"L'assenza di Diotima-Politica e potere al femminile"- Terzo corso della Scuola di formazione dei quadri di Forza Italia (presso il Park Hotel dei Cappuccini dal 9 all'11 settembre 2004)

Introduzione Fabrizio Fabrizio sottolinea ieri ha detto arriviamo
O
Credo che così così al nono
Per favore se volete accomodarvi diamo avvio a questa questione
Sì dai
Per cortesia accomodate
E non c'è
Care amiche e cari amici continua oggi è la riflessione su Forza Italia un partito in movimento
Che ha visto ieri attraverso l'autorevolezza dei relatori un confronto vivace entusiasta
Partecipato dei nostri aderenti riflessioni che hanno arricchito il nostro pensiero e la dice lunga questo sulla vitalità di un partito che molti davano per spacciato nel suo nascere riflessioni che hanno arricchito sta il il nostro pensiero il pensiero di Forza Italia oggi ci staranno altri contributi importanti al tema che si aprono con l'introduzione dell'onorevole Fabrizio Cicchitto dice il coordinatore nazionale di Forza Italia
Questa introduzione ha come presupposto la relazione che ha fatto ieri
Sandro
Sandro ha volato alto io volerò ammette d'aria
Il mese di agosto è stato caratterizzato dal timido inizio di una qualche riflessione sulla configurazione gli equilibri interni il progetto politico di entrambi i poli
Purtroppo questa riflessione iniziata mentre il quadro internazionale peggiorava ulteriormente
Oggi facciamo i conti con un'escalation del terrorismo e siamo con il fiato sospeso
Perché sono in gioco le vite di due giovani donne italiane ed i due iracheni un uomo e una donna a testimonianza che il terrorismo non guarda in faccia nessuno né alla nazionalità mi al sesso tanto meno le posizioni fuori
Il dato da cui dobbiamo partire nel nostro dibattito di oggi è costituito da quello che prima di essere una scelta è una constatazione
Nel bene anche nel male il borgo orari smorfie radicato profondamente nel sistema politico italiano le assai difficilmente esso può essere smontato
Esso ha radici così profonde che alle passate elezioni amministrative ed europee una parte dell'elettorato di centrosinistra non ha gradito la micro conflittualità Chiaratti ha caratterizzato la dialettica interna della Casa delle Libertà
Infatti c'è una parte
Dell'elettorato di centrodestra che vota prima per la Casa delle Libertà e poi per un partito di riferimento e che di fronte a eccessi di conflittualità ha manifestato con l'astensionismo la sua protesta
Rilevare che il bipolarismo è fortemente radicato nel sistema politico istituzionale nel sistema dei media e della società civile
Non è un'osservazione priva di conseguenze politiche perché dimostra l'impraticabilità di quei disegni politici neo centristi che puntano a rete costituzione della DC in quanto tale o del Psi così com'era
Gli obiettivi politici conseguenti a questa ipotesi sono l'eliminazione di Berlusconi considerato un usurpatore
Dalla scena politica la disintegrazione o lo smantellamento di Forza Italia
Dalla quale ognuno ex democristiano ex socialista ex liberale dovrebbe ritornare nel suo partito originario in una sorta di grottesco flash back
Un disegno insieme velleitario antistorico ideato a tavolino dai starà a strati esperti di ingegneria politica che pensano di manipolare il sistema politico italiano come se si trattasse del gioco dei monopoli
Il risultato delle amministrative per quello che riguarda Forza Italia anche quello delle europee
Vanno considerati come un compare lo d'allarme suonato da settori del nostro elettorato che non sono passati dall'altra parte ma che ci hanno voluto avvertire che esistono cose che non vanno e che vanno corrette
Si tratta di difetti che possono essere superati se ci si muove con apertura senso di responsabilità
Capacità di ascolto nei confronti di chi critica di chi dissente e senza correre criminalizzare nessuno
Il tempo non è quello di rese dei conti che banalizzano ho estremizzato o falsa hanno tutti i problemi ma dell'apertura di una seria e costruttiva riflessione
Bobbio è una sede poi ne verranno proposte altre per iniziare serenamente questa discussione a condizione che tutti coloro che sono invitati a discutere poi vengano realmente a discutere
Se poi qualcun altro invitato a discutere sulla lettera del cardinale Ratzinger ai vescovi sulla collaborazione dell'uomo e della donna
Un documento che molti esponenti del femminismo hanno giudicato il testo più altri organico Espresso dal mondo cattolico sul terreno del confronto col pensiero della differenza
Liquida quel contributo affermando testualmente possiamo dire la nostra solo su un documento che dice che le donne devono restare a casa
Non resta che prendere atto di tale semplificazione semantica e rammaricarsi per le assenze delle quali che ha organizzato questo convegno non ha la responsabilità
Senza peccare di eccessivo ottimismo va anche detto che questa ripresa politica di settembre dal punto di vista della politica interna
Sembra iniziare sotto buoni auspici la Casa della Libertà si presenta unita
Siniscalco e Calderoli due milioni i più esposti per le questioni che stanno affrontando cioè l'impostazione della legge finanziaria e la riforma elettorale hanno lavorato bene nel corso del mese di agosto
Per quello che riguarda l'elaborazione della legge di riforma federale
Ci auguriamo che i saggi trovi in una posizione comune della maggioranza e una volta che definita questa posizione la maggioranza si confrontino con l'opposizione
Facciamo questa osservazione perché ci permettiamo di far presente all'onorevole Tabacci che questa procedura non pare rovesciata Nuno esistono solisti che risolvono essi il confronto fra maggioranza e opposizione
Forza Italia a partire dalla sua nascita è un partito presidenziale sviluppato sotto le sviluppatosi sotto la leadership carismatica di Silvio Berlusconi
La cosa non può sorprendere o scandalizzare nessuno
Perché essa uno dei prodotti del sistema maggioritario e della scelta del premier da parte degli elettori e caratterizza il confronto elettorale di tutti i Paesi dell'Occidente basta pensare a quello che avviene negli Stati Uniti
Vediamo del resto quali guai il centrosinistra per non avere un uomo un leader dotato di carisma
Oggi alla ricerca del carisma mai avuto Prodi è costretto a ricorrere a grottesche rimedi quali sono le primarie all'italiana un mostriciattolo mediatico che produrrà una mediocre farsa
A dieci anni dal mille novecentonovantaquattro e con un'esperienza di governo in corto fatta nelle peggiori condizioni possibile
Cioè con una recessione economica internazionale con l'esplosione di una guerra globale aperti e portata avanti
Dal fondamentalismo islamico diventa assai importante che Berlusconi al centro e specialmente in periferia
Sia sostenuto e aiutato da un partito movimento radicato sul territorio in grado di colloquiare con la società civile di elaborare proposte programmatiche da confrontare con gli altri partiti della coalizione
A quest'ultimo proposito va detto che siccome su richiesta degli alleati l'esecutivo è diventato un governo di coalizione allora Forza Italia come partito dirà la sua su programmi scelte politiche nomine poi spetterà al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che il leader della coalizione fare la mediazione e la sintesi fra le varie posizioni espresse dai partiti della maggioranza
In questo quadro il primo problema è quello di esaminare cosa rimane valido e cosa l'ha cambiato di Forza Italia
Tenendo conto che nel mille novecentonovantaquattro è nato spontaneamente un movimento per dare una risposta democratica e liberale al vuoto provocato dalla rivoluzione giudiziaria
E che nel novantasei e due mila e uno è stata costruita una predica macchina da guerra per l'opposizione ai governi di centrosinistra
Oggi invece dobbiamo costruire mettere in campo un partito di governo cosa che finora è stata fatta solo in parte
Di questo abbiamo tutti la responsabilità nessuno può tirarsi fuori e mettere in conto solo agli altri responsabilità che sono anche sue
Da qui deriva la riflessione in corso in Forza Italia e su Forza Italia
Fermo rimanendo il carattere presidenziale del partito il che vuol dire che pare confermata la scelta di nominare i coordinatori regionali dal presidente del movimento mentre quelli provinciali vengono eletti nei congressi
Vanno fatte alcune innovazioni per render Forza Italia un partito realmente di governo c'è un partito impegnato anche con la sua azione sul territorio
Innanzitutto a contrastare un paradossale Gatto comunicativo nel senso che al al di là delle leggende metropolitane su Berlusconi che controllerebbe sei reti televisive
Nella realtà gran parte della stampa è contro il governo così come una parte cospicua della radio e della RAI e di Mediaset
Quindi sono necessarie tre tipi di di iniziative un partito che difende il governo sul territorio un partito dotato di spirito critico e quindi anche in grado di far presente all'esecutivo le cose che eventualmente non vanno un partito che da d'intesa con i ministri competenti interviene per venire incontro alle domande sociali economiche culturali proveniente dal territorio
Il problema essenziale è quello di costruire un autentico partito Rete
Ciò vuol dire costruire appunto una rete di collegamento sui problemi reali
Che possono essere orizzontali cioè riguardare le questioni programmatiche in quanto tale la scuola la sanità le infrastrutture e verticali cioè riguardare la dislocazione sul territorio appunto di opere pubbliche di ospedali di scuole di sostegno all'impresa eccetera
Questa rete di collegamento deve dotarsi dei ministri e sottosegretari ai parlamentari interessati del territorio per materia agli esponenti degli enti locali ai coordinatori regionali e provinciali
è indispensabile costruire una rete sul territorio che dal governo arrivi ai partiti di maggioranza e da questi ritorni al governo e che abbia per contenuto la selettiva risposta alle domande provenienti dalle categorie dalle forze sociali
Ciò vorrebbe dire superare anche un paradosso che ha finora complicato e non poco l'attività di Forza Italia
Per un verso i coordinatori regionali e talora anche quelli provinciali hanno avuto un potere molto rilevante all'interno del partito
Che si è Sommatino alcuna chiamasi con una eccessiva durata nella carica la norma statutaria di tre anni è stata spesso in ignorata e dal cumulo delle cariche di partito con quelli di governo per altro verso però i coordinatori regionali hanno avuto uno scarsissimo potere di intervento di confronto con ciò che il Governo fa o dovrebbe fare sul territorio nel quale si svolgono attività politica
In questo modo l'azione dei coordinatori regionali non ha potuto compiutamente svilupparsi sul terreno dei problemi che interessano la società civile
Dei rapporti con le forze economiche e sociali non ha potuto misurarsi con la vivacità imprenditoriale tecnologica di pezzi di società italiana dando ad essi contributo della politica
Eppure questa cultura del fare del rapporto con la società è insita nella cultura originaria di Forza Italia
A proposito di quello che chiamiamo la costruzione del padrone del partito Rete dobbiamo anche fare i conti con ciò che hanno messo in piedi i partiti alleati diversamente da quello che afferma il centrosinistra il governo fra leggi finanziarie impegni collegati Ar erogato fondi di importo elevato al nord alle regioni rosse che non possono certo lamentarsi altri
Lasciando perdere le regioni russe qual è stata la gestione politica prevalente dei fondi indirizzati al nord e al sud al nord basta leggere in controluce le leggi finanziarie
Il ministero dell'Economia ha avuto un occhio di riguardo per i Paesi i borghi levarmi nei quali è forte la Lega che ha saputo valorizzare questi risultati
Non ci risulta che Forza Italia al nord ha gestito politicamente questi positivi interventi del Governo
Al sud dei rilevanti fondi erogati dall'esecutivo spesso sono stati gestiti da alcuni ministri di AN in concorrenza fra di loro ed alcuni dice ministri e sottosegretari dell'UDC
Nel Mezzogiorno si è verificato il paradosso per cui AN l'UDC hanno fatto proprio un antico slogan di Enrico Berlinguer
Quello di essere insieme partiti di lotta e di governo partiti di lotta nel senso che essi alle elezioni di qualche mese fa contestavano il governo come nordista ma dall'altro lato rivendicavano a se stessi il merito dei led avanti investimenti che quel governo nordista faceva nel Mezzogiorno
In mezzo Forza Italia del Mezzogiorno veniva presa d'infilata
Fra le polemiche di tutti gli altri partiti
E lei ha degli e le realizzazioni rivendicate dagli alleati
è indispensabile cambiare questa situazione per il bene di tutta la coalizione
Berlusconi fondando Forza Italia ha dato vita a un partito insieme interclassista e pluri culturale ora un partito interclassista
Richiede un rapporto continuativo e attento al centro e in periferia con le categorie e le forze sociali che hanno dato vita al blocco sociale che ha sostenuto la Casa delle Libertà alle elezioni del due mila e uno è stato ricordato ieri un blocco sociale
Fondato sui piccoli operatori non sulle stabilisce piccoli imprenditori artigiani commercianti professionisti intende dipendenti il mondo della sanità
Dobbiamo dirci che nel corso di questi due anni non sempre abbiamo mantenuto i contatti al centro in periferia con le piccole imprese i commercianti gli altri Giani e specialmente con il mondo della sanità
Un grande partito di centro e io condivido l'appello di pisano di ieri di rimettere la barra al centro un grande partito di centro moderato riformista interclassista
Deve porsi l'obiettivo di costruire ponti di convergenza specie in una situazione di crisi economica con le forze sociali e gli interessi economici organizzati proprio se vanno realizzate politica di rigore
Di conseguenza è positivo che il governo per iniziativa del governo Berlusconi aperto un confronto con la Banca d'Italia con il sistema creditizio con le fondazioni con la Confindustria e con i sindacati
Il discorso del ministro Siniscalco in Parlamento ha messo in evidenza la consapevolezza che una finanziaria dei ventiquattro e ventotto miliardi richiede una riga paziente ricerca del consenso politico e sociale
Mai sul terreno dei rapporti con le forze economiche Ercolino e con le forze sociali il nostro motto può essere molti nemici molto onore
Alla luce di queste considerazioni risulta evidente che l'alternativa fra partito pesante partito leggero è un falso problema
Il problema vero è quello che ci ha ricordato più volte Marcello Dell'Utri la scienza fa partito aperto alla società civile e partito chiuso e autoreferenziale per un ristretto gruppo dirigente
Dicevamo precedentemente che Berlusconi ha fatto il duplice capolavoro di aver dato vita a un partito interclassista e puri culturale
Fernando Adornato nel suo ultimo libro ha ricostruito il percorso che ha portato Berlusconi a fare un partito che si è messo alle spalle quello storico steccato fra laici e cattolici che ha rappresentato una delle ragioni di arretratezza di anomalia del sistema politico nel nostro Paese
Questo carattere pubblico culturale di Forza Italia è uno dei nostri punti di forza sia dal punto di vista politico sia dal punto di vista culturale sia da quello elettorale
Di conseguenza sono del tutto è destituito di fondamento le voci giornalistiche su una pretesa contrapposizione fra laici e cattolici dentro Forza Italia una contrapposizione che non ha alcuna ragione d'essere
Anche qui per ulteriore chiarezza faccio mia una battuta di Beppe Pisanu
In Forza Italia non c'è spazio per correnti Correntino correntone aggiungo anche aggiungo io non c'è spazio per correnti mono culturali o per correnti trasversali
Ogni dirigente nazionale o locale di Forza Italia quale che sia la sua matrice originaria
Deve farsi carico di sensibilità e culture diverse dalla sua
Lavorando per ricomporre in una sintesi unitaria su valori condivisi quali la religione della libertà il garantismo economia sociale di mercato la sussidiarietà la contrapposizione è una sinistra giustizialista e massimalista
Per passare dalla poesia alla prosa tutto ciò deve avere concrete conseguenze anche per quello che riguarda la gestione del partito
Occorre fare i conti con due ordini di problema
Per le assicurare la massima efficienza la gestione del partito dopo un'esperienza di due anni e mezzo di governo
A mio avviso è necessario realizzare l'incompatibilità fra cariche di governo e cariche di partito e rispettare le indicazioni strano statutarie in termini di durata dell'incarico ieri quello che hanno detto il senatore Schifani l'onorevole Miccichè
Bah
Ecco fonte di fonte di riflessione
Il secondo ordine di problemi è costituito dal fatto che un partito che è cresciuto richiede una gestione condivisa
E allora indipendentemente dalle persone dei coordinatori il sistema delle regole va aggiornato proprio in coerenza con il carattere interclassista e pluri Calcutta durare del partito
Per assicurare una direzione la più garantista è aperta posti riaperta possibile
E ha auspicato che i coordinatori regionali e i coordinatori provinciali dei venti uno dei primi inter pares gestendo il movimento dubbi intesa con un ufficio di presidenza regione per regione
Si associ tutti fondamentali ruoli elettivi le diverse sensibilità politico-culturali in modo che nessuno si senta escluso e per questo ha spinto a abbattere la porta
Un partito che voglia tornare ad ampliare il consenso largamente al di sopra del venti per cento
Deve coinvolgere tutti una rappresentanza di parlamentari di consiglieri regionali di iscritti nella gestione politica
In modo certamente insufficiente quello che comunque con Sandro abbiamo cercato di assicurare con il nuovo Regolamento
Dei congressi a livello provinciale
Inoltre come coordinamento nazionale abbiamo sempre reagito e reagiremo quando in una regione o in una provincia le differenze politico i tuoi versi Paesi sulla gestione del partito vengono regolati in termini disciplinari
Si tratta di una contraddizione clamorosa rispetto alla nostra natura di partito liberale di massa ma anche una forma di autolesionismo sul piano elettorale
A livello nazionale poi va identificato una sede può essere l'ufficio di presidenza l'ufficio politico il nome non conta che assicuri la continuità del dibattito e della riflessione politica del gruppo dirigente
E anche i parlamentari che stanno svolgendo un lavoro fondamentale spesso scuro e e spesso oscuro vanno sentiti periodicamente come gruppi e ascoltati singolarmente
Diciamo tutti tutto questo per tutto lineare che questa grande conquista raggiunta per merito di Silvio Berlusconi di avere dato vita ad un partito che ha superato lo steccato fra laici e cattolici non vale disperso
Ma anzi va consolidato anche portando avanti il progetto proposto da Sandro Bondi
E al quale il ministro Pisanu ieri aggiunto anche indicazioni certamente molto significativa di dar vita ad una grande aggregazione politica che mette insieme tutte le forze politiche che si riconoscono nel Partito Popolare Europeo
Anche in questo caso
Dobbiamo procedere superando sciogliendo i lacci e lacciuoli derivanti dagli schemi tradizionali il PPE non è più l'Internazionale democristiana spesso il partito che dire che mette insieme tutti i moderati
D'altra parte l'Internazionale socialista da quando in essa sono entrati i partiti ex comunisti è andata incontro ad una grave involuzione perché in essa prevalgono massimalisti e giustizialisti
Il segno di questa involuzione confermato dal rifiuto di accettare la domanda di ammissione a me avanzata da De Michelis per il Nuovo Partito Socialista
Come diceva ieri il ministro Pisanu si tratta di dar vita a un gran partito liberaldemocratico nel fa nel quale possano confluire cattolici socialisti riformisti laici liberali
Avanzando questa proposta non si tratta di rifare la DC perché l'unità politica dei cattolici è finita da tempo e perché c'è sarebbe contraddittorio con ciò che è Forza Italia fin dalla nascita
Voglio aggiungere anche che il bipolarismo in quanto tale colpisce alla radice la formula politica sulla quale erano fondati nel sistema proporzionale la Democrazia Cristiana il Partito Socialista
Allora attraverso il sistema delle correnti si poteva convivere nello stesso partito pur sostenendo alleanze politiche di segno opposto l'arbitro era costituito dai congressi del partito oggi nel bipolarismo l'arbitro è rappresentato dagli elettori e quindi conseguentemente i partiti devono essere omogenei perché tutti i loro iscritti si collocò nello stesso schieramento
La conseguenza è che esistono ex democristiani ed ex socialisti ed ex liberali
Che militano in Forza Italia e con e che ormai dopo dieci anni sono solo i militanti di Forza Italia che lavorano per la Casa della Libertà essendo tutti determinanti per il successo e dall'altra parte
Ex democristiani ex socialisti l'hanno scelto di allearsi con i comunisti e postcomunisti
Queste era nuova logica della dialettica fondi politica fondata sul bipolarismo latte il progetto del Partito popolare europeo ha rivolto ovviamente a Forza Italia all'UDC auspicabilmente allude ore anche a settori della margherita se si prendono coscienza del fatto
Che non solo il centrosinistra è oggi dominato dall'alleanza fra post comunisti e comunisti in servizio
Permanente effettivo ma che essi sono addirittura presi a schiaffi e sbeffeggiati da quello che il leader di tutto il loro schieramento
Cioè dal dossier Tiziano Romano Prodi che memori forse di una passata crisi di governo che lo ha traumatizzato tratta Bertinotti come l'alleato più importante
Riteniamo quindi che il nostro lavoro politico deve esser triplice rafforzare Forza Italia consolidare l'unità della Casa delle Libertà andare oltre la Casa delle Libertà
Per questo noi ci siamo rivolti anche agli amici radicali agli amici radicali abbiamo tutto quello che andava detto in un bellissimo articolo di Sandro Bondi sul giornale al quale non ho nulla da aggiungere
Concludendo questa riflessione non possiamo fare a meno di misurarci con il mondo del che ci circonda io sono del tutto d'accordo con quello che ha detto qualche giorno fa il cardinale Raffaele Martino a proposito della quarta guerra mondiale
Portiamo poi dobbiamo fare i conti proprio con una quarta guerra mondiale cioè con una guerra tipica asimmetrica condotta senza esclusione di colpi
In questa guerra guardati a Berlusconi abbiamo scelto una posizione insieme e netta ed equilibrata come ha testimoniato tutto il nostro comportamento in Iraq di fronte ad un infame ricatto che mette ancora una volta in questione delle diete
Dobbiamo comportarci con il massimo di Micheli brio anche nelle parole che usiamo valutiamo molto positivamente l'accordo fra maggioranza e opposizione su due temi la lotta al terrorismo e l'impegno per salvare la vita di giusta nel contempo dobbiamo sapere che se cediamo al ricatto se ci ritiriamo dall'Iraq il terrorismo vince i terroristi hanno il disegno di sgretolare la tenuta politica immorale dell'Europa
Proprio per questo dobbiamo sapere che per affrontare
Una difficilissima guerra non servono solo le armi era e intelligenza che servono ma non serve solo la capacità di colloquiare con l'Islam moderato e anche di operare un salto di qualità negli aiuti allo sviluppo
Uno scontro di questo tipo si affronta anche avendo dei valori forti che mobilitano le coscienze
Di conseguenza condivido interamente quello che ha detto il presidente Pera qualche giorno fa
Quindi se vogliamo anche i molti limiti dell'Europa limiti politici ma anche limiti culturali e morali
Il rifiuto di collocare nella costituzione europea il riferimento alle origini cristiane della nostra civiltà è stato un errore gravissimo perché ha indebolito l'identità culturale per il nostro continente via
Come ci ha insegnato e poco cervello nel mille novecento
Quando il mondo quando la nostra società attraversano una fase drammatica un punto di forza è quello di richiamarsi ai valori fondamentali su cui è stata costruita la nostra civiltà
Che si basa appunto sui valori del cristianesimo del liberalismo del Riformista
Tutta la storia dell'Europa dai tempi della lotta contro il nazismo e il fascismo a quella contro il comunismo ci insegna che contro i pericoli totalitari e la violenza politica bisogna combinare insieme la moderazione e la fermezza
Su questo piano il governo Berlusconi ha fatto una scelta di fondo che Forza Italia deve sostenere con coerenza e con poca
Grazie a Fabrizio Cicchitto che ha richiamato un concetto fondamentale quello della coesione perché gli italiani la premia no perché essa Sonata credibilità i Progetti
Ha poi offerto alla riflessione su Forza Italia
Per rendere il Forza Italia un partito di governo
Ha detto molto bene un partito rette di collegamento che sia cinghia di trasmissione dell'operato del governo avendo noi purtroppo oggi una deficit grave di comunicazione ha richiamato la necessità di rifondare il ruolo dei coordinatori regionali
Visti e non più come luogo stretto di potere ma come elementi di interlocuzione privilegiata della nostra società ancora ha sostenuto la necessità di costruire un partito popolare italiano per portare a compimento il Progetto del bipolarismo e dell'alternanza quindi una intervento ricco come sempre di stimoli intelligenti
Passo adesso la parola all'onorevole Gian Stefano Frigerio responsabile nazionale dei Dipartimenti di Forza Italia
A noi
Che parliamo dopo Fabrizio
Ci tocca un ruolo più ridotto nel tempo e quindi
Cercheremo di elaborare delle osservazioni e non
Un discorso integrato è sviluppato come ha potuto fare lui con grande maestria
Dico subito in apertura
Come il metodo di lavoro
Che perché questa positiva è fecondo iniziativa di Gubbio
Abbiano
Un risultato
Che vada al di là delle speranze
è necessario che tutti noi assumiamo
Il lavoro quindi fin qui fatto come una grande tela che va via via crescendo
E allora
Dico che
Io mi mi attengo miri ricongiungo idealmente alle parti essenziali ai contributi fondamentali del discorso di Sandro di Beppe Pisanu
Di Schifani
Dimmi cicche
Allo scoppio di tante discorso di Biondi
All'intervento elaborato ed approfondito di Cicchitto questa mattina
Con
Due Brevi aggiunte di metodo
Una fuori campo ed è quella di invitare la
Le nostre colleghe nell'altra metà del cielo come si dice
A meditare prima della
Iniziativa di sabato dalle importante iniziativa di sabato
Sul Simposio di Platone
E di leggersi
Il bellissimo discorso
Di Socrate o meglio di di ottima
Sull'amore meglio ancora sui modi per cui l'uomo
Desidera e raggiunge l'eternità
è significativo che Platone abbia affidato ad una donna in quella società
Certo ad una sacerdotessa
Ma in quella società
Una meditazione così alta e profonda
Quindi ora invito a ripensare quel passo più ancora che non alla di ottima che invece è una delle protagoniste dell'Azione parallela di Micillo
Più corrosiva più polemica più quindi mi atterrei di più a quel passo
Come metodo di lavoro io vorrei che e desidero che ciascuno desidererei che ciascuno di noi
Nella
Nell'intervenire in un dibattito come questo
Andasse quasi cercando momento per momento in una sorta di fatica in Terna
Lana il contributo da dare in piena libertà
Quasi le sei seguendo alle parole di mi pare Karl Kraus che diceva
Che soltanto attraverso l'ha voluta dalla parola il caos diventa un mondo cioè è nel dialogo non preconfezionato coperto continuo tra Dinoi
Che riusciamo a costruire una consonanza lenta difficile ma essenziale
Di iniziativa politica
Io vorrei partire da un dato assodato
Che è quello
Amaro
Inconfutabile
Che noi
Alle ultime elezioni abbiamo registrato
L'abbandono di quattro milioni di cittadini
Temporaneo tutto quello che volete voi però questo è un dato fondamentale altrimenti ci facciamo impera gare in discorsi retorici strumentali che non ci servono
Con altrettanta chiarezza vorrei dire che
Per
Vincere nel due mila sei
E io credo che sia
Possibile per Noemi ed essenziale per il Paese
Dobbiamo capire
Perché è successo
Quel dato
Tra le altre numerose ragioni perché la realtà è complessa ed è sbagliato semplificarla
Io ne voglio individuare soltanto tre che indico con grande rapidità e sintesi quindi me ne scuso
In primo luogo
Noi
Dico noi sempre tutti noi non il partito non il governo tutti assieme non non ci siamo accorti
E forse non ci accorgiamo ancora adesso
Che
Il Paese che abbiamo davanti
Che stiamo cercando di governare
è profondamente cambiato antropologicamente cambiato
Culturalmente è cambiato nelle sue profonde
Oserei dire caverne rispetto al Paese che noi da cui noi abbiamo tratto il consenso del due mila e uno
Siamo di fronte ad un'Italia completamente diverso e quindi questo è il primo punto di partenza che ha dato un certo risultato elettorale ma è anche il punto essenziale per il nostro futuro
In sé un secondo elemento del risulta che ha provocato un risultato
Per me quello che tutti noi sbagliando
Nel due mila uno
Abbiamo creduto
Che per governare un Paese
Per guidarlo pertanto aiutarlo le trasformazioni
Bastasse stare nel governo
Abbiamo concentrato tutte le nostre attenzioni sul governo del Paese sui governi degli enti locali
Il partito è diventato un elemento negletto abbandonata anche un po'vilipeso
E quindi mi mi fa mi fa per certi aspetti mila per certi aspetti una certa impressione
Quando sento le polemiche che legano direttamente la sconfitta elettorale del due mila quattro alla
Partito
Questa scelta l'abbiam fatta Nori quando nel due mila e uno abbiam detto che chi contava era il Governo era tutto lì non capendo un dato fondamentale
Su cui io
Vorrei che chi riflettessimo profondamente
Che il Governo i governi nelle varie realtà
Sono la dura routing sono lo scontro Correale solo
Come dire persino l'eccesso di realismo
Sono il presente
Mentre il consenso
Sempre
Non nasce sulla riconoscenza del presente
Il presente il consenso nasce sempre sulla speranza del futuro
E la speranza del futuro l'accusa
Incardinare suolo un disegno politico di partito che va al di là della
Come dire dalla trenta
Delle Pretty diatribe di ogni giorno tra gli alleati del dal vivere quotidiano del fare i conti col con quello che
Il gioco e la durezza di un governo per di più in una realtà così traumatica e difficile come quello attuale
Al loro
Il problema che noi abbiamo davanti è quello di
Ricominciare a pensare che noi dobbiamo daccapo come Forza Italia
Intercettare
La speranza del futuro nella animo profondo del Paese
O noi torniamo ad essere
Un elemento di e prospettiva per il Paese
Ho i rischi di una di un lento declino nostro vivono a comunque di una
Tolleranza come
Il meno peggio così mia sono evidenti io mi ricordo benissimo l'ultima fase della Prima Repubblica quando negli ultimi anni
O lunghi insomma direi negli ultimi sette otto dieci anni e il Governo e la coalizione Centocittà diventarono sempre più uno inesorabilmente il meno peggio
Diventarono sempre più in euro sono avvilente
La routing una un elemento di sopportazione e no al l'incarnazione di un futuro e una speranza
Ma
Come possiamo fare
Per
Recuperare questa funzione del partito e riagganciare
L'animo profondo del Paese le sue aspettative le sue paure le sue aspirazioni
Per il partito io voglio indicare
Tre elementi
Il primo
E quello che diceva bene ieri Sandro Bondi
Un partito
Post-ideologico è un'idea che diventa project
Ma
Secondo voi
Con
Schiette
Noi siamo un partito che diventa atroce
E io ritengo che su questo cambino su questa strada noi dobbiamo fare ancora un'enorme cammino
Noi discutiamo troppo poco
Di problemi tutti assieme
Noi non usiamo le nostre assemblee per discutere di grandi temi specifici che poi vengono in Parlamento
Arrivano alle grandi scelte del Paese diventano poi lentamente riforme diventano costume nuovo
Io ogni tanto mi chiedo ma perché un
Cittadino volonteroso che ha a cuore il proprio paese e che vuol partecipare un disegno di riforma del Paese
Dovrebbe iscriversi a forte dovrebbe non diciamo scrive dove partecipare alla vita di Forza Italia
Se non trova questo luogo di dibattito di confronto di elaborazione di idee questo secondo me è il grande Kerry
Noi abbiamo
Grandi strumenti collaterali
Nuovi per la cultura di centrodestra
E che svolgono un grande lavoro abbiamo libera l'abbiamo free abbiamo ideazione tutti strumenti va abbiamo officina tutte queste cose
Ma queste cose finora
Anziché trasformarsi in strumenti di aiuto per la vita democratica del partito alla fine
Per certi aspetti l'hanno indebolito
Non per colpa degli strumenti con per colpa nostra evidentemente perché il dibattito sui temi dentro il partito
Né al centro né alla periferia avviene raramente e questa è la prima cosa perché questo è il modo appunto per far partecipare i cittadini e il modo per selezionare la classe dirigente è il modo per formare la classe dirigente e soprattutto nel modo noi qui continuiamo dirci che siamo correnti corre infine che ciò che non c'è bisogno di queste cose secondo me il problema è più compresso
Non è che siamo Correggio Correntino come era una volta no noi siamo tanti piccoli frammenti di una storia passata
Di una storia che non c'è più di una storia
Che
Non può tornare più
Non non è che ci siano i democristiani socialisti o ci sono gruppi democristiani magari secondo le vecchie correnti risalgono più di socialisti ma qual è il modo per superare questa situazione
Al di là delle petizioni di principio al di là del della retorica del vogliamoci bene al di là delle magari pericoli che questa cosa può c'è un modo solo
Discutere di più utile a dinosauri sul presente sulle scelte del Paese sulle gli accadimenti che abbiamo davanti come Governo come e mi ogni tanto mi faccio una domanda
E poi dico che mi sono distratto io
E non sto parlando del del partito di adesso del partito come l'abbiamo vissuto in tutti questi anni
Uno dei grandi temi
Che che abbiamo in aula che abbiamo da per calcolo del federalismo
E noi continuiamo a credere che il federalismo sia una concessione che noi facciamo la verifica
Gianni Baget Bozzo c'ha fatto lezioni lunga scritto cose gregge su Sturzo sulla sussidiarietà sulle grandi tradizioni del passato dentro le dentro tutte le forze politiche del passato riguardo al federalismo ma quando mai
Noi
Seriamente impartito
Negli organi parlamentari abbiamo discusso di questi testi di questi argomenti che sono che hanno una valenza fondamentale dello sviluppo del Paese e nel rapporto le forze poi
Ecco io dico queste quando parlò della necessità di trasformare un'idea in Progetto che
Che punti a
Illustrato con grande culture una grande mobilità mi riferisco questo noi dobbiamo
Trasformare il partito a tutti i livelli in sede in cui il passato venga come dire rigioca alato rifuso ricomposto intorno ai grandi problemi del presente dalla trasformazione del Paese secondo tema quando è unita che qui è venuto fuori ieri in modo molto ben preciso ha detto bene Bondi quando parliamo di di Biondi colloquiamo di unità non pensiamo l'unanimismo
Il dato acquisito L'Unità
Di un partito
Uno escrescenze un progetto con di cresta continua è un progetto che si nutre continuamente nella nostra pazienza e nella nostra tolleranza verso tutti gli arbitri a dieci è un progetto che cresce e si nutre nel ristretto non giacobino ma chiaro e limpido delle regole
è un progetto che distribuisce equamente tra di noi tesi oneri ed onori
è un progetto aria relativa
In tutte le aree del partito la vita democratica seconda è un dibattito vivace questo è
Il processo di crescita dell'unità del partito
E badate bene è un processo che non finisce mai come non finisce mai lo sviluppo democratico del Paese
L'ultima osservazione sul partito e quella dell'autonomia del partito
Dalla sua identità della sua soggettività
Ancora dice mi pare Pisanu ieri
è un argomento non semplice
Se stiamo fuori dalla retorica
Perché siamo in una realtà
Di tipo presidenzialista perché siamo in una realtà
Dove siamo al governo perché se in una realtà dove lo scontro con l'opposizione difficile però uno sforzo che dobbiamo fare nell'interesse profondo del presidente del consiglio e del leader dalla posizione per dargli più spazio di mediazione più spazio di autonomia
Io l'ho già raccontata un giorno a in alla a Sandro Bondi Fabrizio Cicchitto l'accenno ancora
Negli anni tra settantasei settantotto alcune noi alcuni di noi giovani democristiani
Fummo chiamati da Aldo Moro che tentava operazione dalla solidarietà nazionale e mi ricordo che Moro
Dopo un dopo averci spiegato quali Ardis ignobile ci disse salutando il CIPE ma voi cari ragazzi non vi attaccate mai
E noi andammo via meravigliati poi non ci spiegò ma se voi si se voi miei attaccanti fatte emergere una posizione autonoma mi aiuta nate nel confronto con Berlinguer perché io posso spiegare le difficoltà che incontra e spostare i paletti dalla mediazione
Qui non si tratta di questo argomento però la sintesi è che il partito la sua autonomia servono al presidente del Consiglio
Perché gli danno spazio di mediazione e poi perché vanno a noi identità senza autonomia non c'è identità
Però noi per portare avanti questo discende di rilancio dobbiamo anche porci
Alcune
Sollecitazioni verso il Governo e i governi cioè i vari livelli di realtà su tre che noi governiamo su tre piani
Primo punto la cultura del fare non è sufficiente se non diventa anche cultura dell'informare e cultura dello spiegare attentamente
Lei le
Le riforme o diventano carne e sangue del Paese cioè realtà del Paese
Ho non incidono sul consenso rischiano di diventare elementi di perdite di voti quindi bisogna fare bisogna informare bisogna spiegare il disegno che c'è dietro il Paese si deve sentire il Paese deve crescere con noi con le nostre proposte con i nostri Di Segni secondo luogo noi dobbiamo riattivare
Lo diceva anche Cicchitto prima il circuito
Virtuoso che ci collegava ad un certo blocco sociale
E lì dove c'è il nostro la nostra crisi di consenso
Ed è lì su cui devono e puntare le iniziative le proposte del governo spiegando ed informando
E da ultimo ancora per il governo rapidamente è già stato detto c'è è essenziale il discorso di rilancio di un disegno liberaldemocratico popolare riformatore
Magari cominciando da una promessa che noi avevamo fatto che era quella di semplificare di dei burocrati Zare il Paese su questo punto noi abbiamo ancora molta strada da fare
E voglio dire una parola sul PPE
L'iniziativa di Sandro Bondi e di molti amici
Fortemente coraggiosa innovativa
E seria
A condizione che faccia i conti con la durezza dalla politica
Con la necessità di realismo con i tempi che saranno complessi e lunghi
Però
è la nostra carta vincente
Per tenere la barra al centro come dicevo Pisanu ieri
è la nostra carta vincente per tentare una disarticolazione dalla Margherita è la nostra carta vincente Pearce provincializzato il sistema politico del Paese
L'ultima riflessione
Noi
Negli anni novanta c'eravamo un po'vietati
C'era c'eravamo un po'vietati nella famosa
Credenza di Fukui amo secondo cui la storia era finito col caduto il muro d'acqua contro il muro di Berlino e tuttora semplificato e la pace eterna sarebbe stata raggiunta
Ora
Ci troviamo
Davanti a
Allora Cuore di tenebra
Più gruppo
Del ventunesimo secolo cioè al terrorismo
Su questo tema forse molti di noi dovrebbero anche riflettere
Che il terrorismo
E anche il figlio
Dei momenti più terribili del lei lo dall'ideologia occidentale
Non è solo figlio dell'aria dalla realtà mediorientale
Se voi ci riflettete
Date ripercorre quindi
La storia dalla cultura occidentale da Dostoevskij soprattutto all'ENI a Hitler scoprì dette moltissime interconnessioni
Col terrorismo
Ora noi abbiamo davanti un'epoca terribile durerà a lungo
Dove però c'è bisogno più che mai di un supplemento di politica alta
Ora noi abbiamo davanti
Per stare alla nostra situazione
Un Paese stanco
Spaventato insicuro incerto
Dalla dallo scenario internazionale c'è bisogno quinti che noi tutti assieme recuperiamo per primi la speranza nel futuro
Recuperiamo per primi una lambita al che ci possa proporre come ultima guide come unica guida al paese se noi non recupereremo prima Innovation testi
La fiducia
Di essere un po'un una prospettiva ancora nuova per il Paese
Allora noi non vinceremo le elezioni del due mila sei
Se noi io credo che ci siano tutte le carte in regola per recuperare Forza Italia e il Governo Berlusconi non come un momento di routing ma come momento di speranza allora noi vinceremo le elezioni del due mila sei grazie
Grazie a te carpenteria
Passa la parola all'onorevole Chiarini amministratore nazionale di farsi Italia pregando lui e tutti gli altri di tenersi nei dieci minuti stabiliti inversamente rischiamo di comprimere e le relazioni degli altri di non fare a tempo terminare la mattina grazie grazie di Sabetta prima di avviare il mio discorso senti il dovere di reggere una Enza arrivata
Alle dieci e trenta
Italiane rapite ultimatum ventiquattro ore
Diamo un termine di ventiquattro al governo italiano per rispondere alle nostre richieste e se non risponde il popolo italiano non sapeva nulla della sorte degli ostaggi italiani dice ancora il messaggio
E noi crediamo continua del governo italiano capisca bene la situazione essa perché la nostra parola e come una spada quando minaccia Amodio applicazione hanno se minaccia avverte il messaggio
Tutti noi siamo vicini
Alle nostri connazionali speriamo che tutto vada nel senso giusto
Cari amici
Quando l'amico Sandro Bondi mi ha chiesto di intervenire qui a Gubbio ho accolto con estremo piacere il suo invito perché considero questo appuntamento Sandro un momento ideale di riflessione e di confronto
Gubbio oramai e la scuola di formazione di Forza Italia
Un laboratorio una palestra politica ma per me e prima di tutto un momento per ritrovarci per fare il punto sul nostro operato per stabilire quali sono le cose da fare
Sono soprattutto tre i punti su cui ci dobbiamo concentrare le regole
Che dobbiamo aggiornare per rendere più vicino ad un partiti in crescita un partito di governo che conta molti amministratori locali nei comuni nelle province nelle regioni il metodo senza il quale è impensabile poter organizzare il nostro lavoro
Il programma ovvero gli obiettivi che occorre realizzare e che è importante saper comunicare
Ma prima delle regole del metodo e del programma ce la nostra fede in un ideale in un valore ed un progetto deriva lotta e di cambiamento un progetto nato con Forza Italia grazie al coraggio di un uomo e questo non dimentichiamolo mai che non ha esitato a interrompere la sua attività imprenditore di successo
Per evitare di consegnare questo Paese ad una sinistra confusa ancora suggestionata dai miti totalitari è prigioniera del pregiudizio politico verso gli avversari
Ed è qui che occorre ripartire da questa nostra storia che ci unisce e che spiega la cura la premura l'attaccamento che ogni giorno dobbiamo dimostrare del nostro partito
Per i valori che incarna per i soli veri che lo guiderò rappresenta al più alto livello
Per i suoi duecentocinquanta mila iscritti i suoi eletti i suoi militanti Mellory impegno danno settaria la possibilità di sviluppare la propria azione se viene a mancare questa premura
Questo attaccamento direi quest'amore per il nostro partito se perdiamo di vista la nostra comune identità di movimento libero e aperto alla gente allora diventasse è difficile comprendere il dibattito che lo attraversa
E dare un senso preciso e una corretta direzione ad aspettative che in questi mesi abbiano insieme manifestato
Forse
Forza Italia rappresenta l'ampio consenso che milioni di elettori hanno voluto tributare con il loro voto una domenica di maggio di tre anni fa
Confermando la propria fiducia in un programma sottoscritto alla luce del sole
In Forza Italia lo sappiano i nostri avversari
Ci sono militanti iscritti e non semplici tessere persone che partecipano decidono votano senza il trucco della vera che ha in prima persona entrando in cabina con la loro faccia e con i loro convincimenti
Sono regole che ci siamo da
Fin dall'inizio regole certe e condivise
Che abbiamo rispettato che hanno funzionato e che sono servite a celebrare i nostri congressi e che ci hanno permesso di costruire una struttura sarda una presenza diffusa nel Paese
Ma Forza Italia da più di tre anni esprime qualcosa di diverso non è più un partito di opposizione oggi Forza Italia è un partito di governo
Se le sue radici reali sesto e programmi permangono identici diverso il ruolo e diversa e la sua attuale funzione politica anche le nostre regole alle quali prima facevo riferimento potranno cambiare subire inevitabile aggiornamento che un partito moderno esige e di questo non dobbiamo avere timore
