"Abolire il Mezzogiorno" - presentazione del libro di Gianfranco Viesti (Ed. Laterza), organizzato dalla Laterza (presso il Teatro Parenti, Via Pier Lombardo 14)

E grazie per essere quali sono Alessandro Laterza
Siamo qui stasera a Milano per fare la prima discussione pubblica dapprima uscita pubblica intorno a questo volume di Gianfranco Viesti dal titolo discusso e provocatorio abolire mezzogiorno siamo qui con alcuni amici che ringrazio per la loro presenza che vi menzione nell'ordine in cui interverranno e cioè Marco vitale Giacomo Vaciago Michele Salvati e Fabrizio barca
Di che cosa tratta è libero due parole in sintesi
Entrare in qualche maniera argomenti a risparmiare di dover ridescrivere il contenuto del volume
Il libro
è sostanzialmente una storia
Perché la dimensione storica molto rilevante all'interno del del volume di quella che sono state le politiche
E la situazione il quadro economico del Mezzogiorno dal secondo dopoguerra fino fino ai giorni nostri ovviamente nell'ultima parte contiene alcuni elementi anche di discussione riproposta il titolo abolire Mezzogiorno attirato immediatamente l'attenzione per una
Come dire imprudente anticipazione dell'autore in un'occasione pubblica scatenato discussioni infinite prima ancora che il libro venisse letto perché è stato immediatamente percepito come un titolo come dire minaccioso che in qualche maniera voleva cancellare matematico un problema offensivo dirittura per alcuni nei confronti del Mezzogiorno cupo di alcuni o di alcune scuole di pensiero su come affrontare i problemi del del Mezzogiorno ovviamente il titolo e provocatoria in questo come dire responsabilità dell'editore pari a quella dell'autore ne siamo stati ben contenti in qualche maniera di lanciare in questa questa sfida il contenuto
Del del libro e ovviamente diverso perché segue una modulazione differente dopo l'introduzione in cui si insiste ancora su questo concetto di abolizione che vuol dire
Semplicemente non più politiche speciali per il Mezzogiorno ma una politica economica che incorpori organicamente
Il problema meridionale
Dopo questa introduzione seguono dei capitoli che hanno una scansione come dire fra cronologica se così posso dire molto precisa si parla prima della grande stagione dell'intervento straordinario la Cassa per il Mezzogiorno dal cinquantuno
Ai primi anni novanta stagione che viene presentata con le sue luci ma ovviamente anche con le sue ombre partita come Grande Progetto determinata poi come dire in un situazione di caos in cui la Cassa per il Mezzogiorno in qualche maniera provvedeva a effettuare i trasferimenti che non avevano una finalizzazione molto precisa
Tocca poi nel capitolo successivo il al momento della dello stop della fine dell'intervento straordinario e di quella stagione che Viesti con con Boldo ha trattato in un libro molto bello lo possono registrare tra cavalli per la terza che siamo la grande svolta ed è la stagione in cui venuti meno venuto meno questo flusso di trasferimenti pubblici
Il Mezzogiorno invece di crollare come molti si aspettavano da dei sintomi dei segni molto evidenti di vitalità
Tipicamente nella vitalità concentrata in alcuni sistemi di sviluppo locale i tipo distrettuale ma vitalità che si esprime anche attraverso una un attivismo molto forte di molti sindaci i quali si affidano grandi speranze di cambiamento poi successivamente in parte deluse
Dopo questo grande momento di svolta nei primi anni Novanta c'è il capitolo che tratta invece della situazione che più vicina cronologicamente annui e che si sintetizza brevemente perché ovviamente non non voglio prendere troppo tempo
Nella momento in cui con il ministero
Ma Ciampi al dal Tesoro
Viene in qualche maniera cambiata la prospettiva proposta la strada di una nuova programmazione e così fu battezzate chiamate di cui il Fabrizio Barca è stato parte del parte
Importante no programmazione che si basa su due idee forti e nuove si lavora innanzitutto sul contesto economiche non sugli interventi mirati a singoli Impresit singole realtà
Si lavora molto sulla programmazione negoziata e quindi sul fatto che dal basso emergano linee progettuali che vedono coinvolte imprese come anche ovviamente soggetti pubblici amministratori
Questa è una stagione di anche di grande speranza almeno così io la la la ricordo lo anche però anche vissuta che però poi i sistemi in qualche maniera si stenta era sistemi però nel senso che
Va al cambio se vogliamo utilizzare questa come dire
Questa icona un po'semplificatoria al cambio del del ministero quando Carlo Azeglio Ciampi a scendere al dal Quirinale
Diciamo che questa dimensione soprattutto e la programmazione negoziata prende un peso meno rilevante non quantitativamente ma non è più il centro in qualche maniera della politica che ritorna un'attenzione a forme di incentivazione come automatiche sicuramente più pratiche di Melilli fra il maggiore facilità
Di di accesso
E infine con il cambio di di di governo si torna a una discussione su quali siano le strade
Per affrontare il tema mezzogiorno in una cornice nazionale però con una grande come di una grande ombra grande un grande tema che in qualche maniera attirato l'attenzione e di come si cognita tutto questo con la cosiddetta devolution utilizzando l'espressione entrata nell'uso e cioè come in qualche maniera ci possa essere un fortissimo decentramento amministrativo e di come questo possono essere anche gestito sotto il profilo delle risorse a questo punto non solo risorse straordinarie ma anche delle risorse ordinario
Il libro si conclude appunto con alcune considerazioni che fa Viesti e sulla centralità almeno questi sono i passaggi
Che a me sembrano più importanti sulla centralità di ritornare a forme in qualche maniera di concertazione intendendo con questa espressione non forme di contrattazioni ingessata ma in qualche maniera di dialogo tra impresa amministrazioni ministro azioni periferiche amministrazioni centrali in modo tale da poter riattivare un percorso se vogliamo federalistico oggi
Michele Salvati ha scritto un pezzo molto belle critico anche per certi aspetti sul su su Repubblica in cui sottolinea con le opportunità e non solo i pericoli della della riforma del titolo quinto della Costituzione e comunque ci sono alcune linee di di di discussione che propone l'autore che forse saranno riprese stasera
Che mi spiace un pochino che siano state quelle più trascurate nel dibattito che c'è stato fino a oggi essenzialmente attraverso i mezzi di stampa che appunto è stato assorbito quasi esclusivamente da questo titolo molto
Molto forte molto provocatorio
Stasera quindi la prima occasione in cui fare un primo bilancio prima valutazione del del quadro storico per certi aspetti e delle proposte dell'Île de del proposta di di Viesti
E a questo punto vi ringrazio e comincerei il giro di interventi credo che ci possiamo del dieci minuti un quarto d'ora in modo tale da avere la possibilità quindi interloquire anche con gli amici del pubblico grazie
Grazie consigliera sono Mark Marco vitale
Io ho accettato volentieri di vedere alla presentazione di questo libro perché da quando conosco Viesti e cioè da circa novantadue su questi temi ci troviamo sempre molto d'accordo incrociamo
Le conoscenze che vengono da due punti di vista diversi nessuna vengono dal punto di vista dell'attento studioso
E e analista dei dati dei fatti degli elementi il mio viene invece da chi nella vita economica impegnato operativamente e negli anni Novanta sono stato molto impegnata verso ed è significativo che partendo da punti di vista di diversi ci si trovi
A trarre conclusioni si emendi magari chi parte d'andare andare al dramma dell'osservazione della realtà economica percepisce certi fenomeni prima però il divieto è sempre con la con la preoccupazione di pensare che siano fenomeni episodici per la sua esperienza singole credo che allora poiché nello studioso che invece inquadra illumina inquadra l'esperienza personale
In direttive in pensieri di fondo
L'altro motivo per cui sono dietro di partecipa alla presentazione di questo libro è che io sono totalmente d'accordo non da oggi da sempre su questa esigenza abolire Mezzogiorno ma vogliamo veramente
Anche perché la la storia del Mezzogiorno degli ultimi cinquant'anni se vogliamo la storia dei grande successo di una politica economica uno dei pochi grandi successi della nostra politica economica e vi spiego subito perché
Vorrei leggere alcune frasi
Di un discorso
Che fu tenuto nel mille novecentocinquanta
Area depressa del mezzogiorno
Questo è il termine assunto e non a caso nella relazione governativa che presenta l'intervento straordinario per il Mezzogiorno
Il Mezzogiorno non può essere considerata zona depressa
Per superficie popolazione desse un terzo di tutto il Paese la sua popolazione si accresce con continuità le regioni meridionali hanno dietro di sé una storia millenaria adesso che spinge dunque il concetto di colonizzazione che intimamente legato al concetto di area depressa
La via per la soluzione della questione meridionale non è quella di un intervento dall'esterno e dall'alto a mezzo di un ente speciale
Che sotto la copertura di un azione tende che aprirebbe la strada all'espulsione
Del di di intimidirmi gruppi industriali più grandi ma vi è un'altra quella di permettere alle stesse popolazioni meridionali
Di operare il rinnovamento del progresso economico di quelle regioni e promuovere lo sviluppo delle forze produttive interne
Promuovendo così lo sviluppo del Mezzogiorno
E questo bellissimo discorso va avanti e dice noi da decenni da decenni dalla prima legge speciale per Napoli del mille novecentoquattro continuiamo a proporre leggi speciali interventi speciali che poi regolarmente falliscono
Spingono per vocazione meridionali sempre in un atteggiamento
Passivo
Quindi certi lavori pubblici sono necessari ma non è qui la risposta la risposta è
Pensare unitariamente in tutto il Paese
Come si muovono quei vincoli generali che impediscono o rendono più difficile lo sviluppo delle zone cosiddette depresse
Questo discorso
è un discorso tenuto da Giorgio Amendola ed è il discorso contro la Cassa per il Mezzogiorno
è un discorso di cui purtroppo non gli ho dato solo qualche Nordisk qualche piccolo cenno questo discorso anticipare le conclusioni del divo degli astri nel più nemmeno
Mille novecento cinquanta
Due anni dopo
C'è chi scrive
Quindi siamo nel cinquantadue
In un Paese sopra popolato
