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Grazie a tutti apriamo questa conferenza stampa che abbiamo indetto in Consiglio regionale del Piemonte a Palazzo Lascaris ringraziamo radio radicale che
Trasmetteva questa conferenza a livello nazionale perché è un'iniziativa che parte dal Consiglio regionale parte da un seria un gruppo di diciotto consiglieri regionali del Piemonte e però un'iniziativa Caparezza nazionale perché abbiamo deciso di percorrere una delle due strade che l'articolo settantacinque della Costituzione prevede per l'indizione di un referendum referendum popolare statico settantacinque prevede come è noto e come è stato più volte applicato anche dei radicali non solo dei radicali in Italia la raccolta di cinquecento mila firme autenticate e certificate e depositate per l'indizione del referendum ma l'articolo settantacinque prevede un'altra canale di attivazione dell'iniziativa referendaria che è quella della richiesta
Concorde di cinque Consigli regionali
Allora abbiamo pensato di depositare l'abbiamo depositata martedì una proposta di deliberazione del Consiglio regionale del Piemonte che poi suggeriremo invieremo anche agli altri Consigli regionali italiani per chiedere che sia un indetto una referendum popolare abrogativo della legge quaranta del diciannove febbraio due mila quattro
Norme in materia di procreazione medicalmente assistita
Una legge su cui si è dibattuto abbastanza noi avremmo preferito di più
è stato dibattuto soprattutto nella fase finale quando a un certo punto si è andata la stretta dunque otto parlamentare che ha fatto emergere
Non poche contraddizioni mi permetto di dire in entrambi gli schieramenti di maggioranza e di opposizione una legge che ha visto dividersi giustamente di schieramenti dividersi anche i gruppi perché si tratta davvero di un tema di coscienza un tema molto delicato
Su cui è importante noi crediamo chiedere subito immediatamente ai cittadini a al corpo elettorale italiano
Che cosa ne pensa e chiederà al cittadino come meglio intervenire su una materia così delicata come la procreazione medicalmente assistita come la ricerca scientifica in materia di cellule staminali e quindi in materia di moltissime malattie
Che possono a vere dalla ricerca scientifica nel campo delle cellule staminali dei vantaggi indubbi
Abbiamo depositato questa proposta di deliberazione a prima firma
Mia Bruno Vellano ma a firma anche di Carmelo Palma sempre del gruppo radicale di Angelo Burzi
Di Forza Italia di Giovanni Caracciolo dello SDI Giuseppe Pino Tiezzi dei Comunisti italiani di Mario Contu di Rifondazione Comunista Giuliana Manica capogruppo dei DS Pietro Marcenaro segretario regionale dei DS Domenico Mer due Mercurio tubo per il Piemonte gruppo di maggioranza del centrodestra Enrico Moriconi presidente del gruppo Verdi Rocchino muliere dei DS Rocco Papandrea ex segretario ragionare di Rifondazione Comunista e il capogruppo di Rifondazione comunista in consiglio regionale Roberto Placido dei DS grido viva vicepresidente del consiglio regionale dei DS Angiolino Riggio dei DS Wilmer Ronzani dei DS Marisa suino vice capogruppo dei DS in Consiglio regionale e infine Giancarlo Tapparo del gruppo misto Unione civica riformatori
La
Mia sarà soltanto semplicemente l'introduzione voglio a suo tempo e dare spazio a tutti gli intervenuti per cercare di spiegare perché riteniamo che anche dal Consiglio regionale anche da un Consiglio regionale che modo veramente alla qualche difficoltà ad approvare questa proposta di deliberazione è importante cominciare a discutere e tentare seriamente di attivare questa procedura referendaria
Noi abbiamo verificato come l'Associazione Luca Coscioni con i radicali italiani che in base alla normativa del referendum se non si procede alla richiesta
Del referendum abrogativo della legge quaranta in questi giorni che in queste settimane per l'incompatibilità delle lezioni nazionali della
