L'ora di religione nella scuola

Sì sì
Io sono pollice il deputato di democrazia proletaria sostituisco per sopravvenuti impegni
Il nostro compagno Russo responsabile dei problemi dello Stato che era già un altro contemporaneamente un altro impegno conferenza stampa di questa mattina
Come poi sperano
Domenico Jervolino che è responsabile nazionale della scuola di DP
Intesa a fare il punto sulla sull'ora di religione nella nostra e la nostra posizione su questa questione la presentazione dell'indagine promossa in tutta Italia sulla motivazione le scelte dei genitori e degli studenti
Queste si inserisce anche a caldo nelle ultime dichiarazioni fatte dalla dalla Falcucci in Commissione all'istruzione al Senato
E alla Camera quindi di un problema di grande attualità nel limite del possibile cercheremo
Di verifica di spiegare quali sono
Le nostre Gelmini e e contenuti di questa inchiesta
Il oltre la Jervolino che dal quale del subito la parola c'è presente nostro responsabile del Dipartimento giovani democrazia proletaria gaudio
Graziano Fabio riuscì ENI del dipartimento cultura e scuola
Incrocio Piero Bellini professore ritornano di diritto canonico storia dei contenuti editoriali comunista ai delitti chiama anche nel sito di Roma
Regia di Hamas del dipartimento comparvero dal Comitato Scuola e Costituzione Perfect Virginio ma siccome adesso passo subito la parola Bonino
Abbundo come diceva già nel compagno pollice dell'atto secondo cui il gruppo parlamentare noi democrazia proletaria da da sempre siamo
Contro l'insegnamento confessionale della religione nelle scuole
Perché siamo contro il regime concordatario mentale siano state contro i concordati vecchi nuove oggi ancora una volta questo tema dell'ora di religione
E al centro del dibattito del dibattito politico e delle polemiche anche di stampa
Perché giustamente forse questo tema dell'insegnamento della religione e saluto un po'il ruolo di campanello d'allarme che a ha fatto avvertire alle grandi masse di cittadini di non addetti ai lavori i danni di questo del regime concordatario che tuttora esiste in Italia quel regime concordatario che invece era stato strombazzata come quasi una gara fosse una conquista
Civile una un grande risultato del governo Craxi al momento in cui fu stipulato
I genitori di studenti ed insegnanti si sono a corte di quanta e quale contraddizione comportasse questa rivalutazione dell'insegnamento religiosa nelle scuole
Dico rivalutazione perché per taluni aspetti non siamo andati indietro rispetto alla situazione precedente rispetto alla stessa situazione prevista dalle pur esecrabile norme fasciste perché l'esempio più clamoroso è quello dell'insegnamento nella scuola materna che a giudizio di pedagogisti autorevoli e autorevoli di parte laiche di parte cattolica
Una un errore un grave errore pedagogico e non è un caso che probabilmente coloro che assume i responsabili siamo sia sul piano politico e sul piano tecnico giuridico
Di questa introduzione mi riferisco alle per esempio alle alle dichiarazioni proprio che si leggono oggi sui giornali di Acquaviva
Di Margiotta Broglio diciamo diciamo dei consiglieri del del principe del nuovo principe Bettino il quale il quale diciamo si giustificano
Con motivazioni tecniche tra l'altro non reggono
Sono definitiva
Rivela hanno ecco con con le loro dichiarazioni di essere state e se stessi gli autori di questa introduzione dell'insegnamento religioso nelle nelle scuole materne con argomentazioni di carattere giuridico
Abbastanza fasulla ma sicuramente diciamo con a totale assenza di un punto di vista pedagogico insomma il che è vero che la riforma Gentile prevedeva che l'insegnamento religioso in qualche modo fosse diffuso in tutti i livelli della scuola quindi affidava già al maestro nelle scuole
Primarie tra l'altro a loro le materne non c'erano insomma la l'insegnamento della religione però ben altro è come dire un avallo accendo diciamo del di tematiche religiose
Affidata ad un maestro che può essere anche laico comunque un pubblico ufficiale diciamo un pubblico dipendente pubblico funzionare altro eh separare i bambini
Fare vivere diciamo a bambini piccolissimi diciamo il trauma di doversi dividere
Vedere una figura di insegnando diverso che
Per alcune da un insegnamento ai qua arbitrariamente al quale altri non partecipò per motivi che probabilmente andrei sicuramente un bambino di tre quattro anni e non non è in grado di comprendere perché in qualche modo percepisce può percepire come un'esclusione come una marginazione come una diversità ecco diciamo
Nel fortunatamente non siamo un Paese in luce a livello di popolo un'ampia tolleranza
In materia religiosa sono questa mi pare che sia il clima dominante del carattere almeno del del modo con cui vengono affrontare questi temi tranne delle eccezioni
Daranno dal nostro poco noti rischiamo invece di creare degli individui Libano Ytzhak insomma in cui già fin dalle dall'inizio diciamo della della loro esperienza scolastiche civica dei cittadini di piccole cittadine si sentano etichettata in qualche modo secondo l'appartenenza religiosa loro dei loro genitori cosa che tra l'altro e ancora più assurda se si pensa che in fondo i motivi per rifiutare l'insegnamento religioso sono tante
E e fra questi tanti noi Valerio siamo in modo particolare quello di quei credenti che quale lo fanno non perché i non si riconoscono in una tradizione cristiana nel nostro Paese ma perché anzi ritengono che questo tipo di tradizione non deriva essere Colagrossi contaminata da compromessi con il potere da privilegi di poco corda ad Arezzo
Così come poi ci sono le minoranze religiose ci sono coloro che si ispirano alla cultura laica vari filoni
Diverso diciamo che sono sono sembra così stizzito che sembra più e sempre meglio noi vogliamo che coesistano liberamente siamo in una in una Italia e di cui non ci siano cittadini di serie B a secondo delle loro convinzione religiose
O filosofiche ebbene si introducono questi elementi di divisione nel nostro paese addirittura arrivando a forme
Goffo e come noi di fare riteniamo sia stato diciamo tutto l'atteggiamento del ministro e del Falcucci del ministero Pubblica istruzione nei confronti della della scelta un momento delicato anche dal punto di vista pedagogico un momento che uno stato preoccupato di salvaguarda la libertà religiosa dovrebbe addirittura circondare Cola massimo della massima riservatezza invece è stato strombazzata come se fosse un plebiscito insomma dimostrazione di quando poco sia la come dire il rispetto per per le scelte personali insomma per quello che appartiene diciamo al a al più intima della coscienza invece se se se ne è fatto appunto un un referendum tra l'altro molto discutibile perché sappiamo che non ne sono stati mi prese in considerazione coloro che non si sono voluti avvalere
Non hanno voluto scegliere tra che si potrà valesse non verrà avvalersi dell'insegnamento confessionale sappiamo che molti hanno scelto provvisoriamente in attesa di capire meglio che cosa
