"Le stragi nascoste.Impunità e rimozione dei crimini di guerra nazifascisti 1943-2001" - presentazione del libro di Mimmo Franzinelli (Ed. Mondadori) (org. presso la Libreria Bibli) Il libro parla delle stragi di civili effettuate da nazisti e repubblichini in Italia. Stragi "nascoste" perché i fascicoli che le riguardano (circa 2.000 fascicoli, spesso completi di indicazione dei nomi degli indiziati) sono stati insabbiati dalla Procura Militare italiana sino alla metà degli anni '90 (occultati anche fisicamente: in un armadio con le ante accostate al muro in un sottoscala chiuso da un cancello di ferro)

Cioè anzi
Buonasera siamo qui per presentare discutere
L'ultima opera dello storico Mimmo Franzinelli
Le stragi nascoste l'armadio della vergogna
L'impunità e rimozioni di crimini di guerra nazifascisti mille novecentoquarantatré due mila uno
Io sono Mario Pirani mi hanno chiesto
Introdurrà questa discussione
Debbo dire che
Trovo quest'opera si dice sempre ma la trovo particolarmente l'importante è importante in questo momento
Poco fa prima di iniziare questa
Nostro
Riunione questa nostra riunione sono stato ho risposto a una domanda di una televisione sergente di
Qui mi si chiedeva ma ha un senso ancora fare dei processi
Non si sente nemmeno a fra poco
Ha un senso fare dei processi da fare
Le ricerche storiche come una pretesa di attualità
Attorno a fatti avvenuti sessant'anni orsono
Ha un senso
Così mantenere questa pulsione di condanna pelle dei crimini
Ormai così allontanate sì della percezione delle generazioni che son venute dopo
Io credo che gli eventi che Franzinelli documenta e racconta anch'
Siano importanti per Vieri per l'oggi lui racconta così racconta e ricorda e documenta fatti avvenuti sessanta anni or sono circa
Fatti avvenuti sessanta anni orsono
Ma subito in un certo senso rimossi o cancellati almeno per quanto riguardava la punizione del crimine in gran parte ma anche la memoria la percezione reale di quello che era accaduto accaduto
E
Dire che questo libro tratta non solo dei fatti avvenuti ma anche dei fatti non avvenuti
In questi sessant'anni infatti non avvenuti che direi quasi simbolicamente erano racchiusi in un armadio
Con la faccia con le sporte voltate verso il muro dove vi erano seicentonovantacinque se non sbaglio pratiche distrarci
Grandi e piccole
Con l'inizio della documentazione di queste la presunzione
Che si proseguisse nella ricerca nella documentazione e nella da cattura e nella condanna dei criminali
Sia per fare giustizia nei riguardi delle singole vittime o delle vittime collettive sia per fare giustizia di fronte alla storia questi sono i fatti non avvenuti perché direte
Quelle seicentonovantacinque cartelle faldoni sono rimaste chiuse là dentro con un timbro
Della procura alla fine della procura militare che
Dedicata dichiarava il l'archiviazione
Ecco dunque
Questo come dire l'il tredici il vero e proprio dramma di questa di questa vicenda
Io debbo però è una vicenda in cui Franzinelli privilegia
Io in questo sono non del tutto d'accordo con l'impostazione dell'Iper voglio dirlo chiaramente privilegia i massacri dei civili
I massacri le dell'esecuzione dei partigiani
Le rappresaglie
Direi che si muove sul scia della storiografia di sinistra
Tradizionale che ha visto la resistenza solo fondamentalmente solo da questo angolo visuale
Per cui mi sembra che
Invece trascura anche se in qualche punto la cosa sta scappa fuori un po'dei documenti che lui presente a per esempio per quanto riguarda Cefalonia dico evita di affrontare il tema
Delle stragi di militari italiani
Delle persecuzioni delle
Dell'esecuzione di massa compiuti dei tedeschi nei confronti dell'esercito e della resistenza dell'esercito
Questo è un è un gruppo che io ho tentato di di affrontare sul sulla stampa e che ha avuto con debbo dire un certo successo sale sul successo si può chiamare quando il Presidente della Repubblica l'ha fatto proprio partendo appunto da Cefalonia
Dal porsi secondo me lo stile
Assieme all'armadio di ferro c'è un'altra armadio virtuale che appunto l'armadio della resistenza militare alle invasione
Nazista e al azioni della repubblica di Salò
E io mi auguro che Franzinelli con la sua sagacia di storico
Soglia come dire o in una seconda edizione o con un'altra opera completare questo aspetto
Che a me è venuto dico al mi è venuto di fare in modo molto curioso ma da un po'il senso di che cosa rappresenti questo aspetto questo secondo me nascondimento della resistenza italiana
La resistenza militare io stavo l'ho anche scritto
Scusate ma sono un po'
Erme trovi in vacanza tre estati fa sì nel novantanove
Con degli amici in una barca al largo di Cefalonia io forse perché ero il più vecchio tra di loro mi ricordavo di Cefalonia
Ed erano delle non era dei giovani ignoranti erano
Delle persone dei professionisti delle persone anche politicamente impegnate ricco andiamo a vedere che ci deve essere un piccolo monumento italiano Cefalonia non riuscimmo a trovarlo ma mi sono accorto che
Queste persone avevano un una nemmeno ricordo avevano un sentore vaghissimo di quello che era venuta a Cefalonia
Questo mi spinse come dire a
Arrivo Carlo a riscriverlo perché da un certo punto di vista non è che Cefalonia fosse dimenticata tutti gli anni il reduce le famiglie degli scampati facevano un pellegrinaggio Cefalonia
Una volta c'era stato anche Pertini c'era stato Spadolini ma la cosa non è mai entrata
Nell'immaginario collettivo dell'Italia cioè Spencer la resistenza e alle stragi tutti i ragazzi anche di oggi sanno perché sono le Forze Ardeatine collera Marzabotto ma non cosa era Cefalonia
Che era la più grande di tutte queste stragi perché sono sei mila cinquecento italiani
Da l'ultimo soldato al generale in capo
Fucilati uccisi tutta buttati in mare e massacrati dalla Wehrmacht
Per aver resistito parole obbedito agli ordini legittimi quanto tre giorni dopo la lo stato maggiore a Brindisi comincio a dare degli ordini e si ebbero l'ordine di resistere
Dunque erano dei soldati che resistevano secondo agli ordini ricevuti
Ma assieme a loro
Questo questo buco dalla maison cursori come è potuto avvenire questo buco dalla memoria storica ma nel momento in cui io scrissi questa cosa e lo dico anche per Franzinelli
Cominciai a ricevere lettere e-mail documenti diari messaggi di gente che non era più di qui non riguarda più Cefalonia ma riguardava infiniti altri luoghi
Dove l'esercito italiano aveva resistito a a Santi Quaranta novanta ufficiali della divisione Peruggia vengono fucilati perché non si arrendono i tedeschi asset Ram
A un l'un paesino ossessivi del Montenegro altri cinquanta
Via via
Abbiamo una serie di episodi se prendiamo tutto il Dodecaneso c'è una resistenza italiana
La divisione mi sono accorto che noi per levavamo della Divisione Garibaldi mio posati a corpo di una divisione garibaldina partigiana non è vero era una divisione dell'esercito italiano formatasi con il i resti della Taurinense e della Venezia che erano si trovava in loco sane che hanno seguitato a combattere agli ordini dello Stato Maggiore italiano è alle dipendenze di partigiani di Tito per però comunità militare italiana
Dico
Una serie di altri episodi la moltissimo alcuni son ricordati qui
Da da certe documentazioni ma anche nel nel continente
Da Barletta Santa Maria Capua Vetere i presidi resistono i primi due giocatori vengono scoperchiati e fucile vengono sempre fucilati quando sono arrestati questa molto significativo
