"Quale Europa?" - ciclo di trasmissioni settimanali realizzate con il contributo della rappresentanza italiana della Commissione Europea nel quadro della sua campagna di informazione sull'allargamento dell'Unione Europea (tema della trasmissione odierna: il ventesimo anniversario dell'approvazione da parte del Parlamento Europeo del Progetto di Trattato di Unione Europea proposto da Altiero Spinelli) (9ª puntata)

Un viene
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale benvenuti a questa nona puntata di quale Europa trasmissione realizzata con il contributo della Commissione europea nell'ambito del sua campagna di informazione sull'allargamento
Quest'oggi il quattordici febbraio un importante data perché vent'anni fa esattamente vent'anni fa il parlamento europeo approvava un trattato costituzionale
Per l'unione europea su iniziativa di Altiero Spinelli
La puntata di oggi sarà dedicata a questo tratteremo quindi marginalmente i temi dell'allargamento ma evidentemente sono quelli d'attualità visto che il primo maggio prossimo
Entreranno dieci nuovi membri nell'Unione europea ma visto l'importanza di questo anniversario vogliamo ricordare la figura di alter Altiero Spinelli la sua opera
Come federalista la sua opera all'interno del parlamento europeo e non solo per fare questo abbiamo già in collegamento telefonico Pier Virgilio da storiche
Direttore attualmente direttore dell'ufficio della Commissione europea in Italia ma che è stato a lungo assistente di Altiero Spinelli soprattutto nella sua esperienza parlamentare da Astori Buongiorno innanzi al loro assolutamente ci ci può raccontare come nacque quell'iniziativa di Altiero Spinelli quella del club del coccodrillo
E quindi quel progetto di Trattato dell'Unione Europea che venne approvato vent'anni fa
Sì bisogna ricordare che alla fine degli anni settanta quando il Parlamento europeo fu eletto per la prima volta nel giugno del mille novecentosettantanove a comunità ove allora viveva un periodo di forte crisi
Era entrato in vigore da poco nel settantotto il Sistema monetario europeo e questo ha provocato un forte dibattito fra i governi e con il Parlamento europeo sul modello utili di comunità ovvero sceglierebbe di unione
E qui in questo dibattito c'erano i governi da una parte che aveva una posizione molto conservatrice in particolare spinti dalla signora Thatcher da Margaret Thatcher che aveva diventato primo ministro nel mille novecentosettantanove
E dall'altra parte il Parlamento vero che invece che spingeva per una visione dell'Europa più avanzata e più ambiziosa
E ci trovammo quindi in un momento di forte impasse in cui è abbastanza evidente che i governi erano incapaci di far funzionare la comunità e allora Spinelli in quell'occasione in altri otto paesi un'iniziativa che il collegata al bilancio dell'Unione al bilancio della comunità un po'come i Parlamenti del diciannovesimo secolo vinse la battaglia della democrazia combattendo contro i reni
Sulla questione delle delle tasse diciamo il primo Parlamento governo eletto a suffragio universale nel dicembre del settantanove respinte con sdegno il bilancio fatto dai governi e corrisponde a questa visione conservatrice
Dopo sei mesi di presidenza italiana nel primo semestre dell'ottanta riparato antologico agirò di fronte a un progetto di bilancio peggiore di quello che il Parlamento stesso aveva respinto e dalla Spinelli approfitto di questa occasione
Per dire ai suoi colleghi se non siamo noi a prendere in mano il destino della comunità trasformandolo in una sorta di Assemblea costituente la comunità rischia di rimanere paralizzata e forse anche di morire
Come come si volse poi l'esperienza parlamentare di quel Progetto che se non ricordo male duro circa tre anni
Sì devo dire che la reazione iniziale del Parlamento crudi scetticismo e anche di in qualche caso di ostilità
Ricordiamo che per esempio nel gruppo comuni dal quale Spinelli apparteneva come indipendente i comunisti francesi erano violentemente contrari ma anche fra i comunisti italiani cerchi nutriva più di qualche dubbio
I socialisti erano anch'essi divisi in particolare i laburisti ma anche i giuristi francesi erano abbastanza ostili
E democristiani consideravano che il principio spesso del dell'europeismo gli appartenesse abbia ragioni di rarità storica Schumann De Gasperi Adenauer e quindi non è ammissibile che un eletto nelle liste del Partito comunista potesse Hogarth il diritto di diventa un po'la bandiera dell'europeismo
Quindi i primi passi nel deleteria di Spinelli che perfidia in una cena che si svolge in un ristorante di Strasburgo che chiamai il coccodrillo de per questa ragione che il crebbe de animato da Spinelli prese il nome di crebbe il coccodrillo i Paesi Bassi furono o non furono facili ricordo che nelle prime settimane non era facile raccogliere su un progetto di risoluzione scritto da Spinelli le firme dei deputati europei empatici voi più di un anno
Dalla più o meno dell'ottanta a luglio dell'ottantuno per convincere la maggioranza del Parlamento europeo assumere diciamo così questo ruolo costituente
Io voi visto e poi nell'ottantuno fu approvata questa risoluzione nella quale il Parlamento aveva decideva dichiara una commissione ad hoc
La Commissione affari istituzionali
Spinelli voler questa Commissione nascesse subito in modo da evitare concorda il lavoro
Ben prima delle della campagna elettorale del mille novecentottantaquattro
In modo tale da dare al Parlamento ovvero il tempo per fare una campagna in tutti i Paesi a sostegno sono oggetto e invece gli equilibri interni del Parlamento tra democristiani socialisti liberali
Perché che il la Commissione affari istituzionali cominciano a lavorare non già nel settembre dell'ottantuno come ora Spinelli ma soltanto alla fine del gennaio del mille novecentottantadue
La conseguenza dopo che il progetto di Trattato che istituisce una coclea la prima costruzione
Dei nove approvata non entro il mille novecentottantatré cuore duro Pirelli ma il quattordici febbraio del mille novecentottantaquattro dando quindi al Parlamento europeo soltanto un paio di mesi per lanciare questa campagna in tutti i Paesi membri della Comunità europea ma nonostante questo il progetto che popolato al Parlamento
è un progetto che ha condizionato in qualche modo la storia dell'integrazione europea dal mille novecentottantaquattro a oggi
Però che pure è stato sempre tiepido