Nel quale la popolazione non occupata prende coscienza del suo stato di minorità rispetto alla popolazione festante
L'iniziativa privata
Non può avere che è una funzione complementare rispetto alla iniziativa pubblica
La debolezza economica italiana per il momento
Risulta dalla compri combinazione di un ristagno industriale nord
E di uno stato di sovrappopolazione agricolo ammesso
Questo fu affatto indica la linea direttiva per la soluzione dei problemi
Una politica di dardi investimenti al Sud perché le are una più larga base di mercato interno che favorisca la piena utilizzazione dell'apparato industriale ed è morto
Una politica di spesa fora del mezzogiorno rappresenta dunque
La forma di intervento migliore per ridursi a meccanica nazionale
Questa
Pasquale Saraceno questa è la politica che è prevalsa per le due linee politiche
Lo Stato italiano vorrà classe di governo italiano ha scelto una politica di Saracena
Quello che è avvenuto dopo è un grande successo perché quello che sta per c'è no anche cattolici stato analizzato in pieno
Ecco perché è una
Grande successo di politica economica è stata scelta questa seconda politica economica è andata rette
E andata nette e nei primi anni come ti scrive venne Viesti nei primi decenni o negli anni Sessanta anche portato dei risultati positivi dopo come spiegava Amendola con questi che ho interventi grossi cioè non si crea così tutto
Ed ecco che all'inizio degli anni settanta questa politica ironizza a dare sì sì della sua debolezza e incomincia andare in crisi accelerata poi dalla crisi petrolifera che mette
In discussione le industrie di base che erano state poi distrutto l'unico frutto industriale di questa politica la petrolchimica faccia ieri eccetera
Mentre
Interattivo di sviluppare un sito produttivo locale non c'è stato
Nel corso degli anni settanta si vive la crisi
Di queste grandi cattedrali nel deserto e negli anni Ottanta resta solo l'intermediazione di intermediazione politica e finanziaria ci sono delle bellissime pagine
Di Vieste e chiedesse agli anni ottanta sono stati I peggiori anni
Di questi anni cinquanta perché non era più rimasto niente se non di intermediazione politica clientelare e quindi la corruzione quindi
E quindi l'assistenzialismo nel senso più più nero più negativo più del genere
Vertenza
Questo fase si rompe la lista degli anni novanta per il quadro canticchiando del quadro generale
Gli impegni che l'Italia prende col Trattato di Maastricht
E quindi la necessità di partire con una rottura dei meccanismi istituzionali che gravavano su un grande sbilancio della finanza pubblica in pochi anni si passa da un deficit del nove per cento al tre per cento
E per raggiungere questi obiettivi i rubinetti dell'intervento straordinario oramai diventato
Passivo e soprattutto della intermediazione per interrare si spengono
Nel novantadue è un anno di svolta si chiuda l'intervento straordinario ma anche tutta la ragnatela di l'assistenzialismo che sorreggeva
Il consumo e la fitta il reddito da produzioni meridionali va in crisi io il primo momento frequentavo molto
Nel Mezzogiorno sia perché era impegnato nel progetto di Gioia Tauro sia per ragioni mie professionali sia come Consigliere per la Società per l'imprenditoria giovanile
E quindi ho vissuto da vicino
Come sono stati il medico e gli anni il Mezzogiorno dal novantadue al novantacinque novantasei sono stati anni di grande sofferenza perché una società basata sull'assistenzialismo in modo prevalente che si vede chiudere tutti i rubinetti terra in crisi molto molto severa è stata una crisi personale agli orsi
Frequentavo i giovani segnava anche l'università allora
Erano tanti giovani di valore meridionale non avevano e non vedevano nessuna possibilità di prospettiva nella loro terra quindi sono stati molto molto anni molto duri e bisognava deterrente
Nota a forza di convinzione di loro
Stige tendenti replica da cui verrà fuori qualcosa di nuovo perché si è rotto qualcosa si dovrà soffrire per questa rottura ma da qui vien fuori il nuovo quel nuovo che nel novantadue novantatré ricordo con cogliersi vedevamo il primissimi segnali
E che poi negli anni novantasei novantasette sono incominciati a diventare una realtà abbastanza significativa egli estiva descrive molto molto bene è una realtà che viene fuori fra la spinta imprenditoriale dal basso in qualche zona intensa e significativa da qualche grande leader imprenditoriale eccome
Natuzzi in Puglia da qualche grande Progetto privato anche se concordato sostenuto dal dal componente pubblica come porto fronte di Gioia Tauro ma viene fuori da un forte rinnovo
Dello spirito CGIL nelle città io ho seguito molti sindaci di in quegli anni e li ho seguiti perché era bellissimo
Il giovane sindaco di Corleone a segnato il cambio dalla Regione dando il dominio mafioso a una nuova speranza
E che viene nominato sindaco ventisette anni ricomincia a fare una
Politica di rottura
Con lo schema mafioso del suo paese è un eroe civile per tutti noi
Ma è anche un fattore di sviluppo economico perché riproporne l'immagine della società in un
Profilo diverso
E quando il grande fotografo toscani va giù il fotografo la nuova Corleone con i nuovi giovani
L'immagine che ha girato tutto il mondo a fare una grande opera allora questi sindaci oltre ai grandi scindersi deve citarli Napoli di Palermo eccetera io ho trovato anche più più interessati vedere simbiosi di Corleone di Caltagirone le cittadine con coglievo ho avuto a che fare
Ritornare a essere soggetti si dopo il comune ente di sviluppo pensare cosa sono le caratteristiche di questa terra cosa sono la sua storia colosso alle cose che possiamo valorizzare e da questa stagione è venuto fuori morto moltissimo
è venuta fuori una grande speranza
La pagina forse più per me più bella di Viesti
E quella pagina che lui su due pagine
Una in cui noi dice il nuovo Sud non interessa nessuno questa è una grande verità
Questo che è stato uno dei fenomeni sociali politici economici più significativi degli anni novanta
Era è stato ignorato
è stato ignorato dalla stampa del nord è stato ignorato da tutti quando si parlava io ho fatto il tre o quattro al teste Corleone a Milano parlare incontrarsi fregiava alle ma erano cose estemporanee cose
Ti lasciano il tempo che trovano non c'era attenzione non si credeva
A questo nuovo corso
E questo è stato molto grave
Da parte di di chi influenza l'opinione pubblica ma poi c'è una seconda pagina che gli estinti esterna il centro sinistra non crede nel nuovo Mezzogiorno questo è stato un errore politico gigantesco tutti quei sindaci sono stati abbandonati isolati quando poi si è arrivati a allo showdown politico
Nessuno ha cercato di valorizzare questa esperienza di rianimare questa gente di di capire che era una grandissima risorsa su cui si poteva capo di investire capitalizzare
Nessuno ha capito che aveva prestato un massacro per il Sud io quante volte sono dato da Visco a spiegarglielo no
Quante volte sono andata da riesca spiegarlo che quell'imposta massacrava le piccola impresa le imprese indebitate era un grande trasferimento tra le imprese non grandi francesi ricche
Con del capitale a favore di queste no non capivano non capivano perché nel loro DNA il piccolo il cespuglio lo sviluppo locale il distretto di dà fastidio loro sono nautico non certo la grande impresa e fuori non gliene frega niente
è stato un grande errore politico
Che ha portato questa
Grande sconfitta
In tutto il meridione di una classe politica aveva fatto molto bene perché aveva rotto aiutato a rompere delle delle collusioni terribili aveva rimesso in gioco
La società civile del Meridione aveva riaperto la speranza è stata buttata via
E adesso siamo in una fase che forse qui è l'unica cosa che
Pongo come
Gli estiva dal solleva quello che sto dicendo ma non lo solleva forse contro abbastanza forza
Io vedo che questa fase positiva bellissima degli anni novanta rischia di scomparire rischia di campioni era sotto due grandi forze
Questa sconfitta politica nell'Itaca meritata per questa trascuratezza
A ha riportato
A ribaltarlo morto Tyre
Una classe politica in parte nuove in parte vecchia ma che certamente alla ricerca disperata di riproporre formule molto vecchi
Mo'formule ed il cliente localismo esasperato di corruzione di intermediazione
E quindi quella speranza fragile che si era spetta aperta nel sud rischia di spegnersi perché se poi gioco cambia ritorniamo al gioco intermediazione al gioco del centralismo come dominante l'agente che ha ha ben ha cambiato idea ritualmente
Rivestito solleva queste umana l'altro grande punto è che
I rubinetti nazionali si sono spenti assistenziali dal novantadue in poi si sono riaccesi in forma diversa speriamo diversa negli anni più recenti attraverso un altro grande camminare va verso l'Europa
Questi fondi strutturati europee che possono fare vere sono in un altro intervento straordinario fino adesso nella economia
Rivalta che io vedo questi interventi hanno un effetto negativo non positivo
Hanno riproposto l'attesa di qualcosa che viene dall'alto di qualcosa
Che sistemerà a partita e dove il gioco è andata bene dove attingere a questi fondi
Questi sono due grandi ombre dalle quali non si riesce certo riproponendo
Schermi speciali per il Meridione ma solo prendendo il Meridione
Come parte integrante del nostra di tutti noi
La palma va North diceva Sciascia tanti anni fa
Per gran parte è andata oggi moltissimi dei problemi sono veramente un il sito non è con urne
Dal non funzionamento della giustizia tanti altri problemi
Facciamo se meccanico tutti insieme sono problemi comuni non c'è più chi sta sul Cristo giù siamo tutti in una situazione difficile precaria impegnativa dalla quale
Ma valorizzando la propria identità singola ma valorizzandola unendo la in uno schema di pensiero in un senso di solidarietà si potrà andare avanti tutti insieme
L'unica via per questo aboliamo il Mezzogiorno
Grazie io credo di essere stato invitato qui perché trent'anni fa andai in cattedra all'Università di Bari
E come buona tradizione allora di tutti noi del Nord ci rimasi cinque mesi
Da giugno a ottobre
Non andai mai una volta telefonai dico devo venire a fare lezione professore non in agosto allora esami ancor meno allora arrivederci il nord vinceva le cattedre del Sud e poi restava al Nord ovviamente veniva immediatamente trasferito qui ma questa conta perché nelle Poste
Va be la no al di là degli scherzi
Ho letto con interesse come tutti noi il le le provocazioni di Viesti
E ho ragionato un po'anch'io insieme agli altri
