Energia nucleare in Italia: la storia delle centrali, i costi, la questione della sicurezza, le fonti alternative, i referendum abrogativi del 1987

Allora parliamo di nuovo di Energia di energia nucleare con con Rosa Filippini presidentessa del degli Amici della Terra che ricordo sono stati impegnati
Nel nel referendum anche che c'era stato in Italia sulla questione nucleare
Assieme assieme al al partito radicale
Oggi nucleare sembra che sia un argomento di estrema attualità soprattutto all'estero anche nei Paesi a noi vicini
Infatti notizia recente che neanche la Francia stia avviando la costruzione di una nuova centrale nucleare in Francia da maggior parte dell'energia elettrica prodotta con me tecnologia nucleare neanche la Finlandia sembra che stia avviando abbia abbia già iniziato l'avvio di una di un'altra centrale nucleare e poi anche un un fatto di cronaca triste purtroppo qualche giorno fa nel corso di una manifestazione contro il trasporto di scorie nucleari è purtroppo deceduto un un giovane un manifestante che si era incatenato ai binari per impedire il il il tratto il il passaggio di questi convogli ritenuti ritenuti pericolosi ora oggi in Italia centrali nucleari attive non ce ne sono
Vorrei avviare un ragionamento per capire se gli amici da terra se poi tu in particolare ritenete che sia
Una una pericolosità anche avverte nel nelle nostre vicinanze delle centrali nucleari attive e commenta anche un un trasporto merci di di sostanze di sostanze radioattive
Guarda nella fattispecie del trasporto
è ovvio che nel trasporto di qualche il costante rassicurante delle incognite sono sempre possibili degli errori umani delle
Delle sciagure di ogni tipo
Quindi
Questo vale PRI nucleare per le scorie nucleari come per qualsiasi altra sostanza dannosa ma il problema non sta tanto nella pericolosità del trasporto quanto nel misure di sicurezza che comunque il tutto il processo del nucleare richiede in ogni sua frase quindi anche nel trasporto per il trattamento delle scorie
Diciamo comunque che per riprendere il discorso dall'inizio che nucleare di attualità ma non a mio parere notte annuncia questa grande ripresa
La prima cosa che va detta e chi costruzioni di nuove centrali nucleari sono previste comunque adeguamenti di vecchie centrali nucleari riadeguamento di di vecchie centrali nucleari sono previste in particolare nell'Europa del sta e che si tratta quasi sempre di progetti sotto il problema
Dall'Europa
E l'aula delle cose che mi sembra nessuno si è ancora in grado di contestare che l'industria nucleare in Europa bene molto forte
Continua ad esistere perché colleziona e che al di fuori di queste sovvenzioni a una vita molto difficile
Non a caso il tight sedute il sistema energetico si basa sulle centrali nucleari e la Francia a chi e l'unico paese in Europa dove la produzione di energia ancora monopolio di stato e l'EDF è un ente controllato dallo Stato
Dunque non si è proceduto a delle privatizzazioni
Sì l'idea di procedere alla privatizzazione abbastanza
Peregrina proprio per
Il tipo di contatto in cui l'EDF produce energia e tipicamente energia nucleare quindi Chennai sarebbe da discutere e la tradita in base alla quale l'Unione europea non concede
Agli stati di aiutare i propri prese in difficoltà
Raccomanda alle privatizzazioni e
Nella produzione di energie in un regime di economicità ma questo novembre tre possibile per il nucleare che tuttavia viene tollerato e tollerati vengono cura aiuti di stato o al alle industrie nucleari l'ultimo caldo forse non è l'ultimo ma insomma uno dei più clamorosi è stato quello nel corso del due mila e quattro in cui la British
Nella British energia la British rieletti che è una delle più grandi industrie inglesi
Chicchi che produce energia nucleare ha chiesto sei miliardi di Euro sia pure dilazionati in un periodo di tempo molto lungo per gli aiuti di Stato per far fronte a i problemi Alpi Commission Inge delle proprie centrali
Qui e la Gran Bretagna ha ottenuto penso dell'Europa a questa aiuto diretta no di che dopo questo dovrebbe portare ha qualche conclusione
I termini
Come dire di uguali Piero opportunità per tutte le fonti d'energia per tutti i modi di produrre metti e non solo per il nucleare sì quindi
In Italia per quanti sostengono nuclearisti convinti che potrebbe essere una soluzione rispetto alla lira
Va bene del crescente costo per il del PIL qua io vorrei ribaltare l'inizio della cioè proprio a partire dall'inizio della tua domanda industriale
Il problema del nucleare può opporre in termini di sicurezza ma oggi impone esclusivamente in termini di carattere economico
O meglio se vogliamo metterla poi diciamo che i problemi di sicurezza rapporti dalla tecnologia nucleare richiedono Investimenti tali da non rendere economico l'intera
Quindi secondo te nel caso in cui ci fosse la possibilità dal punto di vista Benda
Delle nostre delle nostre leggi per un privato decidere di investire di produrre energia elettrica secondo te questo privato non non sceglierebbe mai settore Minori polvere citando
Tom Marchetti che l'amministratore delegato della Dominion refurtiva che è una grande azienda americana va in Virginia e che è tra le più grandi aziende elettriche più distrazioni
Lo scontro parlando ad una conferenza sull'energia organizzata da una sollecitati consulente finanziaria
Catto verdetto che nessuna impresa nucleare americana è pronta a sopportare Pinocchio verso una di ricostruire una una centrale nucleare e si attualmente lo sportivo della Dominion di di tutte le altre aziende elettriche americane è quella di creare dei consorzi
Con l'intento di affrontare insieme gli elevati costi dei termini ed i progetti della costruzione di una centrale di una centrale nucleare
Osservando che ok quindi sporchi per creare dei consorti sono comunque scarsamente realistici perché carnefice
Che attualmente per costruire una centrale lui stima una un investimento per più negli anni in America ecco in Europa
Qui i tempi si allungano e ha ricordato e tutti prevedendo un costo di circa due miliardi e mezzo di dollari anche questa prima mi sembra un po'per difetto tuttavia non intravisto su queste cifre perché non sono un esperto ma ma è sufficiente questo tipo di previsione per fare affermare carta che questo tipo di investimento nel corso di crearmi renderebbe l'impresa proprietaria finanziariamente vulnerabile aggiungeva virgolettato perché annunciava voler costruire una nuova centrale nucleare molti Standard&Poor'appare però subito scendere le le vostre azioni al livello di spazzatura
Ecco delle affermazioni così nette non che non sono affermazioni di ambientalisti perché in quanto tali
Sarebbero sospette e in parte sono però le affermazioni degli amministratori delegati delle aziende che gestiscono il nucleare
Allora
Diciamo la voce sicurezza è una delle fonti che obbliga
Illy evitare delle copie dei costi d'investimento del nucleare e chi rende improponibile economicamente per un tema di mercato
Dove basato sulla concorrente RAI sulle regole di mercato di operative scritti in generale le industrie che fanno il nucleare io riesco a farlo come in Francia ma aspetto
Di un sistema di monopolio di stato in di
Corpi consistente Cutty diventato in diverse fasi e in modo particolare per ciò che riguarda la sicurezza soprattutto in tempi di
Attentati sistemi di sicurezza particolarmente attenti
E quindi di studio o di nuove strategie di sicurezza paragonate al pericolo che oggi si corre nei confronti di un terrorismo che ha forme diverse rispetto al passato questi investimenti diventano
è proprio vero
Ripercorrendo un po'la la strada del nucleare in Italia
Le ragioni che portarono a dismettere le centrali nucleari non erano allora strettamente legate a motivi economici perché per le centrali erano già state ma
Diciamo così che e Londra lurida che Albertini l'opinione pubblica che che che Conticchio no l'opinione pubblica era una reazione e ai problemi di sicurezza ed era stata determinata dall'incidente di Chernobyl
E d'accordo queste un fax o ma il declino dell'industria nucleare in Italia non è accaduto con il nucleare con il referendum sul nucleare il referendum sul nucleare e nell'ottantasei
Nell'ottantasette avanti viene richiesto nell'ottantatré ottantasette e mi miglia la parola fine mite la pietra tombale sull'industria nucleare italiana addirittura determinano con una decisione successiva del Parlamento del governo la chiusura di una centrale della a pianta centrale nucleare in costruzione che era quella di Montalto di Castro e la chiusura di Caorso ma diciamo il programma nucleare italiano era morto molti anni prima
Con idea barra negarlo fu sufficiente l'impegno di quattro deputati che era da quattro deputati radicali nella ottava legislatura credo cioè la prima legislatura in cui Radicali erano presenti in Parlamento
Erano presenti quattro voti portati Pannella Bonino
A fu di De Cataldo e il meno esperto Mellini
In quella quella pattuglia con l'impegno prevalente di Emma Bonino
Fu sufficiente a mettere in crisi il dibattito sul nucleare che in quegli anni si rivolgeva alla Camera
Allora andando per ordine il programma nucleare italiano che doveva assomigliare a quello francese contabile tanta centrali nucleari previsto dal piano broadcaster Depp datato questo piano a metà degli anni Settanta
Nel settantasei settantasette la Camera inizia una discussione intorno ad un'indagine conoscitiva sui problemi della produzione nucleare nel corso di quell'indagine conoscitiva a Emma Bonino presentò una serie di documenti e inizio insieme a noi a una campagna politica
