Assemblea Congresso Nazionale dell'Associazione"Socialismo è Libertà"(dal 25 al 26 ottobre 2004 presso il Centro Congressi Cavour, "Palazzetto delle Carte Geografiche", via Napoli, 36)

Nostri lavori
Compagni che stanno può riga sono per le scale gentilmente sono pregati dei entrare in sala
Incominciamo con un intervento giovane stamattina diamo la parola al compagno Nicola Carnovale
Da prendo la parola brevemente perché come sempre penso sia essenziale indispensabili che è indispensabile che tutti noi abbiamo la possibilità di esprimerci e di capire che cosa vogliamo fare e cosa si deve fare
Sul cosa si deve fare io mi permetto di quest'oggi di apporre una piccola riflessione
Viviamo in un'epoca in cui le contraddizioni della politica e del nostro sistema ci portano a caratterizzare il nostro sistema chiamandolo centro sinistra e centrodestra
La mia contenersi dall'azione forse banale forse strana mi porta a dire che secondo me secondo il mio parere
Le sperimenti di centrosinistra sono stati molteplici e sono stati di per alcuni versi superati
Quando un appartenente ai DS e mi dice che il loro esperimento i loro progetti uniti nell'Ulivo quindi questo mix di riformatore cattolico riformatore post comuniste riformista socialista
Beh mi viene da porre una riflessione la voglio sottoporre a tutti voi
Quest'oggi parlare di centrosinistra vuol dire ieri e interpretare quello che è stato cinquant'anni fa il concetto del centrosinistra abbiamo trasferimenti dicendo sinistra molteplici c'ha provato Nenni
Ci hanno riprovato gli stessi comunisti
Ci hanno riprovato no non il compromesso storico ci ha riprovato Bettino Craxi lo hanno rispettato nuovamente i comunisti Olanda con la venuta al Governo di D'Alema quindi con Prodi quell'esperienza prodiana B io penso sia giunto il momento
Di decretare fallimentare e quindi archiviare la storia quelli che spedì centrosinistra e riuscire a parlare in Italia veramente di sinistra una volta per tutte
Io penso che il Partito Socialista un nuovo partito socialista ovviamente lo si può ricollegare tentare di ricreare quello che sta quello che era il vecchio che si sarebbe un'operazione nostalgica e fallimentare né sui contenuti debba porsi come obiettivo primario all'unità della sinistra
Quell'unità ricercata negli ultimi anni anche di sopravvivenza del PSI
Ritengo indispensabile che l'unità della sinistra l'unità dei socialisti chiedo scusa sia la precondizione essenziale necessarie dell'unità de dell'unità della sinistra
Non c'è più non ci sarà mai una sinistra forte una sinistra che abbia una vocazione governativa una vocazione al poter esprimere la propria leadership se non ci sarà un partito socialista forte di incalzare anche quella parte riformista dei DS anche la più voluta che non vuole compiere questo salto questa nuova involuzioni se mai ne hanno fatti
Io personalmente ho salutato spesso e con piacere l'avvento di questa trasformazione già forma associativa a movimento non perché forse cambi più di tanto non perché voglio entrare magari nelle piccoline piccoli dettagli
Ma penso che e fare politica al di là del momento del filosofare deve trovare un momento pratico
Un momento pratico perché perché è importante scendere tra la gente importante Cina misurarsi far capire nuovamente che in questo Paese c'è voglia di socialismo la gente ha voglia di partecipare e la gente ha voglia di riessere protagonista tramite il mezzo politico
Sicuramente abbiamo un sistema che non aiuta a mio avviso la rinascita di una forte aggregazione socialista
Abbiamo un sistema che in questo frangente non aiuta neanche l'organizzazione di una forte sinistra ma un sistema che aiuta continuamente questa alternarsi potere
Di un centro tendenziale verso la sinistra e di un centro tendenzialmente portato verso la destra trovo probiotici o quando sulla stampa
Un leader di una continua il leader della coalizione di centrosinistra come Rutelli
Trascurando quella che è la parte l'ala di sinistra del partito va dichiarare al Corriere Della Sera come avvenuto ieri avuto modo di dire
Be'istituiti i DS la i compagni della sinistra devono stare tranquilli non devono incalzare più di tanto perché i voti non li votino li dobbiamo raccogliere al centro
Questa coalizione deve sposare il suo baricentro cittadini suo baricentro centro Beda socialista e prima di tutto da uomo di sinistra voglio dire rispondere no
Ma il nostro impianto ideologico ci ha sempre portato a ritenere la sinistra non come una condizione mentale di minorità quindi non cioè non non convocazione Volvo governativa ma bensì come e una sinistra di governo che sappia imprimere la propria azione riformista i propri cambiamenti governando la società e dominando
Degli assistiamo in questi giorni ha Ali acutizzarsi forse di un'attenzione particolare Rino due anni fa iniziò a parlare forse già di questa chiesa che e nuovamente in fermento ebbe Rino io oggi leggendo i giornali all'epoca ignaro nella buona fede credo quello che dicevi tu Moggi penso che non c'è più nessun ombre di dubbio assistiamo in Italia e penso che forse se avverrà una magnifica il sistema tra è sicuramente uno per le prossime elezioni politiche
Questo centro ritornerà in maniera preponderante per affermare dapprima questo centro di origine cattolica e ai per affermare dapprima i propri principi in Italia
E per poi per ritornarvi ad affermare l'Europa dove si trova minime condizioni minoritaria e sconfitta le radici di sani non saranno messe a quanto pare nelle nel Trattato di costituzione che si andrà
A votare da qui a poco
Quindi penso che la grande sfida che attende i socialisti ma prima dopo unità e socialiste la sinistra tutta è quella di creare una forte sinistra incontro che sappia finalmente essere unità e rispondere in maniera maniere seria in me ha non solo ai suoi lettori ma bensì a questo centro arrembante
Noi siamo un gruppo di giovani no socialisti dicono che alcuni molto spesso c'è una di lato come una specie rara perché ce ne sono poco per personalmente tendo smentire questo perché ne vedo vedo compagni che ragionano di sinistra
Eh beh io dico che noi giovani abbiamo un dovere bisogna stare attenti anche la Clery mezza azione della politica nuovamente
Abbiamo assistito in questi giorni da Loreto in poi a una serie di appelli provenienti anche dalle massime cariche della chiesa tempo quale giovani di impegnarsi in politica diventare nuovamente parte importante Biasi scritto anche all'appello del Papa
Forse per come ritornare indietro di parecchi anni forse prima di dire prima dell'avvento del pontificato di Giovanni ventitresimo dove i i meandri della DC venivano reclutati direttamente dai da dalla dal Vaticano
Dove ripete nuovamente l'appello alla gente ben Compaq beh amici ritornate impegnarmi in politica la se l'assenza delle l'assenza dei cattolici in politica è un grave danno per il Paese
Ebbene io oggi voglio affermare che l'assenza dei socialisti e la l'assenza totale della sinistra
Perché non riconosciuta come condizione governativa per me è la vera mancanza di questo Paese
Io voglio concludere con una frase che protetto forse i mille volti ma forse è emblematica
Il percorso che abbiamo intrapreso non è un percorso facile non è un percorso che troverà agevolazioni da parte di nessuno né nella sinistra perché abbiamo la sinistra che non è capace di ragionare non guarda al futuro ma guarda interessi attuali
Saremo osteggiati da una parte centrista saremo stage atti dalla destra
Però le cose che crediamo non rinneghiamo lì andiamo avanti abbiamo il coraggio di portare avanti il nostro è un progetto ambizioso
Ci potrà dare ragione non qualcuno nella in ottica attuale ma forse la storia in un immediato futuro
è ripetere con la famosa frase che noi giovani abbiamo usato i nostri forme che iniziamo e che utilizziamo anche nelle riunioni che facciamo e della realtà non ci sono percorsi più brevi a cercare c'è la strada in cui credi e il coraggio di andare
Diamo ora la parola ad Antonio Leanza si prepari Bruno Mezzalira
Già se la parola l'intervento serio quello dei molti giorni la Costituente che sono intervenuti quindi alcune valutazioni sulla sul ruolo da costruite PSI di essere indipendente
Rispetto Gilbert sussiste portare un contributo e quindi quello che si vuole essere uno un contributo programmatico su alcune problematiche dei giovani
Che è stato elaborato la presidentessa di Catania anche frutto di un confronto questo l'ho fatto con l'alta con altre varie anime giovanili nel centrosinistra si stagione di rete GSM geste giovane anche la Margherita riuscendo a Capalbio così numero proprio organizzazione da positive tra spartiti tra cercano di Provenzano s'attenzione su quelle che sono le problematiche esige il peggio
Per far entrare appunto questa problematica esigenze all'interno del dibattito politico e anche la presenza del sindacato oggi insomma già spinto anche a fu presa su alcuni punti
I punti su cui intende principalmente intraprendere un'azione politica forte la Costituente sia dalla società silente reparti ripulisce centrosinistra sono i problemi connessi a lavoro
Che attanagliano la generazione problemi nessuno li guarda al sistema bancario che pone un problema rispetto da quelle che sono le classi più difese
Oggi lo sto questi vincoli che minacciano fattivo d'affermazione delle generazioni giovanili sono legati alla nuova riforma e lavoro al governo Berlusconi approvato con legge delega numero trentadue et non lo voglio così rende chiamare legge Biagi per rispetto insomma sull'amore
La riforma possedesse una serie di misure sociale del lavoro discriminatori come suo Poggi in tutto nelle nuove generazioni quella che io chiamo generazioni transizione la legge tre tredici diritti e lavoro lavoratori prende più isolati ed è pure le persone che lavorano
Introduce insicurezze precariato bisogna sconfiggere il detto meglio lavoro precario che niente i modi e i tempi del lavoro così come sono fissate nel quale legge trenta oltre a privare lavoratore delle tutele sociali fondamentali malattia maternità giusto retribuzione
Comporta le gravi ricadute in termini istanza nella vita dei giovani
Connessa al tema del lavoro è urgente introdurre l'Italia una riforma regolamenti l'accesso alle carriere professionali che vede l'Italia cedendo Europa e ben vengano le le multe le sanzioni arrivano dopo nel due mila cinque
Nel nostro Paese vige un malsano arbitrare eccesso di regolamentazione delle libere professioni delle libere professioni
Gli ordini sono trasformati in delle vere e proprie corporazione controllate da potenti lobby la loro presenza al Parlamento avvocato dottori commercialisti ritarda la riforma in Parlamento rimane cassette al Senato
è stato anche dato ad un eccessivo processo in eccesso regolamentazione causano mentore tariffa per i consumatori ci spiegò perché omento ripetuto valori perché il peso dell'eccessiva regolamentazione nel nelle produzioni pesa il sei per cento quasi come le materie prime predisposte lavoro
Questa miscela esplosiva precariato e lavoro c'è strumentazione
Le libere professioni ma di scavo di quella classe generazione giovanile che ho vissuto in prima persona gli anni Novanta Battisti lavori degli anni novanta però potuto maturare quella formazione politica e permette di avere quella quella capacità critica nel problema vita della società
Un problema giustizia sociale
Bisogna anche dire compagni che essere di sinistra socialisti significa dire ad alta voce che l'economia del sud è stato inferto un danno l'incontrastato dilagare discutere credo del nord perché avendo avuto campo libero nella proprio per appropriarsi di fatto le banche mi rimediare
Hanno avviato un drenaggio di capitale assunto ricco di disoccupazione verso altro PPI investimento
La sesta Italia dimenticato l'interesse dello Stato unità isolana
Nel sud del Meridione assistita questo misfatto senza battere ciglio
Non ha senza levare sul serio nessuno flebile voce disappunto di aperto dissenso troppe intenda difendere ruolo è presente la Banca d'Italia invece di stare sgomento accanto risparmiatori acquistato o venduto carta straccia come titoli è curioso che questo ruolo mi ha lasciato un ex ministro tra governo brusco notoriamente vicino alla lega
Lesto dei capitali libici subito abito alle risparmio Meridione dei siciliani utilizzata altrove non verrà assunto nemmeno un postino regioni oggi ne siamo qui per cercare a dire ed abbiamo visitato il giovane socialista bisogna farlo regioni della parola o regione alla mente quindi l'affermarsi di una maggiore presenza socialista laica deve coincidere con la propria sono sei tematiche rivolgere rivolte ai giovani per far sì che non si può sottovalutare questa discriminazione verso questa presso le nuove generazioni grazie
Bruno Mezzalira voi sempre pare Roberto Castagna
Ma cari compagni
Come tutti voi ho vissuto anch'io la la nascita la crescita
E spero l'avvio di un percorso nuovo della associazione che oggi si appresta diventare movimento
E quindi in questa occasione questa assemblea congresso credo sia necessario porre al centro della nostra attenzione
Il percorso che intenderemmo
Avviare nelle prossime settimane nei prossimi
Allora
è opportuno che scendiamo sul terreno della concretezza
Per darci delle scadenze e dei programmi concreti
E innanzitutto io devo dire condivido totalmente la relazione
Del compagno Formica
Devo dire che
è la prima l'ha fatto
Nell'area socialista
In quello che rimane almeno a livello istituzionale dell'area socialista
Poche volte sentiamo porre l'attenzione sui temi
Come ieri ha fatto Rino Formica
Questo andrebbe ricordato si accompagni dello SDI
Sia ai compagni
Del Nuovo PSI
Rino Formica ieri ha posto l'attenzione la nostra attenzione ma credo l'attenzione della Costituente area socialista alcuni temi sui quali è opportuno che facciamo chiarezza primo
Non deve nascere un ennesimo partitino
Cioè non vogliamo entrare nell'arena politica del nostro Paese
Ponendoci con le stesse regole con gli stessi meccanismi con i quali si è posto Gianni De Michelis e si può e a posto
Borse
Non poniamo riferimento a quelli che con una frase molto bella Rino chiamato i compagni camicia azzurra
Perché la credo oramai ci siano più interessi personali che disegno di prospettiva politica per la costruzione di un'area socialista io ho perso le speranze
Di poter recuperare alla nostra area quei compagni incerto mai dire mai ma insomma ho l'impressione che oramai abbiano attraversato un fiume
E lo possono ripercorrere all'inverso solo se ma allora mi preoccuperei
Vedono la nascita di un'area socialista forte e quindi vedono la capacità e la possibilità di poter recuperare qualche piccola fettina di potere e ho perso le speranze quindi anche in quell'occasione sarei piuttosto diffidente però al di là di questo
Ha detto ancora Formica no al dargli edizione del vecchio Partito socialista perché la storia ha percorso oramai una fase ed è difficile se non impossibile donare al passato
Perché è cambiata la società
Perché è cambiata la gestione della politica perché è cambiata l'economia perché i rapporti nazionali internazionali si stanno modificando quindi no anche a una riedizione del vecchio PSI è però
Ricavi percorriamo cerchiamo di percorrere una strada che ci porti alla costruzione di un'area socialista
Che si configura era poi in un soggetto politico si vedrà quale
Che abbia però caratteristiche precise
In questo senso quindi la trasformazione della nostra associazione in movimento
Bene ci siamo
Ma trasformarsi movimento significa entrare nell'arena politica
Significa sgomitare sul piano politico
Significa esprimere le nostre idee significa costruire soluzioni politiche significa provocare
Dibattito politico
E allora
Bisogna dire chiaramente
Che entrare nell'arena politica oggi in quest'arena politica del nostro Paese oggi
Significa dire no al centrodestra
Perché è logico che diciamo di no il centrodestra non ci appartiene come cultura con i miei
Come comportamenti
Ma significa anche dire compagni no a questo centrosinistra
Perché io ieri nel dibattito non lo dico con polemica lo dico come riflessione
Nel dibattito che c'è stata ieri ho avuto l'impressione in qualche intervento
Che si desse per scontato che il diventare movimento per noi significhi entrare in questa arena politica con questo centro sinistra tant'è vero che qualcuno ha teorizzato la partecipazione
Non non non certo nell'ultimo intervento di ieri sera che non prende in considerazione ma qualcuna se ha sollevato la possibilità di poter entrare
Nelle primarie in queste primarie civetta in queste primarie che sanno più da baraccone da baraccone da da da da da sporta chieda dato politico
Perché noi non abbiamo tradizioni di primarie perché le primarie si fanno quando il sistema è diverso d'acquisto perché comunque quando si fanno delle primarie bisogna che nel dibattito e nella percorso nelle primarie ci siano soggetti che hanno sia pure nell'ambito di un disegno comune per abbiano posizioni diverse
E allora le primarie in questo Paese avrebbero senso loan
Con una ipotesi Prodi e e il segretario di Rifondazione comunista
Che è scontata
Che mi sa di cosa preparata
Avrebbe senso se noi mettessimo in campo nelle primarie
L'area riformista cattolica
L'area riformista socialista
L'area riformista della sinistra radicale l'area laica cioè ci fosse una presenza articolata della sinistra nel suo complesso che nell'ambito di un disegno condiviso poi vinca
E si sostenga chi ha la maggioranza di questo disegno
E le primarie servono solo a dare patenti di
Politica
Alla rientrata di Prodi in politica
Visto che lui non ha alle spalle nessuno che lo sostiene
Sono elezioni burla consentitemelo e mi spiace che dei socialisti possono entrare in questo disegno io vorrei aprire un confronto con i compagni dello SDI su questo disegno poi però qualcosa di o su questo
Allora
Entrare nell'arena politica con questi presupposti no ad aria edizione del PSI no sia l'area socialista significa dare dei contenuti significa avere degli alleati in questo disegno dagli alleati ci ritroviamo subito sono
I compagni che hanno da sempre militato nell'area socialista
Attenzione però
Non è che questo ci porti automaticamente a pensare che i nostri interlocutori sono l'URSS di sono quella parte del Nuovo PSI che vorrà discutere e quant'altri
Perché la maggioranza dei compagni che gravitavano lavoravano esprimevano politica in questa cultura in questa posizione sono quelli che molto tempo fa Rino Formica con un altrettanto
Frase ad effetto ma molto ha detto sono i socialisti oscura
Ecco noi dobbiamo rivolgerci soprattutto a questi che sono la maggioranza fra
Che si sono distribuiti mi Forza Italia nella Margherita
Certo nello SDI nel Nuovo PSI
Sono questi i nostri interlocutori sono questi coloro che potranno sentire la proposta politica che noi faremo certo
Avremo anche bisogno di aprire un rapporto immediato
Con i compagni dello SDI
Con i compagni di unità socialista cento e con quanti nel Nuovo PSI vorranno sta
Beh però
Bisogna che l'UDC dica dove vuole andare
Perché vedete compagni mentre noi ragioniamo di politica ieri sera ancora io che ho citati Rino perché qualche volta culturalmente provochi e e fai bene i visionari lo diceva vogliamo essere sussidiari a un'operazione politica e io sono d'accordo
Ma essere sussidiari significa proporre della politica
Non vorrei che fintanto che noi lavoriamo la politica ragioniamo di politica proponiamo politica
Compagni dello svitato vanno a fare il Triciclo poi vanno a fare il guard
Poi fanno discutere con Rutelli poi fanno discutere con Fassino a raccogliere le poche briciole che rimane di questa alleanza
Io non chiedo
Io non chiedo compagni ai ai compagni dello SDI
Di
Disconoscere totalmente la politica che hanno portato avanti fino ad oggi
Hanno tenuto in piedi un'area va loro riconosciuto questa azione politica
Ma voglio che il nei che in loro nasca il dubbio
Che il percorso voglio auspico che nasca in loro il dubbio che è intercorso che hanno intrapreso di rapporto sistematico con Margherita e DS
Se poteva avere significato
Negli anni nei mesi scorsi