Sul Mezzogiorno devo dire un sollievo rispetto a ragionare solo di Iraq e quant'altro visto che in queste ultime settimane dei problemi di casa nostra non abbiamo fatto molti in tempo a ad occuparcene
Desta consolazione ma solo fino a un certo punto il fatto che il Mezzogiorno negli ultimi anni sia andato meglio del Paese
Dal libro di Viesti deve fare abbastanza Bellini che il Mezzogiorno è cresciuto più dell'Italia negli ultimi dieci anni e guarda che l'Italia non è cresciuta
Il guaio è che l'Italia è andata malissimo
Quindi ci consola solo in parte
Sapere che il Mezzogiorno non la appieno condiviso il declino che questo Paese sta registrando
Sintomatica congiunzione con altri due grandi casi di successo del passato che oggi da tempo vanno male che sono Giappone Germania
Quando io ero giù ragazzino e studiavo in Ancona e andavo
A vincere Cassa del Mezzogiorno e i casi di successo al mondo erano Germania Giappone Germania e Italia i tre Paesi che più si erano sviluppati a prendersi nel dopoguerra crescendo
Crescendo in casa e fuori e facendo per un po'da modelli di riferimento
C'è qualcosa che hanno insieme di nuovo in comune questi tre Paesi beh certamente i fiaschi degli ultimi dieci anni in Giappone e poi la Germania e poi in Italia sono i tre Paesi che si sono sviluppati meno perlomeno meno nel loro ambito ci sono tre Paesi che non attirano e crescono fuori
Tutti e tre ci siamo messi a fare investimenti altrove le nostre imprese dinamiche non crescono in casa crescono altrove
In Giappone ha riempito il mondo da ultimo l'Inghilterra la volpe Sisto cresce moltissimo la produzione di auto giapponesi fatte in Inghilterra
La Germania pure anche lei produce auto ovunque meno che in Germania negli ultimi anni e anche l'Italia nel suo piccolo è andata a crescere non in Sicilia o o in Puglia mai Romania e così via
Cosa singolare dove è avvenuto il changeover delle lire un anno fa
In Italia e in Romania perché anche lì come i marchi tedeschi in Polonia così le lire in Italia e in Romania
In altre parole noi come Giappone e Germania sembriamo aver antipatia per il suolo nazionale per qualche modo non accogliente come una volta e cresciamo altrove
Al contrario di quello che hanno fatto i Paesi più dinamici pensiamo agli Stati Uniti che viceversa sono passati da un mondo che faceva investimenti fuori a un mondo che accoglieva Investimenti
Tantissime imprese europee sono andati a fare investimenti in America negli anni scorsi mentre eravamo abituati a un mondo in cui noi ricevevamo investimenti americani
Allora il problema del Mezzogiorno oggi si colloca in una prospettiva molto diverso dal passato e questa era la mia prima riflessione
In un'Italia che non attira più in un'Italia che vede uscire le sue imprese più dinamiche
La Barilla comprende Armani alla Riello contro Inter Magna la Merloni apre in Cina e così via le le prime dieci impresa italiani quelle migliori diciamo
Hanno tutte fatto acquisizioni fuori dall'Italia e crescono fuori dall'Italia
Chi non l'ha fatto ma ma alle FIAT e quant'altro non e questo evidentemente un problema seria un problema paese mi consola poco sapere che la Sicilia va meglio della Lombardia se ambedue vanno male
Siamo ancora anche italiani no non siamo solo qui a discutere
Antimeridionalismo
Il secondo discorso ha a che vedere ovviamente con la speranza e quindi avendo io stesso ho fatto un esperimento di fare quattro anni della mia vita il sindaco della mia città Piacenza mi sono molto sensibile ai temi che evocava
Marco vitale prima
Quando Viesti propone di abolire il Mezzogiorno non a caso sottolinea con forza dalla riforma federalista del Titolo quinto della Costituzione e tutto ciò che ne deriva qui c'è di nuovo da capire cosa succede in questo Paese perché sulla carta destra e sinistra e centro siamo tutti per la
Governo locali in qualche modo favoriamo questa spinta verso un ritorno di potere vicino ai cittadini i nuovi sindaci
Inizialmente di più di sinistra che di destra insomma all'epoca mia nel novantaquattro eravamo più dell'area del centrosinistra che dell'ala del centrodestra
Però poi queste esperienza ha incontrato una serie di difficoltà non abbiamo fatto le riforme grazie alle quali
Questo modello federale è in grado di funzionare e io temo che si stia di nuovo un po'spegnendo a non perché il governo romane cattivo può darsi ma non è questo il motivo fondamentale
E che ne abbiamo suscitato speranze enormi con questa e Marco vitale non rifletteva molto bene con questo ritorno di attenzione al governo locale alla responsabilità il coinvolgimento dei cittadini nella politica
Dopo aver sempre detto che era una cosa sporca aver scoperto mare di corruzione negli anni Novanta questo ritorno
Verso la politica che rappresenta l'elezione diretta dei sindaci eccetera era anche uno dei lasciti positivi di Tangentopoli e così via
Il sindaco se lo share Doni cittadini e possibilmente se lo share Gorno onesto
Ma questa
A tutti questi aspetti positivi non sono stati per niente accompagnati da un ritorno a ripensare la la matrice delle competenze e delle responsabilità
Il cittadino vota il sindaco si identifica in lui ma quel sindaco nonna
Al di là degli aspetti eminentemente politici di poter nominare suoi assessori a sua maggiorato col suo maggiore autonomia e responsabilità
Non ha peraltro nella matrice delle competenze molti più compiti di prima non ha più gradi di libertà
Se voi verificate cosa succede nel percorso amministrativo
Da una decisione del consiglio comunale della giunta del sindaco eccetera
All'attuazione di queste cose vi rendete conto che c'è un labirinto in cui pochi saggi riescono a muoversi la maggioranza perde il filo e non la ricca maggioranza di noi di persone normali
Si disperde in questi meandri labirinti burocratici
Si sommano le competenze del primo anno scoprì che i tempi
Di una procedura essendo di tredici mesi mai riusciva a farli stare nei dodici mesi del bilancio dell'anno
Alla fine ho scoperto che dei partire a novembre se vuoi chiudere una cosa perché se parti a gennaio se tutti i passaggi di adempimenti burocratici son di tredici mesi per definizione non riesce mai a chiudere col bilancio annuale del Comune
Allora se noi diamo speranza come io credo che si debba dare speranza
A questa visione di un Mezzogiorno fatto di virtù singole e non più di oppressione comune e quindi i migliori che si rimboccano le maniche e Governo hanno Benigni
Il loro territorio delle loro città con la partecipazione dei cittadini con un ritorno di interesse alla politica che al contrario della delega televisiva
In cui tu dici beh l'ho visto in televisione e quindi mi fido di lui c'è il modo con il quale abbiamo fatto politica negli anni scorsi io avevo quattro figli in casa quindi non ho mai avuto un televisore
Perché notoriamente il televisore fa male al cervello dei bambini e quindi in casa di non c'è mai stato un televisore però mi dicono che la politica è stata guidata molto dalla televisione in Italia negli ultimi anni quelli che ce l'hanno il televisore evidentemente la la dicevo il ritornare a riflettere sul ruolo delle amministrazioni locali e accogliere questa visione di viale strabico chiesti
Di abolire del Mezzogiorno perché ci sono i Comuni e le Regioni che possono fare bene questo però presuppone un un duro lavoro di
Gomma io dico di cominciare a cancellare ad esempio tutto ciò che la matrice chi fa cosa sta a destra della di corale principale che sono i lupi ritorni quali dove dopo aver il sindaco fatto tutto un percorso deve ricominciare daccapo pensate quanto del nostro tempo di di amministratori locali è e perso nelle procedure di adempimenti che dicano che comune nell'ambito di un piano della Provincia approvato dalla Regione
Validato aroma finanziato dal CIPE con contributi della Comunità europea e è uno a quel punto sì finisce spesso di perdersi in questo labirinto no bisogna veramente che la capacità della nostra attuale amministra legislatura di questo riforme che si stanno facendo oggi sul tema appunto del federalismo e della devolution sia percepita come Grosso ritorno di responsabilità attribuite a singoli quando io in gergo sulla matrice dico la diagonale principale dove c'era e c'è una competenza una responsabilità un livello di governo che in modo biunivoco sono collegati sulla diagonale principale di questa matrice evitare sempre che l'ente locale sia una griglia di enti locali in cui ciascuno controllando l'altro
Alla fine si ottiene spesso e volentieri effetti di paralisi
Tutta la legislazione che ne abbiamo fatto negli ultimi venti trent'anni ha riempito tutti i possibili buchi di questa ideale matrice chi fa cosa
Rendendo alla fine o o sei bravo e fortunato ieri dieci a fare le cose perché per puro caso l'inverso di questa matrice è un valore finito in altre parole esista un'unica soluzione che mette d'accordo tutti questi livelli di governo e allora riesce a fare le cose
Oppure si trovi nella situazione in cui ci si trova con il MOSE a Venezia ecco il passante di Mestre e chi più ne ha pile mette in cui il sindaco vorrebbe peccato che la Provincia non è d'accordo la Regione aspetta che i due si mettano d'accordo il CIPE
Arriverà prima o poi e i fondi europei Européenne unisce a prenderli perché se non c'è il consenso qui
Non si riesce nemmeno a ottenere risorse fuori ne abbiamo moltiplicato a dismisura questo modello di responsabilità condivisi in cui alla fine nessuno risponde di niente
Perché se
Tu hai sempre l'alibi di poter dire che è l'altro livello di governo che non ha funzionato in sintonia Conte se hai sempre tutti questi alibi e sempre circolino tantissime firme sotto a ciascuna di queste le chiamano pratiche non sono quasi mai pratiche
è chiaro che a quel punto dire come petizione di principio aboliamo il Mezzogiorno e trasferiamo queste responsabilità questi doveri questi compiti
Ai livelli di governo più vicini ai cittadini è un'affermazione bellissima ma che se non a seguita nel in una riforma autenticamente
Federalista che è appunto quella che io dicevo di individuare più unico che responsabilità compiti e corrispondenti livelli di governo rischia di veramente suscitare attese e poi provocare delusioni in parte dopo la stagione di nascita di queste nuove amministrazioni locali e così via in parte il clima già non è così più favorevole ai nuovi sindaci com'era dieci anni fa proprio perché si è notata una certa fatica una certa incapacità di produrre risultati dopo le grandi speranze sollevate questo un po'in tutt'Italia ma nel Mezzogiorno queste delusioni sono ovviamente più preoccupanti più gravi perché seriano arretramenti