E cioè uno storico Schreber uno storico tedesco molto bravo che ha fatto dedicato un libro le stragi dei militari italiani
E che lui
Documenta l'aspetto razzistico che c'era in questa esecuzione veniva bene o quasi sempre per ordine di Hitler ma c'era in questa comportamento quasi sempre dell'esercito non non delle Sezze de L'esercito un comportamento razzistico verso l'Italia
Ci sono appunto una serie di cose dimenticate la cosa che più mi ha colpito è carente attuale Cefalonia
è il fatto che lui la resistenza avviene su in base a una cosa eccezione Lissi marzo cioè in base a un referendum tra tutte le compagnie della divisione Acqui cioè il generale ai grandi
Prima di decidere cosa fare tra un referendum trarre le sue truppe se vogliono arrendersi ai tedeschi
Con la possibilità di rientrare in patria combattere con con i tedeschi come era stato richiesto perché già sia si adombrava la
La bella presenza repubblichino più combattere contro i tedeschi e Asti
Credo a maggioranza no non va a maggioranza sulla stragrande maggioranza gli italiani decidono pur sapendo di essere all'azione molto difficile non avranno copertura aerea e dopo sette otto giorni saranno soverchianti
Massacrata in quel modo decidono di resistere all'ora
Questo vuol dire che attorno all'otto settembre
Se si fa un teste questa riceve a cui era una divisione territoriale territoriale di liti in un'Italia contadina
Con degli ufficiali c'era un segnale tutti quanti debbo dire che c'era un tale e Pitto
Proteste nei confronti dei quattro anni di guerra e della presenza e dell'alleanza con i tedeschi che uno e sei al Pitti d'
Sei mila e cinquecento sette mila persone italiane decidono di battersi allora questo contrasta molto conquiste
Versioni che vengono date della Resistenza ma qualcosa di una Piccolo di una piccola minoranza che si batte con l'altra minoranza repubblichino in in un oceano di indifferenza che s'è la versione attuale
Ma e questo è una cosa che fa molta impressione essere sia per esempio siano isole ioniche sia un'altra cosa che non viene ricordata
Lasciami seicento mila militari italiani che vengono deportati in Germania
Che possono essere liberati da un giorno all'altro basta che aderiscono alla Repubblica di Salò
Su seicento mila solo quaranta mila fanno questo passo
Gli altri da passano la prigionia di stenti e persecuzioni
Ci sono molte esecuzioni diciotto generali italiani vengono uccisi muoiono nei Lager tedeschi di tutto questo c'è stato un libro di carta poco prima che morisse ma nessuno dico non è entrato nella memoria
Patriottica e storica degli italiani
Che la Marina
Sia andata a Malta l'la Vittorio Veneto sia stata fondata con tutti i suoi coda con il dall'Ammiraglio Comandante in Capo Bergamini fino a tutti i marinai che erano lì
Che la Corsica sia stata liberata
Da due divisioni monarchiche
Comandati dal generale Mario cambia ha liberato la Corsica la consegnate ai francesi cioè tutto questo glielo dico con
Perché
è qualcosa di molto singolare perché ecco dovremmo capire
Alcune cose
Dovremmo ridiscutere quanto meno intanto
La diciamo quella che viene chiamata la vergogna dell'otto settembre l'otto settembre è stato una vergogna per il modo l'organizzazione l'abbandono
Delle truppe senza ordini il fatto che molti comandanti senza ordini presente il comandante in capo
Del fronte
Caro ecco
Dal cane ecco dette l'ordine di resa sono gli uffici i generali delle divisioni che resistono ma insomma
La vergogna dell'otto settembre una cosa acclarata
Ma la formula di Pescara nord non è una cosa così biasimevole cioè il fatto che di governo il re
Vengano portati sì vecchi in un territorio liberato e mantengono la continuità dello Stato
Va tutte le dico ferme restando le critiche credo possono esser fatte che devono esser fatte anche la condanna direi storica
Della monarchia che si avrà poi il due più col referendum del due giugno maglia l'aver mantenuto un governo italiano legittimo
Fuori dell'occupazione tedesca quello che ha permesso di dichiarare la guerra la Germania di mantenere la continuità dello Stato di aderire alla fine un armistizio diverso da quello com'erano i tedeschi
Perché abbiamo avuto appunto in mezzo la dichiarazione di guerra alla Germania la partecipazione non solo di partigiani ma del Corpo volontari della leader col ponte per libertà punk del Corpo italiano di liberazione alla guerra ecco dunque vanno riviste queste cose è chiaro che se vediamo
La resistenza al sottoscritto questo angolo visuale
Capiamo anche che è stato fatto un grosso errore da parte di direi anche di tutti noi disinibiti se al quelli che come me sono di sinistra
Nel non capire che era molto più larga di quanto ce la siamo descritta
E che se avessimo capito che la data iniziale della resistenza dell'otto settembre
Proprio con questa reazione forte che c'è stata in una serie di scacchieri militari
Avremmo come dire anche se stabilito una memoria meno divisa degli italiani nei confronti del resistenza
Perché è stato fatto
I motivi non so se adesso vanno inutile dilungarsi ma è chiaro che c'è stata tutta un una versione per cui la resistenza era fatto popolare e dei partiti dei partiti del CLN e dunque su questo si posava la fondazione della Repubblica è il cosiddetto arco costituzionale
Metterci dentro una resistenza di tipo diverso popolare anche monarchica o militare comunque
Qualcosa che
Non è rientrato in uno schema storico
E ne abbiamo pagato le conseguenze
Perché anche però detto questo riguarda la storiografia di sinistra ma perché le forze armate hanno Statuto dona siano quasi vergognate
Come se portassero sudisti tutte le vergogne dell'otto settembre ma non le pagine gloriose
Questo il punto secondo me uno dei centri di questo non è quello che dice Franzinelli nell'armadio segreto di cui adesso accetta però ma anche forse proprio la vecchia diffidenza dello Stato italiano per tutte le forme di resistenza che non rientrino in uno schema insomma
Il all'atteggiamento dei piemontesi nei confronti dei garibaldini nell'Ottocento insieme all'interno dell'esercito
Piemontese o dopo un esercito unitario
C'è sempre questo quest'impalcatura molto tradizionale è chiusa nell'esercito ma c'era soprattutto il fatto di concepire queste cose come la coda della sconfitta dell'otto settembre
L'altra cosa secondo me questo poi ha portato anche a nascondere te il terzo armadio nascosto secondo me
Della resistenza nel Mezzogiorno siccome nel Mezzogiorno non fu fatta dai partiti del CLN ma furono rivolte fondamentalmente popolari esistenza di presidi ci sono settecento casi di stragi nel Mezzogiorno
Franzinelli accenna alcuni ma c'è stato un numero unico di nord o sud suscitò
Per caso per questo numero quella per ragioni come dire di ereditarie dell'attività della testata
Le pompe ripiombata ancora nel clandestinità ben questo numero fatto da storici meridionali ci sono poi c'è tutta la documentazione io non conoscevo di settecento dal dalla rivolta di Matera a quella di Santa Maria Capua Vetere dico con
Con un numero impressionante di repressione Vietti e di massacri nazifascista
Ci si può anche chiedere poi perché i cosiddetti revisionisti storici non abbiano fatto di quest'aspetto motivo della loro previsione
Prima di tutto io penso perché da questa cosa non esce nessuno accusa i comunisti allora non potendo accusare i comunisti i revisionisti consegnerò
In secondo luogo perché al centro delle loro tesi c'è la morte della patria
