"La libertà che sa cambiare. Il senso restituito alla politica: condivisione e responsabilità del futuro" - organizzata nell'ambito alla festa de l'Unità delle Donne (presso la Rotonda di Ardenza di Livorno)

Allora
E
Ho fatto nessuna
Ma l'uomo
Lei lei
Ridere
Abbiamo
Fai come
Rizzo fa scusi nel film
Cominci questo nelle condizioni non
Fa
Ce ne due
Lo slogan
Buonasera a tutti
Buonasera
Stasera
Abbiamo
Via via stare tranquilli su cioè niente
Stasera diamo il benvenuto alla festa nazionale le donne
E cogliamo il fatto che siamo quasi alla fine di questa esperienza meravigliosa che abbiamo fatto qui a Livorno per ringraziare lo faccia nome dalla Federazione Livorno Barbara Pollastrini e il gruppo dirigente nazionale le donne
Che hanno portato a questa festa a Livorno
E che ci hanno fatto vivere l'esperienza di rapidi risplendi dibattiti naturalmente saluto il nostro sindaco Alessandro Cosimi
La giornalista di Repubblica anche lei livornese Concita De Gregorio
E naturalmente presidenti democratici sinistra Massimo D'Alema
A questo punto io direi che si può cominciare vi ringrazio tutti e do la parola Concita De Gregorio per iniziare intervistare Massimo D'Alema grazie
Grazie buonasera a tutti allora cominciamo subito con una richiesta un po'anomala al presidente io vorrei sono molto curiosa di sapere sentire Daloui il racconto di queste di questo arrivo
Di questa prima giornata al Parlamento europeo di cui sono lette cronache un po'così folcloristiche ma vorrei sapere come è stato e insieme alla cronaca vorrei anche che ci raccontasse
Che significato ha che senso ha per lui questa esperienza da parlamentare europeo
Cioè dibattito lì perché
C'è una parte che ci ha solo l'audio non c'è il video protesta
Be'e è un poco
è un po'come il primo giorno di scuola c'è uno Valli si deve rientrare
è un Parlamento molto Complesso un Parlamento nel quale si parlano venticinque lingue
E dove quindi
Non è agevole la comunicazione
Devo dire che quella che si è trovata subito a casa sua è stata Lilli Gruber
Sia no sia perché lei ne parla di quelle venticinque ne parla quattro e ne capisce un'altra quindi si trova ciò avvantaggiate e poi perché non si capisce bene se tedesca austriaca e italiana quindi è molto multinazionale diciamo perché
Quando è stata accolta nel gruppo socialista il capogruppo Martin Schulz quando ha spiegato che lei si chiama di thrilling gli brillavano gli occhi e diciamo
Perché una signora che si chiamasse di The Linde fosse italiana non l'avevano mai avuta ad Isca concreto
Ma
Io credo che sia
Insomma
Noi siamo la cosa interessante di questa legislatura è appunto questa di questa Europa che grande venticinque Paesi
Una comunità di quattrocento milioni di cittadini
Che comincia a diventare una comunità politica
Perché l'Europa è stata molto fino ad oggi un luogo di di funzionari di di accordi commerciali di di regole
E di regole che riguardano il mercato unico che riguardano le produzioni o la sicurezza alimentare
Di vincoli monetari adesso con la nuova costituzione
Noi siamo entrati in una fase di costruzione di una comunità politica
E questo io credo è quello che rende interessante questo momento abbiamo avuto un primo dibattito politico
Io ritengo per esempio importante che il gruppo socialista
Di fronte alla candidatura di Barroso
Abbia dopo una difficile discussione fatto prevalere una logica politica ma in una logica interstatale
Che in fondo Barroso sarà presidente di una commissione dove ci sarà un rappresentante inglese un rappresentante tedesco rappresentante spagnolo che saranno rappresentanti di governi di sinistra
Ma
Luigi il candidato del centrodestra
Il centrodestra che ha l'al governo nella maggioranza dei Paesi europei e chi ha vinto le elezioni europee
Ha rivendicato il diritto a sceglierli presidente della Commissione e ha scelto un uomo che si è schierato a favore della guerra in Iraq che ha organizzato il vertice delle Azzorre di Bush e di Blair
E che quindi rappresenta una certa politica e il fatto che il gruppo socialista abbia deciso di votargli contro che è una cosa che non ha precedenti e perché normalmente i gruppi politici votano a favore del presidente della Commissione
Non è un dispetto personale la persona rispettabilissima diciamo me
L'inizio della trasformazione del Parlamento europeo da un luogo dove si incontrano rappresentanti di tanti Paesi al luogo in cui si confrontano grandi forze politiche europee
Una sinistra europea una destra europea e quindi io credo molto in questo credo cioè che l'Europa diventerà veramente
Unità quando sarà una grande comunità politica e quindi avrà anche sarà il luogo di una dialettica politica
è interessante
è divertente
Io durante tutta la mia vita politica ho fatto in generale cose che mi piacevano
Io dico sette ricordo sempre una cosa molto bella che mi disse Luciana Castellina quando ero giovane
E
Diventa il segretario della FGCI lei mi disse ricordati che
Noi siamo persone fortunate perché ci pagano poco ma per fare una cosa per cui ci divertiamo e questo non capita tutti nella vita
E mi disse anche e la politica si fa solo fino a quando uno si diverte quando non si diverte più bene che se ne vada perché non è più neanche utile agli altri quindi io
Via misto
Io devo dire la verità mi sono messo volentieri in questa esperienza nuova anche perché nuova
Perché si impara si si conoscono nuove persone
Io un po'che sono impegnato nelle cose internazionale però una cosa è incontrare uno una volta una cosa e lavorare insieme a persone di tanti Paesi Diversi
Credo che possa essere importante e utile totalmente noi dobbiamo cercare di noi viviamo un momento difficile ma date non c'è nessun posto come li
Dove si capisca come messo male l'Italia
Perché ti guardano
Pitture di con Alitalia Berlusconi e poi ti battono così come dire poverino attacca non è uno scherzo eh preferita
Chiunque si incontri
Socialista o conservatori con Italia in Italia sia a Berlusconi poverino fa spetta una cozza prettamente impressionante siamo oggetto di una universale commiserazione pizza
In ogni parte del continente e lì
Però oggi Berlusconi come dire ha fatto un gesto che ci restituirà prestigio ha tolto Monti ha ammesso Buttiglione dice
Ecco a a spessa propose età a questo proposito c'è una buona parte
Del del pubblico diciamo di questa festa immagino ma dell'elettorato italiano che un po'si rammarica di di questa scelta per quanto nobile divertente interessante perché l'argomento è che c'è tanto bisogno da noi
Che non che insomma la scelta di una di giocare fuori sede a qualcuno è dispiaciuta eccoci a Lecce cioè più d'uno che diceva però insomma era proprio questo il momento e adesso come facciamo e adesso che cosa ci aspetta perché poi Berlusconi la pacca sulla spalla e quanto deve durare ancora no no io e
Ti ho colto diciamo c'è un sentimento ci sono persone che dicono ma come te ne sei andato in Europa queste curioso perché poi in fondo stelle Europa qui diciamo sa
E ci sono persone che dicono a se n'è andato in Europa diciamo sono due sentimenti riverse diciamo non saprei adesso dire quale sia quello prevalente dice io però vorrei rassicurare gli uni e preoccupare gli altri
Diciamo io vado lì due giorni alla settimana
Ma cinque giorni a settimana girerò per l'Italia e per
E quindi questo ci fa questo ci porta a dire anche nella nel nel lasciare la politica italiana
Allora noi che cosa dobbiamo fare qual è l'agenda da qui al due mila e sei vediamo come si fa a vincere le elezioni
Per le facciamo pezzettino per volta resa nota da sanare
Allora troviamo proprio a fare questo gioco adesso
Vanno tutti in vacanza quindi la l'agenda una sosta chi fa delle vacanze più politiche Francesco Rutelli e Piero Fassino sono andati a Boston per la convention del partito democratico
Poi si fermeranno però lì anche a fare un po'di vacanze
Insomma ho l'impressione che adesso noi avremo una coda avremo una coda avvelenata soprattutto la Camera dei deputati dove il Governo pretende di avere in pochi giorni la fiducia sulle pensioni la riforma costituzionale
Il DPEF
I nostri compagni deputati i nostri amici del centro sinistra dovranno battersi per cui andranno in ferie un po'dopo di noi io mi sono dimesso da deputato stavolta me data Beckett sono appena dimesso mi è dispiaciuto va invece loro Barbara gli altri dovranno resistere ancora un po'
E ci sarà un po'di battaglia perché è giusto che ci sia battaglia in questi prossimi giorni alla Camera
Però l'agenda vera comincia dal primo settembre
Io credo che si debba fare questo noi immaginiamo l'agenda ottimale
Il primo settembre Romano Prodi convoca
Le forze politiche che hanno dato vita la lista Uniti nell'Ulivo
Le quali dopo le elezioni hanno tutte discusso e approvato la proposta di dare vita ad un patto federativo
E Prodi dice loro
Adesso cominciamo a lavorare insieme poi farete i vostri congressi di approvi ratifiche Rete approverete però noi cominciamo da subito a lavorare insieme diamo vita ad un gruppo c'è già è quello che ha diretto la campagna elettorale basta riconvocarlo che lavorerà insieme
E che si dà come primo obiettivo quindi siamo già al due settembre
Quello di aprire il cantiere dell'alternativa e cioè
Le forze politiche dell'Ulivo che rappresentano già circa un terzo dell'elettorato si rivolgono a tutte le altre forze del centrosinistra
Non soltanto i partiti
Ma anche alle forze della società civile alle liste civiche ai sindaci eletti e dicono
Avviamo insieme il lavoro per arrivare entro l'inizio della primavera del due mila cinque
Ad avere definito un programma comune per il governo del Paese
Si avvia questo lavoro si apre questo cantiere io immaginerei le cose così
Una una ristretta Assemblea una convenzione così una proposta di Giorgio Ruffolo composta di quaranta personalità
E poi una Rete di iniziative nel Paese assemblee incontra nelle università assemblee di lavoratori di imprenditori eccetera dove si raccolgono le idee
Un grande cantiere e nel frattempo si svolgono i congressi dei partiti
Si arriva febbraio c'è
Una grande assemblea nazionale del centro sinistra
