Il secondo Governo Berlusconi ha posto la fiducia sul disegno di legge in tema di riforma dell'ordinamento giudiziario che è in discussione alla Camera. La discussione sulla riforma della legge elettorale. Un bilancio dei risultati emersi dalle ultime elezioni politiche. Le polemiche per la proroga del condono edilizio

Radicale riforma dell'ordinamento giudiziario il governo la maggioranza ha deciso di porre la fiducia su questa riforma in discussione alla Camera dei deputati abbiamo qui con noi il sottosegretario di Stato alla giustizia Giuseppe Valentino di Alleanza Nazionale
Sottosegretario perché questa fiducia vuol dire che la CDL
E non è sicura di se stessa
Ma assolutamente no un tema del quale discute da tre anni che è stato più volte modificato
Aderenza l'esigenza che sono state prospettate la Casa delle Libertà ritiene che il documento legislativo così come adesso è stato realizzato vada benissimo sia coerente con le esigenze dei tempi che viviamo
Consenta la realizzazione di una magistratura riversa nella più efficace che verifichi le sue capacità uffici di procura più organici dove la capacità del capo dell'ufficio interviene
Per sopperire alle carenze magari più giovani sostituti assumendo responsabilità che non sono secondari una diversa disciplina un documento che
Va bene così com'è quindi per l'altro tempo ci sembra assolutamente superfluo qualcuno dice l'opposizione accusa è un ritorno alle gerarchie opportunità della magistratura del passato fatto due o tre grandi
Non ci sono gerarchie autorizzare all'interno della magistratura ci sono soltanto dei giudici successivi e ci sono anche soggetti ai quali sono conferite alcune particolari responsabilità
Ma nella riforma comunque non c'è la separazione delle carriere
Ma non era nei programmi della casa delle libertà alla separazione delle carriere si parlò di una maggiore difficoltà nel transito da una funzione all'altra questo Progetto così come era stato ipotizzato a suo tempo trova una tra una corrispondenza nel disegno di legge del quale stiamo discutendo e che Pepe il quale sarà posta la fiducia PPI prego prego no alla cooperazione delle carni è tutt'altra cosa la separazione carriere va fatta con legge di rango col
Situazione è possibile immaginare soluzioni diverse ecco scusa lui mi pare di capire a questo punto questa riforma dovesse arrivare in dirittura d'arrivo con la questione di fiducia oppure no
Ah io vado rapidamente insomma certamente
La questione di fiducia risolverà i problemi
Alla Camera dei deputati adesso ne ha dato che sia posta la fiducia anche al Senato peraltro io non si espongono propri fiducia non vuol proprio non va
Ma credo che significa la piena consapevolezza di aver realizzato
Un'attività compiuta per cui inutili discussioni loro su temi che ormai hanno formato oggetto di critica mutazioni le più complesse da troppo tempo a questa parte sarebbero perdite di tempo questa è la realtà
Peraltro poco se rifiuta gli ho già qualche tempo fa parlando a Radio Radicale dissi che l'ipotesi che fosse proposta la fiducia era un'ipotesi che intendevo assolutamente plausibile tra l'altro se
è previsto e quindi si sa soprattutto mistiche siamo Giuseppe Valentino che Alleanza nazionale sottosegretario di Stato alla giustizia con l'ascolto non sempre la nostra emittente da Radio radicale
Lei radicale riprendiamo a parlare di riforma elettorale di riforme costituzionale abbiamo i nostri microfoni Franco Bassanini senatore DS già ministro della funzione pubblica e senatore Bassanini
Marco Follini oggi parla di ritorno dalla proporzionale di un meccanismo di tipo tedesco non qui il nel Senato giacciono alcune proposte di legge
Che tendono proprio a un meccanismo di tipo tedesco come senza premio di maggioranza fra l'altro presentare in modo abbastanza trasversale da destra ed artista qual è la sua opinione
Metafore un ritorno alla proporzionale comunque regolamento regola
Ma io dico intanto che questo per evitare anche che qualcuno me lo rinfaccia una ventina di anni fa
Io presentai erano gli anni Ottanta una proposta di riforma della legge elettorale che tendeva ad introdurre il un sistema elettorale tedesco puro e semplice come