Allora se debbono accorgersi che lì la patria non è morta ma resisteva anche questa impalcatura accade
Ma la terza cosa più seria secondo me
E perché
In tutta questa opera di revisione il declassamento della Resistenza
è un po'un pilastro basilare allora sì invece di essere le cassata la si allarga e si capisce che è stata molto più vasta di così e chiaro per tutta questa impalcatura sola declassamento La sette non esistenza che non è tanto un problema
Della tesi Pavone che io posso anche accettare della guerra civile ma di una guerra civile
Da lista dei revisionisti come tra due gruppi molto ristretti uno
Come dire inquinato dal rapporto con Mosca
L'altro dei giovanotti in buona fede che un po'arditamente optò come dannunziani di ritorno si sono buttate in quest'aula della vettura Della Bella Morte così vengono descritti i ragazzi di Salò
E però adesso da questo deriverebbe del dovrebbe derivare la pacificazione
Della parificazione
Delle due opposte fazioni
Tutto questo
Ha portato alcune
Singolari singolari cose
Il motivo del bene leggerò qualche Piccolo
Piccolo documento a quel primo
Ritorno a quello che dicevo all'inizio
Sulla
Su come viene considerata dagli alleati a Norimberga per esempio la strage di Cefalonia
C'è proprio un pezzo del
Di una sentenza del da redatta da gennaio dal Presidente del Tribunale di Norimberga generale Taylor anzi il procuratore il capo dell'accusa
Era una richiesta di qui del dell'inquirente che dichiara testualmente questa strage deliberata gli ufficiali e i soldati italiani che erano stati catturati e si erano arresi
è una delle azioni più arbitrarie dice onorevoli della lunga storia del conflitto questi uomini infatti indossavano regolare uniforme portavano le proprie armi apertamente esibivano le regole e le usanze di guerra
Erano guidati da ufficiali responsabili
Che nel respingere l'attacco obbedivano agli ordini del maresciallo Badoglio loro comandante in capo militare e politico debitamente accreditato dalla loro nazione e si erano soldati regolari che avevano diritto al rispetto a consiglio e considerazione umana e a trattamento cavalleresco ecco questo per pubblica è stato visto più fuori che qui più che da noi
Da noi
Ed è uno dei temi centrali della delle delle stragi nascoste
Vi è poi un certo aumento attorno agli anni Cinquanta un motivo politico già allora si disse son passati dieci anni non vogliamo mica perseguire questi poveri non ancora vecchi questi signori di mezza età che erano gli ufficiali tedeschi dice Ferroni
La procura militare debbo dire attaccare
Tenuto per ottenere
Dall'autorità tedesca elenco affidi nominativo dei colpevoli
E c'è una un'interessante scambio di lettere
Tra il ministro degli Esteri Gaetano Martino il tappa dell'attuale liberale e ministro della Difesa e Paolo Emilio Taviani uno dei massimi leader della DC senatore a vita e anche capo della Resistenza per quanto riguardava i partigiani cattolici
Il procedimento riguardava appunto Cefalonia
E e c'erano i nomi di trenta ufficiali tedeschi di cui il ministro si chiedeva il l'elenco e poi l'estradizione
Allora Martino ne informa Taviani ministro degli Esteri avviso della difesa
Perché intervenga presso la Procura
Militare dice per dissuaderla dando dal procedere in questa direzione sono convinto quel coloro i quali scrive Martino coloro i quali presero parte a così barbara azioni non meritino personalmente alcuna clemenza non posso tuttavia nascondermi come responsabile della nostra politica estera
La sfavorevole impressione che produrrebbe nell'opinione pubblica tedesca e internazionale
Una richiesta di estradizione da noi avanzata al Governo di bordo alla distanza di ben tredici anni da Pandev dolorosi incidenti sono riferiti ebbero luogo
Non ho bisogno di sottolineare a te quale interrogativi potrebbe far sorgere da parte del governo di Bonn una nostra iniziativa che venisse ad alimentare la polemica sul comportamento del soldato tedesco
Proprio in questo momento infatti tale governo si vede costretto a compiere presso la propria opinione pubblica il massimo sforzo allo scopo di vincere le resistenze che incontra oggi in Germania la Colli costruzione di quelle forze armate
Tuttavia ogni ministro
Della difesa risponde concordo pienamente pienamente con le tue valutazioni malgrado egli fosse stato uno dei capi della società di Ras del dei volontari della libertà
Ecco dunque qui c'è una ragione diciamo politica indubbiamente valida ma non fino al punto di giungere a una dipendenza di questo genere
Basta vedere pensare che insomma tutti i francesi non avrebbe dei gol non se lo sarebbe mai sognato e noi invece gli italiani sempre in preda a questo come dire
Al buonismo ipocrita che ci contraddistingue abbiamo notizia trovato il modo di affossare a tredici anni di distanza anche quell'inchiesta
Poi tornando invece cose più recenti per modo di dire
Sulla questione della pacificazione con i ragazzi di Salò io qui vorrei anche leggere qualcosa sono andato a tirar fuori
Insomma la pacificazione avvenuta anche con molte polemiche io che sono tra apprezzabili o qualcuno della mia età ma pochi
Ricordo benissimo le tornarmi che ci furono per l'asta amnistia che con la proclamazione della Repubblica il ministro guardasigilli Togliatti dette
è delicatissimo e ieri ecco pre diciotto giugno del quarantasei allora erano in carcere quaranta mila repubblichini
Uscirono quasi tutti in breve tempo
Dovevano seguitare a scontare la pena solo coloro che si erano ma abbacchiati disservizi efferate tra virgolette questo del decreto di amnistia si diceva che quelli che si erano macchiati di servizi efferate non potevano potere dell'amnistia
La cosa fu stravolta dalla Cassazione che liberò anche i peggiori torturatori
Cercherò venti venti mila se non addirittura quaternione SS e lo storico Giovanni Luna de Luna ha ricordato alcune di queste sentenze
A cominciare da quella che non considerava come particolarmente efferato appendere per i piedi con partigiano e giocare a calci con la sua testa che pensa
Così anche un'altra secondo cui le studi sciatica ci non posso non possono essere considerate sevizie ma forme normali di violenza e ancora l'amnistia non venne applicata ad un brigatista nero
Che poi ha finito un partigiano ferito venne applicata partirà un partigiano ferito perché costui D'Amuri turo senza speranza di salvarsi allora tanto valeva Fini
Un capital così a un capitano della Repubblica sociale italiana accusato per aver dopo l'interrogatorio fatta stuprare una partigiana prigioniera bendata e con le mani legate da tutti i suoi miti uno dopo l'altro l'amnistia venne concessa perché il fatto non costituisce sevizia la solo la massima offesa all'onore e al pudore di una donna
Ecco questi sono esulta alcuni esempi ma la discussione sulla pacificazione destinata ritornare continuamente in Italia nel mille novecentocinquanta tuba
Il ministero degli Interni Baruchel Bakri perché non se lo ricordasse è stato il più duro ministro degli interni che abbia avuto l'Italia un democratico molto fermo nel suo violento anticomunismo
Lui fu attaccato dei deputati missini che erano allora alla Camera nel cinquantadue
E lui va in Parlamento e dichiara la stampa neo fascista
Parla ancora oggi di centocinquanta mila eroici combattenti della Repubblica sociale che lambiscono nelle carceri sapete quanti sono questi eroici combattenti e dice c'è il bar sono quattrocentoquarantadue
Che cosa vogliono di più da nuovi fascisti
