Le iniziative concordate dal Ministerodell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Scientifica con l'"Esperanto Radikala Asocio (ERA) e il digiuno di dialogo di Giorgio Pagano, segretario dell'ERA - organizzata dall'"Esperanto Radikala Asocio (ERA) e dal Partito Radicale Transnazionale (PRT) - (presso il salone del Partito Radicale, Via di Torre Argentina n. 76, III piano)

Ascoltatori
Fedeli
Di radio radicale
E anche
Così ascoltatori che oggi
Diciamo così Stia romane si erano in ascolto
Di radio radicale
Noi siamo qui bene uniti per fare una seconda conferenza stampa cioè un secondo incontro con la stampa
In merito alla questione posta
Dallera Hill al partito radicale
Sulla lingua più in generale internazionale e in particolare sulle speranze
Allora
è bene chiarire forse
Un aspetto in partenza
Che per secondo me a mio avviso è stato anche chiarito
Nella conferenza stampa al precedente tuttavia se ne stiamo facendo un'altra che riteniamo bisogno sia utile ripetere anche collegio
Credo che sia noto a molti
Che vera è un'associazione promosso dal Partito radicale
Che come altre associazioni promosso dal Partito radicale
E che vivono nell'ambito dell'area radicale
Associazioni politiche dicevo
A scelto già
Come me nel fattore elemento costitutivo
Un obiettivo è una battaglia politica preminente sulle altre
Del partito radicale
Era appunto o da anni io adesso non mi ricordo corrente anno è stato costituito nell'ottantasette ecco quindi credo che sia una delle prime associazioni radicali che si è costituito
A posto il con un serietà con forza con convinzione
Il problema il rischio
Che
Lo sviluppo urbano della società economico sociale culturale
Posso essere fortemente pregiudicato
Dal prevalere dovuto a ragioni economiche dovuto a ragioni diciamo non diciamo condivisibili da ciascun altro paese devo etnia open e
Il prevalere di una lingua
Sulle altre che attraverso va bene la valida a meno parte mio
La validità di costituire soprattutto ve ne oggi con i sistemi per venerdì comunicazione che ci sono le altre lingue per stabilire e mettere in contatto persone diverso in
Sul intero sistema
Longare
Bene
Questa posizione
Sulla lingua
E su questi rischi bene è dal lei era dal partito radicale
Accompagnata da una opinione da una convinzione che vi sia una lingua costruita va bene una lingua internazionale che può essere usata per quelle che sono le esigenze di comunicazione io direi ma sbaglio
Tecnica cioè operativa
Si potrebbe dire senza va bene privare ve bene ogni paese ogni comunità eccetera di quelli che sono tutti i valori legati e connessi quelle proprie lingue autoctone
Allora come oggi siamo qui però non tanto per ribadire e lo ribadiamo
Lì la in in l'importanza dell'impellenza di questo problema
Ma per assumere una posizione in sostegno della iniziativa che Giorgio Pagano ha preso di intraprendere un digiuno
Dalla fame
Di dialogo con il ministro della pubblica istruzione
La signora Moratti
Che danesi mi sembra ben perlomeno ormai più di sei mesi beh quasi un anno mi si dice
Insomma la l'inizio del rapporto diciamo via ma
Da interni diciamo di sei sette mesi va be'assunto un impegno molto preciso
Ora e quello cioè di promuovere una Conferenza europea
Per discutere questo problema il problema della lingua internazionale
E questi impegni del ministro Moratti va bene risultano chiaramente dai documenti che sono in nostro possesso
Allora
Il ministro Moratti che si è espresso in precedenza va bene
Proponendo anche associandosi a quest'iniziativa facendola propria
Va be'può benissimo che ha cambiato opinione
Politico questo può avvenire
Però viva Dio
è tenuta
Sulla base delle sollecitazioni delle tentativi anche di di approccio diretto che sono stati ripresi
Tra parentesi in questa storia ci sono stati anche incontri con il ministro
Ci sono state anche venne un lavoro protratto sia lungo con gli organi del ministero
I quali organi del ministero hanno anche riferito al ministro e hanno anche poi successivamente lasciamo andare i tempi che ci sono intercorsi eccetera eccetera dato un segnale positivo
Bene di tutta questa bene questione l'ultima comunicazione fra fra l'altro l'ha mandato direttamente a me il ministro va bene dice che insomma in fin dei conti i io lo riassumo poi Giorgio Bogi sarà molto più preciso va bene di me
Va bene praticamente dice guardate però che noi sei vero ma abbiamo guardato un po'la situazione nell'ambito dell'unione europea devo desumere
Ebbene diciamo va bene il normativa della Unione europea bene è che non non consente praticamente di prendere un'iniziativa quale quella che noi avevamo concordato
Bene questa risposta
Da lei era e da Giorgio Pagano e anche il partito radicale non è ben in condivisa
Si è chiesto un venne ulteriore dell'incontro per chiarire bene questo posizione
