Le adesioni alla campagna di raccolta firme, promossa da Radicali Italiani, per il referendum abrogativo della legge in tema di fecondazione medicalmente assistita

Loredana Falerone della segreteria nazionale di Rifondazione Comunista con lei parliamo della campagna referendaria sulla legge sulla procreazione assistita un incontro con i radicali
La possibilità di raccogliere molte migliaia di firme in queste due settimane di impegno straordinario su questo quesito che si propone di abrogare la legge sulla fecondazione assistita intanto partiamo da questo lei che impressione a dell'andamento della campagna in questi giorni
Ma io ho l'impressione che vi sia una difficoltà dovuta al fatto soprattutto che non c'è stata da parte del dei mezzi di comunicazione e l'informazione adeguata che consentisse una larga mobilitazione come via merita il tema sia come ritengo vi sia un interesse diffuso rispetto ad esso e quindi c'è una si conta oggettiva che tenteremo di rimuovere Como forte impegno soggettivo sapendo che ci troviamo appunto ad una situazione non facile
Rifondazione ha molti consiglieri comunali e anche in questo periodo delle feste di liberazione in giro per l'Italia questo può essere già un primo terreno per cercare di rimuovere questo ostacolo no
Sì già in nostre attente penso a quella di Milano vanno raccogliendo firme e se ne stanno raccogliendo a centinaia in ogni giorno
Poi però questa iniziativa a stiamo cercando di diffonderla in tutte le nostre teste che sono davvero tante in tutto il territorio nazionale
E ci siamo messi ad organizzare sistematicamente questa presenza della raccolta delle firme proprio nelle fette
E in più stiamo sollecitando i nostri amministratori a parti parte attiva sia nella raccolta presso i Comuni
E fiabe la promozione sui territori io il anche i ai quali debbono
Evidentemente partecipare per poter autenticare le firme quindi noi ce la stiamo mettendo tutta ripeto tenendo conto delle difficoltà del momento talpa riusciamo da una faticosissima campagna elettorale
E che moltissimo un altri compagni sono giustamente andar Imperia senta fra Leone la sua percezione anche come dirigente di partito della
Sensibilità da parte dei suoi amministratori dei di insomma dei dirigenti locali del partito qual è cioè c'è volontà di andare avanti in questi mesi oppure secondo lei
Diciamo non c'è da essere ottimisti
Diciamo che laddove c'è informazione conoscenza questo purtroppo è vero anche all'interno dal nostro partito in questo credo che
Dovremmo fare anche un un pizzico di autocritica nel senso che riesci data dalla miriade di problemi di questa fase compresa
La campagna elettorale comprenderli stabilità di questo governo che ci propone quotidianamente diciamo delle misure azzurri precettive come questa legge sulla fecondazione assistita
E noi e Bergamo forse un po'sottovalutato anche come partito nel suo complesso una mobilitazione di tutti noi su questo terreno devo dire che le nostre compagne sono molto più sensibili
Che si parla davvero facendo parte attiva di sia della raccolta delle firme sia dell'informazione perché di informazione su sul trattore Gray Figo di questa di questa legge c'è davvero bisogno
Percezione diffusa anche sulla base di alcuni sondaggi degli ultimi mesi che questo tema sia molto popolare anche tra i cittadini insomma che se interrogati non hanno dubbi su questo su questa questione è d'accordo con questa analisi oppure pensa che c'è bisogno di convincere anche la gente a firmare
Ma io penso che ci sia da convincere in realtà sono portato diciamo meno ottimista di lei nel senso che come E.ON però altre leggi diciamo che ha prodotto questo governo ci sono delle impossibile perché apparentemente sono leggi il club vogliono tutelare alcuni valori che vogliono e in questo caso ad esempio il problema di diciamo anche controllo sulla ricerca nel senso
Che la ricerca rispetta determinati interessi di carattere generale è è un argomento direi che ha una sua dignità
E diventa molto insidioso nel momento in cui in realtà questo
Questa questa legge blocca di fatto la ricerca che possa a andare nella direzione di affrontare problemi gravissimi come quelli di determinate malattie che in
Esce all'uso delle cellule staminali potrebbe contrastare adeguatamente insomma quindi io ritengo che ci sia bisogno di un'auto di una di un
Di un'informazione più capillare
Perché la materia è complessa in realtà non stiamo parlando di una questione semplicissima non stiamo parlando di un aumento di salario oppure no stiamo parlando di una questione che ha diciamo un un coinvolgimento della sfera
Culturale personale religiosa ed etica quindi come sempre quando si tocca questa sfera
Le questioni sono complete vanno affrontate con diciamo la con le con le misure adeguate se lei dovesse convincere i militanti del suo partito che magari un po'confuso e pensa
Come dire che non bisogna fare favori alle multinazionali che ne so della ricerca scientifica sempre come farebbe a convincerlo
E io direi ciecamente che questa è una legge
Per diciamo per la sensibilità dei dei nostri militanti dei nostri per i tanti metterei sottolineerei molto il fatto
Questa è una legge profondamente iniqua in qua nel canto proprio di in più tardi non è qualità aria che colpisce i più deboli
Che sia noto loro che hanno bisogno di una ricerca mirata per determinate malattie che siano alle coppie che vogliono vere la possibilità di avere i figli e quindi non sono in grado di andare a appare all'estero all'intervento diciamo necessario per poter realizzare questa questa aspettativa questa volontà
Che siano le donne che vedono messi in discussione diritto a che sembrava acquisito insomma qui finito stabilmente quello di una maternità consapevole scelta da parte delle donne
Ecco io sottolineerei questo aspetto cioè proprio della profonda
IMI ritardi Guetta elettorali le faccio l'ultima domanda poi la lascio
Fra Leone un facciamo finta che questa radio sia in qualche modo un megafono e che lei si debba rivolgere a un consigliere comunale di Rifondazione che che vive che ne so all'estremo nord all'estremo sud del Paese e che la sta ascoltando in questo momento se vuole cominciare a raccogliere firme che deve fare praticamente diciamo proprio come se fosse una cosa organizzativa
Da deve intanto distribuire il materiale che il partito approntato per sollecitare il sostegno e nella raccolta delle firme quindi fare un lavoro di informazione deve mettersi in movimento per trovare delle persone che su questo terreno diano una mano che non necessariamente debbono essere solo i militanti di Rifondazione Comunista
Non c'è indubbiamente il tempo per creare dei comitati che stiamo parlando in tempi ristrettissimi brevissimi
Direi che dovrebbe stare tutti i giorni piazza ecco qui davvero lei ha citato il megafono diciamo qualcuno una sorta di
Il megafono per invitare tutti e tutte ad andare a firmare per questo referendum abrogativo grazie a quell'altra leone di Rifondazione unica storica e civile
Che
La senatrice vittoria Franco dei Democratici di sinistra con lei parliamo del referendum anzi dei referendum sulla procreazione medicalmente assistita una campagna che prosegue da molte settimane che però negli ultimi giorni ha avuto questa non vita della deposito in Cassazione dei quesiti parziali da parte di uno schieramento trasversale di forse abbiamo sentito ieri il presidente dei DS Massimo D'Alema che ha ribadito la preferenza del suo partito per il quesito parziale e anche detto che il referendum
Deve essere uno stimolo per il Parlamento una visione che spesso i radicali non condividono senatrice Franco la intanto che opinione ha su questa campagna referendaria e sulla questione del
Tuttavia parziale guardi io sono molto felice che ci sia che ha creato questo però questo comitato trasversale che raccoglie varie forze purtroppo l'abbiamo fatto forse un po'tardivo e siamo a ridosso coi tempi però noi ci impegneremo quando dico noi dico parlo anche per impietrite una larga parte dei PSC e ieri non perché i referendum abbiano successo perché la raccolta delle firme sia fatta nei tempi più brevi possibile nel modo migliore possibile questa legge va certamente cancellata almeno nelle sue parti più inaccettabile diede non sono molti e i quesiti referendari mirano proprio a quello a cancellare ad abrogare le parti un atroci sì della della legge mi pare che ci siano delle prese di posizioni autorevoli né come l'ordine dei medici che ha dichiarato i appunto che non è la l'impatto che la legge dell'autonomia
Della nel merito e questo è un fatto molto importante come mai sono passate tante settimane secondo la prima della dell'avvio di questa e di questa decisione da parte de di questi vari esemplari partiti come l'altro giorno in Cassazione