Espressione di voto sul referendum non si potrà procedere ad una valutazione popolare dei
Termini della legge quaranta fino al due mila sette quindi o si raccolgono le firme adesso in queste settimane o si attivano adesso in queste settimane e in questi mesi
I cinque consigli regionali italiani oppure questa legge che per molti aspetti è davvero è tolta da a clericale e poi né aggiungere in modi di aggettivi violenta per molti aspetti rispetto alla donna e poi di sionista rispetto alla ricerca non potrà essere discussa e quindi cambiata e noi speriamo abrogata prima di tre anni
E questo sarà un grave danno proprio perché come tutte le leggi in Italia troverà un modus vivendi troverà un'attuazione
Più o meno plausibile che però comporterà
Nelle vite quotidiane di milioni di cittadini e soprattutto di donne gradi gravi problemi io do subito la parola a Giuliana Manica capogruppo dei DS che e qui con noi e che ha sottoscritto con noi
Tra i primi questa proposta di delibera regionale
Grazie Bruno Mellano i colleghi del gruppo radicale con cui abbiamo avuto occasioni di stare altre iniziative anche su queste problematiche su questi temi io penso che questa sia una legge particolarmente preoccupante una legge contro la scienza e contro le donne
Due requisiti che rendono sicuramente oscurantista un provvedimento quando un provvedimento al suo interno queste due parate visti che e sempre quasi sempre sicuramente oscurantista e particolarmente arretrato
Contro la scienza e contro le donne perché nega le più importanti conquiste della ricerca scientifica in questa direzione tende ad occultarle ad utilizzarle ad impedirle
Contro le donne perché del principio della maternità
Liberamente la procreazione libera e responsabile cerca di fare uno un processo di liquidazione che magari parta dalla legge sulla fecondazione assistita per arrivare magari alla centonovantaquattro la legge sull'aborto attaccare il principio della procreazione libera e responsabile dell'autodeterminazione della donna
Senz'altro è un percorso che arriva poi a strade completamente diverse a mettere in discussione anche legislazioni importanti che in questo Paese magari anche con dei referendum abbiamo conquistato e confermato
Io penso che poi siano prevalsi gli elementi che hanno voluto imporre in modo ideologico una sorta di morale pubblica un pochino autoritaria una morale pubblica può esistere solo se una Morabito di pubblica condivisa
Che mette insieme le diverse opinioni le diverse conoscenze e i diversi punti di vista assumerne uno e farlo diventare il punto di vista generale contro la maggioranza delle cittadine e dei cittadini italiani le donne
E la scienza a mio avviso un atto particolarmente grave
Pertanto con grande convinzione non solo sono stata contraria alla legge ho ritenuto che fino all'ultimo momento ci si dovesse opporre cercare di riaprire delle correnti dialogo anche magari con dopo negli altri schieramenti politici perché quello non potesse essere scongiurato
Un voto positivo su quel testo adesso penso che questa legge debba essere radicalmente cambiata pertanto certamente le iniziative che facciamo nelle varie parti del Paese ma anche questa iniziativa che parta dei Consigli regionali è un elemento importante
Per riaprire un confronto un dibattito e per modificare questa situazione quindi ringrazio ancora Bruno Mellano determini avanza
Questa
Grazie a Giuliana Manica un impegno che sappiamo quotidiano importante perché questa proposta di deliberazione a una forza in sé soprattutto se riusciremo a convincere altri Consigli regionali
Ammesso che il nostro possa arrivare ad un voto favorevole ne mancano sempre altri quatto quindi sarà opportuno attivare tutte i contatti e i i rapporti la Rete politica nazionale per ottenere i cinque Consigli regionali per la richiesta del referendum popolare do la parola ne sono contento ad Angelo Burzi Angelo Buzzi di Forza Italia ha già assessore regionale al Bilancio
