidiana negli affari quotidiani di autogoverno ha creato queste collezioni
E anche la crescita di una
Fiducia reciproca nella possibilità
Che si potesse imprimere un diritto è diverso
Noi non vogliamo con questo
Rappresentare
Se non
Un valore aggiunto rispetto alla dichiarazione del vicepresidente della settimana scorsa
Ma vogliamo soprattutto
Nell'individuare
Delle linee di condotta che dovranno ispirare il nostro comportamento
Marcare come il Consiglio con questo atto ha riflettuto ulteriormente su se stesso e quindi si propone come un organo istituzionale unitario
Questo non cancella la dialettica
Anzi abbiamo visto che molte volte essa persino aspra non cancella le diverse espressioni di voto che sono normali periodiche
Parlo dell'ispirazione di fondo
E credo che sia molto importante che noi diciamo oggi al Paese
Che questa ispirazione di fondo che è unitaria
Considera l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Un grande valore di tutta la società sulla quale noi non intransigente
E siamo molto fermi e che sempre nostra voce si leverà ogniqualvolta ci possa rappresentare un rischio
Per la sua libera affermazione
La ringrazio consigliere per lingue
Chi chiede di parlare
Consigliere
Consigliere salme
Sui temi toccati dal documento il Consiglio ha più volte ha avuto modo di esprimersi
E mi piace ricordare una risoluzione quella del primo dicembre novantaquattro
Che questi temi tocca in modo articolato approfondito
E da
Unanimemente apprezzato è un turno a un documento approvato all'unanimità con un'astensione da un documento che fu approvato alla presenza del Capo dello Stato
Anche in quell'occasione
Viene sottolineato
Fermo il principio del reciproco rispetto della divisione dei poteri
è del tutto fisiologico come dimostra la storia della democrazia
Chiede la difesa della propria indipendenza della propria autonomia
La magistratura quale istituzione di garanzia
Posso venire a trovarsi in momenti di rapporto dialettico o addirittura conflittuale con altri poteri e questo un portato naturale del sistema dei pesi e contrappesi caratterizza una moderna democrazia pluralista
Chiuse le virgolette
Peraltro
Aggiungeva quel documento dal consiglio ci si aspetta non un coinvolgimento nella contrapposizione tra gli schieramenti politici presenti nel Paese
Ma un contributo di razionalità e di equilibrio al dibattito sui temi generali e particolari della giusti
E ciò che appunto intendiamo fare in anche in questa occasione nella cava non può che ribadire il sì infatti il documento Lori afferma
La distinzione tra libertà di critica dei provvedimenti giudiziari sempre lecita anzi direi auspicabile e attacchi denigratori nei confronti dei singoli magistrati o delegittimanti dell'intero ordine giudiziario rispetto ai quali il Consiglio ha il dovere istituzionale di intervenire a tutela della credibilità della giurisdizione
E giurisdizione anche quella disciplinare che la Costituzione affidato all'organo di governo autonomo presieduto dal capo dello Stato garante dell'equilibrio dei poteri e del quale fanno parte componenti eletti dal Parlamento anche rispetto alla pronuncia delle Sezione disciplinare legittimo il più ampio esercizio del diritto di critica
Ma non il trasmutare in prese di posizione idonea a delegittimare l'intera sua attività
Il documento contiene anche e questo è un punto
Importante ma anche delicato un'esplicita condanna dei fenomeni di collateralismo politico
Bene collateralismo politico è un concetto molto preciso pregnante e molto comunque più preciso di quello generico e ambiguo di politicizzazione
La denuncia del collateralismo con centri di potere politico ed è il diretto coinvolgimento dei magistrati nell'attività dei partiti politici di governo o di opposizione
Appartiene al patrimonio culturale del gruppo associativo di cui mi onoro far far
Da Marco Ramat uno dei padri di questo gruppo è anche componente di questo Consiglio che già nel sessantaquattro in occasione della prima campagna elettorale sotto il di Magistratura democratica sottolineava virgolette
La fondamentale distinzione tra la grande politica della Costituzione dove la magistratura deve impegnarsi e la politica di partito contingente da cui la magistratura deve estraniarsi
Agnello Rossi
Apprezzato componente di questo Consiglio la passata legislatura ma anche fra i maggiori diciamo
Intellettuali del nostro gruppo che già nel novantadue dieci anni fa con lungimiranza
In un saggio pubblicato in una rivista
Affermava di considerare ancora più importante che in passato con riferimento a un contesto di democrazia maggioritaria la presenza e la partecipazione dei magistrati alla vita sociale e politica del Paese
E invece assai meno opportuna l'iscrizione a un partito in competizione per la conquista la maggioranza per finire agli innumerevoli documenti pubblici
Sui rapporti tra imparzialità
Come estraneità personale ai singoli interessi in gioco onesta obiettività della decisione
Capacità di non lasciarsi fuorviare da indicazioni emotive o da indebite pressioni esterne sono parole del settantuno in un documento fondativo del mio gruppo
Distinzione quindi tra imparzialità e impegno culturale nella società civile nell'associazionismo giudiziario
E i documenti sulla distinzione tra politica delle idee politica come gestione del potere la neutralità processuale neutralità culturale parole di Borrelli altro componente di questo Consiglio
E proprio sulla scia di queste idee di queste osservazioni di questa adesione ai concetti espressi nel documento che lo sottoscritto con convinzione
Il vicepresidente intervenendo tempestivamente sulle polemiche sorte a seguito dalla sentenza delle sezioni unite
Ha espresso considerazioni pacate puntuali
Con questo documento il Consiglio nella sua collegialità le condivide delle ribadisce
E ciò fa in modo unanime quindi come sottolineava consigliere Berlinguer con piena assunzione della responsabilità istituzionale che ci compete
Mi auguro che tale unanimità
I toni usati
Gli argomenti esposti nel documento contribuiscono davvero come il nostro intendimento ad abbassare i toni del dibattito e soprattutto a ricondurlo sul piano della corretta dialettica istituzionale della razionalità e dell'impegno propositivo
Ringrazio così salme ha chiesto di parlare il consigliere logori ne ha facoltà
Grazie presidente
Credo ci sia un punto
Che meriti di essere sottolineato
Con riferimento a questo
Questo documento questa risoluzione
Che ha trovato come è stato detto ampio anzi unanime consenso
Da parte dei componenti di questo Consiglio
E il punto è a mio avviso che
Chi leggerà questo documento chi leggerà questa risoluzione
Credo non potrà non rendersi conto della consapevolezza che il Consiglio superiore sta dimostrando e sta manifestando su una serie di problemi
Il richiamo che viene fatto alla continenza dei comportamenti
Come forma di manifestazione dell'imparzialità
Credo sia
E abbia un significato importante
Il richiamo che è stato appena ricordato dal consigliere salme
Alla esigenza di evitare anche solo l'apparenza
Di
Collateralismo politico
è un richiamo importante il che non significa assenza di idee
Non significa ovviamente
Non avere delle convinzioni e non avere delle idee
Ma questo vale per tutti
Vale ovviamente per chi la pensa in un modo e vale per chi la pensa in modo diverso
Non è possibile che alcune idee possano essere ritenute espressione di collateralismo politico quando invece non lo sono altri
E allora questo deve valere per tutti
Credo che chi leggerà questo documento non potranno rendersi conto della consapevolezza del Consiglio superiore la magistratura sull'esigenza di abbassare i toni
Tutti quindi innanzitutto noi
Ma anche tutti coloro che i toni probabilmente hanno un po'alzato in questi ultimi tempi
Il richiamo alla separazione dei poteri che pure è contenuto in questo documento come elemento fondante dello Stato democratico
Significa legittimazione delle scelte che vengono fatte da ciascuno di questi poteri ciascuno negli ambiti di sua competenza
Significa legittimazione delle scelte e delle istituzioni
Che hanno il compito di legiferare o che hanno il compito di governare
Che è un potere ovviamente che non può essere contestato perché non è contestabile ferma restando ritengo la criticabilità delle scelte
Purché appunto con toni e forme di correttezza non solo personale ma principalmente istituzionale
Allo stesso modo significa legittimazione anche della funzione giurisdizionale già
Nelle sue caratteristiche esposta negli interventi che mi hanno preceduto sulla quale quindi non ricordo
E il richiamo alla separazione dei poteri implica e contiene un richiamo quindi alla autonomia della magistratura
Che
Lo si continua a ripetere
Sarebbe Bello che non fosse più necessario ripeterlo
Un valore fondante anch'esso di uno Stato moderno e democratico
Che si fonda appunto
Sulla sovranità popolare
Consigliere Berlinguer diceva che questo
Questa risoluzione costituisce per le forme con cui ci si è arrivato un punto di approdo
Del percorso fin qui fatto da questo da questa consiliatura dei componenti di questo Consiglio a me piace interpretarlo come un punto di partenza anzi come un punto di ripartenza
Per l'attività non facile che affronteremo
Nel prosieguo del la consiliatura
E ho la speranza proprio perché dicevo credo che chi leggerà questo documento non potranno rendersi conto della consapevolezza che il Consiglio superiore
Mostra su tutta una serie di problematiche o la speranza che questo questa risoluzione possa essere interpretata
Con lo con le stesse caratteristiche con cui ci si è dedicati a predisporla e cioè come un utile contributo
Al funzionamento sereno di tutte le istituzioni che si tengono
Esecuzione si tengono tutte
La speranza è che venga interpretata in questo senso mi auguro che non si tratti di una speranza vana
Ringrazio considerano voi e che penale consigliere denunzio ne ha facoltà
La condivisione dei contenuti della risoluzione oggi in discussione
Da parte mia ed i Consiglieri media dopo Primicerio Riello stabile Tenaglia
Costituisce una forte affermazione della consapevolezza che anima tutti noi
Che l'esercizio di autogoverno della magistratura deve saper assicurare all'ordine giudiziario Tore polizza correttezza e professionalità e che l'azione del CSM sul tema della formazione Della valutazioni delle valutazioni di professionalità della organizzazione degli uffici giudiziari deve essere continuato e se possibile rafforzato sul versante dei principi uguale condivisione ha riguardato le affermazioni
