DS: presentazione delle nuove iniziative legislative per contrastare la criminalità mafiosa - org. dai Democratici di Sinistra (presso sala stampa della Camera dei deputati)

Kimi modo di semplice proseguire però siccome Piero Fassino deve partire Berlusconi vuole battere Treviso Treviso invece per televisore poiché importanti ricezioni Cominotto do la parola subito mi così ci siamo dubbio
No va bene
Allora io
Abbiamo proprio in pochi minuti poi mi scuso con i giornalisti se devo allontanarmi ma è stato detto
Come sapete queste c'è un questi giorni ricorre anniversario
La assassini decimo anniversario dell'assassinio di Giovanni Falcone
E questo anniversario e giustamente l'occasione di molte solo commemorazioni ma anche di iniziative
Politiche volte a diciamo riconfermare ribadire l'impegno nella lotta alla mafia
In questo contesto il nostro in uno due nostri gruppi parlamentari hanno elaborato due proposte e disegni di legge che saranno distribuiti con una nota di sintesi allegate
Che vanno nella direzione appunto di rafforzare
La efficacia della lotta contro la mafia partendo dal presupposto che anche la mafia
Non è uguale a se stessa nel tempo e certamente negli ultimi anni anche in virtù
Dei molti colpi subiti grazie alle strategie impostate da Falcone e proseguite
Da chi si è ispirato al lavoro di Giovanni Falcone anche la mafia proprio in virtù dei colpi subiti atteso spesso a rimodulare le sue forme di organizzazione il suo modo di agire
Il suo modo di relazionarsi alla società e dunque così come evolve il fenomeno delle devono evolvere anche gli strumenti che lo contrastano
E sulla base appunto di un'analisi dell'evoluzione del fenomeno mafioso e di un lavoro di analisi di lavorazione in questi anni è stata fatta e condotta noi abbiamo
Predisposto due disegni di legge il primo disegno di legge recepisce che al sit-in titolo appunto nuove disposizioni contro la mafia e modifica imprecare corregge o amplia seconda dei testi alcuni articoli del Codice penale del Codice di procedura penale
Recepisce in buona sostanza le conclusioni e le proposte della commissione Fiandaca
La commissione Fiandaca una commissione che fu istituita presso il ministero della giustizia negli anni scorsi negli anni del centrosinistra presieduta dal professor Fiandaca
E che aveva appunto l'obiettivo di fare una verifica di tutti gli strumenti normativi e legislativi operanti contro la mafia di proporre aggiornamenti integrazioni e ulteriori proposte ne abbiamo recepito siamo le conclusioni della commissione in un disegno di legge che in sintesi sostanzialmente sarà cioè spiegato meglio
Persegue questi Obiettivi punire lo scambio elettorale politico-mafioso
Non solo quando questo scambio
Politico-mafioso avviene in forma di denaro ma anche quando avviene con altri tipi di favori e di forme di scambio
Secondo estendere i casi di sequestro e di confisca
Anche di altri delitti come l'estorsione e l'usura le forme di ricettazione e di riciclaggio
Terzo si puniscono le associazioni mafiose anche quando oltre che operare in Italia operano all'estero
Cosa tanto più indispensabile perché sapete che una delle caratteristiche degli ultimi anni è stata l'internazionalizzazione crescente e progressiva illegali internazionale il fenomeno mafioso
E questi sono diciamo e si introducono due nuove infine si producono due nuove misure di prevenzione per le persone indiziati di appartenere ad associazione mafiosa il controllo giudiziario
E la sospensione temporanea dalle funzioni di amministratore di società connesse ad attività mafiose
Percorso la conferenza stampa saranno stati meglio diciamo
Le modalità di questi quattro proposte che noi avanziamo
In questo progetto disegno di legge il secondo disegno di legge
Tende a rendere definitivo
E a quindi corregge diciamo rimontò rimodulare a me le modalità operativo organizzative il regime di sorveglianza speciale
Comunemente noto come regime del quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario che applicato appunto tutti coloro che sono sospettati di reati connessi alla mafia l'associazione mafiosa
Le le le rimodulazioni fondamentali sono da un lato fino adesso
Il regime di sorveglianza speciale quarantuno bis era direttamente emesso dal ministro in prima persona
Era una figura atipica perché il ministro non è una figura giurisdizionale negli di giurisdizione di amministrazione era stato diciamo assunto a suo tempo nella eccezionalità del provvedimento che fosse la stessa autorità politica firmare