Molto rappresentativa
Che approva il programma e investe ufficialmente Romano Prodi del compito di essere il candidato del centro sinistra al governo dell'Italia
Nel frattempo che cosa succede in Italia succede che si va verso succede che il Governo secondo me va sempre peggio il governo non riesce a trovare un punto di uscita dalla sua crisi questo è evidente già da ora
E se noi diamo forma ad una proposta di governo questo può accelerare il corso politico
Io considero che a quel punto ci sono
Notevoli probabilità
Che le elezioni regionali del due mila cinque avvengano insieme alle elezioni politiche
Questo è auspicabile per il Paese
Non è sicuro ma è auspicabile per il Paese ma comunque sia
Noi non possiamo arrivare alle elezioni regionali senza vere un accordo generale del centrosinistra per il governo del Paese ecco appunto che è questa
Quindi
L'agenda è questa sono pochi mesi in cui si gioca una partita molto importante non solo per noi ma per il futuro dell'Italia accompagnati obiezioni su questa agenda
Non tutti nella coalizione sono così determinati come come tutti sanno io sono stata qualche settimana fa per esempio alle all'assemblea federale della Margherita
Dove le posizioni per da usare un eufemismo sono diverso diciamo così sono varie all'interno della Margherita e in parte dissonanti rispetto a questa posizione non è non è l'unico caso non ci sono
C'è un'armonia di di di di di di di suoni e di colori che che è quella che come abbiamo sempre detto fa la la ricchezza della della collezione però quando si tratta di decidere e di marciare compatti a tappe forzate diventa un handicap
Allora io mi chiedo e le chiedo lei pensa che ci sarà uno uno spirito unitario che prevarrà e quindi questa agenda che ha dettato sarà veramente realizzabile o ci dobbiamo aspettare un un autunno un inverno di litigiosità e
Così insomma di sofferenza
Lei mi ha chiesto cosa penso io presso presso gli fa una domanda diversa cioè che cosa io ritengo che potrà cadere
Io ritengo che se Prodi
Come io penso perché ci siamo visti recentemente abbiamo fatto una discussione a Strasburgo insieme a tutti gli eletti della lista con luglio ma la netta sensazione che lui abbia ho visto un suo scritto sull'ultimo numero dell'Espresso
Che grossomodo indica insomma un percorso di questo tipo insomma nessuno
Quindi
Se Prodi
Inforca la bicicletta dice si mette e
Ad andare in questa direzione io credo che al di là delle sofferenze dei maldipancia c'è sempre diciamo qualcuno che rimane indietro nel gruppo il gruppo segue
E comunque per quanto riguarda la posizione del gruppo dirigente del nostro partito non solo la mia posizione personale noi siamo assolutamente determinati ad agire in questa direzione
Noi non ci possiamo consentire perché netta non soltanto delle fortune politiche di un partito io credo che in questo momento ne va del futuro del Paese noi non ci possiamo consentire incertezze furbizie umano tre noi abbiamo alcune settimane nelle quali dobbiamo raccogliere la spinta che si è manifestata nel Paese in queste elezioni la gente vuole cambiare
La gente ci ha dato anche fiducia insomma forse potevamo sperare di averne ancora di più ma sono ne abbiamo avuta tanta adesso noi dobbiamo tradurre questa spinta in un progetto politico e lo dobbiamo perseguire con grande fermezza e io sono del parere che quelli nel centro sinistra che si metteranno di traverso
Se la dovranno vedere con loro concorso perché rispetto all'interesse
Ho l'impressione che lo spirito pubblico ossia persino più determinato di quello che dico io
Lei quindi pensa che ci sia un ritorno alla politica che la stagione dei movimenti che ha caratterizzato la l'anno l'anno e mezzo fa stato anche qualcosa di più sia tramontata o pensa che ci sia invece stata una fusione tra la spinta che veniva dai movimenti e la voglia di politica che queste elezioni hanno hanno hanno manifestato
Io credo che noi siamo in una stagione nuova
Ma una stagione nuova non vuol dire che
Quella quella quella mobilitazione popolare sia stata inutile è stata utile
Nel senso che ha risvegliato la politica nel senso che ha manifestato un sentimento forte di una parte del Paese che di fronte all'avvento di Berlusconi non solo non si è arresa varie agito
Tuttavia quello che è avvenuto dopo la vittoria elettorale di Berlusconi
Era diciamo fotografava un Paese diviso in due una parte che diceva lasciatelo lavorare
No non possiamo sottovalutare il consenso che lui aveva
E una parte che invece si è mobilitata di fronte a ciò che appariva per molti aspetti con fondamento come una minaccia diciamo a conquiste democratiche ha conquistato il mondo del lavoro
A diritti fondamentali come quello della libertà dell'informazione delle quali Anza dei cittadini di fronte alla giustizia
Oggi io credo che la situazione è cambiata
Nel senso che sono successe due cose che hanno cambiato la situazione uno ex il fallimento del governo Berlusconi
Il fallimento il fallimento evidente cioè il venire meno del Progetto della destra che si è dimostrato inconsistente non in grado di di di di rinnovare il Paese di rimetterlo in movimento
E dall'altra parte il fatto che invece si è rimesso in movimento un processo politico nel centrosinistra
Allora qual è il problema che abbiamo adesso
Problema che abbiamo adesso è che il fatto che sia tornata la politica
Dopo un momento di difficoltà perché noi dopo le elezioni eravamo come un pugile suonato
E se non fosse venuta in campo tutta quella gente diciamo sarebbe stato molto difficile ecco
Adesso è tornata in campo la politica
Però bisogna che la gente non se ne vada a casa ecco in questo senso ha ragione lei cioè si deve determinare una fusione tra iniziativa politica e la spinta del Paese
Naturalmente l'obiettivo oggi non è resistere a Berlusconi
L'obiettivo oggi è rimuoverlo e dare al Paese un altro governo un altro progetto un'altra speranza per il futuro ecco quindi
Direi che per certi aspetti per usare una vecchia espressione la battaglia si sposta su un terreno più avanzato diciamo
Che
Più appassionante perché possiamo ora si si vede
In quel momento lì la gente disperava pensavo chissà quanti anni resteranno questi qua adesso la gente capisce che invece insomma vede la luce in fondo al tunnel quindi c'è un altro sentimento se vuole meno rabbiose più festoso ecco
Però naturalmente costruire una prospettiva di governo non è meno impegnativo cioè definire un provando magari parliamo del merito di qualche problema perché esatta intorno sarà mica facile governare il nostro no appunto per la cottura a guai che hanno fatto querela diciamo
Per realizzare una fusione diciamo fra la spinta popolare che c'è stata è un progetto politico lei parlava prima di laboratori adesso non osa trovo questa parola che forse non le piaceva insomma comunque vicini di di centri Bia aggregazione in cui si possa discutere mentre i saggi o nel di DDT Ruffolo possano
Disegnare un programma ecco il punto di contatto è quello dei problemi reali no il punto di contatto fra il consenso paesi popolare la strategia politica e sui problemi reali c'è stato ci sono stati mi molte battute d'arresto nel nell'ultimo anno nel centro sinistra
Mi mio adesso occorre passare poi al tema di questa festa canta legato alla questione delle donne ma subito prima passando in rassegna appunto la grande ondata di movimenti volevo toccare la questione del pacifismo
E e la questione delle politiche che noi abbiamo avuto e che il centrosinistra ha avuto sui temi della guerra dell'intervento militare
Anche per esaminarle dal punto di vista diciamo dello dello scenario europeo e per dire due parole per esempio sulla posizione ditta paterna in Spagna
E su quella di Blair in Inghilterra cioè noi abbiamo comunque un orizzonte che ci porta ad avere dei referenti in Europa allora abbiamo due posizioni molto distinte che hanno avuto anche un esito diciamo diverso e un seguito diverso che ha intercettato diversamente gli umori popolari da noi il movimento pacifista si è moltissimo intrecciato con un movimento diciamo di dissenso a sinistra e forse è quello che ha spostato un po'di voti dal centro del centrosinistra alla sinistra del centro sinistra in queste ultime elezioni forse non solo questo ma anche questo lei su questo argomento diciamo ha sempre avuto delle posizioni
Molto precise fin da quando
Era presidente del Consiglio delle toccò prendere decisioni diciamo di alto e di altro genere ma non di Bill della stessa della stessa natura ci complessi
Come si come si intercetta questa questa prepotente ondata di pacifismo che non sempre si sposa con le politiche anche del centro sinistra
Insomma c'è stato un grande movimento in Europa
Io sono non Parlamento europeo dove c'è una maggioranza di centrodestra che fa una certa impressione no
Che ha votato la fiducia Barroso l'uomo che ha organizzato il vertice delle Azzorre
E uno dei capi di governo che è stato più radicalmente schierato dalla parte degli americani a favore della guerra in Iraq che ci siano stati in Europa
Lo dico perché come sempre la realtà ha molte facce no io sono o una vecchia esperienza diciamo quando ero un giovane militante del sessantotto credevo che l'Italia fosse si dividesse nei giovani che facevano i movimenti e in quelli del PC che facevano i pompieri
E poi non tenera per me l'Italia cioè il movimento era la sinistra il PC era la destra poi le elezioni vinse Andreotti Malagodi fu uno choc
Perché scoprì che al di là di quel mondo che conoscevo io c'erano altri cinquanta milioni di persone che non conoscevo diciamo ecco
Di cui presi improvvisamente coscienza e mi resi conto che c'era bisogno di fare politica che era un'attività più complessa che non pensare che la politica si riducesse il rapporto tra il PC il movimento diciamo
Che per quand'ero ragazzo io pensavo che la politica fosse il PC e il movimento
E invece poi c'era la Democrazia Cristiana che vinceva le elezioni liberale il movimento sociale cioè l'Italia
Di cui non avevo mozione dice e così è l'Europa ecco Pino non diamo questa sensazione che c'è tutta questa Europa pacifista