Perché tanto il problema i concentrati sui quei ticket sulla qualità dei cui PTC i termini in cui formulare i quesiti coi c'è stata un'interruzione dovuta alle elezioni ai Ballotta a chi nel cui comitato non ha potuto riuniti con la frequenta necessaria e quindi siamo arrivati un po'ha ridotto ma io credo che avremo il tempo per ripartii senatrice un problema
Centrale quello dell'informazione se i cittadini non sanno che esistono questi referendum è difficile che possano firmati su questo che che occorre fare secondo lei
Bisogna fare molta attività fedele presenti nelle feste nelle nei luoghi di ritrovo delle persone spiegare incontrare fare molta iniziativa io le dico che già in Toscana
Io sono eletta in Toscana lunedì prossimo ci sarà la costituzione di un comitato regionale che tingerà e solleciterà la costituzione di comitati provinciali partiremo con quello faremo notizia faremo un grande pubblicità questo incontro a queste sollecitazioni e ci auguriamo che entro
Pochissimi giorni riusciremo a farcela senta sa che i radicali da un paio di mesi stanno raccogliendo le firme sul referendum totalmente abrogativo
Se la sente di invitare i suoi compagni di partito gli iscritti al suo partito di i cittadini che votano per i DS a firmare intanto per questo quesito visto che questi pagano saranno molto Palermo stanno facendo in molti Toscana e che ci siano già dei comitati
Sostenuti anche dai DS da esponenti dei DS emoglobina dal dai diete ufficialmente che lo stanno già facendo quindi mi pare che il problema non si pone considera quel quesito confliggente con quell'operazione egli sa guardia assolutamente no assolutamente novantenne non sono molto contenta che in molti luoghi comitati saranno comuni la raccolta delle firme farà congiunta quindi credo che qui perché alla premente arrivare in pieno dichiara termine nella
Avete avuto malumori da parte dei vostri colleghi della Margherita per questa decisione guardi quotati che qualcuno ritenga poco opportuno impegnarsi
Ieri in questa battaglia scritta tentando anche una via parlamentare però io credo che appunto la raccolta delle firme a questo punto sia necessario e poi vedremo
Grazie non te la senatrice Franca grazie a lei arrivederci
Buongiorno agli ascoltatori e così l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale anche oggi a dominare naturalmente la vicenda irachena con il progetto di risoluzione
Che apre anche una sorta di trattativa fra agli alleati anglo-americani e la Francia a questo argomento ad esempio sono dedicate le pagine immediatamente successiva alla prima dei due principali quotidiani al Corriere della Sera e Repubblica vi sono poi dei commenti sulla
Politica americana in questa fase senza dubbio un commento significativo lo troviamo sul foglio una un lungo editoriale intitolato ma cartoon non abita a Baghdad
La ritirata strategica di Bush ridimensionerà per ora il Progetto democratico
Usato per l'operazione Iraqi in sostanza
Il foglio usa il termine ritirata strategica per definire diciamo così la fase
Del
Delle trattative con la Francia si occupa dicevamo Repubblica con un
Una serie di articoli molto molto ampi
E poi vi sono vi è invece un altro aspetto che riguarda dice molle
Le vicende sul Tirreno e allora converrà andare a vedere il Corriere della Sera e la stampa
Sulla questione irachena anche un articolo di fondo di un avvocato liberal americano liberal ma non tanto viste le sue posizioni sulla tortura ma insomma
L'avvocato Dershowitz
Che argomenta era meglio non fare l'intervento militare
E e lasciare Saddam
In prima pagina sulla star
Mentre
Passando alla questione Italia alla all'aspetto italiano della questione
Vediamo il centrosinistra sostanzialmente nella
Centrato dalla dall'attenzione dei commentatori Gianni Riotta sul Corriere della Sera così come la nota di Massimo Franco e poi in particolare una un approfondimento sulla visita ormai è sempre più vicina di Bush in Italia un'intervista a Walter Veltroni sul Corriere della Sera ma anche articoli su Libero e sul giornale su quello che i no global vanno preparando
E sullo stesso tema anche Claudia Fusani su Repubblica poi un articolo più generale di Francesco Merlo sempre sul quotidiano di piazza indipendenza sempre a proposito di centrosinistra due articoli su D'Alema nella sua intervista con Aldo Cazzullo
Sul Foglio il sul Riformista che dice c'è un D'Alema che non ci piace vedremo politiche si tratta
Sull'altro fronte il congresso di Forza Italia
Che
Inizia domani e che da alcuni giornali e considerato un congresso elettorale non un vero e proprio non un vero e proprio congresso però in verità Corriere della Sera Repubblica e il Riformista
Cercherò poi di temi di interesse che comunque questo congresso propone sullo sciopero del dei magistrati naturalmente riuscito intervista al ministro Castelli su Repubblica è una lungo commento di Giuseppe D'Avanzo al giornata di ieri e al dibattito fra le forze politiche
E poi invece un altro aspetto viene evidenziato da libero con un titolo a tutta pagina di un articolo
Di Renato Farina il condirettore giudici sciopero pagati lo stesso il ministro udierrino migliorare lavorato le toghe si rifiutano più che la libertà temono di perdere un giorno di stipendio
Val la pena di leggere anche un convento di Mario Chiavario sulla stampa
Su Falcone invece una bella pagina sul giornale che rimette un poco
Le cose al loro posto per quel che riguarda le polemiche che hanno
Ma intanto la la vita di questo giudice poi ucciso dalla mafia e poi ancora tornando invece al ai temi iracheni su molti quotidiani la vicenda
La salma di Quattrocchi
Tema che in particolare l'unità sviluppa oggi
L'unica come pezzo forte un articolo di Alfredo Reichlin
Sembra quasi un rimette
E poi i la
Il titolo di apertura la famiglia Quattrocchi non si fida blocca il trasferimento della salma a Genova pretende nuovi esami del DNA vuole essere matematicamente certa che il corpo quello del giovane ucciso come vicende
Che ci porta insomma è un caso tutto italiano sulla identità e di cui sulla vera identità di queste di questa sale
Su il sul fronte dell'economia
è importante l'apertura del Sole ventiquattro Ore non è a
Ventiquattro ore da la di serie B cioè oggi è la giornata dell'insediamento del nuovo presidente la Confindustria domani sarà il suo discorso ufficiale di fronte alle massime autorità nel palazzo di viale dell'astronomia ma oggi in realtà Il Sole ventiquattro evidenzia un'altra questione diciamo più generale titolo il petrolio scalda i prezzi in Germania e Francia scatta l'inflazione
In per l'Italia si stima almeno più zero tre in maggio per gli analisti è finita la fase dei ribassi dunque una nuova fase
E che
Vede nel prezzo del petrolio un elemento inflattivi e il titolo di apertura di quotidiano economico della Confindustria
Questi sono dunque i temi della giornate
Oggi però dove abbiamo trovato qualcosa sul referendum forse ci è sfuggito
E per la verità ieri dove pure molto c'è da segnalare ci è sfuggita un segnale un breve intervento del professore Ainis sulla Stampa nella pagina dei commenti pagine che è stata recentemente ristrutturata
E questo ha facilitato appunto la svista Michael del
Nelle posizioni del professore se avremo modo poi di di parlare anche in altre sedi non solo a proposito di questa legge
Intanto però questa legge sulla fecondazione assistita oggetti prima pagina
Su molti giornali due prendendo prendiamo da Repubblica
Che è quello che il quotidiano che dà maggiore rilievo alla questione prima sentenza sulla fecondazione in vitro
A Catania una coppia portatrice sana risata abitasse mia aveva fatto ricorso contro le nuove norme il giudice l'ha bocciato l'impianto va fatto anche se l'obolo malato
E così a pagina quattordici poi viene approfondita la questione prima sentenza choc
La la corrispondenza e da Catania niente selezione impiantare gli embrioni anche se malati
Respinta anche la richiesta di inviare gli atti alla Consulta
Il ministro Prestigiacomo dice servono atti correttivi della legge
La
Esponente dei DS Anna Finocchiaro dice così si incoraggiano solo gli aspiranti genitori a rivolgersi all'estero
E poi ancora invece una esponente leghista che dice ma senza quei paletti non avremmo fermato il far west dei laboratori non potevamo consentire che una donna potesse scegliere il feto migliore scartare il peggiore
Volevamo dare a tutte le coppie la possibilità di procreare ma ciò non vieta poi di interrompere la gravidanza
E il paradosso viene evidenziato dalla dall'altra intervistata del della Repubblica appunto Anna Finocchiaro che dice lo stesso Stato che autorizza l'aborto a imporre l'impianto di un embrione da cui potrebbe nascere un figlio malato
E questo è il tema sul quale oggi la legge
Viene presentata
Legge crudele commenta Miriam Mafai in un articolo che inizia in prima pagina
Esiste un giudice a Catania capace di farla rispettare