Pericolosi dicevo se si è vista proprio perché è mancata questa
Snellimento delle delle procedure dei concorsi e crediamo veramente all'autogoverno al federalismo alla maggior responsabilità da dare ai livelli di governo locale dovranno essere coerenti anche a procedere ulteriormente con la gomma a cancellare un po'troppe
Sovrapposizioni sa tra compiti di responsabilità dei diversi livelli
Certo o che grazie
Questo
Stasera
E io mi auguro che tutti voi le pregiate questo libro questo per se una persona giovane volesse partire
A studiare lo sviluppo del Mezzogiorno d'Italia non piantata qui dove partire perché anzitutto perché è molto aggiornato e poi perché c'è tutta la bibliografia che e c'è tutto il resoconto di ciò che ha preceduto dal dopoguerra adesso le politiche meridionalistiche
Poi quindi un libro che va letto tutto come dico di storia e come traccia di riferimenti ricoveri per come le grandi fasi della
Dell'esperienza diciamo dello sviluppo meridionale su tutte da giudizi che io trovo coincidano con con quanto è possibile dire oggi ragionevolmente vedete questo il
Abolire il Mezzogiorno
Chiede sia contrario chi vuole conservare il mezzogiorno
Chi vuole conservare il Mezzogiorno è la lega
No era pura realtà vuole conservare il Mezzogiorno semplicemente quotata il progetto migliore lesioni spaccare l'Italia in tre pezzi ognuno con un suo parlamento
No percossa care enunciato seppur confermare l'alterità e la minorità di questa zona considerata in modo indifferenziato
Nel senso che tutti i meridionali appartengono a una cultura marziana nati fuori dalla nostra non sono come noi sono uguali tra di loro ma son diversi da noi
Quindi si governino da soli al limite di facciamo anche un lascito un'eredità de aiutiamo in qualche modo opporsi alla Spallino da soli nella buona sostanza anzi applicano diciamo non questa la cosa curiosa naturalmente adesso eventualmente tariffe stelle comuni nei confronti dell'altro mondo qui faccio una politica fiscale e finanziaria di cambio del tutto Tonale sarà capire da loro perché sono uguali loro perché siamo diversi nomi
Non fate quello che non sto scherzando questo è il piano di Gianfranco Miglio no ed è un piano che ritorna periodicamente da parte della lega ritornato anche di recente con la storia dei tre Parlamenti meridionale
No al di sotto della devolution c'è una cosa di questo genere
Abolire Mezzogiorno invece vuol dire semplicemente rifiutare questo assioma che non vi siano diversi che considera invece il fatto che tutti i territori di questo Paese no devono essere insieme cercare diciamo una misto diciamo di solidarietà e di forte autonomia
No che secondo un disegno per il quale siamo una regione meridionale o una zona del Mezzogiorno
è confrontata con i stesso insieme di opportunità e di vincoli di quanto lo è per Savona o per un'altra regione del Nord
Consideriamo cioè tutte le aree del nostro Paese come pezzi del nostro Paese a cui per lo sviluppo economico locale deve essere dato il massimo della possibile autonomia
No e se è una zona con bassa capacità fiscale per abitante questa deve essere integrata in modo chiaro da fondi che provengono da altre regioni ma in maniera tale che non consente al mercanteggiamento intermediazioni
No che abbiam visto come funzionano ma insomma questo è l'idea di abolire il Mezzogiorno come specificità d'intervento nazionale preferita di fondo
Questa idea di fondo di Gianfranco Viesti idea perché io condivide una maniera più completa no quindi un bel libro ricco di storia
Dovete come qui storia alcuni nostri amici che hanno seguito da vicino le vicende meridionali stavano molto che fa Alfano molto che dire per esempio
Vedete le due diciamo le citazioni da cui è partito Marco vitale sono e la vittoria di Pasquale Saraceno
E guardate che corrispondevano due modi di vedere di grande profondità non e per niente non è che l'uno di questi fosse no visto che il porto e le cose sono tremare palesemente in errore o avesse minore profondità verità che una persona come Pasquale Saraceno
Io ne ho conosciuti vedovile per conosciuti tutti questi della Svimez quelle che hanno fatto parte
Queste erano persone in perfetta buona fede
Profondamente convinti di un fatto che le la debolezza di alcune regioni meridionali non stava tanto nel fatto che con installazioni attrezzature industriali meno avanzati delle altre marche avevo una società meno in prenditi IVA
No che non quella di altri di altri paesi il problema come far sì che avesse una società una società civile da cui sgorga asse spontaneamente impresa
Cioè che fossero stati in prenditi IVA in cui i contratti venissero rispettati in cui lo si dovesse pagare il pizzo eccetera non è che Pasquale Saraceno
Forse un pianificatore ossessionato che non guardava alla società
Erano le strategie attraverso le quali si può costruire in alcune ragioni regioni che non aveva una Società sufficientemente civile può nel senso tecnico del termine in Trentino come si potevano costruire queste condizioni e la loro idea
E che diciamo lo si poteva costruire buttando lì dentro un'impresa dall'esterno e poi come l'intendenza di Napoleone la società avrebbe seguito
Nel senso ci butti dentro dall'esterno un'impresa una grande impresa
Più grande impresa d'impresa attualmente implicano forza lavoro forza lavoro impiegano i sindacati
No implicano diciamo che poi vedi ci sono supermercati o altre cose del genere una quantità di persone impegni
Zitto sulla riva trapianta economico
La società quindi come qualcosa che segue come l'intendenza famosa frase di Napoleone l'intendenza seguirà partì dall'economia dal trapianto di cose esterne l'intendenza segue questa cosa non ha funzionato quotate che alcuni di questi meridionalisti si dicono guardate che non ha sa che devo bastati ancora dieci anni
E poi questa è la loro linea di difesa perché tutti noi vi ho parlato con loro
E che invece di buttar giù le imprese petrolchimiche le siderurgico adesso ho cominciato come dice poi si è fatto passi al più tardi a buttar giù le meccaniche che sono imprese che più spontaneamente sono in grado di dire amarsi e di sollecitare no impresa e accessori a livello meridionale che rammento un petrolchimico no è in grado di far questo se avessimo fatto così se non ci fosse stata la crisi di Suez e sei petrolchimico e siderurgico no
E si rese se ancora dieci anni ed è pure nel Mezzogiorno
Non se Penati casa di abolirlo perché non ci sarebbe più se voi date per la guida Siemens queste la risposta che cita
Allora no solo per dire semplicemente che al di sotto delle cose di cui stiamo parlando molti di voi lo sanno naturalmente esiste una straordinaria letteratura e per non irridere o carica twittare
Già mette in modo caricaturale grandi pensatori come prescrive o grandi grandi italiani come Pasquale Saraceno
No o come Napoli come tutto il gruppo di queste persone poi con il gruppetto ieri sempre attuale noto a banda Beneduce torna come lo chiamino non Beneduce perché anni
Men che è la chiama Chiola eccetera ecco in ogni caso essendo quel gruppo di grandi nazionalisti italiani con l'amore per il grande disamore per il piccolo senso non per la designazione questa cosa in ogni caso non ha funzionato
Ha prevalso l'altra perché attraverso poi si è visto che in realtà il pezzi del Paese crescevano enormemente erano pezzi che non avevano nessun grande trapianto industria nessun particolare tipo di aiuto era le medie Veneto ne marca giù giù fino all'Abruzzo del nostro amico di forza Friuli e altre cose di questo genere questo trapianto niente niente
Ma allora si è cominciato a pensare ed è cominciato quel teorema che vi dicevo si parte dall'economia per tirata a tutti dove vogliamo cambiare la società
Perché sappiamo benissimo che lo sviluppo nasce da una società in prenditi IVA i civili
E invece di far leva sull'economia facciano leva sulla società
Invece di uno ingegneria di trapianto ingegneria economica un'ingegneria sociale
Politico sociale diamo responsabilità autonomia crediamo a questa cosa qui abbia visto che cosa succede da altre parti
Questa il nuovo meridionalismo
Kamen realismo che è rimasto molto colpito e dal fallimento del vecchio perché ormai negli anni ottanta settanta zaino del tutto pavese come il vecchio modello sia totalmente sfasciato quello sinistro difendevano ma se non ci fossero partiti corrotti ma se non ci fosse da masse mia zia
Avesse le ruote sarebbe un tram cioè vi rendete conto del direbbe da quelle difese non tenevano
Le difese del vecchio modello e invece i grandi un insieme di regioni partivano dal basso
Cioè era la società civile che generava spontaneamente impresa
Come aiutare la sosta civile nel Mezzogiorno come applicare una leva di intervento di ingegneria no questa volta alla società civile perché solo queste no e la garanzia che poi c'è sviluppo economico solo una sosta in prenditi IVA tendenzialmente onesta rispettose della legge insomma con alcune di queste caratteristiche
Accoglienza e qui si sono divaricate due scuole se volete la scuola cui appartiene Viesti
E che io vedo con grande simpatia Pascoli sindaci voglio dire no scuola
Che dice
No utilizziamo
Questa leva politica
Uno l'autonomia forziamo su autonomia politica generiamo responsabilità e autoresponsabilizzazione nelle classi dirigenti locali aiutiamo superare quell'ostacolo ti sfiducia disinteresse cinismo no che di solito circonda
No o un tratto tipico di una società che non si sviluppa invece in qualche modo favoriamo gli Harrier che recarsi di interessi intorno un sindaco capace una una banca che vuole aiutare a un sindacato che nodo che non si perde nelle proprie polemiche no a o alcuni imprenditori che ci credono no creiamo dei compatti
Noi crediamo dei patti territoriali tanto per dire siamo esperimento che si è tentato e vediamo se la cosa succede
Qui abbiamo uno dei più grandi protagonisti un patto territoriale Giovanni Di Fonzo che qui in prima fila
Questo è riuscito da cui è riuscito da qualche parte da altre parti non è riuscito
Sì sì no no no no tenta l'utente a tante altre parti altro non tante d'altra parte non è riuscito è stato preso a pretesto per il vecchio circuito clientelare
Da cui naturalmente pur sempre con l'idea che la società che deve partire che ho mai grandi trapianti industriali non si possono fare
Siamo sempre nell'ambito del nuovo meridionalismo scuola più politica aggregativa interventista diciamo così Scuola P.