In realtà non si chiede la pacificazione ma il capovolgimento dei criteri si chiede insomma dice Scelba il nostro riconoscimento dell'infallibilità di Mussolini
Questo lo diceva Scelba nel cinquantadue e noi ancora ci ritroviamo con lo stesso discorso
Questo lo dico perché
Da una valenza questo libro esplosiva straordinarie attuare dico la pacificazione è stata fatta con l'amnistia è stata rifatta varie volte è stata portata all'estremo della obbrobrio con le sentenze della Cassazione
Come dire ne ha parlato pure Scelta ma che volete di più copia oggi la per se si vuol fare la pacificazione è chiaro che si vuole parificare gli uni e gli altri come per lavori
E i ragazzi di Salò ai
Non per niente anche Franzinelli ne parla in uno delle sue cosa e quando
Ricorda per esempio altre sentenze dalla Cassazione che annullano per esempio il il decreto che libera il capo della Pro della provincia di Genova
Che poi diventa un un Turtur condannato prima a morte poi per i suoi crimini poi a vent'anni dico aveva la corte d'assise straordinaria di Milano la cassazione annulla ritorna abbia di nuovo condannato
E nel mille novecentocinquanta cioè il giudizio d'appello
Lui viene sempre poi ormai liberato e alla fine questo signore alla fine del sessanta eh presidente del congresso nazionale del MSI che si ritenere a Genova e che non si terrà per i fatti di Genova
Ora questo per così credo che sia ma gli esempi potrebbero essere moltissimi
Io non non voglio andare più in là insomma nei nei prolungare chiaro
Direi forse la parola più sincera l'ha detta molto recentemente don Gianni Baget Bozzo consigliere del presidente del Consiglio
C'è scritto a proposito della vittoria della Casa della Libertà
La la vittoria della Casa delle Libertà renderà inevitabili il fatto che non si tratta di un cambio di Governo ma di un evento per cambiare era al posto della resistenza con la erre maiuscola
D'ora in poi inevitabilmente sarà minuscola e riscoprire Buonitalia
Si potrà revisionale il passato tutto rivalutare il Seicento italiano nella sala la controriforma l'Inquisizione sul rogo di Giordano Bruno insomma
La lunga resistenza contro l'Islam le insorgenze cioè i moti sanfedisti a cavallo dell'Ottocento segnata da massacri di giacobini da un po'Volontir Breber ricetta ecco e quant'altro
Il cauto riuscissimo liberare più nono quello che voleva la federazione
Degli staterelli assolute borbonici sotto la presidenza del Papa
L'illusione drammatica del fascismo dice Baget Bozzo illusione drammatica del fascismo nella sua nobiltà ecco allora vediamo come dietro tutto questo c'è una pulsione una valenza politica un desiderio di stravolgere la storia di farla dimenticare in nome di una visione falsamente ecumenica dei fatti avvenuti
Vale dunque la pena vale la pena che Ciampi continuamente testardamente
Vada in giro per l'Italia per ripetere
Per affermare l'idea Rick dittatoriale dice credo
Una delle ultime con il giudizio storico dice Ciampi
Sulla Repubblica di Salò creata in antitesi allo Stato legittimo il Regno d'Italia che non cessò di esistere fino al referendum del due giugno quarantasei
Non può dimenticare che esatto il gioco la sua azione Stackhouse del Maggi Simo anche se scelti Individuale D a divisione furono ispirate al convincimento di fare in tal modo il proprio dovere
Contro quella causa combatterono le Forze armate italiane restate fedeli al giuramento prestato in consonanza di intenti con la insorgenti Italia democratica
Questa ha le sue radici in una resistenza con la R maiuscola che ha avuto una pluralità di manifestazioni dal comportamento della maggior parte dei nostri militari
Prima e nei giorni successivi all'otto settembre poi nei campi d'internamento all'azione delle forme azioni partigiane le battaglie combattute dal corpo italiano della libertà
Direi che questo dà una valenza importante politica all'azione che il presidente sta svolgendo ecco io ho detto Summers mi sono dilungato anche troppo qui abbiamo due procuratori militari che hanno avuto il grande merito di
Riesumare di riportare fuori alcuni di crimini commessi di perseguire anche a sessanta anni di distanza
I delitti compiuti
Credo di avere spiegato perché non si tratta di un accanimento conto dei poveri vecchi ma di ristabilimento della verità storica oggi dopo quindi la parola
Per primo non so al Trevisano
Va bene poi
Dal procuratore militare del tribunale di Roma ringrazio il dottor tiranni
Lo ringrazio non solo per alla lucida presentazione dei temi che ha fatto oggi pomeriggio
Ma perché ha posto in evidenza con una serie di articoli pubblicati su Repubblica che il giornale su cui normalmente scrive
Ti una sorta di a necessità di approfondimento verso tematiche che come accennava anche stasera sono state abbastanza trascurato cioè il ruolo che nella lotta di liberazione hanno avuto le forze regolari vicende come quelle dieci Falorni è che sono state nella lettera almeno almeno fino a tempi recenti cioè fino a quando alla al lavoro che diversi anni fa
Fece il mi pare il Venturi Bandiera bianca a Cefalonia poi sono seguiti altri altre approfondimenti mi pare anche da ultimo quella di Caruso Alfio Caruso ma non solo quello ecco appunto il crociato sotto l'aspetto proprio tipicamente militare cento come attestato sicuramente un un lato piuttosto trascurato da parte della nostra storiografia e giustamente bisognerebbe andare a vedere perché c'è stato il monopolio di qualche gruppo politico che tendeva a rivendicare una sorta di primogenitura
O addirittura di esclusività nella lotta contro i nazifascisti c'è stato una sorta di rimozione una sorta di complesso di colpa non confessato da parte di alcune istituzioni
C'è stata una tendenza che caratterizzato per qualche decennio anche la nostra vita culturale politica e cioè quella della la rimozione di tutto quello che aveva a che fare con l'aggettivo militare quasi una sorta di prevenzione una sorta di ecco di pulsione ad accantonare
Tutta questa corposa realtà me istituzionale che costituiva la forza ma secondo me testata una moltiplicità di ragione che hanno portato a questa disattenzione per essere benevoli verso un settore che invece è stato di recente ha riscoperto
Ecco io
Volevo dire per non sottrarre poi il tempo agli interventi che seguiranno volevo
Fare dare anche una spiegazione meno episodica e fino adesso trascurata del perché
Si è arrivati poi a nascondere anche alcuni
Quelli decine alcune centinaia e addirittura di fascicoli non tutti dello stesso spessore come valenza giudiziaria ma sicuramente tanti che colpiscono proprio per questa rimozione collettiva che c'è stato e e la risposta è che gli ho dato oltre alle valutazione di carattere storiografico che sono state anche ricordate stasera e anche agganciata a una impostazione dei nostri codici che sono ancora vigenti tra l'altro
E che si può sintetizzare nella espressione
Che parafrasa un po'l'espressione più fortunata di uso politico della storia che c'è stato addirittura l'uso politico della giustizia
Ma non era solo un valutazione empirica o agganciata al dato al momento e una valutazione permanente
Perché se andiamo a leggere il codice penale militare di guerra che ripeto è ancora in vigore
Vediamo che ci sono determinati reati che sono perseguibili solo a richiesta del comma del ministro dalla difesa qua oggi dal Ministro della Difesa
E sono soprattutto quei reati che sono ascrivibili ai comandanti militari stranieri
