"Il futuro del diritto nazionale rispetto al diritto comunitario" - conferenza dell'avvocato Guglielmo Serio, organizzata dall'Accademia Nazionale della Politica nell'ambito del 6° Corso di Studi Politici e Culturali dal titolo: "La politica e la cultura nel XXI secolo: le sintesi possibili" (presso la Sede della Fondazione Vita, Villa Malfitano, via Dante 167)

Quarto d'ora
Citato normalità tutte certi
Oggi arriviamo alla quarta lezione del corso di studi politici
Con il Chievo
Elisabetta
Va a lezione dal titolo il futuro del diritto nazionale rispetto al diritto comunitario abbiamo l'onore di avere come nostro relatore oggi pomeriggio eccellenza il professore avvocato Guglielmo serio o insomma tutti voi conoscerete chi
Frequenza non è
Atti della giurisdizione
Lo conosce anche per il fatto che sua Eccellenza professoressa viola come dire
Svolto ruoli via
Pubblico di pubblica pubblico servizio di pubblico interessa quali quelli che lo hanno visto protagonista di una stagione importante sotto il profilo amministrativo come commissario straordinario al Comune il Palermo prima di presentare il nostro relatore vorrei aggiungere due parole su questo incontro
Anche perché bisogna spiegare il perché di questo incontro che sembra così tecnico rispetto al tema generale erano l'Europa e il ruolo della Sicilia
Perché perché nel campo del rapporto tra il diritto nazionale e il diritto comunitario sperimentiamo ormai da qualche tempo ormai da qualche anno da quando insomma lei edizione le competenze della Unione europea sono diventate sempre più ha come dire
Capillare pervasive rispetta le competenze degli Stati nazionali e al loro interno delle loro regioni dicevo sperimentiamo anche un a una come dire riscrittura o quanto meno una vero che ha alle competenze che vengono all'interno degli Stati nazionali stabilite
E tra quelle che appartengono allo Stato e quelle che appartengono alla Regione faccio degli esempi specifici la gente è stato il campo degli studi universitari
E cioè per per esempio quando relativo al Titolo quinto della Costituzione recentemente poi riformato prima dal governo Rutelli adesso in attenzione dal Governo
Berlusconi e che riguarda appunto la suddivisione delle competenze tra la regione Sicilia ragione a statuto speciale è lo stato nazionale quando si stabiliscono queste competenze in via esclusiva riservata allo Stato riservata alle Regioni o in via concorrente
Quando queste competenze questa suddivisione in poi invece viene superata dalla come dicevo prima pervasività in qualche modo e dalla sovraordinazione così dicono i giuristi del diritto comunitario su certe materie su tante materie rispetto al diritto nazionale allora questa suddivisione invece nazionale che dovrebbe garantire la specificità dell'azione amministrativa
è la competenza esclusiva in certe materie le regioni viene meno e quindi anche quella Sicilia che una Regione a statuto speciale corre di un maggiore raggio di azione in via del tutto esclusiva su certe materie viene meno perché viene superata dalla competenza invece più ampia la la unione europea per cui ci ritroviamo nonostante sulla carta costituzionale
Ci sia una competenza esclusiva in campo nel campo dell'agricoltura della pesca dell'istruzione della sanità per certi versi ad avere invece una legislazione europea campo dell'agricoltura della pesca e non soltanto insomma in tante altre materie ci dice ci dice quali debbano essere i parametri ai quali fare riferimento sono alcuni segni alcuni esempi che poi hanno dei risvolti aspramente pratici ma insomma forse non riesco ad inquadrare la generale questione del rapporto tra il diritto nazionale e il diritto comunitario ma proprio per questo proprio questa brevissima introduzione che in qualche modo richiama anche qui il ruolo che la Sicilia può svolgere anche rispetto alle direttive
Comunitario comunque a registrazione comunitaria ecco e abbiamo il professore serio che con la competenza conquistando in tanti anni via l'impegno nel campo
Delle più alte magistratura dello Stato insomma dalla magistratura ordinaria magistratura amministrativa ci parlerà ecco con cognizione di causa di questo rapporto sempre più complesso è che insomma
Richiama anche la sovranità degli Stati la sovranità delle regioni per quanto riguarda le ha amministrazione di alcune competenze
Presenta adesso il professore senior avvocato serio che palermitano di nascita anche sia laureato alla facoltà di giurisprudenza dell'Università degli studi di Palermo con il massimo dei voti e la lode
E magistrato ordinario eccessivamente magistrato amministrativo è stato consigliere di stato per circa otto anni presidente del TAR alla Sicilia per oltre dieci anni tanti giovani
Laureata in giurisprudenza che hanno intrapreso la carriera
La professione amministrativa insomma lo hanno avuto come punto di riferimento per i non solo nel campo alla magistratura ma anche nel campo della professione legale della dell'avvocato insomma quando avendo come punto di riferimento come maestro come guida anche per lo stile che ha sempre contraddistinto
Il su impegno professionale è stato nominato presidente di sezione del Consiglio di Stato e ha esercitato per diversi anni nella di assunzioni prima in Roma presso il Consiglio di Stato e poi in Sicilia quale presidente titolare del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana
Attualmente è presidente onorario del Consiglio di Stato
E avvocato iscritto all'albo dei cassa azionisti dal novantasei presidente alla Commissione tributaria provinciale di Palermo dopo essere stato per oltre dieci anni presidente diserzione della stessa Commissione ha insegnato diritto fallimentare per circa dieci anni presso la facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo
è stato altresì professore a contratto presso la facoltà di Economia e commercio della stessa università
è autore di numerose pubblicazioni vari articoli giuridici distante per circa un anno dal diciotto dicembre del due mila quattro dicembre due mila e uno è stato commissario straordinario del Comune di Palermo io in quell'occasione giungono al di là del
Insomma delle non curriculari quindi riportate ho avuto l'onore di averlo come punto di riferimento all'amministrazione attiva ero consigliere comunale
Ho avuto anche la possibilità aldilà ecco insomma
Di certa stampa insomma non è sempre pronta a ad esaltare ciò che buono ciò che di buono si è fatto quando a farlo è un tecnico piuttosto che un politico magari il ritorno di interesse e inferiore dico ho avuto la possibilità di sperimentare l'impegno profuso dal commissario serio in quell'occasione proprio per l'interesse collettivo dei palermitani e non per una parte politica o per una fazione
Più o meno cortigiana di come dire
Burocrati politici e imprenditori che non normalmente circondano queste cariche amministrative e ardui possono essere ascritte tante opere infrastrutturali che oggi erano in qualche modo vengono realizzate tra le tante decidendo irrogate in quella della quale molto spesso si sono ammantati di insomma
Tanti altri protagonisti diciamo tra le tante opere infrastrutturali possiamo annoverare anche qual è la rotonda di Leonardo da Vinci è un'opera che entrano in qualche modo permetterà di snellire grandemente il traffico della città di Palermo una tra le tante insomma voluto citare resta perché mi sembrava molto significativa
è in atto vicepresidente del celesti e conosciamo tutto il centro ricerche studi direzionali ed esperto presso il servizio e valutazione e controllo strategico all'assessorato alla cooperazione alla Regione Siciliana
Ecco componente del consiglio d'amministrazione la Fondazione Banco di Sicilia dalla Fondazione detta intervenite ci ospita io non lo sapevo rappresentante il seguito naturale
Presentato assolutamente casuale ed è insignito dell'onorificenza dell'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica aggiungo infine un uomo di cultura come avrete modo
Di sentire questo oggi pomeriggio eterno ma anche dotato di grande senso dello humour
Che non guasta mai insomma persona con la quale discutere sempre lì a Cervone
Con la quale insomma condividere sentimenti di stima e di profonda amicizia è un onore anche per me ora la parola al professore Guglielmo Serio grazie
C'è onorevole San Martino per questa presentazione di lei generosa
Il nostro rapporto evidentemente di amicizia aveva spinto rappresentarmi nei termini migliori e per questo le sono grato e sono grato anche tutti voi per la partecipazione io qui o degli appunti scritti appunto perché la materia presenta dei risvolti tecnici non mi vorrei allontanare da questa impostazione anche perché cercherò di mantenermi né in termini di brevità che naturalmente
Cortesemente imposti e come consuetudine questa accademia
