Rassegna stampa sui temi ambientali

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia per la rubrica quale ambiente vediamo le notizie di oggi mobilitare la giornata percorsi tenere i costi energetici dal Sole ventiquattro Ore
Sia sfruttano idrogeno energia pulita per i vaporetti come articolo di Barbara Corrao sul mezzo giro il Tirreno più alto di centosei trentacinque centimetri in due mila anni un attico e cosa Franco Foresta Martin sul Corriere della Sera
Mobilitata giornata per contenere i costi energetici e una Neartico un intervento di Carlo Iacovini
Niente di Euromobili i
L'impennata dei costi petroliferi di queste settimane Imola una riflessione
Sul problema delle politiche energetiche future in particolare nel settore dei trasporti è complessivamente assorbe oltre i due terzi dei consumi totali la nave si macro economica è una chiara fotografia dello squilibrio verso il quale stiamo andando
La disponibilità di petrolio non è sufficiente a coprire contemporaneamente il fabbisogno futuro
Paesi emergenti Cina e India e le esigenze dei grandi consumatori di oggi Stati Uniti ed Europa
Le più importanti istituzioni internazionali
Interrogano sulle politiche gli strumenti da attuare tuttavia occorre per pensare che in attesa la rivoluzione dell'idrogeno Daily con emissione davvero dei trasporti pubblici per detti sia necessario avviare lepre termine una gamma di strumenti efficaci e di forte impatto le politiche integrate di trasporti rappers tentano l'apporto l'approccio unanimemente condiviso per gestire efficacemente la mobilità urbana
Tra gli elementi che possiamo attribuire a questo concetto merita un approfondimento la logistica urbana al trasporto pubblico locale e la cultura individuale la distribuzione del merci in ambito urbano è oggetto di molteplici sperimentazioni
Che impattano sia sul fronte dell'inquinamento che sulla cogestione congestione
Come dimostra il progetto merci mobilità ecologica risorsa per la città attirato da oltre tre anni dal Comune di Genova è possibile creare sistema innovativo di logistica attraverso la creazione di transito Point e l'utilizzo di mezzi ecologici chic regolarmente anche con le tecnologie regolamentando scusate anche con le tecnologie l'accesso alle zone centrali in determinate fasce orarie
Per ma si applicano su tutto il territorio urbano sarebbe economicamente autosufficiente il trasporto pubblico locale spina dorsale di un sistema di mobilità efficace soffre per la mancanza di regole certe che negli finiscano la gestione
Ne tagliamo qui è il prezzo e vediamo un questa considerazione
E che coltura di mobilità urbana si parlerà il prossimo ventidue settembre a Parma in occasione d'la giornata conclusiva della Settimana europea avevamo mobilità sostenibile promossa dalla Commissione europea che comprende anche Matei giornata europea del mobility management e proprio perché le tecnologie di oggi permettono di muovere dei che anche terzo alle persone iniziativa prevede la partecipazione in video conferenza delle principali città italiane
Che lei lo stesso giorno organizzano eventi e iniziative
E chi confronteranno un dibattito virtuale ma al tempo stesso reale sulle esperienze condotte fin qui appunto questo governo l'intervento l'articolo di Carlo Iacovini sul Sole ventiquattro Ore aperto propositori ricordare che a volte identità Tripodi ne portano dopo l'undici
E l'abbattimento delle torri gemelle
Ci prova gli articoli e le società che gestivano diciamo la videoconferenza o se si sono viste all'improvviso aumentare la di cinquanta volte da uno a cinquanta la richiesta di videoconferenza e praticamente in quel momento non erano in grado e c'è voluto del tempo per far fronte appunto a tutte le richieste
E adesso veniamo questo alcun terreno questo articolo lungo di Barbara Cola o ma interessante Venezia sfrutta l'idrogeno energia pulita per i vaporetti e la nuova frontiera dell'Energia ma si sta avvicinando a grandi passi usare l'idrogeno per far muovere un motore elettrico se poi questo motore è quello di un vaporetto che naviga sulla laguna di Venezia caricando e scaricando ogni giorno migliaia di turisti l'operazione assume subito un fascino particolare navigare il una semplice inquinare silenziosamente come lo sono i motori e agli scarichi inquinanti del gasolio
Solo acqua niente polveri o grasso che appestano l'aria
Ebbene atto questo dista lavori sta lavorando lei nel insieme a un gruppo di altre industrie tra cui Fincantieri annotando UE il e nuove era pure loro per citarne solo alcune l'operazione quella DeLillo Bernard idrogel Park il consorzio voluto dall'Unione industriali di Venezia di cui Paolo Scaroni e preti dente e di cui Lehner e diventato partner principale all'inizio dell'anno Paolo Scaroni appunto è l'amministratore delegato attualmente dell'ENEL
Il progetto partito ancora prima che Scaroni è stato l'amministratore delegato di ENEL quand'era ancora il numero uno o di una società privata prevede la realizzazione apporto Marche era di uno dei più importanti poli mondiali per la produzione e l'utilizzo di idrogeno confrontando le quattro mila cinquecento cinque mila tonnellate annue che già oggi rimangono dalle orazioni di cloro soda Cretti Ing realizzate nel polo chimico a questa disponibilità si aggiungerà un nuovo impianto per produrre in modo economico idrogeno dal carbone
La zona dove venne alla già ne delle centrali Marghera e Fusina e un progetto che il gruppo elettrico avviato con il cinema
Hernan non ancora ufficiale ma sicuramente coinvolto in questa iniziativa e l'Enea di Carlo Rubbia che all'idrogeno tiene moltissimo stiamo accelerando al massimo le tappe del progetto spiega De Michele capo Parish bene allora per la realizzazione di una centrale da venti Mw che dal due mila Pepe produrrà elettricità utilizzando l'idrogeno che viene dal polo chimico in parallelo stiamo progettando un impianto per produrre idrogeno ma al carbone che sarà localizzato vincitore la centrale di Fusina già oggi alimentata a carbone
Tu ci consentirà di sfruttare la logistica la cultura e la conoscenza accumulate nel trattamento del carbone un patrimonio rilevantissimo
E proprio il bagaglio di strutture uomini conoscenze tessuto industriale che spade risorge in parquet di Porto Marghera una punta di diamante di questa ricerca avveniristica di livello internazionale
Molti passi avanti sono stati compiuti in questi ultimi mesi il progetto per la centrale da venti megawatt e non solo di Fini insomma è stata approvata dal vertice dall'idea si è così passati alla fase attuativa ci vorranno due anni per la costruzione e la centrale il costo è stato fissato in venti milioni di euro l'impianto per la produzione di idrogeno dal carbone sarà appunto in esce nel due mila otto il nostro obiettivo aggiunge De Michele e dire a creare economie di scala che portino il costo industriale Rino dell'idrogeno a parità di calorie allo stesso livello di quello del metano
A ottobre l'intero progetto sarà consolidato e presentato un mega congresso a Venezia e l'obiettivo dell'ENEL e certamente anche quello di catturare i finanziamenti che la unione europea ha promesso e che gli Stati i media hanno già generosamente erogato ai propri produttori per favorire l'innovazione
Ci sono inevitabilmente ancora ostacoli da superare per esempio nel caso dei vapori
In questo caso si tratta di trovare c'è l'accusa possibile più potenti di quelle che potrebbero bastare per far muovere un'automobile nel primo caso infatti partono a Potenza
Quattro cinque kilowatt mentre per fare muovere un vaporetto ce ne vogliono anche cento da qui lo studio sulle fuel cells più adatte per e più i senti per questo tipo di trasporto dalla combustione dell'idrogeno come si sa che ottiene acqua per la laguna quindi poter utilizzare i motori elettrici Etro Giano sarebbe dal punto di vista ecologico un'enorme Passavanti questo articoli Barbara Corrao perdiamo un pezzo quello sul problema
Comunque di emissione di di CO due di anidride carbonica appunto utilizzando il carbone
