Radio Radicale: stralci di dichiarazioni

Radio radicale in questi due mesi
A accoppiato alla sua normale attività d'informazione un'attività di informazione su quello che radio radicale è stata in questi dieci anni di vita e su quello che Radio Radicale potrà essere nei prossimi anni se l'operazione che abbiamo messo in cantiere all'inizio di questa estate andrà a buon fine
Su queste su questa operazione e su radio radicale su quello che radio radicale ha significato per questo Paese in questi dieci anni radio radicale ha chiesto in queste settimane passate opinioni
A politici sindacalisti deputati senatori esponenti dei vari partiti
Nel corso di interviste una corsa di dichiarazioni che queste personaggi facevano da radio radicale alcune di queste dichiarazioni sono state spontanee non sono state richieste nel corso di un'intervista da radio radicale fra queste ricordiamo quella del ministro gli interni Oscar Luigi Scalfaro data alla al TG uno di ferragosto dal TG uno della sera di Ferragosto una dichiarazione molto importante che probabilmente ha dato il la anche ma molte altre dichiarazioni di altri esponenti politici
Una dichiarazione questa che non ci aspettavamo francamente che abbiamo colto con stupore con molta gioia in quei giorni erano i giorni lo ricordate di radio parolaccia erano i giorni nei quali avevamo aperto
I nostri telefoni nostri microfoni attraverso o l'uso delle segreterie telefoniche alla voce degli ascoltatori voce agli ascoltatori che è stata sì voce di solidarietà e di affetto con radio radicale ma è stata anche la Voce della fogna come molti giornali l'hanno definita è stato lo scoperchiare il tombino del turpiloquio della della bestemmia in questo Paese un'operazione che suscitato molto scalpore radio radicale è stata sulle prime pagine
Di tutti i giornali nei giorni tra il cinque quindici di agosto e anche nelle settimane successive
Di questo si è parlato e poi si è continuato a parlare dietro nostra richiesta di trono Castro stimolo di radio radicale al di là di questo episodio pure importante è una piece odio che è stato forse il più clamoroso del nel campo della radiofonia italiana campo abbastanza triste che offre poche novità poche notizie poche informazioni di questi politici di queste dichiarazioni adesso vi facciamo ascoltare una breve selezione abbiamo naturalmente isolato al corso le dichiarazioni delle interviste la parte che riguardava appunto Radio Radicale iniziamo ad ascoltarle e la prima che vi proponiamo è quella di Bassanini che è deputato della Sinistra indipendente
L'ultima domanda su radio radicale come lei ben sa entro il trenta settembre se non succederà qualcosa di concreto questa mittente sarà costretta a chiudere in questi mesi inoltre hanno detto a parole di voler salvare radio radicale fra l'altro fu c'è una di servizio pubblico pur essendo una cosa diciamo privata quale sapevo fare anche su questi argomenti a che cosa si può fare secondo lei in questi ultimi giorni per evitare questa chiusura
Io credo
Occhi una via concreta l'unica da quale
Io qualche come dire competenze e ruolo fosse stata già identificati
Faccio parte del comitato ristretto o delle legge di riforma della riforma dell'editoria i correlatori Daniela Zini e con gli altri sbarramenti del comitato ristretto abbiamo già raggiunto un intesa di massima
Ma concreta
Vero inserire nella legge di un meccanismo di contributo pubblico a sostegno delle radio che fanno ho esclusivamente o prevalentemente in formazione proprio in relazione alla loro importantissima funzione
Per la stessa all'ambiente vita democratica del Paese e di queste radio la prima è di gran lunga la prima ovviamente Radio Radio radicale Thielemans o degli ostacoli ma ostacoli per la verità non ne sono emersi il rancore e da discutere qual era il meccanismo e quindi qual era poi l'entità del contributo e comunque era un contributo diciamo io credo
Sostanzioso
Premio sta ancora i problemi assumono i tempi di le lungaggini della procedura parlamentare nel caso entra da intervento la crisi di governo