Che il principio costituzionale della soggezione del giudice soltanto alla legge riflette di riconoscimento del primato della legge
E del Parlamento quale sede della sovranità popolare e consacra i valori dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Questo sistema caratterizzato dall'equilibrio tra i poteri dello Stato e alimentato dalla regola minima e virtuosa derisi per go rispetto e della reciproca fiducia tre poteri stessi
La decisione giurisdizionale non deve essere mai vista come illegittima in ingerenza nelle altrui attribuzioni
Ovvero quale fatto direttamente politico
E la non condivisione di essa non può trasformarsi in attacco denigratorio e delegittimante dell'organo che l'hai messa e della magistratura tutta
Dobbiamo inoltre chiederci
Sì vi sia la stessa consonanze di accenti sui compiti che nell'attuale momento storico dovrebbero competere all'ordine giudiziario e ai poteri esecutivo e legislativo
Riteniamo che dovrebbe essere il compito della magistratura esercitare la funzione giurisdizionale in modo che sia e appaia imparziale
In tal guisa dimostrando in ogni occasione e comportamento la separazione dalla politica
Riteniamo con il quale convinzione
Che dovrebbe essere compito dei poteri rappresentativi scegliere
Esercitando i propri ambiti di responsabilità politica gli istituti che nella tradizione delle democrazie liberali costituiscono garanzia per quanti esercitano funzioni parlamentari e di governo a fronte
Delle conseguenze del doveroso esercizio della funzione giurisdizionale penale
Mentre è sicuramente improprio perseguire i medesimi obiettivi attraverso la previsione di istituti processuali
Ovvero la modifica di principi ordinamentali che hanno altri scopi di garanzia e comunque sono funzionali all'accertamento della verità secondo le regole fissate dall'ordinamento processuale
Ringrazio
Delusione ha chiesto di parlare considera al di
Grazie presidente anche a nome dei colleghi Arbasino difficili è del tutto evidente che il documento questa risoluzione che oggi dibattiamo e originata dalle aspre polemiche che sono intervenute successivamente la pronuncia alle sezioni unite dalla Cassazione
Polemiche attacchi qui fino ad oggi almeno il supremo consesso dei giudici di legittimità era per fortuna rimasto estraneo dal progressivo degrado del conflitto che da troppi anni ha investito il tema della giustizia nel nostro Paese
Ma il contributo che con questo documento il Consiglio intende offrire e ribadisco anche io significa mente sottoscritto da tutti i componenti del Consiglio non mi sembra un dato
Privo di significato intende però come ha ricordato il consigliere Berlinguer andare oltre la polemica contingente
E con spirito di servizio offrire una linea di condotta secondo una rigorosa filosofia istituzionale cui intende uniformarsi il Consiglio nella volontà di meglio tutelare l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Riteniamo di avere già improntato la nostra condotta in questi primi mesi di esperienza consiliare in un sereno avvolte sicuramente difficile esame dei temi afferenti al servizio giustizia che sono state ricordate nella risoluzione
Le contingenze se possibile ci impegnano ancora di più in questa direzione perché vogliamo ancora illuderci che su questi temi che è necessario e opportuno operare
Perché questi sono i temi che ci competono dirette ad offrire un concreto apporto a migliorare l'attività giudiziaria che ci ostiniamo a qualificare come servizio nei confronti dei cittadini
è inutile negare che in questi ultimi mesi
è presente la parte la magistratura una diffusa preoccupazione in ordine alla tutela dei principi costituzionali di autonomia e di indipendenza
Ci auguriamo veramente che la linea operativa che questa risoluzione indica seppure in modo schematico possa contribuire a rasserenare il clima in materia di giustizia
Augurandoci altresì che questa speranza oserei dire auspicio non andrà delusa per quanto ci riguarda siamo consapevoli dei doveri che delle responsabilità che ci competono
La ringrazio per Teresina racchette parlare consigliere Schietroma
Grazie presidente
Io concordo in pieno con documento presentato il con le parole pronunciate nei giorni scorsi sul tema in questione dal vicepresidente Rognoni
Nel documento presentato si legge tra l'altro questa frase l'essenza e il valore della democrazia costituzionale riposano nella sovranità popolare che esercita nelle forme e nei limiti previsti dalla Costituzione
In questi giorni si è discusso molto sul tema della sovranità popolare
Ne ha parlato anche il presidente del consiglio esprimendo una sua interpretazione del rapporto fra aspra sovranità popolare in magistratura mi permetto ricordare al riguardo le parole che condivido pienamente pronunciate trentacinque anni fa dal presidente Saragat in un suo intervento proprio qui al Consiglio superiore della magistratura
La sovranità e vero e attributo del popolo ma si estrinseca attraverso il Parlamento il potere esecutivo e l'amministrazione della giustizia
Pertanto anche l'amministrazione della giustizia è uno degli aspetti essenziali della sovranità popolare
Del resto la Costituzione all'articolo centouno statuisce che la giustizia è amministrata il nome del popolo
Ciò premesso il problema che si pone è quello della necessità di una correttezza istituzionale
E di un rispetto reciproco tra queste varie espressioni della sovranità popolare Parlamento potere esecutivo amministrazione della giustizia
In un Paese normale i politici devono fare i politici senza dare mai nemmeno l'impressione di interferire nell'attività nell'esercizio dell'attività giudiziaria
I magistrati devono fare i magistrati senza dare mai nemmeno l'impressione di voler fare politica
Nel nostro Paese esiste l'esigenza primaria di conseguire al più presto questa normalità istituzionale
Ed invece da una parte si dà purtroppo l'impressione di fare addirittura leggi ad hoc per tentare di interferire nei processi in corso ma anche dall'altra parte a mio avviso non giovane non giovano all'immagine della magistratura congressi associativi che si trasformano mediaticamente nello show di un importante leader prima del sindacato che oggi della politica
Da ultimo mi piace ricordare il pensiero di un grande filosofo dell'antichità il quale affermava quando la parola ai giudici i cittadini tacciono
Rispettiamo le sentenze dei magistrati in questo caso si tratta addirittura di una decisione del giudice più autorevole le sezioni unite della Suprema Corte di Cassazione
Lasciamoli lavorare tranquillamente la loro autonomia e di indipendenza è un bene essenziale della nostra democrazia
Ha chiesto di parlare consigliere Buccico ne ha facoltà grazie presidente
Prendo la parola anche a nome dei colleghi di Federico Sarno Spangher Marotta e voglio sottolineare che obiettivamente come è stato già riconosciuto
Non più parte dei documenti
Degli interventi che si sono succeduti mi limiterò a sottolineare gli aspetti che secondo la nostra interpretazione sono da considerare positivi in una ispirazione unitaria qual è stata l'anima che Puja fecondato questo documento astenendomi da qualsiasi riferimento di carattere polemico che pure
Tutto isolatamente è venuto fuori nel corso di questo dibattito non posso non sottolineare un risultato importante come il Consiglio
Dopo pochi mesi di lavori in Comune dopo le divisione di carattere ideologico e culturale che è giusto che vi sia un fra di noi abbia risposto
In maniera seria in maniera motivata in maniera concordata in maniera adeguata alle finalità identitarie che la Costituzione assegna al Consiglio superiore della maggior si tratta di un risultato importante che certamente un risultato iniziale prodromico di un'attività che dovrà svolgersi ancora
Lunghi tre anni
Mi preme sottolineare alcuni aspetti per evitare che affermazioni come quella della riaffermazione nei valori e nei principi dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura non rimangono un fatto meramente poca
Se debbono rimanere affermazioni vocali questi documenti sono Pezzi di carte che possono servire a poco
Se invece dietro questi documenti dietro il fervore dialettico con cui questo documento detenuto alla luce vie una profonda e sincera sia pure nella diversità delle opposizioni ispirazione penso che oggi segniamo uno aggiornate importante
Intendo sottolineare senza alcuna contrapposizione con l'ottimo amico Berlinguer che questo documento ha per noi
A nome dei quali lo paghi una genesi del tutto autonoma rispetto alle parole
Che pure ha pronunciato il presidente Rognoni
In occasione di una vicenda particolari io non intendo fare riferimento a vicende particolari perché le vicende particolari possono essere l'occasione ma ne abbiamo dato un'espiazione unitarie che trascende il particolare
E si inserisce quasi storici santo sull'un ruolo che la magistratura sulla necessità che i cittadini tutti i cittadini rispettino doverosamente le sentenze e che tutte le sentenze siano nella configurazione espressiva di un diritto costituzionale liberamente poteva essere criticato ma questo documento a un'agenzia autonoma un'Agenzia autonoma che appartiene al Consiglio superiore della magistratura
Tanto che pur nel garbo e nel rispetto della diversità delle opinioni e senza che siano apparse grandi divaricazioni non dopo il documento che garbatamente il presidente Rognoni mila e sempre militare alla stampa abbiamo assunto una posizione autonoma ma di grande rilievo istituzionale senza scendere in alcuna rilievo polemico quindi si tratta di una Gianni salutarmi secondo me questa genesi autonoma del documento ancora più forti e più pregnanza al documento
Stesso quello che mi piace sottolineare questo
Molte volte tutti quanti noi abbiamo sempre ribadito questa nostra professione di fede laica nell'autonomia in delle indipendenze dalla magistratura io voglio qui sottolineare che nel documento siamo riusciti a far venir fuori con grande senso
Di responsabilità l'interfaccia dell'autonomia e della indipendenza dalla magistratura
Una magistratura e autonoma ed è indipendente se responsa questo mi sembra pacifico
Con un approdo unanime da parte di tutti i componenti che hanno lavorato alla pubblicazione di questo testo abbiamo potuto inserite nel testo che il principio di responsabilità anzi weberiana mente parlando di etica dalla responsabilità sia quanto le sentenze possono essere criticate quando non ci si chiude a riccio è nella condivisibilità dei principi si può attendere serenamente
Nel confronto pacato come abbiamo scritto e dialettico ad un processo riformatore del quale il settore della giustizia a assoluta