E viene descritta la vicenda di questi coniugi
La sentenza di Catania scrive mini a Mafai cancella ogni vero tipo glifi ipocrisia che finora ho circondava la legge
L'affermazione di alcuni parlamentari che offriva chi protestava contro la legge la furbesca via d'uscita della sua impraticabilità non la legge applicabile ed è già applicata già ora molte coppie italiane cercano all'estero appena fuori dei nostri confini la soluzione ai loro problemi
Anche i coniugi di Catania avrebbero potuto facilmente risolvere il loro problema facendo un viaggio a Barcellona o a Lione e fare Lili analisi pre-impianto hanno preferito mettere alla prova la nostra legge essere dimostrata così l'iniquità
Ma senza una modifica nessuna ricerca sarà possibile in Italia sulle cellule staminali l'unica speranza di sollievo guarigione per le decine di migliaia di pazienti affetti da gravi malattie del genere degenerative
Dunque una legge ideologica crudele offensiva per le donne per la libertà dei cittadini e della ricerca scientifica
E dunque perché nessuno dei grandi partiti impegnati nella campagna elettorale per le europee finora ne ha parlato a che dovuta alla timidezza o la prudenza di tanti candidati e candidate anche fra quanti si presentano nello schieramento di centro sinistra
Nel corso del dibattito parlamentare l'Ulivo non è stato capace di raggiungere una linea condivisa e finora l'unica voce che si è alzata con forza contro la legge e quella di che è quella della radicale Emma Bonino
Sarebbe un fatto positivo se il drammatico caso di Catania sollecitasse altri uomini e donne anche nel centrosinistra prende una posizione impegni chiari
Per la cancellazione di questa legge una posizione da sostenere con rigore oggi dall'opposizione e domani eventualmente dal Governo così dunque
Miriam Mafai e
Più che opporsi radicali propongono di abrogare questa legge attraverso una raccolta di firme che è in corso e ieri c'era un
Coraggioso intervento della segretaria il gruppo DS della Camera che avveniva questo referendum anche con argomentazioni
Tutte puntuali dice a
Oggi c'è
Questa questo articolo di Miriam Mafai sulla prima pagina della Repubblica
Veniamo alla questione
Irachena e
Cominciamo a vedere
Spostiamoci da Repubblica al Corriere della Sera ma un po'l'impaginazione da questo punto di vista
è la stessa cominciamo a vedere le reazioni al progetto di risoluzione Risoluzione
Per loro bus negoziale Risoluzione con Chirac che una triangolazione di Bush tra Washington New York e Parigi per accelerare il passaggio sulla nuova della nuova risoluzione
Alla Casa Bianca il presidente lascia trapelare che Baghdad potrebbe tenere le elezioni già questo autunno non il prossimo gennaio
Spinge inoltre il segretario del Palazzo di Vetro Kofi Annan a informare il Consiglio di sicurezza a porte chiuse dei primi risultati ottenuti dalla Ca'Brahimi nella formazione del governo iracheno
Infine telefona al presidente francese Chirac
Per rassicurarlo che l'Iraq sarebbe vero sovrano e nonostante le sue obiezioni proclama di averne il consenso
Due sono i motivi per cui Bush assume le redini della diplomazia in prima persona la tiepida accoglienza del suo discorso di ieri da parte degli americani e la consapevolezza che il dibattito all'ONU sarà difficile e modificherà la risoluzione
è un alto funzionario della Casa Bianca dichiarare che le elezioni irachene devono svolgersi al più presto possibile l'anticipo spiega desiderato dall'Iraq che è un sito su via De di votare ed alcuni membri del Consiglio di sicurezza secondo cui il voto
Verrebbe completa indipendenza al Paese il funzionario nega che torni comodo a Bush che a novembre alle urne avrebbe una carta in più in mano per sconfiggere l'avversario Kerry
Ma è una considerazione importante
Anche l'informativa di Anna supremi ha uno scopo preciso
La Russia ha fatto sapere che si opporrà al passaggio della Risoluzione se prima non verranno resi noti i nomi dei nuovi governanti a Baghdad Bush scuole che hanno ermellini livelli qualcuno per dissipare la sensazione che il suo inviato sia in grave ritardo in serie difficoltà
Così dunque
Così dunque la cronaca che abbiamo preso dal Corriere della Sera delle ultime mosse dell'amministrazione americana la Repubblica la mette così da
Le condizioni dei francesi l'articolo però è sempre da Washington lo firma Alberto Flores
Quello che uscirà che altri chiedono la sicurezza che il trasferimento della sovranità al governo ad interim sia reale e quanto vogliamo anche noi
Scegliendo un'occasione simbolica l'incontro con un gruppo dire che lì cui Saddam aveva fatto tagliare le mani ad Abu Ghraib George Bush per sottolineare come anche con quei leader europei che si erano opposti alla guerra oggi ci sono obiettivi condivisi
Sulla sulla Francia
La Francia e Germania chiedono agli USA scrive sempre Repubblica di apportare modifiche i due Paesi che maggiormente si sono opposti all'intervento militare hanno posto delle condizioni affinché il documento opposte in gara approvazione del Consiglio di sicurezza
La sovranità di Baghdad sia reale
E la prima inchiesta espresse in America le reazioni al discorso di Bush che annunciava il piano sono state molto tiepidi e da più parti sono giunte critiche alla Casa Bianca e così tiepida era la reazione sul Corriere della Sera molto tiepide
Sul Repubblica dalla Anna
Sulla questione andiamo a vedere il foglio che pubblica un lungo editoriale intitolato ma che Arthur Bloch abita a Baghdad
C'è la svolta
Ed è profonda e molto ambigua tanto che l'ignara sinistra italiana ad eccezione di eccezioni Giuliano Amato che certe cose mi capisce
Dovrebbe legarsi le mani invece che salire sull'Aventino
è una svolta dell'amministrazione americana contro se stesso una parte dissi
Indica una direzione di marcia piuttosto diversa forse anche radicalmente diverse rispetto agli obiettivi strategici del National Security Strategy il documento del settembre due mila e due che preciso i termini della famosa guerra preventiva diverso anche da un una serie di discorsi e atti di Bush in materia di guerra al terrorismo in particolare quello tenuto all'American Enterprise in istituto covo dei famigerati neocon nell'immediata vigilia del confine
I cambiamenti di queste settimane segnalano come il Foglio aveva per tempo avvertito che l'ambiziosa rivoluzione democratica in Medioriente combinata con un'altrettanto ambizioso processo di pace tra israeliani e palestinesi
è sostituita da un progetto di normalizzazione stabilizzazione possibile dell'Iraq al posto della pace tra Gerusalemme e l'Autorità palestinese avremo se tutto va bene una tregua armata che si spera solide fondata sulla barriera difensiva e sulla gestione unilaterale di Ferrigno del ritiro rinsalda Gaza con gli sviluppi ancora imprevedibili che seguiranno
Arafat resta marginalizzato dagli avvenimenti ed alle volontà di Washington e Gerusalemme ma non è caduto non è stato sostituito
Perso e ha vinto come Ariel Sharon
Al posto di un modello di ricostruzione irachena fondato su istigazione di presentati le amiche dell'Occidente su un progetto di convivenza e di sviluppo di udito in guerra araba in terra araba
Un modello che di per sé doveva essere di stimolo politico ad altri cambiamenti analoghi nella Regione e nelle sue classi dirigenti ecco al posto di tutto questo
Avremo un compromesso anch'esso difficile da gestire nel segno del realismo e del ripiegamento dal fronte avanzato
Alla fronte avanzato della lotta al terrorismo
Il generale ma Khartoum che ridisegnò per tempi secolari pacifico il Giappone dopo la pole apocalittica applicazione della forza atomica e i nove anni di occupazione unilateralista non è mai arrivato a Baghdad
Il lavoro di Paul Bremer un colletto bianco resto funzionario del Dipartimento di Stato non poteva produrre altro che la consegna politica
Di una guerra leggera che ha provocato una risposta pesante
Alla TAR Brahimi broker onusiano e scaltro sunnita che cercherà di ripristinare il massimo possibile di status quo profittando dello stato critico dell'opinione pubblica americana in periodo elettorale
L'idea di di ridisegnare la mappa del Medioriente di provocare Rules storica rottura in favore della modernità e dello sviluppo del mondo arabo islamico resta in parte appesa agli eventi ma subito un drastico ridimensionamento
Chiude l'autorità di coalizione si apre un'ambasciata americana mostra affidata a un mastino come John Negroponte
Le truppe restano in campo con le mani sempre più legati aumenta con la nuova risoluzione ONU una copertura politico-militare ex post dell'intervento
Mentre Moqtada Al Sadr aspetta di poter trattare con le nuove autorità irachene la sua partecipazione al nuovo potere i sunniti baathisti si tengono fa luce in condominio con un ex generale di Saddam passato dalla parte dei buoni
Poi si vedrà
Questa è la diagnosi fondata sui fatti e dunque provvisori