Che che ha sostanzialmente bloccato i lavori della Commissione per la Verità Giuliano Amato sottomettere la presenza del Co Silvio da me sollecitato era anche disponibile a procedere ai lavori del comitato ristretto dandogli un carattere informale potevamo benissimo lo standard di governo proseguire adottare un testo nel comitato ristretto c'erano rappresentanti di tutte le parti poi tu quindi una volta adottato un testo sperabilmente all'unanimità sarebbe stato poi un lavoro come dire molto rapido trasferirlo fuori nel testo formale della commissione chiedere la sede legislativa e va bene la cosa
Però su questo ci sono state resistenze devo dire la Iotti aveva stabilito il principio discutibile che non si fanno neppure come via dei distretti non c'erano e limita dei gruppi c'era qualche gruppo non non era dell'idea di procedere quale gruppi non non è reticente alla mia ma questo questo momento francamente non lo so cioè noi eravamo favorevoli montagna ovviamente i Radicali erano favorevoli l'ideale Aniasi mi disse che non si è raggiunto l'unanimità ma non non non mi disse non gli domandai chi era che avevano esperto
Poi c'è settembre barricate e nel settembre sarebbe stato avesse un periodo di idee idee vale per proseguire finire di per solo che le Commissioni interni e arriverà il tempo che missione con Medusa parlerà del relatore Aniasi e molti altri membri comitato ristretto aveva da tempo è in programma un viaggio
Di studio ne gli Stati Uniti pesto di Air Perin allora se l'incontro c'è un problema nella lotta alla droga al criminalità organizzata eccetera eccetera
E tornare il ventotto dicembre e quindi in in questo periodo all'iter legislativo lavoro procede
In conclusione io credo che questa sia una via concreta una delle quindi concrete ma questo credo che questa sia concretissima
Non mi pare che ci siano veri ostacoli politici però mammarie Tempini non sono poi brevissimi come speravamo cioè visto che poi questa legge andrà al Senato c'è il forte rischio che arrivi ad una conclusione soltanto per una banale
E di conseguenza io credo che si debba tutti esaminati erano proposte ma ci penserò sparuti a camminare qualche come dire soluzione ponte
Che darli ad evitare le chiusure di Radio Radicale fino a che queste soluzione è secondo me
Possibile e dignitosissimo nel senso che secondo me è giusto
E che la legge prevede come continua a farlo per i giornali delle cooperative conti preveda una forma di intervento pubblico a difesa di questo che è un essenziale mezzo di informazione può però
Come sono le radio che vanno prevalentemente informazione tutti sappiamo anche da raccolta pubblicitaria ma sopra tutto a vantaggio delle televisioni che fanno spettacolo e delle radio che fanno esclusivamente intrattenimento musicale e quindi è un mezzo di informazione strutturalmente povera però importante per la vita della democrazia
Era Franco Bassanini deputato della Sinistra indipendente che aveva rilasciato nelle scorse settimane questa dichiarazione al microfono di Aurelio versa di radio radicale
Come avete sentito Bassanini affrontava il problema della riforma della legge sull'editoria che potrebbe in un che potrebbe riguardare anche un finanziamento a radio radicale ma accennava anche che questo è una delle soluzioni che sono state proposte per il caso radio radicale
Di un'altra soluzione lo ricordiamo siamo inattesa nella giornata di oggi si tratta della decisione degli uffici di presidenza delle regioni Lazio e Puglia né per quanto riguarda la convenzione con la regione per la trasmissione dei Consigli regionali delle sedute del consiglio regionale sul territorio appunto della singola regione ma continuiamo a questo
Questa carrellata sulle dichiarazioni rilasciate a Radio Radicale su radio radicale da vari esponenti politici ascoltando quella di Ottaviano Del Turco sindacalista della Partito Socialista
Che tuttora sia innocente una cosa che pensavo che anche la giustizia lo abbia detto è una cosa che mi limpide di orgoglio adesso mi dispiacerebbe se poi alla fine tutta questa vicenda chiudesse radio radicale perché di questa vicenda è stata l'anima la cosa e quindi fare di tutto perché radio radicale possa conservare la sua voce che posso continuare a esistere un problema per tutti anche per gente come me