Ci sono stati grandi movimenti e poi cioè in questo continente anche una Press persistenza di posizioni e nazionalistiche reazionari e razziste
C'è una paura dei Diversi il terrorismo ha innescato anche una spinta destra nel profondo delle nostre società che fa impressione perché cioè l'idea che chi ha la pelle di un altro colore non soltanto di MT porta via la casa sporca per terra ruba ma può persino metterti una bomba nella metropolitana ecco
Per cui
Io credo che il problema vero della sinistra
Ed è la vera risposta che io sono stato fin dall'inizio contrario considerato una follia questa guerra in Iraq gli ho scritto un libro prima che ci fosse la guerra in Iraq
In cui c'era scritto che se l'Occidente avesse fatto la guerra in Iraq avrebbe fatto un terribile disastro e che il vero problema dell'Occidente era affrontare terrorismo senza fare la guerra
Per cui sono stato contro la guerra prima che ci fosse perché la ritenevo sbagliata
Penso che dopo mi capitò d'incontrare Tony Blair una settimana prima di questa guerra
E debbo dire sono rimasto scioccato perché lui mi disse non capisco tutta questa vostra preoccupazione durerà una settimana dopo una settimana gli iracheni ci accoglieranno con le bandierine in festa
E io gli dissi guarda che secondo me non so chi ti ha detto questa cosa ma secondo me stai dicendo una
Sciocchezze a madornali perché tu sottovaluti che razza di problema questo conflitto aprirà tra l'Occidente e il mondo islamico eccetera però qual è il nostro problema
C'è un problema gigantesco che non si risolve in Italia è un problema di carattere mondiale cioè
Noi siamo di fronte a enormi conflitti cioè il mondo dopo la fine della guerra fredda
Anziché conoscere la la pace universale di kantiana memoria diciamo è un mondo disordinato
Attraversato da conflitti drammatici percorso da ingiustizie la grande illusione Elide liberista che il mercato avrebbe risolto i problemi del mondo si è rivelata fallimentare
Di fronte a questo disordine
Che all'esplodere del disordine anche in forme non previste di violenza il terrorismo c'è non è che non c'è ma è un'invenzione degli America diciamo
E la destra risponde attraverso la guerra
Da destra ho letto adesso un bel libro del mio amico Federico Rampini che ha un suo collega diciamo sulla destra americana debbo vivace diciamo intelligente
Qui descrive questa nuova destra americana quel questa guerra e c'ha dietro una cultura cioè dietro una visione del mondo cioè l'idea che la grande potenza americana
Deve mantenere la sicurezza e l'ordine attraverso l'uso che la forza
E attraverso l'uso della forza deve imporre un modello che quello che
A democrazia occidentale diciamo che il perché solo se questo modello si impone universalmente questo garantisce la sicurezza
Ora noi respingiamo questa visione la consideriamo catastrofica
Però il problema della politica io ho un grande rispetto per i movimenti il movimento per la pace grande fatto importi internazionale di grande valore
Ma il problema di una politica che vuole raccogliere quella spinta ma tradurla in una politica è in che modo noi costruiamo un ordine diverso c'è un ordine che non sia fondato sulla politica di potenza sull'uso della forza
Cioè in che modo costruiamo una rete di istituzioni di regole in grado di prevenire i conflitti è un problema enorme capisce cioè è un problema che
Secondo me sarebbe sciocco banalizzare
Cioè non è soltanto lo scontro tra i buoni e i cattivi cioè i cattivi che che bombardano i buoni che manifestano
Perché se noi vogliamo sconfiggere quelli che pensano che si risolvono i problemi bombardando noi dobbiamo costruire un modello di convivenza in grado di funzionare cioè noi dobbiamo rispondere all'interrogativo
Cioè Bush ha dimostrato che facendo la guerra al terrorismo
E più pericoloso di prima
Benissimo quindi la guerra ha fallito ma noi abbiamo una ricetta per disinnescare il terrorismo
Qual è la ricetta alternativa qual è la politica alternativa la sinistra deve cimentarsi con questo problema qui
Altrimenti diciamo noi non ne verremo a capo e ci troveremo sempre di fronte al rischio che
La minaccia del terrorismo spinga poi la gente a cercare la sicurezza nella forma più elementare cioè c'è una grande potenza
Che dispone delle armi dell'intelligenza cioè e usa questa forza per difendere i suoi cittadini
Se noi vogliamo evitare questo riflesso elementare
Noi dobbiamo costruire una politica per la sicurezza che sia fondata sulla prevenzione dei conflitti sulla soluzione delle ingiustizie
Su tante cose diverso sul dialogo tra le culture e le religioni però deve funzionare tutto questo non può essere soltanto predicato
Io credo che noi siamo di fronte ad una sfida gigantesco che dà un senso anche alla sinistra moderna cit spinge persino a riscoprire il valore attuale di certe nostre vecchie bandiere come quella dell'internazionalismo come quella di istituzioni democratiche sovranazionali del rilancio della centralità delle Nazioni Unite ecco
No questo è il terreno su cui si costruisce anche un programma di governo per l'Italia
E pensare che l'Italia sia un Paese che si mette in prima fila
Nello sforzo di ricostruire un tessuto di legalità internazionale è un modo anche di ripensare il ruolo internazionale dell'Italia però ecco le assicuro che la questione è un po'più complessa
E se noi la rassicuriamo soltanto nei termini del confronto tra movimento pacifista e di sinistra
Vi stiamo di chiuderci in un universo importante ma molto parziale si sarebbe estenderà parlare sembra sembra che sia possibile
E sarebbe bello che fosse possibile no che ci fosse davvero una nel nella sinistra un dibattito in grado di proporre poi un modello alternativo su cui su questi temi speri speriamo che sia così speriamo che ci sia poi alla fine un luogo almeno dove elaborare una strategia di comportamento politico alternativo su questa speranza poi passerei a un a un tema anche questo molto spinoso ma senz'altro meno diciamo così più al più alla nostra portata la portata di tutti e mi rivolgo a Barbara Pollastrini perché tra i temi e della campagna elettorale insieme a questo ci sono stati i temi che hanno riguardato le le donne io il le donne insomma è un vi è una parte per il tutto perché poi le donne vuol dire vuol dire la società intera no allora i temi che riguardano le persone quelli in cui la politica si sposa con la vita di ciascuno che sono la sanità la scuola
La la vita delle famiglie quindi la questione delle unioni di fatto le adozioni la fecondazione assistita e quindi la questione del rispetto e dell'importanza dei del corpo
Insomma il il il punto in cui la politica diventa carne di ciascuno esperienza quotidiana di ciascuno questo è stato un terrena in cui il centrosinistra
Nell'ultima fase ha avuto molto da fare molto da lavorare perché poi le posizioni sono state diverse e io ho sentito personalmente porto la mia esperienza personale molte persone alla vigilia del voto dirmi per esempio sul tema la fecondazione assistita
Io non non posso non posso più votare
Chi ha approvato una legge come questa perché io non so quanti di voi hanno fatto l'esperienza dolorosa e sede di grande sofferenza come quella della della ricerca della paternità della maternità quando non non arriva naturalmente velocemente ma insomma è una è una è un tipo di esperienza che accomuna moltissime persone viviamo in una società in cui questo problema un problema diffusissimo
E chi lo ha vissuto sulla propria pelle non può assolutamente accettare una legge come quella che è stata approvata espletarlo di questa per è una papà anche questa è una parte per il tutto perché poi appunto sono altre le materie su cui su cui c'è una un fortissimo disagio di quello che un tempo si chiamava il popolo della sinistra su questa politica
La perché riguarda la vita delle persone l'ora su questo punto sulla legge quaranta volevo sentire Barbara Pollastrini a a che punto è lo stato dell'arte sulla questione del referendum che
Ne cancella in tutto o in parte gli effetti deleteri che sono io a voi e non voglio entrare nei dettagli credo che molti di quella conosceranno ma sono sono Fantascienza di genetica quasi insomma sono cose dove abbiamo approvato una legge che è quasi irrealizzabile
Sì grazie de
Mi permetti un minuto solo ci diamo del tu noi bene mi permetti un minuto solo vogliono usare pochi secondi e rispondo alla tua domanda immediatamente perché il segretario il giovane segretario nel letto della federazione di Livorno avuto un'espressione gentile di riconoscenza nei confronti del mio ufficio femminile che qui presente con Emilia De Biasi
Con Franca Cipriani così da raggiungere
E con tutto il nostro lavoro allora io dico a tema arco intanto grazie a te Grazia Daniela grazie agli ottocento più volontari donne uomini compagni e compagne che hanno dato vita a questa festa
Grazie al nostro Sindaco grazie a chi ci ha voluto accogliere scusa se gruppo un minuto ma lo faccio con convinzione se è possibile dire
Gratitudine cento e con amore dove abbiamo fatto una scelta l'abbiamo fatte tutte tutti insieme quando ci è venuta l'idea di venire in Toscana Livorno
Per tanti motivi non ultimo quello che proprio trent'anni fa ho ho già avuto modo di ricordarlo a Livorno si inaugurava la prima festa nazionale delle donne poi la festa si è interrotta
Noi l'abbiamo iniziata tre anni fa
Il nostro presidente riceva interi anni non abbiamo solo resistito abbiamo reagito ricostruito un partito una proposta politica la lista unitaria abbiamo vinto queste elezioni amministrative
La lista unitaria è andata bene le elezioni europee in questa fatica e io aggiungo intelligenza creatività passione di ricostruzioni c'eravamo anche noi
Non eravamo e c'eravamo molto tenaci molto determinate cioè volevamo li scommetterei allora io rispondo poi sulla fecondazione perché credo che se molti Dinoia adesso possono dica con chiarezza cosa bisogna fare
Anche rispetto a questa legge