Con la clausola di sbarramento del cinque per cento con collegi uninominali Kenneth non seccamente Mecca eterna militari e con un riequilibrio proporzionale
Limitato ai partitiche superano il cinque per cento nazionale per la distribuzione degli altri seggi
Così come a quell'epoca presentai anche una proposta per istituire il Bundesrat cioè per la riforma del Senato sul modello Bundesrat altri tempi
Probabilmente allora una riforma di questo genere avrebbe avviato come avvenne come avvenuto in Germania nel nel dopoguerra il nostro sistema verso una un moderno assetto tendenzialmente bipolare
Con due coalizioni che hanno di norma come avviene in molti Paesi europei all'interno un partito maggiore un partito pivot e uno o più alleati tendenzialmente stabile
I tempi sono cambiati
Oggi in Italia abbiamo una fortissima frammentazione
E e c'è da chiedersi quale che sia delegittima o chiedersi quale sia il sistema elettorale migliore
La legge Mattarella ha sicuramente avuto un effetto positivo
Così Karmann ha avuto le leggi sull'elezione diretta dei sindaci e dei presidenti delle Province per esempio
E sicuramente ha avuto un effetto positivo nel senso che ha
Contribuito
Ma in maniera consistente a orientare il sistema politico italiano verso il bipolarismo
Verso le la democrazia dell'alternanza
Però non c'è dubbio che questo bipolarismo italiano funziona male
La riprova e che il numero dei partiti non è diminuito e persino aumentato
Naturalmente non è solo responsabilità delle leggi elettorali ed Espace abilità delle leggi sul finanziamento dei partiti o sui rimborsi elettorali se preferiamo usare questo éscamotage a come capire
E gesuitico
Delle applicazioni delle norme sulla costituzione dei gruppi parlamentari deleterio che era e costituzione di ai limiti numerici per la costruzione di cui per la verità dice ma di un insieme di misure che hanno finito per favorire la tendenza alla frammentazione abbiamo quindi in Italia tendenzialmente due coalizioni gli elettori scelgono fra due coalizioni e questo è bene
Tuttavia queste due coalizioni sono coalizioni disomogenee
Poco coese
Raramente dotate di un vero programma comune
Che non sia abbiamo pochi punti il tipo il contratto agli italiani per dire qualche volta neppure quello quando ci sono casi di e di di di desistenza possibili
Con coalizioni di questo genere si evince ma poi si ha difficoltà a governare e direi che ormai viene abbiamo avanti in questi ultimi dieci anni esempi plateali di questa di questa situazione la proporzione si risolverebbe un problema grave
Vede e no no bisogna ragionare e schermi diciamo e se ho capito bene quello che Follini propone non è la proporzionale pura ma è il sistema tedesco che certamente di impianto proporzionale ma con un'alta soglia di sbarramento con dei meccanismi di scelta degli eletti che sono basati per il cinquanta per cento sul collegio uninominale maggioritario secco quindi Vercelli è un sistema che che in Germania ha funzionato e che appunto secondo me vent'anni fa avrebbe funzionato anche in Italia oggi intanto la prima domanda è ma una proposta di questo genere fatta diciamo all'inizio di un dibattito arriva alla fine così come o la clausola di sbarramento del cinque per cento poi nel corso del tempo diventa due per cento oppure diventa aggirabile mediante mediante alleanze tra partiti
A il sistema di scelta dei candidati non è più quello tedesco e magari cosa ancora peggiore
Si cerca di garantire la governabilità accoppiando al sistema tedesco un premio di maggioranza alla coalizione
Perché per esempio mi preoccuperebbe queste quest'ultima cosa perché è chiaro che un premio di maggioranza alla coalizione spingerebbe nuovamente come il sistema della legge Mattarella
Le due coalizioni ad aggregare tutti
Anche le forze per tutto disomogenei dal punto di vista programmatico Purdy avere un voto in più della coalizione avversaria e quindi far scattare il premio il premio di maggioranza
E quindi si ricadrebbe nel difficoltà attuale forse persino aggravata perché la proporzionale se non dovesse reggere da una forte clausola di sbarramento finirebbe per aggravare la frammentazione
Io penso che si debba porre il problema ma evitando di buttare via il bambino con l'acqua sporca
E il bambino è una moderna democrazia dell'alternanza che tendenzialmente bipolare
Può essere bipolare di coalizione perché in molti Paesi è così ma devono essere coalizioni tendenzialmente omogenee e coese
E di norma anche con un partito piccolo o che sia in grado come dire di rappresentare il il perno centrale della dell'alleanza della coalizione come si può fare questa è materia ridiscussione
Molti di noi pur consapevoli del fatto che probabilmente non c'è una maggioranza per questo pensano che in questi casi il sistema uninominale a doppio turno alla francese magari nella
La formulazione che ne aveva dato bretelle dicono una piccola quota proporzionale per quelli che sono fuori al un diritto di tribuna del dieci per cento riservato a quelli che sono fuori dal dal dalla dalla competizione bipolare
Potrebbe funzionare potrebbe funzionare perché come si è visto in fra
Vede cos'è successo in Francia è successo che
Chirac Giscard mi riferisco a tutti gli anni passati non sono stati costretti a fare la corrotto con le penne
Altrimenti erano certi di Perna
Hanno rifiutato l'accordo con una forza disomogenea
E grazie al sistema a doppio turno assecondo Kultur mano ha potuto vincerlo ha vinto in alcuni casi hanno perso in altri voglio dire ma hanno anche dall'altra parte i socialisti hanno aggregato formazioni con i quali hanno governato per certi periodi ma non sono stati costretti a cercare l'accordo che so io con i trotskisti che pure Francia ancora
Sono forti e hanno una forza non non inferiore a quella di Rifondazione Comunista voglio dire poi alla prova dei tuoi poi son divise anche fra loro ma insomma
Perché perché al secondo turno erano in grado di limiti misurarsi con
Il centrodestra con possibilità di vittoria senza dovere aggregare tutti
Vedete la stessa cosa che è successa si è visto questo caso singolare anche nelle nostre recenti tornate di elezioni amministrative
Ci sono candidati sindaci candidati presidenti di provincia che hanno rifiutato
L'apparentamento con forze magari anche importanti che ritenevano disomogenee e ciononostante hanno vinto nel senso che al secondo turno l'elettorato ha premiato la coerenza e la questione e consisteva il dottore si può fare come sistema turno unico è naturalmente molto più difficile
Comunque ecco io penso che sia necessario anche questo dibattito sulla legge elettorale Rita rimetterlo dentro ad una riflessione più generale su un sistema istituzionale sul sistema politico italiano
Dico subito per esempio che se no si rivede in maniera
Impegnativa la legge sui rimborsi elettorali sono finanziamento dei partiti
Se non lo si rivede
Va bene può darsi che abbia persino regione in qualche misura Berlusconi
Che anche la legge sulla par condicio
è evidente chi anche così come formulata attualmente
Io sono difensore della par condicio tra le forze politiche concorrono all'elezione
Ma non c'è dubbio che così com'è formulata oggi favorisce la frammentazione favorisce new entries di forze piccolissime
Che poi vengono premiate sia del sia dal meccanismo legge sui rimborsi elettorali
Vengono premiate da meccanismi per cui in pratica molto spesso non c'è bisogno di raccogliere le firme per presentare le candidature per cui non c'è neanche una verifica dell'effettiva rappresentatività di chi presenta le liste
Insomma è tutto l'insieme del nostro delle regole del nostro sistema istituzionale che andrebbero allora considerate in un quadro unitario compreso
Le norme sulla forma di governo che sono attualmente all'esame della Camera nell'ambito del riforma costituzionale non valutando tutto ciò al di là poi nel merito dei punti
Non lo so perché vorrei capire qual è il vero
Obiettivo di Follini
Follini pone questi problemi perché intende come dire accatastare munizioni
In vista della discussione per esempio sulla devolution per esempio su un premier onnipotente
O invece il suo obiettivo è principalmente direttamente la legge elettorale