Poteva diventare questura alternativa che tuttora non non è a ancora chiara anzi sappiamo solo chiaro che è un elemento di confusione un elemento di
Di Travaglio diciamo per una scuola italiana che già firmati problemi ecco noi di democrazia proletaria non siamo ma è stato un partito come dire anticlericale siamo un partito che si batte per la libertà
Di religione che vuole superare che diciamo la dicotomia la divisione fra
Cattolici e laici siamo l'uso abusivo diciamo di categorie religiose per ottenere scopi politici e non sembra che tutta questa faccenda sia una ennesima strumentalizzazione a democrazia cristiana per quarant'anni ha strumentalizzato
La fede religiosa del nostro popolo per a conquistare consensi anche da parte dei ceti popolari che
Invece per loro natura avrebbero dovuto forse fare scelte diverse
Purtroppo abbiamo visto che l'operazione nuovo concordato e uno Ennesima
è stato un tentativo di imitazione ecco della democrazia che se avere questa politica di strumentalizzazione del fatto religioso
Da parte del diciamo del nuovo socialismo rampante o che il quale peraltro non sa bene decidersi che cosa con quale leader attestarsi perché in questo momento appunto assistiamo a questi a queste queste polemiche in famiglia tra Martelli Acquaviva Margiotta Broglio che dimostra oltre tutto diciamo una grande spregiudicatezza e hanno una grande deve
Strumentalità sono cioè nel senso che poi si nel merito delle questioni nel merito della questione sembra interessare assai meno sembra interessare assai più la la possibilità di di di di di fare dei duelli di di stabilire dei duelli
Così a livello puramente la politica-spettacolo insomma per cui a questo punto paradossalmente questo stesso partito questa stesso operazione diciamo di regime che affatto
Stipulare un nuovo concordato in Italia adesso vorrebbe voi anche a mandarsi della attraverso diciamo la le sorti di Mastella e dell'UDEUR ruolo di di chi è in qualche modo limita in qualche modo controlla rintuzza el credi che a lei Snow il clericalismo il nuovo colonialismo della Falcucci pur senza
Ovviamente siamo negare tutte le critiche che noi per primi abbiamo fatto il condono appare alla gestione di tipo clericale democristiano il ministero Pubblica istruzione a noi sembra che e il Partito socialista non abbia proprio nulla da dire da Verri vendicare a questo livello dovrebbe solo fare un'autocritica sei perché in questo caso sarebbe un contributo positivo
Ad una trasformazione a un rinnovamento della sinistra se facesse un'autocritica seria sul neo concordati sulla scelta neo concordataria che affatto in questi anni tra l'altro contro le sue stesse tradizione perché diciamo la storia ci ci ricorda che nel quarantasette il partito socialista votò contro
L'inserimento dei Patti lateranensi nella Costituzione repubblicana quindi purtroppo tutta la sinistra storica comunisti che fin dal quarantasette
E con questa spregiudicata operazione Grazia i socialisti si sono schierate su questo tentativo di fare a gara di chi è più filo concordatario noi riteniamo che sia una scelta completamente sbagliata e per questo siamo anche molto critici rispetto al tentativo di
Attribuire tutti i mali dell'insegnamento di religioni e quindi di di di di di di focalizzare tutta la l'insoddisfazione del dell'agenda all'intesa tra farò tra la Cei il ministro la pubblica istruzione perché la la la l'intesa anche se
Peggiorativo in taluni punti si potrebbe dire del concordato per assoluto per i modi con cui è stata stipulata quasi alle diciamo scavalcando le prerogative del Parlamento però eppure figlia legittima di questo concordato e quindi nove non basta chiedere diciamo nel di rivedere questa intesa noi chiediamo che si traggano tutte le conseguenze da questa situazione si mette in questione il concordato
L'iniziativa di movimento che noi vogliamo prendere
E quella di una questionario di un'indagine promossa in tutta Italia sulle motivazione delle scelte dei genitori e studenti
Proprio perché riteniamo che a questo punto diciamo più che i politici quali duellano sulle pagine del giornale sarebbe giusto che dicessero la loro i diretti i diretti interessate quindi che si facesse uno sforzo per realizzare una vera partecipazione dico avendo già parlato a lungo proporrei che Fabio Roscele il nostro Ufficio scuole Claudio Graziano Del responsabile del dipartimento giovane illustrassero con gli interventi diciamo la il significato di questa iniziativa di questo questionario
Fabio
Ma democrazia proletaria fin dall'otto luglio la data il giorno successivo alla data di scadenza fissata dalla Falcucci
Per il ritiro delle domande dell'ora di religione si è per si è posta l'interrogativo di conoscere esattamente quali erano stati risulta
E infatti abbiamo mandato al al presidente del Consiglio allora dimissionario ma
Che lo stesso in pratica Bettino Craxi un quesito nel quale chiedevamo contrariamente alle informazioni che dava senatrice Falcucci chiedevamo l'esatto numero di chi avesse chiesto di aderire all'ora di religione in rapporto al numero globale degli studenti
Perché abbiamo l'impressione che è un dato sommerso è sommersa appositamente dalla Falcucci ecco proprio questi infatti si fa riferimento è costantemente al rapporto che c'è fra il sì e no ignorando che c'è un grosso numero di persone che non hanno restituito
La Scheda o che pure hanno risposto in bianco ecco questi dati sono dati sommersi
E questo è un preciso impegno che noi abbiamo chiesto al Presidente del Consiglio è che a tutt'oggi ancora non è stato esaudito
Quindi l'informazione e l'informazione esatta su quello che è la situazione in Italia
E l'informazione che ha condotto la gente a fare delle scelte in un senso o in un altro
Questo è una cosa che intendere sottolineare il questionario di Democrazia proletaria non è rivolto unicamente chi ha risposto no non ha risposto ma tutti quindi anche chi ha risposto sì
Anzi fondamentalmente diciamo alloro in quanto poi vogliamo capire le motivazioni reali che ci sono dietro questa scelta come ha spiegato Jervolino sono molteplici le motivazioni che hanno spinto al no ma ne riteniamo che altrettante siano quelle che hanno spinte anzi
Sì
Che in effetti è stato disomogeneo nelle varie aree di scuola
Sì e che è stato di stretta minoranza ad esempio per quanto riguarda gli insegnanti della scuola elementare e materna il che significa che o in un'Italia che è divisa su queste cose
Sì sembra ingiusto portare avanti questa divisione
E quindi a un certo punto l'informazione che serva a raccogliere tutte le motivazioni per il no per il sì per l'astensione questa è una prima base del nostro questionario l'informazione che ha dettato queste le conoscenze reali
Che si sono intorno all'intesa al questionario è la ai programmi relative all'intesa alla alla insegnamento regione cattolica e all'insegnamento delle attività parallele
In tutto questo grande calderone in effetti poco si conosce
Non c'è una linea oggi in Italia su quelle che potrebbero essere le attività parallele si demanda ai vari consigli collegi dei docenti la determinazione di questa scelta di materia parallela con tutte le cose che sono sottesi a questa ad esempio una cosa che ci viene in mente che molto banale molto semplice quali potevano essere le caratteristiche professionale di persone che si vengono a cui vengono imposte delle materia non curricolari
Da con da un collegio dei docenti che fosse gliele cose su cui il singolo insegnante fuoco a vere delle difficoltà e delle lacune
Ma anche qual era il grado di conoscenza delle attività religiose cioè in Effetti in effetti come tutti noi sappiamo come tutti noi sappiamo i programmi relativi all'insegnamento della religione cattolica sono successivi alla data del adesione o meno a questo a questo tipo di regione e infine una domanda molto profonda a mio avviso che è quella sulla validità di questo insegnamento nei vari tipi di scuole
I compagni Jervolino già citava la difficoltà oggettiva che un bambino di tre anni possa venire
Posso avere nell'accedere a un'intera insegnamento catechistico della religione cattolica in quanto addirittura i concetti che vengono espressi a mio avviso sono specializzato in questo tipo di scuola la scuola materna escono elementare a mio avviso non ci sono ancora le strutture logiche per poter andare a comprendere quello che è stato stabilito dalla vicariato cioè la concetto della paternità DDA un bambino di tre anni in cui sembra che si sia non si dà quindi un altro tizio e domande quale tipo di scuole eventualmente sarebbe opportuno insegnare religione cattolica
Altro tipo di intervento
Quali sono le motivazioni profonde Rispetto a un popolo che su Problemi est sociali del tipo appunto a Bortot divorzio etc si esprime in un certo modo poi sembra che accolga l'insegnamento del catechistico della religione cattolica ecco se non siamo di fronte a una schizofrenia di masse evidentemente ci sono altre motivazioni andiamo anche a cercare questo
Questo queste motivazioni
E poi gli affetti ci interessa anche sapere quali sono stato in compiti nella diffusione dell'informazione da parte sia della stampa sia dei partiti politici
Non a caso Jervolino precedentemente citava come alcune operazioni di mistificazione passino anche tramite il comportamento specifico di alcuni partiti politici che vedono ad esempio nell'intesa
Successivo al concordato l'argomento di battaglia attuale mistificando alcune richieste perché per esempio quando si chiede di abolire nell'intesa l'insegnamento della religione cattolica nella scuola materna e si chiede di collocare l'insegnamento al di fuori dell'orario normale delle elezioni
Si fa finta di non sapere che queste cose vengono contenuta nel secondo comma aggiuntivo al concordato e che quindi come tale non possono essere cancellate
Con una modifica dell'intesa se non si due ma forse qui il professor Bellini potrà dare delle informazioni il più
Puntuali di quanto siano
Ruolo dei partiti quindi ruolo della televisione il ruolo dei giornali il ruolo della stampa cattolica in generale perché anche qui non abbiamo colto e vorremmo averne una conferma oggettiva poi un ruolo della stampa cattolica estremamente differenziato cioè non tutte le riviste a orientamento cattolico andato lo stesso lo stesso indirizzo cito ad esempio di liste che come comma come
Il tetto eccetera sono diaria cattolica che non non hanno preso atteggiamento favorevole all'insegnamento clericale ma credo anche riviste
Illuminate addirittura della stesse delle stesse cure di alcune cure che si sono poste all'insegnamento e Regione dottore quindi anche questo ruolo della stampa cattolica ci sembra importante che venga che venga
Discusso e infine c'è un'ultima domanda che mi avvisa estremamente interessante perché qualcuno va contrabbandare Ande in questo periodo che se ne sta parlando troppo
Che sembra un argomento di ritorno eccetera mentre noi chiediamo molto semplicemente se all'intervistato interesserebbe ancora riparlare di questo di quest'argomento perché noi riteniamo che tutto sommato la gente voglia ancora approfondire
Gli argomenti che non voglia esser condite azionata da una scelta definitiva e che poi tutto sommato
Rispetto ai propri figli il genitore rispetto alle proprio condizioni ideologiche Perilli gli studenti che scelgono i diverse un approfondimento e sempre ben accolto
La sera però le prove libere
Sarò brevissimo sono alcune valutazioni voci che riguardano più prettamente quello che sta succedendo in questi giorni d'inizio anno scolastico nelle scuole
Nelle scuole
Nelle scuole italiane
E anche per spiegare un attimo qua qual è la motivazione che di fondo che ci porta a chi scegliere in qualche modo lo strumento anche di questa inchiesta con uno strumento io più di dibattito di costruzione in qualche modo di una di una discussione fra le componenti diverse anche nella scuola
Ecco questo questionario in questi giorni è non lo sia un proponendo e a tutte quelle scuole quei coordinamenti gli studenti che si trovano a discutere i perché di una situazione non chiara
Nel negli istituti ne
Italiani su questa cosa è l'ora di religione perché che ne chiediamo vadano riso vadano risolti in un dibattito una mobilitazione una campagna nazionale non faziosa
La nostra lo strumento d'inchiesta non sarà lo strumento che sarà atteso a determinare quello che ne pensiamo e quindi utilizzano in qualche modo l'ossessione che son quelle Falcucci ha fatto questo referendum per poi ne crediamo invece di questo strumento di inchiesta che posa s'è verificato che di cui abbiamo bisogno pareri positivi non soltanto di persone in qualcuno già orientate rispetto a genero di religione ma anche gli studenti che voglio capire voglio discutere unito ad un metro con cui riaffrontare una tematica come questa all'interno della scuola e non delegando ora non deve Gandola solamente ai partiti dall'associazione che in qualche modo si sono poste in questi mesi
Su contro questo tipo di i provvedimenti
Quindi questo questionario probabilmente ridarà la possibilità e sarà un metodo che che voleva il movimento ottantacinque o o comunque tutti quelli che vogliono discutere in questi giorni di quel di di questa vicenda è che siano materialmente con la non chiarezza su cosa è l'ora di religione così allora alternativa quali sono i programmi eccetera eccetera tutte cose che poi in realtà di grafite già riescono questo quella scuola che in qualche modo utilizzano l'alternativa per discutere l'ora di religione
Quella scuola dove invece lo l'alternativa è lo sfogo a tutto quello che in realtà li di programmi e di iniziative culturali
Di modificazione anche di quello che è e comunque di soluzione oggi in Italia porno Giovene canalizzato viene qualcuno del diventare punto un punto un canale di scarico seri problemi non vogliamo che Caputo che sia solo questo e proponendo questo era proprio un metodo di lavoro e Medley far politica
Dentro dentro le scuole questo cos'hanno porrà delle domande ma Pora anche un modo di di porsi rispetto a queste a queste vicende che al con due rivoli progredire
