"Stampa, magistratura, società"

Signori convegnisti
Nella mia qualità di segretario generale del congresso
Desidero ringraziare la Banca Agricola Mantovana che ci ospita per la squisita sensibilità dimostrata e il comprendere la particolare valenza anche soprattutto a livello sociale Grittini che oggi che da oggi andremo arriva
Magistratura e stampa sono due componenti essenziali della società tanto da venire un esplicito riconoscimento e tutela della loro funzione nella nostra carta costituzionale
Sono però anche due componenti che la società in questi giorni ha messo sotto accusa contestandone in certi casi la credibilità è evidente che in questo momento non mi addentrerò nelle tematiche specifiche per il convegno che verranno svolte per i singoli relatori ma mi preme qui evidenziare la complessa problematica alla quale da tempo si cerca di dare una soluzione
E cioè la riforma del processo penale per un accertamento giudiziario più rapido e sicuro una regolamentazione legislativa del segreto professionale del giornalista
Che riesca a comporre il contrasto tra disciplina profilo professionale che impone la segretezza delle fonti d'informazione
E l'interesse il Codice di rito che non pone il giornalista tra le persone che possono opporre il segreto professionale
Tra l'interesse della stampa dell'informazione quanto mai completa e l'interesse della giustizia ad un'istruttoria quanto mai rapida di riserva
Proprio su quest'ultima problematiche appelli commi abile iniziativa dell'ordine dei giornalisti un gruppo di lavoro magistrati giornalisti ha a lungo lavorato per trovare un'adeguata soluzione ed in questi giorni verremo messi al corrente dei risultati di questa collaborazione
Questi mie brevissime parole avevano sono l'intendimento di far comprendere al pubblico presente l'importanza di questo convegno e di conseguenza anche il merito di chi la immediatamente compresa
Rendendo possibile la sua realizzazione ed è proprio al presidente della Banca agricola mantovana che ci ospita che io cedo la parola con il nostro più sentito grazie
Premetto che il mio sarà un brevissimo indirizzo di saluto
E che non porterò via molto tempo agli ai convegnisti perché credo che il tempo a questo punto sia diventato prezioso
Monsignor Bagnasco autorità signori magistrati signori giornalisti signore e signori
Emotivo d onore per la Banca Agricola Mantovana
Reso possibile insieme con l'associazione ma Nazionale Magistrati la Federazione nazionale della stampa e l'ordine nazionale dei giornalisti la realizzazione del convegno su stampa e magistratura società che ora si apre in questo Vittorio che la banca ha voluto realizzare negli anni più recenti affinché la città di Mantova potesse riavere
Oltre ai monumenti e alle opere d'arte di cui è tanto ricca anche questo luogo di incontro e di improntati alla cultura alla ricerca e alla discussione ditemi di alta attualità
Alla manifestazione assicurato la partecipazione anche il signor Ministro di Grazia e Giustizia onorevole Rognoni che dovrebbe essere tra Novi domani
Il successo già dimostrato la presenza dei tanti illustri ospiti e garanzia dei lavori approfonditi
Ed è premio per chi ha lavorato appassionatamente per la realizzazione di questo convegno
L'intervento del ministro sarà certamente finalizzato non soltanto la maggiore celebrazione dell'avvenimento ma altresì alla diretta ed immediata percezione da parte dell'esecutivo
Delle istanze che potranno salire da questa assemblea
Recenti cronache fanno sì che il common cioè il convegno assomma le caratteristiche di un'attualità del tutto fare il titolare
Per la tempestività ore a coloro che si avvicineranno si avvicenderanno i microfoni durante i tre giorni di lavoro è attribuito il compito di trattare nel merito e in modo approfondito i temi degli argomenti anche Caltech il programma prevede
A me il gradito compito di portare ai Signori partecipanti il più cordiale saluto il più vivo uno dei nove augurio della Banca Agricola Mantovana
A nome del consiglio di amministrazione che ho l'onore di presiedere e mio personale ed infine anche a nome del direttore generale ragionier Marcello Melani anche si trova oggi all'estero per motivi legati alla sua funzione
Nel rinnovare le loro eccellenze ai signori magistrati e giornalisti e professionisti ai partecipanti tutti logorio più caloroso di buon lavoro ricordo
A tutti a tutti quanto sia stata fattive determinante l'opera del comitato organizzatore della segreteria generale
Ciò che erano i voti si sta realizzando sotto gli uffici migliori ne prendiamo atto tutti assieme con il compiacimento più vivo grazie dalla
La parola al sindaco di me
Veramente il film autorità signore dalla presidenza signore convegnisti sono lieto di portare il saluto dalla città a questo convegno nazionale che ha voluto incentrare i suoi lavori su tre temi di fondamentale rilevanza e attualità
Nonché il trinomio stampa magistratura società non abbia avuto una sua importanza anche in anni e decenni passati ma esso ne acquistato oggi una ancora maggiore
Nel rapporto allo sviluppo e alla massificazione dei mezzi di comunicazione ai problemi che da qualche tempo in qua
Sono sempre più oggetto di riflessione di dibattito all'interno e all'esterno della magistratura e più in generale del pianeta giustizia