Una dichiarazione breve alla quale segue quella del ministro forte il sottosegretario per gli per gli aiuti al terzo mondo
Ministro forte che ha inserito nel dibattito su radio radicale un altro elemento ascoltiamo ecco come lei sa un'ultimissima domanda radio radicale tra non molto potrebbe cessare di esistere in questi mesi abbiamo ricevuto numerose attestazioni di solidarietà ma niente di concreto nessun intervento politico concreto che possa scongiurare questa chiusura con esso parere in questi in questo momento
Ma io ne ho parlato anche con operatori economici che lavorano con noi in quest'opera nel Terzo Mondo i quali apprezzo non molto l'azione che radio radicale sta facendo sia in generale sia perché appunto è portatrice di concetti di pace e di lotta contro la fame del mondo ora vari operatori economici e mi hanno detto che sono disponibili a dare dei contributi senza secondi fini e nel clima di trasparenza a radio ora di a lei io me ne faccio interprete qui in questa intervista dicendo venite da noi metterò in contatto penso che forse tramite questi contributi spontanei diffusi quindi non solo di uno che potrebbe esercitare un controllo ma abitanti e senza condizionamento forse riusciamo si riesce a risolvere il problema
Era la voce del ministro forte ed era un altro degli elementi che sono in ballo in questa fase di esistenza di Radio Radicale per garantire la continuità di questa emittente che state ascoltando in questo momento anche di questa
Operazione vedremo i risultati e vedremo gli sviluppi nei prossimi giorni ascoltiamo adesso la dichiarazione di Gianni Mattioli un esponente dei verdi
Un'ultimissima domanda in questo microfono tra qualche giorno potrebbe non permettere né a lei né a chiunque altro di poter esprimere le proprie opinioni come dovrebbe alzare gli Alicata in grave crisi economica secondo lei che cosa si può fare in cui se ultime ore per cercare di salvare è troppo prezioso un servizio che finora radioline radicale ha reso perché questa voce possano essere chiusa un appello a tutti credo che darebbe un'ottima risposta
Era Gianni Mattioli un un verde un ecologista dura ascoltiamo la voce su radio radicale del senatore democristiano Gallo
Senatore Gallo io concludere questa intervista le debbo ricordare anche se lei lo saprà senz'altro è questa probabilmente una delle ultime interviste che radio radicale saranno ecco volevo chiederle volevo chiederle questo molte persone ci sono intervenute ci hanno scritto chiedendo che dicendo che è giusto che radio radicale si è riconosciuta come in qualche modo un servizio pubblico che le istituzioni in qualche modo si facciano carico del problema di radio radicale lei pensa e non ci siamo rivolti alle istituzioni come sale regioni al Parlamento lei pensa che lei stia
Dovrebbero in qualche modo Fazi calibrare i gatti curato una continuità riprendendo che ha rappresentato il suo impatto importanti infernali democratica la partecipazione che in primo luogo significa informazione perché possono partecipare soltanto le cose di cui tengo riforme e poi avete assicurato questa continuità ripresenta in una maniera veramente esemplare con qualche caduta ecco vorrei per turpiloquio nel recente turpiloquio che può dire rappresentato un momento liberatorio evidentemente ha urtato ed era difficile che così non fosse questo però eh ripeto un momento ricaduta che non può assolutamente far dimenticare per vizio positiva che radio radicale arreso e io mi auguro che continuerà in campagna
Era il senatore Gallo democristiano e passiamo invece ad un esponente socialista e il deputato lodigiani
E io ho già dichiarato a compagni del partito radicale la mia disponibilità come ho fatto modestamente in qualche altra circostanza forse anche di sostegno diretto di radio radicale
Sull'arresto ho ascoltato le proposte che sono state avanzate alcune delle quali paiono obiettivamente praticabili con grande difficoltà
