Partito Radicale: la cessazione delle attività

Ma il quale vogliamo chiedere come abbiamo fatto già con altri deputati in questi giorni il suo giudizio sull'analisi con la quale il partito radicale va a affrontare il progetto di cessazione dell'attività del partito stesso in particolar modo e sottolineato nella presentazione che il segretario del partito dei Carafa tre giorni scorsi del progetto cessazione la mancanza totale di spazi di agibilità democratica l'informazione che non esiste più uguale per tutti
La esiste più certezza del diritto ormai il la vita politica dominata dalla partitocrazia in luogo della democrazia ecco quali sono le sue valutazioni su questa analisi
Io credo che non riesco a capire
Perché il partito radicale
Voglia sciogliersi
Ho l'impressione
Anche se posso apparire un po'malizioso
Che senza più la spinta di idee di iniziative che ha caratterizzato per lungo tempo alla presenza dei radicali
Questo sia un modo per riproporsi all'attenzione del l'opinione
Abito a radicale un partito che ha una sua base elettorale
Abbastanza solida come hanno dimostrato varie lezioni su questa base elettorale deve rispondere confrontandosi con proposte con iniziative
Certo ci sono critiche che muovono i radicali che sono fondate come quello sulla
Anza di un pieno rispetto del diritto alla libera informazione
La spartizione da parte dei partiti di governo della RAI ma anche il rischio della spartizione delle televisioni private di fronte alla mancanza di una legge ma non è una buona ragione per ritirarsi dal campo semmai una ragione di più per continua are una e battaglie che ad esempio su queste questioni del diritto all'informazione del ruolo del servizio
Pubblico radiotelevisivo della necessità di regolamentare Emmitt emittenza privata visto spesso coincidenze tra la battaglia dei comunisti e quella dei radicali
Io non lo so se questo ritirarsi dal campo serva a qualche cosa
Io credo che meglio farebbe il partito radicale
A riflettere e anche a riconsiderare la sua collocazione dinamica propulsiva di stimoli anche di provocazione all'interno della sinistra italiana un'ultima domanda su Radio
Rigare invece la quale sta non si eccetera si trovano a sezione drammatica a causa del di problemi prettamente economici ha fatto una proposta alle regioni di contratti per la fornitura di servizi pubblici in particolar modo di
La trasmissione in diretta integrale dei Consigli regionali per il momento solo la Regione Lazio ha adottato questo tipo di contratto lei è d'accordo su questo i radicali motivo in una delle ragioni del loro possibile scioglimento nella mancanza di un diritto all'informazione
Ora non c'è solo la difficoltà di radio radicale c'è la difficoltà di tutti il sistema delle radio per l'Anarchia che esiste nel
Nel sistema la mancanza di leggi il dominio del denaro per le di chi controlli meccanismi del pubblicità io credo che la battaglia non può essere quella di avere delle sovvenzioni pubbliche per far ridere radio radicale ma è di una battaglia per
Una legge e per interventi che consentono alle radio d'informazione al sistema alle for se della società civile non solo ai partiti di poter avere strumenti loro di informazione che per esempio obblighi la RAI affare
Il suo dovere di servizio pubblico garantendo l'informazione del parlamento e quindi io
Ho delle grosse preoccupazioni quando vedo che una regione dare i soldi a una radio e non le dalla alla radio dei cattolici e non la
Da Radio Popolare a Milano e si aprono delle
Delle strade e pericoloso io poi sono d'accordo e anche come membro finché rimanendo in Parlamento del comitato ristretto che discuti problemi della legge dell'editoria perché si
Rifletta
Riprendendo in un
E hanno anche la legge sul finanziamento pubblico dei partiti e introducendovi le opportune innovazioni perché si prevedano forme di finanzi mento alle attività di informazione dei partiti siano quelle radiofonico attraverso i manifesti o altro
Questo è un modo per risolverò le cose
Penso che invece un intervento pubblico e ci potrebbe essere per acquisire quel patrimonio che radio radicale ha accumulato che l'archivio che credo non nessun altro abbia ecco qui si giustifica
Quello è un atto unico per il resto radio radicale deve sentirsi protagoniste partecipe
Di una battaglia per dare leggi diritti e e certezza di diritti e doveri a tutto il sistema radiofonico e televisivo privato esperta dell'informazione ha fatto d'arme