Che portava l'accento sui diversi problemi che avrebbe comportato la produzione nucleare a fini certamente quello della sicurezza ha ragione il paragone che poteva essere effettuato fra il territorio italiano le sue particolarità e i territori dove all'estero il costruivano centrali particolarmente in America
Chiede era di immediata evidenza che un piano di evacuazione simile a quelli adottati negli Stati Uniti e Italia non poteva essere messo appunto perché mentre negli Stati Uniti le centrali nucleari venivano costruite in zone o dei tetti che Oscar finalmente applicate in Italia non esistono o luoghi di culto turisti
Successivamente
Il pennellone corso di campagne politiche vennero
Diciamo noi non abbiamo mai fatto me noi dei radicali campagne che demonizzare l'anno
L'industria nucleare occhi semplicemente che limitavano a denunciare ristretti di carattere catastrofico
Semplicemente chiedemmo confronto che offre
Tito e lo chiedevano cercando di documentare cinefili portare ragioni da parte di genitori di centrali nucleari che avevano cambiato opinione nella fattispecie portammo in Italia tre ingegneri
Chi erano stati i gestori di centrali nucleari e che ha equità dell'incidente di arrivo Burk negli Stati Uniti mille novecentottantasei arrivano no no ottantanove
No ottantanove carri Burg fu un grave incidente da un punto di vista tecnico molto più significativo di quello di Chernobyl e Chernobyl
Diciamo
Il tema nucleare dell'ex turista era talmente poco trasparente condotto dietro la cortina di ferro in condizioni di nessun controllo da parte dell'opinione pubblica
Chi poteva succedere di tutto e in più le condizioni economiche di cui Franco Rina gestito come tutti sanno lasciavano apparire Privitera invece arrivò Burti era un impianto considerato efficiente il mantenuto ad un livello di efficienza anche ricavi insicurezza notevolissimo eppure è un errore umano innescò una un processo di incidente
Ritenuto ancora oggi uno dei più gravi che porta investire una centrale nucleare ecco quell'episodio negli Stati Uniti fece crescere un grosso dibattito voi portò molti
Una corrente dice i cliché pagati i digestori figli ingegneria pronunciarsi contro l'avvio di programmi nucleari nuovi tagli
Noi chiamammo queste persone a confrontati con i tecnici italiani con l'Ente nucleare italiano che nemmeno che poi divenne Enea prima ancora cambiate
Dopo il referendum dell'ottantasei
Mischione sì e allora veramente italiano che si preoccupava di promuovere l'industria nucleare in Italia e arrivammo ad una serie discussioni molto serrate che portavano soprattutto a mettere
In discussione l'economicità
Di quelli di quel programma di quegli investimenti possiamo dire che all'inizio degli anni ottanta quando infilata nella presentammo il primo progetto di referendum
Che poi però fu
Scartato dalla Corte nazionale
Questo avveniva nel mille novecentottanta settantanove ottanta
I progetti nucleari italiani che erano già più che ti metta Ida tanta centrali nucleari arrivammo a predire la costruzione di lei ecco già allora la dimensione del nucleare
Per
Ad un dibattito più attento positivi
Lo stesso Governo italiano arrivo alle conclusioni che non era possibile prevedere più di sei impianti da costruire mi nel primo decennio e su quelle dimensioni diciamo un raffreddamento compromettente degli entusiasmi che puntavano a fare dell'industria nucleare italiana una cosa simile a quella francese
Quindi la battaglia pro nucleare era già per all'inizio degli anni ottanta con l'ottanta Play all'incidente di Cernobyl successivo referendum ci fu una batosta finale e la decisione di abbandonare perfino la costruzione della centrale di Montalto di Castro ovvero di convertire la gara
Ho capito spesso entrando nei nostri comuni italiani si legge un cartello con la scritta Comune denuclearizzato
Secondo te il fatto che poi parte della energia elettrica che non hai utilizziamo piene comperata da un Paese la Francia crea produce con me
Con centrali nucleari è un
A me questa cosa ma perché Fabbri rientra per voi nella nei capitoli
Di come il l'ambiente il movimento ambientalista non solo in Italia petto decide di
Come dire di condurre le proprie battaglie con degli slogan che possono essere suggestivi e che però si prestano anche ad essere ridicoli in qualche maniera of non del tutto negli atti al di fuori di qui percorre ciò non toglie che
Appunto non tanto per lo spauracchio nucleare tempra bisogno di demonizzare quest'industria senza bisogno di
Farne una battaglia ideologica l'industria nucleare è un'industria che comporta tali strutture tali accentramento di potere tali aiuti diventato tali problemi di alcuni programmati nel senso di gestione della società
A livelli talmente centralizzati che in Italia mi sembrano difficilmente applicabili e che creano problemi dirò in Francia
Chi non come dire non è non è consigliabile non è non è giusto non è
Non è economicamente favorevole ad una indagine a nostro parere razionale questi sono gli elementi che continuano a scompigliare l'opzione nucleare sì
Tuttavia in Italia la produzione di energia di energia elettrica non è sufficiente con le cinciallegre dovendo bidonato capitolo però non è un altro capitolo è lo spirito capitolo
Ovvero dicevamo all'inizio io che l'industria nucleare in Europa è la più grande del mondo più importante che negli Stati Uniti ha un numero di reattori gigantesco eccetera eccetera
Ora percentualmente nell'industria la la all'energia elettrica prodotta dal nucleare in Europa la più alta che nel resto del mondo
E però
Comportarvi gravissimi problemi tu accennavi all'acquisto notizie di cronaca molto criteri questo militante
Che gli ebrei atto sul binario Dino Illy viene evocata cioè non è che tenga contestata in particolare la pericolosità per il trasporto ma è evidente che i miei paesi dove il nucleare funziona i militanti antinucleari fanno di tutto per festeggiare
Bisogna
Il processo del che rende possibile la produzione di energia nucleare al fine di contrastarla
Quindi come dire il momento del trasporto è uno dei momenti più delicati perché sufficiente bloccare un binario bloccare anche il trasporto
In questo caso purtroppo non è è diventato sufficiente abbia Carlo ma è costato molto caro
E
Tuttavia noi abbiamo vinto quello che è successo in Italia io comunque non voglio spingere tanto su questi aspetti perché magari come dire a popolazioni cantano
Poteva anche essere male informata quando si è parlato di creare un deposito definitivo geologico in Italia cantano io ritengo immotivato immotivati i toni
Il carattere apodittico di quella protetta perché il mercato dell'Italia si trattava di trovare una soluzione definitiva alle poche migliaia DTT tonnellate di scorie che abbiamo e non di creare un problema quindi il problema del deposito in Italia pone i termini assolutamente differenti che nel resto del mondo perché la preminenza e differenti
Noi dovremmo mettere a dimora poche tonnellate edificatorie prodotte negli anni in cui c'erano dei prototipi funziona in Italia e comunque una serie di altri restituiti
Di industrie nucleari che prescindono da quella di produzione elettrica e che sono per esempio quella sanitaria quella dei parafulmini e tante altre
All'estero il deposito nucleare è una parte una delle vette le parti importanti del ciclo nucleare quindi come dire anche le proteste si pongono in termini differenti
Tuttavia il fatto che le popolazioni
Non non non sono raffigurate
Dalla supporta certezze assolute dell'industria nucleare
è un dato dei è uno degli elementi da considerare quindi la localizzazione di qualche impianto nucleare una localizzazione difficilissima perché nessuno
Vuole vicino e un impianto tanto pericoloso pericolo o per la produzione pericoloso perché potrebbe essere oggetto di atti di terrorismo pericoloso per fatti
Una delle ragioni che a favore sostengono invece i sostenitori del nucleare e quella del
Del minor grado di inquinamento rispetto al bruciare idrocarburi secolare allora raccordi quello cave non parliamo di inquinamento ma parliamo di CO due cioè dichiaro terra sì
Bruciando combustibili fossili che il novanta per cento di tutte adesso non provoca negli atti per l'Italia abbiamo una grossa percentuale di idroelettrico Matteo ma tutto il resto si poggia su la combustione di combustibili fossili cioè gas petrolio
Carburi sì bruciando combustibili fossili ma anche rifiuti ma anche
Un altro tipo inutili combustibili
Chi producono gas terra che sono fortemente sospetti di produrre cambiamenti climatici anche in tempi abbastanza o comunque di aggravare
I cambiamenti climatici che anche a breve scadenza si producono anche altri gas si produce anche monossido di carbonio cioè anche altre stanze come dire
Diciamo che su quei tutto le tecnologie sono abbastanza a ormai ci sono dei soli curatori per gli archivi giù poi ci sono ci sono possibilità di abbattere
Le limitazioni che Chicchi certo ogni cosa inquina qualche piatto umano inquina evidentemente il problema è ottimizzare
Qui inquinamenti la grande discussione quella sulle emissioni di CO due perché quella non può essere abbattuta temi tecnologici e comunque chi produce automaticamente ogni volta che si prospetti bruciano combustibili fossili
E il problema però non è rincorrere ogni volta
Come dire come la grande emergenza quella di parlano tutti sono i cambiamenti climatici una torniamo al nucleare oppure che come tutti parlano di Chernobyl allora torniamo al petrolio al Garda qui diciamo che l'indulto delle energie arriva va molto indietro che lei occhioni per produrre energia sono allegate agli investimenti sulla ricerca che ti fanno e qui evitando una fonte che è quella polare praticamente inesauribile