Un partito maturo che aspira ad essere capofila di un'aggregazione più ampia dei moderati italiani non deve avere paura di migliorare se stesso oggi Forza Italia deve lavorare a fianco del Governo alla precisa responsabilità di sollecitarlo a fare bene e se necessario a fare meglio per questo occorre impegnarsi per stabilire un solido collegamento tra i gruppi parlamentari governo i partiti di maggioranza di cui Forza Italia è il partito guida
Il governo centrale come quello locale
Ha bisogno di un movimento forte nella sua organizzazione
Che sappia mettere in evidenza presso l'opinione pubblica quello che il governo e la sua maggioranza stanno facendo dobbiamo comunicarono su questo versante
Siamo ancora troppo deboli e dovremmo affinare le nostre tecniche e le nostre strategie di comunicazione
Sono ancora troppi italiani che non conoscono i benefici delle della riforma della scuola e che si fanno ancora disorientare dalla disinformazione tessile bugiarda della sinistra che non sanno
Che non sanno quali misure il governo ha promosso per realizzare il piano delle grandi opere
Che non sono in grado di apprezzare i cambiamenti che l'applicazione dei primi moduli della riforma fiscale avvierà nei prossimi mesi che non comprendono costruttrice e chiarezza lo straordinario impulso che presto daremo con la riforma delle nostre istituzioni per dar vita ad un federalismo equilibrato e solidale
Anche sul tema controverso dell'immigrazione la mistificazione della sinistra ha raggiunto talvolta punte altissime
Che occorre fronteggiare con la forza dei nostri argomenti che sono tanti che sono in linea con ciò che accade in Europa
E che non dobbiamo sa tacere ma approfondire e ribadire questi sono solo alcuni punti di cambiamento che spesso sfuggono ai nostri elettori e che non sempre riescono a coglierne gli effetti positivi nella vita quotidiana
Se l'abbandona un partito più incisivo
Un partito organizzato capaci di esprimere una politica di indirizzo di dettare una linea di elaborare proposte un partito che aiuti il governo lo sostenga e nei controlli l'operato questa è la direzione verso la quale muoversi svolgendo una funzione propositiva e di sostegno al fianco in stretta sintonia con i nostri gruppi parlamentari questo è il senso di marcia che dove mi imprimere all'organizzazione territoriale non più tesa a favorire soltanto la militanza la mobilitazione l'aggregazione che nostra Dettori cose importanti quando si è
Quando si è all'opposizione ma insufficienti quando si è maggioranza di governo
In quest'ottica Forsyth aria prevalgono a promuovere la partecipazione degli eletti la selezione delle competenze la valutazione delle proposte la messa in cantiere di nuovi progetti da tradurre imprecise iniziative legislative
Tre procedere nella direzione giusta ciascuno di noi non dovrà cadere nella tentazione di coltivare piccoli ambizioni
Di accampare rendite di posizione di assecondare stelle di personalismi che non avrebbero alcun effetto se non quello di tradire
La natura stessa del partito nato sulla scena politica italiana periodo degli eletti sotto un unico vessillo e non per dividerli dietro improbabili bambine di parte o di comodo
Dopo il successo elettorale del due mila e uno molte delle energie del partito venivano trasferite al governo era inevitabile che ciò accadesse perché dovevamo dimostrare l'italiani che con il loro voto avevano fatto la scelta giusta
E dobbiamo dimostrarlo nei primi cento giorni
E allora iniziate per Forza Italia una nuova stagione il nostro leader era sempre presente ma impegnato su uno scenario più vasto
Il partito se voleva proseguire senza incertezze la sua missione ed è chiamata ad esaltare le sue risorse migliori e a far prevalere con intransigenza le ragioni dell'unità
Ora e tempo di analizzare i recenti risultati elettorali con rigore essenza superficiali di indie il campanello dall'arma dell'europee è stato forte chiaro soprattutto per Forza Italia
Però di sicuro c'è ancora margine per un recupero positivo soprattutto se mettiamo in piedi una strategia articolata e di ampio respiro
Dopo una verifica politica che attratti sembrava prolungarsi senza motivo e non per nostra responsabilità Forza Italia potrà partecipare a pieno titolo alla seconda gara alla seconda fase di governo puntando a rinsaldare come è stato detto più volte in questi in negli interventi precedenti rapporti col nostro blocco sociale
Quell'insieme di interessi legittimi di energie imprenditoriali di presenze sociali locali che fanno parte del nostro mondo verso il quale vogliamo mantenere la parola data ecco perché non vogliamo arretrare di un solo passo nel grande piano di riduzione fiscale così come è stato concepito dal presidente Berlusconi
A questo si dovrà aggiungere la grande riforma della pubblica amministrazione per semplificare i rapporti tra cittadini e Stato ed eliminare la la penali della burocrazia nel sostegno delle piccole e medie imprese che sono il nostro più all'occhiello in Europa
La realizzazione delle grandi opere per dare finalmente additare quelle infrastrutture necessarie per competere con gli altri Paesi occidentali e ancora lo sviluppo della ricerca e della formazione superiore senza la quale le nostre generazioni future non potranno costruire una bella e di qualità ma tutto ciò può avvenire come già sembra cadere in queste ultime settimane grazie all'impegno del nostro presidente del Consiglio solo se all'interno della coalizione verranno superati i distinguo
Scongiurate le polemiche costruito il confronto e di cercare di sintesi
La polemica caraibici nuoce soprattutto a noi che siamo il partito guida dell'alleanza e quindi i presupposti alle fibrillazioni
Qualcuno forse lo ha compreso
E qualcuno talvolta ne ha approfittato commettendo la leggerezza di pensare che questi potesse costruire una rendita di posizione più rischiando però di sacrificare un parola se più grande quello dell'unità e della coerenza che ha permesso alla nostra alleanza di nascere di vincere e di durare diversamente dalla sinistra variopinta e litigiosa
Anche l'attuale dibattito sul partito
Sulla sua natura e sulle sue prospettive future
Potrà approdare all'Idi più tranquilli se riusciremo a coniugare concretezza e responsabilità
Con lo spirito di chi i problemi vuole risolverli e non complicarmi
Affidandosi all'esperienza ormai consolidata di un partito che ha già vinto molte battaglie e che possiede al suo interno ancora tante risorse da utilizzare e buoni programmi da proporre
è ovvio che l'organizzazione la democrazia interna il dibattito la partecipazione il rispetto delle regole un'equa distribuzione delle cariche il riconoscimento del lavoro di tutti sono gli ingredienti di un partito vuole funzionare e contare sul territorio
Ma se ciò che è ovvio ed evidente non riesce a realizzarsi allora dobbiamo moltiplicare gli sforzi avere il coraggio di riconoscere le nostre inadempienze
Dare il proprio contributo positivo invece di cadere nel vortice delle reciproche recriminazioni
Alcune piste di lavoro sono state già tracciati
Occorre investire di più per la formazione e non si quale e dei nostri amministratori locali preselezionati e le migliori risorse in campo la competenza è un valore che un partito come Forza Italia deve rivendicare
Bisogna che la nostra presenza sul territorio si è più costante e meno legata alle vicende elettorali ruoli importanti ma troppo circoscritto nel tempo occorre continuità altrimenti chi vive nel territorio ci sentirà come delle star catapultati da Roma
E necessario intensificare il coordinamento fra governo e partito i nostri quadri dirigenti non possono apprendere dalla stampa la presenza dei nostri ministri sul loro territorio
Se insieme lavoreremo per fare prevalere ciò che ci unisce sono certi topi e risultati non mancheranno il nostro eh e deve arrestare un partito aperto nato per una società aperta
Vorrei concludere il mio intervento con una citazione la fanno tutti va di moda acconsentirono anche a me
Una citazione che ci aiuta a comprendere il nostro ruolo a perseguire con esattezza la nostra funzione e la nostra vocazione nel partito e nelle istituzioni
Dice
Sono un creativo non un utopista non ho mai pensato di voler realizzare sul corpo del Paese strani esperimenti ingegneria sociale l'utopismo politico se tradotti in grandi tragedie
Ma guardare al futuro immaginare scenari di cambiamento fare progetti di lungo periodo questo lo ritengo per un politico quasi un dovere e per un politico nell'Italia di oggi addirittura una necessità
L'autore di queste citazione e Silvio Berlusconi
Grazie
Grazie non aveva né incrini passa la parola a l'onorevole Giuseppe Gargani responsabile del dipartimento giustizia
Cari amici io
Parole sarei ottanta siccome
Pare che non ci sia molto molto tempo per poter da dedicare alle tante cose che vorrei dire
Minuto di attenzione un po'di attenzione in più
Per poter contentare in dieci minuti
Mio pensiero la mia provocazione una mia riflessione
Si attribuisce a Sandro Bondi l'idea di venire a Gubbio di fare questo seminario e Sandro Bondi coordinatore nazionale per cui credo che l'occasione per discutere anche duramente tra di noi
Sia questa una delle tante occasioni
Ma credo occasione più importante perché è vero che il dibattito deve svilupparsi deve essere approfondito
E per il passato probabilmente questo non c'è stata
Ascrivo quindi già come dato di metodo
Ha grande importanza al coordinamento attuale
A Santoro Fabrizio a tutti quelli tutti noi che stiamo dal partito
L'idea la necessità da volontari conosciuta il desiderio
Di approfondire di discutere i problemi perché la situazione
è grave fatto me lo dire con una banalità
La situazione è molto semplice
Io ho scritto anch'io però personalmente quindi senza nessuna ragione
Di divisione o di faziosità nel partito una lettera al Presidente Berlusconi che ieri sera ho consegnato sono per questa arrivato in ritardo
E difficile una la mia privandolo scrive una lettera scrive firmato lettere scritte a due non ne conosco perché parte dire scrivo prova prenda non solo usare il computer che magari può essere usato in maniera più collegiale le lettere sono personali
Però siccome le cose in politica sono personali ma anche generali io cercherò di dire quello che il mio pensiero voluto dare un contributo la distribuirò perché non riuscirò a sintetizzare una
Per dire due o tre cose che credo siano necessari
Io non mi scandalizzo
Nel dibattito anche se molte volte mediocre che pure c'è stato in questi ultimi mesi riscontri di divisioni dove naturalmente i giornalisti acuiscono o ladro ammende danno una ragione
Di polemica del contrapposizione tra le forze politiche
La politica è cambiata
è profondamente cambiata anche questa è una banalità ma se dimostrata è una frase seria e noi dobbiamo prendere atto discutere capire perché è cambiata la politica cambia al di là di quello che vogliono i protagonisti e molte volte senza che i protagonisti se ne accorgano la storia della politica e quindi e siccome terza banalità
Però sappiate uno come me che ha un lungo corso sa che la politica è una cosa molto difficile
E quindi scontrarsi all'interno è necessario perché se no non viene fuori un'analisi non viene fuori una riflessione non viene fuori una realtà noi siamo a distanza di dieci anni
E siamo a distanza di dieci anni di un partito che e nato in un certo modo e oggi se non lo modifichiamo non ha più ragione di esistere nella realtà di tutti
A distanza di dieci anni panorama politico il diverso e noi dobbiamo cercare siccome e tutta da vincere la partita non è che siamo sconfitti alta anzi non c'è altro come vi dirò e quindi ne abbiamo una doppia responsabilità perché un partito grosso un partito di governo
Un partito egemone un partito pluralista Cicchitto ce lo ha spiegato bene stamattina un partito Sandro Bondi lo scrive ogni giorno sul giornale un partito di questo tipo ha una responsabilità diversa rispetto anche agli altri partiti e quindi un'analisi va fatta e un'analisi molto spregiudicato
Il partito è sorto sulle rovine dei partiti il movimento anti diciamo diciamo fino in fondo la fotografia della situazione nel novantaquattro il movimento nato sull'ordine dei bar e siccome l'ispirazione che è profondamente importante giusta oggi erano intuizione del novantaquattro badate bene rispetto alla quale i partiti non erano preparati perciò Berlusconi dialogava col Paris
E questa è stata una fortuna perché la macchina da guerra è stata sconfitta in Italia ha avuto un rinnovamento aveva due problemi la fine del consociativismo
E il ripristino di una libertà che era inclinata sul piano giudiziario sul piano civile sul piano delle azioni sindacali
Il motivo per cui il movimento di Forza Italia ha vinto è legata a queste due ragioni io l'ho ripetuto varie volte lo dico anche nei comizi chi mi ha ascoltato
Che la ragione che sembra predominante invece secondarie quello dell'aumento delle pensioni quello del più delle tasse e finanche secondario rispetto a questa ragione forte che era una ragione ideale della presenza di Forza Italia
Che si contrapponeva badate bene ecco dove Lovison democristiana ad una deviazione che la Democrazia Cristiana don Gianni lo scriva molto bene dodici appuntamenti la quale legata ad un modello stalinista perché questa è la verità aveva perduto la funzione dell'individuo del soggetto da persone quintale annacquato tutto il suo popolo
Perciò ha perduto
E quindi questo dato importante questo dato di grande significazione per un rinnovamento del Paese erano ha ragione di Forza Italia
Si può continuare a portare avanti questo disegno quello vero poi si sta quello del governo i programmi ma dobbiamo parlare del partito
Si può portare avanti con la stessa concezione con lo stesso dialogo che il presidente da fa col Paese no
Sandro questo ecco
E in crisi in tutto il mondo la leadership personale
Chirac e Blair
Celebre hanno perduto
Berlusconi non ha ancora perduto
Perché Forza Italia uno zoccolo durissimo del ventuno per cento nonostante e il movimento stenti ad organizzarsi come partito quindi ad avere una sua struttura sul territorio una campagna elettorale
E allora
Se questo è il presupposto da cui dobbiamo partire dobbiamo considerare quali sono le modifiche
Popolo delle libertà era la espressione di prima
Vascone messi insieme queste forze che erano residuate io ho detto ha creato una capanna per conservare le culture che la politica rifiutata in quegli anni il giustizialismo la fine dei partiti la democrazia Sir tutti gli atti socialisti naturalmente come
Questa capanna dove trovare una sintesi
Da Stefano dice noi siamo schegge di una storia passata che ci perseguita ancora se è così
Siamo in crisi o forse questa è una ragione per la quale continuiamo a essere in crisi perché ci perseguita una storia passata che dev'essere inverata superata recuperando valori ma guardando avanti
E allora
Quella quota quella che non era una coalizione
Ma era una giustapposizione di residui di partiti e della novità di Forza Italia
Attraverso il Polo della libertà ha vinto le elezioni
Acquistato fa
Aggregare e avere una leadership conclusiva è convinta fino in fondo che non aveva alternativa nera interno ed esterno cosa che continua ad esserci
Però a differenza di prima
Bondi c'è un problema
Son cambiate le forze politiche
AN
Che è stata salvata
E non ci sarebbero state bisogna neppure di cento Fiuggi senza un'iniziativa politica di Berlusconi
Per qualificare quel partito
Per portarlo
Ieri il film pittore Vieri Fabrizio quel partito era un partito che lasciava sotto la sua tradizione negativa e non era in grado di qualificarsi di destra e perciò era quello dell'Inter
La Casa delle Libertà è stato un grande passo in avanti precari né oggi acquistato la sua dimensione noi dobbiamo pigliare atto
Quando si genera un figlio quel figlio cresce noi diventiamo vecchie figlio diventa adulto Berlusconi ha partorito tutte queste questioni che naturalmente
Mi rendono altra cosa rende oggi è un partito che ha la sua autonomia che vuole la sua autonomia e che a noi interessava sul volto
E quindi è un partito che vuol far la coalizione o al massimo deve farlo abolizione o non può confondersi
Però ha ragione Pisani non ho ascoltato ma ha detto una cosa fondamentale rispetto alla quale io mi sono sempre ribellato noi non siamo la destra che si contrappone alla sinistra siamo il centro e vi dirò il centro vero di questo Paese che deve Vacca
L'UDC
Fatemelo dire non è una battuta un po'pateticamente un po'seriamente crede di rappresentare tutta la tradizione del popolarismo in Italia
è insomma come tutti i piccoli che vogliono diventare grande una sua ragione a un Progetto
Però anche l'UDC che prima era quelle sì erano schegge che residuavano
Oggi ha acquistato una sotto l'ovvia prenderli prendiamone atto dobbiamo prenderne atto Serrault Paolo Della libertà non va avanti perché è diventata casa della libertà
La lega ne fanno rapidamente lo dico sinteticamente forte già dette
Era un movimento di rottura
Io ascrivo tra le cose più strategiche di Berlusconi questo l'ho detto nel novantanove Martusciello se lo ricorderà quando son venuto in Forza Italia una delle scelte più strategiche importanti per la democrazia
Che per la verità D'Alema voleva fare
Il bello stupito il più intelligente di quell'altra parte
Perché voleva recuperare la Lega che era un momento di rottura vero del sistema che alterna tra un federalismo un po'esagerato ad una volontà secessionisti che e Berlusconi con tutte le difficoltà lo ha recuperato e lo recupera al governo ha detto
Però anche la lega ha una sua autonomia parziale settoriale egoistica dal Nord da contrapporsi al Sud perché una cosa vecchia e superata
Proprio sembra una cosa diversa rispetto al novantaquattro al novanta
Questo movimento che ha portato Fabrizio il più ascoltato attenta a mente ad una posizione di omogeneità la nostra funzione
Se vogliamo diventare coalizione se non vogliamo diventare un coacervo un po'indistinto
Perché dall'altra parte che succede
Ciò ha spiegato in questi ultimi articoli balera egregia don Gianni
C'è stata un'aggregazione a sinistra
Dopo una lunga corsa una lunga traiettoria lunga di un lungo itinerario del PDS Silvia sotto produsse lo scopo con Prodi
Morto Tello carne cotta carne da buttare carne da macello
Perché tradisce gli ideali di quel partito e di quel popolarissimo e aggrega un partito che oggi con l'acquisizione di Bertinotti è l'alternativa è Massimo
E guardate che ha una sua consistenza nuovo sottovalutati
C'è una sinistra in Italia
Che attraverso la lista unica che erano intuizione importante solo i popolari lo hanno capito che sono diventati stupiti ai me gli ex popolari fa Marguerite loro tempi che non ha mai capito ma qualche altro c'era che capiva non va capito che era un disegno egemone
DS Carrie diventerà partito democratico dalla sinistra PDS quindi raggiunge il suo risultato dopo il Muro di Berlino dopo la rottura dopo la fine del comunismo
Bertinotti entra fino in fondo in questa realtà e Aimi la Margherita
Sta dentro come stavano i cristiani sociali
Questa è la fotografia del Paese
Se questa è la dimensione di fronte alla quale ci troviamo
Noi non vinciamo abbiamo solo sul cita
Perché abbiamo un terreno così idoneo
Non dico per i litigi ultime che sono il frutto di questa di questo contratto tra Prodi tra Prodi
Terrò fede d'arte perché la la inconsistenza porta sempre a questo
Noi siamo gente
Noi siamo i rappresentanti moralistici culturale di quella culture di quel moderatismo che non altri rappresentanti del partito
Se il centro fosse rimasto integro del centrosinistra avrebbe avuto un suo riferimento sarebbe stato alternativa noi sarebbe avrebbe contestato noi noi siamo in una situazione più favorevole rispetto a prima
Perché la sinistra è tutta intera dall'altra parte non c'è il centrosinistra
E più rigore una sede importante fa parte anche del nostro bagaglio di Comit civili queste cose per avere i voti però io lo dico con grande riflessione
E con grande consapevolezza
Se questo è vero
Forza Italia qualcosa la deve fare questo il punto
Va bene fare facendo una riflessione all'interno
Dura ma serena tradirlo se siamo un partito non possiamo avere spaccature
Le correnti non ci possono stare quando diventerà fino in fondo partito Forza Italia inevitabilmente ci saranno le correnti probabilmente
Perché le correnti non è che veniamo avvenuti di Treviglio da lunga tradizione corrente ci sono stati
E quando avevo la loro consistenza all'interno finanche a stabilire
Colleganze collegamenti diversi collegamenti e apparentamenti con altre forze politiche
Quando la ragione della corrente non c'è stata più partiti soddisfi
Volendo di porsi tale altro se si divide in correnti
Muore prima riga
E allora le correnti per questo non ci possono
Ma è necessario invece un approfondimento per stabilire Sas
Come portiamo questo partito che ben rappresentare il curriculum dalla cultura del del del nostro paese la cultura moderna come lo può rappresentare in termini più completi
Rispetto al passato per queste ragioni brevissime che io ho detto come si deve organizzare
Allora
Io ho avuto come dice che poi sono un po'fissato ritardi va consentire non sono giovanissimi quando Sandro Bondi scrisse il Partito Popolare Europeo
Perché io dal novantanove le battaglie su questo
La Croce Rossa
Quando andammo in Hispania Peta eletti deputati europei novantanove Aznar ci raccomandava di fare la sezione italiana del Partito popolare
Sulla quale per esempio mette un po'd'accordo perché noi ma grande la seconda grande intuizioni come ente dico quelle importanti riguardano la vita di partito di Berlusconi quello nel novantanove e andare da colpi
Con un rifiuto Partito Popolare Italiano diciamo proporre storie vanno approfonditi Gordon voleva ricevere Berlusconi
Perché era in contatto e capiva che sapeva l'ho capito sapeva che il rappresentante della Piccinini del popolarismo era il Partito popolare da quando capì che non era vero
Anche perché a loro nel novantanove il PPI non mi sembrano Partito Popolare Europeo
Ricevette Berlusconi c'era già uno lungo un lungo cammino nel Leonardo serve per far diventate tre attestare Forza Italia nel Partito popolare europeo ha fatto la scelta che ha consentito la vittoria dico io Verdi la novecentonovantanove
E poi nel due mila e uno perché si è costituito questo blocco sociale e tutte le culture politiche italiane si sono raggruppate hanno trovato una sintesi
Noi dobbiamo trovare questa sì possiamo essere schegge
Del passato la nostra storia sono storie gloriose e come tutte le storie sono storie passa noi dobbiamo guardare futuro partito popolare europeo se ci attestiamo fino in fondo che siamo nel partito qui ha delle conseguenze del quale dobbiamo essere piace nel fiuto dobbiamo entrare nel partitura europea con la consapevolezza definitiva ognuno di noi a parte le storiche abbia perché io qua ho capito fino in fondo il mio collegamento informatico per l'obbligo voce con Fabrizio il quale dice mi pare di aver capito così io l'ho scritto nel mio documento
Che il Partito Popolare Europeo non raggruppa solo quelli che tengono nella tradizione della democrazia cristiana tedesca o italiana
E più in là con un contenitore l'evanescente ma più largo tempo stesso quindi utile per noi non c'è più l'accorpamento l'unità dei cattolici di cui non si parla
Partito popolare europeo con riferimento non ha ancora compiuto non ancora completo mai l'unico terreno sul quale noi possiamo e dobbiamo insistere per fare nostro partito le nostre cose
Santon Partito Democratico
Con la sua struttura
Con alcune regole
Importante
E che finora ci siano state questa
E Prodi invoca il sangue perché poi solo un anno per pulire il sangue vedo tutta la fine della tradizione moderata
Democrazia Cristiana e popolare
è un uomo fuori da tutta quella tradizione che ha sempre sfruttato il potere per fare per fare per fare a fare i suoi
E purtroppo non c'è purtroppo non c'è un magistrato in Italia voglio andare a controllare
Noi non abbiamo bisogno di spargere il sangue
Noi non abbiamo bisogno di far spargere il sangue Sandro se facciamo i congressi non ci sarà il summit
Nella tradizione del moderatismo il sangue non c'è cioè nella Silvestri e Prodi fino in fondo succube di Bertinotti anche per questa frase in Belice che ha detto perché non è una frase infelice lo conosco bene per capire che fino in fondo
Come vuole moltiplicare
I settori moderati mortificare anche quelli della Margherita che stanno lì che ci credono e perciò il nostro invito a questo Paese a esseri rappresentati veri di questo potrà deismo e collegarsi con la sinistra
Carlo gli richiede essere l'alternativa e quindi il bipolarismo sarebbe questo gol diventa fisiologico Fabrizio Bricolo c'è una sinistra perché un centro che si contrappone comparti di omogenee
Allora una coalizione che vuole esser tale color vivere che e indiscusso su questo né utile inutile parlare è inutile fare battute crudeli Endor vi riferisco alle altre forze politiche che pure con la procura
C'è bisogno di questa grande leadership
Per attuare quello che attraverso la leadership Berlusconi è riuscito a fare ciò a cambiare questo Paese non rinnovarlo oggi sul serio con la fine del consociativismo con le libertà garantite con una riforma della giustizia
E quello solo le tre cose che il Paese vuol cuocere economico
Ma l'economia nessuna regola le sue ragioni nazionali internazionali e questo è possibile se spettano a noi
Esperto hanno soprattutto al partito se noi ci Sindoni diamo Filippo sul come noi vogliamo tanti di noi voglio io con grande passione sintonizzarsi per costringere
Questa questa realtà ad amalgamarsi ad avere un riferimento per convincere i cittadini che Forza Italia ha qui il disegno quel disegno non è caduto insieme alla leadership abbiamo bisogno di una squadra
Di una classe dirigente e porti avanti questa ragioni della contesto di partiti che solo una coalizione e che vogliono offrire al Paese libertà esperti
Allora la parola il senatore Guglielmo Castagnetti responsabile del dipartimento e della ricerca scientifica
Grazie
Cari amici io vorrei dedicare i dieci minuti che mi sono che mi sono assegnati all'approfondimento del tema partito
Sulla
Linea politica sulla progettualità sul devo dire che relazioni di di Sandro Bondi e quella di questa mattina di di Fabrizio Cicchitto sono per quanto mi riguarda l'espressione han detto meglio di me quello che io avrei voluto dirgli se se fosse stato mio compito parlare di questo
Ma credo che di un approfondimento sullo stato d'animo del partito sullo stato del partito e sulle necessità che ci attendono credo che questo possa essere opportuno vedete noi non ci possiamo nascondere come in questo in questo costo seminari in questo nostro convegno affluiscono passione attese anche un po'di nervosismo qualche frustrazione c'è uno c'è molta c'è molta attenzione sulla visione del partito perché perché abbiamo consapevolezza del momento importante che sta vivendo il partito e che attende il partito
Noi abbiamo siamo reduci da una qualche diciamo pure da da qualche delusione elettorale
Abbiamo la consapevolezza del ruolo che ci attende per il futuro degli appuntamenti che ci attendono appuntamenti ambiziosi rispetti ai quali se il partito non si attrezza può definire con la vede uno scacco e dare una delusione
Non è solo la delusione soggettiva
è una penalizzazione per le sorti del Paese di quei stante dobbiamo capire cioè noi ci ci attende ci attende le elezioni importanti regionali elezioni importanti politiche dove ci giochiamo molto del futuro politico di ciascuno di noi e del movimento e del partito
Ci attende la costruzione e condivido pienamente l'intuizione di Bondi Cicchitto la costruzione del Partito Popolare Europeo i in Italia per quel poco che conta vorrei sgomberare il campo c'è stato un conato di polemica all'interno sul fatto che aderire al Partito popolare europeo fare il Partito popolare europeo sarebbe stato un'applicazione a a ha connotati laici per chi questi porta con sé io ritengo di appartenere alla cultura Napolitano sala politica laica ma mi sento pienamente pienamente dentro
La poi le possibilità politiche culturali del Partito Popolare Europeo e quindi sgombriamo il campo su questa distinzione ma l'ha già fatto ora Gargani prima anche altri
Dicevo ci attendono impegni un impegno molto significativo molto importante
Abbiamo il partito attrezzata a fare questo ce la fa al partito da sopra quel soprattutto ce la fa il partito a rimanere punto di riferimento maggioritario del del la gran parte dei moderati italiani del GRA gran parte del ceto medio italiano guardate che se il partito non ce la fa cioè se Forza Italia non ce la fa a rappresentare democraticamente le aspirazioni gli interessi le esigenze e gli obiettivi
Della maggioranza che sono i ceti medi che sono i moderati lo siamo il partito di quelli
Non è che va male solo per Forza Italia
Va male per la democrazia italiana perché quando la maggioranza sociale ed è economica non trova la sua espressione e non trova la possibilità di esercitarsi come maggioranza politica
Lì c'è la scorciatoia per i i di Pietrini giustizialisti i massimalismi sulle furberie cioè la democrazia vien by passata perché il suo percorso naturale si interrompe perché le forze politiche dovrebbero interpretata non solo all'altezza di farlo e lì c'è il crollo di diciamo di di tenuta democratica quindi abbiamo un dovere verso il Paese Forza Italia al dovere di continuare a rappresentare questi ceti a rappresentarli per farli governare il Paese il nostro ripeto abbiamo l'obbligo funzionare come partito è un obbligo che ci deriva
Dalla doti doveri verso la democrazia italiana quelli per i quali generosamente Berlusconi ci ha chiamato nel novantaquattro Aso ha aiutarlo a sostenerlo qui della sua discesa in campo
Allora dicevo il partito oggi
è acque all'altezza abbiamo riconoscere chi è in atto un tentativo forte generoso del quale non saremo mai abbastanza grati a Sandro Bondi e a Fabrizio Cicchitto per quello che stanno facendo
Per adeguarlo a questo ma non c'è dubbio che è un percorso che un percorso in atto
Io dico che ci troviamo un partito che
Flora che ancora un assemblaggio di sedimenti di di interessi talvolta di gelosia e talvolta di aspirazione talvolta anche di pigrizia e talvolta di miserie è un partito dato in modo convulso che sia organizzato come ha potuto
Attenzione io voglio dire quando noi diciamo questo quando diciamo questo voglia criminalizzare nessuno né chi
Si è organizzato come ha potuto frutto del periodo mentre meno di chi li ha messi insieme prima di noi
Tanto Brasilia ma così come noi vogliamo essere assolutamente o dico generosi non occorre neanche scomodare la palude è rispettosi e gratuite chi ci ha preceduto nel darci il partito così come noi pregheremo un maggiore tolleranza da parte di coloro che hanno avuto la funzione di frenare quel partito poetico tolleranza della fatica che sta facendo Boldi per modificarle ad adeguarlo in senso democratico il funzionario al nuovo
Cioè francamente il desiderare più democrazia interna è un auspicio che io condivido anche se voglio dire
Pregherei di guardarmi i nuovi regolamenti pregherei di prendere atto anche tu Peppino Gargani si dice facciamo tanti congressi e abbiamo anche fatti tanti
Cioè
Non è che aspettiamo fu quale ho capito allora scusate ha fatto ha ha accento il mio ragionamento sia fatto questo percorso si vuol dire che è insufficiente sul piano organizzativo che ha ribadito
Perfettamente vero si deve lavorare per renderlo più adeguato ma che santo cioè l'accusa
Viterbo Grazia diventi una Nostalgia per una presunta democrazia che c'era prima rispetta una che le riserve è questa no cioè l'aspirazione a un futuro più democratico del partito e viva
Sentire la le desiderio di democrazia del Partido Popular Nostalgia di qualcosa che non c'è mai stato ora francamente questo mi sembra un pochino volerti voler
Vai passare i problemi intervenire prima e non andare al fondo della questione
Il fondo e la questione è che il partito oggi ha vissuto giustamente
Di una rendita di partenza dovuta la credibilità di Silvio Berlusconi
è stato detto lo ripeto è un mio pallino lo sa lo sa l'amico Sandro Bondi noi abbiamo avuto Successo noi abbiamo avuto il consenso non strutture sulla base della credibilità delle promesse che abbiamo saputo fare
Noi siamo stati premiati dal consenso
Non perché abbiamo fatto qualcosa di buono ma perché abbiamo credibilmente promesso che avremmo fatto qualcosa di buono Silvio Berlusconi abbia promesso alcune cose le ha mantenute
Oggi dobbiamo dire che le ha mantenute ma lo dobbiamo pensare che il consenso ci venga dalle cose fatte
Doppi
Le cose fatte dimostrano che siamo credibili che possiamo fare nuove promesse
Ed è sulle nuove promesse sulle quali siamo credibili che possiamo tenere il nuovo e più significativo consenso
Dandoci un partito più democratico che discute oggi ovviamente non possiamo più vivere di rendita della credibilità del leader dobbiamo dare credibilità al collettivo
Quanto si sta cercando di fare e quale sta cercando di fare di congresso tariffati come sia potuto è vero i propri nell'imminente una tornata che comunque prevede un certo Regolamento che che prevede una certa possibilità di discussione
Che prevede oltre tutto l'obbligo l'obbligo di dare vita ad organi collegiali
Anche qua misurato
è chiaro che si è poi se poi la sede dove Cesaris stadi alcuni nostri dirigenti periferici è tale per cui una volta che hanno vinto ritengono di essere i padroni del territorio è chiaro che dovremo anche utilizzare meglio
è chiaro che allora dovremo capire anche che al di là della volontà sicuramente liberali le di chi ci guida dovremo anche utilizzare poi a Coppola la disciplina perché se non si capisce che oggi è nell'interesse di tutti
Di tutti compreso quello che si
Ecco Aprea dovremo giustamente don Gianni civili la verità è che la credibilità collettiva non è la legge la complessiva del ricordo del collettivo la raggiungiamo
La raggiungiamo con nuove regole di partecipazione con nuove regole non lo sa l'abbiamo scritta e cerchiamo di farle applicare e poi dimostrando che abbiamo anche la forza di farle rispettare
Questo devono capire devono capire tutti i nostri dicendo che a capire tutti noi perché la la la possibilità di onorare gli impegni futuri sui quali la gente ci darà uno il consenso
Nasce da attrezzare il partito in questo senso dicevo e ho concluso
Il consenso si ottiene se noi siamo in grado di essere credibili nel fare promesse sentite dalla gente
Non illudiamoci ha ragione il presidente ci faccia sapere cosa ha fatto il Governo
è giusto ma fa aver fa sapere cosa ha fatto il Governo significa che abbiamo una gruppo dirigente credibile non che ci diano il consenso per quello che ha fatto ce lo danno per la credibilità grazie
Dobbiamo da alzare la a a far fare avanzare la trincea della nuova promessa di nuove di una situazione che vada incontro alle esigenze di quei ceti medi cui parlavo prima
La prima prova di sabbia mantenuta Berlusconi ha salvato l'Italia dalla cappa della tirannide burocratico sindacale corporativo consociativa
è vero queste è stata un qualche cosa che ha fatto e del quale il popolo gli ancora grato oggi dobbiamo portare dei nuovi contenuti e io dico che la politica delle riforme
Deve il partito con minori titubanza
Farla sua
Io non sono dell'idea che noi dobbiamo far credere che la riforma della giustizia la vuole il ministro Castelli perché c'è la col giudice
Non dobbiamo fare credere che la riforma federale dello Stato la vogliono Ibadan anni perché non sanno parlare italiano e voglio impala dialetto solo errori gravi che noi stiamo commettendo noi dobbiamo dire che le riforme quelle che articolano meglio lo stato che ci vivono dalla burocrazia che ci libero dal dominio delle corporazioni
Cioè la riforma liberale autonomistica federalistica dello Stato non è un qualche cosa che Forza Italia subisce da alleati
Segnatamente la lega ma è il suo originario Progetto è il modo col quale noi concretizziamo il messaggio di libertà che Berlusconi ha lanciato nel novantaquattro
Il novantaquattro detto Liberia libereremo e cambieremo l'Italia con le riforme renderemo stabile la libertà degli italiani e le riforme Bisoli elemento integrante essenziale del nostro dello slogan per far questo ripeto ci vuole un partito che litiga meno
Che è un po'bello arrogante sul territorio che seleziona meglio la classe dirigente che apre le porte che non va a chiedere i dati sono delle situazioni in cui purtroppo la concorrenza noi la pratichiamo sul mercato ma non la vediamo all'interno ci sono delle situazioni in cui l'idea che si possa tesserare il mio vicino spaventa qualcuno perché per il suo vicino magari sa leggere e scrivere un po'meglio di loro questo vale bandito retta
è un qualche cosa che va che va assolutamente superata
Ecco il processo ripeto ancora di democrazia di validazione di porte aperte del partito
Che io so perché vi parlo come tutti voi so perché vedo gli atti che promuove Sandro Bondi ha messo al vertice del suo lavoro della sua più guida del partito
Io credo che a questo seminario possa divenire un sostegno vero e leale
Secondo a Sandro Bondi in questo lavoro perché è il modo migliore col quale aiutiamo Berlusconi al quale è vero siamo tutte persone l'unica verità
Allora delle volte Bugie interpreta la partita ci si dice è che davvero ognuno di noi a modo suo e devota Berlusconi queste vero e allora il modo perché per dimostrarlo e aiutare Bondi a trasformare il partito come sta facendo
E il modo anche col quale serviamo albergo al nostro Paese pericoli partito adeguato saremo al Paese le risposte giuste grazie
Allora la farà la all'onorevole Tania Martuscello coordinatore della Regione Campania
Grazie
Mentre ascoltavo
Mentre ascoltavo tutti coloro i quali mi hanno preceduto oggi credo che da ogni parola pronunciata
Provenisse un segnale il segnale che tutti quanti noi percepiamo in questi giorni cioè dopo una brevissima eclissi
Che attraversata certamente la coalizione e anche il nostro partito credo che sia tornata più convincente ed anche più trascinante di prima la nostra originaria capacità che è quella di affrontare tempestivamente ogni emergenza
Una capacità che si concretizza innanzitutto in un riassetto organico del partito
Che e i deve essere capace di raccogliere quella identità pragmatica che lo ha sempre caratterizzato con il pragmatismo di coloro i quali ci hanno votato che ci hanno dato sempre c'hanno sempre identificato come un riferimento forte
Un partito che deve porsi una progettualità ma soggetto a vita appunto
Consapevole di coniugare il meglio di quelle che sono le radici culturali con quelle che sono le esigenze del nuovo all'interno del Partito Popolare Europeo
Ecco io credo che si concretizzino oggi finalmente nuovi percorsi
La porti più stretti
Che ci devono essere certamente con quel territorio che ci dà il consenso e che a volte ce lo toglie ma non se lo toglie dando l'ala sinistra neanche per dispetto
Un consenso invece che e ci viene tolto quasi per darci un segnale poi un segnale che noi dobbiamo cogliere e nel momento in cui c'è una svolta chiarificatrice come quella che si è verificata negli ultimi mesi il questo elettorato il nostro elettorato e disponibile immediatamente a riconoscerci sono di nuovo ecco io credo che il successo e la formazione politica oltre a dipendere dalla felice sintesi di quelli che sono le con potenze omogenea difetto innanzitutto le intuizioni di chi lo rappresenta nella sua leadership e di soprattutto di coloro i quali sono più vicini di coloro i quali condividono la responsabilità e in questo Bilancio mi sento di dire del partito che c'è stato in questi ultimi il mese in questi ultimi settimanali dobbiamo essere innanzitutto grati al nostro Presidente a Silvio Berlusconi lo dico chiaramente al coordinamento nazionale e con un lavoro paziente con un lavoro attento e io cito a dialogare con tutto il partito
Ed è riuscito a superare una fase di difficoltà trasformando una difficoltà anche in una fase positiva
è stato anche detto prima il voto di giugno
La parallela tormentata verifica hanno segnato una svolta rilevante hanno di lei determinato uno stacco rispetto a quello che era il rapporto dei partiti all'interno della casa della libertà questo
Chiarimento
Certamente ha messo in luce l'appannamento ufficiale di Prodi è stato ridimensionato dal voto
E l'acclarata difficoltà del cento all'interno del centrosinistra rispetto a una sinistra oltranzista che è stata appunto egemone lo ricordava anche Peppino la condizione di oggettiva debolezza
Di Rutelli che vorrebbe sfruttare in termini di strumentali appello appunto a questa parte del centro che sta all'interno invece della casa e la libertà
Un centro che non può che essere ancora una volta identificato in Forza Italia e nel suo leader Silvio Berlusconi che nella guida storica e Forza Italia il partito guida in ragione poi di quello che si è manifestato nel corso della verifica era chiaro che il rilancio di Forza Italia per poter continuare ad essere quella forza molto dice e modernizzatrice di questo Paese
Per essere il partito che sa leggere la dinamica del futuro e corrisponde a piccole proposte adeguate non poteva non partire da una riflessione
Che doveva riguardare l'intero corpo politico del partito e quella di oggi io credo che sia un'occasione fondamentale ed importante e mi auguro che i giornali di domani non celebri o ancora una volta è unicamente lo scontro interno e la differenziazione
Che poi di fatto non c'è fra le correnti o sui soliti temi vi sono stati sia pure affrontati in maniera corretta all'interno di questo seminario io credo che lo scenario odierno dimostra che siamo sulla buona strada
Che il partito movimento è davvero il movimento
Ed è in movimento sulla scia di quell'insegnamento Degasperi hanno che decideva
Che operava che proponeva che si confrontava per realizzare senza mai impantanarsi inviata ride o facendosi superare da quelli che sono gli eventi ecco perché io credo che la flessione eppure a Forza Italia avuto partito nutrice della coalizione la crescita di tutti i partiti dalla coalizione in qualche misura anche ai danni di Forza Italia non hanno costituito l'anno zero della casa della libertà
Ma
Hanno in qualche misura li dato a Forza Italia l'opportunità di di considerare quella che è la necessità di essere finalmente un partito un partito in movimento commisi come stato fisicamente
Oggi identificato il tema di questo dibattito una strategia che ci ha ridato un'iniziativa politica forte nel momento in cui era difficile assumerla
Una strategia che ha salvato una coalizione
Con quella che è stata una di affermazione oggettiva sul campo di la leadership incontestabile che è quella del nostro presidente una direi un partito che deve porsi rispetto ad una necessità di radicamento
Che non è però soltanto quello
Di essere capaci di promuovere meglio un programma politico ma ecco è quello invece di nutrire questo programma politico
Di esigenze necessità istanze che provengono appunto dal territorio in quella maniera verticale e appunto dei ceti sociali che ci hanno votato in maniera orizzontale così come è stato
Felicemente detto da Fabrizio questa mattina
Da strutturazione quindi di un radicamento politico una sua più definita moderna di entità culturale di idealità che deve all'interno del partito popolare europeo arrivare come una meta ma non come una camicia di nesso
Non come un momento costruttivo ma con una consapevolezza
Con una necessità di trovarsi in un progetto che veda sensibilità affini di autentico profilo interclassista capaci appunto di convogliare di convivere di fare in modo che le diverse culture trovino finalmente una casa la casa dei moderati
Ecco queste ai di questa aspirazione che certamente non l'abbiamo già avvertito da tempo diventa oggi non più rinviabile perché siamo consapevoli che ogni pensiero ogni movimento
Se non viene dotato di coordinate solide di convergenza di consolidamento di valori condivisi prima o poi e destinato a perdere ad affievolire quella che è stata la sia pure felice carica iniziale
Ecco perché bisogna intendersi il radicamento non vuole dire come dicevo prima soltanto la promozione diffuso di un programma ma bisogna invece dotarlo di una cultura attiva di riferimenti consapevoli capace appunto di dotarlo acquisendo delle conoscenze che possano provenire appunto dal territorio e da quello che il trenta quello di cui territorio costituito
Fintanto che noi non passiamo questa fase
Oltre alla delusione di verificare che ragioni di tale limite non si riesce a diffondere in maniera sufficiente anche la sia pure efficace azione di governo noi corriamo il rischio di non saperci più rapportare con il Paese reale