Divide la sua passione politica quello che radio radicale ha proposto senza dicendo anzi ben vengano altri che si occupano di questi problemi che forniscono questi servizi per bene che non ce ne sono abbastanza un riconoscimento di un servizio che è stato pubblico di poco dirette del Parlamento dal Senato dei congressi tutti partiti purtroppo s'è l'unico esemplare radio radicale che lo fa ecco questo tipo di servizio rapportate consigli regionali con una proposta specifica cioè fornitura di
Diretta integrale senza manipolazione come avviene per la Camera il Senato di questo tipo di servizio io magari altri io sono per riconoscere
Questo tipo di servizio perché è indubbio quello che lei dice
Però non può altro che essere oppure un intervento transitorio perché radio radicale ha surrogato il servizio pubblico che non ha assolto ai suoi doveri io sono perché il servizio pubblica sollecitamente
Però la legge ci vuole perché una volta che si costruisca il precedente di radio radicale chi può impedire a Radio comunista a Radio Comunione e Liberazione a Radio socialista a radio a qualsiasi buona radio di di un gruppo di cittadini di dire che hanno diritto ad avere dei soldi pubblici perché trasmettono il consiglio comunale di un what non c'è un Consiglio comunale di un Paese che più o di una città che ti importante di un altro Consiglio comunale quindi c'è un intervento di emergenza
Che riguarda radio radicale ma che non può creare precedenti e soprattutto non può essere di stimolo egoistica prescindere dall'assetto del sistema c'è invece una cosa che riguarda la non dispersione del patrimonio
Cumulato da radio radicale
Tutto l'archivio che può consentire una forma straordinaria di intervento una sorta di biblioteca dei di Bardi archivio di dibattiti parlamentari dei congressi di partito che
è utile per tutti che può anche compensare un lavoro straordinario che radio radicale ha fatto gli può consentire quel la dividere quel periodo di tempo che intercorre tra l'oggi e una legge di regolamentazione che dia certezze prevede anche agevolazioni trasferendo al sistema radiofonico che fa informazione provvidenze agevolazioni in analogia a quelle previste per la legge dell'editoria
Ringrazio
Continuiamo nel raccogliere pareri tra deputati uomini politici che in qualche modo sono interessati per quanto può significare la cessazione dell'attività del Partito Radicale abbiamo oggi con noi l'onorevole ciò sadici segretario del partito socialdemocratico che ha partecipato anche lui e come altre per saper intervistato all'assemblea degli scritti di Lugli io e quindi ha seguito il dibattito che ha portato con la maturazione di questo progetto di cessazione dell'attività del partito radicale tra l'altro anche intervenuto nell'ambito di questa manifestazione allora ritornando sui motivi che appunto vengono spiegati anche su notizie i cali che tra l'altro dice non c'è legalità non c'è certezza del diritto non c'è diritto all'informazione non c'è possibilità di confronto democratico sui temi che più direttamente investono la vita delle istituzioni e gli interessi dei cittadini non c'è democrazia c'è solo parte do Grazia ecco già di fronte a questa prima analisi con la quale appunto il partito si almeno nel disegno del gruppo di gente si avvia a presentare questo progetto di cessazione d'attività quali sono le sue valutazioni pretendono di questo tipo
Rivalutazione di sottolineature attraversino trasversalmente i partiti i soggetti diversi del sistema e politico italiano quindi si esprime in linea di massima consenso per questo tipo di analisi che in ogni caso a mio avviso non può significare la cessazione d'attività o addirittura lo scioglimento del partito radicale stesso noi sì siamo persuasi della funzione
Peculiare del rinunciabile di un partito come quello radicale riesce a fare le battaglie a sottoporre
Allora valutazione comune la considerazione e l'opinione pubblica temi e questioni che spesso
Per gli altri e difficile sottoporre cooperare al dibattito politico
Quotidiano e per queste ragioni non riteniamo che non si debba National Jet Set nel cessare delle attività ma dire questo mi pare che non sia sufficiente
Occorre
Uno sforzo reale da parte di ciascuno ad evitare questa questa ipotesi ma mi rendo conto che questa consapevolezza per quanto riguarda noi socialisti democratici stenda un po'a passare
Nel partito del c'è una certa
Scarsa attenzione ecco nei confronti della questione che il partito radicale apposto alcuni di noi si sforzano di essere più attenti e sperano questa mostra consapevolezze si allarghi posso diventare ha consapevolezza diffusa però ci sono altre altre questioni su cui mi sembra difficile esprimere consenso cioè la legalità la partitocrazia la vita democratica le istituzioni sono questioni su cui possiamo ritrovarci e non soltanto discutere ma a definire alcune risposte possibili c'è tutta un'altra questione
