VI Congresso italiano del Partito Radicale Transnazionale (PRT) (7-8-9 maggio 2004) - (presso l'Hotel Ergife, Via Aurelia 619)

Sapere vorrei invitare Tiziano c'è accomodarsi nelle prime file e intanto volevo tra gli ospiti agli amici che avevamo contattato protagonisti a vario titolo di quella vicenda
Volevo salutare chi è già arrivato
E in particolare volevo salutare Aldo Ajello Patrizia Baldi che ho visto qua eccola
Ludina Barzini che sta prendendo un lunghissimo caffè Corrado Bonomi Adele Cambria che ho visto circolare le ho chiesto di accomodarsi in presidenza
Mi dicono che è arrivata Daniela Daniela Colombo che vorrei anche lei da queste parti all'incirca
Voglio salutare Ottaviano Del Turco voglio salutare Drossi Fortuna Oberto che è arrivato Miriam Mafai che è sempre stata prendere il caffè
Ah bene che non sta più a prendere il caffè voglio anche salutare Beatrice Rangoni Machiavelli che è arrivata Leo Solari
Chiedo a Gianfranco Spadaccia di raggiungermi da queste parti
Voglio salutare Antonio da Totaro offrirà è Mammano dalla ingresso mi saranno segnalati gli altri quindi tra poco iniziamo a sette
Gianfranco Spadaccia volesse venire qui da me mi farebbe un favore
Miriam non di nascondere perché ti avevo detto di stare lì ma non mio british
Chi è
Chi
E quadro già salutata io
Abbiamo già fatto
Che qua
Occupa
Anche ecco ci fa
Io
Anch'essa all'annotazione federalista la sciagura
Sì mai cercato
Eh sì che è successa
E se no chiamare
Quello che di vigevano
E intanto fa che venga a vedere tanto lui lavora adunanza dell'epoca sarebbe
L'offerta
Se dobbiamo fare vantaggio non se ne va bene
Nato lo fa male Sam
Non lo so ma si spende
Ci sono state molte
Pur
Norme verrà
Fra l'altro volevo sentire un attimo da i tecnici perché io c'ho questa simpatica cosa per cui il microfono riaccende ma non si spegne quindi
Così non è che possiamo se qualcuna ma Yutaka Biryani è anche vanitoso tutti aziende sì sì quello bianco
Signora possa riprendere
Da qualcuno laggiù perché in in Campania stanno tutti aziende il che la primo che manda la evidentemente succede
Per cui se scende a un quante antenne in Valerio
No eccolo qua
Chiamare Bogdanov originale che contrappone Santaniello si spengono
O no
Ah bene
No no no per carità McClellan non la vedo quindi non va bene
Allora
Allora fa
E non mia non me l'hanno segnalata io stava ancora aspettando che qualcuno mi dicesse se Roberto Cicciomessere arrivato o no il nostro segretario dalla linea se qualcuno apre proprio io chiamarlo a casa a vedere se è rimasto addormentati
Cioè non è escluso
Rita
Allora
Allora voglio iniziare a questa su questo nostre tre ore o due in cui staremo insieme non solo ringraziando chi ha accettato questo nostro invito
Credo che l'importanza non sfugga a nessuno credo per questo anche molti che sono stati protagonisti a vario titolo di quell'epoca
Che più si tende a dimenticare che fu un'epoca io non c'ero lo dico tutte le volte ma siccome insomma Stone po'come dire
In politica da trent'anni e come automatico pensare invece no non c'ero c'erano tutte queste signore amica che vedete qui più altre c'era Marco c'era Gianfranco c'era Mauro Meli io non c'ero
Ma credo che fu un dato c'era Aldo Ajello Ottaviano Del Turco tutti i signori timidi Peppino lotte età e tutti i signori intimiditi hanno deciso di sedersi la invece che qui ma insomma non pare che la timidezza non sicura velocemente ma comunque fa niente dove volete stare tanto poi di chiederò di comunque di esporvi di raccontarci un po'e mentre attendiamo a altri
Mentre attendiamo altre che hanno confermato di volere essere qui con noi dicevo quello fu un momento importante e credo laddove cominciarono molte cose sono convinta per esempio che la battaglia per la legalizzazione del dell'aborto che obiettivamente venne dopo sono convinta che fu possibile aiutata da questa grande apertura da questa atmosfera che la vittoria sul referendum apri voglio anche iniziare leggendo alcuni dei messaggi che ci sono pervenuti
E voglio cominciare da Aldo Tortorella devo dire anche nel preparare questa manifestazione io stessa ho ripercorso una parte di storia in cui appunto che ho vissuto solo nei ricordi nella dice Aldo per Tortorella
Cara Bonino Caro Pannella per causa improvvise indipendenti dalla mia volontà
Non posso come avrei desiderato essere con voi questa mattina la celebrazione di una data di grande rilievo nella storia democratica del nostro Paese
Fu grande merito dei radicali sostenere con fermezza e dapprima in grande solitudine la campagna per rendere possibile divorzio e poi per lottare contro la vergogna dell'aborto clandestino nella vittoria contro il referendum indetto dalle porte più Intek integraliste del cattolicesimo italiano per abrogare la legge conquistata nel settanta
Anche sull'onda dei movimenti studenteschi popolari del sessantotto settanta sessantanove L'Unità che allora dirigevo e le organizzazioni del PC
Portarono il contributo rilevante di una grande forza popolare
è sicuramente vero che la decisione di schierarsi senza riserve giunge dopo lunga e inutili trattative per cercare di evitare uno scontro con il mondo cattolico
Ma è anche vero e non sarebbe corretto ignorarlo che tutta quell'opera defatigante aiutò una parte significativa di esponenti cattolici convinti della laicità dello Stato
A schierarsi fattivamente contro
Il referendum
Promosso dai comitati civici e sostenuto dalla segreteria democristiana
L'unità ebbe allora un ruolo proprio anche nel rompere gli indugi e nell'anticipare con la sua campagna alle decisioni che alla fine sarebbero state adottate dall'intero PC
Fummo convinti che c'era un doveroso contributo da dare per difendere una legge anche nostro
Ma anche che c'era molto da ricevere per lo svecchiamento di idee non più attuali
E per una più attenta conoscenza del reale
Come forse saprete
Io che sono arrivata a non poterne riconoscere in alcun partito non concordo con le politiche economiche liberiste che a mio avviso sono cosa distinta dal pensiero liberale dalle tendenza libertario
Dunque non ho condiviso quel referendum che si speravano d'un orientamento che non mi sembra né giusto né efficace
Ma colgo l'occasione per informare che pur comprendendo le ragioni delle citazioni di molti aderisco al referendum da voi promosso contro la legge sulla fecondazione assistita
Per abrogare le norme che giungono sino a posizioni barbare contro le donne e che intervengono gravemente contro la libertà della ricerca scientifica
A voi e a tutti i militanti che stimo al di là delle diverse opinioni per il loro generoso impegno i miei saluti più affettuosi Aldo Tortorella
Ed è con particolare piacere che vi leggo il messaggio di Piero Mancini figlio di Giacomo Mancini che dice caro Marco
Complimenti per la vostra bella iniziativa che intende ricordare la grande vittoria laica democratica del settantaquattro
Pur non potendo essere presente sono vicino atea e ma gli altri dirigenti radicali così come lo fu in occasione di quella e di altre significative battaglia in quel periodo in Parlamento e come leader socialista Giacomo Mancini che è stata un grande amico e compagno tuo di Emma e di Adelaide Aglietta
E che tra i dirigenti del Partito socialista fu tra quelli che maggiormente ha compreso l'importanza dell'impegno della sinistra per la difesa e per lo sviluppo dei diritti civili
Oggi purtroppo nell'attuale triciclo prodiano non molti ricordano e sottolineano l'importanza del pensiero e dall'attività di Giacomo Mancini e di altri leader socialisti del recente passato
Si preferisce ispirarsi spesso in modo maldestro come di recente avvenuto sull'Iraq HP socialisti di altro Paesi di altri paesi
Spera invece che alla vostra assemblea stimoli la ripresa del dibattito sull'utilità nel nostro Paese
Della presenza di una componente laica e socialista più influente su tanti e importanti temi che meriterebbero maggiore attenzione buon lavoro e grazie per il per l'invito
E per questo primo giro prima di dare la parola Gianfranco Spadaccia
E nel salutare perché le vedo arrivare Anna Fendi e e Silvia grazie grazie di essere venuta grazie in prima fila però almeno non vi fate prendere dalla timidezza anche a voi
Volevo leggere Valerio Zanone
Sono fisicamente altrove ma idealmente all'Ergife per ricordare insieme i trent'anni del referendum
Che contro le previsioni di molti confermo con il plebiscito a dei cittadini e delle cittadine anche quelle residente nel profondo Sud la legge sul divorzio
Tu per noi la conferma per tanti la scoperta di un'Italia diversa dalla borgata dove nonostante i lacci concordatari era ormai maturato il processo della secolarizzazione
E con esso la rivendicazione della libertà libera e responsabile decisione individuale
Se fossi presente all'Ergife avremo modo di ricordare parecchie cose di allora
Ma preferisco spendere queste poche parole di adesione di saluto per le tante cose che restano da fare a tutela della laicità dello Stato e della legge
In pochi ed e della legge in pochi come allora ma cercando di interpretare l'opinione dei più un cordiale saluto Valerio Zanone do adesso la parola Gianfranco Spadaccia per l'intervento di apertura grazie Gianfranco
Grazie
Comincerò con alcuni ricordi
Che e poi cercherò di fare alcune considerazioni anche attuali
Quando
Il giorno in cui ci civil si ebbero i risultati del
Referendum sull'aborto
Noi stavamo molti a distribuire un giornale che avevamo preparato io penso zero due giorni prima
Una copia di Liberazione non la liberazione attua liberazione dall'orario del nostro organo di stampa
Con un grande titolo il no ha vinto
Perché preparammo in anticipo giornale cerca stesse per davamo
L'avremmo buttato mandato al macero
Ma preparammo il giornale perché eravamo assolutamente convinti che quella sarebbe stata una grande vittoria di larga misura
E io ricordo che mi ci vollero venti minuti quando stavo all'Agenzia Italia
Esercitare il mio lavoro direttore cominciarono arrivare
Da Nuoro e da Trieste da Caltagirone
E da Orte dai paesi più sperduti risultati delle sezioni che davano il divorzio
Al sessanta cinquantasei quando al cinquantuno quando andava male ma anche a volte dalle da alcune zone d'Italia all'ottanta novanta ed alcune zone urbane all'ottanta novanta
Altri stavano a piazza Navona
A preparare il palco
Gli addobbi mia musiche che avrebbero poi ospitato nelle ore successive
E centinaia e centinaia di migliaia di cittadini italiani di cittadini romani
Che avevano venivano a piazza Navona festeggiare
Che dalle sei a mezzanotte avrebbero affollato per ore la piazza
Di la piazza Navona il intorno a quel palco
I cui naturalmente parlarono
Marco
Mauro Mellini
Loris Fortuna
Bassolini i protagonisti della battaglia che dal sessanta cinque
Al settantaquattro
Aveva portato prima nel settanta la vittoria parlamentare sul divorzio poi nel settantaquattro la vittoria reverendo
Nei giorni precedenti
I parchi le piazze erano tutte occupate dai partiti
Noi ci asterremo il nostro contributo alla campagna referendaria fu tutto politico
Facemmo una grande manifestazione all'Adriano credo che ieri abbia ricordato a Marco giù le mani dal referendum
Quando il referendum era già stato indetto ed erano frenetiche
Di incontri i tentativi di di
Farà provare in tutta fretta
Dalla Camera al Senato una legge che potesse impedirne lo sfoltimento
E all'Adriano
Con qualche tempo d'anticipo
Sulla l'inizio della campagna elettorale
Confluire una grande folla gente l'Adriano era allora non una multisala nel grande teatro cinque ordini di dei palchi con una grandissima smisurata
Col mondo smisurato loggione e una grande platea
Furono migliaia i romani impieghi fuori che ascoltavano che vennero per difendere il loro diritto il diritto del paese e evito dei loro avversari alla lo svolgimento del rapper
Poi contribuì in modo con un grande concerto al Palasport
In cui la presenza dominante era quella di di Guccini
Che esca aveva scritto e composto una canzone
Proprio sulla divorzio
Ma in cui erano presenti i cantautori all'epoca chiamata a raccolta da Paolo scarne chiede da Punzi che erano due
Persone che organizzavano concerti per le nostre manifestazioni che erano manifestazioni ovviamente povere
Nelle piazze d'Italia
Per il resto fumo cancellati
Cancellati dalla
Televisione rifiutammo di partecipare a due piccoli microscopici spazi quando era del tutto evidente che avremmo dovuto avere almeno lo spazio di coloro che formalmente contrastavano cioè il comitato promotore
Del referendum quello di Gabrio Lombardi
E degli altri che avevano raccolto le firme per il referendum
E non aveva quindi senso partecipare alla televisione come non aveva venduto il senso mimare una campagna elettorale che non avremmo avuto i mezzi
Per
Poter condurre
Stavamo lì Micelli e preparavamo le strutture perché la città di Roma potesse festeggiare una vittoria
Che sapevamo scontato
E su quel palco non parteciparono soltanto i padri
Della legge
E i padrini e la battaglia del divorzio
Ma si avvicendarono
Tantissimi altri
Io ne ricordo ero con ricorderò due persone molto diverse fra loro
Per estrazione sociale per
Ma che fu fanno parte del mio orizzonte effettivo
Una era argentina Marchei
Ottantenne
Che aveva vissuto con quattro figli illegittimi e con un marito che non poteva sposare per trenta o quarant'anni
Popolana romana
Comunista radicale divorzista una delle Nord dei simboli della battaglia popolare del divorzio
E l'altro era Umberto Terracini
Che dall'interno del PC
Insieme ad altri grandi padri del Partito comunista
Ricordo Fausto Gullo
Ricordo
Pedro vitali
Avevano accettato di far parte
Della lega del divorzio che avevano sostenuto anche nei momenti più difficile
Ma sicuramente intervennero Mancini
Intervennero
Non ricordo se intervenne considera era sicuramente ancora in vita Riccardo Lombardi
Non intervenne invece una persona che con i radicali di allora non ebbe mai un grande feeling
Ma a cui io credo dobbiamo e forse lo ricorderà poi Aldo Ajello se il compromesso che avrebbe impedito il referendum e probabilmente
Massacrato la legge sul sul divorzio
Non arrivò in porto
In parlamento
Se l'accordo quell'accordo non si raggiunse era il segretario del PSI di allora
Francesco De Martino
De Martino che rappresento che capì
Era uno che parlava poco mass contava molto sapeva ascoltare io li riconosco questa qualità
Ed aveva una capacità quando assumeva una convinzione una capacità
I di assorbire per inerzia e di respingere i tentativi repressione io credo che dobbiamo al Buy sì sì sì fra Andreotti e Berlinguer si stabilì un Cuneo
Un cuneo davvero importante
Che impedì il raggiungimento di quel compromesso
Quando
Quella sera a piazza Navona
Facevamo
Avvicendare al microfono
Coloro che desideravano parlare
Per partecipare a quella festa noi eravamo Marco era credo al ventesimo giorno di digiuno
Che aveva avuto inizio il giorno in cui
Pubblicizzando notificammo la nostra mancata sa di ma le il nostro rifiuto di partecipare alle trasmissioni televisive
Un digiuno che poi proseguì che cominciai anch'io in quei giorni e che poi proseguì
Credo ancora per altri per altri trenta giorni o giù di lì
Gli obiettivi che poi
E a quel digiuno
Oltre a quello iniziale del recupero del ripristino del del risarcimento dell'espulsione dalla campagna elettorale televisiva
Furono obiettivi legislativi
Da
Tempo si discuteva della legge dieci attenni
Chiedemmo per smettere di giorno
Che fosse non approvata
Ma fosse con tempi certi prevista la sua discussione e la sua votazione alla camera e al Senato
Chiedemmo che un diritto di famiglia
Su cui si discuteva
La famosa legge Reale il diritto di famiglia sicuri si discuteva inutilmente da anni e che da anni ogni volta veniva bloccato da questo o quel settore della Democrazia Cristiana e del mondo cattolico
Fosse ugualmente iscritto
E fossi incardinato e fosse portato a compimento l'esame dei fosse portata a compimento nel breve giro di di qualche tempo
Chiedemmo l'incardinamento parlamentare non l'approvazione ma almeno la discussione in Commissione prima delle elezioni
Della legge Fortuna della legge che fortuna aveva presentato sull'aborto una regina non molto dissimile
Da quella che poi
Perfezionata presentammo la volta che presentammo legislatura successiva
E non ricordo
Avremo a che fare con alcuni padrini uomini politici esponenti politici di oggi
Ceccarelli ha ricordato la presenza a piazza Navona di Bufalini e di Ferrara che non intervennero nella famosa poesia di Maurizio Ferrara
Che concludeva a tubo endo le parole Bufalini cioè Rocca vince pure avessero un sinistro consideravamo naturalmente
L'altro padre che incontrammo in quella circostanza io e fautore io e
E Franco De Cataldo
Fu il padre di D'Alema che era o Presidente della Commissione o presidente del del gruppo parlamentare di un e la commissione che avrebbe dovuto esaminare
La legge sulla la legge Fortuna sull'aborto
E non facemmo a tempo entrare nella stanza che si disse sono già perché siete qui per chiederci la discussione e l'approvazione almeno in Commissione della legge sull'apporto non se ne parla neppure
In realtà
Nei mesi successivi
Il voto è diciottenni fu approvato nel giro di pochissimo tempo
Il diritto di famiglia cui noi non avere di cui noi non avevamo alcun merito aveva ma il merito di aver fatto la battaglia sul divorzio di averla fatta vincere
E di aver avuto l'umidità la pazienza la decisione di chiedere che i tempi parlamentari quella legge fossero
Onorati
E naturalmente
Tenemmo anche un incardinamento solo formale della legge sul di di una legge sull'aborto che nessuno voleva discutere
Ma ottenemmo sotto di più l'incardinamento della battaglia
Della Bortot della fase conclusiva della battaglia tra Borgo
Che porto me e Adele faccio poi a Emma Bonino
L'anno successivo in galera insieme al medico con Gianni e le donne che frequentavano il consultorio l'ambulatorio di Firenze
Portò alla raccolta delle firme per il referendum sull'aborto è
Portò successivamente
A l'approvazione di quella purtroppo brutta ma comunque una legge che abbiano una legge
Che ancora adesso quando David ecco mi fa
Rabbrividire ma che bene o male ha garantito
Con la legalizzazione dell'aborto il il crollo verticale degli aborti clandestini e il miglioramento delle condizioni di vita delle donne italiane
Io credo adesso vengo ad alcune considerazioni
Fatti questi ricordi
Le considerazioni sono anche un po'attuale io credo
Che la caratteristica della battaglia sul divorzio dei radicali
Sia stata
Che questa battaglia sia stata caratterizzata
Dato due fattori tutte e due ugualmente importanti
Una grande intransigenza democratica sui principi sui quali
Conducevamo la nostra battaglia
E contemporaneamente
Una grande
Capacità di dialogo
Di apertura
Di apertura nei confronti di coloro
Con cui più aspro era lo scontro
Ma con cui ciclo scontrava ambrato
Per convincerli
Dei loro errori
E quando le barriere cadevano
Cadevano anche le divisioni
Io ricordo che nel settanta nel sessantacinque
La battaglia del divorzio comincia Ridotto dell'Eliseo
Comincia Ridotto dell'Eliseo con un dibattito fra Loris Fortuna Mauro Mellini Marco Pannella e per i piccini Luciana Castellina di allora e Luciana Castellina che viene a dire
Il PC ha scelto di arrivare eventualmente al divorzio attraverso la riforma del diritto di famiglia
Mille novecentosessantacinque alla riforma del diritto di famiglia si arriva nel mille novecentosettanta quattro nove anni dopo
Non
Per spianare la strada anche al divorzio
Ma sull'onda della vittoria del divorzio
E scappare
Grazie alle cinquanta mila lettere che arrivano che arrivarono nel sessantacinque ABCD un giornale
Scadente un giornale pornografico un giornale di un editore
Che è tuttavia l'intuizione in merito di capire che questa cosa di Loris Fortuna di questo deputato Udinese che arrivava a Roma ridendo voglio risollevare il problema del divorzio
Poteva unire arriva un turismo colto poteva vive delle rispondenze popolari e le rispondenze popolari arrivare uno
Perché Loris Fortuna Mauro Mellini Marco Pannella
Noi tutti
Sapevamo che esisteva una famiglia illegittima Italia in Italia che era fatta da centinaia e centinaia di migliaia di persone di famiglie che direttamente o indirettamente coinvolti da questa piaga sociale erano milioni
Di persone
Nasce nel Partito Comunista grande dibattito
La scelta comunista di arrivare ad appoggiare la legge Fortuna
Nasce
Dopo un dibattito in cui
Ricordo solo due nomi mentre gli occhi
E poi spagnoli da una parte si scontrano con la Ceroni e con l'ala cattolico comunista sempre molto forte tuttora molte forte nei dieci
Allora forte molto forti
Nel partito comunista
Ma quella linea passava e da quel momento fino al mille novecentosettanta l'Unione in incontro fra laici alleati della DC e Partito Comunista oppositore del centrosinistra
Sulla legge Fortuna re e porta all'approvazione della legge
E nel momento in cui riusciamo a rompere
Il
Muro e Bernabei e la RAI avevano posto questa battaglia non doveva far parte dell'orizzonte politico italiano
E tuttora si cerca di rimuoverla
In questo momento in cui a destra e a sinistra
Treni con moderati clerico fascisti stanno riprendendo
Il controllo della situazione si tenta di rimuoverla cancellata
Né i suoi protagonisti ma anche nella sua stessa esistenza avvolto
Quando rompendo quel muro
Io devo dire che non ci fu che per per noi era normale il la parte una presenza molto forti
In quei dibattiti televisivi che finalmente riuscimmo a ottenere
Fosse assicurata
Da niente Miotti da spagnoli dagli altri esponenti del PC che è erano ormai parte di quella battaglia parlamentare
Credo che questo sia Stato
La caratteristica della lite
Intransigenza democratica sui principi forte scontro politico con chi quella legge non la voleva
Ma contemporaneamente grande apertura
Laica
Senza alcun settarismo senza alcuna faziosità senza alcuna voglia di primogenitura nei confronti degli altri
E quindi alla presidenza un uomo ma Alessandro Parronchi Galante Garrone radicale di generazione precedente alla nostra azionista magistrato Berruti Terracini Fausto Gullo
Che non erano solo il tentativo di creare dei cunei all'interno
Del partito comunista
Erano
Corrispondeva alla nostra volontà
Di fare in questa battaglia una battaglia comune
Qualcosa che potesse riguardare allora eravamo parte integrante della sinistra nelle nostre polemiche unità alternativa rinnovamento da sinistra mala volevamo costruire il rinnovamento della sinistra ed alternativa su queste cose
Volevamo costruire sapevamo volevamo che diventasse una vittoria della sinistra ma diventasse soprattutto una vittoria in cui nessuno alla fine era sconfitto ma era il paese migliorare
Vedete io credo
Che l'Italia abbia avuto nell'immediato dopoguerra
Una classe dirigente che era nettamente migliore del Paese dall'ora nettamente migliore anche del Paese che aveva combattuto s'era scontrata una guerra civile
Non parlo solo di De Gasperi
Parlo anche di Togliatti parlo anche delle altre componenti di coloro che fecero parte di quel disegno costituzionale
Poi abbiamo la situazione di oggi in cui la classe dirigente si purtroppo è lo specchio di un brutto paese ed è una brutta classe dirigente
Penso a questo presidente di cartapesta
Che ci
Che il PCI feci che ci scruta da tutti i cartelloni d'Italia
Ma io che continua a essere legato alla sinistra
Non è che sia tanto bene
Però allora nel settanta nei duri anni Settanta agli anni di piombo come si dice nella retorica giornalistica
Gli anni delle Brigate Rosse sembra in queste Brigate Rosse che negli anni Settanta ci sono stato il solo piombo e Brigate Rosse
Gli anni settanta sono stati
Anni in cui la società italiana e straniera molto più avanti di una classe dirigente immobile e inerte
Incapace di scegliere
Che lasciava marcire come purtroppo poi continuato ad avvenire con qualche
Controtendenza negli anni successivi
Contraddizioni
Vitali
Io ricordo quando
Con le stampelle attuale
Indro Montanelli diceva che noi con la nostra non violenza
Avremmo avuto poiché nostro intemperanze
Io mi vergogno ancora di aver risposto chi mi diceva
Che ero figlio brigatista un filo fascista a seconda delle circostanze azione di cose averli chiamati i giornali della morte o altre cose di questo genere
Queste nel conto polemiche politiche in cui poi si scade facilmente
Io devo dire che però poi mi sono liberato dei risentimenti purtroppo
Non a tutti capita di riuscire a liberarsi sentimenti
L'ho letto un po'con dispiacere l'altro giorno una persona che pure stimo che leggo sempre Eugenio Scalfari
I vai cosa un po'meschina sullo sciopero della fame di Pannella a proposito di Adriano Sofri
Perché ecco io poi quando sento dire che Adriano Sofri stare un terrorista non posso non ricordare che proprio in quegli anni
La chiusura di Lotta continua
E stanza insieme alle scelte radicali della non violenza referendarie de delle alle loro alle nostre battaglie politiche è stato un cuneo contro per il rischio di una deriva terroristi che ha molto più grave e molto più ampia di quella di quella che c'è stata pensate se il il sette aprile processo il sette aprile
Dove insomma
A me Negri non è mai stato simpatico lo considero responsabile di molte cose negative
Ma sostenere che quella voce di Negri era e che Negri era il telefonista delle Brigate Rosse è una cosa che non stava né in cielo né in terra pensate se quel processo assunto
Non avessi avuto da una sponda democratica forte del Cesa
La risposta che meritava
Sconfitta naturalmente
Risposta di sconfitti nel breve periodo ma poi allunga
E allora io credo che in quegli anni sono venute molte cose molte cose positive e serto
Se come noi avevamo fatto subito dopo sull'onda del divorzio ci fosse stata una classe politica avesse saputo raccogliere
Quelle potenzialità e non è con i quattro deputati radicali al settantasei ma con i i i sessanta o settanta socialisti Conte i duecento comunisti
Avesse iscritto all'ordine del giorno Grandi riforme democratiche del Paese
Forse la storia d'Italia
Sarebbe stata diversa non avremmo oggi Berlusconi
E non avremmo questi due centrodestra e centrosinistra condizionati da una parte e dall'altra
Da da forze e invece appunto a sinistra
Abbiamo avuto ecco abbiamo continuato da vere rivoluzioni Steve senza rivoluzione
E
Riformisti purtroppo senza riforme
Riformisti Bersani
Perché queste considerazioni sono attuali perché abbiamo a che fare
Con il referendum
Sulla fecondazione assistita
Un grave ritorno indietro se detto oscurantista io non credo a queste espressioni retoriche ma un grande ritorno indietro un terribile ritorna indietro
Nella cultura in questo Paese
Che la politica alla politica aveva cambiato
Non ne intellettuali spesso cortigiani
Da cui emergono soltanto poche figure di eretici
Ma la politica la politica che affondava le sue s'esigenze nelle pieghe del Paese
C'è un grave ritorno indietro a una cultura di questo Paese
Quindi io quando sento come allora
Quando andavo a parlare con Terracini quando sento Tortorella che scrive queste cose
Mi dispiace che non sia più ampio vivo nata perché sicuramente sarebbe stato qui con noi spesso magari con una lettera non
Non diverso
Allora dico guardate che lì c'è una breccia
Che si può aprire e che può diventare come era ieri valanga
Non va tenuta e con Sata solo con sufficienza
Perché se volete condurre questa battaglia nel centrodestra non potete guardare lirica pentola linea Fanfani Almirante non lo dico io l'ha detto Pannella
Lo ripete Pannella e ha ragione
Da quest'altra parte
Dove non esistono più i partiti laici massacrati dalle vicende che sono Ciano
Dunque
La Margherita
Nella Margherita i laici sono minoranza
Ed è tuttavia
Tuttavia
è lì che dobbiamo guardare
Perché da lì che può venire una risposta a una ripresa
Forse poi se viene da lì qualcuno che timidamente votare
Ubbidiente a tutte le cose che gli vengono dette sul ricatto della lega riuscirà dall'altra parte anche al
Sgomento di questi giorni chi lo sa forse
Però dall'altra parte voi avete trovato soltanto Del Pennino
E gli annunci e quindi il solo del pentito parliamoci chiaro
Ed allora Tortorella scrive chiedete a Tortorella di entrare nella presidenza Marco K
Della Associazione Luca col
Barbara Pollastrini fa un disco un mio articolo scrivo un articolo sull'Unità
Che non ricalca la chiusura netta
Che due esponenti diessine avevano avuto pochi giorni primaria cui Emma aveva risposto
Aprite a Barbara volle Pollastri
Coltivate
Questo dialogo
Referendum totale referendum parziale non lo so
Io sono con voi
Se riprendiamo insieme
Questa pratica dell'intransigenza democratica sui principi
E dell'apertura
Nei confronti di chi almeno a parole dice
Di
C'è una minoranza molto forte sulla nella nella Margherita valorizziamo
I Dammicco
Il nostro vecchio compagno
Che sta con Rutelli e che è venuto al congresso
Al congresso transnazionale può Pippo che pochi giorni fa a poche settimane fa
Cerchiamo di ricostruire qualcosa di questo genere io so che siete alle prese oggi con perché li ho conosciute le ho vissute con difficoltà che apparentemente sembrano insormontabili
Però se è questa la strada
Anche della vostra campagna elettorale che avete deciso di percorrere
E allora percorrete la fino in fondo
Scusate questa intromissione sull'attualità
Il ricordo di quegli anni mi ha aiutato a non intervenire su altri problemi sui quali la mia distanza Davos da voi
è stata abbastanza forte ma se continua a essere nonostante tutto quest'anno vi dico francamente
Con le storie sulla guerra preventiva e sui neocon
Sono stato otto-nove mesi indubbio seri iscrivermi
Se continua a essere iscritto al Partito radicale transnazionale so che qui
C'è stata in questi anni nonostante tutto e nonostante e nonostante i dissensi
Una costante attenzione a costruire una politica
Che è l'unica possibile per evitare guerre
La politica di un diritto internazionale che sia fondato
Che sia fondato sulla sui diritti umani e sulla sulla legalità
Vi faccio in oppure
Per il vostro lavoro
E vi ringrazio
Per avermi consentito per per aver di parlare da questa tribù
Grazie a Gianfranco
Grazie a molte
Se poi per per caso mentre dialoghiamo
Se poi per caso mentre dialoghiamo ancora non aggiornato e voi firmare il referendum leghista al banchetto questo lo dico per tutti quanti l'abbiamo messo a disposizione operano ma spontaneo parla Pasqua dati Compagnon Gianfranco detto e se per caso non ha incontrato un banchetto per strada volesse fermare referendum leghista
A disposizione voglio di
Ah dice che l'ha già fatto va be va be è un si prepara Beatrice Rangoni Machiavelli dopo vorrei chiedere a Roberto Cicciomessere come segretario della Lidl ma mentre si prepara Beatrice ho ricevuto un sms di Pina Tarantino che diceva non posso essere Limardi voglio dire che nel marzo mille novecentosettantasette il nove marzo mille novecentosettantasette ci fu acidità vecchia un'incursione dalla polizia nel corso del consultorio che avevamo aperto e quindi io anni fa
Ero in carcere vero fermata vi prego solamente di pensare come la storia la nostra storia abbia poi un filo conduttore di tante tante battaglie
Do la parola Beatrice ma spetta un minuto perché mi pregano e da bella di leggere un messaggio lo lo sintetizzo di un'altra attivista dei vostri tempi
Gabriella parka
Gabriella Di Centa ragioni che potete immaginare non posso essere con voi ma ma idealmente lo sono e non potrebbe essere altrimenti perché negli anni ruggenti della lotta per il divorzio lavorato fianco a fianco con Marco Pannella Mauro Mellini che nel frattempo a ore è arrivato che vedo laica salutiamo
Gianfranco Spadaccia e tanti anni e dice quella lotta dovette vincere prima Lost lo scetticismo dei più poi l'ostilità dei partiti perché a sinistra era considerata una battaglia di retroguardia mentre la destra l'ha bollata come un attacco alla sacralità della famiglia
Ma trovò subito grande risposta nel popolo nei separati che insieme ai loro congiunte erano svariati milioni
Ma il nemico peggiore
Era la disinformazione o il silenzio
E allora creiamo un mensile battaglia divorzista per diffondere la nostra Borsa
Ma anche le testimonianze dei separati cittadini di seconda classe né liberi né sposati con tutti gli svantaggi degli uni e degli altri
Quella lettera mi indussero a condurre una grande inchiesta su tutto il territorio nazionale che poi racconta in un libro
Che da cui emergeva una situazione veramente drammatica
Virgolette se avessi ucciso mia moglie quando l'ho colta sul fatto
Mi avrebbero dato tre anni
Così invece sono condannato per tutta la vita mi disse un separato Sicilia
Ma soprattutto
Ma soprattutto condannata erano le donne che se tornavano in famiglia con i loro figli erano trattate come minorenni mentre se vivevano da sole erano considerate delle facili prede
Ma ancora più sfortunati erano i figli che nascevano nella famiglia dei fuorilegge del matrimonio perché non può non potevano essere riconosciuti dai genitori ed erano praticamente dei bastardi
Una realtà che bisognerebbe ricordare a chi ancora oggi in base ad alta vicina pregiudizi e luoghi comuni definisce il divorzio da fiaba
è bello comunque ritrovarsi per celebrare il trentennale della vittoria ma io mi auguro che da questa celebrazione nasca una forte impulso aprono nuova battaglia
Quella per l'abrogazione della legge sulla fecondazione assistita a dir poco inutile e dannoso
Una battaglia come fu quella per il divorzio che rientra nella lotta più grande per i diritti civili Gabriella parca la parola Beatrix
Grazie
Sono profondamente commossa di ritrovare tanti amici
Con i quali abbiamo combattuto la più bella battaglia laica e liberale di civiltà che è stata la battaglia che il divorzio
Grazie Marco grazie ma è stata un momento magico degli italiani all'ora
E oggi
Non è perché son passati trent'anni sembra che ne siamo passati cento per il degrado in cui ci troviamo
Per il clericalismo trionfante che entra dappertutto perché sono stati dimenticati tutti quei valori
Grandi gli importanti che hanno rivendicato lo Stato di diritto che hanno rivendicato l'autonomia la libertà dello Stato che hanno rivendicato il diritti civili dei cittadini
Io voglio ringraziare tutti coloro che comprese eroi esiti hanno combattuto veramente conto patriottismo perché è stato patriottismo quello che ha portato avanti la battaglia per la conquista civile del divorzio e voglio ricordare una cosa che non si dice mai
La vittoria è stata dovuta anche a tante donne
Nel Mezzogiorno che nel segreto dell'urna hanno potuto esprimere le loro esigenze la loro rivolta contro la situazione e lo Stato si in cui si trovavano
Vorrei anche ricordare una cosa importante
Antonio Baslini portò indispensabili voti dei parlamentari liberali senza i quali la legge non avrebbe potuto essere approvata
E insieme a Fortunato
Sono stati più volte minacciati
Io c'ho tutta la collezione delle lettere anonime di minaccia che avevano ricevuto tutte e due e non dimentico che venivano chiamati gli atti la delle famiglie italiane ebbene quello che noi allora dicevamo
Che l'istituto del divorzio era un istituto coerente con una società che credeva nella famiglia tanto è vero che permetteva di ricostruire la famiglia
Dove i fatti della vita l'avevano distrutto e avevamo tanto più ragione oggi
Quando guardiamo che i giovani non hanno più intenzione di sposarsi ecco come
Avevano o malafede combattuto
La battaglia clericale contro di noi noi difendeva amo allora con il divorzio la famiglia oggi la famiglia
Non si forma più e allora vorrei
Ricordando una lezione grande che la battaglia del divorzio
C'è alta
La libertà va conquistata e difesa ogni giorno
La democrazia va conquistata e difesa ogni giorno i diritti umani e civili vanno conquistati e difesi ogni giorno
E come allora abbiamo allargato le frontiere della democrazia per il nostro Paese oggi
Proseguiamo questa battaglia di libertà per allargare le frontiere della democrazia in un mondo globalizzato grazie ancora
Grazie grazie Beatrice intanto voglio salutare l'arrivo di tale intanto del nostro presidente Luca Coscioni Grazia Graziadei fare questo sforzo e di essere qui con noi ho visto anche in sala peraltro non l'ho vista abbracciata Pannella ho visto Liliana Ingargiola che salutiamo avevo vedo seduta qui davanti Giulia Massari grazie di essersi grazie davvero do la parola a Roberto Cicciomessere segretario allo del Boca della Libia de poca e poi vorrei chiedere a a Patrizia Baldi di dirsi le sue cose
Roberto sì a me non piacciono molto le convocazioni perché
Fanno ricordare quanto siamo invecchiati ma per il resto credo che siano sia utile invece ricordare per cercare di capire qualche cosa di più forse di quello che sta accadendo in questi giorni
Io credo che non si riesca a capire
Cosa ha detto Marco Pannella ieri sera nel suo intervento nel quale cercava di invitare i radicali non soltanto i non
Risultato i radicali a fare cose difficili pensiamo perché i radicali che si pongono come Obiettivo l'alternativa alla alla guerra l'alternativa all'uso degli strumenti e militari cioè poche migliaia di persone nel mondo che hanno questa pretesa ecco non si capisce questa ambizione questa ambizione di Marco se non si comprende il senso della battaglia per il divorzio
Allora
Per rendersi conto che allora fare quella battaglia era una cosa da pazzi
In un Paese
Che si dichiarava al novantanove per cento cattolico in un paese con quei partiti in un Paese in cui la parola divorzio era una bestemmia non si poteva pronunciare non parliamo dopo la parola a bordo è una cosa impronunciabile che non si ascoltava nelle televisioni ma non si ascoltava neanche nei salotti non si ascoltava nella politica non si ascoltava da nessuna parte e Marco Pannella che pretende con quattro gatti di portare in quell'Italia il divorzio ecco io credo che questo sia il filo conduttore per quello che io riesco a ricordare di questa vicenda e l'utilità che penso si possa ha da re a questa rievocazione e Marco Pannella che contro l'evidenza contro le opinioni dei benestanti delle persone ben pensanti destra o di sinistra pretende di fare questa battaglia e lo fa innovando ancora una volta e inventando un modo di far politica e di organizzare la politica che oggi per noi è scontato la lega italiana per il divorzio
Per la prima volta in Italia si assista a questo fenomeno della gente del paese civile quello che si chiama oggi che non è più un mediato attraverso i partiti
Tira rappresentato attraverso i partiti ma che direttamente in prima persona fa politica la lega dei di corsisti vedo Antonio Totò rotti la gente comune persone interessate a una battaglia civile che si organizza direttamente in prima persona partecipa alla battaglia per oggi per per noi oggi e questo è un una cosa a sulla mente scontata
Nell'anche nell'Italia degli anni Sessanta questa fu una cosa assolutamente rivoluzionaria inventata da Marco Pannella dal partito dal Partito radicale da Mauro
Mellini che apportato appunto non soltanto il divorzio
Ma un modo diverso di far politica e di far politica non soltanto in termini organizzativi anche ai in termini di comunicazione la prima organizzazione di massa perché la lega per il divorzio era un'organizzazione e di massa e organizzazione
Allora di massa con più di venti mila iscritti che riusciva a riempire le piazze con centinaia di migliaia di persone organizzata non attraverso la mediazione la rappresentanza dei politici ma direttamente ed che dava direttamente
Voce alle persone interessate dei più diversi orientamenti politici ma anche come fare la politica come riuscire appunto a a rompere
Il silenzio che allora era sicuramente molto più assordante rispetto a questo quello attuale senza ovviamente voler far alcuna polemica in proposito con le azioni non violente colazioni dirette credo che Antonio si ricordi l'imbarazzo quando per la prima volta ci mettiamo questi cartelli
Cioè mettersi cartelli per questa è una cosa normale e che su un cartello fonda delle scritte e in quell'Italia mettersi un cartello era una cosa straordinaria mai vista
Venivamo fotografati sono periculum per il contenuto del cartello ma perché c'erano delle persone estranee
Che si mettevano il Portello vagamente si ricordava che nella nel mille in America giuridico facevo la pubblicità per strada con i cartelli ma è una cosa scandalosa così come scandaloso
Era
Fare lo sciopero della fame
Digiuno nessuno la la l'aveva mai pensato aveva mai concepito ecco
Marco Mauro
E gli altri amici e compagni non solo hanno fatto questa grande battaglia di modernità di modernizzazione del divorzio che ha portato l'Italia
All'interno del del dell'Europa ma hanno inventato anche un modo nuovo di far far politica un modo nuovo che poi è stato assunto da da tutto il Paese credo che per questo dobbiamo ringraziarlo ma i ringraziamenti in questo caso servono a poco forse e più utile e capire se questo modo di far politica attraverso queste modalità di organizzazioni ancora oggi può essere concepibile
è possibile concepirlo non sono più in un ambito nazionale ma in un ambito Petrassi nazionale credo che a partire da quella battaglia
Quel questa sia la domanda che viene consegnata a questo congresso grazie grazie
Grazie a Roberto do la parola a Patrizia Baldi insieme tutti ricordiamo Claudio villa l'impegno che ha posto in questa battaglia pur testimoniando eccezione ringraziamo Patrizia per esserci qua e volevo chiedere chi era pronta dalle due Adele Adele Cambria sei pronta raccontarci
Ed è sorga tecnicamente risolviamo Patrizia Conte tecnicamente si trovò una soluzione grazie
Allora intanto volevo
Marco ed Emma per questo invito sono molto anni molti anni che sono lontana da questi incontri anche se il mio cuore è sempre stato Kung Fu il mio cuore la mia mente
Sono mamma di due ragazze
E alloro insieme al ricordo del padre
Sono riuscito a trasmettere quelli che sono i valori sono riuscita a comunicare forse anche con difficoltà tutte quelle che sono state le battaglie civili e gli impegno che loro padre
Io da ragazza napoletana da donna del Sud
Che ha avuto nella nella mia nella mia gioventù
Era molto difficile a tredici quattordici anni per una bambina napoletana per una ragazza napoletana riuscire ad affrontare un discorso così grande come quello del divorzio più però però lo facevo perché pensavo allora che fosse una cosa giusta
Poi non ho avuto bisogno perché mi sono innamorata di un uomo che
Se ne era già stato sposato e quindi quella lotta che risorse pensavo però fosse una rotta che doveva essere aperta per tutti ma che non riguardava personalmente mi paia riguardato direttamente mi Claudio ha avuto un impegno ad una vicinanza con con il partito radicale con Marco con Emma con tutti
Incredibile
Per lui è stato molto difficile
Anche perché non si pensava che un artista come lui potesse avere un impegno così così importante
Era comunista quando si diceva che i comunisti mangiavano i bambini nel sessanta è stato il primo cantante ad andare in Russia e a mostrare il suo impegno politico probabilmente un po'un po'lo ha pagato perché è stato sicuramente escluso da certi Circuiti ma è sempre stato molto forte tenace
Pieno di quell'amore che si beve
A chi ci sta a chi ci sta vicino
Io vi ringrazio ringrazio il partito radicale e voglio
Dire una cosa che forse sembrerà sembrerà sciocca le mie ragazze non non hanno potuto essere questa mattina perché lavorano tutti e due e mi hanno detto mamma adesso che vai giù per favore raccogli tutto quello che voi Tirloni per farci conoscere questa realtà
E di che noi vogliamo iscriverci al partito radicale
Vogliamo iscriversi al partito radicale perché è un impegno e muovere che noi che noi abbiamo nei confronti nei confronti di tutti grazie
Grazie Patrizia allora deve abbiamo senza impronte abbiamo risolto te se viene qui da me
Cioè coso che funziona benissimo con tutti i tuoi appunti
Franco
E poi vorrei dare la parola dopo a Ottaviano Del Turco poi Miriam Mafai e
L'alta abbiano può andare lei persino Miriam secondo me con uno sforzo
Allora io invece mi sono arresa subito la mia è una testimonianza del tutto personale e del tutto femminile
Mi tremavano le mani quando per la prima volta sono salita sul palco di un comizio
A piazza Farnese nel settantaquattro ed era la prima volta anche per piazza Farnese incredibilmente il movimento femminista romano
Uscì ad avere quella splendida piazza mi ricordo davanti a me il cartellone con le labbra rosse
Di una donna che dicevano no dipinto da banda Raeli Roccella ricordo le mie maniche tremavano ricordo d'aver vinto la paura
Nel leggere quel foglietto
E avevo già dei precedenti burrascosi tra virgolette ma niente di che drammatico in relazione alla battaglia per il divorzio che approvò subito una parentesi
Quando il divorzio arrivo quasi in sordina alla chetichella in Italia approvato dal Parlamento italiano il due dicembre del settanta
E recentemente per cento delle trasmissioni per Rai Satta l'albume sono andata a rivedere i telegiornali dell'epoca e c'era veramente il silenziatore quando il divorzio arrivo io ero già separata legalmente
E per una diciamo per un Miotti crede di avere sempre i documenti in regola bolli andare al divorzio forse credo di essere una delle prime divorziati quella legge
E la cosa che mi colpì molto sgradevolmente fu e questo dice molto sul burocratizzazione che c'è sempre anche nelle buone leggi in Italia
Come fummo ricevuti dai giudici una massa di coppie separate di fatto da cinque anni legalmente da tre come il mio caso o così via
Che venivano con i testimoni per dimostrare che erano effettivamente separati da cinque anni e questo giudice senza neanche sollevare l'occhio dalle carte
Faceva concilia al marito conciliante alla moglie no no ok via fatto il divorzio era piuttosto deprimente
Però
Ma io lo trovo una dimensione burocratica che non ha niente di umano assolutamente anche per l'affollamento e tutte le circostanze settantuno
Io ero stata invitata da Laura Lilli
A collaborare a un giornale molto importante di grande prestigio che rinasceva accompagna perché finalmente le donne iscritte al Piccini io non lo ero