Che arriva ovunque e che non crea alcun tipo di a di problemi di approvvigionamento è incredibile che i fondi per la ricerca su queste opzioni piano
Non siano nemmeno lontanamente paragonabili a quelle che per esempio ha ottenuto il nucleare nel corso della
Della vita della sua industria no pensiamo che lei Euratom edite dal cinquantasette l'ora a entrata una delle più grandi fonti di finanziamento dell'in dell'industria elettrica attraverso la promozione di energia nucleare e che questi che qui rilievi IMI Investimenti simili non sono mai stati fatti sua fonti o su
Come dire un
Un piano complessivo di Titivillus ora che la regia utili produzione altre fonti
Oggi IRI sono tutti concordi nel ritenere che l'ideologia nuovo sarà una delle occhioni del futuro
Sì
Tra l'idrogeno non è una fonte estraibile no bravissimi odierno Oliverotto è noto vogliamo ecco perché permettere non mi esprimo in termini corre che tecnicamente ma per farsi capire dagli ascoltatori si
E
Perché l'orienteering tecniche lite oggi no è un problema di accumulo sì
E consentire l'idrogeno qualche ritratto lettera tre tratto dall'acqua l'acqua feriti
Richiede qua notevoli quantitativi di energia questa energia può essere fornita da combustibili fossili o
A del focolare
L'opzione del titolare quelle
Cioè l'energia solare è interessante lì per lì già oggi ma un come quali tutte le fonti rinnovabili grosso problema che è quello dell'intermittente fra
Cioè si produce energia finché c'è il sole di notte non si traduce che che operano
Come si può o
Copiare qui competente
è è forte possibile accumulare l'energia prodotta
L'inconveniente verrebbe girato e io potrebbe produrre energia solare quarta tenevo perché la produzione sarebbe continua di l'energia crebbe accumulata in attività di tre consuma ecco l'idea odierno costituisce anche il tema di accumulo molto molto interesse a
Allora permettere appunto questo tipo di tecnologie
Ci sono ottime premi
Trattative appartare i costi di produzione di in termini celle a combustibile altro tipo di temi accettare accontentano questo precetto
E i ecco su quel togli investimento un Oscar
Evidentemente perché non certo non non sono nemmeno lontanamente paragonabile a ciò che si è investito mettiamo sul nucleare in Europa no capito per concludere
Genetico nazionale tutto sommato vecchio risale all'ottantotto bene anche per recinti diciamo che non c'è più piano energetico nazionale perché dell'Energia diventata competenza delle regioni e quindi dovrebbero è perché i piani energetici regionali qualche volta decidono qualche volta non c'è solo il tutto abbastanza incongruo e certo questa non è stata una grande quindi comunque non è sufficiente insomma e quindi secondo tre
Sì potrei
Un un processo anche di di spinta che porti al rigo
Non le regioni vorrei
Vorrebbe una politica energetica occorrerebbe governo facili una una lineare
E in maniera costante e coerente continuativa con
Come dire in che Riccardo liriche ostili tempi in maniera coerente
Ecco cosa che otto
Sta a mio parere non c'è o comunque io non la vedo proprio fosse
Benissimo gli utili in una
Sicuramente poi torneremo a parlare va a parlare con te anche in seguito magari per lire specifici argomenti quindi un saluto Rosa Filippini presidente degli Amici della Terna
Siamo qui ancora per parlare di di energia in particolare di energia nucleare lo facciamo con l'ingegner Paolo Fornaciari
Che tra l'altro ricordo vicepresidente della Associazione italiana nucleare
Ed è stato uno dei personaggi chiave della storia del del nucleare in Italia è stato vicedirettore responsabile delle attività nucleare venne dell'ENEL fino al novantasette si è occupato della progettazione tra l'altro delle delle di alcune delle centrali nucleari
Che abbiamo avuto in Italia beh assieme assieme al all'ingegner Fornaciari vorrei ripercorrere un po'la nella storia del nucleare in Italia anche capire come mai oggi nomina beh innanzitutto no non se ne parla più
La ragione poi per cui non abbiamo delle centrali nucleari nucleari attive in Italia a fronte però di energia elettrica che comperiamo all'estero
Dove la la centrale nucleare una delle prime fonti di produzione energetica sto pensando ad esempio alla Francia benvenuto Paolo Claudio avevo telefonato sono qua pronto sì allora abbiamo in base all'attuale esperienza procedura vuole
è tragica in questo momento perché nessuno ne parla ma purtroppo il nostro Paese è dovuto intervenire anche Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi sta perdendo competitività perché noi e nessuno lo dice paghiamo l'energia troppo cara
Avendo rinunciato al nucleare con il referendum del ottantasette e al carbone per utili
Ambientali noi paghiamo l'energia elettrica il doppio non il venti per cento come erroneamente si dice paghiamo l'energia elettrica il doppio rispetto agli altri Paesi io qui davanti i dati recenti per esempio
Rispetto alla al Regno Unito Gran Bretagna ne paghiamo esattamente il doppio
E non è possibile che le nostre imprese possono competere pagando nel Cile tre così care poi ci si al attacca tanti altri argomenti che non sono mica valide la privatizzazione del liberalizzazioni dettasse le pensioni addirittura qualche economista detto che bisogna ridurre ferie
Ognuno ne inventano una adesso che succede proprio delle tasse certo grande dibattito sulle tasse il problema vero del nostro Paese che paghiamo l'energia elettrica il doppio degli altri
E nessuno dice perché ci sono interessi economici dietro dei petrolieri per esempio cinque anni fa
Nel mille novecentonovantanove sembrava che tutto andasse bene ma il petrolio il barile di petrolio a quell'epoca era a dieci dodici dollari
E diceva Giuliano Amato allora presidente del Consiglio se non siamo in paradiso non siamo nemmeno troppo lontani queste dal mille novecentonovantanove in cinque anni è successo il finimondo ci sono state delle guerre
Non lo si dice e si dice che sono Fausto per fatto e per distruggere le armi di distruzione di massa ma non è vero
La guerra in Cecenia e le guerre in Iraq sono legate al controllo delle fonti energetiche
Il petrolio schizzato in tre anni da venti dollari del due mila uno a cinquanta cinquantacinque di questi giorni
E in questa situazione noi che siamo l'unico Paese in Europa che produce energia elettrica l'ottanta per cento con idrocarburi anzitutto Europa accusa nucleare carbone impiego degli idrocarburi e meno del venti per cento
Da noi invece l'ottanta per cento ne subiamo le peggiori conseguenze con bollette metterete insostenibili poi i si dice che le famiglie fanno fatica arriva alla fine del mese il motivo è che l'energia elettrica e il gas sono troppo cari
Ma come siamo arrivati a questa sostanza sito siamo arrivati perché ma arrivati a questa situazione per una
Interpretazione politica del referendum del mille novecentottantasette deve essere chiaro a tutti che il referendum non ha fatto impettito all'Italia di continuare
Lo viluppo delle energie non non potevo neanche se un referendum contro il nucleare perché l'Italia trent'anni prima nel mio non cinquanta sette
Aveva approvato con gli atti di Roma l'impegno in sede europea il gruppo all'energia nucleare e quindi non poteva esser fu interpretato come tale dalla classe politica di allora furono i governi Craxi con la chiusura di Latina finita con la famosa le conversioni di Montalto di Castro che si tradusse nel fare un'altra centrale sullo stesso sito utilizzando soltanto gli uffici e Andreotti che chiusa poi l'anno dopo mille novecentonovanta
Le centrali di Caorso Trino Vercellese una settimana prima che è stata mossa invaderà il Kuwait tant'è che poi lui stesso disse ci siamo sbagliati
Noi teniamo chiuso gli otto centrali che potrebbero essere i avviate
Importiamo energia elettrica non solo da Francia Svizzera Germania ma diritto dalla Slovenia c'è una centrale in Slovenia vicino a Trieste che identica a quella che noi abbiamo a Trino Vercellese allora quello va bene da energia nucleare a noi e la nostra entrino viene distruttori smantellata per le decisioni sbagliate prese in questi ultimi anni
Ma prima dell'ottantasette la situazione italiana mi sembra che ci fossero in previsione la costruzione di parecchi impianti io molto il prodotto unificato nucleare
Che praticamente quello che adesso la Francia ha lanciato con le pr che verrà costruito il primario esempi Normandia e che la prima unità viene costruita in Finlandia
Per la centrale dell'attiguo finlandese
Allora l'Europa costi hanno davanti non vivesse abbiamo ma poi quello che assurdo che in Italia e l'unico paese e non solo a ha deciso di uscire dal nucleare con decisione politica
Cento giustificazione tecnico-scientifiche ma addirittura affermato gli impianti che funzionavano
Perché Caorso potrebbe dare nel geometrica io soste in contatto anche di recente con il presidente della Federacciai il dottor Tosi inizia e sono preoccupatissimi accedere del Bresciano perché pagano per legge oltre che doppio degli altri
Se Caorso scrisse riavviato fra l'altro poi citavi avviato con una spesa un ventesimo di quello che costano smantellamento anticipato che è una attivamente ministeriale che nessun Paese ha fatto in tutti i Paesi aspetto cinquanta o sessant'anni d'Inghilterra urgentemente per col terrorismo ha preso la decisione di fine ottocento anni le commissioni
Noi diamo fatto il manto il lamento accelerato
Con una spesa che di sette mila cinquecento miliardi è stata giudicata quando ne basterebbero trecento perché abbiamo centrato da centrale di Caorso riavviata potrebbe dare a faccia al ghiacciaio del Bresciano Energia praticamente a poche lire
E noi paghiamo invece duecento lire al chilowattora