La modifica ad esempio del sistema elettorale non ci trova affatto d'accordo mi sembra che la proposta radicale posso sortire un effetto contrario e a nostro avviso non è che con le modifiche delle leggi elettorali possono creare le condizioni
Per creare tutto sommato in questo nostro Paese un soggetto politico nuovo al soggetto politico socialista laico e riformista occorre innanzitutto
Spingere il processo di omogeneizzazione delle forze politiche pose mai modificare il sistema elettorale e non fare all'inverso in ogni caso su queste questioni possiamo discutere io posso concludere
Rappresentando la forte attenzione mia personale di gran parte del partito direi anche del segretario del partito nei confronti di quando andremo insieme a vivere e fra qualche giorno speriamo di poter dare il nostro contributo
Di continuare ad avere il partito radicale interlocutore soprattutto necessario ed indispensabile per creare come i radicali dicono non la terza forza fra
I due protagonisti maggiori da vicende politiche ma la prima forza ecco su questo obiettivo strategico di fondo noi ci ritroviamo in questa direzione possiamo lavorare sperando di lavorare meglio in maniera più concreta per l'avvenire di quanto non si sia fatto fino ad oggi grande specie
Dica mente su radio radicale invece radicale se il partito di Karel si avvia ad una cessazione dell'attività invece già rischia in queste ore di cessare la propria attività per un problema essenzialmente economico per
Dare un contributo reso c'è questo problema radio radicale ha fatto delle proposte alle regioni perché stipulino dei contratti affinché dalla parte da dedicare ci sia la fornitura di servizi c'è la trasmissione dei Consigli regionali dei dibattiti consigli regionali in diretta integrale e dall'altra parte l'intervento il contratto prevede una quota ecco di fatto solo la Regione Lazio ha accettato questo tipo di di contratto lei pensa e che come impostazione come decisione
Come richieste sia legittima da parte di Radio Radicale anche per le garanzie che ha dato visti i servizi al Parlamento nei congressi dei partiti e dei processi è una cosa
è utile per i cittadini avere questo tipo di informazione
è molto utile per il cittadino avere questo tipo di informazione e quindi usufruire
E di questo tipo di servizio soltanto fino a Dolo radio radicale ha potuto assicurare in maniera egregia
In maniera direi essenziale
Se vogliamo tutti quanti continuare ad aver fiducia sulla rivitalizzazione del tessuto democratico di questo nostro Paese mi sorprende che soltanto una Regione abbia ho risposto alla proposta per salvare radio radicale possiamo come partite come dell'insieme e ciascun per la sua parte sopra citare anche le altre regioni e a stipulare convenzione quindi ad usufruire di un servizio meglio far usufruire dei propri cittadini di un servizio indispensabile ed irrinunciabile per questo per quanto è stato fatto soprattutto noi esprimiamo gratitudine e a radio radicale dai compagni radicali assicurandole ecco su un il nostro impegno concreto su questo terreno per quando riguarda la sollecitazione confronti
Dei nostri gruppi consigliera finché le rispettive regioni possano ugualmente come ha fatto la Regione Lazio fare qualcosa di concreto la ringrazio grazie con Tommaso spediti più di
Cioè e deputato del movimento sociale anch'esso pervenuto all'assemblea degli iscritti radicali nel luglio scorso quindi ha ascoltato anche qual era il progetto di cessazione delle attività del partito radicale con il quale ci avviamo al trentaduesimo congresso del partito vogliamo ridere vari gli elementi e le analisi con le quali ci si avvia questo congresso così importante tra l'altro viene dette notizia ricavi non ce le carità non c'è certezza del diritto non c'è diritto all'informazione non c'è possibilità di confronto democratico sui temi che più direttamente investano la vita delle istituzioni e degli interessi dei cittadini non c'è democrazia c'è solo partitocrazia queste alcune delle
Eccolo chiederle un un suo commento a questo tipo di valutazioni
Sì io sposò essere senz'altro d'accordo con l'analisi che emerge da questa valutazione
E circa la mancanza di cui i punti di riferimento precisi che dovrebbero rendere operante una democrazia anche se una democrazia tra virgolette come quella italiana
E quindi capisco le motivazioni che stanno alla base di questa decisione drammatica resa dalla partito radicale anche se mi auguro che il congresso e successivamente Igli ulteriori avvenimenti politici che ci potranno essere