Uno il fatto della dello strumento anche didattico tra virgolette del dell'inchiesta quindi partire ed è su questa discussione investano dovute agli studenti
E gli insegnanti che nella scuola in qualche modo trovano pochi punti di di contatto in un lavoro comune di conoscenza all'interno di questa di questa di questa vicenda c'è poi sicuramente il fatto della conducendo proposta in qualche modo alternativa di di gestione di questa di questa ricerca secondo ordine di problemi
Evidente che le domande degli studenti pongono adesso Rick riguardano anche soprattutto questa insoddisfazione che c'è rispetto a a questo a questo ministro la pubblica istruzione
Ecco da questo punto di vista e credo che vada in quale un discorso un po'più generale né probabilmente la prossima scadenza delle dei dei decreti delegati senza mutare il nostro giudizio che pesantemente negativo degli organi collegiali proporremmo
Ed e su questo anche abbiamo verificato che altro anche studenti son d'accordo a questo tipo di impostazione la dimissioni del ministro della pubblica istruzione
Proprio perché in questo in in ogni inizio di anno scolastico si è dimostrato come le promesse e l'atteggiamento in qualche modo anche benevolo e che noi abbiam già criticato come doppio e falso nel momento in cui
Si manifestò durante momenti ottantacinque viene in qualche modo a è essere essere pavese in tre mesi abbiamo avuto un giudizio pesantemente negativo per quanto riguarda
Tutto Naselli conquiste che voi tre studenti in questi anni ha avuto ha conquistato e quindi mi riferisco alla dichiarazioni la Falcucci rispetto alle assemblee
Della scuola scolastiche alle gite alla circolare sulle gite scolastiche questa vicenda l'ora di religione ecco ci sembrano delle delle motivazioni per cui il minimo che si può chiedere e su questo chiudo
Agli studenti e di domandarsi se questo mese Pubblica istruzione in qualche modo non non abbia finito
Il suo il suo mandato o che rispetto non soltanto a un giudizio che riguarda cosa in movimento di studenti ne pensi ma io credo che su alcune dichiarazioni alcune prese di posizioni che riguarda sicuramente leggi dello Stato gli stessi decreti delegati considerare l'assemblea in un momento di cultura momento di perdere tempo ed Egidio scolastico un fatto che sottende una cultura probabilmente medievale per come per come viene posta cioè che il fatto che insomma quello che si apre le sue pene sui libri il resto
Presto le cose sono soltanto divertimento brutto tra l'altro considerato è quello svago nel senso proprio di creativo ma intenso per il pessimo della dette
Ecco da questo punto che ci sembra che questo ministro debba in qualche modo a vicario credo insomma per qualcosa di più moderno di più perlomeno al passo con le idee
A questo punto io vorrei invitare presentando in movimento è presente giornaliste prende la parola incominciando con professor Pirro Bellini che appunto esser sempre battuto per
Sui temi del concordato e
Non rappresenta nessun movimento però se rappresento per loro il movimento di lotta contro concorda
Ma io per la verità resistere alla tentazione di demonizzare l'onorevole Falcucci non perché abbia una particolare simpatia tardi sempre che politica s'intende
Per la signora Falcucci ma perché nella demonizzazione della Falcucci potrebbe in un certo senso attuare la tecnica il capro espiatorio
Che è un po'la tecnica che i filo concordatari vogliono in questo momento attuare dare tutta la colpa alla Falcucci per assolvere dalle colpe del passato coloro che hanno compiuto delle scelte
Politiche
Io non parlerei di una di un clericalismo della Falcucci avvalere di un clericalismo delle scelte politiche che sono state fatte al momento della firma del Concordato e prima ancora al momento dell'avvio
Delle conversazioni per la riforma
Del concordato e queste scelte politiche non sono soltanto delle scelte governative
Ma sono delle scelte alla quale alle quali la opposizione direi infervoro USA mente
Ha voluto prendere parte noi abbiamo assistito in Italia ad un convergenze di propositi Pinto da parte del Governo ed una certa parte della opposizione proprio per cercare di essere più realisti del re o in questo caso addirittura forse più papisti del Papa se si può dire
Che significa riconosce le colpe del passato significa evitare già se ne è fatto prima un cenno
Significa evitare via di puntare la nostra azione politica sulla riforma della intesa passata tra la signora Falcucci il cardinale Coletti dimenticando che questa intesa è bene o male forse più male che bene comunque bene o male una attuazione del concordato
I difetti dell'intesa ci sono già tutti nel Concordato sono le scelte concordatari e quelle che hanno determinato alcuni inconvenienti
Dei quali molti si sono resi conto in Italia quando questi inconvenienti sono concreta di in scelte concreti incerte
Puntuali personalizzate diciamo così c'è un proverbio che dice che ci si litiga quando si va a pagare il conto cioè ci si ritira quando dalla dalle teorizzazioni si passa poi alle attuazioni concrete e ci si rende conto che occorre pagare un prezzo di un'operazione politica
E allora Martelli oggi si può risentire del fatto che questo prezzo sia particolarmente elevato
E applicando anche Luís la tecnica del capro espiatorio vuole riversare ogni colpa sua Acquaviva nessun Margiotta io non ho nessuna simpatia per Acquaviva o una vecchia
Amicizia e colleganza con Margiotta per il quale politicamente non ho nessuna Simpatia ma debbo dire che questa tecnica di chiamare come capri espiatori Acquaviva e Margiotta una tecnica essa stessa sbagliata
In affetti Acquaviva in Margiotta hanno dovuto po'ettari come quei poi i tassi di un tempo che dovevano rimanere a rime obbligate sono stati costretti a delle scelte l'abbiamo fatto per ambizioni personali sono entrambi ambiziosi l'abbiano fatto per dice ai moventi di carattere ideologico può darsi persino questo certo i sì hanno compiuto delle scelte
Queste scelte non delle scelte in un certo modo necessitate anche se l'anno compiute
Io questo l'ho cose le ho scritte le ripeto qui con una certa pochezza tecnica con una certa carenza di capacità di tradurre in strumenti tecnici delle scelte politiche
Sono stati degli amanuensi l'espressione di Martelli che hanno commesso qualche errore di ortografia dal punto di vista della logica della grammatica e della sintassi giuridica
Perché dico che non si possono demonizzare nel costoro perché la demonizzazione della Falcucci e di Margiotta è una demonizzazione che vuole salvare quella scelta fondamentale sulla quale invece noi dobbiamo portare la nostra attenzione
E perché questa scelta fondamentale filo concordataria presenta degli aspetti negativi vi sono degli aspetti di ordine culturale sui quali è stata richiamata prima l'attenzione è inutile adesso che stia ripetere cose già dette
Vi sono delle preoccupazioni di carattere ideologico anche quindi voglio prescindere ci sono le preoccupazioni di carattere costituzionale e io vorrei adesso affrontare queste preoccupazioni di carattere costituzionale perché sono le preoccupazioni alle quali in qualche modo la mia