Il tema certamente che mi viene affidato e uno quello appunto sul futuro del diritto nazionale rispetto al diritto comunitario e un tema direi denso ricco di problematiche e problematiche che ancora oggi si protraggono nonostante per certi versi abbiano trovato adeguata ci soluzione abbiano avuto abbia avuto il tema o queste problematiche abbiano avuto delle risposte concrete sia pure attraverso un po'difficoltoso Complesso
Articolato cammino quale e quello è stato scandito scusate violenti tanto dico
Fare dello scandito soprattutto da importanti decisioni e numerose decisioni della Corte costituzionale
Le quali decisioni hanno avuto il pregio di sciogliere dei nodi significativi di un rapporto non semplice di un rapporto molto difficile dire il rapporto tra diritto nazionale e il diritto comunitario
Ed un rapporto difficile direi per diverse ragioni innanzitutto perché è stato un rapporto no non sufficientemente disciplinato in sede di stipulazione dei trattati e poi devo dire anche perché vi sono state delle prese di posizione da parte della corte di giustizia in cui gli orientamenti non sempre hanno coinciso corno
Gli orientamenti della nostra Corte cost
è un tema dunque che ancora oggi lascia degli spazi
Lascia ancora delle incertezze che aspettano ancora delle risposte
E in realtà meriterebbero approfondite approfondimenti ulteriori che in questa sede naturalmente cercherò di stringere al al massimo e debbo dire specialmente problemi si pongono in relazione ai rapporti tra fondi nazionali fonti comunitarie
E quale mentre da una parte il secondo la Corte di giustizia sarebbero improntati ad un regime di integrazione in cui il primato spetterebbe alle fonti europee
Dall'altro invece secondo la Corte costituzionale sarebbero rispondente a un sistema di separazione ossia si tratterebbe loro si tratterebbe di ordinamenti distinti e separati anche se coordinati o comunicanti tra di loro
A tal proposito ritengo utile ricordare che all'indomani dell'adesione dell'Italia ai trattati europei il principale quesito che si impose all'attenzione degli studiosi fu quello di stabilire quale fosse il rapporto tra le norme comunitarie
E io ordinamenti giuridici degli stati membri intendendosi dalle norme comunitarie non soltanto quelle contenute nei trattati ma anche in quelle cosiddette derivate cioè dire emanate dagli organismi istituzionali comunitari come i regolamenti Holley direttive e a volte anche le stesse decisioni dalla corte di giustizia del Lussemburgo
Naturalmente l'approccio tale problema si fosse in termini diversi in relazione all'ordinamento di ciascuno Stato
In considerazione del del differenze che appunto presentava in sistemi costituzionali europee ad esempio il Belgio e la Francia non conoscono un non controllo giurisdizionale sulla costituzionalità delle leggi mentre in altri Paesi come la Germania ove esiste una Costituzione rigida
Ed è un controllo giudiziario di ordine costituzionale sulla legge si sono avuti dei problemi non dissimili da quelli che sono sorti appunto nel nostro Paese
Ora tralasciando l'estrazione degli altri paesi dei paesi membri e avendo se riguarda l'ordinamento giuridico italiano
La principale tematica è stata quella di individuare qua permangono ecco questo è uno degli aspetti importanti quale rango dovesse attribuirsi
Alle norme dei trattati aventi un'incidenza sul nostro ordinamento interno e più specificamente se avessero lo stesso rango delle norme ordinarie o se non avessero piuttosto la posizione che compete alla legge costituzionale
E peraltro una volta messa una gerarchia all'interno delle norme costituzionale quale grado spettasse alle norme
Dei trattati europei
Inizialmente direi che a questi quesiti non fu dato un agevole e comunque risposta e ciò stante che allora veniva ravvisata una netta separazione un'assoluta separazione ciò l'ordinamento giuridico italiane quello comunitario
Di modo che quelle norme di tipo internazionale per poter essere bandire quindi assumere all'interno una validità
Dovevano essere tradotte il norme interne mediante appositi atti lì recepimento
L'approccio decisamente il dualistico che a quelli del momento sussisteva era tradizionalmente mutuato dalle discipline internazionalisti che ancora venivano pedissequamente osservate
Ma l'impostazione dualistica aveva altresì una sua sostanziale per legge in un comportamento quello della stesse delle stesse comunità europea le quali in origine
Si presentavano come unioni internazionalistica Ostia come ordinarie organizzazione di tipo internazionale
Quelle comunità in sostanza non avevano ancora sviluppato quelle caratteristiche specifiche di sovranazionalità che successivamente avrebbe espresso in maniera sempre più accentuata tanto da far presagire fin dall'Olanda che un vero e proprio unico ordinamento si stava formando e al quale oggi può anticipando i tempi
Nelle mie dalla mia conversazione quindi arrivando anticipatamente alla conclusione noi guardiamo tutti in termini di concretezza e di effettività
In altri termini si può dire che fu la stessa dinamica dell'integrazione europea avvenga anacronistico il sistema dualistico non potendosi ammettere che l'ordinamento nazionale
Fosse totalmente
Assolutamente a Brussel distaccato da quello comunitario
D'altronde non poteva disconosce il sì come del resto non può Maggio non c'è ragione disconosce sì oggi
Che gli operatori del diritto magistrati avvocati amministratore sono ogni giorno quotidianamente alle prese con le norme comunitarie che interferiscono con il sindacato delle norme delle fonti nazionali o perché quelle norme comunitarie già automaticamente ne fanno parte come ritiene come sempre ha ritenuto la corte di giustizia del Lussemburgo o perché queste norme
Dal canto loro pur essendo separate
Tuttavia concorrono a formare un complesso di lei un ordito normativo tale da costituire un ordinamento comunitario unico quindi in sostanza possiamo dire che vi è questa contrapposizione da una parte della corte di giustizia del Lussemburgo dall'altra dalla Corte costituzionale per quanto riguarda la collocazione delle norme comunitarie
A queste conclusioni in sostanza e giunta la Corte costituzionale con una fondamentale sentenza Belisario centosettantatré che ha una sua rilevanza
Perché fu quella sentenza con la quale per la prima volta fu introdotto una forma ma che ancora oggi viene evocata incentivi agli ordinamenti coordinati e comunicanti tra di loro
Ora
Per meglio comprendere questo percorso
Caratterizzato da ulteriori sentenza alla Corte costituzionale che non è qui il caso di richiamare appunto per ragioni in verità e necessario partire da una permesso forse meglio da una precisazione
All'epoca dalla ratifica dei trattati si pose il problema
Se fosse necessaria una fonte di rango costituzionale al fine di consentire i trasferimenti
Di ordine legislativo esecutivo e giurisdizionale che inevitabilmente i trattati comportavano in favore delle istituzioni comunitarie
Ora ai predetti trattati venga data esecuzione del nostro Paese mediatiche seggi ordinarie
E leggi ordinarie che puramente e semplicemente direi laconicamente
Disponendo i trattati hanno piena e intera esecuzione dal nostro Paese
Si posa conseguentemente il problema se quella legge ordinaria forse impone allo scopo sia se potessero andare sufficientemente ed efficacemente esecuzione ai trattati
La prevalente dottrina sì espresse positivamente su questo quesito ma convinzione però si agisce che si le previste nel nostro ordinamento costituzionale una norma che potesse dare come dire una copertura costituzionale alle leggi ordinarie di ratifica
E questa norma costituzionale pure verità la fantasia giuridica italiana non si esaurisce mai e quindi attraverso questa fantasia giuridica siamo riuscito uso riusciti a individuare quella norma esattamente nell'articolo undici della costituzione
Articolo undici così esattamente al recita d'Italia consente in condizioni di parità con gli altri Stati
Alle limitazioni di sovranità necessarie hard un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni
Promuove prosegue ancora non a norma le organizzazioni internazionali rivolte atta allo scopo
Non si può negare che il ricorso all'articolo undici della Costituzione sia stata un apprezzabile operazione giuridica di grande ma non si può parimenti disconoscere
Che quell'operazione sia stata frutto di una manipolazione interpretativa e di una manipolazione interpretativa di non poco momento se si è arrivati infatti ai lavori preparatori dall'assemblea costituente ci si accorge subito
Che queste limitazioni alle quali fa riferimento l'articolo undici sono relative all'operazione di carattere militare in un contesto in cui l'Italia è da poco uscita dal secondo conflitto mondiale
Rinunciava formalmente all'uso dalla forza bellica e si inseriva in quei meccanismi di risoluzione delle controversie che erano state predisposta dal mondo