E ha diciamo emettere i provvedimenti soli alza speciale se il quarantuno bis entra in un regime ordinario cioè nel senso che vieta permanente appare più congruo che sia il direttore generale degli dell'amministrazione penitenziaria sulla base naturalmente di informazioni acquisite dall'Oriente dall'organizzazione dal dall'autorità giudiziaria a erogare il regime di sorveglianza speciale
E la seconda modifica che attualmente quaranta immobili quarantuno bis una volta che lo si applica lo si applica indifferenziata mente a chiunque né destinatario senza distinguere nel livello di pericolosità mafioso
Cosa è essere il capo di un'organizzazione mafiosa altra cosa essere membro dello le osservazioni si rimodula il quarantuno bis è ragione tale da avere regimi e sono graduati nella loro asprezza anche in relazione alla profilo di maggiore o minore pericolosità del soggetto a cui diciamo viene erogata il regime di sorveglianza speciale
Ecco naturalmente l'obiettivo è quello di consente di diciamo concorrere a un impegno contro la mafia che continua a essere alto permanente e costante
Perché sappiamo bene che la lotta alla mafia ormai vinta una volta per sempre semmai è proprio questa la lezione che sia dato Giovanni Falcone ad un fenomeno mafioso che ha una grande capacità di riproduzione
E di metamorfosi occorre essere capaci di corrispondere con una strategia di contrasto altrettanto efficace capace di essere permanente costante al tempo stesso in grado di evolvere continuamente in rapporto all'evoluzione del fenomeno stesso
Io mi fermerei qui vi ringrazio nessun giornalista mi segua perché tanto non faccio dichiarazioni su nient'altro e quindi potrebbe stare tutti qui dalla Conferenza alias Piero Fassino che deve andare
Adesso c'è la conferenza stampa e pregherei Carlo leoni responsabilità ricostruzione di
Se avessi con noi de i progetti sono stati in particolare la Moratti da tutti quanti i colleghi che sono qui certo questo tavolo approda alla Finocchiaro poi a Beppe Lumia per illustrare il contenuto più specificamente di questi test
Diciamo che messo ecco delle queste nuove disposizioni contro la mafia da una parte prende atto di mutamenti intervenuti
Nella girate le organizzazioni mafiose dall'altra parte prende atto di lacune che la prassi l'applicazione giurisprudenziale ha mostrato l'altra parte si adegua anche ad alcuni indirizzi di carattere internazionale il caso per esempio della riforma dell'articolo quattrocentosedici bis che è l'associazione di tipo mafioso
Nel mille novecentonovantotto il Consiglio d'Europa adottò un'azione comune che conteneva una sollecitazione a tutti gli Stati a dei enti per predisporre strumenti idonei a reprimere a perseguire le organizzazioni criminali a prescindere
Dal luogo in cui essi avessero diciamo la sede principale del loro agire delle loro attività
In questo senso quindi l'articolo quattrocentosedici bis del codice penale con questa proposta
Si applicherebbe anche quindi autorizzerebbe l'autorità italiana giudiziaria italiana procede nei confronti di organizzazioni criminali che abbiano il centro delle loro attività all'estero purché sul territorio nazionale
Svolgano abbiano svolto una parte delle attività
Illesi
Voi capite che quindi
Si infittisce la Rete del controllo giudiziario da parte delle autorità giudiziarie di tutti i Paesi appartenenti a lungo
Quattrocento sedici terra fu introdotto per punire lo scambio elettorale politico-mafioso già all'epoca della discussione della legge che lo introdusse era una conversione di un decreto legge si discusse del fatto che lo scambio elettorale politico-mafioso probabilmente non avrebbe soltanto visto come merce di scambio
Del denaro offerto dal politico alla mafia perché controllasse proprio il contrario ecco anche perché era più probabile il contrario
Ricordo anche un nostro emendamento sul punto che venne respinto oggi si prende atto anche alla luce del dei commenti che sin dal primo
Delle prime applicazioni dell'articolo si manifestarono che assai utile legare lo scambio elettorale politico-mafioso
No la controprestazione denaro o meglio non solo ad una controprestazione in denaro ma anche ad un'altra serie di utilità appalti concessioni
Assunzioni e via dicendo
L'articolo dodici sexies poiché la legge trecentocinquantasei del novantadue prevedere potesse speciale di confisca molti di voi ricorderanno la sua introduzione perché fu accompagnata da una serie di commenti era un'assoluta novità
