Rassegna stampa sui temi ambientali

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia per la la rubrica quale ambiente
La segnalazione di alcuni articoli vediamo quale porta dell'Energia ennesimo rinvio per la nomina dei vertici braccio di ro per il mosaico degli incarichi nel settore elettrico svolta dell'M. Roma l'avevo lavoreremo con Parigi al nucleare del futuro
Questo in prima pagina sul Corriere della Sera
Abusivismo c'è un Paese senza legge effettuata se un articolo Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera alluvioni Italia prima per disastri mortali sempre sul Corriere della Sera
Le subito via libera nuove carte per la zona rossa mentre si danno premi euro a chi se ne va maturava russa e quella più alto rischio
Una tempra sul Corriere della Sera
Allora vediamo il primo Borsa dell'energia aziende di allarme ennesimo rinvio per la nomina dei vertici il braccio di mare ergo sul mosaico degli incarichi imprese preoccupate per l'ennesimo rinvio della nomine viene la borsa elettrica un rinvio che sembra mettere a rischio l'avvio del mercato dei kilowattore l'unico che manca ancora
Fra i pilastri della liberalizzazione partita nel novantanove con il decreto Bersani di riassetto elettrico
Preoccupazione espressa per esempio l'associazione elettro siderurgica la quale raggruppare acciaierie che usano il forno elettrico metallurgia italiana
E per l'occupazione si respira anche all'Airc l'associazione dell'industria di altissima intensità energetica come la grande chimica o l'industria del vetro
Allarmi sulla Borsa elettrica anche le aziende artigiane come ha ricordato i giorni fa il presidente della corte artigianato Petracchi
E l'avrei fatto per questo era Il Sole ventiquattro Ore del dodici ottobre
L'Assemblea ma è giunta al quinto rinvio
Appunto viene era prevista per l'assemblea giunta al quinto rinvio del gestore del mercato elettrico e dell'acquirente unico oppure spaccate dalla liberalizzazione del novantanove e contro tramite il gestore di rete dal ministero dell'economia
A tutto il palo rinviato al ventuno ottobre vere divergenze sulle candidature dal ministero dell'economia titolare delle azioni e quello delle Attività produttive che dirige le linee industriali di gestione del diciotto ore direi che e controllate divergente simili a quelle che prima delle ferie
Il Cile nomina del vertice del gestore di rete fu bloccata dalle polemiche feroci sulle interruzioni preventive di elettricità
Il Mosaico la la nomina potrebbe influire sull'avvio dalla borsa elettrica che il decreto di riassetto del bar però ha fissato per il due mila e uno ma che finalmente tali pro sembra pronto a decollare il primo gennaio quindi del due mila e quattro doveva essere pronto nel due mila e uno
Sui nomi dei pochissimi continuano a variare spostando di volta in volta la nuova bilancio secondo la provenienza dei candidati
Grado con il vertice la borsa elettrica è il rinnovo dell'Autorità per l'Energia presieduta oggi da Pippo Ranci con una Giuseppe al cariche Sergio Garribba
La Troya più accreditata sostituirmi da metà novembre sempre composto dal far l'Ortis direttore generale attività produttive con Tullio Fanelli predecessore Dio Ortiz dal Ministerio e Fabio Pistella che è stato direttore generale sempre nuovi nuovi ve ne ne aveva circa vent'anni
Garribba lasciata l'Autorità potrebbe essere nominato al ministero nel posto lasciavo Fortis oppure potrebbe pare all'Enea oggetto di attenzione anche Carlo Andrea ordinò al presidente del gestore io che posso sotto i riflettori della cronaca dopo il blackout di settembre com'era caduto con i suoi predecessori messi sotto tiro per le interruzioni attive su Corriere finire appunto c'era anche l'indiscrezione che al posto di di bollino nominato tra l'altro da qualche mese forse darebbe status verrà nominato il l'attuale presidente Ferrovie Cimoli