Con questa ipotetica idea che per la verità a poco vi socialiste di area socialista ma comunque rispettabile di costruire questo partito democratico oggi si scontra con la impossibilità a fare questo percorso
E allora noi andiamo incontro a un'operazione mediatica
Questa del Gambia
Che non ha prospettiva politica
E quindi voglio dire
I compagni a loro mi rivolgo e lo ripeto senza ragionamento polemico
I compagni dello SDI che militano anche nella nostra associazione poi devono portare si condividono la la la scelta e l'esempio della nostra associazione devono portare nelle nella loro partito
Questa posizione diventare loro dentro anima critica noi quello che forse qualcuno pensa il nostro movimento dovrebbe essere dall'esterno anima critica dell'ospite
Questa è la posizione perché vedete quando lui ha fatto il congresso e ha portato a casa la scelta di fare il Triciclo lo ha portato a casa con una maggioranza bulgara
Novanta rotti per cento quindi voglio dire non vedo grandi movimenti di dibattito in quel partito
Allora è necessario che noi ci facciamo carico
Ma e necessario anche chiedere a chi in quel partito milita
E ha aderito poi anche al nostro movimento vedete lo chiamo già movimento quindi non più l'associazione possa diventare strumento critico al loro interno per modificare la linea politica che finora portato avanti che è in crisi o la mai
Basti pensare che Gad Lerner secondo me anche l'idea di Gabrio deriva dal fatto che laddove americani inventato questa sigla
Così come è necessario ma qua o meno speranze ripeto che il Nuovo PSI si renda conto che l'alleanza oramai
Con il centrodestra
E alla frutta
Ho i miei dubbi che Gianni De Michelis pur intelligente faccia questa scelta perché dovrebbe fare una dove per spaccare il partito
Il
Perché molta parte del suo partito oramai sono
Funzionali al centrodestra
Ecco allora compagni il noi dobbiamo
Ripercorrere
I risultati di quest'ultimo periodo attenzione ieri ho sentito grande entusiasmo sul sette a zero vedete vuol dire che anche noi forse qualche volta siamo entriamo nella logica di Berlusconi Trust trasforma tutto la politica tutto in
Quasi attività sportiva diamo vinto sette zero attenzione compagni ha votato il quaranta per cento e poi attenzione ancora
Io non è che sono entusiasta di avere un compagno di strada che si chiama Zaccaria a Milano
Perché vedete fra il medico di Bossi
Tra il medico di Bossi è Zaccaria
Onestamente non saprei scegliere
è qui deve restò a casa e quindi me ne sto a casa
Perché antisocialista e il medico di Bossi ma attenzione antisocialista e anche da Kharja
Ecco quindi siccome mi chiedono di fare prestino allora voglio tirare alcuna conclusione Company
Noi dobbiamo aprire già è avvenuto è e nel Nord la cosa è molto difficile nel sud si è resa più facile nel Nord è molto più difficile aprire un confronto
Con i socialisti che ci sono quindi con i compagni deludente non le condizioni che ho detto prima
E con i compagni sopra lo dico mai di base del Nuovo PSI
Lanciando però delle parole
Di delle prospettive e non ne vedo una compagna immediatamente
Siamo stati i primi a cogliere l'essenza raccolta Craxi racconta il PSI di quegli anni
Della grande riforma della grande riforma dello stato ebbene oggi noi assistiamo un centrosinistra che nell'ultima nella penultima legislatura ha modificato la Costituzione nei modi che sappiamo e ci troviamo oggi il centrodestra che distrugge demolisce la nostra Costituzione attraverso lo strumento che abbiamo visto
Noi abbiamo bisogno di recuperare l'idea di una grande riforma dello Stato che significa riforma della Costituzione che significa nuova legge elettorale che non sono cose disancorato e sono cose legate perché significano funzionamento dello Stato e il funzionamento della democrazia e dello Stato
Abbiamo bisogno di proporre un'Assemblea come ha posto ieri una costituente
Quindi un grande dibattito che veda la partecipazione di tutti i nomi dei due poli
Che veda la partecipazione di tutti a questo dibattito e questa cambiamento
Per arrivare per mettere in crisi definitivamente la Seconda Repubblica
E costruire le condizioni per arrivare una terza Repubblica che allora veda la presenza la par la rinascita della partecipazione politica la rinascita del dibattito politico della presenza della politica
è una grande battaglia cari compagni sulla laicità dello Stato che si sta perdendo sono temi sui quali ieri
Rino a molto ha molto insistito e io concordo sul sono due temi che in questo momento poi discuteremo di finanziaria di cioè ci son temi sui quali poi bisogna ma ci sono temi che riguardano lo Stato la democrazia il funzionamento delle istituzioni che sono prioritari nel nostro dibattito ed è su questo terreno che io chiedo ai compagni dello SDI ai compagni del Nuovo PSI ai socialisti oscurati
Oltre che alle altre forze politiche di area laica un dibattito su questo però avendo ben chiaro Company
E concludo proprio su questi
Ce lo dice Macaluso che noi potremmo essere funzionali al centrosinistra dall'esterno del centrosinistra io vorrei che questo dibattito si esaurisce in questo noi non siamo certamente col centrodestra
Siamo nell'area della sinistra perché la nostra area che è stata occupata da chi oggi non ha il coraggio la forza e la cultura per chiamarsi socialista come fanno i Ds
In quest'area noi dobbiamo lavorare ma dobbiamo lavorare compagni imposizione autonoma facendo funzione critica elaborando politica provenendo sui compagni che già operano in quel settore massicci solo bene
Parlo soprattutto dello SDI
Ma se non ci sono non importa il nostro ruolo politico deve rimanere e la nostra azione politica va avanti grazie
Grazie aprono mezzo aveva la parola Roberto Castagna noi non mettiamo tempi limite agli interventi perdiamo soltanto come dire di fare uno sforzo di sintesi preghiamo tutti quanti e
Raccolgo l'invito anche perché
Tenterò di fare qualche riflessione molto sintetica rispetto a una relazione che la condivido in pieno quella del compagno di una formica non solo nell'analisi che come sempre puntuale e dà una spinta e un incoraggiamento rispetto alle cose difficili da fare
Quando anche e soprattutto per le proposte
E per il modo di come il compagno Formica ancora una volta puntualizza quelli che sono i punti fondanti di un'azione di un'associazione che anch'io dico però per la verità
Già dall'inizio aveva smesso di essere soltanto una testimonianza di carattere culturale e ha dato almeno in parte su alcuni territori anche quella spinta in più che oggi la si vuole definire la come dire costituzione del movimento ce ne passare dalla funzione di associazione di carattere culturale è un qualcosa di più di più dinamico
Che è quello di come dire di di traguardare e di impegnarci per essere molto più addentro alle questioni politiche o devo dire devo dare atto al compagno Formica
Alla sua tenacia
Rispetto agli obiettivi sia originari dell'associazione sia in quello che una fase evolutiva che la si vuole dare appunto tra guardando la funzione lo strumento del movimento che laddove è stato possibile e c'è stato anche un impegno diretto del compagno Formica devo dire anche la consapevolezza del sostegno dei compagni Larizza ed Angeletti relativamente ad alcuni territori importanti del Mezzogiorno e non soltanto del Mezzogiorno beh quella funzione di movimento sia esplicitata e ha dato dei risultati
Questo fa capire come possibile non solo io sono uno di quei socialisti sempre convinti
Che non si può stare sempre dall'esterno ad enunciare le cose che si vogliono fare ma bisogna tentare di entrare all'interno per far valere alcune ragioni fondanti anche delle cose che vogliamo fare
E qui vorrei per un attimo
Senza essere frainteso
Non condivido ma convento anche la impostazione di Boselli anche quella attuali so di dire una cosa che può suscitare magari non so qualche contrarietà all'interno di questa nostra sempre perché pur non condividendola la comprendo perché noi dobbiamo avere anche una fatemi passare una capacità e anche l'umiltà di capire che il grande sforzo che partito dal centro cioè dal compagno Formica dei compagni Larizza in Ceretti da tutti gli altri compagni prestigiose dell'associazione
Di un richiamo forte
Alle due componenti essenziale
La prima quella dello SME e poi un'apertura di dialogo e di confronto per tentare una in un unificazione dal centro ai compagni del Nuovo PSI ahi noi e naufragata come obiettivo
L'intelligenza a mio avviso dei compagni che guidano l'associazione è stata quella come dire di avere registrato con rammarico
Questa mancata volontà di aderire ad un progetto compiuto da un centro che aveva già le pulsazioni sui territori
E però di aver capito che non bisognava lasciare il cammino
Abbia
E questo ha dato dei risultati
Perché nel momento in cui parto dalla da quello che poi credo che sia uno strumento democratico più convincente che sono le elezioni al di là che giustamente noi sappiamo che abbiamo un ostacolo davanti a Dio
Abbiamo un sistema elettorale imperfetto in tutte le sue articolazioni però che dall'opportunità ai partiti al ai movimenti alle aggregazioni
Di essere visibile di contarsi nel momento in cui ci sono le elezioni comunali le provinciali e le regionali nonostante come dire i capi come divisi intrecci i presidenti delle Province e prese dalla Regione
Sono frutto invece delle designazioni che vengono fatti all'interno di quel sistema oligarchico di cui si parla
Perché lì non c'è una come dire una selezione a priori rispetto alla designazione ma semmai c'è il concorso bloccato all'interno delle forze che gestiscono quelle che più volte in tutti gli interventi sono stati sottolineati come le oligarchie che sono sostituiti alla funzione dei partiti
Però il vero blocco l'abbiamo sul piano nazionale
Perché se ci fosse un sistema anche se imperfetto così come lo conosciamo agli altri livelli che ho citato
Sicuramente avremmo una possibilità in più
Di un come dire di un'autonomia maggiore di una visibilità maggiore delle forze che esercitano la loro funzione all'interno del paese questo non ci deve scoraggiare però del dobbiamo essere anche realisti è un problema che esiste
E qui giustifico anche se non condivido
La linea di come dire di perseguimento di Boselli rispetto al discorso delle liste unità
E qui vorrei spendere anche una riflessione noi abbiamo verificato
E con il voto delle europee in modo particolare col voto delle provinciali
In alcuni territori in modo particolare ma complessivamente fermenti ci sono stati un po'dappertutto alle l'aria socialista al di là di come si è presentata
A registrato un grande consenso quale che per quanto riguarda la Calabria io ritengo che forse questo è stato uno degli elementi se non l'elemento prioritario che ha fatto
Riflettere i socialisti da tutte le parti compreso il Nuovo PSI dove c'è stato un intenso e c'è ancora un intenso confronto con il Nuovo PSI che ha fatto riflettere sulla bontà di mettersi insieme perché sommando
I risultati elettorali
Si è configurata una grande area socialista che era quella praticata e che fa riferimento alla come dire ai periodi in cui il partito socialista è stata una forza determinante della politica calabrese allora questo elemento credo che sia stato un elemento che ha dato la spinta in più
Per cercare di far cadere alcuni pregiudizi anche alcune valutazioni di orto piccolo medio che in quella regione ciste da parte delle forze socialiste ha permesso un grande passo in avanti io non sono uno che enfatizza guardate che aver messo insieme lo SDI il movimento socialista europeo di Mancini i laburisti l'associazione socialismo e libertà l'associazione pensiero laico e altre formazioni che stanno guardando con interesse
Alla Costituente federazione regionale Dei socialiste non è una cosa di poco conto
Nonostante rimane aperto a mio avviso guai se chiudessimo nuovi il confronto la porta ai compagni del Nuovo PSI perché al di là di quelle che possono essere le difficoltà oggettive o soggettive che ci possono issato interno di questa formazione non è escluso io sono un ottimista che ci possa essere
Proprio in una realtà con forte radicamento socialista anche la scelta di scavalcare quel confine che attualmente rivede collocate seppur alleati non organicamente ma alleati del centrodestra elemento di grande io dico positività
E questo ha permesso guarda caso non è un una sorta di contraddizione intanto ha permesso una sorte come dire di ripensamento lo stesso buonsenso
Relativamente alla strategia della lista unitaria là dove c'è il forte sedimentazione socialista e successe invece di dedicarsi e fatti passi piccoli orti pensano di stare all'interno dell'ATO il fondo dell'aria socialista B anche Boselli in questo caso ha dovuto ricredersi sulla necessità di imporre in Calabria una lista unitaria che guarda caso poi nemmeno la Margherita per la verità non sono i calabresi in tante regioni d'Italia mi pare che la Margherita voglia andare verso un discorso di lista unica Illica all'interno di queste contraddizioni la funzione socialista diventa l'elemento forte
Che rompe questa incrostazioni rompe intanto un due un duopolio che
Di esse Margherita ma allo stesso tempo quindi rivaluta fortemente ruolo del socialista e credo che questo sia il compito che va assegnato in modo particolare un movimento come Socialismo e libertà
E quindi vedo nella realtà calabrese dove si è potuta si è potuto e guardate che non si fa non con il simbolo dello specchio
Non si fa con un luogo simbolo
C'è la lista unitaria dei socialisti alle Regione si farà con un simbolo e comprende le anime socialiste che confluiscono vi nella federazione con un simbolo nuovo è questo di sicuro se come ci sarà
Un successo socialista
è naturale che una simbologia diverso
Che rompe anche con quello che è il il simbolo unico dei socialisti all'interno del centrosinistra diventa veramente il valore aggiunto e può essere questo insieme ai compagni come suo della Puglia al in altre realtà anche della Campania in realtà che così conosco un po'più da vicino del Mezzogiorno ci può essere quella spinta in avanti e porta a realizzare risultati sicuramente forte per quanto riguarda la noi non ci ho non ci possiamo illudere di determinare le regole del gioco
Però nemmeno ci possiamo escludere dalle regole del gioco
Per fare le regole bisogna stare all'interno e questo non è che significa che cosa vedo io che laddove c'è pari dignità nel caso della federazione socialista
E quindi qui chiaramente ma lo dico a me stesso so che in Calabria non ci dovrebbero essere problemi
Dobbiamo anche essere come socio associazione molto aperti e larghi non fare nemmeno noi seleziona vendano i socialisti socialisti Cevasco tutti anzi dobbiamo allargare anche ai non socialisti
Eventualmente ai simpatizzanti perché guai se facessimo noi una sorte di preselezione anche rispetto a chi ci deve stare abbiamo bisogno
Di grandi ed una grande forza che sia determinante poi per una politica perché quello che manca nel Paese credo che aiuti fortemente il progetto socialista senza le velleità mi è piaciuta quel modo anche molto asciutto è molto arguto del compagno
Formica ripreso poi anche dall'intervento di Larizza che non si può pensare a un altro partiti qui se si pensa alla grande aggregazione dobbiamo pensare ad un primo forte passo in avanti
Che porta all'affermazione alla visibilità dei socialisti che porti i socialisti in pari dignità all'interno del centrosinistra che non possiamo nemmeno pensabili insomma cosa diverso cioè così
Noi del centrosinistra ci possiamo essere imposizioni chiaramente che riteniamo noi dobbiamo spingere che i DS
Obiettivo del passaggio del compagno socialdemocratico ieri lascino il nella sigla DS e magari la spostano e farlo diventare Weiss vince ai socialisti democratici
Perché anche quello che è avvenuto nei dei DS e dobbiamo dare anche attua tanti compagni
Io il più modesto di Totti
Che ha creduto nel progetto iniziale
Del riformismo all'interno dei DS beh forse in parte indirettamente lo abbiamo bloccato il processo revisionista
Nei nei DS ma non si può dire che non abbiamo contribuito comunque a fare avanzare verso qualche forma di riformismo che oggi mette in crisi anche il partito dei DS al suo interno che ancora al di là di quelli che sono i sostegni al come dire alla mozione Fassino ci sono ancora forte resistenze all'India e porta i radicalismi all'interno dei DS quindi anche questa cosa credo che bisogna che bisogna darla in positivo e non dobbiamo tendere
Noi abbiamo anche questo dovere
Che insieme all'oste ai e insieme possibilmente ai compagni del Nuovo PSI alle formazioni
Al ritorno
Sono d'accompagno pose beh è arrivato il compagno Boselli
Sì possa
Si possa veramente contribuire ad una forte sinistra io per esempio sono uno di quelli che mi piacerebbe ma un sogno ma al sole in questa occasione anche i sogni bisogna comunicarli
Non solo perché sono sogni perché sono proponga aspirazione
Io mi auguro che la grande aria socialista sia capace come dire di traguardare l'altro obiettivo
Non di creare il partito unico dei riformisti compreso il riformismo cattolico uso questa espressione che secondo me non è nemmeno appropriata parlare di riformismo cattolico anche di tutto rispetto
Delle cose che si scrivono relativamente al riformismo
Ma che ponga al primo obiettivo
I socialisti insieme ai riformisti BSE si riesca a fare il partito riformista di quella sinistra che la sinistra che anche soprattutto nell'ambito politica
Anche ultima del Partito socialista era l'obiettivo che ci si era dati per creare questa grande ma perché non pensare di avere un ruolo così come non sia i nell'Europa dove i partiti comunque socialisti e socialdemocratici ancora hanno tanto da dover da dover dare alla alla causa della socialdemocrazia nella nostra Europa io dico che in questo senso noi dobbiamo lavorare quindi un apprezzamento per l'impegno forte del compagno Boselli rispetto e per l'incitamento
La condivisione piena e il compagno forse l'ha avuta Cosenza parlando dell'unità dei socialisti calabrese e guardate che non è suo stato per abbiamo aperto un una cosa che era inimmaginabile fino a poco tempo fa fino a prima della costituzione della federazione socialista calabrese abbiamo aperto un significativo capitolo anche in modo determinato lo stesso compagno Boselli ha parlato di una candidatura socialista
All'interno delle elezioni regionali dell'elezione regionale dell'aprile due mila e cinque certe si è rotto il mondo il vi podio DS e Margherita rispetto alla scelta dei candidati
E si è affermato una candidatura che sta ricevendo in Calabria grandi consensi una candidatura socialista riformista che sia capace come dire di aprile le belle speranze che ci sono in quell'elettorato
Che vorrebbe un po'vedere un centrosinistra come dire non tanto dilaniato
Dalle situazioni tattiche holder la situazione degli organismi da fare
Ma vorrebbe un centrosinistra con un programma alternativo
Al centro destra un centrosinistra capace di determinare di dire le cose giuste su su quei cinque punti che il compagno Formica indicava nella sua relazione un centrosinistra che apra anche non solo che dia risposte alle grandi criticità che abbiamo in questo Paese che sono di carattere economico di carattere sociale e di anche di democrazia
Ma un centrosinistra che di anche prospettive di sviluppo di un Paese che rischia e la chiudo
Rischia di essere escluso dai processi positivi che ci sono in Europa guardate fino a quando non c'è stata ripresa economica fino a quando fino a oggi i Paesi europei solo in una sorta di calma economica cioè nel senso di stagnante
L'economia del Paese europei gli unici due Lupoi secondo il taglio con la gestione politica che si sta si sta perpetuando giudice due che l'Italia si sgancia
Da quello che il mondo cooperativo europeo all'interno del mercato Lo Parco del globale è questo che noi dobbiamo fare c'è bisogno di progettualità e di valori socialisti altri
Allora se noi siamo forti di questo non lo vediamo solo come una sorta di conflittualità con i compagni alla sinistra anche questo
Noi dobbiamo bipala con la capacità dei valori di cui siamo portatori di pallone aggiornati moderni quelli di cui abbiamo discusso perché discutiamo