Quel Paese che ci ha riconosciuto che ci ha dato una spinta propulsiva che contino certamente a darcela
Ce la dà perché ancora fiducia in noi ma se noi non realizziamo questo percorso certamente noi di fronte ad avversari politici che hanno una struttura identificata forte che sanno contrastanti con maggiore forza saremo inevitabilmente destinati ad essere sconfitti
Ecco perché io credo che il recente appello di Sandro Bondi di Forza Italia ai partiti tradizioni popolare ai moderati di ogni cultura
Ai trovarsi insieme nel partito il popolare europeo nel partito italiano lane a sezione italiana del Partito popolare europeo
Diventa oggi un doveroso traguardo un'aspirazione di chiarezza
In un panorama politico che caratterizzato da un comportamento di una sinistra Ospol razzista in cui certamente la fanno da protagonista molto di più i no global i disubbidienti che coloro i quali invece sì definiscono moderati uno scenario mistificatorio che ricorda un po'
Quelle candidature degli indipendenti di sinistra all'interno delle liste del del dei cattolici della democrazia cristiana oppure addirittura indipendenti di sinistra all'interno dei partiti comunisti una sorta di maschera che la sinistra cerca di darsi e che invece noi dobbiamo avere la forza di Mascali Prodi odierno l'ambiguo un Prodi che condanna un giorno sì e un giorno no gli Stati Uniti un Prodi che addirittura oggi contesta anche Putin un un un po'un budini che addirittura odiato dai movimenti perché sta sulla scia di questa necessità di contrastare fortemente il terrorismo una sinistra oltranzista massimalista che in tutte le sue articolazioni rinnovo un vecchio patto già emerso ai tempi della guerra fredda un patto contro la modernità
Perché la globalizzazione contro cui questa sinistra oggi si scontra
Di fatto un quella cifra semantica di una realtà che la sinistra vuole fortemente contrastare ecco perché occorre aggiungere che gli Stati Uniti gli Stati Uniti che sono i protagonisti della modernità
Oggi vengono visti da questa sinistra come i principali nemici e perciò la sinistra oggi tende a distinguere tra i presidenti di Stati Uniti e il popolo degli Stati Uniti perché compie ancora una volta quest'opera di mistificazione un giudizio critico
Delle scuole dei ministeri
Questo di distinguere in in questa maniera così vergognosa allora di fronte a questi soggetti politici che ripudiò culture
Ripudiò tradizioni riferimenti di civiltà Albricci dentale la risposta giusta di Forza Italia che è un partito in movimento
Che si confronta per sintesi omogenee per il lancio in Italia di un grande centro nel vero popolarismo
Per la salvezza di quelli che sono i i valori definiti come sta già avvenendo in Europa e la risposta non della necessità ma della interpretazione della storia in senso crociano che insegna sempre
Non gioca certo con il nominalismo e le sigle ma si ritrova sulla coerenza di quelle che sono le sensibilità dinamica
Una scelta Nedo ricordiamo anche ai nostri alleati che sono dubbiosi che sono dei calci Trantino nel compiere insieme questo percorso
è una scelta che priva di integralismi che priva di ambizioni di leadership priva di disegni egemonici ma che invece è aperta a recupero delle culture a ricordo delle tradizioni dei valori socialisti riformisti cattolici e liberali che hanno determinato appunto la salvezza del nostro Paese
Dal pericolo colosso
Ecco è una scelta questa che si propone di qualificarsi
Meglio nell'adeguata preparazione di non nuova classe dirigente e in tale prospettiva io credo e lungimirante il proposito previsto nel nuovo progetto di Forza Italia di creare centri di formazione e di selezione politica perché è necessario che bisogna necessario introdurre nuove leve politiche all'interno di un partito che ormai dieci anni necessario corroborare evidentemente di benzina nuova una macchina che ha bisogno di correre in maniera sempre più veloce
E a questo proposito senza entrare nella polemica voglio ricordare a chi ieri forse con la necessità di captatio benevolentiae e con un pizzico di Lima VGA è venuto qui a dirci che gli incarichi devono essere i postini maglie nostro presidente vorrei ricordare che tutti gli incarichi grazie fra le major
Tutti però
Il traguardo il traguardo di adeguamento di quello che
Il progetto del fronte moderato oggi lo dicevo prima ha un solo nome
è il Partito Popolare Europeo
A questo traguardo vi devono concorrere filoni culturali diversi che costituiscono le nostre radici in un'ottica appunto maggioritaria che non è l'aggregazione che non è la messa insieme degli apparati burocratici ma è la condivisione i grandi sintesi ideali che sono capaci appunto di produrre
Poi risultati politici in un'intervista di qualche tempo fa un
Filosofo che non è certo di simpatie nell'East centriste però a delle ispirazioni di buonsenso uno Roberto Esposito ospitava qualcosa che oggi è più condivisibile di ieri perché nella direzione politica di hanno indicato e si e allora faccio anch'io la citazione di turno uno è consentita per intervento la faccio anch'io
La necessità
Di cambiare la forma delle forze politiche organizzate affinché intersechino davvero le energie i sommovimenti in atto nella società
L'ideale sarebbe aggiungeva un partito movimento che senza smarrire la struttura organizzativa tradizionale si apra alla novità
Tengo a citare queste queste insospettabili sensibilità perché confermano che ne siamo sulla strada giusta perché il nostro progetto è un progetto adeguato noi oggi siamo un partito di governo
Siamo un partito di maggioranza relativa del Paese e teniamo distinti i due compiti dobbiamo però essere sempre più convinti che la nostra è una sfida che non è più limitata ad un ambito nazionale ma di essere calata
All'interno di un costante operativo confronto con l'Europa intera
La cui Peace fisionomia politica assume una precisa identità con l'avanzata del Partito popolare che dovrà determinare per quanto gli compete
Scelte opzione più adeguate a quelle che sono le esigenze dei tempi da qui l'accentuazione di questo partito movimento di ispirazione popolare interclassista moderno con l'alcol collaudato corroborato da idee forza non egemoni
Frutto di un pluralismo di culture idonea a trasformare la società a modernizzare una a conferirle quel carattere di pacificazione che sia stabilito non attraverso leggi non attraverso imposizioni
Ma in ragione di maturazione civili
Un processo che sappia mettere insieme le necessità di coloro i quali sono più deboli
E che con coloro i quali invece attraversa il lavoro e di sacrificio hanno prodotto benessere perse e per l'intera società
Ecco questo è il il progetto che li dobbiamo cercare in qualche misura di realizzare allora migliori investimento sul futuro dove
Puntare
Su un capitale di intelligenza e di esperienze che si educato a valori tradizionali ai delle forze di antica affidabilità rivitalizzata esempio da nuovi apporti
Ecco perché Forza Italia in qualche misura fa una svolta oggi perché Forza Italia si rivolge verso la base ne valorizza il suo impegno ne racconta le esigenze e le domande perché no anche le proteste i dissensi
Ne discute innanzitutto con momenti di confronto soprattutto i lei con l'attenzione vera al territorio questo è il momento di vitale necessità che dobbiamo cercare di realizzare e poi noi dobbiamo intensificare il dialogo il confronto con quelli autentici eredi dico e dico patrimonio del quella civiltà occidentale a cui facevamo riferimento prima perché in ragione di questi progetti
Che noi saremo capaci di migliorare quel momento aggregativo e partecipativo come emerge appunto dalle discussioni che sono state fatte anche oggi a proposito di Forza Italia una più vasta articolazione territoriale dimostra che in un Paese libero
Le istanze differenziate di quelli che sono i vari ceti sociali le varie categorie hanno bisogno di canali convoglio attori per essere espressi a livello di società politica e quei canali non possono che essere i partiti i partiti evidentemente che siano partiti democratici
Partiti che si confrontino partiti nei quali appunto ci sia un momento serrato anche dialettica ma i partiti sono l'unico strumento all'interno di una società capace di mediare capace di rappresentare capace di esaltare
Quelle che sono le necessità e il bisogno di sì dei cittadini
Per mezzo dei partiti
Si può realizzare quella partecipazione responsabile
Dei cittadini ai problemi della società
Che non può e non deve esaurirsi nel momento delle elezioni
Ma deve caratterizzarsi come nuovo di formazione di selezione di una classe dirigente un partito che sappia essere appunto portatore di progettualità e di proposta politica adeguata ecco perché la nascita di un partito popolare
Deve vedere Forza Italia fra
Direi la formazione più convinta più decisa per realizzare questo passo ecco perché dalla politica della condivisione dell'affinità storico-culturali
Per sintesi di esperienze già lungo collaudate non fatte di occasionali feeling neghi desistenze utilitaristica ma di comune sentire
Di volontà appunto di stare insieme non invece come momento di solidarietà che poi si scioglie come neve al sole
Il centrismo degli anni del dopoguerra anche quando era autosufficiente da un punto di vista elettorale
Vide il suo impegno per il Paese è sempre aperto ad includere nuove formazioni affini questo è il senso del lavoro che ne stiamo facendo di confronti e radicali io auspico questo il senso del lavoro che ne facciamo nei confronti dell'Udeur
Ecco perché noi ci dobbiamo ispirare
A quel centrismo degasperiana ok centrismo del dialogo ma anche nella fermezza e della franchezza
Che il centrismo che non fu integralista che seppe essere liberista che fu atlantista per buon senza però responsabilità che fu anticomunista
Che governò il Paese in circostanze difficili
Con un'opposizione esista forte così come è forte l'opposizione di sinistra che abbiamo oggi minacciosa così come lo è quella di oggi ma che seppe essere protagonista del miracolo economico del nostro Paese
Trovando alleate quelle forze di democrazia laica e socialista che oggi insieme con noi stanno la lavorando a Bilancio allo sviluppo del nostro Paese lo stanno tirando fuori dalle secche nei quali i governi di centrosinistra lo avevano portato e allora concludo con la curiosità citazione di un cosiddetto rampante dell'Ulivo Dario Franceschini
Il quale ha detto
C'è una voglia di cambiamento del Paese che attende di essere interpretata la differenza tra noi e loro e che noi abbiamo interpretata di stiamo lavorando loro sono ancora ai primi studi
Ha chiesto di parlare il ministro La Loggia che avrebbe dovuto chiudere questa sessione ma anticiperei adesso intervento perché a un impegno altrove
No non ho un impegno altrove se non l'impegno di partecipare alla quattro ad un incontro speriamo
Posso essere risolutivo
Per riforme che tanto desideriamo
Bene intanto
Io devo fare una
Costatazione che mi pare debba essere sotto gli occhi di tutti anche se qualcheduno fa finta di no
E mi rivolgo soprattutto i miei amici Bondi e Cicchitto
Beh io non ho visto arrivando cerotti contusioni Grassi
Vedo un partito vivo e vitale che discutere su temi importanti
Che vuole riaffermare la propria unità la propria forza proprio slancio
Per cambiare per trasformarlo questo Paese così come nel sogno
Di chi come noi e ogni tanto a mostro perché per me è una sorta di reliquia
è anche un piccolo orgoglio consentitemi di dire io sono arrivato qui dentro Forza Italia prima di tanti di voi
E dopo soltanto pochissimi di voi
E con orgoglio porto la tessera numero sei di Forza Italia la porto sempre con me per me è molto di più di una carta d'identità e qualche cosa in cui credo in cui ha impegnato la mia vita
In cui è impegnato le tante cose che ho imparato nel corso della mia vita
Avendo l'unico punto di riferimento e un'unica stella polare
Che la grande gratitudine nei confronti del Presidente Berlusconi che ha salvato questo Paese ci ha messo nelle condizioni di contribuire perché questo potesse finalmente
Come dicevo prima emissione come tutti lo lo abbiamo sognato
Sento parlare di
Correnti
Di divisioni di frazioni ismi di personalismo
Niente di più sbagliato
Lo voglio dire in amicizia proprio fraternamente
Una delle caratteristiche di Forza Italia forse la più importante da quando è nata
è quella di avere voluto rompere
Non creare momenti di discontinuità 'sta roba un po'Dorotea che ogni tanto sento ancora dire per cui discontinuità un po'come prima un poco diverso da prima no rottura
Una parola chiara che si comprenda subito discontinuità vi andasse a cercare sul vocabolario per comprendere che cosa significa almeno per i più nel nostro Paese non rottura con le cattive abitudini delle che i partiti
E tra le vecchie abitudini dei vecchi partiti
Forse quella più deleteria quella che ha causato più danni nella storia del nostro Paese è stato il correntismo
Forza Italia nascente perché questo non accada più quantomeno non accada all'interno del nostro partito perché sarebbe un modo
Per tagliarci le gambe per rinunciare al nostro futuro
Per fare emergere soltanto qualche ambizione personale
Che cosa diversa dalla meritocrazia Sandro Fabrizio
La meritocrazia è altra cosa
Se non
Selezionare una classe dirigente
Si pone mano al meglio che si trova nella società
Nel mondo dello professione
Nel mondo del pubblico impiego
Nel mondo del lavoro autonomo
Tra le diverse componenti del potere nominare tutte le norme
Per caso
Che compongono la variegata espressione la volteggio dice espressione
Tra le varie componenti della società
Ma la meritocrazia
è un valore
Poter avere il meglio all'interno del nostro partito è un obiettivo sicuramente condivisibile
Dobbiamo solo
Domandarci con umiltà
Sì abbiamo sempre rispettato sente
In ogni luogo
In ogni regione non in provincia e non il Comune abbiamo rispettato questo criterio per raggiungere quell'obiettivo
Di questo sì
Dobbiamo farci una domanda
Ma non per criticare
Non è questo il momento né di criticare né di dire tu sì tu no no
No nel così che si fa all'interno di un partito maturo come adesso forse tardi
Ah sì cresce insieme si prende atto se c'è stata qualche cosa da correggere si corregge
Si va avanti
Si fa meglio
Allora questo sì
Quante volte è capitato faccio un esempio tra i tanti
Risentire della decisione presa in una qualsiasi parte del paese
E poi sentire subito dopo
Malamente perché spesso questa accade in un dibattito pubblico in una dichiarazione pubblica non all'interno di una riunione di partito e possente dopo
Che non si sono consultati parlamentari della zona anziché i consiglieri regionali ovvero i consiglieri provinciali consigliere comunale ma c'è stata qualche decisione che è stata assunta
E poi comunicato
Questo è accaduto talvolta è accaduto non sempre non sempre ma è accaduto allora di questo dobbiamo semmai con umiltà
Con molta umiltà parlare e vedere quali possono essere Irene Mia migliora
Ma lo dico con chiarezza come vedete lo dico senza critiche nei confronti di nessuno perché non è critica la mia
Non vuole essere critica la mia esposizione queste brevi riflessioni di oggi
Non vogliono essere
Un ulteriore stimolo nei confronti di ciò che già sta accadendo
Che il presidente Berlusconi ha già indicati che Bondi e Cicchitto stanno già facendo
Ma se noi proviamo a far sentire
La nostra convinta adesione
A quella che è l'impostazione del Presidente Berlusconi peraltro mi risulta personalmente da sempre
E la impostazione che stanno seguendo
Con meritoria attenzione Bondi e Cicchitto io credo che facciamo tutti
Una cosa saggia cosa utile cosa giusta
Seconda riflessione
Da qualche tempo a questa parte si sta sviluppando opportunamente fatto estremamente positivo un dibattito in ordine alla possibilità della creazione di una sezione del partito popolare europeo nel nostro Paese
A me sembra un obiettivo eccellente
Credo che tutti dovremmo partecipare a questo obiettivo con convinzione
Vorrei ricordare che nel DNA di Forza Italia
Da sempre dall'inizio dal mille novecentonovantaquattro
Ci sono quei principi e quei valori
Che stanno alla base non soltanto dal nostro partito in quanto tale
Ma ha detto al Tito popolare rotte
Nella sua più genuina
Capacità di espressione a difesa e a promozione di quei principi di quei valori
Abbiamo tutti i titoli per poter essere considerati
La parte
Saliente essenziale e importante del partito popolare europeo
All'interno del nostro Paese e di portare insieme con noi
E di portare insieme con noi e gli altri pezzi
Che possono essere facilmente ha riconosciuti all'interno del partito popolare europeo penso pubblici penso ad Alleanza nazionale penso non prossimo futuro perché no
Anche la lega
E penso anche
Che questo posso essere facilmente allargato anche a pezzi del centrosinistra
Con i quali potremmo forse a costruire un percorso comune
E penso quindi all'Udeur penso pezzi della Margherita
Con una differenza rispetto a prima e questo sì con orgoglio
Ce ne hanno fatto tanti di esami ma tanti ricordate un po'con la puzza sotto il naso l'albagia e la spocchia
Di coloro i quali ritenevano di essere stati defraudati dal consenso di Forza Italia e che quindi opponevano ostacoli verso il no
Pochi attimi di coloro i quali ritenevano di essere stati defraudati dal consenso di Forza Italia e che quindi opponevano ostacoli verso il nostro ingresso nel Partito popolare europeo ricordiamo tutti vero
Me ne vado sempre con la stessa umiltà e con spirito di servizio forse oggi gli esami dovremmo fare noi all'oro per sapere se sono idonei a poter venire insieme con all'interno del partito popolare europeo
E con l'auspicio Peppino no spero proprio di no con l'auspicio stavo per dire che supereranno gli esami a pieni voti e che quindi saranno titolati Oppo pervenire insieme con noi
A fare parte di questo forno assembla ma all'interno del nostro quadrante politico italiano
Ma noi non abbiamo più bisogno di esami di democrazia io sento ancora voglio tanto bene al mio amico Rocco Buttiglione
E continuiamo ancora a sentirci dire la democrazia all'interno di Forza Italia verifichiamo non verifichiamo ma che verifichi ma cosa dobbiamo verificare io vorrei dire con molta umiltà anche qui
A me piacciono i rapporti di amicizia alla pari
I rapporti di amicizia in cui c'è qualcuno continuano a vedere sempre il braccio lungo per prendere e il braccio corto per dare sono amici
Etniche che avvicinerà ulteriormente perfezionare bisogna perfeziona
E perché uno uno nel due mila e uno postate al risultato elettorale e vede che
Un partito preso tutti i pezzetti messi assieme al tre virgola due per cento
Guarda poi quanti sono i parlamentari sia in Parlamento abbia trovato il tricolore e l'abbiamo fatto con piacere con generosità e stato lungimirante da parte nostra parlo ma una volta o due tre e be alla fine cominciamo a equilibrare le due braccia non tutto può essere lungo e non tutto può essere colto forse le due braccia dovrebbero potere a un certo punto
E equivale a doversi serene le condizioni di poterci dare aiuto reciprocamente senza fare sempre il contro pertanto tutti o del tanto in meno
Secondo quel criterio di Cencelli Anna memoria che fu un'altra delle cause della crisi e del crollo dalla prima dalla Prima Repubblica
Bene
L'altra cosa che mi pare utile
Sulla quale mi pare utile fare una breve dissi ma riflessione
La esigenza
Di un ulteriore allargamento do la mossa Casa delle Libertà
Ho sentito parlare recentemente devo dire con soddisfazione
Di una ripresa di dialogo con gli amici radicali
E io devo dire sono molto soddisfatto di questo peraltro da sempre continuano avere degli eccellenti rapporti
Col mio amico Sergio Stanzani che mio dice presidente del gruppo di Forza Italia
Dal novantaquattro novantasei
E devo dire che sono tantissimi gli argomenti sui quali si possiamo trovare totalmente d'accordo
Ma anche qui senza la ricerca spasmodica della perfezione per cui su tutto dobbiamo essere tutti necessariamente raccordo se cominciamo a discutere
Per poter arrivare ad un accordo di embrioni di fecondazione
Di e cellule staminali forse non riusciremo ad essere tutti d'accordo
Ma se parliamo di riforma costituzionale di riformare la giustizia deve riformare lo Stato sociale dello sviluppo del nostro Paese della capacità di coinvolgere allo stesso modo tutte le parti territoriale del nostro Paese con i radicali altro che accordo si può fare si può fare un accordo un'alleanza seria e anche durante lasciatemelo dire da chi credo debba essere considerato senza sospetto come essendo la mia tradizione cattolico-liberale ma anche laico liberale nel senso che si può discutere in amicizia e senza contrapposizioni pregiudiziale
Per lui dobbiamo anche allargando ulteriormente allargando la nostra Casa delle Libertà non però
Dimenticare quello che il compito principale che ci è stato affidato
Che essi dirama in tre direzione
Primo
Far crescere
Il coinvolgimento del territorio
All'interno delle nostre strutture organizzati farlo crescere ancora di più di quando si è fatto sino ad ora una ulteriore sterzata di partecipazione
Sentivo che ieri il mio amico Beppe Pisanu detto apriamo le porte le finestre spalancherà molla le porte le finestre non solo perché entra aria buona che bene che respiriamo tutti ma anche perché entrano tante persone che vogliono partecipare insieme corno e questo ci porta anche potere ottenere un ulteriore fetta di consenso trasversale
Tra tutte le varie componenti ideali che vi sono all'interno del nostro partito dalla cattolicoliberale ala liberale liberista alla riformatrice o riformisti
Ma certo che questo è un compito del quale ci dobbiamo far carico ancora di più e ancora con più forza e ancora compiuto visione rispetto a quanto non si è fatto questo
Sino a questo momento
L'altrove
Lo sentivo dire poc'anzi mi sembra dal buon Peppino Gargani
Un ulteriore un ulteriore rafforzamento sul quale dobbiamo essere tutti compatti credo che qui veramente non c'è dubbio nella mente di nessuno
Un ulteriore rafforzamento della leadership del Presidente Berlusconi ripetiamo in Italia
L'enorme successo che il Presidente Berlusconi è stato capace di ottenere nel contesto internazionale nel mondo e se oggi l'Italia conta e conta nel mondo
è indubbiamente che ce lo riconoscono ma noi lo sappiamo bene in merito esclusivo dell'azione politica e al presidente per lo stile
Questo cita
Quel tanto in più cita quel tanto in più
Che anche la migliore organizzazione non si potrebbe dare mai
è quel supplemento in più ma essenziale robusto forte che ci mette nelle condizioni di poter altro che superare il trenta per cento forse
Ci auguriamo anche di più la terza cosa
Questo ci mette nelle condizioni e le due cose che ho detto prima
Si mette nelle condizioni di affrontare le sfide che abbiamo davanti sono tante difficili
Sulle quali dobbiamo ulteriormente discutere ed elaborare la nostra linea
Parlo delle riforme nelle varie sfaccettature dalla riforme costituzionali è proprio la giustizia quel dello stato sociale e quello dell'Economia
Parlo delle politiche di sviluppo per mettere nelle condizioni da zona meno fortunate del paese di poter contribuire esse stesse al proprio sviluppo e alla crescita complessiva per l'economia del nostro Paese utilizzandole le proprie risorse
E ancora a crescere la capacità di essere competitivi del nostro Paese dinanzi alle sfide che ci vengono dall'Europa e delle sfide che ci vengono dall'economia globalizzata
E ancora far crescere ulteriormente
La sicurezza nelle nostre città nostri paesi nostra strada nostre case ancora di più
Io sono un estimatore di Pepe Pisano lui lo sa ci vogliamo tanto bene ci conosciamo da tantissimi anni
Io credo che
Forse il ministro tra tutti che ha ottenuto i maggiori risultati rispetto ai compiti che gli erano stati assegnati quello è Beppe Pisanu
Proprio perché l'attico
Entra nella testa prima ancora che nella casa di ciascuno di noi
E fa crescere in ciascuno di noi
La convenzione di quanto sia importante una guida sicura che faccia accrescersi sempre questa certezza all'interno di ciascuno di noi
E ancora
Contro il terrorismo
Io pensiero pare veramente in questo momento con affetto da due Simone Pari e Simona Torretta
Non è mai
Spietati
Banditi i terroristi
Io credo che lì un'ulteriore riflessione all'interno del nostro partito caro Sandro Caro Fabrizio cari amici
Bisognerà fare
Io non vorrei che il mondo si dividesse
In tifosi della Fallaci e non tifosi della Fallaci
L'altro sento dalla proposta
è stata avanzata
Per poterla far nominare senatrice a vita sono fu talmente d'accordo credo che varrebbe la pena
Che una
Donna di cultura una scrittrice una giornalista di quel valore posso dare il suo contributo nella in questa stagione così difficile alla politica dal nostro Paese direttamente dall'interno delle istituzioni
Dicevo non la divisione tra tifosi e non tifosi
Ma non c'è dubbio
E noi dobbiamo ulteriormente approfondire
Il dibattito su come atteggiarsi come partito prima ancora che come coalizione e contemporaneamente come governo rispetto a questo fenomeno così devastante che sta caratterizzando tutta la prima parte di questo millennio
Tutta la prima parte di questo secolo
Aprile
Chiudere
Invocare la reciprocità il riconoscimento la tolleranza la solidarietà amicizia
Ovvero avere un atteggiamento diverse più rigido
A difesa dalla nostra
Cultura del nostro stesso modo di intendere i rapporti all'interno dalla società e tra i cittadini e lo Stato
è un dibattito che all'interno di questo partito è indispensabile
Perché attraversa questo sì anche questo attraversa trasversalmente alla coscienza
Di ciascuno di noi delle nostre famiglie dei nostri figli quante volte vi sarà capitato perché ha figli piccoli o figli in condizione di ragionare
Di sentirsi dire cosa dobbiamo fare cosa sta accadendo perché
è un al di là della risposta che ciascuno di noi può dare all'interno la propria coscienza
Una risposta di partito Sandro io credo che sia assolutamente indispensabile troppo importante
Per la vita di ciascuno di noi per la vita del nostro Paese
E mentre noi ci occupiamo di argomenti di questa rilevanza di questo valore lasciatemi dire in conclusione cosa abbiamo trovato
Un finto leader
E cerca un'auto accreditamento
Sembrava che non ci fossero dubbi sulla candidatura di Prodi
Tanto non ci sono dubbi
Che sembrava fosse naturale all'espressione di questa candidatura oggi si parla di prima
E forse le primarie servono per togliere qualche dubbio qualche perplessità
Ebbene voglio dire anche qui con molta umiltà con molto senso di responsabilità anche ma anche in maniera
Da farci comprendere meglio
Ma non avevamo fatto una sorta di partito unico di lista unica che doveva battere lezioni uniti tutti contro
Contro il centrodestra soprattutto contro Forza Italia e Berlusconi vediamo quanti consensi pigliamo alle elezioni europee e amministrative
Che fine ha fatto quella lista unica
E il progetto unico cos'era una coalizione elettorale un'accozzaglia di partiti un progetto politico cos'era
è una truffa
Ero solo una truffa
Allora e siccome le parole hanno il loro valore il loro peso
Siccome la truffa
Chi la fa
Lo fanno i truffatori e i truffatori che cosa sono quelli che delinquono
La risposta è facile non occorre che ove la dica se una truffatore e delinque è un quello che immaginate ciascuno di voi o solo un ruolo qualificabili in quel modo non si truccano gli elettori non si Dalì immaginò la sostanza di un progetto che senza non potrà essere mai realizzato
E allora dinanzi a questo sconquasso della sinistra
Veramente fanno sorridere qualche volta anche con un senso di
Come dire
Di buona volontà unità tolleranza
Le difficoltà quindi possono insolvente non offre condizioni
E fanno molto di più che sorridere lasciatemelo dire con tutta franchezza qualche piccolo problema qualche piccolo dissonanza o qualche diversità di opinione che ci può essere all'interno del nostro partito noi abbiamo il dovere uno solo ne abbiamo in questo momento
Rafforzare l'azione presenta Berlusconi del governo dalla maggioranza per presentarci compatti all'elezione regionale poi alle politiche
Abbiamo un solo dovere quello di essere un basso granitico inespugnabile
Dove all'interno si discute ma all'esterno appare una voce sola un progetto solo con l'obiettivo solo
Finita fino niente
Vi vincere le elezioni è continuarlo a trasformare questo Paese
Come lo abbiamo sognato nel novantaquattro e ancora nel novantasei e durante la traversata nel deserto e nel due mila e uno è come abbiamo il dovere di continuano a sognare adesso mentre realizziamo il nostro programma proiettandosi
Verso il futuro e verso l'avvenire col presidente Berlusconi per fare di Forza Italia quello che deve essere e per cui è nata Forza Italia
La forza di cambiamento e di rottura che farà finalmente crescere e trasformare il nostro Paese di riunire
Parleranno Chrysler senatore Luigi Grillo presidente della commissione lavori pubblici annesse nato pregherei tutti i relatori di mantenere i tempi perché ci sono ancora molti interventi
Elisabetta io filone anzitutto esprimere la mia solidarietà l'affetto la stima verso Sandro Bondi che conosco da molti anni verso Fabrizio Cicchitto per il lavoro intelligente razionale di grande equilibrio di grande buonsenso per impegno stanno se stanno mettendo a far sì che Forza Italia si muova
Nella linea di una coerenza che secondaria assai bene con la nascita di Forza Italia
Devo dire tuttavia che leggendo i giornali ci sono
Delle cose che francamente io riesca a capire sempre meno
Perché a capire sempre meno perché forse un po'per l'esperienza di tanti anni di Parlamento avverto su di me
L'impegno e l'onere di seguire con molta attenzione quello che capita nel mondo
Questi infatti devastante del terrorismo l'impegno del nostro Paese con i suoi militari in Iran Afghanistan gli ortaggi
La vigilia di una manovra economica cari amici
Che al di là del metodo Brown comporterà comunque a sacrifici comporterà sacrifici
La vigilia di una decisione sola
Riforma costituzionale del federalismo che non sarà un passaggio indolore che non sarà una cosa di poco tempo ecco dentro tutto questo
Scenario strategico politico importantissimo perché andiamo sulle prime pagine dei giornali perché ci sono un gruppo di amici che immaginano che ci sia lo spazio per discutere del segretario organizzativo di avere uno due tre posti in più dall'ufficio politico per cercare di proporre dei portare la lancetta d'orologio indietro di qualche decennio
Quando nella prassi consolidata della democrazia cristiana che pure aveva giustificazioni storiche perché la DC le correnti avevano una legittimazione derivato dal fatto
Che non esisteva all'alternativa la democrazia cristiana causa della prevenzione Partito Comunista Simone
Mutuare quello schema e no cari amici allora ha fatto bene Sandro Bondi a direzione bisogna dormita venite discutete anche questo aspetto io non so se ci sono presenti in sala
Alcuni degli amici firmatari del documento e mi auguro di sì perché sarebbe veramente una cosa estremamente negativa che si arrivasse a negare la possibilità di un confronto ancorché a spron dove ancorato supposizioni diverso sarebbe veramente il peggio sarebbe questo sì il suggello la formalizzazione di una rottura
Che potrebbe inquietare sci non poco che potrebbe in quel carcere non poco con la mia opinione cari amici quale ma noi siamo usciti dalle elezioni europee non bene anzi se vogliamo parlare in italiano abbiamo perso quaranta persone
E siamo alla vigilia di due appuntamenti elettorali
è estremamente importanti sulle quali ci giochiamo tutto le regionali e le politiche lo raccomandiamo a questi appuntamenti visto che la campagna elettorale Gianni viziata io credo che
Ho sentito dire questa mattina è sono molto d'accordo ritornando alle origini
Cioè in modo molto semplice cercare di capire agli amici che non c'erano che forse non solo sono già dimenticata perché abbiamo vinto nel novantaquattro perché abbiamo vinto nel due mila uno io dopo questa impreparazione Forza Italia
Ha vinto in questi due appuntamenti perché
Per la sua capacità organizzativa
Per i modelli organizzativi che abbiamo è vero non diciamo stupidaggini io come tanti ero in Forza Italia dal giugno del mille novecentonovantaquattro mai
E stato la forza organizzativa l'elemento dominante premiante della vita di Forza Italia
Noi abbiamo vinto nel novantaquattro nel due mila e uno per tre considerazioni che io credo possono sottoscrivere tutti quanti abbiamo vinto perché abbiamo avuto la capacità
Di trasmettere agli italiani l'idea che Forza Italia era il partito che sapeva dare risposte concrete ai problemi tra gente
Perché abbiamo esibito un liberal forte credibile prestigiosa che si è qualificato come il leader il presidente del fare e perché soprattutto
All'indomani di una fase recessiva quella prodotta dall'iniziativa del governo Amato e del governo Ciampi soprattutto
Abbiamo spiegato agli italiani che noi potevamo incarnare la forza dello sviluppo che noi potevamo far crescere questo Paese che noi eravamo ad Alternativa per far tornare il nostro Paese è in grado di competere con i grandi paesi europei
Questo è stato appare il miglior
L'elemento vincente
In questi tre anni cos'è successo
Io come presente alla Commissione
Dei lavori pubblici potrei parlarvi ore della bontà delle normative che abbiamo provato in Parlamento sul piano di lavori pubblici abbiamo fatto cose straordinarie la normativa sui lavori pubblici ha d'avanguardia la Francia ce la sta copiando
Eppure pochi ne parlano ne abbiamo fatte tante cose la riforma del mercato del lavoro ha riformato la scuola la patente a punti valigie sono nate da un sacco di cose però siccome tra di noi dobbiamo dire le cose come sono
E la crescita non c'è stato la crescita non c'è stato
E la crescita non c'è stata e molti attribuiscono questo fatto dalla mancata crescita
A elementi che a mio parere ci sono io ho letto ieri perché la leggo sempre perché ci sono affezionata luce e gli voglio bene base fotografato un articolo in presentazione di questo convegno molto bello
Il quale dice il Governo Berlusconi ha resistito nonostante questi tre anni si sia fatta una traversata dentro una stagione politica economica sociale terribile a tutto vero
Tutto vero non dice settembre l'Iraq l'Afghanistan la recessione d'Europa che non cresce tutto vero
Però che all'inizio stiamo attenti perché questo è un passaggio un po'delicato che dobbiamo capirci almeno tra di noi visto che questo convegno di studio non è come vengono
Qualche vino maliziosamente in malafede un convegno di corrente un convegno di studio aperto tutto il ventaglio delle medicine cosa o nel caso allora
Allora sono tutte tutte giustificazioni studi sicuramente vere ma non sufficienti per capire cosa successe
E se noi non spingiamo la nostra analisi se noi non dimostriamo di avere capacità di analisi più profonda per capire perché questo Paese in questi tre anni non è cresciuto commenta il tutto l'Europa
Non possiamo immaginare di utilizzare i restanti due anni per riaprire una speranza agli italiani e quindi fa ricrescere questo Paese
Cari amici l'America sta crescendo più del quattro per cento il Brasile cresce al cinque per cento Larini si attesta al sei per cento l'Indian nove per cento la Cina al nove per cento il mondo non è vero che è in recessione
è in recessione all'Europa e l'Italia ancora anello debole dello
Perché questo accade quali sono i possibili rimedi quale sono le scelte che secondo la mia opinione noi come Forza Italia perché io
Ritengo credo e sottolineo che l'unità di Forza Italia è assolutamente se necessario anche per un altro motivo
Perché siamo noi la forza innovativa perché siamo noi il partito delle riforme perché siamo noi la locomotiva dalla Casa delle Libertà non possiamo aspettarci
Tanto da alleati che cento per un verso dimostrano sensibilità ai problemi la riforma istituzionale ma come gli amici della lega
Sul fronte economico sono ancora l'Italia dei Comuni con la difesa della corporazione con la difesa a tre aziende specializzate municipalizzate rosse possono bloccare con la difesa ma non concorrenza con la mancata apertura alla riforma che ora non possiamo dobbiamo imporre nuove boh
è per questo che noi dobbiamo essere forti e uniti ed è per questo che è devastante l'iniziativa di chi immagina che ci siano spazi reiterare
Distingue occorrente separatismi all'interno di Forza Italia perché l'Europa l'Italia non crescono sicuramente perché hanno un sistema istituzionale vecchio
Sicuramente perché hanno un sistema di governo della bonomia capisaldi interventi strutturali sicuramente perché abbiamo problemi demografici gravissimi sicuramente noi abbiamo un arretrato sul piano delle
E novazione tecnologica
Quindi l'Iraq lei euro tutte cose vere ma e qui lo stato sociale nato in Europa ed è stato un elemento di coesione di progresso per tutti però lo Stato sociale che abbiano creato in Paesi d'Europa trent'anni fa non regge più
Il discrimine tra noi e la sinistra lo dobbiamo seccare qui noi vogliamo difendere lo stato sociale modernizzando le cambiando la stilista
E i sindacati elementi di conservazione vogliono lo Stato può ma lo Stato può se porterebbe nelle condizione di perdere lo stato sociale perché difendo lo così significa andare giù nel baratro quindi noi dobbiamo fare
Una politica avveduta perché c'è una cosa c'è uno schema che o noi lo ribadiamo e siamo in grado di declinarlo con le coerenze delle scelte politiche quotidiane
Noi forza di innovazione dicendo Vespa in grado di riprendere il cammino dello sviluppo il centro sinistra
Con la lista Prodi che avendo
L'ottanta per cento dei partiti che in cinquant'anni di storia democratica hanno fatto scelte assurde negative
Delle grandi scelte strategiche l'Europa la moneta unica tutte le cose siamo d'Europa disse la sinistra si è sempre battuta contro e ha sempre sostenuto posizioni conservatrici e se noi non ribadiamo questo schema
Se non ci qualifichiamo per essere dove la speranza di questo paese succede quello che è accaduto alle europee
Non è che i nostri elettori votano Prodi dal territorio non vada a votare
Allora punta che allenava
E ricaricabili Ringo tirarli fargli capire che abbiamo cambiato la lezione che abbiamo capito la lezione non voglio recuperare polemiche con nessuno ma io non ho mai non mi sono mai riconosciuto in quel settore quelle guerre contro le banche la Banca d'Italia ma mancate privatizzazioni la mancata liberalizzazione passerà adesso al centro destra
Le liberalizzazioni e le privatizzazioni ma chi le fa in questo Paese
Le facciamo fare parodie Gargani andato via mai testimonia come il fumo io ma parla di le privatizzazioni le ha fatte privilegiando gli amici degli amici privilegiando gli amici degli amici vedi storia me
E allora se non le facciamo noi ma nel senso di adeguare il nostro paese loro a partire fa
Chi le falle liberalizzazione e privatizzazione neppure non abbiamo fatte quindi qual è la mia idea che voglio rappresentare voi noi diamo ancora la possibilità di vincere le elezioni
Abbiamo ancora la possibilità di recuperare il nostro elettorato ad una condizione anzi a due condizioni
Deve dimostrare di avere sufficiente capacità autocritica quando sbagliamo
Di avere sufficiente forza dinanzi al TAR le mediazioni al ribasso che molto spesso i nostri alleati ci impongono e togliere sempre residenzialità di obiettivi che puntano a fare di questo Paese un paio sempre più moderne sempre più europeo
è un'altra cosa appunto quella di e dimettersi a capo di questo movimento di mettersi a capo di questo movimento perché se non facciamo questo è io credo che saremmo saremo soccombenti saremmo Storm
Una riflessione voglio fare tutta sta storia sulle euro che che
Va bene ma l'euro facciamo alle ubicato nel ma deve alzarsi al parco cari amici un po'di cultura economica potevo già sabato tre volte
Nascono il sedici a sabato quando c'è il porto di avviare una politica di rigore seria c'eravamo ancora l'inflazione a due cifre
Ci ha salvato quando si è riusciti entrando ad abbattere i tassi di interesse
Guardate che l'ottantacinque per cento dei cittadini italiani è proprietario di casa e sapete perché
Perché negli ultimi cinque anni c'è stato un mare di giovani coppie che hanno comprato appartamenti con Muti al due tre per cento a cosa che è impensabile nel passato e ci ha salvato
L'anno scorso perché all'indomani della crisi dalla FIAT all'indomani della crisi dalla Parmalat
Se non eravamo nell'euro sarebbe capitato quello che ha capito nel settembre del mille novecentonovantadue quando la lira debole dove svalutare del trentadue per cento a casa da speculatore di un ospite e dalla City londinese trentadue per cento valutando quindi l'euro ci ha salvato dopodiché
Dopodiché qual è la cosa che io vi poi gli amici di Forza Italia
Guardate che la Prima e la Seconda Repubblica lo Stato non è una falsa rivoluzione di Tangentopoli
Quale appunto è una pagina nera nella storia di questo Paese lo stacco tra la prima e seconda Repubblica l'ingresso nell'euro perché l'euro che ha cambiato i connotati economici politici e sociale del nostro Paese
Perché nell'economia nelle a o non c'è più una svalutazione competitiva non possiamo finché non avesse valuta nessuno perché era comminate all'Euro si ragiona come si ragiona nella globalizzazione che sta cambiando il mondo la Cina
Tra dieci anni produrrà il cinquanta per cento
Dei prodotti manifatturieri nel mondo che dramma no no no cari amici Ageno abbiam fatto convegno abbiamo dimostrato la Cina non autostrada
Non a Ferrovie i cinesi non sana
Le grandi marce che trasporterà hanno dato le porteranno Pennati perché l'autostrada dei cinesi sono in atto
Ed erano le navi dei prodotti cinesi sul mercato europeo sapete vorranno adesso le merci che arrivano da Shanghai Panarotto avrà ed adotta come vanno vanno a Milano
Noi stiamo facendo la riforma dei porti per spiegare che
Litta il Mediterraneo siamo alla vigilia di un risveglio
Siamo alla vigilia di una rinascita dell'intera sarà per forza ora cosa importa onerare essere garante del Mediterraneo infatti gli inglesi sta navigando Canale di Suez
E noi dovremmo candidare Jenova la porta dell'ingresso dell'Italia che c'è Trieste la porta d'ingresso l'Italia che dell'Europa che sarà allargata a venticinque con Gioia Tauro e i porti del Sud che rientrano strategici che diventeranno strategie
Quindi il Paese dovrà cambiare non potremmo forse difenda tutte le produzioni industriali perché magari molte azienda andando in Romania in Bulgaria in tira ma avremo una ricchezza a portata di mano eccepire verrà
Dall'inizio corsi dal consistente aumento dei traffici mondiali che potranno potranno vedere l'Italia protagonista quindi un mondo che cambia a questo mondo che cambia io credo che non potremmo aspettarci
Un contributo culturale importanti dalle forze del sinistro diamo alla Renault cercando di capire come si sta in questa nuova realtà perché la globalizzazione la delocalizzazione non sono cose che possiamo rinunciare sono fatti confini Parigi
Una cosa ancora voglio dire sola
Sola e quindi questa storia anche dalla manovra stiamoci attenti perché dovrà essere coerente a questo proposizione sul PPE
E io
Devo ringraziare Sandro Bondi per resistenza che sta mettendo a frutto è stato
Da da di qualità elemento caratterizzante questa stagione politica cioè creare
In Italia il Partito popolare io non credo che vada intesa come una furbetta appartenendo per le cose che ha detto prima
Che c'è una dimensione europea dei problemi
E sono accogliamo non riusciamo ad affrontarla e risolverla nel modo adeguato
E allora costruire al Partito popolare europeo in Italia non vuol dire sole soltanto aggregare tutte le forze politiche che l'Europa si riconoscono nel PPI che sarebbe una cosa buona ma neppure strategica vuol dire
Immaginare che siamo in Europa
E vogliamo essere protagonisti de L'Europa che vogliamo sintonizzarsi d'Europa che immaginiamo che moltissimi problemi come ha fatto Berlusconi
Quando ha presieduto la commissione della pineta che ha risolto grandi problemi soprattutto sul piano infrastrutturale ha bisogno di essere coniugata con le scelte che si fanno lo
Per questo io apprezzo l'impegno che sta mettendo al nostro coordinatore credo che tutti quanti noi dobbiamo lavorare nel senso di ottenere questo risultato avrete
Non aveva non è anche abbastanza responsabile del settore riforme istituzionali
Cari amici
Qualcuno di voi in queste ore
Mi ha
Sovente
Sollecitato riflessione
Esprimere qualche giurisdizione
Sul convegno sul modo di procedere
Il nostro partito
Io devo dirvi che
Ho un in me
Un grande
Conflitto
Stato d'animo
Perché la mia lunga militanza in politica
Da una parte mi fa considerare
Quanta strada abbiamo fatto
Dall'anno scorso io ero anche qui l'anno scorso
Dall'anno scorso ad oggi