Necessità quando si è fatto riferimento alla necessità che l'imparzialità dei magistrati risulti anche da una sobrietà comportamentale quando e qui non posso sia pure in una visione di contrappunto storici sito non rifare ma le stesse parole che ha detto
Salme quando ha ha ricordato la genesi del collateralismo politico che il concetto diverso dal fatto che i magistrati possono giustamente debbono avere idee perché non sono uomini dimezzati
Rispetto agli altri ma il collateralismo può determinare problemi e aver inserito anche questo concetto in questo documento significa avere integrato pienamente l'interfaccia dell'autonomia
E della indipendenza guardato al corpo a quei principi responsabilità che debbono animarci
Questo documento nasce come genesi autonome del consiglio e nasce secondo una interpretazione che noi diamo nei limiti delle competenze che noi conosciamo al Consiglio
La noi è stato ricordato con garbo dal preside consigliere Berlinguer abbiamo vissuto un momento lui ha detto di lacerazione all'inizio di questa consiliatura
Naturalmente le parole hanno il significato nella interpretazione più varie che si può dare noi riteniamo che quel nostro atteggiamento e quel nostro gesto fosse conforme ad una nostra corretta interpretazione dei limiti delle competenze
Alle quali abbiamo fatto riferimento nei limiti delle competenze quindi delle regole riteniamo che oggi si inserisca questo documento però voglio rassicurare il Consiglio che in tutti quanti noi
Vi è forte il senso di responsabilità vi è forte il senso e la pregnanza di una grande franchigie istituzionali vi è forte l'ispirazione unitaria
Per continuare a lavorare nell'interesse della magistratura ma attraverso la magistratura dalla Società italiana
Ringrazio con Buccico
Così scrive due parole assolta
E certamente con viva soddisfazione
Che registra una convergenza su questo documento
Da parte di tutti i consiglieri
Un documento che ribadisce il quadro istituzionale in cui si colloca il CSM
Che afferma la sua volontà
Di dare sulla base di un'alta qualificazione tecnica
Di dare il proprio contributo all'analisi sui problemi dalla giustizia
Ma assieme su quelli che hanno particolare incidenza sull'ordine giudiziario
Sull'ordinamento giudiziario
Mi fa molto piacere poi vedere in questo documento che certamente è un documento autonomo dell'intero Consiglio e quindi ne ha la forza mi fa molto piacere dicevo vedere in questo documento rappresentato lo stesso scenario costituzionale
E soprattutto alla descrizione dei conseguenti comportamenti che nella immediatezza di una particolare congiuntura ho ritenuto io dovere di ricordare grazie col
Pongo
E in votazione la risoluzione presentata dalla consisterebbe nel governo i favorevoli sono pregati Casarano
La risoluzione approvata all'unanimità molto bene
Proseguiamo anzi iniziamo il nostro lavoro quotidiano
Ordine del giorno ex articolo quarantacinque
Prima Commissione
Professor col relatore consigliere Berlinguer
Si tratta di
Una
Proponiamo di resistere in giudizio nel giudizio di appello dinanzi al Consiglio di Stato e di invitare il ministro della Giustizia resistere in appello
Nel caso
Di un ricorso presentato al Consiglio di Stato dal dottor Petitto
Al verso la decisione del TAR Lazio
Che a sua volta aveva dichiarato inammissibile il ricorso dello stesso dottor pentito avverso la delibera consiliare del due mila uno di trasferimento d'ufficio del ricorrente e quindi con l'annullamento della delibera consiliare del decreto ministeriale conseguente
Tutto qui guardi Presidente è tutto qui
Auspicio l'osservazione al riguardo
Non vedo le sue Ciro Ferrara e vanta cinque del della pongo in votazione
La delibera favorevoli contrari astenuti delibere approvate consigliere
Terza commissione pubblicazione straordinaria di posti vacanti da ricoprire
Consigliere stabile prego
Si tratta di un allora proposta adottata all'unanimità dalla commissione
In relazione alla deliberò della pubblicazione urge dei i posti indicate nella nella proposta che sono due posti presso il giudice del tribunale di giudice del Tribunale di Paola occorre dire che la situazione del tribunale di Paolo è una situazione emblematica
Di una situazione che definire disastroso mi pare un neo femminismo
I dati parlano da solo sono otto posti sul tredici
Il presidente del tribunale di Paolo ha ritenuto di far pervenire al Consiglio superiore della magistratura la azione miele che ho fatto vedere anche ai colleghi dico informato i colleghi una lettera in cui prospetta la disastrosa situazione del tribunale e preannuncia uno sciopero e una rottura dei rapporti col Consiglio dell'ordine proprio relazione alla ingestibilità della situazione giudice del Tribunale di qua
Di fronte alla drammaticità di questa situazione che purtroppo è emblematica un certo tipo di situazione alcune zone servono del territorio nazionale
In buona sostanza la commissione ha ritenuto di dover intervenire come gesto di buona volontà di dare un segnale questo lembo di sostrato dalla giustizia nazionale e quindi riproporre e come dicevo prima la pubblicazione urgente a mezzo telefax di due posti che saranno non saranno certamente sufficiente non sono una piccola goccia che serve per lo meno a tamponare l'estrema emergenza
Grazie
Ha chiesto di parlare consigliere mammone ne ha facoltà
Intervengo solamente per fare per rilevare quello che secondo me potrebbe essere un problema
Sono del pienamente d'accordo con il tono il taglio e la motivazione della delibera però rilevo che la fissazione di un termine al dodici sarebbe febbraio due mila e tre interazione domande
E pare eccessivamente breve perché se consideriamo i tempi tecnici dilemma azione e di conoscenza da parte dei colleghi così diamo Goggi è il sei febbraio il dodici febbraio fra sei giorni e mi pare
Eccessivamente bene quindi la mia proposta di prolungarlo quanto meno al diciannove febbraio di dare una una settimana in più e conseguentemente di spostare anche di altri sette giorni il secondo termine al ventidue febbraio termine è stato voluto proprio in ragione dell'urgenza comunque non vi è preclusione esoneri
Terminato così si offende Marini
Sì intanto vorrei risultasse a verbale che io in realtà mi sono astenuto in commissione su questa proposta non è all'unanimità non non sposta la sostanza per nel senso che non è che abbiamo espresso una contrarietà radicale proporrei dare atto di alcune perplessità
E dell'eccezionalità della situazione da un lato il tribunale di Paola a tredici giudici in organico
Mi mancano otto su tredici nel senso che sono già fisicamente trasferite ad altro ufficio quindi oggi di tredici giudici il tribunale ne ha soltanto cinque fisicamente presenti
Si dà per la sua azione molto grave eccezionale nel panorama del no del del del i nostri uffici vi sono però situazioni simili
Però la mia perplessità derivava da questo fatto siccome vi sono situazioni simili
E siccome in programmazione un bollettino di pubblicazione i posti vacanti diciamo nell'arco di due-tre settimane perché questi sono i tempi che la commissione si è dato
Per i trasferimenti nel senso che si intende operare un bollettino il trasferimento sostanzialmente in contemporanea con la individuazione delle sedi da destinare l'iter giudiziario cosa che deve avvenire quanto meno per i primissimi giorni di marzo
Ho espresso qualche perplessità
Sull'opportunità di una pubblicazione straordinaria urgente per Paola che rischierebbe poi fra l'altro di accavallarsi di non farci guadagnare coi moltissimo tempo
Ciò nonostante preso atto del clima complessivo che si registra nella sede di Paola del fatto che il consiglio dell'ordine degli avvocati
Ha minacciato una forme di protesta particolarmente incisive della situazione di difficoltà e soprattutto del fatto che comunque una procedura di trasferimento porto porterebbe la presenza di magistrati
Abbastanza in là nel tempo ho preferito astenermi e non votare contro
è chiaro però che è una o pubblicazione di questo tipo che come dire si inserisce in maniera Nomura nella programmazione
Se è giustificata dal fatto che è un anno che non il consiglio non pubblica bollettini per il primo grado però dall'altro lato non può diventare una prassi perché se noi cominciassimo a fare pubblicazioni urgenti ogni volta che ravvisiamo
La pubblicazione due volte l'anno di bollettino ordinari in modo che non vi siano tempi così lunghi tra trasferimenti e coperture fra trasferimenti e pubblicazione quindi riportare il sistema alla sua fisiologia in questo contesto ritenuto di astenermi
Il no di votare contro la proposte
Consigliere Buccico
Presidente io volevo fare una considerazione di carattere generale sentito la relazione di stabile parla di un lembo disgraziato dalla giustizia italiana queste un errore voluto
La nascite del tribunale di Paolo è uno dei più grossi errori politici che sono da scrivere
Cosimo almeno io me lo ricordo perché queste Paola scomoda pecche di megalomania da parte di alcuni uomini politici calabresi voglio ricordare perché conosco perfettamente la zona che fra
Sala Consilina e Cosenza vi è il tribunale di Sala Consilina
Via il tribunale di Vallo della Lucania a ventuno chilometri via il Tribunale di Lagonegro a trenta chilometri e il Tribunale di Cosenza un importante uomo la politica tanto che il tribunale di Paola e ha richiamato in maniera omeopatica col nome di questo uomo politico volle questo tribunale inutile di Paolo dove si determina questa reazione assurda già Paolo altra volta
Non si riuscì a scoprire posti il presidente del tribunale perché Paolo o dei posti dal punto di vista proprio anche dei collegamenti più disgraziate che possono esistere in Italia ed è un tribunale assolutamente inutile
Se noi continuiamo ad intervenire in questa maniera sono perfettamente d'accordo con la posizione che ha assunto Marini tribunali come quel di pal ce ne sono ancora parecchi nel nostro Paese io avrei un'ispirazione più unitaria e quindi riserverei ad un bollettino nei termini anche temporale dei quali ammalato Marina ma questo esempio di Paolo cita proprio contezza di come sia urgente avvicinasse ad una riforma ordinamentale noi abbiamo oggi cinque tribunali dei quali almeno tre sono completamente inutile presentato rimando Building a noi andiamo a disperdere energie attraverso queste pubblicazioni lo volevo dire perché conosco perfettamente Mazzone conosco la situazione di Pale e non mi sento di condividere Brambilla diciamo sia pure dal punto di vista diciamo quasi letterario labrador grido di dolore che veniva dalle parole di Stato