Rispetto al prospettiva della evoluzione federale della della Comunità europea dell'unione ha sostenuto più volte che sorge lo stadio Progetto Spinelli non avremmo avuto tutte le tappe successive cioè l'atto unico il Trattato di Maastricht
In un certo senso conto costrinse i governi a a muoversi a agire realmente a negoziare realmente con poi la Conferenza intergovernativa che portò l'atto all'atto unico
Beh i governi arrivavano questo un po'più tardi nel cantone ricordiamo che nel mille novecentottantatré i governi su proposta italiana e tedesca di Emilio Colombo e di Cancer
Approvarono una retorica dichiarazione solenne la dichiarazione di Stoccarda secondo la quale la prospettiva dell'Unione Europea
Si sarebbe discussa dopo cinque anni che nel mille novecentottanta ottantotto e che comunque questa prospettiva non non avrebbe dovuto avere come conseguenza quella di modifica i trattati
Quindi i governi parecchio attorno il progetto Spinelli soltanto nel nel maggio-giugno dell'ottantaquattro grazie anche al sostegno di François Mitterand però poi al dar sfogo in qualche modo questo consegno nella creazione di un piccolo comitato di esperti e poi il risultato fu la visione di Milano del giugno del mille novecentottantacinque quando sotto presidenza italiana
Si decidono già di accettare il progetto Spinelli ma di convocare una tradizionale conferenza intergovernativa
Che si conclude poi alla fine dell'anno con la promozione dell'atto unico che secondo Spinelli era il partorì il topolino partorito la montagna dell'iniziativa del Parlamento europeo
Ecco e di di di topolini ne ne parleremo più avanti perché volevo fare su ascoltare i nostri ascoltatori la voce di Altiero Spinelli nel corso di un dibattito che si è tenuto a Radio Radicale
Il ventisei ottobre del mille novecentottantatré Spinelli illustrava proprio il suo Progetto di unione europea quello concepito dal club del coccodrillo
E che poiché venne adottato il quattordici febbraio del mille novecentottantaquattro dalla al Parlamento europeo le parole di Spinelli e devo lo sentirete sono molto d'attualità molte delle cose che dice credo che non certo senso si possano applicare anche oggi ma ascoltiamo per l'appunto direttamente la voce di Altiero Spinelli
Si può dire che il Parlamento europeo è arrivato a ad accettare la proposta che il nostro gruppo qui avevo chiamato il club delle proposte del coccodrillo
Per fare un nome neutro per fare il nome del luogo dove abbiamo fatto la prima riunione ha gettato pende questo punto di vista per due per un una ragione fondamentale reggae da una parte era evidente di io direi ogni giorno di più
E e ha bisogno dell'Europa di un'Europa unita dei problemi che debbono essere risolti in Comune crescono e c'è un'aspettativa sia all'interno che all'esterno dell'Europa di un'azione europea
E e che non ci fosse una prospettiva di Unione europea gli Stati europei io che stanno oggi una comunità ricomincerà ebbero subito
A riconsiderare l'un l'altro come possibili nemici dall'altra parte però gli strumenti però appare l'azione politica di per realizzare per affrontare questi problemi comuni economici politici domani valida perché l'hanno fatta tante volte
Che diventa una cosa quasi noiosa ripeterla
Gli strumenti e dico per fare queste politiche e praticamente ritorno del tutto insufficienti
Che è un organo esecutivo che si chiama la commissione che è troppo debole
Che non ha un vero potere governativo c'è un Parlamento che non ha potere legislativo che è un Consiglio dei ministri che deve rappresentare ed è giusto che ci sia anche una rappresentanza degli Stati come tali
Ma che pretende di per invece l'organo che decide tutto lui
Perciò onnipotente ed insieme impotente perché quando si debbano prendere con continuità delle decisioni politiche da una vie di corpi che elabora la politica ciascuno per conto suo
Non si arriva mai all'accordo lo vediamo in Italia dove siamo arrivati per i partiti non riescono a mettersi d'accordo perché invece di fare una certa elaborazione a livello di Parlamento al livello i dati sui pali vello di direzioni di partite
Tassonomia mettiamo al posto dei partiti molto più gravi e più pesanti dei partitini lievitati nazionale abbiamo insomma un meccanismo che non funziona
E nei locali all'Europa e nello stesso tempo è impossibile
A questo la direi la prova e controprova di queste è data dal fatto che da venti anni continuamente comico o la condizione o i governi o un governo dice è necessario fare un balzo in avanti ogni tanto c'è una proposta nuova una volta si chiama Piano che una volta si chiama piano Werner un'altra volta si chiama il progetto del sistema monetario un'altra volta tagliava il piano di un diamante via dicendo recentemente si chiama il piano che ha indicato Colombo
Dato ogni volta che si sente che è necessario al ruolo che cos'è questo il governo di voler bene noi incarichiamo adesso i nostri diplomatici di preparare loro il progetto e il progetto è ancora un un altro organo intergovernativo cioè un organo che organizza l'importo l'impotenza tenta e che non fa portare avanti le cose ora il Parlamento si è trovato in questa situazione che da una parte e è un Parlamento che non ha poteri pompieri reali non ha poteri legislativi non ha il potere di formare il governo di controllarlo però a un grosso potere direi un grosso potere politico un'autorità politica e cioè che è l'unico organo
Ha il diritto di dire io posso parlare a nome dei cittadini europei che mi hanno eletto
Cioè la legittimazione dell'elezione democratica che nei nelle nostre democrazie moduli moderne è la più grossa legittimazione che ci sia non c'è un'altra superiore anche più la divinità le il diritto divino cioè il territorio della della elezione popolare
Bene Parlamento europeo è l'unico organo perché ed è una cosa nuova perché non c'è mai stato un Parlamento che richieste cittadini tutta l'Europa in quale non debbono votare per Fatima debbono portare individualmente per forza
Allora cioè l'idea che noi abbiamo detto è questo potere politico bisogna questa autorità politica bisogna farla pensare e parla per dare nel dire e le una all'Europa ha bisogno di una Costituzione sua
Formalmente quel Cavallini deve avere il all'inizio la forma di un trattato che Beretta ratificato dai vari Stati però come contenuto è una Costituzione
Una volta evoluzione normativa non è separata da diplomatici deve essere preparata dai rappresentanti delle forze politiche
Le quali legittimamente possano dire sì noi rappresentiamo quelli che ci hanno eletto