Silenzio un silenzio totale cioè il discorso è chiuso c'è stato un iter che è durato beni diciamo un pour un anno sei mesi quello che volete va be
Che intanto non non fa molta differenza re dove e si era arrivati a un risultato concordato
Perché ci sono i testi di carta insomma concordato non vuol mica dire che non è stato firmato un contratto evidentemente
Ma convenuto va bene sull'importanza e sulle ragioni per fare queste indire fare promuovere questa conferenza avvenne europea
Va bene a un certo punto ci si dice senza improvvisamente o che sarebbe l'Unione europea che non lo consente
A noi a me sinceramente sembra strano va be'e c'era qualcuno vede che evidente più che strano sembrano un vero va bene cioè si afferma che non è vero benissimo ma porca miseria
Benedetti Dio
Ma voi per favore pigliare il telefono in mano ovunque di un pezzettino di carta e dire visto che è bene che insomma
Il problema non è un problemino c'è dietro tutta una storia eccetera eccetera vediamo ci incontriamo oggi e io così sarò in grado di spiegarmi meglio le ragioni per cui ho cambiato opinione va be'
è voi nel Benin potrete ve ne rendete conto potrebbe col potrebbe convenire oppure mi avrete l'opportunità di fornirmi di elementi di regioni per cui non ritenete e quindi si tratterà di vedere se è possibile continuare o meno in una collaborazione benissimo la collaborazione viene meno bene è era il partito radicale assumeranno va bene le posizioni prenderanno le iniziative che vorranno ma però almeno nel rapporto politico fra non è un'associazione come lei era un partito come il partito radicale è il governo va bene sia un modo di procedere che sia un modo di procede corretto
E non un modo di procedere che io non definisco unicamente perché la signora Moratti è una signora io sono ancora minorenne
Un uomo bene che tiene conto di queste differenze perché altrimenti è veramente sarebbe il caso di ricorrere alla espressioni verbali
Diciamo certamente meno meno educate meno tranquillo di quello che io ho adoperato
Adesso passo la parola a Marco Cappato parla Giorgio
Allora no scolato un momentino caldo
L'avevate detto che parlava Marco e pulite avete cambiato benissimo me lo volete dire ora possono avvenire che invece di Marco Cappato prende la parola Giorgio Vaiano ti dò la parola
Grazie
Con quella che sto Marco in questo momento statalizzazione
Io
Credo Porto uno visto che l'altra volta mondo abbiamo avuto modo di farlo se esso abbia un po'illustrato in modo generale la situazione
Io ritengo opportuno visto che mi ha fatto anche cenno
Il presidente del partito
Leggere proprio testualmente il documento
Che noi consideriamo il documento finale su carta intestata del ministero dell'istruzione dell'università della ricerca scientifica
Questo documento quello conclusivo nel senso che intorno alla fine di marzo dopo aver avuto diversi colloqui con direttore generale delle relazioni internazionali
Colloqui a sua volta intervenuti dietro direttiva dalla Moratti incontrata il ventidue ottobre dello scorso anno
Ebbene il direttore generale si era espresso su tre linee da seguire una di carattere
Generale di discussione nel senso che si conveniva e di questo aveva convenuto anche la Moratti che l'attuale sistema linguistico era assolutamente inefficace e non privo
Di grandi problematiche
Per certi aspetti per certi popoli molto nocive peraltro
Nei confronti dell'allargamento ulteriore dell'Unione
Quindi da questo punto di vista certamente una Conferenza europea era qualcosa di importante da via anche perché si ragionava con Giunta la Spada effettivamente finora le politiche linguistiche
Peraltro totalmente in mano agli stati membri cioè non c'è l'Unione europea che detta politiche linguistiche agli Stati membri
Ci sono dei trattati che all'interno delle istituzioni europee
Dicono quali sono le lingue eventualmente di lavoro per certe problematiche per certe istituzioni
L'ultimo cambiamento ad esempio è stata la forzatura diciamo così della Germania che ha imposto
Tra
Le lingue di lavoro anche il tedesco
E questo già la cenavamo un po'in dettaglio anche la scorsa volta anche se in realtà più un dato formale poiché sostanziale nel senso che le istituzioni presso le quali effettivamente viene praticato il trilinguismo cioè la redazione dei documenti di lavoro in queste tre lingue sono sostanzialmente molto poche
Dall'altra parte ci sembra
L'importante ricordare anche come questo primo approccio durato grossomodo tre mesi con il direttore Giunta la Spada avendo Edward oltre a questa nota di carattere di discussione a livello europeo di una politica linguistica
Finalmente discussa pubblicamente nel senso che anche qui evidentemente tutte le situazioni di trattato hanno fatto fuori le persone la gente
Nel senso che mi i cittadini non sanno non sono informati non sono in grado di decidere su quelle che sono le politiche linguistiche
