"Quale ambiente" rubrica a cura di Giorgio Spadaccia - (Le polemiche nate per il provvedimento emesso dal ministro dell'Ambiente, Altero Matteoli, con il quale si è individuato nella zona di Scansano Jonico, in Basilicata, il luogo idoneo per il deposito nazionale per le scorie nucleari)

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia per la rubrica quale ambiente oggi ennesima puntata della telenovela sulle scorie nucleari io ne ho cui questa faccenda da dall'ottobre del due mila e uno da quando appunto ci fu all'attacco l'attacco alle Torri Dino Jorge appunto il mi chiesi
E chiedono che pubblicamente insomma che cosa poteva succedere in Italia con tutte queste scorie nucleari disseminata
Adesso abbiamo visto l'altro giorno grande manifestazione in Basilicata con almeno cento mila partecipanti
Alla testa del corteo Pecoraro Scanio passato alla Madonna di Loreto perché era stato da una donna Polito qualcuno me lo dovrebbe spiegare
Vescovi quattro parroci e naturalmente tutta l'organizzazione
Della trimurti sindacale CGIL CISL e UIL
Insomma tutti insieme appassionatamente il dagli diavolo che orario l'acqua santa la statua dalla Madonna i vescovi la trimurti e persino l c'è anche accetta e persino una buona parte dei vertici della Casa delle Libertà
Il ministro Marte Mattioli candidamente in uno dichiarazione all'Ansa ha detto testualmente
Di fronte alla protesta di questi giorni dovremmo chiederci se non ci sia stata da parte dell'esecutivo una corretta informazione sulla vicenda
No io dico che non c'è stata nessuna informazione alla popolazione né tanto meno nessuna negoziazione almeno non sia segreto conti con chissà chi né come altri dicono con un termine che a me non piace affatto concertazione
Probabilmente di cui io il sito era quello giusto ma è stato di Mary abilmente a mio avviso già bruciato dal governo ne parliamo con lo servili Pini presidente degli Amici della Terra che l'unica associazione che è andata in controtendenza su questa vicenda perché veramente abbiamo visto c'è una totalità assoluta adesso oggi leggevo sulle agenzie i coltivatori basta tutto proprio tutto tutto e praticamente appunto quasi tutta la ma la casa la libertà sta facendo macchine indietro
Invece voi qual è la vostra posizione rispetto appunto a tutto Corsano facendo verdi Pecoraro Scanio no che la Sea dalla mobilitazione in Basilicata
Partendo dal dal discorso e la mancata informazione insomma non su questo non c'è dubbio da parte del governo ma
E anche
Io sono abbastanza tecnica in mancanza di una svolta decisa
Da parte del Governo rispetto alla linea scelta mi sembra che questa vicenda può andare a finire male può andare a finire ma nel senso che non sarà più possibile scegliere alcun sito di deposito nucleare nazionale
Che
Il decreto su Scanzano verrà ritirato comunque verrà rivista questa posizione upfront delle proteste che hanno così largo seguito perché dico quei perché dobbiamo partire perplessità innanzitutto di affrontare la sostanza del problema e la sostanza del problema che è doveroso per il nostro Paese per provvedere alla sistemazione delle proprie scorie nucleari scegliendo il solito tecnicamente più idoneo per un deposito nazionale
E e alla luce di come sono andati questi fatti è evidente che qualora fosse ritirato non sarebbe più possibile scegliere un sito
Quanto
Sarebbe molto grave per tre motivi innanzitutto il primo è che c'è una situazione di pericolo nei depositi provvisori
Che attualmente infine non sono in tutta Italia anche parlato di centoquarantacinque sì
Naturalmente non sono tutti con lo stesso livello di pericolosità però sanno Saarinen qualche Stanislao che saremmo no da Bosio bomba atomica esame c'è qualche tonnellata cioè pochi
Fine rispetto voglio dire a qualsiasi altro paese europeo che produce energia elettrica dal nucleare sono praticamente tutti dalla Germania Francia e Inghilterra l'Olanda il Belgio una Danimarca tutti
E rispetto a qualsiasi altro Paese il nostro e quello che ha il minor problema di scorie nucleari tuttavia qualche tonnellata esiste si tratta di firmare l'atto di chiusura definitiva del capitolo nucleare in Italia dopo che il paese attraverso un referendum ha scelto di non produrre inerti ad attenuare elettrica dal nucleare nel mille novecento ottantasei e dopo che il governo il Parlamento hanno sancito questa scelta mille novecentottantasette si tratterebbe dunque di chiudere di mettere la parola fine intorno a questa vicenda chiudendo tutto il ciclo di produzione e quindi Fernando in maniera definitiva sicure si chi cura cioè mettendo in sicurezza tutto ciò che rimane di quella tentativo di produrre l'energia elettrica del nucleare e invece per molti anni non se n'è parlato noi io ricordo che la nostra non è un'esperienza diretta in quanto associazione ma Mario Signorino che è stato il fondatore di questa associazione per lungo tempo il presidente l'animatore che il creature è stato anche il primo presidente dell'aula sì e nel momento in cui fu presidente dell'ANPAC mi preoccupo di sollevare questo problema nel silenzio più assoluto nell'imbarazzo generale