E deve nascere da un consenso assai largo perché non si può fare in un mi fa paesi che non sono stati mai uniti non l'autorità politica c'è e c'è un il consenso Batman portata in largo che fatti attraverso i vari paesi in parte attraverso le varie le bare di
Correnti politiche perché questa prova vuol dire che in vuol dire che non è indifferente
Con lei l'attraverso tutte le elaborazioni nazionali non si arriva mai a formare una visione politica attraverso queste elaborazioni tra nazionale ci si arriva
Noi dobbiamo dire che holder direi facciamo una colletta che c'è questa possibilità
Ecco così Altiero Spinelli non dibattito a Radio radicale il ventisei ottobre del mille novecentottantatré per Virgilio D'Astoli uno Spinelli preveggente quanto diceva
Allora in un certo senso vale anche oggi con la di un progetto di Costituzione approvato dalla Convenzione di Valéry Giscard sta e il risultato o meglio non risultato alla Conferenza intergovernativa che per l'appunto fatta di diplomatici
Ma io direi che su questa questione conviene fare tre riflessioni io
Tre elementi il primo e che per tutta una certa parte
La Convenzione presieduta da Giscard ha compiuto un cammino simile
A quelle del fatto dal Parlamento europeo tra l'ottantadue e l'ottantaquattro c'è la convenzione
Ha discusso innanzitutto dei problemi particolare dei problemi della politica estera ma anche della sicurezza interna e quindi della democrazia con un approccio direi che sufficientemente ambizioso cioè con l'idea che a questi problemi bisogna dare una soluzione comune che una soluzione comune iscritta in un testo di tipo costituzionale
In una seconda parte che è stata l'ultima fase dei lavori della Convenzione i governi si sono resi conto che la convenzione
Stava in qualche modo prendendo su di sé una responsabilità che fino ad allora era stato dei governi e quindi anni inviato nella convenzione ciascuno i propri rappresentanti al più alto livello e nelle ultime settimane di lavori da convenzioni rappresentante dei governi hanno agito all'interno alla Convenzione dicendo che il potere ce l'abbiamo noi e abbiamo un potere impositivo ma anche un potere in negativo cioè un potere di veto quindi se non viene accettato il nostro punto di vista non ci sarà nessun testo della convenzione quindi se noi guardiamo le ultime fasi dei lavori della Convenzione
Ha prevalso in qualche modo il metodo intergovernativo cioè il metodo sono nel quale tra ciascun governo intende rappresentare il il cosiddetto apparente interesse nazionale
E quindi il risultato finale del lavoro soprattutto per la parte diciamo così istituzionali cioè i poteri del Consiglio i poteri della Commissione il modo di votare interno del consiglio corrisponde al più logica di una Conferenza intergovernativa che era logico e un'Assemblea costituente e quindi il risultato finale per esempio cui posso esprimermi
Presentando anche il punto di vista della Commissione che ho l'ha presentato nel settembre aveva lo scopo dell'anno scorso presenta una un approccio che è condivisibile soltanto in parte cioè è una cioè una mezza assoluzione è una soluzione che avrebbe richiesto un miglioramento è un è un semplificazione anche nei confronti dell'opinione pubblica
Dopodiché il tasso la convenzione così come è arrivato alla fine dei lavori ce l'hai impazza il risultato dell'ambizione
Il club e i membri della Convenzione di tipo costituente empatia risultato di una sorta di veto da parte dei governi è stato presentato alla Conferenza intergovernativa e innanzitutto al Consiglio veri Salonicco
Ora in questa situazione
Erano possibili due strade la prima era quella che i governi avrebbero dovuto riconoscere nella convenzione in qualche modo una legittimità derivante dal fatto che la convenzione chiara nei rappresentanti dei Parlamenti nazionali del Parlamento europeo della Commissione di governi e quindi accettare il testo in quanto tale e chiede ai governi di di di sottoscriverlo e poi distrutto volo alle artiglierie per molti avrebbero dovuto dar luogo attraverso un referendum europeo
La seconda pare invece sarà quella che è stata intrapresa dal governo italiano che aveva la presidenza di turno
Che sarà quella di aprire in qualche modo una un però poi ho negoziato interno intergovernativo il Governo italiano ha avviato le consultazioni nel mese di luglio nel vestire agosto ha scritto dei testi che cercavano di raggiunge un compromesso pare codice dei vari governi e quindi è abbastanza inevitabile che a dicembre o si sarebbe aggiunto
Uno è risultato molto al di sotto di quello al quale arrivata la convenzione
Orchestra e vedo anche voi di contare risultato che noi abbiamo avuto che il tempo di questo o quel Paese avrebbe impedito il raggiungimento di un accordo e così è stato perché al consiglio per dicembre i governi non sono stati in grado di mettersi d'accordo
Perché i governi non sono stati disponibili lo diceva spieghi allora
E fare questa cessione di sovranità nazionale ad una superiore solida Oprea
E quel quali sono a suo avviso le le prospettive su questo accorda in seno alla Conferenza intergovernativa le trattative vanno a rilento sotto presidenza irlandese qualcuno dice che invece il un accordo verrà raggiunto sotto presidenza olandese e soprattutto che tipo di accordo a suo avviso
Ma le trattative vanno a rilento e a quello che si sa le posizioni dei governi non sono sostanzialmente mutate fra l'alto il lavoro fatto dalla presidenza italiana Antonio ha introdotto un ulteriore elemento di ambiguità perché prima dell'inizio Montefeltro aveva un solo testo che a quello della convenzione che pur essendo insufficiente era un testo abbastanza coerente cioè un equilibrio
Intorno al quale i governi avrebbero potuto a un accordo
E invece il governo italiano ha messo sul tavolo prima un testo alcun pratiche Napoli nel mese di novembre poi ultronee terzo al Consiglio europeo di di Bruxelles creando ulteriori elementi di ambiguità e di confusione
E qui non si sa oggi sulla base di quale testo sta negoziando cioè si sta negoziando sul testo una convenzione o sul testo presentato la presidenza italiana nel mese di dicembre
La mia opinione è che non sarà facile raggiungere un accordo
Prima dell'elezione europee e questo certamente sarà un danno dal punto di vista come posso dire della capacità dell'opinione pubblica di capire per su quale Europa noi stiamo andando