Grazie consigliere Buccico costiere Riello
Volevo molto brevemente sottolineare ecco che ferma restando la necessità di affrontare questi problemi
In una visione più unitaria e strategica credo che sia compito del Consiglio superiore della magistratura dare risposte concrete ma soprattutto effettivamente efficaci e tempestive alle domande di giustizia che vengono da varie parti d'Italia
Una diversa impostazione sarebbe a mio giudizio il trionfo della burocrazia fini a se stesse
Proprio poco fa ci siamo occupati in un più ampio irrilevante contesto del ruolo del Consiglio superiore della magistratura e della sua credibilità credo che questa credibilità il consiglio la debba dimostrare anche con atti coerenti per non essere considerato non solo dai magistrati
Ma dagli avvocati dagli utenti della giustizia un ulteriore organo burocratico che è sordo e cieco alle esigenze drammatiche degli uffici io letto la lettera del Presidente del Tribunale di Paola il quale dice
Espressamente che nonostante gli sforzi che potremo veramente al di là di ogni enfatizzazione definire eroici dei pochissimi magistrati che sono rimasti
Vi è la pratica impossibilità e comunque l'alta difficoltà di comporre il collegio penale questo anche in ragione delle notte in molteplici incompatibilità che si sono previste che si vengono a creare e ci dice ancora il presidente della corte del tribunale di Paola che ha interessato la corte di appello ma proprio perché la situazione del distretto di Catanzaro non è certamente ottimale
Non si è potuto provvede ire a sopperire a queste esigenze assolutamente vitali con delle applicazioni e indo distrettuali o con altri strumenti
Di fronte a questa situazione
Di fronte ad una minaccia ma che e naturalmente anche questa un dato drammatico di astensione prolungata dalle udienze degli avvocati
E sappiamo che anche a Cosenza alcuni anni fa e stata un'astensione che è durata per ben due anni forse solo Napoli è riuscita a superare
Questo traguardo credo che il Consiglio abbia il dovere della tempestività il dovere di una risposta efficace altrimenti sarebbe veramente una perdita di credibilità per questo organo di cui ripeto abbiamo parlato poco fa in un contesto venne più ampio e importante
La ringrazio la parola al relatore attende una replica
Molto sinteticamente segnalo che le osservazioni del consigliere Buccico sono sicuramente osservazioni di alta valenza però delle due l'una o si sopprime un determinato tribunale o lo si consegna oggi si consente di funzionare qui c'è l'impossibilità di formazione dei collegi il presidente del tribunale segnava un aspetto che non può essere e come dire trascurato secondo aspetto è vero si può procedere giusto per Foro per fornire un'informazione completa
Al collegio si è preso anche in considerazione io per primo preso in considerazione la possibilità che si procedesse a una pubblicazione si attendesse per la pubblicazione
Come è noto per chi frequenta la terza commissione e per chi segue queste vicende di recente abbiamo avuto un concorso per la copertura dei posti tribunali Paolo posto che non sono stati coperti
O meglio ne sono stati coperti uno-due recuperando in extremis delle istanze che non erano state che non teorica ma non lo so da presa in considerazione in prima battuta bene Presidente tribunali Paola segnala in questa sua lettera anche la concreta possibilità che in questo momento può darsi che fra un mese due mesi già tutto questo non c'è più ci potrebbero essere e due due domande e utilmente presentabili
E quindi è in tutto a questa ottica tesa acconsentire al tribunale di Paola di esercitare le proprie funzioni che si muove è a recuperare la possibilità di un utilizzo effettivo delle disponibilità di questo momento che si muove questo ha proposto ben conoscendo le dimensioni ben più all'aula del problema e lasciando e naturalmente come non può non essere come abbiamo confermato anche oggi in quella risoluzione piena discrezionalità nelle valutazioni di natura politica a quegli organi che ne hanno la competenza e che attendu devono provvedere in materia di revisione circoscrizioni giudiziarie abolizioni modifiche quanto grazie
Verso ovest più nessun rischio
Cos'era che i solo per dichiarazione di voto presidente va bene
Volevo annunciare che anche io come ha riferito il consigliere Marini intendo astenermi su questa proposta
Perché io ho ascoltato il suo intervento anche la replica del relatore e devo dire che non intende naturalmente il Consiglio essere sordo e cieco ai gridi di dolore dei il Presidente lo fece iniziare i che naturalmente correrebbe il rischio di moltiplicarsi
Sul territorio ma una programmazione ordinata dalla difficile politica del personale di questo Consiglio
E diretta ad evitare che queste sollecitazioni pervengono e questo si può fare
Necessariamente solamente nel rigoroso rispetto della pubblicazione biennale del bollettino qualsiasi altra scorciatoia quale apparentemente mi sembra essere questa
Ricordo che abbiamo strumenti diversi e più opportuni per intervenire in situazioni d'emergenza quali applicazioni extradistrettuali sarebbero da preferire
La ringrazio
Nessuno è scritta per più parlare no scusi Presidente giusto mi diceva giustamente considerano molto in adesione alla sua richieste che mi parrebbe più che valida si potrebbe in questo senso modificherei il la la proposto spostare i per dare più tempo dal dodici al diciotto
Dal rispetto indispettito ventisei giorni dal quindici al ventuno i termini previsti per consentire una più ampia diffusione
Dei questa vere scusate ma compreso consigliere sì sì ma proprio che ripete sì con riferimento a questo emendamento rione del Messinese
L'individuazione di quella data consigliata è avvicinata
Era legata alle esigenze legate all'esigenza
Di definire il procedimento di eventuale trasferimento i colleghi che facciano domanda per il tribunale di Paola in tempo utile prima bella improrogabile scadenza delle individuazione delle sere perito
Perché ove mai per quella sede
Non ci fossero domande o quelle che si sono manifestate in queste giornate e che hanno indotto
Poter vengano revocato ne abbia avuto esperienze di una percentuale del novanta per cento di revoca delle proposte alla Commissione Ciacci consentirebbe di sopperire alle esigenze di quel tribunale attraverso la destinazione degli uditori
La cui sede va individuata non oltre i primissimi giorni di Marzio credo nel non oltre gli ultimissimi giorni di febbraio
Quindi addirittura forse prima di questa sera della dell'ulteriore settimana bianca
Di qui l'esigenza di accorciare al massimo i tempi abbiamo deliberato ieri in Commissione sia pure tra mille perplessità che condivido ma che ho superato condivido nel senso che mi rendo conto che extra ordinem questa decisione ma pur tuttavia di fronte al sessantatré per cento di le ho superate peraltro usate perché di fronte alla al sessantatré per cento di scopertura vi è stata questa necessaria ed in Commissione oggi in plenum scadenze di termini ravvicinati per consentire alla definizione della procedura
Prima che sia troppo tardi per l'eventuale inserimento di questa SSD nell'elenco dei listelli editori veneziani
Ove ciò non avvenisse ciò significherebbe ritardare non di tre settimane ma di ancora ulteriori nove mesi per gli ulteriori uditori giudiziari che dovranno scegliere affine dei questo anno
Ed è per questo che inviterei relatore a consegnare queste valutazioni e i consiglieri che avevano suggerito di allungare questi tempi di valutare anche questa circostanza
Io le ho consentito consigliere feci ripetere la parola anche se eravamo già sette dichiarazione di voto a seguito delle tessere tecniche fatte dal relatore
La ringrazio per il suo intervento tetto ugualmente si si sinteticamente le più giusto per voluta definitiva sì giusto per capirci fra di noi e questa proposta di coperture proposto relativa a due posti
E purtroppo il tribunale di Paola dovrà essere al secondo il mio punto di vista per carità nel pieno rispetto delle ottime opinione dovrà essere destinatario di ben altre destinazioni
Quindi credo che non è che questi due tutto sommato determinano la previsione del tribunale di Paolo tra i i tribunali che dovrai quale dovranno essere assegnati uditori in ogni caso io spero che ci siano delle domande e questa è la verità perché abbiamo la riprova invece che per in relazione all'ultimo concorso non siamo riusciti a coprire niente sono un po'in extremis con due posti di estrema risulta per così dire due domande di risulta
Quindi mi parrebbe francamente che forse tutto sommato possiamo ridurre un po'di più invece di portare se il collega mormone raccordo invece portano al diciotto allunghiamo di tre giorni dal quindici al diciotto in modo da consentire una via mediana
Ne è nato un premiato e consiglio di questa ultima precisazione del relatore se
Unico indizio
Quindici a sabato quindi lunedì giorno va bene
Quindici e dicevo
Poi spetterà gli uffici
Quindici dice officia tecnico di ricorda il dieci coordinamento necessario pongo in votazione la delibera
Naturalmente con le precisazione che sono state ascoltate a tutti i consiglieri favorevoli sono pregati di alzare la mano
Contrari
Astenuti
Risulta alla votazione favorevoli in sede CEE
Contrari nessuno astenuti o
Della provata
Passiamo alla pratica proveniente dall'ottava Commissione
Proposte di particolare urgenza naturalmente siamo ancora le interrogarla dove giorno ex articolo quarantacinque consigliere salve dottor Salvatore Carletta
Sì si tratta in realtà di due pratiche molto simili Carletta Ucciardone per cui l'esposizione introduttiva sarà unitaria salvo poi una distinzione nella nel proposta di delibera
Il vivi segnare una particolare attenzione su questa pratica che in volpe alcuni aspetti di carattere generale si tratta di proposta di comminare una sanzione disciplinare
Al giudice di pace con funzioni di coordinatore della sede di Canicattì il dottor Salvatore Carletta e anche nei confronti di un altro giudice di pace sempre di Canicattì il dottor Alfonso V Ciardo
I fatti traggono origine da una vicenda forse nota che ha avuto qualche clamore sulla stampa
Che concerne l'esazione da parte dell'amministrazione comunale di Canicattì di migliaia di bollette arretrate per il consumo dell'acqua
Per molte annualità contestualmente
Quindi cittadini si sono visti recapitare migliaia e migliaia di accertamenti contestualmente la l'ufficio del giudice di pace è stato quindi investito da migliaia di domande