Preparazione anche deformazione professionale mi possono in qualche modo legittimare di più
Perché il sistema concordatario non l'intesa tra Falcucci non questo quella piccola giunta personale di Margiotta o di acqua vivo o di Craxi o chi forse non sappiamo e perché il sistema in sé e discutibile in mente conforme ai principi costituzionali a mio avviso decisamente contrarie ai principi costituzionali per una serie di motivi chi ha cercato di spiegare molto brevemente
Innanzitutto perché si tratta della messa a disposizione da parte dello Stato
Dei canali scolastici pubblici in però del compito ecclesiastico per favorire cioè il lo svolgimento nella scuola pubblica di un compito
Che è proprio della Chiesa e che dovrebbe rimanere proprio nel della Chiesa in un sistema scolastico che fosse
Ispirato Allai cita
Si è avuto negli ultimi tempi una strana inversione di tendenza per cui mentre un tempo la Chiesa suppliva in qualche modo alle carenze dell'organizzazione pubblica adesso le carenze dell'organizzazione della Chiesa devono servirsi delle strutture pubbliche per potere consentire la chiesa di svolgere i propri compiti per esempio il compito educativo
Si dice l'obiezione ricorrente c'è qualche accenno anche nel testo il concordato si dice che l'insegnamento religioso nella scuola pubblica non è un insegnamento di carattere catechistico
Per l'insegnamento di carattere culturale il quale insegnamento cioè parte dalla idea del valore positivo
Della tradizione culturale religiosa e vuole trasmettere questo valore positivo
Ai giovani ora questa visione dell'insegnamento religioso come un insegnamento non catechistico ma culturale e una visione che potrebbe essere accettata se questa proposta provenisse da altri che non fossero
Dei subiti Ecclesie come si dice cioè dei soggetti da Chiesa perché questo perché il Codice di diritto canonico al quale i sub DT Ecclesie soggette le chiese sono sottoposti direi in attivamente per il fatto stesso il loro essere membri della Chiesa il Codice di diritto canonico prevede
Che nelle scuole pubbliche venga che sia compito dovere dello Stato
Rassicurare nelle scuole pubbliche l'educazione religiosa
Prevede che sia compito dei genitori chiedere che l'educazione densi che venga i figli in partita queste educazione religiosa e poi ci spiega
Lo stesso Codice di diritto canonico in che cosa consiste questa educazione religiosa e il codice di rito canonico ci dice che questa educazione religiosa come finalità quello che è la l'incremento spirituale della persona delle dei dei dei dei discenti
Cioè non è un insegnamento che miri abita accrescere le capacità culturali dei giovani non è un insegnamento che si rivolge all'intelletto dei giovani è un insegnamento che si rivolge alla volontà
Dei giovani per essere accettata dalla volontà dei giovani cioè non un insegnamento di carattere culturale di finalità culturali
Ma un insegnamento di carattere diciamo partecipativo che esige una accettazione è una ubbidienza da parte dei destinatari di questo stesso insegnamento per cui coloro che scelte dall'autorità ecclesiastica secondo un sano criterio di ortodossia coloro che andranno astuta insegnare religione nelle scuole pubbliche come sono soggette all'autorità ecclesiastica
Nel momento formativo di questo rapporto di lavoro saranno soggette all'autorità ecclesiastica anche successivamente e quindi dovranno rendere conto all'autorità ecclesiastica del modo in cui insegneranno la religione nel Codice di diritto canonico ci dice qual è il modo
In cui questi devono esercitare la religione cioè cercando di sollecitare nei giovani una accettazione delle verità religiose
Questo è il primo aspetto incostituzionale certi Tosi dice che il sessanta anni di esperienza concordataria non hanno impedito alla Italia di fare dei referendum di esistere dei referendum di fare delle scelte
Di carattere chiaramente laico quindi si può sostenere io stesso sostengo che la esperienza dell'insegnamento religioso nella scuola è un'esperienza fallimentare
Però allora c'è da chiedersi perché la Chiesa ci tiene tanto
A questo insegnamento religioso nella scuola se la Chiesa ha potuto constatare a proprie spese che sessant'anni d'insegnamento religioso la scuola hanno portato risultati colgo nel settantaquattro
A risultati come quelle del dei referendum vari sulla Bortot eccetera
Se non ha impedito questo insegnamento direi di oltre cinquant'anni non ha impedito una massiccia secolarizzazione della Società italiana e allora perché perché mantenerlo perché tenere tanto a questa soluzione
Io tento una risposta è per me la risposta sta nel fatto che le Chiese tiene in modo particolare a far valere nella scuola la sua presenza ufficiale
Cioè i ragazzi fin dalla più tenera età debbono sapere che la Chiesa cattolica apostolica romana è una realtà con la quale nella società italiana bisogna fare i conti è una realtà ineludibile quando ne abbiamo una qualunque cerimonia civile o militare ne vediamo che in prima fila accanto al generale del Sindaut quel ministro c'è il cardinale cioè Vesco cioè e una presenza ufficiale è una presenza quasi simbolica e questa presenza e le chiese la presenza e la Chiesa tal quale la Chiesa e nella sua tradizione cioè i giovani fin dalla più tenera età hanno l'idea che nella società
Nazionale non tutti sono uguali alla stessa maniera
Ma vi è una chiesa che uguale un po'più degli altri di una Chiesa che hanno il privilegio che una Chiesa che può ambire ad esenzioni fiscali è una chiesa cioè che nella sua tradizione ha sempre
Esaltato una sua diversità rispetto agli altri qualcosa di diverso e qualcosa di più
E allora i ragazzi fin dalla più tenera età debbono accomodarsi a questa idea un po'mesta che nel Paese non si sia tutti uguali alle stesse materie Manera ma vi siano delle istituzioni
Che hanno e possono vantare dei favori rispetto alla restante parte della della società
Poco fa si discuteva io non me ne occupo o soltanto per vedere gli aspetti ripeto costituzionale dalla vicenda non quelli politici
E quelli ideologici
Si discuteva del fatto di quanto questa scelta chiamiamola referendaria del luglio scorso di quanto abbiamo si sia differenziata dai scelte
Precedenti da parte del paese e si è cercato una diagnosi da una parte anche qui io non sarei d'accordo se cercato di sminuire la sconfitta che abbiamo patito
Nel luglio scorso cioè cercato di darne giustificazione riferendosi a questo o quel dato sommerso forse ci sarà qualche dato sommerso però io non richiamerei troppo l'attenzione su questo noi nel luglio degli di questo anno siamo stati battuti
Sul piano referendario siamo stati battuti quando siamo andati a contare coloro che avevano detto no e coloro che avevano detto sì abbiamo potuto constatare che coloro che hanno detto no erano numeri infinitamente minore a coloro che hanno detto sì
E dobbiamo prendere coraggiosamente lealmente atto di questa sconfitta perché soltanto prendendo atto
