Rassegna stampa sui temi ambientali

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia della rubrica quale ambiente oggi parleremo di grandi opere c'è un intervento sul Messaggero se lo stato di Luigi Pagani Into che propone un'authority per le opere pubbliche poi ci sono due interviste uno L'esponente del centrosinistra l'ex ministro Bersani e l'altra invece al centrodestra al professor Brunetta che vogliamo conoscete a radio radicale Bersani dice il Governo fa illusionismo è tutto fermo e il nostro capo cresce e Brunetta invece dice subito una legge quadro figura Lunardi è stato lasciato solo ma veniamo qualcosa propone appunto appagamento in questo articolo la realizzazione di un ampio programma di opere pubbliche è una delle priorità del contratto con gli italiani sottoscritto in campagna elettorale dal presidente Berlusconi in occasione del semestre di presidenza italiana è uno l'OPA il ministro Tremonti ha ripreso con modalità finanziarie innovative la proposta fatta a suo tempo da Dell'Orto di un grande programma di opere pubbliche transeuropee
L'Europa ha bisogno di un ho imparato ore anche a ragione del suo allargamento vero il nostro Paese ne ha ancora più bisogno nei confronti tra le dotazioni di infrastrutture dei Paesi europei l'Italia occupa la posizione apposizione di cura la situazione accenti si presenta peraltro molto differenziata
BR parti del Paese al Centro-Nord la concentrazione delle attività produttive
Crea congestione insufficienza dell'infrastruttura disponibili asciutto e al tentativo al problema della loro assoluta insufficienza c'è quello che la loro inadeguatezza a fare da motore per lo sviluppo anche la capacità delle grandi città di fare da volano con i loro servizi alle aree in cui sono col collocate dipende in ampia misura
Dall'adeguati potrà delle infrastrutture di cui dispongono non c'è bisogno di dire che le politiche per lo sviluppo non possono risolversi in un mero programma di opere pubbliche anche perché l'aumento di produttività che ci si aspetta da queste ultime arriva solo quando il che comincerà a funzionare e questo succede in genere dopo parecchi anni
Neppure la cosiddetta legge obiettivo diceva Canetto sembra essere stato finora capace di porre rimedio agli ostacoli e agli intralci che che le opere pubbliche trovano sul loro cammino ha ragione della frammentato sono dei pubblici poteri tra Stato Regioni Province e Comuni ma c'è di più la fame di opere pubbliche tale nel nostro Paese quando se ne voluta fare una lista ne è venuto fuori un elenco troppo lungo
La versione che andrebbe perciò approntate quella delle verifiche una maniera efficace di procede riguardo potrebbe essere quella di mettere affetto confronto i rientri progetti d'investimento con la tecnica del club dei costi bene ICI o con quella di opzioni reali che misurano il costo della rinuncia ad un'opera quando se ne ha vinta un'altra
Potete certamente opportuno che queste valutazioni fossero fatte da un autorità indipendente anche se le autorità sono oggi assai meno di moda rispetto a qualche anno fa
Le sue valutazioni dovrebbero tener conto anche dei tempi di realizzazione dell'opera tra gli indicatori della sua economicità non solo l'esigenza di coinvolgere il capitale privato nel finanziamento delle infrastrutture implica il riconoscimento all'investitore del diritto a riscuotere per un certo numero di anni la tariffa per gli utenti devono pagare per utilizzare l'opera realizzata
Ecco direi che vediamo ancora che dice mi tagliava un pezzo infine è chiaro che una gran parte delle opere pubbliche non è a in prospettiva in prospettiva una redditività sufficiente a rendere attraenti dell'investitore privato anche perché il periodo necessario il recupero delle somme può essere molto lungo in questi casi si vogliono rare i capitali privati occorre una partecipazione o quanto meno una garanzia pubblica al finanziamento boh parliamo qui più l'articolo prosegue ancora quindici a questa proposta di bagamento per dire appunto un'Authority per le opere pubbliche ma mi pare che rispetto appunto all'Authority che abbiamo che dovrebbero mettere assolutamente indipendenti voi