Mi auguro che sia possibile una riflessioni in extremis comune da parte di tutti coloro che hanno qualche scoop vita politica per evitare queste
Manca poco tempo però trentasette mancano pochi giorni al trentasette mi auguro che anche la vittoria
Della giustizia queste
Eccesso di appello
Che ha visto ha sciolto Tortora fosse dare un
Rinnovamento degli sforzi per arrivare ad una soluzione positiva
Ed ora una voce più vicino alla nostra se vogliamo se non altro perché Mimmo Pinto si è iscritto recentemente alla partito radicale dopo essere stato deputato del gruppo radicale in tempi passati Mimmo Pinto e oggi vicepresidente dell'Arci
Radio radicale a me dispiace se chiude mi spiace perché è una radio che che offre la possibilità alla gente di parlare io pensiamo di restare sentivo ska interviste Minc sala morire a Portland sentito delle cacciate norme del del giudice però può ricordare
Facile cattedratico è un modo di vivere reti ci fare servizio di informazioni democraticamente senza togliere la parola senza dare il il microfono in testa a chi non la pensa come te quindi radio radicale offerto un servizio a alla gente ma in queste ore in questi giorni ecco che può fare secondo sembra cancellare di San Barnaba la convincevano io credo molto nelle leggi ma in alcuni accorgimenti e secondo me si deve provare un modo corretto per finanziare Radio Radicale non è una vergogna M uno deve abdicare dire al Senato viene finanziata dal dallo Stato è una cosa inquinata perché viene finanziata da un sistema inquinato o inquinante radio radicale ha il diritto dividerà ci sono degli accorgimenti da poter far sulla legge dell'editoria e ci sono delle convenzioni secondo me in questo Paese che si pagano i partiti e quindi l'idea la politica perché non si o no pagare delle cose fanno un servizio
Ed ora un esponente governativo il ministro Gianni De Michelis
Danno soggettivo della sempre più grandioso questo passo in patria radicale la sua funzione di informazione
Sul piano della soluzione credo che
Bisognerebbe porla come si può dire intermedi semplice autofinanziamento auto sovvenzionamento gesti di simpatia ma in termini concreti trovare i modi dentro funzionamento del sistema di comunicazione vuole tagliare dare spazio anche a diciamo strumenti di informazione pubblica autogestite usiamo questo termine comparabilità radio radicale come una cooperativa e consentirgli di vivere questo non dovrebbe essere difficile
No questo a farlo entro i tempi ristretti che c'abbiamo noi se venisse posta in questi termini potrebbe forse anche essere possibile ma non mi pare però che voi l'abbiate posta sapere nei termini
E dopo il ministro Gianni De Michelis Lelio Lagorio esponente socialista ex ministro della Difesa poi del turismo spettacolo che oggi è presidente dei deputati socialisti
No io penso che il radio radicale non deve chiudere e siccome amici li ha e questi amici bisogna che si qualificò per trovare una soluzione violento fra quelli
Ma c'è questa scadenza trenta settembre fino adesso abbiamo ricevuto tantissimi attestati di solidarietà di di promesse d'impegno aveva impegni concreti dalla solidarietà e dalle promesse bisogna passare ai fatti così migliore degli amici
E dopo Lelio Lagorio un esponente liberale l'onorevole Facchetti
Per il partito liberale ha già parlato su questo argomento e siamo forse tra i pochi lo so chi altri l'abbia fatto da sostenere che il ruolo di servizio pubblico svolto seppure così informa in privata la radio radicale e per quanto riguarda l'informazione vada in qualche modo sostenuto anche se necessario da interventi finanziari pubblici non soltanto privati perché vi sono quelle cose che che insostituibili ravioli alle certi dibattiti e il fatto di aver ascoltato la sentenza di Tortora indiretta è una cosa di grande importanza veramente mancherebbe qualche cosa che sarebbe poi difficile reinventare coi mezzi che ci consente la RAI o g se non ci fosse più radio radicale la nostra solidarietà quindi politica e e certamente tu per le sedi ne faremo quello che sarà più utile per fare in modo che radicale esso proprio all'epoca ancora questo suo funzioni