Di questa sconfitta possiamo cercare in qualche misura di porci riparo di metterci del rimedio
Qual è la ragione della sconfitta io credo che la Regione la sconfitta sta in questo sta nel fatto
Che il referendum nel luglio scorso a differenza di altri referendum precedenti è stato un referendum voti palesi è stato un referendum cioè nel quale i padri di famiglia o anche i ragazzi sono stati da un sistema che ha violato la loro riservatezza sono stati costretti a compero ufficialmente una scelta sono stati costretti ufficialmente a dire sì o no ad una domanda che in qualche modo toccava
La non tanto la intimità della loro coscienza ma un po'i loro timori perché mettersi contro l'establishment perché mettersi contro i potenti e allora il sa hanno buon senso quel santo quieto vivere così castrante
Che distingue la società italiana ha spinto i buoni padri di famiglia o i buoni figlioli i rampolli di queste buone famiglie li ha spinti a fare una scelta decisamente conformisti Ca'
è una scienza che esprime decisamente un senso di utilitarismo direi il più Gretto dell'utilitarismo impossibili
Poca gente ha avuto il coraggio delle proprie opinioni in un Paese in cui neanche deputati hanno il coraggio delle proprie opinioni tante che rivendicano il diritto alla segretezza del voto in un Paese di questo genere i padri di famiglia sono stati all'altezza dei deputati i padri di famiglia hanno risposto in un modo direi meno meno pericoloso possibile per le loro
Aspettative per i loro timori quello tessile
E in fondo io direi che una certa esperienza ha dimostrato che questa scelta dettata dal buonsenso con tutte le diciamo tutte le le nostre incapacità di comprendere le perché chi come me e come tutti voi qui presenti come tutti coloro che ci aspetta ci ascoltano molti quelli ci ascoltano hanno dedicato tutta la loro vita un po'a impegnarsi a battersi per queste quel quell'onda e capiamo poco
La la la pavidità di coloro che vogliono vivere qui talmente la comprendiamo poco però è un dato è un dato dell'esperienza ora questo è accaduto perché i è questa domanda era rivolta a queste persone in un modo autoritativo è una domanda che rivolta dalla autorità e allora queste persone hanno reagito così come essi erano in grado in grado di reagire dando appunto una risposta di tipo conformisti che non impegna anche dire che questa è l'esperienza dimostra che questo è e in qualche modo valido perché vi è stato un episodio sul quale la stampa non ha richiamato l'attenzione che è passato quasi nell'indifferenza generale e che ricorda un episodio della mia giovinezza scientifica diciamo qua i primi tempi in cui mi occupavo di queste cose
Una quarantina d'anni fa niente di meno afferrare anzi
E ho un giudice stabiliti il figlio dovesse essere affidato al genitore religioso perché l'altro genitore che si trovava nella specie ad essere ateo non dava affidamento di moralità
Contro questa sentenza fa Musa si levò una parrocchie che io dei re della savana culture italiana per protestare contro questa grave discriminazione per motivi religiosi
è bene che cosa è successo nei giorni scorsi alla stampa non se ne occupa
E Successo né che una Mowgli è separata dal marito alla moglie testimone di Geova aveva deciso per il no
Riguardo all'educazione religiosa del figlio perché riteneva che il figliolo a lei affidato per il mangiare per il dormire per l'educazione c'è anche da supporre Perna formazione di carattere umano
E religioso riteneva che questo figlio dovesse non subire il condizionamento dell'educazione cattolica ebbene il padre ha chiesto che il figlio venisse contro la volontà della madre affidataria del figlio
Venisse iscritto all'ora di religione c'è stato un giudice in Italia che ha dato ragione a questo padre
Per cui la madre si trova ad essere testimoni di Geova ad avere un figlio che probabilmente anche lui un testimone di Geova infieri informazione
E questo figlio per la volontà del padre al quale era stato sottratto perché probabilmente non era un padre adatto all'educazione del figlio questo figlio si droga dovere
Subire il caso dire subire la la
Educazione religiosa e allora e questo sta a dimostrare che quel così discutibile buonsenso degli italiani discutibile di un certo punto perché purtroppo la nostra società
Così negativa sotto questo profilo da qualche volta a ragione persino alla pavidità dei vili persino alla viltà dei pavidi
Tante che indo UDC stiamo battendo e dobbiamo batterci perché venga finalmente dichiarata la incostituzionalità di un sistema il quale i viola in maniera grave e seria un diritto alla riservatezza si diceva nell'Ottocento lo diceva la cultura liberale e poi concludo non voglio
Trattenervi oltre un tanto
Si diceva la cultura liberale dell'Ottocento che nessuno può essere autorizzato a chiedere ad un altro come la pensa in fatto di religione dalla culla alla tomba oggigiorno noi vediamo violato questo principio
Io penso che ciascuno di noi debba assumersi le proprie responsabilità ma le proprie responsabilità le possono assumere coloro che hanno la forza poi di sostenere queste loro responsabilità i pavidi
Ivi lì coloro che non sono capaci di civismo coloro che non sono capaci di scelte che superano il loro modeste dimensioni costoro debba avere anche il diritto di nascondersi dietro l'anonimato
Debbono avere anche il diritto di nascondersi dietro il voto segreto
Quindi io penso che il sistema per tutti questi motivi debba essere impugnato per incostituzionalità considero una perdita di tempo qualunque discussione su Margiotta sua Acquaviva sulla Falcucci tutte e perdite di tempo
I nostri sforzi debbano essere interesse indirizzati piaccia o non piaccia democristiani alla ministro Spadolini piaccia o non piaccia ai comunisti a tutti i loro amici nostri sforzi devono essere indirizzati in sempre contro il concordato
Perché il Concordato rimane il dire il centro da cui promanano da cui derivano tutti questi mali contro i quali è inutile che ci battiamo con dei modesti palliativi
Il professor Bellini dico e ripeto per perché ci ascolta che stiamo qui al gruppo parlamentare democrazia concreta per una conferenza stampa sull'ordine legione vorrei dare la parola con acredine cominciata la giornalista
Chiedere il Paese Sera
All'un
No
I
Cosa
Se non mi credete in Parlamento come lo utilizzerei
Ma rispondo brevemente le due domande perché credo abbiano lo stesso lo stesse tipo di risposta
Questo noi abbiamo siamo presenti nei vari comitati scuola costituzione pertanto in questo senso avendo aderito corredato Scuola e Costituzione all'iniziativa della CGIL sci ci sentiamo impegnati ad aderire
Però sottolineando e caratterizzando la nostra posizione che questo può essere solamente un'arma questo
L'inchiesta per questo dar conto di firme della CGIL affinché si arrivi a comprendere il nocciolo del problema e che quindi si arrivi a capire che nessun revisione dell'intesa potrà accogliere potrà far passare le proposte che la CGIL eccetera quindi noi ci perdiamo la raccolta delle firme unicamente perché potremo poi dimostrare che il vero nocciolo della problema rimane appunto nella noi per noi nella nella abolizione del Concordato ma comunque nella modifica delle quelle parti che contenute del concordato sono ineliminabili semplicemente dall'intesa quindi in questo senso