Volevano creare una riflessione sul femminismo che in quel momento non era ancora accettato dal Partito comunista italiano cadde la circostanza del referendum per il divorzio
E io fu incaricata di scrivere un articolo
Sul referendum e tutto il collettivo redazionale che non era separatista c'erano anche degli uomini
Approvo quest'articolo che questo che si intitola divorzio e paura in cui io forse con qualche presunzione analizzavo le ragioni per cui il PC
Non voleva assolutamente andare
Al divorzio e le identifica Abo con il timore che le donne comuniste
Votassero
Contro il divorzio
Per quel poco che potevo io sentire il polso dall'interno di un movimento forse elitario in quel momento anche si era pieno di casalinghe
Che era il movimento femminista questo mi sembrava non vero questa circostanza lettura di quest'articolo che però non era stata approvato dalla direttrice dalla vicedirettrice provocò la mia espulsione ora dal dal dal giornale una delle dei tanti casini da me combinati nella mia vita di giornalista
E per dire questa è stata la partecipazione a quell'epoca da parte mia dall'interno del movimento femminista citerò anche venti il giornale che aveva cominciato con Gabriella parka poi ero diventata io come formalmente come direttrice ma c'era tutto il collettivo redazionale questa volta separatista che agiva e del ve ne parlerà anche Daniela Colombo uscimmo con una splendida copertina troppo
Che
Dice vanno con le fotografie delle donne del mercato di Campo dei Fiori che era già un mercato elitario ma anche di Torrevecchia che non era un mercato elitario che si dichiarava un'ammenda divorzio non serve
Ma
Voterò no perché non vedo perché lo debbo impedire a chi serve queste mi sembrano le tappe essenziali da ricordare è vero che è stata una stagione bellissima
è vero come ha detto Gianfranco Spadaccia
Che lo si ricorda solo per gli anni di piombo semmai aggiungerei con forse più pessimismo di Gianfranco certo brigatismo rosso ottuso
Stroncò tutto quello che era un mobile movimento libertario e non violento
Forse l'unico a non aver perso la voce fu in quelle circostanze il movimento
Femminista mi ricordo durante il sequestro Moro facemmo un grande convegno al Governo Vecchio la Casa delle donne occupata dal genio era alto Eugenia Roccella dall'MD vedi sulla violenza che nasce nel rapporto anche tra madre e figlia
è stato bellissimo grazie
Grazie a delle
Ho detto ha dunque a che dava la parola Ottaviano Del Turco poi a Miriam Mafai intanto voglio salutare l'arrivo in sala e lo ringraziamo davvero a Raffaele la Capria che ci porta anche la salvi i saluti e di Ilaria Occhini che sta poco bene e poi proseguiamo con Peppino lo Theta che ha mi ha chiesto di intervenire Ottaviano a te la parola
Voi sapete per la vostra personale esperienza che l'unico modo per resistere a Marco Pannella e quello di arrendersi
Io
Ho praticato per
Per cinque minuti un po'di resistenza e poi mi sono arreso quando lui mi ha chiesto se volevo partecipare a questa celebrazione
Non c'è
La mia paura tutte le celebrazioni non è uguale a quella di Cicciomessere non è la paura di avere trent'anni di più
è che in realtà più che celebrare le Vittorio o le sconfitte quando capita in realtà ne celebriamo noi stessi e questa è un'operazione che comincia a diventare complicata perché arriva un po'di saggezza ad un certo punto della nostra esistenza
La ragione per la quale ho deciso di arrendermi è che forse questa era l'occasione con cui si poteva fare qualche piccolo atto riparatore
Ho detto a Marco Pannella che lui si dimentica sempre di raccontare ai suoi figli ai suoi nipoti radicali
Che la battaglia per il divorzio con comincia con Loris Fortuna Baslini e Marco Pannella e tanti altri la battaglia per i devoti comincia perché un senatore socialista napoletano Mario Renato Sansone presente negli anni Cinquanta
Una legge sul piccolo divorzio che non era granché i come diceva Marco Pannella
Ma era l'inizio di una battaglia della diciamo che la decisione di immettere nel mercato politico delle idee del nostro Paese il tema del divorzio pensate solo a quel periodo com'era fatta la la cultura politica del nostro Paese e Mario Sansone esattamente come Lina Merlin su un altro tema
Che aveva lo stesso spessore civile però combatterlo questa battaglia persino contro il proprio partito mio partito il Partito socialista lo Maria una grande voglia di dare una mano a questo senatore napoletano solo Francesco De Martino per ragioni che sono stranissima
Aveva deciso di sostenerlo e vi consentirvi di presentare il testo che cura duramente bocciata
Ho provato a fare una prova con Marco Pannella detto parliamo con Cappato se si ricorda chi è Sansone lo onestamente ha riconosciuto che che era solo un personaggio biblico per lui ma non un senatore socialista e questa è la ragione che ha confermato
Grazie se nulla Gentile Mellini se lo fai anche aver veneta in gran piacere
La ragioneria del perché io sono stato un grande amico un grande estimatore una persona ecco una di quelle persone come si diceva una volta su servizio da persone che non dimenticherò mai Loris Fortuna è stato per me un personaggio fondamentale della mia infanzia e dalla mia gioventù di militante socialista
La sfortuna era un friulano
Che dopo che riguarda il Friuli perché come me non era capace di raccogliere preferenze c'è un'arte nel raccogliere le preferenze in cui alcuni eccellono Loris Fortuna o non era uno di questi aveva delle idee aveva voglia di battersi ma non era un grande protagonista della battaglia per le preferenze per questo aveva dei problemi né il primo né per questo Bettino Craxi lo adottò nel tentativo di salvare quel pezzo di esperienza politica al Parlamento italiano
Io l'ho conosciuto nel sessantaquattro mille novecentosessantaquattro dieci anni prima di quella sera lì
A Pordenone
Davanti a un palco dove parlava Pietro Nenni e assieme a lui a Bettino Craxi è un gruppo di socialisti ferraresi stavamo messi da una parte ad ascoltare Danny come si conveniva
Bettino Craxi non volle salire sul palco che ricordo di sé io preferisco ascoltare le armi qui da questa parte vederlo in faccia perché la sua faccia dal voto dei comizi vale più delle parole che pronuncia
Passò una macchina tra la folla che ascoltava Nenni e il palco e lancia un gruppo di pezzo di volantini in faccia noi al ci colpirono perché mucche era piuttosto consistente
Il volantino era di alcuni militanti del lo PSIUP che era appena nato un partito apparato che aveva questo titolo non lo dimenticherò mai Nenni serbo del capitalismo
Fu un momento di grande tensione ricordo che Loris Fortuna tentò di inseguire questa macchina per ingaggiare diciamo lo scontro fisico non era un non violento Noris
E ricordo che quella sera ci vedemmo dopo dopo il comizio con Nenni a chiacchierare ricordo il dolore l'umiliazione per questo affronto
Comincia lì una un'amicizia e un rapporto con Loris Fortuna che diventerà poi qualcosa di più importante perché Loris Fortuna era uno di quei personaggi della tradizione autonomista
Dei socialisti che insegna da gente come me ad avere la testa dritta guardare degli occhi
A discutere con fraterna unità ma anche con grande fermezza con i compagni del PC che allora erano riferimento inevitabile di qualunque ragionamento sulla storia il futuro dalla sinistra italiana
Ecco io ho detto a Marco io vengo alla alla vostra celebrazione alla celebrazione di tutti quanti noi noi probabilmente quella per il divorzio
Una delle battaglie più belle della nostra vita ed una di quelle battaglie su cui sarà difficile che un giorno o l'altro ci si possa primitive mi pare che questo è un dato importante visto che di venti venticinque sono tanti e la storia politica di questi anni io penso che posso dire per voi per me per tanti dove che erano quella sera a Porta Pia che quella è stata probabilmente una delle serie più belle della nostra esistenza di militari ho detto a Marco vendo per parlare anche di quel pezzo di storia è rappresentato dai socialisti in questa battaglia
E mi ha detto ma ricorda anche quella sera ecco io vorrei
Dirvi le impressioni le suggestioni di un di un giovane avevo trent'anni allora settantaquattro
Andava qualche volta sentire Marco a piazza Navona e non mi ricordo la bellezza di alcuni suoi discorsi che sembrano dei piccoli discorsi sulle beatitudine parte da un arido dati drogati beati i giovani beati i disperati ricordo esperienze anche molto forti dal punto di vista emotivo
Quella sera naturalmente come tutti quando capimmo dalla televisione che il divorzio aveva vinto andammo tutti a piazza Navona
E quella pura deve essere più singolari dal punto di vista anche motivo perché si ritrovarono quello si deve
Un sacco di persone che non si vedevano da tempo
Naturalmente si trovava anche persone che non avevano combattuto quella battaglia che quella sera naturalmente vennero a tentare di usare un pezzo del tagliando del dividendo di quella vittoria c'era gente che aveva accusato voi e avevamo fatto una battaglia di cedere alle tentazioni borghesi io ricordo il segretario della Camera del lavoro di Roma un uomo indimenticabile una persona straordinaria che Trovo giusto partecipare a quella battaglia con questa ingiuria durante un direttivo della Camera del lavoro bisogna smetterla di cedere a queste tentazioni borghesi disse guardando in faccia e puntando l'invito quella sera c'eravamo tutti a piazza
Poiché cattura cosa che secondo me
Non avrà
Non avrà uguali della storia di tutti quelli che hanno vissuto con passione le grandi manifestazioni legate iniziativi grandi cortei
La gente sostò a piazza Navona per molto tempo ascolto molti discorsi c'era una voglia di parlare di esprimere felicità straordinari poi si formò
Un corteo spontaneo
Per chi di voi ha visto la battaglia di Algeri non farà fatica a capire che cosa vuol dire quel corteo nacque in modo spontaneo e comincia ad attraversare le strade di Roma ondeggiando esattamente come ondeggiano quelle signore vestite di nero nella Battaglia di Algeri che urlavano
Che uscivano dalla casbah e arrivavano al centro francese della città e la conquistavano praticamente
Io non dimenticherò mai questa folla che un bel giorno per le strade del centro di Roma e che arrivò apporto appiglio
Per dare questo timbro laico risorgimentale a quella battaglia ecco chi è stato quella sera a piazza Navona prima e a Porta Pia dopo ha vissuto un'esperienza politica che forse la Belle testimone replica questo pacco vi ringrazio
Grazie Ottaviano grazie anche per essere poi con noi nella battaglia che facciamo
Con gli specchi
Come dire con gli stessi valori li stesse che hanno condiviso quella sulla sul divorzio che ringrazio perché nell'ultimo incontro lo svincola in totale ha deciso di dare una mano alla raccolta delle firme per il il referendum contro la legge sulla procreazione assistita che è la battaglia di oggi è esattamente uguale uguale uguale nei suoi problemi di quella che avete fatto per il divorzio io avrei fatto o un ordine di interventi di questo tipo
Vorrei dare la parola adesso a Miriam Mafai poi a Daniela Colombo poi Aldo Ajello poi a Mauro Mellini poi apre Pino lo tenta
Poi Antonio Totaro Fila un un saluto da da Drossi Fortuna Umberto Leo Solari poi dovremmo infine dare la parola a Marco Pannella Miriam
Non c'è abbastanza alta che è successo
Viene qua
Aiuto ma io
Più di così doveva
Allora volevo dire molto brevemente perché ormai il tempo sta per consumarsi
E che naturalmente a piazza Navona quella sera c'ero anch'io
Non solo ma di quella sera ricordo soprattutto allora lavoravo a Paese Sera
Di quella vittoria ricordo soprattutto una straordinaria vignetta che pubblicammo sulla prima pagina di Paese Sera forse qualcuno se la ricorda in cui si vedeva una bottiglia di champagne è un tappo esaltava è il tappo aveva la faccia di Amintore Fanfani
La vignetta era di Forattini che allora era un nostro collaboratore sua lavorava con noi a Paese Sera quel anche quella vignetta fa parte come dire della nostra della nostra storia
Ha tra l'altro io ricordo anche Renato Sansone e l'ho anche citato recentemente in un pezzo di rievocazione della vicenda del divorzio
Voglio dire un un paio di cose voglio dire
Che quella battaglia venne vinta perché fu una battaglia quanto mai trasversale
Cioè partita per iniziativa Hardy
Fortuna e della Libia ma alla quale mano a mano erano venuti ad aggiungersi altre forze altri gruppi
E altre come dire altri impegni ed altre volontà
Dopo trent'anni a me sembra ma può essere anche interessante divertente e utile ricordare le incertezze
Che si manifestarono dentro il vecchio Partito comunista e che io del resto ricordo perfettamente
Però non per dovere d'ufficio anche perché quel partito non esiste più e quindi chi s'è visto s'è visto ma forse per trarne qualche come dire qualche insegnamento per quello che riguarda la oggi
Va ricordato che dopo quelle esitazioni e quei dubbi
Quelle cose anche che raccontava Ottaviano cioè essere il divorzio una rivendicazione borghesi alla quale gli operai non erano affezionati dopo le resistenze le preoccupazioni del vertice
Per il pericolo di una rottura traumatica
Con ambienti cattolici e con il Vaticano dopo tutto questo e dopo i tentativi un po'ridicoli
Fatti da alcuni esponenti del Partito comunista e di altri gruppi di come dire immiserire la legge sul divorzio riducendo nelle possibilità dopo insomma dopo tutto quello che è successo
E i contatti con il Vaticano e così via dopo tutto quello che è successo
Bisogna pure dire riconoscere che la campagna elettorale venne fatta con slancio con grande slancio con grande passione anche dal partito comunista non dico
Forse addirittura di più dalle donne del partito comunista che del resto avevano sempre scommesso sulla vittoria
Però venne fatta anche da quei dirigenti che pure avevano Espresso risente nel momento in cui la legge era stata riapre soprattutto nel momento in cui si doveva procedere al referendum e io ricordo che furono le donne
Dall'inizio fino alla fine
E tra queste badate è una curiosità ma mi torna utile anche donne di origine cattolica
Come i gigliati tedesco per esempio che all'interno del gruppo dirigente
Sfido Enrico Berlinguer l'ho scritto nel senso che fecero persino una scommessa allora Gia e Tonino Tatò erano convinti che il referendum sarebbe stato vento dai diciamo dai diportisti
Berlinguer era quasi sicuro del contrario
Esco Miseno come accade tre amici una cena che poi Berlinguer naturalmente dovete pagare
E credo che l'abbia pagata anche con qualche soddisfazione perché poi la vittoria come si sa le sconfitte non hanno padri alle vittorie hanno molti molti geni
Ora e questo io lo dico perché mi serve per l'ultima cosa che voglio l'appello l'ultima palla però prima voglio dire uno
Il dodici maggio del settantaquattro il referendum sul divorzio non era solo un referendum sul divorzio in qualche modo voglio dire appare in questa stagione di diritti civili che fino a quel momento era stata sostanzialmente ignorata dalle forze della sinistra che erano piuttosto concentrate sui diritti voglio dire materia questo evidente il salario quella scuola tutte queste cose
Questi problemi la condizione appunto il divorzio rapporto queste cose qui
Le botte in famiglia la violenza in famiglia come si chiamava quell'altra cosa del matrimonio riparatore e così via venivano considerati ho un po'dei capricci di un pezzo del movimento femminile e comunque delle cose che non avevano una vera profonda valenza politica
Voglio dire i partiti il principale partito della sinistra perché questa critica non può essere rivolta ai socialisti
Che fin dall'inizio furono più sensibili a questi problemi
Il maggior partito della sinistra riteneva a questi problemi
Non così rilevanti sul piano politico e quindi quando questi problemi cominciarono a uscire dall'il non detto dal privato
Dall'ombra del privato si dimostrava piuttosto incerto e risulta
Tutte con quella democrazia cristiana con la quale proprio in quegli anni stava avviando un concreto Esterno colloquio Poli
Ed è anche vero scusate che la vittoria del divorzio segna in primis la sconfitta della democrazia cristiana e della chiesa
Se noi andiamo a vedere di località per località anche in alcune località tipicamente democristiani
Il Veneto bianco uno dove la DC raccoglieva la stragrande maggioranza dei voti succede questa cosa singolare
Che invece al referendum passa la linea di coloro che sono favorevoli al divorzio dunque può esponente portante perché significa che in quel momento si riapre una divaricazione
Tra il maggior partito italiano che perdette comincia a perdere il controllo sui propri elettori
Si comincia cioè sia comincia ad aprirsi quella crisi nella rapporto
Nella rapporto Bayern
Sembra
Scusate ecco
Ebbene
è giusto è giusto allora seria premio o meglio forse ancora si manifesta per la prima volta
Una crisi che si è u una crisi inimmaginabile fino a quel momento
Tra le leadership dei partiti tra le organizzazioni dei partiti e i loro iscritti siamo nel mille novecentosettantaquattro
Io sono convinta che questa crisi che si manifesta lì che si vada come dire si andrà approfondendo in tutti gli anni successivi
Fino ad esplodere quindici anni dopo credo con il referendum sulla preferenza unica che segna l'inizio del crollo vero e proprio del rapporto tra i partiti quindi il quattordici maggio a secondo me un valore sia per noi donne sia per la società civili interviene male un campanello d'allarme dei partiti e non sono in grado di ascoltare di capire come poi succederà anche
Vorrei dire però detta a questo punto due parole sul referendum di oggi il porto vero perché non è abbiamo soltanto del referendum di ieri
Allora il referendum di oggi si trova di fronte a difficoltà analoghe di quelle che abbiamo subito nel mille novecentosettantatré
Troviamo avviene ben presenti questi difficoltà ma queste difficoltà non devono impedirci di ricondurre una battaglia per la raccolta delle firme sperando di raccoglierne un numero sufficiente
Perché venga indetto il referendum il più presto possibile
Si tratta di una battaglia per la laicità dello Stato
Perché c'è un motivo di scandalo io l'ho scritto quindi sta molte volte perché ho seguito un po'il dibattito vive è uno scandalo che venga imposto al Paese vengano imposte al Paese alcune norme di legge alcuni divieti alcuni principi che potranno anche essere sacrosanti
Per la Chiesa cattolica e per i cattolici su questo io non intendo certamente intervenire ma che non possono essere imposti alla totalità dei cittadini
Risale
Alla fine del Settecento altre no vado errata la eh sì alla fine del Settecento la famosa affermazione di c'è sarebbe Caniglia
Per cui si doveva distinguere tra il reato e il peccato è passato un secolo e mezzo e grazie Acqua resta eh grazie alla Casa delle Libertà diciamolo pure
A grazie alla Casa della Libertà sia l'apporto di personaggi
Di liberali che pure militano in quella zona noi siamo tornati in una situazione in cui ciò che peccato per la Chiesa cattolica R. atto per la totalità dei cittadini è una situazione
Assolutamente il sostegno così come insostenibile la posizione che vieta alla scienza italiana
Quindi
Fa Riccio
Sulle cellule staminali per alleviare la condizione di disagio e di sofferenza nella quale vivono e vivranno purtroppo perché attaccati da tante
Dalle famose notte malattie milioni di italiani e io voglio dire a Luca Coscioni che è qui con noi è che da anni conduce con coraggio e generosità questa battaglia che poi questo è dolori veri pone più vergognosi
Bell'attuale legislazione
Ora Giuliano Amato che notoriamente e un uovo come dire
Aiutami che non vuole rompere diciamo con il mondo Attolico
A nato a b c ha fatto e non vuol rompere posso fare posso fare un paio però per esempio su questa questione a moltiplicatori la sua posizione o recentemente ha dichiarato
Di essere contrario alla produzione di embrioni soprannumerario per la ricerca
Ma di ritenere più giustò più per giusto che si operi
Su quelle migliaia e migliaia di embrioni che sono oggi dentro i nostri frigorista e che rischiano che saranno comunque andranno distorti e dispersi ma sui quali non si può fare di più
Il che è chiaramente una assoluta assurdità
Un'ultimissima cosa Spadaccia mi sembra ricordava
Per cui poco fa che nel mille novecentosettantaquattro ci fu un a un cioè mi sembra che lo dico dal gruppo e me lo ricordavo io non fa niente
Ci fu comunque anche un apporto di un pezzo della cultura cattoliche degli uomini cartoni io ricordavo che è stata quella la prima occasione
In cui son venuti fuori i cosiddetti cattolici del no diretti diciamo così da uomini come come si chiama Scoppola Pedrazzi la insomma e altri
Io ritengo che il loro come dire il loro contributo sia stato importante
Sul piano pratico e sul piano politico e culturale
Così vorrei ha ancora adesso mi ricordo decidi tu ricordarvi che anche dentro la Margherita ci sono uomini e donne
Che hanno votato hanno votato contro questa legge così come ci sono uomini e donne che o con l'astensione oppone il voto hanno consentito per questa legge passa
Io ritengo che dobbiamo agire nei loro confronti per avere
Per avere attorno all'iniziativa di questo referendum la loro solidarietà il loro consenso se possibile proprio anche il loro aiuto
Per quello che mi riguarda naturalmente io sono venuta qui non soltanto per dire queste quattro cosa debba anche per firmare questo referendum grazie
Grazie a Miriam l'abbiamo messo anche l'incomodo comodo rende che deve firmare ci sono due tavoli uno qua
Dove si accomoda giustappunto Miriam e Franca dove sta andando mica scappi
Ma se si è appena arrivata che è successa sei appena arrivata Franco è dice due cose allora guardare
Alternata Infanta ben sette visivo e Colella
è viene viene guadagni dirigismo e poi Franca Valeri probabilmente nonna Spadaccia mi dice Bdm Franca Valeri secondo me ma se è Franca Valeri ma resistono al burro ecco la Fabrizi voi così io so parlare soltanto scesa
è molto difficile prendere la parola in questo conta sto e sono abituata recita residente Street
Anche a me però comunque essere qui per mettere una firma ha un un con la legge di quelle che si stanno facendo ecco dunque cessati
Credo che l'unica che non sia e sarebbe quella
Dei punti sulla patente
Sulle trenta unico
E queste avessero ancora mi sembra molto giusta
E
E cioè son molto s'contenta di essere stata invitata lamentele questa mia testimonianza
Che premia questo lavoro io così attento a rimarco partita
A tutto quello ok
Più giù ritorna la giustizia sociale penso sono contenta di essere qui vi ringrazio di questa la osservo
No guarda tu non credi che deve scappare tu devi andare a
Peraltro volevo dire anche a mentre parlava ammiriamo visto Luca sorridere siccome non lo vedo sorridere da quando è arrivato chissà cosa che abbiamo fatto anzi chissà cosa c'hai fatto tu per la verità ma comunque mentre parlava miriamo visto Luca sorridere tremare regale e questo è un grande regalo che ci hai fatto fare finalmente l'ho vista sorridere
Allora andiamo avanti Daniela Colombo
Grazie M grazie per avermi invitato a dire due parole vedere che non ricordo della sera dell'abito sano Della vittoria sul referendum ma cattolico
Tutti ridevano quotidiano la macchina fotografica compreso fotografie primi piani di tutte le donne militanti le femministe che erano a piazza Navona e tutte esprimevano una gioia
Incredibile non tutte le donne del movimento femminista erano state d'accordo nella aderire alla campagna anti referendaria
Molte di loro avevano varie perplessità appunto perché non era ancora stata approvata la legge sul diritto di famiglia e quindi sul fatto che la donna era l'elemento più debole nella coppia e che quindi non sarebbe stata tutelata
Devo dire che forse in parte non avevano tutti i torti perché abbiamo dovuto aspettare trent'anni prima di avere una sentenza della Corte di Cassazione
Che
A
Non
Riconoscesse la sentenza di annullamento della Sacra Rota per motivi di infedeltà devo dire questa è una sentenza di fine aprile due mila quattro
Ecco cioè ricordiamo queste cose ricordiamo che l'appunto la battaglia era stata una battaglia a anticlericale
Che comunque la Sacra Rota che un tribunale della Santa Sede continua a colpire
A
è Adele Cambria primaria mostrato F F appunto le donne dicono no
Volevo leggervi poche righe dell'editoriale
Perché c'è scritto ci hanno chiamato in queste frenetiche settimane pre referendum comari e massaie
Vedi discorso di Pantani a Bologna del trenta Bazo settantaquattro e come non ricordare che qualcun altro recentemente c'ha chiamato massaie
Quindi speriamo che sia un buon segno questo hanno detto che il guaio
Hanno detto che il guaio della D'Anna e che con il di Marzio appende il cognome del marito
Vedi uno dei tanti monologhi dell'Apocalisse recitati da Gabrio Lombardi
Per buona misura infine avvenuta la commissione di censura cinematografica di entrare in film di una donna perché doppiamente dannoso in quanto è diretto da una donna e comporta sequenze oscene e volgari
Si tratta del film portiere di notte diretto da Liliana Cavani che è stato poi sbloccato a causa dell'ondata di ridicolo che stava sovvertendo i censori ma il fatto è significativo
Il editoriale termina dicendo che siamo donne cioè persone non mezze mele costrette a tenersi assurdamente in equilibrio sull'altra mela intera questa del Pedro metta il predominio maschilista pubblico e privato per questo voteremo no
Però la cosa più interessante di questo numero DF e che mentre la mamma la nostra visione alla campagna
Appunto per il divorzio tra l'altro avevamo il teatro di strada che per due mesi ha girato in tutte le piazze in tutti i rioni della città di Roma noi da un anno
Nostra adesione a a a otto ore ferendo ma radicali che erano stati presentati il venti marzo e vorrei qui ricordarli
Perché i primi due erano in materia concordataria e colpivano l'invadenza clericale che è stata storicamente una delle cause fondamentali della soggezione sociale della donna
Il terzo il quarto erano sui codici militari devastate piacere vedere ciccia messe nere
Era stato molto ce lo ricordiamo disteso sulla la strada del Foro Romano
Il quinto riguardava l'ordine dei giornalisti il sesto e il settimo e riguardava una libertà d'informazione di antenna
E poi c'erano alcuni notavo che riguardava alcuni articoli del codice penale del famigerato Codice Rocco
Che appunto per togliere alcuni fondamentali diritti e che toglieva alcuni fondamentali diritti della donna e dell'infanzia in campo educativo e sessuale ecco io volevo ricordare questi otto referendum purtroppo a quello suo concordato
Non è stata vinta
E devo dire che se oggi noi ci troviamo a dover firmare e a richiedere urna firma per una legge che colpisce ancora le donne e colpisce i diritti
Sessuali e riproduttive della donna e della coppia e perché abbiamo una Santa Sede e perché abbiamo una Santa Sede che ha una seggio di osservatore alle Nazioni Unite e che colpisce non soltanto in Italia ma in tutti i Paesi del mondo e soprattutto nei paesi sottosviluppati o in via di sviluppo
C'è una Santa Sede che ancora prego
Lotta l'uso del preservativo per combattere l'AIDS
Quindi firmando questa questo referendum ricordandoci anche di un'altra battaglia che si deve fare contrappunto il seggio permanente al seggio siti osservatore permanente della Santa Sede all'Olmo
Devo dire grazie radicali se non ci foste bisognerebbe Imbert armi e perché crede audio qualsiasi idiota Bless eredità se complessa Emma grazie Daniela mi benedica sempre ma mi vota poco perché devo fare in ogni caso a allora intanto volevo salutare entrambe Antonio Landolfi che io avevo visto avevo già salutato che ha però non adesso non so dove è andato
Voglio anche dare il benvenuto a Laura arconti a Laura Thermes che appena uscita dall'ospedale che ti raggiungere grazie dalla parola pare che si debba raccontare un aneddoto di cui pochi sanno do la parola da Aldo Ajello sta firmando Marco Taradash che quindi evidentemente è arrivato visto che sta affermando visto che sta affermando la parola ad Aldo Ajello qua e vorrei dare la parola così non si allontana troppo a Mauro Mellini guidò dopo Aldo Moro mai Aldo
Grazie ma se proprio insiste che voi l'aneddoto aiuto lo racconto
Non è esattamente un aneddoto è un pezzo di storia patria
Io da oltre trent'anni abito in una casa a piazza del Collegio Romano
Casa che ho avuto grazie a Nina Ruffini la segretario di redazione del Mondo di Pannunzio Camera lascio quando partì
Ritornare in Piemonte e mi ricordo che mi disse anche lasciandomi una scaffalatura
Mi disse sono contenta che la prendi tu perché ci metterà gli stessi libri
In questa casa che e collocata nel centro di Roma si sono svolti una serie di incontri riservati
Fra il segretario del partito socialista di allora Francesco De Martino e i segretari di altri partiti politici e altre personalità
E da questa casa io fra l'altro dalle finestre di questa casa ho assistito a un pestaggio di Marco Pannella e di militanti radicali durante la battaglia per per l'apertura per divorzio con arresto di persone poi Marco salì a casa insieme utilizzando un certo potere del quale allora disponevamo riuscimmo a evitare guai più grossi e a fare uscire di prigione alcuni militanti radicali che erano stati arrestati
Ma in questa casa si svolge un incontro che io considero di grande importanza perché era legato alla vicenda giustamente del referendum
E alla vicenda che c'è stata ricordata bene da Miriam
Della battaglia che a una parte del partito socialista cominciare da Enrico Berlinguer combatte per evitare a tutti i costi che ci fosse il referendum
E il l'aggancio per evitare il referendum era la famosa legge Caretto unica che doveva servire a togliere dalla legge del divorzio tutta una serie di cose essenziali per convincere il mondo cattolico a rinunciare al referendum l'incontro si svolse a casa mia come dico c'era da parte comunista Berlinguer c'era Tonino Tatò si era Bufalini e da questa parte
C'era De Martino c'ero io e c'era Enrico Manca
E la discussione fu molto accesa è molto lunga perché vero che nel partito socialista in quel momento c'erano delle delle divergenze legate al fatto che il referendum interferiva sulle strategie politiche dalla sinistra italiana e soprattutto di quella parte del partito socialista
Che pensava che il compromesso storico fosse un passaggio obbligato per affrancare i comunisti e che aveva sostituito il termine compromesso storico con la famosa frase degli equilibri più avanzati
Che furono una catastrofe del partito ci portarono alla sconfitta
Del mille novecentosettantasei al seguito dalla quale De Martino persa la segreteria del partito ma in quel momento c'era questa vicenda del compromesso storico degli equilibri più avanzati e si temeva che il referendum mo'creando un momento di frattura fra il mondo cattolico e la sinistra avrebbe potuto compromettere la strategia politica di fondo
Ne era profondamente convinto il il Partito comunista nella parte del suo segretario
E nera convinta una parte anche del partito socialista per cui il dilemma che si era posto ai socialisti era fra l'importanza della battaglia sociale dalla battaglia
Libertaria del divorzio e dall'altra parte la necessità di salvaguardare
Una certa prospettiva politica lentamente nel partito c'erano anche altre tendenze c'era un gruppo tomista che aveva il centrosinistra come prospettiva strategica quindi non temeva ha fatto il referendum la parte dalla sinistra aveva come prospettiva l'alternativa e quindi anche lì il timore del referendum era relativo ma il gruppo che stava intorno a De Martino era molto più proprio grado e De Martino stesso Lovere
In quella fase un ruolo fu svolto oltre oltre l'amico che era modesto ma ero molto vicino a De Martino allora perché nel suo principale collaboratore ah fu molto da Marco da Franco Roccella
Che insieme a me intrattenne De Martino il lunghissime conversazioni sui valori di questa battaglia sul divorzio e queste conversazioni furono fruttuose soltanto perché nella testa di De Martino c'erano le sue vecchie letture c'era il suo passato azionista c'erano dei punti di riferimento culturali degli ancoraggi culturali ai quali noi facilmente poi attacchiamo quest'anno è stato necessità di portare la battaglia fino in fondo e di non cedere prima di battersi e Martino ne fu persuaso e quando ci incontrammo a casa mia con Berlinguer
Lo scontro fu garbato come sempre perché Berlinguer lo è sempre stato e anche De Martino ma fermissimo e fu interessante vedere che anche lì era trasversale perché nella parte comunista in più tiepido a sostenere questa tesi era Tonino Tatò con tutte le le necessità di di di di di prudenza che gli derivavano dal suo incarico
E da parte socialista invece Enrico mancherà molto più dall'altra parte che da questa e io ricorderò sempre le occhiate che ci lanciammo De Martino ed io per dire basta qui siamo due contro quattro probabilmente invece che tre a tre
Alla fine di questa riunione nella quale Berlinguer non fece mistero della sua preoccupazione profonda
Della sconfitta al referendum la decisione fu presa
Cioè andò al referendum quindi si salvo il referendum il famoso giù le mani dal referendum
Venne venne rispettato io ricordo che Berlinguer uscì un po'amareggiato però è vero quello che dice Miriam una volta presa la decisione di impegno del partito comunista nella battaglia referendaria fu serio
E ci portò ad avere questo apporto fondamentale del grande partito di massa dalla sinistra
Che cosa è stato il referendum mo'nella battaglia dalla sinistra italiana nella storia la sinistra e per mica me ci ha fatto un quadro che assolutamente corretto
Cioè il problema dalla sinistra italiana fu a un certo punto lo fu per lungo tempo
La presenza del di una forte componente di sinistra all'interno della grande gabbia dalla Democrazia cristiana cioè quello che noi chiamavamo l'Inter classismo cattolico ma soprattutto d'unità politica dei cattolici
Tutte le battaglie che noi conducemmo avevano al di là dei fini specifici di ogni singola battaglia un punto di riferimento
Che era rompere l'unità politica dei cattolici perché solo rompendo l'unità politica dei cattolici sarebbero liberate sufficienti forze di sinistra per creare uno schieramento alternativo di sinistra nel Paese
Tutte le battaglie che furono condotte sui temi economici e sociali non ebbero mai questo effetto
Tutte queste battaglie furono importanti ci fecero conquistare nei vari settori dei spazi degli spazi di libertà successivi
Ma non raggiunsero mai questo questo obiettivo che invece fu raggiunto dalla battaglia per il divorzio
Cioè noi li nella battaglia sulla libertà civili sulla libertà democratiche sulla sulle sui diritti umani ci trovammo a frantumare proprio questo concetto di base che era l'unità politica dei cattolici perché come è stato giustamente
Ricordato
Quella battaglia apporto appunto alla cultura all'intera la prima grande rottura all'interno del mondo cattolico e da lì passo poi tutto il resto anche se oggi probabilmente senza probabilmente abbiamo molti rimpianti per quello che si poteva fare che non si fece
Anche perché questa battaglia avrebbe dovuto essere questo successo questo trionfo avrebbe dovuto essere sfruttato molto meglio e non lo fu perché ancora una volta poi tutti ci facemmo prendere dalle paure
E mi ricordo che solo Nenni allora ebbe il coraggio diretta e una frase storica ci sono voluti contare e hanno perso perché dal momento in cui la vittoria fu acquisita fu come se ci fosse un tacito consenso per dire a questo punto abbiamo vinto ma nostra vinciamo cerchiamo di ritornare alle a occupazioni quotidiane e a salvaguardare le strategie che abbiamo che abbiamo in mente
Io oggi non vivo in Italia arrivò all'estero e devo dire che mi fa piacere perché lo spettacolo che offre il nostro Paese non è non è dei più dei più affascinanti e devo dire che vivendo all'estero lo si vede anche con gli occhi degli stranieri e tutta la retorica patetica della televisione italiana che ci spiega quanto sono bravi i nostri dirigenti politici è assolutamente ridicola
La verità e che siamo in una situazione fra le più depresse della storia di questo Paese
In cui probabilmente la vicenda di Mani pulite riuscita a distruggere una classe dirigente certamente corrotta ma competente con un'altra classe dirigente che egualmente corrotta se non peggio e sicuramente molto meno competente grazie
Do si corre ma siano che potreste
No
Polo cosa
Allora
Quando hanno e Silvia siete comode comode nove quando volete siamo a disposizione quando vuoi fermare quando vuoi venire a basta che lo dici se qua ci volete anche dare un saluto ma vi siamo grati
Allora mi dicono anche che è entrata in sala Lino Jannuzzi che mi piacerebbe davvero vedere se qualcuno lo trova me lo porta mi farebbe piacere do la parola a Mauro Meli
Dopodiché o Beppino lo tenta dopodiché o Antonio Totaro poi io Uberto Fortuna Leo Solari Mauro
Roberto tutti gongola amo
No
Il vedutismo
I convegni di reduci e combattenti
Anche perché
Combattenti voi sono in fondo degli aventi combattuto per cui usare la parola poi combattente perché hanno combattuto già è una contraddizione in se stessa e che ha dato o spesso dei risultati piuttosto amari
E però ci troviamo qui
Anche per
Perché ricordare non significa fare del ciclismo
Il ricordare fra quanti sanno lo sanno meglio di altri che sono in condizioni di fare
Testimonianze che concorrono a quell'opera che è una storia la storiografia alieno a così lungo termine poi parte integralmente e seria e vera
Della politica è in sostanza anche un dovere
Potrei
Dire molte cose
Ricordare altre persone oltre quelle che sono stata ricordata ma ricorda però uno Franco De Cataldo
Opportuno vincitore previa
Cadalora al momento della battaglia per il divorzio
Ma ecco io vorrei ricordare una persona dalla quale non ricordo il nome non lo sforzo non ho mai
Conosciuta
Ricordo che un giorno nel mio studio piazza Bainsizza vende
Ma forse
E mezza età
Di un Paese l'Umbria
Venne a chiedermi che cosa poteva fare che cosa c'era da fare quali prospettive c'erano per la lega
E mi parlò come spesso accadeva succedeva di la sua vicenda personale
Mi disse che
Aveva avuto un matrimonio fallito era un fuorilegge del matrimonio girando
In Libano di questa sua vita di fuorilegge del matrimonio prima e dopo
L'inizio della battaglia per il divorzio
E mi disse delle frustrazioni
Quella vita
Da cittadini di seconda categoria ma forse dovremmo dire di peggio
Perché insieme con
La mancanza del divorzio c'erano leggi penali l'adulterio il concubinato
Che poi
Saltarono nel tentativo di disinnescare questa mina che si sentiva
Diventare sempre più pericolosa la nostra vita
Invito
Fatta la riforma del diritto di famiglia abolito il reato di concubinato per cui arrivavano e di adulterio arrivavano i carabinieri lo nipponici l'ex coniuge come vogliamo dirlo cose che oggi raccontate ai giovani
Forse non sono nemmeno creduto
Fu abolito il reato di adulterio adesso è stato ristabilito ricadute Elio perché si può commettere il reato di adulterio con i vecchi metodi ma se è commesso con la provetta costituisce reato perché c'è
L'obbligo
Costituisce reato Argentieri reato della tecnologia per l'adulterio prioritario tecnologico questo tuttavia insomma c'è un queste questioni parlo di quell'uomo
E mi avvolto un punto di questo suo frustrazioni e del tuo impegno attuale
E passati a dire a parlare delle prospettive di questa nostra battaglia ce la facciamo non ce la facciamo sì ce la facciamo in realtà io
Sono sempre stato convinto che ce l'avremmo fatta prima ottenere la legge se avesse funzionato questo
Grosse
Lobby questa grossa gruppo di pressione rappresentato dalla regali gruppo di questioni di massima presentato dalla lega politico e che ce l'hanno fatta un referendum perché c'erano troppi dati
A noi gli avevamo privi di questa cultura fatta del detto contatto con le masse in realtà la conoscevamo molto meglio avevamo viste ecco non cadevano sociologica ma credevamo e avevamo a disposizione qualche dato alle osservazioni che ci consentiva di regali monito rischio diciamo che vale che avremmo vinto ma quella persona mi disse una cosa
Cui oggi sono infinitamente grati perché mi ha fatto capire che cosa abbiamo fatto con la battaglia per il divorzio mi disse ma insomma io
Poi devo dire comunque vadano le cose
Abbiamo vinto perché dal punto di vista mio personale io lo voglio vedere questa legge c'era una punto ovviamente mio personale anch'io da battaglia convinta dice perché vi prima era un corpo unico adesso son divorzista
La il significato
E il valore liberazione vede lotte di liberazione era tutto lei di lotta per la libertà si libera e diventa libero e diventa uomo lì
De questo
Dato da me lo ricordo
Titta assume tanto più valore ricordando un altro fatto la nostra prima manifestazione a piazza del Popolo
Sconsigliato Albertini ci fate impegno era
A piazza del Popolo
A piazza del Popolo
Sibila piazza
E
Dopo qualche giorno la stampa non ruppe il silenzio
Ricordo circondato l'organizzazione manifestazione
L'Espresso esce L'Espresso con un pezzetto
Non vorrei ma non posso che indica parlo no
Questo era tono
E Ettore questo
Che di Port Blair va be'sì certo Cipro a questo fatto portare in piazza i turni
Guardate
Quello è stato
Il dato fondamentale
Dell'atteggiamento non solo dalla classe politica italiana
Perché vedi nello convegni incontri la segreteria socialista quella comunista ma questo dato di fatto di questa insofferenza per questo modo di impostare la questione c'è stato un po'da tutte le parti politiche
Forse in fondo hanno capito di più
I nostri avversari e non coloro che poi si sono uniti ad oppure un contributo determinante per il primo
E io devo questa in sofferenza che attacca strizzato tutto l'atteggiamento la storia
Dovrebbe essere molto lunga dei tentativi per scongiurare deve fare la legge carretto
La proposta di limitare Matri il divorzio il motore solo i matrimoni civili così da una mai andare
Il mondo cattolico il timore buffe sul mondo Wild Ruggiero avrebbe lasciato avrebbe disperso la forza dei coniugi contro il Wolfsburg perderlo
Pertanto del tutto anche quello
Questo
La caratteristica vera dalla battaglia per il referendum referendum significa molte cose significò in Italia la fine del regime clericale da quel momento purtroppo rimase il regime ma non fu più il regime clericale erano di tante la convinzione di quella ipotetica sarebbe stata rappresentata sulla vita italiana dal Patto per tutto ciò che vi era di liberale di democratico di progressista di moderno galleggia asse sopra
Un a Massa sensibile soltanto ai richiami soprattutto in queste materie
Mettendo a dire questioni di coscienza questioni religiose questioni di libertà soltanto i richiami piante la chiesa quella normale pensi che era condivisa appunto anche da da da Berlinguer condivisa larga parte dalla sinistra
Anche del partito comunista lo stesso Partito Socialista più di tutti condivisa poi i partiti si difendono senz'altro laici e che in quell'occasione veramente grande contributo non la diedero
E e il risultato
Del referendum fu quello che fu è stato già qui ricordato dopo d'allora
Sembra che nella vita italiana si sia inserito
Soprattutto la preoccupazione non tanto di sviluppare
Quello che era il significato politico di quella vittoria
Non tanto di dare
Di portare avanti tutto ciò che quella vittoria aveva riportato quanto di cercare di attenuarne gli affetti cercare di farla dimenticare fare in modo che fosse che si dimenticasse quel momento e che di conseguenza potesse ricominciare un certo discorso realtà forse l'incidenza maggiore che sia avuta per il risultato del referendum sul divorzio sia una proprio al mondo cattolico non so se sia migliore marrone convenuto
Va be'allora
Cioè voglio dire qualche cosa è cambiato sia voluto ma gadget è cambiato nel senso che si son volute sostituire i consultori familiari cattolici all'opera del parrocchie dei confessori ma certo
No come Gigi ricorda oggi personaggio come Baget Bozzo
Ha individuato questo aspetto invernale deteriore se vogliamo laicizzazione della Chiesa cattolica
Ma che cosa cambia
Nel mondo laico il cambio di me
Nel mondo cattolico non è cambiato
Altro che la atteggiamento rispetto alla fiducia nella massima le masse cattoliche oramai non sia più fiducia alle masse cattoliche sia più fiducia dei gruppi di pressione e la possibilità di funzionare come gruppi di pressione lo vediamo e l'abbiamo visto che istituzioni come Giuseppe
La legge sulla procreazione assistita in cui in realtà non è sia voluto coinvolgere un grande discorso
Certo difficile farlo a proposito la procreazione assistita che per il divorzio relativo alle masse ma si è voluto e si è saputo in realtà agire come forte potente
Ahimè
Gruppo di pressione nei confronti delle forze politiche
Io non voglio entrare nel questioni che
Riguardano invece quello che avrebbe potuto e dovuto essere fatto
Per sviluppare
Il discorso del referendum sul divorzio della vittoria del referendum
Reduci Scurto molto lungo e andrebbe molto al di là di quello che questo occasione in cui tra l'altro percosse due centauri
Voglio dire che
Se non si capisce bene
La storia e questo momento dalla storia che ha rappresentato alla Falcone caduta e la fine del regime clericale
E la creazione di un altro di oggi di quel regime poi che si è protratto con un compromesso storico strisciante fatto di forse di compromesso cronico più quel di compromesso storico che si è protratto nella operazione di di potere e che si è dieci apportato attraverso un continuo trasferimento di poteri democratica a spettante agli organi democratici in spostarli sempre più verso i cosiddetti poteri forti perché presto i poteri forti meglio si poteva arrivare al compromesso nei compromessi
E che ci ha portato fuori a volte del mille novecentonovantadue
Credo che e qui fatemi fare un'ultima considerazione e chiudo chiudo