La Borsa elettrica è pronta la disciplina del mercato gli aspetti tecnici locali da anni chiedono per pochi aggiustamenti l'avvio sollecitato dalle imprese danni perché c'è bisogno di un mercato trasparente ma anche perché la Borsa potrebbe ridurre i rischi di blackout
La limonaia troni Investimenti produzione incentiverà la costruzione di impianti e non lascerebbe spinte le centrali
Bene lavoreremo con Parigi al nucleare del futuro
A pagina sul Corriere della Sera ci sarà anche l'Italia nel progetto francese per realizzare il prototipo del nuovo reattore nucleare intermedio tra lo attua avete terza generazione la quarta che dovrebbe essere pronta non prima della metà del secolo dice Piero Gnudi presidente dell'Enel Lab Washington o per la riunione delle sette
Una sorta di G7 dell'energia abbiamo perso molto tempo sul nucleare con questo progetto cercheremo di recuperare almeno il know how lavoratore fidiamo EPR con Francia e Italia vi lavorerà anche la Germania il prototipo dovrebbe essere pronto nei prossimi cinque anni e costare tre miliardi di euro
E questo lo diamo tutto solo come lo finché non lo leggiamo tutto ma passiamo adesso al discorso dell'abusivismo
Un articolo Gian Antonio Stella c'è un pub sì sì senza leggi e senza pathos isola Capo Rizzuto anche le tombe sono abusive qua giù a Isola Capo Rizzuto e chi se ne frega delle leggi sanitarie e dei regolamenti di polizia mortuaria e di tutte le maledette Gatto ce l'hai una famiglia ci viene detto del pari cioè due muratori in gamba APTV sulla cappella e fine vediamo chi che ha il coraggio di buttarla giù in merito tutte quelle vicine di cappelle mortuarie costruite sul terreno demaniale fuori dalla cinta del vecchio cimitero di vigili ciao i ultimi tre assunti con la fame di lavoro che c'è in Calabria
Hanno dato le dimissioni dopo aver visto l'auto più uno di loro incidere i carabinieri valicare i delle caserme che l'altra notte servirà nella caserma che la propria servita per il tiro al bersaglio di qualche buontempone mentre i cantieri abusivi lavoravano alacremente
Nascono in una notte qua giù le ville abusive
E poi il Presidente operaio si prendesse la briga di venire giù a vedere come mai queste queste notti d'attività del condono lungo la strada che da Crotone Porta Isola
Potrebbe vederne tanti gli operai al lavoro che gettano in poche ore le fondamenta o tirò su un tetto o impartiscono un solaio erigendo palafitte pari abiti pepite di tubi Innocenti e potrebbe vederne altri rifinire le schifezze abusive edificate in questi anni un po'più su tutta la costa grattata e truci della della a Talamona speculazione sgangherata e trucidati comunale cartella dove d'estate vivono sette otto mila persone ma esistono solo quattro vie negli elenchi della toponomastica oppure all'Icann nel dove ognuno ognuno si è ricavato i propri spazi su misura
Propria prepotenza e c'è chi ha occupato un pezzo di strada per farci la balconata mare e chi è più su un viottolo permetterci gazebo ed io piazze obblighi coliche abbiano un nome non ce n'è uno manco uno
Col risultato che tutte le ingiunzioni o le bollette degli atti giudiziari tornare indietro perché mancano l'indirizzo
E direte regolare di regolare niente ma certo che c'è stato qualcosa di regola e stato costruì ad esempi che a Termoli degli ACP
Stanno qua fino al centro di Isola peccato che dopo averli costruiti e completati in tutte le rifiniture sono dimenticati di fare le graduatorie e di assegnare gli appartamenti risulta tanto i sogni dei fondi sono andati a smontare smontare le porte le finestre i lavandini a tutto il resto
Dall'alto seri negli linea Bussi perché mai uno dovrebbe andare a comprare le cose sono lì a disposizione di tutti
Diciamo solo che la mente qualche parte