Finalizzate a ottenere o la dichiarazione della prescrizione del credito nei casi in cui il tour de force decorso il tempo o il riconoscimento del inadempimento contrattuale da parte dell'amministrazione comunale per la qualità del servizio prestato
Al di là del merito della questione quello che rileva dal punto di vista disciplinare tanto che vi era addirittura una proposta di revoca per il coordinatore da parte del consiglio giudiziario e di chiusura
Per Gucciardi Debut Ciardo cioè il giudice di pace la ragione della delle delle due della apertura del procedimento disciplinare e in un esposto del sindaco di Canicattì
Che indica una serie di circostanze che indicherebbero che in realtà il giudice coordinatore soprattutto avrebbe stimolato queste pratiche e avrebbe non tenuto conto del fatto che al molte delle richieste di pagamento riguardavano crediti
Prescritti con la conseguenza che sarebbero state iscritte a ruolo moltissime controversie che avrebbero potuto non essere iscritte a ragione del ruolo del giudice di pace che avrebbe dovuto sconsigliare i cittadini dalla effettuare queste
Controversia
Osservava poi il il sindaco del comune di cani gatti anche che le la trattazione delle diverse procedure era avvenuto con modalità seriale quindi con la predisposizione di moduli e poi con sentenze emesse anche queste alla stampa
Entrava anche nel merito dei provvedimenti indicando che per la risoluzione della controversia relativa all'inadempimento contrattuale era stato considerato come notorio il fatto che queste forniture fossero di di di di di quantità e qualità molto inferiore rispetto a quella per prevista contrattualmente tanto che era stato prevista la riduzione ad un quarto delle bollette non prescritte da parte dei giudici di pace ecco
Di questa su questa base era stato avviato una procedura disciplinare che aveva portato in Consiglio giudiziario di Palermo a chiedere come vi dicevo addirittura la revoca
Del ufficio coordinatore
Il la commissione ha ritenuto che questa vicenda abbia un certo rilievo perché si scontrano due diversi aspetti
Da un lato quello del sindacato sull'attività giurisdizionale e anche sulle modalità dell'esercizio del non solo sul contenuto
Della decisione ma anche sulla modalità di esercizio della giurisdizione da parte di un giudice di prossimità quale il giudice di pace che quindi deve necessariamente avere un interlocuzione con il cittadino come espressamente previsto dalla legge
Dall'altro quello relativo alle modalità organizzative dell'ufficio in relazione alla
Presenza di controversie che hanno aspetti seriali come questa appunto tenete presente che le bollette non essendovi questo punto abbastanza importante non essendo di un contatore al termine dell'utilizzatore venivano effettuate sulla base di un impegno contrattuale ad erogare un certo quantitativo di acqua duecento rideva il giorno per esempio
Queste erogazioni in realtà non avveniva
Né in come quantitativo né per tutta la durata delle ventiquattro ore ma veniva giorni alterne per quantitativi minori ecco quindi questo determinava la il fatto che le bollette non rappresentassero un consumo effettivo consentissero l'introduzione di una controversia sull'adempimento inadempimento relativa a
Diciamo a
Situazioni parifica Abbili per centinaia e centinaia di cittadini nella medesima situazione contrattuale ecco nel bilanciamento quindi di queste due interessi rilevanti la commissione ha ritenuto non solo di non poter censurare
Tutte a quella parte della condotta scritta ai dottori Carletta Gucci ardo che attengono all'esercizio della giurisdizione rilevando che non vi sono aspetti di abnormità dei singoli provvedimenti
E nemmeno prospettata la vi è l'abnormità anche da parte dall'esponente sindaco di Canicattì
Così che non è possibile sindacare il merito della giurisdizione
Così come abbiamo ritenuto non sindacabile nemmeno l'approccio del giudice di pace ai cittadini appunto come giudice di prossimità giacché non vi è assolutamente prova e anzi lo ha escluso il presidente del tribunale che il giudice abbia
Come posso dire stimolato la domanda di giustizia circostanza che sarebbe stata sicuramente
Rilevante dal punto di vista disciplinare
Abbiamo anzi ritenuto in come abile che il giudice nel ruolo di giudice di pace abbia predisposto modalità organizzative dell'ufficio che consentissero di smaltire questa grande domanda di giustizia improvvisa da parte dei cittadini predisponendo moduli che fossero adeguati rispetto al tipo di domanda che come vi dicevo si prestava ad essere affrontata in maniera seriale e anche a sentenze che risolvessero questa specie abbiamo però ritenuto che vi fosse un aspetto disciplinarmente rilevante
L'aspetto disciplinarmente rilevante lo abbiamo individuato nella circostanza del frazionamento dei crediti
Per far lievitare il numero delle controversie vi segnalo la delicatezza anche di questo accertamento nell'ipotesi che il Consiglio ritenesse di entrare nel merito della decisione giurisdizionale
Circa
La presentazione della domanda da parte del cittadino frazionata
E
Con i conseguenti riflessi sia sull'autorizzazione a stare in giudizio personalmente sia sui benefici che derivano dal non superamento della soglia dei due milioni detto in altri termini non abbiamo ritenuto
Che se vi fosse stata una valutazione singola per ogni controversia
Di questi aspetti noi non avremmo potuto entrare nel merito della decisione di accettare o meno il frazionamento
Perché questo importante parentesi dimenticavo di dire per forse questo non tutti lo lo sanno ma perché la retribuzione del giudice di pace
E collegata non al provvedimento di esaurimento della pratica ma al proprio all'atto introduttivo quindi nel momento in cui si instaura una controversia la retribuzione rimane ancorata al fatto che vi sia quella domanda quindi se una domanda viene frazionata in poniamo più procedimenti anche se questi come in effetti pure venuti vengono riuniti la liquidazione al termine non avviene per un'unica sentenza ma per i procedimenti frazionati
La e quindi abbiamo ritenuto Lou Reed chiudendo la parentesi che non si tratti di valutare la decisione del giudice nel singolo procedimento nel quale decide o meno i frazionamenti di accettare il frazionamento
E di non suggerire cosa che può fare ovviamente in sede
Punto quale giudice di prossimità di presentare di considerare unitaria la domanda presentata dal cittadino per più bollette nello stesso giorno
Ma abbiamo ritenuto che sia possibile proprio a ritenere provato anche sulla base delle dichiarazioni del presidente del tribunale
Che l'organizzazione dell'ufficio e sia dal punto di vista del giudice di pace sia dal punto di vista del magistrato Bocciardo fosse i stata organizzata in maniera tale da consentire la presentazione di domande frazionate vi faccio un esempio che può spiegare questa questa questa conclusione i cittadini venivano si presentavano dall'ufficio del giudice di pace con più bollette a questo punto lo stesso cittadino veniva invitato a venire in più udienze per la raccolta a verbale
Della
Proposizione dell'atto di citazione con la conseguenza che il credito veniva frazionato in più
Domande e determinata quindi poi quella successiva riunione
Tengo a sottolineare questo perché vi vi si tratta di una questione delicata che può avere influenza sulla giurisdizione noi non riteniamo sindacabile il provvedimento del giudice che decide sulla frazionamento o meno della domanda anche perché la giurisprudenza della corte del di cassazione e nel senso della possibilità di frazionare il la domanda per il creditore riteniamo invece sanzionabile la condotta organizzatoria di chi stimoli il frazionamento al fine di incrementare il la pendenza dei procedimenti
Abbiamo quindi ritenuto che queste le condotte vadano differenziate tra quella del dottor Carletta in qualità di coordinatore dell'ufficio e del dottor Cuccia ardo
Abbiamo ritenuto di escludere una serie di illeciti disciplinari che erano stati contestati e rimanendo alla contestazione
Focalizzata su questo punto che contro considerando anche il risultato positivo
Del lavoro svolto dal dottor Carretta bocciato di limitare la sanzione per il car letta la censura e Pericu Ciardo all'ammonimento tengo a sottolineare che nella relazione abbiamo anche come posso dire messo in evidenza come in questa decisione vi sia anche nell'aspetto relativo all'esclusione degli illeciti
Disciplinari che pure erano stati contestati la tentativo la volontà di salvaguardare l'autonomia della giurisdizione
Rispetto Aldo una funzione delicata qual è quella del giudice di pace giudice di prossimità che quindi a con il cittadino un rapporto diretto che anche finalizzato alla come posso dire alla impostazione della controversia alla formulazione della della domanda e che quindi nel momento in cui si trovi a dover a vere
Ha ad oggetto questioni di sensibile in interesse può essere esposto a a pesanti critiche come nel caso è avvenuto quindi questa decisione a nostro parere nello stesso tempo salvaguarda la autonomia della giurisdizione e valuta positivamente gli aspetti organizzatori dell'ufficio relativi alla capacità di smaltimento di questo numero di procedimenti ma sanzione una condotta che finalizzata dal punto di vista organizzativo a far crescere il il contenzioso
Chieste per
Sì io credo che che la questione sia indubbiamente delicata ed è stata
è stata molto bene dal consigliere sale la cosa è delicata perché poi il rapporto che si sta però non è soltanto preme del rapporto fra il giudice di pace o meglio il coordinatore e gli utenti ma anche fra il coordinatore i rapporti che ha avuto con l'ente comunale
Perché questo è un fatto che insieme a portare a sottolineare una forte doglianza per la condotta del coordinatore vendite al Comune il quale lamentava
La gestione di questo contenzioso omettendo di dire che la causa fondamentale dell'elevatissimo contenzioso sta proprio nella condotta del Comune il quale per anni non ha come dire richiesto il pagamento delle prestazioni improvvisamente hai messo migliaia di bollette frazionando le il comune per periodi senza accorgersi inizialmente che per la prima parte di questi periodi e le bollette ormai erano prescritte
Quando si è accorto di questo di fronte alle difficoltà dell'ufficio del giudice di pace ha comunicato al giudice di pace che le bollette erano prescritte sia ha del tutto omesso di comunicare ai cittadini
Con il che i cittadini perfetta buona fede quando hanno capito che c'erano dei problemi sono andati davanti al giudice di pace chiedendo di azionare e le il
Di agire contro queste richieste di pagamento
Quindi secondo me molto correttamente l'impostazione che la Commissione ha dato tende a distinguere gli aspetti una forte difesa della scelta del giudice di pace sul piano processuale
Una forte difesa rispetto a critiche da parte di soggetto che aveva creato il disservizio
Ma anche una forte attenzione a fare in modo che la gestione avvenga secondo criteri di buona amministrazione di lealtà e laddove la buona amministrazione viene meno perché si tende a far crescere il contenzioso con evidenti ricadute di utilità personale del giudice di pace che così riceve un emolumento
Particolarmente elevato è sicuramente maggiore
Un aggravio notevole per l'ufficio perché questo frazionamento
Che non porta più sentenze ma porta alla descrizione di più procedimenti era maggiore di fico indie maggio nove procedimenti maggior lavoro per le segreterie maggior numero di udienze per poi riunire ciò che fin dall'inizio le realtà poteva non essere sarà a me sembra che il la la vicenda sia stata correttamente impostata che le soluzioni siano condivisi
Consigliere Agrica
Io volevo associarmi al ringraziamento formulato dal consigliere Marini per l'estremo rigore con cui relatore sviluppato questa vicenda dal silenzio con cui tutto il dall'Assemblea ascoltato questa relazione induco sia stato percepito da tutte le estreme delicatezza
Della questione probabilmente anche avvalorato dalla risonanza esterna in questa vicenda ha avuto nel mondo giudiziario in particolare su quello della magistratura onoraria
Non ci sono rare è un tema che devo dire faccio ammenda anche come componente la commissione spesso questo Consiglio esamina per contingenze forse derivante l'accavallarsi varie pratiche
Con una certa fretta
Eppure si tratta di un mondo di un pianeta giudiziario in evoluzione estremamente convulsa
Questa fattispecie come è stato detto estremamente delicata perché embolia valutazioni sull'identificazione del confine nella fattispecie estremamente labile tra la dirigenza ed efficienza nell'amministrazione sull'attività da parte del giudice di pace come detto
E peculiarmente giudice di prossimità e quindi istituzionalmente deputato ad esaudire ed agevolare la domanda di giustizia da parte del cittadino
Nel settore di sua competenza e condotta censurabile in sede disciplinare
La commissione Dom dopo una disamina particolarmente approfondita ritenuto di disattendere la più grave richiesta formulata dal Consiglio Giudiziario Gradanti graduando meglio l'intervento disciplinare la forma che avete ascoltato della censura dell'ammonizione
Allora io anticipando un voto favorevole in ordine a questa richiesta
Volevo però sottolineare in questa sede
Con particolare forza ineludibile riflesso che ha avuto nella condotta del giudice di pace la modalità di compenso del giudice di pace medesimo sapete si tratta di un compenso a cottimo
Così attualmente viene disciplinata la retribuzione del magistrato onorario
Si tratta di una scelta del legislatore che secondo il parere della Commissione inevitabilmente prodotto un effetto distorsivo e questo nella motivazione viene sottolineato in questo caso sull'esercizio stesso della giurisdizione da parte del magistrato onorario
Poi che devo dire purtroppo non sembra essere questo l'unico episodio perché in senso analogo sia le cronache che l'esperienza della Commissione ci inducono a ritenere che questa modalità ricompense eserciti un'obiettiva influenza sulle modalità di esercizio rapida giudiziario giudice di pace in questa sede volevo esprimere la mia più viva preoccupazione su questa situazione
Che mi induce a ritenere auspicabile un ripensamento da parte del legislatore verso più ordinate ed equiparate forme di retribuzione dalla magistratura onoraria
Ringrazio
Consigliere di Federico
Io vorrei partire riprendendo quello che ha detto il consigliere Aghina in quale giustamente ha ricordato a tutti noi illa
Rilievo crescente che la
Giurisdizione del giudice di pace
Assunto e che probabilmente proprio perché certi rendimenti
Almeno sul piano numerico sta dando possono indurre come che capitato in altri Paesi ad ampliare sia nel settore civile che nel settore penale della sua competenza
Cosa quasi inevitabile se le inefficienze della giustizia ordinaria
Gestita dai magistrati di carriera dovesse perdurare nel tempo le pressioni ci sono già
Alcuni proposte ci sono già
E quindi diciamo a è una cosa che noi dobbiamo tener presente anche i nelle valutazioni che si fanno in relazione alle qualificazioni
Commesse emergono dall'esercizio effettivo dell'attività giudiziaria
Dei giudici di pace
Io ho ascoltato
Devo dire all'inizio un po'distrattamente quanto diceva il consigliere Salvi e me ne scuso poi ma ma non mi sono interessato sempre di più sentendo i contenuti
E leggendo quello che ho potuto leggere con una certa fretta
Ora io una volta quando analizzando i procedimenti disciplinari dei magistrati di carriera
E le promozioni
Capitava che bastava un ammonimento per produrrà giudizi negativi
Nella competizioni successiva di quel magistrato
Non avviene più ma diciamo e poco rilevante in questo tipo di discorso io mi domando
E questo quello che domando non nessuna
Problema a votare anche così come suggerito dal consigliere salvi però quello che mi preoccupa e che queste cose rimangono in memoria per l'eventuale riconferma cioè noi dobbiamo utilizzare al momento della conferma tutti gli elementi
E perché questo è un messaggio forte
Diciamo soprattutto se alle motivazioni con le quali è la conferma non viene data sto già anticipando una valutazione successiva ecco può produrre sul piano poi dei comportamenti
Che diciamo
Diventano costume nell'ambito della magistratura onoraria grazie
Ringrazio il consigliere Di Federico la parola al Consigliere schietto
Sì come presidente dell'ottava confisca Commissione desidero ringraziare il consigliere Salvi per lo scrupolo e l'accuratezza con cui ha trattato questa vicenda così complessa e così delicato e per la relazione davvero puntuale che condivido pienamente dico subito che come Commissione terremo conto ecco della puntualizzazione finale del professor Di Federico perché è giusto che vicende come queste vengano tenute nella massima considerazione in sede di riconferma dei magistrati onorari grazie
Consigliere Marotta
Grazie
Un intervento più che altro un chiarimento per il relatore siccome la materia è di estrema importanza e penso che non sarà l'unico caso di cui si dovrà occupare la ottava Commissione io volevo solamente con riferimento a quello che era il la proposta del consiglio giudiziario
E l'indagine svolta dal Consiglio Giudiziario stesso perché il evidenzia una serie di situazioni di estrema importanza e anche di grossa preoccupazione da quello che è il contenuto della delibera
In quanto il il magistrato onorario di cui si tratta di dottor Carletta
In base a quello che l'accertamento diretto e il riferimento contenuto nel
Parere del consiglio giudiziario
E in questo in queste contestazioni del consiglio giudiziario
Non trovo una adeguata risposta nella motivazione poi che ha portato a disattendere quella che è la richiesta del consiglio giudiziario
E a proporre una diversa soluzione rispetto a ciò che era stato richiesto con riferimento dicevo appunto al comportamento del dottor Carletta il quale pur essendo a conoscenza che la judo comunicare aveva dichiarato prescritto quindi aveva ritirato indicato già che tutta quella evidentemente prima serie di richieste di pagamento di queste bollette fosse prescritto
Cura le pur potendo il giudice
Proprio perché è stato riferito giudice di prossimità guida diretto contatto non portata a conoscenza l'utenza di questa situazione
Quindi avendo formato dei procedimenti separati anche per queste domande che sapeva già a monte essere prescritte quindi non e sulla possibilità di discussione da parte del ente
Quindi contribuendo in maniera sostanziosa alla superfetazioni alla eccessiva dilatazione quindi del contenzioso con una ricaduta
Sul piano economico gravissima perché se dovesse passare questo principio lo dico
Perché anche questo aspetto che bisogna valutare da parte nostra porterebbe un onere economico per il ministro per il ministero della giustizia oltremodo gravoso
E quindi tutte queste considerazioni organizzando da quello che il il risultato dell'indagine il Consiglio giudiziario il lavoro in maniera caotica ed inefficiente
Al punto da creare scompensi nella cancelleria in alcuni casi la sua paralisi
Quindi individua Ando giorni di udienza diverse rispetto a quelle per il calendario
Quindi tutta l'organizzazione del lavoro provvedendo lui stesso all'elaborazione di ricorsi standardizzati
Invadendo o la sfera di giurisdizione attribuito alle Commissioni tributarie
E quindi quant'altro tutta questa attività di l'elaborazione di ricerca di studio e di indagine fatta dal Consiglio Giudiziario poi viene superato sulla base di condivisibili sicuramente riferimenti a cui faceva o poc'anzi
Dava atto il relatore con riferimento all'attività di lavoro alla diciamo autonomia
Giurisdizionale quindi di impostazione del lavoro da parte del giudice ma mi sembra che la risposta rispetto a quello che era il parete e la proposta del Consiglio giudiziario
Mi lascia perlomeno perplessa e quindi se c'è possibile un chiarimento con riferimento a tutto questa attività svolta dal Consiglio Giudiziario di cui poi e in che mani che si è tenuto conto nell'elaborazione definitiva
Anche se parlare Consigliere tenaglie ne ha facoltà
Grazie presidente io credo
Che nel giudicare queste fattispecie di
Procedimenti a carico di giudici di pace
Dobbiamo tener conto
Della particolare modalità nella quale dobbiamo collocare la valutazione della lesione del prestigio dell'ordine giudiziario con riferimento all'attività svolta dal giudice di pace soprattutto con riguardo alle modalità di fissazione della retribuzione noi dobbiamo non solo delle modalità organizzative ma anche probabilmente ci troveremo di fronte nel futuro a giudicare anche profili che riguardano gli orientamenti giurisprudenziali quando questi possono essere forieri di incentivi azione alla contenzioso per arrivare ad una retribuzione maggiore quindi sono perfettamente d'accordo col consigliere
Ai Lina che il problema vero va risolto in sede legislativa con la modifica del sistema di retribuzione di questa magistratura
Ordinaria onorario
In questo caso noi abbiamo la prova che la modalità organizzativa del
Dell'ufficio era strumentalizzata al fine di aumentare la retribuzione di questo giudice di pace
E credo che questa costituisca Perry il territorio sul quale il messaggio è stato questo messaggio è stato
Inviato devastante per il Prix per il prestigio di quest'ultimo
E ci dobbiamo anche porre il problema di quale messaggio lanciando perché in questo caso e qui arrivo al ha lo spirito colto grazie all'intervento del consigliere di Federico in questo caso la sanzione disciplinare che noi andiamo a irrogare sarebbe probabilmente salvo modifiche legislative che in questo momento non possiamo prevedere solo virtuale
Perché dai pochi dati che ho colto dalla relazione e dal fatto che il giudice Carletta e deve coordinatore della sezione di Canicattì probabilmente Luís all'ultimo quadriennio
E quindi con la legislazione attuale non può più usufruire di confermo
Questi due elementi quello della necessiti della particolare gravità del messaggio della lesione del prestigio Lulli dell'ordine giudiziario dato dal suo dalla sua moto CELTA consapevole di quella modalità Aldo organizzativo oltre a quest'altro elemento mi porta a ritenere più attinente più a più commisurata alla alle circostanze
E alla all'intera vigenti da la sanzione della revoca mi rendo conto che questo
Questa modifica richiederebbe
Una integrazione motivazionale
Soprattutto perché noi abbiamo la notitia criminis chiamiamola così risalente al diciotto febbraio due mila due quindi noi dobbiamo decidere comunque entro il diciotto febbraio prossimo
Quindi al io propongo di un ritorno in Commissione per poiché riesaminarla nel prossimo plenum di mercoledì prossimo perché la commissione valuti la Moro possibilità di revocare la sanzione della revoca
Corriere feci
Sono stato preceduto dal consigliere di Federico che ha descritto il crescente interesse che la pratica in questione gli ha suscitato a fronte di un approccio iniziale diciamo non particolarmente attento
Io dico con disagio o questo intervento perché speravo di poter intervenire e su questa pratica che è stata particolarmente importante per il distretto di Palermo con un'adeguata preparazione
E purtroppo viene presentata con la procedura ex articolo quarantacinque comma tre del Regolamento
E devo dire che me ne sono accorta opera poggiata sul tavolo a inizio di discussione per mia colpa sicuramente va peraltro a scusante non ho quella capacità in pochi minuti ascoltando gli interventi degli altri di leggere e di preparano interventi
Proposta di particolare urgenza e comunque questo nocca Silone per segnalare l'opportunità di un uso il più un rigoroso possibile della procedura d'urgenza perché con questo consente a tutti una più adeguata preparazione
Con specifico riferimento alla pratica in questione se non è possibile rinviarla a un plenum successivo per la definizione della stessa
Posso aggiungere qualche cosa
Devo aggiungere qualche cosa necessariamente modo nonno esaustiva
Intanto un un chiarimento al relatore perché i miei ricordi di ciò che ho letto qualche mese fa
In ordine ai compensi ottenuti erano qualche cosa che va segnalato nella delibera o comunque nel dibattito di plenum
Si parla nella proposta contribuendo in tal modo con quella condotta non solo alla smisurata dilatazione del contenzioso
Fino al venticinque gennaio due mila e due risultavano iscritti cinque mila ottocento ricorsi manca la spropositata lievitazione degli oneri economici a carico del ministro del del ministero della giustizia correlato al numero dei processi
Assegnati e definiti da ciascun giudice di pace
Ricordo o di avere letto però chiedo conferma che si parla di sette ottocento milioni di vecchie lire e così o è un mio ricordo sbagliato in ogni caso è opportuno che questa spropositata lievitazione degli oneri economici
Venga
Affermata
Proposta viene sostanzialmente disattesa accolte in parte ma per le considerazioni del consigliere Tenaglia sostanzialmente disattesa perché la sanzione rimane in termini virtuali
è in quella a motivazione del consiglio giudiziario di Palermo se mal non ricordo veniva in anche anche in quella motivazione sottolineata la distinzione che deve farsi tra attività giurisdizionale che non può Re sindacata e ricadute organizzative che come ha già definito altro consigliere sono state nella vicenda non pesanti ma devastanti in termini di organizzazione dell'udienza
Quanto alla sindacabilità in sede disciplinare dei provvedimenti del giudice e la
La Bonazzi o ne
Pluridecennale della giurisprudenza disciplinare di questo Consiglio conosce dei limiti a questa insindacabilità in sede disciplinare sicuramente vi è il profilo della abnormità e ne caso di specie nella
Proposta di delibera perché viene sottoposta alle deciso nel plenum viene va evidenziato questo profilo dicendo questa Scelta processuale di non riunire i processi e avrebbero potuto essere riuniti è una scelta non Abu norme però non viene valutato in alcun modo il perseguimento di fini diversi da quelli di giustizia ora quando la decisione seriale di centinaia di ricorsi porta a quei compensi spropositati a carico del ministero dalla giustizia la preoccupazione che questo perseguimento di fine dive Enzo da quello di giustizia vi fosse e pur tuttavia evidente e a questo punto il profilo della insindacabilità in sede di CIPE dei provvedimenti del giudice e va valutato
E motivato anche con riferimento a questo profilo e se così è quelle ricadute organizzative devastanti cioè convocare la stessa persona in più udienze diverse udienze fino a tarda sera ruoli impazziti con compensi ASS però nomi ci è una problematica che credo che il Consiglio giudiziario di Palermo ha valutato con la dovuta attenzione pur di fronte alla problematica della insindacabilità in sede disciplinare del contenuto dei provvedimenti
E del giudice anch'io quindi sono per una rielaborazione della delibera nel senso auspicato dal consigliere Tenaglia per un adeguamento della sanzione a quella
Ritenuta congrua dal la consiglio giudiziario di Palermo ripeto la circostanza che soltanto in mattinata ho avuto l'opportunità di esaminare questa pratica che dalla lettura dei giornali avevo appresso qualche mese fa e che avevo esaminato incidentalmente un paio di mesi fa mi ha costretto a un intervento approssimativo che meriterebbe invece avrebbe meritato essere in cioè maggiormente argomentarlo anche perché vicende come queste proprio per la ricaduta in termini economici
L'esempio non è unico perché le le la lievitazione delle procedure è una problematica atteso il sistema leggi tipo di pagamento a cottimo che deve essere attentamente valutato è una decisione quella odierna che con una sanzione meramente virtù UAL potrebbe costituire un segnale sicuramente non congruo per le esigenze
Di cassa
Usiamo questa espressione del ministero della Giustizia e anche di questa problematica non dobbiamo preoccuparci
Ma non si tolga consigliere uffici e perché il suo non è stato fatto un intervento approssimativo
Consigliere Buccico non soltanto per noi
Una chiarezza io ho seguito molto attentamente e quello che ha detto Salvi volevo dire che qui non si tratta di provvedimenti a Bono quindi io concordo mi pare con quello che ha detto salto non è non viene definita abnorme qui nella giurisprudenza parlo diciamo per quanto riguarda lo facciano casistiche identiche di avvocati dei sindacati se ne fanno
Queste Gesù si tratta del cosiddetto abuso del diritto che è stato sanzionato disciplinarmente che concetto ontologicamente diverso da quel di abnormità del provvedimento abnorme non è ecco perché io condivido molti degli apprezzamenti che ha fatto salvi perché siamo su un terreno minato in cui una scelta radicale non è facile siamo gente solo questo volevo dire ma non è a buon ormai sono utili alcune voci ma va norme no che l'abuso del diritto di una delle casistiche di il free infrazione disciplinare insomma pure dare la parola al relatore per che per una replica
E i vari interventi tenendo conto che c'è una richiesta mi pare del consigliere Tenaglia e se non sbaglio appoggiata dal consigliere efficaci di un ritorno della pratica in commissione
L'ora innanzitutto Barack sulla ragione che ha determinato l'urgenza
E quindi non è derivata da inerzia della commissione perché è stata fatta su questo caso di abbiamo ritenuto molto grave una istruttoria che apre di sto l'acquisizione di documenti e l'audizione di
Coloro che potevano fornire delle informazioni il tè lunedì prescrizione il diciotto febbraio ma il diciotto febbraio non è il termine dentro il quale il Consiglio deve deliberare ma il termine entro il quale il ministro deve emettere il decreto attuativo della delibera del Consiglio Fini c'è una regione effettiva di urgenza abbiamo compra dato le audizioni l'altro ieri e quindi abbiamo dovuto portare a Dublino al primo plenum possibile la proposta questo risponde credo anche alla questione del ritorno in Commissione è possibile certamente ritornare in Commissione abbiamo ancora un plenum disponibile prima della
Prima della prescrizione ma c'è il rischio che il decreto del ministro non intervenga in tempo quindi abbiamo io Baloo mi rimetto alla decisione al termine di quello che che dirò al Consiglio decisione si rinviare in Commissione tenete però conto che in Commissione la discussione è stata molto complesse molto serena perché come avete compreso abbiamo discusso di tutte le questioni che voi avete posto
E abbiamo valutato anche con molta attenzione il lavoro del Consiglio giudizio Mario venendo a quello che chiedeva il Consigliere Marotta ma occorre tener conto innanzitutto che l'addebito
Da cui lui faceva riferimento quello di a dire accolto l'introduzione di domande
Diva accrediti prescritti è stata esclusa dallo stesso Consiglio giudiziario di Palermo perché se il cittadino chiede un accertamento giurisdizionale su di un credito prescritto che pur tuttavia il creditore senza aver compiuto nessun atto con il quale aveva manifestato la volontà di non più richiedere l'esenzione di quel credito ecco io credo che il cittadino abbia diritto di ottenere un decisione giurisdizionale che sanzioni il quella situazione giuridica e che il giudice non possa un aderire a questa domanda medi sono prove che abbia scoraggiato un comportamento di questo genere anzi Carletta dice di avere addirittura stato presente questa circostanza ma di aver pretende aveva avuto risposta dei cittadini che loro volevano comunque che il giudice decidesse visto che facevano comunque una domanda che giudice decidesse anche sui crediti prescritti quindi questo elemento fu eliminato
