Un bilancio delle riforme liberali predisposte dal secondo Governo Berlusconi. La richiesta avanzata dal Vietnam in sede Onu disospendere il Partito Radicale Transnazionale dall'Ecosoc (Economic and Social Council ofthe United Nations - Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite). Un'analisi della situazione politica all'interno del secondo Governo Berlusconi

Questo Rakkaz Aulas lei naturalmente a letto la lettera pranzi appunti a un ministro di Francesco Giavazzi di questa mattina sul Corriere della Sera ma il centrodestra in grado di fare riforme liberale secondo lei
Ma alcune riforme liberali li ha fatti e altre insieme all'ordine del giorno farlo del legge viaggi chiede la riforma delle pensioni quest'ultima è un problema del dei prossimi giorni sono delle prossime ore certo
Che la delusione tanta io credo che una grossa parte dei di responsabilità perché voglio che ce l'abbia proprio
Tre volte io sono assolutamente d'felici vicenda ecco ma il centrodestra riuscirà mai a fare una liberalizzazione dei notai la liberalizzazione dei gli ordini professionali la liberalizzazione dei mercati dei servizi delle Utility la privatizzazioni
Definitiva viene lei nelle e così via
Ma guardi il problema è che se non li fa al centrodestra l'uso che ne posso farmi in Italia perché in qualche modo dei condizionamenti politici erano un po'tutte le porte secondo me c'è una un'anima riformista
Che attraversa al centrodestra e centrosinistra ma che non riesce a venire fuori per questa legge elettorale chiusi capitale difendete
Cioè mi spiego cioè le va bene invece nel quale premesso che i radicali non difendono come noto questa legge elettorale poterlo comunque vorrebbero rapportare allora l'aspetto diciamo dalla governabilità e quindi l'aspetto del col della
Uno nominale no quindi quindi non dentro questa legge elettorale ma comunque comunque io penso che questa legge elettorale metta insieme delle maggioranze che hanno al proprio interno delle Grandes differente fortissime
Che finiscono per aprire reciprocamente le diverse posizioni
E quindi molto difficile vedere in Italia una maggioranza che essi grado di fare delle riforme liberali quindi mi pare che se ne propone per il sistema elettorale di sistema istituzionale di struttura di governo be'è anche quei due io credo comunque che sia anche poi di panico che si anche di gruppi non esista un problema di cultura politica anche insomma rimase tracciare al centrodestra nettamente la rima populista del centrodestra
Ha finito per avere la prevalenza rispetto alla rimani con liste liberale quelle quindi che fare a questo punto se non
è che fare e io ai giovani direi che andarsene i prendere studiare lingue andare in Paesi i più fortunati nel nostro anche se l'Europa ce ne sono pochi perché questa Europa proprio schifo e ha ragione capisettore quando scrive nel suo libro che c'è un fantasma che si aggira per l'Europa si chiama conservazione
Bene la ringraziamo ringraziamo Giuliano Cazzola economista buono sconto come sempre da Radio radicale
Allora non più di tanto non c'è senza dubbio presidente del senato presidente salvi dal Partito radicale l'eventuale rischio nuovamente insultato ferocemente grazie è un abusivo all'origine non impone il suo diritto somme ma io credo che si debba e difendere la presenza del per ti do radicale transnazionale luogo Poggiali dedito formalmente all'appello rivolto in questo senso all'interno delle Nazioni Unite
Perché al di là di ogni considerazione di merito non è accettabile riorganizzazione venga esclusa per ragioni politiche per ragioni che riguardano in questo caso una battaglia di difesa dei diritti umani
Entrate per prima impongono l'uso politico del governo nell'intendimento probabilmente qualche altro infine chiuso tanto per fare un nome dell'azienda lo che giudizio dà per tenda dove non c'è democrazia bisogna essere dalla parte di chi si batte per i diritti umani su questo non c'è dubbio non c'è dubbio alcuno
E credo che l'impegno anche che sia saldo che viene seguito per portare all'attenzione internazionale i vestitini neri di un riconoscimento in ogni caso ripeto non è accettabile una sanzioni e suonerebbe esclusivamente come la volontà di impedire che si vada a mettere il naso e nelle vicende interne a questi Stati Italia e l'Europa si muove assolutamente sì io sono di questa io sono di questa opinione è che l'Italia e l'unione europea debba impegnarsi perché non non ci sia questa decisione ripeto è una questione proprio di principio anche al di là del merito della questione specificamente sollevata
Cioè Nazioni Unite ritengono fondata o meno una denuncia che è stata sollevata spetta loro verificarla mi riferisco alla situazione interna vietnamita quello che non si può accettare la censura preventiva
Bene ringraziamo Cesare Salvi vicepresidente del Senato con l'ascolto come sempre dalla nostra mittente ovvero da Radio radicale
Radio radicale capiamo decisamente argomento la situazione del centrodestra le riforme istituzionali abbiamo i nostri microfoni il presidente Domenico Fisichella vicepresidente del Senato e e studioso di scienza della politica professor fisiche lo presidente e Fisichella innanzitutto
La situazione nelle centrodestra dopo le dimissioni di Umberto Bossi lei come la vita
Ma le dimissioni di Umberto Bossi che hanno certamente anche motivazioni personali
Ma che hanno comunque una ricaduta di tipo politico vengono dopo la uscita dal governo del ministro dell'economia Tremonti quindi in buona sostanza
Il governo vede nell'arco di pochi giorni