Nel senso che tradizionalmente si confisca un bene quando alla fine di un processo occorre a cui si al patto sia così sherpa domani dello Stato il prezzo il provento di del reato che è stato commesso e per il quale è stata accertata la responsabilità questo tipo di confisca invece interveniva nel caso in cui si mani restava una sproporzione Frère reddito dichiarato l'attività svolta da un soggetto imputato di reati di mafia
La disponibilità economica invece di cui quel soggetto in realtà aveva
Aveva la disponibilità
Cosa accadeva che questo tipo di confisca poteva arrivare soltanto nel caso di condanna
E quindi è soltanto per alcuni reati l'associazione di stampo mafioso e il traffico di stupefacenti e l'abbiamo fatto una duplice operazione
Da una parte abbiamo allargato all'aria dei reati a cui fu applicarsi questa confisca nel senso che si applica i soggetti per i quali vi sia questa sproporzione che siano imputati
Di una platea più ampia di reati tra questi reati sono reati tipici di organizzazioni criminali e riciclaggio
Estorsioni giudicare usure e via dicendo l'abbiamo anche costruito un meccanismo per cui oggi il legislatore che per esempio approdi come ci auguriamo al più presto la legge sul traffico di persone potrà
Inserire il la menzione di questo articolo nell'articolo dodici sexies meglio nell'articolo di riferimento
Con la conseguenza che questo tipo di strumento potrà applicarsi a tutte quelle forme
Di associazione criminale dedita alla commissione di reati altri che non quelli originariamente previsti abbiamo poi anche previsto che possa
Non bloccarsi patrimoni prima della condanna
Questa è un'altra cosa importante perché sia la possibilità di immunizzare il contesto economico dalla presenza del credito e del capitale illecito prima della condanna
Definitiva e addirittura abbiamo previsto nel caso in cui non si sia provveduto per una ragione
Qualunque anche entro i cinque anni successivi alla sentenza di condanna si possa procedere al sequestro per poi andare appunto alla confisca di questi bene
Abbiamo introdotto anche se un principio già presente nel nostro ordinamento ma seppure non con questa chiarezza una norma di salvaguardia per i lavoratori dipendenti delle impresse eventualmente sequestrate e confiscate
E questo in ragione di una riflessione che dura ormai dal Rognoni la Torre
Nella convinzione che la contrasto alla mafia diventa valore collettivo nel momento in cui contrastare la mafia conviene e cioè la comunità nazionale ma anche locale si rende conto del vantaggio che via dal contrasto alla mafia lo stesso spirito che ha ispirato per esempio la legge sulla destinazione sociale dei beni sequestrati e confiscati
Salvaguardare i diritti dei lavoratori dell'impresa sottoposta a sequestro e confisca diventa allora una degli aspetti della valorizzazione di questa utilità generale nel contrasto alla mafia abbiamo poi introdotto due nuove misure di prevenzione personale che sono molto calibrate su questa fisionomia ormai da tempo emergente del criminale mafioso che diventa sempre più criminale
Qui economico imprenditoriale
Anche qui l'intenzione è quella di immunizzare il contesto dalla presenza mafiosa del soggetto mafioso perché siamo convinti che non la convivenza con la mafia ma al contrario la liberazione del mercato dalla presenza del capitale mafioso
Consenta un libero svolgimento delle regole
Del mercato una sana concorrenza una uguale libera concorrenza tra soggetti e quindi sviluppo dei territori le due figure sono le figure progressive abbiamo sotto un meccanismo che appunto si anche proporzionato rispetto alla qualità dei soggetti la prima misura è quella del controllo giudiziario
Sulla attività di quel soggetto con la possibilità anche che il tribunale autorizzi la polizia tributaria ad accedere agli uffici pubblici alle società mobiliari nelle quali la ricchezza e comunque gli affari di quel soggetto
Si svolgono o abbiano impiego la seconda figura invece quella dell'interdizione temporanea dalle funzioni di amministrazione controllo della società il nostro sistema già lo prevede
Uno prevede già una forma di decadenza da uffici di amministratore odi concessionario pubblico di gestore di un appalto
Della pubblica amministrazione
Ma lo prevede soltanto nel momento in cui la misura di prevenzione sia diventata definitiva né necessitiamo questa nuova misura di prevenzione proprio ragione del fatto che cogliamo che è uno dei la della più alta pericolosità della presenza mafiosa in un momento in cui il suo agire militare diciamo così e quindi la fase delle stragi la fase della degli omicidi appare in calo