Acquistandolo all'estero noi abbiamo questo grosso problema della carenza di potenza per sono dieci anni che non semplice per l'impianto in Italia che poi ci crede anche il blackout come è successo dallo scorso settembre dello scorso perché importando energia elettrica al Paese che esporta se provo un cliente che paga una lira dei più allori megawatt l'anno non in Italia ma in Germania poi si dice che lui peraltro ricalcato sulla linea canonica vero
Ma è la centrale di Caorso ad esempio non potrebbe essere non tecnologicamente all'avanguardia oggi la centrale di Caorso ce ne
Una cinquantina nel mondo soccorrere e fonte uno dei con successo non si capisce noi fra l'altro i nostri tecnici nei collaboratori io poi sono in pensione da qualche anno ma comunque da includere il contratto l'ho fatto io col ministro delle energie armeno hanno riavviato la centrati mettiamo in Armenia
Fermata per una terremoto dieci dodici anni fa ed hanno riavviata e questa dava energia alla popolazione armena con soddisfazione quindi non è vero che la centrale anche non si possa riavviando molti anni hanno fatto gli americani comprano Serri hanno fatto gli armeni col nostro aiuto assentati nella morte Caorso e Trino Vercellese a mio avviso potrebbero in pochi mesi e serali avviate
E invece a fare centrali nuove agli altri occulto che costano doppio o triplo ci vogliono diversi anni quindi noi rischiamo grosso di problem
Il futuro io stimo molto il prossimo interno che ci possono essere le cause
Una delle ragioni però che sostengono gli molti ambientalisti e quella della non convenienza oggi di costruire una centrale nucleare in Italia c'è dicono sì se ci sono forti investimenti da parte dello Stato
Ha un senso se no non non non è conveniente secondo te è vero non è vero non è assolutamente vero i dati
Che vengono considerati attendibili non sono quelli di Mattioli e Scalia interessi vediamo i dati ufficiali il il la rigenerazione con centrali nucleari costa meno della metà siamo sui
Cifre di questo ordine il già quando il petrolio era trenta dollari e non era competitiva figurarsi quando arrivato poi a cinquanta ed oltre ma e il nucleare costa la metà praticamente meno della metà
Quindi non è assolutamente vero che non sia competitivo e del resto perché noi importiamo energia nucleare dall'estero perché la paghiamo meno di quanto l'anno il costo a produrla sì
E per l'estero Stano anche continuando a costruirne di nuove all'estero adesso ripreso in Europa la Finlandia con la quinta centrale la Francia ha deciso di ripartire con l'EPR in Normandia
E gli americani fra poco secondo me riprenderanno anche loro perché
Tre anni fa mille nel due mila e uno Presidente americano Bush aveva annunciato un grosso rilancio del nucleare degli Stati Uniti
Ma poi male consigliato dai suoi finanziatori elettorali che sono i petrolieri texani farà il rilancio del nucleare la guerra in Iraq ha preferito la guerra in Iraq
Ma anche loro ripartiranno perché non si può fare a meno non è che il petrolio sta per finire perché di petrolio ce ne moltissimo muore ma tutta per finire l'era a basso costo cioè dobbiamo dimenticare l'era in cui il petrolio costava pochi dollari al barile
E oggi siamo arrivati a quarantacinque cinquanta anche più dollari in futuro arriverà a sessanta o settanta Zaki Yamani potente ministro del The Proglio delle risorse minerarie dell'abisso l'Italia nel settanta dice può arrivare anche ottanta cento dollari al barile
E per l'Italia sarebbe un colpo mortale perché ci sono alcuni settori in cui non se ne può fare a meno trasporti prevedendo per aria per terra e per mare il petrolio è per molti anni sono insostituibile anche se molti si illudono che l'idrogeno se dietro l'angolo
Ma per fare degli elettrica demenziale bruciare combustibili che devono essere invece utilizzati per la chimica presente per la plastica per
Anche perché il ragiona Penati si trovano stato naturale valido oggi non guardi più una cosa indietro che non c'è un solo modo per produrlo in via economica il nucleare non certamente con
Il sia sulla perché la sosta queste energie alternative che sono vent'anni che se ne parla grandi risultati non hanno prodotti noi fummo indotti a loro dalla Comunità europea oggi Unione a costruire una centrale dove solare a vicino a Catania e di risorse ma di sicuro io l'altro giorno anche scritto nonna noto che verrà pubblicato gentilmente correlassero su questo argomento ma la notte centrale fatta da daranno vicino a Catania di risorse dalle sicuro
Invece ha speso l'impianto più energie per far votare gli specchi a seguire il movimento collettivo del sole di quante energie elettrica del prodotto quindi fu un bilancio finale completamente negativo
Adesso c'è Ruby che vorrebbe fare del centro anche lui a dispetto di specchi progetto Archimede ma io credo che se vogliamo essere concreti a breve solo nucleare carbone fosse una sola risposta
E nucleare opposto il tutto non produce gas serra non produce Pollari quindi
è soltanto che c'è questa psicosi che si è verificata per una campagna
Diffamatoria che c'è stato dopo Chernobyl secondo me anche movimentata dai petrolieri per bloccare le cose nel nostro Paese ma noi purtroppo paghiamo caro questo questo reparto rinuncia
Ieri comincia però a parlare ho visto che c'è stata un'interessante dichiarazione del presidente
Anzio direttore generale non parlo di me Mediobanca sì Alberto Nagel che ha detto che era Mediobanca disponibilità finanziaria centrale nucleare anche in Italia fa piacere
Ci vuol coraggio politico perché i politici io visto anche all'estero in qualche caso è successo hanno paura di perdere consenso elettorale di perdere voti
Beh diciamo che a livello di opinione pubblica forse ma non è mica vero perché per esempio c'è un'indagine
Recente della Comunità europea dell'unione europea barometro cinquantasei che indica che la percentuale dei favorevoli al nucleare in Francia e del cinquantasette per cento e in Italia cinquantaquattro e quindici unica differenza
Poi vedo anche su internet le quello che si scrive le lettere che ricevo insomma la gente la gente Città del rendendo conto che c'è questo grosso problema di cui in Italia si è parlato poco
Della crisi energetica incombente e dell'alto costo dell'energia elettrica
Perché emergeva che che è fondamentale per tutti i settori presente nella nell'acciaio il prezzo dell'energia elettrica incide per il trentacinque per cento proposto Fini non è possibile pagare il doppio rispetto agli altri
Sì la crisi della SPD Terni della Ilva di Cornigliano né delle aziende di del Bresciano sono delegate a questo fatto
Poi dobbiamo andare a lavorare all'estero perché poi ci si lamenta perché i figli poi non trovano lavoro insomma tutto
Io credo che il problema nostro non sia quello di ridurre le tasse di cui oggi si parla in questi giorni è quello di rendere costo dell'energia più basso
Una delle ragioni sostenuti dagli ambientalisti per battersi contro il nucleare e quella della pericolosità secondo te affondamento
Dunque
All'epoca di Chernobyl hanno detto che
Nucleare era pericoloso colpisce anche chi di
Nucleare non se ne intendeva come la premio Nobel Montalcini presente in televisione si Torino Clarkson pericolosi
Quello era pericoloso quello di chi lo avevo visto cento a visitarlo poche ore dopo l'incidente quello era pericoloso perché era un reattore intoccabile
Che poteva sfuggire al controllo l'uomo era fatto per produrre plutonio per il Pro
Trama militare sovietico non per fare energia elettrica va detto ed ha ricordato il progettista che io conobbi che poi la responsabilità di quello che va combinato si sul suicido Valerio lega gioco mi disse
Noi ritenevamo di poter controllare con l'uomo un sistema che speriamo non essere sicuro invece purtroppo da noi né impianti occidentali quando manca l'acqua di raffreddamento oratori si spegne automaticamente
E invece in quello mancanza d'acqua apportava aumento di potenza quindi è scoppiato in maniera incredibile ha causato un problema
Enorme anche sul piano psicologico perché poi a la nube radioattiva arriva persino in Europa
E quindi dapprima si attorno grave e pericoloso ma non è vero era quello che era pericoloso io mi preoccuperei non degli impianti europea i nostri che abbiamo al di là delle Alpi ce n'è un centinaio al di là delle Alpi si o dei nostri che sono stati fermati inutilmente
Mi preoccuperei dei dodici impianti identici a Cerro perché ancora esistano nell'ex Unione Sovietica
Poi dopo questo tetto con dopo piuttosto parecchio tempo dal non è competitivo ma costa la metà noi lo compri a molesto pagandolo meno vuole capire perché non è competitivo
Adesso è venuto fuori un altro problema le scorie ma le scorie sono gestibili
Perché è successo il pasticcio di Scanzano gestito evidentemente male anche
Dai responsabili nostre ma comunque ma lì cosa è successo non c'erano più nessun altri ventiquattro ore questo questo questo posto senza nessun contatto con le comunità locali quindi era un sito dove ma non si può fidare
La responsabilità di di di certe attività importanti a persone che poi non se ne intendono perché l'attività che io ho diretto
Attività nucleare che io divento è stata data a un generale io dissi
Quando Enrico Mattei che io conobbi all'inizio della mia carriera professionale
Richiesto dal governo De Gasperi di liquidare l'Agip disobbedì costruì un impero Leni
Questo generale mentre Carlo c'è Anna da buon generale ha detto un tedesco dopo la dichiarazione di Bersani dello smantellamento accelerato si è messo a sfasciare Caorso Trino creando questo problema perché le scorie non so da dove metterle sito non c'era