Sostituiti i ministri che fanno riferimento ai due aspetti fondamentali del programma del centrodestra l'economia e le istituzioni io credo che tutto questo non sia privo di un suo rilievo politico e come tale tutto questo deve essere considerato non è detto che si deve raggiungere necessariamente alla crisi di governo ma certamente siamo in presenza di un disagio forte della compagine ministeriale della sua maggioranza anche perché questi due eventi
Si verificano dopoché un lungo processo di revisione
Di tentativi di trovare equilibri
Meno precari all'interno della coalizione in qualche modo hanno mostrato la corda non hanno avuto una realizzazione adeguata insomma secondo lei Presidente staccando stanno cambiando profondamente gli equilibri
E all'interno della coalizione del governo e quindi in qualche modo lei dice non è magari non è necessario
è una crisi di governo ma insomma almeno un passaggio parlamentare di chiarezza sei B quello mi parrebbe mi parrebbe
Inevitabile ma ciò che credo di scorgere e non tanto un equilibrio dinamico quanto un equilibrio tattico
Lista determinando una situazione che può essere di immobilismo
E che può caratterizzare tutta la fase tre virgola della vita della coalizione uscirne secondo lei ammesso che sia possibile non è facile uscirne non è facile uscirne perché questi
Contrasti all'interno per la coalizione
Non escono datati meramente congiunturali sono legati a situazioni strutturali che hanno alla loro base il consenso elettorale cioè che hanno alla loro base la attenuazione
Stelle preferenze dei cittadini nei confronti della coalizione di centro destra e il centro destra ormai da un pezzo
Mostra la corda dal punto di vista
Del delle preferenze dei contraenti degli elettori e naturalmente i partiti tengono conto di tutto questo i partiti non sono insensibili a tutto questo
Si aggiunga che questa situazione viene
Dopo che il governo ha
Per tanto tempo diciamo così utilizzato le
La fase iniziale della legislatura
Più per occuparsi di questioni che sapevano
Checco è così che che ha che avevano una una una valenza particolaristica piuttosto che occuparsi della realizzazione del programma e quindi
Delle grandi questioni che attengono alla società alla interesse generale a lungo a lungo la coalizione si è soffermata
Su
Temi che erano di scarsa rilevanza e incidenza
Nella vita dei cittadini è nelle aspettative dei cittadini e ha detto in tempi si sono fatti molto stretti e adesso mi par di capire secondo nella quali se ne paga questa diciamo così a cent'e non conforme con me i desideri dell'opinione pubblica anche paga anche questo appaga anche questo paga a mio avviso aspetti non realizzati
Del programma
Se davvero si voleva pensare ad una attenuazione del carico fiscale tutto ciò doveva esser fatto con gradualità tutto ciò doveva essere fatto
Fin dall'inizio della legislatura in modo da vedere se c'erano le condizioni per andare avanti se ci si doveva fermare per qualche tempo se si poteva procedere in maniera più incisiva e questo è il primo aspetto il secondo aspetto è che abbiamo impegnato molto tempo non soltanto su quei temi di interesse particolare di cui prima le dicevo ma anche su interventi francamente sbagliati come quello del federalismo e su questo tema del federalismo adesso i nodi cominciano a venire al pettine nonché io
Immagini che immediatamente questo tema uscirà dall'agenda anche perché come uscisse immediatamente dall'agenda
La crisi della coalizione assumerebbe una pesantezza che la per adesso si vuole evitare e tuttavia questo è un tema negativo
Un tema che non ha corrispettivo negli interessi della nazione e quindi il federalismo tenderà come una sorta di K
Su quanto residua dell'avvenire di questa coalizione insomma da un lato il federalismo se si continua a su questa linea
Aggrava le contraddizioni ma dall'altra sollevarlo drasticamente dall'agenda farebbe saltare ancor di più la coalizione e questo è uno dei
Cioè un membro e questo è uno dei dilemmi e che perciò daranno luogo io credo a quell'equilibrio statico di tipo immobili spicco di cui ha
Parlavo all'inizio di questa nostra conversazione quello mi pare lei di rapida via d'uscita presidente
Ma la via d'uscita
Vede nelle classi dirigenti
Devono essere previdenti queste il loro compito uno dei grandi compiti delle club i dirigenti oltre che pensare prevalentemente all'interesse generale e quello di sapere guardare lontano
Di sapere ante vedere le conseguenze delle scelte che si compiono o che non si compiono perché le cose facili le fanno fare tutti
Sono le cose difficili che vengono affidate
Alla a alla deliberazione e all'impegno delle classi dirigenti perché se così non fosse tutti legittimamente potrebbero aspirare ad essere classi descritti Righetti e definirsi tali ma così non è
Le classi dirigenti devono sapere cogliere il senso
Della de delle troppe le prospettive degli interessi reali e permanenti e di una nazione migliorare secondo me qualcuno io ho questa sensazione che non sia avvenuto che non sia avvenuto sempre che non sia avvenuto con la costanza che era necessaria
E con la capacità di incidenza che era necessaria e allora
Oggi il discorso si fa molto difficile debbo dire con franchezza che se
Non ci fosse ancora in corso d'opera un travaglio nel centro sinistra
Già oggi le condizioni e per una
Per per per un esito negativo della esperienza governativa del centrodestra
Ci sarebbero molto concrete
C'è ancora ripeto un una non risolto non risolto cumulo di questione che investe il il centro sinistra
Che alla Morando intendiamoci ma che vive anche esso contraddizioni cospicue che debbono essere in qualche modo sanate ripianate
Ricondotte ad un programma e ad un progetto unitari se questo non fosse già oggi la crisi del centrodestra fra le
Sarebbe evidente la ringraziamo negassimo Domenico Fisichella vicepresidente del Senato con l'ascolto come sempre la nostra vita intera radio radicale