è perché sono esistite le donne di questo partito il coordinamento delle donne di questo partito che non ha rinunciato innovare la cultura politica di questo partito non ha rinunciato a fare squadra fare leadership radicarsi nel territorio
E insomma io penso di poter dire quella scommessa di qualche anno fa l'abbiamo vinta ed è ecco perché sono grata per questa festa perché un po'il culmine di un lavoro lungo e di un lavoro che ci ha dato soddisfazione dicevo
Ci ha permesso di avere di non perdere una lucidità in che senso nel senso che chi crede come me come tante di noi tanti Dinoi
Le all'indispensabilità della del Progetto che uno ora a ritratte già atto Massimo D'Alema per vincere in Italia per dare un buon governo l'Italia per dare classi dirigenti degno di questo nome giacché la funzione della sinistra
Mai come ora della sinistra riformista riformatrice del nostro partito mai come ora è quella funzione capace di guardare al mondo semmai dopo che hai sentito poco
Sei mila ricapiterà dirò qualcosa appunto sul mondo sul Comune destinato che ci lega e sulla ragione per cui abbiamo dedicato parte della nostra ricerca ed è la nostra mobilitazione proprio sotto il titolo nel cuore di un mondo nuovo quindi guardiamola
La insomma la la la la consapevolezza che questa funzione da sinistra la si gioca guardando al mondo
Tentando del mondo di ricostruire un grande campo progressista in grado di risposta are rapporti di forza favorevoli un nuovo ordine mondiale
Ma poi ecco cosa cioè mimate sentiamo che l'altra funzione della sinistra proprio in quel progetto unitario proprio per dar vita
Alla lista al Listone e che ora aprirà il cantiere sia quella di tenere alta l'asticella su grandi valori su grandi principi per rendere più avvincenti e vincenti le scelte concrete allora
Una delle parole chiave per tenere alta l'asticella
Da mettere anzi del vizio
Anche di un confronto aspro appassionato nel cantiere dell'Ulivo del centro sinistra innanzitutto della lista unitaria è proprio la parola laicità una bussola che mai come ora mai come ora eh
Essenziale sintomo di modernità nel mondo che è un mondo che devo unire culture religioni persone molto diverse fra di loro e in Italia
Quando è stata approvata quella brutta legge sulla fecondazione assistita crudele umiliante per la comunità scientifica per la medicina cattiva nei confronti delle donne
E lo dicevi tu nei confronti di quelle persone uomini e donne
Perché la sterilità in aumento nel nostro Paese colpisce soprattutto gli uomini e colpisce soprattutto quella fascia di uomini che vanno dei trent'anni in su abbiamo un medico con noi che ne sa molto più di me
Quando è stata approvata quella brutta legge noi ci siamo dette subito qui ci sono delle amiche che hanno fatto la battaglia con me in Parlamento non le ne vedo Marida rendere vedo Susini un altro nostro collega parlamentare noi tanto abbiamo condotto in Parlamento alla Camera come al Senato una battaglia netta e nello stesso tempo dialogante cioè costantemente tesa a vedere cosa si poteva migliorare fino all'ultimo minuto
Quando la porta si è chiusa noi abbiamo detto segretamente verifichiamo tutte le possibilità per arrivare anche a dare finalmente al nostro Paese una buona legge una legge che appunto ne sia in sintonia con la legislazione europea una legge che sia rispettosa dell'opinione della comunità scientifica internazionale
E per arrivare lì
Abbiamo deciso di imboccare la strada referendaria
Non perché esaltiamo in sé lo strumento referendario ci tengo a dirlo ma perché riteniamo che ora serva questa pressione serva una grande mobilitazione sembra raccogliere centinaia di migliaia di firme
Serva a riproporre all'opinione pubblica e riproporrà le donne e gli uomini di questo Paese
La possibilità di Hadera e ciò che si poteva vere
Con una discussione serena civile come abbiamo cercato di costruire e chi poteva avere semplicemente se non si fosse smarrito appunto un principio di laicità di rispetto reciproco un principio di rispetto delle persone
Chiudo dicendo sì come devo a e chiedere aiuto alle amiche e gli amici e i compagni e le compagne che mi ascoltano guardate la la la questione sta in questi termini ci sono tre comitati promotori attualmente referendari quello dei radicali quello sostenuto da molti di noi
Che tende a cancellare le parti più oscure più gravi e crudeli della legge
E un terzo comitato composto soprattutto da donne che chiedono di cancellare l'articolo uno della legge che che determina la filosofia la crudeltà tutto l'impianto della legge
Insieme questi tre comitati
Per raccogliere le settecentocinquanta mila firme che servono hanno deciso di mettere i quesiti in un unico fascicolo il fascicolo sarà pronto a partire da questo giovedì
Noi non appena è pronto questo fascicolo
Insieme sostenendo in particolare i quesiti mirati ma insieme a tutti gli altri con uno spirito dialogante chiederemo a tante amiche tanti amici di aiutarci a portare in porto questo referendum e contemporaneamente con le amiche i compagni del Parlamento mentre avanzerà la mobilitazione referendaria di tentare di fare di tutto per ricostruire una nuova buona legge qual gatte dipende da tanti Dinoi
Tu mi hai chiesto a proposito della fecondazione assistita non ti ho risposto su altri capitoli legati alla laicità la libertà la responsabilità delle persone
Mi riferisco alla regolamentazione per le coppie di fatto mi riferisco al la la possibilità di a brevi
Ari tempi del divorzio non possono temi altri rispetto a un buco programma di governo perché un buon programma di governo per una società italiana che una società ormai di donne e uomini moderna mi consapevoli cresciuti tiene conto di questi aspetti legati agli stili di vita legati alla saggezza delle persone e quindi dei di quel cantiere di cui parlava Massimo D'Alema e un cantiere
Parte ma i lumini no con il loro punto di vista l'insieme del programma per il governo di questo Paese
Perché con le donne si potrà vincere senza le donne
Come ha dimostrato l'elezioni precedenti
E al contrario come stanno dimostrando queste elezioni che ha visto uno spostamento degli orientamenti elettorali femminili
Non solo si può vincere ma si posti curare un governo degno di questo nome come abbiamo avuto prima con i governi dell'Ulivo un governo che sappia coinvolgere un governo che sappia davvero riformare il paese grazie
Le donne sono in effetti la maggioranza delle persone interessanti che io conosco non so lei nel mio piccolo mondo al settanta per cento delle persone con cui vale la pena di discutere sono donne
Stavo riflettendo
Non ho mai fatto dei dei calcoli però indubbiamente
Le donne esprimono una una vitalità un modo di vedere le cose che sicuramente
Più stimolanti e più innovativo meno banale rispetto agli uomini
E questo secondo me è forse una delle ragioni per cui rende interessante discutere con le donne
Io volevo dire una cosa di prenderò un attimo il tema delle donne vorrei citare un una bella espressione che non è mia ma è bella
Io incontrato qualche giorno fa
è una citazione infatti ho incontrato sì ho incontrato qualche giorno fa
Luca Coscioni
Da Coscioni è il presidente del Partito Radicale
è un un giovane studioso che è stato colpito da una malattia molto grave per la quale dirette non si muove e non parla
Si esprime attraverso un sintetizzatore computer parla attraverso computer
E che molto impegnato in queste battaglie per i diritti civili per i diritti delle persone
E perché io non ho mai avuto non ho mai avuto una particolare simpatia politica per i radicali diciamo ma però nell'ora per voi diciamo sine loro che noi però io li ho sempre rispettati perché penso che lo loro abbiano portato e portino su molte questioni un punto di vista con cui vale la pena di di confrontarsi
Io credo che sia stato giusto no noi abbiamo su questo tema dei punti di vista un po'diverso io per esempio
Non sono favorevole al referendum totalmente abrogativo della legge neanche bar Barone perché ritengo che si
Offre il fianco diciamo ad una campagna
Che tende ingiustamente a presentarci come quelli che vogliono tornare alla giunga al far West e che il far West apre la la porta
A fenomeni speculativi eccetera
E io non credo che si debba offrire il fianco a questa campagna io personalmente ritengo che questa legge apre la porta a fenomeni speculativi
Ed è questa legge incoraggia un turismo della procreazione che rendendo praticamente impossibile alle persone normali
L'uso di di quelle tecniche per la procreazione assistita nel nostro Paese quelli che non hanno i soldi dovranno fare a meno quelli che hanno i soldi andranno a farlo all'estero diciamo in modo organizzato speculativo di io però sono favorevole ai referendum parzialmente abrogativi
Credo che questa sia un'iniziativa non solo delle donne del nostro partito ma di tutto il nostro partito non appena saranno disponibili questi fascicoli andrò a firmare sono sempre cauto nel firmare il referendum anche perché
è uno strumento di cui si è fatto un abuso
E che è diventato purtroppo uno strumento rischioso perché essendoci il quorum per questo tipo di referendum
Il rischio alla fine che diciamo su un tema di questo genere le persone non vadano a votare e si indebolisca uno strumento democratico però detto questo io ritengo che noi siamo di fronte a questioni anche di principio così rilevanti
Che noia anche se questo può creare dei problemi all'interno del centrosinistra
E credo che questo debba essere inteso un nostro contributo a discutere ho visto che qualche giorno fa c'è stata una polemica si è detto che ne vogliamo imporre un punto di vista no
è un po'curiosa dopo che la maggioranza parlamentare ha imposto un punto di vista rifiutando tutti i tentativi di un dialogo di una di una soluzione concordata e quindi un po'curioso che si dicano di voler imporre un punto di vista io ritengo che noi vogliamo con il referendum restituire al Paese
Il potere di dire la sua e soprattutto riaprire un dibattito politico ma anche culturale intorno a questa questione perché ma ritengo che c'è in quella legge vede una cosa particolarmente aberrante