Comunque la Corte costituzionale in proposito diede un suo validissimo contributo
Infatti sviluppando compiutamente il discorso intorno all'articolo undici della Costituzione confermo chiede Comunità europea rientravano tra le organizzazioni contemplate in detta norma
E che le limitazioni essa previste concernevano non soltanto l'attività normativa dello stato ma anche dell'amministrativa e giurisdizionale
Il mese che in conseguenza della stipulazione dei trattati i cittadini veniva ad essere sottoposti oltre che alle autorità nazionali anche ad un sistema di pubblici poteri quelli che appunto comunitari autonomi e indipendente rispetto a quello delle autorità nazionali
Oggi possiamo dire che l'articolo undici costituisce l'unico ancoraggio costituzionale alla partecipazione italiana
All'integrazione europea a differenza di altri stati membri i quali invece hanno dovuto operare necessariamente delle modifiche ai loro assenti costituzionale
E dunque la norma quella dall'articolo undici che consente di di non ricorrere al legge costituzionale ogniqualvolta si profili non limitazioni alla sovranità nazionale
Perché appunto per l'audizione dei trattati da parte del nostro Paese
In forza infatti dava detta norma i trattati e le relative leggi
Esecutive assumono urlando come dire son per legislativo e viene quindi in un certo senso belgi ti manca la sostituzione
In buona parte degli organi degli organi comunicato comunitario al Parlamento nazionale senza che per questo sia necessaria una revisione o una integrazione della nostra carta costituzionale
Il rapporto fin qui considerato dall'ordinamento italiano e quello comunitario Ancelotti trovato conferma nella formulazione alla quale poc'anzi faceva riferimento l'onorevole San Martino e ce lo dice l'articolo centodiciassette della del novellato dalla legge costituzionale numero tre del due mila e uno modificativo del titolo quinto della nostra Costituzione laddove e previsto che la potestà legislativa è esercitata di agire in parallelo dallo Stato e dalle regioni
Nel rispetto dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario ed agli obblighi internazionale
è una norma questa che sostanzialmente va ad affiancarsi all'articolo undici
In verità non introduce alcuna novità sostanziale nei rapporti tra l'ordinamento italiano e quello comunitario
Ma tuttavia è in un certo senso come dire costituzionalizza il vincolo per lo Stato e per la pensione al Rispetto direi all'osservanza degli obblighi comunitari
Tuttavia l'importanza all'articolo centodiciassette nel testo novellato avente numero tre
Nel due mila uno sta nel fatto che per la prima volta la nostra Costituzione a parte spesso riferimento all'ordinamento comunitario ai conseguenti vincoli partecipazione statale derivante dai trattati europei
Tale interpretazione vero ha suscitato qualche perplessità in dottrina
Stante appunto a collocazione sistematica della nuova norma nella Costituzione
Alcuni commentatori impatteranno lavato essendo la norma inserita sotto il titolo quinto dedicato alle Autonomie locali e no qui indicato disposizioni generali non avrebbe la funzione di disciplinare il rapporto tra le fonti bensì quella di ripartire le competenze tra stato e Regione
In realtà a prescindere dalla sua formale convocazione
La norma nella sostanza al gruppetto di vincolare direi ancora una volta in parallelo tanto lo Stato quanto la Regione all'osservanza dell'ordinamento comunitario
E agli obblighi che conseguentemente ne deriva
L'articolo centodiciassette quindi in un certo senso vale rafforzare l'interpretazione che finora è stata data all'articolo undici ossia quella di apertura del nostro Stato alle organizzazioni comunitarie
Ma si badi bene
La centralità
O comunque di nella rilevanza dell'articolo undici non si esaurisce soltanto nella individuazione della natura e della portata del rapporto tra ordinamento nazionale ordinamento comunitario
Io ritengo che vada oltre
Serve a chiarire anche la portata
L'efficacia delle norme derivate cioè di quelle norme alle quale poc'anzi facevo riferimento emanate dagli organismi comunitari quali in primo luogo i loro lamenti le direttive
Le direttive e a volte anche le stesse decisioni della corte di giustizia dal principio è spesso l'articolo undici secondo il quale è bene ripeterlo d'Italia in condizioni di parità con gli altri stati consente al delimitazioni
Della propria sovranità inevitabilmente discende
E a seguito dell'aggressione ai trattati viene a risultare libere uno spazio quello prima coperto Dalmazzo che una ed è un salvavita nazionale e pertanto all'atto comunitario che ponesse il Regolamento e ho la direttiva Trova proprio quell'atto comunitario io la propria collocazione in quello spazio lasciato libero dalla solita rotto e pertanto la sua diretta e immediata applicazione
Ecco che viene ad avere una sua applicazione senza ma necessità di una interposizione di una norma interna che lo recepisca
E giudice dal canto suo ha il dovere di applicare quel momento questa direttiva disapplicando se del caso la norma nazionale che sia confliggente con quella comunitaria
A tale confusione si è pervenuta anche in forza della fondamentale sentenza numero centosettanta dell'ottantaquattro dalla Corte costituzionale
La quale pur confermando il quindici virgola dualistico perché la corte ha mantenuto sempre fermo questo principio illuministico ha tuttavia ritenuto che alla norma nazionale confliggente con la norma comunitaria ancorché posteriore ad essa non viene abrogato dichiarate estinto dichiarata nulla perché formalmente si tratta di due ordinamenti diverso ma tuttavia deve essere disapplicata questo è il pensiero la corte
In sostanza non si tratta più come avveniva pertanto infatti stabilire se le norme interne successive al regolamento comunitario o in contrasto con essa possono o no costituzionalmente illegittima e tale da essere sottoposte al sindacato la Corte costituzionale o se piuttosto non fossero norme da ad applicare il sicuramente ora disapplicare sicuramente stringe mani
Quest'ultimo sotto presunzione cioè dire della disapplicazione sul piano della e attività oggi è certamente quella più seguita
L'avviso applicabilità per così dire ormai assodata
E ciò malgrado il problema di dualità o di unicità dell'ordinamento interno o dell'ordinamento comunitario
Anzi vi è da dire che l'avvisa applicabilità costituisce sul piano logico direi uno dei nudi elementi per stabilire che le norme comunitarie e le norme interne appartengono oggi spesso ordinamento e infatti avverrà giornale
Se il Regolamento o la direttiva comunitaria vengono applicati dal giudice nazionale a prescindere da una norma del recepimento lei giocoforza ammettere che le commento la direttiva comunitaria
Sono entrate a far parte delle leggi in cui i giudici sono soggetti a Baghdad articolo centouno dove ha contribuito
Giudice nazionale a sua volta disattesa la norma interno alternativa al Regolamento alla direttiva ciò significativamente utile che il sindacato di legittimità non è più appannaggio non è più un monopolio della corte costituzionale
Alla severità le osservazioni io penso che non dovrebbero nutrirsi soverchi dubbi
Circa l'ha raggiunta unicità dell'ordinamento sia di un ordinamento direi sovranazionale che nasce laddove la sovranità nazionale come diversi ritirata
E venuta meno a norma dall'articolo undici a seguito appunto dell'adesione dell'Italia altrettanto unica bisogna in proposito ricordare che coerentemente alla concezione dell'ordinamento unico si sono posti in più recenti enunciati dalla Corte di Giustizia in tema di responsabilità allo Stato per mancato operativo recepimento delle direttive oggi come è noto lo Stato può essere chiamato a rispondere del danno provocato un cittadino dalla mancata attuazione delle direttive comunitarie e postulato logico dentale ragione
E vitale regime non può che essere quello della sussistenza di un ordinamento unico che cose che contiene una norma impositiva nei confronti dello Stato
Dalla quale evidentemente neanche un diritto soggettivo perfetto del cittadino ad ottenere
Se no l'attuazione coattiva del nuovo dall'applicazione della direttiva quantomeno il risarcimento del danno nascente dall'inadempimento la crisi dunque del principio dualistico mi sembra di tutta evidenza
Evidenza tuttavia la Corte costituzionale continua a mantenere fermo quel principio pur riconoscendo la idoneità delle norme comunitarie a potere derogare a disposizione costituzionale
Ora penso che stando così le cose in sostanza mi sembra che ma missione
I due ordinamenti distinti e separati tra loro vada di pari passo quasi dire in senso contraddittorio con l'affermazione
Secondo la quale la norma comunitaria ha capacità derogatoria rispetto alla norma del nostro spento costituzionale