All'evoluzione alla crescita sempre più rapida della comunità nazionale che non può prescindere da un contesto anche più ampio come quello europeo in particolare la levatura del convegno i temi che verranno affrontati nel corso dei lavori i qualificati e prestigiosa il relatore che animeranno il dibattito sono sicura garanzia di via che le discussioni avranno al Pd indici di serietà di serenità
E professionalità e che le questioni di grande rilievo con i rapporti stampa magistratura magistratura cittadino cittadino stampa professione giornalista
Professione magistrato eccetera saranno oggetto Di Serio approfondimento credo che ciascuna parte politica che darà vita alla tavola rotonda conclusiva porterà il suo spassionato contributo
Il bagaglio dalle proprie esperienze la linea sui temi della giustizia e delle sue necessarie auspicata riforme elaborate dal proprio partito rispecchiando al di là delle posizione delle diverse sensibilità l'ormai diffusa consapevolezza più su questo fronte ci sono importanti e indilazionabile cose da fare per poter corrispondere sempre più e meglio ai problemi dalla nostra società
Alle in più intuizioni e alle elaborazione dei grandi giuristi che hanno caratterizzato il nostro Paese
L'aver dato i natali ai Beccaria o ai ferri ha fatto definire l'Italia la patria del diritto ma sappiamo bene e lo vediamo tra i tanti casi quotidiane
Come su questa strada Cissé via ancora molto da realizzare
Mi auguro che questo convegno nazionale vi è un significativo contributo alla riflessione collettiva e al dibattito che investe il nostro Paese nel campo dalla giustizia del libertà credo che una democrazia ormai consolidata come la nostra posta affrontare senza chiusure e senza posizioni preconcette sui vari versanti interessati i grandi temi delle riforme in un settore essenziale del nostro ordinamento sociale
Mantova ancora una volta è sede di un'assise importante in questo campo infatti proprio in questi giorni esattamente trent'anni fa
Il ventotto ventinove e trenta settembre del mille novecentocinquantasei
Si tenne nella nostra città il congresso Internazionale di Diritto penale che ha riservato ampio spazio alle onoranze nel centenario dalla nascita ad Enrico Ferri a un Mantova e hanno cioè che come recita la lapide posta sotto la sua effigie all'Università di Bologna
Discutendo nuovi orizzonti al diritto e alla procedura penale diede impulso
Alla riforma della legge elevate da strumenti per la pressione a mezzi più umana prevenzione in questo spirito auguro al convegno successo
E ai convegnisti buon lavoro è un buon soggiorno a Mantova grazie
Passo la parola adesso ha dato a Francesco Pagliuca procuratore generale della Repubblica vivere
Sono particolarmente lieto di porgere pone il procuratore generale cordiale saluto della magistratura rispetto a tutti i contenuti in questa meravigliosa città prima
Che Tubinga NATO avevate le glorie del suo sporco passato che vanno una buona visione del mondo forense desidero anche ringraziare comitato organizzatore il Consiglio di Amministrazione della Banca Agricola Mantovana
E comprata sensibilità hanno reso possibile questo convegno in un momento particolarmente delicato sia per la magistratura
Piana oggi qui riuniti a trattare un tema di grande attualità ed una società democratica affonda un po'non richiedeva
Il rapporto Pampa magistratura
Gli attacchi e alle altre che deprime subiscono quasi quotidianamente favoritismi dall'alto contro la società loro rettifico parti le stesse conto l'ordine di espulsione sono tutte da una parte l'interesse a una giustizia riservate reati viene da possibili inquinamenti determinati da fughe di notizie ancora coperte dal sette talaltra interessa dalla pubblica opinione ad essere informata tempestivamente compiutamente in quanto avviene a palazzo di giustizia quello del giornalista approderà sua fonte di informazione
Il rapporto tra stampa e magistratura appare pertanto un rapporto difficile
Direi un rapporto di contrasto a causa degli opposti film che hanno le rispettive attività
Da una parte gli interessa portare a conoscenza l'opinione pubblica fatti noti anche se ancora riservata erano atti ingresso opposto per non pregiudicare l'esito delle indagini spesso complesse e difficili
è un problema come capite di non facile soluzione il convegno che si terrà in questi giorni apprezza un compito atto quello cioè di contemperare queste opportunità era trovata un terreno comune oppure giustizia e informazione possano convivere senza complice
Poste avanti collaborare al fine di portare a conoscenza dalla società nella quale viviamo tutto quanto avviene nel mondo possono cioè informare l'opinione pubblica in gran parte mettiamoci pure dei complessi problemi che da tempo affliggono la giustizia
Per impedire a difficoltà che i giudici incontro nell'esercizio quotidiano della loro attività le cause dell'attuale inefficienza della giustizia
Prima fra esse la legiferazione frammentario non coordinata spesso pomposa
Per l'indagine procedurale con i loro cavilli giuridici la mancata specializzazione giudice la cattiva distribuzione personale territorio nazionale in un
Finalmente per motivi elettorali filippina deficienza o insufficiente dei compagni quale lavora
Stampa e magistratura ciascuna genera propria scarica autonomia è senza confini spettavano
Potrebbero a mio avviso operati conta palpitante della giustizia più aderente alla realtà dei tempi che attraversiamo e più rispondente alle esigenze di una società moderna con questo auspicio io mi consideravo augurando buon lavoro saremo pronti