Che la pretesa di mettere le mani dal punto di vista legislativo sul corpo delle donne capace tali da ma questa legge io che mi scuso anzi con quel nodo col pubblico se parliamo di un tema che è molto specifico ma in realtà è davvero emblematico e
è un po'un paradigma delle dei rischi che che che si corrono etiche del punto in cui è la società perché pagano i pensiamo spesso di aver superato tutta una serie di di problemi che sono stati affrontati e si credeva per l'appunto superate negli anni settanta e invece poi ogni volta ci troviamo daccapo no ogni volta ci troviamo allora Barbara prima diceva la laicità dello Stato sia persa io volevo volevo sottolineare che non è che caduta di tasca per per sbaglio cioè bisogna preservarla e
E per seguirla diciamo però il problema è sempre di nuovo un problema politico anche su questo tema specifico noi abbiamo pagato pegno su questa legge alle posizioni cattoliche anche nel centro sinistra
Insomma indimenticabile rimane l'intervento di Rutelli mai salasso non voglio personalizzare però voglio dire che ci sono state posizioni molto diverse rispetto alle quali in una materia che prevede ovviamente il voto del voto di coscienza e sarebbe essendo la materia così delicata
E le posizioni di ciascuno sono rispettabilissime però una coalizione ha difficoltà in un tema come questo prende una posizione unitaria perché appunto la voce dei cattolici dentro la coalizione avrà pesato e aver pesato in maniera determinante per cui adesso
Siamo qui a parlare di referendum quindi vede vedete lì e vede Presidente chiedo a lei che anche in questo senso questo tema che sembra un piccolo tema di dettaglio che riguarda le vite di alcuni in realtà è un bel terreno di prova su questo famoso laboratorio per il programma di governo
Quante volte quante con quanta difficoltà si debba andare a allenare per dei compromessi nomi a chi diciamo le cose come stanno adesso io non credo che questo tema sia
Ci sono fortunatamente tantissime cose di questo programma di governo che stanno a cuore a milioni di cittadini per magari ne parleremo diciamo da come si affrontano i grandi temi sociali del lavoro del
Della sicurezza di divide la lotta alla precarietà insomma sono tante cose che ci uniscono ci sono questioni importanti come sulle quali giudizio invece bisogna tenere aperto un confronto questa legge non tocca soltanto il problema della procreazione perché in realtà diciamo attraverso la normativa sulle cellule staminali tocca la ricerca scientifica
E quindi tocca la possibilità di una ricerca avanzata in grado di aiutare la cura di tante malattie che riguardano tantissimi italiani purtroppo che possono riguardarli
E quindi non è soltanto il problema delle coppie sterili in realtà sono problemi e io starei anche attenta a non parlare genericamente dei cattolici non li abbiamo
Fior di cattolici diciamo non so ne abbiamo due molti nel nostro partito militanti dirigenti che hanno condotto una limpida battaglia laica dalle posizioni che ha tenuto Tonini al Senato
Che chiara fra fatto delle proposte molto intelligenti anche proposte che tenevano conto delle preoccupazioni del mondo cattolico ma cercavano diciamo di sposarla e con il compito di una legislazione del deve essere laica lo Stato laico la laicità dello Stato e per tutti lo Stato non può essere confessionale la legislazione non può essere non può essere confessionale
Tuttavia io ritengo io credo di dover dire una cosa io penso anch'io che ci sono state posizioni anche nel centrosinistra che non ho condiviso però una legge di questo tipo
Con una maggioranza di centrosinistra non si sarebbe mai fare
Questa legge e figlia della vittoria della destra ed è figlia di una sodalizio tra questa destra e il la parte più credi Callegher retriva del mondo cattolico
Che poi qualcuno nel centrosinistra abbia ritenuto per ragioni di coscienza dei convenienza di doversi accodare eccetera è una cosa che ho trovato sgradevole però guardi che questa legge è figlia della vittoria di Berlusconi che idonea tant'è vero che nell'Italia governata dal centrosinistra nessuno è venuto in mente di poter fare una legge di questo tipo ci fu una discussione lunga drammatica
Non sa non se ne venne a capo però una legge di questo tipo non si fece né si sarebbe potuta fare quindi
Da questo punto di vista ecco io l'ho non dimentichiamoci anche qui che purtroppo il clima generale del Paese è condizionato d'altro canto non è un caso solo italiano basta pensare a cosa il fondamentalismo negli Stati Uniti d'America
E a che Cottica quali posizioni
Noi abbiamo abbiamo avuto proprio sui diritti delle delle persone noi abbiamo in un Paese come gli Stati Uniti d'America che era stato capofila diciamo di una certa evoluzione
Oggi abbiamo una ritorno di di fondamentalismo anche di fondamentalismo religioso che fa impressione liceali appunto generale questo questo tema Pajetta e mi limito a questo tema come diceva lei Presidente porta
Diritto alla questione della ricerca scientifica e quindi al senso che si dà poi alla all'investimento informazione in culture e quindi poi porta al tema della scuola e al tema della scuola pubblica della scuola privata al tema della sanità alla fine dell'assistenza e l'assistenza agli anziani ai bambini
Ed è un tema che riguarda tutti quanti e poi però alla fine specificamente riguarda le donne perché chi si fa carico in momenti di difficoltà come questi lei dice questo succede perché siamo perché abbiamo un governo di centrodestra se non ci fosse diciamo un clima generale del Paese che che favorisce questo genere di l'involuzione non sarebbe così è probabile che sia così però insomma chi ne fa le spese alla fine questo glielo dico lei ha visto i sondaggi le ricerche universitari che sono uscite negli ultimi mesi
Le donne sono quelle che poi rientrano dal lavoro a casa perché non possono più pagare la scuola privata se non ci sono posti al nido il bambino non può andare all'asilo privato perché costa
Seicento in una grande città io vivo a Roma costa seicento ottocento euro al mese non ci sono famiglie che non possono spendere seicento euro al mese per un figlio perché è più di quello che la madre guadagna quindi la madre lascia il lavoro
Se la madre lascia il lavoro la famiglia guadagna di meno spende di meno l'economia si muove di meno c'è c'è poi un problema insomma inutile che ne facciamo tutto il ciclo che finisce la questione dei vecchi le pensioni Investimenti avete va a finire persino sul fronte dell'industria poiché qui come funziona il Paese il Paese funziona adesso così e c'è un problema grosso di il flusso e di pesantezza sulle sulle donne
Di questa situazione di crisi anche di assistenza no di di assistenza ma anche vorrei dire di di intelligenza della d'intelligenza di lucidità rispetto ai problemi allora io vorrei chiederle questo ancora a proposito della l'importanza che le donne hanno nella politica l'altro giorno leggevo questa autobiografia di Madeleine Albright perché è stato ad Hamas una donna straordinaria
E che lei forse ha conosciuto immagino anzi bene avrà conosciuto
Che scrive un'autobiografia sto bellissima in cui racconta che ogni giorno faceva delle liste delle cose da fare per sua organizzazione personale e ne pubblica alcune sono io non credo che nessun uomo
Avrebbe mai una lista così quotidiana perché le sue liste dicono
Chiamare Arafat comprare yogurt organizzare il vertice a prendere appuntamento con idraulico cioè queste erano le liste quotidiani di Madeleine Albright a quale a proposito delle differenze fra uomini e donne dice secondo me non ce ne sono perché un politico e un politico chi fa una professione esercitava la professione con la testa e non con il corpo e quindi e il problema di genere un problema superato però secondo me per l'esperienza che ho avuto e proprio per questo tipo di di diciamo di carico che le donne hanno che ha un carico che non sempre un doppio triplo quadruplo ruolo c'erano quattro parti in commedia le donne dice Madeleine Albright hanno anche nella politica una visione periferica
Mentre gli uomini hanno una visione rettilinea cioè gli uomini unita a un obiettivo vanno a quell'obiettivo le donne vedono la scena
E colgono a destra e sinistra i dettagli per cui sono capaci di fare più cose insieme di lettere più cose insieme è sembrata una definizione c'ho pensato a lungo che sembra una definizione molto bella non è non vuol dire che siano meglio né peggio perché magari la visione rettilinea atti consente di andare più direttamente allo scopo però quella circolare periferiche molto suggestiva lei che esperienza avuto in questo senso
Con la ho Bright non era in pensione perché era una donna molto
Molto molto dura nel
Era molto più da questo punto di vista era molto più dolce il Presidente degli Stati Uniti diciamo dal
Se l'immagine di tradizionale che si dà
Alle donne nella vita politica insomma se ce ne sono state anche di parecchio rettilinee dalla signora Thatcher il gioco comunque sono sempre delle definizioni che meritano di essere considerate sempre con cautela diciamo perché sono delle generalizzazioni
Però ecco non c'è dubbio che
Cioè io penso che le donne portino nella vita politica
Mediamente diciamo una sensibilità abbastanza diverso non è vero che esso siamo tutti eguali diciamo fortunatamente siamo diversi abbiamo scoperto che la differenza è un valore ecco non
E non c'è dubbio che
Di questa sensibilità si potrebbe definire anche nel modo come lei ha detto cioè una maggiore capacità di vedere l'insieme del Cav
Di avere una visione meno
Meno funzionale fondo diciamo l'uomo
A una
Un modo come dire attivo di di puntare le sue forze verso un obiettivo che spesso è identifica con il successo ecco forse nel modo femminile rivedere la politica c'è un'idea più complessa di che cosa sia il successo cioè anziché il conseguimento di un determinato obiettivo uno spostamento in avanti di un campo di forze che poi pensandoci meglio risponde a qualcosa che nella cultura umana