Ma sollevando questo problema della necessità di trovare un sito nazionale e disegnando
Strategie e modalità procedimenti nei corridoi
Ben due convegni sull'argomento chiamando a discutere tutte tutti gli attori sociali e in quella sede in quelle sedi anche ancora di più riservatamente
Raramente fatto capire da per esempio dei vertici dell'ENEL che Loretta gira il monopolio che non era gradito nemmeno avviare a riprocessamento le barre di combustibile della centrale nucleare di Caorso lungo anche in Italia abbia funzionato sia pure brevemente per qualche periodo cioè si riteneva allora di dover lasciare le barre di combustibile come credo che il cioè elettori utilizzate da un momento all'altro in realtà l'unico modo di interpretare questa no come dire questa questa non volontà di procedere a a norme di sicurezza alimentare poteva essere interpretata solo in un modo da parte di coloro che avevano mal digerito la scelta popolare del Governo e del Parlamento di allora Dini chiudere con il nucleare non si voleva rinuncio che voleva mettere la parola fine si sperava Artemis tre in una possibile ripresa del discusso nucleare alla fine almeno su quello Mario abbia ragione lei barre di combustibile di Caorso fu furono
Avviati altri processamento inviate Stella Field eccetera eccetera ora dicevo il il primato fonte di preoccupazione di fronte l'aiuti eventuale impossibilità che crivellata di collocare un deposito nazionale e per l'appunto problematici curi qui si è scambiato in questi giorni e il problema per la sua funzione va detto che c'è un pericolo concreto che è rappresentato da questo migliaia queste queste poche tonnellate di scorie in giro per il Paese e che non non riesco anche le Poste insicurezza in termini definitivi il secondo grosso pericolo che vedo cliniche
L'assuefazione a una manipolazione
Veramente sconcertante dell'informazione pubblica per cui in questi giorni abbiamo letto sui giornali senza che vi fosse alcun tipo di replica lei parole d'ordine dei manifestanti che non si vuole la fattura non si vuole trasformare la Basilicata rifiuta di diventare la pattumiera del nucleare nessuno ha proposto che la Basilicata
Dovesse diventare la pattumiera del nucleare italiano e non dare parole d'ordine di questo tipo senza che ci sia una smentita equivale a creare una flotta di allarmismo del tutto ingiustificato nessuno invece fa presente che a pochissimi chilometri a due tre chilometri dal cantavano c'è il centralino Trombella dove sono ammassate in via provvisoria
Le maggiorate che io
Uno dei maggiori che c'è in Italia i su questo ci sono state molto Sturm molte storie anche giudiziarie o non sono stati mai anche lì di Reese sì resi pubblici rese pubbliche certe cose ma sicuramente qualcosa è avvenuto sversamenti e via dicendo che questo è stato pure sui giornali
Non inventiamo nulla io non non va dicendo che a Rotondella che corre il rischio però
E e percepito questo delle scorie come un rischio intollerabile tanto da bloccare un'intera regione perfetti Imane ed a far cambiare opinione Al Gore non da mobilitare tutte le forze politiche perché non si capisce perché lo stesso tipo di protetta nonché papà rispetto al pericolo che effettivamente è ottimista correndo a Altobelli cioè a pochi chilometri da Catanzaro si fa intanto che questo problema non etica doppiamente quindi una manipolazione secondo me intollerabile della della percezione dell'informazione e della dell'invio della corretta informazione che si è verificata in queste settimane
Terzo rischio che ovvero terzo rischio terza molta pressione è che purtroppo il Governo si è mosso in una maniera quanto superficiali
Con dimostrando di non considerare di considerare irrilevanti o marginali queste questioni e quindi di affrontarla con una certa superficialità grandi
O tutta tutto alla Sud Gmt chiaramente anche ad eliminare andò via
Aveva solo un compiti tecnici non Emma Bonino
Le alcuna strategia di comunicazione Dione ecco io non escludo Cometti che ci possa essere han
Nel nostro primo comunicato lo chiedevamo espressamente il governo tenete a nostro parere immediatamente parallelamente alla Giunta designazione di un finto scelto in base alle caratteristiche tecniche
Avviare una strategia di negoziazione che non piacerà la parola ma concertazione della togliamo dalla storia italiana che fu
Per iscritto antipatica e progettazione significa semplicemente avviare un tavolo di trattativa per me significa quello che è stato fatto in questi anni l'ultras indagare
Confindustria ecco no tocca un caso specifico dove elementi chiede ad una comunità locale di accollarci oltre che i propri diritti per esempio come quello più tonde la anche quelli di altri