Si diceva che la classe politica infondo è stata il arretra detto quello che è stata all'avanzata
L'idea è
Costume nel Paese
è vero ma nel bel paese fatto di molte cose patto per esempio dell'intellettuale
Diciamolo francamente dobbiamo fare dalla storia gli intellettuali italiani rispetto alla questione del divorzio sono stati
Squallida mente assenti tranne delle eccezioni diciamo che il loro contributo in qualche modo ci siamo dovuti inventare e di essere voi intellettuali per scrivere e fare cose che non ho mai pensato di fare spread il signore dei blog andare a mettere il naso negli archivi della Sacra Rota per me è stato ricordato lui vorrebbe andare a vedere se tante cose istanza la quale Jury sì uomini di cultura filosofica eccetera de cosa ci hanno dato loro resta ecco questo è un interrogativo includiamo porre
Certo poi hanno detto che il divorzio la voleva il divorzio a Roma vittoria di civiltà ripenso spesso a queste cose è diventata per me il punto monotematico della dal mio attenzioni politiche quello relativo alle vicende alla giustizia beh pensavo che cosa hanno dato questi nostri intellettuali
Per quello che riguarda le vicende ignobili dalla giustizia italiana
Che cosa ci hanno detto sui pentiti
Le stesse cose che non sono stati capaci non non sa che non sono capaci di dirci qualche cosa dove non sono stati capaci di dirci qualche cosa veramente di dare un apporto nuovo vero all'altezza della pretesa di essere gli intellettuali del Paese
Anche allora
Oggi in tutto a giustamente insorgono lo torture dei prigionieri che cosa ci hanno detto delle torture nelle carceri italiane stazione dei carabinieri
Nei commissariati di pubblica sicurezza nella lotta alla mafia alla lotta al terrorismo
In cui puntualmente quelli che le hanno denunciato lo stati condannati per calunnia
Quasi tutti
Salvo casi qualcuno per essere stato accusato per carità forse ingiustamente di essere un torturatore è stato eletto deputato e portato per forza democratiche in Parlamento ricordo quando si discusse alla Giunta per le autorizzazioni a procedere i confronti un certo deputato
Fatto quadrato
Che era stato commissario di pubblica sicurezza accusato di
Gravi sevizie fu fatto quadrato per questa lotta al terrorismo
E ricordo detto tra parentesi questo disse io a me fare queste accuse io sono un costituzionalista e gli domandai dove insegnava dice no io sono un seguace la Costituzione perché s'ispira costituiscono un costituzionalista e accusarmi di queste cose
Va be'scusate queste digressioni
Questo io voglio dire voglio mandare un saluto
Il tanti Antonio però finora che hanno costituito una potenziale nuova classe politica questo nostro Paese
è questo i dati che credo che il quello che ci ha lasciato di meglio anche se poi
Certe cose non ci sono realizzate non si sono sviluppati come avrebbero dovuto essere io credo che sia questo quello che nel ricordo non è soltanto reduci Isma'ma credo che un contributo alla comprensione migliore anche del presente perché la storia
Politica
Del passato
La politica è la storia del presente grazie
Grazie grazie vediamo dire andare un po'rapidi ma nel frattempo le volevo dire anche a mentre parlava
Mauro Mellini hanno firmato il referendum contro la legge sulla procreazione assistita Andrea Torelli che ci ha anche lasciato un assegno di due mila euro dice che quando abbiamo raccolto e venti milioni che stai cercando Cereda altre due mila quindi ha firmato anche Anna Fendi ha fermato Silvia Venturini ha firmato Raffaele la Capria immigrati ha davvero a tutti è abbiamo ricevuto un fax che dice dal da Luigi viola sindaco di Chiaromonte in provincia di Potenza dice
Aderisco con entusiasmo all'invito rivoltomi dai radicali a dallo strazio Associazione Luca Coscioni
A farne parte attiva in qualità di sindaco del Comune di Chiaromonte in provincia di Potenza nella campagna di raccolta firme per l'abrogazione della legge sulla procreazione medicalmente assistita
Mi attiverò in tal senso autorizzando i consiglieri comunale di Chiaromonte
E di funzionari dell'amministrazione comunale che me ne faranno richiesta
Ad effettuare la raccolta firma in qualità di autentica attori sugli appositi stampati già presenti peraltro negli uffici del Comune e a disposizione dei cittadini
Augurandovi un felice esito della raccolta delle firme USA un saluto a tutti i partecipanti a lavori in corso a Roma noi siamo noi che lega ringraziamo Luigi viola speriamo anche perché saranno in molti dei centottanta mila consiglieri comunali e provinciali che possono autonomamente a raccogliere firme essendo autentica tori
Vorremmo anche a ricordare a chi ci ascolta che ogni giorno sono aperti otto mila cento tavoli in tutta Italia che sono appunto le sedi dai comuni e quindi approfittate né la parola a Beppino lo tenta
Volevo ricordare Luigi
Con cari amici
La battaglia la vittoria del divorzio non è stata soltanto una grande vittoria
Nel tema sul tema dei diritti civili che ha fatto fare un passo avanti alla civiltà di questo Paese
è stata una vittoria a un passo dal trasformare il panorama politico di questo Paese da far cambiare la storia di questo Paese ci siamo andati vicini ma poi è andata diversamente tre flash rapidamente per dare un'idea di quell'atmosfera e di come avrebbero potuto cambiare le cose come stavano cambiando
A conclusione della batte la campagna divorzista a piazza del Popolo una piazza del Popolo piena come mai si era vista sul palco c'erano Luigi Longo Pietro Nenni Saragat
Parri
La maldestra Malagodi mai insieme l'ho visti insieme i partiti della sinistra e della destra Light via a sostenere insieme una battaglia era una nuova maggioranza che sorgeva la maggioranza divorzista
Che ricordava idee di altri tempi che ricordava ai antiche idee dell'Unione goliardica italiana che ricordava la maggioranza laica di la Malfa
Una maggioranza o comunque che non resse non poteva reggere al percorso della storia di questo Paese
Il secondo Fletcher riguarda il Messaggero il Messaggero fu l'unico giornale l'unico grande giornale romani italiano
Che sostenne la battaglia per il divorzio
Lo si deve a Sandro Perrone allora direttore il proprietario del Messaggero
Un borghese che a un certo punto si innamorò di quest'idea
Spinto anche tallonato dalla redazione seguito dalla redazione
E questa campagna porto fino in fondo
Fino a fare uscire il giorno prima del divorzio il Messaggero
Con quella meravigliosa prima pagina ecco il no gigantesco disegnato da un grande grafico che era Pasquale Prunas e che certamente influì sull'esito della campagna referendaria
Quando il corteo il giorno della vittoria si mosse da piazza Navona per andare a Porta Pia
E passo davanti al Messaggero ci fu un incontro magnifico tra la folla il redattore del Messaggero affacciate al balcone fu uno dei momenti più alti di quella campagna e di quella vittoria
Il terzo lei esce riguarda un momento prima riguarda piazza Navona
Quando la piazza gremita era tenuta ferma da un oratore che tutti conosciamo capace di incantare per ore e ore e che risponde al nome di Marco Pannella
Io venivo o dalla redazione del Messaggero dalla sala stampa della Camera non ricordo avevo preso
Dalla telescrivente una un una notizia di agenzia mi avvicinai al palco e la porsi a Marco Marco Guardo LSD
E ora il commento di Pietro Nenni
Hanno voluto contarsi e hanno perduto e continuava così Nenni forma fra i pochi a capire che il momento
Era quello per il quale è assente si possono dotato si si fosse evoluto ci si fossero avute le elezioni anticipate ci sarebbe stato un capovolgimento nella storia di questo Paese
Certamente i partiti divorzi visti partito radicale partito socialista avrebbero avuto una grande affermazione è molto le cose sarebbero cambiate
Non ci vado De Martino non volle quasi nessuno nel partito socialista tra le nevi lo ricordava Aldo Ajello bombe le elezioni anticipate
Le lezioni si tennero dopo si tennero nel settantasei ma era troppo tardi
Chi se ne avvantaggia pur il Partito Comunista con un trentaquattro per cento che non aveva mai avuto mentre il Partito socialista si ridusse al nove otto per cento e fu la fine della segreteria di De Martino se si fosse votato allora probabilmente avremmo avuto
Un'altra storia in questi ultimi trent'anni certamente migliori di quelli che abbiamo vissuto Bracci
Quel premio
Mi hai portato rinato la volevo ricordare appunto ecco il termine quindi era rappresentata dall'Unione goliardica italiana
Quell'Unione goliardica italiana mi dicono fra l'altro bene che dovrebbe esserci anche Lino Jannuzzi
E con Aldo Ajello compagno Franco Roccella eccetera è stata una uno dei filoni
Ecco perché ha diciamo così generato lungo la strada oltre a quello liberale e quello di loro di Rossi eccetera che ha generato va bene il nostro partito
Che quindi volevo ringraziare anche così per questa tua peculiarità
Anche lui
Allora adesso la parola a USA scusa un attimo scura prima che dà la parola intanto volevo
Chiederà erano meglio se volesse mai venire in presidenza con nove pare che file riottoso è che che sarà successa per favore voglia anche a salutare l'arrivo di Cecchi Paone di cui ricordiamo tutti la l'intervento appassionato alla convenzionali
Anche
Di poche a ricordo è candidato nostro diretto concorrente ecco competitor in queste elezioni ma penso invece spero che questo
La faremo insieme quindi non ti nasconderla dietro viene qua come diceva Sergio la la parola a Antonio Todaro
Dopodiché abbiamo
Un breve saluto di Uberto Fortuna poi Leo Solari
Ho sentito dire
Chiedo scusa oscilla perché
Son venuto qui se non febbricitante maschile riservano a febbraio
Vi avviate pazienza
Se la voce non
Come scuse Antonio può sapere che a parte passeggiate varie che sono sempre legittime
Sgradevole ma legittime però se ma nel testo è un po'dei TG consentite anche ad Antonio che è di tutta evidenza fa un po'fatica però di rivolgersi a questa Assemblea grazie
Mi chiedo scusa per questo volevo di che io non mi sento
Come ho sentito dire
Che invece andrebbero anzi piaccia o no
Con sta
C'è
Reggio Emilia
Certe battaglie
Lei ha combattuto
Pietro i tavolini
Sugli scranni sulla poltrona ed ecco allora
Anche la Regione
Di non essere taxi
Di non sentirsi orgoglioso di quello che è stato fatto voi rendete conto
Di quello che abbiamo combinato
Con a battaglia del divorzio
Qui non è stato detto ma bisogna amici miei
Che che entri fissò come un chiodo nel cervello io concetto chiedo italiano Peckham rinviata Comino Hill e divorzio poi abbiamo so che è un Pedro ma è ospitato Oakley cade
Gli abbiamo dato una pugnalata Montale allora chiesto no
Ai suoi accoliti
A me
Mi spiace dover dire
Certe cose
Dispiace
Di governo individuare nei comunisti di allora beninteso
Insieme con i democristiani i nemici
Dal
Della nostro battaglia per il divorzio tutti gli altri erano avversari Macquarie due verranno Nemesi autentici
Sono stato cacciato
Dieci dieci di volte
Da allora se dalle sei e di dal Partito comunista no sentendomi sbattere in faccia frasi di questo genere Bava imbecille
Deve noi combattiamo per dare il parere alla gente aggiunti prende l'uso di combattere battaglia borghesi animali gli artisti una volta ad un segretario
Dal partito comunista locale io vengo da probabili
Animale da ciò nuovi capisci niente Maggi esaltato che datato la aiuti solo la quinta elementare vai a scuola restio Battaglia delle Civiltà guai restano e progresso vede Berta debiti la la volta per tutto il collo bimillenario sarà un omaggio dall'Italia alla Chiesa
La ragione
Per la quale io mi sento è saltato e via San
E qui ci sta
Vedete
Io non so come abbiano combattuto
Gli amici
Che mi hanno preceduto
E già di via
Io avrei voluto ocra
Si fossero tre ho trovato il come
A Bari
Combattere
Una battaglia
Senza organizzazione
Senza mezzi economici
Senza diciamo dal truppa sia pure a scalcinata di collaboratori per portare a termine una battigia taglia che per me sembrava come un miraggio
Perché mi rendevo conto io mi dicevo
Ma mi rendo conto di quello che stiamo facendo
Da Marco
Va meglio a me li Loris Fortuna Basso Lina Baslini
Se fossimo pazzi
Quello sì lo diamo di poter scalzare il potere dalla Chiesa
Io sono folli provvederà a Davos matti da legare
E inveisce amici miei
Non nera non può così
Io
Vorrei
Il tempo me lo consentisse fare un lungo discorso una lunga storia di quella chiesta l'epopea del divorzio e Puglia in maniera particolare
Non ne avete idea
Una sera Lecce
C'era
Una
Assemblea
Un comizio
Ma non era convinzione raduno Dick Larry califfo tutti di anni chiedi corsisti cornuti
E bestia parlanti
Tutta roba di questo genere
Sì e no
Al pulite ama il Lecce
Tutti altro come questo locale grandissimo
Pieno
Se può di gente
O quant'altro
Gente che ci potesse essere
Io avevo avuto notizia da Bari
Che c'era o forse mi trovavo a Lecce non mi ricordo
Ma quando lei si manifesti mi precipitai
Chiaramente come uditore
Però
Dissi se mi danno la possibilità di parlare gli faccio un po'a Pirlo che se lo ricorderanno finché campano
Guardate fu così
Proprio così
Io col due ceramici
Ai più vicini collaboratori
Studenti per di più
Di solito miei ex alunni se non alunni
Di scuola
Anna son si muove le blatte errate
Le Panza nate
Che uscivano dalla bocca fetida fedi no perché puzzava di ignoranza solo per questo
Perché puzzolenti adibite a Ischia Litta Andy ottusità intellettuale per questo
Parlo così
Se parlano cinque sei
Ad un certo alla fine
Figlia
Dal pubblico
Si levò
Qualche voce che chiedeva il dibattito
Lascio immaginare no voi
Come gongola assi io
Miss Chrissie immediatamente
E consentivano
Due minuti per
Esprimere il proprio pensiero
Faranno quattro cinque prima di me
Beh
Non volevo portarla per le lunghe ma guardate
Cominciai a parlare
Ne mangiai quei due minuti
Non vi dico
Quello che succedeva in aula perché ad ogni passaggio del mio intervento
Era un Gano
Di applausi
Queste Exeter e io che voleva avevano applaudito come si chiama i clericali viaggi rivolse SDI applaudivano Furay ha fragorosamente al relativamente a per me
All'ospedale vi dico signori
Io ho finito
Ma se vi fosse consentito
Io l'avrei ha da dire ancora qualche parola
Se fu un consenso generale quelli della presidenza vissero Baran accettarono un prolungamento dell'intervento di tre minuti
Dissi
Tre minuti son pronti
Va bene qualche altro di più insomma
Con no l'approvazione di quella platea
Che era Fantini Lorenzelli stava per vincere evidentemente di facciata io Papetti parlare per dieci minuti
Un altro poco alla fine e che le nostre ragioni hanno valide non perché io sapessi parlare meglio degli altri ma perché le nostre ragioni erano convincenti Issime
Solo per questo
Avremmo un successo
Se ne eccezionale
Ecco
Poi concludo perché discorso
L'iniziativa avrebbe
Racconto le due volte che ci hanno fatto scappare non vi racconto i pestaggi che ha avuto la mia macchina
Però
Vi racconto che a Putignano il sindaco del paese no no no Antalya da paciere racconti per radio appena non andiamo più accaldati Tanase è una adesso ha accennato ben quindi dicevo
Una sola
Sono fatte nello poi ho chiuso
A Palese
Ma perché non mi fai dire che a Putignano mi sequestrano la patente
Non lo so
Perché non mi vuoi dire Chiara Giovinazzo
Dei bagni
E annate a Matera
Organizzando a Giovinazzo il giorno del Corpus Domini una manifestazione per il divorzio
Ahmad era nel giorno della festa del Santo Patrono o la vigilia non so già cosa fosse
O quei Cano carogna
Bambini
Ma sa bene che cosa fece
Per disturbare
Sia nell'uno che nell'altro Paese
Illy la nostra manifestazione
Prima
Scampa New di campane
Ah strafottente
Sul più bello
Egli ha vediamo passare dalla piazza
Dove io tenevo il comizio
E il Prete con tutta la processione con corposi Domenico al baldacchino sotto
A sessant'mostra Matera con il Santo
Balordi
Perché dico così perché
Erano convinti che l'Agenzia dinanzi al Corpus Christi dinanzi alla statua del Padreterno la del del patrono della del paese avrebbe disertato in massa Illy
Non stiamo comizio non alza mai manifestazione
Bene vi giuro chiese si mossero
Una decina di persone alla periferia sono perché è troppo
Io avrei tanto da raccontare proprio
Ecco no accusa ultimo no nomade Onion alta la Passat consentire nota la Passat consentire euro ciò altri quattro interventi deve chiudere amaro all'americano che lo fanno vi ringrazio
Vero davvero Antonio per favore per favore
Grazie grazie dalla posso fare dalla parallelo solare
No
Ai cronisti
Sono pochissime parole a questo punto della mattinata e alla soglia
Nelle attese interventi Marco
Pochissime parole
Per manifestare anch'io la convinzione che la vittoria
Prolifico Ezio
Infliggendo un primo duro spettacolare colto all'egemonia esercitata dalla Chiesa cattolica sulle conoscenze visibile in italiani
E aprendo così la strada ad altri grandi conquiste del campo e diritti civili
In particolare per quanto riguarda quell'altra ancora più spettacolare conquista che fu la RAI dalle cavitazione Della Porta ha rappresentato il più straordinario evento dopo da restaurazione l'ordine democratico della storia dell'Italia del dopoguerra
Quello che ha Benevento fu allora grande festa per milioni di italiani
Per me fu particolarmente esaltante per la FIGC anche provai
Per
Un sentimento radioso antiche arie Kenai profondamente radicati i miei fin dalla prima adolescenza
In questo spirito sentire allora quella straordinaria vittoria come forse direi con una esuberante di ottimismo sentì allora quella della vittoria come il primo atto
Di una seconda liberazione dopo la liberazione dalla dittatura fascista liberazione
Dalle servitù che in molteplici forme derivavano per la società italiana dal predominio clericale
Tutta la storia del partito regia regionale
E ricca di gloria
Per la sequenza di successi conseguiti difficilissime prove Gloria anche per quelli prese gelosie il cui esito
Non è stato quello sperato ebbene
Io penso che se anche non fosse stato così vistoso
Il cursus honorum
Radicale dei successi conseguiti
In tante iniziative basterebbe il ruolo allora adesso svolto in una battaglia come quella per il divorzio a meritare al partito radicale e ai socialisti
Come in primo luogo invidiabile amico fortuna e di quella battaglia fu protagonista la massima gratitudine dell'Italia laica
Pensioni
Che non poteva esserci modo migliore
Per accompagnare ed esaltare la campagna in corso per l'abrogazione della sciagurata legge per la fecondazione assistita
Che quello odierno di celebrare la ricorrenza e trentennale della vittoria sul divorzio
E ciò
Prestarle così i più favorevoli auspici
Ma anche ispirazione
Per un'impresa certamente dura la cui portata e polemiche destinato ad andare aldilà
Nella pur straordinaria importanza della necessità di sconfiggere una legge che rappresenta come è stato dei più grande passi dietro nelle magie frazione del nostro Paese dai vincoli dell'oscurantismo clericale
E da sperare infatti che questa nuova sfida
Possa essere occasione in ragione di un grande sussulto di orgoglio laico
Di un orgoglio che invero si è da tempo venuto affacciando in Italia pendenza della maggior parte dalla Società politica nazionale all'acquiescenza
Di fronte alla crescente invadenza
Delle gerarchie cattoliche nella vita dello Stato
Gerarchie cattoliche che impartiscono moniti
Lezioni proibizioni io ogni campo per la ricerca scientifica per le biotecnologie per i diritti civili per la scuola per l'immigrazione e così via
Si tratta insomma di arrestare uno slittamento a ritroso
Che tutt'altro che surrettiziamente
Sta avvenendo in Italia nel clima di un corale concorso all'apoteosi del Papi svolte
E di essere in grado di ricominciare ad andare avanti avanti verso la soluzione gli altri gravi problemi in materia diritti che attendono di essere affrontati grazie
Grazie a lei o stimolare c'è adesso non saluto che ci porta a scusatemi
Uberto Drossi Fortuna nipote di Loris Fortuna che ci porta un saluto lo ringraziamo
Dopodiché l'input prego dopodiché abbiamo Alessandro Cecchi Paone Antonio Landolfi chiude Marco Pannella
Prego per sale grazie
Ma
Ci sono diversi aspetti
Primo ringrazio Emma Bonino e Marco Pannella per l'invito
Ecco in questa questa qua occasione e non nascondo però anche l'imbarazzo perché sono sempre stato contrario al diritto di successione per cui lo si deve chiedere per quale motivo io debba essere qua in quanto nipote di Loris Fortuna per quali meriti
Effettivamente questo è un imbarazzo che per come è molto forte
Però c'è un una vena di emozione perché ho vissuto ed è un po'un aspetto prettamente personale questo
Ho vissuto la campagna del divorzio per aleggia divorzio nata in fondo con la proposta di legge del primo ottobre del mille centosessantacinque in famiglia perché allora abitavamo tutti quanti insieme
Mia madre da liberale portava avanti il discorso con estrema convinzione
E per cui visse tutto questa in questo periodo dallo scudo le scende senza capire molto del significato però il referendum partecipai perché allora avevo diciannove anni
E avevo capito che al di là degli aspetti
Politici quello che per me era molto importante riscatto dell'autodeterminazione dell'uomo per decidere il proprio futuro
Infatti alcuni interventi prima ho sentito parlare di storia di passato
Quel taglio di questo incontro di oggi non è un taglio di commemorazione è un taglio
Storico storico e questo è un aspetto molto importante perché il passato per me non conta nulla ma anche se il presente è una conseguenza logica del passato
Io ho sempre avuto nostalgia del futuro è un paradosso
è e appunto per questo mi ha spinto e mi piace anche la il taglio di questa giornata
Dico perché un altro cosa che ci tengo moltissimo
Loris mio zio
Ma insegnato una cosa molto importante avere una certa capacità di astrazione nei confronti di una cultura non democratica tipicamente italiana cioè infusa da una cultura fascista e comunista e cattolica
Questo mi ha permesso di guardare con Nesta notevole astrazione e avere una grande capacità anche di essere nei limiti della propria cultura anche estremamente Obiettivo
Ultimo
Se mi è concesso più due parole
Lollis porto avanti ovviamente insieme a tutti gli altri compagni nella campagna sul referendum
Sul divorzio a me non piace viene perché abbiamo sempre questo incredibile Marco questa incredibile
Noi facciamo il referendum contro c'è proprio la mentalità controriformista italiana non facciamo facciamo sempre referendum abrogativi ma i propositi questo proprio un fatto culturale no
Anche e si ripercuote si riflette proprio sulla mancanza di coraggio di molti politici che si dichiarano sciacquato la bocca parlando di riformismo senza in effettiva averlo però ritornando prima
A me piacerebbe che
Dopo questo referendum contro la fecondazione assistita si parlasse di un altro aspetto molto importante per la vita portare avanti ciò che mio zio non è riuscito a portare avanti e quello dell'eutanasia
Grazie a tutti per avermi permesso questa piccola vita
Grazie grazie tante la parola adesso Alessandro Cecchi Paone saluta di Antonio Landolfi poi Marco Pannella Alessandro ante
Buongiorno perizia tutti quanti mi hanno raccomandato i cinque minuti a tali saranno cara caro Presidente che fondamentalmente sono qui per poter dire grazie in maniera collettiva a tutti coloro che ci hanno regalato uno meraviglioso risultato trent'anni fa io credo che verrà mai avuto l'occasione di avere insieme e Marco Emma Spadaccia Armellini tutti gli altri
E io vi ringrazio di tutto cuore so che il mio ringraziamento non è soltanto ringraziamento dei radicali mai di coloro che hanno visto in quell'occasione di trent'anni fa
Il modo per dire al mondo non è vero che l'Italia è un Paese cattolico non è vero che l'Italia è un Paese familista
E riuscimmo a dirlo grazie a voi ben trent'anni fa
Tant'è vero che poi siamo riusciti a ridirlo dopo con la Bortot e sono assolutamente deserto che riusciremo ridirlo di nuovo con il referendum sulla fecondazione assistita
Io sono assolutamente convinto che servono sempre di più momenti di aggregazione fra coloro che al di là delle differenze anche politiche di origine vogliono sancire
Il principio che l'Italia è un Paese moderno che vuole diventare ancora più moderno e che come tale rispetta profondamente il credo
Religioso individuale se c'è ma non accetta il peso del credo religioso trasformato in istituzione che fa politica e condiziona i cittadini di altre fedi o senza sedi
E questo aprirebbe ma non lo faccio adesso tranquillo Presidente una riflessione sul problema
Della necessaria alleanza con i cattolici qualora si voglia assumere la guida governativa di questo Paese
è una necessità è stata una fortuna soprattutto quando i cattolici si chiamavano De Gasperi sia per l'Italia sia per la costruzione dell'Europa
è una sfortuna quando i cattolici si chiamano Rutelli
Però abbiamo una grande fortuna
Che una cosa è l'istituzione un'altra è il singolo cattolico sappiamo bene
Quanti cattolici hanno votato con noi in quel referendum è nel referendum successivi e sappiamo bene quanti cattolici stanno firmando e firmeranno il referendum sulla procreazione assistita
E allora e al loro diamo il nostro grazie perché testimoniano l'esistenza possibile reale di un cattolicesimo liberale in questo Paese
Io ho al collo un cartello dove è scritto osservatore
E con dolore mi ha detto Emma poco fa
Che andiamo alle elezioni come diretti concorrenti
Nei fatti è vero
è la conseguenza dell'orrore
Del proporzionalismo che torna ancora ad affliggersi quando pensavamo di essersene liberati una volta per tutte
Sappiamo poi bene che i convincimenti profondi non si dividono per colpa di leggi elettorali come questa e come quella fintamente maggioritaria che solo un democristiano poteva scrivere come il Mattarellum
è se dipendesse da me volentieri
Allora andiamo separati a queste elezioni dove vado comunque anche grazie a voi
La politica per me prima dell'intervento fatto poche settimane fa qui davanti a voi era una passione ma non era un impegno personale dopo quel intervento e la vostra reazione lo è diventato giornalisticamente prima con una telefonata d'invito
Di la Malfa poi entrare nella sua lista con una telefonata risolutiva di Berlusconi ad entrare in quella di forza Italia e con una telefonata poi di Pannella che mi invitava a farlo e quindi ringrazio Marco di questo suo invito
Come Berlusconi sa io accetto di buon grado per una serie di traguardi che sono nell'interesse di tutti governi che durano soltanto i Paesi in via di sviluppo hanno governi che duravano dieci mesi
Un reale di Polaris mo'per quanto imperfetto e zoppicante che pure segno di maturità politica
Ma io entro soprattutto in questa competizione elettorale con orgoglio e convinzione nelle liste di Forza Italia pensando al Polo del mille e novecento novantaquattro una grandissima enorme
Straordinaria novità politica
In cui la presenza dei libertari e dei radicali era essenziale per segnalare come fu segnalata una notevole grandissima svolta nella direzione che a tutti e più cara
Io sono convinto che il pulviscolo
Liberale
Che si è manifestato in queste elezioni con i repubblicani che vanno per conto loro i radicali che vanno per conto loro segni e Scognamiglio che vanno per conto loro
è soltanto una iattura figlia della legge proporzionale io sono convinto che il Polo del novantaquattro può essere ricostituito perché c'è bisogno
Nel governo di Berlusconi e nella maggioranza di Berlusconi della Casa delle Libertà
Di tornare a immettere forti iniezioni di liberalismo di liberismo e di libertarismo senza il quale il Polo stesso e la cd l non hanno alcuna speranza di lasciare una segno significativo nella storia di questo Paese
Di
Chi va avanti
Allora vai avanti perché
Bene io vi ringrazio e a questo punto come fratello separato non posso che augurarvi il meglio
In questa compositi con in questa competizione elettorale così come io spero che tutti voi auguri a te il meglio a me in questa esperienza nel Nord Ovest e vi prego di ricordare
E io nel cuore sul cuore queste e quindi non sono un osservatore ma solo un iscritto grazie arrivederci e grazie Alessandro sta qua e passi a firmare o dalle standard Alessandro
Tu dovresti fermare e replay chi server Replay
Chiese
E non fa niente ci serve ore play piazza deve
A
Perfetto dà la parola Antonio Landolfi proposta dalla segreteria della lead sei sarà lui a presentarmi e poi dare la parola a Marco Pannella prego Antonio
Martina
Daniele Capezzone
Nella sua rassegna stampa
A giustamente rilevato
Che
Il trentennale della vittoria sul divorzio
Si scontra
Con una indifferenza pressoché totale
Della storiografia italiana
Pochi accenni
E brevissimi
Nelle tante storia dell'Italia repubblicana
Come se nulla fosse accaduto con la vittoria sul divorzio
Ed è ancora più singolare che si è trattato poi la battaglia
Che a guardare bene
E durata ben otto anni
Fra le due fasi
La fase parlamentare
L'approvazione della legge
E la fase referendaria che si è conclusa appunto
Con la sconfitta degli anti divorzista
Seconda considerazione che faceva Daniele Capezzone anche questa a mio giudizio giustissima
Ricordando l'aneddoto
Per cui Vittorio Foa
Ha raccontato che il si era presentato uno storico che va per la maggiore anche se è un inglese che Signa Firenze
Paul Ginsborg
Un lesso artist come si direbbe
Si direbbe in Gran Bretagna
Che gli porto prima della pubblicazione e la sua storia d'Italia
E l'Italia fa racconta dice
Quando poi mi ha chiesto un giudizio sulla mia lettura del suo testo gli ho detto sì il libro va benissimo ma mi devi spiegare solo una cosa
Come mai
Nella tua storia d'Italia non c'è mai un accenno al partito socialista degli ultimi centodieci anni eppure detto foriero Sos altre volte deputato socialista sullo stato dirigente socialista sono stato anche qualche dei socialisti dirigenti della CGIL
è di sgorga detto risposto dice ma i socialisti hanno mai contato niente non hanno fatto niente non esistevano esisteva democrazia vi siano il Partito comunista
Ebbene mi sembra che proprio la vicenda del divorzio
Al barba ai vari Dini svolge dimostra che i socialisti in Italia sono esistiti e sono stati determinanti in grandi battaglie democratiche civili nel nostro Paese
E lo siamo stati
In sintonia
In tutta la vicenda del divorzio
Sia in quella prima fase di costruzione
Della legislazione divorzista
Sì io nella seconda fase
In sintonia con i compagni
La di Calì
La prima fase
I compagni radicali non erano rappresentati in Parlamento questo è vero
E però sostennero
Con grande determinazione
E con grande mobilitazione dovunque l'esigenza
Di appoggiare
E di fare approvare la legge che non a caso che non a caso ricavi il nome di un socialista
Fortuna
E di un liberale Baslini
Perché era una legge
Liberalsocialista o socialista liberale come si poteva si può dire perché sono risalta sinonimi
Legge liberal socialista che incontrò durissime resistenze
Sia nella quarta legislatura quando non fu approvata sia nella quinta legislatura parli invece due anni dopo l'inizio della legislatura fu approvata
Come con il comportamento decisivo in Parlamento i socialisti vedete Loris Fortuna
Non era un isolato socialista un po'strambo un po'diciamo eterodosso dietro Loris Fortuna c'è stato tutto il Partito Socialista Italiano in quella circostanza
E la legge fu approvata rapidamente
Quando il Partito Socialista Italiano dovendo gli ombrelli andare al governo nella primavera del mille novecentosettanta poste
Come condizione inderogabile
Ai di alleati di governo con cui avrebbe dovuto dividerli le responsabilità di governo in particolar modo alla Democrazia Cristiana la condizione di togliere la pregiudiziale di incostituzionalità che i cattolici abbiamo sollevato nella precedente legislatura
Voglio ricordare
Perché andrebbe letto
Lungo passo
Del discorso del segretario socialista dell'epoca di Giacomo Mancini in cui chiedeva esplicitamente questo perché questo rappresentava non soltanto
Una innovazione legislativa la perché questo rappresentava anche il riconoscimento dell'autonomia della potestà dello Stato italiano rispetto ai poteri esterni cioè quali
Il potere del Vaticano
Che attraverso un duro discorso di Paolo sesto
Quando il primo dicembre del mille novecentosettanta
La Camera approvò
La legge Fortuna bambini si apriva uno spazio immenso alla battaglia i diritti civili
Perché il riconoscimento della potestà autonoma
Nel Parlamento italiano e dello Stato italiano nei confronti nei confronti del della materia
I diritti civili e dei diritti famiglia permise subito dopo
Il rinnovamento della legislazione sul diritto familiare
Permise la battaglia sulla Bortot
Perché era stato sollevato il coperchio
E lo Stato il repubblicano diventava almeno su queste questioni realmente uno stato lo Stato laico
Poi nella seconda fase io dico brevemente una mia con una mia opinione
Intervengo è un fatto che va ricordato
Mentre la prima fase in Parlamento
Il Partito Comunista Italiano
Seguiti e bisogna dirlo questo deriva gli va riconosciuto la posizione divorzista
E lo fece perché segretario del partito
C'era un uomo della Resistenza che forse è stato il miglior segretario del partito comunista
E che si chiamava Luigi Longo
E che fu leale
Le posizioni assunte dai laici dai socialisti dai a dedicare le loro battaglie anche fuori dal Parlamento
Successivamente quando passo
Destino
Della sorte
Passo bastone di comando del suo partito
Enrico Berlinguer allora
Vedemmo gli ha apparire
Tutta una fauna
Di cattocomunisti stato ricordato poc'anzi
Il progetto di legge di Tullia Romagnoli carretto Coni
Le titubanze intorno a quel progetto di legge
Che voleva eliminare con la scusa del pericolo delle elezioni anticipate che voleva eliminare gli aspetti più innovativi della legge Fortuna Baslini
Con siringhe in incertezze anche in certi settori laici io ricordo Giovanni Spadolini
Allora direttore del Corriere della Sera che singolarmente approvava i ragionamenti capziosi che si facevano nella sinistra soprattutto la sinistra comunista perseguire l'indirizzo
Nuovo quello Catto comunista che doveva accompagnare tutta la vicenda del compromesso storico e della sopra proprietà sua solidarietà nazionale
E questo lo ricordo
Per raggiungere subito alle questioni dell'oggi
La legge Fortuna e Baslini
Il referendum al settantaquattro
La nuova legislazione sul diritto familiare
La legislazione sulla Bortot
Avevano introdotto una diaspora nel mondo cattolico queste vero però ancora sussisteva l'unità politica intorno alla DC e responsabilizzare aveva anche la Democrazia Cristiana
Che non poteva andare oltre un certo limite lotti una certa soglia sulle questioni della laicità dello Stato e sulle questioni appunto del rinnovamento dei diritti civili scusa Antonio anche in fretta anche attese ho finito figlio
Per le soste
Oggi cosa è accaduto cosa accade
Che la fine dell'unità politica dei cattolici la fine dell'unità politica dei cattolici
Ha giovato alle pressioni vaticane sullo stato sulle istituzioni sul Parlamento italiano
Si sono creati tra i partiti
Vorrei dire papisti ma sarebbe troppo pesante come dire di moderata osservanza martedì l'osservanza ai dettami della Cei anche gli deve ai dettami
Del Sommo Pontefice questa materia
Papista va be'insomma da pista forse eccessivo ecco
Allora perché lo voglio non voglio essere pensata per esempio nei confronti di Forza Italia non mi permetto di essere salgo a pochi passi tale che un partito che non è papista ma certamente
Si assimila sul fronte opposto
Alle tendenze cattocomunista e ci sono le tendenze Catto
Moderate che certamente però rispondono massicciamente agli impulsi nel partito di Berlusconi
Da quando è diventato partito popolare europee un membro del Partito popolare europeo rispondo ai dettami del Vaticano
Poi c'è anche un altro partito
Che l'Unione dei democratici cristiani
Che qualcuno dice che forse e più forse una prospettiva delle successioni del Polo nelle prospettive del futuro dice che un partito più potabile di quello di Forza Italia su questi temi D'Annunzio e lo ha fatto perché proprio partito di Follini e il partito di Casini hanno sempre mostrato una perfetta identità
Su tutte le questioni che riguardano appunto il tentativo di Dio odia via diretta di migliorare la legge sul divorzio e sulla fecondazione assistita che ha provocato ma come atteggiamenti un voto scandaloso la Camera e poi c'abbiamo il terzo partito che quello della Margherita compatti poi aggancio anche all'interno dei DS questo a pluralismo cattolico è diventato esiziale
è diventato esiziale nel nostro Paese perché il Parlamento italiano viene condizionato in tutti i suoi i tutti i suoi settori quello di centrodestra e quello di centro sinistra
Appunto dalla mancanza di autonomia delle forze partitiche nei confronti del Vaticano e dell'organizzazione cattolica
Berlusconi
Berlusconi
A annunciato che vuole
Eliminare alcune feste ma c'è una festa che già è stata eliminata nel nostro Paese
E quella del venti settembre
Noi siamo l'unico Paese nel mondo in cui non si festeggia il compimento
Dell'unità nazionale del Risorgimento
Con la liberazione di Roma i la liberazione delle chiesa dalle vesti ma i panni dello Stato Pontificio della liberazione anche da qui
Sarebbe tempo che si elimini qualche altra festa la che si ritorni ad onorare questo grande il giorno del venti settembre nostro Paese grazie
Grazie grazie Antalya dalla parola per l'intervento abbinati a Marco Pannella
E prima di dare la parola a Marco a Palermo ringraziare allenerà seguita di essenze stati in qua ma reale ogni R&D è Lorenzo prendi
è ma è anche garantista in sala a Toni Garrani catalana
Grazie
Dunque la celebrazione è stata fatta
Diamo tutti per scontato
Anche se
Sì ritengono
Coautore
Della Vittoria
Sul referendum nel referendum sul divorzio
Moltissime delle forze maggiori del nostro Paese e poi morì venti
Viva relatore
Ho l'impressione che
Se non l'avessimo convocata Noè
Convocata nessuno
Tempo di contraddizione
Sono state le grandi forze progressiste la sinistra le forze unite autenticamente liberali quelle che o invece quella unità
Laico nazionale del quale parla Peppino lontane da Piazza del Popolo
A piazza del Popolo a quella manifestazione
Sì si è rivolto diciotto giorni dopo o diciassette la decisione del partito comunista di riconoscersi battuto perché non c'era più un modo e tempo di fare nell'Agave Toni nella polacca nella borsa eccetera
Quindi
E infatti
Come le celebrazioni come Nico all'incredibile
Articolo
Di come si chiama il nostro medico dell'Espresso che ha fatto ieri
Va be
No si ribella medico grazie no Scalfari no va be'
Ecco Panza l'articolo di Pansa poi ci sarà perfino il bel bello articolo
Onesto ma un tantino sorprendente di media ma
L'articolo di Giacalone
O tutti una caratteristica
Non lo è in fondo non c'eravamo stati è infatti a piazza del Popolo c'erano tutti todos todos caballeros tutti
Per Fini l'orrore
Era riuscito eravamo riusciti a farlo infilare
Non c'era nessun rappresentante della lite nessun rappresentante del Partito Radicale
Normale
Importante
E personalmente iniziali dieci giorni prima del quattordici del tredici maggio del dodici maggio un digiuno perché sapevo che quella vittoria che comportava la necessità di assassinare il Cile
Dopo quella vittoria nessuno la vuole d'altra parte Aldo Aiello ha testimoniato di come ad un certo punto il partito socialista
Gestione De Martino si convince
E la data non la precisata ma insomma era data Moro otto molto
Molto al di fuori di qualsiasi possibilità che in Parlamento per migliorarla abrogazione la legge Fortuna che era quello che aveva unito poi anche Malagodi e tutti perché Balduini Lorenzo
Baldini ancora meno Norris aveva quel gruppo di amici di compagni ci vedevamo da Ezio
Mezzogiorno all'una per mangiare un po'però presto fatto
Io ricordo della Briotto e ricordo così Warden ricordo gli amici autonomiste soprattutto del Partito socialista ma soprattutto anche gli amici e compagni che avevano Ouled essere difendevo la ci ritrovavamo insieme
è importante non volgono al senso io sia lungo dico semplicemente che noi se non fossimo ancora
E più di allora
Se non fossimo ancora e più di allora impegnati a perseguire gli stessi obiettivi
In condizione drammaticamente difficili con la probabilità di perdere
E la possibilità di vincere che coltiviamo Sempre questa cultura del possibile che in realtà l'impossibile per tutti quanti perché diventa il nuovo possibile
Che concepiamo al quale tentiamo di dare il tempo voce incontro Volpi corpo
Non avremmo
Indetto la celebrazione
Perché
Il nostro mondo
Di rendere celebre celebrare
Quel valore quella data
E non tollerare che il quel valore
Quella data vengano diventino oggetto
Di una sconfitta in una guerra fare una battaglia vinta è stato ricordato lì si tentava di abrogare
Una nostra legge qui adesso si cerca di abrogare una legge nel allora il Parlamento italiano
Aveva votato quella legge
Io mi ricordo
Due anni prima del voto
Quando sulla
Errore Vito ma non è Lorella furbo di Giorgio Almirante
Sì dovete votare la pregiudiziale di costituzionalità sulla impresa
Sulla discussione sul divo
E a quel punto avemmo la maggioranza
E il ricordo Piero inglese più Pietro Ingrao che diceva anche pubblicamente
Certo che vedere
Democristiani
E fascisti
Uniti e perdenti
E non sapeva cosa dire nori nove
Noi riuscì
Noi vigenti
Dopo trent'anni un brivido mi ha percorso
Il brivido fu di breve durata può all'indomani comincia un'altra storia
Che continua anche oggi
Allora sia ben chiaro e per dolo militante
Per
Non cedere squallida mentre
Alla rassegnazione
Per non cedere
Ad altre
Ragioni che valgano il siano speranza
Oggi abbiamo in condizioni momento difficile
Rischiato e ottenuto questo forno
Mi pare
Si esige un presente se
Chiude presente un forno
Che appunto quasi tutta la politica italiana
Anche i democristiani di allora più incalliti dicono ma no sul divorzio voteremmo sì di nuovo se si tornasse
No questa acquisita che non potevamo costringerli a divorziare
Anzi poi è successo che probabilmente ci sono più di Varzi fra anche le importanti politici democratico cristiani che in quelli laici succede che i laici
Sanno probabilmente meglio
Fidare sulle proprie responsabilità e forse per onorare un contratto nel momento in cui si decide di farlo senza fidarsi semplicemente che il buon Dio o
Con funzioni vicarie i carabinieri
Mantengano
La santità ma anche la solidità del matrimonio obbligato
Comunque l'abbiamo fatta per questo perché c'è oggi una situazione nella quale l'avete visto il quanti Dinoi
Non sono venuti benché invitati
E quanti di noi parlando di quella data
Hanno celebrato il nostro comune passato il loro passato
Francamente no
Noi abbiamo tentato e tentiamo di farsi che tornino a vivere come presente coloro che vivono che la battaglia come il passato loro dell'altro Paese
E allora non dieci minuti
E chiudo ma una cosa voglio una informazione una nozione voglio ribadirla darla
La stragrande anche Miriam Mafai così alle noi la ricordano l'ha vissuta in quel modo
Allora diciamo che approvata la legge Fortuna Baldini approvata quella nostra legge subito una parte cattolica raccolta delle firme contro
La Repubblica italiana
Che e ben presto
è divenuta l'erede del fascismo e non l'alternativa storica al flagello
Non aveva dato ancora al alla agli italiani quelle due schede quelle per il referendum quello elettorale che la Costituzione
Col bianco delle montagne quale combattemmo nella Resistenza il rosso del sangue il verde la speranza della primavera avevano conquistato
Metà metà dei diritto demografico del cittadino italiano il Parlamento unanime unanime quel parlamento che votava di già negli anni Cinquanta
L'ottantatré per cento delle leggi in sede legislativa delle commissioni e per far questo era necessario il voto anche del movimento sociale altrimenti non c'era ah se voto in legislativa se un gruppo non era d'accordo fetale e non si cambiavano i codici la primissima corte costituzionale
Dette qualche sventagliata sui codici fascisti e il Parlamento
Aveva un'anima molto chiaro il Parlamento italiano i democristiani dicevano se non ci abbiamo l'armamentario
Dell'Rocco se questi si vanno a rivoluzione come in Grecia o altrove come ce li prendiamo per gli altri vigevano se prendiamo al potere sull'onda anche della crescita dell'impero sovietico delibere del socialismo come Gazzo manterremo il potere se non c'abbiamo almeno il codice Rocco e questa era antropologi Emma ginnica di tutti
Finito il Partito d'Azione era componente Calamandrei in quella che diceva nessuna continuità un minuto di sospensione della continuità fra le leggi precedenti quindi vengono confermate quelle che sono confermate non vengono
Confermate
Quelle che non sono abrogate
E quindi passato quel momento quella lucidità noi ci trovammo però con la politica italiana che è unanime dava alla al talebano al alla sede talebana di Roma più antica prioritari Barney vanno e vengono abbiamo visto che qualcosa c'è un'altra talebani Emo
Che poi finirà iconoclasta qualche volta è invece molto spesso
Mi pare che si siano fatte in questi venti anni più santi che in tutta la città la chiesa tutta la storia chiedere Antonio
Gli indubbi leggine dialogare
Scusate bene ma comunque arrivo quindi la Repubblica italiana il Parlamento italiano ottiene
Il diritto per la Chiesa
Per i criteri e gli italiani nessuno ci pensava come all'abolizione dei codici Rocco come all'abrogazione del Concordato non del trattato come come come l'entrata nella diritto
Liberale nel diritto dello Stato di diritto e non dello Stato etico che etici da tutto e poi tutto diventa casa di tolleranza
Loro negano la tolleranza ma la programmano come dovere etico e poi finisce che nel nostro Paese
I luoghi dell'usura alle banche sono tutte le altre lo Spirito Santo dalla Madonna del nonno della Banon dappertutto e abbiamo ancora in questo nostro paese altre caratteristiche del genere ma del quale appunto si dà
Una un diritto della Costa d'appalto né partigiani della Resistenza dal CLN eccetera Losey con sede
A
Al Vaticano
Lì si inserisce un'incognita
Voi forse sapete che
Io appartengo a quel tipo di credenti e dei non credenti
Per il quale
Evidente
La trascendenza della storia
Trascendenza
Del mondo lo storico rispetto alla storia della coscienza individuale
Di una situazione le intelligenze individuali
Però a questo punto
Vorrei ribadire un fatto che ha la sua importanza
Nella nostra pratica costante il mistero della trascendenza
Che
Quell'anno eccezione forse conoscono centinaia
Ha un po'contestata
Cioè quello della conoscenza
Non perfettibile
Perché non storica ma perfetta
Della e scientificamente perfette conclusa della realtà della vita e del mondo
Su questo diciamo che quello che diciamo per la democrazia democrazia e non può mai essere compiuta se no nega se stessa
L'invenzione contenga
Una consapevolezza
Del diritto come un diritto storico e quindi parlano e parliamo di diritti naturali storicamente acquisito
Cerchiamo di difendere i dunque avendo dato a Oltretevere quella roba il buon Dio la dichiarazione terminata
Che insomma il buon Dio o chi per lui ha subito provveduto gli ha dato l'idea del Maligno di fare il referendum
E questi pochi mesi figurarsi le hanno raccolti
Bene e quindi si dovrà attenere nel settantuno
Le hanno raccolte vanno depositate entro il trenta settembre
Del settanta
E doveva tenersi entro giugno del settantuno primo cosa non sto a spiegare perché
E poi a questo punto noi dichiariamo noi del Partito Radicale ed era lì
Dichiariamo che
Piuttosto che vincere quello del referendum la sinistra e i laici preferiscono perdere le elezioni
è una cosa che noi affermiamo
Nel momento in cui contemporaneamente facciamo sciopero dalla fame perché si rispetti l'articolo dieci del regolamento della Commissione in sessanta giorni
Via il suo parere al potere può passare all'aorta qui stavamo facendo di nuovo azioni su altre iniziative l'obiezione di coscienza Gerber Pammolli lottando arriva
A questo punto la notizia che
Finisce la legislatura
E quindi il referendum
E lì dicemmo voi il referendum l'avremmo vinto l'italiano e lo stravince
Tutti gli intellettuali
I sociologi vangelo che eravamo riparati su esaltati sta di fatto che si va alle elezioni e nasce lì il governo più di destra della dopo la serie di quelle elezioni della storia Repubblica che al governo Andrea ok allora versione Andreotti Malagodi
Con quindi rotta anche diciamo L'Unità laica
Dei laici di area DC
E da quel momento si riapre la legislatura
E cominciano a studiare il come Fassino si ispira ma deve esserne consapevole
Perché temo che non lo sia come si risolve il problema
Si deve fare l'abrogazione parlamentare chiamandolo il miglioramento della legge Fortuna subito
Anche il Governo su questo non se ne occupa e addirittura e Bozzi
Che
La la massonica democratica del lavoro iniziano a nostro del Partito liberale che diventa
Un redattore di questa riforma parlamentare come dice Fassino un grande partito prima fa l'azione parlamentare e poi dopo si vede
E da quel momento noi abbiamo ritenuto che occorreva far sentire al Paese l'importanza della posta in gioco
Nell'agosto del settantatré Lucrezio di settantadue
Noi produciamo con Liberazione il quotidiano l'ho rivisto
E il primo numero nove e numero zero è
No alla Bortot
Di stato il clandestino e il partito di prima pagina
Lettera per Fini perché si discuta sulla proposta fortuna
Sulla porto
E ricomincia la lotta il
C'è Daniela colomba la ringrazio molto Colombo che l'ha ricordato noi non a marzo come lei dice perché ho visto ieri sera da liberazione
Il credo diciassette novembre
Approviamo come partito radicale gli otto referendum quelle illustrate da Daniela dunque mentre
Stanno tentando di abrogare laici cattolici comunisti e via dicendo Noè in che alziamo diciamo i giochi con Lorenzo ogni giorno cd
Raccolgono due amici di nuovi duelli più poi ci sono le quinte colonne come Aldo per via di storie anche universitarie e ancora più giovanili come Aldo Ajello si lavora
Sì tenta di vedere dim mandare all'aria questa macchina che sembrava invincibile
No quella del miglioramento polacco però che la polacca quella di recupero della sanzione che era
Solo per i matrimoni civili l'uno e ottantacinque dei matrimoni civili e dei matrimoni italiani allora erano civili la maggior parte degli ebrei
Mi pare poca altra Europa
Andiamo a cui tutti erano concordatario e quindi noi a questo punto
Lanciamo
I valori
Quelli per i quali i dissensi è
Favorevoli
A far fuori l'indissolubilità
Canonica si quindi subì danni legge italiana del matrimonio si da alla libertà alla Regione di altro spazio conseguente subito partiamo otto progetti a quel punto
All'inizio de anche il manifesto
Qualche extraparlamentare
Qualche lì nasceva appena
Il Governo Vecchio che volevo dire o poche giusto ricordare Milian dice
Un po'di femministe all'inizio nascenti
Credo che Adele votata lei raccontare il movimento nascente in quel momento si chiamava movimento di liberazione della donna parlo di quel momento appunto comandi la Roccella Conte con
Alma Sabatini Colemi vuole questi erano i nomi e con quello era nasce ed era addirittura federato al partito radicale e addirittura un suo Statuto era possibile anche l'adesione di maschietti
Proprio perché vagamente elevazione della donna come momento fondamentale della liberazione dell'umanità non solo della donna beh
Quindi comincia la battaglia veramente dura quindi a quel punto ecco qui voglio arrivare
Ci sono due mondi per cercare di svuotare fuori la legge Fortuna approvata la via parlamentare e la via referendaria se nonché la sinistra e i laici che continuano a dire con Enrico Nan Berlinguer ne ha parlato spesso
Abbiamo fatto anche una scommessa la scommessa era che vincevamo dicevo con cinquantuno cinquantadue per cento io dicevo da tempo che la cosa era diversa
Ma insomma non ci credo raccontava vale a se stesso perché perché un'Erma poderosa su Liberazione quotidiana un polletto nell'ambiente laico quanto meno su Liberazione il sedici o il diciassette novembre
Io credevo dicembre viene fuori s'annuncia la valanga laica
Sul referendum che non si farà
Perché la vogliono far fuori
E il quattro gennaio noi diciamo abbiamo i nostri sondaggi
Il Vaticano ormai ha capito l'unico modo per abrogare la fortuna
In via parlamentare
Perché
Abbiamo il sessantacinque per cento
Dissi di no alla non c'è era prima in tutta la prima pagina del
Il quattro gennaio ma l'avevamo già preannunciato il diciassette novembre
E davamo al diciotto per cento il sì sicuri
No al venti no al venticinque più il diciotto per cento di indecisi questa era la nostra fotografie e questo ci consentiva di rianimare parlamentari correnti porzione ma sono matti però poi quello quando rientravo sono matto però
Bisogna starci attenti perché
E lì cominciammo a una battaglia in cui raccontavamo credo che credeva fra papa Montini monsignor costa il cardinale Benelli perché è un po'lo sapevamo un po'a me era facilissimo immaginarlo per la conoscenza anche
Di tutto il loro ambiente e delle forze che si agitavano quindi a quel punto la tesi ufficiale è che l'Italia cattolica e democristiana non può andare una cosa del genere
Che meglio migliorare la fortuna no che invece perdere tutto Giacalone
A un'interpretazione di questo genere chiedo ieri
Non parliamo di Pansa pensiero Fanfani
Che sente che ci sono dei
Sondaggi contrari vi assicuro andate a vedere se in un solo giornale italiano magari il Messaggero
Il nostro tra virgolette il sondaggio siamo al sessantacinque per cento sono a malapena al trenta
Viene segnalato non se ne parla però poi al ristorante però poi col volantinaggio Point oltre Atlantico poi se ne parla eccome no e se ne parla
Attivamente e si rincuora la legge il movimento divorzi ma come è possibile è incerto non c'è nulla da fare la forza della ragionevolezza del conoscere il Paese
Una parentesi io continuo a ritenere che l'osso duro
Come ci dice lo zoccolo durissimo
In momenti come questo per qua e non so quante persone abbiano consapevolezza che si vota radicale o si vota in un altro modo in questo momento e lo dico senza nessun timore di apparire estremista o fanatico eccetera oggi c'è il voto radicale e c'è un altro una serie di altri voti possibili
Dico perché noi siamo propositivi abbiamo proposte dei dettagli dappertutto la battaglia di Emma le altre beh comunque
Per tornare lì ancora il quattro febbraio nella seconda pagina dell'Unità
C'è un corsivo nel quale si dice che al soldo di Fanfani
Quattro febbraio
Il referendum del dodici maggio
Marco Pannella
Segretario del partito radicale tra virgolette
Non esiste ma non esistiamo nemmeno agito nell'estremo allora eravamo partito radicale tra virgolette
Al soldo di Fanfani cerca di imporre il referendum a quel punto non è più quello cattolico
E la verità già da due anni il nostro referendum gradito il mito di vendiamo il diritto a regatare interna sia conta pure loro
Non deve quindi è nostro è vero che nasce per iniziativa cattolica ma poi se non l'avessimo difeso noi praticamente ci sarebbe mai arrivati
E l'abbiamo difeso come l'abbiamo difendeva penso con intelligenza politica con cognizione del nostro Paese e dico allora ero convinto e oggi lo sono ancora che il nocciolo duro eh
Stato ed è se
Se un minimo di comunicazione passa allora un minimo di comunicazione vera passava perché con due sole reti addirittura una tre consiglieri
La tribuna politica con Jader Jacobelli Tora Giorgieri il Paese
Quando c'erano delle cose insuccesso andarli a cui ha diciotto milioni venti milioni
Adesso invece
Tutto il compartimentati una volta poi dalla settecento mila un'altra volta almeno teniamole presente queste cose
Ma se riusciamo a comunicare io so già anche l'osso duro nostro e quello delle norme e delle bisnonne sempre più pericolosi
Dicevo allora
Sono cattoliche credenti cioè sono credenti
Cattoliche silenziose non hanno mai potuto parlare ma poi sanno che cos'è la porta
Sanno che se qualche volta non c'è il veterinario comunale qualche volta non c'è il medico condotto qualche volta Algeria per magia ma la Mammana gel Sempre dovunque Accornero nel Friuli
In in Calabria come dicevamo
La portò il divorzio ma l'italiano conosce le vedove bianche
Il parco divertimenti per terre assai lontana con tutti quanti era quella la realtà sociale
Noi facevamo politica dai radicali abbiamo ha fatto rivoluzioni e vogliamo fare rivoluzioni sociali dai Gracchi ad oggi essa è radicale
è appunto riuscire a fare oggi sempre di più
Con il punto di riferimento della regola
Del diritto la rivoluzione la crescita l'alternativa quelle crescite sociali che comportano vittorie anche per i perdenti tra virgolette nello scontro sociale
Perché di questo ne possiamo sempre dire che
Riusciamo a vedere le cose
In questo modo dunque si arriva
Al ventisei marzo
E c'è il ventisei marzo una riunione non formale del partito comunista della direzione quali stabiliscono che ormai non c'è più niente da fare darà delle date
La volle prima
E qui e allora subito il problema qual è e fare la grande manifestazione ed escludere la libera il partito radicale
Parlai con dei laici della tempra di quelli che volevano la legge Caretto nella legge volti delle altre cose quel è stata belli sempre Loris
Devo dire Antonio Baldini poi un nucleo avuto egli trasversali queste sì ormai nel partito socialista di compagni che mi ricordo Ballardini
Era Lombardia mi pare presidente della commissione Affari costituzionali lo dico a Giacalone io l'ho raccontato mille volte quindi non è il venti aprile pranzato arriva Ballardini Renato Della potrà concordare
Una telefonata di Ugo la Mabetex scemo
Per il per il matrimonio civile sì ma non non commette va tutto all'aria voi lui Ugo apocalittico un po'sempre le sue cose e poi gli fa un quadro di tutti i disastri che accadono cellule Ballardini
Riesce non riesce a impedire l'approvazione della legge Fortuna in commissione recuperando semmai è la sanzione
In parte
Perché però e termino
Perché
Ricordare questo è importante
Dunque la DC
E il mondo reazionario di per sé non ce la fa
Ed è
La DC e il mondo clericale che il buon Dio gli fa lo scherzo lì per fare il lavoro e credo che poi rivendette il buon Dio rispetto a questi c'era da prende e se ne prende una bellissima quindi quella fuori gioco
è possibile solo quella parlamentare qual è la posizione oggi
Barbara Pollastrini o no
Ma quella perché non ho sentito correzione
Testuale
Testuale di Fassino
Noi da grande partito parlamentare dobbiamo prima provare la via parlamentare perché il calcio provi questa legislatura è questa che e ha votato la cosa quella suggestiva anche se vincete voi se la Margherita continua dell'attaccamento anche se voi vincete manco nel due mila e nove all'impudicizia la stupidità di una persona non stupida bisognerà pure trovare una spiegazione
Se Fassino dice Weston come è possibile e allora e prosegue in si può fare ricorso alla referendum solo dopo che si è espletata all'evento ma quando scusa ragioniamo
Come allora
Come allora si doveva correggere col Parlamento la legge Fortuna il solo si doveva andare al referendum il referendum come Rita Bernardini come l'evoluzione tutti quanti
Al stiamo ripetendo da a da un anno ormai
Praticamente se non si depositano le firme sui quattro referendum
Così questo inciso il trenta settembre alla corte di cassazione fino al due mila sette
Non si tiene referendum
Allora deliberatamente
C'è una trattativa e io non capivo adesso capisco
Lascerei negli ultimi sei mesi
Assicurato una qualche efficacia la svolta diciamo a destra del vertice
Anche sul mettere da parte un po'la pace quelle altre cose
E a questo punto quello che si sta trattando
Il non tornare indietro come Parlamento
O con il referendum delle conquiste
Che la chiesa ritiene del principale
Solo che poi l'appetito viene mangiando allora c'hanno versato la fecondazione
Sappiamo quella che
Esce fuori che Darwin non può essere più insegnato nelle scuole inferiori perché l'evoluzionismo scenderebbe a mettere in crisi il creazionismo cioè del se l'evoluzione non è vero che Dio ha creato
Pronunciate ma comunque gli hanno di lungo corso poiché poi viene fuori l'equivoco sulla tortura e Daniele al quale dobbiamo molto a anche su questo Daniele ci segnala grazie alla Ducati
Io sono felicissimo che gli amici della terra sia pure attraverso le presenze
I due prestigiosi amici della terra
Siano stati qui questi giorni con noi abbiamo udito
Che cosa pensa come Simo
Mi auguro che anche la dunque torni un po'
In questa casa perché Ladu che ha scoperta questa cosa ed è che anche il reato di plagio
Che noi avevamo abolito con la Bre Banca altra cosa poi ci spiega comandato il caso prevalenti l'hanno fatta tutti tranne noi ma ci sarà qualche revisione anche su questo perché reintroducono
Anche il reato di plagio che noi avevamo fatto saltare con Peppino lotte dal condannato con Mario Signorino condannato eccetera non gratuitamente come facciamo noi in genere beh ha cancellato
Questo reato di configurazione medievale contro riformisti dal diavolo eccetera e adesso
Mi pare che ci sia stato un solo il senatore laico
O di sinistra oppure si sta la radicali
Finché c'era Emilio qualche cosa succedeva al Senato
Roma val bene peggio che una messa per chi a quella storia e quella tradizione
Allora il problema sarebbe avvisare i centottanta mila consiglieri comunali avvisare i novanta mila conciliare consiglieri comunali
Che nella loro inerzia loro danno corpo ad una linea politica storica
Ideologica
Proprio viscerale ormai
Che non viene nemmeno più in superficie Francesco Alfa ha voluto mettere il cappello su questa cosa e si è esposto ma ha messo il cappello di qualcosa che essa che poi Veltroni e gli altri da questo punto di vista non non segue una strategia diversa dal suo Francesco segue lucidamente e dileguati ufficialmente
Il disegno di ricostituire un grande partito di centro che guarda a sinistra come Gaia De Gasperi stesso chiamava la democrazia cristiana
Lo vuole ricostituire e lo sta ricostituendo la democrazia cristiana infatti
E infatti nel disegno comunque di tutti anche della RAI cattocomunista la valorizzazione di Bertinotti e c'è il problema del solito Valtur potenzia i kit toglie un po'di voti a sinistra
No così
Siete confronto quello indebolito
Tu fai la scissione
Delle messi col Governo Andreotti
Per indebolirlo rafforzare e quindi li fai andare molto in televisione
No e abbiamo il simpaticissimo
Leader rivoluzionario
Che abita in televisione diciotto volte a Porta a porta solo nel due mila e tre
Quindi io credevo durato quattro volte in cinque anni
Dico che abbiamo le statistiche maggiori e poi quando si va tecnica se vanno quelli sono interessa andiamo noi siamo in sette no e tutte queste cose e quindi stiamo nei guai a medici
Perché e perché
Anche il mondo radicale
E il mondo radicale la sua bellezza che è un mondo di gente comune
I diritti radicali dei servizi radicale
Sono quelli iscritti e non iscritti la radio interne no
Costantemente l'unica differenza che ha descritto paga quanto meno nota essere poi spesso paga anche l'attività però il segnale di oggi il segnale certo siamo alle due di domenica o anche di più beh qui ad osservare trecento lo siamo
Così ma doveva essere una grande celebrazione
Si potrebbe dire che all'ora X e a tutti lo si doveva
Tanti quanti sono i tavoli radicale devo fatto fino ad oggi quattrocentottanta Zavoli mi pare
Ci sarebbe da vergognarsi
Ci sarebbe da vergognarsi
Abbiamo raccolto solo come radicale trentotto mila o quaranta mila firme abbiamo il miracolo
Non antelucano ma questa volta lucano abbiamo il miracolo che ci viene da due comunicasse il saraceno Latronico nel quale il venti per cento degli aventi diritto
Il venti per cento e non non è che ha votato ha già sottoscritto la richiesta referendaria
Ma andremo avanti
Se Luca che è preoccupato
Di cattivo umore
Detto anch'io c'ho il piede pal
Incerto oggi non abbiamo il termine
Ma deve scattare nel nostro Paese quello che ha raccontato Mauro Lullo ricordata lo a partire da un suo cliente dalla piazza Bainsizza
Io credo di avere visto ancora di recente una lettera di un sottufficiale dalla Sardegna che terminava dicendo ero un cornuto sono divorzista per diciamo per il momento che siamo un paese di cornuti e mazziati e oggi se si è qui perché possiamo dire
Ero candidato ad essere cornuto una volta di più e peggio
Oggi sono Coscioni hanno sono con l'
Un rompi il balletto ero felice avevo ma di fare questo va detto
Ringrazio molto Miriam per essere le
La ricordare questo dato il fatto che
La vita di Lucca
Costitutiva di questa battaglia di queste maturità di queste difficoltà
Allora devo dire Bobo e vero tanti non sono venuti tanti troveranno delle miserevoli spiegazione mette basterebbe dire avevo di meglio da fare secondo me no anche politiche ed altro
Però
Quando vedo Giulia Massari qui
Vede Giulia con Alfredo Mezio questi non sanno raccoglie e allora i pilastri del mondo
Ai pirati del Mondo di Pannunzio mai verificate nel nostro mondo e lo sai benissimo che è vero senza voi due anzi senza uno dei due succedevano dei casini arrivava nel settore no sordo come una campana si aggiungeva come terzo nell'entroterra settimo del Mondo di Pannunzio vedete dobbiamo
Ho sentito molti ricordi io devo dire una cosa che devo a Mario Pannunzio
Un po'della mia testardaggine perché devo per ricordarvi come sono andate le cose io l'ultima volta che ho visto Mario Pannunzio
Era una domenica pomeriggio
Ma le tre
Perché lui era un fumatore
Accanito anch'io e nel Periodo a Roma c'era semplicemente il tabaccaio devastazione
Che era perso arrivo verso le estremità trovo vedo da lontano signori in doppiopetto blu
Con così
Voglio e devo chiedere sigarette come viene restava lì guardava fatti apriva lettere il tabaccaio c'era stato chiuso momento stava di là
Non lo non ci non ci vedevamo da mesi
Ha dato le direttore
Per nel
Io allora dico stiamo facciamo più terrestre essere buone ottime ragioni si
Ricordato la storia testualmente mi dice no lei sta sbagliando tutto
Lei
Perché no perché questa storia finisce per vivere solo di vantaggio dei comunisti
Procuratore adottarle divorzista e come sta configura
O questo ricordo il dovere di ricordarlo non solo delle cose che abbiamo ricordato in altra sede e l'oratorio larghissima io prova di guai quelli diciamo i comunisti quelli in realtà saranno sopra soprattutto con noi per tutte le esigenze attive no quella non violenza invece la pace l'appello tirreniche le iniziative sul divorzio l'obiezione di coscienza e poi già eh no ecco per dirvi come un personaggio come l'olio come non lo come Mario Pannunzio nella solitudine un po'viveva la tentazione che però viveva anche Luca risentire non ce la facciamo ce la si fa va be'non è così
Molti elementi per sperare di false ci sono
è possibile ed è probabile che questa campagna elettorale non ci dire quel sedici per cento al quale doverosamente dobbiamo aspirare però io so già che c'è di
Lavorare come dice Benedetto adesso di già per le politiche del due mila e sei
Magari qualche preferendo nel frattempo naturalmente come ha spiegato ieri come ha spiegato lui stesso
Avendo idee totalmente opposte o delle strane su come la storia radicale può prepararsi ad un appuntamento come quello del settantaquattro quello del due mila sei scusate grazie
Ha vinto a chi non c'è
Perché si sia
Glielo consiglio grazie
Grazie grazie a Marco si chiude qui resta eh eh manifestazione è facciamo non è capelli congressi e è e per i partecipanti alla congresso italiano del partito radicale sì rimediano spero brevemente ma comunque ci rivediamo in questa sala alle tre e mezza grazie grazie a tutti
Quindi
Il divorzio
So che vorrei invitare chi già c'è accomodarsi nelle prime file e intanto volevo tra gli ospiti agli amici che avevamo contattato protagonisti a vario titolo di quella vicenda
Volevo salutare chi è già arrivato
E in particolare volevo salutare Aldo Ajello Patrizia Baldi che ho visto qua eccola
Ludina Barzini che sta prendendo un lunghissimo caffè Corrado Bonomi Adele Cambria che ho visto circolare le ho chiesto di accomodarsi in presidenza
Mi dicono che è arrivata Daniela ecco Daniela Colombo che vorrei anche lei da queste parti all'incirca
Voglio salutare Ottaviano Del Turco voglio salutare Drossi Fortuna Umberto che è arrivato Miriam Mafai che sembra sta aprendo nel caffè
Ah bene che non sta più a prendere il caffè
Voglio anche salutare Beatrice Rangoni Machiavelli che è arrivata Leo Solari chiedo a Gianfranco Spadaccia di raggiungermi da queste parti voglio salutare Antoniotto Totaro offrirà è Mammano dalla ingresso vi saranno segnalati gli altri quindi tra poco iniziamo se Gianfranco Spadaccia volesse venire qui da me mi farebbe un favore
Miriam non ti nascondo ha replicato avevo detto di stare lì ma non mio british a
Chi è
Chi
E quadro già salutata e io
Abbiamo già fatto
Che ti siedi qua
O scuola
A eccoci qua Montirone
Marina
E c'è mia vediamo che standard non si vuole sedere lì quella sciagura
Sì mai cercato
Eh sì che che è successo
Ma occorre
Sì sì
E e se no chiamare
Quello di di che ci deve di Vigevano
E intanto fa perché venga a vedere tanto lui lavora innanzi e quindi può passare a vedere
Il Serpa
Che dobbiamo fare portarcelo
Non ce ne va bene va bene
No quello formale c'è
E lo so ma si spegne
Non è
Cicciomessere non servisse
Sì un'altra spedizione
Per poter proprio sul tavolo sul tavolo
Allora
L'avvocato come
Avremmo
Non volle risalgono al luglio combatte non non potrà essere
Tra l'altro volevo sentire un attimo da i tecnici perché io già questa simpatica cosa per cui il microfono si accende ma non si spegne quindi
Così non è che possiamo se qualcuno ama aiuta a capire anni proprio e anche questo son tutti accesi sì sì quello che ha
Signora possa riprendere da qualcuno lassù perché immigrazioni stanno tutti accesi il che la primo chiamarla la evidentemente succede
Per cui se scende un qualche tecnico Valerio no eccolo qua
Possiamo fare questa robot regionale che microfoni si accendono e si spengono o no
Ah bene
No no no per carità perché lei la non la vedo quindi non funziona va bene
Allora
Mentre un ordine qua
è non mia non mi hanno segnalato che stava ancora aspettando che qualcuno mi dicesse se Roberto Cicciomessere arrivato o no il nostro segretario dalla leader se qualcuno apre provo io chiamarlo a casa a vedere se è rimasta addormentati
Il che non è escluso
Rita
Ma scusa
Allora
Allora voglio iniziare a questa
Su questo nostre tre ore o due in cui staremo insieme non solo ringraziando chi ha accettato questo nostro invito credo che l'importanza non sfugga a nessuno credo per questo anche molti che sono stati protagonisti a vario titolo di quell'epoca
Che ti si tende a dimenticare che fu un'epoca io non c'ero lo dico tutte le volte ma siccome insomma Stone Po come dire in politica da trent'anni e come automatico pensare invece no non c'ero c'erano tutte queste signore amica che vedete qui più altre c'era Marco c'era Gianfranco c'era Mauro Meli io non c'ero
Ma credo che fu un dato c'era Aldo Ajello Ottaviano Del Turco tutti signori timidi Peppino lotte età e tutti i signori intimiditi hanno deciso di sedersi la invece che qui ma insomma non pare che la timidezza non sicura velocemente ma comunque fa niente dove volete stare tanto poi di chiederò di comunque di esporvi di raccontarci un po'e mentre attendiamo a altri
Mentre attendiamo altre che hanno confermato di voler essere qui con noi dicevo quello fu un momento importante e credo da dove cominciarono molte cose sono convinta per esempio che la battaglia per la legalizzazione del dalla Bortot che obiettivamente venne dopo sono convinta che fu possibile aiutata da questa grande apertura da questa atmosfera che la vittoria sul referendum
Apri voglio anche iniziare leggendo alcuni dei messaggi che ci sono pervenuti
E voglio cominciare da Aldo Tortorella devo dire anche nel preparare questa manifestazione io stessa ho ripercorso una parte di storia in cui appunto che ho vissuto solo nei ricordi nella dice Aldo De Tortorella
Cara Bonino Caro Pannella per causa improvvise indipendenti dalla mia volontà
Non posso come avrei desiderato essere con voi questa mattina la celebrazione di una data di grande rilievo nella storia democratica del nostro Paese
Fu grande merito dei radicali sostenere con fermezza e dapprima in grande solitudine la campagna per rendere possibile divorzio e poi per lottare contro la vergogna dall'aborto clandestino
Nella vittoria contro il referendum indetto dalle forze più Intek integraliste del cattolicesimo italiano per abrogare la legge conquistata nel settanta
Anche sull'onda dei movimenti studenteschi popolari del sessantotto settanta sessantanove L'Unità che allora dirigevo e le organizzazioni del PC
Portarono il contributo rilevante di una grande forza popolare
è sicuramente vero che la decisione di schierarsi senza riserve giunse dopo lunghe e inutili trattative per cercare di evitare uno scontro con il mondo cattolico
Ma è anche vero e non sarebbe corretto ignorarlo che tutta quell'opera defatigante aiutò una parte significativa di esponenti cattolici convinti della laicità dello Stato
A schierarsi fattivamente contro il referendum
Promosso dai comitati civici e sostenuto dalla segreteria democristiana
L'unità ebbe allora un ruolo proprio anche nel rompere gli indugi e nell'anticipare con la sua campagna alle decisioni che alla fine sarebbero state adottate dall'intero PC
Fummo convinti che c'era un doveroso contributo da dare per difendere una legge anche nostro
Ma anche che c'era molto da ricevere per lo svecchiamento di idee non più attuali
E per una più attenta conoscenza del reale
Come forse saprete
Io che sono arrivato a non poterne riconoscere né alcun partito
Non concordo con le politiche economiche liberiste che a mio avviso sono cosa distinta dal pensiero liberale dalle tendenza libertaria dunque non ho condiviso quel referendum che si speravano d'un orientamento che non mi sembra né giusto né efficace
Ma colgo l'occasione per informarvi che pur comprendendo le ragioni delle esitazioni di molti aderisco al referendum da voi promosso contro la legge sulla fecondazione assistita
Ma l'abrogare le norme che giungono sino a posizioni barbare contro le donne e che intervengono gravemente contro la libertà della ricerca scientifica
A voi e a tutti i militanti che stimo al di là delle diverse opinioni per il loro generoso impegno i miei saluti più affettuosi Aldo Tortorella
Ed è con particolare piacere che vi leggo il messaggio di Piero Mancini figlio di Giacomo Mancini che dice caro Marco
Complimenti per la vostra bella iniziativa che intende ricordare la grande vittoria laica e democratica del settantaquattro
Pur non potendo essere presente sono vicino atea e ma gli altri dirigenti radicali così come lo fu in occasione di quella e di altre significative battaglia in quel periodo in Parlamento e come leader socialista Giacomo Mancini
Che è stata un grande amico e compagno tuo di Emma e di Adelaide Aglietta
E che tra i dirigenti del Partito socialista fu tra quelli che maggiormente compresa non l'importanza dell'impegno della sinistra per la difesa e per lo sviluppo dei diritti civili
Oggi purtroppo nell'attuale triciclo prodiano non molti ricordano le sottolineano l'importanza del pensiero e dall'attività di Giacomo Mancini e di altri leader socialisti del recente passato
Si preferisce ispirarsi spesso in modo maldestro come di recente avvenuto sull'Iraq HP socialisti di altro paese di altri paesi
Spero invece che alla vostra assemblea stimoli la ripresa del dibattito sull'utilità nel nostro Paese
Della presenza di una componente laica e socialista più influente su tanti e importanti temi che meriterebbero maggiore attenzione buon lavoro e grazie per il per l'invito
E per questo primo giro prima di dare la parola Gianfranco Spadaccia
E nel salutare perché le vedo arrivare Anna Fendi e e Silvia grazie grazie di essere venuta grazie in prima fila però almeno non vi fate prendere dalla timidezza anche a voi
Volevo leggere Valerio Zanone
Sono fisicamente altrove ma idealmente all'Ergife per ricordare insieme ai trent'anni del referendum
Che contro le previsioni di molti confermo con il plebiscito dei cittadini e delle cittadine anche quelle residenti nel profondo Sud la legge sul divorzio
Fu per noi la conferma per tanti la scoperta di un'Italia diversa dalla vulgata dove nonostante i lacci concordatari era ormai maturato il processo della secolarizzazione
E con esso la rivendicazione della libertà libera e responsabile decisione individuale
Se fossi presente all'Ergife avremo modo di ricordare parecchie cose di allora
Ma preferisco spendere queste poche parole di adesione di saluto per le tante cose che restano da fare a tutela della laicità dello Stato e della legge
In pochi
Ed e della legge in pochi come allora ma cercando di interpretare l'opinione dei più un cordiale saluto Valerio Zanone do adesso la parola Gianfranco Spadaccia per l'intervento di apertura grazie Gianfranco
Grazie
Comincerò con alcuni ricordi
Che e poi cercherò di fare alcune considerazioni anche attuale
Quando
Il giorno in cui Civil Civic si ebbero i risultati del
Per referendum sulla Bortone noi stavamo molti a distribuire un giornale che avevamo preparato io penso zero due giorni prima
Una copia di Liberazione non la liberazione attuale liberazione dall'orario del nostro organo di stampa
Con un grande titolo il No al finto
Perché preparammo in anticipo il giornale certi se si è per davamo l'avremmo buttato mandato al macero ma preparammo il giornale perché eravamo assolutamente convinti che quella sarebbe stata una grande vittoria di larga misura
E io ricordo che mi ci vollero venti minuti quando stavo all'Agenzia Italia
Esercitare il mio lavoro direttore incominciarono arrivare
Da Nuoro e da Trieste da Caltagirone
E da Orte dai paesi più sperduti risultati delle sezioni che davano il divorzio al sessanta cinquantasei quando al cinquantuno quando andava male ma anche a volte dalle da alcune zone d'Italia all'ottanta novanta ed alcune zone urbane all'ottanta novanta
Altri stavano a piazza Navona a preparare il palco
Via topina musiche che avrebbero poi ospitato nelle ore successive
E centinaia e centinaia di migliaia
Di cittadini italiani di cittadini romani
Che avevano venivano a piazza Navona festeggiare
Che dalle sei a mezzanotte avrebbero affollato per ore la piazza
Di la piazza Navona in intorno a quel palco i cui naturalmente parlarono
Marco
Mauro Mellini
Loris Fortuna
Baslini
I protagonisti della battaglia che dal sessanta cinque
Al settantaquattro
Aveva portato prima nel settanta la vittoria parlamentare sul divorzio e poi nel settantaquattro alla vittoria reverendo
Nei giorni precedenti
I parchi le piazze erano tutte occupate dai partiti
Noi ci asterremo il nostro contributo alla campagna referendaria fu tutto politico
Facemmo una grande manifestazione all'Adriano credo che ieri abbia ricordato a Marco giù le mani dal referendum
Quando il referendum era già stato indetto ed erano frenetiche
Di incontri i tentativi di di
Farà provare in tutta fretta
Dalla Camera al Senato una legge che potesse impedirne lo sfoltimento
E all'Adriano
Con qualche tempo d'anticipo
Sulla l'inizio della campagna elettorale
Confluire una grande folla gente l'Adriano era allora non una multisala nel grande teatro cinque ordini di dei palchi con una grandissima smisurata
Corrono lo smisurato loggione e
Una grande platea
E furono migliaia i romani impieghi fuori che ascoltavano che vennero per difendere il loro diritto il diritto del paese e diritto dei loro avversari alla lo svolgimento delle
Poi contribuì in modo con un grande concerto al Palasport
In cui la presenza dominante era quella di di Guccini
Che esca aveva scritto e composto una canzone
Proprio sulla divorzio
Ma in cui
Erano presenti i cantautori all'epoca chiamata a raccolta da Paolo scarne chiede da Punzi che erano due persone che organizzavano concerti per le nostre manifestazioni che erano manifestazioni ovviamente povere
Nelle piazze d'Italia
Per il resto fumo cancellati
Cancellati dalla
Televisione rifiutammo di partecipare a due piccoli microscopici spazi quando era del tutto evidente che avremmo dovuto avere almeno lo spazio di coloro che formalmente contrastavano cioè il comitato promotore
Del referendum quello di Gabrio Lombardi
E degli altri che avevano ha raccolto le firme per il referendum
E non aveva quindi senso partecipare alla televisione come non aveva penso senso mimare una campagna elettorale che non avremmo avuto i mezzi
Per
Poter condurre
Stavamo invece lui e preparavamo le strutture perché la città di Roma potesse festeggiare una vittoria
Che sapevamo scontato
E su quel palco non parteciparono soltanto i padri
Della legge e i padri della battaglia del divorzio
Ma si avvicendarono
Tantissimi altri
Io ne ricordo ero con ricorderò due persone molto diverse fra loro
Per estrazione sociale per ma che fu fanno parte del mio orizzonte effettivo
Una era argentina Marchei
Ottantenne
Che aveva vissuto con quattro figli illegittimi e con un marito che non poteva sposare per trenta o quarant'anni
Popolana romana
Comunista radicale divorzista una delle Nord dei simboli della battaglia popolare del divorzio
E l'altro era Umberto Terracini
Che dall'interno del PC
Insieme ad altri grandi padri del Partito comunista
Ricordo Fausto Gullo
Ricordo
Pedro vitali
Avevano accettato di far parte
Della lega del divorzio ci avevano sostenuto anche nei momenti più difficile
Ma sicuramente intervennero Mancini
Intervennero
Non ricordo se intervenne Orsera
Era sicuramente ancora in vita Riccardo Lombardi
Non intervenne invece una persona che con i radicali di allora non ebbe mai un grande feeling
Ma a cui io credo dobbiamo e forse lo ricorderà poi Aldo Ajello se il compromesso che avrebbe impedito il referendum è probabilmente massacrato la legge sul sul divorzio
Non arrivò in porto
In parlamento
Se l'accordo quell'accordo non si raggiunse era il segretario del PSI di allora
Francesco De Martino
Fu De Martino che rappresento che capiti
Era uno che parlava poco mass contava molto sapeva ascoltare io gli riconosco questa qualità
Ed aveva una capacità quando assumeva una convinzione una capacità
Di di assorbire per inerzia e di respingere i tentativi repressione io credo che dobbiamo a lui sì sì sì fra Andreotti e Berlinguer si stabilì un Cuneo
Un cuneo davvero importante
Che impediti raggiungimento di quel compromesso
Quando
Quella sera a piazza Navona
Facevamo
Avvicendare al microfono
Coloro che desideravano parlare
Per partecipare a quella festa noi eravamo Marco era credo al ventesimo giorno di digiuno
Che aveva avuto inizio il giorno in cui
Pubblicizzando notificammo la nostra
Mancata sa di più la il nostro rifiuto di partecipare alle trasmissioni televisive
Fu un digiuno che poi proseguì che cominciai anch'io in quei giorni e che poi proseguì
Credo ancora per altri
Per altri trenta giorni o giù di lì
Gli obiettivi che poi ritmo
Quel digiuno
Oltre a quello iniziale del recupero del ripristino del del risarcimento dell'espulsione dalla campagna elettorale televisiva
Furono obiettivi legislativi
Da
Tempo si discuteva della legge dieci attenni
Chiedemmo per smettere di giorno che fosse non approvata ma fosse con tempi certi prevista la sua discussione e la sua votazione alla camera e al Senato
Chiedemmo che un diritto di famiglia
Su cui si discuteva la famosa legge Reale sul diritto di famiglia si cui ci si discuteva inutilmente da anni e che da anni ogni volta veniva bloccato da questo quel settore della Democrazia Cristiana e del mondo cattolico
Fosse ugualmente iscritto e fosse incardinato e fosse portato a compimento l'esame che fosse portato a compimento nel breve giro di di qualche tempo
Chiedemmo l'incardinamento parlamentare non l'approvazione ma almeno la discussione in Commissione prima delle elezioni
Della legge Fortuna della legge che fortuna aveva presentato sull'aborto una legge non molto dissimile
Da quella che poi
Perfezionata presentammo la volta che presentammo legislatura successiva
E ricordo avremo a che fare con alcuni padrini uomini politici esponenti politici di oggi
Ceccarelli ha ricordato la presenza a piazza Navona di Bufalini e di Ferrara che non intervennero nella famosa poesia di Maurizio Ferrara
Che concludeva a tubo endo le parole Bufalini cioè tocca vince pure avessero un sinistro consideravamo naturalmente noi
L'altro padre che incontrando in quella circostanza io al famoso io
E Franco De Cataldo
Fu il padre di D'Alema che era o presidente della Commissione europea presidente
Del del gruppo parlamentare di un della commissione che avrebbe dovuto esaminare
La legge sulla la legge Fortuna sull'aborto
E non facemmo a tempo entrare nella stanza che si disse sono già perché siete qui perché vertici la discussione e l'approvazione almeno in Commissione della legge sull'apporto non se ne parla neppure
In realtà
Nei mesi successivi
Il voto ai diciottenni fu approvato nel giro di pochissimo tempo
Il diritto di famiglia cui noi non avrei di cui noi non avevamo alcun merito avevamo il merito di aver fatto la battaglia sul divorzio di averla fatta vincere e di aver avuto Luminita la pazienza la decisione
Di chiedere che i tempi parlamentari di quella legge fossero
Onorati
E naturalmente
Ottenemmo anche un incardinamento solo formale della legge sul di di una legge sull'aborto che nessuno voleva discutere
Ma ottenemmo sotto di più l'incardinamento della battaglia
Della Bortot della fase conclusiva della battaglia se a bordo
Che porto me e Adele faccio poi a Emma Bonino
L'anno successivo in galera insieme al medico con Ciani alle donne che frequentavano il consultorio l'ambulatorio di Firenze portò alla raccolta delle firme per il referendum sulla Bortot è
Portò successivamente
A l'approvazione di quella purtroppo brutta ma comunque una legge che abbiamo una legge che ancora adesso quando la rileggo mi fa
Rabbrividire ma che bene o male ha garantito
Con la legalizzazione dell'aborto il il crollo verticale degli aborti clandestini e
Il miglioramento delle condizioni di vita delle donne italiane
Io credo adesso vengo ad alcune considerazioni
Fatti questi ricordi
Le considerazioni sono anche un po'attuale io credo che la caratteristica della battaglia sul divorzio dei radicali
Sia stata che questa battaglia sia stata caratterizzata
Da due fattori tutte e due ugualmente importanti
Una grande intransigenza democratica sui principi sui quali
Conducevamo la nostra battaglia
E contemporaneamente
Una grande capacità di dialogo
Di apertura
Di apertura nei confronti di coloro con cui più aspro era lo scontro
Ma con cui ciclo scontrava
Per convincerli
Dei loro Luca
E quando le barriere cadevano
Cadevano anche le divisioni
Io ricordo che nel settanta nel sessantacinque
La battaglia del divorzio comincia Ridotto dell'Eliseo
Comincia Ridotto dell'Eliseo con un dibattito fra Loris Fortuna Mauro Mellini Marco Pannella e per i piccini Luciana Castellina di allora e Luciana Castellina che viene a dire
Il PC ha scelto di arrivare eventualmente al divorzio attraverso la riforma del diritto di famiglia
Mille novecentosessantacinque alla riforma del diritto di famiglia si arriva nel mille novecentosettanta quattro nove anni dopo
Non
Per spianare la strada anche al divorzio ma sull'onda della vittoria del divorzio
E si apre
Grazie alle cinquanta mila lettere che arrivano che arrivarono nel sessantacinque avvicini un giornale scadente un giornale pornografico un giornale di un editore
Che per i tuttavia l'intuizione in merito di capire che questa cosa di Loris Fortuna di questo deputato Udinese che arrivava a Roma dicendo voglio risollevare il problema del divorzio
Poteva unire arriva un furioso svolto poteva vive delle rispondenze popolari e le rispondenze popolari arrivarono perché Loris Fortuna Mauro Mellini Marco Pannella
Noi tutti
Sapevamo che esisteva una famiglia legittima Italia in Italia che era fatta da centinaia e centinaia di migliaia di persone di famiglie che direttamente o indirettamente coinvolti da questa piaga sociale erano milioni
Di persone
Nasce nel Partito Comunista grande dibattito
La scelta comunista di arrivare ad appoggiare la legge Fortuna
Nasce
Dopo un dibattito in cui
Ricordo solo due nomi mentre gli otto
E poi e spagnoli da una parte si scontrano con la Serroni e con Lalla cattolico comunista sempre molto forte
Tuttora molte forte nei DS
Allora forte molto forte
Nel partito comunista
Ma quella linea passava e da quel momento fino al mille novecentosettanta l'Unione in incontro
Fra l'hai gli sci alleati della DC e Partito Comunista oppositore del centrosinistra sulla legge Fortuna re sì e porta all'approvazione della legge
E nel momento in cui riusciamo a rompere
Il
Muro e Bernabei e la RAI avevano posto questa battaglia non doveva far parte dell'orizzonte politico italiano
E tuttora si cerca di rimuoverla
In questo momento in cui a destra e a sinistra
Federico moderati e clerico fascisti stanno riprendendo
Il controllo della situazione si tenta di rimuovere cancellate né i suoi protagonisti ma anche nella sua stessa esistenza avvolto
Quando romperemo quel muro
Io devo dire che non ci fu che perché per noi era normale che il la parte una presenza molto forti
In quei dibattiti televisivi che finalmente riuscimmo a ottenere
Fosse assicurata
Da niente Miotti da spagnoli dagli altri esponenti del PC che ha e fa erano ormai parte di quella battaglia parlamentare
Credo che questo sia Stato
La caratteristica della ditta
Intransigenza democratica sui principi forte scontro politico con chi quella legge non la voleva
Ma contemporaneamente grande apertura
Laica
Senza alcun settarismo senza alcuna faziosità senza alcuna voglia di primogenitura nei confronti degli altri
E quindi né alla presidenza un uomo ma Alessandro Parronchi Galante Garrone radicale di generazione precedente alla nostra azionista
Magistrato Berruti Terracini Fausto Gullo
Che non erano solo il tentativo di creare dei cunei all'interno
Del partito comunista
Erano
Corrispondevano a una nostra volontà
Di fare in questa battaglia una battaglia comune
Qualcosa che potesse riguardare allora eravamo parte integrante della sinistra nelle nostre polemiche unità alternativa rinnovamento da sinistra
Ma la volevamo costruire il rinnovamento della sinistra ed alternativa su queste cose
Volevamo costruire sapevamo volevamo che diventasse una vittoria della sinistra ma diventasse soprattutto la vittoria in cui nessuno alla fine era sconfitto ma era il Paese a migliorarsi
Vedete io credo
Che l'Italia abbia avuto nell'immediato dopoguerra
Una classe dirigente che era nettamente migliore del Paese d'allora
Nettamente migliore anche del Paese che aveva combattuto si era scontrata una guerra civile
Non parlo solo di De Gasperi
Parlo anche di Togliatti parlo anche delle altre componenti di coloro che fecero parte di quel disegno costituzionale
Poi abbiamo la situazione di oggi in cui la classe dirigente si purtroppo è lo specchio di un brutto paese ed è una brutta classe dirigente
Penso a questo presidente di cartapesta
Che ci
Che ci che ci che ci scruta dati tutti i cartelloni d'Italia
Ma io che continuo a essere legato alla sinistra
Non è che sia tanto bene
Però allora nel settanta nei duri anni Settanta agli anni di piombo come si dice nella retorica giornalistica
Gli anni delle Brigate Rosse sembra i queste Brigate Rosse che negli anni Settanta c'erano state solo piombo e Brigate Rosse
Gli anni settanta sono stati
Anni in cui la società italiana e straniera molto più avanti di una classe dirigente immobile e inerme
Incapace di scegliere che lasciava marcire come purtroppo ha poi continuato ad avvenire con qualche controtendenza negli anni successivi
Contraddizioni
Vitali
Io ricordo quando
Con le stampelle toilette
Indro Montanelli diceva che noi con la nostra non violenza
Avremmo avuto coi nostri intemperanze
Io mi vergogno ancora di aver risposto a chi mi diceva
Che ero figlio brigatista un filo fascista a seconda delle circostanze assecondare cose averli chiamati i giornali della morte o altre cose di questo genere