Essere portatori e quindi di una progettualità alta
Ma vivendo la non insomma sotto di conflittualità mai uno sforzo di sollecitazione forse verso i valori dal socialismo ai quali per crederci tutti quanti insieme non si può stare come dire isolatamente in una sorte di otto il solo il di auto isolamento
Ma
Bisogna esserci entrando dell'amore entrando a piedi mani
All'interno delle questioni
Della attività politica perché solo così possibile affermare i valori del socialismo e condividono con altri compagni che seppur non sono arrivata un obiettivo stanno comunque il modo anche travagliato ma stanno anche perso quando va via del riformismo
Compagni l'intervento in corso non ci ha consentito di come dire a cogliere salutare colmo il dovuto calore il compagno Boselli presidente del Murri pensiamo di farlo
L'ordine dei nostri lavori prevede ora l'intervento del compagno Zito credo io un parlato un attimo il compagno Boselli che se lui ritiene può intervenire subito dopo o anche prima prima ha detto che gli sta bene subito dopo
Comunque si preparino per
Gli interventi successivi il compagno porcello il compagno del bene zitto
Credo che sia un po'tutti
Ansioso di di ascoltare l'intervento per compagna Boselli
Quindi io farò come dire un intervento molto stringato
E in qualche maniera molto schematico
Procederò per punti
Spero di arrivare al quinto punto entro i dieci minuti altrimenti prego Lillo Delfino di togliermi la parola perché non credo che si debba parlare
Per più di questo tempo
Primo punto riguardante quella che a me sembra la questione centrale di questo nostro congresso
E c'è la trasformazione da associazione in movimento politico
Sono stati sollevati dei dubbi
Sono state sottolineate delle perplessità
Abbiamo percepito un timore
Ma cosa stiamo facendo
Stiamo dando vita forse all'ennesimo partitino
Socialista
In Italia
Credo che questo domande siano domanda
Legittima
A cui dobbiamo dare una risposta
Per levità Rino
Noi in Calabria
Questa risposta l'abbiamo data da tanto tempo
Sulla base di una riflessione molto semplice
Noi siamo nati come associazione
Ma siamo nati come associazione politica
Fatta da politici e con obiettivi politici
Anzi a noi sembrava ripeto in Calabria può darsi che ci sbagliarsi no
Con l'obiettivo politico principale
Di contribuire a creare nell'ambito del centro sinistra una grande formazione socialista questa abbiamo capito che fosse
L'obiettivo
Dell'associazione
Che non è naturalmente la ricomposizione dei cocci del vecchio Partito Socialista Italiano io ringrazio Rino perché ha sempre battuto su questo Kyoko
Noi non dobbiamo rinnegare il passato ma non possiamo restare crocifissa al passato
Perché son passati dieci anni e più dalla fine del Partito socialista
Prossima hanno si vota
Alle elezioni regionali
Chi voterà il diciottenne alle elezioni regionali
Prossima quando è morto il Partito socialista avevano quanto quattro anni cinque anni sei anni
Noi dobbiamo creare una formazione socialista ove detto benissimo e nelle relazioni di Rino capaci di dare risposte ai problemi di oggi non hai problemi
Di ieri
Da qui l'importanza del circo culturali su cui Rino semplice sofferma ma su quello scritto le cose molto belle nei giorni e precedente Ruffolo Salvatore così e allora
La domanda e
Questo movimento politico che siamo costituendo
A una di tipo diverso qua lo stesso obiettivo
A me pare che abbia lo stesso obiettivo che noi vogliamo perseguire con altri mezzi
Con altri mezzi con mezzi capaci di incidere più direttamente sugli equilibri politici della sinistra del Paese i libri non escluse le elezioni
Regionali
Queste la specificità di Socialismo è libertà
Noi non siamo un partito che si mette in concorrenza con gli altri partiti per crearsi uno spazio ora è un consenso
Non siamo questo
Noi vogliamo come è stato detto insieme agli altri alle altre formazioni politiche del centro sinistra per forza anche non del centrosinistra è insieme ai socialisti senza tessera
Lavorare per questo obiettivo
Perché tra l'altro se non ci lavoriamo noi
Io vorrei sbagliarmi
Poi su questo sarò felice se errori come spenti era ma se non ci lavoriamo noi
Non ci si lavora
Io ieri oltre ho letto l'intervista attuati gli euro o banchieri mi pare su Repubblica
Perché lì carico insomma insista conforto come naturalmente pienamente legittimo nel dire costruiamo un unico
Questa sorta di prepartita o che se poi si dovesse trasformare il partito sarà il partito che ha descritto benissimo Antonio Landolfi nel contributo che ci ha consegnato
Un partito del riformismo cattolico sociale
Un partito del riformismo o come dire democratico-liberale
Un partito There
Riformismo postcomunista
Forse con qualche spruzzo una fettina di limone di riformismo socialista
Non possono lavorare
Per l'obiettivo della grande formazione socialista
Compagni socialisti che sono finite nel dire
Con la generosa illusione di riuscire a conti a spingere questo partito in quella direzione son passati dieci anni non è successo e non succederà nulla di tutto questo perché non è possibile e perché non lo vogliono non lo vuole la maggioranza riformista ma lo voglio nemmeno le minoranze nemmeno quelle che si chiamano socialiste come la minoranza
Di saldi
Naturalmente chiudo non lo vuole e non può lavorare in questa direzione
Il nuovo pesi perché naturalmente la contraddizione non consente che si lavori per l'unità socialista partendo da una collocazione nel centro ecco qual è la specificità
E voglio dire la necessità di questo nostro movimenti e mi rendo conto certo
Che abbiamo davanti un obiettivo ambizioso
Non so se lo raggiungeremo
Ma so che non abbiamo altra scelta non abbiamo una scelta diverso
Qualcuno ha citato poco fa Rutelli
A Castagna Roberto poco fa
Roberto quello che mi ha colpito in quelli Roberto imparo qualcun altro non mi ricordo che quello che mi ha colpito in quell'intervista
E una come direbbe di francese Petite France nella quale Rutelli dice
Offriamo approvo
Ai socialisti della diaspora
Che non ne trovino altri
Cioè ecco quale questo fotografa in qualche nella nostra situazione
E cioè come gli ebrei
Che non hanno una casa
E devono essere ospiti in case
Altrui
Con l'alternativa o di essere totalmente assimilati
Oppure di essere una minoranza
Tollerata nel migliore dei casi
Che l'abbiamo scelto una via diversa come ha detto come detto poco fa Roberto cassa abbiamo deciso di fare i sionisti
Abbiamo deciso di crearsi una nostra patria
Abbiamo
Abbiamo creato la federazione
Abbiamo deciso di presentare una lista unica alle regionali un candidato socialista perché non è tollerabile che candidati siano soltanto Teti è sorella Margherita non è poi si
Il Nuovo PSI
Riporto quello che ha detto molto bene Boselli quando è venuta a Cosenza Enrico ha detto noi lì aspettiamo
Per quello che la Calabria riguarda la gara Ricotti aggiungo secondo me non hanno altro da perché a questa bandiera che non abbiano alzati in Calabria guardano anche i compagni che hanno votato Nuovo Psi alle elezioni
Gli ultimi due mila e dico disposizioni ore per porre insomma questo punto
Perché abbiamo fatto questo incarnate
Sì certo c'è la storia gloriosa del partito ma io ho sentito giustamente Biscardini al compagno greco diretta la storia il partito socialista a Milano nemmeno curiosità di quella del Partito socialista in Calabria
Io credo che
Abbiamo forse ha svolto un ruolo importante anche neo come Socialismo e libertà l'ha detto Roberto
Che è stato bello discutere con molti compagni che sono nei DS con molti compagni che sono nello SDI o tra compagni come me come altri che non hanno nessuna testa ma io non credo che questo sia l'elemento decisivo
Che invece un altro ed è beh guardate certo punto ci hanno detto voi siete antistorici
Senatore gli organi
Noi abbiamo risposto
Ma scusate in Calabria la storia
Dove sta andando la storia in Calabria e non sta andando da nessuna parte
La Calabria in un tunnel da cui non uscirà
Perché abbiamo un centrodestra che quello che ma abbiamo anche un centro sinistra che non costituisce nessuna alternativa per la Calabria
Un'alternativa alla canabae si costruisce con la discontinuità non se non soltanto rispetto al centrodestra manca il centrosinistra così come l'abbiamo conosciuta in Calabria sì al governo sia all'opposizione
E allora
La domanda è
Usate la Calabria è solo un'eccezione
Le altre regioni come sta
Il Paese nell'insieme come sta
Sono arrivati davvero quei domani che cantano che c'erano stati annunciati dopo Tangentopoli
Se sono arrivati in Calabria non l'abbiamo sentiti
E credo che non si siano sentiti da
Nessuna parte
Da qui
E chiudo
Insomma
L'invito che viene rivolto nella relazione di Formica di costituire dappertutto delle liste di unità socialista sinistro
Sappiamo che naturalmente
Senti compagni dello SDI sono rientrati in un senso diverso
Io credo che sia difficile stante
La presa di posizione della Margherita così
Fare liste regionali a tre boh soltanto nelle regioni rosse mi pare un po'difficile ma vere
Io però penso che i compagni in ogni caso
Quali che siano un po'quale che sia l'andamento delle vice
Le nazionali
E anche se dovessero trovarsi di fronte a scelte difficili ieri abbiamo sentito qualche intervento
Come dire da questo punto di vista quindi ci ci ha lasciato
Mille fortemente impressionati
Io credo
Che i compagni che non hanno la fortuna di essere la mia situazione non ho la testa non l'ha mai avuta di proposito quindi non ho da rispondere nessuno
Credo che dovrebbero rispondere
A chi
Lì è sorta l'ubbidienza
Nella maniera in cui un famoso monaco tedesco rispose alle ingiunzioni che venivano allora da Roma
Non possiamo fare altrimenti
Non possiamo fare altrimenti
Perché nonostante questo possa provocare Problemi questioni di coscienza e drammi io credo che in prospettiva si darà un grande impulso alla Costituzione questa grande forza socialista nel nostro Paese
Dobbiamo ora la parola al compagno Enrico Boselli
Intanto desidero ringraziarvi dell'invito che ho colto molto volentieri scusarmi
Sì ieri non ho potuto partecipare ma c'era la dell'arte che ha seguito i lavori Kenia formato questa mattina
Sono particolarmente lieto di essere qui ringrazio Rino a tutti voi
E sono anche
Vi ringrazio anche che aveva in qualche modo considerato lo SDI Socialisti democratici
Il vostro primo interlocutore
Poi abbiamo cose che ci uniscono cose che ci dividono abbiamo opinioni diverse su alcuni aspetti ma non c'è alcun dubbio che insomma non è che accada di frequente io penso che si sia iniziati comiche si sia iniziato con il piede giusto
In un momento in cui vogliamo affrontare il tema della presenza dei socialisti questo Paese nel nell'aria del centrosinistra il il il piede diciamo il primo passo lo considera un passo positivo e quindi ringrazio di questo spero che avremo modo di proseguire qui e e nelle regioni italiane la collaborazione confronto il dialogo
Io penso però che diciamo oggi sia un po'difficile
Non
Fare una riflessione la mia sarà sarà breve perché insomma
Saluto deve rimanere nei limiti
Nel tempo necessario per darvi anche la possibilità di proseguire vostro dibattito
Penso che sia difficile non non non prendere
Spunto da quello che è accaduto ieri
Poi certo quando votano il quaranta per cento degli italiani anziché l'ottanta
Le cose ovviamente ne sono influenzate ma non dimenticatevi però che vota anche chi non sceglie di chi sceglie sono andare a votare
Nel senso che io non so quanto il Polo possa
Diciamo essere così lieto
è utilizzare la bandiera dell'astensionismo perché quando non votano gli elettori del collegio del centro di Milano
O quando non votano gli elettori del quartiere dove la destra Napoli da quarant'anni prende voti a piene mani significa che qualche cosa lì si è interrotto anche perché come sapete ieri non c'era il sole in tutto il Paese la metà dell'Italia sottoposta acquazzoni uno dopo l'altro per insomma non c'era neppure la gita fuori porta da fare
Questo per dire che il voto di ieri che le elezioni suppletive a mio giudizio ha un certo significato soprattutto se noi lo lo mettiamo insieme anzi dopo gli altri due turni amministrativi
Quello dello scorso
Tra aprile e maggio quando abbiamo votato alle europee
E quello dell'anno precedente
Lì non c'è stato un problema di astensionismo e però il centrodestra è stato seccamente sconfitto
E vi sottolineo immagino che ne abbia già parlato qui ha preso la parola Castagna segretario della UIL
Della Calabria Sisinnio visto Alberto altri compagni come questi risultati alle provinciali sono stati particolarmente se chi nel Mezzogiorno
A cominciare dalla dalla tua Bari
Dove se pur diciamo con un percorso un po'tortuoso però la destra che appariva una una diciamo una un una una corazzata inaffondabile in Puglia ha perso contemporaneamente Bari e Foggia due città che insomma sembravano destinate come l'Emilia rossa stare in quelle mani per trent'anni
Con questo lo voglio dire perché io penso che questo insieme di voti rappresenti una una tendenza che poi d'altra parte noi crediamo insomma stabilendo un rapporto minimo con l'opinione pubblica con la gente
è accaduto quello che con molta semplicità alcuni hanno descritto qualche giorno fa in una importante editoriale e cioè il centrodestra ha vinto le elezioni politiche nel due mila e uno promettendo all'Italia un futuro
Diciamo radioso e di grande sviluppo tre anni dopo quattro anni dopo gli italiani hanno messo le mani in tasca hanno capito che il paese più povero
Ha maggiori difficoltà non cresce
Il Paese rischia di essere diviso dalle riforme del centrodestra fatto
C'è una crescente un crescente egoismo una crescente preoccupazione su c'è tutto questo e quindi dice alla destra ci dispiace hai promesso cose che non è mantenuto e non iniziamo a riflettere sulla possibilità di cambiare di cambiare quando si voterà
Qui arrivano
Qui arrivano i punti
Diciamo poi che che che che avete affrontato anche voi per ultimo sentito Zito mi ha colpito quando ha detto
Noi abbiamo dato vita ad un movimento politico che vuole parlare dell'Italia di oggi citando una frase del nella relazione di Nichelino
Io sottoscrivo
Penso che se c'è una cosa che che accerchia abbiamo cercato di di fare noire Lost in questi dieci anni è stato quello di non dare vita ad un'associazione di combattenti di Ray Tucci perché di questo socialismo italiano non ha bisogno ha una storia talmente importante alle spalle che non ha bisogno che si riuniscano fuori dal tempo fuori dalla storia l'abbiamo cercato di tenere in piedi una forza politica e le forze politiche per dicono per vivere e per avere un senso un significato che essere scelte dai cittadini devono parlare dei problemi di oggi con un linguaggio comprensibile affrontando le contraddizioni in cui si trova il paese in cui vivono
E qui arriva al problema del centrosinistra
Quella cui io penso tutti insieme
Dobbiamo dedicare gran parte o diciamo gran parte della nostra riflessione
Io giudico la nascita della come che si della canta
Della Gatta per usare l'acronimo un fatto positivo
I risultati elettorali sono lì sotto gli occhi
C'è bisogno c'è una voglia di unità
L'elettorato che che non che non ama la destra che vorrebbe un'alternativa ci chiede questo lo dobbiamo sapere una grande unità
Tutte le volte che che che ci sono elementi di divisione gran parte dell'elettorato italiano è disorientato
L'unità
Nella cadde nella Grande alleanza democratica non è un bene acquisito non sarà facile
Voi insomma la geografia l'avete capitano stipata all'onorevole Di Pietro
Passando per l'onorevole Mastella fino al compagno Bertinotti
Questa è la no non penso che sia una novità per voi che queste la geografia della Grande alleanza democratica insomma
Questa è la queste nella realtà
Del nostro bipolarismo
Teniamoci il bipolarismo c'è in tutta Europa l'Italia c'è arrivata per per ultima dopo tutte le drammatiche vicende
E regolato il bipolarismo da leggi elettorali diverse
Noi ne abbiamo una a turno unico
E la legge elettorale maggioritario a turno unico
Come sarà il voto alle prossime elezioni regionali perché si vince eleggendo i presidenti nelle regioni non votando le liste si vince eleggendo i presidenti e lì lo scontro
E uno contro l'altro in un solo giorno e chi prende un voto di più come accade per il nostro sistema parlamentare
Quella legge a turno unico obbliga a dare vita ad alleanze la potremmo dire
Che chi è in grado di farle più larghe ha maggiori possibilità di vincere
Se voi riflettete
E accaduto così nel mille novecentonovantaquattro a Berlusconi
Riuscì a fare l'alleanza con Bossi
E accaduto così nel mille novecentonovantasei a noi
Riuscimmo a dividere la destra dalla lega
E accaduto così nel due mila uno
Si è rifatta una maggioranza di centrodestra con un ruolo fondamentale della lega ovviamente non voglio dire che si vincono o si perdono le elezioni solo per questo
Badate bene ma non c'è dubbio che questa parte
Della preparazione di un voto con un sistema elettorale di questa natura decisiva
Qual è il paradosso
E che più grande la coalizione
Più facile vincere più difficile governare nei cinque anni successivi
Questo è è il problema che oggi al sistema politico italiano
A cui come vedete in qualche modo anche il centrodestra sta cercando di dare una risposta io dubito che cambieranno la legge elettorale perché la quarta volta che Berlusconi lo annuncia
E temo che ogni via di cambiamento dalla legge elettorale fatta dalla fatto dalla sartoria Berlusconi insomma diciamo non sia un abito migliore per questo nostro Paese perché è tutto preso a misura
Del quanto mi conviene per vincere in quella regione o per perdere meno nell'altro
Qui si apre il problema della
Che la federazione riformista
Che insomma altrimenti se non se non se non facciamo questo tipo di liquidity riflessione non si capisce bene o comunque si capisce solo per altre ragioni
E cioè la necessità che questa Grande alleanza democratica
Sul cui orizzonte come si diceva un tempo rischia di non di non diciamo di non
Insomma diciamo che il sole non non non non scompaia mai non questa Grande alleanza democratica o è in grado di avere al proprio interno quello che Fassino
Parlare di Democratici di sinistra nella sua mozione definisce un timone riformista
Oppure rischia pur essendo grande di non essere sufficientemente credibile come alternativa di governo alla destra nonostante gli errori e le difficoltà che il centrodestra ha compiuto
Questo il punto
La mia perplessità di fronte all'intervista di Rutelli di ieri a parte il fatto che immagino che la Margherita si propongo che a Nizza e un bel convegno sulla fecondazione assistita con i socialisti che non hanno trovato casa no
O sul finanziamento pubblico la scuola privata perché diciamo che in questi ultimi due anni la maggioranza della Margherita e Rutelli
Insomma diciamo hanno ha imboccato una strada su quel terreno che che è difficile difficilmente potabile non solo per noi ma per una vasta area del centrosinistra del Paese sul terreno della laicità
L'idea che insomma non mi convince dell'intervista di Rutelli è che questo timone riformista di una grande alleanza lo possa rappresentare la Margherita da sola
Adesso le battute sprezzanti non mi sono mai piaciute quella di ieri Mastella conta l'un per cento
Ma la Margherita da sola conta dieci
Voi potete immaginare che soltanto la Margherita sia in grado di garantire diciamo una tenuta riformista di un'alleanza di centrosinistra che che comprende al proprio interno una forza presento della sinistra più radicale che ha un peso io non lo credo
Penso che che che un timone riformista o o è in grado di riavere le dimensioni
Che ha in tutta Europa
E cioè una forza attorno al trenta per cento dei voti oppure è difficile che si posso sulle questioni di fondo che riguardano la vita del nostro Paese
E diciamo anche la proposta di governo che il centrosinistra dovrà prima o poi avanzare non limitandosi a dire che il centrodestra fa schifo eh perché poi a un certo punto ci chiederanno anche cosa pensiamo di fare noi
Per il mercato del lavoro
Per il ruolo internazionale del nostro Paese