Naturalmente questo andrebbe chiesto a lui spero che nella prossima intervista qualche giornalista approfondisca come dire l'indagine in modo da ottenere da Follini una disco lascia una disvelamento anche dei suoi obiettivi finali
Senatore Bassanini cambiamo impormi poniamo e rimaniamo sempre chiama palla fin fine gli assetti istituzionali o croce dell'assetto del governo
Tra l'altro lei praticamente il padre diciamo così della riforma che riaccorpato i ministeri del nostro Paese ora sembra di capire
Che la maggioranza per cercare un po'di sedare i problemi interni riequilibri interni voglia in qualche modo spaccare alcuni di listelli dicasteri dello Stari riaccorpati tomografia la riforma Bassanini
Ma che sta succedendo però in questo contesto in prima Commissione qui a Palazzo Madama l'affari costituzionali
Ma dando la cosa singolare e che il Governo sta chiedendo il rinnovo della delega per la riforma dell'amministrazione da di organizzazione del governo cioè della delega
Che si traduce nella legge cinquantanove la cosiddetta Bassanini uno chiedono rinnova della delega per poter rimettere Maniero realizzazione dei ministeri e per la verità lo chiedo no sulla base e rinviando per così dire ai medesimi principi e criteri direttivi della legge Bersani quindi questi principi criteri direttivi dicono espressamente che nella riorganizzazione del governo bisogna accorpare fondere razionalizzare ministeri riducendone in ogni caso numero
Non ho capito bene governo sta chiedendo un rinnovo di una delega che si basa espressamente su principi di riorganizzazione del Governo che prevede la riduzione del numero di ministeri esattamente questo allora
Qui può essere cura schizofrenia oppure ignoranza voglio dire non si sono resi conto Franco Frattini proprio ma non sono ne mastica ma all'epoca della legge Bassanini fu Franco pre Frattini a pretendere e in ministro di allora e che ero io accolse con molto piacere
Ma pretendere con il suo emendamento che fosse esplicitata
Che questa razionalizzazione accorpamento fusione di ministeri per settori omogenei doveva comportare una riduzione del numero e numero fu ridotto da diciotto a dodici
Quando il decreto legislativo arrivo alla Commissione parlamentare per le riforme bicamerali Frattini feci una dichiarazione di voto di astensione a nome di Forza Italia dicendo la riduzione del picciotto dodici è una buona cosa
è un passo avanti importante ormai ministeri andavano ridotti di più tutti Lo Bello andavano ridotte di più sui problemi abbiamo esatta e fece anche la cifra potevano essere ridotti a dieci
Dopodiché il governo di cui Frattini fa parte come primo suo atto nel due mila uno gli aumento da dodici a quattordici uno poteva aspettarsi
Avendo Frattini allora ministro per la Funzione pubblica addio riducesse ulteriormente da dodici a dieci invece di aumento quattordici ma diciamo queste avvenuto col decreto legge decreto legge di dubbia costituzionalità però Presidente repubblicana lo ha firmato il Parlamento lo ha convertito va bene
Adesso si torna a discutere di aumento del numero dei ministeri devo dire si torna a discutere
Nei termini in cui se ne discuteva nella Prima Repubblica cioè servono più poltrone
Per risolvere il problema è di equilibri interni tra i partiti della maggioranza e all'interno dei partiti della maggioranza tra le varie componenti servono più poltrone
Moltiplichiamo le poltrone la cosa illogica provocherà conflitti di competenze scoordinamento di frammentazione
Approvo che l'aumento della spesa pubblica perché più
Ministeri voglion dire più ministri più sottosegretari più gabinetti più segreterie più auto di star più auto blu io eccetera eccepì spese di rappresentanza tutte queste cose più mazzette di giornali naturalmente tutto questo comporta
Maggiori funzionalità sono assenti prendiamo nei due casi più significativi dice e
Torniamo a alla Prima Repubblica quando c'era un ministero dei lavori pubblici è un ministero dei Trasporti mentre adesso c'è il ministero delle infrastrutture e dei trasporti come in tutta Europa
In tutta Europa