Deve partire la Società ma la sosta cosa se lo Stato dal centro senza assolutamente mediare o intervenire con i vincoli politici locali
Che diciamo nello loro grande maggioranza vogliono soltanto clientelismo e se vogliono dei contributi per fare un mausoleo enorme in un nuovo cimitero
No o qualsiasi altra cosa del tutto inutile tono che lo Stato dia poche cose semplici e devia bene
E poi e poi ammenda no e poi la Società se c'è darà un colpo d'accordo ma non mettiamoci dentro i politici
In nessun caso non invitiamo i politici ad aggregare esperienze di sviluppo Rocca
Questo è stato il dibattito che c'è stato nel centrosinistra dibattito si fa per dire
Prima si è seguita una scalata e poi senza dirlo senza discute se ne seguito un'altra usata son due scooter sono due strade del tutto moderna ciò che vengono dopo la critica alla Svimez tanto per intenderci vengono dopo
No solo che una crede dell'apposita di qualche modo di muovere di fare nel piccolo delle forme di ingegneria sociale o giunge via politica dare una mano a Como
L'altra non ci crede per niente dice diamo buoni servizi diamo ma buono scuola una buon diciamo repressione della criminalità
Dei buoni trasporti poi dopo se la Società celebre battere un colpo non mettiamoci mezzi politici
Già ma siamo ancora qui
Ma dobbiamo scendere
Cerca di dire dobbiamo scegliere questo è una cosa il un problema che noi abbiamo una grande occasione secondo me di scelta
Traduzione grossa ce l'abbiamo adesso con col problema del federalismo verso lo chiamo così non è federalismo naturalmente lo dobbiamo prendere una qualche posizione
Su questa riforma il forte decentramento che è in corso e che effettivamente c'è stata cominciata prima con i sindaci eccetera eccetera ma adesso a una integra parte della Costituzione dedicata ad essa
Ma con
Con grandissimi perfezioni ma c'è ed è impossibile tornare indietro mai uno quando la nuova fuori molto difficile tornare indietro in maniera palese
Bisogna per forza andare avanti come e allora bisogna secondo me a mio modo di vedere bisogna lavorare all'interno di questa cosa che c'è per fare in modo che Fatah nella direzione giusta nella relazione che sperava facciata una reazione che grosso modo in qualche modo di ha competenze relativamente certe
No e irresponsabilità e risorse
Competenze e risorse
E corrispondenti responsabilità ai vari livelli di governo no e puntare su di questo io credo che il passaggio essenziale per poter far questo sia in realtà un punto di fondo
Che la una la specializzazione di una delle nostre due camere
In Senato se vogliamo ma il Senato che non vogliono essere politico camionisti operiamo perché vogliamo dei due
No abolire cioè il bicameralismo perfetto e speculare che abbiamo adesso è del tutto inutile totalmente anacronistico e fare invece diciamo una Camera delle Autonomie per altra causa una mia una è una cosa profondamente diverso prematura sue proceduto debolezza rispetto alle varie conferenze stato regioni cosa di questo genere non ci sono e tutta una cosa ad alto livello politico tutto della Camera in quella ma viene dichiarato
No
è un qualcosa che definisse reso esplicito e e dove ci saranno dei paragoni in cui praticamente perché devo farti una condizione di favore attempato così fatto cioè implicitamente ci penserà anche se insieme un autorevole forma di regolazione complessivo una forma di controllo
è l'unica è uno delle speranze che abbiamo forse mi si sono intestardito perché si sono appassionato quando in Bicamerale
Come politico va ma io credo sia questo il nucleo da cui noi dobbiamo passare per risolvere i problemi di facciate poveri Vaciago vedete sono orafo stesse che dice perché menzionava l'ultima vissuto in maniera dirette sul poi provi cruciale
No di Tikrit questo nuovo turismo ET sono gli unici che se noi di superiamo riusciamo a sconfiggere l'altra idea quella un po'cinica diamogli un po'di buona pubblica sicurezza un po'di io voglio aspettare i contratti al centro e poi facciamo tra loro
Cioè odori superiamo questa cosa qui oppure quell'idea più ciclica
O più scettica o che non crede nella politica dell'animazione perché una ducale prenderà inevitabilmente il sopravvento
Anche a me fa molto piacere essere qui
Milano
Ci tengo poco perché punto invece passo la mattina sera occupando per il Mezzogiorno e quindi diciamo vediamo se riesco anche le sono l'ultimo occupo mo'come un attimo di io e io di io vi propongo vi propongo la lettura del libro di Viesti gonfie 'sti contro Viesti
Ci stanno queste libri ci sono centotrentotto pagine di un Viesti preciso forte efficace spiritoso
Contro un titolo
è un introduzione che cannibalizza no questa centotrentotto pagine questa è la cosa che cerca di sostenere rallegrare la compagnia tra le centotrentotto pagine sono centoventotto pagine che sono state discusse fino adesso da chi mi ha preceduto
Due dice due cose importanti dice che il Sud va meglio che nessuno se n'è accorto lo dice in modo spiritoso molto chiaro cioè una cosa un pezzetto sua lesinare è una meraviglia è una delizia che vi invito a leggerlo
E fa vedere cosa succede voglio dire la cosa vuol dire stare troppo lontani delle cose da dall'oggetto dell'analisi ci sta una seconda una seconda affermazione importante che voi avete ripreso appena di meno forse la la presa me Marco vitale che è iniziato un forte rinnovamento dei quadri politici locali che non si è tradotto il rinnovamento del livello politico nazionale
Questo è qualcosa di più di dire che quel livello politico locale poi aste è stato come dire rintuzzato vuol dire che non si è lasciato che qui nuovi gruppi dirigenti che veniva dal livello locale arrivassero a livello nazionale se c'erano arrivati gli sia rimandata indietro
Lo dice questo San sì sì ma è un pochino di più cioè si è impedita la penetrazione del della della delizioso modo in cui Michele ha raccontato la cosa di questa nuova idea post posta la ceno
Si è impedito che questi derivasse a Roma arrivasse in Parlamento quando c'era arrivata gli si è chiesto di tornare a casa
Questo è molto importante secondo me deve Gianfranco ce lo dice in maniera molto chiara poi ci dice diciamo una serie di cose sul livello di politica economica
Cioè ci e espone questi centotrentotto pagine la la tesi che del rovesciamento dell'intendenza seguirà no l'intendenza non seguirà bisogna che prendersi la responsabilità di fare dell'ingegneria
Dice una però un due righe le voglio legge dice bisogna spostare risorse
Da incentivi a investimenti pubblici di qualità lo dice in una frase efficace insieme che vi leggo
C'è soprattutto dal punto di vista economico utilizzare massicce risorse pubbliche per compensare le intese dagli svantaggi
Significa farle cadere in un pozzo senza fondo dato che utilizzando le risorse per incentivi disponibili svantaggi non potranno che perpetuarsi si perpetra all'infinito necessita di compensarli questo il circolo
Drammatico vizioso
In cui in cui ci racconta dice questa tesi si ricorda già Viesti che ha sempre peggio di ricordarci che ci sono gli interessi dietro le posizioni questa tesi poco poco per poco popolare perché a fronte di vantaggi collettivi e diffusi di questo spostamento da incentivi investimenti pubblici tocca interessi costituiti gli incentivi che hanno generalmente dei nomi e dei cognomi senso dei signori che prendo un soldi allo Stato
E che non riprendo più si scambia politica
Gianfranco ci dice questo ci dice anche come tentare di fare questa operazione ci dice attraverso un forte coinvolgimento gli attori locali quello che vitale via ha detto che io condivido dalla prima all'ultima parola
E poi ci dice una cosa su cui invece mi son fermato i più perché gli altri l'han detto di meno che per fare sta roba cioè per fare investimenti pubblici a differenza che per fare incentivi ci vogliamo esazione pubbliche rinnovate e robuste
Il sottoscritto per sostenere sapete praticava viene chiamata viene definito l'ultimo degli statalisti dal centro sinistra comunista un centrodestra questo è una buona combinazione entri preferisco la seconda devo dire come la definizione di senape propria
La la la Gianfranco dice con grande forza una citazione di Rossi Doria bellissima che come al solito ce l'ha detto vitale con contabili se citazioni ma luce ne propone una scriveva che virgolette
Lo sviluppo del Mezzogiorno potrà aversi soltanto quando perderanno consistenza e forza determinante nuclei dirigenti diversi dagli attuali attivi concreti progressisti capace di dare forma in prenditi IVA moderna lo sapranno impresa privata alle iniziative economiche civili di creare associazioni istituzioni solidaristiche moderne di prendere in mano le leve della pubblica amministrazione caspita viene voglio dire chiarissimo no quindi ci vogliono e e e luci dice nei Comuni sta avvenendo e nelle regioni con più fatica perché partono ci dice a pagina ottantaquattro da una situazione molto più pesante
E poi è questa la parte autoreferenziale Gianfranco che ha vissuto anche di quell'esperienza mi può essere come dire accusato di di parzialità dice c'è un luogo che a un certo punto a cui si attribuisce un ruolo istituzionale nel tentare di avvio non di fare tutto questo tutto questo lo fanno gli attori locali ma come dire di essere un agente romano di animazione