E il loro radicamento nel tessuto economico e produttivo del paese si tratta quindi di due misure di prevenzione moderne
Tese a a garantire il mercato e la concorrenza lo sviluppo dei territori dalla presenza inquinante del
Capitale
Mafioso e dell'agire del criminale economico mafioso che oggi mafioso moderno
Che però la parola illustrare
Nuove forme di Stato
Vedete ma ci stiamo ponendo due problemi con questo che spiegava adesso Anna Finocchiaro
Ci stiamo ponendo il problema di come rilanciare l'aggressione patrimoni
La mafia dieci anni di distanza dalle stragi
è stata costretta a fare negli anni passati dei passi indietro si è saputa di organizzare e ne ha fatti diversi in avanti molto forte sul territorio controllare gli appalti in modo sistematico e e asfissiante racket usura oltre che classicamente la droga e tutti i segnali ci dicono anche appunto ha ripreso le sue caratteristiche collusi re cogli a fare con la politica e l'aggressione patrimoni
Come avete sentito diventa la nostra risposta sedi lancia compì efficacia con più efficienza
Su un tema che loro vivono in modo abbastanza preoccupante basta appunto
Ascoltare alcune intercettazioni come abbia avuto modo da fare spesso in Commissione parlamentare antimafia per capire che loro questo tema lo subiscono come per loro un tema devastante
L'aggressione alle ricchezze e poi successivamente il loro utilizzo sociale produttivo
L'altro problema che ne abbiamo in questa riorganizzazione
Nella nuova fase che le mafie stanno vivendo è quella della loro al della permanenza nelle carceri dei boss
Il Bosso stanno nelle carceri come non mai questo l'elemento di novità positivo per la storia del nostro Paese mai nella storia del nostro Paese ma ho avuto tanti boss nelle carceri condannati con sentenze passate in giudicato molti di questi debbono scontare l'ergastolo
E quindi cicli si crea un altro fronte per la mafia che sta dentro chiede alla mafia che FAS che sta fuori
Due risposte anzi lo chiedono spesso anche con irritazione con ansia due risposte una sul quarantuno bis e l'altro sulla revisione dei processi
Chiedono a chi sta fuori di darsi da fare perché per loro o stare dentro con il quarantuno bis e con l'ergastolo sulle spalle una condizione insopportabile
Figure come Bagarella come prima appunto considerano questa loro condizione non una condizione permanente su quel rassegnarsi ma ancora sperano di ottenere qualcosa
Sulla revisione dei processi e la vostra risposta è stata chiara e netta non ci può essere nessuna strada nessuna possibilità abbiamo adesso così capito a cosa mirava
Pietro Aglieri con i suoi diversi tentativi nel due mila e soprattutto in quello recente della fine marzo scorso che non era tanto quello appunto della collaborazione questo era scontato ma neanche questo è un elemento di novità tanta la dissociazione ma quante invece la possibilità di vedersi tra di loro e quindi di scardinare il quarantuno bis e poi di puntare
Sulla revisione dei processi disegno di legge c'è da questo punto di vista noi abbiamo chiesto ai nostri parlamentari del centrosinistra
Di ritirare le firme l'hanno fatta perché appunto o si collegava questo disegno di legge a un astratto buon principio che quello appunto del contraddetto Rio di non essere condannati anche su questioni passate ci piace essere cos'è ottimo principio devastanti pessime conseguenze
Il centrodestra ancora questo non l'ha fatto non ha ritirato non ci sono state prese di posizioni formali anzi c'è tutto un corollario può d'iniziative legislative che la dicono lunga sull'attuale attenzione lasciatemi dire sull'attuale anche coerenza con l'idea che aveva di lotta alla mafia di Falcone
Il quarantuno bis
E il quarantuno bis
è stato un elemento molto importante ha dato degli ottimi risultati nella prima fase via via via via il quarantuno bis si è allentato
Per noi è importante non tanto il carattere afflittivo del quarantuno bis ma quanto evitare che questi possano mantenere la loro stato su di boss e quindi il collegamento che per loro è vitale pallore decisivo non hanno paura tanto del carcere ma hanno paura di quel carcere che impedisca loro di poter stabilire quali omicidi chirurgici si debbono fare perché ancora si fanno nelle mafie quali appalti si debbono controllare sono tanti