Noi abbiamo vissuto per cinquant'anni con un ministero che si occupava delle ferrovie i trasporti e uno tedesco parla delle strade i lavori pubblici
Mentre queste infrastrutture che sono le infrastrutture per la mobilità sul territorio delle persone e delle merci
Devono essere ovviamente programmate in modo unitario è lo stesso problema che tendono a risolvere le infrastrutture per la mobilità delle persone e delle cose
Questo ha provocato è una delle ragioni per le quali noi abbiamo avuto questo gravissimo squilibrio tra i trasporti su gomma e quelli su ferro
Perché per anni è stato privilegiato
Il trasporto il trasporto su gomma
C'è bisogno di una programmazione invece e di una strategia unitaria ricca
Nel settore delle infrastrutture per la mobilità quella presente per cui il ministero dell'economia ma questo ministro dell'economia così come procura troppo potente sul futuro di contravvenzioni Cutting
Dunque e diciamo anche qui che e non avevamo davanti un modello europeo in nessun Paese europeo Bilancio Tesoro e Finanze erano divisi fra tre ministri tre ministeri
Quando andavo i nostri ministri Ecofin si trovavano davanti un solo ministro per ciascuno degli altri paesi
Metter loro dovevano entrare e uscire dalla dalla porta delle riunioni a seconda di qual era il pezzetto che si stava discutendo in quel momento
E questo già
è un indice del fatto che è una soluzione illogica la nostra che comportava tra l'altro la problemi molto seri perché insomma né inviti fra le comari Formica e Andreatta il ministro del Tesoro che diceva la colpa del dei buchi nel bilancio dello Stato e che il ministro delle finanze non è capace riscuotere no contributi e quell'altro dicevano la corte misto al Tesoro che non è capace di frenare la spesa ecco questi erano tipiche di una scissione di una responsabilità che è unitaria quella per il il governo della finanza pubblica
Tremonti ha molti poteri ma questi poteri derivano non tanto dalla unificazione nelle sue mani di questi tre ministeri perché altrimenti dovremmo dire che in giro per l'Europa Area c'ero stesso squilibrio come mai non se n'è accorto nessuno
Ma derivano dal fatto che
Non è stata applicata la riforma dovuti invece si prevedevano meccanismi di compensazione per esempio
Il Interventi straordinari nel Mezzogiorno gli incentivi per le attività produttive nelle nelle aree dell'Obiettivo uno cioè nelle aree sottosviluppate
La gestione dei fondi strutturali comunitari questo doveva andare al ministero delle Attività produttive
Ed era razionale che fosse così perché il ministero che si occupa della promozione dello sviluppo delle attività produttive delle attività dell'industria del commercio dell'artigianato eccetera
Tremonti invece essere tenuto ed anzi abilmente ne ha dato la delega al sottosegretario viceministro Miccichè perché all'epoca era un uomo forte di Forza Italia e così come dire renderà più difficile
Che si applicasse la riforma spostando queste competenze e attività produttive
Gli indirizzi sulle ex partecipazioni statali che vuol dire che mi e nel tanto per dirne due uno in bene e così via
Gli indirizzi le nomine dei consigli d'amministrazione questi dovevano andare secondo la riforma ai ministri competenti nel settore
Se sono enti energetici come ENI ENEL il ministro alle Attività produttive che competente in materia di politica dell'energia
Dice viceversa se detenuto Tremonti aggiungo
Che a Tremonti sono state date in questo la riforma non lo prevedeva un potere enorme col cosiddetto tagliaspese
Che è il potere dato al ministro dell'economia di intervenire sui bilanci degli altri ministri sulla bilancia approvati dal Parlamento
Sulle risorse che il Parlamento ha deciso di dare a ciascun ministero interviene sovranamente il ministro dell'economia e che l'Italia in corso d'anno contro la volontà del Parlamento
Ma cosa inaudita che al massimo poteva essere attribuì poteri che al massimo tre seguito al Presidente del Consiglio che il capo del governo
Dato un ministro sia pure importante vuol dire squilibrare tutto vasetto Emanuele dice degli accorpamenti e perché la Rusconi Roma successive decisione ho scelto di questa mancanza di questo Presidente così questo come infine c'è una ragione finale che e su questo mi trovo