Per lo sviluppo della democrazia della sicurezza eccetera eccetera ecco io penso che soltanto una grande forza del trenta per cento di voti può garantire questo timone riformista
Questa è la ragione per la quale noi abbiamo scelto di fare il punto su cui probabilmente ci sono tra voi differenze
Abbiamo scelto di concorrere
Alla nascita della lista unitaria della della lista riformista alle recenti elezioni europee con i risultati che voi avete visto più di dieci milioni di voti il trentuno per cento insomma
Se poi voi mi consentite c'è anche un'altra ragione
Insomma in Italia ed è stata sempre la questione che i socialisti nelle diverse parte loro storia hanno sollevato il riformismo non ha mai avuto una vocazione maggioritaria a sinistra
Potremmo qui discutere
Sul perché e percome sulla responsabilità sul fatto che questo dipende da ragioni storiche che che sono legate non soltanto a Alicorno ma ancora prima ma insomma a differenza che nel resto d'Europa
O delle grandi nazioni europee il riformismo a sinistra non ha mai avuto questa vocazione maggioritaria
Se voi riflettete anche quando i nostri antichi partiti PSI PPI scoppiano di salute
Arrivavano
A sfiorare quel venti per cento dei voti che i momenti migliori
Ecco oggi nelle condizioni diverse
Di un Paese che è profondamente cambiato
E dovete le tre questioni quella socialista quella cattolica e quella comunista almeno due sono state risolte
è stata risolta con la Cattolica perché oggi l'unità politica dei cattolici in un solo partito è ormai una un affare che riguarda il passato
è stata in larga misura risolta la questione comunista perché ormai diciamo poi voi avete avuto alcuni compagni che cheta novità questo movimento che hanno avuto quell'esperienza
Il titolo ha ricordato
C'è stato un'evoluzione profonda dei Democratici di sinistra con tutte le loro contraddizioni mai sufficiente oggi leggere
La mozione credo di maggioranza di Fassino e anche le altre per capire come questa questione comunista in qualche modo è stata affrontata risolto purtroppo
Non è stata affrontata e risolta la terza questione quella socialista per tutte le ragioni che che insieme conosce ecco la possibilità
Che il riformismo
Abbia questa vocazione maggioritaria nella sinistra nel nostro Paese nel centrosinistra è una possibilità oggi più facile
Io non so se la strada che abbiamo scelto noi quella della Nascita di una forza riformista
Sia la strada migliore
Penso che come sempre dobbiamo quando si apre un dialogo anche essere disponibili ad un confronto io penso di sì
E penso che sia davvero importante
Che non soltanto lo SDI che in questi anni ha rappresentato anche la continuità storica della forza socialista in questo Paese ma l'insieme delle forze dei movimenti dei gruppi che si ritengono si riconoscono sentono di appartenere a quella storia comune che oggi come il vostro fanno politica si impegnano nel territorio
Le e siano accanto a noi perché io penso che la questione di far nascere in Italia una grande forza riformista sia un problema per tutti noi non soltanto per i socialisti democratici italiani sia un problema per tutti noi in larga parte a questo problema si leghi anche la possibilità di far diventare la nostra coalizione la forza di governo alle prossime elezioni politiche del due mila nel due mila sei
Comunque io penso che abbiamo iniziato un un dialogo un confronto come è giusto che sia io vi ho sottolineato i punti di differenza fra la nostra analisi era mostrare avremo modo mi auguro penso di proseguire questo confronto anche in in futuro
Io non ho nessuna
Difficoltà o timore
Se la vostra associazione da associazione politico-culturale intende diventare un movimento politico culturale
Non
Non non vedo problema
Avete compiuto una scelta per me fondamentale
E lo avete fatto potevo dire oggi
A Formica in modo particolare con molta serietà e con grande coerenza
Quando nei mesi scorsi
Diciamo prima delle elezioni europee
Insomma ci sono state tutta una serie di scelte io ho sempre visto voi con con una analisi seria un comportamento politico coerente
Convincente quindi io non ho nessuna difficoltà penso che sì avete deciso di fare questo passo ben venga troveremo il modo le forme di stabilire tutte le relazioni confronti necessarie
Su questo terreno noi troveremo fra qualche mese le elezioni regionali
Voi sapete qual è la nostra opinione
è inutile che io me la ripeta la conoscete visto che conoscete il nostro partito avete rapporti costanti con i dirigenti del mio partito nelle singole province nelle singole regioni
Io ritengo che sia un errore profondo quello che la federazione riformista rischia di di commettere difficile immaginare la nascita di una federazione con regole e voi sapete che i DS loro congresso la proveranno
Noi faremo altrettanto la Margherita pure poi al primo turno elettorale non presentare il simbolo e magari fare un'operazione di cosmesi no per cui in quattro regioni con simbolo unitario nelle altre io sono profughi
Profondamente critico non credo che sia la strada giusta penso che sia un errore molto serio comunque lo valuteremo nelle prossime settimane nel caso che e si scelga di non ripresentare il simbolo che abbiamo presentato alle europee
Per quello che ci riguarda noi faremo modo come sempre che che costi sia presente in tutte e quattordici le regioni italiane
Forse questo non farà piacere a chi in questi mesi si è diciamo qui si sia preso coraggio da un da un certo voto delle europee come voi sapete il voto europeo è stato fatto in quel modo anche perché nostro simbolo non non c'era su cui a la la prova l'abbiamo avuto lo stesso giorno alle elezioni amministrative
Se questo accadrà io penso che che per quello che ci riguarda c'è la la piena disponibilità a ad aprire un cantiere di Uniti unità socialista
Vedremo
Questo lo lo lo lo lo
Questo lo vedremo nei prossimi mesi
Agito
Con affetto simpatia devo dire che una differenza fra fra Cosenza Milano cioè ahimè
E che lì trustee e per e Lista Mancini alle ultime elezioni provinciale abbiamo preso circa il quindici per cento di voti
E questo insomma diciamo visto facciamo politica con i piedi per terra non è un elemento secondario esattamente il dieci per cento lo Spiegel cinque per cento la Lista Mancini che insomma c'è un un come dire un una spinta a molto forte che nasce anche da un radicamento da un consolidamento importante io ho sempre evitato
In questi anni di fare delle polemiche
In modo particolare di fare delle polemiche con quegli ex dirigenti socialisti che hanno compiuto una scelta quella di diciamo che di stare con me con la coalizione di centrodestra
Le ragioni di questo mio voler evitare le polemiche sono innanzitutto ragioni che riguardano proprio la storia che noi abbiamo vissuto in questi anni fatta di terribili divisioni e lacerazioni polemiche io penso che sia
Un cattivo contributo che noi diamo quello di di rincorrerci per tutto il Paese in questo modo
Non è un atteggiamento di superiorità e un atteggiamento di serietà
Non ho mai fatto polemica perché io insomma come vogliamo dirla
Penso che sia stato in qualche modo anche una reazione non dico naturale ma su una reazione ad una certa vicenda
Io ritengo che che insomma una parte della classe dirigente del PSI abbia imboccato una certa strada anche in reazione delle vicende che sono accadute nei terribili anni novanta
Lo considero un insomma diciamo una cosa che
In qualche modo poteva essere plausibile
Un fallo di reazione diciamo ad un clima d'un atteggiamento ad una
Però ormai lo diceva sempre zitto
Sono trascorsi dieci anni
Dieci anni data da quella da quel pezzo
Allora siccome
Sì si è voluto chiamare quel movimento politico Nuovo PSI
Anche con una certa c'ho concluso insomma diciamo delle parole che secondo me andrebbe sempre fatto con molta attenzione perché quella storia una storia comune appartiene a tutti noi del bene
Diciamo consegnarla ad una stagione importantissima la vita di questo Paese nonno utilizzarne pezzi l'uno o l'altro per ragioni
Insomma io mi pongo il problema di di qual è la prospettiva politica che il compagno De Michelis indicherà ai propri iscritti nell'annunciato con
Che insomma questo è un problema che io io penso noi abbiamo il diritto di porre
E io non credo che ce la si possa cavare
Con quella specie di formula che io ho un bimbo di otto anni che va fallimentare una formula funziona così
Noi siamo di sinistra
Però la sinistra che c'è non ci piace
Allora che cosa facciamo anziché impegnarci per cambiarla non ci alleiamo con la destra
Perché se la destra vince la sinistra sarà costretta a cambiare e quando avendo vinto la destra con cui noi siamo alleati pur essendo di sinistra la sinistra cambierà non torneremo a sinistra diciamo un gioco di parole che io mi pare di aver capito che anche all'interno di quel tutti quel movimento comincia a creare difficoltà perché insomma se io sono non voglio occuparmi di ciò in alcune regioni abbiamo avuto proprio in queste settimane delle delle forti richieste di di pezzi del Nuovo PSI che dicono noi non non riusciamo
Non possiamo darci come prospettiva quella di stare da qui ai prossimi dieci anni nell'alleanza di centrodestra con Bossi Fini e compagnia cantante perché questo un problema che una forza che si autodefinisce socialista deve avere chiaro
Insomma io penso che gran parte di questa discussione dovrebbe appartenere ad un comitato della bioetica non ad una discussione diciamo di altra natura
Ecco io penso che anche questa sia una questione che noi abbiamo con tutta l'attenzione rispetto dovuto necessità DTT affrontare perché credo che sia una questione che solo nel nostro Paese c'è
Che va a diciamo affrontata con molta con molta con molta serietà io penso che abbiamo aperto un cantiere positivo utile vi ringrazio di questo non sono per nulla spaventato se se se nei prossimi mesi
Svolge retto un compito anche di stimolo una cosa giusta probabilmente anche ne abbiamo bisogno e quindi non di essere stimolati è sempre opportuno e soprattutto
Con la idea di dare ai socialisti nel centro sinistra quella forza quel peso quella capacità di influire i processi politici reali che si sono avviati nella nostra coalizione
Di cui noi dobbiamo sempre di più prego preoccuparci grazie
Non c'è un problema
Comma
Prova abbiamo ascoltato attentamente il compagno Boselli ora vi prego o di continuare con altrettanta attenzione ad ascoltare i compagni che riprendono il nostro dibattito la parola al compagno Antonio porcello
Va bene ma io credo che sia anche normale scontare dopo l'intervento di un autorevole ospite
Un calo di attenzione
Fai
Scusate possiamo continuare rilievo
Ma cercherò
Io cercherò
Di contribuire fare con un intervento che per forza di cose
Svolgendo un ruolo diverso non è essenzialmente di tatticismo di regole
Ma è un intervento che cerca di contribuire alla relazione all'ambizione
Dopodiché abbiamo messo come slogan
Alla presidenza e alla relazione di Formica dopo sì sì ma io usassi potete attivino perché se non si sente l'intervento del compagno fascino grazie
Allora Maria Novella
Ma
No meno
è normale né mi spaventa né mi preoccupa la cosa sinceramente noi proporremo
Io credo
E voglio voglio partire
Perché tutti hanno detto negli interventi che apprezzavano la relazione di Rino Formica
Dalle conclusioni dalla dalle frasi conclusive di Rino che io ho riletto ma la sopportata per evitare di aver sbagliato ad ascoltare
Che secondo me è un misto di tre questioni che poi sono le questioni che dovremmo veramente analizzare per poter capire qual era la nostra funzione
E ambizione
Nel senso che nella relazione di Rino e non è la prima c'è un disegno strategico grande ampio alto che esula un po'dal teatrino della politica tradizionale e che pone e secondo me è su quello che voglio contribuire una serie di contenuti facendo diventare la battaglia politica e quindi la ricerca del consenso non attraverso la collocazione ma attraverso contenuti che possono ridare la voce alla politica quella con la P maiuscola
C'è anche un senso di amarezza voi Rino mi smentire
Quando usava la frase finale
E dice oggi ci sono le condizioni tutte le condizioni perché i socialisti possano alzare la testa
Ma la cosa drammatica ce lo metto io la drammatica lo io uso una strana e assurda difficoltà e che hanno paura o rinunciano a svolgere quello che il loro ruolo
E credo che sia da questo punto di vista perché una sorta di amarezza che se si concretizza negli atteggiamenti chiaramente tutta quell'ambizione di cui c'è nella prima parte della relazione rischia di vanificarsi latte il terzo elemento e che nonostante tutto conclude in termini positivi quando dice noi siamo qui per stimolare chi non ha voglia di partecipare per aiutare chi oggi si è messo in una posizione di rinuncia quindi ambizione amarezza speranza e io credo che il ruolo di una forza come la nostra
Che non deve per forza traguardare la sua collocazione la sua situazione suo atteggiamento a un momento elettorale
Ma un'ambizione molto più grande che è quella di dare un futuro al socialismo
E proprio quella di far capire alle persone comuni
A quelle che hanno perso fiducia nella politica quelle che si sono distanziate dalla politica che ci sono ancora le condizioni per poter far politica ma politica con la P maiuscola e io volevo osservare mi dispiace che
Un'ansa Enzo di verità quello che dice che bisogna partire dal dato elettorale
E considerarlo comunque come un aspetto positivo però guardate elettorale c'è un'altra considerazione da fare che la bassa partecipazione al voto
E allora se è vero come dice Boselli che anche quello ha un significato e significato e di duplice motivo non è uno solo da un lato si dice che si vuole cambiare
E che si vuole cambiare l'attuale situazione politica
Di questo Paese ma dall'atto si dice che c'è una sfiducia complessiva sul modello politico non dico elettorale ma anche elettorale e delle condizioni a democrazia di questo Paese che si vuole cambia allora guardate è vero
Che sistemi analoghi esistono in Europa
Neanche vero quel dove ci sono due contrapposizioni accese la partecipazione non è molto ampia
Tant'è vero che in America si eleggono i presidenti con una partecipazione molto limitata
La nostra storia non è queste qui che il primo scontro che si può aprire nella società e quindi si può dare come si può dire intrusi asma e motivazione nostra storia non so di partecipazione la nostra storia è una storia di strumenti di democrazia dove la gente partecipa direttamente alla costruzione dei modelli economici dei modelli sociali
Delle decisioni politiche questa la storia che ha fatto nel nostro Paese una nazione democratica civile
E una nazione che ha
Prodotto sviluppo e benessere che ha portato questo Paese essere uno dei migliori Paesi del mondo
E anche qui quando Boselli dice che la nostra vocazione non può essere di essere maggioranza io su questo ho tutto da mettere in discussione io non sono d'accordo che la nostra storia la nostra tradizione il nostro modo di ragionare non debba venire vocazione alla maggioranza io credo che lei situazioni storiche
Leo posizioni massimaliste i le contrapposizioni fra i due dogmi da un lato il cattolico dall'altre comunista hanno messo in condizione di non essere maggioranza dentro questo Paese
Ma tutte le innovazioni che si sono prodotte in questo Paese
In termini di libertà civili in termini di diritti del lavoro in termini di sviluppo di benessere di distribuzione delle ricchezze di tutela ed è garanzia dei cittadini sono nate tutte da questo partito da questa filosofia
Da questa Regione rivela e allora allora ecco perché dico che io non mi appassiono molto alla collocazione da un punto di vista se collocarci da un lato la io vorrei che noi fossimo gli stimolatori di una nuova partecipazione
Far capire alla gente che c'è ancora la speranza di dargli voce di partecipare di contribuire alla vita politica diventandone attori e protagonisti questo dissenso
Di una battaglia che da un futuro alla socialismo
E alcune cose sono state dette nella relazione di Rino che io condivido ovviamente compreso le conclusioni perché le sento come mie anche le conclusioni
Cioè siamo arrivati a un punto che nessuno di noi può fornirsi l'alibi non ci sono le condizioni no ognuno di noi deve alzare la testa deve ricreare quelle condizioni partecipazione di presenza delle persone di stimolo del da dialettica della discussione del confronto democratico e ognuno di noi deve cercare di costruire strumenti dove la gente ritornino ad essere soggetti
E non sudditi e ci sono tante cose che possono sembrare forse fuori dalla politica del quotidiano ma che appassionano la gente e il primo è proprio quello che è avvenuto in questi giorni lo diceva mi sembra Mezzalira se non mi ricordo il nove è il modello istituzionale guardate si è costruita una regola che frutto della la comunità come la si testimonia con delle regole condivise e le regole condivise che cosa sono se non la Costituzione sono le regole essenziali
Allora di una moderna democrazia di una civiltà di comunità ebbene sì so cambiate
E badate bene la destra non ha fatto nient'altro che ripetere Pollari Bigolo cavato la sinistra cioè imposto un modello di regole essenziali che sono di una comunità
A maggioranza con una logica di parte semplificando e ridimensionando tutti gli spazi democratici perché i pesi e contrappesi
Che c'erano nella Costituzione son stati annacquati perché gli strumenti di partecipazione di controllo del primo ministro di potere di decidere del primo ministro sono stati amplificati quindi si è andato verso una logica che ha ridotto gli spazi di partecipazione e ha invece imposto un modello l'idealista chiamatelo come volete
Di decisionismo esasperato in cui la gente non si ritrova e questo non è frutto di oggi
è frutto di ieri quando quando si è deciso di sci mio tagliare altri e si è imposto un leaderismo a livello provinciale regionale e comunale perché che cosa significa
Eleggere il presidente della Regione non la Giunta che cosa significa nel momento in cui presidente alla Regione stabilisce chi sono quelle raggiunte che non hanno nessun rapporto con gli elettori che non sono scelti dagli elettori
Che cosa significa che una Giunta può decidere senza il controllo democratico della consiglio dell'Assemblea dove sono forti
E dove sono presenti tutte le forze di un Paese se non ridurre gli spazi democratici e questo è un altro degli elementi fondamentali con cui di aprire una discussione noi dobbiamo chiedere spazi istituzionali di partecipazione di democrazia noi dobbiamo lombare meccanismo dell'idealismo perché poi è chiaro e naturale
Che le oligarchie scelgono se c'è un leaderismo che impone tutto che impone anche chi devono scegliere i cittadini attesta una e prima questione secondo far finirla con questa logica dell'odio guardato questo Paese
Rino l'ha detto con molta forza con molta tranquillità e con molta chiarezza nettezza questo Paese negli ultimi dodici anni è stato un paese di oscurantismo dialettico chi ha vinto ha vinto lo scontro
Ha vinto chi metteva al bando l'altro chi l'offendeva chi lo umiliava
E così che si è costruita la politica è un partito
Come la lega che era un partito che sprizzava odio in tutti i suoi atteggiamenti indotte le proposte non solo è diventato importante non solo ha raccolto consensi non solo ha creato una controcultura in questo Paese ma addirittura oggi ricatta
Le stesse forze politica con cui si alleati e impone modelli che non sono i modelli nostra ora questa è l'altro elemento come ricreano in questo Paese spirito di tolleranza spirito di laicità senza dare patenti a nessuno
Anche qui
Precedentemente ed è anche questa una cosa che spero che a Boselli gliela posso dire io non ho bisogno di altri che mi diano la patente ho fatto bene o no no ha fatto bene
Perché io per primo ma noi per primi tutti che abbiamo una cultura appunto laica tollerante e rispettosa del pensiero altrui non abbiamo da imporre patenti non dobbiamo giudicare un atto come si può dire quasi da arbitro e con offese nei confronti degli altri la dobbiamo cercare di ricostruire quelle condizioni ripeto che hanno fatto porta questo Paese questa seconda questione terza questione è il sistema elettorale
Un sistema elettorale
Al di là se siamo in un sistema bipolarista o no che questo è stato da questo paese abbandonato perché era una forma elitaria di fare politica perché tutta la cittadinanza non era rappresentata dentro il Parlamento perché ho sì avevano i soldi o si aveva quattro altra cosa per cui si entrava nella lista elettorale oggi se ci sono le stesse condizioni o si è belli o si è ricchi o si è signor sì
E questa è la classe politica di questo Paese non a formazione
Non è nata sul campo
Viene scelto arbitrariamente viene scelta con la logica dell'apparire più da dall'essere allora che cosa ci possiamo aspettare da una classe dirigente che viene scelta con queste regole non c'è il rapporto con villa è legge
Perché non ha nessuna interesse ad avere un rapporto perché non solo i cittadini e la portano lì non ha un rapporto di formativo che si è costruito negli anni e che quindi ha fatto acquisire anche la cultura di governo
E non solo la cultura di opposizione non ha bisogno di niente perché solo dicendosi io no a qualsiasi sia il capo
Perché c'è nella destra come c'è la sinistra a qualsiasi sia il capo diventa classe dirigente di questo Paese e poi porta parlamentare per le cose che diceva Rino nella sua relazione allora queste cose ci dobbiamo porre no
Noi dobbiamo ricreare condizioni Diversity a far politica e la quarta questione sono i valori guardate anche qui è emerso in qualche intervento noi abbiamo un modello di società che non è un modello di società che può andare bene i socialisti
Perché la competizione estrema senza regole la competizione appunto del vincitore dell'unico vincitore
La competizione edonistica i valori che si trasmettono alle nuove generazioni non sono valori di solidarietà
Non sono valori di distribuzione della ricchezza
Ma sono valori essenzialmente dell'egocentrismo dell'apparire delle don ISMU perché io sono importanti e tutti gli altri vanno calpestati vanno messi indietro vanno spinti indietro perché devo vince e questi suoi modelli che si danno ai giovani di oggi
Allora noi anche qui ritrovando quello che è il nostro spirito Portulano tutti i giovani sono così basta vedere quelli che so qua dentro e quelli che sono i sindacati ma c'è da dire però una cosa molto sembra ai giovani bisogna ridargli il valore della solidarietà una società è un bene condiviso se chi sta bene mette a a disposizione di chi sta male
Un pezzo del suo benessere quindi costruirci una società dove ci siano tutele e garanzie dove tutti abbiano pari opportunità
Dove tutti hanno la possibilità di partecipare al benessere della società
Utilizzando il benessere che la Società forma a prescindere dal reddito da luogo Dina
Ebbene oggi si fa una legge la devolution
Che spacca alcuni servizi essenziali dello Stato non solo riduce lo spazio come diceva la formica ieri con l'esternalizzazione le privatizzazione tutore oggi non c'è più la garanzia per nessun cittadino se non ha un alto reddito
Di poter usufruire di beni essenziali che lo Stato deve garantire a tutti i cittadini
Ma si spaccano anche quelli che hanno portato un beneficio a questo Paese come la formazione che ci ha reso tutti più ricchi perché la competizione avviene con la formazione o come la Sonia sanità che ha portato questo Paese ad avere un livello di età il più alto possibile
Allora quando si toccano queste cose si crea emarginazione si crea povertà si crea divisione ed è qui l'altro elemento di scontro che dobbiamo aprire nel Paese
Di fronte a una situazione di questo genere se prevale quella logica e cittadini si dividono e si dividono per cento si dividono per ricchezza e si dividono anche per luoghi di nascita perché quelli che stanno già in condizioni con sanità formazione d'altro in difficoltà avranno ancora più difficoltà e non parlo di altre cose ma credo che queste siano le questione allora noi possiamo riprendere un'idea come si può dire un progetto un modello di società un modello politico da proporre un modello di partecipazione e queste l'essenza con cui dobbiamo costruire le cose
Guardate e chiudo qui per essere anche qui molto breve mi hanno colpito due cose che pongo all'attenzione di Rino perché credo con commento sua si è importante
Ieri la sinistra
Francese
Ha rinnegato sessantotto
Dicendo che sessantotto è stato una grande novità ma non è stato un cambio culturale della società non ha cambiato la società
E poi però ha detto oggi ci sono condizioni
Che fanno
Come si può dire affermare una logica nostra di sinistra e quando diciamo che vogliamo cambiare sinistre quei vogliamo imporre alla sinistra un modello culturale che il nostro e che cosa deve contenere di nuovo perché guardate che la sinistra ha perso perché ha voluto rincorrere la destra cioè scesa sugli lo stesso terreno ed è diventata la fotocopia della destra e quindi ha perso perché era meglio l'originale
Che la fotocopia ma noi abbiamo degli spazi i nostri c'è malessere sociale
E lo si denota in tutti i campi darsi quello sindacale al momento lettura c'è incertezza del lavoro oggi lavoratore non solo fa ha difficoltà ad accedere al mercato del lavoro
Ma il lavoro e sempre più flessibile non è continuativo non è stabile e quindi crede a condizioni come si può dire di mancanza di prospettiva al giovane
C'è insicurezza nelle città nelle strade la delinquenza ormai ha vinto c'è l'angoscia dalla Montali mondializzazione queste sono parole della sinistra francese
Le potremmo tranquillamente prendere aggiungere una frase che fece erigere abiterà allora quando disse il popolo deve controllare
Partecipare e decidere
Solo così può essere un protagonista della sua vittima un'altra considerazione chiudo che ieri è emersa c'è stato un dibattito fra Ratzinger anche io condivido le questioni come le ha poste
Formica nella relazione dei un'attività eccessiva dell'area cattolica che si ripropone come necessità di di governare la politica e di scegliersi delle classi dirigenti che vanno in questo senso
Beh Ratzinger ha detto una cosa facendo dibattito con Galli della Loggia molto importante secondo loro ci laicismo non può essere il punto di riferimento di una nazione
Perché il laicismo non dà risposte
Pone solo interrogativi
Ebbene noi ce ne siamo fatti un bando di essere laici proprio perché non vogliamo i dogmi non vogliamo che qualcuno ci impone dei dogmi e abbiamo fatto una battaglia in questo Paese facendo grandi battaglie di civiltà attraverso questo modello il laicismo che è proprio il dubbio
E il modo di dare alla persona la ragione
Perché attraverso il dubbio ci ragiona ci discute e si sceglie la soluzione che deve essere ovviamente mediata in uno strumento collettivo ma non imposta netta vertici politici e né da vertici ecclesiastici questa è la differenza allora riproporre in questa società una serie di valori essenziali di tutela di valori che sono stati essenziali come la libertà dell'individuo laute mance Ipazio nell'autodeterminazione sono tutti concetti chiari afferma nel concetto del laicismo che dentro di noi
Che appunto ripropone al centro di qualsiasi iniziativa l'uomo
Lì i suoi diritti e i suoi bisogni e non i vertici o altre cose grazie
Guardate
Compagni una Cremeno prima di andare avanti io vi dico subito come dire cosa intenderemmo proporre per quanto riguarda diciamo il la prosecuzione dei nostri lavori
Intanto noi riteniamo che non non sia opportuno andare ad interruzioni perché altrimenti come dire ci disperdiamo e magari perdiamo tantissimo tempo
Io vi dico intanto gli iscritti a parlare che sarebbero tre quattro cinque sei sette otto nove dieci ci sono dieci iscritti a parlare
Se non c'è nessun altro che chiede la parola io credo che possiamo chiuderla qui pensando come dire di Popper di poter dare la parola per le conclusioni dei nostri lavori compagno Formica
Dedichiamo intorno alle quattordici e trenta
Intorno alle quattordici qualche anno
Va be'quattordici per prima scusate su dieci persone devono parlarono capito potremmo dieci persone ho visto che uno si è alzato Rose qualche altro vuole parlare diciamo tra le quattordici e le quattordici e trenta dopodiché li finiremmo e e riuniremo le commissioni Commissione per lo Statuto per gli organismi e per la risoluzione politica dopo un'ora le commissioni sono qui e chiudiamo definitivamente i nostri lavori se siete d'accordo summa grosso modo pensa avremmo di procedere così non è non non possiamo fare miracoli insomma o come dire uccidiamo la gente oppure diamo spazio un attimino come dire all'espressione doverosa da parte dei compagni allora io darei ora la parola al compagno Daniele Del Bene si prepari il compagno Alberto tedesco
Allora compagni io volevo da subito
Fare una premessa
Una premessa che va a toccare le motivazioni che ci hanno portato un anno fa
A marzo a marzo scorso qui a Roma in una sala poco distante
A dare vita all'associazione
Va be'allora e non c'era una situazione particolare
Oggi sono cambiati
Cambiato tanto nello scenario pur piccolo dell'area socialista
Beh le motivazioni che ci hanno portato in quel giorno a vederci qui a Roma a marzo e a fondare la nostra associazione furono tendenzialmente e comunque quelle prevalenti furono quelle di provocare con la nascita dell'associazione un Effetto che potesse portare a creare un'unità un superamento della diaspora socialista
Per poi
Avviare un nuovo cammino
Da allora
Seppure in un primo momento
Sembravano esserci le condizioni
Ed è da allora sono cambiate le posizioni per lo meno di alcuni dei nostri interlocutori
Della diaspora
Sono cambiate e nonostante questo compagni guardate ed apprezzare lo sforzo che lo stesso Rino affatto
Nel continuare a ricercare nonostante queste nuove varianti a ricercare la continua unità
Con questi due movimenti in primis
Tutti ricorderete le lettere che Rino Formica fatto a luglio l la ricerca di creare dei forum tutta una serie di iniziative
Che purtroppo purtroppo non hanno avuto risposta non hanno avuto risposta dall'interlocutore
Ed è oggi oggi ci rivediamo
Ci rivediamo con un passaggio in più
è bene capire che cosa deve essere questo passaggi in più è bene capirlo tutti e viene capire in che termini portarlo avanti eh perché se no compagni ci vediamo qui usciamo di qui con poca chiarezza
è non siamo neppure in grado di portare il nostro contributo qualora volessimo portarlo in maniera attiva e forte
Ebbe io la vedo un po'in questi termini
Noi abbiamo provato a ricercare questa unità
Sapendo e coscienti del fatto che l'unità socialista non nera il rimettere insieme dei cocci di un vecchio puzzle di un vecchio vaso ma era il rimettere insieme dei pezzi di una cultura che sappiamo essere fondamentale e importante per poter assolvere alle nuove sfide del millennio che abbiamo davanti
Siamo coscienti che quello sforzo che abbiamo ricercato e che ci motiva ad essere qui oggi
Non è lo sforzo che qualche giornalista magari superficiale o volontariamente ci attribuisce di della ricerca nostalgica di cui l'allora Partito Socialista che magari nelle sue parole era al partito che dava da mangiare alle persone che c'erano dentro non è così e non vogliamo che diventi quello ne siamo coscienti del ruolo politico
Di che questa cultura può e deve a vere per il futuro
Di fronte a questo perché oggi siamo qua e che cosa a mio avviso deve uscire da qua
Intanto devo uscire da qua ma anche questo all'e sterno
Per uscire nonché qui oggi si fa un movimentismo un partitino perché qualcuno degli esclusi dal PSI o dallo studio da qualcun'altra qualcun'altra formazione
Non ha la casa e la possibilità per andare a trattare qualche posticino alle elezioni regionali e nazionali non è quel sto e dobbiamo dirlo rimarcarlo perché in tanti cielo attribuirà hanno non è questo oggi qui e uso le parole di formica di qualche mese fa oggi qui socialisti si ribella no a questa mancanza di progettualità dei due partiti socialisti si ribella no perché non accettano e non possono più accettare che entrambi i partiti decidano di autodistruggersi e di auto cancellarsi all'interno di situazioni differenti Masini
Non possiamo accettarlo non è pensi possibile accettarlo
Il quindi dove ecco una reazione oggi queste una reazione che deve avere due obiettivi
Chiediamoci la cosa prima di parlare degli obiettivi quali furono quali saranno stati quali sono stati
Quelle motivazioni di fondo
Che hanno portato alla costituzione di questi due movimenti seppur
Con visioni differenti sullo sul modo in cui arrivare l'Obiettivo quali sono state le motivazioni di fondo
Ere
Questi movimenti sono nati perché nel momento della Costituzione si fa si facevano portatori si volevano fare carico in primis della difesa dei valori della bandiera in quanto rappresentante di una cultura dei valori
E in secondo per divenire coloro in grado qualora ci fossero state le condizioni giuste lì interagire con quel con quella sinistra per poter ricreare un partito socialista
Queste furono penso presumo le motivazioni che hanno portato questi due partiti la nascita e presumo queste fossero e penso che siano ancora le motivazioni che mobilitano quei compagni sul territorio
Che guardate bene
Si fanno un mazzo così per mantenere aperte quelle sezioni quelle sedi si fanno un mazzo così ci mettono i soldi di tasca loro
Ci mettono tempo ci mettono l'anima ci mettono la loro vita
E queste motivazioni sono ancora quelle probabilmente sicuramente sono ancora quelli
E allora quali devono essere gli obiettivi di questo movimento
Be se chi si è fatto carico nel momento costitutivo di assolvere a cui i due obiettivi
Seppur con una strada ripeto che poteva essere vista in maniera differente se questi due hanno deciso che non è più il caso che non vogliono più che troppa fatica assolverà quel ruolo i socialisti ripeto oggi si ribellano
E di e iniziano a a camminare da soli
Camminare da soli guardate bene non vuol dire fare l'ennesima no camminare da soli vuol dire dar vita a quel processi a quei due obiettivi che prima citato
In primis guardate assistiamo a un DS che si avvia alla fase congressuale
Un DS dove all'interno
Se andiamo a vedere le
I vari documenti della relazione che le mozioni che verranno presentate
In più di un documento ritroviamo una una situazione un po'buffa
Se andiamo a prendere il documento di saldi leggiamo queste testuali parole
Vogliamo una forza socialista autonoma nella sinistra
Ma i compagni sappiamo una cosa sappiamo che quella forza socialista autonoma nella sinistra
Può chiamarsi allo stesso modo può avere apparentemente la stessa forma ma sicuramente ha un cervello e una cultura completamente diversa rispetto a quella che vogliamo noi
Ci troviamo di fronte a questo DS che quando in Europa i socialisti vincono ere sono si dichiarano socialisti d'Europa che quando tornano in Italia mettono in discussione e accentuano superamento
Della posizione socialista in Europa
Ma allora compagni il ruolo dei socialisti che ha spinto a suo tempo nascere due partiti il ruolo che deve spingerci a noi quale deve essere quello in primis perché guarda che capiamoci bene se vogliamo fare un partito socialista che possa pensare come qualcuno ha detto
Di governare da solo
Bisogna fare sicuramente fare i conti con quell'area politica fare i conti non vuol dire come qualcuno ieri qui semplicemente diceva giustamente compagnia Rino con la solita con la solita forza gli ha detto gli ha detto e
Nei termini giusti quello che era no non invitati va fatto con un processo di maturazione politica
E questo processo di maturazione politica deve partire oggi perché non può uscire da quella sede non uscirà mai ma se dovesse uscire
Una posizione di un partito che cambia nome che rimane il DS ma cambia nome e domani ci troveremmo con un partito socialista che prenda ruolo nostro che non è nostra contenuti e no oggi deve iniziare il nostro ruolo se lo SDI e Nuovo PSI non vogliono farlo
E vogliono magari giustificarsi per a non farlo per motivi vari noi oggi dobbiamo iniziarlo questo dobbiamo provocare questa sinistra
Dobbiamo provocarla
Provocarla facendogli emergere soprattutto sui contenuti quelle difficoltà con le differenze che ci sono solo di fronte alla a questa afa di fronte all'emersione di questi queste contraddizioni si può avviare un processo che ovviamente sarà un processo compagni di medio-lungo periodo
E nello stesso tempo di fronte a questo processo che i socialisti dove devono decidere oggi di avviare con le proprie gambe di fronte a questo ci deve sempre essere la ricerca continua lungo il percorso dell'unità dei socialisti ci deve sempre essere
Volevo dire
Voleva dire un'ultima cosa che riguarda perché è un tema di cui poi tutti nella sala parto le elezioni regionali
I compagni vi dico il mio pensiero
Lo dico in maniera molto è semplice
Che può essere condivisibile o meno ma si collega prova penali
Io compagni sono dell'idea che per assolvere a quel ruolo politico che dobbiamo avere
Qualora
Lo SDI
Decidesse di presentare il proprio simbolo
Alle elezioni regionali
Qualora vi fossero le condizioni
Da parte anche lo per fare una lista di unità socialista nel centrosinistra
L'associazione si debba adoperare per creare le condizioni ponendo un limite compagni
Ponendo il limite che quella lista o quel simbolo che nasce non è
Intanto lo Stiffi qualcosina
E ancor di più non è un qualcosa che accetta a priori l'adesione all'Ulivo assolutamente no
è una forza politica socialista che sta nel centrosinistra ma che si allea motivando l'alleanza con l'accettazione e il confronto su un programma politico
Perché su perché motivandola in quei termini e portando i contributi tematici programmatici si contamina il resto del centrosinistra si svolge un ruolo politico
O finite chiuso
Qualora
Il Nuovo PSI decidesse di aderirvi
Questo non potrebbe che essere un qualcosa di più pro compagni vi dico una cosa ne pensi
Qualora il Nuovo PSI
Decida di rimanere ancora nel centrodestra e qualora hanno e lo SDI decida di annullarsi di cancellarsi di semplificarsi all'interno l'operazione Prodi i socialisti devono mantenere il campo di battaglia
E non è un terzo partito è la reazione perché serve ancora non è finito il nostro ruolo come diceva dietro le quinte Boselli non è quello perché Prodi non è quella riformista che che tutti che che Boselli stesso vuol farci credere non lo è e lo sappiamo benissimo
Il processo che si è avviato è un processo contraddittorio che mette in discussione tutto compagni mette in discussione Lester socialista ma ancor più grave apre gli orizzonti a un partito modello partitico dove compagni ne abbiamo già qualche esempio vicino
Basta guardarle TV dove contenuti non esistono più dove la gente si va a lavorare e i diritti non ci sono più perché semplificando i partiti politici semplificando la politica bisogna semplificare anche i contenuti dai compagni
Chiudo io
Chiedo ai compagni che intervengano dopo di provocare e di fare emergere questa che deve essere ripeto non il terzo partitino non il terzo movimenti no ma una ribellione dei socialisti che inizierà camminare da soli faccio una proposta
Faccio una proposta presidente Rino Formica propongo che il movimento appena costituito chieda ufficialmente
L'adesione al Partito del socialismo europeo
Lo chieda perché anche quello è un modo per presidiare il campo è un modo per legittimare il movimento in un ruolo politico
E evita che qualcuno domani possa venirci a dire voi siete tutto il meno di tutto compagni vi ringrazio buon lavoro a tutti
Ringraziamo Daniele la parola ad Alberto Tedesco si prepari
Il compagno barra
Oggi
Compagni
Forse non non abbiamo piena la consapevolezza dello spessore dei lavori che ci stanno occupando dalla giornata di ieri
Ma io credo che possiamo ben dire
Dopo tutti gli interventi che mi hanno preceduto
E soprattutto dopo aver ascoltato la relazione ieri dal compagno Formica
Che stiamo celebrando
Il primo vero congresso di un soggetto socialista da dieci anni a questa parte
Io non voglio rischiare di apparire come si può dire troppo di parte per i legami di affetto di comunione politica che mi legano da lunghissimi anni al compagno Rino Formica però credo che la traccia che Rino ci ha dato con la sua relazione di ieri una relazione di grande spessore che partita dall'analisi della situazione politica italiana
Dai limiti di questo sistema politico ed è passata nella fase finale ad una proposta chiara con i cinque punti che Rino ci ha prospettato
Abbiano segnato un ideale percorso lungo il quale in effetti il nostro dibattito si va articolando e ci imponga di dare delle risposte
Perché noi dobbiamo essere all'altezza dello spessore di quella relazione però io voglio ricordare arrivino che nella nei contributi che c'aveva offerto nei giorni scorsi i contributi preparatori
A questo congresso
Egli sottolineava come un errore
La frase mi pare attribuita a Nenni del primum vivere deinde filosofare in questa in questo contesto e richiamava l'esigenza di tenere alto lo spessore del confronto e del dibattito e di non indulgere
Alla esigenza della sopravvivenza a tutti i costi
Io dico a Rino
Che sicuramente con la sua relazione di ieri e con il dibattito che stiamo sviluppando noi abbiamo dato e stiamo dando un grande contributo all'elaborazione politica
E però io credo che noi diremmo
Un forte no
Tre volte no
Al fatto di limitarci esclusivamente ad una elaborazione politica senza dare a questa elaborazione politica i piedi e le gambe sulle quali far poggiare una forte iniziativa pur
Per cui l'oggetto che abbiamo posto al centro di questa di questo nostro confronto cioè la trasformazione dell'associazione in movimento non è una questione che può essere risolta soltanto attraverso come si può dire una spiegazione di carattere nominalistico
Ma noi dobbiamo sentirci addosso è pienamente
La responsabilità che ci viene caricata
Dal contesto con il quale noi andiamo a confrontarci e soprattutto da quella parte di contesto all'interno del quale
Si ricomprendono vengono ricomprese le forze socialiste
Farò un'unica un'unica un unico riferimento polemico all'intervento del compagno Boselli perché non voglio che questo dibattito almeno per parte mia
Scade in una polemica tra socialisti che io convengo con Boselli sicuramente inopportuna e comunque non non ci porterebbe non aggiungerebbe niente di più allo sforzo che dobbiamo fare ma mi ha colpito una cosa perché io allora ero molto più giovane di adesso
Sono corso con la memoria al congresso di Verona
Quando ricorderete i socialisti accolsero con una grande bordata di fischi compagno Berlinguer che veniva a sostenere il suo intervento
Grazie anche alla cortesia del compagno Formica il compagno Boselli è stato accolto da una tiepida bordata di applausi
E però devo dire che
Probabilmente sono stati molto più immeritati fischi che attribuimmo a Berlinguer che meritati gli applausi che abbiamo attribuito a Boselli con Jean
Perché mentre voi mentre Berlinguer a Verona
Venne a spiegarci glielo fece a muso duro e senza deflettere senza farsi intimidire dagli applausi venne a spiegarci la linea e la strategia dell'allora
Partito democratico di sinistra no non te non era stata o dell'allora Partito Comunista Italiano
Boselli anziché venirci a spiegare la strategia del dei Socialisti democratici italiani è venuto a raccontarci della mozione che passino presenterà al prossimo congresso dei DS
Eludendo di un sol colpo le questioni che la relazione di formica forse non ha letto fino in fondo o forse non ha letto ha fatto
E soprattutto non è stato fortunato perché avuto modo di ascoltare l'intervento di sì segno quindi avuto uno spaccato chiaro
Di quello che era il sentire di questa pratica di questa Assemblea e quindi ci saremmo aspettati che a questo a queste sollecitazioni avesse disposto da socialista socialisti
E invece come si può dire ha diffuso la solita camomilla che è solito
Come si può dire dispensare ai suoi compagni di partito non sapendo che qui ci sono anche i suoi compagni di partito e ci sono socialisti che invece vogliono ragionato
Se vogliono soprattutto cercare di capire se esiste ancora nel Paese sulla base delle opzioni che Formica ha delineato se esiste ancora nel Paese uno spazio politico per una forte iniziativa politica di un soggetto politico socialista pompa
Vedi Rino tu ci dici
I più piccoli devono fare di più e cona cresciuta speditezza DC nella tua relazione nei passaggi iniziali
Ed io sono convinto che questa sia una missione che si carica sulle spalle paradossalmente di chi non ha spalle larghe per poterla sopportare e però a idee chiare proposte lucide come quelle che sono state contenute nella parte finale della tua relazione per poterla portare avanti
Proposte lucide come quelle che abbiamo sentito dal contributo che ci ha dato il compagno Landolfi nel documento allegato
Alle relazioni che ci hai mandato
Dal compagno Labriola come i contributi della relazione dell'intervento del compagno Foccillo che ancora una volta è stato molto lucido molto chiaro molto molto sintetico ma preciso in quelle che sono in quelli che sono le molle che ci devono muovere l'ambizione l'amarezza ma poi la speranza la speranza di portare in porto un progetto che oggi sembra abbandonato da tutti e del quale noi raccogliamo il vessillo compare così come mi paiono importanti anche interessanti i contributi del compagno signorile quelli contenuti nel Decoud nel documento che ha voluto inviarci
E che però voglio dire ci lasciano per altri versi perplessi per il fatto che non trovando in quei contributi delle sostanziali ragioni di differenziazione rispetto a quello che noi stiamo elaborando il maturando in queste due giornate capiamo poco del perché non si possa stare tutti insieme in una stanza a ragionare di questo è però forse
La proposta che signorile avanza di dar vita ad un confronto più stringente
Sulla proposta sulla proposta che il movimento socialista deve organizzare compiutamente è una è sicuramente una sollecitazione che ci può vedere attenti e disponibili
La tua relazione tu hai
Messo in risalto con grande chiarezza
I ritardi della sinistra e quindi il ruolo che i socialisti avrebbero dovuto svolgere non hanno svolto e continuano a non svolgere per cercare di colmare questi ritardi e di indicare alla sinistra una strada diversa da quella che ha percorso in questi anni nei quali i socialisti in qualche modo sono stati ininfluenti rispetto alle scelte che sono state compiute dalla sinistra
Io me ne sono appuntate tre
I diessini e quindi la sinistra che ha contato in questi anni hanno scelto la strada del decisionismo
Ma un decisionismo senza idee ha mostrato subito la corda
E ha messo soprattutto in luce le carenze profonde di cultura di governo che hanno animato i danni nel ed animano tuttora quel movimento Poli
La sinistra ha fatto la scelta dell'idealismo lo diceva prima non ricordo mi pare proprio Foccillo ma un leaderismo senza leader ha inchiodato quel partito a dover scegliere necessariamente un leader su un altro versante della coalizione di centrosinistra e quindi ha condannato
Ad una sorta di posizione subalterna e quindi ad una cultura minoritaria la sinistra di questo Paese
è stata fatta la scelta dell'egemonia Isma'è stata confermata la scelta dell'egemonia su una scelta anche qui che ha mostrato subito la corda perché un ormeggio monismo senza numeri
Si è poi tradotto nella ricerca affannosa di alleanze innaturali anche su questo
Io sono in forte dissenso da quello che diceva Boselli Boselli giustifica la cosiddetta Alleanza Riformista dicendo
C'è una grande frammentazione nel centrosinistra il Paese non la capirebbe noi ci siamo assunti la responsabilità di spingere verso una semplificazione e costruire un timone per questa barca eterogenea sulla quale ci ritroviamo tutti il timone riformista dell'alleanza DS Margherita e socialisti democratici italiani
Ma se c'è grande disordine disomogeneità nella coalizione basta del centrosinistra in questa Grande alleanza democratica così come si è autodefinita c'è una forte disomogeneità ci sono profonde differenziazioni storiche culturali tradizionali tra la cultura cattolica o post cattolica tra la cultura post comunista e tra la cultura socialista Boselli non c'ha spiegato come pensa di superare queste profonde diversità ha già ha però cominciato ad assaggiare il pane amaro di quell'alleanza perché non è passato un momento dal giorno in cui questa alleanza è stata in qualche modo annunciata
Che già comincia la concorrenza interna e addirittura Rutelli invita i socialisti ad accasarsi in una casa che sarà accogliente
Allora compagni
Il problema proprio quello di capire come questa questo deficit di proposta della sinistra può essere colmato e di come i socialisti e di quale contributo i socialisti possono dare
A colmare questo deficit tenendo conto di un altro dato che non è irrilevante compagna anche qua è stato il corpo il corpo principale della relazione di Formica il sistema politico italiano però in questi anni in questi soprattutto in questi ultimi tempi non è rimasto immobile
Si avanza un nuovo soggetto nuovo soggetto neo centrista
Sostenuto da questo ritorno forte della Chiesa alla politica arricchiamo confessionale alla parola d'ordine uno o soggetto politico con il quale la sinistra dovrà fare i conti ma arriverà in ritardo
Se si preparerà con questi contenuti con quelli che leggiamo sui giornali con quelli che lo stesso Boselli questa mattina ha sostenuto da questo microfono arrivi da arriverà in ritardo e arriverà Visa tre sanata a quel confronto con questo nuovo soggetto politico del sistema del sistema italiano
E allora
Ecco che Berge o meglio riemerge e mi avvio alle conclusioni riemerge l'esigenza di capire che cosa vogliamo fare
E perché abbiamo deciso di costruire un movimento
Per compagni
Io come si può dire
Credo sempre nella buona fede di chi si rivolge a noi soprattutto quando viene a farlo con grande garbo e anche con grande amicizia come ha fatto ieri il compagno Biscardini però dalle parti nostre si dice a casa di suonatori non si porta serenata con Patrick quando vengono a dirci
Voi pensate all'elaborazione che poi alla politica alle istituzioni eccetera ci pensiamo noi B compagni credo che ci rivolgano un invito che non può essere accolto
Che sarebbe stato accolto tranquillamente
Se la politica che lo SDI e il Nuovo PSI per versi opposti stanno portando avanti nel Paese
E le iniziative che portano avanti nelle istituzioni fossero condivisibili non ci sarebbe assolutamente bisogno di un nuovo soggetto
Che impegnasse tutto il peso di un'elaborazione politica profonda
Per sopperire alle carenze che invece questi due soggetti della tradizione socialista evidenziano tutti i giorni tutti i giorni che passano io non so di che cosa abbia compiacersi Boselli dei risultati di ieri
Certo come esponenti del centrosinistra dobbiamo tutti essere contenti che oramai il paese si vada orientandosi verso una un ridimensionamento sempre più evidente progressivo dell'ondata berlusconiana
Ma tra cui sette parlamentari Formica c'era un solo parlamentare c'è un solo parlamentare di estrazione socialista tra quei quattordici presidenti o candidati presidenti di regione che saranno messi in campo di cui hanno molto dalla grande corazzata di centro sinistra ci sarà un solo esponente della tradizione socialista compagni
Bastano queste due considerazioni per fare intendere a Biscardini
Che purtroppo ci deve essere chi deve colmare questo vuoto di rivendicazione mandando rivendicazione nostalgica del fatto che i socialisti devono esistere
Ma una sorta di rivendicazione dinamica di un ruolo che certamente ci si può conquistare soltanto se sia all'altezza di sviluppare dibattiti come quelli che stiamo sviluppando uno e qui questa mattina perché guardate
E poi nel sistema politico italiano ci possono essere un mare di banditi ci possono essere un mare di trasformisti ci possono essere un mare di lestofanti sicuramente non ci sono dei fessi che ti riconosco degli spazi che non ti sei andato a conquistare che non ti sei meritato compagni
Allora io credo che questa sia la funzione che il soggetto politico che questa mattina teniamo a battesimo debba assumere su se stesso
Il socialismo può avere un futuro se i socialisti non venderanno l'anima al diavolo per ignavia e per fiacchezza morale ha detto Formica ieri e non c'è niente di più vero compagno
Ora l'ignavia e la fiacchezza morale lascio giudicare a voi a chi vanno attribuite
E tuttavia credo che esistano esistano negli atteggiamenti più ricorrenti ai quali abbiamo assistito e purtroppo continuiamo ad assistere allora c'è bisogno di un soggetto che non debba avere paura che non rinunci alla battaglia politica al vivo della battaglia politica quella che è fatta di sangue di qualche altra cosa
Come diceva Formica qualche anno fa all'impegno politico lucido
E credo che
Noi dobbiamo essere pronti i compagni a sostenere su noi stessi questo sforzo
Certo
Se dovesse farsi strada e però fino ad oggi i compagni e chiudo veramente i segnali sono molto limiti è vero Frasca
Abbiamo un segnale in Calabria che auguriamo di cuore ai compagni della Calabria di poter cogliere fino in fondo abbiamo il segnale di una possibile lista unitaria dei socialisti di di
E no anzi compagni
Se dobbiamo portare l'esempio della nostra Puglia qui c'è già un vino Mastro Leo che può essere testimone come si può dire al di sopra di ogni sospetto in Puglia
La costruzione di una lista unitaria dei socialisti di sinistra lasciamo stare il Nuovo PSI
Che oramai come si può dire si è dato una propria dinamica che prescinde da tutti i ragionamenti che stiamo facendo in questa stanza ieri ed oggi
Ma della lista unitaria dei socialisti di sinistra in Puglia non solo non se ne parla
Ma si subordina udite udite non solo alla verifica della possibilità di costruire il listone riformista
Si subordina persino alla verifica della legge elettorale che il centrodestra tenterà di imporre in Puglia con uno sbarramento alto come a dire
Il processo unitario socialista non è interpretato come esigenza profonda è politica di tutti i socialisti ma soltanto come fatto necessitato
O compagni su questo piano non ci siamo e non ci saremo
Noi crediamo profondamente in un processo politico che restituisca all'Italia un soggetto politico di stampo socialista per cui Rino e concludo veramente io mi sono permesso anche di fare
Un emendamento al
Al Allo Statuto se però lasciato tra le mie carte ma cercherò di di andare a memoria
Lippi c'è un passaggio mi pare al secondo al terzo articolo dove parla di adesione al Partito socialista europeo del nostro movimento
Mi permetto di aggiungere che tra le finalità ci deve essere quella certamente di aderire al Partito socialista d'Europa ma anche quella di rifondare il partito socialista di tutti gli italiani compagni perché credo che questa sia la missione alta
Che noi dobbiamo caricarci
Caricarci sulle spalle così come credo che bisognerà correggere anche quell'articolo che prevede l'incompatibilità dell'iscrizione ad altri movimenti politici perché fino a quando le cose saranno così
E non per colpa nostra
Ci dovrà essere un'incompatibilità di iscrizione a movimenti politici diversi anche se dovrà essere esplicitamente indicata la possibilità anzi dovrà essere indicata la propensione a costruire liste socialiste unitari in Italia grazie
Compagnie che non che non ha ha ritirato le deleghe mi riferisco sia i capi delegazione regionali sia i compagni i singoli in fondo ci sono i giovani Corno le deleghe per tutti ovviamente soci fondatori che poi sono i delegati diamo la parola
Allora compagno Francesco Barra
Perché no sulla prospettico si prepari Filippo violino
Ma
Molti compagni
Hanno tenuto a sottolineare giustamente
Che noi stiamo affrontando il primo congresso
Diciamo del movimento associazione Movimento
E io vorrei proprio in funzione di questo
Intanto
Così un'affermazione anche per esprimere uno stato d'animo manutenzione delle
Del lavoro che è stato fatto in questo in questa prima fase
Di preparazione di vita della del nostro movimento
è la vorrei fare proprio con una considerazione rispetto
All'assemblea lavori che stiamo svolgendo
In questi due giorni
Perché mi piace sottolineare almeno il sentimento che io sento di una bella discussione un bel dibattito
E che non è usuale
Poi chi gira i dibattiti politici di trovare un clima e uno spirito
E io dico soprattutto una discussione così impegnativa come quello che stiamo sviluppando in questi giorni
E lo dico soprattutto in funzione di un dato compagni perché le cose dobbiamo anche in qualche modo voglio dire valorizzare per il lavoro che i compagni stanno facendo inciso
Credo che Basso tirate questo dato proprio in funzione di una fase anche i particolari che abbiamo vissuto come come associazione Movimento
Di incomprensioni
Evidentemente di punti di vista diverso
Che hanno portato anche a fare scelte non omogenee da parte dei compagni e che sostanzialmente abbiamo avuto anche una fase dove il messaggio che viaggiava in giro per i territori che sostanzialmente l'associazione era nata com'era nato così era finito
Ecco io credo che a questa affermazione che è stata fatta circolare
La migliore risposta non poteva essere quella di ieri e di oggi con il dibattito che se c'è stato col dibattito che ci sarà con le conclusioni alle quali arriveremo la risposta migliore per dire ebbe si possono anche ipotizzare e mettere in moto tutti quei meccanismi
Macario ormai consolidati tendente a bloccare qualsiasi processo politico
Di una riorganizzazione di una vera forza socialista però le motivazioni di fondo sono più forte di questi strumenti che si possono mettere in cifre così e io devo aggiungere compagni
Proprie rispetto alle cose che dobbiamo fare
E che noi si siamo oggi a uno stato di salute come quello attuale
E mi permetterei di dire anche con un un passo in avanti rispetto all'interlocuzione di si stanno incominciando a costruire più concretamente io devo dire che mi sento di fallo anche a nome di tutti i compagni che evidentemente questo dobbiamo molto al compagno e alla capacità non soltanto di direzione
Io la buona azione culturale ma anche di caparbietà del nostro compagno Rino Formica
Che ha evitato ha evitato
Di farsi portare ho di sbandare di sbandare e ha mantenuto veramente alto quello che l'ammissione per la quale è nato questo movimento politico parto da questo per dire compagni noi se vogliamo veramente utilizzare al meglio il lino me lo consente di usare questa parola
Una del le poche risorse del socialismo italiano chi è rimasto Cappai c'è
Di dare una vera prospettiva nel nostro Paese al socialismo
Dobbiamo essere consapevoli che noi o assecondiamo seriamente
Il volare alto che il compagno Rino ogni volta ci richiama nelle nostre discussioni oppure inconsapevolmente non facciamo il bene
Del Progetto e della bontà che il compagno sta cercando di portare avanti certamente con i contributi di tutti ma per evitare che noi commettiamo gli errori che evidentemente altri tentativi sono stati fatti nella nel passato
Io vorrei veramente da questo punto di vista non soltanto ringraziarla Rino DTT di di continuare su questa strada perché questa è la strada che già questa riunione compagni
Sta avendo dei successi probabilmente in ASP insperate qualche tempo fa
Successi passi in avanti che probabilmente anche a pochi giorni prima
Non potevamo immaginare è un dialogo un'apertura
Un primo passo in avanti rispetto alla missione di costruire una cosa grossa dove tutti ci sentiamo dentro come si suol dire a casa nostra da socialisti da veri socialisti io credo che questa consesso ci ha consentito di e mettere intanto dei primi paletti e di fare dei passi in avanti bella e la prospettiva in questo quadro io dico la miglia opinione
Io considero un fatto importante la partecipazione stamattina del compagno Boselli
Considero alcune affermazioni che lui fa che sono condivisibili ovviamente ci ritornerò
Giustamente anche lui stesso l'ha messo ci sono dei punti di vista diversa
Però io considero importante che questo avvio di confronto
Sia partito che su questa via di confronto possiamo avere luoghi e momenti di approfondimento soprattutto a partire dal lavoro che si sta facendo nei territorio perché io consiglio è importante
Che non la nostra missione Possa avete dei risultati importanti a partire già come si suol dire dalle prossime tornata elettorale per la costruzione nei tempi politici che necessità per il Paese