Quale quali voti quale collusioni si debbono offrire alla politica quale strade dividersi nel racket e l'usura che tipo di riciclaggio organizzare insomma continuare ad essere capi dall'interno
Ecco perché noi riteniamo che il quarantuno bis intanto si debba stabilizzare questa la prima risposta che diamo atte tra ieri al suo tentativo e Bosso che stanno dentro
Debbono aver cementa adesso una misura eccezionale e temporanea queste scade il trentuno padre
Scade aveva avuto prima all'inizio una periodicità annuale
Poi successivamente biennale dunque nel nostro caso l'attuale quarantuno bis scadrebbe per legge il trentun dicembre del due mila e due
E quindi noi per tempo però appunto presentiamo questo disegno di legge per fare un passo in avanti stabilizzarlo cioè prenderlo come una misura permanente e nello stesso tempo apportare dei cambiamenti che rafforzano il quarantuno bis è quel carattere che dicevo prima
Lo rafforzano perché appunto ne pensiamo che si debba togliere dalla disponibilità dell'attuale ministro e quindi anche dalle mutevolezza e della vita politica debba essere invece gestito direttamente dall'amministrazione penitenziaria naturalmente in stretto collegamento con la magistratura antimafia col procuratore nazionale antimafia
Inoltre per noi è decisivo cambiare quel sistema che prima Fassino accennava della sicurezza perché per adesso non abbiamo una massima sicurezza quel feriscono molti cade del quarantuno bis può abbiamo un altro regime fuori dal quarantuno bis che è quello di alta sorveglianza
E lì appunto afferiscono altri pericolosissimi uomini di di di mafia di Cosa Nostra delle altre mafie e spesso noi abbiamo un numero troppo elevato nel regime di massima sicurezza un numero anche altrettanto indeterminato nel sistema di alta sicurezza ma prevediamo un quarantuno bis con due regimi un quarantuno bis con un sistema di massima sicurezza quindi a cui debbono afferire quei capi perché è importante che siano con questo regime di massima sicurezza e nello stesso tempo sfoltire un po'quello dell'alta sicurezza e quelli però che ci sono debbono anche essi essere mantenuti con alcune regole diverse da quelle di massima sicurezza debbono essere sempre trattenuto in regime di quarantuno bis abbiamo dei casi che ci hanno spinto a fare questa scelta
Cito il caso Carpiano perché appunto oggi c'è un'intervista e quindi stiamo al tema della famiglia Traviano appunto dal carcere che dava indicazioni a uno di alta sicurezza a un certo Ciccio Tagliavia su come procedere nel campo delle estorsioni sul territorio e quindi ecco da questo punto di vista la necessità di evitare che ci possono essere commistioni tra questi due regimi la possibilità invece di avere un regime modulato personalizzato in grado di impedire che la mafia o con i boss con con quelli che stanno un po'sotto i boss possono continuare a dare direttive era stabilire cosa bisogna fare a quelli che stanno all'esterno
Rimane poi il tema dei colloqui voi sapete anche qui ci sono tantissimi indagini con sentenze anche passato in giudicato dove si è potuto accertare che in quei momenti
E piuttosto che in ordine piuttosto che come fanno anche più efferati detenuti preoccuparsi con i figli come stai come lo stai cosa fai cosa vide cosa non vivi non approfittano di quei minuti per passare i famosi bigliettini che non sono solo patrimonio di Provenzano ma anche di quelli che stanno dentro le carceri per dare ordini e questo è un problema molto serio perché appunto attraverso quel bigliettino non si e danno semplici ordini ma si stabiliscono delle strategie mortale terra appunto la nostra società per i diritti di cittadinanza quella che tu l'usura gli appalti e le altre cose
Ecco perché abbiamo previsto che si ritorni per quelli di massima sicurezza a un colloquio mensile
E nello stesso tempo mentre per quelli sempre a quarantuno bis ad alta sicurezza si possa mantenere appunto regime attuale che sono quattro
Ho colloqui mensile nello stesso tempo si disciplinano meglio con più attenzione e severità
Il principio che la Corte costituzionale giustamente ha fornito che è quello di potere garantire loro il momento della cosiddetta socializzazione di stare con Art i detenuti e qui noi prevediamo un meccanismo che eviti che loro possono stare insieme e possono piuttosto che fare momento di socializzazione invece momento d'integrazione criminale
E quindi si prevedono anche tutta un'altra serie di norme
Concludo con due cose intanto anche in queste norme si riesce mai abbiamo cercato di contemperare due esigenze