Ma non abbiamo avuto grandi esempi e quindi non so quanto sarebbe indipendente poi questa Authority per le opere pubbliche appunto ma vediamo queste due interviste una Bertani dico per lo fa illusionismo è tutto fermo e il nostro gatto cresce Peter riprendono di Antonio Paolini
Onorevole Bersani la legge Obiettivo sta funzionando risposta facile risponde Bersani basta guardare i numeri i duecentoventi opere invece Libera CIPE sotto questo titolo c'è una con lavori aggiudicati la Salerno Reggio Calabria e vero a partire a partite ebbero partite
Tant'è che nel mille che il ministro ha già intrapreso lo sport in aule inaugurare tutto quel che abbiamo già inaugurato noi insultando nel frattempo i governi precedenti costruire un po'dubbio sul piano Program ma attivo abbiamo duecentoventi opere CID novantuno inghippi DPF e Lunardi che parla di ventuno priorità altri due numeri ed è tubo dice sempre Bersani
Dallo stesso giudizio anche sulle Infrastrutture S.p.A. sulle risorse la loro mobilitazione mi rimetto all'Ance e alle sue tabelle
Dove si vede l'andamento speso per infrastrutture Rajoub degli ultimi anni del centrosinistra a oggi
Ecco ma pare abbiamo Mui una parentesi sappiamo che lancia appunto e molto molto critiche con il Governo Berlusconi per come come stanno andando le cose per le opere con le opere pubbliche ma vediamo proseguiamo con Bersani c'è una nettari Simone di risorse pubbliche un appello esagerato finanza privata e di progetto un fuori scala la infrastrutture la Infrastrutture S.p.A. potrà forse aiutare alcune operazioni come l'alta capacità ferroviaria a trasferire impegni economici verso il futuro lì che può essere errato ma difficilmente potrà ovviare all'assenza di risorse
Non stampa amica Cetto Monica riferimento di parte delle opere in DPF poco mutare il quadro chiede l'intervistatore Bersani risponde non è in termini reali per quelle tabelline prevedo rimettere May Carla Ikea appena i deputati si accorgono di cosa c'è e cosa no partono settantacinque emendamenti badi anche loro sanno che che molto non si farà mai Magda Poli anche dall'aria fritta nel collegio elettorale non giova il CIPE è iniziata è un po'di risorse Lunardi chiede circa otto miliardi di euro annui per i prossimi tre anni mettiamo che arrivino
Ma di fronte è al da farsi o Lunar mi fa partire tutto solo come progettazione ma vuol dire disastro economico al disastro cosmico offra una sagomatura riaprire con quei soldi si può ammirare il sì e il no a una decina di opere solo a Salerno bene da far paura per fare le infrastrutture con il gap di energia abbia amo e facendo così crescerà prosegue Bersani ci vuole un pazzo Dal Pino lento ma deciso non le acrobazie mediatiche le lavagne pienamente in tv
A proposito anch'io chiedo da mesi una lavagnetta da mostrare in materia ma forse non c'è spazio uno Torri sorveglianza potrebbe aiutare a ridare certezze chiede l'intervistatore versare risponde povere un'utilità ma non prioritaria
Non è che non sappiamo come far andare avanti i lavori l'alta capacità è partita lentissima vedi mille tavoli i trecento sindaci da affrontare sono parte la fatica necessaria a fare sul serio Malesci incertezze del settore sono altrove nella condizione di chi si è affidato a una cosa che doveva crescere crescere e non è mai decollata tutti in attesa dello sprint Massari a lungo sui blocchi aspettando lo spot l'Inter diviene un campo gli imprenditori non possono attendere non può essere chiesto loro di impegnare risorse ingenti qui e dove ma col sistema del general contractor Marletta certi le sue insidie tempi per come quadro di riferimento ma intanto l'opposizione che pacchi dell'Inter di l'oratore Borrelli risponde in apertura di lavagne entro due giorni invierò se presenteranno Dossi sull'argomento il punto vero sulla situazione questo appunto un interni sta a a Bersani sulle grandi opere e che mi pare appunto contenga comunque qualche verità
Perché ha invece che dice Brunetta in quel intervista