Su molti aspetti vicino che qualcuno definirebbe in modo inquietante hanno dei radicali ma anche oggi è qui con noi e nel presentarlo voglio dire che anche nel suo partito anche nei giorni della sua approvazione
Della legge quaranta del due mila quattro sono arrivate alte fonti delle voci di dissenso voglio ricordare quella del senatore Del Pennino voglio ricordare quella del vicepresidente della Camera Alfredo Biondi e voglio ricordare anche l'espressione il giorno dopo l'approvazione della legge del ministro delle pari opportunità Stefania Prestigiacomo che il giorno dopo ha detto questa legge assolutamente da modificare da cambiare noi diciamo e dato a gare ma è già qualcosa
Ringrazio anch'io Bruno Mellano il gruppo di radicali per l'iniziativa a cui molto volentieri ho aderito
E credo spero di riuscire a dimostrarlo o a documentarlo almeno in parte in questo mio intervento perché si può arrivare alle stesse conclusioni partendo da presupposti politici
Talora molto diversi quali sono per esempio quelli che in molte aree mi differenziano
Dalla posizione della collega manica e quindi dal gruppo dei DS ricordava nell'anno che al momento del dibattito tale legge troppo breve
Chi ha potuto seguirlo nella fine del mese di novembre dicembre dell'anno scorso Saccà quanto su questo tema troppo poco ci sia confrontati
Nelle sedi dove il confronto io credo sia l'unico possibile che sono i se le sedi della Società della cultura della deontologia non certo quelle delle Aule parlamentari
Allora siccome essere liberali e un lavoro faticoso ad alcuni tocca ogni scelta per DNA o come nel mio caso per faticosa acquisizione e allude al fatto che molte voci sollevati in dissenso ma nelle sedi sbagliate
Nelle sedi delle buvette del Corridori parlamentari dei commenti fra amici e non dove molto semplicemente
Chi si professa liberale semplicemente avrebbe dovuto non legiferare su materie non di competenza io non sono contro questa legge semplicemente perché è una cattiva legge con Dio elenco delle cattive leggi è infinito perché è una legge inutile non è materia su cui si debba legiferare
Faccio un passo indietro per chi
Abbiamo avuto modo di seguire il dibattito e ove qualcuno l'abbia fatto sinceramente consiglierei perché c'è sempre tempo anche per la ripetizione di recuperare il tempo perso perché è un tema molto importante vedrebbe che anche alcuni autorevoli
Pensatori laici del centrodestra ne scelgo uno che il più grande e non dico il più grosso perché so che poi si secca che Giuliano Ferrara al momento del dibattito sui temi che sono attorno al mondo su cui questa leggi inutilmente è stata poi affrontata e anche negativamente dall'aula vedrebbe che anche alcuni laici io mi ritengo fra questi sono perplessi attorno ad alcuni temi che scelgo delle modalità non casualmente radicali per esprimere che confondono le tematiche dello GM delle trattazione delle carote con quelle delle Brione che confondono i desideri più che comprensibili
Sulla maternità trasformandoli in diritti che portano esigenze oggettive di molte famiglie diceva Luca Sofri che ormai molti esempi positivi di quanto la protezione assistita abbia potuto nell'ambito stretta portare come frutto di frequentiamo giornalmente ad eccessi le nonne
Madri e quant'altro ma tutti questi temi sono temi tono destra affrontati
Anche con un pensiero difficile che non può essere solamente ideologico nelle sedi competenti e quali sono o quella solita della cultura della deontologia magari anche della normativa la prassi del comportamento ma non dell'aula non della legge non è tema su cui la legge debba interferire perché non casualmente quando lo fa fa delle cattive leggi tra l'altro cattive leggi e anche leggi ipocrite perché ciò che noi qui
Tentiamo in qualche modo ipocritamente di normare inutilmente i normare non sarà normato in paesi della nostra stessa Comunità europea passi