Quanto qui parla poi delle entrate il novantatré per cento alla popolazione voltava la tassa sui rifiuti il novantasette non paga l'acqua il cento per cento l'ha mai pagato imposte sull'impegno sull'occupazione di suolo pubblico perché il Municipio non aveva mai trovato il tempo di fissare i regolamenti non a parte appena il Comune ha cercato di far pagare per l'acqua un minimo Orfei molti sono andati dal giudice di pace che ha dato ragione all'oscuro e torto al Comune colpa sua se non ha mai messo i contatori
E quindi l'articolo appunto è molto lungo dice in questo conteso col così scellerato da portare allo Space adeguato allo spreco di quella che potrebbe essere la grande ricchezza del Paese cioè il turismo Igor no dell'Ulivo ha fatto piovere cinque anni fa un acquazzone di denaro
Pensi are grazie alla sperimentazione del reddito minimo di inserimento una legge corsetteria ingenua e generosa ma che a Isola Capo Rizzuto si è rivelata viva tante criminogena
Ma che vide che su quattro mila e cinquecento famiglie io assegni di povertà quattro a trecento Euro assegnati sono stati mille ottocento quasi uno ogni due nuclei familiari un'enormità
Da tecnico che appena la commissione inviata dal governo ci ha messo il naso sono San da di fuori fratelli e sorelle e cugini gli assessori e consiglieri impiegati comunali mogli di proprietari di campeggi artigiani senza partita Iva ad ai laboratori bene avviati infortuni finiti sotto inchiesta
Per truffa sono ottocento ottocento su mille e ottocento
Diamo ancora un pezzo andiamo rapidamente alla conclusione
Che la faccia finita come dalla sopravvivenza sapete quanta ricavato il Comune dagli ottocentocinquanta ettari di rete di terreno seminativo occupato da seicentoundici inquilini abusivi e morosi
La miseria di quattro mila e cinquecento è euro cinque euro e ventinove centesimi per ettaro mentre i vigili non abbiamo neanche i soldi per il bollo delle macchine
Abbiamo letto solo verte sull'articolo appunto di Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera
E tetto in corriera sfida a luglio un'Italia prima aver distratto di mortali l'Italia è uno dei Paesi più disastrati d'Europa nel senso letterale del termine il nostro Paese infatti guida il triste primato nel periodo che va dal Nobel mille novecentottanta al due mila e due delle calamità naturali con conseguenze mortali trentotto per cento delle vittime tra i quindici precedendo la Spagna venti per cento e la Francia diciassette per cento
Non solo e purtroppo in testa matta volta in corpi trazione contro la Germania anche per quanto riguarda le più gravi perdite economiche con undici miliardi di euro seguono Spagna Inghilterra entrambe con circa sei miliardi
L'Italia è invece al secondo posto nel numero delle alluvioni che l'hanno colpita diciassette per cento subito dopo la Francia ventidue e prima della Gran Bretagna dodici
Le catastrofi maggiori colpiscono l'Europa centrale e proprio Francia e Spagna e Italia hanno subito i tre quarti delle vittime delle inondazioni sono questi dati diffusi a destra dal commissario europeo per la ricerca visto che che confermano come le alluvioni si stiano rivelando le più gravi calamità per l'Europa e l'Italia un quadro che per l'allarme per preoccupazione anche perché la situazione è peggiorata negli ultimi due decenni a partire dal mille novecentottanta sono ha cercato di correre ai ripari negli ultimi dieci anni lanciando cinque a cinquanta progetti di ricerca in questo schema e campo e spendendo circa cinquantotto milioni di euro
Ma veniamo ancora all'articolo sette sul Corriere aprire al più incredibile
Ventuno via libera noi carte al nuove carte nella zona russa la zona russa e quella più alto rischio mentre scattano gli incentivi per chi decide di andare via chi decide di e andare via si danno trenta euro