Queste nel conto delle polemiche politiche in cui poi si scade
Facilmente
Io devo dire che però poi mi sono liberato dei risentimenti purtroppo
Non a tutti capita di riuscire a liberarsi sentimenti
E ho letto un po'con dispiacere l'altro giorno la persona che pure stimo che leggo sempre Eugenio Scalfari
In RAI cosa un po'meschina sullo sciopero della fame di Pannella a proposito di Adriano Sofri
Perché ecco io poi quando sento dire che Adriano Sofri è stato un terrorista non posso non ricordare che proprio in quegli anni
La chiusura di Lotta continua e stanza insieme alle scelte radicali della non violenza referendarie de delle alle loro alle nostre battaglie politiche è stato un cuneo contro per il rischio di una deriva terroristi che ha molto più grave e molto più ampia di quella di quella che c'è stata pensate se il il sette aprile processo del sette aprile
Dove insomma a me Negri non è mai stato simpatico lo considera un responsabile di molte cose negative
Ma sostenere che quella voce di Negri era e che Negri era il telefonista Brigate Rosse è una cosa che non stava né in cielo né in terra pensate se quel processo assunto
Non avessi avuto da una sponda democratica forte decisa
La risposta che meritava
Sconfitta naturalmente
Risposta di sconfitti nel breve periodo ma poi alla lunga
E allora io credo che in quegli anni sono venute molte cose molte cose positive e certo
Se come noi avevamo fatto subito dopo sull'onda del divorzio
Ci fosse stata una classe politica avesse saputo raccogliere
Quelle potenzialità e non è con i quattro deputati radicali al settantasei ma con i i i i sessanta o settanta socialisti Conte i duecento comunisti
Avesse iscritto all'ordine del giorno Grandi riforme democratiche del Paese
Forse la storia d'Italia
Sarebbe stata diversa non avremmo oggi Berlusconi
E non avremmo questi due centrodestra e centrosinistra condizionati da una parte e dall'altra
Da da forze invece appunto a sinistra
Abbiamo avuto ecco abbiamo continuato da vere rivoluzioni Steve senza rivoluzione
E
Riformisti purtroppo senza riforme
Riformisti senza riforme
Perché queste considerazioni sono attuali perché abbiamo a che fare
Con il referendum
Sulla fecondazione assistita
Un grave ritorno indietro se detto oscurantista io non credo a queste espressioni retoriche ma un grande ritorno indietro un terribile ritorno indietro
Nella cultura
In questo Paese
Che la politica la politica aveva cambiato
Non ne intellettuali spesso cortigiani
Da cui emergono soltanto poche figure di eretici
Ma la politica la politica che affondava le sue IST s'esigenze nelle piaga del Paese
C'è un grave ritorno indietro a una cultura di questo Paese
Quindi io quando sento come allora
Quando andavo a parlare con Terracini quando sento Tortorella che scrive queste cose
Mi dispiace che non sia più ampia vivo nata perché sicuramente sarebbe stato qui con noi lo stesso
Magari con una lettera non per
Non diverso
Però dico guardate che lì c'è una breccia
Che si può aprire e che può di vantare com'era ieri in valanga
Non va tenuta è costata solo con sufficienza
Perché se volete condurre questa battaglia nel centrodestra non potete guardare lirica vento la linea Fanfani Almirante non lo dico io l'ha detto Pannella
Lo ripete Pannella e ha ragione
Da quest'altra parte
Dove non esistono più i partiti laici massacrati dalle vicende che sono Jean
Dunque
La Margherita
Nella Margherita i laici sono minoranza
Ed è tuttavia
Tuttavia è lì che dobbiamo guardare
Perché è da lì che può venire una risposta a una ripresa
Forse poi se viene da lì qualcuno che timidamente votare
Ubbidiente a tutte le cose che gli vengono dette sul ricatto della Licari Chirac dall'altra parte anche alzare la testa
Che ne sa qualche vecchio amico Biondi divorzista d'un tempo che oggi ha votato per credo perfino sulla tortura argomento di questi giorni chi lo sa forse
Però per dall'altra parte voi avete trovato soltanto Del Pennino
E gli annunci e quindi il solo del pentito parliamoci chiaro
Ed allora Tortorella scrive chiedete a Tortorella di entrare nella presidenza Marco K
Della Associazione Luca Coscioni
Barbara Pollastrini fa un disco un mio articolo scrivo un articolo sull'Unità
Che non ricalca la chiusura netta
Che due esponenti diessine avevano avuto pochi giorni prima che a cui Emma aveva risposto
Aprite a Barbara volle Pollastrini
Coltivate
Questo dialogo
Referendum totale referendum parziale non lo so
Io sono con voi se riprendiamo insieme
Questa pratica dell'intransigenza democratica sui principi e dell'apertura
Nei confronti di chi almeno a parole dice di c'è una minoranza molto forte sulla ne ne nella me nella Margherita valorizziamo
I D'Amico
Il nostro vecchio compagno
Che sta con Rutelli e che è venuto al congresso
Al congresso transnazionale poche poca pochi giorni fa a poche settimane fa
Cerchiamo di ricostruire
Qualcosa di questo genere io so che siete alle prese oggi con perché Dio conosciute le ho vissute con difficoltà che apparentemente sembrano insormontabili però se è questa la strada anche aveva vostra campagna elettorale che avete deciso di percorrere e allora percorrete la fino in fondo
Scusate questa intromissione sull'attualità
Il ricordo di quegli anni mi ha aiutato a non intervenire su altri problemi sui quali
La mia distanza da Mosca da voi
è stata abbastanza forte ma se continua a essere nonostante tutto quest'anno vi dico francamente
Con le storie sulla guerra preventiva e sui neocon
Sono stato otto nove mesi indubbio seri iscrivermi
Se continua a essere iscritto al Partito radicale transnazionale so che qui c'è stata in questi anni nonostante tutto e nonostante e nonostante i dissensi
Una costante attenzione costruire una politica
Che è l'unica possibile per evitare guerre
La politica di un diritto internazionale che sia fondato
Che sia fondato sulla sui diritti umani
E sulla e sulla legalità per
Vi faccio i miei auguri di
Di per il vostro lavoro
E vi ringrazio
Per avermi consentito per per aver di parlare da questa tribù
Grazie a Gianfranco
Grazie a volte
Se poi per caso mentre dialoghiamo
Se poi per caso mentre dialoghiamo ancora non ha informato e voi fermare referendum leghista al banchetto questo lo dico per tutti quanti l'abbiamo messo a disposizione ma per uno ma ascoltare del parlato Affatati Compagnon Gianfranco detto e se per caso non ha incontrato un banchetto per strada volersi fermare lo faranno ma lei sta
A disposizione voglio di
Ah dice che l'ha già fatto va be va be è si prepara Beatrice Rangoni Machiavelli dopo vorrei chiedere a Roberto Cicciomessere come segretario della lì ma mentre si prepara Beatrice ho ricevuto un sms di Pina Tarantino che diceva non posso essere Lima di voglio dire che nel nel marzo mille novecentosettantasette il nove marzo mille novecentosettantasette ci fu acidità vecchia un'incursione della polizia nel Colli del consultorio che avevamo aperto
E quindi io anni fa ero in carcere vero fermata beh vi prego solamente di pensare come la storia la nostra storia abbia poi un filo conduttore di tante tante battaglie
Do la parola Beatrice ma spetta un minuto perché mi pregano e da bella di leggere un messaggio lo lo sintetizzo di un'altra attivista dei vostri tempi
Gabriella parka
Gabriella dice ragioni che potete immaginare non posso essere con voi ma ma idealmente lo sono e non potrebbe essere altrimenti perché negli anni ruggenti della lotta per il divorzio lavorato fianco a fianco con Marco Pannella Mauro Mellini che nel frattempo a ore è arrivato che vedo laica salutiamo
Gianfranco Spadaccia e tanti anni e invece quella lotta dovette vincere prima lo stesso lo scetticismo dei più poi l'ostilità dei partiti perché a sinistra era considerata una battaglia di retroguardia mentre la destra bollata come un attacco alla sacralità della famiglia
Ma trovò subito grande risposta nel popolo nei separati che insieme ai loro congiunte erano svariati milioni ma nemico peggiore era la disinformazione o il silenzio
E allora creammo mensile battaglia divorzista per diffondere la nostra voce ma anche le testimonianze dei separati cittadini di seconda classe né liberi né sposati con tutti gli svantaggi degli uni e degli altri
Quella lettera mi indussero a condurre una grande inchiesta su tutto il territorio nazionale che poi racconta in un libro
Che da cui emergeva una situazione veramente drammatica
Virgolette se avessi ucciso mia moglie quando l'ho colta sul fatto
Mi avrebbero dato tre anni
Così invece sono condannato per tutta la vita mi disse un separato siciliana
Ma soprattutto ma soprattutto condannata erano le donne
Che se tornavano in famiglia con i loro figli erano trattate come minorenni mentre se vivevano da sole erano considerate delle facili prede
Ma ancora più sfortunati erano i figli che nascevano nelle famiglie dei fuorilegge del matrimonio perché non posso non potevano essere riconosciuti dai genitori ed erano praticamente dei bastardi
Una realtà che bisognerebbe ricordare a chi ancora oggi in base a databili ci pregiudizi e luoghi comuni definisce il divorzio graffiata
è bello comunque ritrovarsi per celebrare il trentennale della vittoria ma io mi auguro che da questa celebrazione nasca una forte impulso per una nuova battaglia
Quella per l'abrogazione della legge sulla fecondazione assistita a dir poco inutile e dannosa una battaglia come fu quella per il divorzio che rientra nella lotta più grande per i diritti civili Gabriella parca la parola Beatrix
Grazie
Sono profondamente commossa di ritrovare tanti amici
Con i quali abbiamo combattuto la più bella battaglia laica e liberale di civiltà che è stata la battaglia che il divorzio
Grazie Marco grazie ma è stata o un momento magico degli italiani allora
E oggi non è perché son passati trent'anni sembra che ne sia un passati cento per il degrado in cui ci troviamo per il clericalismo trionfante che entra dappertutto
Perché sono stati dimenticati tutti quei valori
Grandi gli importanti che hanno rivendicato lo Stato di diritto che hanno rivendicato l'autonomia la libertà dello Stato che hanno rivendicato il diritti civili dei cittadini
Io voglio ringraziare tutti coloro che comprese eroi esibiti hanno combattuto veramente conto patriottismo perché è stato patriottismo quello che ha portato avanti la battaglia per la conquista civile degli Woerth cioè voglio ricordare una cosa che non si dice mai
La vittoria è stata dovuta anche a tante donne me
Nel Mezzogiorno che nel segreto dell'urna hanno potuto esprimere le loro esigenze la loro rivolta contro la situazione
E lo Stato si in cui si trovavano
Vorrei anche ricordare una cosa importante
Antonio Baslini portò gli indispensabili voti dei parlamentari liberali senza i quali la legge non avrebbe potuto essere approvata
E insieme a fortuna
Sono stati più volte minacciati io c'ho tutta la collezione delle lettere anonime di minaccia che avevano ricevuto tutte e due e non dimentico
Che venivano chiamati gli atti la delle famiglie italiane ebbene quello che noi allora dicevamo
Che l'istituto del divorzio era un istituto coerente con una società che credeva nella famiglia tanto è vero che permetteva di ricostruire la famiglia dove i fatti della vita l'avevano distrutto
E avevamo tanto più ragione oggi
Quando guardiamo che i giovani non hanno più intenzione di sposarsi ecco come avevano con malafede combattuto
La battaglia clericale contro di noi noi scendevamo all'ora con il divorzio la famiglia oggi la famiglia
Non si forma più e allora vorrei finire ricordando una lezione grande che la battaglia del divorzio
Ci ha dato
La libertà va conquistata e difesa ogni giorno
La democrazia va conquistata e difesa ogni giorno i diritti umani e civili vanno conquistati e difesi ogni giorno
E
Come allora abbiamo allargato le frontiere della democrazia per il nostro Paese oggi
Proseguiamo questa battaglia di libertà per allargare le frontiere della democrazia in un mondo globalizzato grazie ancora
Grazie grazie Beatrice intanto voglio salutare l'arrivo di sale intanto del nostro presidente Luca Coscioni Grazia Graziadei fare questo sforzo e di essere qui con noi ho visto anche in sala peraltro non l'ho vista abbracciata Pannella ho visto Liliana Ingargiola che salutiamo avevo vedo seduta qui davanti Giulia Massari grazie di essersi grazie davvero do la parola a Roberto Cicciomessere segretario allo de epoca della Libia del poca poi vorrei chiedere a a Patrizia Baldelli e di dirci le sue cose
Roberto sia ben non piacciono molto le convocazioni perché
Fanno ricordare quanto siamo invecchiati ma per il resto credo che siano sia utile invece ricordare per cercare di capire qualche cosa di più forse di quello che sta accadendo in questi giorni io credo che non si riesca a capire cosa ha detto Marco Pannella ieri sera nel suo intervento nel quale cercava di invitare i radicali non soltanto in onda insultato i radicali a fare cose difficili pensiamo i radicali che si pongono come obiettivo l'alternativa alla alla alla guerra l'alternativa all'uso degli strumenti e militari cioè poche migliaia di persone nel mondo che hanno questa pretesa ecco non si capisce questa ambizione
Questa ambizione di Marco se non si comprende il senso della battaglia
Il divorzio allora
Per rendersi conto che allora fare quella battaglia era una cosa da pazzi
In un Paese che si dichiarava alla novantanove per cento cattolico in un paese con quei partiti in un Paese in cui la parola divorzio era una bestemmia non si poteva pronunciare non parliamo dopo la parola a bordo è una cosa impronunciabile che non si ascoltava nelle televisioni ma non si ascoltava neanche nei salotti non si ascoltava nella politica non si ascoltava da nessuna parte e Marco Pannella che pretende con quattro gatti di portare in quell'Italia il divorzio ecco io credo che questo sia il filo conduttore per quello che io riesco a ricordare di questa vicenda e l'utilità che penso si possa ha da re a questa rievocazione e Marco Pannella che contro l'evidenza contro le opinioni dei benestanti delle persone ben pensanti di destra o di sinistra pretende di fare questa battaglia e lo fa innovando ancora una volta e inventando un modo di far politica e di organizzare la politica che oggi per noi è scontato la lega italiana per il divorzio
Per la prima volta in Italia si assista a questo fenomeno della gente del paese civile quello che si chiama oggi che non è più un mediato attraverso i partiti
Che rappresentato attraverso i partiti ma che direttamente in prima persona fa politica la lega dei di corsisti vedo Antonio Totaro Fila gente comune persone
Interessate a una battaglia civile che si organizza direttamente in prima persona
Partecipa alla battaglia per oggi per per noi oggi e questo è un una cosa a sulla mente scontata
Nell'anno nell'Italia degli anni Sessanta questa fu una cosa assolutamente rivoluzionaria inventata da Marco Pannella dal partito che dal Partito radicale da Mauro
Mellini che apportato appunto non soltanto il divorzio ma un modo diverso di far politica e dice politica non soltanto in termini organizzativi anche ai in termini di comunicazione la prima organizzazione di massa perché la lega per il divorzio
Era un'organizzazione
Di massa e organizzazione
Allora di massa con più di venti mila iscritti che riusciva a riempire le piazze con centinaia di migliaia di persone organizzata non attraverso la mediazione la rappresentanza
Dei politici ma direttamente ed che dava direttamente voce alle persone interessate dei più diversi orientamenti politici ma anche come fare la politica come riuscire appunto a a rompere il silenzio che allora era sicuramente molto più assordante rispetto a questo quello attuale senza ovviamente voler far alcuna polemica in proposito con le azioni non violente con le azioni dirette
Credo che Antonio si ricordi l'imbarazzo quando per la prima volta ci mettiamo questi cartelli
Cioè mettersi cartelli per questa è una cosa normale perché su un cartello con delle scritte e in quell'Italia mettersi un cartello era una cosa straordinaria mai vista
Venivamo fotografati solo per il non per il contenuto del cartello ma perché c'erano delle persone estranee che si mettevano il coltello vagamente si ricordava che nella nel mille in America giuridico facevo la pubblicità per strada con i cartelli ma è una cosa scandalosa
Così come scandaloso
Era
Fare lo sciopero devo farle il digiuno nessuno la la l'aveva mai pensato aveva mai concepito ecco Marco me Mauro e e gli altri amici e compagni non solo hanno fatto questa grande battaglia di modernità di modernizzazione del divorzio che ha portato l'Italia
All'interno del del dell'Europa ma hanno inventato anche un modo nuovo di far far politica un modo nuovo che poi è stato assunto da da tutto il Paese credo che per questo dobbiamo ringraziare ma i ringraziamenti in questo caso servono a poco forse è più utile e capire se questo modo di far politica attraverso queste modalità di organizzazioni ancora oggi può essere concepibile e è possibile concepirlo non sono più in un ambito
Nazionale ma in un ambito transnazionale credo che a partire da quella battaglia quel questa sia la domanda che viene consegnata a questo congresso grazie grazie
Grazie a Roberto do la parola a Patrizia Baldi insieme noi tutti ricordiamo Claudio villa l'impegno che ha posto in questa battaglia pur testimoniando eccezione ringraziamo Patrizia per esserci poi volevo chiedere chi era pronta delle due a Adele Adele Cambria sei pronta raccontarci
Beh adesso organo tecnicamente risolviamo Patrizia ante tecnicamente si trovò una soluzione grazie
Allora intanto volevo ringraziare Marco ed Emma per questo invito sono molto anni molti anni nessuno lontana da questi incontri anche se il mio cuore è sempre stato Kung Fu il mio cuore la mia mente
Sono mamma di due ragazze e alloro insieme a ricordo del padre sono riuscito a trasmettere quelli che sono i valori sono riuscita a comunicare forse anche con difficoltà tutte quelle che sono state le battaglie civili e l'impegno che loro padre io da ragazza napoletana da donna del Sud che ha avuto nella nella mia nella mia gioventù era molto difficile a tredici quattordici anni per una bambina napoletana per una ragazza napoletana riuscire ad affrontare un discorso così grande come quello se il divorzio duri però però lo facevo perché pensavo allora che fosse una cosa giusta difficile poi non ho avuto bisogno perché mi sono innamorata di un uomo che se n'era già stato sposato e quindi quella lotta che risorse pensavo però fosse una rotta che doveva essere a aperta per tutti ma che non riguardava personalmente mi paia riguardato direttamente mi Claudio avuto un impegno ad una vicinanza con con il partito radicale con Marco con Emma con tutti
Incredibile per lui è stato molto difficile anche perché non si pensava che un artista come Luís potesse avere un impegno così ha così importante era comunista quando si diceva che i comunisti mangiavano i bambini nel sessanta è stato il primo cantante ad andare in Russia e a mostrare il suo impegno politico probabilmente un po'un po'lo ha pagato perché è stato sicuramente escluso da certi Circuiti ma è sempre stato molto forte tenace
Pieno di quell'amore che si beve a chi ci sta a chi ci sta vicino
Io vi ringrazio ringrazio il partito radicale e voglio
Vi è una cosa che forse sembrerà sembrerà fioca le mie ragazze non non hanno potuto essere questa mattina perché lavorano tutti e due e mi hanno detto mamma adesso che vai giù per favore raccogli tutto quello che voi per noi per farci conoscere questa realtà e di che noi vogliamo iscriverci al partito radicale
Vogliamo iscriversi al partito radicale perché è un impegno El Mundo vere che noi che noi abbiamo nei confronti nei confronti di tutti grazie
Grazie Patrizia allora Adele abbiamo senza impronte abbiamo risolto te se viene qui da me
Che cioè coso che funziona benissimo contorte Twohy appunti
Pronti
E poi vorrei dare la parola dopo a Ottaviano Del Turco poi Miriam Mafai e
Ottaviano può andare lì persino Miriam secondo me con uno sforzo
Allora io invece mi sono arresa subito la mia è una testimonianza del tutto personale e del tutto femminile
Mi tremavano le mani quando per la prima volta sono salita sul palco di un comizio
A piazza Farnese nel settantaquattro ed era la prima volta anche per piazza Farnese incredibilmente il movimento femminista romano
Uscì ad avere quella splendida piazza mi ricordo davanti a me il cartellone con le labbra rosse
Di una donna che dicevano no dipinto da banda Raeli Roccella ricordo le mie maniche tremavano ricordo d'aver vinto la paura
Nel leggere quel foglietto
E avevo già dei precedenti burrascosi tra virgolette ma niente di che drammatico in relazione alla battaglia per il divorzio che appunto subito una parentesi
Quando il divorzio arrivo quasi in sordina alla chetichella in Italia approvato dal Parlamento italiano il due dicembre del settanta
E recentemente facendo delle trasmissioni per Rai Satta l'albume sono andata a rivedere i telegiornali dell'epoca e c'era veramente il silenziatore quando il divorzio arrivo io ero già separata legalmente
E per una diciamo per un mio tutti Cree di avere sempre i documenti in regola volli andare al divorzio forse credo di essere una delle prime divorziati quella legge
E la cosa che mi colpì molto sgradevolmente fu e questo dice molto sul burocratizzazione che c'è sempre anche nelle buone leggi in Italia
Come fummo ricevuti dai giudici una massa di coppie separate di fatto da cinque anni legalmente da tre come il mio caso o così via
Che venivano con i testimoni per dimostrare che erano effettivamente separati da cinque anni e questo giudice senza niente sollevare l'occhio dalle carte
E faceva concilia al marito concilia alla moglie no no ok via fatto il divorzio era piuttosto deprimente
Però
Ma io lo trovo una dimensione burocratica che non ha niente di umano assolutamente anche per l'affollamento e tutte le circostanze nel settantuno
Io ero stata invitata da Laura Lilli
A collaborare a un giornale molto importante di grande prestigio che rinasceva accompagna perché finalmente le donne iscritte al Piccini io non lo ero
Volevano creare una riflessione sul femminismo che in quel momento non era ancora accettato dal Partito comunista italiano cadde la circostanza del referendum per il divorzio
E io fu incaricata di scrivere un articolo
Sul referendum e tutto il collettivo redazionale che non era separatista c'erano anche degli uomini
Approvo quest'articolo che questo che si intitola divorzio e paura in cui io forse con qualche presunzione analizzavo le ragioni per cui il PC
Non voleva assolutamente andare
Al divorzio e le identifica Abo con il timore che le donne comuniste
Votassero contro il divorzio e per quel poco che potevo io sentire il polso dall'interno di un movimento forse elitario in quel momento anche se era pieno di casalinghe
Che era il movimento femminista questo mi sembrava non vero questa circostanza lettura di quest'articolo che però non era stata approvato dalla direttrice dalla vicedirettrice provocò la mia espulsione ora dal dal dal giornale una delle dei tanti casini da me combinati nella mia vita di giornalista
E per dire questa è stata la partecipazione a quell'epoca da parte mia dall'interno del movimento femminista citerò anche venti il giornale che aveva cominciato con Gabriella parka poi ero diventata io come formalmente come direttrice ma c'era tutto il collettivo redazionale questa volta separatista
Che agiva idee ve ne parlerà anche Daniela Colombo uscimmo con una splendida copertina
Troppo non hanno
Che dice vanno con le fotografie delle donne del mercato di Campo dei Fiori che era già un mercato elitario ma anche di Torrevecchia che non era un mercato elitario
Che si dichiarava una mail divorzio non serve
Ma voterò no perché non vedo perché lo debbo impedire a chi serve queste mi sembrano le tappe essenziali da ricordare è vero che è stata una stagione bellissima
è vero come ha detto Gianfranco Spadaccia
Che lo si ricorda solo per gli anni di piombo semmai aggiungerei con forse più pessimismo di Gianfranco certo brigatismo rosso ottuso
Stroncò tutto quello che era un mobile movimento libertario e non violento
è forse l'unico a non aver perso la voce fu in quelle circostanze il movimento
Femminista mi ricordo durante il sequestro Moro facemmo un grande convegno al Governo Vecchio la Casa delle donne occupata dal genio era alto Eugenia Roccella dall'NL di sulla violenza che nasce nel rapporto anche tra madre e figlia
è stato bellissimo grazie
Grazie Adele
Ho detto dunque a che davo la parola Ottaviano Del Turco poi a Miriam Mafai intanto voglio salutare l'arrivo in sala e lo ringraziamo davvero a Raffaele la Capria che ci porta anche la salvi i saluti di Ilaria Occhini e che sta poco bene e poi proseguiamo con Peppino lotte e tanti altri mi ha chiesto di intervenire Ottaviano a te la parola
Voi sapete per la vostra personale esperienza che l'unico modo per resistere a Marco Pannella e quello di arrendersi
Io
Ho praticato per
Per cinque minuti in un po'di resistenza e poi mi sono arreso quando lui mi ha chiesto se volevo partecipare a questa celebrazione
Non c'è
La mia paura tutte le celebrazioni non è uguale a quella di Cicciomessere non è la paura di avere trent'anni di più
è che in realtà più che celebrare le Vittorio o le sconfitte quando capita in realtà ne celebriamo noi stessi e questa è un'operazione che comincia a diventare complicata perché arriva un po'di saggezza ad un certo punto della nostra esistenza
La ragione per la quale ho deciso di arrendermi è che forse questa era l'occasione con cui si poteva fare qualche piccolo atto riparatore
Ho detto a Marco Pannella che Lusi dimentica sempre di raccontare ai suoi figli ai suoi nipoti radicali
Che la battaglia per il divorzio non comincia con Loris Fortuna Baslini e Marco Pannella e tanti altri
La battaglia per il divorzio comincia perché un senatore socialista napoletano Mario Renato Sansone presenta negli anni Cinquanta
Una legge sul piccolo divorzio che non era granché come diceva Marco Pannella
Ma era l'inizio di una battaglia della siamo della decisione di immettere nel mercato politico delle idee del nostro Paese il tema del divorzio pensate solo a quel periodo com'era fatta la la cultura politica del nostro Paese e Mario Sansone esattamente come Lina Merlin su un altro tema
Che aveva lo stesso spessore civile però combatterono questa battaglia persino contro il proprio partito il mio partito il Partito socialista Maria una grande voglia di dare una mano a questo senatore napoletano solo Francesco De Martino per ragioni che sono stranissima aveva deciso di sostenere lo e vi consentiti di presentare il testo che fu naturalmente bocciato
Ho provato a fare una prova con Marco Pannella detto proviamo con Cappato se si ricorda chi è Sansone lui con le sta mente ha riconosciuto che che era solo un personaggio biblico per lui ma non un senatore socialista e questa è la ragione che ha confermato
Grazie se nulla Gentile Mellini se lo fai anche veleni fine gran piacere
La ragioneria del perché io sono stato un grande amico un grande estimatore una persona ecco una di quelle persone come si diceva una volta sul servizio la versione che non dimenticherò mai Loris Fortuna è stato per me è un personaggio fondamentale della mia infanzia e dalla mia gioventù di militante socialista
La sfortuna era un friulano che dopo che riguarda il Friuli perché come me non era capace di raccogliere preferenze c'è un'arte nel raccogliere le preferenze in cui alcuni eccellono Loris Fortuna o non era uno di questi aveva delle idee aveva voglia di battersi ma non era un grande protagonista della battaglia per le preferenze per questo aveva dei problemi nel fiume per questo Bettino Craxi lo adottò nel tentativo di salvare quel pezzo di esperienza politica al Parlamento italiano
Io l'ho conosciuto nel sessantaquattro mille novecentosessantaquattro dieci anni prima di quella sera lì
Ah portellone
Davanti a un palco dove parlava Pietro Nenni e assieme a lui a Bettino Craxi è un gruppo di socialisti ferraresi stavamo messi da una parte ad ascoltare Danny come si conveniva Bettino Craxi non volle salire sul palco mi ricordo di sé io preferisco ascoltare le armi qui da questa parte vederlo in faccia perché la sua faccia talvolta dei comizi vale più delle parole che pronuncia
Passò una macchina tra la folla che ascoltava Nenni e il palco e lancia un gruppo di pezzo di volantini in faccia noi al ci colpirono perché Brooke era piuttosto consistente
Il volantino era di alcuni militanti del plot sì Ugo che era appena nato un partito apparato che aveva questo titolo non lo dimenticherò mai Nenni serbo del capitalismo
Fu un momento di grande tensione ricordo che Loris Fortuna tentò di inseguire questa macchina per ingaggiare diciamo lo scontro fisico non era un non violento Noris
E ricordo che quella sera ci vedemmo dopo dopo il comizio con Nenni a chiacchierare ricordo il dolore l'umiliazione per questo affronto
Comincia lì una un'amicizia e un rapporto con Loris Fortuna che diventerà poi qualcosa di più importante perché Loris Fortuna era uno di quei personaggi della tradizione autonomista dei socialisti che insegna da gente come me ad avere la testa dritta guardare degli occhi
A discutere con fraterna unità ma anche con grande fermezza con i compagni del PC che allora erano riferimento inevitabile di qualunque ragionamento sulla storia il futuro dalla sinistra italiana
Ecco io
Ho detto a Marco io vengo alla alla vostra celebrazione alla celebrazione tutti quanti noi noi probabilmente quella per il divorzio
Una delle battaglie più belle della nostra vita ed una di quelle battaglie su cui sarà difficile che un giorno o l'altro ci si possa pentire mi pare che questo è un dato importante visto che di pentimenti ce ne sono tanti e la storia politica di questi anni io penso che posso dire per voi per me pertanto i colleghi erano quella sera a Porta Pia che quella è stata probabilmente una delle serie più belle della nostra esistenza di militanti ho detto a Marco vendo per parlare anche di quel pezzo di storia rappresentato dai socialisti in questa battaglia
E mi ha detto ma ricorda anche quella sera ecco io vorrei
Dirvi le impressioni le suggestioni di un di un giovane avevo trent'anni allora settantaquattro
Andavo qualche volta sentire Marco a piazza Navona e non mi ricordo la bellezza di alcuni suoi discorsi che sembrano dei piccoli discorsi sulle beatitudine fatte da un largo beati drogati beati giovani beati i disperati ricordo esperienze anche molto forti dal punto di vista emotivo
Quella sera naturalmente come tutti quando capimmo dalla televisione che il divorzio aveva vinto andammo tutti a piazza Navona
E quella fu una delle serie più singolari dal punto di vista anche motivo perché si ritrovarono quella sera un sacco di persone che non si vedevano da tempo naturalmente si trovava anche persone che non avevano combattuto quella battaglia che quella sera naturalmente vennero a tentare di usare un pezzo del tagliando del dividendo di quella vittoria c'era gente che aveva accusato noi che avevamo fatto quella battaglia di cedere alle tentazioni borghesi io ricordo il segretario della Camera del lavoro di Roma un uomo indimenticabile una persona straordinaria che Trovo giusto partecipare a quella battaglia con questa ingiuria durante un direttivo della Camera del lavoro bisogna smetterla di cedere a queste tentazioni borghesi mi disse guardandolo in faccia e puntando l'invito quella sera c'eravamo tutti a piazza
Poi accade una cosa che secondo me
Non l'avrà
Non avrà uguali della storia di tutti quelli che hanno vissuto con passione le grandi manifestazioni legate iniziativi grandi cortei
La gente sostò a piazza Navona per molto tempo ascolto molti discorsi c'era una voglia di parlare di esprimere felicità straordinari poi si formano
Un corteo spontaneo
Per chi di voi ha visto la battaglia di Algeri non farà fatica a capire che cosa vuol dire quel corteo nacque in modo spontaneo e comincia ad attraversare le strade di Roma ondeggiando esattamente come ondeggiano quelle signore vestite di nero nella Battaglia di Algeri che urlavano
Che uscivano dalla casbah e arrivavano al centro francese della città e la conquistavano praticamente io non dimenticherò mai questa folla che ondeggia per le strade del centro di Roma che arrivò a Porta Pia
Per dare questo timbro laico risorgimentale a quella battaglia ecco chi è stato quella sera a piazza Navona prima e a Porta Pia dopo ha vissuto un'esperienza politica che forse alla bell'e testimone replica questo parco vi ringrazio
Grazie Ottaviano grazie anche per essere poi con noi nella battaglia che facciamo con gli stessi come dire con gli stessi valori li stesse che hanno condiviso quella sulla sul divorzio che ringrazio perché nell'ultimo incontro lo svincola in totale ha deciso di dare una mano alla raccolta delle firme per il il referendum contro la legge sulla procreazione assistita che è la battaglia di oggi è esattamente uguale uguale uguale nei suoi
Problemi di quella che avete fatto per il divorzio io avrei fatto o un ordine di interventi di questo tipo
Vorrei dare la parola adesso a Miriam Mafai poi a Daniela Colombo poi Aldo Ajello poiché a Mauro Mellini poi apre Pino lo tenta poi Antonio Totaro Fila un un saluto da da Drossi Fortuna Oberto Leo Solari poi dovremmo infine dare la parola a Marco Pannella Miriam
Non c'è abbastanza alta che è successo
Vieni qua
Aiuto ma io
Più di così doveva
Allora volevo dire molto brevemente perché ormai il tempo sta per consumarsi
E che naturalmente a piazza Navona quella sera c'ero anch'io non solo ma di quella sera ricordo soprattutto allora lavoravo a Paese Sera
Di quella vittoria ricordo soprattutto una straordinaria vignetta che pubblicammo sulla prima pagina di Paese Sera forse qualcuno se la ricorda in cui si vedeva una bottiglia di champagne è un tappo esaltava è il tappo aveva la faccia di Amintore Fanfani la vignetta errata di Forattini che allora era un nostro collaboratore sua lavorava con noi a Paese Sera quel anche quella vignetta fa parte come dire della nostra della nostra storia
Ha tra l'altro io ricordo anche Renato Sansone e l'ho anche citato recentemente in un pezzo di rievocazione della vicenda del divorzio
Voglio dire un paio di cose voglio dire
Che quella battaglia venne vinta perché fu una battaglia quanto mai trasversale
Cioè partita per iniziativa di fortuna e della lite ma alla quale mano a mano erano venuti ad aggiungersi altre forze altri gruppi
E altre come dire altri impegni ed altre volontà
Dopo trent'anni a me sembra ma può essere anche interessante divertente e utile ricordare le incertezze che si manifestarono dentro il vecchio Partito comunista e che io del resto ricordo perfettamente
Però non per dovere d'ufficio anche perché quel partito non esiste più e quindi chi s'è visto s'è visto ma forse per trarne quale che come dire qualche insegnamento per quello che riguarda l'oggi
Va ricordato che dopo quelle esitazioni e quei dubbi
Quelle cose anche che raccontava Ottaviano cioè essere il divorzio una rivendicazione borghesi alla quale gli operai non erano affezionati dopo le resistenze e le preoccupazioni del vertice
Per il pericolo di una rottura traumatica
Con ambienti cattolici e con il Vaticano dopo tutto questo e dopo i tentativi un po'ridicoli
Fatti da alcuni esponenti del Partito comunista e di altri gruppi di come dire immiserire la legge sul divorzio riducendo nelle possibilità dopo insomma dopo tutto quello che è successo
E i contatti con il Vaticano e così via dopo tutto quello che è successo
Bisogna pure dire riconoscere che la campagna elettorale venne fatta con slancio con grande slancio con grande passione anche dal partito comunista non dico
Forse addirittura di più dalle donne del partito comunista che del resto avevano sempre scommesso sulla vittoria però venne fatta anche da quei dirigenti che pure avevano e presso riserve nel momento in cui la legge era stata Ligabue soprattutto nel momento in cui si doveva procedere al referendum
E io ricordo che furono le donne dall'inizio fino alla fine
E tra queste badate è una curiosità ma mi torna utile anche donne di origine cattolica
Come i Giglia Tedesco per esempio che all'interno del gruppo dirigente
Sfido Enrico Berlinguer
L'ho scritto nel senso che fecero persino una scommessa allora Gia e Tonino Tatò erano convinti che il referendum sarebbe stato vinto dai diciamo dai diportisti
Berlinguer era quasi sicuro del contrario
Esco misero come accade tra amici una cena e poi Berlinguer naturalmente dovete pagare
E credo che l'abbia pagata anche con qualche soddisfazione perché poi la vittoria come si sa le sconfitte non hanno pagato il alle vittorie hanno molti molti genitori
Ora e questo io lo dico perché mi serve per l'ultima cosa che voglio l'appello l'ultima palla però prima voglio dire una il dodici maggio del settantaquattro il referendum sul divorzio non era solo un referendum sul divorzio in qualche modo voglio dire appare in questa stagione di diritti civili che fino a quel momento era stata sostanzialmente ignorata dalle forze della sinistra
Che erano piuttosto concentrate sui diritti voglio dire materia questo evidente il salario in quella scuola tutte queste cose
Questi problemi la condizione appunto il divorzio rapporto queste cose qui
Le botte in famiglia la violenza in famiglia come si chiamava quell'altra cosa del matrimonio riparatore e così via venivano considerati ho un po'dei capricci di un pezzo del movimento femminile e comunque delle cose che non avevano una vera profonda valenza politica
Voglio dire i partiti il principale partito della sinistra perché questa critica non può essere rivolta ai socialisti che fin dall'inizio furono più sensibili a questi problemi
Il maggior partito della sinistra non riteneva a questi problemi
Non così rilevanti sul piano politico e quindi quando questi problemi cominciarono a un file dal non detto dal privato dall'ombra del privato
Si dimostrava piuttosto incerto e riluttante
Incerto è riluttante certamente anche per non tagliare ogni ponte
Con quella democrazia cristiana con la quale proprio in quegli anni stava avviando un concreto e serio colloquio politico
Ed è anche vero scusate che la vittoria del divorzio segna in primis la sconfitta della democrazia cristiana e della chiesa
Se noi andiamo a vedere di località per località anche in alcune località tipicamente democristiani
Il Veneto bianco no dove la DC raccoglieva la stragrande maggioranza dei voti succede questa cosa singolare
Che invece al referendum passa la linea di coloro che sono favorevoli al divorzio dunque a quel tempo tante perché significa che in quel momento si riapre una divaricazione tra il maggior partito italiano che perdette comincia a perdere il controllo sui propri elettori
Si comincia cioè si apre comincia ad aprirsi quella crisi nella rapporto
Nella rapporto Wail am
Terranova
Scusate ecco
Abbiamo chiuso
è giusto è giusto allora seria premio o meglio forse ancora si manifesta per la prima volta
Una crisi che si è u una crisi inimmaginabile fino a quel momento
Tra le leadership dei partiti tra le organizzazioni dei partiti e i loro iscritti siamo nel mille novecentosettantaquattro io sono convinta che questa crisi che si manifesta lì
Che si vada come dire si andrà approfondendo in tutti gli anni successivi
Fino ad esplodere quindici anni dopo credo con il referendum sulla preferenza unica che segna l'inizio del crollo vero e proprio del rapporto tra i partiti e le masse quindi il quattordici maggio a secondo me un valore sia per noi donne sia per la società civili italiane ma è un campanello d'allarme che i partiti non sono in grado di ascoltare e di capire come poi succederà anche
Vorrei dire però detta a questo punto due parole sul referendum di oggi posto vero perché non è abbiamo soltanto due referendum di ieri
Allora il referendum di oggi si trova di fronte a difficoltà analoghe di quelle che abbiamo subito nel mille novecentosettantatré
Dobbiamo avere ben presenti questi difficoltà ma queste difficoltà non devono impedirci di ricondurre una battaglia per la raccolta delle firme sperando di raccoglierne un numero sufficiente
Perché venga indetto il referendum il più presto possibile
Si tratta di una battaglia per la laicità dello Stato
Perché è un motivo di scandalo io l'ho scritto quindi ospita molte volte perché ho seguito un po'il dibattito dive
è uno scandalo che venga imposto al Paese vengano imposte al Paese alcune norme di legge alcuni divieti alcuni principi che potranno anche essere sacrosanti
Per la Chiesa cattolica e per i cattolici
Su questo io non intendo certamente intervenire
Ma che non possono essere imposti alla totalità dei cittadini
Risale all'affinché è del sette per cento al seno vado errata la e si era fine Settecento la famosa affermazione di c'è sarebbe Caniglia
Per cui si doveva distinguere tra il reato e il peccato è passato un secolo e mezzo e grazie acqua resta è grazie alla Casa delle Libertà diciamo la pure
A grazie alla Casa della Libertà sia l'apporto di personaggi liberali che pure militano in quella zona noi siamo tornati in una situazione in cui ciò che peccato per la Chiesa cattolica
è reato per la totalità dei cittadini è una situazione assolutamente il sostegno
Così come insostenibile la posizione che vieta alla scienza italiana
Di
Fare ricerca sulle cellule staminali per alleviare la condizione di disagio e di sofferenza nella quale vivono e vivranno purtroppo perché attaccati da tante
Dalle famose notte malattie milioni di italiani e io voglio dire a Luca Coscioni che è qui con noi e che da anni conduce con coraggio e generosità questa battaglia
Che pur essendo è un unum rompe i ponti più vergognosi
Beh l'attuale legislazione
Ora Giuliano Amato che notoriamente è un uomo come dire che
Aiutami che non vuole rompere diciamo con il mondo cattolico
Ah va be ci ha fatto non vuole rompere posso farla posso fare un paio però per esempio su questa questione a moltiplicatori la sua posizione
Ho recentemente ha dichiarato di essere contrario alla produzione di embrioni soprannumerario per la ricerca
Ma di ritenere più che è giusto o più per giusto che si operi
Su quelle migliaia e migliaia di embrioni che sono oggi dentro i nostri frigoriferi e che rischiano perché saranno comunque andranno distrutti e dispersi ma sui quali non si può farli di circa il che è chiaramente una assoluta assurdità
Un'ultimissima cosa Spadaccia mi sembra ricordava
Per cui poco fa che nel mille novecentosettantaquattro chiffon a un certo mi sembra che lo ricordo al gruppo e me lo ricordavo io non fa niente ci fu comunque anche un apporto di un pezzo della cultura cattolica degli uomini cattolici io ricordavo che è stata quella la prima occasione
In cui son venuti fuori i cosiddetti cattolici del no diretti diciamo così da uomini come come si chiama Scoppola Pedrazzini la insomma e altri
Io ritengo che il loro come dire il loro contributo sia stato importante
Sul piano pratico e sul piano politico e culturale
Così vorrei ancora adesso mi ricordo cosa dici virtù ricordarvi che anche dentro la Margherita ci sono uomini e donne
Che hanno votato hanno votato contro questa legge così come ci sono uomini e donne che o con l'astensione o con il voto hanno consentito per questa legge pasta
Io ritengo che dobbiamo agire nei loro confronti
Per avere
Per avere attorno alle iniziativa di questo referendum la loro solidarietà il loro consenso se possibile proprio anche il loro aiuto
Per quello che mi riguarda naturalmente io sono venuta qui non soltanto per dire queste quattro cose e banche per firmare questo referendum grazie
Grazie a Miriam abbiamo messo anche l'incomodo comodo rende chi deve firmare ci sono due tavoli uno qua
Dove si accomoda giustappunto Miriam e Franca dove sta andando mica scatti
Ma se si è appena arrivata che è successo sei appena arrivata Branca e dice due cose allora guardare
Hai firmato è fatta bene
Sette vittima Colella
Viene guadagni dirige il duetto Franca Valeri probabilmente non Spadaccia mi dice Bdm Franca Valeri secondo me
Calabresi Franca Valeri ma resistono al burro ecco la Fabrizi due cose
Io non so parlar bene
Soltanto discesa
è molto difficile prendere la parola in questo conta sto mi sono abituata recita residente Street
Anche a Michele però
Comunque essere qui per mettere una firma a uno un con la legge di quelle che si stanno facendo e comunque nel cessati
è
Credo che l'unica che non firma saper vedere quella del
Dei punti sulla patente
Sulle Torre dei
E queste avessero ancora mi sembra molto ci costano e cioè son molti intercity contenta di essere stata invitata ammettere questa mia testimonianza
Che premia questo lavoro io così attento degli al e di Marco Parma
A tutto quello che il cinque giornate la giustizia sociale sono contenta di essere qui e vi ringrazio di questa Pla osservo
No guarda tu non credi che devi scappare tu devi andare a
Peraltro volevo dire anche a mentre parlava ammiriamo visto Luca sorridere siccome non lo vedo sorridere da quando è arrivato chissà cosa che abbiamo fatto anzi chissà cosa c'hai fatto tu per la verità ma comunque mentre parlava ammiriamo visto Luca sorridere tremare regali questo un grande regalo che c'hai fatto fare finalmente l'ho visto sorridere
Allora andiamo avanti Daniela Colombo
Grazie ma grazie per avermi invitato a dire due parole quelle che ho un ricordo della sera della Ciano della vittoria sul referendum ha cattolico
Tutti ridevano quotidiano la macchina fotografica compreso fotografie primi piani di tutte le donne militanti le femministe che erano a piazza Navona e tutte spremere da una gioia incredibile non tutte le donne del movimento femminista era stata è d'accordo
Nella aderire alla campagna anti referendaria molte di loro avevano varie perplessità appunto perché non era ancora stata approvata la legge sul diritto di famiglia e quindi sul fatto che la donna era l'elemento più debole nella coppia e che quindi non sarebbe stata tutelata