Subì una legge qua ad oggi non è un arbitrato lasciato solo Lunardi ha fatto un buon lavoro ma è stato lasciato solo Loveč Mandrake e Mandrake con i suoi dieci anni di ritardo con i dieci anni di ritardo che abbiamo in queste condizioni
Ma non l'attuale anche qui occorre evitare razionalità al il tema per farlo serve un testo unico una legge quadro o sottiletta in pani anche
Renato Brunetta economista devono deputato di Forza Italia non ha dubbi ma la legge Obiettivo sta funzionando no
Che funziona ma sconta un contesta all'italiana sovrapposta la normativa preesistente intrecciata dal suo prato asciutto approach dure che continuano a esistere Cetto qualcosa velocizzato ma il sistema fa fatica a sbloccarsi sopra c'è l'Unione europea
Ci si debba risolva problemi come il Passante solo sotto oggi anche la complicazione del passaggio sulla riforma del Titolo quinto dalla Costituzione bisogna fare qualcosa che cosa per esempio sapere intanto che non basta parlare solo di grandi opere fervono anche le piccole e medie il più teme tutto unico per farlo marciare
Partiamo dalle dalla militarizzazione delle utility locali la vendita delle ex municipalizzate porterebbe agli enti capitali che preferirebbero il debito vecchio e permetterebbero di accenderne a tassi più bassi da passerebbe dal sei virgola cinque sette per cento alla metà Cetto più capitale a parità di intere un rigore un ricorso alla finanza di progetto darebbe un doppio moltiplicatore e incentivando i Comuni che scelgono di di in aree ad opere pubbliche ecco trovate le risorse per metropolitane parcheggi viabilità anche questo è federalismo con opere non calate dall'alto in tutto questo sarebbe decisivo anche il ruolo delle fondazioni bancarie così come a suo tempo ipotizzava Tremonti perfetta è chiaro che una cosa è pensare al ponte sullo Stretto da solo una cosa inserirlo in una cornice di opere in Calabria e Sicilia chissà cosa Arturo altrove veri Venezia e quindi incidere un commento cioè lo stesso ho letto appunto dicendo questo è fa capire che allora e il ponte sullo Stretto insieme a tutte le infradito due grandi opere per per Calabria e Sicilia appunto i soldi dove si trovano sempre con gli otto miliardi all'anno di di Lunardi ma vediamo comunque andiamo avanti in un'intervista ma i tempi potrebbero essere sufficientemente tempestivi va inserire la vendita delle utility locali in finanziaria insieme i premi ai comuni che lo fanno per fare opere pubbliche l'approdo delle grandi opere in Di Pietro avrà un ruolo acceleratore
è un fatto positivo
Ma suscita anche interrogativi quelle opere avrebbero dovuto già essere finanziate non tutto evidentemente è così chiaro ma il problema è fare il salto di qualità noi abbiamo lustri di ritardo
Sulla Germania anche sull'arranca sulla Francia chi la ferma dice la verità come valuta la proposta di un'Authority di settore con com'il sorveglianza sull'andamento dei lavori è un'idea non sbagliata dice Bruni stamani dura condizione che non si sovrapponga anche da semplicemente alle sente e abbia poteri reali dunque per prima cosa serve la legge quadro una chiara gerarchizzazione se poi incerti in Cina ci sarà l'Authority o i poteri al ministro è lo stesso così appunto si conclude qui sta intervista a Renato Brunetta appunto dopo quella invece al l'ex ministro Bersani sogniamo un attimo solo come notizia e ogni tanto ne parlo appunto entro luglio chiama al trentuno al siamo al trenta luglio e doveva essere individuato il sito per le scorie nucleari dopo quello che attraversa successo in Sardegna perché si era pari ma parlato sia pure vagamente della Sardegna è successa a dire Dio poi adesso stabilì che l'ha chiesta cosa fa più succedendo anche se per ora in termini un po'più pacati sta succedendo do in Puglia e Basilicata dei quali già hanno detto no e quindi vedremo come finirà questa telenovela ma il problema del sito appunto non in questi tempi mi a mio avviso non si risolverà mai ma comunque vedremo nei prossimi giorni e concreto chiudiamo anche la trasmissione di oggi un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia