Economia: il Governo ha in preparazione, dopo l'approvazione delle linee guida da parte del Consiglio dei Ministri, la finanziaria e il bilancio preventivo dello Stato

Radio radicale continuiamo a parlare di economia anzi per meglio dire continuiamo a parlare dei nostri conti pubblici dei conti del bilancio statale il governo intatta in preparazione dopo l'approvazione delle linee guida da parte del Consiglio dei ministri
Ha in preparazione la finanziaria e bilancio preventivo abbiamo qui con noi Renato Brunetta economista europarlamentare di Forza Italia
Consigliere economico di Palazzo Chigi insomma un uno che c'ha per così dire le mani in pasta in questa benedetta Finanziaria giusto professore
Speriamo di senta professore come sta andando l'elaborazione di questa finanziaria ma è vero quello che scrive un giornale romano oggi ministro scrive Siniscalco
è alla ricerca di sette miliardi di euro
Quindi entrate ma che mi risulta che il calcolo va fatto con la dichiarazione quindi sono come dire riflessioni e autonome del del giornale romano quindi quello che si può dire
Sono i capi caldi del della manovra
Vale a dire sono ventiquattro miliardi di euro divertente
Strutturali perfette una tantum
Se nel calco in questi giorni sta definendo ministero per ministero
Le dinamiche degli incrementi di spesa degli stessi ministeri con il vincolo del due per cento e quindi eliminando i tendenziali ma dando un due per cento reale
Ma il divario le stesa alle singole amministrazioni
Molto probabilmente da questa operazione serie
Verranno quei tagli alla spesa corrente tendenziale che serviranno non solo a finanziare lo sviluppo
Ma anche a finanziare la riforma fiscale vale a dire la riduzione
Dell'IRPEF e dell'IRAP
Per il due mila e cinque pari a sei miliardi di euro e altrettanti le più diverse
Quindi lei ribadisce questo questa questione della riduzione delle tasse beh assolutamente di
La ribadito anche e presidente Berlusconi eterno ovvio proprio tabacco scorso
Il due mila cinque che due mila sei anti
Però che ha detto anche che questa riduzione proseguirà poi nel due mila sette nel due mila otto naturalmente sempre
Lui sarà il Governo
Le quantità sono queste sei più sei più sei più sei quindi in totale ventiquattro con miliardi Diego ma qua in quattro anni e questo completerà la riforma fiscale come preventivata nel senso che si arriverà a fine due mila sei come era stato promesso agli elettori al di sotto del quaranta per cento di pressione fiscale proprio con questi dodici miliardi
La linea poi proseguirà con
La nuova legislatura sempre ovviamente questa maggioranza sarà
Riconfermata dalle elezione del ma secondo lei onestamente ci sono gli spazi questi conti pubblici in questi buchi di bilancio per una manovra di riduzione
Allora con il conte delle lingue il concetto di buco di bilancio in concerto relativo no Novarello relativo mai non non sono più cattivo nei suoi confronti
Relativo vale a dire il quattro virgola quattro per cento di tendenziale di perché tendenziale è appunto tendenziale trentuno sì perché nulla
E la normativa rimanesse quella attuale la spendita di ciascun comparto della pubblica amministrazione fallirebbe farebbe salire il deficit al quattro virgola quattro
Ma siccome le finanziarie stavano proprio per tenere sotto controllo i conti pubblici e per stimolare l'economia
Il buco è un buco solamente potenziale cioè e non si fa nulla come dire dei nostri dire al volante Ivan sbattere contro il muro questo è vero ma il volante normalmente lo si tira e non gli aumenti alla velocità echi viene sorpassati ma normalmente la velocità che aumenti quindi nel caso ripete
La Finanziaria conterrà appunto queste indicazioni per portare sotto controllo il cuoco tendenziale cioè il blocco che ci sarebbe però si racchette niente
Cosa divertente come come dire se voi economisti ospitati istituti pubblici pubblicitari fra le situazioni in balia alle guidatore invariata questo è il quadro per cui non è che ivi quel poco altra cosa invece il discorso sul debito ripeto cioè non è potenziale
E il debito va ridotto vari tutto con quella privatizzazioni liberalizzazioni pari a cento miliardi di euro da qui al due mila ai sette due mila otto che dovrebbero portare il rapporto debito PIL al di sotto del cento per cento della fatidica soglia del cento per cento
E questa sarà come dire il prende la tendenza avremo anche buone chance di avere maggiore flessibilità sul deficit come un po'previsto dalla riforma del Patto di stabilità in Europa cioè è per i virtuosi sulla discesa del debito comporterà ad avere più spazi di manovra
Sul deficit questo è quanto di lavoro che sta partendo proprio in queste ore
Che meritasse nel calco ministero per ministero
Pazienza per pazienza cioè con molta attenzione perché non tutti i ministeri sono uguali non tutte le spese correnti sono uguali non tutti i tendenziali sono cattivi perché ci sono alcuni tendenziali
Come dire buoni altri tendenziali meno buoni altri inspiegabili il lavoro paziente che sta facendo dopo avere ricevuto il via libera da la riunione del consiglio dei ministri del discorso in cui sono state approvate appunto queste metodologie consentirà di passare alla fase successiva cioè quella delle riforme noi dimentichiamo che le riforme sono quella fiscale e quella degli incentivi anche dagli incentivi arriveranno delle risorse ma dovranno essere utilizzate per stimolare l'economia tempietti partita
Dagli incentivi a fondo perduto a incentivi
In conto interessi chiamiamoli restituibilità ne deriva un'espansione della massa di delle risorse pubbliche di denaro pubblico da destinare alle imprese quindi più ritornelli prese da restituire
Meno tassazione sull'IRAP e sul Lir persa minore spesa corrente tendenziale
Va bene la ringraziamo ringraziamo il professor Renato Brunetta responsabile economico di Forza Italia e responsabile programma di Forza Italia e consigliere economico a Palazzo Chigi ho conosciuto come sempre da Radio radicale