E non si può inventare un ventiquattro ore in America l'impiegato vent'anni a trovare gioca Mountain in Francia ha impiegato sette anni e trovare il sito in cui si pensa scorie le scorie tutti i Paesi l'hanno sistemate ma con tempo sufficiente
Adeguato ma secondo Trenitalia ci potrebbero essere degli sposi tali per cui in per cento Sibille ne ha fatto un lunghissimo studio negli anni passati ci sono trecento siti che su un dispositivo ho visitato gli impianti che hanno fatto il resto in Finlandia hanno scavato dei
Gallerie centocinquanta duecento metri sottoterra fra l'altro si dimentica una cosa se uno scava cinquanta metri sottoterra c'è più l'attività di quelle che ci mette del
In piazza San Pietro non è abbattuta ma è vero
La il livello di radioattività che c'è piazza San Pietro a Roma si è cominciato e fatto con cubetti di porfido che è una roccia vulcanica
Naturalmente radioattiva che un direttorio sigle più radi attività che a Chernobyl allori da chi sono settecento migranti all'anno in piazza San Pietro cinquecento a Chernobyl
Quindi c'è disinformazione madre-figlio formazione evoluta anche vecchi far guerra contro questa forma di energia che poi è l'unica che può dare energia
Io ho ricordato con un libro che ho scritto di recente l'atomo per la pace il discorso che fece il presidente Eisenhower riguarda essendo stato generale se ne intendeva
Esattamente cinquanta anni fa l'assemblea in genere generale che le Nazioni Unite
Proponendo la lo sviluppo della energia atomica per dare energia a tutti capo per risolvere i problemi l'alternativa qual è tardiva sono guerre sono migrazione epocale sono terrorismo internazionale la gente non ci sta a vedere come si vive oggi poi con la televisione che mostra a tutto il mondo come si vive in Occidente come si vive ai fini del derelitti
Succedono questi fatti anche quindi il nucleare oltretutto è anche indispensabile
Per dare nel sia chi sta male ci sono due miliardi di persone un terzo della produzione mondiale che una disponibilità di energia commerciale
Un miliardo duecento milioni che non ha elettricità o asportabile non è accettabile un mondo di questo tipo con differenze così enormi
E quindi i rischi anche di insurrezione di curare sono legati a questo fatto l'energia nucleare come diceva giustamente Eisenhower potrebbe servire a dare
Sviluppo economico Pacifico tutti i Paesi
C'è chi sostiene che le centrali nucleari potrebbero essere facile obiettivo per attentati terroristici monito per i nuovi lo ricerche Nocioni intende
Noi diamo punto costruito attorno ai reattori anche Caors fatta in questo modo sono dei metri di calcestruzzo attorno per cui noi il progetto lo facevamo considerando che anche un jumbo jet andasse a sbattere contro le avendo eccetera deficit relatore e nulla poteva capitare
Chernobyl invece avere un tetto dell'edificio relatore che l'ha fatto in legno a capriata come le nostre chiese medievali
è chiaro che quando esplose il relatore fuori tutto dei nostri impianti sono fatti in modo che anche si dibatte contro un aereo noi non pensavamo per la verità allora al terrorismo pensavamo a un incidente
Civile un aereo passeggeri che potesse cadere sopra l'impianto e quindi raffrontare infatti in modo da evitare questo questo fatto insomma tornando un attimo su un sulla questione delle scorie
Individuando dei siti mentalmente opportuni no e non non non non non non si può fare che uno si azzarda a dire uscito viene fuori il finimondo quando qualche non rifiuti potrebbero fare di Sapegno per carità
Un altro che se si perdono ma tra Bracciano per carità Veltroni sindaco di Roma si arrabbiò moltissimo
No i nomi non si possono fare ma i CPT sono ce ne sono moltissimi
Sì sì no ma quello che volevo dire ci sarebbe comunque anche un un impatto sociale che potrebbe essere notevole penso anche non soltanto nella nel nell'individuazione del del del territorio in sé ma anche in quanto alla fase di trasporto poi del materiale radioattivo dalla dalla centrale ora cioè se uno lo vuole in casa propria
Deve accettare il trasporto Russia e Cina ci sono offerte naturalmente pagando lautamente da parte nostra di accettare le scorie
Può darsi che in futuro si realizzi anche una deposito
A livello continentale europea
Si potrebbe anche con
Ci sono alcuni Paesi che non sono disponibile per in casa propria e altri che invece lo accetto perché si in Francia in Germania in Svezia in finale ci sono ci potrebbe creare in uno di questi paesi un deposito europeo
Oppure mandarlo allerta ma mandarlo lesto secondo me non è sul piano etico molto corretto insomma non capisco perché noi dovremmo andare in Russia in Cina le nostre scorie
Ho proprio sotto gli occhi una una un'agenzia di stampa di di oggi
Coro di riunione lo il titolo e combustibile nucleare due punti ventotto novembre Nuovo trasporto da Saluggia il prossimo ventotto novembre avverranno potrà sporto di combustibile nucleare del deposito di Saluggia verso l'impianto di trattamento
DMSA dice tutti da angina in queste è una M mi consentirà di Pirlo
E mi dispiace che si deciderà queste cose ma quando si mettano persone incompetenti a dirigere attività importanti poi si io ebbi la l'anno scorso un dibattito il ventiquattro di settembre a Sky ventiquattro con il professor bollino
Oggi presidente del GRTN aveva da poco anche allora sì e lui disse quello che è successo a noi Orchestra un blackout pochi mesi prima non può succedere da noi quattro giorni dopo ha messo il buio tutta Italia
Mai se non si può mettere a capo di un'attività importante la persona che si è occupata in possono sempre di altre cose
Con le scorie nello stesso insomma il trasporto per esempio questa decisione di mandare in Inghilterra il combustibile alla ritrattamento è una sciocchezza per due motivi primo la spesa è enorme
Sì dell'inglesi fan pagare parecchio secondo
Il prodotto che esce come volume di sostanze protettive superiore a quello che ci informa vita Terzo non serve un accidente perché mi serviva a fare questa operazione quando noi abbiamo l'impegno di rifornire la centrale veloce di Crema Lodi SuperTennis franco italo tedesco di plutonio
Quando la centrali sta chiusa di plutonio non ce n'è più bisogno quindi mandarne utilitarie combustibile perché dopo il plutonio e portano Italia crea dei problemi a noi superiori a quelle che abbiamo ed è una sciocchezza e ci costa un sacco di soldi
E quindi una decisione che io se fossi rimasto alla lei nelle oggi l'attività si chiama sorgente amici vi sono opposto come sono apportate in quando sono rimasto al lavoro a continuano a mandare combustibile in Inghilterra il trattamento non sapevo più acide
Ci arriva negli anni in cui dovevamo rispettare gli impegni presi con i francesi i tedeschi per dare il nostro contributo in tema di plutonio l'impianto francese di tre madri
Quindi questo per trasporto di Dexter
Andrebbe bloccato per tutti i motivi non c'è un motivo valido per mandare queste scorie d'Inghilterra non ce n'è uno né sul piano economico né tecnico né
Ve ne supplico sì ma dal punto di vista della della sicurezza del trasporto ci possono essere dei problemi oppure no di nuovo no perché poi questi combustibile sono dentro contenitori in acciaio in cemento armato insomma
E l'unico problema è che mamma tutto un ragazzo invece mi pare di capire no sì qual era successo niente Francia raggiunge bensì di Siena incatenato condizioni che sembrano fatte poi sono più partente poi per cappellano anche
Per i per i guai grossi
Sul piano per la sicurezza il trasporto non c'è sul piano delle sicurezza vuole dire anche questo il sessanta anni
Attività civile l'energia nucleare nel mondo ci sono stati quarantotto morti perché non sono le trecento mila che Dick avrà il tempo di Roma
All'epoca sono quarantotto morti a Chernobyl contro le migliaia e migliaia che ci sono società nate negli altri settori energetici impianti idraulici crollo di dighe
Dal Vajont autore giusto a Bhopal Mexico City eccetera miliari minimo di cui nessuno parla perché qui altri incidenti convenzionali come si dice non è problema o ci sono quarantotto morti diciannove secondo Lester Thurow so
Economista prestigioso le banche di Boston negli altri settori energetici tutti dal carbone al petrolio al gravoso eccetera muoiono cinquanta persone al giorno contro i quarantotto e i sessanta anni a Chernobyl
Cui sincero
Differenza è notevolissima
Però ci può essere stata qualche conseguenza in termini di di salute rispetto alla cerimonia tanto se ne parla tanto i famosi bambini ucraini che vengano Italia parola ma insomma dico Hillary di
Il
Il pericolo di contrarre leucemie o tumori non c'è perché la radioattività naturale che c'è in tutto il mondo non è costante cambia da zona a zona ci son delle zone come in Iran e come in Brasile come in India in cui la radioattività è anche cento mille volte più alte del valore medio non c'è stata nessuna
Verificabili che abbia trovato un aumento del tasso di leucemie e tumori in quella zona quindi il
Il il la radioattività diventa dannosa quando è a livello di centinaia di migliaia di volte più alza che in fondo naturale e di duecento trecento milioni saper uccidono persone ci vogliono cento duecento ore che sono mille volte taxi
E poi se andiamo a guardare
Indietro nel tempo per in genere si ci si proietta in avanti sì penso al futuro i figli nipoti pronipoti
Se guardiamo indietro e giriamo il telescopio in senso contrario dovremmo renderci conto che dossier nucleare siccome ha la caratteristica di decadere cioè i diritti Byrne il pezzo
Miliardi di anni fa quando c'è stato il Big Bang all'inizio della vita sul nostro pianeta poteva essere molto molto più alta rispetto a oggi
E licenziati come fatto questi conti dicano che soltanto quando il livello di redditività è sceso valore sufficiente poi la vita si è sviluppata e dalla cava di attività accompagnato da un gruppo della vita nel nel corso degli anni ma certamente dieci miliardi di anni fa il livello di radioattività nel mondo era certamente migliaia di volte più alto di oggi sì pure la vita è nato allo spesso
Il c'è chi dice che a proposito delle cosiddette energie alternative
Non c'è stata la possibilità di dimostrarne magari la produttività perché non c'è stata un'adeguata l'abbiamo certamente di ricerca abbiamo Lercaro che quali sono allora le ottenuti perciò ritrovino il sole e il vento non mi pare che ne siano altre allora l'idrogeno
Idrogeno costa
Richiede più energia per produrre o di quanto poi merenda bruciando
Credo che basti questo per diversificare liberava naturali non è di natura insomma nell'acqua e bisogna estrarlo dal dalla con elettroni essi nel dire cessionaria
Più forte e più alto tra quasi il doppio di quanto poi ne sarebbe bruciando quindi l'idrogeno soltanto avuto
Producendo lo con centrali nucleari durante la notte quando c'è meno richiesta del G elettrica può essere prodotto in maniera competitiva quindi al limite potrebbe essere un accumulatore erede potrebbe essere al limite un accumulatore di energia e no no ma può essere utile
Perché per ridurre per esempio l'inquinamento urbano e poi intendiamo in certi settori
A trasporto in particolare marittimo e terrestre
Il combustibile indispensabile
E quindi se il libro carburi certo punto diventeranno non più competitivi Petrocchi dopo il sole convalida alternativa ma bisogna producono energia nucleare non c'è altro modo per condurre maniera periti solo il vento e costano molto di
Più dico oggi per esempio di frontiera quaranta lire per chilowattora del nucleare siamo sulle duecento le cinquecento fra l'eolico fotovoltaico quindi
Non e poi sono sorgenti intermittenti sole vento ci sono quando vogliono loro non quando vogliamo noi Cristante ci vogliono degli accumulatori energica che costano parecchio quindi concludendo insomma io sono convinto che noi saremo obbligati a ritornare a ripensare al nucleare
Negli anni a venire perché il prezzo del petrolio continuerà a salire qualcun altro dice che il carbone potrebbe essere una come nativa qualcuno dice che il carbone potrebbe essere l'
Il tam attivai però siccome esistono i cartelli si parla tanto di mercato signor mercato ma ci sono anche i capelli di carboniere i hanno raddoppiato il prezzo dell'ultimo in due anni questo non si dice però il carbone che costava tu
Anni fa ventisette dollari per tonnellata ottime con Santa perché perché si sono resi conto e con il petrolio a cinquanta dollari potevano aumentare i loro interessi evidentemente quindi iscritte
Carbone a Brera
Incerto a breve
Ci vuole bisogna l'ENEL ha speso ricordo grammo negli anni Settanta abbiamo speso migliaia di miliardi per convertire tutte le centrali termoelettriche a bruciare indifferentemente petrolio caso Carbone a seconda della convenienza economica oggi il convegno economica e certamente di bruciare carbone Paolo Scaroni Arafat fa bene a proporlo ma in futuro bisogna ritornare al nucleare non c'è dubbio io sono convinto che se il obbligati a farlo ed è veramente una azione delinquenziale quella di smantellare Caorso Trino Vercellese che potrebbero commentò spesso invece S.p.A.
Per concludere noi abbiamo un piano energetico mi sembra vecchia risale o no Toyota non abbiamo nessun piano critico perché l'ultimo che io conosco quello che fu approvato dopo referendum pesato il mille novecentottantotto prova
Il Parlamento aveva deliberato una moratoria Ciano sospensione di cinque anni per le nuove costruzioni nucleare centosette quindi si potrebbe ripartire quando ci vuole ma l'ultimo piano che quello non esiste tutti i governi
Ci Siri dall'ottantotto in avanti ottantotto era il governo Craxi mi pare
E poi De Mita e poi Andreotti
Nessuno testo sinistro al centrosinistra nessuno ha fatto una programma di piano energetico
Oggi si sta discutendo si passare
Detassare le famiglie e alle imprese Martinelli e di politica energetica non ne parla nessuno però un piano energetico dovrebbe essere modo represso ossia perché io spero che venga fatto a livello europeo perché
Certo punto qualcheduno deve prendere una decisione e credo che forse preferibile che venga presa a livello europeo imposto dai
Da Bruxelles insomma di di fare qualche cosa di più serio di quello che stiamo facendo perfetta io ti ringraziamo per colpire un piacere
Perché c'è tanta disinformazione questo incluso sottorete farla come può può essere utile a far capire alla gente quali sono i problemi sì non c'è dubbio che sicuramente poi torneremo a fare altri altri atenei direi sono grato e quindi un saluto all'ingegner Paolo Fornaciari arrivederci tanto diversa
Qua qui
Qui
Qui
Quindi
Quindi
Fra
Quindi
Qui
Quindi
Quindi
Qui
Quanto
Giorno
Qui
Qui
Qui
Qui
Qua
Qua
Quella
Quindi
Qui
Qui
Quindi
Qui
Quindi
Quindi
Qui
Quindi
Qui
Fra
Qui
Fra
Qui
Qua
Qui
Quella
Qui
Qui
Qui
Quindi
Quanto
Qui
Qui
Qui
Qua
Qui
Qui
Qui
Quindi
Qui
Quel
Qui
Qui
Qui
Quanto
Qui
Quella
Qui
Qui
Qui
Qui
Quest'
Nach allora iniziamo una una serie di colloqui prendendo spunto dalla dall'argomento energia nucleare centrali nucleari
Per affrontare un argomento che altrove in in Europa soprattutto sembra
Di estrema attualità e che forse in Italia se non qualche qualche episodio
Non sembra un argomento la portata della dell'informazione e soprattutto del risposte politiche che poi magari non ci si aspetta che dovrebbero arrivare in Italia più o meno tutti i cittadini sanno che non attualmente non disponiamo di centrali nucleari attive
Poi la maggior parte dei cittadini penso che abbia anche l'esperienza diretta di imbattersi spesso quando entra in un comune nel classico cartello comune denuclearizzato però forse non tutti sanno che parte del nostro aprivo approvvigionamento energetico per quanto riguarda energia elettrica
Avviene tramite un un acquisto di energia elettrica da dalla Francia che la produce come centrali nucleari
Passiamo in collegamento per questa prima puntata come l'ingegner Ugo Spezia
Un ingegnere nucleare anche attualmente responsabile dell'area comunicazione immagine di SOGIN che la società di gestione degli impianti nucleari le che tra l'altro è anche segretario generale dell'Associazione italiana nucleare
Allora buongiorno ingegnere buongiorno al iniziamo da dall'attualità oggi in Italia dicevamo che centrali nucleari attive non ce ne sono però comperiamo energia elettrica prodotta con centrali nucleari secondo lei è un controsenso questo
E perché noi abbiamo bisogno di acquistare energia elettrica dall'estero le le nostre centrali non sono sufficienti
Dunque non è un controsenso è la conseguenza logica della scelta che il Paese ha fatto a valle del referendum dell'ottantasette io abbandonare
Ricorso all'energia nucleare la conseguenza diretta e che per mantenere basso il costo del kWh
L'Italia è necessario visto che l'Italia titolatura si produce quasi esclusivamente utilizzando petrolio e gas naturale sono le fonti energetiche più costoso
Ritenendo indispensabile poter a bere una componente della fabbisogno a basso costo e questa componente deriva dal importazione l'energia rito nucleare dalla Francia anche attraverso il transito con il c'era solenne
è una conseguenza delle scelte di con efficacia di che sono state fatte ora inutile aree
A discutere sulla opportunità o meno di quelle scelte quelle scelte sono state fatte la conseguenza è che oggi il diciotto certo bisogna recapitati hanno deriva dall'importazione di energia elettrica
Ma queste scelte che sono state fatte sono tuttora valide nel senso potrebbero secondo lei essere rimesse in discussione perché da quanto sembra rispetto la mia conoscenza
Le scelte referendarie avevano portato ad una moratoria di di cinque anni che sono benché passati rispetto alla possibilità di costruire nuove centrali nucleari tecnicamente formalmente in Italia secondo lei si potrebbe pensare ma attivare nuove centrali nucleari oppure non non avrebbe senso un discorso di questo tipo
Fa dal punto di vista tecnico è sempre possibile rivedere scelte che sono state fatte in passato e chiedo che ci troviamo in un Paese in cui esiste una fortissima flessibilizzazione negativa che in qualche modo condiziona anche le scelte politiche
Esce anche oggi si decidesse a livello governativo che da qui l'opzione nucleare in Italia è chiaro che bisognerebbe convincere la popolazione di un comune italiano ad accettare sul proprio territorio un impianto nucleare in esercizio
Ora tenetene presente che in Italia abbiamo grosse difficoltà a localizzare addirittura gli impianti convenzionali cioè quelli a casa a Pretoria Carbone è chiaro che ipotesi di ottenere in tempi brevi un assenso da parte di un'amministrazione locale all'insediamento di un impianto nucleare sul proprio territorio destinata a rimanere un'illusione è chiaro che
Si può pensare in prospettiva a una riapertura dell'opzione nucleare ma questa opzione deve essere accompagnata da una Rifondazione la consapevolezza da parte della popolazione degli amministratori locali e quindi all'acquisizione preventiva di un consenso di fondo che tante le condizioni attuali sembra molto lontano appiattito ma
Per essere indipendenti dal punto di vista energetico in Italia sarebbe possibile pensare anche ad altre soluzioni cicli dice un maggior utilizzo del dell'energia elettrica con centrali
Termiche che che che brucino Carbone piuttosto che non gas naturale oppure c'è chi venti la ipotesi alternative energia eolica energia solare