Biadene una vera forza socialista nel campo del centrosinistra quale sono le considerazioni io mi sento di sottoscrive di condivisione
Io non credo che fra di noi
Stante l'attuale sistema bipolare stante l'attuale sistema bipolare volendoci misurare da qui alle prossime alla prossima tornata elettorale è ovvio che non siamo convinti che la coalizione alternativa al centrodestra debba essere la più ampia possibile e su questo credo almeno dal mio punto di vista non ci piove
E quindi convengo con lui perché se c'è un primo problema che questo Paese ha rispetta tutte le considerazioni che facevo ricco non v'è dubbio è quello di battere questo centrodestra
Secondo
Che dopo aver vinto con una coalizione ampia
Nel centrosinistra c'è bisogno di governare e quindi anche qui io mi sento di condividere il passaggio che evidentemente nell'ambito di questa coalizione c'è bisogno di creare una cultura di governo capace di essere attraente rispetto a quelle che sono i consensi la necessità di dare risposte ai Paesi al Paese sui problemi strutturali qual è la diversità cambi piace sottolineare questo aspetto
Io per esempio considero lo ribadisco al coro una volta avuto modo di dire Coppa gli anche altre volte considera che certamente la strada intrapresa quell'attraverso una lista unitaria
Come passaggi intermedi per la costruzione di una casa riformista è una scelta sbagliata
Cioè io penso e credo che questo è l'elemento di ragionamento che va fatto con il compagno Boselli
Che è Cuesta strada
Di pensare che in una situazione un contesto europeo perché anche qui io convengo molto Corrino de parliamo molto siamo molto provinciali in un contesto europeo dove le scelte politiche
Di grande resti si fanno in Europa noi pensiamo di avere una specifici l'alt tutta legata agli interessi di bottega della politica italiana
Allora se c'è una sfida che teniamo è come noi dotiamo questo centrosinistra nel nostro Paese di una grande forza riformista ma che sia una grande forza riformista socialista
E non una grande forza riformista senz'anima non legati ai valori non legati a principi NO legati ad una progettualità che tende
A dare le risposte strutturale del nostro Paese e su questo vi richiamo
Per sintesi soltanto alle costruzioni che faceva il compagno fucile per dire qual è lo stato dell'arte oggi
E di questo quadro più Petrini dobbiamo continuare a lavorare
Perché anche i compagni più vicini Annoni
Che già stanno nel centrosinistra in qualche modo possono maturare
Una convinzione diversa da quello che compagno Boselli già esposto
Io dico quasi con una sorta e lo vedo con una sorta di rassegnazione che non è giustificabile non soltanto da quello che oggi è il sentimento diffuso ma di quello che è lo stato reale anche politico all'interno del nostro Paese
Basta pensare soltanto
Al o con il risultato che questi dieci anni ci consegnano e io voglio fare affidamento a virtuale di ieri perché non crede di dover di di dire una cosa forzata e quando dico che il risultato di ieri
Per il partito del non voto sa testimoniare culturalmente un'ulteriore prova che siamo in presenza di una democrazia malata
Che non è possibile curare più Coppa Micelli ma c'è bisogno di mettere in moto un processo di riorganizzazione politica dove le tradizionale famiglia politiche legati a valori a progetti
E a strategie possono riprendere fiato e mettere da parte il partito dell'antipolitica che ha determinato un Governo di questi anni della politica dove i risultati che ci consegna sono quelle che sono
Ecco in questo
Io credo che noi dobbiamo insistere su questa strada
Lavorando lavorando così come si sta facendo in molte realtà per determinare condizioni diverse anche all'interno di queste organizzazioni di compagni che ovviamente la posso pensa diversamente ma sono compagni che in qualche modo sono già molto più vicina alle nostre impostazione è andare oltre per aggregare e per mettere in moto un processo vero
Di grande forza socialista in questo quadro compagno
Io non vorrei venga sottovalutato un dato
No per fare ma io credo che noi dobbiamo veramente essere solidale dare un sostegno per tutto quello che ci è possibile alla sperimentazione che si sta mettendo in piedi in Calabria
Perché io credo che quello veramente è la strada maestra questioni che può essere la culla di un rilancio vero qua di una forza socialista che ha queste caratteristiche e allora anche qui Bonfante
Io mi sposo io sposo in pieno quel modesto
Perché quello che questo è la missione della nostra associazione
Noi dobbiamo evitare di dare messaggi che magari vogliamo essere una cosa che invece di aggregare vuole sostituite noi non teniamo esigenza di sostituire i di sostituire a pezzi socialisti organizzato il nostro compito è di metterci insieme di mettervi insieme all'interno di un disegno chiaro
Che è quello di lavorare per una forza autonoma
Di sinistra nell'ambito della coalizione del centro sinistra e mi sembra che la strada dei compagni stanno praticando al di là delle Grande discussioni i compagni in Calabria che a mio avviso questo è un elemento che può essere veramente il rivoluzionario in questa fase politica come punto di riferimento all'interno del nostro Paese allora se quelle Progetto io chiedo scusa ai compagni sì ogni può qualche volta devo fare anche la parte del diciamo un po'la parte Antipa
Io sì e quelle del processo non capisco tutta la discussione che stiamo facendo sia che cosa assegnamo e qual è l'interpretazione che diamo all'avviso la definizione del movimento
Io credo che il Rino nella sua introduzione nella sua relazione ha detto con grande chiarezza noi abbiamo esigenza
Di fare un passo in avanti rispetto a quello che lavoro che abbiamo fatto fino adesso perché dobbiamo incidere di più è come si suol dire dobbiamo sporcarsi le mani in politica per portare avanti
Questo nostro disegno di mettere insieme i compagni socialisti
Detto questo io non credo in dobbiamo aggiungere altro se non l'affermazione che Farina
Che noi non vogliamo essere un ulteriore partitino
Questo credo che sono nei considerazione affermazioni che dovrebbero a ognuno di noi
Rendere felici perché la tutela deve evitare
Che anche questo tentativo Possa averi respiro corto come le hanno avuto i tentativi del nel passato ma detto ciò bene compagni io credo che anche la gestione politica di in questo anno sia significativa del bachelite remember qualche perplessità per qualche dubbio compagni laddove l'associazione in questo periodo ha fatto un lavoro nei territori per mettere insieme i socialisti e questa cosa non sia maturato si è c'erano le condizioni
Che anche come associazione di sporcarsi le mani io vorrei dire compagni che nell'ultima tornata come Socialismo e libertà abbiamo del nostro Paese alcune liste provinciali
Qual è stata la nostra attenzione
Di farla e nelle poteri in quelle condizioni dove
Non c'erano non dopo il lavoro fatto non c'è delle condizioni di non disperdere un patrimonio ma per andare oltre non certamente per fare la cosentina
Di socialismo e libertà ecco allora se noi diamo un messaggio chiaro e lavoriamo per essere un luogo dove vogliamo unifica all'interno di una coalizione chiare e l'obiettivo di un grande di una grande forza socialista nel centrosinistra
Bene voglio dire tutte le altre cose vengono a cascate e a metterci a discutere sei siamo non siamo io credo che facciamo soltanto un male a noi Mrs
Detto questo chiudo con una sola considerazione
Ne abbiamo fatto un lavoro con lo riprendiamo in commissione su quella proposta
Che ha tentato anche attraverso una strumentazione diversa dello statuto ecco di dare un una risposta a questa esigenza di incidere ma maggiormente nella comune politico proprie rafforzare questo compito che dobbiamo ci siamo assegnati
Io eviterei anche qui proprio in omaggio
Allora dover volare alto che io sento mio tutto l'insieme delle posizioni che facevo rinvia ecco di mirare molto a questo lavoro di tutti quanti ci stiamo impegnando i a non perderci su delle cose Tine che secondo me in questo situazione così difficile
E di questo compito così assunto a così forte che ci siamo presi di poterci perdere in cosettine dicevano soltanto deviare e non portare avanti con forza
Con coraggio un percorso impegnativa che tutti quanti sono difficile ma che nello stesso tempo entusiasta per tutti quanti noi grazie
Ora guardate compagni prima di procedere ora parlerà il compagno Fiorino e poi abruzzese ma prima di procedere io vi voglio dire una cosa sono perché qua purtroppo noi come dire la sintesi non è stata il nostro porzione del resto dovremmo andare avanti fino a stasera non ci sono le condizioni per lo dico subito non ci sono le condizioni ha detto questo e l'una e venti
Sono le tredici e venti
Io penso che dovremmo dare la parola al compagno Formica un po'prima delle quattordici per le conclusioni perché se no poi come dire non so dove andiamo a finire allora io vi dico iscritta a parlare abbiamo radiolina Bruzzese va bene dopodiché ci sarebbero il sottoscritto
Landolfi albanese
Anzi al momento inerti catalano la Torraca quattro giovani Francesco Dell'Alba Silvia Taverna Picone la Monica cioè siamo a livelli in insostenibile io ritengo se come dire abbiamo detto che dobbiamo chiudere più o meno verso quell'orario ora io guardate vi prego qua non è che uno vuole fare torto a nessuno
Io l'intervento l'ho preparato e ciò lavorato perché uno non è che scrive quindici paginette coi così ciò lavorato non parlo io rinuncio subito però per favore io direi e proporrei più o meno
Al abruzzese che abbiamo già detto Antonio Landolfi è un giovane Francesco Dell'Alba e qualche diamo e poi diamo la parola diamo la parola poi Rino Formica
Siamo d'accordo siamo d'accordo la parola Fiorino
Cazzola Pompeo diciamo
Ha chiesto io per me padre parlare tutti che me io ho fatto una proposta
Ditemi dobbiamo non si capisce perché gli altri hanno
Cose
Che lei coraggio e io a dai Fiorino avrebbe avuto avrebbe dovuto rinunziare
Avrei dovuto rinegoziare religioso anche perché l'andamento intanto con la relazione di Rino Formica
Per la relazione mi associo o a quanto è stato detto da chi mi ha preceduto cioè non solo l'apprezzamento ma la esaltazione del valore che ha la relazione
Non avrei dovuto parlare perché condivido molto
O l'andamento del dibattito la sostanza del dibattito l'importanza del dibattito il livello del dibattito
Sì allora perché hai preso la parola
Per il vizio socialista
Di intervenire di comunque essere presente no
Prendo la parola per due motivi fondamentali
Uno è quello di chiedere
Se latenza che ha provocato l'ordine del giorno del Congresso convegno Assemblea
Viene
Rispettata positivamente cioè a dire latte cos'è questo qual è la differenza tra Assemblea
Associazione va bene e movimento
C'è stato un compagno che l'ha chiesto nella riunione che abbiamo tenuto a Palermo dissi io per la verità non l'ho capito nemmeno ma io penso che con l'Assemblea
Non si poteva partecipare al consultazione elettorale col movimento c'è questa possibilità ve ne sono uscito in questo modo
Ma risponde a questa volontà perché io anticipo la conclusione alla quale arrivano
Cioè dire secondo me questo aspetto va chiarito e va chiarito perché le cose o si fanno o non si fa
Lasciare nel dubbio
Nell'equivoco il percorso del movimento
Nel momento in cui avvertiamo che le convergenze e parlava sottolineato non può non voglio fare apprezzamenti o che sono positive di interventi presidente ma siccome è stato l'ultimo ma parlare prima di me
Ha citato la Calabria ma quand'è Calabria ci sono
Perché io sommava alla Calabria la Puglia ma la Puglia è stato detto che ha problemi nel senso che la convergenza unitaria non c'è ma quando avviene la convergenza unitaria perché sulla base del dibattito
Ed è paté de di livello il dibattito unisce riprende battuto fa convergere quand'è che avviene la divisione nel momento in cui
C'è la partecipazione nella richiesta del consenso né in occasione delle elezioni
E allora questo aspetto deve essere tenuto presente
Dai nostri lavori oppure lo dobbiamo saltare per rinviarlo e andare a discuterà dal fonda lo dopo secondo me deve essere deciso nella risoluzione politica nei documenti congressuali
Al fine di poter essere in grado di dare risposte
Esaurienti calcola che agevolano la domanda cosa siamo cosa facciamo l'altro considerazione o vado perché
I socialisti o abbiamo almeno io ce l'ho sa cosa di avere la pretesa di insegnare agli altri cosa fare per il loro bene
Cioè loro sia quando noi sbagliano perché farebbe
Secondo me hanno le idee chiare tutte hanno le idee chiare i compagni del Nuovo PSI avendo le idee per conto loro cioè per quello che fanno
Non è che sono non hanno coscienza di quello che fanno della scelta che fanno della collocazione che scelgono hanno le idee chiare i compagni Bellosi
Sanno quello che fanno saranno soprattutto quello che vogliono
Fanno quello che vogliono
Ora io ho non sono d'accordo con coloro che vogliono per penalizzare Boselli io sono solidale con Bossi
Al di là de dei precedenti io non sono d'accordo con coloro che ha dicono Karl UI ha venduto il PSI
A D'Alema D'Alema gli ha l'ha pagato nelle varie così scadenzato in occasione delle scadenze elettorali e ora si va esaurendo il Parlamento per cui c'è un problema di colore non sono d'accordo con quel gioiello la solidarietà accompagna sul la do anche quando l'Holy Smoke M dei compagni che ora sono nel non li ricevo eroga Condinese Lince
Togliendo dalla lista elettorale dall'Eliseo elettorale il simbolo del nostro partito perché non era utilizzato sono solidale con ha mantenuto fermo la barra il timone e siamo a cui naturalmente io lo ringrazio per l'invito che fa dice all'elezione se voi decidete non è che mi Tomatis giovane che mi preoccupo di voi non è che sono fa del movimento ma noi siamo qua
Ora vanno chiariti questi aspetti ma non per contrastarle
Se noi tramontando mutando l'associazione in movimento dobbiamo partecipare possiamo fare le alleanze
Non costituire un partitino io credo che la spinta che viene dal territorio si è parlato molto del territorio è quella di partecipare alle consultazioni elettorali
Sei quei sa troviamo il modo allora parliamo di alleanze
Oggi Armando Ezio Armando all'unità l'identità socialista per dare quel contributo alla quale si richiama la relazione del rinnovo e al quale si sono richiamati i compagni che mirabilmente hanno dato il loro contributo a questo congresso
Quindi io arrivo alla conclusione le altre cose lasciamole per come sono solo una
Cioè dire all'apprezzamento di una persona anziana anche di iscrizione di militanza di partito quale sono io per la presenza
Il contributo il contenuto dell'intervento peggio
Prevede mi è sincero ma questo mi porta a porre una domanda a me e agli altri
Noi critichiamo Idi e i i diessini
In quanto alla vecchia guardia vuole portare avanti è la nuova politica e noi diciamo che non c'è stato rinnovamento perché mentre da noi col umida se tra che sia sostituito la politica
Lo scorso degli equilibri più avanzati di De Martino e quindi se lei impressa dalla parte autonomista che aveva il dieci per cento sulla carta perché se vendendo aveva meno del dieci per cento ma nei congressi si dava il dieci per cento perché c'è la neve perché c'era il crac che sì perché c'era Vito rende perché c'era c'era c'era fuori casa eccetera eccetera
Però è stata diciamo la parte diciamo rifornisse a chi ha preso la direzione politica del partito
Nei diessino ingessato accesi debbono trasformare in le e e indetto livornesi gli stalinisti che è completamente diverso di del processo che avvenuto nelle nostre
Però facendo tesoro di questo allora dico io alla classe dirigente attuale e presente
Quale incoraggiamento
Quale prospettiva quale Indirizzo quale suggerimento
Diamo ai giovani
Sai noi e non parlo soltanto dei presenti perché noi vogliamo realizzare l'unità degli spezzoni socialisti non ci riappropriamo di serietà
Dico è Renzo
De dignità
De subordinare
L'interesse proprio elettorale di dirigenti a quello che è l'interesse generale fare prevalere il nostro interesse personale nell'ambito della difesa del successo all'interesse generale
Se ci sono questi canoni
Se li andiamo ai principi e allora diamo la possibilità ai giovani
Di non essere pragmatici di essere utopistici in maniera tale da poter affrontare sulla base della dell'utilizzo dell'esperienza del passato a quella che è la strada che è difficile da percorrere per quando riguarda i socialisti perché se non fosse stato così a quest'ora si sarebbe resa fatta l'unità dei socialisti
E si sarebbe dato un messaggio a tutti gli altri che portare avanti una politica ricordi
Grazie Filippo diamo la parola Salvatore Abruzzese si prepari Lando
Se poi lo abbiamo chiuso ieri la giornata dei nostri lavori in maniera estremamente interessante dopo la relazione del compagno Formica
Ci sono stati oltre venti interventi soltanto ieri sera stamattina non li ho contati ma sono stati per quantità e qualità sicuramente di elevato livello magari dove la nostra giornata stamane e cominciata sotto ottimi auspici
Perché ha letto i giornali stamattina avrà trovato una chicca interessantissima per quanto ci riguarda innanzitutto sul Riformista
Compagno Macaluso
Ha affermato in una questo colonnino di spalla e di apertura anzi sul Riformista ci sarebbe bisogno di un partito socialista
Noi lo ringraziamo naturalmente perché la sua attenzione nei nostri confronti è stata sempre disinteressata
E sincera
Però né una risposta avrebbe mi sarebbe venuta a dargliela subito un partito socialista c'era già
E certamente non è morta per morto per le cause naturali
E quindi questo mi dà la possibilità come dire di fare una riflessione
Su che cosa
Si aspettano da noi e che cosa noi
Possiamo fare per la sinistra italiana è per questo Paese
Vi è all'interno dell'articolo un oggettivo riconoscimento al movimento del compagno Formica Socialismo è libertà indicandolo addirittura come uno degli elementi fondamentali da inserire all'interno del mosaico per la costruzione della quadro dei quadri e dei riferimenti riformisti
Nel nostro paese non è una cosa di poco conto compagno credo è una cosa su cui va sviluppata una riflessione attenta ma ci dà anche la misura di come dalla morte ed alla fine
Del Partito Socialista Italiano di riformismo nella sinistra italiana non se l'è visto più
Non se ne è visto più tant'è che ricorre la necessità di riproporre un riferimento riformista all'interno della sinistra italiana
E permette che misuro il cambia il calendario delle mie stagioni anche con quante tessere avrei potuto avere oggi
Rispetto alla data della mia iscrizione e son ben trentacinque anni che io avrei date avuto la tessera del PSI intasca un rammarico mi viene
Mi viene un rammarico rispetto a questa sinistra che ha preferito
Il riferimento di leadership di Prodi rispetto a quello di Craxi che ha preferito come dire individuare in un cattolico il quale come diceva il Formica Formica ieri solo più le volte che ha fatto rimettere l'Italia
Nel piano dei rapporti internazionali e anche quando si è occupato di economia e finanza che le volte in cui l'Italia ci ha guadagnato
La mia osservazione non è paradossale nel senso che non voglio come dire stimolare confronti
Mi fa venire come dire il dubbio se ancora oggi c'è la possibilità all'interno della sinistra italiana di costruire un processo riformista
Noi non siamo lo diceva Alberto Tedesco con molta
Puntualità noi non si i socialisti che sono riuniti qua solo socialisti allergici al Valium
E cioè facilmente si addormentano e facilmente come dire sono indotti ha attraverso prediche osservazioni ad addormentarsi qui c'è lo diciamo con orgoglio anche
Il cuore di quella parte dei socialisti che negli ultimi dieci anni non si sono rassegnati a stare sotto lo scettro di questo o di quel principe ma hanno preferito mantenere con dignità
La propria posizione politica facendo appunto della dignità uno degli elementi fondamentali della propria conoscenza della propria capacità di operare
E le cose che sono state dette nel corso del dibattito stamattina anche da chi ci è venuto a visitare lasciano non poche perplessità