In atto e possibili cioè lo sono nel momento in cui diventano in atto e non può far altro che prenderne in atto che prenderne atto assolutamente non possono discuterle prima e quindi sono fatti totalmente il di come diremmo
Genericamente di Palazzo
Quindi avere finalmente una prima conferenza europea che prendesse conto di questo di questa problematica era certamente ritenuto un dato importante
Le altre due cose erano invece elaborate con il direttore della federazioni internazionali erano di carattere
Che valore così sperimentale ossia un corso di formazione per insegnanti
Sotto il punto di vista dell'utilizzo dell'esperanto come lingue di orientamento linguistico
E
Un
Progetto di partenariato con alcuni Paesi europei
Principalmente e questo ci teneva Giunta la Spada innanzitutto quelli di lingua inglese e su questo peraltro noi ci siamo attivati prima di passare alla seconda fase
Con il consigliere delegato da da Giunta la Spada a definire e in in modo formale e dettagliato quali iniziative
Su questo congiunta la spada abbiamo presentato
La intenzione di collaborare o progetti di partenariato Band
Scuole di dieci Paesi dei quali tre peraltro di ambiente anglofono ossia Gran Bretagna e Regno Unito Malta e Irlanda
Chiusa questa fase si è aperta nei tre mesi successivi
Fino alla data finale alla relazione finale del documento
Del ventisei maggio il dettaglio di queste operazioni e qui è il caso che io legga
Pubblicamente
Quello che scrive il dirigente consigliere che insieme armi ha lavorato nei tre mesi successivi alla pianificazione dettagliata delle cose decise già comma la direzione Relazioni internazionali
Allora in relazione all'incarico in oggetto riferisco di avere avuto reiterati incontri con il dottor Giorgio Pagano consigliere generale del Partito Radicale dottor Pagano Espresso basica mente la preoccupazione per la dominanza dell'Unione europea della lingua inglese quindi il rischio cui sono sottoposte le altre lingue
Tale preoccupazione condivisa dall'Accademia italiana della Crusca generalmente dal mondo alla cultura linguistica sia italiano che estero la questione di tale risonanza che potrebbe essere affrontate in una conferenza europea di grande respiro culturale
Da tenersi nel semestre di presidenza italiana sul tema comunicazione e lingue nell'Europa dei venticinque faccio notare che questo titolo peraltro è un titolo scelto direttamente dal dirigente consiglia
Un forum continua nella lettura un Forum via internet tramite il sito del ministero l'istruzione l'università e la ricerca sempre sul tema in questione dovrebbe precedere la conferenza di cui sopra anche tale proposta sembra lo scrivente positiva percorribile
Il terzo elemento propositivo emersa dall'incontro dottor Pagan è quella di una azione di formazione dei docenti interessati
Alla lingua
All'esperanto e al contempo l'effettuazione di un progetto europeo di partenariato fra scuole italiane ed essere nelle quali viene assegnato
Le speranze progetto di formazione dovrebbe essere realizzato secondo il metodo di Paderborn si è in presenza che a distanza secondo l'allegato Progetto
Lo scrivente ritiene positivo anche tale elemento complessivamente la tematica Générale di cui trattasi le proposte dette sono sicuramente valide e la loro realizzazione secondo lo scrivente tocca sono in parte la direzione generale delle relazioni internazionali e coinvolge le direzioni generali per la formazione servizi sul territorio
A monte credo però che tutto il pacchetto richiedono approvazione da parte dell'onorevole ministro
Ecco
Ho dato piena lettura del del documento in modo tale che sia chiaro quali siano gli elementi
Di chiusura che nuovi avevamo deciso amo concordemente deciso in data precedente ovviamente a questa la data che c'è qui sopra del ventisei maggio due mila e tre
La data nella quale viene redatto e consegnato alla direttore Giunta la Spada tale relazione contatti relativi allegati
Rispetto dal ventisei maggio e dietro sollecitazioni diverse da parte del partito radicale lavorati con varie lettere
Non ultima partita qualche giorno prima di riceverne
Di sapere di doverne ricevere poi una in data trentuno luglio di consapevole di ricevere perché poi in realtà questa lettera e arrivata grazie all'ottimo sistema postale italiano il tredici marzo il tredici di agosto al partito radicale
Anche se la data appunto che ti apposta quella del trentuno luglio due mila e tre
Leggo anche quindi la risposta
Del ministro letizia Moratti caro Presidente
è intestata ovviamente
Mandata al presidente perché valicare mi riferisco alla lettera del ventitré luglio con la quale MINUSTAH il programma della Conferenza europea sul tema Comunicazione lingue nell'Europa dei venticinque al riguardo mi corre l'obbligo di farle presente che l'istruttoria