Hanno hanno fondamento tecnico scientifico queste queste scelte oggi oppure oppure no
Guardi il le rispondo dandole delle dei dati capisce fatto in questo momento la prima fonte di produzione elettrica in Europa energia nucleare la seconda Carbone
Il ruolo del gas naturale del petrolio per la produzione di energia elettrica a livello internazionale
Reddituale è un ruolo minimale
Lei pensa che queste questa scelta da noi ecco completamente sovvertito nel senso che la grande maggioranza l'energia elettrica prodotta in sede nazionale che ne dal petrolio e dal dal metano
è chiaro che noi abbiamo scelto forse la via più comoda quella di minore resistenza come si finisce ma è sicuramente la via più costosa quindi una revisione degli indirizzi di politica energetica del Paese è inevitabile
Proprio perché altrimenti mettiamo fuori mercato circa mezzo novità
Circa la possibilità di sostituire OP coprire grossa parte del fabbisogno energetico attraverso le fonti rinnovabili questo fuori discussione perché lei pensa che in Italia dopo un investimento di novantanove mila miliardi dall'ottantadue ad oggi
Queste fonti coprono circa l'un per cento meno dell'un per cento del fabbisogno elettrico nazionale è chiaro che che toccando con mano quello che dal punto di vista tecnico scientifico
Era stato già segnalato anche all'epoca del della conferenza nazionale sull'energia nell'ottantasette
Dagli addetti ai lavori quindi seguire un equilibrio energetico in chiave ideologica sicuramente non paga
Bisogna rifondare una consapevolezza che sia la consapevolezza di un Paese industriale avanzato magari imparare guardando cosa hanno fatto gli altri nel frattempo e prima o poi
Fare delle scelte che firma più cose di quelle fatte in passato Seat
Una delle obiezioni che normalmente avanzano le le associazioni ambientaliste e quella della nomina economicità nel senso che sostengono costruire oggi un impianto nucleare in Italia
Richiederebbe investimenti da parte dello Stato notevoli
Molto più forti rispetto quello che poi sarebbe il i risparmi energetico
E corretta questa affermazione oppure no no non è corretta perché io le ricordo che mentre noi parliamo ci sono circa trenta mila megawatt nucleari false ricostruzioni in Cina
Dove l'alternativa è quella di usare il carbone quindi la fonte energetica fossile a più basso costo
La Cina ha deciso di percorrere l'opzione nucleare proprio perché a la consapevolezza che il fratello che l'opzione più economica
Questi dati sono dati che sono disponibili attraverso le organizzazioni internazionali che si occupano del problema come ad esempio L'Unità ed è comunione internazionale contro l'energia elettrica o L'Aia è alla International comica Energia agenzia dell'ONU oppure la né alla nucleare Energia agenzia del l'occhio tutti i dati economici che sono rilevati annualmente da questi organismi dimostrano che l'energia nucleare e competitiva con il carbone che era fonte
Più economica fra le fonti fossili ora entrare che in giro per il mondo ci siano miliardi di persone che in questo momento usano l'energia nucleare e che si tratti di persone sconsiderate dal punto di vista degli equilibri economici mi sembra veramente eccessivo illa la considerazione sull'anti economicità del nucleare valeva
All'inizio dello sviluppo della tecnologia quando si fecero dei grossi investimenti in previsione del fatto che questa fonte diventasse economica a breve-medio termine
Poi è stato effettivamente così oggi nucleare era fonte energetica più economica e consente di produrre energia su larga scala e tale come tale è utilizzata a livello mondiale
Un'altra obiezione che di solito viene portata e sostenuta dalle associazioni ambientaliste quella relativa la sicurezza cioè si dice le centrali nucleari sono pericolose
Quindi non le vogliamo vicina a casa a parte il fatto che poi ne abbiamo comunque vicina casa magari negli negli Stati confinanti ma la sicurezza oggi e un problema concreto oppure è stata risolta dall'avanzare tecnologico
Ancora una volta di vedo le informazioni che sono reperibili attraverso le organizzazioni internazionali
Nel in Occidente migratoria tecnologia occidentale
Incidente più gravoso che è successo è accaduto nel settantotto a Three Mile Island negli Stati Uniti è successo praticamente quello che è successo Chernobyl in quella centrale
Con la con il con la differenza essendo tutti gli attori occidentali quotati
Strutture di sicurezza in particolare del sistema di contenimento esterno del Creatore in quel caso non c'è stata alcuna conseguenza sanitaria nel caso di Cernobyl che era un reattore
Ultimamente sovietico progettato sulla base di cannoni che non hanno nulla a che vedere con i canoni occidentali è purtroppo le conseguenze sono state quelle che sappiamo la sicurezza degli impianti nucleari non è discussione
Questo momento non lo era negli anni scorsi per quanto riguardava i reattori occidentali oggi chi sta intervenendo anche sui reattori della ex Unione Sovietica per renderli compatibili con i i margini di sicurezza stabilite in Occidente
Sì
Per quanto riguarda invece la l'aspetto dell'inquinamento né sappiamo che qualsiasi trasformazione di idrocarburi produce
Di fatto a parte un residuo ma anche un un un inquinamento in termini di emissione di anidride carbonica anche di monossido di carbonio le centrali nucleari inquinano
Le centrali nucleari non producono gas a effetto serra perché il processo decide di sfruttare la fissione nucleare quindi non è una combustione non si produce due non si produce ossido di carbonio
Nelle centrali nucleari si producono materiali radioattivi
Che devono essere gestiti in modo corretto però la tecnologia nucleare ai fini della produzione elettrica è l'unica tecnologia esistente che garantisce il pieno e totale contenimento di tutte le storie che vengono prodotte
Anche poi nella deve riflettere sulla parto e viene spesso citato cioè e rimangono così che migliaia di anni è verissimo ma non è diverso la anidride carbonica per l'ossido di carbonio che rimangono pericolosi un eterno mentre i rifiuti radioattivi hanno una legge di decadimento Pirelli no dopo un certo periodo che può essere di qualche giorno qualche mese qualche centinaio di hanno qualche migliaio di anni a seconda del tipo di materiale in inquinanti chimici che vengono prodotti immessi in atmosfera e non c'è nessun moto per fermare questa emissione
Rimangono pericolosi in eterno perché la specie chimica rimane tale ma questi questi residui le cosiddette scorie necessitano di essere
Depositate in un in un luogo fisico in un luogo protetto in Italia c'è la possibilità di dislocare sul nostro territorio eventuali scorie prodotte da centrali nucleari oppure bisognerebbe trasportarle in in in altri Paesi
Non c'è nessuna differenza tra quello che si può fare in Italia e quello che è stato già fatto in tutti i Paesi industriali che hanno fatto ricorso che fanno ricorso nel gelo reale tutti i Paesi che hanno avviato dei reattori nucleari vi sono dotati di strutture di preposito centralizzate che vengono gestite
Dal dai trattati Italia purtroppo in questa questa operazione è l'ultima in ordine di tempo a porsi il problema gran parte questa difficoltà deriva dal fatto che nella vita novecentottantasette dopo aver deciso la fermata degli impianti nucleari italiani ci si è dimenticati del problema doveva essere ancora risolto
Era prevista la soluzione di quel problema attraverso la realizzazione dottori deposito nell'ambito del programma nucleare nazionale una volta Sherman inalterato quel programma ci si è dimenticati che l'esigenza di avere un deposito
E rimane il non è un'esigenza esclusivamente propria del sistema energetico ma è un'esigenza del sistema industriale medico sanitarie tra ricerca cioè di tutti gli ambiti in cui si fa par condicio e si fa un uso sempre più largo
Lo dico adesso
Invece cali radioattivi ed gli usi più disparati
Quindi non è un problema tecnico la realizzazione di un depositò prima che varia di Ottieri è sicuramente oggi in Italia un problema politico
A differenza di quanto per esempio avviene in Svezia laddove si sta realizzando Gilberto deposta nazionale ci sono quattro punti che ce lo stanno litigando
Per a vedere i provvedimenti finanziari di acqua
Agli amento che di solito sono utilizzati in questi casi
Che lei sappia ci sono stati episodi a fronte di scorie oggettive dislocate sul sul territorio di paesi europei di casi di contaminazione da parte di queste scorie fuoriuscite
Beh qua il il caso più recente riguarda proprio il nostro Paese una sorgente radioattiva per radiografia era stata inserita questo purtroppo succede visto che non ci sono strutture di stoccaggio di deposito e controllabili
Capillari su questo problema era stata stoccata all'interno di una partita di rottame metallico questo rottame è stato portato alle acciaierie Beltrame di vicenza questa però caricato un forno di fusione con questo rottame che conteneva questa sorgente
Il risultato è che oggi quell'impianto è ancora schermo c'è stata una contaminazione dell'altoforno ci sono state contaminazioni per otto dipendenti di quell'altoforno e oggi l'ha fatta sta reggente il Progetto di decontaminazione dell'intero altoforno come vede non avere un deposito e non avere una catena di controllo capillare di materiali radioattivi così come è già un dato di fatto gli altri Paesi industriali è un fonte di problemi piuttosto seri che possono riguardare aree del paese che sono anche lontanissime dalla luogo in cui veniva utilizzata la sorgente o in cui in questo momento sono presenti impianti nucleari
Paradossalmente né sostanze radioattive che sono custodite presso gli impianti nucleari oggi sono quelle meglio custodite perché presso gli impianti nucleari