Devo dire che forse in parte non avevano tutti i torti perché abbiamo dovuto aspettare trent'anni prima di avere una sentenza della Corte di Cassazione che a non riconoscesse la sentenza di annullamento della Sacra Rota per motivi di infedeltà devo dire questa è una sentenza di fine aprile due mila quattro
Ecco cioè ricordiamo queste cose ricordiamo che l'appunto la battaglia era stata una battaglia a anticlericale
Che comunque la Sacra Rota che un tribunale della Santa Sede continua a colpire
A
E Adele Cambria primaria mostrato F F appunto le donne dicono no
Volevo leggervi poche righe dell'editoriale
Perché c'è scritto ci hanno chiamato in queste frenetiche settimane pre referendum comari e massaie
Vedi il discorso di Fanfani a Bologna del trenta marzo settantaquattro ecco volevo ricordare che qualcun altro recentemente c'ha chiamato massaie
Quindi speriamo che sia un buon segno questo hanno detto che il guaio
Hanno detto che il guaio della donna e che col divorzio perde il cognome del marito
Vedi uno dei tanti monologhi dell'Apocalisse recitati da Gabrio Lombardi
Per buona misura infine avvenuta la commissione di censura cinematografica ambientare il film di una donna perché doppiamente dannoso in quanto diretto da una donna e comporta sequenze oscene e volgari
Si tratta del film portiere di notte diretto da Liliana Cavani che è stato poi sbloccato a causa dell'ondata di ridicolo che stava sovvertendo i censori ma il fatto è significativo
Il editoriale termina dicendo siamo donne cioè persone non mezze mele costrette a tenersi assurdamente in equilibro sull'altra mela intera questa del Pedro metta il predominio maschilista pubblico e privato per questo voteremo no
Però la cosa più interessante di questo numero di F è che mentre la mamma la nostra visione alla campagna
Appunto per il divorzio
Tra l'altro avevamo il teatro di strada che per due mesi ha girato in tutte le piazze in tutti i rioni della città di Roma noi davamo
Il nostra adesione a alto a ottobre ferendo ma radicali che erano stati presentati il venti marzo e vorrei qui ricordarli
Perché i primi due erano in materia concordataria e colpivano l'invadenza clericale che è stata storicamente una delle cause fondamentali della soggezione sociale della donna
Il terzo il quarto erano sui codici militari poteva fate piacere vedere ciccia messe nere
Era stato un punto per le ce lo ricordiamo disteso sulla la strada del Foro Romano
Il quinto riguardava l'ordine dei giornalisti il sesto e il settimo riguardavano la libertà d'informazione di antenna
E poi c'erano alcuni notavo che riguardava alcuni articoli del codice penale del famigerato Codice Rocco
Che appunto per togliere alcuni fondamentali diritti cioè che toglieva alcuni fondamentali diritti della donna e dell'infanzia
In campo educativo e sessuale ecco io volevo ricordare questi otto referendum purtroppo a quello suo concordato non è stato vinto
E devo dire che se oggi noi ci troviamo a dover firmare e a richiedere urna firma per una legge che colpisce ancora le donne e colpisce i diritti
Sessuali e riproduttive della donna e della coppia e perché abbiamo una Santa Sede e perché abbiamo una Santa Sede che ha una seggio di osservatore alle Nazioni Unite e che colpisce non soltanto in Italia ma in tutti i Paesi del mondo e soprattutto nei paesi sottosviluppato in via di sviluppo
C'è un assalto alla sede che ancora pende
Bloccati l'uso del preservativo per combattere l'AIDS
Quindi firmando a questa questo referendum ricorda ma ci ha anche di un'altra battaglia che si deve fare contrappunto il seggio permanente seggio siti osservatore permanente della Santa Sede all'ONU
Devo dire grazie radicali e se non ci foste bisognerebbe Imbert armi e perché crede addio qualsiasi idiota Bless ereditava se complesse Emma grazie Daniela
Mi benedica sempre ma mi vota poco che ti devo fare in ogni caso a allora intanto volevo salutare entrando Antonio Landolfi che io avevo visto avevo già salutato che però non adesso non so dove è andato
Voglio anche dare il benvenuto a Laura racconti a Laura Terni che appena uscita dall'ospedale che ti raggiungere grazie dalla parola pare che ci debba raccontare un aneddoto di cui pochi sanno do la parola da Aldo Ajello sta affermando Marco Taradash che quindi evidentemente è arrivato visto che sta affermando
Visto che sta affermando la parola ad Aldo Ajello quali vorrei dare la parola così non si allontana troppo a Mauro Mellini guidò dopo Aldo Mauro Meli Aldo
Grazie ma se proprio insiste che voi l'aneddoto aiuto lo racconto
Non è esattamente un aneddoto è un pezzo di storia patria
Io da oltre trent'anni abito in una casa a piazza del Collegio Romano
Casa che ho avuto grazie a Nina Ruffini la segretarie relazione del Mondo di Pannunzio Camera lascio quando partì
Per ritornare in Piemonte e mi ricordo che mi disse anche lasciandomi una scaffalatura
Mi disse sono contenta che la prendi tu perché ci metterà gli stessi libri
In questa casa che e collocata nel centro di Roma si sono svolti una serie di incontri riservati
Fra il segretario del partito socialista di allora Francesco De Martino e i segretari di altri partiti politici e altre personalità
E da questa casa io fra l'altro dalle finestre di questa casa ho assistito a un pestaggio di Marco Pannella e di militanti radicali
Durante la battaglia per per l'apertura per divorzio con arresto di persone poi Marco salì a casa insieme
Utilizzando un certo potere del quale allora disponevamo riuscimmo a evitare guai più grossi a fare uscire di prigione alcuni militanti radicali che erano stati arrestati
Ma in questa casa si svolse un incontro che io considero di grande importanza perché era legato alla vicenda giustamente del referendum e alla vicenda che c'è stata ricordata bene da Miriam
Della battaglia che a una parte del partito socialista cominciare da Enrico Berlinguer combatte per evitare a tutti i costi che ci fosse il referendum
E il l'aggancio per evitare il referendum era la famosa legge Caretto unica che doveva servire a togliere dalla legge del dal divorzio tutta una serie di cose essenziali per convincere il mondo cattolico a rinunciare al referendum l'incontro si svolse a casa mia come dico c'era da parte comunista Berlinguer c'era Tonino Tatò
Si era Bufalini e da questa parte c'era De Martino c'ero io e c'era Enrico Manca
E la discussione fu molto accesa molto lunga perché vero che nel partito socialista in quel momento c'erano delle delle divergenze legati al fatto che il referendum interferiva sulle strategie politiche dalla sinistra italiana e soprattutto di quella parte del partito socialista
Che pensava che il compromesso storico fosse un passaggio obbligato per affrancare i comunisti e che aveva sostituito il termine compromesso storico con la famosa frase degli equilibri più avanzati
Che furono una catastrofe del partito ci portarono alla sconfitta
Del mille novecentosettantasei al seguito dalla quale De Martino persa la segreteria del partito ma in quel momento c'era questa vicenda del compromesso storico degli equilibri più avanzati e si temeva che il referendum mo'creando un momento di frattura fra il mondo cattolico e la sinistra avrebbe potuto compromettere la strategia politica di fondo
Nera profondamente convinto il il Partito comunista nella parte del suo segretario
E nera convinta una parte anche del partito socialista per cui il dilemma che si era posto ai socialisti era fra l'importanza della battaglia sociale dalla battaglia
Libertaria del divorzio e dall'altra parte la necessità di salvaguardare
Una certa prospettiva politica nettamente nel partito c'erano anche altre tendenze c'era un gruppo autonomista che aveva il centrosinistra come prospettiva strategica quindi non temeva ha fatto il referendum una parte dalla sinistra aveva come prospettiva l'alternativa e quindi anche lì il timore del referendum era relativo ma il gruppo che stava intorno a De Martino era molto più proprio grado e De Martino stesso lo era
In quella fase un ruolo fu svolto oltre oltre l'amico che era modesto ma ero molto vicino a De Martino allora perché è il suo principale collaboratore al FUS molto da Marco da Franco Roccella
Che insieme a me intrattenne De Martino il lunghissime conversazioni sui valori di questa battaglia sul divorzio e queste conversazioni furono fruttuose soltanto perché nella testa di De Martino c'erano le sue vecchie letture c'era il suo passato azionista c'erano dei punti di riferimento culturali degli ancoraggi culturali ai quali noi facilmente poi attacchiamo quest'anno è stato necessità di portare la battaglia fino in fondo e di non cedere prima di battersi e Martino ne fu persuaso e quando ci incontrammo a casa mia con Berlinguer lo scontro fu garbato come sempre perché Berlinguer lo è sempre stato e anche De Martino ma fermissimo
E fu interessante vedere che anche lì era trasversale perché nella parte comunista il più tiepido a sostenere questa tesi era Tonino Tatò con tutte le le necessità di di di di di prudenza che gli derivavano dal suo incarico
E da parte socialista invece Enrico mancherà molto più dall'altra parte che da questa e io ricorderò sempre le occhiate che ci lanciamo De Martino ed io per dire basta qui siamo due contro quattro probabilmente invece che tre a tre
E alla fine di questa riunione nella quale Berlinguer non fece mistero della sua preoccupazione profonda
Della sconfitta al referendum la decisione fu presa e
Cioè andò al referendum quindi si salvo il referendum il famoso giù le mani dal referendum
Venne venne rispettato io ricordo che Berlinguer uscì un po'amareggiato però è vero quello che dice Miriam una volta presa la decisione l'impegno del partito comunista nella battaglia referendaria fu serio
E e ci portò ad avere questo apporto fondamentale del grande partito di massa dalla sinistra
Che cosa è stato il referendum mo'nella battaglia dalla sinistra italiana nella storia la sinistra italiana
Mica me ci ha fatto un quadro che assolutamente corretto
Cioè il problema dalla sinistra italiana fu a un certo punto lo fu per lungo tempo
La presenza del di una forte componente di sinistra all'interno della grande gabbia dalla Democrazia cristiana cioè quello che noi chiamavamo l'Inter classismo cattolico ma soprattutto d'unità politica dei cattolici
Tutte le battaglie che noi conducemmo avevano al di là dei fini specifici di ogni singola battaglia un punto di riferimento
Che era rompere l'unità politica dei cattolici perché solo rompendo l'unità politica dei cattolici ci sarebbero liberate sufficienti forze di sinistra per creare uno schieramento alternativo di sinistra nel Paese
Tutte le battaglie che furono condotte sui temi economici e sociali non ebbero mai questo effetto
Tutte queste battaglie furono importanti ci fecero conquistare nei vari settori dei spazi degli spazi di libertà successivi
Ma non raggiunsero mai questo questo obiettivo che invece fu raggiunto dalla battaglia per il divorzio
Cioè noi lì nella battaglia sulla libertà civili sulla libertà democratiche sulla sulle sui diritti umani ci trovammo a frantumare proprio questo concetto di base che era l'unità politica dei cattolici perché come è stato giustamente
Ricordato
Quella battaglia apporto appunto alla rottura all'intera la prima grande rottura all'interno del mondo cattolico e da lì passo voi tutto il resto anche se oggi probabilmente senza probabilmente abbiamo molti rimpianti per quello che si poteva fare che non si fece
Anche perché questa battaglia avrebbe dovuto essere questo successo questo trionfo
Avrebbe dovuto essere sfruttato molto meglio e non lo fu perché ancora una volta poi tutti ci facemmo prendere dalle paure e mi ricordo che solo Nenni allora ebbe il coraggio di aprire su un'altra
Storica ci sono voluti contare e hanno perso perché dal momento in cui la vittoria fu acquisita fu come se ci fosse un tacito consenso per dire a questo punto abbiamo vinto ma nostra vinciamo cerchiamo di ritornare alle occupazioni quotidiane e a salvaguardare le strategie che abbiamo che abbiamo in mente
Io oggi non vivo in Italia vivo all'estero e devo dire che mi fa piacere perché lo spettacolo che offre il nostro Paese non è non è dei più utile più affascinanti e devo dire che vivendo all'estero lo si vede anche con gli occhi degli stranieri e tutta la retorica patetica della televisione italiana che ci spiega quanto sono bravi i nostri dirigenti politici e assolutamente ridicola
La verità e che siamo in una situazione tra le più depresso ed è la storia di questo Paese
In cui probabilmente la vicenda di Mani pulite riuscita a distruggere una classe dirigente certamente corrotta ma competente con un'altra classe dirigente che egualmente corrotto se non peggio e sicuramente molto meno competente grazie
Do siccome immagino che potreste
No
Polo cosa
Allora
Quando hanno esiliato siete comode comode nove quando volete siamo a disposizione quando vuoi firmare quando vuoi venire a basta che lo dice se poi ci volete anche dare un saluto ma vi siamo grati
Allora mi dicono anche che è entrata in sala Lino Jannuzzi che mi piacerebbe davvero vedere se qualcuno lo trova e me lo porta mi farebbe piacere do la parola a Mauro Mellini
Dopodiché o Beppino lo tenta dopodiché o Antonio Totaro fino poi io ma Uberto Fortuna Leo Solari Mauro
Io
Come
Roberto Cicciomessere non amo
Di
Il vedutismo
I convegni di reduci e combattenti
Anche perché
Combattenti voi sono in fondo degli aventi combattuto per cui usare la parola poi combattente perché hanno combattuto già è una contraddizione in se stessa e che ha dato o spesso dei risultati piuttosto amari
E però ci troviamo qui
Anche per
Perché ricordare non significa fare delle luci di Osimo
Il ricordare fra quanti sanno lo sanno meglio di altri e sono in condizioni di fare
Testimonianze che concorrono a quell'opera che è una storia la storiografia alieno a così lungo termine poi parte integralmente e seria ed era
Della politica è in sostanza anche un dovere
Potrei
Dire molte cose
Ricordare altre persone oltre quelle che sono stata ricordata la ricorda però una Franco De Cataldo
Perché apporto considerevole credo
Piazza allora dal momento della battaglia per il divorzio
Ma ecco io vorrei ricordare una persona dalla quale non ricordo il nome non lo sforzo non l'ho mai
Conosciuto
Ricordo che un giorno nel mio studio piazza Bainsizza vende
Ma ha perso nuove
De
Mezza età
Di un Paese l'Umbria
Venne a chiedermi che cosa poteva fare che cosa c'era da fare quale prospettiva c'erano con la legge
E mi parlò come spesso accadeva succedeva di la sua vicenda personale
Mi disse che aveva avuto un matrimonio fallito era un fuorilegge del matrimonio sedici quando
E debbano di questa sua vita di fuorilegge del matrimonio prima e dopo
L'inizio della battaglia per il divorzio
E mi disse delle frustrazioni
Di
Quella vita da cittadini di seconda categoria ma forse dovremmo dire di peggio
Perché insieme con
La mancanza del divorzio c'erano leggi penali l'adulterio il concubinato
Che poi
Saltarono nel tentativo di disinnescare questa mina che si sentiva
Diventare sempre più pericolosa la nostra linea
Ho pulito fatta la riforma del diritto di famiglia abolito il reato di concubinato per cui arrivavano e di adulterio arrivavano i carabinieri con il coniuge l'ex coniuge come vogliamo dirlo cose che oggi raccontate ai giovani forse non sono nemmeno creduto
Fu abolito il reato di adulterio adesso è stato ristabilito ritardo Vitellio perché si può commettere il reato di adulterio con i vecchi metodi ma se è commesso con la provetta costituisce reato
Perché c'è
L'obbligo
Costituisce reato reato della perché non l'ho girata da un'ulteriore prioritario tecnologico lo stato di famiglia insomma c'è un bene questa questione parlo di quell'uomo
E niente parlo al punto di queste sue frustrazioni e del tuo impegno attuale
E passati a dire a parlare delle prospettive di questa nostra battaglia ce la facciamo non ce la facciamo sì ce la facciamo in realtà io
Sono sempre stato convinto che ce l'avremmo fatta prima ottenere la legge se avesse funzionato questo
Grossa
Lobby questa grossa gruppo di pressione rappresentato dalla lega gruppo di questioni di massima presentato dalla lega primitivo e ce l'hanno fatta con referendum perché c'erano troppi dati a noi gli avevamo privi di questa cultura fatta del detto contatto con le masse in realtà la conoscevamo molto meglio le avevamo viste tre cose
Non cadevano sociologica ma credevamo e avevamo a disposizione se qualche tasso di osservazione che ci consentiva di regalare il monito del rischio diciamo che vale che avremmo vinto ma
Per la persona mi disse una cosa che cui oggi sono infinitamente grati perché mi ha fatto capire che cosa abbiamo fatto qua battaglie per il divorzio
Mi disse ma insomma io
Poi devo dire comunque vadano le cose
Abbiamo vinto perché dal punto di vista mio personale io lo voglio vedere questa legge c'era una punto ovviamente mio personale capziosi io la mia battaglia l'ha vinta dice perché vi prima era un corpo unico adesso son divorzista
La il significato
E il valore di liberazione vede lotte di liberazione era tutto lì
Chi lotta per la libertà si libera e diventa libero e diventa uomo libero
Te
Questo
Dato da me lo ricordo i tic assume tanto più valore ricordando un altro fatto la nostra prima manifestazione a piazza dal popolo sconsigliata da tutti fate degno nera a piazza del Popolo
A piazza del Popolo
Sì empi la piazza
E
Dopo qualche giorno la stampa non ruppe il silenzio
Ricordo circondato l'organizzazione di quella manifestazione
L'Espresso esce L'Espresso con un pezzetto
Ecco
Non vorrei ma non posso quindi ne parlo no
Questo era tono
E e valore questo
Niente di volta be va be sì certo c'è un Cipro a questo fatto portare in piazza i cornuti insomma
Guardate
Quello è stato il dato fondamentale
Dell'atteggiamento non solo dalla classe politica italiana
Perché vedi nello convegni incontri la segreteria socialista quella comunista ma questo dato di fatto di questa insofferenza per questo modo di impostare la questione c'è stato un po'da tutte le parti politiche
Forse in fondo hanno capito di più
I nostri avversari che non coloro che poi si sono uniti ad oppure un contributo determinante nella battaglia divorzio
E c'è un mondo
Questa in sofferenza che attacca strizzato tutto l'atteggiamento la storia
Dovrebbe essere molto lunga dei tentativi per scongiurare il referendum la legge carretto
La proposta di limitare Matri il divorzio il motore solo i matrimoni civili così non ha mai andare
Il mondo cattolico Pitti avrebbe offeso il mondo va inoltre avrebbe lasciato e avrebbe disperso la forza che volevano dimostra in modo sicuro per perderlo
Pertanto del tutto anche quello
E questo fu
La caratteristica vera dalla battaglia per il referendum referendum significa molte cose significò in Italia la fine del regime clericale da quel momento purtroppo rimase il regime
Ma non fu più in regime clericale Errico tante la convinzione di quella ipoteche sarebbe stata rappresentata sulla vita italiana dal fatto che tutto ciò che vi era di liberale di democratica e progressista di moderno galleggia se sopra
Un Massa
Sensibile soltanto ai richiami soprattutto in queste materie
Mettendo a dire questioni di coscienza questioni religiose questioni di libertà soltanto idee chiami della chiesa quella nella quale pensi che era condivisa appunto anche da da da Berlinguer condivisa da larga parte della sinistra anche del partito comunista lo stesso Partito Socialista
Più di tutti condivisa poi dei partiti che si definivano senz'altro laici e che in quell'occasione veramente grande contributo non la diedero
E e il risultato
Del referendum fu quello che fu è stato già qui ricordato dopo d'allora
Sembra che nella vita italiana si sia inserito
Soprattutto la preoccupazione non tanto di sviluppare
Quello che era il significato politico di quella vittoria
Non tanto di dare
E di portare avanti tutto ciò che quella vittoria aveva riportato quanto di cercare di attenuarne gli affetti cercare di farla dimenticare
Fare in modo che fosse che si dimenticasse quel momento
E che di conseguenza potesse ricominciare un certo discorso alta forse l'incidenza maggiore che si è avuta il risultato dal referendum sul divorzio si è avuta proprio al mondo cattolico non so se sia in misura maggiore del mondo cattolico
Ma da allora
Facevo le qualche cosa è cambiato sia voluto magari a Cambiasso nel senso che si son volute sostituire i consultori familiari cattolici all'opera del parrocchie dei confessori ma certo
Come come Gigi ricorda oggi con un personaggio come Baget Bozzo
Ha individuato questo aspetto il manuale deteriore se vogliamo laicizzazione della Chiesa cattolica
Ma che cosa cambia
Nel mondo laico il cambio di me
Nel mondo cattolico non è cambiato
Altro che la atteggiamento rispetto alla fiducia nella massa
Nelle masse cattoliche oramai non sia più fiducia alle masse cattoliche sia più fiducia
Dei gruppi di pressione e la possibilità di funzionare come gruppi di pressione lo vediamo e l'abbiamo visto che questione come giunse
La legge sulla procreazione assistita in cui in realtà non è che si sia voluto coinvolgere migranti discorso certo è più difficile farlo a proposito la procreazione assistita che per il divorzio relativo alle masse ma si è voluto e si è saputo in realtà agire come forte potente
Ahimè
Gruppo di pressione nei confronti delle forze politiche e altro
Io non voglio entrare nel questioni che
Riguardano invece quello che avrebbe potuto e dovuto essere fatto
Per sviluppare
Il discorso del referendum sul divorzio e della vittoria del referendum sul divorzio all'prego discorso molto lungo e andrebbe molto al di là di quello che questo occasione in cui tra l'altro tutte cose di cui accennavo venti Fernando
Voglio dire che
Se non si capisce bene
La storia e questo momento dalla storia che ha rappresentato alla Falcone caduta e la fine del regime clericale
E la creazione di un altro di oggi
Di quel regime poi che si è protratto con un compromesso storico strisciante domani fatto di forse di compromesso cronico più più di compromesso storico che si è protratto nella operazione di di potere e che si è Ghezzi apportato attraverso un continuo trasferimento di poteri Bipop
Democratica a spettanti agli organi democratici in spostarli sempre più verso i cosiddetti poteri forti perché presto i poteri forti meglio si poteva arrivare al compromesso dei compromessi
E che ci ha portato poi a volte del mille novecentonovantadue
Credo che e qui in fatemi fare un'ultima considerazione e chiudo chiudo
Si diceva che la classe politica in fondo è stata
Arretrata rispetto a quello che è stata l'avanzata
L'idea è
Costume nel Paese
è vero ma nel bel paese fatto di molte cose fatto per esempio degli intellettuali
Diciamolo francamente dobbiamo fare dalla storia gli intellettuali italiani rispetto alla questione del divorzio sono stati squallida mente assenti tranne delle eccezioni diciamo che
Il loro contributo in qualche modo ci siamo dovuti inventare e
Di di essere noi intellettuali per scrivere e fare cose che non ho mai pensato di fare signori credono di andare a mettere il naso negli archivi della Sacra Rota per me è stato ricordato Gwen dovrebbe andare a vedere il settanta nonostante istanza alla quale giuristi uomini di cultura filosofica eccetera de cosa c'è notato all'ora stanno ecco testo è un interrogativo che ci dobbiamo porre
Certo poi hanno detto che il divorzio e la vittoria del divorzio rimanga vittoria di civiltà ripenso spesso a queste cose non è diventata per me il punto monotematico della dal mio attenzioni politiche quello relative alle vicende alla giustizia beh pensavo che cosa hanno dato questi nostri intellettuali
Per quello che riguarda le vicende ignobili della giustizia italiana
Che cosa le hanno detto sui pentiti
Le stesse cose che non sono stati capaci non non so se non sono capaci di dirci qualche cosa dove non sono stati capaci di dirci qualche cosa veramente di dare un apporto
Nuovo vero all'altezza della pretesa di essere gli intellettuali del Paese
Anche allora
Oggi in tutto a giustamente insorgono le torture dei prigionieri che cosa ci hanno detto delle torture
Nelle carceri italiane le stazioni dei carabinieri nei commissariati di pubblica sicurezza nella lotta alla mafia nella lotta al terrorismo
In cui puntualmente quelli che le hanno denunciato lo stati condannati per calunnia
Per quasi tutti
Salvo casi qualcuno per essere stato accusato per carità forse ingiustamente di essere un torturatore è stato eletto deputato e portato dà forza democratiche in Parlamento ricordo quando si discusse alla Giunta per le autorizzazioni a procedere nei confronti di un certo deputato
Fatto quadrato
Che era stato commissario di pubblica sicurezza accusato di
Gravi sevizie fu fatto quadrato per dire che ventotto questa la lotta al terrorismo
E ricordo distrutta apparenze sì e questo disse agli oh bej fare queste accuse io sono un costituzionalista e gli domandai dove insegnava dice no io sono un seguace la Costituzione perché si ispira costituisce solo un costituzionalista se e accusarmi di queste cose
Va be'scusate queste digressioni
Questo io voglio dire
Voglio mandare un saluto
A tutti quegli ai sopravvissuti di questo bel battaglia tutti coloro che ci hanno dato Champeaux dopo tanti anni rom autentica commozione Antonio Musarò figlia i tanti Antonio sarò fila che hanno costituito
Una potenziale nuova
Tasse politica questo nostro Paese
è questo i dati che credo che quello che ci ha lasciato di meglio anche se poi
Certe cose non ci sono realizzate non si sono sviluppati come avrebbero dovuto essere io credo che sia questo quello che nel ricordo non è soltanto reduci Isma'ma credo che un contributo alla comprensione migliore anche del presente perché la storia
Politica
Del passato
La politica e la storia dal presente grazie
Grazie grazie vediamo di è andare un po'rapidi ma nel frattempo le volevo dire che mentre parlava
Mauro Mellini hanno firmato il referendum contro la legge sulla procreazione assistita Andrea Torelli che ci ha anche lasciato un assegno di due mila euro e dice che quando abbiamo raccolto e venti milioni che stai cercando c'era ed altri due mila quindi ha firmato anche Anna Fendi ha fermato Silvia Venturini ha firmato Raffaele la Capria ringrazia davvero a tutti è abbiamo ricevuto un fax che dice dal da Luigi viola sindaco di Chiaromonte in provincia di Potenza dice
Aderisco con entusiasmo all'invito rivoltomi dai radicali e dallo strazio Associazione Luca Coscioni
A farne parte attiva in qualità di sindaco del Comune di Chiaromonte in provincia di Potenza nella campagna di raccolta firme per l'abrogazione della legge sulla procreazione medicalmente assistita
Mi attiverò in tal senso autorizzando i consiglieri comunale di Chiaromonte
E di funzionari dell'amministrazione comunale che me ne faranno richiesta
Ad effettuare la raccolta firma in qualità di autentica attori sugli appositi stampati già presenti peraltro negli uffici del Comune e a disposizione dei cittadini
Augurandovi un felice esito della raccolta delle firme USL un saluto a tutti i partecipanti e lavori in corso a Roma non siamo noi che lega ringraziamo Luigi viola speriamo anche che saranno in molti dei centottanta mila consiglieri comunali e provinciali che possono autonomamente a raccogliere firme essendo autentica tori
Vorremmo anche a ricordare a chi ci ascolta che ogni giorno sono aperti otto mila cento tavoli in tutta Italia che sono appunto le sedi dai comuni e quindi approfittate né la parola a Beppino lo tenta
Volevo ricordare Luigi
Con cari amici
La battaglia la vittoria del divorzio non è stata soltanto una grande vittoria nel tema sul tema dei diritti civili che ha fatto fare un passo avanti alla civiltà di questo Paese
è stata una vittoria a un passo dal trasformare il panorama politico di questo Paese da far cambiare la storia di questo Paese ci siamo andati vicini ma poi è andata diversamente tre flash rapidamente per dare un'idea di quell'atmosfera e di come avrebbero potuto cambiare le cose come stavano cambiando
A conclusione della Bardella campagna divorzista a piazza del Popolo una piazza del Popolo piena come mai si era vista no sul palco c'era no Luigi Longo Pietro Nenni Saragat
Parri
La maldestra Malagodi mai insieme l'ho visti insieme
I partiti della sinistra e della destra laica a sostenere insieme una battaglia era una nuova maggioranza che sorgeva la maggioranza divorzista
Che ricordava idee di altri tempi che ricordava ai antiche idee dell'Unione goliardica italiana che ricordava la maggioranza laica di la Malfa
Una maggioranza comunque che non resse non poteva reggere al percorso della storia di questo Paese
Il secondo Fletcher riguarda il Messaggero
Il Messaggero fu l'unico giornale l'unico grande giornale romani italiano che sostenne la battaglia per il divorzio
Lo si deve a Sandro Perrone allora direttore il proprietario del Messaggero
Un borghese che a un certo punto si innamorò di quest'idea spinto anche tallonato dalla redazione seguito dalla redazione
E questa campagna portò fino in fondo
Fino a fare uscire il giorno prima del divorzio il Messaggero
Con quella meravigliosa prima pagina ecco il no gigantesco disegnato da un grande grafico che era Pasquale Prunas e che certamente influì sull'esito della campagna referendaria
Quando il corteo il giorno della vittoria si mosse da piazza Navona per andare a Porta Pia
E passo davanti al Messaggero ci fu un incontro magnifico tra la folla e redattori del Messaggero affacciate al balcone fu uno dei momenti più alti di quella campagna di quella vittoria
Il terzo lei sceglie riguarda un momento prima riguarda piazza Navona quando la piazza gremita
Era tenuta ferma da un oratore che tutti conosciamo capace di incantare per ore e ore e che risponde al nome di Marco Pannella
Io venivo o dalla redazione del Messaggero dalla sala stampa della Camera non ricordo avevo preso
Dalla telescrivente una un una notizia di agenzia mi avvicinai al palco e la porsi a Marco Marco Guardo LSD era il commento di Pietro Nenni
Hanno voluto contarsi e hanno perduto e continuava così Noemi forma fra i pochi a capire che il momento
Era quello per il quale sei se si fosse votato si si fosse evoluto si si fossero avute le elezioni anticipate ci sarebbe stato un capovolgimento nella storia di questo Paese
Certamente i partiti divorzi visti partito radicale partito socialista avrebbero avuto una grande affermazione e molte cose sarebbero cambiate
Non si votò De Martino non volle quasi nessuno nel partito socialista tra le nevi lo ricordava Aldo Ajello bombe l'elezione anticipate di elezioni si tennero dopo si tengono nel settantasei ma era troppo tardi
Chi se ne avvantaggiò fu il Partito Comunista con un trentaquattro per cento che non aveva mai avuto mentre il Partito socialista si ridusse al nove otto per cento e fu la fine della segreteria di De Martino se si fosse votata allora probabilmente avremmo avuto
Un'altra storia in questi ultimi trent'anni certamente migliori di quelli che abbiamo vissuto Bracci
Con Peppino
Mi hai portato via tu la volevo ricordare appunto che contempli né qui era rappresentato con l'Unione goliardica italiana
Quell'Unione goliardica italiana mi dicono fra l'altro bene che dovrebbe esserci anche Lino Jannuzzi
Con Aldo Ajello con Van Franco Rocella eccetera è stata una uno dei filoni
Ecco perché ha diciamo così generato lungo la strada oltre a quello liberale e quello di duro di Rossi eccetera che ha generato va bene il nostro partito
Quindi volevo ringraziare anche così per questa tua peculiarità
Angeliche allora adesso la parola a scusa scusa un attimo scura prima che dare la parola intanto volevo chiedere a a Piero Milio se volesse mai venire in presidenza con noi pare che file riottoso è che che sarà successa per favore voglio anche a salutare l'arrivo di Cecchi Paone di cui ricordiamo tutti la l'intervento appassionato alla convenzionati poche di poche
Ricordo è candidato nostro diretto concorrente ecco competitor in queste elezioni ma penso invece spero che questo
La faremo insieme quindi non ti nasconderla dietro vieni qua come diceva Sergio la la parola a Antonio Todaro fra dopodiché abbiamo
Un breve saluto di Uberto Fortuna poi Leo Solari
Ho sentito dire
Chiedo scusa per la voce perché
Son venuto qui se non febbricitante quasi ieri sera avremo altre vi avviate pazienza se la voce non è
Come scusa Antonio posso dire che a parte passeggiate varie che sono sempre legittime
Sgradevole ma legittime però se ma nel testo è un po'zittiti consentite anche ad Antonio che è di tutta evidenza fa un po'fatica però di rivolgersi a questa Assemblea grazie
Vi chiedo scusa per questo volevo di che io non mi sento
Come ho sentito dire
Chi invece le branzino
Piaccia o no
Con sale
C'è
Che in via
Certe battaglie
Ne ha combattute
Chiedo ai tavolini sugli scranni sulla poltrona ed ecco allora anche la Regione di non essere tassi di non sentirsi orgoglioso di quell'orchestra fu fatto
Voi difendete con su di quello che abbiamo combinato
Con battaglia sul divorzio
Qui non è stato detto
Ma bisogna amici miei che si entri fashion come un chiodo nel cervello io concetto che l Italia è cambiata combino e le divorzio poi abbiamo sono Blair chiedo ma era stato vuole cade gli abbiamo dato a Napoli pugnalata mortale
Alla Chiesa
E ai suoi accoliti
A me
Dispiace dover dire
Certe cose
Dispiace
Di dover individuare nei comunisti di allora beninteso
Insieme con i democristiani i nemici
Del
Dalla nostra battaglia per il divorzio tutti gli altri erano avversari Macquarie due verranno Nemesi autentici
Sono stato cacciato
Dieci dieci di volte
Dalla se dalle sei e di dal partito comunista sentendomi sbattere in faccia frasi di questo genere Bava invece il vere
Noi combattiamo per dare il parere alla gente aggiunti prende l'uso dei combattere battaglia borghesi animali gli artisti una volta ad un segretario
Dal partito comunista locale io vengo da Bari
Animale a ciò Miroglio capisci niente
Ma anche il trattato che tanto dato l'acqua in chiesa solo la quinta elementare vai a scuola testi erano battaglia di civiltà guai sta e progresso delle libertà
Devi la la volta per tutto il collo bimillenario sarà l'omaggio dall'Italia alla Chiesa
La ragione
La quale io mi sento è saltato quindi esatto
E questa
Vedete
Io non so come abbiano combattuto
Gli amici che mi hanno preceduto
Tutti gli altri
Io avrei voluto che la si fossero tra trovato il come
A Bari
A combattere una battaglia
Senza organizzazione senza mezzi economici
Senza diciamo dal truppa sia pure la scalcinata di collaboratori per portare a terra le mele una battigia taglia che a Parma sembrava come un raggio
Perché mi rendevo conto io mi dicevo
Ma mi rendo conto di quello che stiamo facendo
Da Marco
Pannella a me li Loris Fortuna Basso Lina Baslini
Se fossimo pazzi
Scusate si illude io amo tipo terre scalzare il potere dalla Chiesa
Ma sono folli provvederà a Davos matti da legare
E invece amici miei
Non nera non può così
Io
Vorrei
Il tempo me lo consentisse fare un lungo discorso una lunga storia di quella che è stata l'epopea del divorzio e Puglia in maniera particolare
Non ne avete idea
Una sera Lecce
C'era una
Assemblea
Un comizio
Ma non è la convinzione raduno discreto il Califfo tutti
Di anni chi divorzi misti cornuti
Del bestie parlanti
Tutta roba di questo genere
Sì e no
Allora pulite arma il Lecce
Non c'è altro come
Questo locale grandissimo
Pieno
Zac posto di gente
O quant'altro
Gente che ci potesse essere io avevo avuto notizia da Bari che c'era o forse mi trovavo al Lecce non mi ricordo
Quando lei si manifestino mi precipitai
Chiaramente come uditore
Però
Dissi se mi danno la possibilità di parlare gli faccio un po'a Pirlo che se lo ricorderanno finché campano guardate fu così
Proprio così
Io col duo ceramici erano i miei più vicini collaboratori
Studenti per di più di solito miei ex alunni se non alunni
Di scuola
Anna
Santo si muove
La blatta errate
Le Panza nate che uscivano dalla bocca
Sentita felino perché puzzava di ignoranza solo per questo
Perché puzzolente adibita esci ti alita Andy ottusità intellettuale per questo
Parlo così
Sei parlano cinque sei
Ad un certo alla fine
Figlio
Dal pubblico
Sì largo qualche voce che chiedeva il dibattito
Lascia immaginavamo come
Gongola assi io
Ministro dissi immediatamente
E consentivano
Due minuti
Per esprimere il proprio pensiero
Pagava quattro cinque prima di me
Beh non volevo portarla per le lunghe
Ma guardate
Cominciai a parlare
Ne mangiati quei due minuti
Non vi dico
Quello che succedeva in aula perché ad ogni passaggio del mio intervento era un grano di applausi
Queste insieme e io che tema avevano applaudito leali e come si chiama e clericali viaggi rivolse esiti
Applaudivano Furay ha fragorosamente freneticamente a per me
All'Oscar venerdì dico signori
Io ho finito
Ma se
Mi fosse consentito
Io avrei ha da dire ancora qualche parola
Se fu un consenso generale
Quelli della presidenza dissero Baran accettarono un prolungamento dell'intervento di tre minuti
Dissi
Tre minuti son pochi
Va bene qualche altro dei più
Insomma con l'approvazione di quella platea
Che era Fantini divorzista Robert Vinci evidentemente di facciata io protetti parlare per dieci minuti
Un altro poco alla fine petto segnalazioni hanno valide non perché io sapessi parlare meglio degli altri ma perché le nostre ragioni erano convincenti Issime
Solo per questo
Avremmo un successo
Concesso
Eccezionale
Ecco
Poi concludo perché discorso iniziativa che ebbe racconto le forze che ci hanno fatto scappare non vivrà controlli pestaggi che ho avuto la mia macchina
Però
Vi racconto già Putignano il sindaco del paese no no no Antalya da paciere racconti Marradi o se no non andiamo più accaldati sono a sei euro vada vada accennando quindi decideremo
Una sola
Sono fatte nello poi ho chiuso
O palese ma perché non mi fai dire capo Dignano mi sequestrano la patente non lo so
Perché non mi vuoi dire chiaro Giovinazzo
Debba
è a materia a Matera
Organizzammo a Giovinazzo il giorno del Corpus Domini una manifestazione per il divorzio
Hanno Adela ma Gianluca messa dal santo patrono o la vigilanza oggi a cosa fosse
O quei Cano
Carogna
Bambini
Ma sapete che cosa fece per disturbare
Sia nell'uno che nell'altro Paese
Il la nostra manifestazione
Prima
Scampa New di campane
Hassan fontane
Sul più bello
Egli ha vediamo passare dalla piazza dove io ottenne il Comense o
Il Prete con tutta la processione col corpus Domenico al baldacchino sotto
A sessant'mostra materna o il santo
Balordi
Perché dico così perché casa vinsi chi è l'Agenzia dinnanzi al Corpus Christi dinanzi alla statua del Padreterno ladder dal palazzo Loggia del paese avrebbe disertato in massa Illy
Nostro comizio la mano a sommarsi manifestazione
Bene vi giuro cioè se si mossero
No a dieci di persone alla periferia sono perché ha troppa
Io avrei tanto
Da raccontare proprio
Ecco un'accusa ultima no no italiana dalla passata al sentire non dalla passa consentirà euro ciò altri quattro interventi deve chiudere mahleriano gliela farò vi ringrazio però davvero Antonio Barbato per favore
Grazie grazie narra passa a fare dalla banale al solare
Una
Ai prossimi
Sono pochissime parole a questo appunto della mattinata e alla soglia dell'atteso intervento
Marco
Pochissime parole
Per manifestare anch'io la convinzione che la vittoria
Sul divorzio
Infliggendo un primo duro spettacolare colto all'egemonia esercitata dalla Chiesa cattolica sulle coscienze visibile in italiani
E aprendo così la strada no no ad altre grandi conquiste nel campo e diritti civili in particolare per quanto riguarda quell'altra ancora più spettacolare conquista che fu la RAI dalle tentazioni della Porto ha rappresentato il più straordinario evento
Dopo la restaurazione di un ordine democratico e la storia dell'Italia del dopoguerra
Quello Benevento fu allora grande festa per milioni di italiani
Per me fu particolarmente esaltante per la fittizia che provai per un sentimento radioso antiche arie Kenai profondamente praticati i miei fin dalla prima adolescenza
In questo spirito sentire allora quella straordinaria vittoria come forse
Intimiditi dai con una esuberante di ottimismo sentì allora quel per la vittoria come il primo acconto
Di una seconda liberazione dopo la liberazione dalla dittatura fascista liberazione dalle servitù che in molteplici forme derivavano per la società italiana dal predominio clericale
Tutta la storia del partito regia regionale
E ricca di gloria
Per la sequenza di successi conseguiti difficilissime prove il Gloria anche per quelli prese gelosie il cui esito
Non è stato quello sperato ebbene
Io penso che se anche non fosse stato così vistoso il cursus honorum
Radicale dei successi conseguiti in tante iniziative basterebbe il ruolo allora adesso svolto di una battaglia come quella per il divorzio a meritare al partito radicale e ai socialisti
Come in primo luogo indimenticabile amico fortuna e di quella battaglia fu protagonista la massima gratitudine dell'Italia laica
Penso che non poteva esserci modo migliore
Per accompagnare ed esaltare la campagna in corso per l'abrogazione della sciagurata legge per la fecondazione assistita
Che quello odierno di celebrare la ricorrenza e trentennale della vittoria sul divorzio
E ciò Preta né così i più favorevoli o spicchi
Ma anche ispirazione
Per un'impresa certamente dura la cui portata e polemiche destinato ad andare al di là
Nella pur stradina di importanza della necessità di sconfiggere una legge che rappresenta come è stato detto un grande passo indietro nell'emancipazione del nostro Paese ai vincoli dell'oscurantismo clericale
E da sperare infatti che questa nuova sfida
Possa essere occasione in ragione di un grande sussulto di orgoglio laico
Di un orgoglio che invero si è da tempo venuto afflosciamento in Italia per tendenza della maggior parte dalla Società politica nazionale all'acquiescenza
Di fronte alla crescente invadenza
Delle gerarchie cattoliche nella vita dello Stato
Gerarchie cattoliche che impartiscono moniti
Lezioni proibizioni in ogni campo per la ricerca scientifica per le biotecnologie per i diritti civili per la scuola per l'immigrazione e così via
Si tratta insomma
Di arrestare uno slittamento a ritroso
Che tutt'altro che surrettiziamente
Sta avvenendo in Italia nel clima di un corale concorso all'apoteosi del Papi svolte
E di essere in grado di ricominciare ad andare avanti avanti verso la soluzione di altri gravi problemi in materia di diritti che attendono di essere affrontati grazie
Grazie a lei a suonare cadenza Onna saluto che ci porta a accuratamente Umberto Drossi Fortuna nipote di Loris Fortuna che ci porta un saluto lo ringraziamo
Da quelli che lingue
Beh no dava e gli abbiamo Alessandro Cecchi Paone Antonio Landolfi chiudersi Marco Pannella
Prego mezze grazie
Ma ci sono diversi aspetti
Primo ringrazio Emma Bonino e Marco Pannella per l'invito
Ecco in questa questa qua occasione non nascondo però anche l'imbarazzo perché sono sempre stato contrario al diritto di successione per cui non si deve chiedere per quale motivo io debba essere qua in quanto nipote di Loris Fortuna per quali meriti
Effettivamente questa è un imbarazzo che per come è molto forte però c'è un una vena di emozione perché ho vissuto ed è un po'un aspetto prettamente personale questo
Ho vissuto la campagna del divorzio aleggiano divorzio nata in fondo con la proposta di legge del primo ottobre del mille novecentosessantacinque in famiglia perché allora abitavamo tutti quanti insieme mia madre da liberale portava avanti il discorso con estrema convinzione
E per cui visse tutto questa in questo periodo dallo scudo le scende senza capire molto significato però il referendum partecipai perché allora avevo diciannove anni
E avevo capito che al di là degli aspetti politici quello che per me era molto importante riscatto dell'autodeterminazione dell'uomo per decidere il proprio futuro
Infatti alcuni interventi prima ho sentito parlare di storia di passato
Quel taglio di questo incontro di oggi non è un taglio di commemorazione è un taglio
Storico storico e questo è un aspetto molto importante perché il passato per me non conta nulla ma anche se il presente è una conseguenza logica del passato
Io ho sempre avuto nostalgia del futuro è un paradosso
è e appunto per questo mi ha spinto e mi piace anche la il taglio di questa giornata
Dico perché un altro cosa che ci tengo moltissimo
Loris mio zio
Mai insegnato una cosa molto importante avere una certa capacità di astrazione nei confronti di una cultura non democratica tipicamente italiana cioè infusa da una cultura fascista comunista e cattolica
Questo mi ha permesso di guardare come notevole astrazione e avere una grande capacità anche di essere nei limiti della propria cultura anche estremamente Obiettivo
Ultimo
Se mi è concesso più due parole
Lolli S porto avanti ovviamente insieme a tutti gli altri compagni nella campagna sul referendum
Sul divorzio
A me non piace viene perché abbiamo sempre questo incredibile Marco questa incredibile
Noi facciamo il referendum contro c'è proprio la mentalità controriformista italiana non facciamo facciamo sempre referendum abrogativi ma i propositi questo proprio un fatto culturale no
Anche e si ripercuote si riflette proprio sulla mancanza di coraggio di molti politici che si dichiarano e si sciacqua la bocca parlando di riformismo senza in effettiva averlo però ritornando prima a me piacerebbe che dopo questo ferendo un contro la fecondazione assistita si parlasse di un altro aspetto molto importante per la vita portare avanti ciò che mio zio non è riuscito a portare avanti è quello dell'eutanasia
Grazie a tutti per avermi permesso questo piccolo di tre grazie grazie tante Trapanà Laterza Alessandra Cecchi Paone salutarli Antonio Landolfi Marco Pannella Alessandra De