Operata dalla competente Direzione generale di questo ministero ha messo in evidenza la bontà dell'iniziativa promossa dal suo partito
Tuttavia l'esperanto in considerazione dei vincoli istituzionali poste le trattative Unione trova oggettivamente difficile collocazione nel quadro degli orientamenti comunitari
Posso assicurarle fin d'ora una presenza del ministro del ministero scusate all'iniziativa in parola con la partecipazione del dottor Giunta la Spada direttore generale delle relazioni internazionali
Ecco noi prima di ricevere questa lettera ho avuto una telefonata direttamente la Giunta la Spada che si era espresso
Credo molto molto civilmente anche
Dicendo anzi anticipando il controllo sulla telefonata dicendo
Attenzione che ambasciator non porta pene e quindi sostanzialmente ci faceva carico di questa su incarico nel partecipare a un convegno il la cosa poco divertente che il convegno era stato concordato con il ministero
Proprio con quel titolo dato dal ministero stesso comunicazione lingue dell'Europa dei venticinque appunto il convegno dovrà essere un convegno che doveva fare il ministero
Dell'istruzione e doveva farlo entro il semestre quindi c'è questo grosso dato nel sito di contraddizione
L'altro dato l'altro grosso dato di contraddizione hanno voi pare che sia quello di fare di tutta l'erba un fascio ossia quella di accomunare a al fatto di un convegno che dovrà essere organizzato dalla dal ministero e si fa finta che invece sia un convegno che per organizzare il partito radicale
Ecco dall'altra parte poi le altre due iniziative quelle diciamo a carattere sperimentale su quelle c'è un giudizio francamente al di fuori in realtà del dei livelli e delle conoscenze
Attuali dei trattati che questo partito crediamo riteniamo di conoscere molto bene
Così come sappiamo molto bene che tutto quello che è la politica culturale è stato talmente fuori
Dai Trattati comunitari di ciascuno Stato totalmente libero e sciolto di attuare la politica culturale che ritiene opportuna per il proprio territorio
Quindi queste due capite bene che queste due contraddizioni hanno fatto Schio
Schioccare una scintilla colto un corto circuito
Dentro del partito radicale e io fondamentalmente credo un po'avuto la responsabilità del partito di condurre un po'questa iniziativa
Non posso non potevo e non posso ritenere che evidentemente un altro tipo di risposta
Questo partito se la meriti
Una risposta chiara
Giocando le carte in tavola e giocando le tutte scoperte
Tenendo conto anche questo credo di non averlo negato nemmeno nella scorsa Conferenza stampa
Nel senso che la Moratti il ventidue ottobre di fronte a
Testimoni peraltro perché noi siamo andati con una delegazione di tre componenti del partito
Testualmente detto che certamente
Questo
Lo riconosciamo che certamente un impegno forte rispetto alla questione che noi parlavamo della del lingua comune europeo delle lingue di comunicazione europea
Doveva non poteva non avere un avvallo del del Governo però quella
Quell'incontro si era anche questo altrettanto chiaramente l'abbiamo detto e lo ribadiamo concluso con il dato che alcune iniziative invece di carattere generale o segnatamente di carattere sperimentale l'avremmo potuta attuare e lei avrebbe potuto farsi forza proprio di quanto veniva dall'ente dalla direzione professionalmente abilitata e a conoscenza
Di quelle che sono i meccanismi dell'unione
Ossia delle direzione relazioni internazionali
Mi pare di anche evidente che da questo risulti ossia dalla lettera la Moratti risulta questa è la mina quanto meno la mia valutazione che ci sia anche un misconoscimento fa parte della Moratti stesse anche la professionalità della direzione relazioni internazionali perché è evidente che una relazione professionalmente attrezzato è specificata qual è quella che lavora in continuazione con gli altri ministeri la pubblica istruzione dell'unione e non solo
Arriva a tirare fuori lei stessa
Dei gli obiettivi di minima qui stiamo parlando di obiettivi di minima lo stiamo parlando di chissà che cosa stiamo parlando di obiettivi dimmi possiedi una sperimentazione peraltro che doveva essere doverosa
Già ha seguito dello studio che il ministero stesso aveva pubblicato nel mille e novecentonovantacinque con ben quaranta pagine sulla questione della della lingua internazionale e che non sono state fatte
E che basta andare a rileggere peraltro potete trovarle abbiamo messe per l'occasione in bell'evidenza anche sul sito
Www lingua internazionale punti e potete trovarle dettagliatamente espresse proprio questo sito a leggerla compiutamente
Ecco premesso tutto questo è evidente che a me pare anche come non solo misconoscimento quasi una sconfessione della propria direzione relazioni internazionali perché nel momento in cui tu hai direttore che chi propugna delle tesi che lui ritiene dei minima e tu ritiene che sia totalmente fuori dei trattati beh insomma