In realtà bisogna dire perché per far fronte detto anche me realmente dissi io Honda o a un tramonto della ecco che dir si voglia della tradizionale impostazione dualistica dei rapporti fra i due ordinamenti da una parte la dottrina sintesi introdurre un contro il limite e questa è una teoria che un po'cerca appunto come dicevo prima di far fronte alla all'eclissi al tramonto delle principio agonistico
E si è voluto introdurre un contro il limite all'ingresso dalla norma comunitaria nell'ordinamento nazionale ravvisando quell'incontro al limite nei principi fondamentali e nei diritti inviolabili dell'uomo garantiti dalla Costituzione
Di modo che in altri termini il principio fondamentale spesso dall'articolo undici volte oggi come si è detto a consentire l'apertura dello Stato alle organizzazioni internazionali
Potrebbe secondo quella teoria operare fin quando no mentre in contrasto con altri principi o con altri valori costituzionali parimenti fondamentali
è nata ed un tale conflitto verrebbe ad essere risolto alla corte costituzionale attraverso quello che comunemente viene chiamato un bilanciamento di valori di valori internazionali ITC egli valore costituzionale
Per la verità io devo dire non ritengo che posso disco altresì che una siffatta progettazione verrebbe quasi deve a soffocare
L'articolo undici della nostra Costituzione nella sua grande portata come dice si diceva priva di copertura costituzionale
E a parte poi il fatto che sarebbe estremamente difficoltosa
La individuazione dei diritti fondamentali
A che apporti come contro vinti rispetto all'ingresso del diritto comunitario del nostro ordinamento e sarebbe oltretutto assai problematico il bilanciamento di cui tanto si parla dei valori costituzionali
E che i lavori internazionalisti
Comunque concludendo sul punto mi sembra che a prescindere dall'impostazione opportunistica omoni Istica del sistema la tesi prevalente sia oggi in quella del rapporto dell'integrazione pienamente
E altre attese riaperta buona parte della dottrina ed è anche la più recente
Giurisprudenza sulla base di una forma che ci è stata tramandata come dicevo prima dalla dalla sentenza del mille novecento settanta della Costituzione e che quella formula che può essere ben accettata perché l'idea di ordinamenti coordinati
E comunicanti traditore
D'altronde bisogna pur dirlo
Tra due allenamenti quello nazionale e quello europeo non può dirsi che vi sia una discordanza circa i diritti fondamentali inviolabili dell'uomo dalla sua libertà della sua dignità delle sue esigenze morale spirituale ed economiche la corte di giustizia facendo ricorso ad uno dei più cospicui principi fondamentali qual è quello che la certezza del diritto che a sua volta contiene due concetti fondamentali quello dell'eguaglianza è quello della legalità
Pelle ad attuare a garantire alla conformazione degli ordinamenti nazionali agli ordinamenti comunitari la corte di giustizia di sostanza utilizzate il principio appunto dalla certezza del diritto come puntello di forza
E che ricarica del De Ponti destinate ad intercettare gli ordinamenti nazionali escludendo in tal modo d'intervento gli altri poteri sovrani
Si tende già apparsi che gli organi sovrani degli Stati membri avventa no essi avvengano l'obbligo di porre in essere al proprio interno
Quella necessaria attività
Utile all'adeguamento all'ordine di rivendere operante sull'intero territorio europeo dell'uniforme applicazione del diritto comunitario cui deve essere compiuta necessariamente una preminenza sovranazionale
Se osserviamo in particolare la scienza del diritto amministrativo ci accordiamo e si è obbligata a confrontarsi con dati con aspetti curvi posizioni che non sono soltanto derivante da un potere statale
Ma ad altri potenti gli ordinamenti sempre più ampi e più generali
Forse possiamo dire special modo il diritto amministrativo e sempre più spesso un delitto prodotto da norme comunitarie
Si tratta di un fenomeno rilevantissimo
Che mette in luce incapienza della formula che identifica il diritto con le norme di produzione statale si pensi per esempio la materia dell'educazione del pubblico grida agli appalti pubblici ma anche in tema di giustizia o in particolare
Siete si tengono conto le numerose pronunce dalla Corte europea sui diritti del nuovo e dunque in questa prospettiva che deve essere vista la forza di integrazione di collaborazione e aggiungerei anche conformazione del nostro Paese ad una realtà che sempre più va rafforzato sui quale appunto per europea
Ed è in questa integrazione che a mio avviso va visto il futuro non solo ordinamento sia in chiave europea o forse meglio in una proiezione euro velistica
Integrazione si badi bene non significa ingerenza delle comunità nell'ambito di competenza dei singoli Stati membri l'Unione Europea interviene nelle materie di sua competenza è questa senz'altro così però può anche intervenire ove sia il caso in materie cosiddette di competenza concorrente
Quando sia necessario e soprattutto indispensabile assicurare la pace e la giustizia dei popoli e singoli stati non siano in condizione di poter assicurare il raggiungimento di tali obiettivi
Tale tipo di intervento a livello comunitario viene comunemente spesso con un principio tutte ormai noto il principio della sussidiarietà
Un principio questo mutuato teologia
Morale cattolica e ripreso nel giro di campo degli esimo anno di Pio undicesimo pubblicità ancora più antico vietati e del principio di sussidiarietà addirittura il pensiero rispondendo nel pensiero anche di Santomaso talmente D'Aquino
Già veniva applicato nell'Ottocento dato che vede quindi in sostanza noi crediamo a volte bensì un principio nato l'altro giorno ma è un principio ormai è antichissimo secondo il quale le decisioni vanno prese
Da ieri più vicina ai cittadini lasciando che il potere appartenente ad un livello superiore si occupi solo delle materie che non possono essere trattate meglio dai ribelli inferiori come ad esempio le autorità locali
I giudici del TAR sotto introdotte dal Trattato di Maastricht e ripreso nel novantasette dal trattato di Amsterdam e ciò lo scopo di creare un'unione sempre più stretta e più intensa
Più proficua tra i popoli volto a far sì che le decisioni siano il più vicine possibile ai cittadini ma consentendo altresì l'intervento dall'azione comunitaria quando si presenti come la più efficace e la più rispondente agli scopi generali in campo europeo
Anche in ambito regionale si nota una più accentuata posizione verso l'applicazione del diritto europeo poc'anzi ne faceva menzione il l'onorevole San Martino
Come caso osservato nel primo comma dell'articolo centodiciassette dalla Costituzione o dell'altro avente numero tre
Costituzionale del due mila uno e prevista una clausola generale di compatibilità della legislazione sia statale che regionale ai vincoli derivanti dall'ordinamento comunitari
Oggi dopo un articolato cammino legislativo si giunge ad ammettere l'attuazione delle disposizioni comunitarie tanto da parte delle regioni quanto da parte dello sparo
Quanto e da parte anche delle regioni a statuto ordinario quanto da un degli Oni a statuto speciale e sia nelle materie di competenza esclusiva sì anche nel materie di competenza concorrente
Si tratta quindi una l'ampia apertura alle istanze regionali anche siamo stato è stato tuttavia riservata la facoltà di dare indicazioni precise e non derogabili da parte della regione
Ed è stato riconosciuto peraltro non fa alcun potere sostitutivo laddove le regioni non osservino gli obblighi comunitari essendo stato lo Stato come affermato recentemente una sentenza
Del Consiglio di Stato pressoché recente del venticinque febbraio due mila e due che tiene sempre il responsabile unitariamente all'applicazione del vincolo comunitario lo Stato da qui quindi il potere sostitutivo che ha votato verso viene riconosciuto
Forse ancora bisogna fare dei passi in avanti per dare alle regioni una maggiore forza autonomistica specialmente sotto la spinta federalistica che si fa sempre più pressante
Ma è certo comunque che il nostro ordinamento riguardato nelle sue linee ampie generali per molti versi guidato in modo sempre più immediato in meno in modo sempre più accentuato dal diritto comunitario
Ed è questo un diritto che pur derivando dall'elaborazione dalla sintesi negli ordinamenti dei vari paesi membri ben può trasformarsi in uno strumento di modelli giuridici rumori o comunque fortemente innovativi
Non è da escludere invece tutti i propri di un tale diritto possibilmente mutuati dall'esperienza Saidi da esperienze
Assai distante dal nostro in realtà giuridica economica e sociale finiscano in futuro con l'influenzare serve nel nostro ordinamento specie in violazione ai nuovi eventi che si profilano e che ripeto all'Europa sia sotto l'aspetto alla crescita partecipativa all'Unione gli ulteriori Paesi sempre più il numero non sono molti paesi che in precedenza erano appartenenti all'ex blocco comunista