Faremo una campagna per la quale cercheremo di pubblicizzare al massimo il fatto che abbiamo abbiamo cercavo di dire recentemente cercheremo di farne una battaglia del nell'opinione la seconda cosa invece l'utilizzazione di questo questionario noi abbiamo già detto al comitati con Costituzione che i dati del questionario sono a disposizione di tutte quelle forze che possano e vogliano
Impegnarsi in una battaglia su questi argomenti quindi ovviamente sarà chiaramente spunto anche di eventuali interpellanze
Parlamentari ma soprattutto volesse
Un strumento di lavoro comune a tutte le forze che sono impegnate su questo su questo argomento
Non intendiamo anche se mettiamo a disposizione il nostro nostro apparato organizzativo non intendiamo esserne poi gli unici fruitori
Anzi chiediamo e abbiamo già chiesto una collaborazione anche da parte dei vari comitati degli organismi che sono all'interno dei comitati per la addirittura elaborazione somministrazioni
Antonia San MPA
Io faccio parte del movimento politico per l'alternativa che è uno dei movimenti associazioni gruppi che si sono ritrovati
I e hanno dato vita al comitato nazionale scuole costituzione
A livello nazionale
Ma anche un coordinamento romano io qui lo vorrei ricordare il perché è un organismo che sta molto raccogliendo informazioni in questo momento particolare provenienti da ogni scuola di Roma
Ed è il coordinamento romano per il rilancio della democrazia nella scuola appunto un organismo a livello più locale
Ma io vorrei prima di tutto esprimere un grandissimo apprezzamento per questa iniziativa di Democrazia proletaria e ho sentito l'illustrazione del questionario fatta
Appunto da Mimmo Jervolino e da Fabbrocino e lo trovo veramente uno strumento di cui tutti dobbiamo avvalerci
Perché il più se ne parla di questo particolare problema e meglio è anche perché più se ne parla e più ci si accorge come queste scelte
Siano avvenute in una totale disinformazione insomma
Oppure per i motivi che sono stati illustrati anche dal professor Bellini ora da Fabio Lucino prima e che sono motivi che equivalgono poi alla disinformazione insomma quindi benvenuto questo questionario e penso che est ce ne serviremo a tutti i livelli sia come insegnanti come genitori nelle scuole facendolo conoscere a tutti quanti gli utenti operatori della scuola io vorrei esprimere qui come comitato scuole costituzione presente anche Virginio Massimo ci dobbiamo invece scusare per l'assenza di Anna Maria Marenco che ha telefonato in questo momento che avete e trattenuta a scuola e non non non riesce a essere presenti
Ma dunque la nostra posizione riguardo a a questo discorso ho concordato intesa che è stato fin qui sviluppato
è una posizione che definirei estremamente coerente in questo senso che il fatto che noi abbiamo scelto di focalizzare la nostra attenzione sull'intesa non significa che non si ritenga che il nocciolo di tutto sta nel Concordato
E sono due tempi diversi cioè d'intesa è indispensabile e che venga attaccata perché è l'intesa che si presenta nelle scuole con questa fisionomia particolare
Che è la collocazione di due ore dell'insegnamento della religione
Nella scuola materna ed elementare e quello che è stato disposto con l'insegnamento di un'ora nella scuola media superiore con tutte le discriminazioni che ne conseguono
Ora i genitori che e anche gli studenti che poco fa il professor Bellini illustrava così bene cioè persone molte volte benpensanti persone Pardi Defensor persone che inter un modo per l'altro non hanno avuto quell'informazioni perché non dobbiamo cercare di renderlo invece persone consapevoli persone non più pallide
Persone che possono arrivare a capire quello che abbiamo capito noi ecco l'obiettivo di arrivare nelle scuole a formare un grosso movimento
E e del motivo per il quale abbiamo scelto il campo il treno dell'intesa e Democrazia proletaria è stata anche con noi in questa scelta
è un motivo proprio di elevare il livello della della discussione della cosciente della consapevolezza
Sempre indicando che il Concordato e naturalmente ciò da cui derivano tutti i nostri mali questo è chiaro perché abbiamo un articolo sette che contrasta con un articolo otto voglio dire questo
è così perché non ne parliamo perché il fatto di parlarne indicando questo sommo male
E non tessendo all'intorno tutti quei rapporti e tutti quei quei e tutti quei movimenti partecipativi
Che ci possono portare a smuovere questa cosa sarebbe un errore nel senso che resterebbe un discorso a mio parere molto importante dal punto di vista teorico e che mai deve venire tralasciato
Ma non ci aiuterebbe a creare un movimento nelle scuole
E quindi io sono reduce proprio da un'assemblea di genitori al liceo Tasso che abbiamo avuto ieri pomeriggio
E abbiamo visto come sul discorso della discriminazione nella scuola che è stato messo in atto da questo castello poi che nemmeno sta nell'intesa perché sta nella circolare ministeriale delle attività alternative
Abbiamo trovato una grossissima sensibilità né i genitori e quindi qual è stato il documento il cucito da quell'assemblea di ieri è stato una mozione nella quale sì chiede Pilla revisione dell'intesa perché il primo punto che viene in mente chiaramente è stato detto tutto quello che si poteva dire anche sul concordato però nessuno può pensare oggi in maniera concreta e diciamo immediata
A una revisione del Concordato se non si passa prima attraverso una coscienza
Che l'insegnamento della religione cattolica nella scuola in ogni suo ordine e grado crea un complesso di discriminazioni che sono inaccettabili perfino da coloro che hanno scelto l'insegnamento della religione quindi ieri questa mozione passata
In due tempi c'è un primo tempo che cioè con due proposte voglio dire una prima che è quella di chiedere la decisione d'intesa con la collocazione fuori dell'orario scolastico
La seconda è di chiedere alla preside il blocco dell'ora di insegnamento di religione cattolica fino a quando non saranno previste delle attività che non discriminano solo due livelli che nelle scuole trovano accoglimento
Poi la richiesta di sottoscrivere nella raccolta di firme della CGIL ad esempio ha trovato una grossissimo ascolto anche questo è un fatto di una certa importanza perché nelle scuole finora si era sempre temuto di nominare sigle per paura di così che ci fosse una strumentalizzazione eccetera
Invece il fatto che si è capito che questa è una battaglia che va al di fuori del discorso politica nella scuola eccetera
Genitori anziano accolto con molto interesse quello che abbiamo riferito come comitato scuole costituzione cioè dei rapporti intrapresi coi gruppi politici i parlamentari anche qui il discorso certo sono d'accordo con l'hanno votato tutti concordato all'infuori di poche forze tra cui Democrazia proletaria e la Sinistra indipendente mi sembra ecco allora si dirà questi partiti ora cerchiamo sempre di proteggere il concordato lo faranno soltanto se non vedranno nel Paese una volontà diversa è il primo punto per esprimerla in maniera concreta e attaccare l'intesa noi non ne vediamo altri