Sono due le cose o c'è un errore di valutazione del ministro o c'è un direttore generale competente cioè
Tertium non datur come si suole dire quindi da questo punto di vista credo che con la lettura di questi documenti risulti ancor più evidente come effettivamente l'unica chance che aveva il partito era quella di chiedere alla Moratti un incontro chiarificatore
Dove effettivamente le valutazioni
Inespresse o espresse male noi riteniamo
In quella lettera fossero fossero definitivamente chiarito nel senso che noi siamo anche pronti
Personalmente anche sono anche pronto interrompe un digiuno in momenti in cui c'è anche come dire un'espressione contraria ad andare avanti è un ripensamento come diceva
E il presidente del partito da parte lavorati nel senso che effettivamente si tratta di una parola
è vero che gran parte quanto meno dei dirigenti radicali
Sono come soleva dire mio padre uomini una volta che basta una stretta di mano perché ciò sia un contratto prendiamo atto che in politica non sempre è così
E molto spesso anche quando ci sono cose scritte
Queste lasciano il tempo che trovano e forse rimane solo il dato di una contratto scritto davanti a un notaio per eventualmente agire
Il tribunale per averne ragione però Valli questo è lecito in politica si può fare ma a questo punto
Ritengo evidente che un incontro chiarificatore debba esserci o una risposta quantomeno
Articolata in chiave se volete anche minore
Possa e debba venire fa faccio degli esempi pratici è possibile che ormai a tre mesi dalla chiusura del semestre una Conferenza europea
Non possano essere convocata perché perché le delegazioni dei venticinque Stati perché il Bilancio eccetera e cioè sono quattrocentosettantasei mila perché però è anche vero che ad esempio questa Conferenza europea si potrebbe convocare diventa questa ha dei costi evidentemente molto minori
Potrebbe essere l'avvio per passare la palla al balzo magari
All'entità paese successivo che subentra che all'Irlanda stesso che magari potremmo poi compiutamente ragionare con la restituzione irlandesi peraltro molto sensibili anche a questi temi
Che potrebbero loro in effetti convocarla di persona
E quindi diciamo avere questa ricaduta nel semestre successivo
è un'ipotesi è un'ipotesi chiaramente
L'altra ipotesi è la proposta lei sperimentazione eccetera eccetera alle scuole partecipanti a il Progetto di partenariato non lo facciamo a livello nazionale
Lo facciamo in tre regioni in due regioni in una regione ecco questa lo facciamo solo nel Lazio ad esempio quindi scuole che nel Lazio vogliono partecipare a un'iniziativa di partenariato con scuole di altri Paesi su questo tema
Ecco questa è un'altra costano sesso dica sì per il discorso di formazione nel senso che se se decide di farlo foss'anche in una sola regione è evidente che da questo punto di vista il corso di formazione per insegnanti Ibra
Evidentemente introdotto va attivato in quella quelle regioni per il per le quali lo si decide ecco insomma i livelli mi pare di ragionevolezza da parte nostra ci sono
Quello che riteniamo certa in quello che ritengo certamente il ragionevole è il silenzio quello che provo assolutamente irragionevole è inaccettabile è che a due mesi
Dalla ripetuta costante settimanale
Richiesta di incontro con la Moratti ci venga continuamente detto non è qui non nella però adesso non si può vediamo più in là
Che anche rispetto alle iniziative il segretario il capo della segreteria del dottor Rossi
Abbia a dire sì bene allora vedremo di attuare dei protocolli magari in voce minore come peraltro già anticipavo io poc'anzi
Quindi mi promuovo mi premuro io di far sapere i dettagli della cosa direttamente al
Al dottor paga
Ecco questa è è questo che sto riferendo è l'ultimo anello nel senso che hanno un più di quattro cinque giorni di questa settimana mi pare proprio lunedì o martedì il colloquio tra il l'assistente del del il presidente del partito e il dottor giunta e il dottor Rossi capo della segreteria della Moratti ha avuto appunto questo
Questa risposta ossia in questo momento il ministro non può ricevervi
Forse forse riteniamo non ce ne sia neanche bisogno perché riteniamo di darmi una risposta in chiave più dettagliata seppur minore a quelle intercorse coordinate con la direzione relazioni internazionali entro la settimana mi faccio carico io appunto di sentire Giorgio paga
Questo lo stato della situazione a questo punto cedo volentieri il microfono a Marco Cappato parlamentare europea
La parola Marco Cappato
Grazie beh non mi pare sia rimasto molto da aggiungere se non che siamo diversi in una fase in una situazione
Molto delicata per l'Unione Europea innanzitutto con il Parlamento europeo che si sta per aprire a un numero esorbitante di lingue con complicazioni