Buongiorno perizia tutti quanti abbiano raccomandate cinque minuti e tali saranno Ca'caro Presidente che fondamentalmente sono qui per poter dire grazie in maniera collettiva a tutti coloro che ci hanno regalato uno meraviglioso risultato trent'anni fa io credo di non aver mai avuto l'occasione di avere insieme Marco Emma Spadaccia Armellini tutti gli altri e io vi ringrazio di tutto cuore so che il mio ringraziamento non è soltanto ringraziamento dei radicali mai di tutti coloro che hanno visto in quell'occasione di trent'anni fa il modo per dire al mondo non è vero che l'Italia è un Paese cattolico non è vero che l'Italia è un Paese familista e riuscimmo a dirlo grazie a voi ben trent'anni fa
Tant'è vero che poi siamo riusciti a ridirlo dopo con la Bortot e sono assolutamente certo che riusciremo ridirlo di nuovo con il referendum sulla fecondazione assistita
Io sono assolutamente convinto che servono sempre di più un momenti di aggregazione fra coloro che al di là delle differenze anche politiche di origine vogliono sentire
Il principio che l'Italia è un Paese moderno che vuole diventare ancora più moderno che come tale rispetta profondamente il credo
Religioso individuale se c'è ma non accetta il peso del credo religioso trasformato in istituzione che fa politica e condiziona i cittadini di altre fedi o senza fede
E questo aprirebbe ma non lo faccio adesso tranquillo Presidente una riflessione sul problema
Della necessaria alleanza con i cattolici qualora si voglia assumere la guida governativa di questo Paese
è una necessità è stata una fortuna soprattutto quando i cattolici si chiamavano De Gasperi sia per l'Italia sia per la costruzione dell'Europa
è una sfortuna quando i cattolici si chiamano Rutelli
Però abbiamo una grande fortuna
Una cosa è l'istituzione un'altra il singolo cattolico sappiamo bene quanti cattolici hanno votato con noi in quel referendum è nel referendum successivi
E sappiamo bene quanti cattolici stanno firmando e firmeranno il referendum sulla procreazione assistita
E allora e al loro diamo il nostro grazie perché testimoniano l'esistenza possibile reale di un cattolicesimo liberale in questo Paese
Io ho al collo un cartello dove è scritto osservatore
E con dolore mi ha detto Emma poco fa
Che andiamo alle elezioni come diretti concorrenti
Nei fatti è vero
E la conseguenza dell'orrore
Del proporzionalismo che torna ancora da affliggersi quando pensavamo di essersene liberati una volta per tutte
Sappiamo poi bene che i convincimenti profondi non si dividono per colpa di leggi elettorali come questa e come quella fintamente maggioritaria che solo un democristiano poteva scrivere come il Mattarellum
è se dipendesse da me volentieri
Allora andiamo separati a queste elezioni dove vado comunque anche grazie a voi
La politica per me prima dell'intervento fatto poche settimane fa qui davanti a voi era una passione ma non era un impegno personale dopo quel intervento e la vostra reazione lo è diventato giornalisticamente prima con una telefonata d'invito
Di la Malfa poi entrare nella sua lista con una telefonata risolutiva di Berlusconi ad entrare in quella di forza Italia e con una telefonata poi di Pannella che mi invitava a farlo e quindi ringrazio Marco di questo suo invito
Come Berlusconi sarà io accetto di buon grado per una serie di traguardi che sono nell'interesse di tutti governi che durano soltanto i Paesi in via di sviluppo hanno governi che duravano dieci mesi
Un reale di Polaris mo'per quanto imperfetto e zoppicante che pure segno di maturità politica
Ma io entro soprattutto in questa competizione elettorale con orgoglio convinzione nelle liste di Forza Italia pensando al Polo del mille e novecento novantaquattro una grandissima enorme
Straordinaria novità politica
In cui la presenza dei libertari
E dei radicali era essenziale per segnalare come fu segnalata una notevole grandissima svolta nella direzione che a tutti e più cara
Io sono convinto che il pulviscolo
Liberale
Che si è manifestato in queste elezioni con i repubblicani che vanno per conto loro i radicali che vanno per conto loro segni e Scognamiglio che vanno per conto loro
E soltanto una iattura figlia della legge proporzionale io sono convinto che il Polo del novantaquattro può essere ricostituito perché c'è bisogno
Nel governo di Berlusconi e nella maggioranza di Berlusconi della Casa delle Libertà
Di tornare a immettere forti iniezioni di liberalismo di liberismo e di libertarismo senza il quale il Polo stesso e la cd l non hanno alcuna speranza di lasciare un assegno
Significativo nella storia di questo Paese
Del
Chi va avanti
Allora vai avanti tu
Bene io vi ringrazio e che a questo punto come fratello separato non posso che augurarvi il meglio
In questa compose del corpo in questa competizione elettorale così come io spero che tutti voi auguri a te il meglio a me in questa esperienza nel nord-ovest e vi prego di ricordare
Che io nel cuore sul cuore questa e quindi non sono osservatore ma sono riscritto grazie arrivederci e grazie ad essa tassa qua e passi a firmare a dare scannano Alessandro
Tu dovresti fermare Airplay chi server replay
Chiese
Fa niente ti serve ore Brad piazzate nei
A
Perfetto darà para la Antonio Randazzo in gran massa dalla segreteria della libera sei e sarà lui a presentarne Apa e dare la parola a Marco Pannella prendo andar
Martina
Daniele Capezzone della sua rassegna stampa
A giustamente
Rilevato
Che
Il trentennale della vittoria sul divorzio
Si scontra con una indifferenza pressoché totale
Della storiografia italiana
Pochi accenni
E brevissimi
Nelle tante storia dell'Italia repubblicana
Come se nulla fosse accaduto con la vittoria sul divorzio
Ed è ancora più singolare che si è trattato poi la battaglia che a guardare bene
E durata ben otto anni
Fra le due fasi
La fase parlamentare l'approvazione della legge
E la fase referendaria che si è conclusa appunto
Con la sconfitta degli anti divorzista
Seconda considerazione che faceva Daniele Capezzone anche questa a mio giudizio giustissima ricordando l'aneddoto per cui Vittorio Foa
Ha raccontato che il si era presentato uno storico che va per la maggiore anche se è un inglese che Signa Firenze
Paul Ginsborg un lesso artista come si direbbe
Si direbbe Gran Bretagna
Che gli porto prima della pubblicazione e la sua storia d'Italia
E l'Italia fa racconta dice
Quando poi mi ha chiesto un giudizio sulla mia lettura del suo testo gli ho detto sì il libro va benissimo ma mi deve spiegare solo una cosa
Come mai
Nella tua storia d'Italia non c'è mai un accenno
Al partito socialista degli ultimi centodieci anni eppure detto foriero Sos altre volte deputato socialista sullo stato dirigente socialista sono stato anche come per i socialisti dirigenti della CGIL
è di sbornia detto risposto dice ma i socialisti hanno mai contato niente non hanno fatto niente non esistevano esistevano in operazioni siano il Partito comunista
Ebbene mi sembra che proprio la vicenda del divorzio
Al barba ai vari di in subordine dimostra che i socialisti in Italia sono esistiti e sono stati determinanti in grandi battaglie democratiche civili nel nostro Paese
E lo siamo stati
In sintonia
In tutta la vicenda del divorzio
Sia in quella prima fase di costruzione della legislazione divorzista
Sia nella seconda fase
In sintonia con i compagni
La di Calì
Nella prima fase
I compagni radicali non erano rappresentati in Parlamento questo è vero
E però sostennero
Con grande
Determinazione
E con grande mobilitazione
Dovunque l'esigenza di appoggiare e di fare approvare la legge che non a caso che non a caso
Ricavi un nome di un socialista
Fortuna
E di un liberale Baslini
Perché era una legge liberalsocialista o socialista liberale come si poteva si può dire perché sono risalta sinonimi
Legge liberal socialista che incontrò durissime resistenze
Sia nella quarta legislatura quando non fu approvata sia nella quinta legislatura quando invece due anni dopo l'inizio legislatura fu approvata
Come il codice comportamento decisivo in Parlamento dei socialisti
Vedete Loris Fortuna
Non era un isolato socialista un po'strambo un po'diciamo eterodosso dietro Loris Fortuna cessato tutto il Partito Socialista Italiano in quella circostanza
E la legge fu approvata rapidamente
Quando il Partito Socialista Italiano dovendo Riommi riandare al governo nella primavera del mille novecentosettanta poste
Come condizione inderogabile
Ai gli alleati di governo con cui avrebbe dovuto dividerli le responsabilità di governo e in particolar modo alla Democrazia Cristiana la condizione di togliere la pregiudiziale di incostituzionalità che i cattolici abbiamo sollevato nella precedente legislatura
Voglio ricordare
Perché andrebbe letto lungo passo
Del discorso del segretario socialista dell'epoca di Giacomo Mancini in cui chiedeva esplicitamente questo perché questo rappresentava non soltanto una innovazione legislativa ma perché questo rappresentava anche il riconoscimento dell'autonomia della potestà dello Stato italiano rispetto ai poteri esteri cioè quali il potere del Vaticano
Che attraverso un duro discorso di Paolo sesto
Aveva insistito sulla natura concordataria e autistica della legislazione sul matrimonio
E invece
Quando il primo dicembre del mille novecentosettanta
La Camera approvò
La legge Fortuna Baslini sia primo spazio immenso alla battaglia i diritti civili
Perché il riconoscimento della potestà autonoma
Del Parlamento italiano e dello Stato italiano nei confronti
Nei confronti o della materia
Dei diritti civili e dei diritti di famiglia permise subito dopo
Il rinnovamento della legislazione sul diritto familiare permise la battaglia sulla Bortot
Perché era stato sollevato il coperchio
E lo Stato il repubblicano diventava almeno su queste questioni realmente uno stato lo Stato laico
Poi nella seconda fase io dico brevemente una mia con una mia opinione
Intervengo è un fatto
Che va ricordato
Mentre la prima fase in Parlamento
Il Partito Comunista Italiano
Seguiti e bisogna dirlo questo privativa riconosciuto la posizione divorzista
E lo fece perché segretario del partito
C'era un uomo della Resistenza
Che forse è stato il miglior segretario del partito comunista e che si chiamava Luigi Longo
E che fu leale e le posizioni assunte dai laici dai socialisti dai Abdelkader le loro battaglie anche fuori dal Parlamento
Successivamente quando
Passo
Destino
Della sorte
Passo il tempo bastone di comando del suo partito
Enrico Berlinguer allora
De dei Maurya apparire
Tutta
Una fauna
Di cattocomunisti stato ricordato poc'anzi
Il progetto di legge di Tullia Romagnoli carretto Moni
Le titubanze intorno a quel progetto di legge
Che voleva eliminare con la scusa del pericolo delle elezioni anticipate che voleva eliminare gli aspetti più innovativi della legge Fortuna Baslini
Closing in incertezze anche in certi settori laici io ricordo Giovanni Spadolini
Allora direttore del Corriere della Sera che singolarmente approvava i ragionamenti capziosi che si facevano nella sinistra soprattutto la sinistra comunista perseguire l'Indirizzo
Nuovo quello Catto comunista che doveva accompagnare tutta la vicenda del compromesso storico e della sopra dovete da solo se solidarietà nazionale
E questo lo ricordo per raggiungere subito alle questioni dell'oggi
La legge Fortuna e Baslini
Il referendum settantaquattro
La nuova legislazione sul diritto familiare
La legislazione sulla Bortot
Avevano introdotto
Una di a scuola nel mondo cattolico queste vero però ancora sussisteva l'unità politica intorno alla DC e responsabilizzare Ava anche la Democrazia Cristiana
Che non poteva andare oltre un certo limite oltre una certa soglia sulle questioni della laicità dello Stato e sulle questioni appunto del rinnovamento dei diritti civili
Scusa Antonio se faccio in fretta anche attese ho finito figlio
Risorse
Oggi cosa è accaduto cosa accade
Che la fine dell'unità politica dei cattolici dalla fine dell'unità politica dei cattolici
Ha giovato alle pressioni vaticane sullo stato sulle istituzioni sul Parlamento italiano
Si sono creati tra i partiti
Vorrei dire papisti ma sarebbe troppo pesante come dire di moderata osservanza martedì l'osservanza ai dettami della Cei anch'egli deve ai dettami
Spia del Sommo Pontefice questa materia
Papista va be'insomma il papista forse eccessivo ecco
Allora perché lo voglio non voglio essere pensata per esempio nei confronti di Forza Italia io mi permetto di essere salgo frutticola sì tale che un partito che non è papista ma certamente
Si assimila sul fronte opposto
Alle tendenze Catto comuniste ci sono le tendenze Catto
Moderate
Che certamente però rispondono massicciamente agli impulsi in nel partito di Berlusconi
Da quando è diventato partito popolare europea è un membro del Partito popolare europeo rispondo ai dettami del Vaticano
Poi c'è anche un altro partito
Che l'Unione dei democratici cristiani
Che qualcuno dice che forse e più forse una prospettiva delle successioni pure nelle prospettive del futuro dice che un partito più potabile
Di quello di Forza Italia su questi temi ma non credo affatto perché proprio partito di Follini e il partito di Casini hanno sempre mostrato una perfetta identità
Su tutte le questioni che riguardano appunto il tentativo di Dio odia di adire di migliorare la legge sul divorzio e sulla fecondazione assistita che
Ha provocato una forma atteggiamenti un voto scandaloso la Camera e poi c'abbiamo il terzo partito che quello della Margherita compatti e poi aggancio anche all'interno dei DS
Testo a pluralismo cattolico è diventato esiziale
è diventato esiziale nel nostro Paese perché il Parlamento italiano viene condizionato
In tutti i suoi i tutti i suoi settori quello di centrodestra e quello di centro sinistra
Appunto dalla
Mancanza di autonomia delle forse partitiche nei confronti del Vaticano e dell'organizzazione cattolica
Berlusconi
Berlusconi
A annunciato che vuole
Eliminare
Alcune feste
Ma c'è una festa che già è stata eliminata nel nostro Paese
è quella del venti settembre
Noi siamo l'unico Paese al mondo
In cui non si festeggia il compimento
Dell'unità nazionale del Risorgimento
Con la liberazione di Roma e la liberazione delle chiesa dalle vesti ma i panni dello Stato Pontificio della liberazione anche la Chiesa
Sarebbe tempo che si elimini qualche altra festa ma che si ritorni ad onorare questo grande il giorno del venti settembre nostro Paese grazie
Grazie grazie Antalya dà la parola grande intervento affinare anarco pane
E prima di dare la parola arcobaleno ringraziare allenerà seguita di essenze stati in qua Maria Leonia Randy è Lorenza rende e ma è anche ringraziare l'economista in sala Toni Garrani la parola ma
Grazie dunque la celebrazione è stata fatta
Diamo tutti per scontato
Anche se
Sì ritengono coautore Della Vittoria
Sul referendum nel referendum sul divorzio moltissime delle forze maggiori del nostro Paese e poi morì il venti bisogna relatore
Ho l'impressione che
Se non l'avessimo convocata nuovi
Convocato su
Se voi le contraddizioni
Sono state le grandi forze progressiste la sinistra le forze unite autenticamente liberali
Quelle che o invece quella unità laico nazionale vale per la Peppino lontane da Piazza del Popolo a piazza del Popolo a quella manifestazione
Ci si è rivolti diciotto giorni dopo o diciassette la decisione del partito comunista di riconoscersi battuto perché non c'era più un modo e tempo di fare nella gavettoni nella polacca nella bozza eccetera
Quindi
E infatti
Come le celebrazioni come Nico all'incredibile
Articolo
Di come si chiama il nostro amico dell'Espresso che ha fatto ieri
Va be'
No si ribella medico grazie no Scalfari no va be'
Ah ecco Pansa
L'articolo di Pansa poi ci sarà perfino al bebè l'articolo
Onesto
Ma un tantino sorprendente di Miriam l'articolo di Giacalone
O tutti una caratteristica
Noi in fondo non c'eravamo stati è infatti a piazza del Popolo c'erano tutti tondo
Todos caballeros tutti
Perfino all'oro essa
Riuscito eravamo riusciti a farlo filare non c'era nessun rappresentante della lite nessun rappresentante del Partito Radicale
Normale
Importante
E personalmente iniziali dieci giorni prima del quattordici del tredici maggio del dodici maggio un digiuno perché sapevo che quella vittoria che comportava la necessità di assassinare eccetera
Dopo quella vittoria nessuno la vuole d'altra parte Aldo Aiello ha testimoniato di come ad un certo punto il partito socialista gestione De Martino si convince
E la data non la precisata ma insomma la data Moro molto molto
Molto al di fuori di qualsiasi possibilità che il Parlamento per migliorarla abrogazione la legge Fortuna che era quello che aveva unito poi anche Malagodi e tutti perché Baslini Lawrence Baldini ancora meno Norris aveva quel gruppo di amici di compagni ci vedevamo da Ezio
Mezzogiorno all'una per mangiare un popolo presto fatto
Io ricordo della Blériot ricordo così Warden ricordo gli amici autonomiste soprattutto del Partito socialista ma soprattutto anche gli amici e compagni che avevano Ouled essere difendevo la e ci ritrovavamo insieme
Importante non volle un assenso sia lungo dico semplicemente che noi se non fossimo ancora
E più utile allora
Se non fossimo ancora e più di allora impegnati a perseguire gli stessi obiettivi
In condizioni drammaticamente difficili con la probabilità di perdere e la possibilità di vincere che coltiviamo sempre questa cultura del possibile che in realtà e l'impossibile per tutti quanti perché diventa il nuovo possibile che concepiamo al quale tentiamo di dare il tempo voce incontro volti corpo
Non avremmo
Indetto la celebrazione
Perché
Il nostro mondo
Di rendere Celebre celebrare
Quel valore quella data
E non tollerare che il quel valore
Quella data vengano diventino oggetto
Di una sconfitta in una guerra sarà una battaglia vinta e è stato ricordato lì si tentava di abrogare una nostra legge qui adesso si cerca di abrogare una legge nel allora il Parlamento italiano
Aveva votato quella legge io mi ricordo
Due anni prima del voto
Quando
Sulla errore a mio avviso ma non è vero era furbo di Giorgio Almirante sì dovete votare la pregiudiziale di costituzionalità sulla impresa
Sulla discussione sul divorzio
Se a quel punto avemmo la maggioranza
E ricordo Piero inglese più viaggio Ingrao che diceva anche pubblicamente
Certo che vedere democristiani
E fascisti
Uniti e perdenti
E non sapeva cosa dire e noi e
Noi
Noi riusciti
Noi vincenti
Dopo trent'anni un brivido mi ha percorso il brivido fu di breve durata può all'indomani comincia un'altra storia
Che continua anche oggi
Allora sia ben chiaro e perdono lo militante
Per
Non cedere squallida mente
Alla rassegnazione
Per non cedere
Ad altri ragioni che valgano e siano speranza
Oggi abbiamo in condizioni momento difficile rischiato ottenuto questo forno
Mi pare
Se si Tien presente se
Si deve presente un forno che appunto quasi tutta la politica italiana anche i democristiani di allora più incalliti dicono ma no sul divorzio voteremmo sì di nuovo se si tornasse
No questa acquisita che non potevamo costringerli a divorziare
Anzi poi è successo che probabilmente ci sono più divorzi fra anche le importanti politici democratico cristiani dei quelli laici succede che i laici
Sanno probabilmente meglio fidare sulle proprie responsabilità forze
Per onorare un contratto nel momento in cui si decide di farlo senza fidarsi semplicemente che il buon Dio o con funzioni vicarie i carabinieri
Mantengano
La santità ma anche la solidità del matrimonio obbligato
Comunque l'avevo fatta per questo perché c'è oggi una situazione nella quale
L'avete visto il quanti Dinoi
Non sono venuti benché invitati
E quanti di noi parlando di quella data
Hanno celebrato il nostro comune passato il loro passato
Francamente no
Noi abbiamo tentato e tentiamo di farsi
Che tornino a vivere come presente coloro che vivono quella battaglia come il passato loro dell'altro Paese
Allora non
Dieci minuti
E chiudo ma una cosa voglio una informazione una nozione voglio ribadirlo guardarla
La stragrande anche Miriam Mafai così alle non la ricordano l'ha vissuta in quel modo
Allora diciamo che approvata la legge Fortuna Baldini approvata quella nostra legge subito
Una parte cattolica raccolta delle firme contro
La Repubblica italiana che ben presto e divenuta l'erede del fascismo e non l'alternativa storica al Vascello
Non aveva dato ancora al al agli italiani quelle due Schede
Quelle per il referendum quelle elettorale che la Costituzione
Col bianco delle montagne quale combattemmo della Resistenza il rosso del sangue il verde la speranza della primavera e aveva avevano conquistato metà metà
Dei diritto democratico del cittadino italiano
Il Parlamento unanime unanime quel parlamento che votava di già negli anni Cinquanta
L'ottantatré per cento delle leggi in sede legislativa delle commissioni e per far questo era necessario il voto anche del movimento sociale altrimenti non c'era ah se voto in legislativa se un gruppo
Non era d'accordo sette e non si cambiavano i codici la primissima corte costituzionale
Dette qualche sventagliata sui codici fascisti e il Parlamento
Aveva un animo molto chiaro il Parlamento italiano i democristiani dicevano se non ci abbiamo l'armamentario
Del Rocco sequestri si fanno la rivoluzione come in Grecia o altrove come ci difendiamo quegli altri dicevano se prendiamo al potere sull'onda anche della crescita dell'impero sovietico del liberalsocialismo come caso manterremo il potere se non c'abbiamo almeno il codice Rocco e questa era Antropologia pacifica dedotte finito al Partito d'Azione
E la componente Calamandrei quella che diceva nessuna continuità un minuto di sospensione della continuità fra le leggi precedenti quindi vengono confermate quelle che sono confermate non vengono confermate
Quelle che non sono abrogate
E quindi passato quel momento quella lucidità noi ci trovammo però con la politica italiana che è unanime dava alla al talebano al alla sede talebana di Roma più antica più i talebani vanno e vengono l'abbiamo visto che c'è qualcosa c'è una totale buonismo
Che poi finirà iconoclasta qualche volta è invece molto spesso
Mi pare che si siano fatti in questi venti anni più santi che in tutta l'asta la chiesa tutta la storia chiedere Antonio
Leggibile oggi dialogare
Scusate bene ma comunque arrivo quindi la Repubblica italiana il Parlamento italiano ottiene
Il diritto per la Chiesa
Per i criteri e gli italiani
Nessuno ci pensava come all'abolizione del codice Rocco come all'abrogazione del Concordato non del trattato come come come l'entrata nella diritto
Liberale nel diritto dello Stato di diritto e non dello Stato etico che edifici da tutto e poi tutto diventa casa di tolleranza
Loro negano la tolleranza ma la programmano come dovere etico e poi finisce che nel nostro Paese
I luoghi dell'usura alle banche sono tutte le altre lo Spirito Santo dalla Madonna del nonno della Banon dappertutto è abbiamo ancora in questo nostro paese altre caratteristiche emergenti avrebbe adeguati appunto cita una un diritto della Costa d'appalto né partigiani della Resistenza dal CLN eccetera Losey con sede a
Al Vaticano
Lì si inserisce un'incognita
Voi forse sapete che
Io appartengo a quel tipo di credenti e dei non credenti
Per il quale evidente
La trascendenza della storia
La trascendenza
Del mondo lo storico rispetto alla storia della coscienza individuale di una situazione le intelligenze individuali
Però
A questo punto vorrei ribadire un fatto che ha la sua importanza
Nella
Nostra pratica costante il mistero della trascendenza
Che quell'anno eccezione forse conoscono scienziato
Ha un po'contestato cioè quello della conoscenza
Non perfettibile
Perché non storica ma perfetta
Della e scientificamente perfette conclusa della realtà della vita e del mondo
Su questo diciamo che quello che diciamo per la demografia devo grazie non può mai essere compiuta se no nega se stessa
L'invenzione continua
Una consapevolezza del diritto come un diritto storico e quindi parlano e parliamo di diritti naturali storicamente acquisiti
E cerchiamo di difendere i dunque avendo dato a Oltretevere quella roba il buon Dio la diversione determinata che insomma i Bondi o chi per lui ha subito provveduto gli ha dato l'idea del Maligno di fare il referendum
E questi pochi mesi figurarsi le hanno raccolti
Bene e quindi si dovrà attenere nel settantuno
Per le hanno raccolte vanno depositate entro il trenta settembre
Del settanta e doveva tenersi entro giugno del settantuno primo cosa non sto a spiegare perché
E poi a questo punto noi dichiariamo
Noi del partito radicale e della Lizza
Dichiariamo che
Piuttosto che vincere
Quello del referendum la sinistra e i laici preferiscono perdere le elezioni
è una cosa che noi affermiamo
Nel momento in cui contemporaneamente facciamo ciò prova la fame perché si rispetti l'articolo dieci del regolamento della Commissione in sessanta giorni
Via il suo parere lo deve poi passare all'aorta quindi stavamo facendo di nuovo azioni su altre iniziative l'obiezione di coscienza eccetera stiamo lì lottando arriva a questo punto la notizia che
Finisce la legislatura
E quindi il referendum
E lì dicemmo voi il referendum l'avremmo vinto l'italiano e lo stravince tutti gli intellettuali
I sociologi vangelo che oggi eravamo dei fanatici
Esaltati sta di fatto che si va alle elezioni e nasce lì il governo più di destra della dopo la serie di quelle elezioni della storia Repubblica che al governo Andreotti allora versione Andreotti Malagodi
Con quindi rotta anche diciamolo metallari dica
Dei laici della di area DC
E da quel momento si riapre la legislatura e cominciano a studiare il come Fassino si ispira ma deve esserne consapevole
Perché temo che non lo sia come si risolve il problema si deve fare l'abrogazione parlamentare chiamandolo il miglioramento della legge Fortuna subito
Anche il Governo su questo non se ne occupa e addirittura Bozzi che la la massonica democratica del lavoro iniziano a nostro del Partito liberale che diventa un redattore di questa riforma parlamentare come dice Fassino un grande partito prima fa l'azione parlamentare e poi dopo si vede e da quel momento
Noi abbiamo ritenuto che occorreva far sentire al Paese l'importanza della posta in gioco
Nell'agosto del settantatré Lucrezio il settantadue
Noi produciamo con Liberazione il quotidiano l'ho rivisto
E il primo numero nel numero zero è
No alla Bortot
Di stato il clandestino è il titolo di prima pagina
Lettera per Fini perché si discuta sulla proposta fortuna
Sulla porta
E ricomincia la lotta il
C'è Daniela colomba la ringrazio molto Colombo che l'ha ricordato noi non a marzo come lei dice perché ho visto ieri sera da liberazione
Il credo diciassette novembre
Approviamo come partito radicale gli otto referendum quelle illustrate da Daniele dovunque
Mentre stanno tentando di abrogare laici cattolici comunisti e via dicendo Noè in che alziamo diciamo i giochi con Lorenzo ogni giorno cd
Raccolgono due amici di nuovi duelli più poi ci sono le quinte colonne come Aldo per via di storie anche universitarie e ancora più giovanili come Aldo Ajello si lavora
Sì tenta di vedere dim mandare all'aria questa macchina che sembrava invincibile
No quella del miglioramento polacco ci aveva sperato che la polacca quella di recupero della sanzione che era solo per i matrimoni civili l'uno e ottantacinque dei matrimoni civili dei matrimoni italiani allora erano civili la maggior parte di ebrei
Mi pare poca altra d'Europa
Andiamo a cui tutti erano concordatari e quindi noi a questo punto
Lanciamo i valori
Quelli per i quali i dissensi è
Favorevoli
A far fuori l'indissolubilità
Canonica si l'indissolubilità nella legge italiana del matrimonio si da alla libertà alla Regione di un altro spazio Conte prende subito partiamo otto progetti a quel punto
All'inizio de anche il manifesto
Qualche extra parlamentare qualche lì nasceva appena
Il Governo Vecchio cioè volevo dire un po'che giusto ricordare Milian dice un po'di femministe all'inizio nascenti
Credo che Adele votata lei raccontare il movimento nascente in quel momento si chiamava il movimento di liberazione della donna Parrot di quel momento appunto con vendite a Roccella Conte con
Alma Sabatini con EMI vuole questi erano i nomi e con quello era nasce ed era addirittura federato al partito radicale e addirittura un suo Statuto era possibile anche l'adesione di maschietti
Proprio perché movimento elevazione della donna come momento fondamentale della liberazione dell'umanità non solo della donna
Quindi comincia la battaglia estremamente dura quindi a quel punto ecco qui voglio arrivare ci sono due morti per cercare di svuotare fuori la legge Fortuna approvata la via parlamentare è la via referendaria senonché
La sinistra i laici che continuano a dire con Enrico Nan Berlinguer ne ha parlato spesso
Abbiamo fatto una scommessa la scommessa era che vincevamo genero con cinquantuno cinquantadue per cento io dicevo da tempo che la cosa era diversa ma insomma non ci credo raccontava balle a se stesso perché
Perché un'arma poderosa su Liberazione quotidiana un polletto nell'ambiente laico quanto meno su Liberazione il sedici o il diciassette novembre
Io credevo di dicembre viene fuori sa annuncia la valanga laica
Sul referendum che non si farà
Perché la vogliono far fuori e il quattro gennaio noi diciamo abbiamo i nostri sondaggi
Il Vaticano ormai ha capito l'unico modo per abrogare la fortuna
In via parlamentare
Perché
Abbiamo il sessantacinque per cento
Dissi di no alla nostra c'è era prima in tutta la prima pagina del
Il quattro gennaio ma l'avevamo già preannunciato il diciassette novembre
E davamo al diciotto per cento il sì sicuri
No al venti no al venticinque più il diciotto per cento di indecisi questa era la nostra fotografie e questo ci consentiva
Di rianimare parlamentare ricorrente versione ma sono matti però poi quello quando pensavo che avrei suonato però bisogna starci attenti perché e lì cominciammo a una battaglia in cui
Raccontavamo chiedo che credeva fra papa Montini monsignor costa cardinale Benelli perché è un po'lo sapevamo un po'a me era facilissimo immaginarlo per la conoscenza anche
Di tutto il loro ambiente e delle forze che si agitavano quindi a quel punto la tesi ufficiale è che l'Italia cattolica e democrazia non può andare una cosa del genere che meglio migliorare la fortuna vacche invece perdere tutto Giacalone
A un'interpretazione di questo genere acquisirlo ieri
Non parliamo di Pansa per Jeff Fanfani
Che sente che ci sono dei
Sondaggi
Contrari vi assicuro andate a vedere se in un solo giornale italiano magari il Messaggero il nostro tra virgolette sondaggio
Siamo al sessantacinque per cento sono a malapena al trenta
Viene segnalato non se ne parla però poi al ristorante però poi col volantinaggio Point transatlantico poi se ne parla eccome no se ne parla
Attivamente e si rincuora la legge il movimento di qualche vago è possibile è incerto non c'è nulla da fare la forza della ragionevolezza del conoscere il Paese
Una parentesi
Io continuo a ritenere
Che l'osso duro come ci dice lo zoccolo durissimo
In momenti come questo per qua e non so quante persone abbiano consapevolezza che si vota radicale o si vota in un altro modo in questo momento e lo dico senza nessun timore di apparire estremista o fanatico eccetera oggi c'è il voto radicale e c'è un altro una serie di altri voti possibili
Dico perché noi siamo propositivi abbiamo proposte dei dettagli dappertutto la battaglia di Emma le altre bene comunque
Verso il mare le ancora il quattro febbraio nella seconda pagina dell'Unità
C'è un corsivo nel quale si dice che al soldo di Fanfani
Quattro febbraio riprendo quel dodici maggio Marco Pannella segretario del partito radicale tra virgolette
Non esiste ma non esistiamo nemmeno oggi non è l'estremo allora eravamo partito radicale tra virgolette
E al soldo di Fanfani cerca di imporre il referendum a quel punto non è più quello cattolico
E la verità già da due anni è il nostro referendum gradito il mito di vendiamo il diritto a regatare gli andasse al conta pure loro
Lo deve quindi è nostro
è vero che nasce per iniziativa cattolica ma poi se non l'avessimo difeso noi praticamente ci sarebbe mai arrivate
E l'abbiamo difeso come l'abbiamo difesa penso con intelligenza politica con cognizione del nostro Paese e dico allora ero convinto e oggi lo sono ancora
Che il nocciolo duro è stato ed è se
Se un minimo di comunicazione passa allora un minimo di comunicazione vera passava perché con due sole reti addirittura urlato e pensieri
La tribuna politica con Jader Jacobelli Torre aggiungeva il Paese
Quando
C'erano delle cose insuccesso andati a cui ha diciotto milioni venti milioni
Adesso invece
Tutto il compartimentati una volta poi dalla settecento mila un'altra volta almeno teniamole presente queste cose ma se riusciamo a comunicare io so già anche l'osso duro
Nostro e quello delle norme e delle bisnonne sempre più pericolosi
Dicevo allora sono cattoliche credenti cioè sono credenti
Cattoliche silenziose non hanno mai potuto parlare ma poi sanno che cos'è la porta
Sanno che se qualche volta non c'è il veterinario comunale qualche volta non c'è il medico condotto qualche volta non se la farmacia ma la Mammana gelso Sempre
Dovunque a Cuneo nel Friuli in in Calabria come dicevamo
La portò il divorzio ma l'italiano conosce le vedove bianche
Il parco divertimenti per terre assai lontana con tutti quanti era quella la realtà sociale
Noi facevamo politica da radicali abbiamo ha fatto rivoluzioni e vogliamo fare rivoluzioni sociali dai granchi ad oggi essa è radicale
è appunto riuscire a fare oggi sempre di più
Con il punto di riferimento della regola
Del diritto la rivoluzione la crescita l'alternativa quelle crescite sociali che comportano vittorie anche per i perdenti tra virgolette nello scontro sociale
Perché di questo ne possiamo sempre dire che
Riusciamo a vedere le cose
In questo modo dunque si arriva
Al ventisei marzo
E c'è il ventisei marzo una riunione non formale
Del partito comunista della direzione quali stabiliscono che ormai non c'è più niente da fare date le date
Dopo il venti marzo
E qui e allora subito il problema qual è e fare la grande manifestazione ed escludere la libertà il partito radicale
Farla con dei laici della tempra di quelli che volevano la legge Caretto nella legge Bozzi e le altre cose quel è stata Elli sempre Loris
Devo dire Antonio Baslini poi un nucleo abuso di trasversali questi sì ormai nel partito socialista di compagni che mi ricordo Ballardini
Era Lombardia mi pare presidente della commissione Affari costituzionali lo dico Giacalone io l'ho raccontato mille volte quindi non è smentirebbe è passato arrivo a Ballardini Renato nella potrà con formale
Una telefonata di Ugo la Mabetex scemo
Per il per il
Matrimonio civile così ma non non commette s'
Va tutto all'arabo è lui Ugo era apocalittico un po'sempre le sue corde e poi gli fa un quadro di tutti i disastri che accadono Charlot Ballardini
Riesce non riesce a impedire l'approvazione della legge Fortuna in commissione recuperando semmai è la sanzione in parte
Perché però e terminò
Perché
Ricordare questo è importante
Dunque la DC
E il mondo reazionario di per sé non ce la fa ed è la DC e il mondo clericale che il buon Dio gli fa lo scherzo lì per fare il lavoro e che la che poi rivendette il buon Dio rispetto a questi c'era da prende e se ne prende una bellissima quindi quella fuori gioco
è possibile solo quella parlamentare qual è la posizione oggi
Barbara Pollastrini o no
Ma quella delle non ho sentito correzioni
Testuale
Testuale di Fassino
Noi da grande partito parlamentare dobbiamo prima provare la via parlamentare perché il caso provi questa legislatura è questa che e ha votato la cosa quella suggestiva anche se vincete voi
Se la Margherita continua dell'atteggiamento anche se voi vincete manco nel due mila e nove all'impudicizia la stupidità di una persona non stupida bisognerà pure trovare una spiegazione
Se Fassino dicevo estone
Come è possibile e allora e prosegue
In si può fare ricorso alla referendum solo dopo che si è espletata pallone vedova quando scusa ragioniamo
Come allora
Come allora si doveva correggere col Parlamento la legge Fortuna il solo se
Si doveva andare al referendum il referendum come Rita Bernardini come la consone giù tutti quanti al stiamo ripetendo da a da un anno ormai
Praticamente se non si depositano le firme sui quattro referendum
Così questo inciso il trenta settembre
Alla corte di cassazione fino al due mila sette
Non si tiene referendum allora deliberatamente
C'è una trattativa e io non capivo adesso capisco
La Cei negli ultimi sei mesi
Assicurato una qualche efficacia la svolta diciamo a destra del vertice
Anche mettere da parte un po'la pace quelle altre cose
E a questo punto quello che si sta trattando
Il non
Tornare indietro come Parlamento
O con i referendum e le conquiste
Che la chiesa ritiene le principali
Solo che poi l'appetito viene mangiando allora c'hanno versato sulla fecondazione
Sappiamo quella che esce fuori che Darwin
Non può essere più
Insegnato nelle scuole inferiori perché l'evoluzionismo scenderebbe a mettere in crisi il creazionismo
Cioè se c'è l'evoluzione non è vero che Dio ha creato pronunciate ma comunque che hanno di lungo corso
Poi poi viene fuori l'equivoco sulla tortura e Daniele al quale dobbiamo molto a anche su questo Daniele ci segnala grazie all'Aduc
Io sono felicissimo che gli amici della terra sia pure attraverso le presenze
Di due prestigiosi amici della terra
Siano stati qui questi giorni con noi abbiamo udito
Che cosa pensano come Simo
Mi auguro che anche l'Aduc
Torni un po'in questa casa perché Ladu credo che ha scoperta questa cosa
Ed è che anche il reato di plagio
Che noi avevamo abolito con labbra e Dante altra cosa poi ci spiega com'è andato il Caso Braibanti l'hanno fatta tutti tranne noi
Ma ci sarà qualche revisione anche su questo perché reintroducono
Anche il reato di plagio che noi avevamo fatto saltare con Peppino lotta dal condannato con Mario Signorino condannato eccetera non gratuitamente come facciamo noi in genere beh ha cancellato
Questo reato di configurazione medievale contro riformisti dal diavolo eccetera e adesso
Mi pare che ci sia stato un solo
Senatore laico cody sinistra
Controlli e si sta la radicali finché c'era Emilio
Qualche cosa succedeva al Senato ma adesso pare che non ci si insomma se vedere risultati
E quindi non si deve scherzare
Perché è evidente che Roma val bene peggio che una messa per chi a quella storia e quella tradizione
Allora
Il problema sarebbe avvisare i centottanta mila consiglieri comunali avvisare i novanta mila conciliare i consiglieri comunali
Che nella loro inerzia loro danno corpo ad una linea politica storica
Ideologica
Proprio viscerale ormai
Che non viene nemmeno più in superficie Francesco Alfa ha voluto mettere il cappello su questa cosa
E si è esposto ma ha messo il cappello di qualcosa che essa che poi Veltroni e gli altri da questo punto di vista non
Non segue una strategia diversa dal suo Francesco segue lucidamente e che lei guardi ufficialmente
Il disegno di ricostituire un grande partito di centro che guarda a sinistra come Gaia De Gasperi stesso chiamava la democrazia che sia lo vuole ricostituire Eurostar ricostituendo la democrazia cristiana infatti
E infatti nel disegno comunque di tutti
Anche della RAI cattocomunista la valorizzazione di Bertinotti c'è il problema del solito Valtur potenti si che il toglie un po'di voti a sinistra
No è così
Siete confronto quello indebolito
Tu fai la scissione
Delle merci col Governo Andreotti per indebolirlo rafforzare e quindi li fai andare molto in televisione
No e abbiamo il simpaticissimo
Leader rivoluzionario
Che abita in televisione diciotto volte a Porta a porta solo nel due mila e tre qui mio prelevato quattro volte in cinque anni negò che abbiamo le statistiche Emma giù di lì e poi quando si va se tecnica Silvano quelli sono interessi andiamo nocivo ma in sette no e tutte queste cose e quindi siamo nei guai a Necci
Perché
E perché anche il mondo radicale
E il mondo radicale la sua bellezza che un mondo di gente comune
I diritti radicali dei servizi dei radicali
Sono per iscritti e non iscritti la radio interne no
Costantemente l'unica differenza che descritto paga quanto meno nota essere poi spesso paga anche l'attività però il segnale di oggi il segnale certo siamo alle due di domenica o anche di più beh qui ad osservare trecento lo siamo
Guardi ma doveva essere una grande celebrazione
Ci vorrebbe dire che all'ora X
E a tutti lo si doveva
Tanti quanti sono i tavoli radicale devo fatto fino ad oggi quattrocentottanta davano il padre
Beh ci sarebbe da vergognarsi
Ci sarebbe da vergognarsi
Abbiamo raccolto solo come radicale trentotto mila o quaranta mila firme
Abbiamo il miracolo
Non antelucano ma questa volta lucano abbiamo il miracolo che ci viene da due comunica senza Laceno Latronico nel quale il venti per cento degli aventi diritto
Il venti per cento non è che ha votato ha già sottoscritto la richiesta referendaria
Ma
Andremo avanti
Se Luca che è preoccupato
Di cattivo umore
Dentro e chi è già piena del Pale
Incerto
Oggi non abbiamo il termine
Ma deve scattare nel nostro Paese quello che ha raccontato Mauro Lullo ricordata lo a partire da un suo cliente dalla piazza Bainsizza
Io credo di avere visto ancora di recente una lettera di un sottufficiale dalla Sardegna che terminava dicendo ero un cornuto sono un divorzista per diciamo per il momento che siamo un paese di cornuti e mazziati oggi se si è qui
Perché possiamo dire
Ero candidato ad essere cornuto una volta di più e peggio
Oggi sono Coscioni hanno
Sono con Luca Piero rompe il padre ero felice avevo arrivare questo va detto
Ringrazio molto Miriam per se lei
La ricordare questo dato il fatto che la vita di Luca
Costitutiva di questa battaglia di queste maturità di queste difficoltà
Allora devo dire bon è vero tanti non sono venuti tanti troveranno delle miserevoli spiegazione mette basterebbe dire avevo di meglio da fare secondo me no anche politiche ed altro
Però
E quando vero Giulia Massari il cui
Si prevede Giulia con Alfredo Mezio questi non sanno raccoglie
E allora erano i pilastri del mondo
I pilastri del Mondo di Pannunzio magari private nel nostro mondo e lo sai benissimo che è vero
Senza voi due anzi senza è uno dei due succedevano dei casini arrivava nel settore no sordo come una campana si aggiungeva come terzo
E nell'entroterra settimo del Mondo di Pannunzio vedete
Dobbiamo
Ho sentito molti ricordi
Io devo dire una cosa che devo a Mario Pannunzio
Un po'della mia testardaggine perché devo per ricordarmi come sono andate le cose io l'ultima volta che ho visto Mario Pannunzio
Era una domenica pomeriggio
Ma le tre
Perché lui era un fumatore
Accanito anch'io e nel Periodo a Roma c'era semplicemente il tabaccaio devastazione
Che era aperto arrivo verso le tre mi trovo vedo da lontano un signore in doppiopetto blu
Con così
Poi non glielo chiederei sigarette come tiene restava lì guardava fatti apriva le tre il tabaccaio c'era stato chiuso momento rosa stava di là
Non lo non ci non ci vedevamo da mesi
Ha dato le direttore
Pannella
Io allora dico stiamo facciamo più per le stesse aveva buone ottime ragioni si ricordato la storia testualmente mi dice no lei sta sbagliando tutto
Lei
Perché no perché questa storia finisce per vivere solo di vantaggio dei comunisti
Per l'anno la battaglia di quel triste come si stava configurando
O questo ricordo il dovere di ricordarlo non solo delle cose che abbiamo ricordato in altra sede e lo avrebbero larghissima io prova di guai quelli
Diciamo i comunisti quelli in realtà saranno sopra soprattutto Corno per tutte le essenze attive no quella non violenza invece la pace l'appello tirreniche le iniziative sul divorzio l'obiezione di coscienza e poi già sennò ecco per dirvi come un personaggio come l'olio come all'ordine come Mario Pannunzio nella solitudine un po'viveva la tentazione Kemp viveva anche Luca
Difetti è un ce la facciamo ce la si fa
Non è così
Molti elementi per sperare di farcela ci sono
è possibile ed è probabile che questa campagna elettorale non ci dire quel sedici per cento al quale doverosamente dobbiamo aspirare
Però io so già
Che c'è
Lavorare come dice Benedetto adesso di già per le politiche
Del
Due mila e sei
Magari qualche preferendo nel frattempo naturalmente come ha spiegato ieri come ha spiegato lui stesso
Avendo idee totalmente opposte o delle strane su come la storia radicale può prepararsi ad un appuntamento come quello del settantaquattro quello del due mila sei
Scusate grazie un appello l'invito a chi non c'è
Perché si sia
Glielo consiglio grazie
Grazie grazie a Marco si chiude qui in questa manifestazione
Facciamo orecchio per i congressisti
E per i partecipanti alla congresso italiano del partito radicale chi rimediamo spero brevemente ma comunque ci rivediamo in questa sala alle tre e mezza grazie grazie a tutti
E qual è il tema interessa discutere in prendiamo e a andiamo verso le conclusioni
E di questo in controcanto nei di questi ultimi giorni e
Tenendo conto anche nel dibattito avvenuto all'iniziativa di questa mattina è io dà la parola per prima a apre una sua diciamo replica
Anche se informalmente borse non è quello da una parola Marco Cappato
Pagano
Grazie
Allora certo una vera e propria replica di tutta evidenza non può essere
C'eravamo visti poche settimane fa a una convenzione
Molto molto partecipata partecipata
Anche per interventi esterni di quella che non era una finzione anche se i giornalisti più Scafati più abituati alle cose nostre
La nove voluta mettere in questo modo beh qui radicali invitano fanno finta di dialogare Amato poi Casini è così si parla un po'di loro chissà se vanno
A destra o a sinistra poi tanto quel più Scafati già dicevano tanto poi loro vanno da sole anche perché poi le europee non c'è bisogno di andare con nessuno
Oggi
Quegli stessi giornalisti e quegli stessi mezzi di informazione hanno la conferma di profezie che si autoavverano e quindi in un riquadro dei vari giornali la lettura politica la Bonino
Che
C'è rissa Bonino si era aperto questo dialogo con Amato
Massi allora i radicali pendono a sinistra alcuni anzi proprio la davano come notizia acquisita per cui oggi danno la mini notizia che come c'era da aspettarsi non è vero che i radicali non vanno a sinistra perché gli fanno