Ecco che allora il discorso
Non diventa solo un discorso di abuso fatto in sede di applicazione ma è un discorso che e in apicibus riconnette a una impostazione di carattere generale
Della del diritto penale militare in genere della giurisdizione penale militare è un discorso che e in via di superamento anche grazie ai progressi che si sono fatti in materia basti pensare alla Corte penale internazionale delle Nazioni Unite
Ecco quando
Parliamo di queste tematiche però dobbiamo attualizzando il discorso vedere di approfondire perché per esempio gli Stati Uniti a cui pure noi guardiamo corno interesse come paese che ha realizzato le libertà civili che sappiamo si oppone poi alla istituzione della Corte penale internazionale voi addirittura revoca
L'adesione che in un primo momento aveva dato ecco che allora c'è un filo ti continuità o comunque un filo di connessione tra vicende storiche e presente tra passato e presente
Quindi se da una parte ecco devono essere sicuramente contrastare che le tendenze non tanto alla pacificazione che un una esigenza che in una società civile
è necessario coltivare ma alla parificazione
Ecco dall'altro bisogna anche sforzarsi di approfondire alcuni brani alcuni capitoli della nostra storia nazionale che sono stati rimossi ecco in particolare la il ruolo che c'è stato del della lotta di liberazione su
Io ricordo
Un un volume
Si chiamava un posto tranquillo quelle sì quando ero al liceo pubblicato da Bompiani non ricordo l'autore nel quale pratiche Alfieri che girava l'artrite all'alterità del tritolo comune del nostro Meridione abitato da persone che pensano
Tutta la Francia Franza o Spagna purché se magna che smentito
Da a reazioni
Che ci sono state anche allo stato diffuso dalle nostre popolazioni meridionali dopo lo sbarco degli americani e quindi l'avanzata verso il nord da parte dei tedeschi nei in ambito militare perché
La in sede istituzionale non sono state adeguatamente valorizzati gli apporti delle truppe regolari se non dopo
Che c'è stata una provocazione senso civile senso in senso costruttivo proprio apparsa su ad opera del del dottor Piran
E probabilmente pensava
In tutto tutto il seguito tutto lo strascico polemico che era seguita la mancata difesa di Roma a tutte le vicende dall'otto settembre come è stato anche stasera ha ricordato
Ai timori perché si tratta i timori che sono i timori della morte della patria solo che ecco la parte sia era un un un orpello vuoto era una scatola vuota era qualcosa che si voleva ah fors'riempire mentre la patria e qualcosa
Che richiede all'interiorizzazione dei colori
E non a caso proprio per l'abuso che si era fatto di questo termine durante il ventennio fascista c'è stato un periodo in cui nella patria non era una parola quasi abolita dal nostro linguaggio non era politicamente corretta finirebbe oggi si parlava di paese con la P maiuscola
Mentre un al recupero di spezzoni di verità o di filoni della nostra storia ha apportato senza tante Ambalagi anche in sede istituzionale a recuperare
Questo termine è questa parola proprio perché si è fatta chiarezza anche su alcuni equivoci che si erano registrati e ancora persistono in proposito
Ecco io credo che
Con riserva di intervenire eventualmente dopo
Io credo che un
Un Paese ecco anch'io a ricorrono a questo termine una nazione un popolo debba sapere fare i conti
Però anche di nelle ultime ore stanno facendo anche ora i processi per fatti che essi sono stati poi riaperti a seguito della scoperta della noto armati e c'è un termine abbastanza come si dice regnante no
Superare il passato attraverso la giustizia che non significa andare a torturare i vecchietti
Significa applicare le leggi significa a ristabilire i valori che sono stati profondamente violati
Applicando anche in senso umanitario l'enorme che ci sono all'interno del singole legislazione nazionale ecco se non si ha questa piena consapevolezza di lei se non si ha questo coraggio credo che anche come nazione anche come Paese
Avremo sempre qualcosa che ci porteremo appresso come un grumo non metabolizzato adeguatamente nella nostra storia nazionale
Ringrazio il procuratore Intelisano do la parola al procuratore militare di Verona Bartolomeo Costantini
Dopo la concessione uno
Sarebbe
Certamente un fuor d'opera inutilmente ripetitivo
Vorrei esporre
Quello che così lucidamente hanno ora tratteggiato sì del dottor tirannica del collega Intelisano sui motivi della rimozione
Va aggiunto soltanto questo crea frequentemente si fa la domanda viene fatta è stata fatta a me
è stata fatta attraverso qualche lettera giornali anche locali se non sta sia il caso di dimenticare se non sia il caso di lasciare questi mestruali archeologia giudiziaria
Evidentemente gente male informata quanto meno male informata perché basta è sufficiente leggere
Quelli quei cataloghi di orrori che sono frequentemente certi capi di imputazione per rendersi conto che non è possibile
Non dico perdonare ma nemmeno dimenticare non bisogna dimenticare proprio per esorcizzare per creare qualche antidoto al virus della dimenticanza appunto bisogna ricordare sperando nella speranza forse varate non si abbiano a ripetere dalla lì forse riflessione dal ricordo
Su questi se certi errori gravissime loro orrendi errori commessi che si può forse sperare di non ripete c'è una speranza forse illusoria
Un'altra considerazione non vi è niente di eroico da parte di quello che fanno certi magistrati in particolare e chi vi parla
Ovviamente l'eroico vuole triple virgolette non vi è niente di speciale il semplice adempimento di un obbligo costituzionale
Anche qui di fronte alla domanda
Perché assenso celebrare certi processi io prendo dalla tradizione ebraica l'abitudine di rispondere a una domanda con un'altra domanda perché non celebrare dimostrate Michè questi processi sono inutili sotto il profilo giuridico
Ed etico
E allora potremo parlarne ed è una dimostrazione che non è possibile dare
Per breve excursus su quello che il tribunale militare di Verona fatto in questi anni non è il primo processo quello celebrato in questi ultimi anni non è il primo processo per crimini di guerra commessi dai tedeschi che è stato celebrato a Verona
Per la verità si comincia già nell'immediati stimo dopoguerra nel quarantasei quarantasette ad indagare ma senza la collaborazione non si disponeva in particolare di quei fascicoli che erano stati accentrati presso la procura generale del Tribunale supremo militare per ragioni devo dire non ignobili che erano inizialmente di coordinamento di fluidificazione delle indagini
Di reperimento più funzionale dei dei vari delle varie notizie di reato fu costituite costituito oggetto questa amputa questa storia di una pregevolissimo a relazione che il Consiglio della magistratura militare l'organo di autogoverno della magistratura militare
A una deliberazione la conclusione di una indagine condotta per tre anni dal novantasei
Al al novantanove
Furono appunto trasmessi soltanto alcune cose insomma la maggior parte furono accentrate lì per queste esigenze ma ad esse si sovrappose poi la ragione di Stato per ragione per i motivi che sono stati così lucidamente esposte
Tanto Aquilani nonché dal dottor Intelisano a Verona si è iniziato a far qualcosa ma si è subito concluso per la impossibilità di Tor presso il proseguire
Negli anni settanta è stato anche celebrato un processo totalmente ignorato Berlanda alla stampa o quasi
Per una strage una strage orribile commessa nel Bellunese