Sì è in vista di uno strumento già da qualche tempo appeso qualora la produzione europea che non è stata recentemente realizzata ma che si spera posta in un prossimo futuro raggiungere leggo l'auspicato traguardo
Il Trattato di Nizza è già di Nizza entrato in vigore il primo febbraio del due mila tre
E al quale l'Italia aderito con quelli della tipica dell'undici maggio del due mila e due ha gettato le basi per un ampio dibattito sul futuro dell'Unione proprio immessa dell'allargamento ai Paesi candidati all'adesione
Venti un'apposita convenzione ha preparato gli atti Pirelli una volta per la futura Costituzione europea di richiesta a significare più grande fermento e già da molto tempo in corso per dare impulso a una nuova Europa l'architettura comunitaria badiamo bene riletta finora da diversi atti tra loro disomogenei
Adattato in la adattato alle l'ordinamento comunitario in tempi diversi e e il secondo in contesti storici differenti questi atti si aggiunge il diritto comunitario non scritto soprattutto quello nascente dalle l'operazione della giurisprudenza
Senti un gancio sì il documento incerto valore giuridico come ad esempio la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea
Si tratta dunque di un complesso delle in un groviglio di atto indisposizione che hanno fatto fortemente avvertita l'esigenza di una loro riorganizzazione tale da dar vita a un delitto unitari
In un certo senso nuovo e diverso tale comunque da dare indicazioni più chiare e precise concordanti e potere così efficacemente influire sul nostro ordinamento così come del resto su gli ordinamenti dei vari Stati membri credo che questo sia un giovane di atti e si apre davanti a noi
Una via sulla quale per la quale emergeranno principi nuovi tale da innovare sia sull'organizzazione
Sia sul funzionamento uno stato sia sul modo di essere sul modo nuovo di concepire i diritti e doveri dei cittadini e si è infine sull'assetto giuridico sociale e politico di ciascun popolo che pur nel rispetto e nella tutela della propria realtà storica dove le proprie caratteristiche fondamentali della sottocultura delle proprie tradizioni deve pur seguire la via dello sviluppo e di una crescita profonda attardato per assicurare prospettive nuove sempre più appagante per la cultura Europa che si va formando in maniera sempre più incisiva vi ringrazio per l'attenzione
Ringrazio socialmente alle orchestre serio per la relazione attendendo che insomma
Credo abbia in coinvolto tutti noi una serie di riflessioni attuali attualissimi a riguardo
Alla percezione che andiamo anche nel diritto comunitario ciascuno nel proprio ambito di lavoro non lo vedo insomma manieristica magistrati avverte ciascuno di voi voi avvolgono di confrontarsi con Ennio concretamente come nell'ambito delle proprie attività a su
Come dire sugli elementi che permettono la configurazione di questo rapporto pensiamo anche ma alle norme sulla sicurezza del lavoro pensiamo anche alle norme relative alla conservazione dei prodotti alla produzione agricola e via di seguito anche addirittura nel campo delle dei sistemi di sicurezza e via di seguito tante possono essere applicazioni concrete che ci fanno riflettere su questo rapporto tra insomma la seri competenze legislative economiche amministrative
Che una volta erano riservate alla legislazione l'ordinamento giuridico statale che oggi in qualche modo vengono invece protagonista del diritto europeo bene la conclusione ma professoressa di una conclusione che ci rechiamo insomma ondata di ottimismo quello l'immaginario del nuovo diritto che via al sistema c'era questo groviglio gli atti a volte contraddittorie come ha detto lei eccellenza è però è questo come al solito sembra dare anche un po'di tempo agli iscritti per elaborare domande
Insomma Narnia primadonna permetterà di aprire il dibattito
Però come dire non impedisce di riflettere su alcune distorsioni io ritengo che ci siano alcune distorsioni è su queste voglio riflettere insieme a lei eccellenza del tempo poi riguardano anche
La sovranità del del competenze statali ma non solo le statali ma anche di quelle regionali e poi riflettono determinate specificità e faccio il caso
L'esenzione della Sicilia distorsioni che stanno uno sulla come dicevo prima
Non reale coordinamento e comunicazione tra i due ordinamenti quando assistiamo giornalmente una sola proroga ordinazione del diritto comunitario rispetto al diritto nazionale ancor di più su quello regionale come dicevamo prima riguarda all'esercizio di certe competenze in via esclusiva che in campo nazionale sono riservate
Alle regionali alle alle regioni e dunque secondo fattore distorsione quello che apprendere ad emanare decisioni di ordine legislativo in seno all'Unione europea non è un organo legislativo qual è il Parlamento nazionale
Ma è qual è il Parlamento europeo chiedo scusa ma è un organo politico amministrativo qual è la commissione o tanto più il Consiglio dei ministri il Consiglio europeo il presidente consiglio europeo al quale partecipano i presidenti i capi di stato al Presidente del Consiglio dei ministri dei paesi aderenti all'Unione Europea per cui di fatto
Per certe materie in via concorrente alle regioni in seno all'Unione Europea si ma i regolamenti e le direttive non è il Parlamento europeo che ha come dire attribuzioni controllo sul bilancio emanato dalla a come dire approvato dal dalla Commissione europea ma appunto un organo politico amministrativo cioè un ruolo esecutivo un organo il Governo esecutivo si sostituisce a quello legislativo la commissione e il Consiglio europeo sono organi amministrativi politico amministrative non legislativi l'organo amministra legislativo il Parlamento europeo quindi ecco la seconda distorsione da questo punto di vista questo nuovo diritto che lei immagina questo futuro diritto che gli ha ordine e via insomma sistemazione organicità al groviglio agli atti anche contraddittori tra di loro
Secondo lei può mai consentire questo riequilibrio di competenze
Come dire in funzione anche di una maggiore ad un maggiore rispetto il specificità nelle attribuzioni nazionali e dalla sovranità
Nazionale degli stati aderenti all'Unione Europea
Io capisco che appunto richiama distorsione imposto sono l'istruzione però non bisogna dimenticare
Un punto fondamentale l'ho cercato di esprimere corso con emozione servirà in base all'articolo undici perché bisogna partire patologico undici linee una rinunzia Ulrich devo correggere della sovranità nazionale incerti spazio
Senti spazi tendono coperti da un va ed altrettanto attuale
Il nostro Paese aderisce
Stupisce questo paese intoccabile partito con posate avere delle conseguenze sperabile gradualmente il diritto che si va formando io penso che sarà visto che raggiungerà Bernadette abbastanza ma del sul merito cosa tener conto di tanti aspetti mai dedito anche naturalmente potrà tener conto appunto del delle esigenze di carattere regionale
Ma intanto noi volontariamente il CIPE intendiamo la no va con fama invalida molto chiara la vittoria consente abilitazione dalla propria sovranità ci sono spazi che sono continuati Alfonso lamenta
Di carattere comunitario quello sottile noi accettiamo quindi aderiamo ai trattati dobbiamo anche più tardi le conseguenze
Senatore distrazione sedici sarà una sovranazionalità ma è una sola non c'era anche noi paghiamo e che noi abbiamo recepito il mio punto di
Se vogliamo andare avanti in Europa l'abbiamo avuto un tutti d'Europa bene che l'Europa faccia anche naturalmente sperabile che ci siano degli accorgimenti tali da poter evitare risolto dalla quale perché vorrebbe
Sono sceso
Ma domande e se per motivo
Per quale motivo
Praticamente
Su quindici nazioni attualmente che ha definito mica siamo gli unici che non abbiamo modificato la Costituzione infelici impianti facciamo l'articolo i padri costituenti non vedevano gli atti pubblici l'Unione europea nella vena del cinquantasette bevevano prevedendo la partecipazione dei contingenti militari sotto altri contro la attesta siamo ed altri come
Questa è la prima grande la seconda parla nell'articolo centodiciassette ribadiva che le competenze esclusive delle Regioni
Presentano il fenotipo la perché la pensa canale centinaia poi perenne
Da parte che lo Stato possa fare delle commissioni che praticamente hanno il potere sostitutivo su competenze che hanno una
Come dire
Competenza esclusiva da parte del cedente invece sta la prostituzione una è la cosa con la legge la pentola se illegittima o domani dando costituzionale e non ordinario crescere cosa ne pensa su questo e poi volevo sapere
Serra via la lista populista o meglio per potenziarne della
Nostra diciamo accusa sistema modi di formalista
Volevo sapere