Si è molto sviluppato né in altre culture che non sono la cultura occidentale che poi noi abbiamo un'idea dell'uomo
Dell'uomo in politica che è molto legata all'immagine dell'uomo bianco adulto occidentale no questo è l'uomo in politica
Mentre invece ci sono altre culture che hanno sviluppato un'idea più complessa della politica che per certi aspetti è un'idea più femminile
Se io io considero che uno dei più straordinari testi politici di tutti i tempi
è un un testo cinese del quinto secolo avanti Cristo che si intitola L'arte della guerra poveretta non si parla fatto di guerra diciamo
E che un un testo taoista molto importante che tuttora viene studiato nelle università americane anzi nelle scuole per la formazione dei manager e un testo obbligatorio
Giunte concerto su un su diciamo ebbe una certa notorietà e sui tempi
E per esempio questo in questo intellettuale descrive
Le qualità del generale dello stratega in un modo che apparirebbe stupefacente diciamo ad una visione occidentale cioè dice il grande generale e colui che vince senza combattere
Che è una cosa completamente diversa da quello che dalla quello che abbiamo in mente no no perché dice
Il grande generale quello che sa creare un tale conta sto nel quale l'avversario ha il senso che non gli conviene più neanche combattere
E descrive la strategia in una forma tipicamente femminile perché dice la strategia migliore e quella in cui tutti posizioni come l'acqua
L'acqua non aggredisce il suo nemico anzi assume la forma del nemico lo ingloba lo annulla
è una cosa bellissima solo risolto in modo un po'rozzo diciamo ma cita esattamente una idea della politica
Che non procede di conflitto in conflitto
L'idea maschile della politica e forse una visione conflittuale
Perché lì io maschile si afferma Travel sul conflitto anche nel mondo animale diciamo i giovani maschi adulti si piglia una cornate diciamo quando è primavera perché il modo di affermare la loro personalità
La personalità femminile non si afferma necessariamente attraverso il conflitto si afferma attraverso la capacità di costruire un'armonia un sistema di relazioni io credo che questo modo di concepire la politica sia un punto di vista importante perché è utile a tutti
Tipo il venga quella bella Cirio appena finito di scrivere un libro su Berlinguer ricordare Berlinguer
Non li mostrano ai no no
Che non è un messaggio non è un libro che parte dalla
Prende spunto dal ritrovamento di un vecchio diario diciamo e poi parte di lì per fare un Parlamento racconto politico ma anche umano solo di un sorrette un mio diario si quindi un viaggio chiede l'occasione di fare insieme a Berlinguer poco prima che lui morisse quindi racconto questi ultimi mesi della sua vita sono anche stati mesi cruciali della vicenda politica italiana però anche un po'più dal punto di vista umano è stato una grande fatica perché appena finita la campagna elettorale non sono andato al mare neanche un giorno diciamo
Però
Mi mi piaceva scriverlo lo scritto adesso devo correggere le bozze quindi sono in dirittura d'arrivo una cosa emozionante scrive con lei lo sa perché anche lei ha scritto qualche bel libro
Che un suo libro glielo ho detto che è stata una delle prime letture politiche di mia figlia quindi la nel suo libro su su Genova che
Allora
Rileggendo tantissime cose di Berlinguer ho riletto certe cose di Berlinguer sulle donne che sono straordinari
Straordinarie non soltanto per le cose che lui dice ma anche per il modo in cui gli si rivolgeva alle donne
Perché una delle ragioni del suo fascino che quando lui parla questa grande manifestazione di donne credo che fosse quella piazza di Siena eccetera
Lui comincia dicendo è difficile per un uomo
Parlare a tante donne difficile ed emozionante
Perché io so che voi oramai avete fastidio del modo paternalistico eccetera con cui i gli uomini si rivolgono a voi
Che è una è un inizio incredibile per un leader politico segretario generale del Partito comunista perché rivela un pudore
E il fatto che lui era veramente così il fascino di Berlinguer sta nel fatto che quando la gente lo sentiva parlare capiva che lui diceva le delle cose che pensava veramente che sentiva veramente io non ho mai trovato nessuno che avesse un approccio di questo tipo e in questo discorso un certo punto Luís
Ripeto parafrasando una celebre espressione di Carlo Marx che Carlo masse di feriva la classe operaia dice una cosa totalmente eversiva
Anche qui per uno che era dentro la tradizione comunista lo dice le donne
Lottando contro l'oppressione maschile
Nella famiglia e nella sfera della sessualità
Lottano per liberare tutti gli individui anche i maschi
è un atto
Una cosa enorme
è una cosa abbastanza è talmente enorme che è rimasta lì nel senso che promuovono la seriamente ripreso nessuno in politica un concetto di questo tipo
E cioè riconoscere innanzitutto il valore della lotta delle donne non per conquistare quali salari eccetera ma il valore della lotta delle donne contro l'oppressione maschili nella famiglia e nella sfera della sessualità che riconoscere che questa lotta ha una carica liberatrice per tutti nel senso che aiuta anche i maschi a liberarsi dalla fissità del loro ruolo maschile
Io credo che e questo rimane una delle cose più moderne che Berlinguer abbia detto nella sua vita
Lui non è che è stato moderno in tutto Chiesa sarebbe una sono cose in cui è stato
Però in questo campo secondo me è stato illuminante al punto che nessuno più è arrivato al livello che lui aveva raggiunto non ci siamo mai più tornati diciamo ma aveva sei figli Fma aveva perché del termine
E io il lei lei le vorrei fare una domanda personale
Da cosa può dipendere secondo lei poi delle chiederò appunto dei suoi figli da cosa può dipendere che ancora adesso
Nel due mila quattro una ragazza che esce dall'università
Con dei voti eccellenti che ha avuto un corso di studi più brillante più veloce rispetto a quello di un collega uomo
Abbia più difficoltà a trovare lavoro quando trova lavoro sia pagata di meno e comunque se trova lavoro e pagata di meno non arriva mai o quasi mai
Ai livelli di eccellenza
Nella sua professione molto raro ci sono delle percentuali bassissime ho visto recentemente per esempio le percentuali delle donne dirigenti della RAI che sono ridicole sono credo l'otto per cento nella prima fascia otto per cento ciò vuol dire che otto donne
Su cento arrivano nella prima fascia quando invece in RAI i dipendenti sono equamente distribuiti fra uomini e donne la RAI
Per fare un esempio ma così non è né vestita e così nei partiti è così non si parla mai di un segretario dei DS femmina per esempio
E non si è ancora mai parlato di un candidato premier donna adesso non so se dietro Linde quando tornerà dalla per posarsi però insomma non è non è ancora ma è arrivato il momento è lei che ha due figli un maschio e una femmina
Quando arriverà il momento che entrambi ancora presto pranzo va preso da qualche anno arriveranno tutti e due sulla scena del lavoro
E lei e
E insomma come perché
Che tipo di prima quando uno fa esperienza diretta delle cose molto diverso no che si prova una rabbia quando si vede che è una figlia femmina che brava chiamata che è brillante che non riesce forse perché è donna fare quello che invece è un figlio maschio più facilmente fa lei cosa pensa dove pensa che si debba lavorare ancora e quanta parte di responsabilità in questo anche la sinistra se c'è la
Se ce l'ha non è detta non gliela domando porre a sinistra diciamo e siccome sento resti in una certa misura come sempre diciamo nel senso che noi abbiamo si può dire che insomma da alcuni anni in questo Paese si sono cominciate delle politiche antidiscriminatorie non è che proprio siamo all'anno zero da questo punto di vista
E se mai la sinistra e com'è giusto un passino più avanti degli altri e da questo punto di vista ecco non è che siamo più indietro
Però esiti esistono degli impedimenti diciamo di natura sociale ed esistono degli impedimenti di natura culturale
Impedimenti di natura sociale sono che sicuramente pesa sulla
Sulla possibilità di successo delle donne io penso che uno dei diritti umani fondamentali è il diritto alla possibilità di avere successo nella vita no poi non è obbligatorio che tutti abbiano successo e purtroppo non è possibile che tutti abbiano successo ma ognuno deve aderire delle pari opportunità di avete Successo di realizzare se stesso
Le donne hanno un formidabile indica soprattutto in un Paese come questo perché indubbiamente ancora
Sono messe di fronte all'alternativa tra la la carriera la maternità
Questa è un'alternativa che pesa
E il il diritto delle donne la volontà il la scelta la libera scelta di essere madri rappresenta un problema dal punto di vista delle prospettive di successo che esse possono avere nella vita e questo è un problema che dipende dall'organizzazione sociale del nostro Paese
Io sono colpito da un dato sono sempre rimasto colpito da un dato abbastanza impressionante e apparentemente paradossale e cioè i Paesi europei dove c'è una più grave crisi della natalità
Sono i grandi paesi cattolici
Spagna l'Italia i paesi in cui invece c'è una più alta natalità sono i Paesi dell'Europa del Nord
Ecco
Il che vuol dire che i Paesi in cui sul sulla sulla carta si esalta di più i valori della famiglia eccetera in realtà sono Paesi in cui il familismo
E la mancanza di politiche sociali scarica tutto sulla donna il peso della vita famiglia o prevalentemente peso Della vita familiari e della maternità sono Paesi nei quali si fanno anche meno i figli
Mentre i paesi che sono più liberi dal punto di vista della morale pubblica
Ma dove la maternità il diritto alla maternità è un diritto garantito socialmente sono i servizi sociali gli asili nido eccetera sono Paesi dove si fanno più figli e dove le donne hanno maggiori prospettive di successo
Perché differenza di quello che avviene nel nostro Paese se uno va in Svezia c'è una una presenza delle donne nella vita pubblica già assai più
Marcata e significative che da noi
Io poi credo che ci siano anche delle resistenze culturali
Per una semplice era