Continua assurge recato intorno al Vesuvio si costruisce in piena zona rossa quella più a rischio in caso di ripresa dell'attività ludiche eruttiva del vulcano
Non abusivamente ma con tanto di licenza edilizia e autorizzazione della Regione
E questo lo Mario che emerge da un servizio che pubblica oggi il Corriere del Mezzogiorno nascono case vicine al vulcano Santana mafia comuni che conta quasi trenta mila abitanti ed è tra quelli che andrebbero completamente evacuati due scattasse l'emergenza i lavori risultano autorizzati dall'amministrazione del gioco tale l'artista che di recente ha approvato un provvedimento con cui attraverso sovvenzioni per trenta mila euro
Si incentivano gli abitanti del paese ad rischio a lasciare le proprie case ad acquistare un immobile lunare
Non interessata ad una eventuale eruzione del resto anche il piano di evacuazione è stato messo a punto dalla produzione civile con la collaborazione dei tecnici regionali
Allora come è possibile che proprio in uno dei pesi dal cuore dalla cosiddetta zona russa
Aprono cantieri fiscali si getti no fondamenta per nove abitazione e pure i cantieri ci sono uno si trova in via cinque circonvallazione dove si lavora per costruire una quindicina di villetta Skira con tanto di giardino l'altro e nel quartiere romaniche prevede la realizzazione di un palazzo con venti appartamenti di edilizia economica e popolare entrambe lottizzazioni avrebbero tutte le carte in regola compreso il parere favorevole del Comitato tecnico regionale che ha approvato i lavori in via Circonvallazione il quattordici maggio scorso e quelli delle case popolari diciassette settembre una spiegazione di come ciò sia potuto accadere prova fornirla il sindaco di Sant'Anastasia Vincenzo Iervolino esponente della Margherita
Che dal novantasette guida una giunta di centrosinistra si tratta di concessioni previste dal Piano regolatore generale e bloccava le comporterebbe l'apertura di una contenzioso senza fine
L'inquinamento fuoco rifiutato da tutti maggioranza e opposizione e purtroppo il nuovo orientamento regionale è intervenuto recentemente privo di ancora non possedeva da più di vent'anni adesso è intervenuto recentemente Darwin epocale di concessioni per le nuove invece mi sono già impegnato apre tare una variante al piano regolatore che buffone ora però in questo quadro di Caorso normativo potrebbero inserirsi anche altri Paesi la zona rossa il piano regolatore che permette i cantieri infatti non riguarda soltanto Sant'Anastasia ma l'intera aree Giuliana altre licenze edilizie quindi potrebbero essere re regolarmente rilasciate in totale il rispetto del Piano regolatore generale ma anche in contraddizione con la logica e buonsenso che vorrebbero i paesi intorno al Vesuvio
Sempre meno intasati di case e famiglie in modo da renderne più agevole l'evacuazione se mai un giorno
C'è forse bisogno il rischio di novecentouno in notificazioni sembra preoccupare l'assessore provinciale all'urbanistica nei giorni scorsi ha inviato una lettera ai sindaci dell'area
La Regione ha non solo il triste primato d'abusivismo ma anche una le poche realtà italiane priva di una legge
Sulla gestione del territorio il pericolo scriveva questo assessore Sommese evidenti inatteso di una legge regionale che disciplini ricostruzione sull'aree a rischio amministratori comunali e cittadini si prepara ma dare l'assalto alla zona rossa quindi Ramadan e appunto migliaia di persone hanno accettato di trenta mila euro per andare via dalla zona rossa ai Paesi conti alias a rilasciare licenze appunto concessioni autorizzazioni artista zona e incredibile ma questo è un articolo appunto sul Corriere della Sera quindi speriamo che crediamo che abbia una sicuramente sia attendibile con questo chiudiamo avrà missione di oggi un saluto agli ascoltatori di radio radicale Giorgio Spadaccia