La realtà non è ovviamente tutto il tutto sconfortante Saddam è caduto l'America guidato una fase di contrattacco al terrorismo imponendo soluzioni idee uno spirito nuovo di cui chiunque anche che vi deve tener conto la guerra al terrorismo continuai a guardi delle Madame verdure continueranno ad agitare le bandiere arcobaleno mentre le cose si fanno e si disfano senza troppe distrazioni di alloggi l'Iraq liberato con sarà magari un avamposto trionfale in questa guerra ma sempre che la situazione della sicurezza sia mareggiata meglio di quanto non sia stata padrone gelata con mezzi militari
Sempre che l'Iraq diventi una terra di nessuno in preda all'anarchia quel Paese avrà cambiato in meglio i suoi connotati con conseguenze che si sentiva bisogna poi capire quale lezione trarre dagli Ahmed
Menti riflettere sul perché le cose siano andate così un po'di ditte un po'storte
E sul perché l'ambizione di rispondere all'undici settembre in una logica di trasformazione di riforma radicale degli equilibri mondiali sia stata in parte frustrata per adesso
Lasceremo volentieri a politicanti e demagoghi il piacere di spiegarsi il tutto nel motto in modo facile e insolito
Bush cattivo la guerra sbagliata l'amministrazione americana in e divise in preda all'affarismo la ragione sta dalla parte dell'impotente retorica multilaterali East del diritto internazionale
Ognuno cerca dove può la consolazione di cui ha bisogno bisognerà invece ascoltare il polso dell'opinione pubblica americana che il fattore dominante in una guerra decisa e governata da quello strano animale che una democrazia mediatica
E poi esaminare altri fattori l'economia e soprattutto la cultura dominante l'energia una spossatezza dell'Occidente di fronte una sfida che per adesso fronteggiata con loro ma tutt'altro che debellata su questo domani un editoriale appuntate
Ma insomma
Unità
Posizione di ripiegamento per ritirata strategica dice Ferrara nel
Suo testo
Ma questo documento per vederlo
Bisogna
Prendere il Riformista pagina tre viene pubblicato integralmente il testo presentato da Stati Uniti Gran Bretagna e parte del Consiglio di sicurezza
è una Progetto di risoluzioni ventidue punti
Le che il titolo con cui viene presentato in questo cara sinistra leggi la Risoluzione prima di bocciarla dice che l'occupazione finisce e gli iracheni votano quello che manca nella bozza va aggiunto quello che c'è va emendato ma l unica exit sapete Gicom punta per l'Iraq
E allora
E andiamo a vedere
E ancora un altro commento invece
Che viene da un giornale
Non di sinistra di centrodestra come il giornale
Massimo Teodori le mosse di Bush vediamo se d'accordo con l'interpretazione del foglio rappresenta davvero una svolta il sostegno al piano Brahimi
E questa la strada per uscire dal pantano di Baghdad fanno sul serio nel correggere gli errori commessi dopo la defenestrazione del tiranno gli americani
Gli osservatori più bizantini mossi da inveterato pregiudizio antiamericano idea infatuazione per un uomo inesistente si affrettano a proclamare che tutto resta come prima e che le iniziative maturate
Tra Washington Palazzo di Vetro Baghdad sono fasulle secondo loro la formazione di un governo di personalità locali che deve riscuotere l'approvazione del Consiglio di sicurezza la preparazione
Delle elezioni per il due mila e cinque il tentativo di portare sul terreno una forza multilaterale
Mentre la sicurezza continua necessariamente l'essere affidata alle principali forze armate americane presenti sul terreno sono tutte iniziative insignificanti a me invece pare che si tratti di un vero mutamento politico molto importante
Innanzitutto perché è cambiata l'impostazione teorica che sta dietro le mosse di Bush
L'intervento americano in Iraq con l'appoggio dei britannici si fondava sulla convinzione che fosse diritto e dovere degli Stati Uniti compiere le operazioni necessarie ad assicurare la propria sicurezza qualsiasi fossero le deliberazioni dello dell'originaria visione del post undici settembre l'opera considerato a torto o ragione con fastidio come un intralcio alla difesa degli interessi nazionali americane da qui l'interventismo unilaterale
E la coalizione dei volenterosi oggi la delega all'ONU per il passaggio dei poteri alla ricerca di una nuova risoluzione del Consiglio
Che sancisca una sorta di road map segnalano la novità del criterio mi dicano di guardare i rapporti internazionali
L'assioma unilateralismo interesse nazionale su cui avevano puntato i neoconservatori è stato molto attenuato secondo il tutto rigettato si obietterà che sulle due maggiori questioni forza militare sul terreno e gestione del petrolio Bush non molla a me però pare che
Anche per questi due aspetti l'obiezione antiamericana non corrisponde a verità giacché centotrentotto mila soldati sul terreno seguiranno sia essere sotto comando americano e come potrebbe essere altrimenti dovremmo agire in raccordo con il Governo provvisorio
D'altronde non sono disponibili a tre forze armate necessarie a difendere gli iracheni dalle bande di al Sadr una volta che uno per il mondo arabo moderato hanno rifiutato per il momento di investire risorse militari
La stessa gestione del petrolio oggi completamente in mano anglo americana passi da un comitato misto formato dai paesi per così dire occupanti dall'ONU e dal governo provvisorio
E difficile pronosticare se andrà in porto la faticosa operazione che si propone un duplice obiettivo il nation building iracheno che coinvolga Sciti sunniti e curdi sottratti al ricatto violento dei terroristi di Al Qaeda e degli altri milizie fondamentaliste
E l'uscita progressiva di scena gli angloamericani effettivamente interesse a che internazionalizzare la situazione certo è che il piano Brahimi
Non può essere dismesso come un'operazione di facciata tanto più che nelle prossime settimane si prevede un'intensificazione dell'attività terroristica molta impedire la sua realizzazione
E comporterebbe la sconfitta del fondamentali sono stati gli errori americani relativi successi dell'ultimo anno a determinare la svolta
E il clima elettorale che fa temere a Bush di cadere per impopolarità è stato lo shock di Abu Ghraib sì è probabile che tutti questi motivi abbiano contribuito alla revisione della politica americana è un cambio di strategia
Ma proprio perché tutto ciò è vero sarebbe pretestuoso continuare ad affermare che gli americani devono Cocer sì nel loro brodo che tutti devono andarsene a casa e che adesso loro non conta nulla
La comunità internazionale gli interessi nazionali italiani impongono che si punti su quello che può essere ancora non è l'inizio di soluzione della più grave crisi internazionale dello storte
Come vedete solo due conventi
In termini alla stessa area diciamo così
Politico-culturale
Non si può dire perché politica e cultura come dice Valori sfortuna questo il notissimo però insomma per capirci ecco non direttamente polo di partito ma insomma come
Aria politica intese in senso generale
Non è che
Ci sia un abisso fra il foglio e e credo
Però sono due commenti diversi ed è il dibattito che
Più interessante che si sviluppa oggi sui
Sui giornali almeno a noi questo pare a un po'ragione il foglio quello stile lasciando perdere i commenti che ci dicono di Boucher cattivo gli americani vogliono tutto il petrolio va bene quelli sono i commenti che troverete anche oggi
Ma non
O le interpretazioni che troverete anche oggi ma quelle un po'le lasciamo
Mentre invece
Va visto questo convinto in prima pagina della stampa
Dell'avvocato Dershowitz Sala Dershowitz
Era meglio quando c'era Saddam qual è la tesi
Diviene Schmitz se non avessimo abbassato la spada di Damocle
Oggi Saddam sarebbe al potere ma senza reale potere forse questo non sarebbe il migliore dei mondi possibili ma sarebbe certamente migliore di quello che dobbiamo fronteggiare orci
All'amministrazione Bush non bastava a minacciare la guerra determinate a mostrare la sua forza proprio attaccando invadendo con la promessa di una vittoria militare rapida e decisiva che avrebbe cambiato per sempre il volto della regione
è stato un penoso errore
La forza della spada di Damocle quella di pendere sulla testa della sua vittima come minaccia e deterrente ma il suo enorme potere finisce appena viene abbassata
Calando dal cioè libri invadendo l'Iraq gli Stati Uniti si sono indeboliti e hanno indebolito l'intero mondo occidentale della sua battaglia contro il terrorismo
Nelle settimane che hanno portato all'attacco all'Iraq ho creduto davvero che Saddam possedesse armi di distruzione di massa ho creduto e continuo a credere che fosse uno dei peggiori tiranni della storia moderna
Avendo ucciso migliaia di suoi concittadini ancor più italiani in gran parte utilizzando armi fuorilegge come i gas tossici