Ripropongano la necessità della presenza di una forza politica sia pure scomoda sia pure molte volte combatte delle battaglie non del tutto condivisibili ma che comunque apposto alla ten nell'opinione pubblica italiana e ha imposto anche determinati problemi facendo nella la bandiera di battaglia vivi vivi di certe Bataille
E che sono state combattute e in parte anche anche lì ora io capisco che il partito radicale non voglia
Continuare a essere il fiore all'occhiello del sistema in parole povere perché questo di questo si tratta cioè la giustificazione da parte del sistema anche delle so perché Rieti che si compiono in nome di questa democrazia partitocratica che
Nulla a che vedere ovviamente con la libertà però mi auguro che da questo congresso emergano anche indicazioni circa la possibilità di sviluppare un'azione comune da parte di uomini politici magari appartenenti aree politiche diverse che hanno che hanno a cuore e che che comprendono
L'importanza di certe battaglie che sono battaglie civili ecco allora io mi auguro che sia un po'come l'Araba Fenice che risorge dalle ceneri e che quindi ci sia la possibilità di aprire
Un grosso discorso su questi temi che sono importanti fondamentali è un grosso una grossa possibilità di una di una battaglia politica che posso proseguire nel tempo quindi un non un addio mi auguro ma semplicemente un arrivederci e un la formulazione di un impegno per continuare questa battaglia che mi pare si già vitale indispensabile per la libertà in Italia non tanto per la democrazia che forse mi interessa un po'meno ma per la libertà in Italia ecco non è solo con la rete
Creare una denuncia delle cose non vanno Madia vengono fatte anche rilevare alcune cose che occorre occorre ebbe secondo i radicali pare per esempio occorre riconquistare diritto all'informazione per tutti occorre riconquistare legalità certezza del diritto non solo nelle aule di giustizia è necessario passare da questo sistema proporzionalisti del Pat e paralizzante un sistema elettorale di tipo anglosassone che consente di trasformare una democrazia oggi sorge di rappresentanza in una democrazia dico perno capace di decidere le grandi questioni gravi ecco rispetto a queste diciamo alla visione di questi che possono essere gli elementi a rettificare da cambiare nella società e nella vita politica attuale legame per dunque per quanto riguarda la battaglia sull'informazione libera sono perfettamente d'accordo e in pratica
Voi lo sapete perché
O anche appoggiato le battaglie di radio radicale per la sopravvivenza di Dario Di Carlo credo che ecco su una battaglia di questo tipo che investe il settore dell'informazione quindi la RAI TV e anche le televisioni private occorre dirlo che mi sembrano avviate verso un sistema di lottizzazione uguale a quello della RAI TV è una battaglia sulla quale si può chiamare a raccolta forze politiche uomini politici e anche semplicemente cittadini che abbiano consapevolezza di queste cose così per la giustizia ovviamente la all'indizione dei referendum a messo il dito sulla piaga De la quale si parlava sommessamente negli anni scorsi ma che nessuno aveva avuto il coraggio di denunciare in maniera così aperta e credo che qualche risultato si apre è modesto si possa sia sia stato tenuto e qualche altro risultato più importante si possa si possono tenere per quanto riguarda la riforma del legge elettorale ecco io non sono del tutto d'accordo sul sistema di tipo anglosassone
Mi rendo conto però che il dibattito deve essere aperto perché è una democrazia paralizzata dalla proporzionale cura che in pratica rende svuota il Parlamento di qualsiasi funzione perché poi ovviamente in un Parlamento come questo che si avvia a diventare sempre più deserto nelle sedute si si si trascinano in un clima di tristezza infinito occorra mettere la sferza appunto i partiti politici sarei più d'accordo su un sistema di Barrage che consenta e obblighi partiti tutti compresi o ovviamente anche il mio ai se un po'alla sferza me se un po'messi alla sferza e quindi a ritrovare in loro stessi quelle energie quelle idealità che purtroppo si sono molto su Pete in questi un e mi hanno per questo credo che parlavo prima dell'araba fenice credo che da questo congresso sia pure con la dichiarazione di cessazione d'attività posso venire un'indicazione per una ripresa di una una di una battaglia politica che può investire questi settori e deve investire questi settori che sono i settori vitali per la per la per l'esistenza di un'autentica libertà in Italia la ringrazio