Nel luglio settembre del quarantaquattro ritorsione
Non siamo per favore il termine rappresaglia Chris se volete poi ne parliamo impropriamente usata da rappresaglie un istituto di diritto internazionale bellico che è tutt'altra cosa parliamo di ritorsioni parliamo di vendette
Prendete commesse dalle dalle SS questa volta di Predazzo
Ai danni di popolazioni del bellunese il maggiore delle Ss lo Sturm Urban Führer si introdussero fu condannato all'ergastolo condanna platonica perché era in Austria e non avrebbe concesso l'Austria la estradizione
Si è giunti da ultimo a questo processo ai fatti del lager di Bolzano questi che ho detto inizialmente erano al nuovo poco avevano avuto un barlume un così buon inizio di indagini ma si sono ripresi a seguito della trasmissione degli atti si è proceduto nell'ambito di Bolzano Lager era un luogo di transito seguito dall'avanzata delle truppe tedesche
Lager che era prima Carpi Fossoli in particolare fu trasferito a Bolzano a Bolzano che era zona di occupazione no con l'otto settembre del nove settembre del quarantatré fu militarmente occupata creato mostri una uno zona di operazione dell'alter Forlan Prealpi che comprendeva le province di Bolzano Trento
E dell'uno tiri fu costituito a questo lago perché doveva costituire Lager di transito Honduras gli Amx Lagarde
L'Italia di transito verso i Lager d'Oltralpe
Non aggiungo qualificazioni sterminio lavoro quanto al verso i laghi Albiol tra moka o sembra Frau Auschwitz e così via
Che però divenne un Lager relativi non più di transito nel momento in cui diventarono impossibili i collegamenti con Oltralpe per i bombardamenti delle linea ferroviarie delle linee stradali
E in quella che era la complice
Quanto meno disattenzione quando non la connivenza o la autorizzazione belle da parte dei comandanti che poi era un tenente un maresciallo delle SS
Furono commessi orrori senza nome da parte di alcuni militari e anche appartenenti alla Repubblica sociale che erano collaborazionisti
Collaborazionisti
Furono
Giudicati dalla cortili specialità assise immediatamente l'immediata giustizia quelle corpi straordinarie che furono istituite tra Togliatti ministro giustizia
Meglio furono proposte da Togliatti create proprio per evitare la cosiddetta giustizia plebea cioè la vendetta insomma e fecero un buon lavoro salvo poi quelle quei decreti indulgenziale che conosciamo a quel dottor Pirani ha fatto cenno
Quelli che invece non procedettero furono i giudici militari se non in sporadiche occasioni nell'ambito relazionale Commissione si è parlato di tredici processi celebrati totalmente abbiamo riaperto le indagini appunto quando abbiamo avuto gli altri novantasei indagini molto faticose a carico del comandante e vicecomandante ne abbiamo archiviato e poi a carico degli enti di quelle due belve
Assassini senza veramente senza motivo ancorché per cause non estraneo alla guerra che avevano quasi uno diritto di vita e di morte nei confronti di internati
In particolare di quelli internati che erano nelle celle di punizioni punizione e quindi ebrei parcheggiata artigiani gli ebrei per in quanto ebrei erano messi nelle celle di punizione da cui devono immediatamente essere trasferiti nei campi d'Oltralpe quando non sterminati gli ammazzati sul posto in modo non scientifico ma ugualmente crudele
Nei confronti nelle celle c'erano anche partigiane
Che si cercava di interrogare pesantemente per ottenere altre notizia
Era rimesso a questi due freelance per così dire una libertà assoluta
Nello sfascio degli ultimi mesi della guerra
Abbiamo raccolto una massa imponente di testimonianze non soltanto documentali dell'epoca processi delle corti d'assise ma anche del testimonianze dirette di internati di ex internati anche di personale della vigilanza
E il Seifert è stata condannata all'ergastolo avrete sentite in questi giorni che la richiesta di estradizione avanzata dalla Procura generale su richiesta della Procura militare di Verona è stata accolta nella prima fase della custodia cautelare e che è un segno forte da parte del Canada dove quel Seifert si era rifugiato
Voglio concludere qui rispondendo quasi facendo il difensore che di Franzinelli dottor Pirani ha esordito
Rimproverando
Si è aperto con benevolenza allegro di Franzinelli di non aver trattato di altro ma il libro di Franzinelli è dedicato un esame trae lo spunto da quel registro di palazzo Cesi quel registro vorrei procedimenti archiviati che aveva fino a qui
Una fotocopia integrale aveva come titolo ruolo generale dei procedimenti contro criminali di guerra tedeschi cioè il l'oggetto era molto restrittivo il numero uno è quello delle Fosse Ardeatine ci fa strage
Nelle scale al pettine e così via
Sarebbe troppo lungo parlarne
Ma voglio dire l'oggetto era limitato l'oggetto a questo tipo di stragi indubbiamente meritevoli di attenzione sono pure tutte quelle altre stragi a cominciare quelle dei militari così volontario solamente rimosse da parte di chi avrebbe dovuto invece farsene titolo di merito grazie
La parola per la conclusione all'otto ore
Del libro Mimmo Franzinelli che spero potrà
Farà a meno
Così diciamo una ventina di minuti per perché siamo già verso le otto certamente io sono lieto del piega assunta dalla discussione cioè la attualità perché trovo punto in questa attualizzazione diciamo una conferma
Per la scommessa che avevo fatto anti lavorare su questo argomento che per alcuni sembrava una una questione di archeologia
Terna invece rivestiva forti aspetti di attualità quindi lì è stata una delle mie e motivazioni
Nel senso che dopo che nel novantaquattro e di questo è stato non testimone ma attore il dottore Intelisano il reperimento di quel materiale
C'è stato poi certo battage giornalistico abbastanza efficace
E a quel punto a mio avviso era il caso di cercare di dare un colpo punti Ali per arrivare a un da una parte una riflessione e un inquadramento storico storiografico e dall'altro cercare di Avvenire le dimissioni del del fenomeno e il mio intento in queste ricerche è stato di approdare a un libro che fosse un libro interlocutorio nel modo più assoluto cioè un libero dopo il quale fosse più facile diciamo approfondire i dettagli gli aspetti i singoli episodi avendo però una visione di tipo generale
Utile a capire le logiche perché c'erano delle logiche sia nella politica del terrore della dominazione tedesca e si è poi nelle politiche dell'occultamento perché furono veramente delle strategie strategie dell'oblio
Era questa la finalità e nella prima parte diciamo
Paté di tipo storico ce l'ho dovuto ce l'ho voluta mettere la parte su quarantatré quarantacinque per cui stragi nascoste sì ma in parte erano nascoste già allora
E ho fatto una scelta che poteva apparire eccentrica
Cioè lo studio i primi la prima sezione del libro sulla quarantaquattro e quarantacinque l'ho condotto su alcune fonti
Le fonti principali sono state poi fonti di parte fascista anzi dirò meglio le fonti della Segreteria particolare del Duce cioè io volevo per un momento non pormi nei suoi panni perché proprio non non riuscirei neanche con tutta la buona volontà a entrarci
Per un istante solo ma a capire cosa Mussolini sapeva cosa conosceva delle dinamiche della guerre civili condotto da sollevato tedesco devo dire che dalle carte che stavano sulla sua sulla sua scrivania