Sostanzialmente d'accordo col vice per vicepresidente Fini
Nella riforma doveva essere potenziato il ruolo di coordinamento della presidenza del Consiglio sulle politiche anche sulle politiche economiche finanziarie
E per questo la riforma aveva potenziato la Presidenza del Consiglio come organo di coordinamento
E quindi il Dipartimento per gli affari economici e la presenza di consiglio nel caso specifico che aveva invece deciso di togliere la Presidenza del Consiglio tutto un insieme di funzioni gestionali spesso clientelari che si erano aggrumati e sulla Presidenza del Consiglio che andavano dalla Protezione Civile all'i servizi tecnici agli italiani all'estero cioè
Cosa è successo è successo che è arrivato Berlusconi si è ripreso un po'di queste funzioni esporta perché Ventura Protezione Civile gli piace l'idea che il Presidente del Consiglio arriva lui dove ci sono i terremotati e invece ha lasciato deperire dell'attività di coordinamento che evidentemente non gli interessa perché come dire il nostro presente Consiglio più che un amministratore delegato
Dell'azienda pavese la il capo delle Relazioni Esterne si occupa dell'immagine si occupa delle relazioni con i capi di stato stranieri l'amico Putin
Ma all'amico Bush
Eccedenze e si occupa della della delle scenografie del Pratica di Mare la scenografia allarmarli fondali e queste cose e l'attività invece proprio dell'amministratore delegato
Non essendo stata svolta da nessuno Tremonti abile Formis Borfuro benissimo intelligente ha visto un vuoto ci si è ficcato essere prese
Naturalmente questo crea un problema ma il problema va risolto non moltiplicando le poltrone non s'cassando una riforma che viceversa portato l'Italia in linea con i grandi paesi europei che hanno più o meno tutti una struttura simile a quella che faticosamente l'Italia si è data alla fine del del del del del del del secolo scorso diciamo
Ma
Ma che gli altri Paesi avevano da decenni e decenni ma Baran tornando allo spirito della riforma e resistendo a depressione di risolvere problemi politici moltiplicando le pole
Trovo nei posti di sottogoverno i posti di governo e quali di sottogoverno no Franco Bassanini PDS che amministra la funzione pubblica polacco tenuta per la nostra mittente ovvero da radio radicale
L'amicale abbiamo le nostre microfoni Carlo Vizzini di Forza Italia presidente della commissione bicamerale per le questioni regionali presidente Pizzi innanzitutto qual è il suo giudizio sul risultato elettorale sia dell'europeista e dell'amministrative sia ovviamente ballottaggi
Ma alle europee certamente faccio un'analisi che può apparire controtendenza si è vista una coalizione di governo
Che in qualche modo rispetto alle altre coalizioni di governo europee eccezion fatta per quelle che avevano appena votato per il proprio premier
Ha retto il confronto con l'opposizione mentre Germania Francia Inghilterra indipendentemente dalla collocazione politica indipendentemente dalla politica estera sono state in qualche modo spazzate
Con un risultato pessimo la Casa delle Libertà sostanzialmente ha avuto un risultato di sostanziale pareggio con l'opposizione
Può sembrare che questo abbia a al proprio interno un risultato negativo di Forza Italia e che a mio avviso è soltanto il frutto della circostanza che essendo molto difficile governare il partito del primo ministro verso cui è più facile ricondurre le insoddisfazioni e le difficoltà quando ci sono paga il prezzo più alto ma complessivamente l'alleanza avuto una tenuta che nessun'altra alleanza
Europea ha registrato e questo è un dato positivo che si beve secondo me a Silvio Berlusconi diverso il risultato delle elezioni amministrative dove mentre Forza Italia è un'idea che si è radicata nella mente della gente il partito Forza Italia si è meno radicato sul territorio di quanto non lo sia Silvio Berlusconi
è il simbolo del suo partito è inutile dire che abbiamo avuto un arretramento che ci sono state delle battaglie simbolo che sono state perse ci metto tra queste Milano come ci avevo messo positivamente Bologna