Credo anche che fosse un tiranno senza scrupoli che avrebbe fatto tutto il possibile per aumentare il suo potere mi trovai perciò d'accordo con Bush nella valutazione che dirà che il mondo sarebbero stati migliori senza Saddam e i suoi fedelissimi
Ero però contrario alla guerra perché credo fermamente nella legge delle conseguenze non volute nessuno infatti avrebbe potuto prevedere con precisione le conseguenze di un attacco di un'invasione di un'occupazione poi della fine dell'occupazione
Nessuno poteva garantire che l'Iraq sarebbe emerso da tutto ciò come una democrazia araba piuttosto che come un nuovo Afghanistan non morirà
Sostituire un tiranno laico con un fondamentalista religioso non sarebbe stato un gran guadagno
E così
Dershowitz Dershowitz articola poi del suo ragionamento che prosegue
Nella pagina tre della stampa con questa impostazione l'esperienza dell'Iran e mostra che i fanatici sono meno controllabili dei tiranni laici
La speranza di le vie di uscita dal pantano iracheno e un cambio di regime in America
E così la apposizione dunque una posizione anti Bush che viene dalla dal cuore degli Stati Uniti
Ci sono cose però interessanti anche in questa posizione l'uso della quello che il Comune
Immagine comunque viva chiama la spada di Damocle l'uso della forza per lo ragionato fino al punto da evitare la guerra
Anche questa è un ecco
Della proposta che i radicali di Pannella in prima battuta fecero sulla questione irachena e per i parlamentari italiani
Ha sentito lo dissero di condividere
Se
Fosse stata minacciata senza poi arrivare direttamente all'invasione
Che conseguenze politiche avrebbe portato va bene si può anche dire che convintissimi non si fa non si fa la storia però si fa la storia delle proposte questo sì
Veniamo invece alla sinistra italiana di cui parla Gianni Riotta sul Corriere sul Corriere della Sera A pagina a pagina due
Prima però visto che era stato evocato l'Iran
Una notizia che riguarda proprio
L'Iran e la questione Cha labili
La troviamo sul giornale a pagina sei e da
E da un elemento di interesse anche se offre spunti come si dice inquietanti
Pagina sei del giornale
Un articolo di Guido metti Oniti morì dell'Intelligence americana l'Iran grande burattinaio dell'intervento statunitense in Iraq nuove rivelazioni sul ruolo di Akhmad Chalabi ex protetto della Casa Bianca sarebbe stato manovrato da Teheran per far fuori Saddam e insomma in una battaglia fra servizi
Chalabi è sicuramente legato a una parte del Dipartimento di Stato una parte dei ticket anche una parte dei servizi
Che non coincidono con la scia che invece lo vede come il fumo agli occhi
Sì arriva a ipotizzare un sorta di
Informazione malata offertagli americani tramite Sciarra abbia addirittura dall'Iran per spingerli alla a neutralizzare il tradizionale rivale di Teheran ha cioè Saddam Hussein articolo lo trovate sul giornale
Così come
Restando ancora le questioni irachene così come sul Corriere della Sera pagina cinque trovate un interessante articolo anche questo certo non rassicurante
Di Guido Olimpio e inviato a Dubai su Al Qaeda diciotto villa pronti alla guerriglia accordi con gruppi minori e messaggi in codice per riorganizzare le Cellule una campagna per conquistare
I moderati Al Qaeda cambia pelle nascono nuovi Capitini interno Osama un mutamento imposto delle difficoltà operative
Una riorganizzazione che porterà sistemi di reclutamento diversi ad accordi con gruppi minori messaggi in codice sono stati inviati agli operativi affinché seguano le indicazioni della leadership una nostra fonte ha ricostruito la mappa di arcaica
Questa mappa è interessante vela segnaliamo è un articolo di Olimpio sul Corriere della scena
Da ultimo sulle
Torture invece sulla stampa A pagina cinque
Effettuo torture al vertice militare Maurizio Molinari da New York
Inizia così sull'articolo Ricardo Sanchez comandante delle truppe americane in Iraq torna negli Stati Uniti per il portavoce del Pentagono si tratta di una decisione di routine ma il tam tam di Washington vedere l'annuncio
Un effetto dello scandalo delle torture degli abusi commessi da militari americani ad Abu Ghraib al suo posto il vice capo di stato maggiore dell'esercito fedelissimo di Rumsfeld
Sospeso dal comando da sua brigata il generale car Pineschi l'ex responsabile del carcere così
La i primi affetti della vicenda tortura ora possiamo spostarci in Italia e vedere appunto vi dicevamo di un articolo sul Corriere della Sera a proposito della sinistra e la vicenda irachena in particolare della sinistra riformista la sinistra moderata la chiamano il titolo Gianni Riotta
Sottovoce i leader della sinistra moderata assicurano di non essere d'accordo ma l'opposizione si allinea sull'Iraq con un Fausto Bertinotti in gran spolvero felpato SRO nell'imporre il tutti a casa le nostre truppe
Che rivendica ora per l'Afghanistan
La stessa cosa che chiede per l'Iraq
Poco importa che Carrie chiede agli alleati di restare poco o nulla di copiare
Nell'ONU assicurino che solo la forza multinazionale può dare stabilità e che perfino Hans Blix si l'ex ispettore scandinavo
Nemesi sulle armi di Saddam dichiari candido alla stampa loro non può sostituire negli USA
La scelta del centrosinistra risponde un'opportunità elettorale
Ma lascia aperto un dilemma strategico perché mai cioè la sinistra radicale nel senso di estremista detiene il monopolio delle passioni e delle emozioni perché sono i movimentisti sembra evocare un pantheon di eroi usando la politica come arena etica perché la sinistra raziocinante crede che basti elencare le idee giuste in un istituto di ricerca avere la battuta azzeccata alto uscio di stagione lucidare le note a piè di pagina per contare
Ponendo questi interrogativi agli uomini della sinistra moderata che
Riotta elenca così Prodi Veltroni Fassino Rutelli e Letta Bersani Amato De Benedetti Ranieri per nominarne solo alcuni
Non c'è D'Alema
Si ottengono spalle strette risposte detti
Per ora va così Vander così finché la sinistra pragmatica non aveva il coraggio di cambiar musica di capire che accanto ai ragionamenti ai calcoli ai progetti ai seminari perbene deve saper colpire l'immaginazione dell'anime dell'opinione pubblica
La passione della democrazia dello sviluppo della ricerca della libertà dei diritti civili e umani dove sono finiti
Lo studioso Davies dimostra che nei dibattiti fra no global e teorici dello sviluppo i primi farlo sempre buona figura parlando dei bambini denutriti secondi passano per Paperoni
Malgrado dal mille novecentottantuno il numero di esseri umani che se la Spagna con meno di un dollaro al giorno sia diminuito di trecentosettantacinque milioni un'America in meno
Perché la sinistra illuminata non attacca Castro e la sua dittatura dicendo oggi c'è starebbe con i dissidenti a Cuba
Perché non cita le tre cifre dell'orrore contemporaneo novecento miliardi l'anno di spese militari trecentosessanta miliardi di sussidi all'agricoltura ricca e sono cinquanta in aiuti allo sviluppo dei Pooh
Perché non guarda sudando dove è in corso un genocidio silenzioso e denunciate le sevizie ad Abu Ghraib e non mette all'indice gli aguzzini in Siria i soldati israeliani che spezzano le ossa gli arrestati palestinesi che giustizia dei delatori senza processo il sindaco Veltroni potrebbe aprire a Roma un forum permanente dei diritti dalla Cina all'Egitto alla Russia al Venezuela East Timor
Lei vede la sinistra
Radicale sempre nel senso di estrema commuovono in tv ma spesso nascondono egoismo negano diritti a chi non ce li ha
Vezzeggiato dittatori che decrepito Perpetual ingiustizie economiche e sociali con dazi e protezionismo se la sinistra delle riforme non ha la licenza di Roosevelt e Kennedy la da rileggetevi vecchi articoli che mediare di Furio Colombo
La passione viale le i piani di Bramante Palmeri regia malinconica ricchezze e perfino la sensualità accattivante di Clinton si vede la messa alle corde dei tributi che alla fine non sono capaci né di vincere le elezioni di aiutare i poveri così Gianni Riotta sul Corriere del sera
A proposito
Centro sinistra ci sono due o tre cose che vanno senz'altro viste intanto
Andiamo a vedere
Repubblica A pagina nove che ci parla appunto della situazione in
Alla coalizione dell'Ulivo non cambia idea la svolta ancora non si vede D'Alema dice bus passato dal pressato dal voto potrebbe concedere qualcosa mentre Parisi contatta Bertinotti per evitare il corteo anti Stato militanti USA
Ma il leader di Rifondazione con firma la protesta ieri
D'Alema Porta a Porta
A proposito buttiamo una cosa valutiamo proprio leggendo Repubblica è invalso l'uso però per la verità vorremmo non siamo l'ufficio brevetti però insomma ci pare che il primo ad usare il termine c'è stato un Curzio Maltese proprio su Repubblica Urbani è invalsa l'abitudine di definire il governo afgano
Resta da capire se Karzai un governo fantoccio quello di prima cos'era il governo legittimo