In termini di costi anche delle traduzione delle interpretazioni molto molto rilevante
Allora qui affrontiamo il merito della questione lingua internazionale lingua internazionale esperanto
Nel senso che quanto si chiede
Alla ministra Moratti
Non è niente altro che approfondire aiutare l'Unione europea ad approfondire
I dati di fatto
Per poi decidere le politiche linguistiche
Noi sappiamo in particolare in sede di Parlamento europeo che politicamente è sempre stata inaccettabile e in accettata
Dagli Stati membri una politica di privilegio di una lingua sull'altra
Sappiamo al tempo stesso che
Per partendo da questa premessa cioè che non ci sono
Statico perché sono disposti a
Ridurre lo Stato se il rango della propria
Lingua nazionale ma al tempo stesso c'è un'esigenza di comunicazione linguistica sovranazionale in particolare europea che l'esigenza per far vivere l'Unione europea allora
Questi due
I dati di partenza
Che si scontrano l'uno con l'altro
Si può pensare che abbiano delle soluzioni di fatto si va be'ma poi tanto
Si usa l'inglese chi conosce
L'Unione europea funzionamento dell'Unione Europea sa che questo non è vero e non è
Accettato se non in una parte tale da fare scadere la qualità della comunicazione linguistica all'interno di un europea
E qui si inserisce e che appunto il dialogo l'attenzione
Che in base anche agli impegni presi
Giorgio Pagano sta chiedendo al governo italiano alla ministra Moratti
La documentazione forse un po'diciamo complessa nella ricostruzione anche radiofonica ma è la domanda documentazione che testimonia che da un anno
Siamo in ballo da un anno siamo in ballo con pareri delle direzioni pare molto positivi come quelli che ha letto Giorgio Pagano con un primo accordo politico di fondo su che cosa sull'esperanto no su le valutazione gli studi dei percorsi dei progetti per verificarne i risultati in modo molto pragmatico in modo totalmente non ideologico
Questa era la proposta dell'era questo è stato l'accordo politico
Allora
Lo ha sottolineato possesso Giorgio anche presidente Stanzani non è che qui si pretende di far passare l'esperanto colpi di digiuno si pretende che
Un dialogo avviato sulla base di quelle premesse che erano promesse politiche pubbliche
Che innanzitutto lei era reso pubblica ma non solo non ci sono state smentite c'è stato un inizio di percorso di collaborazione con i direttori generali che scrivono che rispondono eccetera
Questo percorso politico abbia avviato abbia degli esiti degli sbocchi politici non degli esiti degli sbocchi burocratici dell'affossamento della fra la risposta
Della ministra Moratti è una non risposta la risposta datata del trentuno luglio due mila e tre e una non risposta
Rileggo il pezzo rilevante dice la ministra Moratti a riguardo mi corre l'obbligo riguardo della conferenza sul tema Comunicazione lingue nell'Europa dei venticinque
Mi corre l'obbligo di farle presente che l'istruttoria operata dalla competente Direzione generale di questo ministero ha messo in evidenza la bontà dell'iniziativa promossa dal suo partito
Altra stanza
Tuttavia l'esperanto in considerazione anche dei vincoli istituzionali posti dei trattati dell'Unione trova oggettivamente difficile collocazione nel quadro degli orientamenti comunitari allora questo
Non è vero
Non è vero nel senso che evidentemente l'esperanto non è lingua ufficiale dell'Unione
Ciò non impedisce non ci può trovare un solo articolo paragrafo del Trap atto o della regolamentazione che si può che Possa fare pensare cadde tuttora l'Unione Europea è contraria
A
Degli studi delle valutazioni degli esperimenti questo non si può trovare nella legislazione comunitaria
Verrebbe anche da dire ma questo discorso politico che non riguarda l'iniziativa l'iniziativa del del digiuno di Giorgio Pagano
Quando la ministra Moratti
Nel progetti per la nostra formazione per la nostra scuola dice internet inglese
Be
Se dovessimo
Riferirci alla legislazione comunitaria beh allora quella scelta
Di
Contro
Le indicazioni del Parlamento europeo contro di
Fare automaticamente il passaggio
Lingua straniera lingue inglese quella scelta
Senza arrivare a dire che sia contrari alla legislazione dell'unità europea sicuramente non riprende lo spirito
Del
Dei tentativi che vengono fatti di affrontare il problema linguistico in sede di Unione europea perché lo ripeto
Politicamente è stato finora in accettato inaccettabile e mi pare facile prevedere che sarà così anche in futuro che si stabilisca che una lingua di uno degli Stati membri dell'Unione europea
Debba diventare la lingua ufficiale o la la lingua comunque promossa dall'unione europea e dagli Stati nazionali evidentemente le scelte anche qui sono politiche quindi non è il problema di fare