Ho perché soprattutto in una società chiusa e corporativa come l'Italia
Guardi che l'Italia un Paese chiuso e corporativo come non mai
E nei Paesi chiusi e corporativi dove c'è poca competizione individuale vera
La formazione della classe dirigente avviene per cooptazione
Non solo nella politica che tante volte messa nel mirino ma nelle università nelle professioni nel nell'industria come si forma la classe dirigente del Paese per cooptazione questa è la verità
Cioè come che si diventa un grande professionista in Italia perché si comincia nello studio del padre e dello zio o dell'amico di un parto e diamo il via per cooptazione
E non c'è dubbio che una classe dirigente tradizionalmente maschile
A molte resistenze a cooptare le donne tanto è vero che invece in quei settori dove c'è una reale competizione le donne tendono ora mai a prevalere cioè dove ci sono i concorsi
Anziché la cooptazione io io ho avuto un problema da Presidente del Consiglio che a un certo contenuto Ahmed capo della polizia e mi ha detto guardi Presidente che noi adesso selezioniamo per concorso
E noi corriamo il rischio che nel giro di quindici anni si femminili zona polizia perché vincono tutti i concorsi
E noi dovremmo introdurre una riserva maschile sarebbe bellissima non l'abbiamo fatto lei nel senso che interroga introduce in modo una riserva per i giovani che avevano fatto un servizio militare lungo perché erano maschi per evitare lato tale femminilizzazione della polizia
Perché dove la selezione avviene alla pari le donne tendono a prevalere anche perché hanno una maturazione più rapida degli uomini questo super agricoli figlio diciamo una ragazza di quindici sedici anni una donna
Un ragazzo di quindici sedici anni un ragazzo c'è niente da fare un fatto naturale
Allora io ritengo che la ragione vera Alice parte gli impedimenti sociali che secondo me esistono in particolare del fatto che appunto molte donne in un'età cominciare della loro vita
Sono messe di fronte alla scelta tra la maternità e la carriera e questa è una cosa ingiusta e la Società delle coop deve consentire alle donne di essere madri e di fare carriera questo problema
Poi c'è un grande problema culturale noi siamo in una società chiusa e corporativa dove la formazione della classe dirigente avviene per cooptazione e una classe dirigente maschile
Resiste a cooptare Newton resterà legale negli Stati Uniti e visto che si dice che la il il candidato democratico abbia a lungo riflettuto sull'ipotesi di scegliere una dice donna
E che poi abbia scartato l'ipotesi perché si parlava della della ammogliati finite lei Hillary Clinton ed è la stessa al Brighton certo punto
L'abbia scartata perché gli hanno suggerito che un po'ma ciò una cosa anche vagamente iettatore dicendo che l'unico precedente che c'era era andato male e poi che in una donna non avrebbe intercettato
Consensi tali da da insomma non avrebbe costituito un valore aggiunto diciamo
E questa è è vero che non ha conosciuto in zona Mac rimanendo conosciuto tutte e due le donne diciamo chiedo che avesse la seduta avesse paura tessere impresso sotto perché sia Hillary Clinton qualche ma Trenord Bright sono due donne
Di fortissima personalità
Diciamo e quindi sono due donne che certamente non sarebbe stato facile avere come dice diciamo perché sono due donne di fortissima personalità non c'è
Ci potrebbe essere una vice di Prodi
Sommando ce ne sono molte io adesso non voglio entrare in questioni del nostro partito dodici
Noi abbiamo nomi nomi nomi
Nominò messa sarà potrebbero fare moltissima abbiamo il centro guardi adesso adesso non voglio mi mi consenta come direbbe il Cavaliere io ho costituito io ho costituito il governo
Comma più donne ministro nella storia della repubblica italiana record che resta imbattuto diciamo
E
Nominai persi proposi al capo dell'Est dello Stato diciamo perché questa è la procedura persino una donna ministro degli Interni cosa che non ha precedente nella storia del nostro Paese
Quindi da questo punto di vista giorno l'elenco lo avevo presente diciamo ecco aggiungo che avrei potuto io proposi anche a Emma Bonino fu una scelta piuttosto avventurosa all'epoca diciamo di fare il ministro è se lei
E proposi di fare il ministro della giustizia anche alla compagnia sia salvato
E e quindi se avessi potuto io fare il Governo e compagnia sia sabato fu convinta da Cossutta a non accettare
Sicuramente diciamo con le armi della convenzione e e Emma Bonino fu convinta da Marco manda Pannella non accetta ma se
La mia proposta fosse passata per intero io avrei costruito un governo formato quasi permetta dato perché c'erano e c'erano anche delle altre quindi io leggo avevo un elenco enorme di persone che avrebbero potuto fare benissimo le cose per le quali erano chiamate a quelle responsabilità
Io ritengo che nella politica del centro sinistra
Ci sono molte ci sono state molte donne ma due in particolare anche perché hanno fatto il Ministro per tanto tempo hanno lasciato un'impronta enorme sono stati Rosi Bindi Livia Turco che hanno indubbiamente
Secondo me dato un'impronta alle politiche sociali
Vidi
E e
Vorrei non lo dico per civetteria lì dove sono convinto un'impronta in che ha avuto anche forse molto forte uno specifico femminile
Cioè nel modo in cui Lidia ha avviato una è una grande riforma delle politiche sociali del Paese che le politiche sociali nel nostro Paese erano tutte centrate sulla figura del lavoratore maschio adulto
E quindi e attraverso di lui che passavano le politiche sociali
La vera è cambiato il soggetto della politica sociale avere deciso cioè che il cittadino non il lavoratore cittadino barra cittadina
Avere fatto una legge per i bambini da duecentottantacinque non c'era mai stata nel nostro Paese una legge per i bambini
Cioè l'idea di fare una legge per consentire ai Comuni di fare giocare i bambini più poveri
Io considero uno dei grandi fatti di civiltà del centrosinistra è un'idea che difficilmente avrebbe avuto un ministro maschio diciamo ecco
L'idea che la maternità sia un diritto sganciato dalla condizione lavorativa
Perché prima la maternità era un diritto che che era tutelato per le lavoratrici idea che il diritto alla maternità e tutelato dallo Stato per le donne in quanto cittadine
Sono state delle grandi innovazioni e sono grandi innovazioni per io lo dico perché noi cioè facciamo sempre l'autocritica ma se noi difende si può anche con un po'di di orgoglio che abbiamo fatto diciamo che la gente non lo sapeva
Che la gente se n'è accorta dopo quando Berlusconi ha cominciato a portargli via ecco o se si è accorta di quello che avevamo fatto ma insomma io credo che in queste cose importanti che sono state fatte c'è stato una impronta della presenza femminile nella politica del centrosinistra
E lo dico sinceramente se noi abbiamo tuttora di più insomma tante donne compagni amici della Margherita dei di altri partiti di altri movimenti
Io con io sono come una grande simpatia non voglio fare una battuta contro un amico Pecoraro Scanio
Ma c'è al Parlamento europeo
Una signora che nessuno conosce in Italia che il capo dei Verdi italiani nel Parlamento europeo
Monica Frassoni che se Pecoraro Scanio lasciasse il posto per una quindicina di giorni noi quasi quasi è vediamo il governo diciamo perché cataclisma Monica Frassoni
Ma è Barbara voleva forse aggiungere qualcosa su questo punto volevo anche chiederle delle quote perché è un'altra con un argomento interessante di cui si dibatte Sempre questa questione delle quote del cinquanta per cento eccetera
Volevo dire che ci sono state delle grandissime donne in politica prima delle quote vacanza Nilde Iotti
Garantiscono garantiscono l'ingresso Manon garantiscono coi la prosecuzione del viaggio diciamo no però insomma certo meglio averle che non averle se la difficoltà è tanta
Lei e le quote per la politica sono come le per le professioni per l'università
Per il mondo della finanza per le imprese in politica si chiamano quote
Ma sono in realtà regole perché quando noi abbiamo un Parlamento in Italia in cui lo ricordo sempre le nostre compagne e compagni che ci ascoltano abbiamo soltanto il dieci per cento di donne elette l'Italia è al sessantottesimo posto nel mondo per numero dei elette
Quando l'abbiamo su in venti Presidenti delle Regioni una donna presidente della Regione di Reggiani e non a caso Rita Lorenzetti una donna
Una democratica di sinistra
Quando clamoroso ma non voglio dire consigliere regionali in Italia ricerche una nostra Lucia eh sì Annunziata
Eh beh insomma le consigliere regionale in Italia sono il sei per cento quando siamo innanzi a questi numeri
Voi capite che c'è bisogno di regole regola per dare pari opportunità
E bastato dire che volevamo delle regole attente è bastato dire affermare nel nostro partito e fare un patto sulla necessità di raggiungere il cinquanta per cento che già in queste elezioni europee
Grazie al traino che han fatto le democratiche di sinistra perché questa è la verità noi siamo riusciti a eleggere come lista unitaria sette donne partivamo da tre è insomma è lì è stata necessaria la regola l'obiettivo della regolarità
Però io penso che insieme alla promozione a alle regole per che ci permettono di
Riconoscere quello che c'è già io sono d'accordo con Massimo D'Alema i talenti femminili esistono esistono nella società esistono nel mondo delle professioni nel mondo del lavoro esistono per la politica
Sì pianta di creare le condizioni trasparenti nei loro panni che quelle aperture
E in grado di permettere di selezionare le classi dirigenti sui meriti le qualità le competenze e non sulle opacità delle cooptazioni ma io dico di più Uttar volta delle clientele dico di più
A di appunto club maschili che tendono a proteggere solo loro stessi settata di aprire trasparentemente i meriti se si apre i meriti vedrete che le donne avanzano le regole cioè le quote per me sono semplicemente sono un semplice strumento che permettere che permette di fare avanzare i meriti talenti le qualità già esistenti fra le donne però non ci basta e quello no non volevo aggiungere molto perché sono d'accordissimo col Presidente e sono d'accordo anche sulla sua su come colloca le donne cioè sul fatto che collochi la funzione delle donne