Di animazione del Ingegneria soci istituzionale che il metalmeccanico nel dipartimento che a me è capitato di rigenerativa diverse riprese fatto il capo dipartimento tre volte diciamo questa è la terza volta faccio capo dipartimento in quattro anni e la chiama scese difficoltà della nuova programmazione ok
Questi punti secondo me sono molto chiari sono sposti mediamo pagare io rispetto a questi punti potrei dire alcune cose forma retorica per dirle notoriamente
Ad esempio su quest'ultimo punto solo su quello del del dipartimento
Su più autoreferenziale di tutti potrei raccontarvi ma non lo farò non vi preoccupate delle enormi difficoltà che come dice il mio amico Mario Sai
Sono la riprova che stiamo mordendo perché si non ha difficoltà a Udine che non sta facendo altro combinano strettamente niente difficoltà a far cosa a cambiare la logica degli investimenti pubblici da keynesiani la frase che ci ha letto di Saraceno Marco vitale a investimenti pubblici di Offerta cioè che che offrono servizi servizi servizi risponderà fabbisogni che è tutta un'altra Roma ma appena sedici investimento pubblico sto Paese scatta perché abbiam per sessanta anni l'abbiamo fatti con un'altra roba con tutt'altra roba nella testa cioè pensando fatto che facevamo cantiere davamo occupazione
E quindi dovevamo ok potrei dire se potessi fare di politica economica quanto importante sia l'attuazione dell'articolo centodiciannove la Costituzione comma comma cinque che è più facile dell'altro che complicato centodiciassette non è la perequazione
E il fatto che questa Costituzione ci dà una base di di principi fondamentale per questa politica diversa per il Sud perché dice che le le aree che non riescono a utilizzare pienamente le proprie risorse
Introducendo non un concetto di depressione per quale valgono le critiche faceva vitale ma di non utilizzo delle del potenziale produttivo in concerto moderno sono meritorie di interventi appropriati e destinati usa anche la parola speciali ma poi ci ritorno dire qui bevono meno sociale potrà infine racconta aveva un po'di gioia
Il la meravigliosa
Straordinaria successo
Del meccanismo di premialità che Gianfranco richiamate costruimmo due anni e mezzo fa all'interno del sistema dei fondi comunitari per la quale decide ma un bel giorno che per riuscire a fare Ingegneria socio istituzionale che ha detto che ha detto adesso Michele Salvati
Dicevamo sapete che c'è il
Quattro miliardi di euro odierni voi non li prendete riprendere solo se fate quattordici riforme istituzionali che si di cui abbiamo con quattordici indicatori di risultato se fate piano paesistico uno se costruite gli ATO nel ve ne diamo un altro se fate tanto sport un'altra ancora se vi dotate di un controllo di gestione interna fatta un'altra ancora
E abbiam detto sapete che c'è io al nel dipartimento ci prendiamo la responsabilità nazionale di giudicare se avete raggiunto non risultati questa gara è terminata ieri alle ore sei del pomeriggio
Ed è terminata con i risultati che sono su ventiquattro di oggi a tutta pagina con una varianza altissima perché alcune regioni hanno fatto molto straordinariamente tanto alcune regioni hanno fatto molto alcune regioni hanno fatto un po'era già fatto molto poco
A voi capire perché non abbiamo reso la comunicazione che rischiavamo a mano si capitan prossima settimana era aveva questo fa parte della Poli
Come dire questo voglio dire cavolo ragazzi abbiamo abbiamo chiuso un sistema di premialità che non ha paragoni in Europa
Per la quale se io devo dove si criticarlo direi che siamo troppo anglosassone troppo da new public management che corriamo anche qualche Prodi di tecnocrati di di di tipi di tecnicismo perché quando si fissano gli indicatori di risultato per un'amministrazione si fanno un sacco di casini e poteva contare di qua per duri Casini che abbiamo fatto i problemi che abbiamo avuto perché gli indicatori Calamo scritto due anni fa non erano rispondenti a un vero modo di raggiungere efficienza roba di seconde arrivate secondo ordine abbiate primordiale che abbiamo fissato gli indicatori gli abbiamo Marzorati e Dan pochi soldi a chi non ha raggiunto risultato notevolissimo
Disegnato da un governo di centrosinistra Rizzato ha un governo di centrodestra
Potrei raccontarvi tutto questo potrei raccontarvi tutto questo
E il ventilatore oggi dice che la prima e la Basilicata secondo sono la Campania la Puglia
Terza la Sicilia la quarta e la quinta sono razza dentro il club
I ventiquattro
La potevo prelevata di questo come potrei anche dire e mi avvio a chiudere con col con la cosa che mi ci veramente vi devo dire
Che la questione degli che se il fatto se bisogna fare investimenti pubblici e incentivi ha ricevuto non più di due settimane fa come dire un impulso enorme quando abbiamo finalmente terminato di fare i numeri perché i numeri io ci credo da quando ero ragazzino
è con i numeri che si cambia il mondo e abbiamo scoperto una cosa che ci ha lasciato allucinanti
E credo che metta il il tappo su tutte le fesserie che si raccontano e su altri temi ci abbia scoperto che nonostante il fatto che nel Mezzogiorno oggi
Vada il quaranta per cento della spesa in conto capitale del Paese
Cioè investimenti pubblici incentivi quaranta per cento con un trentasei per cento di popolazione e un ventisei per cento di di pile quindi quindi siamo l'obiettiva quarantacinque per cento sia dei governi di centrosinistra servì come nel centrodestra
Siamo a quaranta quindi siamo comunque molto sopra nonostante il Sud prende il quaranta per cento la spesa in conto capitale un cittadino del Sud riceve per la costruzione di infrastrutture di servono da bere acqua
Ad avere sicurezza ad avere trasporto comunicazione ad avere a riceve oggi
Cioè viene speso pro capite nel Mezzogiorno attesta quattrocentocinquantuno Euro nel Centro-Nord quattrocentottantasei
E allora francamente non ceda scoprì non c'è da stupirsi
Che esista no cioè capite bene che le cose vi racconta Gianfranco Viesti sui risultati
Avvengono nonostante si continui pervicacemente a a peggiorare la condizione relativa dei servizi cioè anche se per caso a differenza di quello che dice Panebianco è un'altra bellissima citazione
Dice pensateci qualcuno che pensa che un ospedale del Sud possa essere costruito con un Centro-Nord è un pazzo
Sì è una è una è una situazione meravigliosa di un razzismo di una profondità infinite questa citazione di Gianfranco nel libro
Ma anche se su ponessimo che un ospedale del Sud funziona che seriamente qualche volta fino
Ma supponiamo anche che sia comunque non come dire
E depurare diverte buono perché stiamo spendendo oggi perché perché al Sud dedichiamo tutti incentivi cioè chiamiamo una serie di signori che a cui puntiamo a dar soldi per venire a farla che poi una bell'mattina dicono
Singapore io andrei Singapore oppure io andrei a formosa inonda ingresso in Romania mi date ancora o me ne vado cioè roba non radicata per usare un termine che è di Marco vitale ma anche di Sebastiano Brusco cioè imprese sradicate che sta lì solo prese dato un incentivo
E stanno lì solo all'fino all'ultimo giorno in cui si sta scritto nella legge quattro otto otto che devono rimanere lì
Abito di fronte a questo mi scaldo perché dico francamente non le sto più neanche a sentire le altre storie non le sto neanche a sentire
E una sola cosa Michele può veramente chiudo con con la con la con la mia come vi critica Gianfranco e una sola cosa Michele non ha detto l'altra linea
Poste Saraceno una rivestendo questa gravità Franco racconta l'altra linea non è soltanto di diamo un po'magari Lazzarinetti diamo anche una caterva di incentivi
Perché perché perché gli diamo novemila miliardi che sono quattro virgola cinque miliardi di euro di credito d'imposta
Che è una roba che si spalma come come la margarina morbida di quell'anche sopra al pane che non consente la identificabilità di niente che non è data prodiani neanche a progetti come la quattro otto otto quindi è proprio guardate culturalmente
Michele sempre per me è un maestro è sempre l'intendenza seguirà cioè sapete che faccio avuto una nuova idea col credito d'imposta faccio venire che che mi evita le intermediazioni politiche per così poco il mondo complicato che capita che se quello vero
Sapete che faccio
Faccio venire le imprese
Così poi inizierà la catena di Michele quindi esattamente lo stesso Prodi prima un po'diverso l'altro era molto più la più raffinato era Facci grandi poli cioè faccio Taranto cioè c'era
Come dire delle grandi operazioni strategica torna che adesso no faccio venire che dall'imposta poi quando tutti gli imprenditori sono arrivati al sud dove si pretori faranno cultura
Cioè come dire loro chiederanno un'amministrazione pubblica migliore loro chiederanno servizi migliori e quindi seguirà
Bene tutto questo è la parte straordinarie libri Gianfranco peccato
Che non si sia lasciato tentare di scrive questo titolo lo posso dire perché quando lui mi fece vedere le carte di sì non lo scrive Gianfranco
E si è aperto il cielo che però secondo me interessante perché usiamolo come facciamo finta di usarlo come un teste
Le reazioni dei giornali e pensata la ricchezza delle cose lungo detto io voto è cosa recente letto per i pezzi già fa con quelle cose che avete sentito dal da loro tre vi leggo queste reazioni al libro di Viesti grazie a questo titolo
Il caro presidente di Confindustria non ho ancora letto il libro di Beyoncé legalità naturalmente non sono fatti per essere letti ma io non sono per abolire Mezzogiorno sono per il Sud
L'ente Santa
Piero Fassino bisogna abolire il Sud come nozione separata
Però Giuseppe Galasso il Sud ecce e sta sotto gli occhi di tutti carità dire chi lo può mettere in discussione
Pier Luigi Bersani il sud non è più una questione separata vanno rimodulate le leggi esistenti di nuovo posso potreste d'accordo che non è isolata cosa voglio dire Adolfo Urso abolire il Sud non scherziamo neppure Mezzogiorno deve essere una scommessa per il Paese allora
Questo Paese è un Paese a cui non si può dare in pasto una roba di questo genere
E Luca Luca Paolazzi che è una devono East un giornalista che io stimo moltissimo del ventiquattro
Sull'onda di chi di questo non so come chiamarlo
Sull'onda di questa cosa ci dice ci rassicura
E ci dice nella dico l'accompagnamento su ventiquattro ore che non dobbiamo occuparci perché il Sud abbiamo già cominciato un popolino c'ha pensato andrà per nove nel novantadue che è una cosa importante son passati dieci anni sono perdono tono serrato roba che non esistono voi potete dire bacati dispiace perché queste cose ci sei dentro può anche darsi lo riconosco ma porti grazie
Voglio dire siamo siamo il sud degli amministratori del suddetto quei pezzi nuova classe dirigente siano esse quella dei patti delle regioni di Bassolino di Fitto che si stanno impazzendo stando venti anni più avanti stanno venti anni più avanti di questo dibattito
E allora il punto e
Ma non è giusto perché non è giusto sono serto e chiudo e in un certo senso giusto non dico perché perché non c'è motivo che ha detto Marco vitale ma come si può non dire nel senso in cui l'hanno detto loro però è anche assolutamente sbagliato
Perché rimane il fatto non dimentichiamolo che nel Mezzogiorno i fatti ci sono un gruppo di fattori che rendono non diversi strumenti da Enter the da utilizzare per carità
Il dibattito è molto più avanti rispetto a questo ma né ma creavano una urgenza straordinaria che mi spinge con il mio amico con cui ho avuto tante anche discussioni amico anche Gianfranco del Giro diciamo Svimez come si chiama non statico Giannola
Ad avere un po'ragione con lui quando dice insomma ragazzi maledetto grato tono nuova linea tutta un'altra cosa poi mi proponete l'addizionalità che era una vecchia tesi Dinoi da mezzogiorno miri proponete la urgenza
E la necessità di spendere quarantacinque per cento nel Sud cioè vuol dire che c'è quindi una specificità che lo decide il da si chiama
Che la raccolta dei rifiuti oggi nel Sud Reebok fatta per il due per cento dei rifiuti poté quattordici per cento al centro nord che l'acqua arriva in modo regolare al trentadue per cento delle famiglie una su tre contro il sedici per cento Centro-Nord che comunque ci profonda
Che la l'interruzione elettriche sono il cinque virgola tre
Quelle conto tre virgola sei del complesso dell'Italia esista una criminalità organizzata poi sono a Milano voi lo sapete che c'è anche qui
Ma non i ma non è deterrente in maniera così forte di investimenti privati perché nel Sud rappresenta una minaccia
Per questi ragazzi nuovi che improvvisamente invece dovrà andare alla nello Stato vogliono fare impresa loro sono sempre il dubbio che ci sia qualcuno che gli arrivi a scremare profitto e seduce coloro che ti fregano l'extra profitti a un guaio questa è una specificità del mezzogiorno non da contiamoci che non lo è o almeno di quattro regioni su sette grappe totale cinquecentoquattro e al sud
Esiste un problema che e come esisteva Marco nel Nando mille novecentocinquantadue rabberciata quattro di carenza di relazioni fiduciarie chiamiamole come vogliamo all'interno del sud che rendono ce l'ha spiegato lumi
Spiegato pure a me
Che rendono i uno spunti stretto del Mezzogiorno diverso da un distretto del centro nord perché non ci sono cure relazioni fiduciarie così intensa che ci sono al loro interno
E poi a maggior ragione non ci sono fra preparò fra privato e pubblico quindi c'è una specificità che non richiede strumenti speciali ma anche se l'ho di là semplifichiamo lo noi ci siamo capiti
Ma se quello è il livello del dibattito e noi andiamo a propinare questa roba noi abbiamo tenuto risultato che ed è una battuta che la prossima volta lo rispediamo attenzione attorno al sud neanche con questa battuta
Io quello che avevo da dire l'ho già detto desidero ringraziarli dell'incombente all'intero cosa che mi fanno piacere mi sorprendono perché c'aveva avuto tanti commenti al titolo
Invece adesso ricevuta ricevuto dei commenti al libro mi chiedo se non sia qualcuno in sala che voglia intervenire per commentare c'è già una mano levata
La storia noto
Favorire l'acquisibilità quanto meno buona sera
Sono Franco Bruno un modestissimo miserrimo come dire critico impressionista e in pensionabile un cronista
Un Piccolo giornalista ma principalmente un uomo del Sud allora volevo chiedere e è impossibile fare delle domande perché le domande sia fa sta si affastellano si affastellano libero
E difficile già strade un una bozza di domanda figuriamoci poi a ricevere delle risposte esaurienti volevo chiedere di questo ma perché il nord è sempre stato caratterizzato dalla produzione ed alla produttività e quindi dall'industria mentre al sud c'erano i prestiti imprenditori che si è per tantissimo tempo sviluppata una classe ben precisa di partiti imprenditori che hanno garantito il consenso hanno garantito i soldi hanno garantito anche i i cosiddetti consumi perché secondo volevo chieder tutto Gianfranco Viesti perché secondo lei si è sviluppato questo partito particolare che poi in effetti a ha frenato anche uno sviluppo endogeno dello stesso sud
E poi volevo chiedere anche un'altra cosa tramontata l'era del blocco agrario che ormai è diventata una una rimonta
Idea sorpassata dai tempi e tramontata anche l'idea dell'intervento straordinario della cassa del del del del Mezzogiorno volevo sentire per quale motivo
Per quali sono chi è che comanda oggi nel sud c'è un partito particolare o c'è un blocco meglio unitario di consensi
Allora questa è la seconda domanda mi piacerebbe anche avere una risposta per quanto riguarda il primo quesito
Riguardante appunto il partito del clientelismo il partito imprenditore imprenditoriale grazie
Votiamo la domanda
Io vorrei dire mi chiamo Tommaso Russo sono meridionale come si può capire dal è vorrei chiedere al professor Salvati se riesce a risolverne un dubbio
Tutte le volte che leggo cose che riguardano la Cassa del Mezzogiorno
A me viene in mente sembra un piccolo passaggio quel gruppo che dette vita alla Svimez quindi Cenzato Giordano Menichella Pasquale Saraceno che erano i figli di Beneduce figli in senso metaforico
Il quale poi a sua volta era anche figlio della tecnocrazia Nitti Anna quindi tutto quel gruppo che si era formato intorno a Nitti
Che aveva costruito Rivi eccetera
Questi spingono per la Cassa del Mezzogiorno ma secondo me c'è un primo tempo della Cassa del Mezzogiorno che poi dire diventa un boss e mia zia aveva o se ha le ruote da un tram muovere un tram al c'è un primo tempo in cui la Cassa del Mezzogiorno interviene forse anche con le incomprensione del PC io ricordo che Amendola fu costretto a fare quell'intervento a lui non lo voleva fare ma nella nella migliore tradizione stalinista non essendo d'accordo nel gruppo dirigenti di Stato fai l'intervento contro la Cassa del Mezzogiorno
Allora c'è un primo tempo della Cassa del Mezzogiorno nel quale l'impegno foto fondamentale e di infrastruttura apre
Le e distretti geografici del sud
E qui le imprese del Nord o sono molto contenta sono molto sedotte da questo processo di infrastrutturazione terminato il quale ed è qui il dubbio all'interrogativo terminata il quale lei in le grandi industrie del Nord
Bloccano sono loro a bloccare la Cassa del Mezzogiorno sono loro a bloccare il successivo il secondo tempo dalla Cassa del Mezzogiorno
è il segno evidente di questo blocco è dato dal fatto che dal sessantuno io poi cerco di periodo Ytzhak lo ha grandi linee da sessantuno e abbiamo un esodo fra virgolette biblico del Mezzogiorno di di cittadini meridionali almeno e quindi se io chiedo al professor Salvati sei questo questi due tempi della Cassa del Mezzogiorno il primo di grande propulsione e il secondo di strozzatura possono essere alla base poi di del successivo processo di sviluppo del Mezzogiorno perché non non dobbiamo dimenticare anche gli entusiasmi di Mattei lei mi eccetera
E queste prime interrogare eseguono interrogativo e molto più attuale
Secondo me c'è una mutazione antropologica della classe dirigente del mezzogiorno che segue la mutazione antropologica del Paese ecco perché poi si trova un evento che a me è spaventato molto
Che sono i sessantuno eletti in Sicilia per una sola per una sola formazione politica grazie