Gli aspetti relativi alle carenze organizzative a cui faceva riferimento anche consigliere difficili sono state esaminate e sono quelle che hanno portato alla proposta di sanzione però solo sotto il profilo della strumentalizzazione ho né della funzione rispetto all'interesse che non è proprio quindi non è vero che non sia stato considerato quell'aspetto è quello per il quale stiamo combinando la sanzione disciplinare solo che noi abbiamo ritenuto necessario distinguere tra ciò che Effetto nella diciamo delle disfunzioni organizzative ciò che effetto della moltiplicazione delle domande derivante dal frazionamento che è condotta che abbiamo ritenuto sicuramente illegittima dal punto di vista organizzativo
E ciò avviene nei fatti perché torno a ripetere il fatto non è che da una domanda ne siano lievitati i sei mila a causa della condotta del giudice di pace la situazione di fatto è che l'amministrazione con una è di Canicattì dopo anni di inerzia d'durante i quali non aveva posto in esazione nemmeno una bolletta si decise un giorno a metterlo tutte quante esazioni prescritte o non prescritta in contenzioso non in contenzioso i indipendentemente da un'annosa questione relativa alla qualità del servizio e quindi all'inadempimento ragione per cui non viene pagami bollette così chi vi sono state migliaia di cittadini che hanno ritenuto di dovere ricorrere al giudice ma questo penso che si quella condotta e meritevole sia da parte dei cittadini che invece di fare proteste di piazza si sono rivolti al giudice sia da parte dell'ufficio del giudice che a questa domanda di giustizia ha saputo dare risposta
Eh beh questo abbiamo messo in rilievo abbiamo messo in rilievo che il giudice di Canicattì ha saputo dice di pace ha saputo rispondere ad una domanda di giustizia certo che poi ci sono stati udienze con duecento domande presentate come volevate che che ci fu su quanti volevate che ce ne fosse se sono sei mila le domande bisogna pure Dietz distribuirle il ruolo di udienza e quindi io credo che non sia addebitabile al giudice di pace il fatto che vi siano state molte domande ripeto in assenza di prova perché questo è il punto che sottostante ma che non è accertato e cioè che la domanda sia stata stimolata dal giudice e qui anzi c'è un po'un perché la cassazione intervenuta su queste decisioni e ha ritenuto corretto l'iter logico argomentativo del del giudice di pace probabilmente questo nelle prime decisioni confermate dalla Cassazione è questo che ha stimolato il ricorso dei cittadini ma quindi diciamo la consapevolezza di poter avere giustizia ripeto questo ancora
Parte del ruolo del giudice di pace e non possiamo sanzionarlo anzi dobbiamo dire ha fatto bene
E ha fatto male non lo possiamo dire che non compete a noi ma insomma dico ognuno risponde delle conseguenze delle proprie azioni se si mettono in esazione sei mila bollette tutte insieme può esimere risponde
Lo stesso vale per l'esclusione dell'addebito sub quattro in quanto si è accertato che Carletta non ha proprio sì escluso l'addebito quindi la l'invasione della sfera tributarie è stata esclusa rimane quindi la l'aspetto relativo ancora alla elaborazione dei ricorsi standardizzati tutto questo a rilievo disciplinare nell'ipotesi che richiamavano i Consiglieri Fischer Buccico qualora li la vi fosse una strumentalizzazione della funzione rispetto alla obiettivo di lucrare un indebito vantaggio attraverso i compensi questo c'è sicuramente non lo abbiamo sanzionato ma non c'è per tutte le de le le le le le domande c'è per questo per il razionamento tenete conto che il frazionamento è anche una questione molto delicata concludo scusatemi se sono un po'lungo ma la questione merita alcuni ai che risposti di in punto di fatto e cioè il frazionamento a ha delle conseguenze anche positive diciamo in un certo senso per il convenuto e in quanto in cause per esempio
Prescritte o in cui vedi precedenti la decisione sull'inadempimento e scontata la
La non autorizzazione a stare in giudizio da soli a comporre comporta una forte lievitazione delle spese per il convenuto il quale sarà non solo tenuto a pagare il proprio difensore ma anche a pagare le spese processuali dell'attore il quale sarà stato assistito in giudizio naturalmente tutto questo ha un limite anche questo non l'abbiamo valutato perché questo ha un limite nella
Condotta organizzatoria dell'ufficio che in via generale ed astratta prevedeva non autorizzabilità anche se non vi è un provvedimento ma in via di prassi al di sopra del milione benché il limite dei legge consenta una disco
Sì una vita del giudice fino a due milioni quindi non abbiamo ritenuto che il fatto di non aver tenuto conto della serialità della controversia
Del credito prescritto per non autorizzare a stare in giudizio tra il milione e due milioni non nel singolo procedimento ma come o modulo organizzativo sia nello stesso sia ingiustificato irrazionale e si è indicativo di quella come posso dire sia un indizio di quella strumentalizzazione la funzione di quelli che ricordava finisce che ho e ciò che la causa la sanzione quindi non è vero a mio parere non l'abbiamo considerato è stato considerato tanto ti ha portato alla comminazione di sanzioni sì anche l'aspetto dei compensi qui c'è una questione chi va detta per portare a conoscenza del Consiglio tutti gli elementi sia che avete che Cuccia Aldo hanno detto di no che non intendono richiedere i compensi non abbiamo ritenuto valutabile questo elemento a favore non lo abbiamo ritenuto valutabile non solo perché è un elemento come posso dire che interviene successivamente alla organizzazione che ho riferito dell'ufficio ma non lo abbiamo ritenuto nemmeno valutabile perché è un al momento è una manifestazione d'intenzione non una manifestazione di volontà e quindi abbiamo ritenuto anche quest'aspetto non valutabili in conclusione ne abbiamo discusso molto perché anche noi abbiamo avuto lo il dubbio che non che la revoca non fosse il migliore degli strumenti da utilizzarsi in questo caso per la gravità dell'immagine negativa che viene dato dell'ordine giudiziario per il fatto che le modalità organizzative vengano subordinate alle modalità del compenso e l'abbiamo valutato questo abbiamo ritenuto che nel caso di specie per quella comparazione è necessaria nel giudizio disciplinare vi fossero da valutare in e tutto sono esclusi una serie di addebiti e quindi questo deve essere valutato RIS
Detto alla originaria proposta della consiglio giudiziario di Palermo e dall'altra abbiamo ritenuto che quell'aspetto valutato negativamente dal consiglio fosse invece un aspetto positivo è quello di avere saputo dare giustizia ai cittadini che era domani
Davano quindi la conclusione io insisto per la domani per la richiesta della della commessa del
La commissione però per tutti e due i casi però se si ritiene necessario ritornare in Commissione non obiezione
Mi tenendo conto che c'è il rischio della prescrizione
Vorrei a questo riguardo sentire il parere del presidente dalla commissione c'è una richiesta di ritorno dalla pratica Commissione lei ha ascoltato il parere a questo riguardo è relatore provveda di esprimono un parere ma io mi assumo solenne occorre non la propria la richiesta di ritorno dalla pratica come sia io pongo in votazione
Io mi associo alle considerazioni che faceva il consigliere salvi anche a questo riguardo c'è questo pericolo della prescrizione d'altronde per quanto ci riguarda riteniamo che la pratica in Commissione sia stato sviscerato i Goti già spetti è francamente
Non credo che un piano di discussione nuovamente anche pongo in votazione la richiesta di ritorno della pratica in commissione o mi scusi presidente Aprea richieste non sarà stata formata la penale di in un
Po'mi era associato io
Ci sono i problemi da tutti da valutare del rischio di prescrizione
Mi chiedo se proceduralmente possibile
La trattare questa pratica e definitiva in plenum al primo plenum successivo che è quello del giorno undici
Perché ciò consentirebbe di
Aggiungere un un passaggio motivazionale è una diversa conclusione e il Consiglio può determinarsi in un senso o nell'accoglimento della proposta la convocazione o nel suo rigetto ovvero in una sanzione più adeguato più grave
Conserverà delle
E c'è da questa questa questo rilievo allora ci troviamo di fronte ad una proposta di rinvio non più in Commissione ma di rinvio al prossimo plenum pongo in votazione queste richieste di rinvio della pratica però scopre favorevole sono pregati di alzare la mano
Contrari
Astenuti
Do comune collegio dalla votazione
Favorevole dar retta rimettono dalla Prati in Commissione cinque
Tre
Nove sì sì sì sì per si scusa Peppe per il recupero e il
Il rinvio di questa pratica prossimo plenum che mi pare sia quello del dodici febbraio favorevoli cinque contrari tre astenuti quindici la pratica assegnata all'ora del giorno del plenum del tredici febbraio dodici febbraio
Proseguiamo
Ah no sì procediamo
Ordine del giorno l'ordinario
Pratiche provenienti dall'ottava Commissione avvocato Chiara Salvatori avvocato Schietroma sia un quesito presentato dall'avvocato il
Era Salvadori giudice onorario del Tribunale di Pisa col quale chiede chiarimenti in merito alla sussistenza di cause di incompatibilità dall'esercizio delle funzioni di giudice onorario lo svolgimento di attività Dear la commissione
Praticamente su condividendo il parere dell'ufficio studi propone di rispondere di ritenere che l'esercizio di attività legale cosiddetta stragiudiziale
Sia compatibile con le funzioni di magistrato onorario fu che non si risolva nell'esercizio di attività professionale davanti all'ufficio agli uffici nei quali svolge le sue funzioni
La ringrazio pongo in votazione la delibera favorevoli contrari astenuti la delibera approvato
Consigliere Ventura Sarno grazie prese alla rivelazione di Prati si e si tratta di una proposta della commissione di archiviazione della pratica
Guglielmo Venturi che giudice onorario del Tribunale di Brindisi ripagare ha posto un quesito una richiesta il la la relativa vita ad un'eventuale situazione di incompatibilità tra le funzioni di giudici onorari alla fine una di grande barriera nominato dal Gran Priore USA richiesta che è stata esaminate è stato anche sentiti in audizione né il dottor Venturini e quindi a seguito dell'audizione abbiamo visto che non viene danno soluzioni in situazione di incompatibilità
Ed è stato farò
Favorevole all'inizio contrari e astenuti tra delibere e approvata
Così era in linea
è un parere si richiama la circolare accuserà china d'accordo con presidenza del
Va bene favorevoli e contrari e astenuti la delibere approvate la seduta è tolta
Certo