Nella società italiana e nella politica italiana al posto giusto cioè come soggetto come persone in grado di innovare di spezzare le catene per loro e per tutti
In grado di costringere la società aprirsi in grado di costringere la società estere più dinamica
E in grado di costringere la politica essere più luminosa
Più vicina alle persone volevo solo dire una battuta non volevo riprendere la parola c'è stato qui Prodi perché questa è stata una meravigliosa festa fatta di tanti tipi di appuntamenti di costume
Di cultura di incontri fatti da da donne e uomini della cultura della scienza della politica delle istituzioni della società è stata una festa molto popolare ci tengo a dirlo molto unitaria questa festa ci sono stati anche i leaders politici tra cui oltre segretario del nostro partito Romano Prodi e a Romano Prodi la giornalista qualcuno di voi la sentita ha chiesto appunto se lei
Solita domanda quando tornerà a se tornerà Barabba brava brava come pensa a questo governo pensa che nel governo
Ci sia finalmente la possibilità di vedere quello che è stato fatto
IMI Spagna da Zapatero allora intanto anche Prodi ha detto correttamente
Con il con i governi dell'Ulivo e io però devo sottolinearlo col governo D'Alema
Abbiamo avuto il numero più alto di donne ministre in Italia e poi ha detto sì
Io spinge però lavorerò favorendo il fatto che nel futuro governo il cinquanta per cento siano donne io l'ho preso sulla parola però so questo me lo direbbe anche il presidente che se non continua la nostra battaglia che è di civiltà e di apertura per i talenti di tutti e di quelli più giovani
Se non continua quel lavoro di questi anni di una Rete femminile che molto ambiziosa dal punto di vista dei programmi della cultura e dell'innovazione se non continua
Se non continuiamo a puntare i piedi se non continuiamo a tenerti alta la testa quel cinquanta per cento non ci sarà perché nessun uomo neanche il migliore secondo me cederà mai una parte del suo potere se non indotto da un al convegno da o
Una grande pensiero politico ha ragione Massimo beh Enrico Berlinguer
Davvero è stato il gap l'unico grande leader che affatto della questione femminile
è calendario ha collocato la funzione delle donne nel punto più alto la collocate al punto giusto c'è come soggetto di modernizzazione di umanizzazione di innovazione e di rinnovamento della politica
Eppure non c'è riuscito neanche Rico Berlinguer però Presidente dobbiamo dircelo perché Enrico Berlinguer lo ricordo chiudo qui
Propose al parlamento di allora alle donne del Parlamento di allora di costituirsi in gruppo autonomo
Perché vedeva quella strada come la via appunto come la l'unica possibilità per fare emergere anche la soggettività politica delle donne e usarla per scuotere la politica più generale
E e tu lo sai perché tu eri collocato dalla parte giusta almeno così mi dicono i racconti pur essendo Tutu benissimo allora
Delle donne di allora delle amiche di allora tu sai che ci furono uomini ma anche donne che rifiutano questa proposta di Enrico Berlinguer perché è una proposta così avanzata dirompente di rottura
Quindi
Neppure gli uomini dotati di una grande visione potrebbero riuscire da soli figuriamoci se i leaders non sono determinati per ragioni culturali e politiche come potremo mai riuscire a dare uno scossone alla società
E alle istituzioni italiane quindi invito lo dico alle mie compagne
Noi alla coscienza che vogliamo dare quella scossa Alitalia capace di renderlo un paese aperto moderno più umano per tutti e più riconoscente delle qualità di tutti
Grazie è difficile perché in effetti fra le donne la solidarietà di genere una merce piuttosto rara e ce ne sono alcune che sono oltre questo io presa c'è un'amica carissima che ha rifiutato un premio giornalistico alla migliore giornalista donna italiana dicendo no non si riconoscevano alla categoria di giornalista donna non capivo che cosa volesse dire
Quindi c'è da una da una parte chi culturalmente oltre questo tipo di problema da una parte invece che è molto indietro e manca proprio quella quello spirito di di di di clan anche poi far cooptare ma io volevo volevo però ci si arriverà volevo chiederle il confino pubblica il libro su Berlinguer
Donzelli c'è una bella notizia
è stato molto criticato dal suo editore il suo vecchio editore ha cambiato editore dunque
Beh spostato una cosa di sinistra ogni tanto ogni tanto bisogna ogni tanto
Guardi e
Non ce l'avevano con l'editore ce l'avevano con me
Le spiego perché
Il direttore dell'Unità Furio Colombo
è direttore di una rivista edita da Mondadori quasi dipendente di Berlusconi si direbbe il compagno Cofferati ha pubblicato il suo libro ciascuno il suo mestiere con Mondadori
Francesco Rutelli ha pubblicato con Mondadori nessuno di loro è mai stato criticato perché pubblicava con Mondadori solo io lo sa perché che ce l'avevano con me però non è grave avercela con Medusa l'area legittimo però io preferisco e quelli che ce l'hanno con me dicono chiaramente che ce l'hanno con me e discutiamo
Non mi hanno mai sparare va bene D'Alema e non voglio entrare in questa polemica come mai ha cambiato editore perché Donzelli la convinta con no no no questo è un libro molto particolare un libro
è un libro al quale sono particolarmente affezionato la è sentita la
Euro la fine di un credo che lo intitola eremo se stiamo componendo diciamo
A Mosca l'ultima volta
Perché andammo a Mosca insieme l'ultima volta
Canada bisogna non so che chiederle cioè se di un viaggio come quando che anno era cosa successe ma era un via tra l'altro in questo libro c'è anche il ricordo di una donna importante che si ricorda poco perché
Nella storia della sinistra ci sono donne che sono state delle grandissime doti dei modelli irraggiungibili Nilde Iotti modello regale no
Il che però era
Era un appunto una di quelle donne che se l'avessero dato il premio perché era una una una brava donna parlamentare avrebbe buttato giù dalla Ale diciamo chiudono portava perché appunto lei lei riteneva di meritare forse giustamente il premio del miglior parlamentare punto e basta diciamo ex senza ulteriori specificazioni e secondo me avrebbe potuto gareggiare e e però ci sono state anche donne che invece hanno fatto un lavoro Prezzi chiuso
Se vuole se vuole meno
Meno affascinante
Ma che io chiamo le grandi lobbista e delle donne cioè quelle che si sono battute non solo per affermare se stesso ma per le altre donne e quella che a far per questo lavoro quando era molto difficile nostro partito eccetera lo ricordo perché poi diciamo lei morì il giorno chi comincia il mio racconto fu Adriana Serrone
Massimo possa dirti una cosa che domani sera proprio qua
Faremo un po'un incontro intitolato le ragazze di Adriana perché ricordiamo Adriana Sironi sei perché perché quella feste dell'Unità la prima festa in assoluto delle donne di cui parlavo
Che si è tenuta a Livorno la fece CEDAP Adriana e allora se volete dagli titolo giusto dovete dire le bimbe perché lei richiamava le mie bimbe lei lei chiamava le mie bimbe
E insegnava loro ha come combattere nel partito per farsi strada
Perché lei conosceva benissimo questo partito e sapeva che neppure nel miglior partito del mondo la gente lascia potere insegnava a queste donne a battersi a conquistarsi uno spazio io credo ora questo tipo di lavoro c'è la la la responsabile femminile
Sempre stata da noi considerato come una iattura tremenda noi dirigenti generali diciamo ci sono sempre piaciute più le donne che si occupavano della grande politica perché in fondo donne che assumevano un modello maschile di politica sostanzialmente per poi magari ci portavano i loro contenuti dice
Mentre invece abbiamo sempre avuto timore il fastidio verso la responsabile femminile cioè quella che viene lì e ti pianta la grana
Perché nel programma della festa dell'Unità non c'è un dibattito sulle Dolomiti perché nelle liste non ci sono abbastanza donne
Bene io voglio rendere omaggio a questa stirpe di Pianta grane perché se non ci fossero state loro noi saremmo molto molto molto più indietro di dove siamo adesso
Va bene con questo io credo che la ci possiamo salutare ringraziamo
Tutti gli aspetti di questa serata
Un saluto speciale mi dispiace ci segnalino aggiunge ci siamo fatti talmente prendere dalla conversazione che ci facciamo dire due parole adesso
No il vostro Sindaco
Ma io solo un saluto sono contentissimo di questa festa delle donne
Sono contentissimo soprattutto mi scuseranno gli ospiti perché la guidata Marco Marco Ruggeri che è il segretario della nuova della federazione
Era un ragazzo un giovane che ha lavorato tantissimo che la campagna elettorale
E devo dire che questo gruppo dirigente dei ragazzi insieme altri compagni che hanno qualche capello bianco in più in questa città ha consentito a me alla coalizione riprende un risultato eccezionale di andare a fare il sindaco e devo dire fra le altre cose
Che nel momento in cui io ero candidato e Marcora coordinatore della segreteria il partito è stato guidato benissimo quindi io sono molto contento la peste bella questo partito è sano e vivo e vitale
E credo che da questi territori anche con queste iniziative possiamo dare un contributo a quel programma che Massimo e D'Alema dice che dobbiamo costruire tutti insieme credo che questi arresti l'augurio che ci possiamo fare e di essere in cui magari il prossimo anno avendo qualche problema di governo in più avendo mandato a casa Berlusconi che non sarebbe davvero male
Grazie a tutti grazie a tutti voleva ingraziare moltissimo alla nostra conduttrice e
Alieni e in particolare fra le tante e tanti compagni che hanno voluto questa festa fatemi ringraziare i nostri segretari di sezione in particolare
Fiorella che a temi e Franco Pizzi che insieme a Daniela ci hanno aiutato nel corso di tutte queste severe grazie
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