Lui aveva un quadro aveva un quadro in tempo abbastanza ravvicinato soprattutto dai capi delle Province pervenivano successivamente ogni singolo episodio dei rapporti dettagliati con anche delle valutazioni numeriche attendibili
E quindi Mussolini sapeva ho intitolato così il capitolo dei soldi sapeva e cosa ha fatto quindi seconda domanda e lì ho avuto una sorpresa di trovarmi davanti a un personaggio decisamente ondivago
In alcuni casi protestava ad esempio fu il caso di Marzabotto nel quale ho trovato uno dei primi casi del primi esempi di nascondimento
Il console tedesco di scorta con il capo dalla Provincia di Bologna cercò di informare Mussolini per iscritto dandogli a credere che settecento vittime erano tutte tra i partigiani e quindi c'era questa che è una tipica maschera Tura dei tedeschi dell'epoca di contrabbandare le loro vittime per partigiani
E però poi giunse pochi giorni dopo sullo schema di Mussolini un rapporto ancora più preciso
Del segretario comunale di Marzabotto e a quel punto il Duce si rese conto protestò con Hitler la sua protesta ma rimase lettera morta
Ma in altre situazioni
Fu addirittura più duro dei tedeschi la essendosi reso conto del discredito che la Repubblica sociale aveva su ampi settori popolari
E soprattutto del della solidarietà Chezzi in molte realtà con i partigiani
E propose ad esempio una marcia contro la fanteria che doveva ripulire a tutte le vallate alpine voleva dire ferro e fuoco quindi in questo caso era ancora più nazista dei tedeschi come metodo
Per cui un dittatore appunto così supposizioni altalenanti non aveva una direttiva cui Edipo riuscisse a restare legato quindi i fari ava spesso di umore questo lo si nota nei suoi appunti nei suoi ordini su questi episodi e questo lo studiato perché volevo verificare la tesi di De Felice Repubblica necessaria lo scritto a chiare lettere queste erano pulite necessaria la Repubblica Sociale Italiana certamente dall'occupante
Perché la stazione all'occupazione richiedeva dei referenti locali e attenzione li richiedevano anche i singoli episodi singoli massacri perché lo straniero in terra d'occupazione non sa come orizzontarsi
Avere qualcuno che lo guida e fu un ruolo istituzionale della Ress sei
Serviva serviva a muoversi esattamente serviva in alcuni casi a quella violenza e qui torno al Mussolini delle origini perché sarebbe interessante uno studio su Mussolini e la violenza
Mussolini non era un violento così per partito preso lui teorizzava il giovane Mussolini la violenza chirurgica qui alcuni casi qui la violenza tedeschi era chirurgica ma era chirurgica nella misura in cui riusciva ad avvalersi di elementi locali per cui Repubblica necessaria certamente per le strategie di occupazione invece tedeschi
E per quanto poi riguarda queste stragi
Io ne ho approfondite dopo aver trattato il quadro generale soltanto due o tre una di queste è quella di Fossoli
Che vorrei citare perché scorrendo e analizzando l'elenco dei sessantasette che sono stati uccisi in un modo veramente barbaro di cui presento la dinamica la loro composizione sociale la loro composizione diciamo militare assolutamente eterogenea e questo è un dato che emerge che alcuni storici così non non riuscivano a spiegare perché
Perché secondo me viziati da un preconcetto per cui dei cercare una composizione sociale operaia o una composizione dell'ossigeno
Il carattere eterogeneo di questi sessantasette il fatto ad esempio che non pochi tra di loro fossero militari e anche i militari e badogliani
Secondo me è il ventaglio di ricchezza della Resistenza italiana e anche questo aspetto diciamolo pure di tipo patriottico nazionale in senso ovviamente positivo
Per cui ci sono degli elementi significativi che si possono ricostruire da questi terribili episodi per accrescere la nostra conoscenza del tassato
E un punto voglio riprendere dall'introduzione di ritirare la questione anche del rapporto esercito paese esce dalle sue parole
Abbiamo un rapporto distorto che si riflette anche a livello storiografico vi faccio solo un paio di esempi
Di cui sono stato in un caso testimone nell'altro vittima come al ricercatore
La resistenza dei militari italiana all'estero una sei sette dieci anni fa ci fu una commissione presieduta dal generale murata corre mite commissione per lo Studio della Resistenza dei militari all'estero
Dopo annose ricerche il recupero di un materiale notevoli in mezza Europa
Si affidarono alcuni storici e produssero un decine di volumi non avete idea della difficoltà di trovare questi volumi sono volumi che credo siano accatastati tutti non so bene dirvi dove a me ne servivano alcuni per motivi professionali
Ho dovuto venire a Roma perché non erano distribuiti andare alla alla Libreria militare dietro la stazione termini compilare una serie di moduli incredibilmente complicati per i numeri di codice
Finalmente mi hanno portato i volumi non era ancora finito dovuto uscire andare all'ufficio postale pagare col bollettino tornare finalmente andare via con i miei volumi quindi capite che se il la situazione è questa
Siamo in un contesto di separatezza
E in un contesto direi anche di autarchica storiografica si scrivono la loro storia Apple manco la fan di fondo
Ma per questa ricerca ho avuto un'esperienza decisamente peggiore
Durante un soggiorno di lavoro romano dopo aver parlato a dopo aver intervistato sentito il dottore Intelisano su suo suggerimento sono andato l'ufficio storico dell'esercito in via Lepanto
E le risultanze di quella mia visita le ho volute scrive fosse sbagliato scrivere nel nella nei ringraziamenti ma sono cinque i rilievi voglio leggere nella generale disponibilità la consultazione da parte dei responsabili dei vari archivi spicca isolato caso negativo la sconcertante esperienza compiuta presso l'Archivio dello stato maggiore esercito
Dopo lunga attesa mi è stato risposto da parte dell'ufficiale addetto ai rapporti con gli utenti che quell'archivio l'archivio storico dell'Esercito italiano non disporrebbe di alcun materiale sui crimini di guerra
Cosa francamente difficile a credersi sulla quale ogni commento è superfluo quindi secondo me è una cosa assolutamente vergognosa ne ho preso atto li ho ringraziati a questo modo
Fuori i guai chiedere a loro dove pensano di andare con questa politica di gestione degli archivi perché alla fine questa per la quale o solo un altro caso assolutamente analogo nel quale mi sono imbattuto anni addietro durante la ricerca che poi sfociata nei tentacoli dal dall'Ovra
Non non è stato possibile entrare nell'archivio dei carabinieri
Perché in barba alla legislazione archivistica l'archivio dei carabinieri l'archivio storico ovviamente e impenetrabile neanche per una ricerca sul brigantaggio nell'Ottocento ti fanno entrare in disordinata
Meno quello passato l'ottocento assolutamente si vede che è una questione di principio e io la cosa nato perché è un po'il mio costume in analogia l'ho scritto nel libro
Una giornalista non si credeva è andato a intervistarlo ha letto quella parte e loro hanno confermato dicendo siamo disordinati
In un faldone sullo su cui c'è l'intestazione quella di femmina magari c'è la seconda guerra mondiale per cui non possiamo far entrare nessuno
è un bel altro bell'esempio di separatezza però meno leciti ed una logica giallorosso orografia se la sono costruita e rende anche a livello proprio di mitizzazione no
Ma mentre invece per le forze armate scontiamo lo scotto che abbiamo sentito prima nei precedenti interventi e velocemente avviandomi alla alla conclusione questi nascondimento i direttori quale io intravedo una strategia del oblio