Parola Rino Bulbarelli direttore della Gazzetta Linda
Ecco a nome della deperimento e sono rientrato Norberto riportare deferente saluto e l'autorità gli autori autorevolissimi esponenti della magistratura rivolgo al presidio cordiale affettuoso saluto
Colleghi della stampa che qui visivamente rappresentano
Il nostro è un popolo che non ha mai avuto molti molti per riconoscersi nella giusta la croce che campeggia sulla tribunetta della corte e la scritta che le star sotto per affermare il principio dell'eguaglianza di tutti di fronte alla legge credo che non abbiano mai autenticato nell'animo popolare nel principio della Caritas nella prassi egualitaria mai però l'Aula di giustizia aveva assunto una così spettacolare trasfigurazione del suo regno
Non parlo dell'happening e che ha trasformato gli imputati in accusatori dei loro silenzi e dei loro problema e le loro ricusazioni delle loro minacce perché ciò riguarda ancora lambito dibattimento parlo delle inammissibili interferenze delle pesantissime pressioni del mondo politico in una materia tenacemente legata alla forma e sospetta al cittadino proprio per le sue liturgie
La sfera dell'errore e della sua contestabilità
Ecco l'origine così umana che il voler assistere ai riti della giustizia ti sembra naturale
Prima ancora che legittimo non è invece accettabile che si voglia trasformare il processo in una disputa nella quale l'animosità pregiudiziale
E faziosa prende per sé lo spazio maggiore
La giustizia per sospetta che sia non può né deve lasciare che altri dal di fuori anticipino in qualche modo il giovedì
Noi giornalisti e anzi noi del popolo ancora non sappiamo chi ha vinto nato i radicali e la maggior parte dei gli altri partiti dicono che ha vinto la giustifica mi dovete accusatori olivare sappiamo invece che ha vinto l'arcano
Eccolo escrementi i nostri articoli come dobbiamo regolarci
Tortora ha detto che televisione che i conti con certa stampa dovranno tornare
Rivelando a mio avviso una tendenza che può essere anche illuminati
Che la tendenza del regolamento dei conti
Io personalmente appartengo esattamente a quella che Harper spenta perché non ho mai dubitato sulla serietà dei giudizi che indagavano subito
Ma quando ci sono altri giudici che azzerano le confessioni dei pentiti arrivando al punto di non credere un imputato che si è autoaccusato River consegnato partite di droga a Francis Turatello cosa avevo pensato
Come mi dovrò comportare commentando i prossimi processi di mafia di camorra
Quando si pretendono i i cosiddetti riscontri oggettivi si dimentica che mafia e camorra
Raramente lasciano tracce non capita mai che un corriere della droga si faccia fotografare mentre consegna la merce decade comandante fatte registrare su nastro i suoi ordini di morte
Quali sempre si arriva a condannare questa gente in seguito le confessioni dei loro compiti
Naturalmente è compito dei giudici valutare le confessioni secondo la personalità di chi le fa vagliare con attenzione diffidenza diversi informazione controllarle e confronta Mike ma respingiamo in blocco aprioristicamente lirica soltanto mettere a mio avviso le organizzazioni criminali a rifare col pericolo dall'unico pericolo che le potrebbe scardinare quello appunto della del in America per mettere le mani su Al Capone dovettero aspettare che va verso il fisco
Ma ci pensa un pentito Giovanardi per a mettere fuori combattimento metà mafia americana perché su cosa sta facendo Buscetta oggi a Palermo con la mafia si è sempre stato detto e scritto che mafia e camorra sarebbero entrate in crisi il giorno in cui fosse crollato il muro dell'omertà
Ora che questo muro si stava sgretolando sotto i colpi di personaggi che finalmente avevano deciso di collaborare con la giustizia è stato inopinatamente puntellato anzi consolidato da una sentenza che non ha avuto le sembianze di una sentenza bensì quello di una mistica
Che dobbiamo aspettarci ora dei prossimi processi di mafia ricamo quali saremmo dovranno essere i riscontri per in preghiera Graziosi e camorra
E con la civiltà liberato lato ha vinto la forza gravitazionale proiettandosi verso le stelle
Sconfitto terribili vero la mafia e camorra sono ancora sempre vive e rigogliosi
Dove i più coraggiosi chiedendo combattute da Petrosino al generale Dalla Chiesa sono stati ammazzati
E continueremo ad essere ammazzati se ne avremo di nuovi altrettanto coraggio
Durante un periodo oramai lontano
Vietato famoso un prefetto che chiamavano di ferro Chiesa remore
Ebbene se dopo gli ultimi avvenimenti avvenimenti questo prefetto di ferro tornasse oggi sono certo che non riuscirebbe a piegare nemmeno un giorno
La parola ora l'avvocato Domenico Ruggerini per l'ordine degli avvocati che
Gli avvocati e i procuratori di Mantova
Sono onorati eviti di portare il loro saluto
Alle eccellenze qui convenute a tutti i convegnisti e agli ospiti di questa nostra città
Gli avvocati sono particolarmente interessati a questo convegno e ai temi che qui verranno dibattuti
Perché si considerano una parte integrante dell'amministrazione della giustizia
E di stimolanti argomenti che qui saranno trattati
Gli interessati in modo particolare sotto parecchi visuale
Innanzitutto in base all'ordinamento giuridico vigente
Gli avvocati che partecipano ormai a molti atti istruttori sono tenuti per una norma di legge al riserbo come lo sono tenuti i giudici e i loro coadiutori
D'altro canto gli avvocati che da sempre sono il Baluardo della difesa della libertà del cittadino anni no