Perché è livello che che ci ha portato a unirci tutti quanti che ha portato su questa strada anche quei partiti che hanno votato il concordato in Parlamento voglio dire come il Partito comunista
Con questo io non voglio non voglio ipotecare nulla ma io sono convinta che se dalle masse proprio dalle masse anche dei gli iscritti al partito comunista parte
Questa sensibilità e le cose possono anche cambiare nel tempo voglio dire quindi non non mi Minniti lanciamo proprio a corpo morto in questa raccolta di firme proposta dalla CGIL voglio dire perché è lo strumento visibile pratico
E sul quale convogliare tutto un atteggiamento di Presa di coscienza che stava lentamente avvenendo nel Paese
Giudice dunque l'idea
E hanno votato tutti Domenici
Di che cosa prevede la partecipazione questa all'assemblea dei genitori inizieranno circa duecento persone
Molti di quarta ginnasio genitori nuovi e quindi persone anche che non conoscevano insomma è stato un po'una sola
Resa perché la paura dei ragazzini in corridoio a volte poteva darà anche un risultato diverso difatti ci sono stati alcuni pochi uno di sì ma i genitori che chiedevano interventi concreti ed è stato bello vedere come dall'Assemblea ucciso una voce no interventi concreti no perché tatami se noi dobbiamo dimostrare veramente quella che è la realtà e cioè che un ragazzo quando è fuori dalla porta perché abbiamo una qualsiasi attività che non ha nessun riconoscimento non abbia nulla ai fini scolastici e la stessa cosa quindi noi chiediamo l'attività che abbia dei un carattere di legalità siccome però questa non è stata pensata dal ministro perché la circolare proprio parla di attività
Che sia è un punto vincente per mettere in crisi tutto tutta la realizzazione per adesso appunto che il Concordato nata
Fini
Hanno firmato Lara Comi ai non è un'opzione ottanta Napoli avete incominciato a fargli firmare anche non abbiamo
O anche assemblea ha capito mantiene interlocutori vitale se non vado errata voti contrari
Per cui sono tutti d'accordo nel rivedere l'inglese
Consentire
Cioè il professor ben nel nuovo la parola per prima di dar previ comunque ribadire che il nostro giudizio è una democrazia proletaria che riduttive minimalista dico chiedere la revisione delle intese senza mettere in questione il concordato quindi per noi
Diciamo se aderire amo a quelle che chiedono la revisione dell'intesa come momento di lotta concordata ma come partito politico vogliamo ribadire diciamo con forza che la nostra posizione
E riteniamo che se ne c'è giusto che su di esse opportune ci sia un partito politico che ricorda questa permanente contraddizione tra il neo concordate risma cui ancora si ispirano comunisti socialisti e CGIL e i bisogni che
Perde una da studenti dai genitori da insegnante che trovandosi a contatto col concordato tramite l'intesa vivono diciamo la
La contraddizione
Io approfittando ancora un attimo
Della vostra cortesia vorrei spiegare quali sono le ragioni per le quali personalmente non mi sento di dare il mio appoggio alle iniziative della CGIL non per motivi ovviamente di politica sindacale che non sono interessato alla cosa ma per motivi caratteri dialogico e anche di carattere pratico io ritengo che sia controproducente qualsiasi tentativo che si fa Chadir razionalizzare aree un sistema che è intrinsecamente sbagliato perché la razionalizzazione di un sistema intrinsecamente sbagliato può dare a questo sistema una apparenza di ragionevolezza che invece non la nella sua sostanza mi spiego il fatto che un bambino sia buttato fuori dalla e mantenuto in un corridoio freddo ed umido è un qualcosa e colpisce molto la fantasia delle persone se questo stesso bambino noi invece di lasciarlo nel corridoio la mettiamo in una
Avola giocare non certamente lo assistiamo in qualche misura per cui però questo bambino è stato sempre buttato fuori da quell'aura resta il fatto che è stato discriminato
Lo hanno discriminato lo hanno buttato fuori e allora quello su cui noi dobbiamo mi
Fatto che il bambino buttato fuori dal
Miglior trattamento è il fatto che i bambini non vanno buttati fuori dall'aula e il fatto di non buttare fuori da Milano a volare significa combattere i combattere quell'atto che purtroppo consente di buttarli fuori che il Concordato qualunque razionalizzazione del sistema vale ad e ad attenuare tare quella carica anti concordataria che io per massimalismo personale per giacobinismo personale ma forse anche qui per un certo sano buonsenso quel rallentamento di carica significare passa
Nel concordato nell'archivio delle cose ormai acquisite noi dobbiamo invece mantenere viva l'opposizione concordataria appunto perché concordato non passi in archivio è chiaro che la la Kamel la CGIL vuole rifare la verginità al Partito comunista la frase volgare tutto legata molto legate alla situazione politica italiana il Partito Comunista molte cose da farsi perdonare cerca di farsi alle perdonare per il braccio secolare o spirituale o quello che sia sindacale della CGIL a mio avviso io ritengo che ognuno debba assumere le proprie responsabilità e io do APPA
Però la responsabilità al Partito Comunista globale entrare che non abbiamo bisogno di chiudere perché poi
Altrimenti
Non bisogna no volevo precisare che quanto diceva il professor Bellini nella nel patto dei ragazzi messi fuori sette lei la la stessa cosa che avevo detto io prima perché quando abbiamo detto che ieri i genitori a grande ma Durante in questa Assemblea hanno votato proprio perché non si faccia nessuna attività e proprio perché si è capito che non si vogliono avere ragazzi in un'altra aula fare qualche cosa cioè ugualmente di Stream Dante questo voglio dire era era un discorso che era già sottinteso non è che il corridoio appunto per me molto qualificante pensare che corridoio o aula diverso è la stessa cosa ecco quindi su questo siamo pienamente d'accordo
Io ringrazio a nome di democrazia proletaria tutti coloro che hanno partecipato alla nostra conferenza anche quelle che non hanno preso la parola
Ricordo e ribadisco alla fine diciamo che questa con questa nostra conferenza l'abbiamo voluto ripetere ancora una volta la nostra opposizione all'insegnamento confessionale della religione e al regime concordatario
La causa dell'origine concordati vecchi e nuovi richiamando le responsabilità pesanti e nel forze politiche hanno approvato il concordato e annunciando la nostra iniziativa di mobilitazione dico scende interazione su questo problema attraverso un questionario campi un'indagine a campione che si inserisce nell'la movimento di lotta contro il concordato e contro l'intesa sull'insegnamento della religione portata avanti da un ampio arco di forze anche che sono intervenuto anche la nostra conferenza che di nuovo ringraziamo insieme agli ascoltatori