Non è e non sa normato in Paesi con cui esiste una competizione non soltanto culturale ne scelgo uno per tutti la Cina allora credo che nel non voler affrontare dei temi oggi
Vuole cercare di normarlo lì ipocritamente inutilmente potremmo essere costretti poi o i nostri figli i nostri nipoti a doverne subire delle conseguenze estremamente negative
Quali stiamo aprendo conseguendo subendo in un altro tema presente quello che portò all'eliminazione
Del dell'utilizzo di di energie
Di natura atomica all'epoca del delle decisioni che i nostri padri o alcuni di noi per età prese però in maniera erronea
Quindi concludendo io non sono contro questa legge perché se ne potrebbe fare una migliore sono contro questa legge perché la legge inutile in quanto tale l'abrogazione di essa e quindi elemento di positività
Diceva il professor De Robilant perché i veri liberali dovrebbero impegnarsi al momento in cui chiedono il voto a non fare leggi su cui non hanno competenza pre
E si farebbero molto molto meno leggi e saremo quindi costretti affrontare molto meno errori cui riparare interessa anche il metodo che qui riproposto in aggiunta a quello tradizionale raccolta firme osservazionale
Perché per ti credi d'un federalismo praticato
E non soltanto faticosamente argomentato con dei bindiani raccogli tizi i fa sì che i Consigli regionali è successo una volta tu non sarai così
Pessimista la scorsa legislatura per l'attuazione di uno dei le leggi dell'impianto Bassanini questa regione fu tra le promotrici riuscì insieme ad altre Regioni essere soggetto attivo
Proposito ricorre tre nomi semestrale dicevo perché credo che il riso praticato è una delle modalità tra l'altro anche utilmente analizzabile per tassi che si ponga rimedio a un errore giuridico di metodo non di merito ma di metodo grazie piazze si è già successo e anche se è già
Grazie ad Angelo pur sia già anche arrivati ad una espressione di voto su referendum richiesti da regioni vera quelle gruppo di referendum che andavano incidere sui rapporti proprio del federalismo quindi nell'abolizione di alcuni ministeri nazionali per far ricadere competenze come per esempio il ministero dell'agricoltura sulle regioni
Do la parola al presidente del gruppo dei Verdi Enrico Moriconi
Grazie grazie al vecchio del possibilità chiamiamo salterà di Cali partecipare a questa questa iniziativa mi sembra che questa diciamo stagione referendaria nella raccolta delle firme su questa su questa legge sia significativamente molto larga come siamo quindi da Regione Piemonte abbiamo visto la partecipazione come è stato sottolineato di più forze politiche e diverse tra di loro euro al suo sottolineare tre aspetti che il mi porta a rilevare da ed esponente dei Verdi uno beh la laicità delle leggi che metti saremo sempre sottolineare riteniamo che ci sia stata una un'ingerenza
Confessionale nel che ha portato a questa forma di elaborazione di questa legge
Riteniamo poi che in particolare che quando le leggi non sono sono costruite in maniera che non tengono conto di quella che è la realtà poi in fondo inducono delle conseguenze che non sono che non sono previste riteniamo che praticamente questo tipo di legge farà sì che ci sarà una emigrazione per per per la procreazione di quelle coppie sterili perché è chiaro che se le coppie
Che non possono avere risposta alle loro domande in Italia è chiaro che si avrà creeremo un turismo per la procreazione ma un aspetto che poi mi pare un particolare sottolineare che non non ho trovato nel nel materiale ma che da animalista ci tengo a sottolineare che da animalisti
Noi siamo impegnati contro gli xenotrapianti come sanno tutti e vediamo nella possibilità di usare cellule staminali umane nel in modo concreto
Di risolvere problemi medici senza ricorrere diceva trapianti questa legge rendendo più complicata questo percorso che di nuovo un del sistema che noi riteniamo
Vada ad diciamo a proporre una pratica appunto quella di serio trapianti che contro cui noi animalisti siamo da sempre siamo contrari quindi è un motivo in più per sostenere teste questa proposta dei dei referendum
Grazie davvero Enrico Moriconi grazie lo voglio dire pubblicamente anche agli amici e compagni verbi perché nelle prime giornate di raccolta firme su cui siamo anche mobilitati per l'attivazione dal punto di vista della raccolta di cinquecento mila firme a livello popolare i primi significative aiuti ci son venuti proprio dagli gli amici Verdi Grael assessore verde del Comune di Torino Roberto Tricarico dal consigliere provinciale dei Verdi calati dalla gruppo Verde in comune con il capogruppo che è stato Nico che è stato tra i primi a firmare quindi dopo dire pubblicamente perché ci sta permettendo di attivare anche l'altro canale dell'iniziativa popolare
Do la parola adesso a Domenico Mercurio capogruppo del gruppo per il Piemonte
Un socialista storico che sta adesso con il centrodestra ma io ho aderito
L'iniziativa del gruppo radicale lo faccio ora credo almeno per quanto
E li ringrazio perché quando è pigrizia non ero io l'avevo approfondito molto l'argomento e tuttavia l'aspetto che mi impressiona di più di questa legge chi vuole entrare in un campo
Dove
Come dire ed è materia riservata ai riti naturale quindi in una legge che ha la pretesa di disciplinare desiderio di libertà
Il rovescio ritenute che alla fine finisce per contrastare giustamente come scrittore sfortunato nella vostra sintesi Fitch ecco per contrastare con metà della nostra condite di articoli della nostra Costituzione io non mi fermo qui perché sia la manica sia Bulzis
Morricone hanno chiarito
A sufficienza la bontà di questa iniziativa che mi convince al cento per cento cioè tutto quello che è scritto cioè perché firmò sul perché questa legge
Sì e dimostrare si dimostra si dimostra una legge intollerante una legge una revisione che come diceva pulizie de non torno non non non dovrebbe non dovrà non doveva nascere non doveva nascere perché ripeto siamo in un campo in un campo in un campo dove conta soprattutto la libertà di ricerca da un lato la libertà
Dell'uomo dall'altra Roberto dall'altra e via di questo passo piano band sarebbe noioso per tutti gli aggiungere ancora argomenti che sono
Va bene grazie a Domenico Mercurio hanno la parola a Pino Tiezzi presidente del gruppo Comunisti italiani in Regione Piemonte
Grazie al Bruno Mellano gruppo dei radicali do approfitto di questa occasione per segnalare rotto fors'anche per i forti contrasti che spesso sul merito delle posizioni
Spesso i gruppi radicali che è un gruppo che attraverso il lavoro dei due colleghi non solo porta nome ora loro raggruppamento politico ma in gruppo
Che porta valore aggiunto all'istituzione regionale perché è un gruppo che che lavora sui temi molto impegnati questo avuto occasione anche Pitti dirlo personalmente intorno a questa conferenza stampa in cui sono ospite
Devo dire
Bravi state lavorando bene su questo tema e è un tema sul quale non ho avuto alcuna difficoltà convergere immediatamente perché è un momento parecchi importante della situazione politica
C'è si mettono in dubbio è in forse dei principi di fronte quali gli schieramenti l'appartenenze politiche la maggioranza e l'opposizione secondo me devono scomparire mettersi di fronte la cruda realtà e dire che fare
Approviamo questa legge perché questa legge e mette in forse due diritti fondamentali
Quello della donna di procreare sulla base di un rapporto di coppia o no secondo me di procreare e quello della ricerca scientifica di compiere ricerche libere a fini terapeutici
La preoccupazione che o al di là di quelle espresse già precedentemente
E che dentro il nocciolo ideologico di questa legge vi sono dei contenuti che fanno riferimento a convinzioni religiose
Allora la mia impressione è che quando in una società civile nell'organizzazione di uno stato certe idee che fanno e il riferimento a concezioni religiose certi precedenti certi modi d'essere quando queste convinzioni religiose entrano all'interno di un corpo normativo di una legge di Stato l'allarme e Massimo
Bisogna dire no può libertà religiosa è sancita dalla Costituzione ma sostenere
Che uno Cocito fecondato da poche ore sia equiparabile a una persona con dei diritti questa è una concezione religiosa da rispettare ma da dove inserire in una legge quindi ringrazio
Ancora i radicali questa battaglia la facciamo insieme in modo convinto
Grazie a Pino Tiezzi
Come si sa perché l'altro giorno d'oggi est i riferimenti dei responsabili del suo partito tenterò immediatamente di attivare proprio perché come radicali ci mancano i consiglieri regionali consiglieri comunali consigli provinciali che possono autenticare le firme chiederemo a tutti i partiti che sono contrari a questa legge di darci una mano concreta nel non può cedere la raccolta firme ci ha raggiunti anche Rocco Papandrea cui do subito la parola presidente del gruppo di Rifondazione Comunista ma credo che molte cose sono già state dette noi
In Parlamento ci siamo opposti insieme diciamo questo tipo di legge
Come è uscita è del tutto inaccettabile salvo
Sicuramente una legge come minimo oscurantista diciamo in varie forme diverse poco e e per questo diciamo abbiamo sostenuto questa proposta ci intendiamo attivamente a sostenerla perché riteniamo che se non siamo qui in Piemonte ma ovunque diciamo sia da portare avanti comune iniziativa forte e di movimento ma anche con tutti gli strumenti compreso il punto
Strumenti referendari per cancellare quella legge che e colpisce le donne ma colpisce tutti cioè secondo me proprio problema più più più gelati ovviamente siamo le prime a essere colpite sono sono le donne ma è una legge talmente assurda che crea dei dettagli tipi di diciamo di tutti lì intervento sulla vita delle persone che una logica che non si può assolutamente accettare cioè oggi che produrrà le le per le donne ma può valere per tutti e soprattutto con un'ispirazione
Di natura diciamo abbastanza religiose alle spalle c'è un fondamentalismo religioso che il fondamentalismo è sbagliato quando viene dappertutto non solo quando di tipo ispanico anche quando fondamentalismo cattolico che aveva altrettanto contrastato e anzi diciamo dobbiamo dimostra appunto la coerenza da questo punto di vista per cui dove siamo con diciamocelo contro la legge e la contrarietà alla legge sui manifestanti appunto con le iniziative di sostegno a tutte le iniziative che cercano di abolirlo
Grazie a Papandrea abbiamo in questi giorni anche già ricevuto i primi contatti proprio con esponenti anche locali del periferia piemontese per attivare l'iniziativa di raccolta firme a livello popolare
E io do ancora la parola ad alcuni esponenti di associazioni ringrazio i consiglieri regionali che hanno partecipato finora do la parola camminerà teschi responsabile dell'associazione femminile di azione politico culturale solida Malan
Grazie
Negli anni del gruppo radicale per dare a me la possibilità di essere qui con voi amministratori regionali che avrebbe intrapreso questa meravigliosa iniziativa io sono qui però non pone politico ovviamente sono responsabile di un'associazione femminile intitolata altri da Mallarmé
Sono stata contenta di avere avuto questa opportunità perché mi sembra quasi di riportare perché non conosce Frida
Di riportare lei in questo palazzo nel quale lei ha fatto molte attività
Frida Madame per chi non l'avesse conosciuta è stata la prima amministratrice donna socialista del Comune di Torino pestate la prima presidente della Commissione per le pari opportunità
è stato componente della Consulta femminile ha difeso tutte le tematiche per ritornare è scesa in campo assente è stata la donna che allora imposte a tutti noi compagnie giovani socialiste di tanti anni fa di andare il Giro del Piemonte a raccogliere le firme per il referendum sul divorzio sull'aborto