Detto questo
A proposito del porta a porta
Appunto questo articolo di De Marchis su Repubblica
Tornando a questo articolo diciamo evidenzia la posizione ferma del dell'Ulivo dice no a qualsiasi
A qualsiasi rilettura della proposta americane e a questo tema è dedicato anche il la dedicata anche la nota politica di Massimo Franco
Sul Corriere della Sera i DS finiscono qui
Per scivolare verso l'abbraccio della sinistra pacifista
Favorevole fin dall'inizio a lasciare l'Iraq Occhetto propone una conferenza internazionale di pace una data certa per fare il derby del contingente anglo americano
Veltroni annuncia che la città si prepara la visita di Bush cercando di creare il clima più sereno possibile anche se non sarà facile
E la conferma che l'anniversario della Liberazione da fascisti e nazisti promette di trasformarsi in una contestazione della piazza contro l'America di Bush e qui siamo al appunto
Veltroni si contesti Bush ma senza violenza
Dal sindaco temi del dal da sindaco posso dirle è un ospite del mio Paese e tanto basta
Io non condivido la sua politica le scelte e la dottrina che ci sono dietro sta parlando di Bush ovviamente però deve essere una giornata in cui anche chi critica Bush
E credo sia la maggioranza deve avere la forza di farlo da maggioranza e non da minoranze con atteggiamenti che non siano tali da apparire minoritarie intolleranti
Ma secondo lei Bush rappresenta uno gli americani e presidente naturalmente era presente gli americani è stato eletto da loro
E allora
Chiede Goffredo Buccini
E se mi chiedesse rappresenta la dedizione degli Stati Uniti alla quale mi sento più prossimo Roosevelt Kennedy Martin Luther King bella risposta è no
Bush rappresenta istituzionalmente gli Stati Uniti ma non la leadership morale di quel Paese elemento vitale della grande tradizione democratica americana quei è un'altra faccenda
Quindi lo dice uno come me che ama l'America perciò le torture sono la cosa più lontana dall'America che amo
Fassino sarà a Bologna il segretario DS non cambia la sua agenda per Bush dicono alla Quercia meglio così che al sit-in davanti all'ambasciata uno
Penso sia giusto che il lavoro di ciascuno continui come programmati del quattro giugno quello il Dalai Lama in Campidoglio
E Bush lo vedevano per ora non abbiamo indicazioni in questo senso
E poi ancora
Veltroni dice
Alla domanda se non si teme confusione fra anime così diverse del movimento pacifista
Prodi
Ha detto mettiamo le bandiere della pace alle finestre diamo una grande prova ma vorrei aggiungere le differenze non sono forse fisiologiche nella vita politica italiana è giusto che quando il Polo chi governa l'Italia va in piazza ci siano le guardie padane della lega
Io dico che le minoranze in una democrazia si devono poter esprimere
Il principio cardine lo ripeto ancora è quello della non violenza senza se e senza ma quella di Prodi è una buona proposta un valore simbolico importante non si può pensare che si si critica Bush si diventa automaticamente antiamericani
Comunque ciascuna forza politica il diritto di manifestare in una manifestazione di protesta pacifica non c'è nulla di male però queste proteste dovranno essere l'affermazione di una voce responsabili ai disobbedienti cosa dice
Solo questo il limite alla non violenza esprimete le vostre posizioni politiche rispettando questo limite
Perché il quattro giugno potrebbe per molti essere l'occasione per creare un problema ci saranno zone rosse lo chiede al prefetto io non amo le zone rosse conto sull'intelligenza e la flessibilità della forza dell'ordine
Quanto al piano presentato da inglesi e americani come dicono gli americani stessi tu ritenuto un'élite troppo poco troppo tardi
Pensa che la visita di Bush aiuti Berlusconi non so insomma stiamo parlando di una data decisiva per la storia d'Italia e purtroppo siamo costretti a discutere in termini di utilità politica del Presidente del Consiglio
Non è il mio problema principale cosa regalerebbe a Bush delle bellezze di Roma per indurlo ad annullare la visita il sindaco di Roma non ha il potere di fare annullare nulla e non farebbe comunque regali inutili
Ma su questa questione del corteo anti-Bush delle manifestazioni anti-Bush ci sono una serie di altri articoli da vedere torniamo su Repubblica pagina nove articolo di Claudia Fusani
I Disobbedienti scudi umani contro Bush a sinistra assale la paura di un nuovo G otto
Bloccheremo la città usando i nostri corpi perché non vogliamo le parate militari perché il presidente Bush un ospite sgradito disobbedienti e centri sociali annunciano questo
Chi parla è incappucciato indossa la tunica nera come i torturati nel carcere iracheno di Abu Ghraib
Ed è ospite di una sala messa a disposizione dalla Provincia
Saranno tre giornate di mobilitazione totale contro la guerra in Iraq ma assolutamente pacifiche abbordabili scopritori rappresentanti del Comitato nazionale
Fermiamo la guerra il cartello pacifista laico cattolico e ambientaliste che organizzato le due grandi manifestazioni del venti marzo scorso del quindici febbraio dell'anno scorso
In mezzo c'è il Viminale che raccoglie informazioni poco tranquillizzanti su infiltrazioni da parte dei gruppi più radicali dell'antagonismo di stile anarco insurrezionalisti nel primo anche dall'estero
E sa che proprio nei prossimi giorni fino alle elezioni europee sarà molto alta la minaccia del terrorismo islamico
Sullo sfondo si agita il centrosinistra ricompattato nel chiedere il ritiro delle truppe dall'Iraq
Labile corteo
Sarà
Avrà come obiettivo
Una sfilate che porti da piazza Esedra fino a Porta San Paolo
Poi con musica e ospiti atteso anche regista Michael Moore
Ma questi tipo di questi
Timori
Che tutto possano risolversi in un concetto si fa portavoce questo articolo di Repubblica
Mentre Libero e il Giornale evidenziano queste riceverà conferenza stampa degli incappucciati nella sala della Provincia
E e evidenziano dunque anche questo aspetto mentre
Sempre su Repubblica sulla stessa questione Francesco Merlo
Scrive a proposito del quattro giugno un articolo intitolato una giornata particolare che è una citazione cinematografica un bellissimo film
Quello di Ettore Scola scrive Menlo dove i suoi personaggi Marcello Mastroianni e Sophia Loren continuavano i loro sentimenti buoni e quindi trasgressivi felicemente lontani dai clamori della piazza e del salame liti istituzionali e dall'esplodere pure cedibile cerimonia
Purtroppo il topo italiani sono sempre gli stessi
E dunque la nostra solitudine quel giorno sarà immersa ancorché certa di sì
Ma forse in quella giornata particolare come sempre blindate rumorosa qualcuno finalmente capito capirà che nulla di peggio poteva capitare agli amici italiani dell'America che definire che di finire nelle mani di Silvio Berlusconi e vediamo
Merlo che scrive sul Presidente del Consiglio lo trovate A pagina diciotto
Sino a qualche anno fa nessuno avrebbe potuto immaginare che l'Occidente l'ISMU italiano sarebbe stato ridotto a un'insulsa agile
Tutta riso lidi e parchi sulle pacche sulle spalle una sorta di cameratismo gregario e che l'atlantismo il controverso fianco atlantico dell'Europa sarebbe stato in un Paese che ha l'America deve la sua prosperità e la sua democrazia politicamente rubricato alla voce berlusconismo
Insieme col Milan la RAI la riforma Moratti la separazione delle carriere c'è insomma un frastornato mento tutto italiano che ci impedisce di partecipare con la nostra solidarietà e la nostra autorevolezza la gestione dei conflitti preunitari prima di tutto euro-mediterranei alla cultura della pace senza farci bene megafono dell'amministrazione Bush
Vassalli di una mal digerita dottrinale o con e senza cadere dall'altra parte del pacifismo ideologico di Bertinotti e Gino Strada vecchio stereotipo cattocomunista che li inchioda alla maschera degli ignavi danteschi
E infatti diarie intellettuale pensare che la guerra sia una malattia rese schizzare sorge esibendo in piazza il candore dell'anima purtroppo la guerra è una tragica componente della storia in eliminata e per questo studiata come pure Buggìa in tutte le università del mondo
In Italia invece viene sgridata delle piazze
Ma la polmonite non sicura protestando la propria voglia di benessere si combatte con lo studio e con l'applicazione di farmaci terribilmente adeguati e Arcai che all'idea di debellare la siccità con la danza dello sciamano
L'inadeguatezza berlusconiano da un lato e l'ossessione antiberlusconiana dell'altro costringono dunque gli italiani a fare passi confusi e proprio nel paradossale momento in cui l'America
Che vanta uno straordinario credito per averci liberato dal nazifascismo ha bisogno dell'aiuto del suo debitore per liberarsi e liberarci dal terrorismo che la variante islamica del nazifascismo
