"Quale ambiente" rubrica a cura di Giorgio Spadaccia - (200ª puntata)

Dare siamo qua per celebrare la duecentesimo a buttare l'ente con Giorgio Spadaccia perché questo programma dirà di
Pensiamo sia stato utile a voi ascoltatori ma forse ai al dibattito politico più in genere a
Perfino ai radicali che hanno Rovato un tema che è stato un poco trascurato negli ultimi a il tema è ambientalista proprio attraverso Giorgio e questa rubrica e in particolare ecco io Giorgio vorrei partire con la appunto con questa trasmissione diciamo speciale che più comunque avrà la solita durata
Proprio dalla dalla cosa più importante di questi giorni perché noi sappiamo in pochi già pochissimi che andremo a votare sull'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori e sulla sua estensione
Però non sappiamo che nel son due e tu ci hai spiegato come anch'avendo ma diciamo così sul Trinitapoli lo spieghi meglio di me che sono un profano e combina solo guai quando parlo di queste cose è in realtà un referendum che ha più di un profilo di interesse e vale la bene anche lì di votare no sostanzialmente sì serial
Allora vediamo perché ecco allora questo secondo referendum innanzitutto in origine era un pacchetto che mi pare che erano sei ce n'era uno che abrogava una parte del decreto Ronchi sui termovalorizzatori ce n'era un altro sui pesticidi insomma sono caduti sotto a GA Corte costituzionale lo rimasti in piedi questo quello sull'articolo diciotto e questo sul cosiddetto elettrodotto coattivo che abroga l'arte sostanzialmente l'articolo mille cinquantasei del Codice civile
Che dice o che ogni proprietario è tenuto a dare il passaggio dei terreni
Sopra e sotto le condutture elettriche allora uno dice ma che succede se se passa questo referendum allora innanzitutto la Corte ha già posto dei paletti fondamentali dicendo intere questo brano nel dispositivo dove della sentenza dicendo che comunque si togliessero attesta che questo questo referendum una volta seppure se passasse tocca minimamente il discorso dell'esproprio per pubblica utilità
Allora che cosa succede passa questo referendum uno dice io ho detto a una era un referendum in Kenya anarco capitalista ma in pratica un referendum patacca perché questo lo si capisce dalla Mercury liberista allora anarco capitalista perché il terreno mio lo gestisco io ma questi in apparenza e il referendum in realtà patacca e questo lo si capisce dall'atteggiamento degli elettrici io seguo questa vicenda da cinque mesi e quindi ho fatto decine di telefonate alla all'ENEL
All'Assoelettrica che lasciare etica che è una
Diciamo associazione dei trecento aziende private dalla Edison in giù e il degli elettrici a fare elettrica che sono le musiche municipalizzate e nelle che è separata da tutto e non è non fa parte neanche a cura di Confindustria a Confindustria dove voi non riesce a parlare con nessuno e ho capito chiaramente che questi sorridevano sentendo questa story il referendum è perché perché in realtà già oggi
Il novanta per cento delle diciamo delle centrali di tutto quello che viene viene fatto passa attraverso l'esproprio per pubblica utilità quindi questo referendum e assolutamente e e domani sarà ancora meglio diciamo per loro
Perché praticamente il cento per cento passerà attraverso l'esproprio per pubblica utilità e allora bisogna sapere che appena c'è l'autorizzazione per ognuna di queste opere sia issato un'opera elettrica energie rinnovabili parlo dell'eolico idroelettrico tutto automaticamente scene l'autorizzazione all'esproprio per pubblica utilità procedimento molto più celere procedimento scelto con cifre prestabilite stabilito dagli uffici
Quindi questo è quello che succede e non a caso gli elettrici non c'è un comitato per la per il Nord Italia non ne hanno voluto parlare puntano che la mente sul fatto che la mancanza del quorum però se passerà Tanoni ne frega niente anzi da me meglio così allora dice va be ma nessuno verrà ha colpito no ci sarà chi verrà colpito perché io ne parla un avvocato che tra l'altro radicale l'unica persona che poi l'ha spiegato bene il meccanismo
L'avvocato Simona gli ordini hanno e che diceva no alla il povero Cristo c'è una casa in collina dove ancora una ventina l'energia elettrica subirà questa faccenda perché dovrà dimostrare la pubblica utilità è un obbligo di denunce perché utilizzare la sua e allora lì se proprietario quello che io ai fondi avanti non lo fa passare che su cento oppure quanto gli chiederà quindi voglio dire in realtà baronie questo referendum fatto da Rifondazione e dei Verdi se colpisce colpisce i poveri cristi perché veramente i grossi tra i padroni l'Assolombarda somma di elettricità e Edison i fan favorevole qui cosa il meccanismo ma è chiaro non conosce nessuno voglio dire anche perché nessuno ha cercato di spiegarlo quelli che sanno bene le cose qua non ne vogliono parlare di rame era corsa voce questo referendum era contro l'elettrosmog più non ci ecco allora vanno