Stiamo Paolo zitella ringraziarvi nuovamente noi abbiamo pensato Jeanne otto marzo in occasione del primo anniversario della fondazione dell'associazione di aderire a con loro che ci avrebbero dato la possibilità di raccogliere le firme per abrogare questa legge
Questa legge è stato detto ormai da da tutti sappiamo che è una legge da bloccare non è inutile e pericolosa ecco non sono d'accordo con quello che è stato detto prima non è inutile e pericolosa
è una legge che ci fa tornare indietro di un secco no è una legge che fa male le donne per cui noi come associazione abbiamo pensato di dissotterrare le nostre armi metterci sulle strade raccogliere Porta a Porta con i banchetti e attraverso a colloquio con la gente parlando con la gente questo Frida ci ha insegnato questo continueremo a fare mi è sembrato il modo migliore per onorare la sua memoria lei sarà contenta
Che aderiamo a questa iniziativa
Per cui cosa posso dire un invito a tutte le altre associazioni ovviamente a tutte le altre donne che credono nelle donne nei valori laici e più liberali che ci appartengono speriamo che
Ebbene grazie davvero
Il trait d'union è facilissimo do la parola per concludere al presidente della sezione radicale Adelaide Aglietta un'altra donna che ha fatto delle battaglie per i diritti civili per cambiare volto a questa Italia
Che per molti aspetti arretrata e con questa legge sta rischiando di anzi e in parte ritornata ad essere paese arretrata arretrato rispetto un contesto europeo che con quante difficoltà però via
Tenere più salda la barra rispetto ai principi è ad una concetto di modernità e di laicità delle istituzioni do la parola
Quindi a Silvio viale che è anche medico ginecologo del Sant'Anna e che di questi temi fa oltre che battaglia quotidiana anche del lavoro e professione
Grazie ruolo ingrato tutti coloro che sono intervenuti
E il il Wine di questa legge non sono ancora completamente notte senso soltanto durante l'applicazione e dopo che vedremo la circolare che il ministro entro tre mesi dovrebbe che mandare riusciremo a capire come e molto più profonda la ferita di contesto è scritto finora
A cominciare dal fatto che questa legge toccare la centonovantaquattro dell'affido la tocca la tocca sin dal principio perché la centonovantaquattro
Non ricordo perché non sempre poi le cose sono immediate dire al primo punto dice lo Stato garantisce il diritto alla procreazione cosciente responsabile
Cosa che invece in questa legge non vi è più garantito sezioni subordinata ma se di condizioni e la questione la fertilità sterilità e affrontati in modo molto approssimativo che in termini prettamente dodici
Si tratta quindi di quella battaglia ideale
Di libertà di garanzia di diritti che tipo oltre batta le sue rivolte sul volto eclettici visiva ecco perché c'è un filo comune che collega tutto questo perché dal richiesta di abrogare questa legge per tutte le parti in cui diventa inclusiva di confronti e le scelte personali e individuali e ovviamente l'unica soluzione possibile Inertia di sviluppi legislativi ecco perché senza entrare nel merito di particolari che poi in queste profezie stante chi viene abitati presente molte spetti io direi che deve proseguire la raccolta di firme solidarietà con le cinquecento mila firme proposti leggi populiste che popolare e di referendum
E vedo che numerose sono le adesioni e questo speriamo si traducano di organizzazione perché senza autentica attori senza banchetti senza raccolta di firme sopporti questi giorni in cui si raccolgono le firme per elezioni amministrative quindi abbinando le cose le parole poi rischia di essere un po'vuote ma da oggi c'è uno strumento in più che quello che il consigliere radicale che la Regione Piemonte
Hanno messo a disposizione qui in Piemonte ma Jack Italia