Schifo tutti e perché decidono
Di andare da soli credo che il tentativo fosse un tentativo serio che nel tentare
Di
A tirare concentrare attenzione interesse vero politico e quindi il vero alla convenzione radicale al nostro dibattito interno era ed è l'interesse politico ovvero
A costringere i partiti
E quindi
Anche attraverso di loro la Società e Mezzetti informazione a confrontarsi con dei temi con delle proposte con degli obiettivi
Ed è
Necessariamente questo l'utilizzo
Che noi facciamo delle nostre iniziative la nostra attività delle scadenze di quelle che creiamo noi o di quelle
Che ci attribuisce la politica come la scadenza che definisce la politica come la scadenza delle elezioni europee
Abbiamo cercato di offrire
Con la convenzione al dibattito interno anche tra i partiti e tra i Poli degli elementi di contenuto degli elementi di merito non credo che ci facessimo illusioni sulla possibilità o sulla volontà di coglierle al volo e subito in tempo utile di trasformarli in
Accordi adesioni alleanze sapevamo e sappiamo che per fare questo essendo una logica quella degli obiettivi che laicamente uniscono chi ci crede chi li vuole una logica estranea ed esterna alla partitocrazia del nostro Paese sapevamo e sappiamo che ci vuole altro che
Il centrosinistra come il centrodestra si potrà occupare diciamo in questo caso più il centrosinistra si potrà eventualmente occupare Della questione fecondazione assistita della questione dei malati della questione della libertà della ricerca scientifica della questione della distinzione tra procreazione sessualità se noi avremo la forza di obbligarli a occuparsi di questo
Sapremo e sappiamo che
Dall'altra parte di più ma anche il centrosinistra ma diciamo di più il centrodestra si occuperanno
Torneranno ad occuparsi di cose che erano nell'aria nel novantaquattro la riforma americana delle istituzioni le riforme liberiste vi talmente urgenti a questo Paese se ne occuperanno soltanto se noi lì obbliga Remo riusciremo ad obbligarle con la nostra iniziativa politica a farlo
Questi
Due giorni e mezzo di lavoro insieme compresa la celebrazione e di oggi ci dicono che la posta la posta in gioco è molto alta io no
Evidentemente da fare delle vere e proprie conclusioni
Ci sono cose che sono certe il fatto che nei prossimi quaranta giorni in particolare
Come negli ultimi quarant'anni ma con maggiore difficoltà puntualità con maggiore il rischio
Di
Ancora più violente e plateali illegalità ci dovremo occupare innanzitutto
Della del diritto dei cittadini italiani ad essere informati a conoscere anche
Le nostre proposte
Il significato gli obiettivi della presenza elettorale della Lista Emma Bonino
Questo è come dire scontato
La
L'intervento relazione di Marco Beltrandi ad esempio ci aiuta a capire come ecco non lo possa essere nei fatti scontato come sia un problema di regolare nelle prossime ore nei prossimi giorni decidere su denunce esposti ricorsi come
Fare impossibile tentare l'impossibile per garantire ai cittadini italiani e questa questo diritto è questa libertà quella del conoscere per deliberare
Credo anche
Che gli interventi di Luca all'intervento di Emma intervento di Marco e il dibattito di questi giorni
Ci aiutino a dire
Che noi abbiamo essenzialmente un Grande Punto
Quotidiana radicale che è quello
Della democrazia liberale della legalità democratica
Della vita del diritto per il diritto alla vita della vita del diritto democratico liberale
E che riguarda allora stesso modo
Due popolazioni due fronti
Di per sé completamente separati completamente lontani nell'immediato
I popoli oppressi ad esempio quanto
La vita del diritto alla vita del diritto internazionale della democrazia
E quindi il futuro delle iniziative della conferenza di sana
Di non c'è pace senza giustizia di Nessuno tocchi Caino della continuità di decenni di lotte transnazionali che sono arrivati a un livello di qualità che è superiore a quello che era nel novantanove ecco oggi
La continuità di quelle lotte riguarda direttamente
La speranza il futuro qui
Intere popolazioni
Nel mondo
C'è in gioco
In qualche modo forse il futuro stesso della democrazia
Quando in America Latina ci dicono
I sondaggi il sondaggio effettuato dall'ONU una ricerca molto ampia effettuata dall'ONU per cui
Il cinquantacinque per cento dei cittadini
Nell'America latina
Non crede
Che la democrazia sia uno strumento adeguato per governare i problemi di quelle terre
Beh pensateci è
Nel due mila e quattro qualcosa di straordinario e di straordinariamente negativo
Perché riguarda non il problema della battere il dittatore il problema di portare la democrazia laddove non cioè riguarda un problema ancora più profondo cioè quello di
Paesi popoli
Che hanno avuto forme di democrazia così lontane dalla democrazia effettiva liberale della certezza del diritto
Che noi cerchiamo di portare avanti hanno avuto democrazie così formalistica e così nominalistiche che però hanno consegnato di fatto il potere nelle mani
Degli apparati repressivi dagli apparati proibizionista i delle Marco ma anche della corruzione delle burocrazie di Stato di tutta questa roba che è il morbo della peste anche della nostra democrazia ecco lì ha fatto sì
Che i nemici della democrazia non siano semplicemente i dittatori sì ormai il popolo stesso la disillusione la disaffezione
Del popolo stesso
Ecco
I mancati trionfi negli appuntamenti di Rivoluzione liberale del decennio scorso
Rischiano di provocare qualcosa di simile
Il sessantasette settanta anche di più per cento di cittadini italiani che sono d'accordo oggi con Luca Coscioni
Sul referendum sulla fecondazione assistita se resteranno cinquanta mila firmatari magari diventeranno cento mila magari diventano centocinquanta mila sul referendum sulla fecondazione assistita
Beh quel gap di assenza di conoscenza e di democrazia su quella battaglia
Rischia di lasciare il campo aperto
Anche qui a nuovi populismi a nuova demagogia nuova sfiducia negli elementi di fondo
Che sono gli elementi propri di una democrazia liberale noi abbiamo la difficoltà il problema stiamo cercando di discuterne di trovare i tagli di trovare i contenuti che in un contesto di illegalità consentano
Tutti attirare l'attenzione di convincere di coinvolgere quella parte che sappiamo già essere minoritaria vedremo quanto di cittadini italiani a cui la nostra voce potrà arrivare abbiamo quindi
Anche un problema di priorità di contenuti di comunicazione
è un dibattito aperto ma che dobbiamo affrontare nelle prossime ore i meli che le ore che sono veramente poche decine
O anche meno chi ci rimangono per prendere delle decisioni quali strumenti di affissioni libri Pinin meni tutte cose
Operative ma che si possono fare a partire dalla chiarezza di un'analisi
Di un'analisi che era quella dell'intervento
Precongressuale di Marco Pannella un'analisi che io ho ritrovato nella parole di M. nelle parole di Lucca e nelle parole di tanti interventi che sono stati fatti qui
Credo che abbia ragione Luca dire che la campagna referendaria per certi versi per certi versi è anche il cuore
Di quella elettorale
Le due cose sono distinte però per certi versi lo è
Credo che si è importante
Il film
Per quei cittadini che riusciremo a raggiungere
Non fare finta di nulla rispetto a un'analisi se l'analisi è quella della legalità negata della democrazia negata della conoscenza negata
Ogni nostro sforzo di comunicazione
Dovrà anche essere senza vittimismi senza per questo rinunciare anzi cercando di dare al massimo un messaggio di lotta
E di non rassegnazione su questo fronte ma credo che fare
Campagna elettorale
Oggi in Italia sia anche e significhi anche tentare di spiegare
Il contesto
La forza delle nostre iniziative il rischio
Che queste iniziative quelle di Luca quelle di Emma quei di Marco quella della conferenza di sana quella della Organizzazione mondiale delle democrazie quella
Dei popoli oppressi ecco che questi fronti di lotta rischiano di essere sconfitti
Non
Perché impopolare ma perché non conosciuti perché cancellati buona campagna elettorale che vuol dire anche buoni tavoli buon tentativo ciascuno di creare quei meccanismi di Tam tam di riproduzione
Di iniziativa
Non violenta democratica nella propria città nella propria provincia nei propri ambienti di vita e di lavoro
Cosa utile cosa necessaria per dare anche a questo appuntamento elettorale
Delle elezioni europee
Una speranza di successo e soprattutto una speranza di forza di tesoro per le iniziative future per le iniziative da costruire grazie
Grazie diamo ora la parola al tesoriere del partito radicale transnazionale Danilo qui
Anche la mia non sarà una replica
Mi limiterò a fare alcune osservazioni spero utili
A coloro che sono qui
E a coloro che ci ascoltano
Il futuro dei radicali diceva Pannella nella conclusione del suo intervento di ieri sera sta in queste pagine
Liberazione di trent'anni fa
E il passato quindi il punto di partenza del nostro futuro
E questo vale forse soprattutto in questo presente
In questa contingenza elettorale
Ma vale anche per il dopo elezioni
Rispetto alla prospettiva politica civile
Storica nella costruzione del Partito Radicale transnazionale
Il punto di partenza è il passato
Il nostro essere parte il modo la forma il metodo del nostro essere parte del partito come abbiamo inteso esserlo in questi decenni
La cruna d'ago come si dice passa attraverso quel che riusciremo a rendere di politicamente significativo in queste settimane a partire dal fronte italiano
L'attualità del trentennale del divorzio
Delle date delle lotte che precedono e seguono il dodici maggio del settantaquattro
Rispetto al referendum sulla procreazione assistita
Sta nella lotta di libertà e per la libertà che radicali hanno condotto in questi decenni
Per rendere al Paese e alla politica la possibilità di occuparsi di apparenti inattualità
Così come il divorzio inattuale
Come tema come dibattito
Per i partiti dall'ora così nel due mila uno
Il tema della libertà della ricerca scientifica e della cura fu trattato come inattuale o comunque come un tema da non trattare in campagna elettorale
Come se in campagna elettorale
Non cito ci si dovesse occupare dei temi delle lotte che riguardano la vita delle persone
E certamente non abbiamo dubbi su questo ce lo diranno anche rispetto al referendum sulla procreazione assistita
In questa campagna elettorale
Questa questione dell'inattualità del resto le proposte radicali l'hanno sempre vissuta
Basti pensare alla campagna sullo sterminio per fame nel mondo
Considerata inattuale alla fine degli anni Settanta inizio anni ottanta
Attualissima oggi
Per chi vuole guardare al mondo con la ragionevolezza che si impone per comprendere e governare quel che ci accade intorno
Basti pensare all'esigenza costitutiva
Del partito radicale transnazionale
Disporre di un'organizzazione politica capace di consentire in decine di Parlamenti nello stesso giorno alla stessa ora
Con gli stessi testi legislativi con lotte non violente di massa convergenti nei diversi paesi la discussione e l'approvazione di leggi fondamentali per la vita del pianeta e per la libertà e i diritti di tutti
Un'esigenza che abbiamo tentato con le forze che abbiamo di perseguire in questi anni
Per rendere alla politica anche qui la possibilità di scoprire la sua nobiltà direi
Come il connotato dell'amicizia se amicizia autentica e il disinteresse
Col quale non chiedi nulla aperte
All'altro se gli sei amico così la politica se autentica sta nell'amore per la polis
Nel dare risposte responsabile di governo rispetto alla realtà che vivono gli individui
Non sta nel coltivare l'interesse di una parte per occupare posti di potere
Mettetemi di aggiungere una cosa e consideriate la se volete
Un punto di vista personale
Un tema della campagna elettorale sarà quello dell'Iraq
Questo accento
Io non so se dobbiamo gridarlo
So sono convinto che dobbiamo dire con forza da che parte stiamo con gli strumenti che abbiamo o che avremo a disposizione
Esprimendo la nostra identità anche su questo
Di certo non stiamo dalla parte dei comunisti di oggi
Che si preparano alla data del quattro giugno nel modo in cui ci viene annunciato
Siamo in questo momento questo è il mio punto di vista dalla parte degli americani e degli italiani che oggi sono in Iraq punto e basta senza distinguo
Considerando che la democrazia può compiere anche indagini su chi viola le norme del diritto
Del resto l'alternativa alla guerra l'abbiamo proposta
La proposta Pannella un anno fa
E con lui la proposta la maggioranza assoluta dei parlamentari italiani
Quell'alternativa non ha avuto la forza di imporsi perché non è stato possibile farla conoscere
E questo è un fatto come sarà un fatto che dovremmo scongiurare non avere la possibilità materiale di far conoscere la nostra esistenza
E quindi non poterci occupare nel futuro di quel che importa a masse credo consistenti di donne e uomini nel mondo
Ecco il senso sta qui il senso io credo della questione dei quaranta miliardi
Indicare la dimensione dei problemi è un obiettivo rivolgendoci nelle intenzioni di Pannella per esempio
A quel mondo ebraico che ha l'ottantacinque per cento vuole l'adesione di Israele nell'Unione Europea
Non chiediamo potere per noi
Chiediamo a chi vuole che nel prossimo Parlamento europeo e anche in Italia vivano idea di libertà e di democrazia di comprendere la necessità di farsi vivi in questione
Sei telefoni continueranno a restare muti
Dovremo valutare in corso d'opera
Insieme a quello che dovremo decidere di fare rispetto
Alle regole della campagna elettorale
Se eccome aggiungendo indebitamento a quello che abbiamo già deciso
Che non è cosa di poco conto
Ed è superiore attualmente ai sei milioni di euro
Dodici miliardi
Ma cresceva evidentemente spetta a coloro che ci ascoltano stabilire se e quanto valgono le idee e le speranze che ha di cani
Speriamo di esserne all'altezza anche dei rischi
Che corriamo è che dobbiamo coprire
In preventivo questo congresso è costato in preventivo
Cinquanta mila euro
Sono stati raccolti qualche migliaio di euro ventitré iscrizioni
Cinque mila e quattrocento o al partito radicale mille seicentosedici
Contributi ai radicali italiani perse iscrizioni
I rischi sappiamo coordinarli
E speriamo che in molti comprendano il servizio dei radicali
Alla democrazia e alla libertà grazie
Grazie a Danilo Quinto ora per dell'intervento conclusivo sesto congresso la parola al presidente del Partito Radicale transnazionale Sergio Stanzani
Salute respiro offrono
Allora grazie e soprattutto ringrazio subito ancora una volta
Marco Cappato e Danilo Quinto che sono state molto cortesi ad accettare l'inversione va bene dei devo fare così
L'inversione di questa nostra esposizione conclusivo
Ma io partirei
Da un'affermazione può essere giudicata venne un po'anche azzardata ma non ci credo
Io credo
Abbiamo avuto coraggio
A convocare questo evento
Questo occasione di incontro
In questo momento che non è solo il momento che è già pre-elettorale
Ma è il momento che anche fatto seguito
A un Periodo
Direi di veramente grande intensa
Proprio in bocca M M
Di grande intensa attività
Direi attività che forse anche e questo io non so immaginare
Mettendo Maigret al vostro posto al posto del militante dei compagno della compagnia oppure anche solo di quello che pur non essendo radicale bene prego
è interessato a capire qualcosa
Se bene noi siamo riusciti a dare la sensazione dare la misura
Può anche non contare di quello che è stato lo sforzo l'impegno che noi abbiamo compiuto ma diciamo pure nell'ultimo anno
Io presentare la mia relazione io ho aggiunto anche una nota e non so se ve ne è stata distribuita che informa attende un po'tracciare il percorso
Del partito dove si sottolinea in particolare diciamo così i passi
Da Tirana va bene ad oggi
E invece io sono convinto che si è lavorato
Potrei dire che non so anzi ciò non voglio essere lo so a mio avviso che non è che abbiamo lavorato nel condizioni migliori nelle condizioni che possono avrebbero potuto potrebbero ch'assicurare il rendimento dell'efficacia ma ma maggior
Però questo è un discorso un po'un po'teorico
Perché nella realtà
Tenuto conto delle condizioni non ci voglio ritornare sopra perché in fondo questo è il punto centrale della mia relazione
Però nella realtà di fronte alla quale ci siamo trovati quella che abbiamo dovuto usare
Va bene se che la realtà è quella che non è solo responsabilità nostra del partito delle dei dirigenti e così via e anche proprio per non è la conseguenza di fattori che sono positivi
Che sono estremamente positivi
Sono talmente positivi che Marco ancora una volta riesce a darne l'immagine concreta
Quaranta miliardi
Cioè il nostro volto lavoro la nostra esistenza la nostra potenzialità solo in vista di una campagna elettorale che la prossima vale quaranta miliardi
A prescindere dal fatto se come abbiamo una lira non abbiamo una lira
E questo già un modo
Di intervenire diverso di quando si parla così normalmente anche in sede politica dei soldi
Ecco il valore valore il valore del denaro non è dato solo così dalla tangibili ITA
Ma è dato anche bene dal fatto che può dare l'immagine può orientare può far capire
La positività alla difficoltà
L'entità
Dalla situazione di dei problemi che deve affrontare della situazione del bene che si trovi di fronte
D'altra parte come ho detto
Se non ci fosse stato il fondo
La mia per cessione
Della militanza
Del partito radicale
Che se messo a confronto con la militanza avvenne che io posso fare venerdì alcuni di decine di anni perché insomma i nuclei così è una cosa che io capisco può anche a rendervi un po'più pesante starmi a sentire
Questo Pippo qua che a un certo punto si e cinquant'anni dopo aver dovuto a è così e quindi cioè dopo do non posso far finta non sono capace di fingere di fare il radicale di
Primo pelo va bene come forse e quello quell'altro aspetto importante di peli non avendone
Non dico il primo appendere un mai quasi più l'ultimo quindi
E quindi
Il significato per esempio che io ho sempre avvertito vi dicevo gli ho detto quando ho fatto la relazione bene così come io oggi quando mi rivolgo in una assemblea in un congresso nostro ceto in una conferenza
Care compagne
Cari compagni
Carissime amiche i carissimi amici quanto in quattro parole quando io le dico e ciò di fronte a me i compagni gli amici
Ecco veramente mi mi riempio non mi mi mi re mi e come un un colpo una sferza va bene una sferzata che mi in pochissimo mi fa capire ancora per me di cosa parlo di cosa penso di come di Comedy perché mi muovo e mi sono mosso mi sto muovendo come mi muovo
Io credo che questo sia un aspetto che in maniera maggiore minore eccetera eccetera
Però per forza di cose credo almeno così sono status sono sicuro per il passato
Che venendo fa parte è una condizione sia pure minima
Va be'
Magna indispensabile
Di chi vuole
Di e sale
Essere ricade
In continuità
Se non ci fosse questa consapevolezza
E questa capacità che il partito ha avuto di adeguarsi
Alla realtà
Ad Etra vuol G venti di situazioni reali concrete
Molto gravi e consistenti o molto producenti adeguarsi con una flessibilità
Con una capacità che è stata bene straordinaria
Beh io credo effettivamente il partito radicale non ci sarebbe più
Ma questo fattore che io lo riduco a essere un'attività flessibile la nostra il modo un modo flessibile
Per affrontare le pene la lotta politica
Ed essere flessibili non vuol mica dire essere
Se è un un giunco e flessibile
I ricci spezzarlo
E quindi non è ancora non c'hanno spezzato e sappiamo benissimo che ci hanno provato e ci stanno provando
E allora noi abbiamo bene così in questa situazione
Deciso di fare questo congresso
Cos'è questo congresso rapidamente beh chi in fondo è un po'più a dentro delle cose radicali degli ultimissimi
Sa benissimo male che lo statuto del partito radicale non prevede il congresso
Bene dei radicali italiani del Partito Radicale transnazionale come organo formale
Ma anche questo è un indice di quella flessibilità di quella capacità di di di di in inventare anche sul piano dell'organizzazione degli strumenti che sia nuovo adeguati al momento
E quindi questa è un'occasione di incontro
Che noi abbiamo venne
Chiamato
Sesto congresso dei radicali italiani del partito radicale tradizionale
Perché ci è sembrato che in questo momento dopo teniamo conto
Che il partito è nelle condizioni in cui si trova che non ha
E non è riuscito da Tirana guarda caso non siamo stati in condizioni perché un organo del partito collettivo c'era il Consiglio generale
Però con Danilo ci siamo io credo seriamente impegnati per vedere di arrivare alla convocazione del Consiglio generale abbiamo detto a nostro giudizio che non era possibile
Proprio in questo momento per la complessità delle situazioni eccetera ricorrere a una convocazione di un organo formale che non è possibile ve ne se vogliamo un organo formale perché possa essere utilizzato per quello con le competenze e le responsabilità eccetera che gli assicura questo Arturo deve essere un organo effettivamente
Composto come lo statuto prevede e non c'era la possibilità di convocare un consiglio generale secondo a termini di statuto
C'è stato alla convention
D'altra parte sentivamo la necessità
Di mantenere questo contatto questo rapporto col partito avendo già preso certe decisioni
Di cui indubbiamente quella del referendum
Non è un fatto venire indifferenza e soprattutto si è posto come ciascuno di noi credo che ciascuno di voi anche lo pone il rapporto con la realtà con la con le con le elezioni
Ma io vi dico una cosa però
Se voi ponete già questi aspetti in relazione
Ha una visione sintetica e che porti porta in a una valutazione complessiva
Di quanto il partito sia riuscito a produrre
Con la sua attività in campo per esempio internazionale io dico internazionale cioè con un'attività transnazionale perché essere transnazionali non è che così ma perché quegli eventi venti ultras nazionale anziché internazionale
Perché l'attività transnazionale è un'altra vale a un'attività è un modo di approcciare la prima problemi internazionali della politica internazionale con una visione organizzativa di incidenza anche qui
Di capacità operativa diversa da quelle tradizionali
Bene però
Noi e questa è stata la mia convinzione è una condizione che vi ho dove il punto centrale della mia relazione
è la mia convinzione quale è quella che un certo punto
Siamo cresciuti troppo
E il vestito chi è stretto
Abbiamo poco tempo
Neanche quello di cambiarci
Eppure dove avremo trovare primo dopo un momento per fermarci
Perché altrimenti dei problemi che sono probabilmente in origine
Problemi di carattere
A me scappa da ridere dovrebbero durare questa parola vanno parlo fra di noi di carattere tecnico ove in politica il presidente i principi ce ne siano molto poco
Dicevo è un
Un impegno
Che
Non riesce più a
Deve ancora di Novartis
O l'altra parte del CRI la crisi dei partiti delle forme partito eccetera eccetera non è un problema se ne parla tanto eccetera non ne abbiamo parlato poco però ne abbiamo fatti
Dei nonché statuti di regole ne abbiamo date ce le siamo date gli abbiamo anche contraddette
Ma le abbiamo sempre colto l'avete
Con aderenza alle esigenze della nostra d'del nostro percorso politico oggi io credo che invece dovremo arrivare se come io sono sicuro son sicuro forse pure un po'
Se noi continueremo ad avere la possibilità e avere la necessità per noi e per gli altri di proseguire la nostra esistenza
Però oggi siamo commessi come siamo
E quello che abbiamo fatto che stiamo facendo lo facciamo utilizzando
I mezzi e fra i mesi ci sono le strutture ci sono va bene cioè l'organizzazione di cui disponiamo
E allora
Perché lo dico francamente io e altri compagni eravamo piuttosto
Con lui perplessi
Alcuni non tutti sulla necessità di convocare che utilizzare di avere questa opportunità
Va be'è chiaro che ha in fondo io credo questo dovrà essere facilmente percepibile da motivazioni interne e la motivazione Sterne
Esterne non nel senso che sia la realtà che ci chiede questo
Ma che noi dobbiamo tener conto oltre che di una situazione che è quella interna all'arcipelago qualcuno ha detto ma non è che mi piace molto radicale va bene però è anche pervenimento alzi pericolo per radicare il partito radicale
L'area radicale i radicali decidere se lo chiedevano guardar fuori guardarsi intorno perché fuori ci sono e ci stanno e vedere come devono adeguare le proprie possibilità perché e perché dirimpetto siamo cresciuti
E normalmente a mio avviso
Perché ecco se io oggi chiamo il caso Italia
Forse io mi sbaglio
Ma io credo che fra di noi utilizzando il termine casi Italia vi assicuro che a me ancora oggi sta sulle balle
Va bene ma io capisco la mia contraddizione
Perché io nell'affrontare i problemi che sono insiti le nell'esprimere e nel contrastare le esigenze che sono contenute in quella del definizione fino a non molto tempo fa non avevo bisogno
E venimmo lo devo aiutare riferendomi diretta direttamente qual era la norma a quelle rincasò qual era la situazione al quale politicamente dovevamo provvedere
Oggi guarda caso non abbiamo più neanche bisogno di vedere i singoli casi
Perché la nostra attività la nostra vita la nostra capacità ormai ci ha fatto capire non in teoria astratti ma in termini concreti cosa è che una uno Stato democratico una democrazia una civiltà democratica una civiltà giuridica la civiltà di governo deve essere costituita per resse dei vari relativamente tranquilli del fatto che le cose vadano
Per essere e dare vita alla democrazia e la libertà
E allora per esempio oggi mi è facile lo butto lì solo un attimo quello che è successo va bene le violenze ebbene commesse dai militari americani
Insomma
Io non credo che non credo che in buona fede
Non si possa per rendersi conto
Che e noi l'abbiamo capito quello di Querétaro eravamo ancora poco più che ragazzi quando con Marco centra a certo punto ben il discutevamo eccetera eccetera ama fare abbiamo afferrato e conquistato
Per noi quello che è un principio che ha già dovuto l'uomo non è buone che ti do lei può no o cattivo sempre buono sempre cattivo
L'uomo è uomo e non ci sarebbe la cattiveria e non ci sarebbe la bontà se non ci sarebbe da parte di tutti
Va bene la il misto e quindi la sofferenza la lotta all'impegno eccetera eccetera per essere più buoni o o più cattivi a secondo poiché di quello che è quindi è la stessa cosa e Quenya guarda un po'
Anche noi può essere perché sinceramente se m'avessero detto
A parole americani si anche loro bile la tortura ci Pisapia giù io mi sarei ribellato malmessa e rivelato perché ciò che come non mai democratico
E come convinto è convinto che appunto negli Stati Uniti sono una grande democrazia queste cose non dovrebbero succedere proposto esseri così bene idiota
Di ritenere che a un certo punto soprattutto con le cose voi come si evolvono guarda caso solo Saddam e cattivo no vale vero sa darne più cattivo avere certamente di quello che non sono altri
Perché è bene chi è e agisce opera democraticamente de dei nomi in una situazione non democratica non centra pare indotto a usare la violenza
Come chi investe deve rispettare i principi ha detto non sono chiacchiere
Ma io so un discorso di questo genere ci sto pensando Bongo forse non mi è mai venuto in mente di fare perché perché forse allora la situazione mi consentiva dare per scontate queste cose forse è oggi queste cose non si possono dare più conto scontate
Perché sempre più accentuano
La loro verità assoluta che è il mezzo dà forza la necessità di affermare la democrazia di credere nella libertà di credere nel diritto non in termini astratta ma in termini concreti
è una una fatica è un onere quelli che bisogna conquistare lo devono conquistare tutti
E per quanto più ci si ritiene democratici non è che la il percorso della democrazia è finito no col dire che dobbiamo proseguire e proseguire ancora più difficile
Perché sempre quando si deve innovare
Quando si deve creare a un certo punto è un impegno più sostanzioso di quello che non sia bene la routine
E quindi
Dicevo
Come riesco a bene
Per forza di cose minime venite a fare in un posto per i beni mi devo ripetere
Insomma io credo che ne quest'ultimo Periodo di questi ultimi anni quest'ultimo anno cioè noi abbiamo siamo stati costretti a toccare con le mani
Va bene
Degli affetti dei prodotti
Che sono stati dovuti non parlo di cose norme ci dà pareri così consistenti
La nostra capacità di essere stati capace di essere radicali non più solo in termini sul territorio italiano ma anche al all'estero in termini traslazionale
Bene
Il comma il panettone selezionare l'abbiamo fatto per nell'ottantanove
E per cinque sei anni è stata una cosa incredibile
E poi siccome
Tutti lo sappiamo non è che non ce le possiamo nascondere queste cose quello che ha aiutato molto
La l'esperienza transnazionale iniziale del partito è stato il fatto che poco poco poco dopo che noi abbiamo cominciato questa attività formalmente perché sempre già danni alle episodicamente noi insomma
Eravamo interessati andava a mettere il naso negli altri paesi evidentemente soprattutto nei paesi dove la democrazia non cede
Beh insomma
Gli è stato oggi oggi dico
E mi perdonino i compagni che insieme a me ma soprattutto loro per quei cinque anni si sono fatti somma
Per fare ottenere quei risultati
Vede io vi dico oggi è più difficile di quando abbiamo fatto il Partito Radicale transnazionale
Oggi è molto più difficile perché per quanto sia
Avere ecco lo porto subito in Italia
Il regime Catto comunista
Era un regime comodo
Perché perché è intanto il pericolo comunista
Come il pericolo reale sapevamo tutti che non esisteva lo sapevo neanche loro e hanno giocato su quello
Perché noi eravamo un Paese di confine
Per un equilibrio per il Mondiale
E quindi abbiamo utilizzato bene o male questa condizione per come l'abbiamo fatto e l'in Paesi taglia l'Italia avuto la crescita che ha avuto
Oggi quei confini
Fra il bene e il male fra virgolette ovviamente
Non sono più chiari come erano una volta oggi sono popoli che sono entrate un incredibilmente anche dentro di noi
Noi liberati ricordiamocelo
Dagli americani riconquistata la che non è vero che loro c'è ci hanno portato la democrazia questo insomma eccessivo non ce la siamo riconquistata
Per merito per a tre per per tra loro per la loro forza per la loro presenza
Ma questa
Questa condizione
Ci ha messo al riparo dicevo oggi quel riparo non c'è più oggi noi il confronto democratico ci rendiamo conto che via via
Sì penetra sempre di più in prospettiva in tempi incerti va bene e sempre più Venanzio dovuto oltre che a penetrare noi induce noi
Ad avere attenzione
Allora si creano evidentemente nuovi blocchi nuove situazioni nuove esperienze per esempio ma certamente va bene ci sono state altre persone che sono andate bene inerenti in Egitto per imparare l'arabo
Ma sono andati in Egitto per imparare largo perché attraverso quello loro ve ne vede lentamente portavano a casa degli affari portavano a care ma Emma che picchia su è vasta due anni in Egitto va be'non non mollando di un millimetro quella che era la sua presenza alla sua
La sua chiara posizione politica beh insomma boh può essere ce ne saranno tante in giro io però non ci credo perché voi
I risultati di questo suo modo di essere questo suo capacità si vedono perché semmai Emma e quindi tutto questo per dire e non vi voglio far perdere tempo
Ma è una mia convinzione che non so devo cercare di farlo capire
Che effettivamente la situazione del partito è molto difficile
Ma no non tanto e solo
Per le ragioni che sappiamo
Va be certamente il caso Italia che ancora noi qualcuno dei delle ragioni per cui oggi io in definitiva attorno cioè ritengo insomma ero preoccupato non nuovo né
Un errore no forse non è stato reso un errore
Abbiamo fatto bene a farlo
Perché in fondo è stato l'iniziativa relativamente poco costosa
è stato un maestro nel momento in cui avendo oggi già di fatto in avviato una certa Rete periferica di militanza eccetera
Va però essendo una militanza che dietro le spalle
Ma nel Sahel il ricordo che non è quello che avevamo noi
Che a un certo punto si vuole portar fuori un tavolo per raccogliere le firme ti dovevi fare il tavolo ti dovevi dovrà procurare il materiale ti dovevi
La tenda eccetera eccetera i soldi per i allora i soldi per i cancellieri eccetera eccetera no perché noi da un po'di tempo
Va bene quando abbiamo avuto
La possibilità e abbiamo ottenuto anche i risultati anche lì abbiamo innovato
E siamo stati capaci di innovare in quel momento quella strada era giusta oggi non è più possibile allora noi
Ritorniamo indietro e tentiamo
Di provvederei alle difficoltà della situazione
Sapendo che oggi noi gli interinali non li possiamo adoperare
Dopodiché con questo così precise siamo stati e siamo riusciti per trent'anni quante ma ricordo va bene arduo trovar sempre delle le strade
Con questo che poi mai queste strade queste strade ci hanno consentito di affermare sempre più la nostra identità
La nostra storia il nostro essere la nostra distinzione
La convinzione che io oggi o no
Che è vero le prossime elezioni i voti sono due o no per i radicali l'altro per gli altri
La contrapposizione questa netta dice dopodiché dopodiché va be'adesso vado a casa perché ti ho dovuto evidentemente io non ce la posso fare da solo contro tutti
Ecco anche il senso dei quaranta miliardi di marchi
Eh lo so è dura
Ed ora tant'è che io ho deciso arrivederci e grazie
Poi veramente
Così
Lo stare
Con i compagni con gli amici
Il dovere avere ogni volta prendere atto
Che
In ogni
Scoop mi scusi Louie scusatemi voi virgolette strozzata di Marco
Prima di definirla come tale bisogna pensarci sopra parecchio e alla fine dai e dai si vede poiché c'è qualcosa
Che sarà andrà a finire bene graffi non arretra però che è qualcosa di peculiare di diverso di distintivo che in fin dei conti una cosa che ti ha sembra magari di collocare e spreca sposta da un altro una cosa diciamo minimale eccetera invece studi svolti a maggioranza no si riflette che vedi che non è una baggianata
E magari voi dopo dei casi perché è una cosa troppo difficile venne guarda caso me ne vado a chi me lo fa fare
Io sottolineano questi aspetti intanto perché ho avuto la fortuna io ringrazio che ringrazio ancora dai miei due compagni di introdurre loro su un piano più di aderenza di
E io invece lo Presa diciamo non è vero che l'ho presa larga ho ho voluto tradurre
Non so se ci sono riuscito se ci riesco in termini diversi di percezione diversa quella che da un lato la grandezza la forza del partito radicale dalla storia radicale dall'altro la difficoltà che questa vostra deve superare per non essere delle fatta fuori
Guardate che e chiudo
Noi in questo congresso
Abbiamo posto
Accanto
Senza sovrapporli in un tentativo di combinazione
Come come come il termine si dice va diciamo di combinazione positiva glielo dico
Va be
Se c'è un termine che avevano intanto non me ne frega niente
Sì non è neanche quello va be ma lo stesso va be fra
Da un lato il caso Italia
Che è lì
E non ci son cavoli
Non ci son cavoli di
Perché dobbiamo solo Paul Saffo e con questo con questo richiamo
Sapere che noi dobbiamo parte i compagni già che se ne sono occupati hanno ottenuto dei risultati ma ben hanno ottenuto risultati e vedono che noi non è che avendo ottenuto un risultato ci mettiamo lì a sedere e buona notte
Ma come risultato lo pigliamo per il battaglione infatti un'altra volta targhette
Che cala la saracinesca e addirittura quello che noi si va abbiamo conquistato aveva detto Marco Beltrandi già subito cercano dei mentre renderlo inutilizzabile
E quindi in evidenza
Con questo va bene quindi del vento di destra e di fronte a un altro fatto che mentre noi eravamo qua riuniti
Va be la gran parte dei compagni e questo è anche uno degli elementi che ha giustificato il numero relativamente basso va bene in cui siamo tra riuniti erano a raccogliere le firme
E cavolo no insomma qui manco Pannella riesce a fare quello che ci può non è neanche Gesù Cristo è riuscita a fare
E quello dei da rendere la possibile vada ecco la presenza contemporanea di una persona in due posti ora persona che pensa di fare una sola cosa alla volta le fa due insieme
Va be'
E quindi è questo anche dobbiamo mettere però abbiamo in questo esaurito riproposto
In termini credo di efficaci immediati anche perché diciamo ormai chi digeriti il problema dalla delle delle comunicazioni probabilmente il problema del del da della comunicazione sono
è contemporaneamente bar dopo
In mano cosa avevamo e cosa abbiamo abbiamo questo benedetto referendum che sinceramente se in origine
Fossimo mai stati noi a doverlo bene proporre eccetera In vista bene lo avremmo certamente va
Ma però di fronte alle iniqui sie
A cui
Sia la maggioranza che la minoranza
A posto sotto il naso
Anche se la il prosciutto di via Po mandamenti abbondantemente adoperato da sicari farsi un panino per coprirsi gli occhi va be va be'mette sotto il naso va bene dei cittadini italiani
Beh guarda un po'ti accorgi
Che quel referendum l'abolizione di quella
Di quella legge
Chi li propone in termini di attualità perché col divorzio
Noi abbiamo posto ben infine abbiamo riparato un problema di principio che ha però negato
Secoli
Perché a quelle condizioni erano condizioni io non solo non Emma lo diceva Marco però m'ha fregato
Perché io ho pensato io ora indipendentemente quindi non è un profitto ma quando io penso alle suorine alle suore oggi a Melegnano emette Veglie le cose la i lì come si chiamano
I Borgman eccetera aveva alle donne anche da noi e il fatto è che noi siamo andati avanti è paiono far capire anche noi va bene quando eravamo indietro cioè ci volevano e e quindi il problema è di una difficoltà enorme per lui abbia ragione
Abbia ragione
Abbia ragione a a innalzare i fuochi d'artificio avremmo dovuto e fare una festa incredibile per questa questione a me ne che celebriamo oggi breve il divorzio paga due volte è stato veramente un fatto rivoluzionario
Rivoluzione liberale è uno degli slogan che noi durante la nostra storia a cui abbiamo ricorso più e più volte era spesso le volte ci si chiede anche ma cosa vuol dire però insomma ormai è vero
Noi anche dobbiamo promuovere le deliberazioni le rivoluzioni liberali
è il terzo elemento cos'è che Santissimi non sorge il numero tre sempre
Ed è l'in la la pregnanza che acquista oggi in un reperimento che è tutto italiano quello del divorzio quello per del dei casi ITA
Gli ha
Proponi riferimento con la con l'attualità mondiale
è un certo voto anche lì abbiamo visto che siamo stati in grado di raccogliere di produrre
In virtù di quello che per l'iniziativa di Emma per iniziativa in questo caso di non c'è pace senza giustizia abbiamo prodotto un evento come quello di sana
Che in questi giorni è stato preso ad esempio dagli americani per Dio scusate va be'Riera ecco come si fa
Per vedere di riuscire ad affrontare e a risolvere il problema del dell'Iraq invece di mandare va la da le frena corazzate contro le pulci perché poi e questo è
E che questo dimostra anche cosa vuol dire l'uso delle armi e qui è vero Marco ieri relazionava che in fin dei conti anche qui il progresso e adeguato si compose che si compensano
Perché le armi strenuamente precise eccetera va be nonostante tutto sono
è vero e le solo soluzioni più efficaci più efficienti ma però che indubbiamente ottengono un risultato di per sé va bene con minore con minori effetti negativi certamente di Prodi di proiettili con le armi va bene perfette se ne possono mandare i di più e quindi vi è una ruota è una cosa
Keiko è così io pure la pensa in un certo modo anche qui
Allora
Allora da tutto questo ne veniamo
Cinquanta minuti
Ho anzitutto dieci-dodici
Mette scusate ecco proprio non me ne sono accorto va be va be ero ma evidente cioè insomma io
L'ho detto quello che come ho passato eccetera Vegas attraverso questa cosa mi fa vedere venire qui
Vedere in prima le poche persone eccetera eccetera però poi ecco come oggi è andata alla giornata come si è concluso pei ori accusato e il il bisogno gli credo il piacere di tentare se le mie condizioni serve eccetera eccetera se non mi non però le tasche perché io rivendico anche il diritto di rompermi le tasche
Perché credo di avere avuto moltissimo dal partito ma credo di avergli dato tantissimo e quindi c'è un certo voto dico basta io credo di avere il diritto di farlo
è le adesso dall'Oglio di farlo ora quindi
Non godettero
Va be dico ecco questo è un primo un primo un primo apporto il secondo apporto è credo
Che sia pur in questo contesto noi bene ci siamo resi conto della potenzialità
Che ci offre il referendum deve per l'abolizione della legge quaranta
è veramente un una ricchezza certo che anche quello a questa richiesta sono quelle richieste che permettere poi a frutto è ancora sforzi fatiche c'è da condizioni
Emilio a meno a me dà una speranza sia nella
Su una delle mie preoccupazioni con questo chiudo veramente e cioè che in fin dei conti insomma tutto questa espansione questa acquisizione di conoscenze questa presenza poi verificata perché non è solo il caso di sana
Andando un po'in giro un po'sei non sono andate in si in Sierra leone ha certo voto aveva avuto il ministro va be'lasciamo andare un ministro va bene che quasi quasi si metteva in ginocchio perché io concedersi ai nostri ai nostri assistenti giuridici va be di restare lì e non di rientrare come era nei patti perché il lavoro era finito perché volevano che ne facessero altri
Cioè se volete allora questa situazione però quando ogni volta e indimenticabili che poi c'hai le elezioni
Azioni anche se sono elezioni europee sono in Italia esteri giochi in Italia a certo punto c'era la ragionata convinzione c'è la ragionata convenzione ebbe e autorevolmente supportata non è solo la mia
Che in fondo la politica estera non è che di Fo porta grandi voti
E sei così però io ho fatto una riflessione
Ora siccome oggi indubbiamente e non è un bene e un secondo me è un fatto episodico che oggi la politica estera cioè i fatti internazionali va bene si presentano con un'attenzione con una pregnanza molto maggiore che in passato
Ore perché poi si c'era la periodicità le grandi guerre eccetera eccetera Non fare una guerra l'alta no adesso è un rischio di un continui che si sta creando ecco io perché spero e mi auguro invece
Che siccome in maniera diversa ma però i cittadini italiani anche non possono essere non sono più scemi di me
E quindi anche loro però incominciano a dire ma insomma questo cachi occhi dell'Ira che bene che pure a me che me ne frega stanno Lazio Inter eccetera però sa e lira che venne invece via via sarà
E allora che anche da questo noi si possa avere un un apporto uno su un sostegno adesso andiamo a vedere come possiamo concretamente produrre come possiamo concretamente risolvere un problema che non è solo vi ripeto di denaro che quello dei miliardi ci andiamo noi però poche storie ragazzi
I quaranta miliardi non sono solo denaro
Sono magari il il sacrificio la scocciatura
Perché anche quello del fai da te il fai da te col cavolo il fai da te perché il suo miglior non ci credo che i consiglieri comunali eccetera eccetera eccetera vanno la e media intorno a loro gli ha gli attivisti va bene dal paese al referendum italiano
Io su questo sono più pessimista e allora bisogna che noi che i radicali che ai militanti radicali va bene riescano a spostare
La loro produttività il loro impegno e magari questo che fanno forti perché forse più facile acquisire dei dei disponibili dei nuovi va be che fanno un'azione di pressione di controllo di spinta
A questi che sono soggetti che possono produrre va be'una cioè un acquisire un'ora di bene di
Comunque
Vi
Autenticata ore va be che si va ed eccetera aveva e vuol dire che in un'ora Loew non so più chiara venti firme tu in un'ora e se voi nei mesi insieme cinque sei allora sì che si produce la cosa va bene
Allora ragazzi questo problema non è solo il mio è un problema non è il solo il nostro è un problema che anche il vostro
Guardate che io spero che quanti sono hanno partecipato anche in questi tre giorni abbiano subito lo stesso fra effetto che ho avuto io che all'inizio sono stati e così poco però oggi io credo di andare via con vadano credo sono sicuro che vado via sapendo che in fin dei conti non ho buttato via il mio tempo non votato via il tempo degli altri grazie
Grazie
Credo che dichiariamo qui chiusi i lavori del congresso italiano del partito radicale i due giornate che sono state faticose ma anche emozionante per alcuni versi e che aprono di fronte a noi un Periodo che non so se sarà emozionante quello che so di per certo che durò lo sarà
Sicuramente noi ci metteremo vedremo che cosa ha a disposizione di questa campagna elettorale ci dobbiamo riunire proprio adesso per prendere delle decisioni e speriamo di per riuscire a metterci come dire almeno all'altezza
Con l'obiettivo di almeno far sapere che la Lista Emma Bonino con tutti voi e quei candidati c'è e che intende in questa campagna elettorale
Battersi con le forze che sono a nostra disposizione con altra le inventerei
So che ci sono in preparazione i vari strumenti anche avere i compagni militanti che troveranno sul sito so che i siti saranno predisposti tutti quanti con una prefiltrato
Dedicata alla campagna elettorale questo per tutti
I siti radicali radio radicale radicali punto it Gianluca occasioni radical parte Pontormo
C'è una piccola novità grande che vi voglio dire che grazie al lavoro di Marco Contini e di Sabrina per alcune notti giorni è stato già in linea messo da stamattina
E lo potete cliccare perché avesse curiosità ancora di vita morte e miracoli detti iscritti dichiarazioni e quant'altro di riguardano credo che li troverete i giornalisti soprattutto ma chi fai da te della stampa arsi delle cose lo può trovare un lavoro prezioso messo a disposizione gli altri sono tutti quanti in una preparazione
Speriamo in questo modo di aver dato tutto degli elementi è un inizio di strumenti di buona campagna firma buona campagna elettorale grazie