Che evidente nelle lettere appunto tra i due ministri ma in tutta una serie di comportamenti attuati dai vertici del magistratura militare
E il motivo è presto detto ed è facilmente spiegabile
Il fatto che sino al mille novecentottantuno la magistratura militare italiana era gerarchicamente dipendente dal esecutivo e la sua conformazione gerarchica ai vertici del procuratore militare campo
Questa figura era di nomina del esecutivo nomina del Governo quindi e incidente che ciò che è successo non è successo a caso che queste archiviazioni provvisorie cioè reato
è è stato attuato su input politico e i giudici militari sia vivono da strumento docile era così in base alla legge
E questo è opportuno ricordarlo in tempi nei quali in sostanza perché poi nell'ottantuno la magistratura militare acquisto
Voglio dire la dignità di autonomia
E oggi invece si porrebbe da parte di alcuni disegni legge d'iniziativa governativa ricondurre tutto alla magistratura alle dipendenze dell'esecutivo in sostanza ecco torniamo quei livelli e allora acquistano secondo me spessore di attualità questi studi su questioni del AGEA
Ma la corte di cassazione si è parlato amnistia Togliatti e interpretazione assolutamente estensiva ma direi anche stravolgente
E in effetti io ho utilizzato alcune di queste sentenze della corte di cassazione di difficili da commentare si andava a cercare il cavillo ma con una professionalità straordinaria
E alla fine ho fatto questa considerazione la debolezza politica della sinistra negli anni della ricostruzione non hanno capito che nella fase di trapasso da un regime di dittatura a un regime di democrazia
Non curarsi della magistratura significava magistratura che era stata forgiata dal fascismo e che nei primi anni del fascismo notate proveniendo dal regime liberale era in asta liberale tanto è vero che Mussolini
Sevizie ebbe questa idea a suo modo geniale del tribunale spezzare no significava che non si fidava del giudice ordinario e poi per un fenomeno simile
Corrado il fascismo per almeno una decina ma fosse anche una ventina di anni una buona parte dei magistrati formate si culturalmente in quel periodo in quelle temperie continuo con quella mentalità a lavorare
E veramente non si riesce a capire certe gli anni sono passati è facile dare giudizi a posteriori
Come Togliatti come Nenni e tanti altri
Non si siano posti questo problema cioè loro setto decretava vano l'amnistia e poi l'interpretazione competeva quella magistratura che infatti interpreto in quel modo
E voglio dire a suo modo
è stato molto costosa per brano di Baget Bozzo veramente ma non sono gustato sentendolo e mi è tornato in mente il dono Baget Bozzo che e torna alle origini Luís è cresciuto
Sono lì si è formato come teorico del governo Tambroni nel sessanta MSI e monarchici per cui a suo modo in questa sua incoerenza che di volta in volta Tambroni lo ha fatto passare un certo punto ad alfiere del centrosinistra
Poi a teorico del lo chiedevano cappellano di Craxi adesso si è innamorato di Berlusconi e finalmente sta tornando alle origini e per cui tutt'a suo modo gli va riconosciuta questa poco invidiabile coerenza
Ultimo punto è davvero finito il libro lo aperto con una specie di epigrafe
Doppia
Quella con uno stralcio dalla relazione conclusiva del consiglio della magistratura militare ventitré marzo mille novecentonovantanove un documento coraggioso bisogna dirlo bisogna levarsi il cappello
La magistratura militare nel suo organo di autogoverno ha fatto i conti con la sua storia questo è molto importante
E credo siano stati anche conti combattuti tanto è vero che è stato approvato a stretta maggioranza ma per fortuna voglio dire ha prevalso la ragione e questo è il primo documento
E poi c'è quell'altro
Documento conclusivo approvato dalla commissione Giustizia della Camera sei marzo due mila uno alla unanimità
Che è una cosa meritoria perché sapete che è difficile che i politici
Riescono a trovare una volontà concorde e unanime tanto più a fine legislatura ma in sostanza cosa dice questo documento questo documento depreca tutte queste cose che abbiamo anche noi di cui si è detto e poi avanza una proposta lo strumento più adeguato per raggiungere queste finalità conoscitive e per capire anche le motivazioni di ciò che è avvenuto è sicuramente l'inchiesta parlamentare ai sensi dell'articolo ottantadue della Costituzione per cui insomma una cosa molto importante no la Commissione giustizia alla unanimità dice siamo per finire la legislatura la prossima dovrà come primo punto hanno fatto qualcosa a me risulta che in un anno non hanno fatto niente nel né spiace dirlo ma bisogna darne atto né il governo ne le opposizioni si sono semplicemente dimenticati
Di questo solenne impegno credo che la cosa non vada assolutamente bene
E lo dico non con intenti politici ma con intenti storiografici io mi sono cioè convinto nel corso di questo lavoro che ha portato l'estasi nascoste
Che noi conosciamo una abbiamo una visione dimezzata dalla realtà che noi a livello storiografico non possiamo comprendere l'occupazione tedesca i suoi metodi le sue dinamiche e per certi versi anche il suo successo
Se non abbiamo l'estensione il reticolo di queste stragi anche di quelle piccole perché soprattutto nelle regioni nelle vallate alpine una micro strage scompagina va comunque il il villaggio
E cambiava le dinamiche anche della lotta partigiana
Per cui lo dico dal punto di vista proprio di chi è animato da volontà conoscitiva e pongo questo problema per quel poco che può servire porlo
Per
Il Parlamento dovrebbe favorire un'indagine conoscitiva per far fare un passo in avanti purtroppo invece si è fatta un'altra scelta la commissione Mitrokhin la Commissione sulla Serbia cioè si torna all'uso diciamo politico e strumentale delle inchieste parlamentari mentre qui davvero l'uso sarebbe di tipo conoscitivo e allora anche queste esigenze di riconciliazione sì a parte che condivido in toto quello che è stato detto la riconciliazione si è fatta ma se vogliamo anche fare una riconciliazione del a memoria benissimo ma deve basarsi sulla conoscenza non sulla dimenticanza tanto più quando la dimenticanza qui è colpevole perché è un oblio programmato dalla classe politica grazie
Ringrazio Franzinelli Intelisano Costantini credo che data l'ora non possiamo chiudere stesso appunto
Lazio quaranta dire una parola io non violenza putrido verso italiani in Germania interpreti entrata liberando adesso sono state realismo tra il dottor Costantini e il oppure no venga arrestata l'appellabilità delle della narrazioni dei crimini di guerra vorrei precisare perdendo anche allora al dottor Franzinelli che non è esatto dire regionali però grazie da ultimo ma per la strage di Cefalonia del due mila e uno
Il procuratore generale particolare vaschetta a partire che stando indagando molto niente alla ex presidente e è stato lirica prima guardi procuratore maschili ha presentato deleghe anche il degli stand conosce molto bene e lei ha ancora moltissimi documenti su Cefalonia inglese e adesso sta avviando praticamente per aprire contro responsabili che parlassimo ancora indispensabile
Quindi dannosa abitante gettano il nome della sei mila cinquecento Fiditalia grazie
Se non ci sono altri
E
Pongo
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Ora a a
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