Amici dell'America come Amato per discipline interne contro le proprie convinzioni internazionali la settimana scorsa hanno votato in Parlamento per il ritiro delle nostre truppe dall'Iraq
Pensando e dichiarando che sarebbe meglio se se restasse altri come Bianco Maccanico Marini
Uccello Piscitello Vernetti si sono astenuti perché non potevano votare per Berlusconi ma non se la sentivano di votare contro l'America e contro se stessi
Molti riformisti da Fassino a Rutelli allo stesso Prodi pur manifestando un forte mal di pancia proprio adesso che in Iraq sta per essere col
Tutto quello
Che tanto hanno invocato
Si sentono in dovere di non condannare se non di approvare o addirittura di partecipare a manifestazioni alle quali by sarebbero andati quelle dove si espongono sì le bandiere della pace ma si bruciano quelle stelle e strisce dove si divida yankee gomma e Bush uguale Hitler il quattro giugno sarà la nostra giornata particolare perché le manifestazioni antagoniste che accoglieranno Bush a Roma
Renderanno indecente il nostro amore per il jazz per Bob Dylan le iscrizioni post-universitaria e loro master la passione per il
No
L'Italia ancella destre antagonista sinistra rimane purtroppo fuori dal dibattito che sta svegliando innanzitutto la stessa vedi che l'Inghilterra
Questa terribile vicenda L'Italia di Berlusconi non sta svolgendo e su un'altra funzione se non quella in cella vale a dire a supportare logisticamente una strategia alla cui definizione irresponsabilmente non ha partecipato
Sì mi svilito gli Amato il passivo si faccia passare il mal di pancia Romano Prodi Press
Strapieno l'America nelle mani di Berlusconi e da quelle di Bertinotti si svegli l'ho pure i Martina di pena il Foglio di Ferrara che spieghino finalmente a Berlusconi che non è cosa sua che la statura dei problemi e gigantesca che Bush non è Bossi
Mai come oggi avevamo così forte avvertito la mancanza di una leadership italiana ed europea che completi quel pezzo d'Occidente che rappresenta l'America
Vogliamo leader politici che possono spiegare a Bousquet l'Occidente non si è fermato e di New York ma vaga da Boston ad Assisi da Parigi a Londra da Madrid a Odessa
E che c'è molto Occidente degli intellettuali laici di Teheran delle studentesse senza veli differenze nella resipiscenza di Gheddafi della regina di Giordania del silenzio di tutti quegli intellettuali palestinesi stretti fra Sharon e Arafat non sono simboli occidentali sono le due torri ma anche il nostro Davide dato dei Felle tutte quelle utopie sincretica oggi non si Vito ma che vogliono creare una nuova civiltà e invece no l'Italia che ama l'America perché sa di starci dentro ha consegnato l'America Berlusconi eppure è ancora quella l'Italia che ha il dovere di occupare un posto di responsabilità
E quindi un posto rischioso nel mondo di darsi una strategia politica e diplomatica la cui eco devono Izzo sia proporzionata alla forza
Così Francesco Berno sulla repubblica e passiamo ancora ad altri temi
Che riportano però inevitabilmente al centrosinistra
D'Alema
Sono due
Due editoriali o lo riguarda quello del foglio e quello del
Riformista sul Riformista
Leggiamo questo articolo il D'Alema che non ci piace agile due
Ci piace D'Alema che fra i leader invece di farsi guidare chi rischia in proprio si fa eleggere il maggioritario rinuncia al seggio alla Camera per far davvero il parlamentare europeo
Che mette fine a una scaramuccia di personalità e diventa il paladino del partito di Prodi perché senza quella contaminazione la sinistra storica italiana non ce la farà mai ad essere riformista
Poi c'è un altro D'Alema che non ci piace perché
Si lascia guidare dal clima delle esigenze di propaganda dell'amore della folla ne abbiamo avuto un saggio a Milano quando della convention della lista Prodi ai è ingaggiato una polemica sulla guerra non solo con la destra qui deve strappare voti
Ma anche con quello che ha chiamato il blairismo casareccio presso cui dovrebbe cercare voti
Per D'Alema cultura della destra interventismo democratico sono il padre e la madre della guerra in Iraq anche noi abbiamo un blairismo case Leccio sempre sulla cattedra che non sente il dovere di chiedere scusa almeno agli iracheni
Noi che siamo molto casarecci un po'blairiani scrive Il Riformista ci domandiamo
Chi abbia chiesto scusa agli iracheni della lunga e orribile tirannia sulla quale sono stati tenuti con la complicità dell'Occidente destra e sinistra fatta di torture villaggi curdi gasati guerre sanguinose con livelli d'avventure militari miserie economiche sofferenza personale
O se si debba chiedere scusa agli iracheni solo ora per averli Previati privati di quella tirannia
Ma soprattutto ci domandiamo cosa abbia fatto cambiare così radicalmente idea D'Alema sull'interventismo democratico
Visto che fu quella cultura a spingerlo a guidare l'Italia nell'assalto a Milosevic di non c'era nemmeno il sospetto di le armi di distruzione diverso sostegno al terrorismo globale
L'unica ragione per cui l'Europa però convinzione riluttante America violare per la prima volta il principio di sovranità nazionale e senza un voto del Consiglio di sicurezza in nome dei diritti umani della difesa del popolo musulmano del Kosovo proprio l'interventismo democratico
D'Alema era allora in ottima compagnia che gli fa tutto rumore con Fischer come sospende con Blair a tanti buoni argomenti per opporsi alla guerra di Bush in Iraq che bisogno c'è di rinnegare la parte migliore del suo passato
Si domanda il riformista quest'editoriale D'Alema che non ci piace
Altra angolazione però ma stesso bersaglio in un editoriale del
Del foglio il
La pagina tre assai più breve di quello col quale abbiamo aperto la rassegna stampa e quello sull'Iraq
D'Alema vuole difendere Prodi da quelle che una volta avrebbe chiamato trame oscure o inquietanti in corso una manovra da destra da sinistra e non solo per i deboli della leadership ha detto ad Aldo Cazzullo del Corriere
Le altre manovre contro Prodi quelle che finirono con lo sfratto da Palazzo Chigi dove fu sostituito proprio da lui invece sono legge
Sarà
Oggi le preoccupazioni del Fedele D'Alema sono per le forze economiche finanziarie editoriali che vogliono una politica debole che lavorano contro la grande novità ci sarebbe appunto pronti
L'abitudine a considerare le posizioni critiche non come espressione di un parere diverso ma l'effetto di una manovra e un retaggio di cui evidentemente D'Alema non riesce a liberarsi
I giornali di mezza Europa che giudicano deludente l'operato del presidente della Commissione in molti casi sono gli stessi criticano aspramente Berlusconi esprimono un giudizio considerarla una manovra è un modo per non dover rispondere nel merito delle critiche
Forse il linguaggio sospettoso di D'Alema esprime qualcosa di diverso
Uno come lui che di parole sicari e se ne intende si revoca deve avere in mente qualcosa di preciso boh nell'ambito dei concorrenti ma all'interno stesso
Dello schieramento prodiano
Un indizio è l'accento che ha fatto a Veltroni esprimendo perplessità sarcastica sulle tesi
Del sindaco di Roma
E questa la manovra sarebbe l'ex vicepresidente di Prodi il manovratore occulto
In effetti le affermazioni di Veltroni lo qualificano come un pontiere fratricidi su Rifondazione ricevano attestati di stima insinuanti da Bertinotti possono prefigurare qualcosa di strano e tortuoso
Ma anche questa è una posizione politica che per il solo fatto di non coincide con quella recentissima di D'Alema non dovrebbe essere degradata con tanta spavalderia fango della solita Marotta
E così due affermazioni di D'Alema uno sulla guerra è un altro sulla coalizione ridono
Reazioni voi dal foglio voi del Riformista
Siamo ormai in chiusura però c'è
Qualche altro tema che senz'altro va segnalato intanto il congresso di Forza Italia ci sono articoli su Repubblica sul Riformista
Sul Corriere della Sera a pagina tredici
Fini e Follini evitano il congresso le stesse notizie viene evidenziata anche dal quotidiano di Piazza Indipendenza il leader di AN UDC dicono per impegni elettorali
Lo slogan del Congresso il contratto con gli italiani e gli impegni mantenuti saranno mantenuti sarà un congresso vero assicura Bondi il nostro il partito più democratico che esiste nel nostro Paese
E però il secondo congresso che si apre domani ad Assago
Con l'intervento di Berlusconi e che prosegue venerdì con i discorsi di tutti i ministri si conclude sabato con le parole del leader e la sua rielezione a presidente per acclamazione
Sarà più un momento di autocelebrazione governativa una sorta di convention elettorale che non il luogo dove regolare eventuali conti interni
Come spiega il vice coordinatore Cicchitto dei due aspetti del congresso quello che riguarda l'esterno nel quale si fa il bilancio di due anni e mezzo di lavoro dell'esecutivo e quello interno cioè la dimostrazione che bene o male