TTP localizzati in Italia e quindi è giusto evidente che queste comunità possano contrattare concertare negoziale
Una sorta di compensazione per e il il sacrificio che oggettivamente sia oscillano eventualmente ma non paga nemmeno fiato sul fuoco una curva creato allarmismo ripeto lì pochi fine tonnellate di scorie radioattive d'Italia stanno a significare che questo Paese ha fatto una scelta al Sacro campate Ianni ottantasei ottantasette ripeto l'ha fatta il popolo l'ha fatta che il Parlamento l'ha fatta il governo di allora
Queste decisioni non sono maschilista mentite si tratta di mettere il punto finale negli anni con gli amici ma tardano ad un punto alcune di trazione a prendere questa posizione perché anche noi abbiamo detta onorifiche
Ci fanno vedere la realtà tenta para occhi di pregiudizio senza voler cavalcare la tigre che hanno su barriere è un esercizio molto pericoloso ricordo non soltanto le posizioni sui rifiuti che abbiamo costantemente tenuto nella nostra storia asserendo la moralità la necessità ambientale la necessità produttiva ed economica che ognuno tra che i propri rifiuti e che nessuno tempietti accollarli ad altri
Cosa che in Italia invece succede molto poco
Perché come si sa ancora oggi per esempio da Napoli partono vagoni vagoni
Immondizia annuncerà
Bisogna ad essere inceneriti che non si tratta di questioni diritti rifiuti radioattivi ma si tratta banalmente della immondizia quotidiana che la regione Campania non trova ancora il modo di maschile impropria
Non solo ma per l'appunto abbiamo uno dei nostri esponenti ha sollevato il caso nel mille novecentonovantacinque quando ancora nessuno
Aveva intenzione di parla Mentana dando responsabilità possibilità il CIPE cercando positivamente delle soluzioni oggi ci troviamo di fronte a questa situazione veramente in cresciuta ma ripeto incresciosa molto più per la situazione di una scorretta informazione di una manipolata informazione dove meeting nessuno dei responsabili peraltro si sente in dovere di dare delle spiegazioni di parlare in televisione di dire la propria di giustificare la decisione eppure voglio dire si è perfino ho letto sui cartelli magnifici tanti bei discorsi delle autorità locali o delle autorità nazionali messa in dubbio la scientificità della scelta allora niente si può escludere in questa situazione
Però nella mirati al giornalista
E noto a tutti replica punto non è una cosa così specialistica che una miniera di salgemma è una Stabile da
Da quelle migliaia e migliaia di anni che per diversi motivi viene studiato a trent'anni
Che in qualche situazione un terremoto un'alluvione un incidente qualsiasi la miniera di salgemma è una situazione talmente delicata che non resisterebbe ad alcun tipo di quindi se c'è una situazione
Di relativo
Di relativa sicurezza acquistare certamente la miniera di salgemma ripeto lo stiamo parlando conquistato ricreare abbiamo finito non è stato ma ripeto ad alcun giornale lo dico subito né dalle televisioni da alcuni giornali abbiamo inviato a tutti ma non è stata data mai notizia
Ciononostante il solo fatto di essere pubblicata sul sito degli Amici della Terra www Amici della Terra conflitti
A provocato delle reazioni furiose da parte di altri ecologisti di altre sanzioni eccetera eccetera
E ha provocato anche lo stuccatore quanto meno perché abbiamo una certa credibilità in campo internazionale da parte degli Amici della Terra di altri tagli riqualificano Occhetto
Mi di sapere come mai abbiamo preso una posizione così impopolare
Abbiamo ho ricordato ai nostri amici stranieri che da anni gli amici della terra di Sellafield in particolare nel Regno Unito ci chiedono quand'è in parole povere quand'è che per i figli a pesca
La storia agonistica nucleare
E che danni noi diciamo siamo disponibili a tutta nervi richiamo disponibilità scrivere al nostro governo anche lo abbiamo fatto in più occasioni perché capiamo che eviti Regione
Va detto in premi fra che questo è un Paese dove il nucleare è stato chiuso
E
Devo dire che in molti dibattito all'interno degli amici del referendum e ha tentato abbastanza positivo in molti ci hanno dato ragione
In altrui ci hanno detto chi è vero che quello che voi dite intatto ma è una questione di strategia noi non dobbiamo permettere che niente del ciclo nucleare funzioni
Fino a che tutta l'Europa non fra uscita dal nucleare ecco questa è la posizione quella tattica del tanto peggio tanto meglio che gli amici della terra in Italia non sottoscriveranno mai senesi mio abbiamo imbroglio
Esaurito il tetto se no poi sforiamo troppo per la la trasmissione
Come tempio mi fermerei qui tanto credo che torneremo a parlare figura diviso in due anni chissà per quanto tempo
Quindi diciamo la prossima puntata ma appuntamento io tenga che al momento è radio radicale è l'unica voce che ha dato conto pena va bene la ringraziamo Rosa Filippini il presidente degli Amici della terra i
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia