L'appello del Papa, Giovanni Paolo II, per il riconoscimento delle radici cristiane nella futura Carta Costituzionale dell'Unione Europea

Ancora ieri per l'ennesima volta il Papa è tornato nel corso della consueto Angelus
Sollecitare il riconoscimento delle nelle bici cristiane dell'Europa è un tasto su cui il Papa potuto spesso e anzi chi se ne intende prevede che tornerà ad occuparsene ancora chiedere di nuovo questa questo riconoscimento torniamo dunque a parlarne con Maurizio Turco presidente dei parlamentari radicali a a Bruxelles palesava come commentare questa vicenda
Energicamente invece il Papa chiede le proprie radici vengano loro riconosciuti mi pare non solo del del tutto legittimo quasi doveroso dopodiché c'è anche il dovere dello Stato dell'unione europea a far sì che la costituzione non solo non si Olimpo di sole ma soprattutto non sia un libro di storia parziale
Le offerte appunto a ripetere
Quello che è stata la la la la la la formazione la crescita
Quella che è oggi la natura dell'unione europea
In cui possiamo negare naturalmente ci sia anche la radice giudaicocristiana promesso dall'unica probabilmente nel stata quella che ha determinato l'attuale l'attuale configurazione nel senso che
Riteniamo
Discertato nell'Unione indichiamo riunione di oggi quello che è un precipitato storico di una evoluzione umana
Quella di individui
Di storie fuoriuscita coagulare
Su di un piano di crescita che non è quello che non è stato quello sicuramente quello quello religioso peraltro vorrei semplicemente segnalare che ancora oggi
Le leggi per la Chiesa cattolica le leggi della Chiesa cattolica all'o
Un valore superiore e dovrebbero avere un un valore superiore non solo per i cattolici
Rispetto alle leggi i intervistati proprio perché hanno questo legame
Diretto
Colle
Dentale
Giro a me pare
Qualcosa di inaccettabile
Per solo per dei laici per le persone nelle istituzioni rappresentano rappresentano i cittadini peraltro la questione delle radici giudaico-cristiane
è stata dibattuta all'interno della della convenzione
Diciamo dirottato un grande partecipazione ecco ma devo dire non vi è stata neanche grande partecipazione e grande attività
Da parte del del diciamo del sindacato dei vescovi europei
Ne abbiamo anche la prova andando a leggere la famiglia Cristiana francese la vi nella quale si dice è vero le radici cristiane non sono state inserite nella Costituzione però è stato inserito l'articolo l'articolo cinquantuno che riconosce alle chiese quindi alle burocrazie
Alle gerarchie
Delle chiese di poter partecipare quasi come soggetto politico alla vita dell'Unione e io su questo vorrei semplicemente richiamare quella che è stata quello che è stato l'emendamento soppressivo presentato da un democristiano
Un ex presidente della Commissione europea che al nome del Lussemburgo ha dichiarato che queste una disposizione che non trova spazio in una Costituzione e che le terminologie utilizzate terminologia che derivata dalla dettatura
Fatta Francesco vi la terminologia secondo l'ex Presidente
Santer è suscettibile di Farnace delle controversie perché controverso sarebbero quelle di tutelare un domani quei concordati nazionali
Quindi privando i cittadini e gli Stati membri
Una eventuale
Per noi urgente e necessaria
Abrogazione su questo che ci dobbiamo confrontare a me dispiace per il Papa perché poi neanche i vescovi lo seguono ecco
Ecco interrompo nello specifico anche politico di questa vicenda vestiti senza del Papa vuole mira a ottenere un emendamento sostanzialmente riguardi occultamento e posso dire più
Durante i lavori della Convenzione gettato solo un emendamento in questo senso ed è stato presentato da
Dal vicepresidente del Consiglio italiano Gianfranco Fini successivamente io ho detto una delle prime dichiarazioni del ministro degli Esteri Frattini
Aveva due che poneva due obiettivi prioritari per la presidenza italiana uno dei due all'inserimento delle radici giudaico-cristiane giusto per
Dare una panoramica di quello che è successo nel lavoro e nella convenzione è ricordare anche che contro l'articolo cinquantuno sul quale stiamo lavorando sul quale abbia raccolto la firma di duecentocinquantatré deputati europei di trecentoventi
Deputati di tutti quei i quindici Paesi beh ci sono stati emendamenti soppressivi presentati dai governi francese belga e lussemburghese svedese ma chiediamo a questi governi ed è questo
Quel il lavoro che stiamo facendo chiediamo a questi governi già dal tre ottobre di porre durante i lavori della Conferenza intergovernativa Roma il tetto
Ecco per ora almeno a quanto risulta sono soltanto quattro su venticinque gli Stati che hanno presentato proposte in questo senso un po'pochino momenti
Ma penso che non si dà fondamentale la quantità quanto alla qualità delle argomentazioni
Mentre la diciamo alla qualità delle argomentazioni di chi vorrebbe citare radici giudaico-cristiane a me pare debole ripeto dal punto di vista della format la scrittura di una costituzione ritengo invece che quello che ho citato come motivazione data dal presidente della Commissione europea non per io la motivazione porte è una motivazione politica e giuridica di massimo rispetto di cui tener conto
Mi pare che era molto difficile
I Paesi che vorranno infierire
Le radici giudaico-cristiane aveva commentato apre possono porre un veto in questo senso mentre mi pare
Molto più possibile fattibile che il tetto venga posso appunto dai paesi
Ritengono l'articolo cinquantuno quello del riconoscimento istituzionale degli accordi nazionali
Come qualcosa di
Di appunto
Da subito poi incardinare un dibattito politico sono due aspetti diversi però sono appunto come si dice
Le facce di una stessa di una finestra medaglia sulla quale diciamo il Papa dice molto prima mi pare sia la scelta la settima domenica
Di seguito che
Rivolge questo invito
In Francia e in Spagna c'è un grosso dibattito sui quotidiani nazionali mi pare che in Italia invece CPA molto silenzio cioè parla solo il Papa
Questo per dare
Segna anche del dell'informazione della qualità dell'informazione di quello che che si muove in Europa
Io ritengo davvero
Lasciando da parte
Tutte
Le riserve su quello che nella Costituzione l'impianto istituzionale per costituire
Sulla questione pelle
Delle radici dell'Europa del riconoscimento istituzionale delle chiese penso che sia questione molto importante
Per gli anni a venire ma che va combattuta oggi va fatto e va combattuta con porta determinazione
Grazie a Maurizio Turco presidente dei deputati radicali al Parlamento europeo