è stato questa carta avvocato pasticche niente a vestirmi pregiudiziale articolo duecentotrentaquattro del trattato chi siano in coordinazione ma una magari sempre siamo l'unico Paese che abbia cambiato nome sentenze da parte della esige
L'unico Paese che studenti quante sentenze perché condanne dodici appartengono no quindi volevo capire era appunto al tema del fatto che siamo in un sistema la lista la Corte costituzionale sistemata liste comunista
Intanto sul fatto che non si sia cambiata la Costituzione credo che questo doveva avvenire intanto come l'articolo centodiciassette c'è stato un cambiamento tipo il Titolo quinto è stato modificato
Il Titolo quinto è stato modificato con una diciamo vedendo sia la Regione siano stati impegnati in campo comunitario e questo è un grande passo in avanti
Censo dovuto è sperabile che ci sia anche un cambiamento della nostra Costituzione io questo non lo posso vedere che sappiamo terrà conto verrà è sperabile che tutto questo possa andare avanti un piano di raccordo con un d'Europa poi in secondo luogo la legge La Pergola alla quale è questa la seconda domanda ha avuto un percorso quanto mai accidentato perché è stato prima emanato un po'è stato riformato e così via quindi ha avuto un percorso lunghissimo e finalmente dopo questo percorso si è arrivati alla competenza esclusiva e concorrente che poltrone avere acciacchi benché materie l'applicazione delle norme comunitarie io penso che questo sia stato un grande passo in avanti
Io penso che queste una materia lunga una materia che certamente a dei degli aspetti positivi oggi naturalmente siamo qui ad attendere Corno questo unione che si va allargando specialmente cosa accadrà
Praticamente con questa unione che si va allargando quindici Paesi
Che facevano parte dell'ex blocco comunista
E questo è un evento importantissimo un evento che potrà fare cambiare i sistemi normativi che potranno avere poi l'influenza sui sistemi normativi dei singoli tradimento e quindi anche del nostro Stato
Io ritengo che questo sia il passaggio importante di questo allargamento allargamento da una parte costituzione dopo non si è fatto che gli organi di tanta fiducia per la Costituzione europea
Non si è realizzata non so se è stato ben ottantuno orientato alle che non si sia può darsi che ci saranno dei nuovi accorgimenti dalle nuove prospettive delle delle nuove delle nuove aspettative tali da poter fare una produzione migliore da quella che forse stava Rapallo non glielo so dire però quanto finge buonsenso la produzione europea che possa costituire il punto di riferimento per tutti gli stati membri e quindi da questa io Figo ecco
Vorrei dire questo io ho fiducia nel fatto che si possono formare un diritto anche sulla base delle esperienze di altri paesi storicamente e politicamente percezione anche lontani dal può darsi che da questo insieme di esperienze per molti versi anche lontane da noi si possa avere un diritto nuovo
Infatti ho parlato io di nuovo i diritti dei cittadini dei nuovi doveri doveri dei cittadini in vista di queste esperienze che possono praticamente avere un un una ora ammorbidita Formigoni io penso che in questa sia un un notevole passo in avanti che potrà partire ben sperare anche per quanto riguarda la modifica all'autodistruzione perché si può già fare alcuna modifica credo autocostruzione sulla base di ciò che accadrà in campo europeo
Non so se la mia risposta e e soddisfacente
Pone alcune considerazioni questo iniettò comunitario europeo
Poggia sono il fondamento che diciamo compare a tutta la storia spirito critico
Poggia su fondamenta autorità
E rammento viene imposta dall'alto
Mentre ecco lo sviluppo del diritto poi ha un fondamento libertà
Che è il fondamento sia autoritaria il pagamento di questo diritto Comunità europea ossia autorizzare lontane ma dal fatto che ecco esitare spontanei segnando una comunità europea
La comunità europea non esiste
Questo è un aspetto tra tutti Paesi d'Europa
Non esiste qui e sul diritto comunitario europeo una notizia
Ora il delitto se vuole essere un diretto con un fondamento forte
Teme sanzionare uno stato oggettivo
No no
Può giocare questo sta elementi affiliati alla realtà può emanare modificarlo di allargare Anita
Orange elemento essa precedendo se lei iraniane qua viene al diritto comunitario perché noi anche cosa valvole per riconoscere il diritto ai singoli va bene di camminare con le proprie gambe
Quindi toghe sostiene il tendone tagliano voi birichino allo stesso tempo sostiene il principio di sussidiarietà
Chiedo perdono se ne sono un po'la ferita
Io dico che chiese è quanto l'ultima affermazione del principio il principio di sussidiarietà
E secondo me è un principio ma di dice dicevo antico che ha un suo fondamento logico che ha un suo fondamento morale perché devono essere intanto incidenti minori ha potere soddisfare i bisogni dei cittadini e siamo arrivati a questo gentile i comuni tre Province ancor prima dei dei livelli superiori dallo Stato che non deve assolutamente avere una quanti dire un'ingerenza su materie che sono invece digli di pertinenza dei dei degli enti minori che sono proprio quelli che avvertono di più i bisogni delle comunità e mi sono i cittadini e questo è un principio che è stato introdotto nel diritto comunitario nel Trattato di Maastricht che che nel trattato di Amsterdam quindi questi principi che credo abbiano un buon voto favorevole tante che traggono origine dalla morale cattolica eccetera a un lungo percorso io credo che già siamo arrivati Acquese dobbiamo sperare che si arrivi sempre di più a questo poi per quanto riguarda i cervelli diritto il diritto ma guardi che abbiamo fatto dei notevoli passi in avanti quando c'è una comunità e la la corte di giustizia che condanna
Per il ritardo
Dell'applicazione di regolamenti che hanno un fondamento logico e giuridico di grande importanza Elli cittadino ha un grintoso e non mi interessa ma un diritto soggettivo perfetto alla band risarcimento dal da io credo che questo sia un diritto che meriti almeno un minimo del dispetto oggi perché non possiamo dire non esiste Rotondi come non esiste questo diritto comunitaria che già prodotto questi effetti in favore del cittadino
Io credo che questo sia sotto gli occhi di tutti cento praticamente dobbiamo perfezionare devono regionale
Questi aspetti certamente senz'altro sono d'accordo con lei ma già negli effetti positivi si sono verificati su un diritto che già ha una sua struttura ha una sua prospettazione giacevano beh tant'è che ci sono gli le condanne
Che vengono rivolte allo Stato italiano per i ritardi
Perché non aveva adempiuto a quelle che sono il nuovamente le direttive io credo che questo sia un diritto che già qualche effetto positivo lo abbia provocato io ritengo questo poi naturalmente bisogna andare avanti
E ancora un diritto informazione e come qua e come sempre accade quando Dio Bridge informazione naturalmente i primi momenti sono sempre quelli di grande incerte
E giustamente delle sue interpretazioni c'era Concilio io come meglio
E poiché trovano garanzia credo che la mia domanda rischi di essere stata già sorpassata dalla risposta del professore sarebbe colpevole o vent'anni nuovamente sulla sulla questione del principio di sussidiarietà
Il fatto che sia una legislazione comunitaria potrei dire molto la sfida su certe tematiche penso per esempio a certe sentenze quali per esempio riguardanti la composizione nella cioccolata autentico effettivamente rispecchiano una come dire una modalità di azione molti incisiva
Non rischia effettivamente di potere portare a quella che si potrebbe chiamare un'inflazione normativa cioè una come dire una somministrazione diciamo così eccessiva norme da parte del diritto comunitario che finiscono che potrebbero finire appunto convinta a fare quella che chiede una normativa nazionale che già di partendo la moto già molto abbondante e poi soprattutto la mia domanda è un'introduzione cultura nel momento in cui le istituzioni comunitarie la Costituzione presenti i progetti che sono in itinere quali per esempio la formazione del ministero degli Esteri europeo
Non potrebbero una volta consolidandosi portare alcun da una diminuzione diciamo della della normazione comunitaria riguardanti tematiche come dire di basso cabotaggio mi scusi l'espressione qua per esempio con leggera
Prima invece ci possano essere ci porta ad un orientamento rivolto più a normative riguardanti questioni di chiacchiere i cambiamenti io quali tende bianche le decisioni riguardanti intervento viene un eventuale conflitto tecnico
Nel momento in cui si consolidava istituzioni comunitarie eh la comunità l'Unione europea decide una di un organo in una determinata situazione venga a quel punto non pensa che sia soltanto a quel punto il consolidamento della sussidiarietà grazie
Io penso di sì guardi ma tutto sommato io ritengo guardi siamo in una dicevo poc'anzi in una situazione abbastanza oggi
E io credo che bisogna che ci sia
Un non coordinamento effettivo una buona volontà parlando in termini molto penetra
Una buona volontà e da parte degli stati membri e da parte comunità
Perché gli stati membri dicevo poc'anzi nella mia relazione
Devono anzitutto perché sia poste in essere un'attività concreta per dare risposte insomma dobbiamo organizzarci meglio interno di ciascuno Stato perché ci possa essere un risultato concreto
Coordinato universale quasi lei perché se non vi è una attività
Tarda e convincendoli lo scontato io non credo che possiamo arrivare a una conclusione che posta raccogliere i frutti buoni per tutti gli sta i membri quindi la prima la prima cosa da fare e quelli vedere una situazione interno per potere poi all'esterno dare una mano insomma occorre che vi sia una comprensione un coordinamento
No un'armonia ecco tra questi stati membri e quella che il diritto comunitario ma la prima cosa in parte in uno studio che recentemente è stato è stato fatto credo negli studi redivivi Cassese
Proprio dove si parta ardente delle il dottor rigido che tante volte dell'assicurato ed è il il principio dalla certezza del diritto io penso che bisogna partire da questo punto di vista dalla certezza del di Vito intanto del nostro Stato perché si possa dei nostri oncologo di tutti gli stati membri non soltanto dotato perché la certezza del diritto possa veramente coordinarsi con un risultato complessivo è universale
Questa è la mia personale opinione
Ai posteri l'ardua sentenza
Grazie alle domande io voglio aggiungere una riflessione liste consigliato per interventi a insomma
Hanno stimabile questo tipo di intende Pubblico per fare un po'dei al microfono io ritengo che questa idea interventi così come quello io ha rappresentato la prima domanda
Fanno emergere un po'come dalla euro fuori Jaden impenitenti successivi alla ai trattati a che hanno costituito la cieca e successivamente accelero naturalmente vedevano nell'Italia uno dei soci membri fondatori dell'Unione
E ora operarmi Dorotea Black entusiasti anche perché inserita in un contesto internazionale occidentale via
Definiti reca riferimenti riservata ad oggi a cento euroscetticismo interni
Prudente sono appartenuti anche al dibattito politico gli altri paesi gli altri Stati membri principalmente quello o della Gran Bretagna ma oggi coinvolgono anche noi forza eccellenza il problema è anche relativo al fatto che come cittadini vediamo insomma
Riflesso questo ordinamento europeo come dire una serie i rapporti di forza che io invece di avere come fondamento come dice l'articolo tre maggio
Il la libertà nuovo nella sua realizzazione più che anche attraverso il complesso delle norme che ne
Individuano né come dire
Stabiliscono anche il tipo di convivenza civile assistiamo invece dicevo a a
L'effetto opposto c'è un fondamento autoritario i rapporti di forza
Riesce a sottrarre altri Stati nazionali tutta una serie di competenze che altrimenti avrebbero potuto limitare invece ipotesi di dei governi poteri delle nobili proteine ai gruppi di pressione anche a Bruxelles come a Strasburgo riescono a determinare le tabelle di marcia non lo vediamo intanto occasione ecco perché non ha citato segreta
Giusto però come dire per gli eccidi valutare anche le istruzioni di questo sistema dicevo i cani sono tanti la concorrenza la concorrenza
E vediamo come l'applicazione anche nel diritto europeo sulle norme antitrust sia molto spesso variabile è determinato anche nei rapporti di forza all'interno
Degli stati membri dell'Unione europea lo vediamo anche sulle norme che stabiliscono io la rispetto dei patti di stabilità visto come l'ultimo Ecofin abbia consentito a Francia e Germania costante in grave
Per situazioni di grave erogarli inadempienza rispetto alla normativa dal patto di stabilità economica come si sia operato una scelta che tipo diplomatico di tipo insomma politico chiamato in questi termini di basso profilo basta diplomazia contenti insomma lettera b a delle norme che invece dovrebbero essere assolutamente cocenti anche per gli stati membri e allora ecco il cittadino aperti da questo punto di vista che probabilmente l'ordinamento comunitario è un ordinamento che riflette lo stile apporta riporta al di là al di là bella di carattere generale la norma che potrebbero in qualche modo richiamare tutti al rispetto della normativa sia europea e nazionale da questo punto di vista forse il vero problema sta nel fatto che l'ordinamento o europeo l'ordinamento
Rimane viene insomma fuori a come dire
Dalle organizzazioni internazionali per cui se è vero il principio della giuridici anzitutto la certezza del diritto un principio per contraddistinguere dei ritratti non è anche vero che il principio di effettività quello che invece contraddistingue il diritto internazionale alla probabilmente in questi due principi
Uno o più aleatorio l'altro invece più cogente il cittadino avverte come in questa elasticità il rapporto si insinuano i rapporti di forza io come dire si insinuano
Altre i colleghi
Come dire cabine di regia è forse forse insomma allora alcune tentativi legittime aspettative del cittadino di ledere il diritto europeo l'affermazione dividervi determinati principi generali viene meno viene del Monza viene mortificata in primo luogo vaste forse l'ho male interpretato Assolombarda presentato però credo che sia anche ciò che contraddistingue oggi la riflessione del cittadino italiano anche rispetto alla cittadinanza europea insomma questa
Educazione sono veramente puntuale al cittadino senz'altro avverte oggi questo diciamo questo rapporto di forza insomma
Però
No letto stasera il perché l'abbiamo messo in rilievo che servirebbe nella architettura
Comunitaria e e contro
Fondata su anche insomma
Insomma praticamente in questo diritto occhio muovendo
Certamente disarmonico non lo vedo naturalmente coordinato e quindi rendiamo degli anti riporta bontà come debolezza può anche dal allora io credo degli elementi siano due intanto una una scelta ben precisa da parte del nostro stato ecco questi rapporti e si faccia muovere perché o poco vere o e ho potuto segnalarlo questo deve essere legato alla propria storia alle proprie tradizioni alla alla propria alle ai propri principi fondamentali sono irrinunciabili
E quindi praticamente occorre che vi sia forza da parte di uno Stato nonostante ma però bisogna anche superare che si apre che un intervento e praticamente che trattato di Nizza che non ha un valore giuridico però è certo delizie molto importante confermato per un nuovo grido e io credo che questo nudi richiamo ribattendo ottenuti quelli verticali perché non abbiamo avuto finora una costituzione europea che attendeva
E io penso che la Costituzione europea possa fare molto nel lì libraria
Queste le bozze in contrapposizione perché io mi rendo conto che ha puntato ritiene questa ebbe un rapporto di posto però che è una Costituzione europea che cosa dice un punto di riferimento io credo che il cliente potranno da anch'io ritengo quel
Cerchiamo di non essere Siemens no agli ordinamenti cioè qui si tratta di un proprio un attimo
Comunitario sono comunque prima
Vuol dire che non ci lamentiamo coordinamento
Tecnica molto
Proprio rispettate le comunità di intenti Rapporti comunitari devono essere integrare integrazione
E quindi chiamate
Pessimisti perché noi dobbiamo valutare per quello di tipo comunitario politica
Detto internazionale il imponga a tutti i livelli di vita quindi la certezza del diritto non c'entra più tenga perché può essere interpretata in quanto fra la certezza del diritto Chianelli interno però diciamo interiore perché per conservare di c'era
Vorrei dire una cosa
Domenica
Stabile
Venivano esattamente
Normalmente
L'obbligatorietà statali anch'io al diritto comunitario in quanto fanno mentre
Qualche tenuto presente
Siano
Decisamente c'è un problema lei
Il la nonché
La proprietà nonché fatta perché possano anche pronti a parte perché in sostanza un giorno di accolse i capi di governo hanno dato evidenzia colpiti economici dentista hanno tappezzato dico quindi impianti gli gli amministratori perché avrebbero dovuto sedette accanto a questi capi di Stato verifichiamo ecco l'altra volta quando sono intervenuto finendo per far ferito deve avere la presenza del problema economico mentre a sì del posto di presidente di uno Stato più grande rispetto a uno Stato cattolico e l'approvazione la Costituzione europea ed è approvata perché ricostruzione
Unica regola tutti gli italiani ebbero conformarsi gli ordinamenti campionato attenti a quelli comunitari stiamo attenti per parecchio e per evitare dissapori minimalista necessario che ci sia una un un concorrente