Gli azzeccagarbugli con la legislazione comunitaria è il problema di trovare una soluzione politica alla questione della comunicazione internazionali con i dossier gli studi sul corso dalla comunicazione linguistica sui tempi di apprendimento delle lingue sulla
Possibilità non per una élite di cittadini ma per il popolo per la stragrande maggioranza dei cittadini di imparare
Nella complicità di lingue che per essere decentemente non solo comprese ma parlate e scritte richiedono
Migliaia di ore qui approfondimento di di studio di esercitazione ecco questo è il problema da affrontare
L'iniziativa di Giorgio Pagano aiuta ad affrontarlo aiuta
Credo il Governo italiano e la ministra Moratti
A non prendere decisioni semplicemente in base
Alla
Parola d'ordine internet inglese
E accampando una pretesa incompatibilità o conflitto tra la sperimentazione sull'esperanto e la legislazione comunitaria questa incompatibilità questo conflitto non esistono
Gli impegni
Che la ministra preso sono
Scaturiti testimoniati documentati da documentazione pubblica
Sia del Partito Radicale transnazionale dell'assessore radicale esperanto non smentita ma anche del ministro stesso
Noi ci auguriamo che innanzitutto questa prima tappa dell'iniziativa Possa trovare al più presto una soluzione positiva
Ci auguriamo che questo possa avvenire attraverso un incontro ufficiale perché probabilmente
Aiuterebbe la ministra Moratti a comprendere che il dossier lingue
Lingua internazionale comunicazione linguistica all'interno dell'Unione europea in particolare non è
Un dossier
Così semplice che la soluzione non è stata trovata in sede di unione europea che si stanno aprendo e scatenando dei conflitti
Che non riguardano soltanto gli Stati ma riguardano anche le regioni riguardano anche i dialetti riguardano anche
Una complessità di cose che c'è una tendenza pericolosa
A mio parere di
Cercare di affrontare tutto questo con dei finanziamenti a Pau a pioggia di protezione
Delle lingue cercando di sovvenzionare dei corsi in lingue minoritarie in lingue che stanno scomparendo credo che questa sia
Una illusione come spesso capita in sede di Unione europea l'illusione più burocratica quando non si riesce ad affrontare il problema politico
Noi abbiamo la pretesa dell'ambizione quanto meno dico di dare una risposta definitiva ma di dare la risposta di un progetto di un esperimento possibile
Da perseguire questa proposta e documentata questa proposta era stata in quanto proposto di sperimentazione accolta politicamente e dagli uffici del ministro dello pubbliche del ministro ministra Moratti
Bene
Recuperiamo
Ripassiamo la palla alla politica recuperiamo riconquista diamo una occasione di confronto e di dialogo con la ministra Moratti naturalmente il caso in cui
Il dissenso si riconquista di un dissenso politico e non un dissenso burocratico di invocazione di un di clausole comunitarie che non esistono ben chiaro che poi
Se la palla ripassa alla politica
Noi continuiamo con la nostra campagna con la nostra lotta
E vedremo se il governo italiano su questo sarà alleato o avversari
Vogliamo sentire se prima su
Delle richieste di parola oppure voi
Scusate
Ma ma
Comunico voi fu
Citazioni
Giorgio Pagani
No e altro perché avevamo annunciato la l'avvio di anche di ulteriori iniziative
Questo perché sente la radio radio radicale sa che da qualche giorno invitiamo le persone a scrivere un fax o mandare una lettera al ministro indicando anche una una frase una frase tipo appunto sulla tenuta di questa Compaq di questa Conferenza europea la frase che suggerisce
E che sentite radio radicale è il ministro Moratti convochi subito la conferenza europea sulle lingue da mesi concordata con il partito radicale grazie ecco diciamo che già da domani da domani mattina potete trovare anche un'ulteriore funzionalità che abbiamo attrezzato in questi ultimissimi giorni ossia la possibilità di fermare questo questo richiamo questa richiesta
Questo appello alla Moratti anche via internet lo troverete sia a partire dal sito dell'era dal sito italiano lingua internazionale appuntiti sia da quello del Partito Radicale
Radical parti punto orga
Grazie Giorgio io volevo anche non so bene
Washington è fatto cenno
Non sapevo che c'è un documento non corre più significativo mi sembra
Ufficiale
Che è inserito nel bollettino ufficiale proprio del ministero della pubblica istruzione
In cui viene pubblicato che nella relazione
Che il ministero
Fa su questo
Poste che sono appunto le conclusioni delle proposte a cui va bene Giorgio faceva bene il riferimento quindi è evidente e questo volevo mettere e giallo a a qualche misura fatto presente Marco Cappato che qui il problema
è un problema di una dimensione non indifferente
Perché non è tanto è giusto
Che noi poniamo la questione nei confronti del ministro per il comportamento va bene che il ministero il ministro stesso ha avuto nei confronti di questa vicenda e quindi è sacrosanta mente del bene comprensibile