Cioè la delibera e facilmente riproducibile nel senso che l'impianto e praticamente fotocopiati le occorre solo modificare alcuni riferimenti ai stagionali e io mi aspetto che uditivo minimo che le prossime settimane aderito semplici giorni latte sano posti legge venga comunque presentata in almeno dieci Consigli regionali d'Italia
Se l'impegno delle forze politiche tale mi auguro che almeno in dieci consigli comunali si consigli regionali sia presentata in modo che la discussione venga avviata che poi si arrivi entrò in settembre entro la fine di settembre sapendo che il perito estivo per i consigli regionali e davvero un po'di vacanza mentre le firme si possono accogliere questo li all'approvazione di di cinque consigli regionali non lo sappiamo ma se non vengono presentate le proposte
Di derivazione chiaramente non c'abbiamo il Piemonte oggi apre la strada lo atto ecco una proposta che reperibile sia sui siti quindi Claude assets Aglietta vudù associazione Aglietta punto it e quello del Gruppo Consiliare
Www radicali come quelle autori gruppo radicale che alcuni Piemonte punto it ma telefonando direttamente arricchito il gruppo regionale radicale e quindi ripeto il numero perché zero punto di col numero zero undici
Cinque sette cinque sette quattro zero uno che parlano direttamente con i due consiglieri Carmelo Palma che Bruno Mellano che l'hanno proposta quindi io mi aspetto che nei prossimi giorni consiglieri di altri partiti prenda no tecnico sia di Cali dove ci sono questo purtroppo le sopra la Lombardia prendono iniziative in molti consigli regionali di arrivare almeno a dieci perché dieci la metà e si spera che poi nella metà del corpo del delle che porti venga proposto venga approvato questo è l'auspicio che così affidò agli uomini di buona volontà come si suol dire perché quello che divide che distingue l'Unipol di buona volontà rispetto agli altri e che poi dalle parole si tenta di passare i fatti e quindi alle proposte concrete
Grazie anche Silvio viale se ci sono delle domande altrimenti per quanto mi riguarda io voglio ricordare che appunto accanto alla proposta istituzionale che in campo che è strumento operativo di lotta e di battaglia per abrogare questa legge accanto alla proposta di deliberazione consiliare
Ci sono i tavoli tavoli di raccolta firme i moduli di raccolta firme per il referendum popolare di iniziativa popolare noi in Piemonte abbiamo parecchi tavoli che escono soprattutto in questi giorni con il venticinque aprile con il primo maggio nelle principali piazze del Piemonte avremo una postazione fissa in via Garibaldi angolo via Bellezza sia tutti i pomeriggi dalle sedici alle diciannove e il comitato promotore nazionale del referendum ha inviato a tutte le segreterie comunali di moduli quindi in tutti gli otto mila cento comuni italiani quindi anche ai mille duecentosei Comuni piemontesi
E depositato il modo di raccolta firme è semplicissimo basta una firma occorre andare in Comune se non si incontrano i tavoli per la strada
Ultima cosa come Gruppo Consiliare lo voglio dire perché un'ulteriore iniziativa che abbiamo messo in campo abbiamo spedito oltre due mila sei lettere a tutti i consiglieri comunali e provinciali comunali dei più grandi Comuni piemontesi
Inviando una lettera di informativa sulla campagna referendaria in corso con allegato un modulo di raccolta firme quindi davvero sono tanti i personaggi le istituzioni
I consiglieri comunali provinciali che hanno in mano lo strumento e la forza di poter dare una mano a questa campagna che fondamentale zero undici duecentotrenta novanta zero sei visto che viale ha dato il numero del gruppo consigliare io do il numero del associazione Adelaide Aglietta che questa sinergia conti in una a essere positiva ma abbiamo trovato ottimi compagni di strada è sicuramente anche con l'associazione Frida Malan saranno Jodie vinta di iniziative comuni di dibattiti di confronti
Grazie a tutti buona giornata
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