Con l'impegno di Santoro di Fabrizio
E dei quarti serenamente nel partito
Si pongono con uno spirito positivo
Per farlo crescere
Però voi dentro e fuori di noi
Cioè
Un misto di sentimenti di tensioni
Di opportunismo
Che ogni consentono ad una realtà come Forza Italia
Di radicarsi
Come sarebbe necessaria
Non mi ripeto lo ha detto bene
Fabrizio in apertura del suo discorso stamattina
Noi non siamo avulse dal mondo tedesco da quello che accade
Intorno a Noemi
Quando il terrorismo legga Bush Putin voi capite in dieci anni e
Quanta strada
Ha percorso
La Società mondiale
E quando
Vediamo quel bambino avverso Vandal con le mani dietro la nuca capite come abbiamo azzerato
Sessant'anni dal ghetto di Varsavia ad oggi di crescita civile di questa Europa
E allora
Quando anche il rapimento delle due gru per attrice di Baghdad
Dimostra come rispetto al terrorismo
Non ci può essere differenza
Tra chi è moderato chi è intransigente
Perché il modello il terrorismo
Ha una cultura che a zero la civiltà
E noi rispetto a questi scenari dobbiamo attrezzare il nostro Paese
E allora io voglio partire trattando lontano su un punto sul quale credo che Berlusconi abbia apprezzamento
Anche fuori dalla Casa delle Libertà anche fuori dai confini nazionali la politica estera gestita da Berlusconi arreso
Centrale non solo nel nostro Paese ma questa maggioranza è questo nostro partito
E allora capite su questi brevi flash che ho voluto far venire
Quando sia poca Europa lo dico alla stampa
Con la quale ho polemizzato stamattina quando sia poca roba
Sardelli
Anzi sottolineare se un nostro collega il cui valore è qui
Selettivo Serra è importante non importante il contenuto di una lettera sottoscritta da alcuni amici io ritengo che
Io ritengo che bello io lo posso dire vedo equilibrio capogruppo leoni eravamo lì quella sera con
Con e c'era Alfredo c'erano tanti amici al all'assemblea del gruppo vere
Io sono con l'animo sereno perché le cose che voi ho visto scritto in quel documento di fantomatici ottanta amici con molta serenità mi parve più logico odierna a Berlusconi e alla presenza di Berlusconi e non
E non nascondere bene
Con una firma non so come raccolta dirigente che probabilmente aveva nel firmare quel documento un obiettivo diverso da quello che si prefiggevano coloro che avevano speso il documento spesso
Ecco allora
Io credo che dobbiamo guardare ad ogni cosa la propria dimensione
Ad ogni costo la propria
Non lo accetto
Il modo come una parte dei media della stampa italiana vuol sembrare
Far passare questo nostro partito Santo io ti vedo spesso molto afflitto perché a fronte dei tuoi sforzi poi contestato che la un'interpretazione che viene data sembra un'interpretazione molto minimale
E molto personalizzate
Io credo onestamente
Che da un anno a questa parte noi abbiamo aperto un
Un cantiere di riflessione un grande dibattito
Stiamo cercando di portare tendono il partito quelle che sono le storia le esperienze di tanti di noi come sia per i raggi io conosco Fabrizio da quarant'anni non da un anno il due da quarant'anni
Tanti anni fa non avremmo mai pensato di di dover poiché combattere comune battaglie per la democrazia di questo per la democrazia di questo Paese
E allora capite che
Quando
Il quadro davanti a noi corsi di luci ed ombre perché non ci sono solo le ombre ma di luci ed ombre
Allora
Mi permisi di dire a Berlusconi che sei da una parte per questi dieci anni enti è sbagliato la luce di questo partito ha innovato ha innovato tantissimo
Ritengo che in questo momento quando nascono anche delle ombre perché il governare porta con sé delle difficoltà
Nella realizzazione degli obiettivi
Per Colombare le ombre c'è bisogno anche di una diversa strutturazione del partito
Essa eseguite un attimo perché io poi le cose che condivido lo aiuterà a far breccia da Fabrizio da Sandro da Pisani figuratevi
Voglio raccontarvi questa storiella che ho raccontato ieri sera ieri sera fondatore adeguate a un certo punto quando voglio fare arrabbiare Gargani dell'incontro sarebbero una vicenda della sessantasette sessantotto
Peppe Pisanu ieri eravamo una minuscola minoranza giovanile vengono la grande democrazia cristiana e Peppino Nava il Gava con la maggioranza dei giornali
Ed era vero l'ottanta settanta ottanta per cento ora questa minuscola minoranza provava ad avere qualche spazio all'interno del Consiglio nazionale dei giovani democristiani
Peppino che ora con l'età è diventato anche un taglio più più umano più alla portata di una puntata sì era era perché era spocchioso
Allora
Regia quizzario e via gli chiedemmo una congestione ripostigli al Consiglio nazionale
è e e Page evitarne quando ne spettavano tredici alla minoranza prendere chiedevamo al nove dieci Petris abbiamo battuto già troppo da da ragazzino debole per tre chiesi niente
A me qui saldo c'era Franco Mazzola siede essere allora vediamo che i posti a voi tre e così risolviamo il problema
Io che ho un carattere più permissivo provai a dire ma se non sotto le facciamo nel cinque proviamo allora Pisanu sardo sardo
No così non ci puoi offendere
A si alzò sbatte la porta caldo via il giorno nove presentando la lista di minoranza e li prenderemo tutte e tredici i posti no alla faccia di Peppino Gargani allora Beppe Livio per quindi l'ordine e Attilio cioè
La storia la racconta in un modo diverso la ragione perché no non non non gli giova ma questo lo Paolo voluto raccordare per cui non ho citato Gargani Pisano perché sarebbe troppo semplice richiamarvi allora ma ho voluto richiamare bene a Cicchitto perché Fabrizio aveva altra posizione altri ruoli Charlot conflitti seri
E però quando poi
In questi ultimi anni negli ultimi anni del secolo scorso ci siamo ritrovati grazie a Silvio Berlusconi a militare
In forza Italia e abbiamo apprezzato tutto il significato i pacchi o lo ha voluto scrivere questo
Io ho considerato l'autonoma e personale iniziativa politica gli Silvio Berlusconi un'iniziativa di grande valore oltre che politico anche civile e morale
E lo swing il pizzo in questo perché perché il crollo della Prima Repubblica
E la devastazione causata dalla improprio irruzione nella vita istituzionale del Paese del giustizialismo politico rischiava di lasciare senza una casa
E senza una rappresentanza democratica autentica anche se ideologicamente approssimativa quella rossa una la maggioranza del paese costituita da chi
Da coloro che avevano militato nei partiti storici della democrazia italiana
Che erano stati spazzati via da una bella elitaria pseudo rivoluzionari poetico giudiziaria di apparati per lo Stato aprite il valore democratico cioè la discesa in campo Piersilvio Berlusconi
E perché gli ho voluto recuperare questo nostro vecchio passato perché credo che noi più di quelli che fortunatamente Ettore Lonati in politica soltanto con Silvio Berlusconi nel sappiamo pesare il valore
E è dargli
Ne sappiamo pensare il valore
E è dargli contezza a questo a questo valore poi ci siamo ritrovati in tanti con la storia la tradizione dei liberali
Quella di Nando Adornato è e tanti amici che hanno finito per trovare in questo partito
La prima casa della libertà perché diciamocelo con franchezza vero che saremo disordinati
Dal punto di vista organizzativo
Però poi dal punto di vista partecipativo non è precluso a nessuno deve potersi muovere di poter dire il suo pensiero azzardano ti devo dire
Che la prossima volta dobbiamo ascoltare pure quelli no che vengono al convegno che probabilmente vorrebbero dire anche un loro pensiero
E ed a tenerne conto perché qualche volta l'ultimo re ai nostri iscritti ha qualche idea forse più collegata con la realtà dei quando
Finora non immagina tre stabilisce sbaglia del del del del potere
Ecco qui brevemente mi avvio poi a dire la cosa che mi interessa
Senza chiudo senza voler ricordare tutte le mie letture mi portavano a storie popolari europea storie popolari europee
Io dico che questa del Partito popolare europeo Sandro è una sfida che va gestita seriamente e che invece a me pare in questo momento fatta con slanci a strappi
Mi voglio spiegare
Molti di noi hanno studiato Vallotto Novalis Maritain
Sanno tutto quello che potevano sapere popolarismo europeo
Dei qualcuno che viene da una certa storia
Ricordare le BR p francese
Non è secondario ma perché mi voglio avvicinare a Fabrizio che nel portare la sua tradizione storica dello scontro Forza Italia con quella cultura
Trova una assolda Turra e tra il cattolicesimo ai socialisti riformisti è perché perché io non voglio che il partito popolare
Europeo d Italia sia un partito moderato è conservatore
Per il Partito Popolare Europeo
Non deve essere depurata questa storia dell'alta tensione ma sarebbero base ne fossimo l'appendice di qualche cosa no noi non siam La sette sei sì e poi e più cultura di sinistra che cultura culto cultura nostra cultura di centro ecco ieri ieri ieri sera Pisanu sul centro estratto brillante perché qualche volta poi cadiamo anche noi nella strumentalizzazione che fa della sinistra addirittura di non indicarci come centro l'estrema destra allora se noi chiariamo già nel riconoscerci come centrodestra poi via via finiamo per essere assegnati alla resta ma anche persone noi stiamo agendo e proprio perché siamo già entro io volevo ricordare un momentino marito ne volevo ricordare queste esperienze socialiste la linea liberale quella più avanzata dei in auto allo questa cosa perché e che io se devo dire che questo nostro partito
Non hanno nulla da invidiare ai popolari che stanno a sinistra perché io con i popolari che stanno a sinistra poi o una sfida del tutto personale e siccome la esplicitata a proposito di Prodi molto bene Peppino Gargani questa mattina hanno non ve la voglio ripetere però se ad alcuni di noi vengono adeguatamente utilizzati su quel versante
Noi possiamo lire no quando strumentale quando popoli cattolico è di democratico sta dentro la cultura dal signor Prodi perché quella linea di sangue che riceva perfino
Ma
Ma ma scusate ma Protti Prodi ha rappresentato il monopolio dello Stato che ha svenduto nel momento in cui gli faceva più comodo agli amici di parrocchia guai già finché che è toccato il personaggio a cui lui alcuni da lei ma vuole affidarsi per rendere credibile la metamorfosi da comunisti ora post comunisti di tutto nel grande bubbone elettorale che sta a sinistra nel nostro ai allora serio venne rivede di di Prodi a maggiore Calcagno abbiamo già vinto perché noi contro Prodi non abbiamo nulla da te vero
E allora chiudo Elisabetta ti ringrazio di grazie agli amici per avermi dato questa occasione per dirle che questo nostro popolarismo deve essere un segno di
Scelta progressista
Il cristianesimo sociale
Che molti editori portano dentro culturalmente è una scelta avanzata io sono convinto che noi abbiamo tutte le condizioni per poter insistere dentro Forza Italia perché questo scenario diventa bagaglio culturale di questo partito allora saggio
Io a dire bande alle chiacchiere e alle stupidaggini di tipo organizzativo anche perché ci avevano insegnato l'ha detto che argani
Che quando si voleva combattere una battaglia di parte
Bisognava intanto vedere a esprimere su qual è il bene si combattevano le battaglie
Ma combattere battaglie di parte per avere un posto in più old boys in meno questo non è politica ma è forzatura di una post edizione che può avere anche qualche richiamo nel passato ma certamente non si confronta con la realtà di questo nostro presente
E allora io sono convinto che questo partito a ancora tanta strada da fare
Sandro ha creato le condizioni per una partecipazione seria
Vorrei suggerire a quegli amici che sono qui della periferia oggi
Di aprire nelle sedi periferiche del partito un confronto serio di chiamare la classe dirigente e non discutere solo e soltanto dei posti in lista è di sottogoverno ma che
Qualche volta ridiscutere divide la politica cittadina colluttazione fra il nostro fare questo reduce dall'Europa
Avrei altre cose da dire quando il treno a questo punto emigrazione per avermi dato la parola appresso e tanti auguri
Sì
Interviene adesso l'onorevole Antonio Leone dice il presidente del gruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati
Ringrazio io non so per la verità non so se l'aneddoto che ha richiamato Angelo Sanza è ancora qui Angelo
Con una Peppino gara Sandro ma ti ha chiesto già tredici posti fammi capire perché no non ho capito il mezzo se cioè per quel motivo Luís lui Luigi ha
Uno bando agli scherzi io Natuzzi porto il saluto del presidente del gruppo di Elio Vito che non è potuto venire solo e soltanto per motivi di natura personale è familiare ci tengo a sottolinearlo quindi son venuto io al suo posto vi porto il saluto del ritiro gruppo di questo meraviglioso gruppo alla Camera lo dico con orgoglio vedo anche tanti parlamentari che sono presenti che saluto con affetto anche perché li attende una ripresa una ripresa piuttosto o piuttosto piena di impegni
Per quanto riguarda le le riforme io non sono un politico con un cursus honorum ma di di livello sono però un Novellino sono la mia seconda legislatura ho mai fatto politica per cui non vi dirò forse tante di quelle cose che già avete sentito che per la verità condivido
Condivido ma Gori semplicemente fare alcune considerazioni veramente alcune riflessioni di basso livello di basso livello legata a quello che secondo me oggi il popolo di Forza Italia
Sia spetta innanzitutto io voglio partire un concetto perché sembra da quello che sta accadendo da quello che viene fuori dalla stampa che Forza Italia sia oramai un partito in decozione siamo praticamente al a al capezzale senza pensare che abbiamo celebrato un decennale poco fa un congresso
O poco fa e che tutto quello che sta accadendo il dibattito che abbiamo è segno solo e soltanto di vitalità e che deve servire per il futuro di di Forza Italia per arrivare al ai punti essenziali di quello che il dibattito in atto all'Inter dal nostro partito ritengo che bisogna fare un passo indietro bisogna andare alla genesi del di Forza Italia alla genesi del nostro partito non possiamo solo è soltanto dare valore a quello che è il passato di ognuno di noi alle casacche che abbiamo rivestito in epoca precedente alla nascita alla nascita di Forza Italia il fatto di pensare e di crearsi una storia che sia simile a quella della democrazia cristiana che sia simile a quello del Partito liberale che sia simile a quella del Partito Socialista secondo me non deve essere oggetto di atti io le all'interno del partito noi non abbiamo bisogno non dobbiamo dove abbiamo bisogno non dobbiamo assolutamente prendere in affitto storie da nessuno perché la storia ce la stiamo poste tale la storia insomma sta costruendo giorno per giorno da dieci anni a questa parte ed è questi valori che dobbiamo portare avanti affinché ci copriamo il nostro futuro non ritengo che si possa parlare di similitudini
Abbiamo deciso di appartenere a questo partito a questo movimento la sintesi qui e bellissima perché anche la diatriba tra parti del movimento dire sin teorizzata con questo che oggi il tema al Dini questa scuola di formazione di quest'incontro con gli amici di Forza Italia per quale motivo
Non dobbiamo essere in grado di crearci una storia personale ritengo personale e mi riferisco al a Forza Italia
Senza senza andare a prendere come dicevo prima in affitto storie degli altri di ognuno di noi di quelle casacche che ognuno di noi ha rimesso arrivi ha rivestito
Ci accusano di essere degli yesmen mi si accusava di essere degli uomini che di partito che ad un ordine che viene dall'alto assentiamo con non è vero Alfredo sei benissimo Biondi sa benissimo ancora vivo non gli è mai successo nulla nonostante i contrasti e qualche dissenso all'interno del gruppo e all'interno del partito non vedo perché non vi debbano essere non vedo perché non bisogna valorizzare questi dissensi
E questo dibattito per far sì che anche Forza Italia abbia una disciplina una disciplina di partito io vi faccio l'esempio del gruppo io vorrei che quello che è accaduto nel gruppo perché ho detto di un gruppo meraviglioso
Perché ci si confronta alla fine
C'è una disciplina di gruppo che viene rispettata da tutti
E ha avuto la capacità il gruppo di perseguire un percorso che è stato fuori dal percorso del partito non c'è mai stato il tentativo di andare a invadere un campo che non era quello del gruppo ed è così che bisogna colpire lo dico non solo e soltanto a chi è presente lo dico anche a coloro i quali sul territorio una volta eletti una volta create sia l'entourage ritengono di essere epico e Berlusconi non bisogna andare in questa direzione altrimenti siamo destinati alla fallimento faccio
Come dicevo prima la sempre del gruppo perché l'esempio del gruppo può servire anche il partito caro Sandro
Può servire a portare avanti tutta una serie di riflessioni per arrivare quella sintesi il problema nostro e quello di dire sempre quello che è Forza Italia proviamo un po'a chiederci che cosa non è Forza Italia
Forse dalle non è certo un'accozzaglia di correnti non è certo un ripiego non è certo un porto di approdo per chi non ha trovato una casa in un altro partito o in altra collocazione è questa la linea alla direttrice che dobbiamo portare avanti affinché quella piccola storia quella piccola storia
Che abbiamo alle spalle di dieci anni diventi poi una storia lunghissima per il futuro di Forza Italia che porterà porsi dare sicuramente a continuare a governare questo Paese che ha bisogno del cambiamento grazie
Ora parlerà ora Dario Squeri già presidente della Provincia di Piacenza
E ancora dopo di lui ci sarà l'intervento visita Rocco tardo capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale della regione Friuli Venezia Giulia
Grazie
Io
Voglio ringraziare Forza Italia e voglio ringraziare di cuore
Onorevole Bondi per queste invito
Come voi sapete io non sono uno di voi
Vengono da un'esperienza politica diversa
Vengo dall'altra parte
Eppure oggi sono qui
Perché credo che oggi la proposta che voi fate
Che Bondi fa non è solo una proposta per il vostro partito oggi credo diventa una proposta che ha una valenza politica per tutto il Paese
Lo dico
Con grande serenità
Vendo da un'esperienza amministrativa che mi ha visto per due legislature alla presidenza della Provincia di Piacenza
In un'alleanza di centro sinistra
Nel mille novecentonovantanove io insieme
All'amico Dellai presidente della provincia di Trento inventammo la Margherita Piacenza
Allora amici era un sogno al nostro era un sogno da chi veniva da un mondo moderato di poter riuscire insieme alla sinistra costruire insieme a quella sinistra un progetto riformista e per questo Paese
Gestendo per progetti in prima persona come espressione del mondo moderato era un sogno una scommessa
E oggi devo dire che guardando e lo dico con anche con rammarico ma anche con la morte nel cuore ma anche con grande consapevolezza di aver di fronte di dover dire la verità oggi guardando quell'esperienza devo dire che quell'esperienza è finita direi quasi che è fallito
Lo dico con grande serenità a rischio dicevo prima
Perché per chi come me per anni ha seguito quel progetto insieme anche Romano Prodi
Oggi di fronte a ciò che rimane di quel progetto deve assolutamente anche per il bene di quelle idee che erano alla base di quell'esperienza politica dire basta
O il servizio in questa sostanziale
Battaglia
A livello personale nei confronti di Berlusconi oggi
L'alternativa non è più un'alternativa di sinistra riformista né tanto meno l'alternativa di centrosinistra oggi è diventata soltanto un'alternativa di sinistra
Con una sinistra che nella sostanza riscopre tutto il proprio potenziale ideologico
Una sinistra che ridiventa
Autoreferenziale se stessa e che ha di fatto emarginato quel mondo moderato che ha scommesso nella trasformazione la emarginato e oggi non ha più né peso né colore politico
E vedete quando oggi l'amico Rutelli
Si lamenta con Prodi manifesta non solo il disagio di tanti di noi ma di manifesto oramai in modo chiaro l'impossibilità per quel mondo che ha creduto in quella trasformazione di poter essere ancora protagonista dei prossimi anni del riformismo di questo Paese
Come possiamo noi a mesi che hanno scelto l'altra sponda oggi accettare un'alternativa di sinistra che vede nella sostanza un partito di Rifondazione Comunista che è il partito più conservatore di questo Paese
Gestire direi quasi in modo pregnante quello che è il programma del futuro assetto dell'alleanza politica
Ecco che allora io dico Bondi io sono qui per dare la mia disponibilità
Senza rinunciare ai miei ideali a quel vostro Progetto che io ritengo possa diventare anche il mio progetto ma non solo il mio progetto ma il progetto di tanti come me
Che oggi manifesto non grande disagi
E la necessità quindi di ritrovare un ancoraggio al centro come diceva Pisanu prima
Di ritrovare un ancoraggio forte di quelle idee moderate che poi alla fine non sono moderate ma sono idee progressiste come diceva stanze della trasformazione di questo Paese ma nelle garanzie anche della libertà di questo Paese
Ha ragione garganico mi ricordo ero giovane quando nella democrazia cristiana teorizza con Sanza molto avanti hai ragione
Oggi noi abbiamo scelto l'altra strada in quella grande illusione ma oggi Prodi in effetti non ha più un coraggio e con noi non è più ancorato le nostre tradizioni e lo dico con la morte nel cuore perché
Perché ho condiviso con lui alcune battaglie politiche
Ed ecco che allora Bondi credo proprio che occorra aprire questo cantiere per il Paese aprire questo cantiere nuovo per il Paese
Abbiate la forza di aprire anche le forze le porte di Forza Italia non abbiate paura esista un elettorato che oggi riguarda
Esiste nella sostanza una una domanda sempre più inespressa da parte del centrosinistra
Ed ecco che allora credo che sia importante recuperare uno spazio politico che sta nella storicizzazione dei nostri valori
Dobbiamo rivivere in modo moderno i nostri valori il valore della solidarietà ma amici io lo dico con forza non è possibile pensare che la solidarietà sia soltanto una componente ideologica della sinistra ma la solidarietà viene da noi viene dal nostro patrimonio politico
La solidarietà non è tolleranza
Così come oggi l'Inter della sinistra solidarietà e responsabilità
E capacità di scegliere
Di scegliere opzioni diverso e così amici anche oggi credo che Forza Italia proprio per la responsabilità che ha deve avere il coraggio di portare avanti fino in fondo questa proposta politica di Nuovo Partito Popolare Europeo per la responsabilità che avete nei confronti del Paese
E così credo che oggi sono Forza Italia da chi dobbiamo andare noi
Noi ormai disillusi dalla Margherita da Prodi dove andiamo dove possiamo andare Gargan
Ecco guardiamo voi guardiamo coi programmi interessa
Abbiamo voi per cominciare a dare una stagione nuova in un'alleanza nuova tra il cittadino e lo Stato tra il cittadino le istituzioni e come diceva Biondi brivido un'alleanza laica
In una cittadinanza nuova ma laica del cittadino nei confronti delle istituzioni e questo è ciò che oggi noi gran parte dell'elettorato cosiddetto progressista ma moderato oggi di chi è
Ecco che allora su questo cammino io come tanti altri siamo pronti a camminare e a Piacenza abbiamo cominciato seppure ho preso tanti anatemi
Le cose che ho detto io due mesi fa le ha dette Rutelli le ha dette Rutelli e la festa della Margherita due giorni fa io ho rischiato l'espulsione prima una una una diciamo grossa grossa diciamo critica da parte di di Franceschini di l'amico Castagnetti poi ecco le stesse cose che ho detto io due mesi fa in campagna elettorale amministrativa le ha dette timidamente Rutelli ecco ma per dire forse le ha dette proprio ritardo
Ecco ma per dire che oggi vi è la disponibilità per aprire con voi questo cantiere nuovo
E vi dico che a Piacenza abbiamo già iniziato con le elezioni amministrative questo percorso dove con Forza Italia voglio ringraziare il senatore Cogliati pezzi della Margherita
L'UDC di di di Piacenza la stessa alleanza nazionale di Piacenza la lega di Piacenza oggi stanno mettendo in campo un laboratorio politico dove su questi temi si comincia piano piano a ragionare e si comincia a fare quadrato
Ecco Piacenza oggi si candida ad essere questo laboratorio politico e vi do la mia disponibilità con tanti amici della Margherita per iniziare da lì questo percorso del Partito Popolare Europeo e credo proprio che
Accanto a questa grande proposta che viene a livello nazionale
Debba sostanzialmente incarnarsi a livello locale perché molte volte nel livello locale dove le differenze si possono superare livello biologico dove le differenze rimangono compresse
A livello ideologico e dove di più la possibilità di mettersi insieme diventa valenza politica ecco che allora io riconfermo la mia attenzione ma
Vi prego di Kjaer credere che dietro la mia persona che è umilmente qui questa mattina ci sono tanti tanti moderati come me
Tanti amici dell'ex Partito popolare come me che vi guardano con grande attenzione e vi dico siamo pronti a camminare insieme a voi grazie
Grazie a Dario Squeri anche per l'apporto della sua esperienza personale e politica che sta costituisce un esempio di quella progetto di formazione del partito europeo in Italia sul quale si è a lungo soffermato sia Sandro Bondi che Beppe Pisanu
Nel dare la parola in chiusura ad Isidoro Gottardo Ray ringraziare tutti i relatori per la qualità elevata
Del dibattito che hanno offerto alla nostra attenzione e alla nostra riflessione
Ringraziare anche voi qui tutti i presenti per la vostra intensa partecipazione
Grazie Amici e grazie soprattutto l'amico Bondi per a questa opportunità ciò che l'intervento della dell'amico Square e che ha proceduto mi invita ripartirà da questa riflessione
Avvalendomi anche dell'esperienza che sto maturando come presidente del gruppo del Partito popolare europeo il Comitato delle regioni un'esperienza che in questi anni mi ha portato via via
A toccare con mano questa esperienza e la necessità poi in Italia
Di andare nella direzione che Protti che l'amico Bondi ha indicato
E che del quale ringrazio
Io credo che con una felice espressione l'amico Verdini nella Firenze lo scorso settembre mi pare lo scorso anno
Aprendo i lavori disse che rispetto al quesito di molti che si chiedono
Chi sarà dopo Berlusconi chi al dopo Berlusconi
Lo stesso presidente abbia già risposto indicando il Partito Popolare Europeo secondo me a questa sintesi lo scorso anno di Gardini è una spia una sintesi molto felice
E che denota anche la lungimiranza del nostro presidente nel momento in cui non strumentalmente ha ritenuto di ancorare Forza Italia dentro la tradizione del popolarismo europeo in questa affermazione io credo che stia tutto un disegno e tutto un lavoro che non è compiuto che anzi noi abbiamo davanti a noi per da realizzare innanzi tutto però io credo che noi dobbiamo avere chiaro un punto lo ha ricordato cui Sanza è assolutamente importante che noi abbiamo un'idea precisa di cosa il Partito Popolare Europeo un partito riformista non un partito conservatore vedete in Italia si è diffusa un po'questa idea tutta strumentale quando Prodi
Nel suo disegno italiano di sovvertire portare il popolarismo italiano fuori dall'esperienza al Partito popolare europeo cominciò denigrando lo dicendo che era diventato il partito conservatore europeo
In realtà questa idea ed è stata lasciata passo far passare
è un'idea sbagliata e un'idea che noi dobbiamo assolutamente combattere dentro il Partito Popolare Europeo perché la deriva del partito qua europeo non può essere questa non può essere questa l'idea né per l'Italia
Né per la storia del Partito Popolare Europeo
E chi al dubbio mi si consenta di dirlo che il progetto del Partito poco della sezione italiana del Partito popolare europeo posso sottintendere un disegno neo democristiano
Lo dobbiamo invitare a leggersi gli atti del congresso del Partito Popolare di Berlino che io considero uno dei punti centrali della svolta dal Partito popolare
Il documento una unione di valori perché c'è in quel documento la sintesi felice di che cosa significa essere oggi popolari europei popolari muro
In quel documento unione di valori noi troviamo tutta la sintesi e le ragioni che stanno alla base della costruzione della sezione italiana del Partito Popolare Europeo
E ancora Iyamu subito
Questo progetto di partito proroga degli obiettivi alti il primo mi si consenta io rimango assolutamente convinto che noi dobbiamo avere come obiettivo l'adesione all'Internazionale dicendo
In un mondo globalizzato in un mondo dove il Sudamerica all'Africa all'Asia il problema del terrorismo pongono problemi di dimensione
Globale noi non possiamo non essere presenti come movimento italiano dentro un luogo input politico in cui si discute di dialogo interreligioso del problema dei sviluppo del terzo mondo eccetera ho avuto la fortuna conta gli anni di partecipare come osservatore ai lavori la scorsa primavera a Madrid sul dialogo intorno io religioso voluto dalla Smart è stata una serie una esperienza molto felice mi ha maturato
E devo dirvi che io credo che questo debba essere il primo obiettivo che ci poniamo come costruenda sezione italiana del Partito popolare europeo
C'è una seconda considerazione che dobbiamo fare guardate che non dobbiamo sottovalutare il riconoscimento giuridico ai fini del finanziamento che è avvenuto da parte del partito del Parlamento europeo dei partiti europee
Cambia la natura della costruzione se prima i partiti a livello europeo era un'associazione di partiti nazionali
Con questo riconoscimento e con questa natura invertono la situazione per cui noi vediamo oggi i Paesi dell'allargamento come è diventato indispensabile per i partiti nazionali di quei Paesi
Essere accreditati nel Partito Popolare Europeo perché avremo un ex nel tetto a ricaduta nei paesi e quindi essere l'espressione diretta
Di quel movimento a livello europeo diventa assolutamente indispensabile
Come costruirla questa sezione italiana io sono convinto che l'idea di Aznar che in Italia dobbiamo avere il coraggio di fare ciò che hanno fatto in Spagna cioè di andare a al ad una diciamo così costruzione di un partito unico ovviamente rifondato il centrodestra dentro partito unico non sia una strada praticabile
Per le caratteristiche dell'Italia per la situazione che noi abbiamo
Vorrei anche ricordare qui che dopo la sconfitta del Partito popolare in Spagna
I l'approva Biden vittoria in Germania della servitù il Partito Popolare Europeo non sarà più la stessa cosa avrà una sterzata di cui è bene tener conto perché questo garantirà un ancoraggio del Partito popolare in chiave riformista come ricordava prima Sanz mentre invece gli spagnoli abbiamo una visione più legata alla loro esperienza spagnola quindi nella costruzione di questa sezione italiana noi abbiamo delle tracce indirizzo nella direzione che dobbiamo marciare
Il secondo obiettivo con la costruzione della sezione italiana e il rafforzamento del bipolarismo in Italia ma soprattutto il rafforzamento del ruolo del centro nel sistema bipolare italiano che come bene ricorda fra Gary Barnett quello italiano
Dove invita a rileggersi Aristotele perché troppo squilibrato sugli estremi e quindi poco comprensibile dal nostro
E elettorale
Il la sezione del partito popolare la si deve fare perché avvertita nella società
In questo dialogo mi si consenta vedo troppa troppo ragionamento legato gli schieramenti partiti in essere no
La costruzione del Progetto deve partire da un'analisi nella società italiana oggi c'è è avvertito un grande bisogno di novità
La proposta lanciata da Bondi
Trova consenso nella società trova consenso fra tanti amici che so benissimo della Margherita dall'altra parte delusi di questa situazione
Perché avverte la necessità di una respiro nuovo di una dimensione nuova sul piano europeo perché i problemi
Sono spostati su un piano diverso i giovani che hanno un problema diverso avvertono l'Europa come uno spazio di competizione però partono tutte le Paure di un sistema che vedono troppo ancorato in chiave
E nazionale allora la mia considerazione è questa
Io credo può due dopoché importanza al fatto se l'UDC
E Mastella danno il via libera o no a questo progetto
Perché verrà un momento in cui si accorgeranno che saremo costretti a inseguire se non vogliono essere delegittimati da questo progetto perché è diventato
Cliccare alla Società italiana e ai loro interlocutori il senso della loro ristrettezza di visuale
E quindi grazie a Tajani grazie attorno ai parlamentari europei per il fatto di aver deciso qualche giorno fa ripartire dalla Fondazione Adenauer da Cernobbio questo cammino lungo l'Italia di andare a spiegare questo pozzetto di approfondire dobbiamo raccogliere
L'invito che qui è venuto dal ministro Pisano da tutti gli amici autorevoli che hanno parlato di accompagnare questo progetto nelle nostre regioni
Di accompagnarlo con una lucidità e con intelligenza non pensando che la sezione del italiana del Partito popolare si fa mettendo insieme dieci eletti e dichiarando dissipato il Partito Popolare ma avviando una fase costituente
Innanzitutto di approfondimento dei valori dei contenuti
Dell'essere di questa questione e poi ponendosi il problema in secondo luogo delle alleanze che si costruiscono che si fanno dentro il Partito Popolare vedete in questa chiave tutta italiana mi sono permesso anche di scrivere così qualche giorno fa una lettera all'amico Bond io io sono convinto che Alleanza nazionale in questo rispetto a questo nostro progetto avrà il rapporto che hanno i conservatori inglesi con il Partito Popolare Europeo
Io invece presto molta più attenzione alla lega nord e all'evoluzione che la lega nord i viene dal nord ma tutti credo che possono riconoscere che questo partito
Ha sicuramente dato degli impulsi al cambiamento rinnovamento Berlusconi avuto la lungimiranza e la grandezza come statista
Di sapere ricondurre questo movimento del ruolo sgradito riformista di governo
è un merito che in Europa va riconosciuto Berlusconi e so che questo marito viene riconosciuto dallo stesso Martens che più di qualche volta me l'ha sottolineato come è stata felice l'intuizione di coinvolto in una lega
Che appariva in Europa come un partito rivoluzionario e distruttivo dentro una logica riformista di governo allora io credo che la strada
La strada del coinvolgimento della Lega Nord un partito popolare europeo cioè non passa attraverso la via italiana
Passa attraverso la via bavarese passa attraverso quei movimenti come come cristiano sociali bavaresi
Come quei movimenti autonomistico spagnoli ed altri che vanno ricondotti nella logica del Partito popolare io quando penso che il Partito nazionalista basco è stato uno dei fondatori dell'Unione democratico cristiana
Prima Riva d'Oro coi del Partito Popolare Europeo
Uscito
Che ovviamente
Diciamo espulso di fatto dalla logica di
A Smart possa essere riportato dentro questa chiesa quindi c'è noi dobbiamo anche aiutare il Partito Popolare Europeo crescere in Europa e facendo crescere il Partito Popolare risolvere le nostre questioni
Nelle regioni io raccomando solo un'attenzione rispetto a ciò che sentivo qualcuno diceva potremmo sperimentare il prossimo anno
Ecco ricordiamoci sempre che il tempo si vendica delle cose fatte senza di lui
E quindi un progetto bene che venga messo in corsa nel momento in cui abbiamo certezza che ha le gambe per camminare attraverso ridotto perché altrimenti rischiamo entrare un progetto
Due considerazioni non solo molto brevemente sul partito consentitemi si è detto che deve rimanere un partito aperto se per un partito aperto la società che consente attutita chiunque di entrare io faccio una bella un appello accorato però stabiliamo la regola che chi entra a delle opportunità Madrid dove
Non è pensabile
Non è pensabile che qui eletto negli di eletto e chi ha incarichi non paghi i tributi che deve al partito
Mi ricordo molto dopo molto sospette quel quell'avaro che amava molto le uova ma ha fatto morire la gallina
Perché non voleva spendere per acquistare il mangime per la gallina ecco allora non è pensabile che chi versa e chi non versa nel partito
Non abbia i medesimi diritti e soprattutto non accada nulla se uno non verso questa una supplica che ti faccio Sandro
Io credo che i diritti di elettorato passivo e attivo dentro il partito si maturano nel momento in cui si sono adempiuti i doveri nei confronti del partito il primo dovere di quello di non ritenere questo partito
Un partito di Berlusconi
Ma un partito di tutti noi un partito che adesso dalle marciare come cambi tutti noi ma soprattutto con il sostegno di tutti noi perché non possiamo pensare che Berlusconi proprietà
Più freddo
Io credo che sia morale non avere una visione di queste questioni il secondo punto vorrei molto brevemente io credo abbiamo fare una riflessione
Di Berlusconi si è detto tutto il male possibile si continua a dire tutto il male possibile dall'altra parte conflitto d'interessi l'anomalia della politica alle negazione della politica intesa in senso tradizionale eccetto
Io credo che dovremmo prima riflessione con questi amici e Illy che cosa è
E solo che cosa sono
Vedete c'è in questa chiave una seconda volta una seconda storia della sinistra italiana è già caduta con Tangentopoli quelli che stanno con la sinistra erano moralmente diciamo accettabili quelli che stavano all'altra parte erano gente
Da far marcire nelle patrie galere o comunque da ritenere indegni a poteva continuare a far politica
Oggi dietro questo meccanismo c'è un secondo passaggio che è quella di dire quando il capitalismo sta da una parte
è un capitalismo che vive per il riformismo per il bene della società eccetera eccetera quando sta da quest'altra parte loro mettere capitalismo becero che nega l'evidenza
Non c'è il tempo qui ma io vorrei molto raccontarvi dell'esperienza nostra ragione di cosa Illy probabilmente credo che i sardi racconteranno fra un anno della loro esperienza di Soro
Ecco si dice che Berlusconi ha poca attenzione degli eletti o dei partiti o dei il comunque cioè settembre si dice fa il padrone del della situazione attuate chiedere a qualcuno del centrosinistra del Friuli Venezia Giulia se Illy li concede udienza per più di un minuto per ascoltare che cosa hanno da dire
Provate a chiedere e provate a chiedere della costituzione di una televisione di una Web-Tv senza regole
Voluta dal presidente per pubblicizzare la sua azione la sua iniziativa senza regole e senza senso dalle opposizioni pagate interamente con i soldi del contribuente
Provate a chiedere dei conflitti d'interessi e delle questioni che stanno accadendo
Però tuttavia io credo che noi su queste questioni dobbiamo aprire una riflessione seria
Una riflessione seria bene pongo alcuni innanzitutto c'è un dato
Io sono stato smentito mi sono ricreduto dall'idea che per esempio Intesa Democratica stava la base di dodici partiti dodici partiti presentate delle azioni uno per la sua lista
De solidali gli attori Grande Armata Brancaleone incapace di governare
Così non è stato perché se il leader e un leader forte un leader avvertito
Tutta questa questione passa in secondo piano
Sicuramente oggi certo destra un leader forte avvertito il centrosinistra a livello nazionale non c'era
Però noi oggi per dire che apprezzo noi dobbiamo assolutamente allargare
Da un lato il progetto il Partito Popolare dall'altro largamente la nostra coalizione a chi a tutti coloro possono condividere un progetto riformista per questo Paese la casa libertà è stata diciamo la formula la coalizione che ha vinto nel due mila uno ma noi dobbiamo guardare al due mila sei come un laboratorio in cantiere nel quale costruire una nuova coalizione e vi pongo chiudendo alcune questioni
Semplice primo
è compatibile con noi e con il nostro disegno il voto disgiunto
Il voto disgiunto nelle regioni la sinistra se osservate cancella il voto disgiunto nelle regioni rosse e lo vuole né ragioni bianche o azzurro
Perché immagina laddove non hanno il peso politico che la coalizione di inventare tanti Soru e tanti il meccanismo è quello del voto disgiunto
Seconda questione rispetto al rinnovamento e l'utilizzo dell'esperienza che sono nate fino a che punto è tollerabile per i partiti e chi è eletto direttamente rimanga ingessato nella sua nella sua istituzione e non abbia possibilità di fare esperienze diverse dobbiamo rispetto alla riforma costituzionale porci seriamente il problema
Del destino del Consiglio delle assemblee legate al sindaco governatore eletto perché altrimenti noi non facciamo
Trasparire e maturare queste esperienze io vi ringrazio e credo che
Il lavoro che Bondi sta facendo con l'amico Cicchitto ma con tutta la classe dirigente ministri se ricordiamo sempre loro due fa dobbiamo ricordare i tanti amici che traggono i dipartimenti cara come esperienza eccetera
Vorrei dire del dell'esperienza che abbiamo vissuto dopo la che infelice storia del del Friuli-Venezia Giulia io ho trovato nel partito nazionale una prima di decidere una grande capacità di ascolto di convocazione degli eletti
A volte fin troppo democratici nell'ascoltare tutti prima di decidere
Mi pongo tante volte rispetto ai compiti del partito se effettivamente dramma vero per la democrazia di questo partito è che i i coordinatori provinciali devono essere letti
Anziché avere congressi tematici per sviluppare vi rubare a livello locale di argomenti
Una delle contraddizione che molto spesso nei Comuni nelle Regioni noi facciamo esattamente all'incontrario di ciò che Berlusconi predica a livello nazionale per quanto riguarda liberismo per quanto riguarda l'applicazione del testa a testa e questo è uno dei passaggi fondamentali che dobbiamo discutere in congressi tematico nostri scritti richiamare anche ad una coerenza locale rispetto ad una linea di importazione di Forza Italia che molto spesso viene annacquata dentro
Le le questioni ed al secondo punto le riforme che stiamo facendo a livello nazionale ha ragione Frigerio stamattina quello che ha detto non è pensabile che noi non andiamo a spiegare bene ai cittadini che non lo capiscono perché sono martellanti dalla contro informazione
E quello che queste riforme sono esattamente quello che vogliono
La scuola non può essere che diventa il messaggio riformare la scuola
Quello della CGIL che al problema esternare quarantacinque mila precari e non dico sentire i nostri figli di avere l'educazione per competere domani in Europa questo è impensabile perché diversa un tradimento anche del nostro impegno in politica grazie che
Il vi informo che il prossimo appuntamento è oggi pomeriggio alle quindici e trenta
Perché adesso interventi signora vede sono prestabiliti
è difficile però è difficile è difficile se vi accomodate iniziamo
Ecco
Se prendete posto
Prima aveva fatto
Prego
Vado subito a Rose lo ringrazia però
Solo questo ecco ci
Ecco apriamo
Apriamo la seconda parte dei lavori vorrei prendere la parola è presentare subito i relatori il presidente Adornato Presidente della Commissione cultura e don Gianni Baget Bozzo
Don Gianni Baget Bozzo dirigente nazionale del partito non ha nemmeno lui bisogno di presentazioni io volevo solo aggiungere una cosa prima di passare la parola a quei e non altri due lustri relatori
Ringraziare Sandro Bondi per l'organizzazione del convegno di Gubbio
Questo è il terzo anno che ci troviamo ad affrontare questo è importante
E vento ed è un terzo anno che ancora una volta dimostrato come il nostro partito sia in grado di produrre una classe dirigente capace di confrontarsi
Di approfondire temi politici e culturali questo alla faccia di chi sostiene che Forza Italia sia un partito di plastica un partito che non ha classe che non ha classe
Dirigente l'ultima cosa che vorrei dire
Come noi giovani anche giovani e hanno avuto la fortuna di impegnarsi dal parco nel partito fin dal novantaquattro
Considerano o Forza Italia e Berlusconi
Non un momento transitorio della vita politica italiana ma un modello politico sistema politico Berlusconi è sceso in campo
E ha modificato le regole della politica e ha costretto avversari ed alleati ad accettare le nuove regole
E della politica per cui noi che crediamo in Forza Italia non ci sentiamo o persone che aderiscono fideistica mente ha un progetto ma aderiamo a Forza Italia perché crediamo o nei suoi ideali e nel suo Progetto politico ci tenevo a dire questo
E passerei la parola al presidente Adornato
Care amiche e cari amici
Permettetemi di prima di entrare nel merito della
Tema della relazione che
Mi è stata assegnata
E dire
Due parole in merito
La vicenda del green delle ragazze
Saggio in Iraq stamane arrivato
L'ultimatum credo poco attendibile comunque
Delirante farneticanti
Credo che valga la pena anche oggi dal potere