La iniziativa Di Giorgio
Però qui è chiamati in causa il Governo perché è evidente che questo iter all'interno del ministero non si è fermato
è evidente che la proposta del ministero e del ministro in una qualche misura è stata proposta prospettata al governo
E quindi la risposta della Moratti a mio avviso questo è una mia con opinione una mia convinzione risente di una decisione il che è ancora ben più grave soprattutto messo in relazione le cose che diceva Marco
Va be da parte del governo
Tenendo conto di un dato che è indiscusso e indiscutibile credo Marcos non smentisce né in cioè che in fondo adesso noi andiamo a fare lo sappiamo tutti è una banalità quello che sto dicendo
Di fronte a un'Unione europea che si allarga ventiquattro venticinque novembre nei paesi
Allora
Questa unione europea Doyle don possiamo non considerarla come un'identità funzionante
Uno intenta produttiva un mezzo utile per arrivare alla costruzione va bene dell'Europa se lasciamo andare quale non quale eccetera va be'qui in questo momento
E quindi Benedetti ed io non riesco a capire come questa realtà
Non posso a porsi il problema della sua comunicazione
Mi sembra che quello che ha detto Marco
Di Paul Pacifico eh cara normativa attualmente in vigore presso l'Unione europea è quella che indice che non può essere privilegiato una lingua sulle altre mi sembra aver capito o sbaglio Marco
Se così è ancora a maggior ragione c'è da chiarire il punto perché intanto è inutile che ci facciamo finita bene sei cioè il comportamento del governo e a favore di una silenziosa e sotterranea va bene situazione di fatto
Che domani potrà rendere bene diciamo indiscussa e indiscutibile il fatto che la comunicazione all'interno dell'Unione Europea sia l'inglese
Allora è un conto arrivarci poi una decisione è una decisione politica eccetera
E ancora arrivarci con questi mezzi che sono mezzucci sono cose che veramente ancora una volta mi fanno mis mi non mi sorprendono né mi mi mi mi mi mi disturbano perché non è che no no non mi sorprendono perché non è l'unico e qui la sorpresa Salesi scorretto nel dire che mi sorprende
Cioè che confermano il fatto io che non riesco a capire spesso e volentieri il comportamento la politica le intenzioni del governo italiano nei confronti dei quali bah io personalmente non sono certamente sulle posizioni più estremiste va bene mi sembra che anche il partito radicale
A Venezia faccia in quanto è necessario e possibile per far capire va bene che a un certo punto anzitutto al governo
Che certe posizioni che erano state prospettate erano state va bene così conclamate
Da chi oggi presiede quel governo evidentemente bene anche qui
Diciamo in maniera bene ma io non voglio fare un parallelo fra il comportamento su questa vicenda era altre situazioni in maniera più o meno sotterranee in maniera più o meno poco chiara
Evidentemente sono andati a finire in fondo non dico al cassetto ma in fondo va bene diciamo allora la carta straccia ecco
Quindi questi mi sembra che siano i punti bene e ribadisco una cosa però che a un certo punto il l'iniziativa di ebbene Giorgio
è un'iniziativa che chiarita nei termini in cui è che però anche attraverso venne in questa conferenza stampa ci si deve porre il problema di come
I radicali e noi ma coloro che si rendono conto dell'importanza della rilevanza del problema possono e debbono e possono mezzo Brembio di farsi vivi presso va bene mi mi ministro è un mezzo che ha ve lo assicuro
La sua efficacia
Va bene per far sì che l'iniziativa di Giorgio va be'comunque poi evidentemente dovremmo prendere in considerazione altre iniziative va bene per me nel far sì va bene che l'iniziativa di Giorgio
Va bene allora giunga gli gli scopi e gli obiettivi che si sono prefissi che sono scopi e obiettivi politici
Be
Mi sembra che
E di costituzione
Un anno queste una conferenza stampa in cui non è che possiamo aprire qua un dibattito sull'argomento
Ma io ma non sono in grado di ridare ricevono
Va be'mi sembra che vorrei siccome non ci sono domande dei giornalisti salutiamo gli ascoltatori di radio radicale che magari proseguiamo con questo dibattito operatori
Va bene domande di giornalisti
Oggi se non ci sono allora quindi chiudiamo la conferenza stampa ringraziamo bene gli intervenuti ringraziamo gli ascoltatori rinnovo nella sollecitazione
Va bene di coloro che certamente ci hanno seguito e hanno compreso l'importanza di queste iniziative dell'iniziativa di Giorgio
Di concretamente sostenerne
Va bene l'impegno la fatica lo sforzo va bene ricorrendo venne direttamente con un messaggio va bene a me esprimere la proprio posizioni nei confronti del ministro della pubblica istruzione grande saggio si trova sul sito www punto lingue internazionali punto it
Da