Non concordo opinioni citati perché non si verificano quelli dedicati pure perché poco saranno stati ad altri vita determinati rapporti per far questo replica lavoro studiare il le varie problematiche cercare di più difficili antiche starsene seduti in cattedrale si faccia avanti scrivendo articoli partecipando a convegni andando a Bruxelles e anche i signori politici siano state Mondadori
E non ci può essere uno Stato
Senza che gli organi di diritto perché al centro tanto tale da il cittadino vivere con lei cerchiamo di degli atti
L'Italia ha bisogno di nuovi uomini
Nuove porte perché ridotto alla palpazione empirica poi
Che gli arriva è un principio dato contrattata tanti anni fa ribadiamo federalismo adesso federalismo sussidiarietà proprio interessa
Perché
Confermo finalmente molte preghiere che ci sia questa questa affermazione siamo ottimistica perché utilmente o viveva ho ricavato una una spinta ottimisticamente quella dovettero Pittella scattano tutti soltanto una cosa volevo dire per quanto riguarda ma la certezza delle diritto la certezza del diritto proprio per essere in campo internazionale
Perché la certezza del diritto e così via due talmente normale calendario Valdonica ritorna uguaglianza ora i campi per entrambi uguaglianza trentanove praticamente nemmeno
Uno dei pilastri fondamentali e proveniente e fa parte del fertilità ma chi è una certezza del diritto che naturalmente deve essere appannaggio figlio sposato ma deve essere appannaggio di una unione europea
Sette come nell'Unione europea occorre che vi sia una pari opportunità da distribuire hai la netta economiche deve essere conservato il pentito
La certezza del diritto
Io penso che ci si arriverà a questo bisogna sentiamo il fondo delitto nuovo chiamammo vocalizzi atto che si raccolgono questi anticrisi Pantano momenti di frizione giustamente perizia il giuridico con il quale hanno esperienze litigano da fare perché insorga veramente buon diritto che non sia una una sovrapposizione
Quasi soverchiante
Ma sia il una sola nazionalità perché anche l'altro nazionalità può avere degli effetti benefici e io credo che arriveremo questo io fiducia in questo riguardo la situazione ponesse otto
Per
Avversario insieme
Confermare l'ottimismo del professore serio però voglio anche recitare una diversità di opinioni riguardo quest'ultimo dato è quello della effettività una certezza del diritto
Campo internazionale eterno insomma l'auspicio di un giurista quello la certezza del diritto insomma il canone
Verrà il canone fondamentale del diritto internazionale però purtroppo non è così eccellenza lo vediamo quotidianamente lo vediamo anche in quest'ultimo caso
Della guerra in Iraq sono insomma al di là del diritto internazionale al di là del bene delle norme che in qualche modo stabilivano anche gli interventi negli affari interni degli Stati che all'articolo sette della della Carta costituzionale le Nazioni Unite sono assolutamente vietati gli Stati Uniti proprio forse complici dell'effettività prosegue al principio dei rapporti di forza ha scatenato una guerra al di là del giudizio di merito positiva o negativa giusta o sbagliata esposte che lo ma alcun tipo di richiamo o il riferimento alla normativa internazionale per cui ecco quell'auspicio che mai vorremmo venisse realtà cave fondamentale anche nel campo dei rapporti internazionali
Ma probabilmente proprio per questa doppia natura nell'ordinamento europeo nella Comunità europea
Cioè il organismo internazionale e io ordinamento
Comunque sovranazionale sopra fatto di caratteri di sovranazionalità di certo valore cogente anche per gli stabilimenti non eliminano per quei vorremmo che si realizzate manteniamo insomma insieme al suo ottimismo questo possa essere il futuro di questo diritto è
Prego
Le mie non sono domande accademiche compenso che sono curiosità
Sono per curiosità sinceramente poco insieme speciali professore
Chamartín la prima impresa quesito primo che pongo è questo
Non è molto lontano il tempo in cui la mafia a livello nazionale deciderà o meno negative corrette regole un caso anche ritorna alla mente quando pur quindi tornare al TAR ai fratelli Salvo la gestione delle
è stato lui in Sicilia non ricordo se il campione
Ecco perché avere un governo questo perché la potente presentazione
Mi chiedo se serve la macchina
Della alla possibilità o Europa passa influire sulla legge nazionale come un'opportunità restando nel campo dei pastori oppure vedrà il pericolo delle sue prerogative incidere sull'emergenza
La seconda domanda finiranno nel il Vaticano dico praticato anche da fare una istituzione
Allora
E latitante che purtroppo ultimo esempio la fecondazione assistita
Ha fatto di aver tutto il suo peso morale sociale e comunque la possibilità che l'Europa incide sulle leggi permetterà un giorno dice in Europa che la fecondazione assistita abbia Camus compagine vaticana questo progressista
Però perde la sua osservazione sono molto puntuali e appunto
Però io credo che un e questo permesso io nella mia relazione che ciascun popolo ciascuno Stato deve rinunziare a quelli che sono i diritti fondamentali che sono che sono fondati
E su quella che aveva la realtà storica una realtà culturale Pomponio io non credo che possiamo di non domani accettare che ci sia un tipo di fecondazione del noi secondo alla scienza popolare non accettiamo
Io non credo che si possa arrivare a questo io non lo vedo in questi termini sopra di sopraffazione quelle una sopraffazione e i diritti inviolabili dell'uomo
I all'azione storiche lo importiamo fino sul nostro percorso o quant'altro sull'osservazione sono irrinunciabili noi non possiamo assolutamente io non credo che poteva mai arrivare
Ad accettare una un sovente chiarimento suggestionati triciclici tipo che riguarda un'altra vita la nostra morale il nostro modo di essere il nostro mondo
Dall'altra storia
Io io non credo che ci vorrà mai arrivare a questo cito potrà essere alcuno e però della eravate pienamente sarebbe quantomai deludente
Se si è arrivato ma ma io sono che siccome quando cosa intende ottimistici io non credo che il nuovo potrà essere torchiato al punto in capo europeo state iniziare a quelli che sono i diritti fondamentali dalla propria vita droga della propria libertà
Non ricostituita la propria identità senza dignità anche relazionata al proprio modo di essere a quella che era la nostra storia la nostra tradizione
Quindi l'esempio che lei fa di una imposizione su determinati campi di carattere morale io lo dico francamente
Non va benino e spero tanto di non poterla vedere perché altrimenti per me sarebbe estremamente deludente quindi concordo con belle si si sia una diritto europeo ma un diritto europeo che sia ordinato con quelli che sono i diritti fondamentali
Dalla nostra vita del nostro modo di essere noto il fatto del nostro mi pare che questo documento quindi concordo in un certo senso
A adesso ma anche ad Atene perché è un problema ricorre a dettare perché oltretutto non sono come si suol dire un marchio chissà mai cosa accadrà speriamo tanto che la mafia che l'Inter possa essere arginata e posta in essere compressa veramente possano io ricordo
Ecco nei miei ricordi di magistrato ordinario in questo torneo prendiamo al
Tempo praticamente io ed un'esperienza allora quando borgo per il provvedimento per Genco Russo eravamo negli anni Sessanta e allora mi occupai di una mafia completamente differente da quella che poi l'ho vista da cittadino dal giudice osservato dall'Abate ed era completamente differente
Non che fosse una mano per assolutamente apprezzato perché la patria e sempre detestabile in ogni caso solo che ha cambiato volto ha cambiato e forte di renderlo ancora più feroce
Certamente io non so se ci sarà una convenzione mi auguro naturalmente che venga eliminato da questo mondo perché papà anche questo quest'aspirazione permanente la nostra libertà
La nostra dignità perché non abbia oltretutto più oltraggiato
Oltraggiosa praticamente per quanto riguarda la possibilità non soltanto libertà speriamo che questa che questa Europa che nasce questo diritto europeo possa essere uno strumento valido perché la mafia veramente
Non vinco scompare perché non lo so guardi proprio sulle però stessi almeno arginata e complessa e sia comunque allontanata da quella che quarantacinque nella quale noi dobbiamo sperare di poter
Puro altre domande ringraziando eccellenza il professore avvocato Guglielmo Serio per avere insomma avvenuto quest'la lezione mirabile attenzione insomma abbiamo seguito con grande interesse Carlo come dire consentito nonostante come dire in termini tecnici nonostante insomma la specificità della materia riuscire insomma ad offrire spunti di riflessione per ciascuno di nomina come dire arricchirci anche della possibilità di una maggiore comprensione di fenomeni che attualmente come dire determinano il dibattito e l'agenda politica economica amministrativa e giuridica per l'intera cittadinanza europea quindi grazie professore serio