L'ha fatto a nome di tutti noi ribadire dopo questo ultimatum che anche qui da Gubbio sale
Molto forte la richiesta della liberazione di queste due ragazze italiane
Credo
Ci sia stato un fatto di enorme importanza alla riunione che c'è stata con l'opposizione
E credo che tutti insieme
Non possiamo limitarci a chiedere solo la liberazione delle ragazze italiane ma degli ostaggi francesi di tutti gli ostaggi in mano ai terroristi in Iraq sarebbe ridicolo che ciascuno facesse ognuno pensasse ai suoi in una specie di Postalmarket diretto tra i governi dei singoli governi e questi gruppi di delinquenti io credo anzi che da questo punto di vista noi qui dal dubbio possiamo sollecitare una presa di posizione dell'unione europea
A nome dei Paesi dell'Unione europea sia quelli vittime gli attentati dei sequestri sia degli altri una presa di posizione ferma che insieme al mondo arabo all'Islam moderato si opponga
Agli obiettivi di questi terroristi
Portante la riunione con l'opposizione risulta chiaro importante che sia stata accantonata
Da loro la richiesta del ritiro delle truppe dall'Iraq
Vorrei dire che anche Bertinotti ha mostrato in questa circostanza distinguendosi dal resto anche forse di parte del suo consenso elettorale rispetto a questa questione ma vorrei anche aggiungere che si dimostra inevitabilmente Giusto quello che noi abbiamo sempre detto che l'obiettivo del ritiro delle truppe in Iraq non è un obiettivo politico perseguibile
Quale obiettivo politico può essere perseguito per poi essere ritirato nei momenti nei momenti difficili e drammatici di una vita di un paese come durata in transizione come l'Iraq
E vorrei anche dire che noi non chiediamo nessuno di noi nessuno deve chiedere la liberazione di questo di quello stato di queste due ragazze perché pacifiste
Lo chiediamo la liberazione di questa ragazza perché italiana è perché esseri umani
Riguarderebbe
La nostra richiesta riguarderebbe in egual modo qualsiasi cittadino di qualsiasi colore di qualsiasi idea di qualsiasi tendenza ed è preoccupante qualcuno invece pensi
Anche in questo caso liberare solo i suoi non è questa una linea politica e culturale comprensibile di fronte al dramma iracheno
Detto questo vorrei entrare nel tema
Io penso che questo sia un momento cruciale della vita di Forza Italia
Non credo di sbagliare se dico che in questi mesi
Si decide in buona parte anche e negli anni che ci portano nei mesi che ci portano al due mila e sei
Si decide in gran parte anche il suo futuro politico
Perciò questo seminario di Gubbio
è annuale
In questo caso è venuto veramente come cacio sui maccheroni perché avevo bisogno di discutere di questo del tema che abbiamo scelto di mettere al centro
In questi mesi si snoda e si decide il futuro di Forza Italia dalle nostre mosse dipenderà il nostro futuro e siccome fu il l'identità di Forza Italia come tante volte abbiamo detto e intrinsecamente legata ai destini della transizione italiana
è evidente che discutere di Forza Italia significa discutere del futuro dell'Italia e del futuro del bipolarismo italiano
Proprio per questo perché questi sono momenti decisivi
Io vorrei dire che c'è bisogno anch'io
Repetita iuvant in questo caso vorrei dire che c'è bisogno del massimo di unità il nostro partito
E vorrei testimoniare a Sandro Bondi era Fabrizio Cicchitto la mia vicinanza politica culturale e mi offende
Il primo punto
Il partito unico
Perché il partito si è unito
Chiedo scusa se l'osservazione potrà apparire un po'stravagante
Ma c'è una parola chiave che deve riguardare tutti
La parola chiave è umiltà
Noi non dobbiamo ripetere i vecchi riti della Prima Repubblica
Nessuno di noi deve considerarsi un bramino o un guru
Nessuno di noi può considerarsi insostituibile
Ciascuno di noi singolarmente preso
E sostituibile
Tutti noi insieme siamo insostituibile
L'umiltà del sapersi relativi e del sapere che quello che ciascuno di noi pensa senso solo se combinato con quello che pensa l'altro
E
Sarà perché da piccolo fatta che i boy scout
Ma io credo nel gioco di squadra
E non è solo un appello retorico
Perché tutte le grandi organizzazioni moderne aziendali
O altro
Non possono che puntare sul lavoro di chi solo il lavoro di chi produce qualità del prodotto solo il lavoro di chi produce il consenso
Del mercato sul prodotto
L'umiltà da parte di tutti vorrei dirlo con chiarezza del resto che abbiamo parlato con molta sincerità tutti quanti
L'assenza
Di una parte del partito
Di alcuni deputati
Gli altri amici
Non è una senza che ferisce solo Sandro Bondi e Fabrizio Cicchitto
Felice ciascuno di noi
Non è obbligatorio in un partito riconoscerci in un coordinatore nazionale
Ho un un vice coordinatore azionarli un coordinamento funzioni che ovviamente
Sono necessarie per la vita di un'organizzazione della comunità ma è necessario riconoscersi però nel partito
E quindi partecipare e sui momenti di discussione
Questo sì che è successo
D'altra parte
Bisogna avere
Da parte di chi governa il partito il massimo di disponibilità nei confronti di tutti massimo di imparzialità nelle scelte che si fanno io ho molto apprezzato
Quel passaggio della relazione Sandro rivolto a Claudio Scajola
Ho molto apprezzato abbiamo bisogno di Scajola così come abbiamo bisogno di tutti
Il principio che ho detto prima che nessuno singolarmente insostituibile tutti insieme siamo il sostituto
Ho molto apprezzato perché alle volte nella vita politica
Avere il coraggio perché umano di tendere una mano
Anche quando questa mano viene data e quello che si chiede a chi dirige
Io
Avendo apprezzato il dito Sandro continuare così a tendere la mano che ingoiando qualche tra l'altro mi ricordo la sera della famosa lettera siamo stati i vicini io ti dice poco vedendo che comprensibilmente emotivamente colpito guarda che tu dirigi questo partito e quindi Dini
Far finta di niente tendere la mano risolvere il problema
Ed è quello che dobbiamo fare tutti insieme non escludendo nessuno restando tutti insieme
Perché l'unità del partito necessaria
E necessaria in generale ma come cercherò di dimostrare è assolutamente indispensabile in questa fase politica
Naturalmente ci sono anche degli accorgimenti che vanno presi
Le correnti alle volte nei vecchi partiti costringevano
Ah che sul cose nate per amicizia e via dicendo ad avere una linea politica per giustificare l'esistenza di una corrente
In assenza di correnti c'è il rischio appunto che invece prevalgono posizioni senza merito senza contenuto perché si dovrebbe stare con uno piuttosto che con un altro in base all'altezza colore dei capelli il colore degli occhi
Ma se non si vogliono le correnti io personalmente mi schiero con chi non vuole le correnti
E allora bisogna avere insieme la capacità anche di costruire regole che ci tengono insieme
è in discussione
Da parte mia l'ha già detto nei gruppi parlamentari per quel poco che vale insisto nel dire
Che noi dobbiamo inventare un modello di partito diverso da quelli della prima Repubblica
Ma ciò non toglie che per stare insieme occorre dotarsi anche di organismi l'ufficio politico un ufficio politico in cui siano rappresentate le diverse ispirazioni va estrazioni o generazioni che sono confluite via via e Forza Italia
Lo ha detto Cicchitto nella sua relazione un modello che può estendersi
Ai coordinamenti regionali io credo che passi in questa direzione lo diamo cominciare a muoverle subito proprio perché dobbiamo studiare le regole per stare insieme per stare insieme in un partito senza correnti e non è facile
Soprattutto se è un grande partito se il partito di maggioranza relativa ecco l'urgenza da segnalare anche al presidente di risolvere in fretta questo no entro settembre
Per andare poi da settembre in avanti
Senza più remore senza più personalismi senza più incomprensioni essenze più equivoci in un partito che il partito dei moderati e dei riformisti delibera Italia
Il secondo punto
Partito unito secondo punto partito che fa politica
Le relazioni che abbiamo ascoltato ci invitano a farlo
Io credo che dobbiamo immaginare anche un nostro ritorno alla società civile nei prossimi due anni
Io mi sono sempre domandato
Perché Forza Italia non organizza una conferenza nazionale dei medici una conferenza nazionale gli artigiani una conferenza nazionale di produzione della RAI
Una Conferenza nazionale della piccola e media impresa che soprattutto ovviamente ai ceti sociali che Fabrizio ce lo ricorda spesso hanno costituito nel due mila e uno al blocco sociale che ci ha fatto vincere ne dobbiamo avere chiedo scusa per l'esemplificazione dobbiamo avere due primari vicini hanno in ogni ospedale dobbiamo avere nella scuola sappiamo e l'università quanto ritardo dobbiamo colmare ma possiamo farlo solo se facciamo vedere che Forza Italia ha una sua posizione posarsi che dalla Conferenza nazionale dei medici esca fuori una linea che può essere anche in polemica con la con le posizioni di siete ho fatto un esempio a caso e
E o o o in altre situazioni emette e allora ecco che il voto di Forza Italia non può essere così da solo a Sandro sovvenzioni o a noi che stiamo più larga che facciamo un comunicato deve nascere dall'articolazione del pensiero delle proposte di riforma
E dalla vicinanza con la società noi rischiamo di perdere il contatto con la società
Io credo che nei prossimi due anni in questa direzione fare politica significa anche questi
E qui che si risolve il nodo partito pesante
Poi è chiaro che ci vuole organizzazione ma intanto è un partito organizzato quello che organizzato nei luoghi di lavoro del personale non sono sul territorio
E noi dobbiamo essere organizzati nei luoghi di lavoro delle persone
Sono più organizzati partiti minori vino partiti più piccoli fino anche dalla nostra stessa coalizione basti pensare a Daniele da questo punto di vista la la la presenza del venne neve nei luoghi di lavoro molto più
è molto più definita perlomeno che che vanno
E far politica significa anche fare strategia
Guardate che la proposta di Sandro Bondi sottotetti questo vedo parlare adesso Natasha
Non è soltanto la proposta
Politica per la fase
è una grande operazione saggi che ci sono particolarmente legato chi di voi ha letto il mio libro sa che che che parlo di questo Fondazione Liberal sull'incontro laici cattolici lavora da sempre quindi non credo però di essere deformato se dico che la proposta lanciata
Da Sandrone una proposta di farsa o la proposta strategica che tra l'altro
Deve essere compresa
Anche in un particolare aspetto che questi
L'Ulivo ha governato
Bene e male noi diciamo male
E non ha più fatto politica
Arrivata alla fine della legislatura avendo cambiato tre governi si è trovato in stazione difficilmente proponibile dal potestà elettorali perché l'ha smesso di fare politica
La proposta di Sandro ci indica oggi in questi giorni diceva agli amici giornalisti stamattina mi pare che questa sia la notizia tutta Forza Italia fa suo questo progetto
Che lo porterà avanti nei prossimi le prossime
Fare politica pensando anche al due mila e sei ma pensando anche più lontano
E non smarrire la propria identità o la propria strategia solo nell'azione di governo anche questo risvolto questa proposta
Ma che cos'è
Questa proposta
è un grande traguardo storico per l'Europa e per lui
Secondo me la proposta politica di chiusura della transizione italiana
Per lo meno per ciò che riguarda il centrodestra
Raggiungere questo traguardo a mio modo di vedere significa chiudere dal punto di vista politico della costruzione dei soggetti nuovi la transizione italiana cominciata negli anni novanta
Per spiegarmi
Fa cercherò brevemente di ripetere alcune cose che forse qualcuno di voi ha già sentito ma devo farlo per forza per per farmi capire
Forza Italia ha cominciato una nuova storia politica del Paese
Sappiamo tutti la questione cattolici laici Porta Pia
La questione romana che ha sempre accompagnato la storia d'Italia separando cattolici e laici nessun altro Paese occidentale successo i cattolici sono Lazio
Basta che non indossano la toga
E si dividono tra liberali e socialisti
Repubblicani seconda dei nomi che le formazioni politiche hanno preso sono in Italia
C'erano due barricate etiche
Politiche no perché poi si collaborava nel governo
O si faceva dei compromessi anche col fascismo
Ma punti di vista etico è strategico Robur barricato due mondi diversi
Forza Italia il primo soggetto politico che supera la questione romana e la sindrome di Porta Pia e mette insieme cantano insieme perché è possibile questo
Perché Cicchitto sta di qua e intimista di là
Perché Rosi Bindi sta di là e Pisanu sta di qua
E ma bisogna renderlo chiaro agli italiani non sono solo posizioni dico
Chi ha creduto e crede nel primato da persone che sia socialista ossia liberale ossia cattolico quant'altro sta di qua
Chi crede nel primato dello stato che sia socialista o comunista o verde o cattolico statica
Questa è la divisione della revisione che c'è anche in Europa con qualche eccezione Toni Blair nel loro campo Chirac
Nel nostro
Questa la divisione la mela si è spaccata in due
E questo è importante perché l'egemonia culturale di cui si discute in questi giorni
Sulla Gazzetta del della sinistra
Ernesto Galli Della Loggia compie un errore
Non è stata l'egemonia culturale della sinistra
Fattispecie Partito Comunista Italiano
è stata l'egemonia culturale delle sinistre
Dalla sinistra cattolica
Si sta democristiana da sinistra azionista per la sinistra gramsciano comunista
Fosse stata solo la sinistra comunista non avrebbe potuto conquistare quel livello di egemonia che ce sta
Le tre culture
Che ho citato erano d'accordo su tantissime cose vado veloce troppo troppo tempo ma la la concezione del mercato
Il Dossetti Isma'e il gran cinismo e anche l'azionismo di derivazione francese
Alla Scalfari per intenderci la pensano alla stessa maniera
Sul capitalismo
L'inseguimento di un modello di sviluppo italiano che superasse le contraddizioni del capitalismo somme del socialismo insieme ma è un sogno che è stato coltivato anche la socialista è stato coltivato da da cattolici da democristiani oltre che dai comunisti
E questa l'ideologia italiana che non a caso diceva destra non si può
E la parola destra
Pratiche Remo ancora per poterla usare non solo dal punto di vista sistemico o e altri voglio dire poi ovviamente non siamo destra ma per dire nel nel vocabolario politico si farà fatica farà fatica ad usarla proprio per questi
Perché c'era l'ideologia dell'antifascismo come discriminante
La resistenza alle destre e non è un caso che dopo la transizione dopo la fine dei vecchi partiti si sono ritrovati
Insieme De Mita e Cossutta
Perché da questo punto di vista c'è una cultura che riunì
Quello che non c'era e che ha fondato Forza Italia la cultura liberale che unisse chi non la pensava apertamente anche perché la Democrazia Cristiana aveva dato via libera soprattutto a questa parte della sua corrente
Di sinistra di e e e l'egemonia culturale era segnata anche la DC era segnata da queste persone
Ora la mela si è
Si è spaccata
E Forza Italia rappresenta questa novità della storia politica
Guai a tornare indietro
Se noi cominciassimo ricoprì cominciassimo a costruire case laiche e case cattoliche
L'Italia tornerebbe indietro di trent'anni
Lo dico
A Gianni De Michelis
Lo dico all'UDC
Il compimento della rivoluzione di Forza Italia deve ancora esserci
Ecco perché è una proposta di strategia deve ancora esserci perché se voi ci pensate
In questo scenario che vi ho descritto
Dentro Forza Italia ci sono ex democristiani dentro Forza Italia sono ex socialisti
Sono ex liberali
Uno solo dei partiti che fanno riferimento esclusivo monocultura detto Fabrizio a a questa a queste aree e lo dice nella nostra coalizione
E l'UDC AN erano un'altra storia la lega nasce da esigenze particolari
Quindi il compimento del processo della rivoluzione nata da Forza Italia
è intanto nell'avvicinamento della federazione nell'unificazione
Del partito
Di un partito che fa riferimento alle stesse correnti culturali che si sono unite forse e che però ha mantenuto per motivi che adesso lungo di cui lungo parlare ha mantenuto una sua identità
è giocoforza che si cominci da qui
Perché Forza Italia UDC sono già nel Partito popolare europea attenzione però
O questa operazione
Si compia
Nel tempo politico del berlusconismo
O non si potrà con
O siamo noi a compiere questa operazione e dargli le e dargli adesso alle caratteristiche della costruzione di un partito liberale di massa
O se questa operazione avvenisse o altre operazioni dopo il tempo politico del berlusconismo torneremmo indietro di trent'anni
Perché torneremo ad avere
Case cattoliche casellario
Noi sappiamo che il nostro presidente come dice Umberto Scapagnini che tecnicamente immortale
La facciamo una esperimento diverso mettiamo che fra trent'anni Scapagnini viene per tra quaranta anni Scapagnini viene smentite
è evidente che se noi non abbiamo sciolto questa operazione nel tempo politico del gruppo deismo chiedi dell'Azione cattolica che non ancora assimilato leader o l'avesse ancora assimilato i tre Forza Italia cercherebbe la sua casa
Perché ancora non abbiamo compiuto quel processo che noi tutti vogliamo di non essere più un ex né post non è ancora compiuto e nei nostri cuori ma non è ancora nelle sanzioni che nelle certificazioni politico storiche della Repubblica
Ecco che questa operazione va fatta nel tempo political culturismo per assegnare ad essa
Non già il timbro di un ingresso di unità nazionale democristiana che peraltro non esiste più
Ma per
Garantirsi il fatto che il soggetto politico che abbiamo costruire abbia l'identità che noi già abbiamo nella contaminazione compiuta e Forza Italia liberale popolare riformista
Solo se guidata nel tempo politico del berlusconismo e dunque da noi questa operazione può riuscire così
Se noi invece lasciamoli che il tempo passi e che le cose si può si consolidò nel questa Mariella noi rischiamo che dopo sedi formino le famose case cattoliche le case ma anche nel caso servissero a casa potenziale oggi è il momento trasporti
Oggi è il momento di lanciare questa proposta è stata tempestiva
L'eccedenza oggi il momento di lavorarci concretamente
Ventiquattro
Bondi Fabrizio faremo un convegno e qui ci sono già esponenti di questi diversi diversi mondi personalmente io metterò a disposizione anche i club libera far nascere al territorio come è stato detto anche una spinta e una pressione verso i partiti
Sono partiti solo club culturali quindi possono fare opera di pressione perché i partiti arrivino a questa a questa dimensione che secondo me deve avere per quanto riguarda Forza Italia UDC la scadenza delle elezioni politiche del due mila sei
Ed è uno stimolo anche per l'Europa
Parlando con l'amico Biondi e ringrazio per la citazione
Dove sta
Dove danno relegato e io dicevo ma tu consideri resti l'azienda un partito perché Alfredo diceva ma io volevo fare un partito liberale di massa non mo'che cedettero poi come vi ha spiegato anche di Carrara se come vi ha spiegato lui
Né in questa linea
C'è stata una comprensione Palazzo ed è un è un partito liberale di massa il Partito popolare di Aznar è un partito liberale di massa sono in Italia il nome popolare per via della storia della democrazia esterne che ricordavo non evoca l'economia di mercato per
Dobbiamo di mercato è l'economia
Di un partito di un soggetto politico liberale e popolare
Non dobbiamo insomma fare in modo che restino spazi aperti nel sistema politico italiano
Case politiche aperti nel sistema politico italiano che non corrispondono a questo schema se vogliamo che la nostra evoluzione s'diventi storia fatica anche nel futuro queste fu
E in Europa noi dobbiamo batterci perché prevalga questo schema
Perché per esempio il partito paneuropeo deve essere un partito stimolato da questa nostra posizione possiamo andare in Europa a proporre anche questo modello italiano di un pochino diverso da quello di altri Paesi
E per esempio
Certo il modello Chirac non corrisponde
A questo a questo schema
E aprirà anche discussioni su questo ma da questo punto di vista io credo che sia importante quello che Francesco Cossiga ha detto a Romano Prodi
Per quanto mi riguarda lo farei mio
Suggerendo che posso essere con la posizione di Forza Italia affronta gli ho detto Romano Prodi deve decidere
Richard dell'altra parte dell'Internazionale socialista
è un cattolico
Se questa è la collocazione che viene scelta dal leader del triciclo perché Prodi aderisca all'Internazionale socialista
Così come non ci sarà problema lo diceva Fabrizio stamane per quei socialisti
Che nella modificazione dell'Internazionale socialista e nella modificazione del Partito popolare europeo trovano ritrovarsi accettò ritrovarsi dalla parte della Mela giusto
E solo i vecchi schemi del Novecento che ci dovrà dire i socialisti dello stato di là
E i democristiani strada non è democristiani quattro socialisti
è cambiata la battaglia
E quindi popolari e liberali devono tessere un'alleanza è una rete comune in euro da questo punto di vista si può suggerire anche perché voglio europeo di muoversi nell'azione dei gruppi liberali che esiste e l'Internazionale di la retrazione socialdemocratiche postcomunista
Questa e l'attuale configurazione europeo vado a chiudere
Cercando di chiarire se ci riesco
Alcuni altri punti non è la nuova DC
Questo mi sembra chiaro
Non solo ma trae le sue ispirazioni e non sarà la non lo dice come Forza Italia non erano
Non solo ma tra le sue ispirazioni non come Follini ha ricordato recentemente dal modello di Fanfani
Eppure capisco perché la digitato perché
Andato all'organizzazione di un partito che potesse contrastare il Partito comunista del genoma trae le sue ispirazioni da De Gasperi ed Einaudi
E quindi anche dal punto di vista internazionale da una scelta atlantica
Ed europeista che non è in vista ma in contraddizione
Voi vedete come la sinistra vede in contraddizione l'europeismo con l'atlantismo
Solo noi
Sulla scorta di quel pensiero di De Gasperi ed Einaudi di Schumann di Adenauer non vediamo in contraddizione allorché l'europeismo del razzismo sono due cose che si tengono assieme
E perciò che Chirac è diverso
E quindi non è la nuova DC anche soprattutto dal punto di vista la politica estera
Non è il superamento del bipolarismo
A noi non interessa costituire un grande centro
Per riprodurre le
Statiche Dinelli statiche e dinamiche chiedo scusa apparente contraddizione interni della Prima Repubblica
Noi crediamo nel bipolarismo e crediamo nel centro destra noi pensiamo di essere un centro che riguarda nel modo che ho detto alle culture e alle riforme e all'innovazione che si allea con una destra che però
Ha già cominciato AN al suo interno la discussione di una possibile futura adesione al Partito Popolare Europeo
Su questo bisogna cercare la nostra proposta di costruire la Casilina nel Peppe non è lo smontaggio della Casa delle Libertà
Non si smonta la casa di questa semplicemente si favorisce
Un processo di unificazione tra le forze di cui parlava e non c'è contraddizione tra questo e la proposta di Gasparri della Federazione delle libertà
Perché
La casa di libertà non è un cartello elettorale
Anche se negli ultimi tempi ci ha messo un po'del SuperG per dimostrare come se lo fosse ma è una alleanza politico-programmatica
Dunque le forze che se Gasparri propone che le forze che fanno parte a causa di questa arrivino a momenti più stretti di unione o addirittura di federazione io penso che noi dobbiamo rispondere positivamente bene
Ma nello stesso tempo processo parallelo
Non è in contraddizione lavorare per un soggetto politico che sia
Nella linea del partito va europeo che quindi rivolto il suo appello non solo l'UDC ma anche a quei settori del centro sinistra che non vogliono aderire all'Internazionale socialista
Anche Romano Prodi se volesse ma delle scelte
E non noi non ci rivolgiamo però solo alle sigle ai partiti attenzione la nostra verso una grande proposta agli italiani per chiudere la transizione in modo positivo
Ci può interessare
Che Mastella o altri o l'Udeur arrivino
Ci può interessare lo dico in modo molto semplice per motivi elettorali e per motivi culturali
Perché è assurdo che persone che credono nel primato che la persona siano insieme persone credono il primato dello Stato
è il nostro invito dunque non a farci vincere in elezioni con uno virgola due ci fossero pizze verso ma il nostro invito a chiudere la transizione italiana in maniera positiva
E a non e a separare il grano Dall'Oglio posso qualcuno pensa che meglio l'olio perfetto alle cifre sul GRA comunque separiamo il grano dal loglio questa è la nostra proposta anche all'Udeur e anche
Agli amici del centrosinistra ma soprattutto ci rivolgiamo agli italiani e agli elettori
AN
Io credo che sia auspicabile che arrivi in questo percorso
Infine e chiudo
Non è la proposta di costruzione di un nuovo centralismo
La lega
Sta dentro questo discorso in modo molto congruo ma dico di più
Cominciamo a sperimentare a riflettere perché nessuno lo fa lo faccia Forza Italia sul futuro politico di questo Paese siamo così sicuri che specie se passa il federalismo
Non ci sia un futuro politico che è fatto anche di partiti regionali
Di costruzioni territoriali diverso come avviene in tanti Paesi occidentali le che saremmo noi il laboratorio in fondo anche Lazio e devo unita alla CSU come voi sapete unita da un trattino da una fratellanza
Storica immutabile ma corrisponde a un'organizzazione allora ecco che un un grande soggetto politico che nel
Nel mio sogno si è abituati a studiare poi spesso si realizzano qui e c'è un un unico grande soggetto politico che poi posto posti rare patti di governo con diverse realtà
I radicali è già in discussione
Non è necessario costruire un'alleanza allargandola secondo me questo può essere un errore perché le alleanze le coalizioni devono essere organiche omogenee
Politicamente e culturalmente ma questa alleanza può stringere patti di governo su episodi specifici sul proprio cadere di Cali sosta visitate con tante altre forze con associazioni con la sua azione del volontariato con la situazione del no profit con vari tipi di associazioni perché possono contribuire a scrivere il programma di governo
Non si presentano le elezioni ma fanno parte di quel di questo grande movimento più un unico soggetto politico poi verrà cresce
E quindi anche immaginare partiti regionali o e dico o presenze diverso destino la palla di vetro ma voglio solo definire questo scenario che può variare quindi non è una nuova ipotesi centralista
E però l'indicazione di un grande soggetto politico è un'offerta politica come facciamo tutti inizialmente per forza l'UDC
Perché già sta nel Partito popolare europeo alle forze che aderiscono al partito con l'Europa è ormai è rivolta a tutti per far nascere un grande soggetto politico liberale popolare riformista
Queste è necessario anche chiudo davvero per la modernizzazione italiana
Noi è stato già detto qui abbiamo culture anche diverse della Casa delle Libertà
E spesso sono state questa cultura trattenere la nostra opera di modernizzazione le volte sì dovettero anche noi stessi
Ma è chiaro che un progetto di questo tipo ma definito anche in merito ai contenuti del programma la nostra Carta dei valori abbiamo scritti chiaramente
Faccio un esempio che vuol dire destra sociale
Vuol dire assolutamente niente Luigi Einaudi quando chiosava l'economia sociale di mercato diceva guardate io la parola sociale qui
Si potrebbe anche non stare la parola sociale perché economia di mercato e sociale per definizione però siccome in Italia di serenate ci sono un sacco molto vasto il reparto citati sociali
E allora per tranquillizzare queste persone che non non si farà il liberismo sfrenato e selvaggio che non sta in nessuna delle dottrine liberali classiche step mettiamoci la parola sociale economia sociale di mercato
Destra sociale mi suona un po'destra sociale che sono un po'alla stessa maniera
Perché o è inutile o è messa per il reparto agitati
O è inutile
Oppure significa un'altra cosa
Se è inutile va bene pure che rimanga
Perché l'economia sociale di mercato il liberalismo sociale
è quella teoria che vede che il mercato e la solidarietà insieme non contrappone
Le precettive dalla solidarietà contrapposta al mercato chi vede il mercato contrapposto la solita noi no
Quindi è sociale per definizione se invece non è così vuol dire un'altra cosa vuol dire destra statale
E allora è evidente
Che dobbiamo continuare una discussione per capire se il liberalismo sociale quello che vede mercato e solidarietà insieme un programma condiviso e accettato perché questo può produrre modernizzazione
Invece indire un ritorno ma non dico niente in pericolo cadetto Miccichè quindi ve lo risparmio perché condivido tutto il ritorno invece a concezioni antiche frenerebbe l'ipotesi di modernizzazione e oggi purtroppo molto aumentiamo l'Italia
Ed operiamo perché italiano nell'odierno e noi dobbiamo avere il coraggio di dire là dove non siamo riusciti anche con umiltà e con sincerità gli italiani
Da qui nei prossimi mesi ma anche il coraggio di dire che questo traguardo che poniamo è anche per superare il Lazio e i laccioli di alcune vecchia eredità culturale non ce l'abbiamo fatta ancora in tempo era difficile voi
Non solo per quello che è avvenuto in questi primi cinque anni ma di questo ne siamo convinti andiamo orgogliosi ancora
Nonostante tutto e nonostante gli anni passati poi dieci anni rapito ripartito su come un anno
Nella vita di un essere umano quindi non è che siano passati tanti ma noi siamo però gli italiani devono capirlo Lulli ancora l'unica chance l'unica chance l'unica chance per cambiare questo Paese
Interviene don Gianni Baget Bozzo
Invece del piede dei anche io comincerò come Ferdinando
Due ragazze italiane che saranno probabilmente
Decapitate oggi
Questo era accolta subito Baldoni emozione hanno anche loro
Noi però non abbiamo mai chiamato rivelatasi resistente
Li ha chiamati insisto
Noi onoriamo e resistente guida non lo dice
Vedi che figlio di un
Periodo comandante partigiano amico mio
Anche visto che il tema principale il marchio
Dopo la liberazione di farmi delitti e le poiché non furono soltanto il fedele ma intorno all'Italia
A noi non abbiamo mai chiamate debbo dire che io ho studiato per litigioso qualche dubbio in una condizione
E non si consigliere moderato
Il capo della moschea la star ecco che c'è interviene a Milano
Per liberare le carte italiane ma accetta l'assassinio dei terroristi i bambini ebrei
Io schietto ieri moderato neanche ai gadget amanti chi accetta l'assassino di bambini ebrei era
Dire che inni
Perché questo non è
Non è un moderato islamica getta come parte dalla trarrà
L'assassino di bambini ebrei
Quando sento il dialogo religioso devo dire che almeno questa condizione che deve essere se non vanno sarebbe stato del Santo Padre
Depone esiste una richiesta di scusate un muro del pianto
Cari amici
Verona Prato del Mustica per natura sua Forza Italia e l'acido e previsioni del governo Berlusconi
Berlusconi era lì cinghia di trasmissione centristi stiamo come forza che sostiene il governo
Non stiamo qualitativa logico perché siamo una forza che sostiene quello che si fa
Partito per le opere di un patto di governo per cui trasmette da quello che fa il Governo e il nostro scopo fondamentale
Perché Berlusconi Rizzato esattamente quello che italiani chiedevano a quel referendum Segni per richiedere un Governo che il Governo confutabile innanzi a loro
E paesi tra cui in media logico perché un paio di programma e il suo programma perché Arbore
Questo governo ha tante cose
Occupato la realtà da un solo colpo sorgere
Cioè liberato dal separatismo padano non solo per mesto che Gianfranco Fini andasse chiedere scusa agli razziste
Anche Patrizia
Alla tomba dei manti d'Israele
Non solo ha affrontato il problema di come convivere con l'euro
Che ci ha salvato come dice benissimo Grillo piano per quale buona carriera politica che ha salvato da molti dei problemi specie creato molti altri problemi vino governata con l'Euro e quindi senza la possibilità della valutazione facile
E mi ha affrontato il problema vedova dello Stato la riforma della scuola vedi con la giustizia da riforma del lavoro la riforma delle pensioni
Questo governo ha occupato tutto il reale
Non c'è spazio
Qui non si è intervenuto
Affrontato le grandi opere
Affrontato la crisi del dell'Europa la crisi in atto in Europa con la rottura tra Europa America nelle guerre e la guerra irachena
Ha salvato ammesso Europol Occidente
Cioè scagliata la parte giusta nella guerra di civiltà che si combatte oggi nel mondo
Quante cose ha fatto questo governo
C'è qualche altro problema da Repubblica della prima repubblica che ha affrontato tanti nodi e tante difficoltà
Autogoverno però vi occupate tutto il reale reale possibile
Lasciando all'opposizione che cosa il nulla
Quel nulla che Prodi disse al nostro congresso di Assago è diventato oggi il nulla della sinistra italiana che non ha più nulla da dire perché non può non riformare le pensioni non volevo ma non è più compatibile con l'Europa
Non è più così quella globalizzazione
Non è più compatibile con un nulla
La Fini
Nichilismo politico
Nichilismo politico perché non è in grado di contrapporre programma programma
Non è alternativa nulla
Sono dice no
Annunciato altra rissa dove questo contenuto
E dov'è la differenza su questo punto tra Margherita e DS Rifondazione Comunista
Se i sogni mode modesti conati talvolta Bersani e letta fa ritrovare qualche differenza
Ciò era sinistra inclusa nella giuria del nulla
E questo è il problema fondamentale per cui effettivamente in io sono convinto vinceremo il titolo due mila sei
Perché in sostanza
Di fronte a questo
Non è possibile alternativa
Ma perché abbiamo perso le amministrative bene
Tra i compiti a Forza Italia perché ma c'è stato un episodio io vorrei capire far capire certo riscossione una verifica
E infine
Devo dire dimissioni imposte ministro Tremonti
Da quel momento la gente abbia detto che Berlusconi non comandava più
Debbo dire che il ministro Tremonti si è comportato del galantuomo
Credo che perché non solo
Si è ritenuto il Silenzio
Ma non è anche nemmeno fatto sì che la lirica cambiato atteggiamento lunedì che cosa il rapporto con Bossi che io ho portato una lega di governo se ci fosse stato Berlusconi un partito Purgatori nove del primo politico
Ha veduto unire ufficio politico e dire a nome di Forza Italia e non del governo salutiamo in Tremonti ringraziamo Tremonti
Ma il Paese è rimasta silenziosa pagano viste marcetta politico
Devo dire
E debbo dire che l'asse Bossi Tremonti
Fu più sicuro
Berlusconi che l'asse Fini Follini Superpole mettere
Perché io che ritengo che Popper Italia deve esserci il tre del partito detenere conto
Che oggi se Forza Italia ha fatto donatore di sangue
Al governo in tutte le circostanze
E si è fusa nella figura del Frente il Consiglio oggi debba vere una sua voce di a vere coordinatore politico
Non solo candite attivo
Io quando venne nominato Sandro Bondi l'anno scorso sapevo che sterminata corrente Scajola
Lo sapevo
Tanto che di qualche dubbio su ogni Bondi anche mi sembrava devo dirlo a lui ampiamente crisi asiatica che si muoveva parlava con un prete comizi Berlusconi
Non come me frequenterete singolare
Scriveva come un vezzo
A stavolta al Bondi consentito finalmente ma gli attributi parlato da leader
Il figlio di sviluppo dall'avvocato vorrei togliere agli sconti dal vuol dire
Poeta anarchico Zurlo ora ancorché operato politico scritte io penso che Bondi poté far promettere politico
La prima riforma ridare al Paese una voce
Io sono convinto dell'importanza che Gottardo ha raccontato oggi sul palco tedesco
Che diventerà il centro dell'Europa di domani
Questo paletto Cdu-Csu
Che sta organizzando l'Europa dell'Est
Riprenderà probabilmente l'asse quanto era al Governo l'altro dai rapporti con la Russia
Quando la Cdu-Csu riprenderà in mano il potere da Germania europea Germania
Sarà al potere dato durante Puente euro
Io vedi fa cercare di combinare un colloquio tra Bondi Angela Merkel
Mi fu risposto che Bondi o vi era pari grado
Per lui l'erogatore politico
Nel di quanto non si fece
Presto ritengo che bisogna quindi dare una personalità
Al prete di Forza Italia
Sia l'ufficio politico o altro
Ma questa importante e credo che sia importante per i tre col partito tedesco era che ha la chiave
I rapporti
La parità quella europea
Che oggi dopo le uscito di scena io Nar
Torna a essere quello che ai tempi di cultura
La guida fondamentale del del mondo
Ripeto quello europeo
Ora il Presidente
Pagamento europeo lettering ha ben presente prima italiano anche perché ossessionato
Vite organizzare italiani
Che richiedono intervenire in Italia
E ha deciso di fa riferimento a Forza Italia come il partito organizzatore dell'Italia
E nominato Nunzio apre intanto i più conosco anche veramente europea socialiste conoscevo questo comportava
Che al mondo nobile tedesco incaricati rapporti tra i partiti italiani
Io credo prego Bondi qui a raccontarti quel partito non vuole non come non pochi parlamentari ho capito no non credo qui a parlare attraverso lo parlamentare col perito tedesco collega il pavido pavido perito tedesco
Ora che tu parli con la Merkel convocarlo
Perché loro sono ben decideva e di Forza Italia un deriverebbe in cui tutti i democristiani rilevano chiedere ecco che cosa fare
Ma di vero potere politico e diventare la evidentemente ma l'autorità perché l'auto davanti a bar parlare conti autorità
Io son d'accordo oggetto
Di preparare una
Una o una diciamo così una grande coalizione da una qualità paneuropea in Italia includendo anche AN come da busti Inverigo sempre nega da un processo
Un processo che ha patito vorrai vedeva i tedeschi guarda con favore dai Germani la chiave di questa unione
Quindi va negoziata anche la oltre che è qui la chiave negoziato e a Monaco
E a Bruxelles non è soltanto la Roma
Io quindi chiedo a Bondi mi pare commestibile Ettore non di rado Europa ma in Germania
Credo voi dovete portarle giustissimo
C'è un il Geppetto Cdu-Csu
è il centro nuovo sistema europeo quindi a fare riferimento come Tebe di corso
Però partito
La sua autorizzabili riguarda appunto questo conferimento di autorità darà coordinatore provinciale anche perché non vorrei di artisti ben chiaro perché Mercedes sta non è possibile che Berlusconi riferimento i due gruppi fa capo vogliono capo a Scajola
Ci vuole certa giacché ozio con i liguri ad Orvieto applicate musicante Pescante Scajola al suo posto
E quindi dove piloti contro il deposito a scendere
Venne province sono
Chievo e del partito
Per il resto abbandonata in grande diletto dopo che Claudio che leva costituitosi adattamento degli Interni restino Antonioni uno sciagurato
Io ricordo che andavo che andava al partito ottavo Antonio la strada censore che uscivo entrava e andando dove fa vedere umiltà Johnson le segretarie
Via dell'umiltà uno squallore
Questo è non ne programma se imporrà dirigenti di partito dei richiede qualche informazione quindi punto di riferimento
Non c'è un più internazionale
Questo è un re dei problemi testimone affrontare non vedo Adornato ha ribadito l'occuparsi del sociale
Credo che lo scrive non devo occuparsi del sociale nonché da parte
Anche quando il grande bevi anni fa cercare di creare un centro sportivo vicino ONPI Italia convinto proprio popolare Patelli poi come Luca cui oddio un sindacato
Ma è convinto che l'inno però aveva vere deve creare un partito
Io ma richiedono Statuto che si applica
Io io son convinto
Un partito è un è un diritto
Vedo che utilizzano
Non puoi sapere inquinanti e diritto e liberale perché non c'era e non è quinto i diritti
Questo io penso che occorre limitare i mandanti Corte regionale Deng dura in carica a tempo otto anni
Si chiama crea di fatto vaste dipendente a tali impartito all'interno l'intera politica non è più un partito
Circondi apposta un chiarezza questo problema
Ma
Sì ma abbiamo un partito abbiamo più militanti ne ha vigente che faccia che varrà neanche a fare gli scultori vista
Dove in primo piano i comunisti lo sapete da sempre falsificano lecchese
Non possiamo non vere
Corpo politico
Che Cori
Cioè ha detto non si dialogico modo ma di nonché ideologie ma chiede al governo nostri militanti non sono militanti ideologia militante richiede una polvere
E non le trovano
Quindi il problema a mio avviso consiste a ristabilire un diritto di da limiti invalicabili
Il Martusciello dice intriso nel mare sono nelle mani del carisma del presidente si ma sulla convinto incontro regionale se gli si chiede di andarsene dice per capire il tema di via presidente buono non lo manda via
Nacque io sono incaica monarchico ma non per la corte del figlio
Io a dare atto ai progetti vita
E Bondi pargolo capace appesa Odino
E invece vuol dire che ha fatto sì
E quindi io credo accademici che
Oggi sia importante del tempo che ci colpì cittadine c'è dinanzi cliccare in crisi chiariti e qualche Italia ha un diritto oltre agli arresti cambiando quando quattro anni come volete provinciali
Che non c'è una ventenne amovibile
Che non c'è non tanto il fatto di richiedere la pietà del rapper che le cose non cambino io che ci sia un no un'oggettività partitica per avere una militanza
Per avere la gente che si riunisce gareggerà indipendente che crede abbiamo un popolo dobbiamo dare spazio a questo popolo
Questo mi sembra il il punto fondamentale e io spero che la gestione Bondi Cicchitto parte realizzare
Dare responsabilità al popolo di Forza Italia
Questo è il compito centrale del rinnovamento politico
Chiedere naturalmente pronto regionali
Chiederemo dalla mente quel medicamento provinciali a tempo
Varare le scelte delle liste come diceva mi dice che
Piadena riferimento a un luogo
Perché quello che accade due mila uno di tirare candidati secondo lei diciamo un po'ridere riscrivere internazionali
A e creare canadese radicati nel territorio non c'è più è possibile
Cioè di chi costante sono utili
Dobbiamo evitare di aver Carbonare candidati regionali
Comunale già s'intende
Radicata sul territorio non politiche ma dice candidato di dare i posti buoni Emilio ai premi amici
Insomma cari amici direi che questa è un'altra questione morale creano la col suo nome era una questione morale
Lo dico prete Berlusconi alla formazione morale
No nessuna democratica
Io credo detto questo che sarà Berlusconi vince le elezioni
Salgo vengo Berlusconi irrinunciabile
Credo che questo sia ad meglio resti non la destra e cioè San convinto solide poi tra un binario
Storico
In maggioranza del Novecento come ha detto
Che frode gatte di portare al pari e non mi ha fatto quello che sono legate qualcosa paragonabile Berlusconi
Io sono convinto che italiani non scriverà mai di questo dividere io questi tenterà davanti a lui adesso
Qui non vi deve essere qui per vincere le elezioni teme sia Berlusconi
Do che sia il governo
Ma credo che sia venga una questione di moralità
Quella di gare al partito uno Stato di diritto
Perché non è un Paese liberale ripeto quello in cui i diritti altrui riconosciuti
In cui i probiviri non funzioni
Allora esiste ancora il partito ma ripeto sia malattie invierà organizzata che è altra cosa
E ripeto ampiamente localizzato un'interiezione è accaduto
Paghi chi antichi dove erano abbastanza in ambito elettrico
Io so Ambrose cognato di ferro
E sulla convinto e Berlusconi vince al due mila sei
Ma
Non dimentichiamo e nel locale
E ne potenziamo il locale conterà ammiccamento
Le avrebbe perché è una riforma per ragionare voglia che l'ammiccamento conta cioè facciamo la società uno Stato col federalismo richiede radicamento
E richiede quindi un partito radicato in cui sia un vincolo tra eletto ed elettore
Perché è vero che siamo un Paese che ha voluto
Le elezioni del leader
Nazionale al punto è accettare come piatto portandosi di votare candidati che non conosceva
Ma questa storia può anche finire
Anche foto convinto che non sarà questo fatto vince Berlusconi però che sarà importante
Farlo vincere un partito e distende radicato sul territorio
Poi la veglia spazio legislazione degli under quaranta
Perché quella chiamata per cogliere la generazione che è nata dopo la parete del muro di Berlino e che berlusconiana per natura imbastita liberalizzata Creta angosciata
Richieste ai giovani oggi quando non si è più certezze Futura Invest un modo per la tecnologia cambiando la città Camber lavora umana rende impossibile il pianificar propria vita equilibri chieste giovani lo dico io capito questo sulla guerra nel mille duecentoquarantacinque che nel due mila quattro perché future anche incertissimo
E quindi questi giovani sono diciamo così per la generazione che monta quella che noi governiamo la generazione del del precariato
Fine precaria
Questo è il nostro popolo di riferimento cari amici e blocco sociale corrotto caro amico fidato continuano