Prima come cittadini e poi come professionisti
Il dovere che il processo
Non sia più segreto
Sì ricordiamo quanto è stato scritto
Dagli storici noi sappiamo che i primi a combattere la segretezza del processo tipo Consiglio dei Dieci di Venezia sono stati gli avvocati che pure operavano in quelli ordinamenti giuridici
E gli avvocati sono anche interessati a questi temi sotto un'altra visuale non meno importante
Capita a noi come difensori
Ripeto delle libertà dei cittadini sotto qualsiasi angolazione
Di dovere sostenere le difese di giornalisti che vengono imputati di a vere esercitato il diritto di cronaca giudiziaria e quindi dobbiamo sostenere la necessità di questa libertà di cronaca
D'altro canto ci capita pure spesso di dovere sostenere le difese di persone che sono state date in pasto all'opinione pubblica come colpevoli quando un istruttoria doveva ancora iniziare
Basti lo ricordo
Dello scempio che è stato fatto dall'opinione pubblica della comunicazione giudiziaria
Che è nata quale strumento di civiltà giuridica per porre l'incolpato a conoscenza che verso di lui vi è un indagine in corso è diventata spesso incerta stampa una sentenza definitiva e inappellabile di condanna
Ecco quindi come gli avvocati in genere e gli avvocati mantovani che hanno l'opportunità di assistere a questo convegno sono particolarmente interessati alla trattazione di questi temi
E auguro no a mio mezzo una felice conclusione dei lavori
Terminati salotti
Iniziamo i lavori veri e propri lascia la parola adatto Riccardo gitane dal presidente della corte d'appello di Brescia che assumerà la presidenza dei lavori
Ecco sì
Questo convegno in questa prima giornata avrebbe dovuto essere presieduto dal dall'onorevole Rognoni ministro dalla giustizia
Come avete sentito impegno di governo gli hanno impedito di essere presente quindi all'ultimo momento sono stato incaricato di sostituirlo
Voglio precisare però che questa sostituzione nella veste formale perché per ciò che riguarda la sostanza degli interventi evidentemente
Penso che le ministro avrebbe contribuito dato un apporto che un tema più rilevante alla discussione
Un po'per questa tardività dall'incarico ma anche perché il tempo stringe
Mi limito quindi ha svolto era un compito puramente
Esibirle colare il dibattito affidando agli altri ai rilevatori già previste dal programma per il compito di introdurre il tema del convegno
Prima di iniziare i lavori o l'incarico di dare lettura di alcune telegrammi pervenute da parte di personalità che avrebbero dovuto essere presente che sono martedì verrà impossibilitati venire
Il primo proviene dal ministro di Grazia e Giustizia del di un ragno nelle così concepito
Causa improrogabili impegni governo non posso partecipare al convegno sul tema stampa magistratura società che si terrà a Mantova nei giorni venticinque ventisei ventisette settembre mille novecentottantasei
Ringrazio per il cortese invito che formulo voti successo lavori Virginio Rognoni ministro
Alto telegramma
Da parte del vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura
Sopraggiunti inderogabili impegni non mi consentono di essere presente atti convegno su stampa magistratura società come sarebbe stato mio vivo desiderio
Rammaricato auspico migliore svolgimento dei lavori confermando il risultato Cesare Mirabelli
Infine
Alto telegramma che proviene dal senatore Gino Scevarolli vice presidente del Senato della Repubblica
Impegni istituzionali mi impediscono essere presente inaugurazione Collegno stampa magistratura società dal formulare auguri di buon lavoro assicuro mio presenza mattinata sabato ventisette
Sono pervenute altre telegrammi ma commento di darle lettura anche per risparmiare il tempo che ormai ridotto
All'essenziale quindi ritengo opportuno dare senz'altro inizio agli interventi del dei relatori previsto dal programma e do la parola al magistrato presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Adolfo Beria d'Argentine
Signor presidente amici giornalisti e magistrati
Perché dopo
No
Ma
Credo che la caratteristica il significato culturale di questo nostro incontro risiedono nel fatto che due categorie professionali
Spesso nel passato avvolta ancora nel presente per alcuni casi singoli
In contrasto in polemica si ritrovano a lavorare insieme a percorrere insieme un delicato tratto di strada
Da tempo l'ordine dei giornalisti la Federazione della stampa
E l'Associazione nazionale dei magistrati hanno costituito una commissione con il compito di studiare insieme alcune delle problematiche più importanti dei rapporti tra giustizia e stampa nella società attuale con l'impegno di portare ad un convegno i risultati del proficuo lavoro comunque
Per l'associazione hanno partecipato a questi lavori il vice presidente dottor raccattati essa il segretario generale dottor Enrico Ferri e il membro del Consiglio superiore della magistratura Antonino Abbate
Si è trattata quella di questa Commissione costituzione di questa Commissione più una decisione saggia che segna una svolta decisiva nei rapporti fra stampa e magistratura
I giornalisti magistrati si sono presi male per molti anni molti giudice molti giornalisti in relazione a specifici episodi a tutti noi ben noti hanno contribuito ad accentuare la divisione poi via via abbiamo capito che molti difetti erano comuni e che era quindi inutile starci a rinfacciare
E a Spotorno in un convegno organizzato insieme abbiamo noi stessi promosso un processo sull'argomento dando a gambe esce a me il compito di sostenere l'accusa per mettere in luce contestazione che si potevano porre a carico dei magistrati e dei giornalisti
E ci siamo accorti che le contestazioni nei confronti dei giornalisti erano in fondo le stesse contestazioni che si potevano fare ai magistrati
Il richiamo qui brevemente
La tentazione all'esercizio del potere proprio con un occhio all'appartenenza Circuiti di poteri diversi e dal turismo
La tentazione al protagonismo nel pubblico dibattito e nella pubblica opinione la tentazione all'esercizio della delegittimazione di persone ed ambiente
A Spotorno ho affermato con Merleau-Ponty che toccare toccarsi accusare accusarsi e che farà polemica fra noi non è più utile a nessuno forti anzi diminuisce
Tutte le due categorie giornalisti e magistrati
Questo spirito è cresciuto e ha semplificato portando non più ad accuse reciproche ma ad un lavoro comune
Quello su cui avremo modo di discutere in questi giorni e che alla base dell'articolazione di contenuto nel nostro convento
Visto che non è difficile ritrovare nel tema del rispetto della reputazione la logica della stanchezza per la ronda della delegittimazione
Dei temi del segreto la logica della stanchezza del protagonismo a tutti i costi nei temi dell'orientamento giurisprudenziale dei rapporti tra stampa e magistratura la logica della stanchezza per le diatribe di porte
Si è quindi una lunga deriva su cui stiamo lavorando senza indulgere ai tamburi che altri usano contro i nostri due mondi passiamo all'aggressività protagonisti che ad altri noi siamo qui per lavorare conoscendo che abbiamo scelto una strada difficile ma una strada e civile e di crescita collettiva di tutta la comunità nazionale
Se infatti la società nel titolo del nostro Conte
La strada è difficile per vari motivi e credo che sia giusto chiarirli fin dall'inizio per costringerci al più determinate ha più determinazione ed umiltà
E difficile perché la strada controcorrente della rete regulation contro la tendenza alla deregulation selvaggia degli ultimi anni che ci ha lasciato in una giungla senza regole
è una strada difficile e che lascia perplessi molti fanno lo vedo anche nell'associazione magistrati e nel suo programma per il prossimo futuro ma è una strada essenziale per noi giornalisti e magistrati che non possiamo restare i prigionieri e dell'incertezza
Andiamo forse per questo verso le appartenenze al potere ma ancor più per la società che ha diritto ad un quadro certo di riferimento per i nostri comuni a volte anche contrastanti comportamenti
E al tempo stesso una strada difficile perché dobbiamo diventare dipendenti dalle riforme dal legislatore dalle forze politiche no i magistrati e giornalisti che ci siamo sentiti più auto consistenti di loro
Ma è una strada essenziale
Anche a costo di Riccardi ritardi e frustrazione
Perché dobbiamo fare un salto di qualità sulle norme che ci tengono dobbiamo dare alla società in senso e non siamo dei distrutto di regole come di persone ma dei riformatori costruttivi ed impegnati
è una strada necessitata poi particolarmente difficile in considerazione della rilevanza che assunti una società industriale o di terziario avanzato informazione
Nelle società moderne l'informazione nel suo significato più ampio a sempre maggior peso economico e sociale
Sul piano economico va emergendo con crescente importanza il problema della torta della titolare diretta dell'informazione
Perché con crescente frequenza la distribuzione del reddito e della ricchezza e regolata dai vantaggi differenziali di diverse strutture informative
Chi ha maggiori informazioni possiede anche maggiore ricchezza evincere
Ora la gestione privata dell'informazione si scontra necessariamente con la sua estrinsecata tuba di bene pubblico e quindi un problema di gestione e di diffusione dell'informazione
Che diviene particolarmente acuto in società con tendenza alla polarizzazione sociale e centralizzazione pubblica e privata dell'informazione
Forte il pericolo che lo squilibrio informativo si trasforma in squilibri di potere con negativi effetti nella sfera delle libertà civili che stanno a fondamento dell'economia di mercato
Per queste e numerose altre ragioni non sono qui a portare augure complimenti dell'Associazione nazionale magistrati
Noi dell'Associazione siamo qui a lavorare insieme con voi giornalisti per una collaborazione che mi sembra una delle cose più importanti e promettenti degli ultimi anni vi ringrazio
Ringrazio il presidente dell'Associazione nazionale magistrati e per questo motivo l'intervento che ha tratteggiato interna generale il problema che sarà oggetto dal dibattito di questo convegno passo senz'altro la parola a un esponente alla stampa
Guido Guidi presidente della Federazione nazionale sta
Lisci
Dopo quello che è stato detto
Dopo quello che è stato detto decisioni non avrei molto da aggiungere
Se non spiegare le ragioni per le quali il fondo abbiamo organizzato questo convegno
Che e volesse soltanto la promessa ad una riunione di più vasto raggio con gli unici che possono veramente a risolvere questo problema cioè i parlamentari giornalisti che rappresentano
Due terzi circa della Camera elezioni attrezzi
Il nostro consiglio è quello di prospettare tutti i problemi che tormentano da una parte i giornalisti e da una parte i magistrati
Il legislatore sinora ha fatto del tutto per metterci nelle condizioni di creare il caos e di creare soprattutto i contras
è sufficiente tener presente per esempio una norma quella che è una garanzia di il segreto istruttorio professionale
La la la nostra legge la legge che regola ordinamento professionale dei giornalisti
Impone a tutti nuovi l'obbligo di non rivelare le fonti delle nostre informazioni la legge penale dice esattamente il contrario
Il magistrato fu certamente ha ragione non può che applicare la legge penale
A noi se non se obbediamo a quello che stabilisce la legge
Saremmo condannati siamo qua saremo condannati
Dalla legge professionale
Quindi qualcuno questo problema deve risolvere
D'altra parte e questo lo dico con molta sincerità spesso e volentieri
Ci sembra di cogliere un tentativo di intimidazione da partiti di taluni magistrati
Nell'imporci il silenzio e in una chiusura totale alle fonti di informazioni
Noi due anni fa amico Morello
E allora collaborava con me quando ero presidente dell'ordine
E che adesso con la mano con lui che sono presidente la federazione e l'amico brandisce
Insieme ad alcuni magistrati amici veramente amici
E tra i più intelligenti e più illuminati per dire che abbia conosciuto come caritatis Ferri Beria d'Argentine
Ciò che i sintomi Nino Abbate
Siamo messi intorno a un tavolo e abbiamo cominciato a studiare sì esisteva il nodo per poter risolvere il problema
E ci siamo resi conto soprattutto che indipendentemente dalle dalle questioni giuridiche
Dovessimo essere aiutati soprattutto dal buonsenso
Io rimasi colpito soprattutto da un'affermazione di Vincenza carta
Quello cioè egli ha sempre sostenuto e a mio giudizio giustamente che bisogna far crescere la cultura sia nostro che uno
D'altra parte i torti sono produrrà
Io non ammetto che fra lui
Ci siamo
E qui ci siano ci ci sono
Dei fascicoli
Dei diciamo pure anche ignoranti
Però d'altra parte dei giudici c'erano anche dei prevaricazioni
E con il pretesto di
Applicare la legge talvolta vanno oltre i limiti
Il caso Longanesi è un caso
Caso classico
Questo giovane collega che soltanto per avere raccontato geneticamente
Che un pentito aveva cominciato a parlare
Non solo fu incriminato
Va bene anche arrestare e dovette subire l'onta di passare nel corridoio del palazzo di giustizia di Milano in manette
Ho l'impressione che ci siamo anche molto molto sadismo è tutto qui
Nel convegno di Spotorno che ha
Ricordato poco fa vero argentine
Un il magistrato che ha emesso un ordine di cattura nei confronti di un suo collega presidente di Corte d'assise a Catania
Si scagliano
Contro
I giornalisti i quali partendo da un'informazione sbagliata evidentemente
Raccontarono che questo presidente di Corte d'assise era stato arrestato in aula
Io replicai dicendo che non poteva non non ricordo non li consentirlo
Di estendere un'accusa che poteva se rivolta semmai a un giornalista che non sbagliano a tutta l'intera categoria
Sono passati da allora quasi due anni
Il presidente di Corte d'Assise arrestato in quell'occasione è stato prosciolto per non aver commesso il fatto
Cerco disperatamente questo magistrato che accusò l'intera categoria di faciloneria ricordarvi che gli errori vengono compiuti da tutti anche da anche da loro anche anche dei più
Noi che noi crediamo di avere trovato
Una soluzione ai problemi
In attesa di questo di questa famosa riforma del codice
Penale e di procedura penale che a mio giudizio non arriverà mai
La l'abbiamo crediamo che verrà provata seguendo proprio e Solvay cedendo solo sol soltanto il buonsenso
Io non avrei altro da aggiungere
Mi auguro che da questo convegno vengono fuori altri mondi
In modo da poter sottoporre agli unici che possono metto al dieci da questa situazione confusa
E che sono il legislatore
Ringrazio il locatore appena intervenuto per gli altri temi argomenti che aggiunto Marco Bonardi Carlo convegno prospettando alcune situazioni pratiche che purtroppo sono stato oggetto dell'esperienza di tutti
Adesso passo la parola un'altra esponente dalla stampa il signor Giuseppe Morello presidente dell'ordine nazionale dei giornalisti
Presidente
Autorità e signori e colleghi
Intanto voglio esprimere il mio apprezzamento più vivo
E lì sentito ringraziamento dell'ordine professionale dei giornalisti
Che ho l'onore di rappresentare e a quanti hanno promosso ed organizzato
Questa occasione di dibattito e di incontro
Per affrontare i problemi che consideriamo di grande rilievo
Per il mondo dell'informazione ed era giustizia e quindi anche per lo sviluppo della società civile
La cronaca di ogni giorno evidenzia i limiti posti all'informazione
Da leggi che per la discrezionalità che emesse insita concedono alla magistratura eccessivi margini di intervento
Viviamo ed agiamo come i giornalisti in una perdurante incertezza del diritto che non consente di conoscere l'ambito entro il quale può legittimamente esercitarsi la nostra libertà professionale
Il disagio del profondo ma più pericolose sono le tentazioni
Di chi intenda avvalersi strumentalmente di una situazione normativa contraddittoria per incanalare e guidare l'informazione in una precetti Istica per limitare l'autonomia di la professionalità nella scelta dei fatti da pubblicare
Legandolo invece a principi fissati a tavolino commi l'utilità sociale dell'informazione la forma civile dell'esposizione il tono addirittura da rispettare
A questo si aggiungono le incriminazioni sempre più frequenti per violazioni di qualcuno dei troppi segreti che sopravvivono nel nostro ordinamento
O per la pubblicazione di notizie riservate incriminazioni accompagnati oggi da misure di sicurezza preventiva Comi l'obbligo per il giornalista di presentarsi a scadenza fissa al Distretto di polizia
Gli suscitano poi improvvisamente anacronistici strumenti del codice penale come la sospensione dall'esercizio professionale per abuso della professione
Presidente Beria
In un suo articolo sul Corriere qualche mese fa dal titolo sia al giornalista si toglie la penna
Lei ricordava con molta pertinenza che questa sanzione dovesse conseguire solo ad un abuso della professione
Che deve concretarsi in una condotta particolarmente re Prince sibili dal punto di vista oggettivo in ragione della sua gravità e reiterazione e dal punto di vista soggettivo della intensità del dolo
Il ricordava in questo suo scritto ancora
Le conclusioni di un dibattito in sede dottrinale tra giuristi criminologi e sociologi sviluppate sia addirittura in sede internazionale negli anni Sessanta nel quale si è andata affermando la convinzione che le sanzioni di interdizione professionale pongano un vero e proprio problema sociale
Perché l'uomo del ventesimo secolo da questo punto di vista non può essere considerato separatamente dalla professione che svolge
Sempre meno casuale e poi l'arresto del giornalista reo di essersi valsa del diritto dovere peraltro impostogli dalla legge sull'ordinamento professionale che è pur sempre una legge dello Stato
Di tutelare le fonti fiduciarie delle notizie pubblicate
Delle quali viene ad assumersi la piena responsabilità
Ma il più netto conflitto nei rapporti col potere giudiziario perché soprattutto sulla violazione del segreto istruttorio
Questa veneranda reliquia un istituto nei confronti del quale si registra una situazione di assoluta incertezza e spesso di preoccupante arbitrio o strumentalizzazione
La verità è questa
Militari e dei segreti e delle istruttorie senza tempo la trasgressione dei segreti è diventata l'unica con
Tre dei riscontri per la propria funzione lo stesso imputato può realizzare i suoi legittimi interessi di difesa
Ogni giorno sia stiamo diventando tutti meno innocenti e
Beato il più alto grado di libertà disorganizzata
Non esistono infatti ordinamenti al mondo comparabili quanto pluralismo informativo e culturale con l'Italia
E inoltre l'uso disorganizzato della libertà mi è parso finora funzionale alla sopravvivenza della democrazia nel nostro Paese
Scriveva ancora che la massima libertà disorganizzata permette azioni corsare
Ed è corsara aggiungiamo noi la quotidiana scorribanda di uomini con il Taccuino in mano sul terreno teoricamente segretissimo delle Mille Miglia istruttorie
E delle mille mille inchieste penali in corso nelle sovraccarichi Aule della nostra giustizia
La scorribanda corsara dentro l'Italia dei segreti e non avrà più senso
Quando la giustizia penale sarà tolta dal riparo di inutili diaframmi eretti in altri tempi a difesa di un processo autoritario inquisitorio lento
E rispettoso dell'odierna garanzie costituzionali
Su questo fronte due sono i ritardi che ormai da tempo siamo usi registrare pur consapevoli che non basta più nella denuncia nella descrizione
Del parlamento che si dimostri ritardo quasi inerte alle esigenze legate al ruolo affidato dalla Costituzione ai mezzi di informazione
Quali servizi oggettivamente pubblici o di pubblico interesse
E che nel caso specifico nonostante le numerose assicurazioni non è stato ancora in grado di isolare questo problema per quanto complesso dal più ampio processo di revisione del codice di procedura penale
Che giace nelle Aule del Parlamento da oltre dodici anni
L'altro ritardo imputabile ed è un'autocritica severa e necessarie che ci facciamo e che rivolgiamo i nostri organismi che in questi anni pur fra apprezzabili sforzi e di iniziativa istituzionale
Non sono riusciti a far raccogliere organiche proposte
O a concorrere con altre che pur vi sono in Parlamento non avendo saputo realizzare quel necessario coordinamento strategico per rimuovere certe inerzie denunciare mancate scelte o mancanti assunzione di responsabilità delle forze politiche
Rischiano pertanto oggi in assenza di un disegno globale di interventi di dimostrarsi ripetitive e ha limiti anche sterili dei ricorrenti prese di posizione sui singoli casi
I gravi episodi via via denunciati testimoniano i fatti quanto sia tuttora arduo superare la contrapposizione
Sia pure dovuta ad una Inti quanta legislazione fra il ceto giornalistico nella categoria dei magistrati
Due categorie chiamanti sia pure su piani diversi adoperare per il progresso civile democratico della comunità
E tendere quindi raduni menti ad un identico obiettivo la tutela delle libere tale servizio di sostanziali interesse dei cittadini
La posta in gioco è troppo alta per lasciar posto alla rassegnazione occorre nonostante tutto perseverare mobilitando tutte le nostre capacità e coinvolgere tutte le forze e i settori democratici del Paese
In prosa in questa prospettiva dico anni fa operammo con ogni attenzione ed interesse con l'associazione nazionale dei magistrati
Per dare vita ad un gruppo di lavoro
Magistrati giornalisti per affrontare la problematica più urgenti all'ordine del giorno e per individuare linee operative nel quadro di una ricerca comune
Sempre presenti i valori professionali e di ontologie
Questi erano le proposte iniziale nel programma comune
Significativi segnali di confronti e di reciproci e più attenti rapporti hanno caratterizzato la prima fase del comune lavoro
Che il nostro convincimento debba essere ripreso con una calante Rizza azione di impegni
Che completini risultati sin qui realizzati per promuovere in un incontro seminariale da riflessioni ad alta voce con i parlamentari delle commissioni Giustizia dei due rami del Parlamento
Perché si è scelta la strada da percorrere per superare i ritardi politici e legislativi
Ma anche per individuare quella fantasia innovativa che può filtrare come si dice dagli schemi della ragione e dalla sperimentazione di modelli con questo spirito partecipiamo a questo incontro di riflessioni di analisi
Est auguriamoci anche di proposta per superare questi sintomi non lievi di conflittualità come spesso viene rilevato nei rapporti con i poteri costituite informali
Che vanno profondamente riconsiderati nell'interesse per noi della intangibilità delle garanzie costituzionale della libertà di stampa e del suo compiuto esplicarsi
E il rapporto a queste garanzie e condizioni che debbono muoversi e le proposte di riforma della legislazione penale e perché no anche professionale connesse incompatibili
Quando registriamo un conflitto tra la magistratura e la stampa
Due poteri essenziali per la vitalità di un sistema democratico due poteri la cui indipendenza e autonomia dovrebbero costituire un buon Rory assoluto si dice noi perdiamo un po'della nostra libertà
Certamente i ripetuti interventi della magistratura nei confronti della stampa riducono sostanzialmente la libertà di informazione
Rendono sempre più incerti confini del diritto di informazione chi accumula leggi vecchie d'ambiguità nuove e che lascia il giornalista solo davanti al rischio delle sue scelte professionali
In questi giorni diremo dei problemi vecchi e nuovi che contrassegnano ancora momenti di inquietudine di preoccupazioni comuni anche se non dobbiamo dimenticare i tempi
Di feconda iniziativa per i positivi sviluppi della vita democratica del nostro Paese che sono stati espressioni ad un tempo della maturazione civile professionale che complessivamente è interessante il giornalismo italiano
Della cresciuta e più avanzata coscienza del ruolo istituzionale di operativo della magistratura
Questioni vecchie e nuove che si accavallano allora ad esse converrà dedicare un'adeguata ed attenta riflessione
Ascolteremo queste riflessioni e queste analisi tutti ne proporremo sui tempi all'ordine del giorno di questo nostro incontro dobbiamo persuadere citerò
Che i problemi a lungo tanto denunciante di scritti attendono oramai una risposta esigente segni concreti in questa direzione
Debbano essere offerti nel momento in cui sembra riprendere il processo delle riforme e più pressante più alto si fa l'appello al Parlamento perché provveda a dare soluzioni ha problemi acutamente sentiti e che non possono essere più rinviati
Nel momento in cui la questione giustizia sta rivelandosi lo snodo più critico di questa fase politica ed istituzionale
Da questa sede vogliamo rivolgere al nuovo Guardasigilli amico Rognoni che sappiamo attento ai nostri problemi
E conosciamo il suo sensibile particolare interesse che ad essi porta perché voglio assumere sollecitare un'iniziativa il suo concorso
Per la definizione dei progetti legislativi che tendono a dare un quadro nuovo di certezze per regola l'attività dei soggetti pubblici e privati che operano nel campo dell'informazione delle comunicazioni di massa
E per assicurare all'intero sistema uno sviluppo istituzionale coerente con l'interesse generale del Paese
Sono queste le condizioni a nostro vedere per concorrere a più qualificanti livelli dell'esercizio professionale
Che vorremmo radicare in un progetto di più attrezzata cultura e formazione professionale per una società che esprime un estremo bisogno di un giornalismo diverso per conoscersi per analizzarsi per costruirsi e che sia garanzia di efficienza istituzionale e di prestigio della professione in un rinnovato suor Vuolo nella società civile politiche culturale
Che richiama sempre più alla responsabilità personale all'interno dell'impegno collettivo
Per questa sappiamo della necessità di potenziare di garantire un costume di serietà professionale che tuteli i diritti della persona e risponda a criteri di una informazione completa e veritiera
In un sobrio e severo governo delle proprie competenze e funzioni
Sostenuti da un più adeguato potere di regolamento interno
Per dare spessore e significato di nuova qualità al nostro lavoro professionale
Che realizza l'esercizio concreto di una libertà che la giurisprudenza costituzionale ha definito pietra angolare dell'ordine democratico grazie
Con questo lucido intervento
Dal quale ringrazio il presidente dell'ordine nazionale giornalisti si conclude questa prima fase commenta che riguardava la presentazione del tema che sarà dibattuto
Nei prossimi giorni saranno affrontati temi specifici sarà consentito il dibattito sulle sugli interventi dei vari relatori
Prima di concludere
Passo la parola al al dottor Apicella però un informazioni di servizio
Adesso sì trasferì Remo da questa spinta la sede dell'Auditorium a Palazzo Ducale per una delle rivisita per un aperitivo e successivamente si trasferì revocata gli Uberti per l'azione
Chi fosse sprovvisto di mezzo proprio c'è un servizio pullman qui fuori che ci attende
Grazie grazie a tutti gli intervenuti arrivederci a domani
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