E adesso vediamo questo studio il terreno più alto di centotrentacinque e infine altri in due mila anni ricerca sul livello del mare utilizzando le rovine romane dai tempi dell'Impero romano a oggi info poco più di due mila anni di mare Tirreno è risalito di centotrentacinque centimetri divorando a poco a poco spiagge e scogliere e manufatti realizzati sulle coste Mariette per il novanta per cento si è trattato di un fenomeno relativo dovuto al lento sprofondamento dal nostro territorio al ritmo medio di Flero sei millimetri l'anno in aggiunta c'è stata una risalita del mare causato dal riscaldamento globale iniziata circa un secolo fa che finora ha influito per il dieci per cento del totale
Lo studio sono misure a picco a conclusione di una lunga di circa che ha avuto come soggetti a cui accuratamente indagati
Antiche ville romane quel che ne resta si intende costruite sulle coste tirreniche e e e come autori numerosi ricercatori dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia
Lea dell'Istituto idrografico della Marina di università italiane e straniere
Finora le valutazioni sulle variazioni del livello dei nostri mari erano approssimative e non era stato possibile distinguere con precisione
La parte dovuta ai movimenti geologici Gala con Lotta deflettere e quella provocata dal riscaldamento globale
Spiega il coordinatore della ricerca Marco anzi lei dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia abbiamo pensato e pensato che un eccellente sistema di riferimento poteva e precostituito almeno per i gli ultimi due mila anni
Vacche alimentate da acqua marina degli antichi romani avevano costruito nella cosiddetta zona interna infertilità anche in quella fascia costiera duello ai loro tempi
Verifichiamo l'alta e la bassa marea
Che tra ristruttura e che oggi risultano del tutto o parzialmente sommersa in gran parte Mantellate dall'azione del mare ma che tutti possiamo ancora ammirare in località come punta della vipera Civitavecchia Torre Astura dai sì lo scoglio Cavera in Calabria alcune vie facevano parte di sontuose ville al mare e i ricchi proprietari le utilizzavano sia come piscine per la balneazione sia per l'allevamento dei pesci partendo da una vicina di questi manufatti
Presenti nel bacino tirrenico abbiamo potuto valutare con grande per il gli oneri che dei centotrentacinque e infine degli apparente sollevamento del mare negli ultimi due mila anni centoventidue centimetri in media sono dovuti abbassamento della cock rock star e tredici all'effetto combinato dell'espansione termica delle acque e dello scioglimento dei ghiacciai
La nostra indagine limitata al Tirreno ma un valore ben più ampio e si può ritenere valida anche per il resto del Mediterraneo centrale
Sia pure con valori di vitalità
Diretti da zona a zona
E principi appunto il
Ma quale grande fenomeno geologico può avere provocato in un arco di tempo
Radio amente Brevi è un collasso così evidente del territorio eletto sprofondamento ad attribuirsi per lo più a quel fenomeno che noi definiamo
Isotta sia che si può esemplificare immaginando una lunga tavola di legno con due pit sì alle estremità imperniata al centro che si alleggerisce uno dei due piloti la tavola si alza da quel lato che si abbassa dall'altro spiega un altro autore della ricerca il geologo Antonioli dell'Enea
Come se non bastasse poi nell'ultimo secolo si è aggiunto il riscaldamento
Artificiale prodotto dai gas serra che oltre ad accelerare lo scioglimento dei ghiacciai provoca l'aumento del volume dei Marie
In tutto il mondo e quindi alla vitalità del loro livello questa volta non relativa ma diretto insomma le prospettive future e chi viene appunto navigazione abbastanza drammatica
Per le nostre coste non sono niente affatto favorevoli
Come risulta inoltre da altre ricerche condotte negli ultimi tempi che valutano sentite lasci tra in quattro mila cinquecento chilometri quadrati lineare italiani a rischio di sommersione entro qualche decennio quindi parliamo dei prossimi anni quattro mila cinquecento chilometri quadrati di aree costiere a rischio
E l'articolo di Franco Foresta Martin appunto che ha illustrato questo studio che molto interessante pare abbastanza precisi ci sono
Appunto sia dell'Enea sia del l'istituto di Justine e via dicendo concreto chiediamo l'ammissione di oggi un saluto agli ascoltatori di radio radicale