Parlare ancora di blocco sociale quando Angelo la classe operaia
E lo sapete vecchia cultura
Oggi ogni uomo è solo assente radici
E questo è il nostro punto
Il mondo dei sogni
Ma io non lo capisce questo Gino parla inutilmente ancora spero se ne accorgerà sentimmo il venti dimagrito ma le parrocchie
Cosa molto migliori che movimenti
Ma abbiamo cita dei soldi a Berlusconi e la lega dei soli e quindi diamo spazio al giovane generazione dei coordinamenti provinciali e regionali
Questi danneggi i miei
Io sono convinto coincidevano lezione anche non faremo questo tanto credo che Berlusconi abbia toccato il cuore degli italiani
Prince remore lezioni mansionari non so se quel quello diede lettura dei locali è stato difficile e non li ho mai visti a un sistema in cui il locale conta sempre di più
Ecco dunque ciò che dobbiamo tenesse il cane lo stand per Fabrizio
A voi questa responsabilità io mi auguro che la corrente Scajola non nascano e io mi auguro a premere giovedì puri abbia fatto di essere candidato
L'uno al suo interesse locale io non libro interessa soggiornare e ha cercato di comporre il bando la conflitto Scajola viadotti dotandoci di uscite per i tempi migliore allo Stiffi io
E ora non so lo so San Berlusconi prega per noi ricordiamo
Perché ormai questo punto neanche borgomastri niente
Siamo arrivati al punto in cui è quello che prevedeva l'altro lato insomma detto bidoni la Liguria figurarsi solo il problema di chi guida il partito in sostanza se possibile una composizione ricorrente col partito sopra e mediamente a quei tempi
L'idea che sia chiaro
Che il Paese deve avere una sua oggettività
Strumento di azione del Governo strumento
Di un elettorato che vuole strumenti attivo del governo ad un aspetto un'ideologia politica
Che vuole essere colui che fa
Che aveva precese penne Babe discorso Mirella fatto oggi sul Mediterraneo che cresce non solo di pochi giorni motivi economici
Questi sono discorsi da fare
Il Consiglio di governo
Discorsi di governo
Questo occorre che il signor Carito sappia fare cinghia di trasmissione del Governo
King emissioni del governo di tutte le sue opere
Solo così io dico un popolo più quelle somigli un destino nazionale questo governo ha ridato dignità alla parte via
Ha fatto finalmente gli italiani cominciassero caduti o luoghi in Assiria
Abbiamo ridato dignità tricolore
E sono comunque possiamo affrontare la battaglia regionale signori con queste opere non possiamo perdere se perdiamo siamo degli allocchi
Adesso l'onorevole Mario Mauro
Presidente del Parlamento europeo
Ah chiedo
Realmente
Un po'di comprensione a tutti collocandosi il mio intervento
Dopo quello di don Gianni Adornato
Come si suol dire nella pausa caffè di ogni raduno
E lo chiedo
Lo chiedo anche tenendo conto del fatto che se uno fosse in grado di guardare alla sterminata bibliografia
Che sorregge l'opera le riflessioni di coloro che mi hanno preceduto
Impiegherebbe la restante aggiornata del nostro raduno di Gubbio se guardo ai miei testi di riferimento confermarsi al Bignami alla Gazzetta dello Sport
Pur tuttavia siccome il modo di contribuire al senso del nostro raduno
Coinvolge tutti i militanti
Coinvolge anche me e questo contributo cerco di dare soprattutto mettendo in evidenza due fatti
Io ho percepito intorno a questa vicenda del Partito Popolare Europeo intorno alla vicenda in qualche modo
Di Forza Italia come luogo d'incontro
Tra culture
Tra modi di intendere l'esperienza del governo e della vita
Qualcosa di più profondo di più drammatico che non appena semplicemente la capacità di mettere insieme delle opzioni politiche però percepita soprattutto nel dialogo
Con i nostri militanti con i nostri elettori e vorrei dire anzi che la percezione che nel tratto la sento come un discrimine sul senso stesso dell'esperienza di Gubbio che stiamo facendo in questi giorni
Ma cerco di essere più chiaro
Se il dibattito su Forza Italia su Forza Italia partito movimento su Forza Italia come crogiolo che è capace di mettere insieme opzioni politiche diverse e più ancora il dibattito sul partito popolare europeo
E il dibattito su un contenitore sui suoi equilibri
Devo dire che questo che pure è stato percepito da molta dalla nostra base è un dibattito asfittico e che non ha una prospettiva di lungo periodo
Per la semplice ragione che Forza Italia non è semplicemente un contenitore
E non è semplicemente un contenitore perché come ha avuto modo di precisare don Gianni
Se è il luogo che rende possibile sostenere e attuare quelle che sono non solo le buone intenzioni del governo mai giudizi epocale su cui si fonda la nostra opera allora Forza Italia e qualcosa di più è un contenuto
Se Forza Italia un contenuto il dialogo su questo contenuto inevitabilmente prende trascina
Coinvolge noi bustina un dare un giudizio sul momento storico che stiamo vivendo
Se il dibattito su Forza Italia e sul partito popolare europeo e il dibattito intorno un contenuto è un dibattito che prende insieme le ragioni per cui noi abbiamo un compito dalla storia per cui noi siamo in qualche modo quel frutto che la storia ha partorito e che consente a questo Paese di essere segno ineludibile per tutto l'Occidente per trarsi fuori dalle spire del nulla
Le spire in cui in qualche modo si sta piegando il destino del nostro tempo e che ci vede quasi perdenti di fronte a una sfida senza precedenti
Vorrei che sentissimo questo perché altrimenti anche gli appelli per i destini dei nostri connazionali non hanno con sé la coscienza storica del dramma che stiamo vivendo
Berlusconi non è semplicemente quel punto di fuga dalla storia
Per cui è consentito che delle opzioni politiche sopravvivono a se stessi e le proprie fatiche e si portino avanti faticosi mentre fuori dal guado di una sfida troppo grande da poter essere risolta Berlusconi è qualcosa di più
E la possibilità che è stata offerta noi di essere nella storia testimoni di un contenuto semplice che dà finalmente senza la parola dialogo perché la parola dialogo come ha ben detto don Gianni
Non è quell'orribile pateracchio che ci vogliono ammannire per cui anche il dialogo interreligioso rappresenterebbe l'ultima trappola per l'opportunità della nostra libertà
Come vita di popolo e come esperienza di governo la parola dialogo finalmente rendersi conto che c'è anche amati insieme non solo a fare un passo avanti reciprocamente l'uno verso l'altro
Ma un passo avanti insieme verso la verità e la verità non ce l'abbiamo in tasca noi ma neanche gli altri è un fatto fuori di noi che si anche amati a riconoscere ed è un fatto fuori di noi talmente grande talmente forte che per metterlo in evidenza c'è bisogno di una nuova realtà che noi chiamiamo e abbiamo chiamato Forza Italia
Credetemi questo passaggio che faccio
Non può levare mistica di partito ma noi abbiamo una responsabilità grande verso una generazione
E questa responsabilità non può essere contraddetta nel dalla nostra ignavia né dalla nostra titubanza
Abbiamo una responsabilità enorme
E questa responsabilità
Trova una risposta adeguata nel momento in cui noi non ci chiediamo in aggiunta a ciò che è stato detto in questo raduno cos'altro serve per avere chiaro cosa sia il Partito Popolare unite a in Italia ma vorrei dire con più solerzia quanto tempo abbiamo per realizzarlo
Cioè acché tempi siamo ridotti
In che tempi possiamo completare quest'opera di riforma perché altrimenti viene un tempo grave difficile che non ci lasceranno spazio per dare senso alle proposte che noi abbiamo fatto questo Paese
è il tempo a mio modo di vedere ebree
Ebbene per molte ragioni ebbene per tutte quelle ragioni per cui la nostra gente in questo momento vive un'impasse e ci chiede un'indicazione chiara e forte
Guardate che qualcuno rivolgendosi modo ingeneroso al Presidente del Consiglio ha detto nei mesi scorsi del problema di Forza Italia è che Forza Italia è una monarchia dove non vigono le regole della democrazia
Io dico che rispetto al senso vocale del compito che Forza Italia
Dico che il problema vero di Forza Italia non è questo non Arca e non è questa monarchia e invece il clima
Da voi votato valacco transilvani go che si è diffuso in molte delle nostre periferie
Vorrei che ricordassimo tutti insieme che il voi votate la Valacchia della Transilvania era un signore volante resti aveva avuto la capacità di rendere anemici quei territori al punto tale da essere chiamato Dracul Dracula il vampiro
Quel che voglio dire in buona sostanza che il problema vero attraverso il quale ne possiamo prendere fino in fondo coscienza del dramma che c'è anche Mattia risolvere
E fintanto che intenderemo il problema del partito come il problema di un contenitore dovremo sempre affidarci al bilancino il bilancino che ci dirà quanti democristiani o ex democristiani sono stati premiati quanti socialisti verso azionisti sono in prima fila quanti liberale Orazio liberali hanno avuto un'opportunità di giocare le proprie chances in un ruolo da eletti e invece il problema vero e chiederci qual è il contenuto di Forza Italia
Che è stato fatto come proposta noi anni addietro e come oggi in questo contenuto possa essere non solo un faro per la società italiana
Ma un'opportunità tutta per l'Europa che deve risollevarsi dalla sfida del nulla
è che questo sia vero lo possiamo capire una volta di più se andiamo a vedere nel dettaglio la sfida che oggi l'Europa vive
Perché abbiamo detto l'abbiamo ripetuto più volte
Ci dispiace che non ci sia la citazione dell'edilizia e delle le radici cristiane dell'Europa nel tentano del contenuto la Costituzione ma non ci dispiace perché siamo una sottosezione di ex democristiani
Non ci dispiace perché sentiamo in qualche modo il Partito popolare europeo come la possibilità di ridefinire l'identità della nuova DC
Ci dispiace perché siamo gente che ha percepito nella propria storia nel dramma della propria storia che il cristianesimo e la laicità dell'Europa e la laicità delle nostre istituzioni
E quel che vale la pena difendere l'Occidente e quello che ha dato un senso all'esperienza del nostro illuminismo quando è stato distrutto
Il modo non giacobino se non antitetico alle opportunità della libertà e allora SerT ritenessimo è stato questo è chiaro che noi ne rivendichiamo in qualche modo la geni dura cioè di essere figlio di quella storia perché questo vuol dire aprirsi di più non chiudersi perché vuol dire aprire mettere un altro posto al tavolo al quale invitiamo a sedere tutti coloro che vogliono dialogare con noi non chiudersi noi non vogliamo chiuderci perché amo siamo quelli che hanno un'idea del dialogo per cui il dialogo il dialogo un passo avanti verso la verità e non semplicemente un accordo di basso profilo e se è vero questo
Se è vero questo voglio dire con altrettanta chiarezza che non è la stessa cosa essere a Gubbio o non essere avuti
Lo dico questo in modo preciso
Che non è mai un giudizio di disistima verso le persone che qui non sono anzi e un richiamo a fare tra di noi una gara
Perché in qualche modo volerci bene
Non è un invito in qualche modo inconsistente di chi non ha il coraggio di affrontare gli argomenti dall'avversario ma indicare uno scopo lo scopo per cui noi facciamo questo partito se è vero che attraverso il partito è che ricerchiamo il consenso vuol dire che ricerchiamo il consenso per uno scopo grande nel quale sentiamo affidato il destino di una generazione
E allora amici miei a questo scopo a questo destino sono accomunati coloro che a Bobbio non ci sono ma se non sono a Gubbio vuol dire che hanno fatto un errore
Vuol dire che continua a pensare a Forza Italia il partito popolare europeo come un contenitore non come un contenuto
Vuol dire che fanno un passaggio interno
Che in qualche modo rifatti turbante rispetto alla nostra storia la possibilità di fare evolvere verso questa storia verso un orizzonte che sia realmente la capacità di schiudere una prospettiva di bene per il nostro Paese
E questo è legato alla difficoltà di una circostanza epocale che noi stiamo vivendo siccome in qualche modo a volte nei nostri raduni affiorano anche sporgente di lecco purismo scusate il termine
Non mi sottrarrò al rito
Ma invece che invocare nella circostanza il nome del Presidente del Consiglio
Cercherò di spiegare perché io penso che Bondi sia la tradizione più puntuale e più precisa del fatto che la nostra esperienza di partito è un contenuto e non un contenitore
E trattandosi del soggetto Bondi non posso non farmi a paragoni di natura Chiesa artica
Clemente ottavo diventato papà quando aveva il nome di Alessandro Aldobrandini
è un papà che ha vissuto delle circostanze molto affine a quella che noi viviamo fu costretto infatti emanare bolle papali
Attraverso le quali si impediva ai giovani romani di buttare dai ponti grandi sassi su chi passava nelle carrozze ammazzando lui questo ricorderà qualcosa a qualcuno
Fu costretto a fare bolle papali attraverso le quali si impediva i giovani romani di sgozzare precocemente i genitori per poter fruire dell'eredità
Ma lui non rispose puntando sul contenuto disciplinare della chiesa della Chiesa organizzazione
Puntò su un contenuto siamo asse
E nell'Angiò l'opera e ne promosse la testimonianza un suo compagno di scuola Filipponi
Quell'uomo che attraverso l'esperienza degli oratori ripropose in quella circostanza una proposta di contenuto che divenne modello e che consentì alla Chiesa in quella circostanza di venir fuori dal guado
In questo senso io credo
Io non l'avverte
In questo senso io credo
Che è scegliere scusate mi lo Sperto cioè fino a un certo punto che scegliere una persona piuttosto che un altro voglio dire un contenuto preciso non è l'organizzazione il nostro problema principale attraversò l'organizzazione sicuramente noi potremo dare ai nostri contenuti se litighiamo con chiarezza cioè ci sono
Vorrei dire in qualche modo la sporgenza di libertà e di rilevanza umana cessi attraverso questa noi siamo capaci di rendere più umane le circostanze che il nostro popolo dire più facile il cammino il futuro del nostro Paese
L'ultima considerazione che faccio
Rispetto al problema del partito che deve farsi Progetto onestamente io conosco un solo condizione dico almeno attraverso il quale il cammino si fa Progetto ed è il termine presenza
Il cammino di un'esperienza si fa Progetto perché noi viviamo giorno dopo giorno le conseguenze per noi i contenuti che proponiamo
Abbiamo proposto una riforma della scuola amici miei nostri genitori i nostri bambini gli insegnanti che guardano a noi
Soffrendo perché sperano in quella riforma hanno bisogno giorno dopo giorno nei prossimi mesi di essere aiutati nelle circostanze di lavoro a vedere in qualche modo compiuta quell'opera perché le riforme non solo si mettono nero su bianco
Vanno poi in qualche modo trasferiti come contenuto nella società perché se è vero che le leggi di oggi sono la morale domani questo avviene sempre attraverso una testimonianza di poco
E noi siamo chiamati in questa circostanza storica ad rendere questa testimonianza questo mi ancora più chiaro se penso che oggi la sfida per noi rispetto a prove all'Islam non è non tanto o non solo garantire condizioni di libertà a quelli che vogliono vivere la loro religione unitaria
Ma provate accorgevi come si dice in alcune nostre preferire in alcune nostre periferie dove semplicemente oggi una maggioranza in alcuni quartieri islamica vede di malocchio di malumore
Diciamo con un occhio senza buona condiscendenza il fatto che in quel quartiere divano delle persone continuando a vivere della propria tradizione questo è un problema reale sul quale noi più sempre ci scontro eremo e Milano che non ancora a questo livello sarà come Bruxelles e Parigi domani che questo livello vivono già
E allora esterne un partito
E senza nessuna discriminazione di natura razziale religiosa è capace di essere intorno cultore di questo udire contribuire a formare una generazione che vive questo punto di riferimento come strumento puntuale per la conta per il conseguimento dei risultati che questo popolo vuole
Vuole ambire a conservare e ad avere io credo che questa percezione dalla questione non si ha una percezione di correnti
Credo che questa percezione del dramma che viviamo non si ha una percezione minimalista non si ha una percezione di Forza Italia nel Partito popolare europeo come di un contenuto ma invece di un contenuto che questo contenuto siamo tornati a svolgerle insieme l'ho detto all'inizio non credo che nessuno di noi abbia in tasca la verità credo che la verità ci sia però credo che non tutte le opinioni siano uguali
E se questo governo ha avuto la forza di dire in qualche modo no alla guerra e sì all'America
Eh sì attraverso i propri soldati rende l'evidenza di un esempio e c'è anche un modo di interpretare la crisi irachena
Che consiglio quotidiano anche all'amico all'alleato americano ed è consiglio quotidiano perché testimonianza di quel che al meglio si può fare per il destino di quei Paesi
Allora amici miei vi dico che il lavoro in cui siamo impegnato c'è tutti i giorni
Cioè tutti i giorni ma del tempo il brevissimo e siamo chiamati in questo brevissimo tempo a risultarne ad ottenere il risultato migliore e sono convinto che questo sarà il migliore aiuto al di là di qualsiasi posizione giaculatoria che promoter promo rendere anche al nostro gruppo dirigente
Grazie Mario
Il presidente Contestabile
Ecco ci
Manca
Qualche amico a questa riunione di Gubbio
è un peccato le occasioni Forza Italia di dibattito politico e culturale
Sono abbastanza rare purtroppo
Si sono intensificate per la verità
Da che Sandro Bondi coordinatore
Nazionale però
Perdere questa occasione per chi non è voluto venire io credo che sia stato lo dico con tutto il rispetto credo che sia stato un errore
Ha fatto bene Bondi
Nella sua introduzione a lanciare un appello anche a chi
Sembra di sentire dico sembra
Perché non sono chiare le motivazioni politiche del dissenso
Il dissenso è lecito in un partito se politicamente fondato
Se diventa una contrapposizione gestionale
E allora il dissenso ha una valenza
Non del tutto positivo
E devo dire ha ragione Mauro io
Vengo eletto in un collegio in cui Mauro è molto presente gliene sono grato
Ma ora ha detto che il problema di questo partito non è l'organizzazione da ha perfettamente ragione
Problema di questo partito è la politica non l'organizzazione
Prima l'ideologia poi la politica poi l'organizzazione la politica è figlia della ideologia non è vero che noi non abbiamo un'ideologia abbiamo l'ideologia della libertà la politica è figlia della ideologia l'organizzazione figlia della politica
E perciò i problemi di Forza Italia
Non sono i problemi dell'organizzazione banali assai spesso parla
Sono i problemi della politique
Come fare il partito
è un problema politico anzi ieri e il problema politico
Perché si sono pensati in molti strumenti per fare politica
Però guarda caso tutti
Prima o poi si riducono
Ad uno strumento del Partito
Inteso a volte in maniera Ferrea leninista vecchio superato
Il partito tutto
Inteso altre volte in maniera anglosassone
Il partito come Comitato
Elettorale
Le sedi del partito in Inghilterra si infettano
Tre mesi prima delle elezioni si distinguono quindici giorni dopo la dicevo
E che il partito è in realtà
Uno strumento elettorale e i dirigenti del partito sono i parlamentari eletti
E laddove il partito non ha eletto in un collegio un parlamentare allo strumento il rappresentante del Partito quello che era stato candidato
E perciò
Io credo che questa diatriba che si agita da troppi anni Forza Italia
Partito tradizionale partito rigido partito anglosassone sia anche questa è una perdita di tempo
I partiti sono figli della storia dei paesi come tutte le situazioni politiche in politica non sono possibili fughe dalla storia
Perciò il partito in Italia non può essere altro che quello che è l'attuale situazione figlia della nostra storia può determinare e allora
Che partito può
Determinare la situazione della storia
Per Forza Italia
Noi dobbiamo essere grati lo voglio dire chiaramente a chi ha fatto questo partita però chi fa può commettere qualche errore
Per esempio
è stato commesso un errore a mio parere che era
Non è stato messo un filtro nelle iscrizioni al partito
E allora io ho invitato da tanti colleghi parlamentari fino per l'Italia
Ebbene o intente situazioni specie nel miglio mezzogiorno nel medio
Vedo tante situazioni devo dire assai poco commendevoli
Il partito in tante situazioni non ebbe rappresenta
E vedo impianti a situazioni di specie del miglio mezzogiorno Vermiglio andrebbe
Ridotta il partito in tante situazioni non è Berra presenta
Perché qualcuno ha ritenuto che il partito forse una scala
Per ambizioni personali addirittura qualche altro per fortuna non molti hanno ritenuto nel partito forse
Una scala per affari e io credo che a questo punto il partito sia determinato da questa situazione Bondi e Cicchitto hanno preso in mano una situazione
Non commendevole
Una situazione connotata da bordi connotati negativi
E fanno quello che possono colonna restare con coraggio
Con onestà e concordare ma non possono fare miracoli perché Bondi non è il San Gennaro non gli somiglia nemmeno basta vederlo non è assente nella non può fare il Milan
Siccome sono amico di Bondi
Questo mi consente di divi anche ora alcune cose sulle quali
In politica
Non sono d'accordo
Bondi
è stato presidente Bondi e Cicchitto una riunione con Berlusconi
In cui io ho detto a Berlusconi al quale voglio bene delle cose molto sgradevoli
Molto molto sgradevole
E sul piano politico e anche
Qualche cosa sul piano personale
Berlusconi vi ha ricambiato con la sua solita
Generosità
Con amicizia dandomi atto
Della mia lealtà nei suoi confronti gli odori dell'utilizzo dei di dire delle cose perché non sono servo di nessuno sono leale specie verso gli amici verso tutti ma specie perché gli amici ho ritenuto che gli diede quelle cose perché le ritengo utile a Luigi Allori
Ritengo utile a forchetta
Mi consenta Sandro Bondi al quale va
La mia totale solidarietà di esprimere qualche perplessità
Sul partito sezione italiana del Partito Popolare Europeo già l'audizione di tipo leninista
Il Partito comunista come sapete finiva sezione italiana della terza e
Fonte la quarta perché era quella tra maschi perché dalla curve non mi sembra felicissimo
Ma vedete
Io non sono
Democristiano
Ho avuto
Un padre
Molto democristiano io ho avuto una madre molto comunista ho passato la vita a tenermi lontano dai democristiani età ai comuni
Non ci sono non tanto stupido
Da non capire che la democrazia cristiana ha svolto in questo Paese
Una funzione essenziale e positivo
Non la pensava così da giovani
Ma se diciotto aprile del mille novecentoquarantotto
La Democrazia Cristiana non avesse fatto le scelte che ha fatto
E se il popolo italiano non avesse votato
Per la Democrazia Cristiana
Saremmo noi ad andare a cercare lavoro sui battelli l'Albania Fernanda
Gli albanesi
A vedere il ritardo
E perciò lungi da me
Ogni contrapporsi azione ogni disistima nei confronti dell'arte sedici anni solo che nessuno è perfetto io non sono due motrici
Io non sono un ex socialista
Io sono un social
E allora
Ha ragione chi dice che siamo di Forza Italia
E che sarebbe molto negativo
La corrente dei democristiani quella dei precari negativi si va tant'è vero che Fabrizio Cicchitto ed io non abbiamo mai fatto tanto per organizzare la corrente dei socialisti
Quando ci veniva chiesto a gran voce ci siamo rifiutati di fare perché siamo più Forza Italia
Però le storie personali
Conta e come no
Specie per chi ritiene di avere una storia decorosa
E perciò non la vuole rigettare al ristorante
E allora
Io in Europa mi sono iscritto al Partito Popolare Europeo Alpa alla perché Silvio Berlusconi e mi disse
Quando fui fatto capo delegazione all'Unione Europea che al Consiglio d'Europa mi disse
Iscriviti qui al Partito Popolare Europeo
Mi sono iscritto al Partito Popolare Europeo
Ho avuto però qualche disagio
Ho avuto però qualche diciamo
Perché il Partito Popolare Europeo al fatto prevalentemente da democristiani non è la mia storia personale che conta poco
Ma non è la storia personale di tanti milioni di elettori repubblicani liberali laici socialisti che hanno votato per Forza Italia
è bello
Il Partito Popolare Europeo
Ma nel più
La Democrazia cristiana europea eh non è è verissimo
Un partito conservatore stamattina è stato fatto
Il nome a me Caro quella di Maritain Jaques Maritain
Ma ritenne perdonateci correggo il collega che l'ha fatto non era un uomo di centro
Era politicamente un uomo di centro sinistra
E perciò ben venga il riferimento a Jaques Maritain
Ah potremmo fare a gli altri riferimenti quella Teilhard de Chardin
Mia madre mi ha detto pochi giorni fa per caso
Che That non lo sapevo che te a Brescia spende da parte di madre discendente di volte beh io leggendo al De Sade ENEL trovo degli spunti volte via
Perciò voglio dire ben venga
Il Partito Popolare Europeo
Per noi addetti ai lavori che sappiamo con che non è più la Democrazia Cristiana
Ma il popolo gli elettori Sandro siamo sicuri
Non sono contrario voglio mangiare elementi di perplessità e di riflessione
Non vi è opposizione di riflessione
Ma il popolo
Siamo sicuri
Che abbia capito che il Partito Popolare Europeo
Non nella democrazia sia
Perché gli elettori socialisti difficilmente votano la democrat
Gli elettori repubblicani
Votano la
Democrazia
E guardate non c'entra niente
La religione l'essere cattolici liberali io devo chiedere scusa
A Gianni Baget Bozzo perché tanti anni fa gli ho dato torto quanto lui aveva ragione
E non dibattito
Sulla riforma sulla controriforma dato
Non so se ti ricordi
Ecco sul lago
Io gli facevo lo storico che ho molto amato Delio Cantimori la tragedia dell'Italia diceva Cantimori è quella di aver avuto una controriforma senza aver avuto la ricco
Beh io comincio a pensare che la riforma la controriforma abbia avuto ragione
E che la controriforma badate bene io non sono capitoli che la controriforma nella storia del nostro Paese
Abbiamo avuto una funzione porsi
Perché ha eliminato
Alcuni dati di moralismo ipocrita
Che sono presenti nelle società calviniste e che per fortuna non sono presenti nella nostra
Perciò
Non si può dire di me
Non si può dire di me non vuole entrare nel Partito popolare perché lui non è credente lacci sovrintendente no
Sono un passabile lettore
Chiesa primitiva sono un passabile lettore di teologia medievale per cui i miei interessi culturali non punto dicono
Non ho nulla non ho nessuna obiezione colpirà i cattolici liberali senza i cattolici liberali vitali
Non ci sarebbe stata libertà la Chiesa cattolica la Chiesa cattolica lo devo riconoscere
è la matrice della inciso
L'Islam ammiccando
E dopo dirò qua parola sull'isola firma amicale non conosce il laicismo religione e politica sono la stessa cosa
L'ebraismo ammiccare alla Mecca ricchissimo anche per fatti personali
Non conosce laicismo religione politica sono la stessa cosa basta vedere in Israele e allora e allora la Chiesa cattolica invece ponendo una rigida distinzione
Fra questi temi di dire quel che dice essere ha posto le fondamenta delle cifre e perciò Noemi ne dobbiamo essere grati
Noi la no nord laici del laicismo uso in genere parole appropriatamente non faccio altro da sessantasette anni
E perché a noi voglio dire e titoli più quando si è trattato di pronunciarci se era opportuno mettere nel preambolo della Costituzione europea
La frase
L'origine cristiana giudeo cristiana della nostra dell'Europa della Costituzione lo io mi sono dichiarato a favore mi sono dichiarata a favore perché la storia non si miglia ed è vero che matrice della cultura europea è il giudeo cristiani dice
Più chiarissimo non in senso tecnico come possiamo noi di Simone Benoit non nel senso di cristianesimo dei primi del secolo e maneggevole nel senso di tradizione culturale
Perciò non ho obiezioni al Partito popolare nemmeno sotto questo profilo
Ho un'obiezione elettorale lo capiranno quelli che non sono democristiane capiranno che il Partito Popolare
è cambiato
Poi sembra parlare di un vasto lasciando Roma
Non dimentichiamo
Che in Italia i partiti quando si sono uniti
Hanno perso voti non ne hanno guadagnati
Perché in politica la diversità e ricchezza
E la unicità spesso e povertà
Andiamoci piano perché o a questi vasti lasciarlo amante
Di partito
Qualche parola sull'Islam
Guardate io ne sento parlare a volte
Mi si perdoni con qualche superficialità
Le cose bisogna studiare studiarle studia studia la notte e giorno
E allora
Vogliamo fare la guerra un miliardo e trecentocinquanta milioni di persone
Vogliamo fare la guerra a tutti gli irlandesi
Ma la perdiamo
Noi già una volta abbiamo fatto la guerra l'abbiamo fatto otto volte con le otto crociate
Le abbiamo perse
E il sedici giugno mille duecentonovantuno abbiamo abbandonato al San Giovanni d'Acri la guerra è stata persa
La guerra come linfa ora non è quella tradizionale
La guerra come li fa ora purtroppo è atroce
Come è atroce il terrorismo
E allora
Vogliamo entrare in guerra con questo nuovo tipo di guerra atroce
Contro un miliardo e trecentocinquanta milioni di persone roba da ridere
Con l'Islam
Bisogna trovare
Un modus vivendi che è cosa diversa
Da un modus morire di
Chi vuole
Sul serio avviare a soluzione
Questa questione drammatica made in Iraq poco tempo fa un capo religioso mi ha detto
Siamo in grado di
Facendo finta di parlare a nome di terzi
Ma magari parlava a nome proprio
Siamo in grado per i prossimi cento anni
Di rendere la vostra vita udienze e allora vogliamo questo info
Non è meglio che cerchiamo
Un qualche accomodamento
Non è meglio che ricordiamo
Che l'Islam ma non gli ha dato molto il bonus qualora chiamiamo Averroè ci ha dato la Filosofia arrestato ed era morto
Il brano Sina
Che qualche andammo a vicenda ci ha dato la medicina
La medicina prima di Avicenna era roba da da streghe da maggio
Io porto gli occhiali alla alzando e ci ha dato gli occhiali vorrei ci hanno dato la fisica e ci hanno dato alla tecnologia potrei continuare per ore
Non è meglio con questa gente trovare un accordo non con i terroristi sia vecchia
Non con i terroristi
Ma con il grande umane
Arabo
Che non è un una vera oltranzista fate volevo dire da chi lo frequenta ogni giorno
Quando i cristiani
Mandavano sul rogo chi non era d'accordo
Lei lo ama faceva pagare una tassa il dilemma
Chiamava Gimma gente protetta
Gli ebrei
Egli stia voglio dire l'Islam ma ha una tradizione di tolleranza
Non è meglio lavorare per cercare di recuperare questa tradizione di tolleranza avviando a soluzione alcuni problemi come quello israelo palestinese
Che è una ferita sanguinolenta nel mondo Ale
è io credo che sarebbe opportuno senza dichiararsi filo palestinesi Peters Elea io volevo aiutare israeliani
In questo momento non significare affidi l'originale idea
Perché gli israeliani hanno bisogno in questo momento di capire nelle soluzioni militari non dovranno per le vere soluzioni sono soluzioni politiche
Io credo che gli israeliani hanno fatto bene alzare il muro
Non mi frega niente
Delle decisioni della Corte dell'Aja perché muoiano e gli israeliani non i giudici dell'Aja per cui mise le ali hanno fatto bene a fare il borgo mai un muro non risolve niente
Politicamente si risolvono i problemi politici non corre
Io ho finito cari amici le ho detto come sempre
Quel che pensavo
Spero che Sandro Bondi al quale voglio bene
Molti verso di me la stessa affetto che ha mostrato Berlusconi
Non ad un tanto sì per qualche disse
Io non sono d'accordo
A fare di Oriana Fallaci essere
Deciso fino in fondo non sono
D'accordo a fare dopo di Oriana Fallaci una senatrice
Anzi
Il giorno in cui Oriana Fallaci entrasse in Senato ne esco io mi impegno per Roma
Io ho finito grazie può leggervi
La lettera di Lino Jannuzzi
Che doveva essere qua
E che non è fra Dinoi
Per una iniqua
Sentenza di condanna
Dico in lingua
Perché si dà il caso che in Italia il reato di far diffamazione venga sanzionato
Sempre con la multa eccetto quando parte lesa è un magistrato e allora scatta
La fede
Che quello
Che è successo al leader
Cari amici scrive l'inno
Io
Sono amico Lillino da cinquant'anni come sono amico di Fabrizio Cicchitto
Da quasi riguardo
E poi più giovanili aveva i calzoni corti cominciamo a fare politica insieme io non crede a questi che glieli facevo una cosa che oggi fanno politica
Lino Jannuzzi è stato per me è un maestro un boom maestro
Cari amici
Per cause indipendenti dalla mia volontà
Sono corsetta privarli del piacere di passare qualche ora convogli a Gubbio
Come era previsto dal programma della nostra scuola di formazione
La cosiddetta autorità giudiziaria
Ha deciso di sostituirsi alla Costituzione della Repubblica
E al regolamento del Senato
E di decidere i direttamente il come il quando il dove il perché
Posso continuare a fare oppure no il Senato
Se se lo possono permettere
Lo si deve in primo luogo alla nostra responsabilità di politici
A quelli prima di noi
Della prima Repubblica
Che si sono privati con le loro mani
Un esile nell'Europa
Delle immunità
Nessuno alla fase
Il regime democratico
E poi a noi stessi che non abbiamo voluto o saputo fare nei primi tre anni della legislatura nonostante la schiacciante maggioranza regala decida di elettori tutto ciò che andava fatto per ripristinare quelli immunità e con esso l'equilibrio
Sarei venuto da Dini
Questo se me lo avessero
Benissimo
Leggo per gli adulti aborrire perduti e difficili non impossibile
A questo fine potete continuare a contare sia pubbliche a Roma agli arresti domiciliari o direttamente in galera
Sul mio contributo incorreggibile cattivo maestro cattivo maestro
Noi non abbiamo noi siamo uomini liberi
Non abbiamo pregiudizio alcuno
Di fronte al Duomo ENI o ad istituzioni
Ma situate se capita che qualche maestro sia Insigne lo onoriamo
Io considero Lino Jannuzzi un insigne maestro
Grazie onorevole Alfano
Con la preghiera di per contenere gli interventi tra gli otto e i dieci minuti per consentire di completare assolutamente sì una battuta solo al senatore Contestabile cui va la mia stima e cioè che io a chi prima faceva un altro mestiere adesso fa politica credo da almeno dieci anni intensamente
Il adesso mi consentirete di
Dopo le nobili Issime argomentazioni sentite fin qui di atterrare su qualcosa di più prosaico
Di cominciare con
Il dire che io sono lieto di avere partecipato al primo seminario di Gubbio due anni fa quando l'allora coordinatore dei Dipartimenti di forza Italia e cioè Sandro Bondi inventò perché non si può usare un'altra espressione questo luogo di incontro
Ecco perché non entrano nel merito delle vicende di Forza Italia e delle discussioni sui giornali di questi giorni ma vorrei solamente tributare il mio affetto per il lavoro
Nell'affetto a Sandro per il lavoro che ha svolto che sta svolgendo e che vorrei non gli venisse rovinato perché questa non è la sede del coordinatore nazionale ma è la sede di Sandro Bondi che da tre anni organizza a questo incontro
è detto questo sgombero il campo da un altro argomento che mi sta particolarmente a cuore ma del quale non intendo parlare
E che è la il vertice nazionale di Forza Italia io sono amico di Sandro Bondi e vorrei dire a Sandro Bondi a Fabrizio Cicchitto
Che loro hanno che Sandro a in Italia in giro per le periferie in provincia tanti tanti più amici di quelli che lui stesso immagina di avere Sandro noi ti vogliamo bene e continueremo a lavorare perché Forza Italia continua ad essere quello che
E detto tutto ciò
Voglio dirti che
Partecipo con il solito entusiasmo di spirito a questa
Manifestazione a questo incontro a questo seminario di Gubbio e però ti segnalo un sentimento che comincia a insorgere nel mio animo e che vedo un po'in giro
E che è un
Che è un certo sentimento di stanchezza
Stanchezza rispetto dei nostri elettori dei nostri amici dei nostri militanti rispetto alle chiacchiere
Che circondano Forza Italia e di cui troppo spesso Forza Italia
Vittima e complice
Sono chiacchiere che fanno male al partito
E credo che noi tutti per cominciare a risolvere qualche problema dobbiamo partire da da un dato di fatto politico più recente di importante le elezioni che si sono tenute a giugno
Io credo di non fare torto a nessuno se dico che tanti troppi analisti politici ritenevano che Forza Italia avrebbe perso le elezioni e che se fosse andata
Sotto lo schieramento di centrosinistra la Casa delle Libertà sotto lo schieramento di centrosinistra di due-tre punti sarebbe già stato un fatto positivo perché altrimenti la distanza sarebbe stata incolmabile
Noi quelle elezioni europee non le abbiamo perse anzi siamo stati l'unico governo europeo in carica a non averle perse
Contemporaneamente ed è questo il dato che più ti segnalo
Io inviterei a scorrere accanto a quella percentuale nazionale di Forza Italia cioè del ventuno e mezzo per cento
L'elenco delle percentuali provinciali di Forza Italia
Ecco da dove viene la stanchezza ecco qual è il segnale
Stupidamente qualcuno
Avrebbe voluto quel non c'è riuscito a scrivere qualche responsabilità Sandra Fabrizio all'attuale dirigenza di Forza Italia come se fossero arrivati una serie di Majid Zurlì che avrebbero potuto provvedere a rimediare ciò che nelle periferie era accaduto
Io
Mi sono messo le province d'Italia in ordine alfabetico e lo scorso le percentuali
L'arida legge dei numeri che hanno la testa dura
Bene ho visto provincia sei e mezzo per cento hobbista provincia un dodici per cento visto provincia quattordici dall'undici al tredici al sedici
Percentuali che non fanno onore a Forza Italia percentuali che non fanno onore al presidente Berlusconi questo è il dato che noi dobbiamo valutare per decidere da dove ricominciare
E allora da dove ricominciare dobbiamo ricominciare da noi stessi
Perché il segnale che ci è venuto a giugno perché non è un malato il vertice del partito il segnale che c'è avvenuta a giugno e che è malata alla periferia del partito Hoecke si stanno creando in Italia una serie di principi principini Princi puzzi si stanno creando in Italia una grave si sta creando in Italia una grande ingiustizia ci sono troppi i principi con molte medaglie poche battaglie
Ci sono molti militanti con poche medaglie tante battaglie ci saranno in giro però i crociati ci sono in giro troppi crociati senza affetto che non hanno alcuna voglia di combattere alle quanto la loro battaglia della vita
è queste alla malattia del far più
Eppure esibite strabico mio come tutti i difetti della vista insieme chi non coglie questo
Perché io dissi al presidente Berlusconi
In quella circostanza che probabilmente invece di continuare a fare una banana riflessione sull'organizzazione del vertice di Forza Italia che apre e chiude una parentesi meglio che ce lo teniamo caro chiusa la parentesi questo attuale vertice di Forza Italia
Dovremmo riorganizzare la periferia
E dovremmo riorganizzare la periferia perché quando quando accade che ci sia qualche principe compete con il petto pieno di medaglie con poche battaglie alle spalle tutto ciò sapete cosa produce produce depressione e spegne l'entusiasmo dei puri di cuore e Forza Italia un grande estremo bisogno di puri di cuore
E ha bisogno di gente puri di cuore di gente che ci creda
Perché diciamocelo con franchezza con il massimo della franchezza i parlamentari siamo qua trecento-due cinquanta i consiglieri non i soli numeri facciamo conto che
Facciamo conto che in Italia quelli con la spina della todos caballeros siamo cinque mila ma gli altri sette milioni novecentonovantacinque mila che votano per noi hanno bisogno di ideali hanno bisogno di programmi hanno bisogno di voglia di fare hanno bisogno di un partito che sia la massima espressione
Di qualcosa in cui credere si dice i sociologi dicono che il grande male del nostro tempo e l'insicurezza
Ebbene se questo il male la cura non è certamente l'organigramma
Se questo è il male non è l'incarico la cura l'insicurezza sociale e comunque
La domanda di organigramma non è la domanda degli elettori di Forza Italia
E allora
A volte anche tra i nostri a volte anche tra i nostri caro Sandro
Sento porgermi una domanda ma secondo te il vento di Forza Italia il vento è calato il vento di Berlusconi è calato non credo non lo so penso di no
Eppure occorre comunque mettersi ai remi occorre cominciare a remare tutti ecco perché cominciando da me spesso
è opportuno lo dico ai colleghi parlamentari lo dico a coloro i quali hanno avuto il privilegio
Di diventare parlamentari della Repubblica perché di questo si tratta lo dico ai consiglieri regionali lo dico ai consiglieri comunali lo dico ai sindaci lo dico soprattutto e lo ribadisco soprattutto a me spesso dobbiamo smetterla di chiederci cosa Berlusconi può fare per noi e cominciare a chiedere hanno gli stessi cosa possiamo fare per dare una mano d'aiuto a Luís al progetto di cambiamento che ha incarnato e contemporaneamente a questi so
Scusate mi il Consiglio di metodo ma parto sempre da me stesso annulliamo tutti i fine settimana di vacanza d'acqua al due mila e sei la campana è suonata la ricreazione è finita perché lì la ricreazione la butta
Occorre ricominciare a battere il marciapiede della politica a cominciare ad aprire gli uffici aprire le segreterie parlare con la gente incontrare coloro i quali ci portano non immaginare non immaginare che tutto ciò possono sempre risolvere con con la richiesta di un incarico
Vedo il Presidente Berlusconi inondato di consigli
E mi viene in mente la battuta di De André
La strofa di De André si sa che la gente dà buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio si sa che la gente dà buoni consigli quando non può più dare il cattivo esempio
Questa storia quindi rischia di essere il malcostume interno di Forza Italia
Cioè il malcostume di chi ritiene
Che è una volta ottenuto un incarico il problema sia come mettere l'asterisco sulla sigla onorevole oppure come mettere una Giunta quell'incarico
O ci attrezziamo tutti a metterci iracheni oppure abbiamo dato un grande contributo acché il sogno svanisca
E siccome non c'è motivo ideale storico contingente si dice con terminologia moderna
Della perché il sogno svanì Isca
Occorre che tutti noi abbiamo presente che cosa abbiamo fatto noi cosa siamo noi e cosa sono gli altri perché altrimenti quando perdi la bussola Navigli in mare aperto senza sapere dove andare
Io per esempio sono in Parlamento ringrazio don Gianni per l'apertura ai giovani parlano nella categoria sociologica ovviamente
Ma mi ma credo che anche questo sia più un problema e la periferia che del centro se non tenersi l'uditorio fare il nome di dieci quindici venti appartenenti alla categoria citata
Da don Gianni Baget Bozzo che il duetto Bondi Cicchitto e il Presidente Berlusconi in primis hanno premiato stanno premiando il problema è che nella mia provincia nella mia regione no perché c'è mitica che è bravissimo
Ma nella nel le altre diciannove Regioni probabilmente ci sono appartenenti a quella categoria che si trovano in meta alla metà di un tunnel a che non riescono mai a vedere la luce ma non c'è modo migliore per dimostrare che una squadra è in grado di vincere che è quella di mettere in campo non c'è altro modo di dimostrare che una squadra sa giocare che è quello di mettere in campo non c'è altro modo per capire se un bambino sa nuotare di quello di buttarlo in acqua e allora dobbiamo renderci conto di quello che abbiamo fatto noi
Noi abbiamo in questi anni non faccio l'analisi macro economica che ci spiega come dall'undici settembre di tre anni fa ad oggi tante cose siano accadute ma voglio dire che in una situazione congiunturale estremamente difficile noi abbiamo riformato il Paese
Abbiamo fatto la riforma della scuola abbiamo fatto la riforma e la proforma azione professionale abbiamo fatto la riforma Biagi abbiamo riformato i lavori pubblici che erano bloccati abbiamo dato un orizzonte Atlantico alla politica estera italiana
Abbiamo prodotto tantissime leggi a favore degli imprenditori abbiamo operate opereremmo la riduzione fiscale stiamo riformando il sistema dell'impresa sociale
Incrinando un tabù del codice civile del mille novecentoquarantadue riforme riforme riforme ma occorre capire una cosa
E occorre dirlo a tutti
Che le riforme sono il seme non sono il frutto
Che Berlusconi sta seminando le riforme ma che ha mio figlio l'anno prossimo alla scuola forse non si scriverà con le norme ancora della riforma Moratti
Che probabilmente se il mio amico imprenditore vicino di casa domani assume non assume ancora secondo la norma della legge Biagi perché le leggi italiane implicano decreti attuativi è un percorso lungo che non fa avvertire
Al cittadino che queste riforme sono già in essere e allora cosa ci sta a fare Forza Italia se non seminare il valore cioè valorizzare ed esaltare il valore del seme prima che il frutto arrivi all'occhio di tutti
Se Forza Italia