Cinque anni fa anche se questo è dimostrato che poi non significa niente di tragiche irreversibile tant'è che Bologna dopo cinque anni è tornata nelle mani della sinistra come Milano verosimilmente alla prima occasione torneranno alle mani
Del centrodestra insomma una bella salutare lezione che avendo cinque anni di tempo per affrontare la la prova delle lezioni politiche almeno così mi auguro
Possa
Capire per riparare ad alcuni errori commessi quali sono questi errori cosa che cosa deve servire questa lezione insomma come delle star riparata la baracca o la casa denominata ci die ma guardi c'è un aspetto politico legata alle cose che si fanno che sono quelle che dovrebbero da
Re provocare il consenso o il dissenso e in questo c'è molto da lavorare sulla comunicazione dell'azione del governo e andando in giro per l'Italia o sentito insoddisfazione perché
Non si erano mantenuti per esempio gli impegni coi pensionati addirittura visto che le forze d'opposizione avvicinano soprattutto nel Mezzogiorno mezzogiorno la fascia più meno colta meno dottrina nata minima dei temi già nati per dire il governo Berlusconi vi vuole togliere le pensioni creando un panico ingiustificate così come non è stata ben comunicata all'impegno sulla produzione di nuovi posti di lavoro che secondo i dati ufficiali sono invece un uno degli obiettivi del governo raggiunto adesso se andiamo come io spero e penso alla riduzione e alla riforma fiscale con la riduzione delle aliquote vorrei che questo questo sarà più facile pubblicizzarlo perché la pubblicizzazione sarà nella tasca
E gli italiani di tutti i ceti Pellicani esistono poi una serie di problemi che sono tutti all'interno della coalizione funzione che riguardano il funzionamento della coalizione dove probabilmente è giusto che ognuno metta le carte in tavola non è Oblique attori o stare insieme voglio dire io sono un laico ho fatto un quand'ero socialdemocratico una grande battaglia per devo Orso all'insegna di un motto che era liberi divide riuniti e noi dobbiamo essere liberi di avere una coalizione con i nostri alleati nessuno è costretto a far coalizione sento riecheggiare in questi giorni proposta elettorali con proporzionale senza indicazione di premier
Senza indicare se lo sbarramento deve essere di coalizione o di partito insomma vedo le proposte che furono dell'onorevole De Mita quando collaborava con l'onorevole Craxi che tornano in ballo vedo una transizione italiana che du
Ora da dieci anni che rischia di concludersi come se stessimo alla fermata aspettando la Terza Repubblica è invece passa l'autobus della prima con tanta gente voglio saper risalire ecco ma come mai passa l'autobus la prima perlustrano sgomitava con tanta gente orgogliosa di salirci sopra evidentemente questa cosiddetta Seconda Repubblica non funziona granché bene no secondo me c'è il tentativo di andare a un ordine costituito della Repubblica che non prevede sulla scena
La presenza di un leader importante come Silvio Berlusconi perché c'è gente che probabilmente preferisce costruire una sconfitta politica
Pur di eliminare dalla scena politica Silvio Berlusconi le dice che c'è qualcuno nel diciamo così nella maggioranza che pur di vedere fatto fuori diciamo così il Presidente del Consiglio accetterebbe mette in conto anche una sconfitta lei c'è qualcuno che magari far sconti che ancora all'età
Per stare cinque anni all'opposizione poi tentare di tornare in ballo mentre altri non ce l'hanno e d'altronde quando da un lato mi si dice che bisogna andare a un sistema le però le proporzionale senza l'indicazione del primo ministro e dall'altro c'è già approvata dal Senato in discussione alla Camera una riforma istituzionale che prevede il voto per una coalizione un programma un primo ministro mi pare che si mettono insieme ad incasso due cose che difficilmente insieme possono camminare io credo però che chi punta in questo modo al proporzionale probabilmente The voglia fare un favore a un altro soggetto che è Mario Segni perché Mario Segni che è scomparso dalla scena politica come ultimo risultato delle europee può resuscitare solo se qualcuno gli offre la possibilità di rifare un referendum sul maggioritario soap personale e vedo che ci sono molti buoni intenzionati che pensano di aprire a Mario Segni questo opportunità di ritornare sulla scena della politica conobbe il referendum in cui chiede agli italiani se vogliono il maggioritario se vogliono scegliersi il proprio premier se vogliono scelte se un programma è una coalizione