L'esigenza di più severità con l'esigenza naturalmente anche delle garanzie e qui sono anche definite quelle garanzie che mettono in condizioni che sottoposto a questi regimi a differenza di una volta sapere bene chi rivolgersi a quale dono del giudizio e aria quando farlo e le procedure e consentono appunto di sviluppare questi momenti delle garanzie ma la cosa importante che si dà un segnale appunto
Che sul quarantuno bis il nostro paese fa sul serio non lascia spiragli lo rende abbastanza concreto per la sottrazione con norme di severità
E in conclusione ci mette in conto ecco l'altra cosa che volevo dire ci mette in condizioni anche chi fare due cose molto importanti una prima per quanto ci riguarda anche capire le incertezze che abbiamo avuto nel passato le occasioni che abbiamo mancato e quindi con l'onestà intellettuale caratterizza la storia nostra nella lotta alla alla mafia vedere anche migliorare l'amo la qualità e la quantità della nostra strategia antimafia
E dall'altro lato nello stesso tempo ci mette in condizioni di evitare che la lotta alla mafia diventa generica astratta al punto tale che anche in queste ore in questi minuti ci si possa richiamare con sfrontatezza così fatta da agile a da alcuni punti che Falcone riteneva molto importanti pensando che si possa essere in coerenza con Falcone con le proposte che sono state avanzate
In questi mesi in queste settimane di riforma dell'ordinamento giudiziario quando appunto cedano ridire mafiosi lo sanno bene perché seguono con molta attenzione quello che avviene nelle Aule parlamentari della vita del nostro Paese e state sicuri che appunto delle indicazioni che abbiamo non sono certamente terrorizzati
Dalle proposte che fa il centrodestra invece ne sono molto felici perché ritengono che per loro ci possono essere maggiori spazi di iniziativa di manovra e di riorganizzazione per superare la crisi che hanno avuto dopo le stragi e riprendere quel cammino devastante
Che loro conoscono bene che purtroppo il nostro Paese ha conosciuto nella sua storia
Bene allora
Praticamente il quale
Io ci sono state emittente quarantuno attacchi ad amministratori dei Comuni siciliani
In coincidenza con a la campagna elettorale
Secondo come denunciato il procuratore pubblica di Palermo circa il novanta per cento dei ribassi per appalti in Sicilia e sotto il due per cento per cui i ribassi sono zero virgola tredici cifre quindi c'è un controllo della spesa pubblica degli appalti
Terzo c'è stata la proposta di convivenza fatta da ieri che non è stata respinta con sufficiente determinazione da chi responsabilità politiche in questa materia
Quarto ci sono proposte di legge come proposta di legge aumenta e la proposta di legge Mormino che sono proposte di legge che costituiscono indipendentemente dalle intenzioni dei presentatori un oggettivo favore ad organizzazioni mafiose praticamente il ci sarebbero sapevo misure di favore notevole allora diciamo una cosa che chi presenta misure di questo genere tende a spaccare il fronte antimafia tende a fare dei favori ad organizzazioni mafiose deve cambiare linea
Lo avvertiamo pareti non se n'è accorto avvertiamo che le cose stanno così e presentiamo un contesto di proposte sulle quali si può costruire un'effettiva unità di lotta alla mafia senza ipocrisie giornate come oggi senza ipocrisie e con grande chiarezza in quelli che sono gli obiettivi e credo che questo bisogna fare questo è il quadro in cui si collocano queste proposte adesso siamo a vostra disposizione c'è qui anche il presidente dei senatori diessini Angius oltre a Marco Minniti responsabile delle politiche della sicurezza è proprio lo stato d'animo
Il nostro partito Caroli uniche responsabile nostro dalla Commissione affari costituzionali
Sì
Una volta che saranno stampate vere presenta ma voi chiederemo che vengono inserite nel rapporto che l'opposizione
Ma ma
Era
Ma io credo che sia non bisogna fare polemiche oggi io dico solo questo che si si richiamano l'insieme più di Falcone faccio ritirare agli esponenti della maggioranza i progetti di legge ammenda mordi
Stessa cornice per lo spavento facesse
Subito dopo
Sapone Saponaro e l'altro Fausto fra le due monete non avrebbe saputo
Cioè se si è il richiamo è caduta più severa lotta contro la mafia invitino
I deputati tra i deputati parlamentare maggioranza ritirare questa proposta
Che quelle proposte restano in campo evidentemente l'insediamento di Falcone rimane lettera morta
E chi presenta queste proposte divide il fronte