Non sa spiegare che il seme genererà il frutto ma che il frutto non arriverà mai né oggi né domani se quel seme Berlusconi non l'avesse piantato Forza Italia non avrà sotto il proprio compito
Questa è la missione che io ascrivo a Forza Italia dire che il sistema è stato piantato e dire agli italiani che pazzia intimo perché il frutto sta per arrivare ma che nel frattempo Lidia Italia viene governata nel migliore dei modi possibili
Onestamente adesso
A spiegare che li palline cover nata nel migliore dei modi possibili ci sta dando una mano d'aiuto la sinistra
Io io non lo so cioè ex credo che gli italiani siano avveduti a corti ma l'altro giorno mi ha fatto ricordare la frase quella sull'Aretino Pietro
Prodi dal palco della Margherita
Veleni nei confronti di Marini attacchi a Rutelli attacchi al suo partito cioè di tutti parlo male fuorché di Cristo scusandosi con Gere non lo conosco
Prodi ma voi mangiate Berlusconi che ad Assago Alco o al congresso nazionale Forza Italia dice una battuta al veleno contro Bondi un altro al veleno contro Scajola una cattiveria contro Cicchitto qui stiamo parlando
Di una messinscena globale che la sinistra sta tentando di rappresentare sul teatrino dalla politica italiana che non ha eguali ma guardate la scenetta delle primarie e ditelo in giro
Questi non riescono a fare le primarie perché non hanno trovato tutti gli attori per la commedia perché hanno trovato il personaggio principale che Prodi ma devono trovare tre-quattro candidati finti per spiegare che la cosa è vera
E pirandelliana mente siccome non trovano gli attori non riescono a mettere in atto con la commedia che quella fine sarebbe comunque una farsa
Questo sta accadendo sulle primarie
Così come la designazione di Prodi con linguaggio caro don Gianni mi verrebbe da dire quante volte figliuolo
Ma è stato designato nel mille novecentonovantasei l'hanno fatto cadere nel novantotto nel novantanove lo hanno designato presidente la Commissione europea nel due mila ponevano designare D'Alema non ci sono riusciti allora siccome hanno perso le elezioni si è dimesso da lei ma
Hanno designato un altro ma nel frattempo hanno detto dopo che Rutelli ha perso ridesignato Prodi ora che e certo che Prodi il candidato avversario di Berlusconi o così appare lodevoli designare attraverso le primarie
Insomma questi qui non è fanno una giusta
E se vogliamo elevare un po'il ragionamento
Costoro hanno fatto cadere il governo Prodi
Perché non erano d'accordo sulle trentacinque ore sulla tassazione dei capital gain se degli utili di Borsa non erano d'accordo sul mercato del lavoro non erano d'accordo sulla politica estera non sono ancora d'accordo a ricandidarlo Prodi che avevano fatto cadere
Questa è la grande contraddizione della sinistra italiana
Ma del resto scusatemi
Cosa ci vogliamo aspettare da una sinistra che per una Hero ironica coincidenza della storia si trova a dovere esaltare contemporaneamente ricorrendo dell'uno il cinquantesimo dalla morte dell'altro il quarantesimo dalla morte
Contemporaneamente voglia De Gasperi e Togliatti come se fossero i padri dell'Ulivo dimenticando che nel primo esempio del bipolarismo italiano nel mille novecentoquarantotto Prodi De Gasperi e Togliatti stanno su fronti contrapposti e noi oggi siamo gli eredi della tradizione degasperiana non certo dell'altra
Questa è la sinistra e la sinistra che se la storia fosse una lunga strada o se la storia è una lunga strada loro di certo c'è che l'hanno percorso sempre sul marciapiede sbagliato questo è la sintesi di questi cinquant'anni almeno di storia repubblicana ed ecco perché io credo che alla proposta di Sandro sul PPE sia una proposta di straordinaria valenza strategica
Lo è perché dal mille novecentoquarantotto al mille novecentonovantaquattro il bipolarismo all'italiana cioè tutti contro la sinistra la sinistra contro il resto del mondo ha prodotto un modello organizzativo di quella metà del popolo italiano che a sinistra non voto
Dal mille novecentonovantaquattro costoro stanno riuscendo a trionfare non avendo i voti
Silvio Berlusconi inventa un modello di rappresentanza di quella metà del popolo italiano che non sta a sinistra che ha dei valori liberaldemocratici che ha degli ideali
E lo mette in campo quel modello tramontato quel modello è finito probabilmente la transizione italiana si può compiere solo con la nascita del Partito Popolare Europeo
Ma è un partito popolare europeo che bisogna che venga definito innanzitutto per ciò che non è il Partito Popolare Europeo non può e non deve estere il ribaltamento la riproduzione su scala nazionale dell'Internazionale democristiana
Il Partito Popolare Europeo o contiene in sé
Tutte le estrazioni culturali filoni culturali che hanno reso già oggi esistente in Italia un partito liberale di massa e cioè Forza Italia
O il Partito Popolare Europeo porterà con sé buoni meno voti di quelli che oggi forte tra Forza Italia riesce a portare a vantaggio del centrodestra
Ed è questa la ragione caro Sandro per cui tu
Mentre organizzi il Partito Popolare Europeo mentre lanci questo progetto di prospettiva acceleri sempre di più su Forza Italia sempre di più sul Forza Italia mentre quello il destino strategico forse sempre di più su Forza Italia perché tanti più voti tanta più credibilità fra Berlusconi e Forza Italia
Quando quel progetto si realizzerà e più grande sarà quel progetto tanti meno voti
Avrà forse tali Berlusconi in quella circostanza rispetto a quell'evento meno grande sarà il progetto del partito Popolare Europeo e poi diciamocelo con concretezza questo partito popolare europeo deve essere deve mantenere
L'impronta riformista di Forza Italia sul piano culturale deve essere
Democratico nel metodo plurale sotto il profilo la rappresentanza culturale e democratico nell'organizzazione interna noi credo che abbiamo la forza per realizzare tutto questo anche superando gli egoismi di alcuni alleati
Alleati che avrebbero dovuto a mio avviso caro Sandro cogliere il tuo appello dello giugno omaggio nella primavera scorsa quando dice di loro di andare insieme alle europee hanno avuto l'egoismo di non seguire questa strada
E ora ci si è a lungo interrogati e mi avvio a concludere sia al ci si è a lungo interrogati sulla
Esistenza o meno di partiti politici che esistono grazie a Berlusconi la gratitudine a Berlusconi io non lo so se questo è
Il percorso naturale della politica ma questo tentativo di escludere una categoria che etico-morale della gratitudine dalla vita politica
Questa idea di immaginare che si possa essere grati nella vita ma non gradì nella vita politica che la gratitudine possa essere una categoria dell'uomo ma non dell'uomo politico è quanto di più negativo vi sia e quanto di più allontana l'uomo il cittadino dalla politica perché è servita vita politica sono così distanti non si incontreranno mai
Dico questo per dire che
Dico questo per dire che la cifra del rapporto tra Berlusconi e gli alleati non può essere la gratitudine degli alleati ma vivaddio neanche l'ingratitudine
E dico questo anche per sostenere che il processo lungo che abbiamo innanzi deve fondarsi sui contenuti sul riconoscimento reciproco sulla riconoscimento dei degli ideali e dei valori che hanno fondato
Il centrodestra e ricordare sempre una cosa
Che nel mille novecentonovantaquattro il centrodestra ha vinto perché è stato unito magari un po'in modo rocambolesco unendo alleanza NATO e la lega al Nord Alleanza nazional su nel mille novecentonovantaquattro
Nel mille novecentonovantasei ha perso perché è un alleato se n'è andato
Nel due mila uno avvinto perché Berlusconi è rimasto l'alleata tornato che senso hanno comprendere il significato di questa lezione una lezione di un decennio
E cioè che l'unità e la precondizione valoriale dal punto di vista politico per potere competere in modo credibile
Probabilmente se tornasse qualche foto di gruppo tra i fondatori della Casa delle Libertà qualche vantaggio lo avremmo anche a livello periferico
E allora io mi avvio
Alle conclusioni
Dicendo
Nel momento in cui noi abbiamo valutato che in Forza Italia forse vi è un difetto di modestia
è un eccesso di piagnisteo occorre ritornare alle origini parlando di noi stessi e parafrasando il piccolo principe ricordare che Berlusconi quando nel mille novecentonovantaquattro parola nave azzurra
Non convinse milioni di italiani a spaccare legna per costruire la la nave perché li aveva convinti sul percorso ma perché li aveva aveva suscitato il loro la sublime Nostalgia del mare della traversata del mare ecco io credo che quel mare che era e rimane il valore della libertà è ancora lì innanzi a noi la missione nostra e suscitare la speranza ancora e la nostalgia del mare
Grazie Angelino
Intervento
Onorevole Crosetto coordinatore regionale del Piemonte
Come al solito i microfoni sono sempre
Un esempio di mancanza di democrazia servono per esempio tipico
In ginocchio se al no poi dicono che ci sono troppe citazioni ecclesiale City mentre in ginocchio
Io sono venuto
Volentieri oggi
E non mi sono preparato alcuni interventi
Perché sono venuto a un corso di formazione per la ricevere suggestioni
E ho ricevuto in quasi tutti gli interventi delle suggestioni
E quello che riportava il mio intervento sono alcune ulteriori suggestioni che non mi hanno convinto in tutti
Perché non siamo qua per portare avanti un pensiero uniforme siamo qua per formarci
Formare una strada costruirlo
Va be'ha convinto nonostante il profondo rispetto culturale personale che ho per Contestabile la sua posizione su Oriana Fallaci che è diametralmente opposta dalla mia
Ma la rispetto e sono contento che lui mi illustra la sua perché illustrando mi fa crescere
E lo scopo di oggi non fisicamente
E lo scopo di questi lo spero anche per lui
Ma lo scopo
Di questi giorni
Che i giornali forse in primo luogo hanno travisato era quello di un confronto e sono contento che Angelino Alfano abbia ricordato prima il percorso di cura
Che non è un percorso nato da
Molti facciamo a gara non nell'essere presenti dei momenti di confronto ma nel creare i momenti di confronto
Perché se c'è una cosa di cui tutti abbiamo bisogno soprattutto la nostra base sono momenti in cui ricevere informazioni in cui confrontare idee e se qualcosa ci è mancato
Non è
Soltanto qualche posizione organizzativa
E la capacità di sentirci negli ultimi tre anni e laboratori di pensiero politico
Molte sono le suggestioni parto da quella principale
Il Partito Popolare Europeo
Io ritengo che PPE sia una sigla una sigla mediatica un modo con cui abbiamo in modo semplice indicato un'idea non è il PPE ex democristiano
Non avrebbe senso
Non avrebbe senso detto rapporti con
PPI è un modo per identificare un'aggregazione diverso qualcuno la chiama casa dei moderati
Si può chiamare in un altro modo
è un momento di crescita del sistema politico italiano che cerca in questo momento di crescita un riferimento europeo e non lo cerca per sopravvivere
E spero di aggiungere qualcosa alle considerazioni da sentire
Il dovere di un partito
Non è nei confronti dei propri iscritti o della propria classe dirigente
E nei confronti dei cittadini
è uno dei compiti che ha un partito è quello di essere adeguato
Per proporre una politica proporre delle scelte
Che serva ma una società che si propone di amministrare
Noi viviamo in un sistema politico totalmente italiano che continua ad andare avanti sullo scontro tra ideologia dell'inizio del secco
E come se nonostante la scoperta del motore noi ci ostinarsi mo'ad andare in giro accavallino
E il coraggio di dire
Che non Forza Italia
Ma che questo Paese se non c'è un'evoluzione della politica e dei partiti e perdente nel confronto internazionale è un dovere che noi ci siamo assunti e per questo siamo critica
Frate se io un'altra questione preoccupazione o una deformazione scusatemi economica
E quella di pensare al futuro del nostro paese del sistema economico nel nostro Paese nello scontro mondiale dei prossimi anche
Se noi abbiamo un problema davanti e la competitività che la politica riesce a dare al sistema Paese nello scontro coi Paesi emergenti e la competitività di un Paese deriva anche dalla preparazione
Dall'idea dal modo di porsi di fronte ai problemi dei partiti che concorrono a formare le istituzioni
Noi e riterranno
Quelli che non si amano siamo in questo ancora una volta avanti
E come tutte le persone che sono avanti siamo criticati
Non voglio citare anch'io l'ha fatto persino biondina beati voi quando vi risulteranno prima le diranno eccetera eccetera ma è così
Ancora una volta grazie a quello che si è capito in questi giorni
Alla diversità delle culture che hanno contribuito a formare questo partito non ci siamo più avanti
Siamo più avanti per una casualità siamo più avanti perché al nostro interno si confronta sia un'esperienza democristiana repubblicana liberale socialista chi ha un'esperienza da società civile
Siamo più avanti perché abbiamo tagliato le corte
Perché abbiamo tagliato i ponti
E tagliando i ponti per quello a me non piace parlare di ex socialisti ex democristiani tagliando quei ponti e quelle culture siamo più liberi
Nell'interpretazione di una società che è diversa da quella che è stata interpretata dei democristiani dei socialisti perché è cambiata
E non constatare che questa società e cambiata e la cosa più pericolosa che sta facendo la sinistra in Italia
Guardate
Miccichè ieri affatto una provocazione
Miccichè
Sull'Alitalia
Una provocazione che ha scandalizzato molti
E piaciuta ad alcuni
Ma Miccichè ha detto nell'unico modo che lui sa fare direttamente una cosa giusta
Perché noi dobbiamo differenziarci culturalmente sentivo parlare da Baget Bozzo di destra sociale
Rete a me quando siamo alleati io rispetto agli alleati ma quando sento parlare Alemanno e vedo colui vuole risolvere il problema della Calabria subendo tre mila forestali io penso che probabilmente ha delle idee differenti dalle mie che penso
A una Calabria che magari segue lo sviluppo turistico che ha avuto la Spagna Nadia Ponti li ha posti di lavoro che si creano come imprenditoria che vende i prodotti tipici e che sa vendere la peculiarità italiana cioè la nostra Italia
Ma noi dobbiamo ripartire da queste perché i problemi che affronteremo i dovremo affrontare con delle scelte precise
E il Partito popolare europeo la casa dei moderati con la necessaria presenza delle culture che hanno formato Forza Italia è l'unico strumento per affrontare queste sfide
Il coraggio di dire al sindacato che i posti di lavoro
Nell'economia globalizzata non li può decidere il sindacato nell'interesse dei lavoratori ma lei deve decidere il conto economico dell'azienda che è una cosa che probabilmente in Italia
Crea dei problemi ma che non può non essere fermata
Per un semplice motivo
Che è simile ci unisce a tutte le altre nazioni del mondo il conto economico di uno stato non è illimitato
E allora io preferisco che il sindacato discuta se sono cinque mila o se possono essere anche quattro mila e otto e quel ruolo sul conto economico e poi discuta gli ammortizzatori sociali per garantire che gli altri non si prenota tutto in una strada perché questa è la parte che noi aggiungiamo al liberalismo
Ma su queste sfide per lanciarle per vincerle così come la sfida
Del rapporto con l'Islam
Così come la sfida del rapporto con gli altri Paesi la competizione non è più quella te la lega che il sismografo nel terremoto nasce per un motivo
Nasce quando gli imprenditori del Nord che prima erano guidate a confrontarsi avere concorrenti in provincia poi in Regione Oliver nazionale
Iniziano andava all'estero e si accorgono che hanno un trattamento diverso
Perché lascia la lega nord nasce perché quelli che per primi si confrontano con sistemi diversi capiscono che in Italia ci sono dei pesi che non gli consentono di essere competitivi
No no non sessuali
Ma se sulla constatazione che noi avevamo qualcosa in meno rispetto agli altri
Questo sarà molto più evidente nei prossimi anni
Questo scontro questo fatto che la Cina non è lontana com'era dieci anni fa dieci mila chilometri ma eviti Etro l'angolo e fa le scarpe come noi e fai tessuti come noi che il nostro sistema deve sopravvivere in questo scontro interroga la politica
Ma interroga anche le formazioni che fanno politica e chiede alle formazioni che fanno politica uno svecchiamento
E se c'è un percorso che noi dobbiamo fare è quello di portare avanti questo svecchiamento
Io ritengo che l'asta del Partito Popolare Europeo sia l'unica strada percorribile
E sia percorribile con un metodo che mi pare tu Sandro
Scardinando Pisanu molti interventi hanno richiamato
Non può essere un accordo di vertice
Non può essere una stretta di mano tra Bondi
Follini
Questo un percorso che deve maturare nella gente
E per questo serve un partito
Perché il partito quello che può trasmettere a livello locale nei Comuni nelle Province
Puoi presentare questo pescoso invitare la gente in questo percorso perché se no invitiamo soltanto determinati leader politici le daremo sacrificati l'interesse del Paese al mantenimento del tre quattro per cento
E questo non possiamo permettercelo non come Forza Italia
Come persone che si pongono responsabilmente nei confronti dei cittadini italiani
E questo ci è possibile voglio dirlo
Grazie alla libertà del nostro fondatore
Noi siamo l'unico partito che può spendere sia al cento per cento su questo progetto e l'Italia grazie al fatto
E c'è Silvio Berlusconi
Perché Silvio Berlusconi non è Silvio Berlusconi grazie a Forza Italia mentre Follini e Marco Follini grazie all'UDC
è il passaggio
Che sembra un passaggio banale è una rivoluzione culturale
Ed è quella che consente a noi la libertà totale di poter giocare
Tutto il nostro movimento al cento per cento in un progetto di cambiamento reale della società
Questa è la scommessa che abbiamo lanciato su cui dobbiamo andare avanti
Sì il lavoro importante io sono stato mi sono indirettamente sentito chiamato in causa con tutti gli altri coordinatori regionali
E parlo della cosa che mi interessa di meno che il partito lo caricava il partito cui io ritengo ho sentito gli interventi di prima qualità don Gianni
I contenuti sono quelli con cui vinciamo perché quando parliamo di partito aggiorna Angelino parliamo a qualche decina di migliaia di persone dobbiamo parlare a milioni di elettori ma è importante è importante perché la cinghia di trasmissione potate perché il modo per raccontare cosa fatto governo e deve essere affrontato
Ma non è un problema di uomini
è un problema di regole
Io quando leggo sui giornali che l'ho detto al mio amico Formigoni
Discute in Lombardia
Non penso che il problema sia chimico o pallina sia le regole con cui Pinco Pallino amministra perché
Perché vedete c'è un problema per cui tutti non vogliono Monte mollare il primo il secondo il terzo incarico
E che se uno non molla in questo partito
Ha paura di non avere più tutele
Perché in questo partito
Purtroppo e lo dice il coordinatore regionale non basta il proprio lavoro per essere garantiti
Perché poi magari l'antipatia di un coordinatore regionale per nulla lavoro che cinque anni
Ma se noi dessimo delle regole per cui è il lavoro che ti premia
E non la confidenza che hai quel potente allora vedremo che ci saranno molti meno candidati ad avere posti di responsabilità
Io mi assicuro penso che sanno posso testimoniarlo così come i piemontesi non è bello arrivava alle otto del mattino alla sede regionale stare fino a mezzanotte lunedì del giovedì grandi sabato radome
Non è bello ricevere telefonate in tutte le ore del giorno e della notte per qualunque problema
Perché è una forma è un lavoro importante
Ma se c'è una cosa che noi dobbiamo chiedere Sandro che devono essere i coordinatori regionali primi a chiederlo Denis
E riavere
Un controllano
E di a vere un elenco di cose da fare
Cosa mi spaventa è la totale libertà con cui io posso fare il coordinatore regionale perché se non in rari casi non rendo conto a nessuno se non a me stesso
Sia del lavoro positivo che di quello negativo ed è una cosa brutta perché se uno fa lavoro positivo non ricevo mai ringraziamenti se uno fa lavora negativo non ricevono mai e non pone e allora quando io parlo di regole
Perché solo sulle regole noi costruiamo qualcosa perché Mario Mauro può insegnarci che il PPI è in Europa e in regola non è nient'altro che regola il PPI è forte un Oropa perché c'è un momento fortissimo che fare ed è fatto rispettare alla alla tedesca dai tedeschi
Questo è l'importante ma in questo processo secondo me
Iniziato bisogna conforta andare avanti
Io il giorno dopo le elezioni provinciali ed europea in Piemonte ho telefonato a Sandra Fabrizio
Sanremo è testimone dicendo una cosa molto semplice
Le elezioni non sono andate bene sono andate meglio che da altre parti ma non sono andate bene io mi di merito
La risposta di Fabrizio è stata non ve la dico perché censurabile ma va a
Ma perché io ritengo che quando uno ha delle responsabilità responsabilità si traducano quando gli effetti sono negativi anche nelle dimissioni
Con tranquillità
Ma questo può essere fatto se uno ha la garanzia
Che alle dimissioni e al suo impegno in un altro posto nel partito
Non corrisponde la sua possibilità di uscire dall'abitacolo
Molto bene molto spesso invece nel nostro partito
Non si pensa a costruire le regole ma cambiare chi le gestisce
Questo lo sforzo culturale se vogliamo farlo e sinergico al primo e del modo con cui possiamo sul territorio comincia prima Angelino
Ricostruire
Forza Italia delle origini perché il vento non è calato
Non è calato il vento vecchie la vela è bassa
Angeli
E che non lo intercetta più
è che facciamo discorsi diverso e che la gente non ha capito che questa crisi economica
Che si è abbattuta sul mondo e sull'Europa è stato gestito nel miglior modo possibile
Che se la sinistra avesse governato questi tre anni questo stato sarebbe stato distrutto
Che il vituperato ministro Tremonti che sono contento che Baget Bozzo abbia ricordato ha consentito questo Paese senza aumentare le tasse più superare tre anni difficilissimi ed ha pagato
Che ricordate detto una cosa che va bene
Ha pagato per tutti noi perché Tremonti è stato il capro espiatorio su cui si è consumata
La vendetta dell'UDC e di AN anche per quello che non è un ruolo politico va ringraziato ha ricordato oltre che con
Oltre che con la signorilità con cui ha affrontato per fuori ora io
Ringrazio Sando arringato tutti noi per questi spunti per questa formazione che ci siamo dati io auspico anzi Sandro
Perché io regionali non li obblighiamo organizzare da adesso in poi momenti
Di discussione della Finanziaria che andiamo a preparare come deve scusare facciamo partecipare in qualche modo facciamo partecipare alla gente vediamo questi momenti di costituzione del PPE farli anche a livello regionale o provinciale
Perché probabilmente si va sui giornali se si impreca contro le per le tenebre ma è molto meglio accendere un Serena grazie
Cattolica
Onorevole Lupi
Cercherò di stare così almeno evitiamo le pause del caffè nel nei dieci minuti che mi sono stati assegnati anche perché molte cose a questo punto della giornata sono state dette dei due giorni sono state dette e credo che sia utile per tutti anche far tesoro delle cose che vengono dette
Peraltro vorrei partire da una constatazione che mi ha colpito oggi quando un amico che non è di Forza Italia è venuto al nostro a questa due giorni di corso di formazione e di una lista civica di un'importante città Bologna ha fatto un'esperienza con di cinque anni di governo con il sindaco Guazzaloca è ha vissuto con Guazzaloca è con noi l'esperienza da campagna elettorale reggente la constatazione che ha fatto e forse val la pena ridire ce l'ha perché a volte noi abbiamo un grande difetto
E poi cercherò di spiegare anche con degli esempi perché forse è utile tra di noi anche parti degli esempi le immagini a volte servono più delle parole o delle servono le i giudizi sull'i sui fatti ma innanzitutto
Se ci citiamo i fatti riusciamo anche a giudicarli a volte rimaniamo sul giudizio ci dimentichiamo i fatti che accadono ci dimentichiamo quello che siamo
Ricordo tra l'altro Sandro lo sa bene perché ha vissuto vive molto con il Presidente Berlusconi
La quasi attitudine maniacale del Presidente Berlusconi a riguardare alla storia
Se continuamente riandiamo la nostra storia siesta lunga che Breve la storia del nostro Paese o la storia del nostro partito ci accorgiamo
Della ricchezza della nostra storia e anche dei degli eventuali errori che abbiamo commesso che commettiamo nel gestire e nel vivere questa storia
Allora dicevo che questo amico
Faceva questa considerazione oggi dopo la pausa di pranzo
Io che non ho mai partecipato a una
Scuola di formazione e questa è una scuola di formazione permettetemi una battuta polemica per chiunque
Discutiamo di tutto confrontiamoci su tutto ma diciamo la verità
Perché altrimenti le questioni non si pongono queste la scuola di formazione di Forza Italia
Nata tre anni fa voluta dal presidente Berlusconi e dal responsabile coordinamenti qualsiasi altra cosa è un'opinione personale legittima
Ma è una pura opinione personale la realtà è che noi ci scriviamo voi tutti vi scrivete compassione ogni anno
Con un contributo personale di tempo ed economico per partecipare non a una riunione di corrente ma la scuola di formazione del nostro partito
Allora
Allora diceva questo questo carissimo amico che appunto che essendo la prima volta che partecipando strumento dice dall'esterno chiunque parte chi avesse partecipato in questi due giorni della vostra scuole di formazione si accorgerebbe di due questioni primo
Che siete una classe dirigente perché qui ci sono i quadri del nostro partito coeva coesa
E secondo che ha un contenuto che discute di un'identità che si confronta su un'identità e che la si sviluppa
Il titolo che ci siamo dati che Sandro hai dato a a questa nostra scuola di formazione esattamente così rappresenta sinteticamente esattamente questo concetto un partito in movimento
Per essere un movimento per andare in movimento bisogna sapere dove si va lo ha detto Sandro nella relazione iniziale per sapere dove si va bisogna avere delle certezze ideali forti altrimenti non si va da nessuna parte
E allora se noi sappiamo da dieci anni dove andare abbiamo delle certezze ideali forti non bisogna dimenticarcene bisogna capire il tema della nostra sessione di oggi pomeriggio
Verso la casa dei moderati e dei riformisti che per costruire una casa il mio papà che faceva il muratore me lo ha sempre detto ci vogliono delle solide fondamenta
Ma bisogna partire dal petto dalle finestre dagli arredi interni cento sono importanti perché ti permettono di vivere meglio ma quali sono le nostre fondamenta
Le nostre fondamenta sono il dibattito tra partito leggero è partito pesante
Le nostre fondamento sole dibattito tra la Correntino alla Correntone al Correntone
O le nostre fondamenta io come suggestione le ho ritrovate fortemente pesantemente nelle relazioni ascoltate negli interventi di questi giorni ultima le ultime due quale di don Gianni e di Adornato e allora la prima suggestione che anch'io voglio dare
Spero molto sinteticamente come immagine è esattamente facendo riferimento a Gubbio dell'anno scorso
Perché questo partito l'anno scorso nella suo momento di scuole di formazione ha discusso si è confrontata su una scelta che il presidente Berlusconi ha fatto un anno fa
Vi ricordate eravate a Gubbio io non c'ero d'altra parte partecipo per la prima volta quest'anno alla a questa scuola di formazione in nel momento di Gubbio Silvio Berlusconi notte precedente assenze
Sandro Bondi e Fabrizio Cicchitto come coordinatore nazionale vice coordinatore del nostro partito si aprirà una giusta e legittima discussione
All'interno del nostro partito purtroppo tante volte le discussioni avvengono attraverso le agenzie di stampa in un in un confronto tra di noi che sarebbe la cosa migliore
Anzi permettetemi perché varrebbe la pena sempre che gli atti poi dei nostri lavori lo dico anche come uno dei collaboratori di Sandro Bondi nella organizzazione territoriale insieme a Guglielmo Castagnetti bisogna anche leggersi andarsi a rileggere le cose che ci diciamo lavorarci su
E allora nell'intervento dell'amico Claudio Scajola del del del Gubbio dell'anno scorso si dice una cosa importante da ed ambigui che voglio partire
Non è possibile che ognuno vada per suo conto senza che sia stata minimamente concordato una linea discusse e confrontate necessario per poter vincere bene queste cose ci sono già abbastanza delineate
Serve una cosa essenziale serve l'unità primo punto della relazione di Adornato guardate non corriamo il rischio di farci ridere dalle esigenze dei giornalisti
I quali per riempire le pagine ed è il loro mestiere e quindi non me ne scandalizzo visto uno che viene da questa professione
Delle volte diventano strumento anche inconsapevoli di battute crepe o quant'altro emerga dal nostro ambiente e che fanno diventare delle sfide calcistiche la vicenda di Forza Italia non deve essere così perché non è così questo è il punto
Lo scorso anno non sui giornali dovevamo fare ma ci siamo confrontati su una scelta che è avvenuta nel nostro partito qual era la scienza l'elezione di un coordinatore di un vice coordinatore nazionale che non fossero l'espressione di una sensibilità o di un'altra
La sensibilità cattolica quella laica quella socialista e quant'altro ma che fossero scelti dal presidente Berlusconi per la natura del ma del partito a cui noi abbiamo aderito consapevolmente
Chi prima e chi dopo equivale vale la vale per tutti però perché ci adoriamo siamo tutti uguali non è che c'è uno che si aderisce prima per questo a il alle le stellette esprimo tra griffe dopo no per questo tuteli
Se vali meno siamo tutti uguali nel momento in cui partecipiamo tutti della stessa esperienza politica convinti della dell'esperienza politica e facciamo lì si aprì una discussione sei
Il coordinatore nazionale il vicecoordinatore nazionale dovesse essere una espressioni della rappresentanza delle diverse anime all'interno del nostro partito oppure altrimenti
Una sintesi non di queste espressioni ma della natura di Forza Italia
Che è bene ha spiegato Adornato nella sua relazione è stata la grande intuizione storica di Forza Italia
Nel momento in cui è crollata la Prima Repubblica ed è venuto meno un momento glorioso del nostro mare ma paese ma mente o meno
E cioè il superamento della tradizionale contrapposizione fra partito unitario dei cattolici che i partiti delle diverse di diverse identità forti ed invece si è intuito che la società e cioè noi la nostra gente il popolo italiano chiedeva un'altra cosa chiedeva una novità
Un nuovo modo di aggregare di fare politica che partisse dalle fonda prontamente ha solide la nostra identità
Ma che su quelle fondamenta si riconoscesse non per una storia di appartenenza ma per una convergenza ed una coincidenza una un comune sentire rispetto a quei valori forti
Quali sono e quali erano quei valori forti gli avete ricordato il primo e quindi non voglio RIM di dirli la libertà ma non per non per approfondirne la l'avete letto se è stato ridotto anche d'oggi pomeriggio la libertà e la persona che poi si quasi come in una triangolo diventano e si esprimono il concetto di sussidiarietà e in quella come che è stata l'altra grande intuizione di Silvio Berlusconi che ha riportato nella politica la moralità nel suo senso vero del termine
Che non è il moralismo di chi dice di avere le mani pulite vi ricordate la grande discussione
E contemporaneamente dice di avere le mani pulite nel frattempo lui spesso sbaglia nel momento in cui dice di avere le mani pulite ma diceva introdotto Berlusconi la moralità del fare
C'è la moralità che per fare parte da un'identità ma che capisce che l'identità i valori in cui si crede non è vero se non risponde concretamente al bisogno che il ponte allora questa è stata la grande intuizione e il dibattito che ci fu e la risposta che molti di noi di diedero allora era esattamente questa
Non vogliamo una Forza Italia che sia la rappresentanza delle diverse anime ma vogliamo una guida di Forza Italia che sia la sintesi che garantisca che garantisca la ricchezza creata allora perché ho citato la fase di Scajola e l'intuizione venuta sentendo te Ferdinando e poi e don Gianni perché noi corriamo se non stiamo attenti un sottile rischio che come sempre in media su questo non per colpe rizzare ci fanno pure siccome queste l'intuizione forte di Forza Italia come si fa a ridurre questa intuizione dicendo che questo al formarsi di correnti
Guardate che è impressionante nel momento in cui dicono le avete letto i giornali dicono dialogare i laici e i cattolici i socialisti e liberali vuol dire che si è formata secondo una mentalità ovviamente vecchia la tradizionale corrente dei laici cattolici socialisti dei liberali faccia ora corrente democristiani perché perché in modo di ridurre Conte cioè il vero pericolo per questo servono le scuole di informazioni
è non capire il rischio che ci fanno correre
Cioè non capire che dobbiamo approfondire la forza e la novità del nostro partito per cui ridurla al solito schema
Nello schema tradizionale correntizio che ti permette di non affrontare la questione di fondo ma di stare sulle sulle pareti e sulle periferiche sulle estreme
Volevo essere sintetico ma mi ha mi di chiedo scusa allora invece alcuni spunti che mi derivano e anche come contributo tante suggestioni non le ripeto perché le ho condivise totalmente l'unità non è uniforme non è una unitari Isma'la lealtà non è servilismo cioè tutte cose che varrebbe la pena di andare a riprendere Sandro Fabrizio e tutti gli altri amici e sono intervenuti
Dicevo che in questi mesi insieme a Sandro Fabrizio abbiamo fatto un'esperienza che è stata quella di essere buttati a servire ad aiutare a servire l'azione del nostro partito con successo con insuccesso secondo me anche con errori che abbiamo che abbiamo fatto vale la pena e io mi permetto di dare delle delle del dei giudizi sintetici secondo me direi qual è qual è stata la natura di questa esperienza fatta in questi mesi e capire che il giudizio le ne diamo personalmente per la responsabilità che ho avuto insieme a Guglielmo Castagnetti ne do
Prima questione
Sempre lo dice Scajola oggi nell'intervista pubblicata sull'Espresso
Dal mille novecentonovantasei il nostro si è deciso dice Scajola leggo testualmente che cinque si facesse un passaggio tra un movimento
Oppure un comitato dice tra virgolette elettore a elettorale per l'elezione di Silvio Berlusconi che Rizzini c'è ogni cinque anni invece per la costituzione di un partito vero che fosse presente tra la gente
Allora però queste del novantasei che dice si è fatto proprio per questo dobbiamo guardare alla storia ringraziare chi ci aiutate a fare questo passaggio allora dobbiamo capire che cosa è successo dal novantasei dopo otto anni nel due mila quattro quali sono state le questioni di fondo
Le le grandi forte di questo di questo percorso anche le debolezze la prima l'ho detta
Secondo me c'è stata una grande debolezza
Si è pensato più giustamente alla grande vittoria elettorale che ha la grande scommessa della traversata nel deserto ma perché Silvio Berlusconi rappresentava anche la potenza e la forza ideale di questa traversata
E si è costruito una partito che aiutasse su questo lasciando a Silvio Berlusconi questo compito da una parte di essere leader carismatico ma contemporaneamente non c'è carisma senza ideale forte non esiste
E si è perso questo tipo di lavoro
Secondo
Si è un partito ha bisogno di una classe dirigente
E per classe dirigente occorre una formazione della classe dirigente una selezione della classe dirigente un ricambio della classe dirigente
Io vi cito solo credo che Guglielmo Castagnetti potesse può testimoniarlo
Le alcune due esperienza che abbiamo fatto personalmente ma non è questione dei singoli casi e questo mi di generalizzare poi perché stiamo giudica primo il motivo lo accennava ieri mistiche per cui perché noi puntualmente perdiamo in tutte le elezioni amministrative ma non è grandi comuni nei piccoli comuni
Perché anche qui l'intuizione forte da cui nasce Forza Italia e nacque Forza Italia cioè di essere movimento qual è la caratteristica di essere movimento di prendere di partire dalla società civile
Di partire di mettere al centro i bisogni di saper guardare al bisogno della società e attraverso un movimento di rispondere lo abbiamo perso nel tempo
Ma come si selezionano i sindaci perché la sinistra riesce nel paesino di tre mila abitanti a individuare sempre e comunque al di là che sia di sinistra comunista non gliene frega niente l'identità dice quel signore e il signore più rappresentativo del Paese
Devi candidarti a sindaco perché capisce che dei tre mila abitanti conta l'autorevolezza la stima virtuale noi puntualmente invece anche nei paesini tre mila abitanti guardiamo se il coordinatore comunale ha candidato suo fratello può sorella inserire il suo amico Osuagwui
Altrove e prendiamo se c'è un partito se esiste un partito che vuol dire che è un passaggio dal movimento
Perché lo si organizza che ha una sua struttura centrale verticistica coi federata eccetera eccetera
Quando il partito nazionale e deve essere presente su questo dobbiamo aiutarci non sto dicendo che dato tutto bene non è pensabile che ogni volta che il centro interviene questo posto venga percepito come lesa maestà c'è qualcosa che non va
Se io intervengo dal centro sembra quasi che offrendo qualcuno e cioè che intacca un potere che ci si è costruito localmente così come vale viceversa lo dico e non è faccio una constatazione in andata e ritorno allora qual è il tema della formazione selezione e ricambio della classe dirigente è un tema fondamentale perché se no non andiamo da nessuna parte
Terzo elemento per far questo usati finisco rapidamente per far questo occorre come diceva anche Guido Crosetto
Delle regole noi abbiamo iniziato a darsi queste regole anche se con fatica io dico però Guido che c'è un'altra parola che bisogna aggiungere alla qui alle regole la certezza delle regole
Perché le regole sono state scritte sin dal mille novecentonovantasei
Non voglio fare nessuna battuta polemica Masiello chiunque a dirmi segue le regole dal mille novecentonovantasei al due mila e quattro cioè in questi otto anni
Siccome tutti crediamo nella democrazia del partito nell'unità del partito nel ricambio della classe dirigente siamo tutti d'accordo su questa cosa sono mai state attuate
Allora o abbiamo il coraggio di darsi delle regole ma di dare una certezza delle regole perché è l'unica cosa che garantisce a tutti noi
è la certezza abbiam condividiamo una regola bene l'importante è che siamo certi toccava e oggi domani tocca a te dopodomani tocca un altro che quella regola è certa
E che quindi viene attuata non ci sto vada da un'altra parte chiesto condivido le regole lavoro per raggiungere l'obiettivo
Ultima osservazione concludo
Un altro tema su cui la politica e il partito vincono perdono le loro scommesse il tempo il tempo il fattore tempo in politica è fondamentale lo ha dimostrato Silvio Berlusconi
Nel mille novecentonovantatré quando a fine fece nascere Forza Italia nel mille novecentonovantaquattro pensate sei Silvio Berlusconi non avesse giocato con il fattore tempo e non avesse fatto nascere Forza Italia non fosse sceso in campo il nostro Paese oggi dove sarebbe allora noi oggi abbiamo noi oggi abbiamo un fattore tempo importante perché la sfida l'ha detta bene Angelino Alfano
Che sul fatto il penultimo intervento un po'meno di di età quindi se noi facciamo un po'di proselitismo di età dica dicevo che c'è una sfida siamo già in campagna elettorale
Ci sono le elezioni regionali ci saranno le prossime elezioni politiche o noi capiamo che il fattore tempo
Nella non nel perderci a nelle discussioni ma nell'andare decisi verso una verso verso l'America è un fattore decisivo e aiutiamo anche il nostro presidente a capire che il fattore tempo qualunque decisione prenda
è decisivo oppure noi abbiamo fatto tante dalle discussioni ci siam fatto tanti dei corsi di formazione che sono importanti ma alla fine perdiamo la grande scommessa che è quella per cui abbiamo fatto nascere un partito cioè abbiamo trasformato un movimento a un partito e cioè riandiamo alla questione iniziale e cioè la grande intuizione storica che Silvio Berlusconi ha avuto e che continuava ad avere che è esattamente quella di Forza Italia come un partito nuovo per il futuro
Tant'è vero che l'unica questione e veramente e concludo che sempre gli avversari tante volte anche per i tra di noi
Che facciamo del male
Cinici usano come argomento di debolezza e tutta questa costruzione è la parola transizione
Nel senso che è tutto provvisorio non avete costruito una cosa si scandalizzano quando Sandro Bondi tutti noi diciamo che Berlusconi ha fatto una cosa importante e storica nel nostro Paese no no no Pedone transitoria tanto passerà è la cosa peggiore
E come peggiore sentiti ospiti nell'attesa di trovare un'altra casa così è peggiore e vede deve deleterio pensare che tutto sia transitorio noi crediamo fortemente se non saremmo qui
Perché siamo tutte persone dotate di intelletto di ragione e di forza di volontà noi crediamo fortemente che la casa dove siamo
Sia la casa che posso dare una risposta noi e al Paese ed è per questo che ci siamo e non pensiamo che finirà domani anzi lavoriamo perché possa durare nel tempo proposta del PPE grazie
Adesso interviene l'onorevole Mario Mantovani
Con la preghiera di rispettare i tempi perché alle diciannove e venti dovrebbero chiudersi lavori per poi consentire sia la cena che la presenza alla rappresentazione teatrale
Grazie presidente per la parola grazie amici
Un sentito grazie naturalmente a Sandro Bondi
Come sempre il tempo del caffè anzi adesso il tecnico
Grazie naturalmente per la grande opportunità
Sandro che ci offrì in quest'occasione che vede io credo io sento citare un po'troppo spesso l'assenza di qualche amico
E in particolare qualche ministro ma io trovo amici che il fatto di essere qui così in maniera libera e disinteressata partecipare ad un dibattito alla discussione di formazione politica e se lo dobbiamo giudicare dalla compostezza dall'attenzione che fino adesso questa assemblea ha dedicato a questo tavolo dei relatori io credo Sandro che tu con Gubbio ai centrato il vero problema del partito dico
Produrre
Dove serve formarsi dove serve incontrarsi dove serve meno affidare i giornali Alleanza le decisioni di cosa si farà stasera per carità ognuno è libero di fare come crede ma dove io ritengo che trovarsi e discutere del partito sia una delle poche opportunità che noi con cupio abbiamo i due momenti che sono tracciate nel dibattito di oggi la casa dei moderati e dei riformatori e partito doveva mi invita a ricordare tre date storiche io credo che negli ultimi cento anni possiamo ricordare tre grandi personaggi siamo nel diciannove quando Sturzo fonda il Partito Popolare Italiano ma avviare la democrazia e sceglie la democrazia come momento di governo del paese siamo negli anni Cinquanta quando De Gasperi fa la scelta europea
E siamo nel novantaquattro quando Silvio Berlusconi conferma la democrazia dell'alternanza in Italia e fa la scelta delle
Oggi
Dieci anni dopo il novantaquattro Silvio Berlusconi per il tramite di Sandro Bondi dopo che ha saputo naturalmente integrarsi nel processo politico che è stato avviato Sandro ha saputo elevare il livello dell'ASP discussione e di confronto dei partiti su temi ricchi di significativi contenuti politici guardando al futuro e alla crescita della nostra democrazia
Allora il progetto politico di Sandro Bondi prevede la formazione del Partito Popolare Europeo in Italia insomma una casa dei popoli una casa dei popolari più ampia e più spazi USA dove far vivere insieme gli attuali alleati e quanti altri condividono l'obiettivo di una riforma dalla politica e di una modernizzazione del Paese
Ma allora quella di Sandro Bondi non è solo un'idea quella di Sandro Bondi e molto di più
è un progetto politico importante
Intriso di valori politici e di intuizioni per il futuro
E sull'idea di Sandro Bondi non si sono rilevate a mio avviso particolari contrapposizioni oggi in Italia da parte anche delle altre forze politiche tacitamente invitate a partecipare
Ma si è avviato invece un dibattito che ha riaperto il dialogo in un momento molto difficile attraversato dalla Casa delle Libertà
Le ricordo la lunga verifica di governo che ci hanno imposto agli alleati vi ricordo l'intransigenza delle posizioni di Follini non più tardi di alcuni mesi fa
Conclusosi poi con la sostituzione di un grande ministro come Tremonti
Allora amici
è un progetto
Che però fa presagire tempi lunghi di attuazione perché sono tante le barriere culturali l'ha detto chiaramente anche lo il senatore Contestabile