Piercarlo Palermo Politehnica un solo punto sullo storia sarà sicuramente eccellente non ho niente da dire non ho un pudore c'è ancora il libro il titolo Trosa evoluto problemi che seguiranno ma c'è un punto supponiamo di essere presente in questa sede
Ampiamente orientati verso quello che pare la linea più virtuosa cioè quella della concertazione eccetera io non ho sentito nel dibattito sono sul sociale libero
Qualche riferimento a tensioni interne a questa legge
Per esempio a voi avete parlato di sindaci sistemi locali eccetera non si può forse dire che il neo regionalismo che ha lanciato Fabrizio Barca per nobili ragioni cambiare l'amministrazione pubblica eccetera eccetera
E stato sta diventando per certi aspetti una gabbia che metter freno
Alcune tensioni che nascono avessi scritto possono nascere dei sistemi locali
Voglio dire che qui è in gioco un esperimento interno di questo filone un esperimento molto complesso rispetto al quale a mio avviso sono stati commessi alcuni errori come sempre accade quando si fa qualche cosa
Sul quale dobbiamo riflettere credo anche avere una capacità non sono di critica ma anche di proposta
Perché in fondo il tentativo che Fabrizio barche chi ha agito invece partendo dei sistemi locali mobilitando i patti eccetera eccetera tende a dire ricostruire un nuovo inedito e complicato equilibrio tra protagonismo centrale protagonismo regionale
Capacità di mobilitazione autore sistemi locali
Che non trova ancora oggi in Italia la migliore ovviamente delle soluzioni possibili molti sei nell'ultima parte degli anni novanta ci dicono che stanno emergendo tensioni crisi potenziali rispetto alla prima stagione della mobilitazione sistemi locali
E su questi temi io credo dobbiamo dare risposte mi spiacerebbe molto se il titolo del setto degli Aster attenzione da quest'ultimo punto e su questo anche se pur brevemente vi chiedo un breve contributo
No allora non è domande risposte commento che mi hai suscitato sia dall'intervento di banca che dal con interventi
Sento che si stava scivolando come anche forse giusto in una deriva molto politica
Il senso di un libro
E di cercare di far conoscere questo nuovo romanzo giorno che c'è che esiste che io l'ho vissuto accertarono atterra disperata cioè il più grande porto di terminal container del mediterraneo
Natuzzi è un'impresa mondiale
La viticoltura siciliana era un disastro acquistato una posizione internazionalmente rilevante negli ultimi dieci anni perché hanno incominciato a lavorare imprenditorialmente hanno fatto venire
Gli esperti dal piano occulte l'assoluta che hanno creato delle bellissime aziende bellissima anti i turisti erano dieci milioni
Sono diventati venti milioni nel giro di pochi anni
Ma questo non stranieri severi ma questo non è un caso quando io soffrivo con questi economisti della Svimez parlavamo di turismo loro ci prendevano per severa edizione tu Nicola Rava da barboni
Allora non ce ne frega niente del turismo alla forza delle idee sbagliate tremenda
Ora questo nuovo Mezzogiorno è la realtà
Che giustifica il titolo che io spero che non venga mai cambiato perché non è provocatorio non è niente è un grandissimo titolo
La prima ragione la seconda ragione che i grandi problemi oramai sono comuni c'è una specificità ma i grandi temi sono comuni dirlo trovare un assetto equilibrato dal nuovo assetto statale federalismo non lo possiamo fare
Da soli o pensando che ci sia una specificità del Sud su questi temi è comune
L'assalto al denaro pubblico non è più una cosa per Ciotti
è una cosa drammatica di Totti
E riesce al coraggio di dire con grande chiarezza e io lo sottoscrivo io
Sono più Bio Bio del nord due quindi mi fa molto piacere
Non c'è dall'interpretare una complessa questione settentrionale il nordismo della lega e dintorni è simile al peggior Sud Isma'l'unificazione d'Italia è stata fatta sotto questo profilo al Giorgio dirlo interessato a intercettare più soldi possibili questa è la verità vera allora aggiudicazione Italia è fatta per questo vogliamo il sunto
Il che non vuol dire che a vogliamo i problemi del Sud così come non la vogliamo i problemi che andiamo in questa città meno problemi c'è una statistica americana che dice che chi entra in una sala di rianimazione
Nel nord ha tre possibilità di vita in più dicono che attraverso questo è un problema vero
Ma non è un problema che si risolve parlando di sorta ma parlando di sanità
Parlando di come selezionano i medici parando dicono i medici rispondono
Perché se quella statistica americana terribile che che io ho visto Dominotti ci dice questa cosa sappiamo che degenerazione alla sanità a livello nazionale allora il senso
I grandi problemi non ci possiamo più affrontare compreso quello del federalismo in modo separato per questo prima nel giorno io ringrazio Viesti presto efficace il titolo lo ringrazio scusate devo proprio scappare
Diciamo doveva ancora
Non so già qualche altro intervento
Gli avvocati retorica diciamo
La mafia
Volevo
Portare una testimonianza e poi presentare la domanda sto vivendo al Sud sapete su presso il Politecnico di Milano e dirigo un istituto vinte fuggendo Sir Thomas considerazioni circa tu presi come impresa del pensiero decotta e da ottocento metri quadri a Cinisello Balsamo ne abbiamo otto mila in giro per l'Italia in sei posti e uno e Bari senza aver chiesto un soldo a nessuno
Quindi servo lo Stato ne sono orgoglioso come imprenditore del pensiero
Sono orgoglioso di servire lo Stato
E volevo
Portare qui una esperienza che stiamo vivendo forse visti la conosce
Non abbiamo aperto una sezione dell'istituto a Bari presso un'impresa impresa di ottanta persone dieci dedicati alla ricerca
Abbiamo creato la continuità
Fra rigenerare il nuovo e farlo diventare un dimostratore presso di noi un prototipo presso l'impresa e 'ste cose stanno entrando nel contesto industriale questa la premessa
Con il PON
Considerandolo come investimento
Abbiamo messo in moto un master in ricerca industriale hanno partecipato duecento giovani meridionali
Ventisette
Li abbiamo presi
E la cosa interessante qui voglio richiamare l'attenzione poi guardando al futuro e che con questo con progetti del ponte abbiamo imprese del Nord ma questo prima che si chiudessero i rubinetti sul che vengono giù a Bari abbiamo fissato locali nella zona industriale e insieme
Stiamo cominciamo a lavorare su che cosa sviluppo di nuove macchine sistemi andiamo da comandava prima industria eccetera perché son venuti giù
Non è un discorso soltanto dei benefici che si possono la prima cosa che ci han detto
Cioè i giovani i quali sono
Diciamo carichi spogliarci
E non ci siamo inventati per la prima volta un master in ricerca industriale gestito dall'Istituto che prepara questi giorni
Dopo fra due settimane sono a Bari
Contemporaneamente Comau dieci persone giù Prima Industrie lo stesso ci avviamo a creare un centro di ricerca industriale voluto dall'impresa e giù perché
è un centro per l'Italia per lo sviluppo di macchine si seduzione sono l'unico prodotto di menti alta tecnologia che ne abbiamo sono un centro per l'Europa
E lì probabilmente verranno dei rumeni verranno gente
Ora io pongo questa esperienza puntuale
Per verificare alla luce alla luce delle cose che sentito è scritto che sono e possibile pensare che questo tipo di esperienza
Come servitore dello Stato imprenditore metto in moto e trovo il privato intenzionato a scendere chi presente che quello che l'istituto non prende dallo Stato la differenza la mettono loro di meccanismi sono Yui un coinvolgimento
E la loro dichiarazione che questo scendere giù in questa condizione per i giovani eccetera e mettere in moto un meccanismo che se il via a salvarci perché il contesto
A livello internazionale estremamente duro
Allora un'esperienza puntuale può non significare niente mi stavo domandando se alla luce delle analisi che tu hai fatto
Un meccanismo di questo tipo apparentemente virtuoso sempre all'Arena finirà lì o è possibile pensare in questa fase storica
Che la nostra idea diciamo Italy First come Ferrari first in beni che noi vendiamo sul mercato internazionale questa il un qualcosa che congiuntura Bari Alitalia all'Europa
Sesto brano qua per così dire che da lì c'è un aiuto al Paese che in decadenza e lo sai meglio di me su una serie di turno
Può un meccanismo di questo tipo
Avvierei altri punti di perché uno era questa la testimonianza positiva però voglio leggerla
Voglio sentirla nel questo è il punto
Grazie
Allora
Che l'equilibrio allora io chiedo
Io pago il motore mentre mi è stata rivolta direttamente la parola la la una domanda va a questa domanda potrebbe rispondere assai meglio di me Fabrizio Barca che ha dedicato un libro molto importante alla diciamo su questo straordinario episodio di impresa pubblica di ingegneria istituzionale
Del del gruppo Menichella per intenti sia perché propoli chiaro sostanza grandi nazionalisti insomma
è vero ci sono chiaramente due fasi una prima fase di infrastrutturazione
La seconda
Ecco sulla secondo del passato prima secondo se ne discusse molto voglio dire la seconda implicava il passaggio un'attività di diretto impegno industriale sta
Ed è vero che ci furono un insieme di perplessità problemi difficoltà qualche Tocco riguardo riguardo
Non erano tanto le prime