tutta la campagna elettorale sull'elettrosmog che sta un referendum esclusivamente sull'la servitù di passare da coattiva di passaggio quindi su un fatto che riguarda il diritto di proprietà Vaselli due assolutamente non ci neutro smog dico sono tutt'altre leggi c'è il decreto Gasparri i c'è il problema e antenne telefoniche sono tutt'altra cosa rispetto agli elettrodotti di parliamo gli elettrodotti e questi sono dei patacche Ari perché vede Rifondazione la mettono sul piano dell'elettrosmog ma anche altri che sono più corretti tipo con la cosiddetta sinistra ecologista Fulvia Bandoli Edo Ronchi la mettono in sul piano dicono referendum sbagliato che distorce Ceci c'è il paletto da Corte Costituzionale riconoscono butto tutto tranne direbbe però dobbiamo lanciare un segnale politico e quindi indichiamo il voto per il sì però dicono che le lo smog non c'entra niente che è un referendum fuorviante e via dicendo insomma una patacca però bisogna dare un segnale politico o e quindi questa è la si
Questa è l'utilità fra l'altro di questo di questo programma su questo referendum del quale nessuno si è occupato e per la verità noi abbiamo l'orgoglio grazie a questo programma di aver e fornito un'informazione che altrove non avete trovato se non informe
Da patacche spediti no ecco scusa Rieti interrompono ancora per di chiarirsi una ecco una piccola perla qui parliamo del ministro dell'ambiente Matteoli che ha fatto una dichiarazione qualche giorno fa sono all'Ansa ho letto il governo del serial danze di Sheva daremo la massima informazione ai cittadini sul referendum sull'elettrodotto dice anzi sentirò anche il ministro dalla sanità Girolamo Sirchia e poi diceva sull'elettrosmog cieco manco un ministro dell'ambiente in Italia Sacchi che Canzo sta parlando cioè io dove stavo io veramente insomma c'è un limite a tutto insomma uno che dice sentiva amministra sanità praticamente avranno ragione i Verdi stiamo parlando tra smog no non è così e non si è letto ma contesto delle vere questo il ministro l'ambientazione e questo sull'Ansa e non è che stiamo parlando di cose
Ecco ho ho poi tra l'altro l'elettrosmog che un altro mito perché non c'è un metro certo io non esisto su quegli angeli l'elettrosmog insiste fermarli e qui comunque è un altro un altro discorso noccioline
E
E abbiamo già consumato metà del tempo grosso modo però allora avanziamo rapidamente perché un altro tema del quale di cento puntate di certo buttate tutto io cupi e questa mi
Zone delle grandi opere che ogni tanto ciclicamente ritorna d'attualità adesso è la volta del MOSE però poi c'è un ritorno di fiamma oppure sul ponte sullo stretto a a che a che punto sia
Lì ecco presente in questi giorni ma hanno segnato una cosa molto interessante bisogna andare a vedere capire adesso
Cercare di sentire presepi l'associazione nazionale dei dei costruttori lancerà dei costruttori edili presepi attaccava il governo su questa cosa in generale delle grandi opere
Io ho letto qualcosa ma ancora devo devo capire meglio perché diceva che in realtà
Al di là di tutte le parole di Berlusconi e Tremonti su tutti questi investimenti sulle grandi opere
Loro riportavano dei dati delle cifre degli investimenti in realtà sono ferme
Sono inferiori a tutte sicuramente acqua agli inglesi ai francesi
E ai tedeschi ma in realtà non sono aumentate neanche venire in questi ultimi anni adesso poi vedremo bene cercheremo Visentini rimandi attacca quindi attaccano sul piano generale diciamo questa cosa del governo queste lance non è che stiamo parlando di di un singolo costruttore eccelle sta presidente dell'ANCI
E poi attacca anche il il governo sul punto sullo Stretto dicendo si potrebbero fare sicuramente altre cose né con quei denari e per esempio citava il presidente del dell'ANCI vedremo poi di sentirlo su questa vicenda il discorso dalla Sicilia dicano che ha quattrocentosettantacinque enti gestori di acquedotti per cui bisognerebbe mettere mano e lì e lì servono servono molti soldi e quindi è comunque per dire alcuni aspetti
Questo sarà sicuramente uno
Perché andrei a vedere cifre dati Pollard un altro dato un'altra cosa da seguire sicuramente quello il discorso diciamo per i rifiuti la situazione
Beh c'è dall'autorità con la quelle torna Parisi ma quella Saragosa periodica tornerà anche in altre parti
Poi c'è sempre il discorso delle scorie nucleari che non si sa che fino a Fano
No di Mosul sui rifiuti si l'impressione che può avere diciamo il profano e che la bella regioni Campania ha una sua specificità diciamo dal punto di vista il funzionamento ogni tanto succedono di queste cose
Napoli Touré ha una sua tradizione la privatizzazione della nettezza urbana volevo porto diciamo fu molto travagliata per usare offre spot quindi tu dici invece un problema generale io dico un problema generale perché non