E di potere a volte mascherate da burocrazia ed appartenente
Anche partitiche e soprattutto di posizioni del passato
Tanto è forte il processo politico che intende avviare quanto è serio l'impegno che il Progetto dalla casa del Partito popolare europeo in Italia richiede ai futuri inquilini
E infatti il processo avviato dalla riflessione di Sandro Bondi di dare concretamente di Trenitalia
Al Partito popolare europeo che lo dice un partito un parlamentare che vive quotidianamente la realtà dei popolari in Europa è la strada giusta per procedere alla semplificazione del quadro politico
Significa partire dalla testa
E non dalla coda come hanno fatto quelli dell'Ulivo presentandosi con un certo inganno agli elettori nel noto Ulivo Uniti nell'Ulivo
Che avrebbe dovuto rappresentare L'Unità delle sinistre
Amici a ottobre si firmerà a Roma
Il trattato dalla Convenzione europea
Presto avremo una politica estera più europea con la nomina del ministro degli Esteri d'Europa e l'Unione avrà più poteri e di riflesso condizionerà la politica dei singoli Stati
è illusorio ritenere come pensavano quelli dell'Ulivo mondiale di partire dalla cura
Essi sono finiti per esportare in Europa i grandi difetti e la suddivisione politica che oggi abbiamo ancora in Italia
Sotto
è sotto gli occhi di tutti credo la mancanza di logica
E di coerenza politica degli ulivisti che si sono presentati qui in Italia e che oggi in Europa siedono in gruppi di partito decisamente diversi
Penso al fatto che siedano insieme l'onorevole Di Pietro l'onorevole letta l'onorevole toglie all'onorevole Rutelli tutti insieme appassionatamente
Per votare i le varie decisioni che si assumono oggi in Europa mi vengono i brividi a pensare alla mia amica onorevole Patrizia Toia mica abitiamo ma pochi chilometri di distanza
Quando deve votare affianco a Di Pietro che ha giustiziato lasciatemelo dire il suo padrino in termini buoni della buona politica Albertino Marcora e mi ricordo e mi ricordo una frase che Fabrizio Cicchitto e Sandro Bondi ci ripetono spesso nelle diverse occasioni una frase di Craxi quando disse rivolto i comunisti non vorrei essere riabilitato temi ai carnefici io credo che davvero
Si trova
Perché al di là del disagio nostro interno io credo che dobbiamo guardare anche nel disagio Esterno alla Casa delle Libertà perché lì sta il punto al quale arrivare
Per il disagio nostro interno io credo che dobbiamo guardare anche nel disagio Esterno alla Casa delle Libertà perché lì sta il punto al quale arrivare
Nel nostro interno troveremo certamente una soluzione non vi è dubbio
Ma è il fatto di far avvicinare
E lo ha detto l'ex presidente dalla Provincia di Piacenza ancora questa mattina il disagio che si trova nel centro sinistra comprarla mentali che vivrebbero molto più volentieri la nostra realtà
Rispetto ad essere seduti a fianco a chi perché si sono poi collocati nel partito più liberista d'Europa
Perché no vi ricordo che vi sono i liberali olandesi
I liberali nordici i liberali svedesi io mi chiedo come Letta potrà votare le decisioni che si assumeranno domani in Europa
Sul tema dalla famiglia sul tema delle coppie sul tema dell'embrione sul tema darà vita sul tema dell'etica sul tema della genetica
Amici
Io credo che l'amico Sandro
Invece ha reso con la sua proposta ancora più evidente e smaccata la contraddizione ulivista
Avviando un processo di ricomposizione al centro che è la prima tappa della semplificazione dalla politica italiana
Aggiungo che tale iniziativa
Ha spuntato sul nascere anzi ha disarmato le velleità lasciatemelo dire Follini anni e Casini anni di una rissa può matura dell'area centrale dello schieramento politico italiano che spetta a Silvio Berlusconi e al partito di maggioranza lasciatemelo
Sandro
Forse è Sandro non sarà in un bel Lou agli oneri
Ma io credo che in quanto ad onestà intellettuale e ad intelligenza politica non vedo tuo pari nello schieramento di centrosinistra lasciavano
Dicevo poc'anzi
Che è un progetto quello di Sandro che fa presagire tempi lunghi di attuazione lo abbiamo detto tutti dovuti soppalco soprattutto ad appartenenze e a simbologie Polito artistiche nazionali allora alle prossime elezioni regionali avremo bisogno e avremo necessità di tutti i simboli delle liste collegate
Perché altrimenti rischiamo di perdere
Non possiamo pensare da qui alla prossima primavera di concretizzare questo progetto che di cui oggi qui si parla perché io di quell'ora non partire dalla base non partire dal basso Ferdinando tu l'hai descritto con grande chiarezza il passaggio io allora io sono sindaco di un piccolo comune Arconate
E allora dico perché non partire proprio dai piccoli comuni dove noi avvertiamo la di le esigenze e le necessità di essere tutti insieme quando ci candidiamo per arrivare alle elezioni
Anche perché abbiamo una legge che oggi premia sotto i quindici mila abitanti le aggregazioni e dove si è distinti dei Grandi Progetti dalla politica nazionale ed internazionale
Dove si fa la politica dalla gente comune
Dove davvero si fa la politica popolare
Qua la gente che Sandro Bondi a Igea Marina due settimane fa ha chiamato quella gente in carne ed ossa che tutti i giorni va dal sindaco perché ha una necessità
Perché a un anziano non autosufficiente in casa perché a un disabile perché la famiglia ha perso il lavoro perché è soggetta povertà perché è esclusa dal contesto sociale
E allora li amici guarda credetemi il sindaco la Giunta l'amministrazione in quell'oppure in quell'occasione ha un grande potere ha una grande possibilità
Addirittura io risiedo vi dicevo nel collegio di di di Castano e Busto Garolfo assistito e ho assistito il tredici dicembre il tredici giugno
Alle elezioni europee dove abbiamo vinto col trenta trentacinque per cento nelle nostra realtà a parte Arconate quarantanove ma è un caso particolare
Ma dove siamo riusciti
Dove siamo riusciti a dare alla Provincia che pure abbiamo perso il sessanta per cento in quella zona tutti i Comuni oggi sono governati dai DS e da Rifondazione Comunista allora io dico
Se davvero partisse un progetto
Alle prossime elezioni di primavera in tutti i comuni sotto i quindici mila abitanti
E attenzione sotto i quindici mila abitanti sono oltre sei mila comuni d'Italia
Sono quasi venticinque milioni di italiani che noi andiamo a misurare su questa questione
Perché questa formula non resti solo una formula di carattere politica abbiamo la possibilità di coniugarla proprio nelle realtà in cui viviamo io sono convinto che non cederemo migliaia di amministrazioni
Alla sinistra senza che ne detenga nei meriti né tante volte i numeri
Capita spesso che nei piccoli comuni si presentino tre liste di centro destra distinte dove iscritti di Forza Italia sono presenti in tutte e tre le liste io credo che anche questo servirebbe a diminuire
A giudicare proprio con questo progetto di casa dei popolari con progetti comuni ad unire davvero la possibilità e fare un vero testa
Prima
Di avviare di di affrontare un Progetto però di così ampie dimensioni e vado a concludere Sandro credo che occorra fare
Una piccolissima annali sì di carattere introspettivo
Perché in Europa la legge dura lex sed lex è veramente difficile militare in Europa collegi Ferrea all'interno dei partiti popolari europei leggi che porto spesso però non vediamo così rispettate all'interno del nostro partito
E attenzione se non funziona bene il palazzo
E non si osservano le sue regole è difficile governare la città
Occorre davvero che siano chiare queste questioni all'interno della nostra realtà
Radicarsi e curare bene l'organizzazione è importante però diceva bene Del Debbio quest'estate e più importante a radicarsi nel cuore della gente
Questo è fondamentale perché se perdiamo il rapporto con la gente noi abbiamo perso non solo le amministrazioni
Certamente senza i comuni si perdono le Province senza le Province si perdono le regioni senza le regioni si può anche vincere il paese ma non lo si governa e questo credo sia un fatto fondamentale
E allora
Prima questione il tema della responsabilità
Vi vorrei dire due cose come responsabile elettorale di Forza Italia a livello nazionale
Il tema dalla responsabilità perché va ricostruito una sede dove si individuano si facciano delle analisi si individuino anche delle responsabilità Forza Italia alle ultime elezioni ha perso una buona fetta del consenso popolare
E tutto
è scivolato via quasi con rassegnazione
Era già scivolata la questione quando perdemmo la città di Verona
Poi venne il tempo dalla Città di Monza nel cuore dalla Brianza in casa di Silvio Berlusconi e poi venne la provincia di Roma e così via sembra quasi una sorta di rassegnazione
Da parte dei militanti di Forza Italia un po'colpa del Governo un po'colpa della coalizione che ha qualche difficoltà un po'colpa della stessa dell'astensionismo
E non si è mai assunto alcun provvedimento
L'unico gesto coraggioso
All'indomani delle europee e stato Sandro Bondi che si presenta e rassegna le proprie dimissioni subito respinte dal presidente Berlusconi
Allora
Concludere io credo che
Nell'ultima tornata elettorale perdere Chieti L'Aquila Sondrio no parlo di tutte province Novara Biella Verbania Taranto Brindisi perdere Milano
E guadagnare solo la provincia di Cuneo sia davvero proprio un accontentarsi
Perdere la città di Bologna
Perdere Bergamo perdere Bari Foggia e Sanremo guadagnando solamente Teramo Vercelli e Brindisi anche qui occorre fare una riflessione
Anche perdere la Sardegna e l'anno scorso il Friuli non è forse servita a darci l'entusiasmo sufficiente per poter fare delle analisi concrete
Allora amici io credo che si esaminasse Simo nella stessa giornata in cui si vota per le europee
Il tasso di Forza Italia la presenza di Forza Italia e nella stessa giornata dove si svolgono le provinciali e vediamo che tra le europee e le provinciali a Bari meno sette a Pescara meno otto a Sondrio Belluno meno nove a Oristano meno dieci meno dodici amici non è Silvio Berlusconi
è la è il territorio sono le regioni sono le Province sono le sezioni locali che hanno bisogno di essere in qualche modo chiamate in causa
E allora siccome può esto
Non è il luogo per parlare solo delle bellezze di un partito perfetto
E partito perfetto lo facciamo noi
Giorno per giorno con i nostri comportamenti col nostro modo di essere con il nostro modo di rispettare lo Statuto anche in termini di incompatibilità ma lasciatemelo dire l'articolo quattro tapas perché è creare un problema Silvio Berlusconi
L'articolo quattro dice con estrema chiarezza ogni sotto il e tenuto allo svolgimento di attività inerenti lo scopo è socio attivo nel rispetto delle norme statutarie
Allora i propri Vieri che non servono a buttar fuori gli amici dal partito ma lasciano che ho faccia l'osservare uno Statuto e una regola che tutti insieme noi ci siamo dati amici solo io credo che arriveremo Mario Mario se può andare a chiudere non ce la facciamo più idonei perché sono proprio al blu al le ultime tre righe
E allora
Io credo che i due mandati che abbiamo posto i sindaci ai sindaci per legge
I due mandati che abbiamo posto i presidenti di Provincia per legge
Perché
Non possiamo pormi così qui in amicizia a tutti coloro che in qualche modo hanno vere responsabilità anche all'interno del partito
Perché se ne serviamo il due mandati io son convinto che si eviterà il più possibile quel problema di clienti la che tante volte
Visto che abbiamo alle elezioni regionali dove nei listini gli amici degli amici dove nei collegi sicuri si premiano soltanto coloro che sono vicine noi dobbiamo e chiudo tornare al tema della militanza
Abbiamo fatto la patente a punti Sandro Bondi abbia salvato tante vite ma perché è una bella tessera punti dei crediti dove vanno avanti quelli che lavorano quelli che fanno il volantinaggio quelle che fanno i banchetti quelli che si candidano a velocità quelle che al tempo dei voti dei loro Paesi quelli che battono la strada
Quelli che davvero possono dare una mano vera a Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi che
Vorrei tanto raffigurare nel professor Silente tutti han fatto la citazione Roma la potete negare
Siamo cattivi
E visto che ci sono molti giovani
Ho visto recentemente a ricotta e devo dire che la somma sarà interessante il professor Silente a un certo punto nel quale io configurò anche un po'la figura del nostro presidente dice nel forgiare
Nel forgiare questo giovane veggente che avrebbe dovuto reggere le sorti
Certamente importanti della della dell'associazione di quell'istituto il professor Silente dice senti erri non sono le nostre capacità a dimostrare chi siamo ma sono le nostre scelte e i nostri comportamenti Grassi amici grazie a Mario senatore
Gran carriera
Dico subito di avere apprezzato la relazione introduttiva di Adornato e di Baget Bozzo e lo dico e lo dico nel tentativo così di ridurre i tempi del mio intervento
Avendo già detto le cose su cui
Concordo
E cercando di portare un contributo se possibile
A questo nostro dibattito per il quale
Ringrazio
Ho
Sandro Bondi che ha fatto di questo appuntamento
Della scuola di Gubbio un punto di riferimento annuale della politica di Forza Italia che certamente non è un congresso di partito ma che ha una forza politica all'interno del partito per le cose
Che si dicono è che poi si possono fare e dal partito vorrei iniziare per dire
Come del partito bisognerà occuparsi e Bondi e Cicchitto lo stanno già facendo anche in relazione alla grande trasformazione dello Stato che stiamo proponendo al Parlamento io vengo qui dall'aver passato la settimana intorno a un tavolo dove si cambiano cinquanta articoli dalla Costituzione
E dove si dice che questo diventa un Paese organizzato sul modello federale
Con una Regioni Comuni Province Città metropolitane che avranno autonomia tributaria e finanziaria un modello organizzativo che non è più un decentramento ma un modo di organizzare politicamente allo Stato
Credo che per tempo rispetto all'approvazione della legge dovremo studiare come un partito deve stare sul territorio dandosi un modello che si accompagna al cambiamento istituzionale del federalismo e che renda
La Sicilia non più uguale alla Lombardia o il Piemonte alla Campania
Poiché probabilmente i governanti di quelle regioni avranno l'autonomia per affrontare problemi diversi con metodi e strumenti diversi che la Costituzione dallo di qui possiamo partire per dire che per fare questo serve un partito unito che nella storia dalla mia vita politica non ho mai confuso l'unità di un partito con l'unanimismo a tutti i costi che produce solo guasti
Sarebbe però molto interessante che nelle sedi dove si possenti dalla voce di tutti
Tutti portassero la propria voce se non altro per non farci comprare riviste che parlano sempre contro di noi dalle quali possiamo apprendere per attraverso interviste il pensiero di chi poi non ritiene di dover venire nelle sedi dove si discuta
Lo dico perché penso
Che importante che si sviluppi una corretta Diego dialettica interna
Una dialettica costruttiva che tende al raggiungimento degli obiettivi politici che il partito seccato che non può mai sfociare in un correntismo deteriore
Io dico subito che da qui e dalle cose che sono state dette vengono la forza per Bondi e per Cicchitto di fare di portare avanti alcune scelte la prima di tutte
Di cui io personalmente sono sostenitore assieme ad altri che qui hanno parlato che quella delle incompatibilità
Io credo che questo partito può ancora crescere
Se ognuno di noi si rende conto che si può fare bene una cosa alla volta
Che per ogni fondo schiena basta una freccia non ce ne vogliono nel due Mestre le quattro e che bisogna impegnarsi per fare bene quella cosa che si fa
E lo dico parlando del Governo e del Parlamento
Ma non lo dico per pensare che poi chi è al governo non debba avere responsabilità nei confronti del partito e del territorio
Perché un Ministro non è giusto che faccia il coordinatore
Regionale
Ma io mi domando se è giusto che ci siano membri del governo della nostra coalizione del nostro partito
Che pensano di avere vinto un concorso con prova scritta e orale con il quale sono stati nominati ministri che si recano sul territorio avvisando i prefetti dalla Repubblica e magari qualche assiti istituzione a noi non vicina
E che mettono i dirigenti periferici del partito in condizione di leggere sui giornali che magari l'esponente del governo di Forza Italia ritrova quel giorno nella propria regione
Mettere un problema che riguarda la gente e questo avviene di fronte a coloro che sono giorno per giorno sul territorio alla ricerca del consenso
Che sono prevalentemente iscritti al partito dirigenti periferici al partito che non è che non riescono a parlare col ministro col sottosegretario non riescono a parlare con l'usciere del corridoio del ministro del sottosegretario
Facendo delle pessime figure di fronte alla gente che crede che parlando con noi si possono poi avere i contatti e le risposte dal governo sui problemi
Di sviluppo del territorio sui problemi
Della società quindi io mi preoccupo dei ministri che si occupano troppo delle cariche di partito ma mi preoccupo anche dei ministri che fanno finta di dimenticarsi che appartengono anche un partito sono due cose che debbono camminare parallelamente noi dobbiamo mettere
Bondi e Cicchitto nella condizione di potere portare avanti queste scelte rassegnando all'attenzione del presidente del Consiglio e del presidente del partito
Come cose che sono ormai mature all'interno del partito non più come problemi da posare sul tavolo Roma come soluzioni che bisogna dare a Silvio Berlusconi e d'altronde dico questo senza voler fare polemiche perché
Sono venuto qui guardando i giornali di questi giorno dopo mesi tormentati diciamoci la verità a luglio
La coalizione con cui governiamo il Paese riempiti le pagine dei giornali del dibattito all'interno dalla maggioranza e dell'opposizione facevamo tutto noi
Occupavamo gli spazi delle pagine politiche sia quelli destinati alla maggioranza sia quelle destinate all'opposizione perché sembrava che fossimo forze contrapposte non forza che governavano
Insieme
Oggi ho registrato un clima di grande serenità al tavolo delle riforme e mi rendo conto che forse riusciamo a dare una risposta concreta anche se il percorso e ancora lungo e travagliato
E mi beato di leggere
Sui giornali che c'era chi parlava in altro partito una volta tanto dell'opposizione sviluppi Marsicana per indicare esseri umani
Ho di belli Guaglioni per indicare le qualità politiche di soggetti che sono stati i sindaci della più grande città d'Italia è candidati alla Presidenza del Consiglio dei ministri mi riferisco ovviamente al giudizio di Prodi
Su Rutelli è
Penso
Che
Se
Le distanze tra Imperia e Gubbio fossero state più vicina potevamo evitare di dare l'idea che c'era
Non capisco per quale motivo la difficoltà venite a discutere di cose di partito perché oggi avremmo dato l'idea che di fronte allo scontro degli altri
Noi queste cose le ragioniamo con grande serenità al nostro interno ripete senza ricerca di unanimi con una sana dialettica di partito
Il progetto del Partito popolare europeo io dovrei essere per le cose che ho sentito uno di quelli
Che ha la la preoccupazione di morire democristiano non essendo mai stato nel corso dalla mia vita io sono stato segretario del partito socialdemocratico
E quando ho ho incontrato per la prima volta Silvio Berlusconi o gli ho anche detto che la scelta che volevo fare non era quella di prendere
Compagni di partito sparsi in giro per l'Italia per fare un giocattolino è sedermi intorno a un tavolo e ragionare con grande partito Forza Italia ma era quello di aderire
Al disegno di Forza Italia considerando Forza Italia con un grande funzione contanti affluenti
E questi affluenti erano e sono le culture politiche
Che hanno consentito alla democrazia italiana di crescere di consolidarsi in questi anni
E che debbano restare culture politiche che poi sono entrati in questo grande piuma con le acque che si confondono le culture ci sono tutte ma non sono distinguibili perché non sono in regime in parte perché non sono
Correnti organizzate all'interno del partito questa era
Resta la mia idea e sono partito dall'idea che tutto questo non c'è la preoccupazione di mostrare alla gente
Tombelle letto dov'è il laico di Forza Italia dove perché alla gente ci mostriamo con due cose
La carta dei valori che sono i valori in cui crediamo io ho lavorato con Adornato partecipando alla redazione della carta dei valori
Dove vengono richiamati uomini della storia di questo Paese da De Gasperi a Saragat da la Malfa Einaudi voglio dire la cultura politica che ispira Forza Italia
E l'altra cosa che ci distingue accanto alla carta dei valori non può che essere il progetto per la società e da queste cose che un partito è una coalizione viene riconosciuta dai propri elettori
è il problema che oggi abbiamo noi non è
Quello di pensare elettori bisogna cercarne sempre ma badate bene vai spesso ci lamentiamo ma siamo da dieci anni il partito di maggioranza relativa in questo paese abbiamo il problema di diventare più grandi e più forti abbiamo il problema di organizzare meglio
Tutto il funzionamento sul territorio del partito perché dobbiamo vincere questa grande sfida che oggi secondo me e la sfida di chi è riformatore di chi è conservatore senza destra e sinistra per intenderci
Perché l'Ulivo ha governato in questo Paese ci possiamo misurare con le cose fatte dall'Ulivo e chi non è stato un riformatore quando è stato al governo non può proporsi come riformatore quando è all'opposizione se l'occasione largo
Guardate le grandi riforme che noi abbiamo fatto
La riforma della scuola la la legge Biagi sul lavoro la riforma delle pensioni sapete perché i conservatori della sinistra non sono riusciti a fare
Perché hanno appaltato a un certo punto del loro tragitto queste riforme ai sindacato e i sindacati hanno deciso legittimamente solo che non dovevano avere questo appalto che dovresti dovevano fare l'interesse non della generalità dei cittadini che dovevano usufruire di questo servizio ma delle categorie dei laboratori di sartoria che essi rappresentano e quindi avendo affidata alle organizzazioni sindacali l'appalto di queste riforme non è andato tutto appare le riforme
Della costituzione abbiamo parlato un titolo quinto approvato conterebbero e noi stiamo
Portando avanti cinquanta articoli della Costituzione che vengono modificata dando voce ai cittadini consentendo l'elezione diretta del primo ministro attuando un federalismo solidale
Diminuendo il numero dei parlamentari facendo una serie di cose che nessuno aveva avuto il coraggio
Le le le scelte economiche accanto alle riforme basta pensare alla storia dell'euro chi di noi ha mai sostenuto che lei euro si è fosse una scelta sbagliata
Noi da riformatori so abbiamo sostenuto e sosteniamo che l'euro e un mezzo non un fine
E l'Ulivo ha vissuto l'ingresso nell'Euro come se l'ingresso nell'euro fosse un fine
Prendendo un Paese carico di debito pubblico facendogli una una cura dimagrante con tagli dispense e di tasse che ha riportato il pugile Italia al peso giusto per entrare
Nella moneta unica europea
Ma il pugile Italia dimagrito talmente che non era più un atleta non poteva più combattere la propria battaglia una volta entrato nell'euro perché lei è uno è stato vissuto non come un mezzo per riformare l'economia del Paese ma confine da raggiungere a tutti i costi
Perché questa era
L'obiettivo che dire del garantismo sulle riforme
E garantismo quello per cui ci si compiace quando il giudice attacca l'avversario lo arresta lo butta in galera
E si pensa di farlo eliminare così dalla mano giudiziaria dall'agone politico e garantismo ed è senso della Società quelle quello di coloro che pensano che i governi si abbattono con i girotondi
Con ottocento mila persone
Che si recano in piazza quando sono milioni milioni e milioni le persone che hanno eletto i governi col voto libero segreto e democratico che l'unico modo per mandare un governo a casa
è riformismo il conflitto di interessi che l'Ulivo al governo ha voluto tenere chiuso nel cassetto per brandire lo comunale ma contro Silvio Doni in campagna elettorale quel riformismo quello della Casa delle Libertà che ha approvato la legge sul conflitto di interessi che riguarda in primo luogo il primo ministro di questo Paese perché aveva detto che l'avrebbe fatto e lo ha fatto questa è la differenza è questa è la grande sfida che dobbiamo lanciare in questo Paese
Sapendo che questa sfida è la sfida di sapere governare tutto ciò che di nuovo e di drammatico succede nel mondo
Un terrorismo che ha sostituito le guerre guerreggiate
E una recessione economica che non dipende più da i fatti all'interno di un singolo Paese ma che riguarda l'intero pianeta rispetta questo ci siamo posti con coraggio qualcuno ha ricordato Tremonti che ci ha risparmiato metterci le mani in tasca ai momenti difficili
è su questo consentitemi solo di dire all'amico Giulio Tremonti
Così come ho detto a Silvio Berlusconi se n'è andato per un problema di collegialità bene noi vorremmo che collegiale fosse oggi il rapporto col ministro Gasparri col ministro Alemanno von quelli che si occupano di tutte le altre politica all'interno del governo
E che fanno poi dei ministeri una sorta di parco dove possono passeggiare indisturbati
Senza che gli alleati sappiano mai che cosa avviene come avviene dove avviene salvando ricevere la telefonata di questi ministri di Alleanza Nazionale
Quando bisogna nominare finanche un assessore in Comune di cinque mila abitanti perché così funzionano le correnti organizzate e questo
E così passano il tempo a affrontare le cose questo è la sfida che noi abbiamo di fronte ed è una sfida che si può vincere ed è una sfida nella quale il modello di partito popolare europeo e concludo
è un modello una volta tanto
Che non cerca di copiare nulla è un modello italiano quello che proponiamo che possiamo proporre al resto dell'Europa perché guardi come le diverse culture politiche che hanno fatto nascere crescere e hanno fatto forte una democrazia in un grande Paese come l'Italia
Si contrappongono a un altro schieramento dove dominano comunque sempre i massimalisti i riformisti della cosiddetta sinistra sono una piccola minoranza guardate io non lo dico io
Ho vissuto nell'Internazionale socialista ho anche fatto parte del Europe dell'Internazionale socialista
Certo non mette in discussione il riformismo di personaggi come dell'idrante ma mi è capitato di vedere specie di ditta Rovelli sudamericani accolti nell'Internazionale socialista di cui al di cui poi si leggeva ogni tanto sui giornali che erano stati destituiti da colpi di Stato ce ne fu uno
Che aveva nella sua tenuta cento chilometri di ferrovia per visitare le sue terre ed era uno dei leader dell'Internazionale socialista insomma una sorta di circo Barnum
Di tutto quello che andava in giro nel mondo noi
Cioè Gancia ma intanto ad una realtà europea è proponiamo noi all'Europa un incontro di tutte queste culture politiche che debbono fare forte i partiti cattolici liberali le forze che in questo senso operano euro
Se questa è la sfida io credo che abbiamo bisogno degli uomini per condurre in porto questa sfida e questo è affidata Boy Sandro Bondi e Fabrizio Cicchitto la capacità di non guardare in faccia nessuno anche le persone più amiche anche quelle e vi sono più care rispetto alle necessità del partito vanno messe al posto in cui debbono stare e non in altri dove non possono stare se sapremo rispettare queste regole affrontiamo
La sfida del grande Partito Popolare Europeo in Italia è un partito di laici e cattolici e non vi chiamerò mai più così
E affrontiamo
Anche l'impegno verso le regionali sulle quali un solo una sola raccomandazione mettiamo in lista tutti quelli che hanno requisiti morali capacità di raccogliere consensi non possiamo proteggere gli uscenti nessuna parte Italia
Bisogna avere in e a fronte chiunque ha preso voti nelle grandi città deve correre cerchiamo di agganciare rappresentanti di ordini professionali di categoria e dalle Regionali ci prepariamo alla grande scommessa definitiva che è quello sì lo scontro definitivo tra noi e gli altri
Gli altri mi auguro questa volta visto che si mettono d'accordo tutti fra di loro proporrei con Bertinotti governatore della Banca d'Italia e Lamberto Dini capo dei sindacati in questo Paese
Beh come colui che guida coloro che debbono andare ad occupare le fabbriche perché questi sono i ruoli invertiti che hanno avuto sino a oggi nella vita
E quindi grazie ancora per avere organizzato anche quest'anno questo seminario
Qui a Gubbio spero che l'anno prossimo ci vedremo qui per tirare le fila di tutto quello che da Gubbio è venuto fuori delle cose che insieme abbiamo saputo fare grazie anche Carlo
Giorgio Stracquadanio
Il Vangelo ripreso di rimanere in sala perché spiacevole che due amici carissimi Giorgio Stracquadanio Denis Verdini che so essere molto gravi non possono godere della vostra attenzione servirà avete avuto tanta pazienza tanta buona
Volontà se avete ancora venti minuti davanti cortese di rivedere in sala dopo di che andiamo a fare un accettare poi devono spettacolo teatrale alle ventuno ventuno e quindici con Enzo che Tiger Dini grazie scusa viaggio
Grazie Sandro
Ringrazio Sandro volevo iniziare dicendo che sono consapevole del fatto chiesto inizia a parlare con venticinque minuti di ritardo sul modo con le armi e quindi ne impiegano solo qualcuno
Senza ripetere le cose importanti che ha condiviso larga parte costruito oggi vorrei porre l'attenzione su un problema e sulle soluzioni adesso e il punto cruciale e quello del progetto la Costituzione la sezione italiana del PPE
Se il progetto è un progetto in cui crediamo e del fallito per
Per il futuro del nostro partito e per il futuro del sistema politico italiano è un progetto per l'oggi non è un progetto prendono quello che a me spaventa e il rischio politicista di dire abbiamo di fronte a noi come a dire una grande una grande un grande futuro un grande progetto un grande avvenire
Ma per l'oggi abbiamo di fronte altri problemi
I tempi lo diceva prima Maurizio protetto pericolante Ferdinando osservazione sono determinanti decisivi in politica quando si ha ricordato che nel novantaquattro
Si è fatto tutto in tre mesi non si è atteso come dire che gli altri eventuali alle antiche all'epoca non erano alleati toghe Foster Zaha delle stesse
Dessero il benestare a fare a costituire Forza Italia con cui poi eventualmente allearsi
Sì che noi non possiamo né la proposta che facciamo a tutti gli alleati e la casalinga della libertà di costituire la sezione italiana del PPE
Attendere il benestare magari di chi già nel Pepe ci sta per procedere lungo quella strada perché altrimenti mettiamo nelle mani
Per i nostri amici il diritto di decidere in qualche modo anche del nostro futuro e di potere bloccare e
In in maniera indefinita i nostri progetti le nostre prospettive
Siccome io credo che come ha richiamato donato la sua relazione ma anche Gianni Baget Bozzo oggi come dire le grandi divisioni l'ho detto anche prima Vizzini non stanno più sui lunghi studiarsi ideologiche tradizionali dello scorso secolo
Ma stanno da un baratto sulla distinzione tra il primato addosso al privato dallo Stato
E dall'altro sulla consapevolezza che l'undici settembre due mila uno ha cambiato profondamente il mondo e ha posto di fronte all'altro grande discrimine cioè noi dobbiamo avere la coscienza che la nostra generazione ha un compito paragonabile a quella che ha sconfitto nella storia nazismo e comunismo
Il terrorismo internazionale un incerto Tipo di ristorante
Lancia una sfida che vocale al modo di vivere lo ha detto Sandro la relazione del mondo vuole dominare le coscienze le libertà e gli spiriti del mondo non è cosa da poco
Su questa consapevolezza epocale ci stiamo distinguendo in Occidente tra chi non ne ha la coscienza tra chi come Giampaolo in dalla Wiener trentotto pensavano che si potesse trattare e giungere agli accordi
Di Monaco al patto di Monaco con i tre o tra chi come molotov von Ribbentrop pensano di spartirsi alle l'Europa il nome di questa ideologia e chi invece già allora andando in esilio fuggendo negli Stati
Molti
Ebbe la consapevolezza HP subito che la dimensione dello scontro mondiale dello scontro di fondo tra i principi della libertà e i principi del dominio che stavano queste sono in due gli screening su cui noi possiamo fondare oggi la come dire i valori e la realtà e le decisioni e le scelte le proposte bipartisan allora
Noi dobbiamo mettere in campo subito questa proposta del Partito Popolare Europeo a partire sin dalle prossime elezioni regionali io ricordo che nelle elezioni del novantacinque
Forza Italia colse nelle liste ma nei simboli
Quel gruppo di popolari che avevano rotto sì ma Buttiglione dal PPI
E avevano deciso di schierarsi con noi eravamo già all'epoca all'opposizione
Perché avevano compreso in quella fase che per difendere le loro caratteristiche cattolici liberali non potevano stare con l'alleanza di centrosinistra in quel momento vincente anche se attraverso il giochetto del del Governo all'epoca nelle elezioni regionali noi scegliemmo dei simboli che si chiamavano Forza Italia il Polo popolare rinunciamo a una quota della nostra identità Giovanni in affermata e che alle ultime elezioni europee era giunta al trenta per cento
Pur di andare in un disegno comune con
Ora non è possibile pensare che gli amici dell'UDC
Ora che dopo un lungo percorso in cui li abbiamo ospitati a lungo l'Euro altre liste in cui abbiamo dato loro i voti e loro hanno messo le preferenze per conquistare gli eletti
Possono ritenere che avendo rifiutato la proposta di fare le liste comuni europee che era la proposta di incarnare alle elezioni europee il Partito Popolare Europeo laddove già poteva essersi oggi avendo conquistato maggiori una quota superiore di voti di quanti non ne avessero prima e non è poi una quota così significativa perché
Alla fine hanno ricomposto quello che era il CCD Ginew e democrazia europea nuovi sommato quello nella loro nel nel loro risultato adesso possano ritenere
Che debbano candidarsi come dire a qualcosa che si è raccogliere una nostra per quale ragione noi dovremmo allora
Non mettere subito in campo parlando subito in Europa agli altri partiti popolari dicendo questo è il programma per l'Italia sì ai prossimi mesi e non quando dovremmo fare nello stesso il modo in cui Forza Italia è nata
Forza Italia è nata mettendo in campo un sette di proposte un progetto di trasformazione del Paese e chi ci sta non ci sta
Non era importante da dove venissero importante dove volesse andare se volessi fare quelle cose e se volessi affermare quelle cose in Puglia
Allora se noi scegliamo come dire questo modello di azione risolviamo anche la questione di cosa fare nel partito con le tabelle Guido Crosetto
Noi non abbiamo un problema di avere più o meno dosi di organizzazione
Noi semmai abbiamo un problema di cosa far fare all'organizzazione che abbiamo perché non possiamo limitarci ad avere un partito articolato territorialmente fa alle elezioni
Perché il risultato è che l'unica attività del partito e preparare le liste
E siccome preparano le liste esclusione più che inclusione non avrà un partito che gareggia da subito da anticipatamente rispetto a qualunque duro elettorale per ridurre la platea dei possibili partecipanti alle elezioni rispetto che allargare la platea del consenso supporterà il movimento
Allora io credo che il nostro il nostro coordinatore
Se è un difetto e quello di esercitarlo può e quello di farci lavorare poco rispetto a chiederci dovrebbe chiederci di più noi dovremmo dare e i compiti e le liste delle missioni ai nostri partiti
Alle nostre sedi regionali ai nostri alle nostre sedi provinciali dove il compito è semplice lo ha detto don Gianni prima
Noi ripetiamo sempre quello che ha fatto il Governo ma sfido chiunque di voi a partire dal
Dall'essere andato in una qualche banale assemblea pubblica a raccontare come funzionerà la scuola una volta che il seme della riforma Moratti sarà Giardina
Noi non ci siamo dati una lunga litania delle cose che abbiamo fatto ma siamo i primi a non conoscere a non averle approfondite
Sulla scuola non l'abbiamo pagato il prezzo di una ricca di una campagna di falsificazione quella sul tempo pieno abolito alla quale voi stessi non sapevamo rispondere
Alla quale abbiamo atteso per mesi che nelle scuole dove andava diffida altri figli dove andavano i nostri amici insegnanti si raccontassero falsità colossali e quando abbiamo deciso ricordo Sandro sulla già sulla manifestazione nazionale su questo
Quando abbiamo deciso di replicare era ormai tardi
Il seme della menzogna aveva già germinato il frutto del fatto che la riforma debba cancellato il tempo pieno
Abbiamo impiegato sei mesi e una conferenza stampa del presidente del Consiglio per rimediare a quella stortura
Sì che tutte le novità che la riforma porta da questi dall'altro ieri in Lombardia sono state cancellate dal dover far fronte a questo
E allora noi abbiamo il compito e il dovere in tutte le sedi regionali in questo settore programma di cui io faccio parte forse ha mancato nel non produrre a sufficienza materie ma noi dobbiamo chiedere a tutti
Chi si organizzi il partito nel rapporto con i corpi intermedi della società nell'andare in giro a raccontare che cosa il governo ha fatto e come lo ha fatto nel dettaglio
E su quello si fanno a valutare meriti e demeriti ma allora l'organizzazione non deve esser funzionale come dire la formazione delle liste o o del centro di potere ma deve essere funzionale anni cambia alla promozione da un lato dell'attività di governo ma dall'altro anche del progetto del futuro nella scorsa legislatura dopo le europee noi stavamo già costruendo il programma elettorale del due mila e sei
E stavamo lanciando i grandi progetti che la grande speranza di futuro
Per questa per previsti successivi cinque anni per la legislatura due mila uno due mila sei
In questo siamo maledettamente indietro continuiamo a dire quello che abbiamo fatto continuiamo a dire che il nostro programma valido ma non ci stiamo ponendo per esempio
Il problema per cui una volta approvata la riforma federalista noi abbiamo la doppia devoluzione verso l'Europa e verso le regioni e in qualcosa dovremo cambiare il nostro programma
Noi dobbiamo pensare che una volta che lo abbiamo concluso ne avremo un altro
Se è stato uno slogan straordinario che ha lanciato voce alla Convenzione repubblicana
Ho quello della ownership society la Società dei proprietari
Ha ridato un tragitto un orizzonte e una speranza un desiderio e ha sconfitto lui il suo oppositore non solo sui temi la sicurezza perché loro come dire come tutta la sinistra del mondo e conservatore
Difende l'esistente quell'altro propone un futuro in cui si possa mettere in gioco avere delle opportunità
E allora in questo noi dobbiamo recuperare cioè nel progetto del più temi le scadenze elettorali immediate ma soprattutto in questa capacità di sapeva dare un orizzonte futuro di proiettare come tutti
I movimenti paradossalmente di centrodestra del mondo oggi sono i più innovativi più capaci perché si rende perché hanno queste due salvezze cioè la difesa dei valori dell'Occidente la difesa del primato alla persona
Noi dobbiamo rimetterle in campo su proposte concrete e su questo ridare quell'entusiasmo che ha fatto sì che milioni dieci milioni di persone
Votassero Forza Italia e a molti milioni di persone in più portassero Silvio Berlusconi presidente innanzitutto e quindi votassero anche il loro partito nuovo
E questo il compito che abbiamo dobbiamo metterci al lavoro
Di momenti come questo ne abbiamo bisogno di più di confronto come pubblico magari più informali meno diffusi sulla stampa così non da non dare a nessuno l'occasione per dichiarare alle agenzie il motivo per cui non è venuto
Vi ringrazio
Missile
Solo cinque minuti
Perché vedo che è tardi
Sul Partito popolare considerò a Sandro Bondi perché avevo preparato tutto il mio ragionamento e le anche alcune preoccupazioni e anche alcuni malintesi che possono sorgere intorno
A questo fatto solo una questione noi l'abbiamo già fatto il Partito popolare in Italia questo si chiama Forza Italia nel novantatré tre anni fa a Berlino il Partito popolare ha modificato moltissimo la propria composizione rinvio vorrei ricordare che non c'è bisogno di strapparsi le vesti perché Forza Italia è già il Partito Popolare Europeo
Sono gli altri che s'attardano sui distinguo e quindi questo però ho cercato di spiegarlo con un ragionamento che consegnano prescritto
I cinque minuti che vi rubo invece dedicò ad undici anni
E non vorrei che noi perdessimo il senso originario la novità della politica che ha portato
Gli anni
E non vorrei che noi per benissimo il senso originario la novità della politica che ha portato Silvio Berlusconi
Una sua frase
La solitudine di ognuno mi ha colpito
E questa solitudine che don Gianni ha illustrato dell'elettorato italiano secondo me è stata come dire colta da Silvio Berlusconi nel lontano novantatré e nel novantaquattro
E non vorrei che parlando di blocchi sociali parlare di sindacati
Parlare di queste cose Paci eseguiti chiare che Berlusconi innovando la politica assaltato tutte queste cose e si è rivolto direttamente al cuore che l'Italia è vero un partito che cresce del partito che cresce ha bisogno anche di tutti questi rapporti di questi dialoghi di questo intrecciare ma ricordate di che
Quel fenomeno non può essere oggi annebbiato e non può farci perdere lastra
Ho sentito moltissime esponenti politici anche il nostro partito parlare dell'appannamento del Presidente Berlusconi della sua qualcuno qui ha dimostrato invece binari dove voglio ripetere ma una cosa la voglio dire
La voglio dire che riguarda il partito riguarda i prossimi cinque anni cinque dieci anni un partito all'obbligo di guardare avanti
Berlusconi l'ha fatto del novantatré ha colto questo aspetto della solitudine degli italiani degli uomini e delle donne è arrivata il loro cuore li ha convinti sognare la realizzazione di qualcosa di importante
Direi che un esempio della politica berlusconiana è data in questi giorni da due ministri uno si chiama Pisano
Che non avrà modificato i numeri delle statistiche della delinquenza dell'immigrazione ma dà il senso della tranquillità
Dà il senso che un uomo calmo colto sta a tutela del nostro Paese
è un altro che novità di questi giorni prima è stato elogiato Tremonti mi sta bene è si chiama il ministro Siniscalco sta parlando dell'economia con armonica con equilibrio
è il tutore del nostro portafoglio
Ho sentito degli interventi e questo mi piace dire di Forza Italia si sta modificando
Io alcuni interventi sull'economia non li condivido per niente di oggi anzi sono il contrario di quello che ho ascoltato però è un momento di dibattito io ritengo che questo ministro e questo ministro per il modo in cui si presenta
Per il tutore del portafoglio di ogni italiano
Continua a ragionare nella politica berlusconiana su questi due ministri dunque fra lasciare gli altri che io apprezzo molto e che per ritengo interprete di quella politica di quella cura di quella solitudine e dei disastri che hanno colpito il portafoglio di italiani negli ultimi dieci anni potrei qui elencati ma di salto perché sarebbe come dire un dramma fine sera ricordare quanto è accaduto nel nostro Paese
E finisco con una raccomandazione perché Cinque Due che stanno per scadere
Ed è semplice raccomandazione il novantaquattro ha visto la vittoria il centrodestra perché con un trucco o con l'abilità al nord e al sud due alleanze ma abbiamo visto come dire una interpretazione della nuova legge elettorale
Nel novantasei no queste queste elezioni perché la lega non è stata condoni Rifondazione ha fatto la desistenza con la sinistra nel due mila uno è successo il contrario la lega era con noi
Rifondazione è andata per conto suo e quindi abbiamo vinto dizione oggi si sta attrezzando una grande macchina da guerra pericolosissima
Che raccoglie l'intero cinquanta per cento se questo è che sta al di là dei nostri confini e obbligo e dovere di questo partito allargare i confini prendere tutto quello che c'è fare in meno fitti rispetto alla possibilità di allargare questa coalizione me piaciuto il richiamo di guardare anche a sinistra in particolare agli amici radicali perché ricordate però il nostro dovere è salvaguardare questo Paese
Se peer distinguo di partito
Ho sottigliezze noi dovessimo perdere le elezioni riconsegniamo il Paese alla sinistra questo non c'è dato perché quella solitudine che raccontava Baget Bozzo tornerebbe impressionante e forse questa volta imporre