Era illiberale Facchetti il vicesegretario socialista Claudio Martelli invece ha fatto alcune promesse a radio radicale per quanto ci risulta fino ad oggi non LEA mantenute ascoltiamo
Come lei ben sa tra qualche giorno radio radicale rischia di chiudere
Molte attestazioni di solidarietà in questi mesi tutti riconoscono in grande servizio pubblico che ha fatto radio radicale in tutti questi dieci anni però attualmente niente di concreto
Cosa a suo parere si può fare affinché testamento in ciascun gira dice non sono un consigliere in questa materia posso dare una mano possano da un aiuto come socialisti l'avevo già detto siamo pronti a fare lo facciamo
E siamo anche convinti che avendo svolto un servizio per tanti aspetti pubblico o più pubblico di quello svolto talvolta Barak radio radicale abbia di Vito a un riconoscimento istituzionale che può essere sia del Parlamento che del governo centrale può essere anche delle istituzioni elettive regionali e locali
Dalla voce di Claudio Martelli vicesegretario socialista una voce invece contraria si è levata all'interno della democrazia cristiana da parte di Clemente Mastella che è il responsabile per questo ma partito della settore informazione
Mastella non interrogato da radio radicale ma registrato da radio radicale durante la festa dell'amicizia che si è svolta
Recentemente a Rabin ha dichiarato quanto segue ma i tanti motivi che verranno anche effettuate uno particolare
Che trova considerazioni in parte più tipiche spedì nostalgica libertari che non mi convincono offerto l'attore più radio radicale è coperta dal dei non intendo d'accordo con quanto Cavallari credeva che il Corriere da ed era un istituzione lo mettendo d'accordo con D'Amico Scalfari quando scrive che la repubbliche una corazzata lontano dal corto che radio radicale dei periti per e con l'intervento
Pubblico cioè nel pezzo che ognuno di noi debba disciplinare un qualcosa per fornire in dotazione radio radicale prima evidentemente uno di opinioni in questo calcolo come portavoce della Democrazia cristiana ma probabilmente anche configurando da questo punto di vista una qualche ipotesi di quella che può essere quella del segretario politico della finta democrazia e tensione essa perché interno oggi accanto a questi dispiace che una voce muore una voce editoriali sono morte tante voci editoriali piace anche evidentemente che muore radio radicale
La lingua a stabilire l'intervento quarti cogente coattivo delle porte di governo con intervento simmetrica fino all'impianto soltanto a Radio Radicale per la verità questo è una cosa che non mi convince perché non ricominci in quanto non è correlata chiaramente con quelli che sono i requisiti che qualcuno vorrebbe inventare ritorni dei pentiti della libertà o delle libertà del nostro Paese che il motivo società parta un simbolo però ci sono tanti modi trasmissione anche i partiti dove abbiamo all'interno di quest'anno protette dall'amicizia tentato anche di stabilire qual era il tipo di intervento per un partito come il nostro che probabilmente assumerà la dimensione di una linea pentapartito e quindi che per il partito e pertanto correva anche un cambio di comunicazione precarie per connettere giocati dal computer proprio parente del Partito popolare sette diventa arci sul piano della Società del nostro Paese bene cambia la comunicazione campioni modi di comunicazione cambieranno da parte dei piatti Antimo di comunicazione credo che il partito radicale torrentizio vero probabilmente termino qua e il passaggio dal movimento a un identico al partito perché evidentemente vero che la crisi tocca tutti i partiti e non capisco perché non debba toccare anche il partito radicale
Una voce negativa Tara tra le tante positive quella di Clemente Mastella il responsabile democristiano per l'informazione un'altra voce positiva viene sempre da parte socialista da parte di Giuliano Vassalli che lo ricordiamo il presidente della Commissione Giustizia del Senato
Ecco io chiudo interviste debbo informarla provente dello Stato è questa è una delle ultime interviste che radio radicale terrà se entro trenta settembre non accadrà qualcosa di nuovo già molte persone hanno scritto attestati e ci hanno telefonato per dirci quanto radicale sia un se sia stato un servizio pubblico e sia probabilmente il caso di richiedere alle istituzioni un riconoscimento in questo senso collochi delle lei pensa che potrebbero restituzione dovrebbero istituzioni farsi carico del problema di radio radicale
Dunque io sono tra coloro che hanno inviato questi messaggi nelle nelle mesi di luglio scritto appunto vigevano aderendo pienamente a tutte quelle iniziative che possano permettere la sopravvivenza di radio radicale perché la formula adottata da radio radicale è una formula che ha una sua validità anche uno una sua insostituibilità per lo meno lo Stato non se ne sono viste altre c'è una parte dell'opinione pubblica italiana che è interessata a seguire gli eventi così come si svolgono a sentire le arringhe le requisitorie i discorsi politici discorsi non politici i dibattiti alcuni convegni nella loro realtà non attraverso una sintesi anche quando obiettiva
Sempre un po'manipolata che ne può essere nata nelle altre forme nelle forme giornalistica nelle forme radiotelevisive e certamente ci può essere una parte dell'opinione pubblica la quale non è interessata a questa acquisizione diretta ma credo che sia molto di stretta perché siccome radio radicale ha cercato di abbracciare una quantità di interessi una quantità di temi c'è sempre quel tema quel soggetto che interessa quella determinata categoria di ascoltatori la quale ci vuole all'inizio proprio e giudizio proprio molto meglio farselo quando si è in grado direttamente e non attraverso la intermediazione dei macigni quindi è una formula talmente originale talmente indovina nella quale io sin Tito ho sentito il compiacimento in varie occasioni le più diverse soprattutto da coloro che hanno il tempo la possibilità che ascoltare che ogni tanto questi programmi che veramente la sua per detta potrebbe essere un grave danno proprio nell'interesse pubblico nell'interesse generale e quindi anch'io sono tra coloro che auspicano senza vederne ancora le vie confesso
Questa mia diciamo ancora in preparazione senza vederne ancora vivi e anch'io auspico che Radio Radicale possano continuare con riprendere ma meglio ancora continuare la sua funzione
Ecco Giuliano Vassalli il presidente della Commissione giustizia del Senato ha ha dato la sua opinione su radio radicale non vede ancora le vie di uscita come abbiamo sentito
Altri invece in questa carrellata di dichiarazioni di politici le vie le hanno viste alcuni ne hanno viste di nuove altri hanno dato il loro giudizio su delle mie proposte che sono in atto
E noi stiamo qui attendendo per la per il termine di questa mattinata dei primi risultati di queste operazioni che abbiamo messo in cantiere nelle settimane scorse e per garantire la sopravvivenza di radio radicale lo ricordo avremo le risultanze delle riunioni degli uffici di presidenza della regione Lazio della regione Puglia in merito alla proposta di convenzione con le suddette Regioni di radio radicale per la trasmissione sul territorio regionale delle sedute delle assemblee delle rispettive regioni sempre in ambito di operatori della giustizia radio radicale ha registrato una presa di posizione importante quella della fesa i la federazione dei sindacati degli avvocati e dei procuratori italiani
Operatori della giustizia dunque che riuniti a congresso hanno approvato su radio radicale una mozione ascoltiamola
Il sette congresso nazionale della casata essere avvocati
Ringrazia radio radicale per la diffusione che essa effettuato di tutti i lavori congressuali così confermando la sua tradizionale attenzione ai problemi più urgenti dalla società italiana
E nel valutare positivamente il servizio svolto da questa emittente nel campo dall'informazione ed in particolare rispetto ai problemi dal funzionamento dalla giustizia
Venuto a conoscenza dalla probabile definitiva cessazione di questo servizio
Invito agli organi istituzionali locali nazionali che ne hanno usufruito e quelli che riterranno opportuno farlo in futuro ad operare per garantirne la prosecuzione dell'interesse dell'informazione della democrazia dalla giustizia
Una presa di posizione quella della Federazione dei sindacati degli avvocati
Ed anche un invito alle forze politiche che hanno usufruito del servizio di radio radicale a muoversi ad agire perché radio radicale non cessi le sue trasmissioni definitivamente come rischia di fare e dopo l'invito della fesa riascoltiamo o un'altra presa di posizione una presa di posizione importante quella del ministro degli Interni Oscar Luigi Scalfaro era il quindici di agosto di quest'anno
Signor ministro ci sono alcuni dati inquietanti lessa questa vicenda di radio radicale che ha dato Stura a una Italia che pensavamo di ignorare vi si è detto la radio degli insulti questa qualcheduno ha parlato di fogne che emergono o dall'altro lato inquietanti gli handicappati non accettati in vacanza fatte o fuori
Dai dai bar dalle colonie qualche di forma di discriminazione rispetto alla gente di colore in vacanza come accaduto sull'Adriatico ecco tutti questi elementi esprimono forse anche delle preoccupate timori sul piano della tolleranza della capacità democratica ora quando noi troviamo persone che discriminano quelli di colore
Io ho mandato da ridire direttamente
Ritengo che le cose si possono fortemente ridimensionare
Però c'è sempre alla base qualche cosa di di insomma quanto meno se non intolleranza vere e proprie
Si è che uno non vuole veramente pagare quel piccolo Scotto che può darli i la fatica di avviato un handicappato in casa insomma no cioè siamo comodi parlo anche per me perché non mi sento di fatto e di che agli altri presentandomi come chissà come eroico quando non lo sono
Quindi sì e disposti a pensare a quelli che sono un po'diversi solo se questo non ci costa nulla ma questo non è possibile quindi si chiede questa virgola di sacrifici e si torna nei valori umani
Però lei m'aveva detto anche un'altra cosa questa Italia sotterranea e l'insulto il bisogno anche posso dire così ma non sono fra quelli spaventati da staccano secco anzitutto non c'è nulla di peggio dell'anonimato a un certo punto uno si infilarmi un telefono e scarica lei che cosa dice ti tutti quelli che si presentano alcoli rivendicazioni quando c'è un delitto
Io lessi alla Camera quando ci sono stati gli ultimi delitti di terrorismo in un caso non ricordo se più di trenta rivendicazioni la non immediata una serie di persone delle quali mancano di spina dorsale
E questo è un fatto penoso ma è un fatto che c'è a tutti i livelli allora lì c'è la nomina l'anonimato che determina e senza dubbio fa uscir fuori
Una serie di di merce sottostante che è anche un termometro aiuti al momento che se il magistrato provvedimenti fa benissimo intervenire
Ma credo che meriti una valutazione molto più approfondita credo che queste cose però non tolgano una parola che io mi sia il dovere di dire per radio radicale quanto radio radicale avversione unito il cittadino avvicinandolo a delle manifestazioni puliti ogni istituzione
Tante volte mi ha fatto dire perché lo Stato non ci ha pensato prima
Era la voce del ministro degli Interni Oscar Luigi Scalfaro una dichiarazione rilasciata al TG uno delle venti
Nella giornata di Ferragosto il quindici agosto di quest'anno erano i giorni delle parolacce su Radio Radicale infatti se ne faceva cenno anche in questa intervista del TG uno dicevo prima una dichiarazione questa di Scalfaro che ci ha lasciati
Pieni di gioia anche di sorpresa perché era una dichiarazione che appunto non ci aspettavamo che non avevamo assolutamente richiesto alla ministro gli interni ed è stata l'abbiamo ascoltata per ultima ma è stata probabilmente una delle prime se non proprio la prima in ordine di tempo delle dichiarazioni di politici
Di sindacalisti di deputati e di senatori che vi abbiamo fatto ascoltare in questa breve carrellata su Radio Radicale