Dopo due anni di blocco di essenza di guida la macchina del partito si è rimessa in moto quella prevalente è sicuramente la prima
Detto brutalmente con le parole
Di un notabile aggiungo le cose stanno così Forza Italia oggi attestata attorno al ventitré per cento in crescita il Congresso serve per guadagnare un altro paio di punti percentuali e arrivare al venticinque risultato raggiunto delle europee del novantanove
Dunque se il primo obiettivo del Congresso il quello di accendere i riflettori sul partito del suo leader in vista del voto si capisce non solo la scelta degli utilizzatori non invitare esponenti dell'opposizione ma anche e soprattutto la decisione direbbe undici diserterà
Appuntamento così fra l'altro Paola dichiara predicare un sul Corriere degli assegni
Dal congresso ampie Forza Italia Allo sciopero della associazione nazionale magistrati
Un'informazione sostanzialmente completata trovate sulle pubblica che dedica il titolo di apertura tutta la faccenda perché avete da un lato l'intervista al ministro Castelli dall'altro il commento di Giuseppe D'Avanzo alla giornata di sciopero che
Sicuramente non è in linea con le posizioni del ministro leale Milella intervista Castelli pagine
A pagina dieci
E il ministro dice lo sciopero per me è legittimo però nove mila toghe devono capire come funziona uno Stato democratico le leggi le fa il Parlamento
Non so la riforma costi sia sono trentaquattro milioni di euro ci sono difficoltà soprattutto per l'ausiliare del giudice è una figura chiesta da loro
Comunque sulla riforme non cambia nulla la voteremo dopo le elezioni
Quanto alla alla protesta dice anche il ministro ma questo lo aveva già detto protestano senza avere letto la mia legge
Dialogo e la strada che nella magistratura si vuole anche ancora esplorare scrive D'Avanzo
Strada praticabile soltanto se nella maggioranza prevarrà chi non crede al conflitto e la contrapposizione frontale con le toghe
Lo scontro quindi fra maggioranza e magistratura si sposta nella maggioranza vedremo chi nella Casa delle Libertà nel governo la spunterà i guerrieri della dittatura della maggioranza un legislatore illuminati consapevoli della fisiologica di corretti rapporti fra poteri dello Stato
Questa è la domanda che si pone
Chi si pone D'Avanzo sulla questione lo sciopero dei magistrati ci sono altre due cose però da segnalare
Da libero
Intanto un articolo di Farina
Che inizia così in punta di Costituzione molti sostengono che uno sciopero dei magistrati sia illegale visto però alla fine sui giudici che stabiliscono cosa sia legale e cosa no
Ci asteniamo dal dibattito
Non turba un'altra cosa c'entra proprio con i metalmeccanici le restanti categorie di lavoratori lo sciopero è un diritto ma se l'operaio si astiene dal lavoro salta anche una fetta di busta paga
In Italia ci sono molti trucchi qualcuno ha dimostrato che parecchi ferrovieri saltando un paio d'ore poi ci guadagnavano di più con l'inghippo degli straordinari e del lavoro notturno
Ci aspetteremo dei magistrati un comportamento un pochino diverso accadrà i precedenti non sono incoraggianti degli scioperi finora organizzati c'è stata discrepanza fra numero di adesioni vantato dal M M rispetto al risparmio sugli stipendi totalizzato dallo Stato
Andò così nel novantadue è capitato la stessa cosa nel due mila e due i furbi allignano su e giù per li rami di qualsiasi arte e mestieri ma per i magistrati i maligni suggeriscono che sia una specialità della casa anzi del Palazzo e perfino con il sigillo dell'etica
Essi Farina spiega come si può a fare sciopero e contestualmente
Mantenere il diritto
Diciamo alla
Allora stipendio intero
Dalla però ecco al di là di questo che nascere questo raffronto insomma
Il risparmio sui sugli stipendi dire
La
La partecipazione allo sciopero
C'è poi un intervista interessante sulla sul libero a pagina undici un magistrato
Senz'altro
Non assimilabili al centrodestra diciamo il pretore Canosa
Che
Non era di sinistra ma di più scrive libero e ora non solo non sciopera ma spiega i colleghi che la riforma Castelli è solo un primo passo di un cammino necessario
Lo ha messo sulla porta della sua camera contagiato il pretore Della Porta Kemper ma di tutt'altra sponda politica che ha ammesso lo stesso manifesto ma con questa
Rimesse a condivido il giudizio espresso dal collega erano rubano Caruso e pertanto ieri ha tenuto regolari udienze
Dice
Di cercano USA non esistono più pretore Canosa dice non esistono più le cause di principio c'è una mitraglia di richieste che vanno risolte perché lascia il tempo che trova
La classe operaia è stata battuta o è andata in paradiso non è che uno la può far rivivere per via giudiziaria
Come non si possono risolvere problemi politici per via giudiziaria osserva il giornalista di questo non parlo risponde Gamba
Carlos
Non sono cambiato
Che le carriere vadano divise non lo sostengo dura lo scritto anni fa nella prima edizione della mia storia della magistratura italiana e ora riedita penso che accusano i giudici non possono stare insieme procedere di pari passo almeno in un sistema di democrazia liberale
Così
Così questa intervista di un magistrato che più folte era
A
Ha manifestato azioni di sinistra e che però oggi appunto e per la separazione delle carriere ed è contro lo sciopero tutti politicizzati o manovrati gli obblighi i magistrati che hanno scioperato si chiede Mario Chiavario
Io sulla prima pagina
Della stampa nel governo e nella maggior
Essa che lo sostiene c'è chi continua a tenere la polemica su questo registro e così di fronte alla quasi totalità dell'adesione caccia sempre più in un vicolo cieco non solo se stesso
Ma le istituzioni resta da chiedersi se la giornata di massiccia astensione abbia davvero aiutato i cittadini a conoscere meglio la reale entità della posta in gioco
I dati confermano che fra giudici e pubblici ministeri e pressoché unanime la sensazione che con la progettata riforma dell'ordinamento giudiziario mi suoi a mettere in riga ci sarebbe da discutere se rilievo posso davvero valere per tutti i punti tragici della riforma in effetti sul ricitare pluralismo delle carriere sulle modalità di valutazione della professionalità sui rapporti fra e dentro gli uffici giudiziari ci sarebbe anche spazio per un sereno confronto
Questo e e invece questo confronto non c'è a giustificare la propria la proteste soprattutto il contesto in cui la riforma è venuto a inserirsi
Il quadro cioè di una politica della giustizia e che ha lasciato quasi totalmente scoperti i problemi più impellenti a cominciare da quello della durata dei processi
Un allarme che coinvolge non solo l'insieme della magistratura ma tutti quanti hanno a cuore una giustizia efficiente anche perché non al guinzaglio di nessuno a proposito di giustizia poi una polemica sul caso del presidente del Senato che
A commemorato Giovanni Falcone oggi sul giornale c'è un una pagina in cui due articoli interessanti
A pagina nove
Fra l'altro la sorella di Falcone dice pena ha detto cose giuste e poi viene citato anche Giuseppe Ayala fra l'altro intervistato da carburanti per radio radicale sulla questione ieri è stato il primo a dare ragione al presidente del Senato
E insomma
Poi vi è
Viene ripreso l'articolo di Marianna Berto Celli il testo originale
Il originali del suo intervento
Del quale fra l'altro citato anche editoriale del giornale poi vengono riproposti tutta una serie di passaggi di questo discorso di Falcone ma sostanzialmente ecco le cose più importanti sono questa
Dichiarazione della sorella prima ha detto cose giuste e poi Giuseppe voi peraltro avete assentita sentito poi un altro articolo di Pierangelo Maurizio invece ricorda un precedente scomodo i membri del Consiglio Superiore della Magistratura indicati dal PDS c'
Scienze concordo per contro Falcone fu la punizione di i diessini
Per aver collaborato con Martelli e poiché la questione dei sui rimane così il falco meno diretto ma il procuratore
Antimafia perché prime i DS edito impedirlo e poi definitivamente la di Scs
E poi definitivamente risolse la questione a suo modo dice l'analisi
Possiamo a questo punto arrivare alla conclusione ricordando l'ancora altre due cose il
Il prezzo del
Ma il suo contributo all'inflazione nella prima pagina del Sole ventiquattro Ore tema assai importante oltre interessante poi
L'articolo di fondo del Corriere della Sera del professore Sabino Cassese a proposito di scioperi se il governo si astiene nei conflitti sociali lasciar fare
Lasciar litigare il tema un poco della ruolo
Dell'esecutivo nei conflitti sociali affronta due Cassese sul Corriere della Sera da ultimo sempre sul quotidiano di via Solferino la rubrica
Di Paolo Mieli oggi dedicata all'ambientalismo e a certe previsioni sbagliate del del metà degli alla metà degli anni settanta anche oggi derubrica il mio senz'altro interessante possiamo chiudere qui