Parlavo con un esperto in medicina in teoria addirittura Campania stava più avanti e però sta più nei guai perché è perché appunto più delle discariche a attua il sistema la produzione del CDR che e quindi arriva a metà del percorso CDR e il combustibile sono questa eco balle le chiamano è questo prodotto che esce fuori da questi impianti
Che poi dovrebbe essere a sua volta ha bruciato e per con il recupero di energia elettrica nei termovalorizzatori però termovalorizzatori non si riescono a costruire adesso pare che Acerra parta perché il sindaco si è opposto ma al Consiglio di Stato adesso con l'ultimo grado respinto e vedremo se riusciranno a costruirli però nel frattempo più chiudendo le discariche producendo questa cosa sono costretti a mandare questo CDR sta ecoballe chiamiamoli noi diamo in Emilia Romagna dove pagando unica e Dio cioè i rifiuti in Campania attualmente costano cifre allucinanti insomma vedremo se si va avanti ma diciamo che la situazione Campania si più avanti gli altri perché in teoria almeno arrivata questa me a questa metà del procedimento cioè sa più avanti di altri nel più inguaiato da perché per impegni prossimi due anni che che non fanno infermo Rizza duri che ci fanno costano ma la situazione in Calabria in Sicilia in Puglia ma nello stesso Lazio inventivo seguita anche qui quindi Lazio i termovalorizzatori cioè faccio un esempio la destra qui il centrodestra dice bisogna fare i termovalorizzatori nel Lazio poi se ne dovrebbe fare una latina al sindaco di latina che tutta la maggioranza AN in testa dice col cavolo fa del termovalorizzatore e qui da noi quindi voglio dire mentre al nord e in realtà invece si riesce sono stati costruiti restano stanno entrando in funzione alcuni proprio adesso di nuovo l'esempio le parti comuni o a Venezia Trieste va ma insomma questo per di però questo è il quadro della situazione generale sarà un quadro concorreranno quell'errore diceva invece di
Altresì altri tipi di scorie e questioni che hanno a che fare anche con i militari dicendo ecco quindi tu hai voluto la problematica delle scorie nucleari
E adesso c'è questa gestione di questa SOGIN che la società diciamo è stato tutto un po'militarizzato tant'è vero che il e il presidente di questa società il generale a uno stato non sa come il nominato anche commissario per questi rifiuti nucleari un Matrim primo treno già stati inviato in Inghilterra as da Saluggia però anche Licio proteste gli ecologisti Jazeera Livaja dibattito parlamentare sull'attualmente versano interrogazioni però la situazione diciamo il permanere di questi due dopo lo l'undici settembre sono resi conto un anno e mezzo dopo io ne ho parlato subito dopo Roma possibile nessuno se non la sto problema perché praticamente io a cui i vostri gusti bidoni che stanno praticamente per strada facciamola breve
Dico una tacca ere una cosa resto Gene hai dei problemi grossi problemi vengono grossissimi problemi quindi lo stanno affrontando però è una situazione difficile e complicata vedremo come Avanti l'altra un altra argomenta ancora sarà il problema dell'acqua questo in Sicilia pare che quest'anno è stato un anno fa particolarmente piovoso Perugia Pesaro ulteriori difficoltà abbia creato ulteriore difetti l'eccesso anche vado anche delle disfunzioni nel sistema degli acquedotti questo almeno è scritto che tu leggi succedergli vedremo si da quattrocentosettantacinque enti gestori se riuscirà a passare
A a un qualcosa di più razionale e sistematico insomma B nel frattempo l'unica misura che finora hanno preso a Palermo è stata questa
Che è un problema che siccome ogni pala sua sopra dei contenitori dove mettono l'acqua perché non hanno acqua corrente acque ieri venti mila i vecchi gassoso diretto anche sogni
Che erano fatti in un particolare materiale
Era di un orribile colore blu cobalto adesso il Comune ha dato la disposizione che deve essere marroncino così si confonde con i palazzi e l'unica misura che finora hanno preso per la per il resto la situazione è un po'come ecco
Lega e poi ripeto a altre vieni sicuramente ce ne saranno no no nel discorso delle centrali prova dalla centrale di Civitavecchia
Un un controllo periodico diciamo che i prezzi
Dei prodotti dei prezzi petroliferi diciamo ma dei costi energetici in genere
Stanotte ogni mese mese e mezzo punto faccio un po'una verifica con questo organo specializzato che la staffetta petrolifera ma poi ci sono tante altre cose anche
Diciamo che vengono fuori dalla cronaca molto bene allora siamo arrivati praticamente alla fine evidenziamo Giorgio Spadaccia per questa queste duecento puntate e ne ascolteremo e su altri duecento ben volentieri onoriamo materiale RAI ovvero che il materiale
Io che non mancherà e quindi
Grazie e continuate a seguire questo programma che come vedete tiene vivo questo aspetto ambientalista anche dei
Delle tematiche radicali che ha senz'altro la sua utilità anche perché altri non se ne occupano come avevo detto all'inizio ce ne occuperemo dicemmo insoddisfacente a volte molto sbagliato insomma
Va bene che verso un saluto agli ascoltatori di radio radicale