Prego
No no qua vi sono proposte di riforma del Codice di procedura penale che vengono assunte sotto il titolo di proposte che dovrebbero giovare alla ragionevole durata del processo
Sono già state
Sì adesso c'è c'è già un testo di comitato distrae ristretto che ne raccoglie il senso
Ed è un testo che io definirei imbarazzante
Per la ragione che è un testo che continua a creare Contini introdurre ulteriori continui ostacoli alla celebrazione dei processi e questa pressione del fatto che il testo netta per esempio
Heinze una norma ne cito una sola perché mi pare la più emblematica
Che prevede per esempio che il provvedimento di cattura per chi si è imputato di associazione per delinquere di stampo mafioso non sia più obbligatorio ma torni ad essere facoltativo
Ora molti di voi ricorderanno che prevedere l'obbligatorietà del provvedimento di cattura perché fosse imputato di associazione per delinquere di stampo mafioso
Aveva varie finalità aveva certamente la finalità di non esporre magistrati che si occupavano e che si occupano di chi meritava realizzata rispetto a vendette che potessero venire dalle organizzazioni criminali dall'altra parte c'è la brava la straordinaria
Gravità di questo reato il fatto che lo Stato assumesse questo reato come gravissima
E questo ritorno indietro e francamente inspiegabile
Sì poi dopo c'è la possibilità di rivedere i processi per naturalmente di un attimo perché la richiesta di Rina
Questa proposta di revisione che in aula perché noi abbiamo negato la legislativa perché è bene dirlo che la casa libertà aveva chiesto che fosse approvata e legislativa in Commissione giustizia è una proposta particolarmente pericolosa
Sotto apparenze inoffensiva di che si tratta dice sostanzialmente
Che nel caso in cui un processo sia stato celebrato violando le disposizioni dell'articolo sei della Convenzione
Sui diritti dell'uomo in questo caso anche se il processo è già stato definito con sentenza passata in giudicato anzi nel caso in cui il processo di essere definito consulente con sentenza passata in giudicato e non ci sia più possibilità di fare alcune Pigna Cione va sottoposta a revisione vari celebrato con le norme vigenti
Qual è il trucco
Il trucco e come voi ricorderete è stato introdotto nella Costituzione all'articolo centoundici il giusto processo
Per adeguare il Codice di procedura penale al giusto processo quindi al principio che le prove si assumono tutte in dibattimento e quello che è stato fatto nella fase delle indagini non ha valore ai fini della condanna se non si riproduce il nuovo in dibattimento
Quando doveva entrare in vigore la disciplina processuale che attuava il centoundici il Governo e la Commissione giustizia della Camera prima e poi del senato
Si occupò della possibilità si occupò della disciplina transitoria come fare cioè che i processi che in quel momento si trovava ritiene non venissero travolti dalla riforma e ricondotti al punto di partenza
E appunto venne emanato la disciplina transitoria che diceva badate bene però per i processi che sono già stati istruiti e sono pronti per il dibattimento si applicano le norme attualmente vigenti no quelle nuove da introdurre in maniera salvare le istruttorie già acquisite e non ci riferivamo ad una grande quantità i processi molti dei quali erano
Cioè grossissimi processi per fatti di mafia
Approvare oggi quella norma sulla revisione significa cancellare questa cautela questa precauzione dei questa prego pro occupazione che lo stato in cui lo Stato si è fatto carico il Parlamento il Governo il Parlamento sono fatti pienamente carico nel momento in cui abbiamo introdotto
La riforma dell'articolo cento e undici cambiano regoli l'Umbria e leoni devono lasciarci perché devo Palermo perché su richiesta del gruppo DS della commissione antimafia
Con i già ricchi di indagine della Commissione antimafia sulle stragi politiche l'assassino di Falcone e Borsellino e sugli eventuali mandanti politici queste stragi prego
Sì noi siamo a
Noi abbiamo iniziato a lavorare da poco
Un calo di tensione c'è stata nell'avvio dei lavori della Commissione antimafia che è stato un avvio ritardato molto lento siamo una farsa adesso iniziale
E su due questioni misureremo appunto questo calo di tensione se c'è o non c'è
Lo misureremo su questa inchiesta sulle stragi se si vorrà fare serie approfondita
Pronta a non guardare in faccia nessuno andare sino in fondo perché è importante per la nostra democrazia fare chiarezza in luce su quello che avvenne in quegli anni e su quello che ci siamo trascinati sino ad oggi da quegli anni