E io ritengo che secoli sarà cioè se non ci sarà un accordo prima delle elezioni europee sarà ben difficile indoor coevo che i governi che oggi sentono la pressione della scadenza delle elezioni europee possano poi raggiunge un accordo durante la presidenza olandese
Allora a mio avviso in questa situazione noi dovremmo ritornare alle origini l'approccio Spinelli hanno cioè quello di dire che è morta la Convenzione europea perché la Commissione europea ormai è stata sciolta dei governi e non esiste più
Constatato che ancora una volta i governi nella Conferenza intergovernativa hanno dimostrato la loro impotenza
L'unica strada è quella riconoscere nel Parlamento europeo che sarà letto dal dieci al tredici giugno ok il più grande parlamento democratico del mondo perché non c'è un'altra Parlamento ovvero Parlamento molti nazionale che rappresenta quattrocentocinquanta milioni di cittadini cittadini che sia il Parlamento aveva letto I prenda in mano il terzo dalla convenzione
Utilizzando in qualche modo agendo in quanto assemblea costituente permanente gira vibrante nel mille novecentosettantanove che consegna ai governi eventuali di quest'anno un testo modificato e migliorato rispetto a quello la convenzione dicendo ecco questo è il prodotto di un grande compromesso democratico
Io credo che se si voleva una battaglia nelle prossime settimane e nei prossimi mesi in vista
Sessione del Parlamento ora bisognerebbe chiedere ai partiti e ai candidati che viene noi vogliamo andare nel Parlamento vero perché il Parlamento vero svolga questo ruolo costituente e siccome non ci sono altre strade Scialoja parla democratica è questa di riconoscere il Parlamento vero questo costituente questa la soluzione
Vuole ma con con l'allargamento con questi dieci nuovi Paesi che entreranno al primo maggio e i loro rappresentanti a suo avviso il possibile un progetto Spinelli hanno come quello di allora dove i membri dell'Unione europea erano molte di meno
Io ho constatato nei lavori della Convenzione che ci sono candidati esponenti dei Paesi dei Paesi che entreranno Carlo l'apporto costruttivo in qualche caso anche più costruttivo di quella di alcuni Paesi che sono già membri dell'Unione europea
Ora la questione che la convenzione così come era composta non poteva votare perché era composta in modo tale che non era possibile funzionasse come sistema di tipo parlamentare tenga conto che per esempio una cantante lussemburghese alle allo stesso peso che un rappresentante della Germania ok per esempio la Commissione europea
Valeva due voti su centocinque
Mentre il Parlamento europeo direi per natura che essa è il luogo nel quale si possono trovare degli accordi democratici e che provoca a maggioranza quindi il Parlamento europeo premio Beach l'unico luogo luogo politico
Nel quale è possibile raggiungere una maggioranza relativa a un certo modello di Unione europea
E io ritengo che il Parlamento così come è stato nel mille duecentosettantanove che soprattutto nei primi mesi sente la spinta all'opinione pubblica Oprea
Potrebbe effettivamente raggiungere questo tipo di accordo su un modello di un'europea molto vicino a quello che attuati immaginato da Spinelli del mille novecentottanta e poi nel mille centottantaquattro sì istituzionali
Qua qual è l'Europa di cui ha bisogno o l'Unione europea in un certo senso voglio dire
Oggi abbiamo una Commissione oggi come allora come ottantaquattro una commissione che non è un mese comunque l'esecutivo un consiglio che non è né un senato né quindi con funzioni esclusivamente legislative ne un altro organo esecutivo un Parlamento europeo che non è pienamente un Parlamento con funzioni legislative cosa bisognerebbe cambiare a suo avviso
Beh alla mia opinione
Pietro diciamo sempre Pirelli che innanzitutto l'Europa ha bisogno di essere governata quelli verso governata ha bisogno di un governo l'unico modo cioè non può essere governata da venticinque governi nazionali
Quello che appare quella di che la Commissione europea attraverso una serie di meccanismi legati al voto al voto popolare riguardo e legati al potere che deve avere per esempio nella politico-economico o al diritto e il dovere di rappresentare un inno Beha
Nel mondo che la Commissione europea diventi il governo dell'Unione
E allora per diventare il governo ne servono una serie di atti servono alcuni modifiche da introdurre dei trattati anche nella costruzione europea per esempio io ho sempre ritenuto che la la strada migliore sarebbe quella di avere un presidente della Comit dell'unione del Governo dell'Unione letto a suffragio universale
Dare direttamente dai cittadini sulla base di un programma e sulla base anche dell'indicazione di quelli che hanno poi i componenti della équipe del futuro governo europeo
Quindi il primo atto è questo adesso diceva Spinelli spesso che il Parlamento per forte già di fronte a sé un governo forte e quindi c'è questo binomio da una parte il governo che oggi non esiste
Ed ha trovato un Parlamento vero credeva nella pienezza dei poteri di qualunque Parlamento poi però noi viviamo nell'Unione che insieme un'unione
Dati e di cittadini e di cittadine
A da questo punto di vista alloggi valere un'autorità di bilancio e legislativo che sia bicamerale cioè nella quale i i governi degli Stati siano rappresentati all'interno di un ruolo da no
Simile o a quello della degli stabili che il Senato a quello della del del della Germania che il Bundesrat e un Parlamento vero che rappresenti invece il il voto eccolo qua ecco questo questo triangolo governo
Parlamento il Consiglio ritrovarsi all'interno di un equilibrio che deve essere di tipo federale e questa l'unica soluzione per far funzionare fa funzionare in modo efficace un'Unione a venticinque
C'è però all'interno della venticinque ci possa aderire tardi che non fossero ponti accettare questo tipo di soluzione l'unica strada è quella e qui
Torniamo in qualche modo all'attualità del progetto Spinelli e quella che fu indicato allora al progetto Spinelli cioè di un testo dico sul serio possa entrare in vigore a maggioranza che all'articolo ottantadue del progetto del mille novecentottantaquattro
E che sarebbe rivoluzionario rispetto al all'attuale alla alle alle attuali procedure volevo chiederle prima ha detto che del progetto dall'ottantaquattro ha condizionato la storia della Comunità europea tempo dell'Unione europea dall'ottantaquattro ad oggi in che senso c'è stata più continuità o discontinuità rispetto quel progetto
Ma se noi leggiamo i trattati successivi cioè l'atto unico Trattato di Maastricht dotato di Amsterdam in piccola parte Cataleta vediamo che pezzi di questi trattati sono stati ripresi
Dal testo del progetto Spinelli girovaga dei principi che oggi sono validi per l'Unione europea nel suo complesso che esistono perché sono stati introdotti nel dibattito dal progetto Spinelli la Carta dei diritti fondamentali
Il principio di sussidiarietà la cittadinanza europea il ruolo del Parlamento europeo una certa visione della politica estera
L'articolo sette che quello secondo il quale se uno Stato viola in maniera fondamentale fermamente i diritti fondamentali possibile applicare delle sanzioni
Conto questo stato ci sono tutta una serie di patti dei trattati
Che che noi possiamo ritrovare nel progetto Spinelli
E però ma ancora alcune cose fondamentali cioè non si è fatta la strada fino al punto di raggiungere la piene dalla convalida e la coerenza del Progetto Spinelli manca appunto l'idea che è una Costituzione una costruzione soltanto se viene approvata e se viene modificato a maggioranza manca l'idea che all'interno del siano essi funzionari e ne sarà che ci sia un organo che abbia una funzione di governo e e manca l'idea di una gradualismo di tipo costituzionale che permetta loro di andare avanti senza che ci sia qualcuno che a un certo momento impongono un vento che impedisca l'unione di svilupparsi
Ecco questi elementi non si ritrovano nei trattati dall'atto unico al Trattato di Nizza e una parte sostanziale di questi elementi non si vedono nemmeno nella con il progetto della convenzione
Tenendo anche conto che il testo del progetto Pirelli a un testo di una Costituzione relativamente bene cioè meno di novanta articoli dicevate il noir abbiamo bisogno di una costruzione che poi potremmo metterci in tasca e che possa essere letta
Da dai dai gli studenti nelle scuole
Il terzo valutazioni riesca certamente non entra in una tasca ma entra soltanto il mondo in una borsa perché sono
Più di cinquecento articoli
Se dall'Europa così come dal punto di vista istituzionale può funzionare a venticinque poi ventisette ventotto e più membri oppure oppure no
No io sono convinto che con tutte le critiche che si possono fare i trattati precedenti dal Time residenti hanno rappresentato dei piccoli passi avanti sulla strada di un'Europa migliore
Il terzo la la il Trattato di Nizza non permetta all'unione di funzionare e quindi io sono convinto che se non si arriverà a un accordo oggi otto dopo le elezioni europee su un modello diverso di Tropea noi molto aumentato a due tre anni ci troveremo di fronte a una forte lei sia una paralisi
Dell'unione europea quando discuteremo del Bilancio da applicare nel periodo due mila sette due mila tredici quando l'Unione europea di fronte ad altri internazionali dovrà cercare di esprimersi con una sola voce quando dovremo definire delle politiche dell'unioni che valgano per venticinque Paesi e domani ventisette ventotto quando dovremo decidere
Quali altre
Paesi potranno aderire all'Unione Europea
Non si è mai fatto un vero e poi il dibattito sulle frontiere dell'Unione per esempio non sappiamo che il il presidente sconsiderata Berlusconi
Ritiene che un domani anche la Russia o la Moldavia con l'ucraino abbiano ossia debba entrare devono avere non è questa per esempio l'opinione della commissione europea o di vari governi che ritengono invece che le le frontiere dell'Unione debbano aprirsi ai Balcani e poi con gli altri stabilire delle relazioni di tipo privilegiato allora di fronte a tutte queste sfide
L'Unione europea non è in grado di rispondere e quindi io sono convinto che noi prima della fine della legislatura che si aprirà a giugno cioè molto probabilmente nel due mila sei due mila sette ci troveremo di fronte a una parola perché ai fini del processo di integrazione europea e da questa legge cresce o con una considerevole passo indietro puramente comma più illusione del processo di integrazione comunitaria
Oppure con un Coppoli Paesi che decideranno di andare avanti secondo il metodo Spinelli hanno in attesa che gli altri siano poi in grado di di raggiungerli
So che fra poco ci deve lasciare quindi io le porrei un'ultima domanda tornerei a Spinelli e al quattordici febbraio del mille novecentottantaquattro
E di leggere in un un breve passaggio del di un suo intervento parlamentare quel giorno
Spinelli tra l'altro disse giunto alla fine di un capitolo e all'inizio di un nuovo capitolo che probabilmente sarà portato a termine da altri
E riflettendo sul lavoro che ho cercato di fare qui devo dire che se le idee contenute in questo testo in una risoluzione non fossero esistite nella mente dalla grande maggioranza di questo Parlamento
Non sarei mai riuscito a mettere delle mi sono limitato ad esercitare come Socrate l'arte della maieutica sono stato l'ostetrica che aiutato il Parlamento a dare alla luce questo bambino
Adesso bisogna farlo vivere così tra l'altro il tiro Spinelli il quattordici febbraio del mille novecentottantaquattro da soli io vorrei chiederle se questo spirito esiste ancora mentre i politici particolare fra la nuova generazione politica europea oppure se ci vuole un altro Spinelli in un certo senso
Questo credo che molto di meno ci sto molto di meno perché molti dei politici di di quindici o o vent'anni fa e anche prima sentivano porte la spinta della
Di questo opaca nata dalle macerie della guerra
Molti di questi politici di oggi non tanto in corso questa spinta e quindi intanto più questa necessità e poi Spinelli aveva ragione quando diceva che quest'idea in fondo esisteva nove
Ed erano diffuse nel Parlamento europeo però se non ci fosse stato Socrate e se non ci fosse stata l'ostetrica solamente il progetto non avrebbe mai visto la luce e quindi oggi bisogna a mettere purtroppo che non esiste in Europa un altro Spinelli
E e quindi l'unica strada è quella di di lavorare per uno uno Spinelli collettivo cioè insieme di cose politiche che certamente non sono i gruppi politici nel Parlamento europeo che diventano sempre di più
Delle scatole vuote senza ideali comuni io mi chiedo come funzionerà politicamente il Parlamento europeo dopo le elezioni europee un Parlamento che oggi riunisce intorno dall'al suo interno più di cento partiti è che dopo le elezioni europee del tredici giugno li raccoglierà quasi duecento
Come può catturare questo parlamento nel quale ancora oggi funzionano e agiscono e hanno il potere delle famiglie politico ma è legata delle vicende del passato i socialisti popolari liberali i comunisti
Sono legati a dirlo di oggi e che oggi in Europa sono fanno parte del passato e quindi si tratta forse di riflettere
Ha un tempo di aggregazione politico di aggregazioni politiche dal Parlamento per diverse rispetto a quelle che lo hanno governato in tutti questi anni e quindi promette soltanto in questo modo cioè in qualche modo aiutando a creare una sorta di non dico di Spinelli collettivo ma insomma di di di consenso e di e di coesione fra parlamentare condividono lo stesso approccio che coralmente il Parlamento aveva sono in grado di di di di assumere su undici lievitati Spinelli se questo non avvenisse
Commenta il Parlamento però del tredici giugno onestamente il suo mestiere di tecnico della legislazione europea ma non sarà in grado di di affrontare e di prevenire la crisi dell'Unione europea e come dicevo prima sarebbe in questo caso inevitabile fra due o tre anni
Bene noi la ringraziamo grazie a Pier Virgilio da Astori la salutiamo risentirci spero su Radio Radicale magari a quale Europa ad una delle prossime puntate
Può e continuiamo questa nona puntata di quale Europa ricordiamo tra l'altro i alcuni siti internet
Sui quali gli ascoltatori di radio radicale possono trovare maggiori informazioni in quanto alla all'allargamento dell'Unione Europea al processo
Di riforma istituzionale futuro il dibattito sul futuro dell'Europa nel sito internet sul quale potete non trovare maggiori informazioni è quello della rappresentanza italiana della Commissione europea www punto Europa appunto è un punto it
Slash Italia anche quale Europa ha un suo sito internet si trova sul sito di Radio Radicale www punto radio radicale punto it c'è un apposito spazio per dibattere dei temi europei ma anche per porre domande ai nostri ospiti torniamo alla figura di Altiero Spinelli a quella Progetto che venne approvato il quattordici febbraio del mille novecento e Manta quattro i vorrei ricordare l'ultima parte della vita di Altiero Spinelli sarebbe evidentemente interessante approfondire anche la prima parte della il Periodo della seconda guerra mondiale il suo confino a ventottenne dove ha studiato i testi dei federalisti anglosassoni dove abbandona il comunismo e abbraccia il federalismo e dove soprattutto insieme ad Ernesto Rossi Eugenio Colorni
Elabora il manifesto di Ventotene ma per tornare per l'appunto all'anniversario che ricordiamo quest'oggi
Innanzitutto ricordiamo che Spinelli nel set anta venne nominato membro della Commissione europea della commissione dell'allora Comunità Europea poi da settantasei e l'ottantasei fu membro del Parlamento europeo
Divenendo nel mille novecentottantaquattro presidente della commissione istituzionale che oggi divenuta Commissione costituzionale è nel Parlamento europeo che Spinelli
A l'opportunità di avviare per la seconda volta dopo il Manifesto di Ventotene un'azione di tipo costituzionale promuovendo
All'interno del Parlamento eletto direttamente l'elaborazione di un progetto di trattato di unione europea che per l'appunto
Venne approvato a larghissima maggioranza il quattordici febbraio mille novecentottantaquattro esattamente vent'anni fa per continuare a parlare di cui abbiamo voluto sentire anche Angiolo Bandinelli federalista radicale conosciuto molto bene agli ascoltatori di radio radicale e amico di Altiero Spinelli
L'intervista è stata realizzata da Paolo Martini ascoltiamo per l'appunto il contributo di Angiolo Bandinelli
Angiolo Bandinelli colui vogliamo parlare di Europa di Altiero Spinelli ma soprattutto di Europa perché in questa trasmissione di quale Europa ci poniamo soffermare in particolare sulla eredità di Spinelli anche alla luce della fallimento dei lavori della Convenzione europea che a questo punto non si sa anche quando riprenderanno a marciare in modo più deciso proporre questo vogliamo partire
Alla LUISS alimenti il fallimento della convenzione dei diciamo dei diciotto mesi mi pare di lavoro dedicati dalla da questa Commissione ha questa grossa Commissione Europea per
Per disegnare un nuovo Statuto per il continente
E questo fallimento ripropone drammaticamente mi pare oramai siamo tutti consapevoli l'interrogativo su che cosa era l'Europa e allora vorrei proprio cominciare per capire le difficoltà che pone proprio interrogativo che cos'è l'Europa eccetera vorrei partire ricordando che qualche giorno fa qualche sera fa stavo ascoltando e mezzo la trasmissione guidata da Giuliano Ferrara sul Canale sette
E comiche verrà ora parlando del governo a cielo invece va be'questo governo nettamente più americano
E così lontano dall'Europa attenzione e dall'europeismo del vecchio blocco
E poi rimasto colpito da questa espressione
Perché vero senz'altro che l'europeismo appartiene al vecchio blocco come lo chiama Ferrara diciamo così allora alla al blocco del dei partiti berlusconiani chiamammo l'così mappe rare identifica l'avversario
Di Berlusconi del Berlusconi filoamericano nell'europeismo ma europeismo non è un pensiero del federalismo federalismo dev'Pinelli che era anche qualcosa di diverso va all'europeismo e perfino di ora avversario dell'europeismo quando oggi noi vediamo appunto il crollo della convention la convenzione a un prodotto dell'europeismo non del federalismo è una concezione diverso fra che nasce da dalla dal pensiero di Spinelli e da quello di Bretto
Piccolo ma in fondo un aureo libretto che qui nell'insieme a Rossi e a coloro che nei lavoro cui lavorò quando si trovava a Ventotene nel con Torino
Il federalismo europeo qualcosa erano diciamo così un'idea diciamo così che noi e che io personalmente trentotto alla vita
Dal dall'europeismo della convention accertato quel bell'incontro dei radicali a Brussel due mesi fa circa in cui proprio su quel per divaricazione di di di importazione che discorso no
E diciamo così l'idea di fondo che è venuto fuori diciamo così questo progetto pannelliano del diritto ed Uniti dei Uroš Breda medico d'America ed Europa
è una riga porchetta positiva all'interrogativo Spinelli spesso di Vito la sua vita diciamo il dei periodi leggo proprio lui stesso costa ascritta proposto radical politica autorità di vedere a distanza
Leggo cosa ha scritto in proposito per capire appunto il certi allacci che ci riportano oggi all'iniziativa radicale Peter Pinelli
Tra i quarantatré e quarantacinque ho lavorato sull'ipotesi
Io ho una rinascita democratica impetuosa
Che sarebbe partita dall'avvenuta distruzione non solo dell'ordine europeo del passato ma anche di quello interno di quasi tutti gli Stati Uniti d'Europa
Da lì questa ipotesi perché gli Stati Uniti gli Stati europei
Ieri costruirono e il disordine interno non ci fu la distruzione del vecchio ordine non avvenne continua quindi di tra il quarantasette e il cinquantaquattro
Che l'epoca in cui io più o meno l'ho conosciuto Spinelli Luís la moglie Ursula le figlie tra cui Barbara una bambinetta allora
Pare quaranta rete cinquantaquattro scrive Spinelli o lavorando sull'ipotesi di grandi ministri moderati europei
Attenzione a quello che segue incoraggiati dallo spirito missionario democratico che allora animava la politica americana ed impauriti da quanto stava avvenendo in Europa orientale ci avrebbero ascoltati equivarrebbero accidenti alla costituzione federale ecco qui viene fuori quel tremendo interessante Pinelli commenta
Per far sì che l'Europa dei governi allora democristiani o comunque centristi liberali
Degli allenatori vede carpe eccetera convinto che forniamo era convinto che quella della loro iniziativa europeista sarebbe stata favorita
Dalla politica americana che enti pubblici una politica
Inquadriamo nutrita di spirito missionario democratico allora abbiamo che il federalismo Spinelli hanno tentativo di costruire un'Europa federata
Inutili IVA nella vicinanza spirituale e politica e culturale dell'America
Lei Angelo anche ricordato recentemente che il generale Eisenhower incontrò proprio spinale italiano e approviamo
Notai questo amarcord avviene allora
Che quando Ferrara Giuliano Ferrara contrappone oggi
La politica filoamericana di Berlusconi all'europeismo del vecchio blocco dice uno accorta corretta Emma incompleta e in quanti incompleta Pallotta
Perché l'incompletezza determina la la senta la mancanza di elementi che possono portare a un giudizio definitivo è vero
Perché basta perché per identifica europea M. federalismo mentre il federalismo e altra cosa e il federalismo aveva un'accentuazione del federalismo Spinelli annulla centootto nel fortemente l'americana
Imperniato proprio sulla fiducia che l'America avrebbe collaborato avrebbe sollecitando queste l'unione europea e quindi ci ricorda oggi alla politica all'indicazione all'aspirazione che vogliamo pannelliano
Evocato da quella città che uniti d'America ed Europa che riprende la logica la cultura ricoprire Lione spinelliana cioè Europa in quanto Europa federata e statunitense
Fortuna debbono collaborare nello spirito diciamo no di questa lunga tradizione alla quale europeismo spesso
Ospite contrario o quanto meno in ambiguamente prossimo nel senso che c'è molto europeismo che inutile di di velleità autonomiste dell'Europa rispetto all'America mentre il federalismo noi perderemmo aveva questo senso
Di di di vicinanza profonda con gli Stati Uniti Spinelli scritto delle cose molto belle sopra la cultura liberale della politica americana eccetera ed eccoci parliamo direttamente il nodo e dovendo parlare di Europa oggi in ritengo debba essere approfondito virgola è una spiegazione un po'vaga pensare che Ferrara post dedicare una puntata di organetto a correggere questa sua turista che è dovuta direi non a lui ma ora generale incomprensione dei temi
Che solleva la questione europea che tono essenzialmente riconducibili a queste divergenza RAI un federalismo politico chi nutre
Della cultura federalista americana che ci riprova al Red Herring
Che è accorso diciamo che è stata una badante
Della della dello statuto dell'America della costruzione federale americana
E appunto dall'altra parte l'abbiamo invece un'Europa che tenta di sfuggire a questa responsabilità io mi ricordo quando ha ma Fini viene perché Bruxelles e non doveva essere Philadelphia
No perché voleva dire bruciature fra altra cosa non non essere troppo americana
A questo punto chiamò oggi e a quell'atto ci richiama all'esperienza federalista americana federalista spinelliana nata in quel lontano mille novecentoquarantuno a Ventotene grazie all'operato dei tre cospiratori vogliamo chiamarli
Che di chi incontrano Ventotene si incontrarono così cominciano a pensare
A questo testo molto bello che il manifesto di Ventotene appunto vorrei ricordare tra l'altro che alle origini di questo manifesto ce ancora una volta un liberale cioè Einaudi
Che nell'immediato dopoguerra avvertito du Corriere della Sera alcuni articoli appunto in cui denunciava la la pericolosità del permanere dei nazionalismi in Europa lui spesso tanto per vedere come i giri può ridurne l'ho sempre
Diciamo così dallo stesso puntare al titolo gente distesa pena utili aveva trovato punto ispirazione per questi suoi articoli agli ai ritardi di alcuni federalisti inglesi degli anni trenta anche in Inghilterra è anche già negli anni Trenta si lavorava proprio queste prospettive che tre articoli gli articoli di di Einaudi erano noti
Ma Ernesto Rossi che te li fece spedire a Ventotene appunto da Einaudi su questo i tre cominciarono a lavorare per questo testo che io ritengo ancora vivo e attuale
Angelo già ricordato in questo convegno di Bruxelles che un elemento determinante fu la mancata nascita di un esercito europeo negli anni cinquanta che fu diciamo l'elemento determinante per impedire questa direzione federalista e americana di cui parlavi perché
Martelli e ci furono parecchie concomitante
Diciamolo l'elemento scatenante fu il gollismo francese ancora una volta lo voglio segnalare qui al di là delle delle altre coincidenze storiche temporali mi pare la morte di Stalin e quindi la crisi del dell'impero sovietico che aveva così l'anno del andiamo da Roma
La diminuita pericolosità della spinta sovietica
Verso Occidente però di fatto l'elemento scatenante fu il fatto che nel parlamento francese gollisti e comunisti votarono per affossare
Quella Comunità europea di difesa cioè quel nocciolo che avrebbe dovuto essere l'esercito europeo che se fosse nato avrebbe evitato una serie di problemi e avrebbe incardinato una o dinamica nuova perché spinello capì subito naturalmente che che tu hai un esercito deve avere una guida unitaria di un esercito di avere un governo che il governo ed esercito
Questo è un esercito di avere una politica estera non cinque politiche estere no
Ho una politica estera frantumata tra soggetti diversi occorre una testa che guidi il braccio dell'esercito naturalmente per scoprirli Tetano che tutt'altre cose
Pellini appunto la vecchia esperienza purtroppo devo dire che sempre al centro della Resistenza delle resistenze
Alla nascita diurna diciamo di qualcosa di nuovo in Europa avevamo la Francia un purtroppo destino io capisco anche la nobiltà d'una tradizione quella francese che non vuole arrendersi vuole ancora esercita un predominio che pur pure in Europa
Però ovunque il tutto io non sono affatto aprirà un agente ritengo che oggi occorre pensare europeo cioè pensare Spinelli hanno e quindi per tentare antifrancese
Per salvare la Francia diciamo è al di là dei tuoi gol odierni o dei suoi Chirac firme attuali quella pure nel cinquantaquattro con la vera grande occasione perduta per l'Europa
Come questa della convenzione se vogliamo poche ore nascere qualcosa di più
Di quello che nato con un profilo più di coraggio e al limite la sua scomodità avrebbe per la sconfitta della convenzione una convenzione che avete prodotto qualcosa di più coraggiosi avrebbe sta per
Più nutriente per tutti così invece non sappiamo bene niente cosa abbiamo respinto il nemico sarà avremmo avuto della convenzione forse passata purtroppo tutte in mano oggi alle diplomazie
C'è il rischio che triangolo degli avanguardisti che avevamo così Inghilterra Francia e Germania
Lavori non in uno spirito europeo ma nello spirito parziale queste grosso rischio
Julio gli amori pronte romanesco un altro elemento per cui diciamo la pensione spie all'importante quello del ruolo del Parlamento europeo lui spesso insistito sulla necessità che non fosse un semplice ufficio studi il cui lavoro poi veniva di Manin volato da altri ecco in questa situazione in cui lo scontro sembra essere tra un'Europa della commissione è un'Europa intergovernativa che che futuro a in questo Parlamento europeo guardo al mondo come preparano il perché
No andare a votare per le prossime elezioni e questo è già un diciamo così per me
è una attacco di campagna elettorale personale voglio dire nel tempo e che queste non le cose che deve direi che costi chiamato a discutere quando vedo i partiti come si preparano
Con le i candidati o candidabili o probabili
Che condotta evidenzia accetta o non accetta una candidatura a seconda del loro interesse interno Mamma RAI con motivazioni europee o anche europee sono spaventato
Ecco per non dire non per non fare nuove dal traguardo letto sul Riformista proprio e la cosa mi ha scandalizzato
Un Emmy parere un editoriale qualche giorno fa in cui vi sia una come bisogna andare in Europa perché siccome il parlando hanno nel Parlamento europeo
è stato letteralmente o quartiere lo ritagliata un proprio metodo il prezzo del giornale imposto a difendere gli interessi nazionali
Proprio
A est la tesi di un giornale rispettabili modifichiamo appunto riformista che vuole portare idee di riforma nella finestra e che sostiene copie Berlusconi notoriamente o diciamo così perché passa per essere antieuropeo antieuropeiste a non direbbe precisamente no posso dire beh non lo so
La destra nazionale ma abbordabile
Quando a fine il cavallo pare un modo un po'giornale riformista disciplinata nel Parlamento europeo per difendere l'interesse nazionale vorrei che non si è capito nulla allora finiva le elezioni con questo spirito suppongo che è anche in altri Paesi o in Francia in Germania Cirio vada con questo spirito ci si domanda marchi serve
Questo Parlamento europeo
Che è un fatto di gente che va alle imperfette non parlamentare europeo ma parlamentare nazionale no e notoriamente capiamo che molte delle difficoltà ricostruzione di una amalgama europeo vengono da un quarto che il parlamentare nazionali portano al Parlamento europeo
Le problematiche nazionali in commissione quando discutono leggio eccetera e ripeto perché dalla politica agricola perché fatta per per soddisfare gli interessi nazionali in primo luogo quelli della Francia nove e quindi diciamo ancora una volta anche in queste assieme noi abbiamo un Parlamento che stravolto nelle fondamenta io non era mai stata Brussel prima cioè cioè lo Stato quando ancora non c'era
La nuova sede del Parlamento c'è questa sede faraonica Prato bruttissima a mio modestissimo avviso
Che proprio terzo dagli impianti ed un gigantismo Pietro Radici
Proprio
Questo enorme Di Biagio ospita un parlamento che diciamo così di europeo ha ben poco Marco
Marco Pannella questi in cui Guido convegni tenuti a Brussel ha sparato a zero ha detto cose giustissime sul Parlamento sulla quelle più sulla partitocrazia che domina quel parlamento
Dopo le logiche della partitocrazia dette partitocratiche nazionali
No ecco il ritorno a questo problema quello è un Parlamento di gente che va lì per fare l'Europa
Quindi che ruolo ha il palo
Metto beh questo Parlamento
Diciamo così non ha un ruolo orrore cattivo quello che invece potrebbe essere e manca il e manca assolutamente è una classe dirigente europea
Sia pure minuscola sia pure uno uno Cagli è un frammento
Richieste che pensando europeo di espiare in conseguenza anche qui mi pare che i radicali nella loro ricerca non so se sarà fruttuosa
Di partiti che vogliano costituire una lista europea alle prossime elezioni pare un tentativo di rilievo e mi auguro che riesca in qualche misura Noto riuscirà ma insomma ancora una volta la baracca radicale produce
Temi denuncia germogli
Nella direzione giusta anche per quello che riguarda l'Europa non so se per recenti i ripensamenti Opel profonde era dei Cameristi sprofondi radicamenti ma insomma ancora una volta
Qui dentro non la baracca radicale si pernotta in maniera costruttiva diciamo positiva e in anticipo
Grazie ad Angiolo Bandinelli grazie a voi
Così dunque Angiolo Bandinelli intervistato da Paolo Martini su o Altiero Spinelli sul suo progetto di trattato per l'unione europea sulla sull'Europa più in generale noi con questo chiudiamo questa Nona puntata un po'speciale di quale Europa dedicata per l'appunto la figura di Altiero Spinelli alla sua opera al suo Progetto che venne approvato esattamente vent'anni fa dal Parlamento europeo
Ricordo due siti internet quello della Commissione europea in Italia www Europa punto e un punto in Translation Italia quello di radio radicale www punto radio radicale punto it ti dove c'è uno spazio riservato a quale Europa per gli ascoltatori per dibattere porre domande ai nostri ospiti io ringrazio Lara occhi che ha curato la regia di questa trasmissione l'appuntamento è per la prossima settimana alle quindici e trenta per la decima puntata dedicata all'allargamento di quale Europa da David Carretta un buon proseguimento l'ascolto di radio radicale
Signore
Otto un
Nel