O no è un'impressione che poi il ritorno di Mario Segni con questo con un referendum di questo fatto finirà per seppellire coloro che hanno provocato questo problema diventiamo Carlo Vizzini Forza Italia presidente della commissione bicamerale per le riforme per le questioni regionali con lo sport come sempre non offre
Entra la Gramigna laterali cale cambiamo argomento il condono edilizio la Consulta infatti è intervenuta sul provvedimento che introduceva il provvedimento del governo il così di e quando nevica abbiamo qui con un avversario l'avversario storico di questo provvedimento Sauro Turroni senatore dei Verdi senatore Tucconi qual è il suo giudizio sulla pronuncia della Consulta beh una pronuncia molto significativa ed importante perché ha colto quello che avevamo sempre sostenuto e cioè il fatto che non forse compito del governo visto la nuova della costituzione del nuovo Titolo quinto con i poteri concorrenti in materia di governo del territorio tal accedere ad una normativa di dettaglio che introducesse nuovo condono facendo entrare tutti soldi allo Stato stabilendo lo Stato mette esempi come si con donava dove si condannava quello che si faceva
Nello stesso tempo noi abbiamo anche sostenuto
Che questa norma fosse una norma pericolosa dal punto di vista economico e finanziario perché avendo basato il condono
Cioè la finanziaria sulle entrate previste per il condono si era andati all'avventura perché e adesso che la norma è stata in gran parte cassata dalla corruzione avete detto serve una legge di principi in che sulla base della quale le Regioni devono poi legiferare all'interno di limiti che lo Stato fissa ma che le medesime Regioni possono anche ridurre in maniera sensibile ebbene una aver ha operato con con una una norma assolutamente avventurosa avventurista per a stabilire le entrate sulle quali fondare la finanziaria ci sembra una una cosa assai assai riprovevole sbaglia
Be'di tre virgola due miliardi di Euroland mila miliardi sette mila miglia arbitri vecchie sei mila e quattrocento sei mila cinquecento miliardi vecchie lire quadriglia manovra bis quasi la manovra bis c'è la manovra bis dovrà essere più che biglietto ecco sapere che per manovra-bis per due c'è dovrà essere raddoppiata visto il buco che c'è quindi noi abbiamo contestato il condono per molti motivi primi tutte quelle ambientali prima di tutto perché si distrugge l'ambiente la natura e paesaggio e beni culturali in Italia perché scritti l'abbiamo chiamato legge criminogena perché queste in città Ackom permettere illeciti per costruire abusivamente e così via padre Ocre costerà abusive noi Verdi abbiamo potuto dimostrare che sono ripartiti alla grande grazie a questa legge sbagli nata e pare abbiamo detto è un'avventura che ci sta portando alla rovina perché quei soldi non entreranno mai le regioni sono certo rifiuteranno di applicare una norma che vede entrare i soldi allo Stato e fa sopportare a loro stessi e ai Comuni tutti gli oneri per le opere abusive che in realtà dovrebbero essere abbattute dovrebbero essere rimosse dovrebbero vedere i i luoghi ripristinati insomma un un errore tra adesso ce stanno cercando di mascherare questa sconfitta dicendo abbiamo mezzo vinto perché anche nel Nord e delle regioni dovrà essere interamente rifatte ma queste sono chiacchiere puro fumo ma è una pur insomma costruzione fasulla perché le Regioni dovranno fare certamente loro leggi ma potranno limitare fortemente quello che lo Stato indicherà in una legge generale di prim'CP per una legge generale di principi staremo a vedere lo ci batteremo a fondo contro questa ulteriore manomissione del nostro territorio virtuoso rotoloni senatore dei Verdi mascotte come sembrano tra mittente da radio radicale