E pensiamo appunto a Provenzano la sua strategia attuale
E l'altra cosa che noi e chiediamo con molta forza e che sia verificata con estrema onestà indipendenza della Commissione rispetto alle maggioranze parlamentari tutti il tutto l'iter legislativo a partire dalla legge sugli appalti che la legge devastante anche quella insieme a questa altre leggi che sono state qui richiamate e quindi se la Commissione avrà la serietà l'autorevolezza di distinguersi
E di fare delle proposte anche non in sintonia con l'attuale maggioranza nel caso di specie noi saremo appunto pronti a dare quella sostegni o quell'unità
Dare anche quel contributo che per me sono importanti ripeto
Questione di queste settimane naturalmente dobbiamo notare che in questa prima fase la commissione è stata molto lenta cammina con molto ritardo e non vorremmo appunto che né prossime settimane questo aspetto diventasse un ulteriore elemento per dire che siamo in una fase di calo di tensione
Noi abbiamo chiesto oggi inizieremo ascoltando di diciamo Caltanissetta ascolteremo i titolari degli uffici di allora l'attuale quindi sentiremo Tinebra Giordano sentiremo Messineo
Ma non abbiamo chiesto che questa indagine si faccia a tutto campo perché la Commissione parlamentare antimafia nella sua storia sempre
Chiamato appunto tutti quelli che conoscono che possono darci un elemento di conoscenza e quindi chiederemo che anche tutti quelli che hanno indagato tutti i pm che hanno lavorato intorno a questa cosa venissero ascoltati
Con una precisazione l'ipotesi che noi chiediamo di in quella novantadue del novantadue appartengano ad un unico disegno politico mafioso
Quindi cominciamo su Caltanissetta ma non finiamo Caltanissetta quindi è chiaro che vogliamo vorremmo del futuro ascoltare anche chi ha fatto il lavoro a Firenze
Indagando su tutto il periodo stragista dello stato dell'ottobre
Ma
Perché non credo con la per quello che ne so dire gestisce queste cose in realtà c'è
C'è stato un io non sono che è stato un bassa attenzioni questi fenomeni perché come ho spiegato MOL gli esperti domattina il punto decisivo inserirsi nell'economia immagine politica occupando tutti gli spazi possibili proprio sul
Sull'usura attraverso il controllo della spesa pubblica di appalti naturalmente oggi siamo alla vigilia del salto del passaggio dalla politica però quando fa questa accusa ma che sembra sotterranea sembra che non si vede naturalmente quando non ci sono fatti rilevanti eclatanti
No gran parte pubblica e giustamente distratta da altre cose il problema che credo mi preoccupa non è una distrazione della grande opinione pubblica
E una distrazione uno come nella dei responsabili politici questo si capisce
E le proposte di leggi io parata prima Anna Finocchiaro Piccenna Duilio sottoporsi dice frutto di gravi distrazioni
Non
Ciò padano siciliana io credo che
Farsi in queste questioni e anche per
Fare politica e vivere in un luogo con
Saluto la nota regione come la Sicilia Dino dove però non abbiamo la necessità ogni tanto ricordare anche qualcosa cioè forse dovremmo ricordare
Che il grande movimento antimafia
Che è stato uno dei fatti che hanno segnato la storia degli ultimi dieci anni in Sicilia c'è un fenomeno studiato
è un è usato un movimento che ha dato e che era un movimento rivolto in gran parte
A quella collusione tra mafia e politica che occupava il Palazzi governava le risorse siciliane
Ha dato poi vita quella stagione dei sindaci che sono stati dico il più eclatanti si citano sempre Orlando a Palermo Gambatesa ma quando si ricordano che a San Giuseppe Jato cioè Maria Maniscalco
Che ha fatto del contrasto alla mafia l'assetto il suo governo come Cipriani a Corleone Cipriani a Misterbianco Nino Di Guardo a Fiumefreddo Marinella fiume abbia
E come sempre noi dimenticassimo quante cose sono accadute da quei palazzi la mafia è uscito
E io non credo che sia l'unico risultato di poco conto in un'isola che ha avuto nel rapporto tra istituzione politica e mafia uno dei connotati della sua storica
Della scuola definiscono ecco sembrano grazie ma che si possa facciamo notizia adesso c'è un'abitudine punto di vista questo non so proprio importante quello che qui è meno visibile e un impegno esterno questo
Ciò
Che hanno ferito no tutt'altro anziché
Tale da
No no assolutamente intervista che io personalmente condivido perfettamente
Grazie signori arrivederci
Vent'anni
No