Esistevano ed esistono tuttora le strutture capacitivi consentire la gestione di tutto quello che veniva prodotto sul piatto
Analoga situazione non è riscontrabile in altre applicazioni delle radiazioni ad impulsi all'università e alla ricerca
Al settore medico-sanitario
Ma le centrali nucleari che avevamo costruito in Italia e che oggi sono non non non in funzione si potrebbe pensare di riavviarla oppure ormai sono sono vecchie
Non si può pensare Vieri avviarle perché ormai livello che le operazioni Pierre smantellamento sono arrivate a buon punto
Tre tre quattro centrali che erano in funzione in Italia ritardo come progettazione alla fine degli anni Cinquanta ed entrarono in esercizio all'inizio degli anni Sessanta quindi si tratta di centrali che improponibile oggi riavviare deferita tardi
Centrali che sono arrivate già al fine alla fine della vita utile
La terza centrale nucleare quella di Caorso che è entrato in funzione alla fine degli anni settanta e comunque una centrale messa progettata sulla base della tecnologia e delle norme che erano in vigore alla fine degli anni Settanta
Oggi è un impianto di quel tipo non può ripartire per due ordini di motivi da un lato le operazioni di smantellamento sono andati avanti al punto tale che oggi sarebbe più costoso ripristinare l'impianto per realizzarne uno nuovo
Dall'altro anche nell'ipotesi di ripristinare l'impianto quell'impianto oggi non riceverebbe più la licenza di esercizio perché è un impianto ripeto progettato la metà degli anni Settanta
Ma a di momenti lutto una una serie di competenze di di preparazioni in Italia oppure se si dovesse pensare di costruire ipoteticamente una centrale nucleare sarebbe necessario importare conoscenza e tecnologia dall'estero
Abbiamo mantenuto sicuramente una capacità di gestione della tecnologia nucleare verso oggi non è un esempio pur avendo come mandato quello di procedere alla messa in sicurezza dei rifiuti nucleari e lo smantellamento degli impianti nucleari
La SOGIN ha anche il mandato di conseguire a livello internazionale a tutte le operazioni di messa in sicurezza e i reattori ad esempio nel ex sistema sovietico
E quindi i nostri tecnici in questo momento stanno lavorando in molti paesi dell'euro orientale proprio con questo scopo quindi esiste una un gruppo di persone che sono in grado tuttora di gestire la tecnologia abbiamo invece perso tutta la capacità produttiva relativa alla realizzazione di nuovi impianti nucleari
Ma questo è successo in Italia così come è successo in molti altri Paesi nel senso che negli ultimi vent'anni si è andata configurando a livello internazionale è un aspetto che vede la prevalenza quattro grossi costruttori B impianti nucleari a cui tutte le nazioni che hanno bisogno installare centrali nucleari si devono rivolgere e l'italiano sarebbe diverso dovremmo ordinare delle centrali sarebbero realizzate anche dall'industria nazionale ma sempre e comunque su brevetto del costruttore
E che poi sarebbe dall'esercito e da personale italiano
Non esiste in questo momento un problema legato alla perdita capaci versione tecnologica del nucleare e chiaro che serva situazione attuale dovesse protrarsi ancora perfette Cenni non sarebbe così
Lei pensi che fino a una decina d'anni fa in Italia si laureava noi circa cinquecento ingegneri nucleari all'anno oggi siamo ridotti a una decina e negli anni prossimi probabilmente vedremo retribuire questo numero
Ma il per costruire una centrale nucleare sono necessari tempi molto lunghi oppure si può pensare di averla produttiva remunerativa entro tempi ragionevoli
Anche qui c'è una doppia chiave di risposta dal punto di vista della fattibilità tecnica una centrale nucleare può dal momento in cui inizia la con la realizzazione contraerea Cizio un meno di cinque anni criticamente quattro anni
Diverso e il problema nasce si pensa alle resistenze che potrebbero verificarsi in al momento della scelta dell'insediamento all'impianto allora esce dal punto di vista tecnico i tempi sono quelli che ho detto dal punto di vista poi reale questi tempi potrebbero allungarsi anche di molto
Oggi in Italia la produzione di energia elettrica controllata dal dallo Stato tramite tramite l'ENEL se ci fosse dal punto di vista della della della nostra legge la possibilità per un privato di produrre e vendere energia elettrica
Secondo lei investitori privati
Troverebbero conveniente costruire da noi delle centrali nucleari
Dunque è vero antidoto correggerla nella nella prima nella premessa unitaria il mercato energia elettrica è ormai liberalizzato ci sono operatori pubblici
Che sono in parte pubblici come l'ENEL accanto ad operatori privati come per esempio la Edison e altri reati produttori ormai il sistema è liberalizzato per cui non esiste più in regime di monopolio quindi in ogni caso sarebbe un operatore privato a decidere di realizzare un impianto nucleare
Il la la seconda patria sua domanda mi scusi mi ha spiegato
Sì c'è questo operatore privato necessiterebbe di per avviare di di finanziamenti pubblici ho potuto oppure è ragionevole pensare ch'sia i rispetto ai costi di ricostruzione di addio tracce del nucleare sia totalmente sopportabile anche da da un privato
E interamente sopportabile dal partner privato però deve tenere presente che le condizioni del mercato attuali sono molto particolari allora
Se lei deve produrre un kilowattora ha la possibilità di scegliere per realizzare un impianto a gas a ciclo combinato oppure un impianto nucleare
Allora impianto a gas a ciclo combinato a il grosso vantaggio di richiedere un investimento iniziale molto inferiore a quello di un impianto nucleare
E di avere dei tempi di realizzazione che sono circa la metà un impianto a gas a ciclo combinato qualche Rizzato in due anni e ha un posto di cui mila miliardi di lire torniamo alle dire per semplificare un impianto nucleare richiede quattro anni per la realizzazione e costa quattro mila miliardi di lire
Un il vantaggio del nucleare negli anni di esercizio perché il combustibile nucleare rispetto al calcio praticamente costa zero e quindi si recuperano durante l'esercizio gli investimenti fatti inizialmente però se lei fosse un investitore avesse la possibilità di costruire impianti dei due tipi
Lei potrebbe avere una redditività molto ravvicinata costruendo un impianto Haggard cioè una rete tv credibilità molto di Sheridan costruendo un impianto
Creare è chiaro che per un operatore e guardi soltanto l'economia dell'investimento non c'è partita la scelta sarebbe in favore del gas questo però non va negli interessi del Paese perché gli ascolti verrebbe a costare molto più di quanto costerebbe il nucleare
Per eliminare questa discrasia è necessaria quindi l'impostazione di una politica nazionale e quindi è necessario che ci siano credibili politici che favoriscano
L'installazione di impianti dell'uno e dell'altro tipo quindi netti nel quadro di una copertura programmata del fabbisogno elettrico nazionale purtroppo questa azione questa azione di impostazione politica nella assetto energetico del Paese ormai manca dal lontano mille novecentottantotto quando fu varato l'ultimo piano energetico nazionale da quel momento non si è più parlato di pianificazione energetica
I risultati purtroppo sono sotto gli occhi di tutti oggi siamo praticamente con un sistema elettrico al tracollo e sicuramente con un sistema elettrico che ha dei costi incompatibili con le necessità di competere sul piano internazionale che il sistema produttivo italiano ha
Ma una centrale nucleare a una vita media lunga oppure necessità amici sta di innovazione tecnologica e le questioni relative alla sicurezza portano le centrali nucleari ad avere una vita breve
Le centrali nucleari attualmente sono gli impianti di produzione elettrica più longevi fra quelli che sia possibile per realizzare le centrali nucleari dell'ultima generazione hanno capita di cinquant'anni
Che è prorogabile qualche tecnicamente perché le centrali delle ultime limitazioni hanno tutti i componenti sostituibili mentre centrali della prima generazione non potevano essere oggetto di sostituzione dei componenti quindi non è a anch'anche questo non è un problema
E per concludere io tornerei ancora un attimo sulla questione del piano energetico nazionale lei ha detto che l'ultimo è quello dell'ottantotto e che è anche necessario pensare ad un nuovo piano energetico nazionale ma secondo lei le responsabilità di questo ritardo oppure cos'è necessario per avviare il dibattito è elaborare un nuovo piano energetico nazionale
Guardi un un primo passo avanti è stato fatto con l'approvazione Marzano è recentissima l'approvazione di quella legge è la prima volta che fili niente l'attenzione al al all'equilibrio energetico del Paese e quindi a creare le condizioni perché anche in questo Paese così come tutti gli altri Paesi industriali il sistema energetico non vada avanti e respinte spontanee
Ma vada avanti in un quadro programmato che abbia come ottica finale il l'equilibrio finanziario generale del Paese e la competitività del Paese
è un primo passo avanti verso il recupero di una consapevolezza noi tecnici abbiamo salutato quel questo evento con Brenno entusiasmo speriamo che di governo attuale dei governi futuri di questi di questo Paese
Continuino su questa strada perché era stata giusta è una strada dalla quale ci siamo allontanati per troppo tempo dobbiamo riprenderla
Ma io ringrazio l'ingegner Ugo Spezia come il quale sicuramente torneremo anche prossimamente poi ab affrontare specifici
Argomenti bene per poterli approfondire con con la dovuta attenzione la ringrazio grazie a voi