La lettera dell'Associazione "Luca Coscioni" ai membri della Commissione Parlamentare per l'Indirizzo Generale e la Viglianza dei Servizi Radiotelevisivi per la mancanza di informazione sul referendum proposto dai radicali per l'abrogazione della legge sulla procreazione medicalmente assistita

Lettera ha in membri della commissione di vigilanza sulla RAI da parte di radicali italiani della soluzione Luca Coscioni vediamo un po'nel dettaglio si parla dell'informazione su questo referendum per l'abrogazione
Della legge sulla procreazione medicalmente assistita la quale quale referendum appunto terrà stragrande maggioranza delle di RAI è totalmente o quasi assente ne parliamo con la Marco Beltrandi membro della direzione di radicali italiani che tradizionalmente si occupa appunto di mais meglio allora
Marco intanto cosa dite alla Commissione di vigilanza
Sì buongiorno ma alla commissione di vigilanza noi documentiamo con cifre dati forniti
Dal centro d'ascolto per l'informazione radiotelevisiva quindi da una fonte autorevole dicevo documentiamo lo spazio che in due mesi di campagna di raccolta firme
Su questo referendum per l'abrogazione della legge sulla procreazione medicalmente assistita come documentiamo quanto la RAI abbia fatto informazione su questo referendum cioè noi abbiamo sintesi è proprio spremono
Che dal dieci aprile del due mila e quattro la raccolta firme cominciata il tredici sino ad oggi fino ad oggi e insomma ieri diciamo così noi abbiamo complessivamente diciotto minuti
Copio complessivamente considerando tutto d'informazione sui referendum
E occorre considerare che di questi diciotto minuti la più parte
In realtà sono stati strappati tramite denunce che noi abbiamo fatto all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni durante la campagna elettorale c'è ad esempio Unomattina Marco Pannella potuto parlare di referendum ma perché Uno mattina era stata condannata dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni a dare spazio ai radicali
Quindi ad esempio questo va considerato dal togliamo questi spazi che sono stati sparsi obbligati e che la Lista Bonino in corsa al Parlamento europeo
A sacrificato diciamo così al tema referendario ha dedicato al tema referendario perché era uno dei temi della campagna elettorale
Di questi diciotto minuti rimane del poco abbiamo addirittura il caso del TG due
Che ha vero e che gli spettatori del TG due non hanno mai potuto avere conoscenza che ci sta raccogliendo in Italia si stanno raccogliendo le firme per un referendum
Direi consentimi di dirlo che questa è la negazione cioè è una delle tanti modi dei tanti modi attraverso cui si nega ai cittadini l'uso della seconda scheda che la Costituzione attribuito loro cioè la scheda referendaria
Poi come sappiamo c'è la Corte costituzionale
Ci sono tante altre cose però
Bottani fantasmi morti sovente ma insomma questo è uno dei dei primi metodiche viene usato anche in questo caso rischia di rivelarsi determinante
Certo e proprio su questo su questa iniziativa radio radicale ha sentito proprio ieri l'opinione di Giuseppe Giulietti parlamentare DS anche lui molto sempre molto attento alle questioni relative ai mass media e c'è stato un impegno preciso che ha preso Giulietti no
Sì sì Jeffrey effetti Giulietti ha prontamente risposto e lo ringrazio
A una sollecitazione che io personalmente rivolto e annunciato appunto l'impegno di prendere posizione anche formalmente scrivendo una lettera intervenendo per far sì che la vigilanza punto approvi arriverà approvare un atto d'indirizzo
Che impegni la RAI affari informazione sul referendum io a questo proposito ho ricordato Giulietti ma lo ricordo anche che ci ascoltano che nella precedente legislatura
La commissione di vigilanza che la maggioranza di centrodestra era guidata da dall'onorevole
Francesco Scolaro Storace chiedo scusa di Alleanza nazionale attuale presidente della Regione Lazio
Era in realtà intervenuta per due volte sia nel novantasette che nel novantotto adottando delle delibere che proprio dubitavano la RAI anche ordinavano la RAI di occuparci di determinati temi
Che erano stati trascurati
Che i grandi che i radicali avevano denunciato come temi trascurati dal servizio pubblico appunto con due delibere due delibere quindi durati
Formali e una terza volta nel novantanove proprio in occasione di un'altra raccolta firme sui venti referendum
Dedicati a diversi sistemi in quel caso Storace prese l'iniziativa personalmente
I chi per un intervento alla commissione di vigilanza che presiedeva proprio per sostenendo che esiste un diretto all'informazione
Dei cittadini una campagna di raccolta firme Piepoli ovvio perché ed il di ogni evidenza che se la Costituzione affini e cittadini
L'uso dello strumento referendario
Qui e non viene fatta in formazione anzitutto dal servizio pubblico radiotelevisivo che esiste la possibilità di firmare c'è da chiedersi come si fa ad accogliere intravede più di cinquecento mila firme certificate autenticate
Quindi ci sono questi precedenti
Pertanto io credo che questa Commissione di vigilanza che tra l'altro è guidata da un presidente dei Democratici di sinistra non vorrà
Diciamo così mancare l'occasione per fare quantomeno altrettanto vista vista la sensibilità dimostrata sui temi della libertà d'informazione
E adesso quando via spetterebbe qualche novità
C'è da aspettare altri ci sarebbe già stata per da città ci saremmo d'arte tappi delle novità perché in realtà anche durante la campagna elettorale siamo intervenuti su questo adesso la campagna elettorale va intendo anzi per quanto riguarda la Lista Bonino è già finita quindi non esistono neanche più quei sospetti possibili strumentalizzazioni politiche a fini elettorali dell'iniziativa referendaria a questo compito mi aspetto che già all'inizio della prossima settimana la commissione di vigilanza si esprima su quel poteva imponga al servizio pubblico radiotelevisivo di fare servizio pubblico cioè informare sono la e l'esperienza di questo referendum e che poi non vuol dire nulla che non mettere i cittadini nelle condizioni di scegliere liberamente se aderire o meno all'iniziativa referendaria solo quello solo questo noi chiediamo certo
Per quanto prevede appunto prevedono le norme anche i doveri persino la deontologia dei giornalisti
Ringrazio era Marco Beltrami dato che la direzione di radicali italiani