Quando si dice quando si dice
Che occorre allargare quanto è più possibile gli schieramenti per poter vincere
Incomincia a essere immesso nelle nostre teste un dubbio
A cui per la verità ha già risposto però il compagno Formica nella relazione di ieri
Quando dice
Allargare le alleanze per vincere va anche bene ma la cosa fondamentale e che prima dello schieramento delle forze vie della impostazione strategica del progetto politico
Ma per una ragione talmente evidente che essendo il compagno Formica un riformista vero
E non ha addotto rinato convertito sa bene che quando si vince poi bisogna governare
E che quando si governa e si vuole essere riformisti bisogna fare le riforme
E allora mi viene un dubbio forte
Quando sento parlare di noi sinceramente un po'di allergie a tutte queste sigle a cominciare dall'Ulivo intero all'Ulivo accorciato al centrosinistra con il trattino e adesso siamo arrivati alla Gadda vi è un'altra invenzione probabilmente alcuni dei quali non sanno dove ancorarsi hanno la necessità di trovare un riferimento pur di conquistare il Palazzo d'inverno che è stato sostituito con Palazzo Chigi tanto per essere chiari
E allora se è vera questa cosa che dice il compagno Formica sarebbe interessante sviluppare un dibattito
E io credo che noi come associazione Movimento abbiamo tutto il diritto e anche il dovere di proporlo tra come si mette insieme questa siccome si conciliano le impostazioni di Bertinotti
No global
Dei Verdi
Di di Pietro
E di altri dei Comunisti italiani
Come si fa a conciliare con una vera politica riformista
Uno schieramento che invece guarda da tutt'altra parte e che ha già dimostrato in passato l'ultimo Governo di centrosinistra di non sopportare di non tollerare quest'alleanza
Ma c'è ancora di più
Nel senso che sarebbe utile svolge un ragionamento sulla politica estera
Svolge né un ragionamento su come si intende portare avanti una politica riformista ma sulle cose concrete diciamo non sui massimi sistema mette viene sempre come dire da da chiedermi quanto sento a Bertinotti
E i comunisti italiani questa è un'altra cosa il vitalismo tre partiti comunisti e credo che sia l'unica esperienza dopo la caduta del muro di Berlino Hungaria ci sono più tanto per essere chiari noi conserviamo tre partiti comunisti
E quando Bertinotti è contro la globalizzazione contro i processi di modernizzazione
Mi verrebbe da chiedere come ogni bravo riformista dovrebbe far ma se non ci fosse stata la globalizzazione caro Bertinotti
Come gli indiani avrebbero potuto portare in Germania tre mila e cinquecento ingegneri informatici
Come i cinesi solamente negli ultimi quattro anni avrebbero potuto sfornare un milione di ingegneri e come tre giovanissimi ragazzi del Ghana avrebbero potuto vincere il più importante premio nel campo della medicina svelando una nuova molecola
Che dà vita a un nuovo antibiotico questo per citare come dire esempi semplici e come sfugge a Bertinotti e ai postcomunisti ancora comunisti italiani e che la diffusione della Rete la diffusione della globalizzazione la diffusione della democrazia
Perché fin quando il sapere resta nelle mani di pochi evidente che questa democrazia è una democrazia malata
Perché la diffusione del sapere è una delle fonti fondamentali per la crescita delle democrazie perché il sapere non rimane a non rimanga nelle parti più basse dei degli oligopoli
Globali
E allora come dire mi viene il dubbio che forse all'interno della sinistra italiana va sottolineata questa osservazione che fa Formica
Ma invece di parlare di Gad invece di parlare di Ulivo invece di parlare di semi Ulivo
Invece di parlare di tutto questo perché la sinistra italiana non comincia ad affrontare i problemi veri su cui si può trovare d'accordo ma perché all'interno della sinistra italiana siamo tutti quanti d'accordo su che cos'è il concetto di pace
O all'interno della sinistra italiana sta prevalendo come ha prevalso a mio avviso quella malattia e quella infezione che cominciata alla fine degli anni ottanta e ha proseguito in maniera tempestosa negli anni novanta in cui si è ricostituito il nucleo Catto comunista in questo Paese
In cui il pauperismo prevale il terzomondismo ha una sua ragione che non ha più ragione di esistere e cioè tutta una serie di ancoraggi a una cultura che è una cultura sconfitta dalla storia
E allora quando si pone questo problema del rapporto tra i comunisti e i cattolici da cui nessuno come dire vuol nascondere il fatto che nato il terrorismo nel nostro Paese
Basta guardare l'Università di Sociologia di Trento e tutto quello che è accaduto il cattocomunismo ha prodotto il terrorismo e questo fa intanto e intanto questo cattocomunismo sta indebolendo
Lei fondamenta laiche del nostro paese fa bene Formica sottolineare sempre costantemente questo aspetto perché siamo socialisti
E che facciamo de il dubbio l'elemento fondamentale della nostra coscienza come diceva Morgillo e che facciamo del dubbio addirittura la fonte della democrazia
Come non possiamo non immaginare uno Stato laico che non mette a disposizione dei propri dei propri concittadini la possibilità di debellare malattie che solamente una religione vuole evitare che si risolvano perché contravviene a un Progetto principio teoria teologico
Ma mi sembra più Kabul odio Roma sinceramente mi sembra più Baghdad credo a Baghdad e a Kabul preferisco invece la mia
Il mio Paese il mio Occidente la mia Europa
E questo mi dà la possibilità di fare una osservazione su questo
è vero
Noi abbiamo inventato di questo Occidente l'Illuminismo
Ne abbiamo fatto una delle ragioni fondamentali della nostra positività
L'illuminismo significa anche tolleranza
L'illuminismo significa ragione
Innanzitutto l'illuminismo ci porta ad analizzare le questioni con una lucidità che altri non potrebbero avere se non perché vincolati da dogmi e dalla suoli di altro tipo e però compagna anche questo problema
Che noi dobbiamo porci è un problema importante il rapporto con l'Islam
Compagni rapporto con l'Islam ma non può essere il rapporto tra chi non è paritario
Il rapporto potrà qualunque cultura di qualunque religione non può essere che un rapporto paritario
Non è inimmaginabile
Che in nome dell'Illuminismo
Della ragione della tolleranza dei laicismo e di quant'altro ancora intere zone delle nostre città vengano occupate dalla cattiva immigrazione non dalla buona immigrazione
E che grandi parti del nostro Paese sono sostanzialmente nelle mani della delinquenza albanese
Slava e quant'altro ancora e avrà anche su questo bug bisogna essere chiari
A Iker è stata una strozzata
Come è stato un Assunção dall'intero congresso dei DS di Bologna di quel tempo smettiamola con queste debolezze queste stupidità che non appartengono attenti alla Torres dalla tolleranza dei laici
Ma la debolezza dei deboli che è un'altra cosa dichiara paura anche di confrontare la propria cultura
E la propria capacità di conoscenza con la cultura e la conoscenza degli altri chi vive in questo Paese
Ha il dovere di sottoporsi alle leggi di questo Paese così come se noi andiamo a vivere in Olanda in Belgio
In Danimarca o in Svezia abbiamo il dovere di sottoporci a quelle leggi e qui basta anche con questa mollezza e questa debolezza che non appartiene neanche questa alla cultura del riformismo
Socialisti allergici al Valium
Socialisti allergici a qualunque forma
Di imbriglia mento
Quando io sento questa sottile differenza
Tra movimento partito e associazione io voglio ricordare ai compagni che come me
Hanno vissuto gli anni ottanta e gli anni novanta che nel partito socialista di Craxi
Nel partito socialista di Craxi si apre un dibattito
Come era possibile con rubare il Partito socialista italiano degli anni ottanta di fenomeni che lo avvicinavano più a un movimento che ha un partito
Che cosa divide un movimento da un partito una cosa sulla compagna tanto per essere chiari le sue burocrazie interne tutto qui
Un movimento e noi non possiamo che esteri questo è un movimento che si pone il problema della democrazia interna
Nel nostro statuto la democrazia è assicurata una testa un voto
Una e opinione un voto non ci sono vere che non ci sono rappresentanze non c'è niente di tutto questo ognuno di noi vale per se stesso e non per altri primo
Secondo un movimento a maggiore velocità
Ha più capacità di far politica corsara così come la possiamo fare noi piuttosto che altri
Un movimento ha radici sul territorio che non sono radici che alla fine in qualche modo si possono paralizzare e andare in necrosi no perché un movimento comincia e finisce quando inizia il suo progetto di si conclude il suo progetto
E allora lo facciamo
Cose di Alan decori analisi di lana caprina non facciamo questa roba qui
Siamo fuori tempo massimo per fare questo noi siamo un movimento politico che si candida all'interno della sinistra dall'italiana insieme
A quanti più socialisti e riformisti possibile a costruire all'interno della sinistra italiana un polo autenticamente riformista socialista liberale libertario democratica
Tutto qui
Non mi pare perché bisogna fare un trattato questa rocca ventisei andare a scarta a spaccare il capo il capello in quattro in un movimento è fondamentale il territorio
Senta il territorio il movimento non c'è resta una testa che non ha che non ha
Piedi su cui camminare territorio e decisivo
Senza il territorio in movimento Room vive
E allora compagni anche nella costituzione degli organi che noi ci avviamo a fare
Non bisogna assolutamente non tener conto delle spinte delle esigenze di selezione anche del quadro dirigente che viene sul territorio
Ora realmente occorre anche che nessuno poi si muova per conto suo naturalmente quindi è necessario avere una direzione politica che sia una direzione politica condivisa ed omogenea
E dall'altra parte questa condivisione ci deve portare a evitare le scelte fatte non per opportunità ma per opportunismo e qui diciamo anche questo va tenuto conto
Io voglio concludere compagni con un'osservazione sui Giove sui nostri giovani
Io sono molto
Contento di averlo sentito e di aver visto tanta partecipazione insieme a Del Bene
A questo nostro congressi a questa nostra Assemblea ma come tutti quelli che hanno superato la giovane età
Penso una cosa se la portano sempre dietro quella questa voglia di dare consigli è una cosa che dovete scontare ed è una cosa che mi hai le dovete tollerare
Io non sono in grado di dare consigli a nessuno faceva una riflessione ad alta voce con il compagno Formica
Io uscire se fossi in voi uscire
Da una condizione della osservazione dei tatticismi interni alla sinistra del paese eccetera eccetera
Mi dedicherei più alle analisi su come si nasce e si cresce si muore di come la politica le proprie attività lasciatemi passare una battuta in perdonate per la qualche giornale in meno qualche libro in più perché credo che possa essere questo un viatico di grande importanza
Ma fate passare questa perché voi che cosa dite pure io ai tempi miei quindi era giusto che per la ripropone i sì perché a me qualche cosa o se il via è servita ho avuto la fortuna di avere buoni maestri poi questa fortuna non so se ce l'avete è il problema
E che naturalmente questi buoni maestri di oggi sono i muri maestri anche del passato
Sono i buoni maestri che hanno tenuto alto
La bandiera del socialismo negli anni difficili la mia generazione una generazione che ha attraversato forse gli sconvolgimenti più grandi della società
Dal sessantotto tutto quello che è accaduto dopo però è anche la generazione che ha un po'di più probabilmente dalla politica pronta poi a pagare il prezzo più alto per la politica
Chi come me ha fatto tre mesi di galera per poi vedere condannato lo Stato italiano per aver violato sei volte i propri diritti umani
Porta con sé naturalmente come dire
Un pezzo di storia che ricongiunge se stesso la propria vicenda politica per cui si confonde la vicenda umana con la vicenda politica
E questa come deve essere anche è stato anche come dire in qualche modo il risultato delle esperienze dell'insegnamento dei compagni ai quali io ho sempre guardato con grande interesse con grande ammirazione
Questo orgoglio e questa dignità
Noi Corrino ci siamo sempre detti una cosa credo che la possiamo dire con grande franchezza compagni
Noi possiamo combattere cento battaglie
Possiamo scegliere c'è una nostra trincea l'importante è che questa trincea e questa battaglia venga combattuta con grande dignità guai ad abbassare la nostra bandiera guai a morire o arrendersi prima di aver combattuto
Di noi si può dire erano soli ma hanno combattuto con dignità
Devo dobbiamo un bravo a Salvatore anche se poi Wayne perpetrato
La rinuncia di alcuni di noi e mia in particolare con il patto Luís Hubbard decimo ci proviamo mezzo tempo ciascuno dei tempi va be'allora vado un barbone sociali sono rubato un pezzo della passione verrebbe Valbrona la parola al compagno laddove dopodiché concluderanno guardare i giovani sono messe d'accordo mi avevano detto due uno parleranno oppure dividendosi il tempo non ci porteranno via Tempo di viaggio da e sono perciò siccome hanno iniziato la mattinata con loro con gli interventi per dar modo intanto a noi di di arrivare qua quindi se sono anche sacrificati diciamo per l'intervento di ieri beh gli diamo la possibilità di chiudere il due io
Non posso dare consigli ai giovani
Perché ho sempre sbagliato io viviamo
Volevo dire sola fondatore
Che è che la pensano al contrario di te conferma che è che lo sosteneva che la modernità è nata il giorno Franco in cui la gente ha smesso di leggere tra la Bibbia o il Vangelo la mattina e ha cominciato a leggere i giornali
E perché quello che ci mancano i è proprio il senso della modernità il senso l'attualità delle notizie che ci danno il significato della Lipari di quella video dicevi tu insomma cioè di non guardare soltanto le manovre che contemperi direzione del federazioni giovanili o socialiste comuniste
Per cui il giovane si abitua onorare le manovre di corridoio e facile facevano carriera nazionali e i giornali sono importanti
E sono importanti anche per leggere
Le notizie per esempio
Su questa federazione di cui ho parlato male del mio intervento è stato ricordato che sembra atesino Zito stamattina
Questa federazione mi ricorda un grande romanzo di Gadda riversava con firma un'opera teatrale Quer pasticciaccio brutto de via Merulana in romanesco
Questo pasticciaccio brutto della federazione riformista
In realtà ormai come dire
E si è consumato molto rapidamente
Quei rischiamo di farci un bersaglio
Che sta per vanificarsi se non c'è si è già vanificato è scomparso
Il partito
Unico riformista
è stato mandato Marx diceva in soffitta oggi come soffitte non ci sono più ma ci sono le mansarde sono andati in mansarda
Qui ci sono molti di sinistra che sono che hanno molti mezzi e che quindi hanno case bellissime quasi tutti i canoni Manzardo perché
Ma anche la Federazione
Ormai è solo una corsa che usa Fassino e forse giustamente dal punto di vista tattico
Per segnare
Una demarcazione netta
Nei confronti di quella che si chiama la sinistra radicale che invece non è la sinistra radicale e antagonista ma a sinistra arretrata
La sinistra che arriva sempre con trent'anni quarant'anni di ritardo sulle grandi questioni del paese sulle grandi questioni d'Europa sulle grandi questioni del mondo
è stata
Quindi in realtà ridotta una questione interna del DS come è stato una questione interna alla margherite
Che serviti in qualche modo per vincolarsi
Se pur mettendo interessa la la ribellione variazioni dei militari Marini tutto il vecchio gruppo dirigente cattolico cattolico che dalla Margherita
Per cui la Margherita
Nella relazione si parla solo male ci sarà magari un ci sarà un compromesso alle elezioni regionali voi state attenti perché ad elezioni politiche la federazione non ha nessuna ragione di esistere non ci saranno i listoni
Ci saranno le quote proporzionali che ogni partito che ogni partito tenderà a marcare si troverà male lo spirito di abituato nelle quote proporzionali ho detto alle politiche
Di mimetizzarsi come è stato ricordato anche stamattina Condini poi come dire perché mi riesce sempre Roberto Villetti che è una specie di incantatore di serpenti
Che il giovane figlio vero riformista e quello rosso verde io le sono giallorosso del consumo romanista tremava quando dice di non sapere di chi sostituzioni intenzionalmente
Quindi questa federazione
Si sta vanificando
Il discorso di Boselli che era un discorso come al solito criptico criptico
La Parenti
Sì uso sempre dire lo addita anche Enrico Boselli non dobbiamo essere dei socialisti un'associazione di combattenti e reduci andiamoci piano rendo Cino ma combattenti fino
Meglio meglio i combattenti mesi combattenti che i ragionieri della politica quelli che fanno la partita doppia
Nata voglio sono vive
Che lo svanire sullo scenario
Prima del partito unico ricordate sei mesi fa partito unico doveva essere la chiave di volta cioè
Poi della federazione
Riaprire il gioco
Riapre il gioco politico per i socialisti
Che oggi si schiude attraverso il laboratorio Calabria gli altri laboratori ci saranno le Regionali accedere
E che ci danno visti pazzi
Riporta riporta lo stesso Salvini
Al di là dei discorsi criptici su una posizione più benevola più benevola almeno rispetto ai problemi e l'unità socialista rispetto anche al movimento
Prima delle elezioni europee
Boselli
Ricco il mio amico Enrico Boselli è stato più sgarbato nei confronti sociali in libertà
Oggi era stato multato molto ma molto più gentile perché siamo vive si avvede sia vide che pazzi stanno per aprirsi o potrebbero aprirsi
E lo stesso accade
Per
Il Nuovo Psi
Io sono sempre stato detta anche altre volte
Ostile all'idea stessa che possa esserci una formazione socialista nel centrodestra
Ma ero convinto e sono ancora di più convinto a oggi che in mano a mano perché lo scoglio su cui del popolo della libertà su cui De Michelis si era attaccato come un'ostrica
Nel momento in cui questo Scoglio è scosso da bradisismo mi politici lei polemica all'interno del
All'interno del centrodestra
Il consumo elettorale dei consensi alla Casa della Libertà a cominciare da Forza Italia che abbiamo visto anche ieri alle elezioni lezioni per le suppletive
Fa uscì venir fuori segnali
Non sono sul territorio in Umbria per esempio odore è stato di nel corso del nell'Alto Adige del Trentino Alto Adige in Calabria soprattutto
Due forse non si riuscirà a fare la lista di tutti i socialisti che potrebbe avere il quindici il sedici e il diciotto per cento potrebbe aspirare anche per il presidente la Regione
Però i rapporti tra i socialisti in Calabria non soltanto in Calabria
Abbiamo i stanche Bobo Craxi alle suppletive che ha ha contribuito alla fondare due candidati
Pure la libertà
I rapporti nell'aria complessiva socialista
Vanno modificandosi
Vanno modificati
E questa data
Al movimento mostro
Una funzione e dura possibilità che non è quel dello stimolo
Secondo a cui dovremmo essere specie di Lear verrà del socialismo successivi allora lasciamo il viagra ad altre migliori funzioni le ferroviaria ad altri milioni funzione servente agricoltore ma di un'azione
Tattica e strategica
Che vede Modular sì
Su un processo che si sta avvicinandosi c'è una iniziativa politica Socialismo e libertà che non demorde dal suo obiettivo di essere un movimento che ha come finalità
La ricostituzione dell'unità socialista la scomparsa della diaspora la rinascita
Del socialismo del nostro Paese
Ma dà una possibilità concreta di azione politica che la pace l'azione Blanchi Istat non è un movimento che aggredisce per distruggere e movimento è stato spiegato benissimo
Da bar ad altri compagni poc'anzi da Salvatore Abbruzzese
Che è finalizzato rigorosamente a ricostruire da unità e la presenza socialista nel nostro Paese
E se questo fa
Agisce
Come condizionatore a breve periodo
Anche del partito dei democratici della sinistra
Perché deve finire questa specie di bigamia
Politica è stata ricordata dal che quando i dirigenti del PSI vanno negli Stati Uniti diventano democratici
Quando vanno in Brasile come andava il presidente della Regione Toscana associato formula di Puerto Alegre però non mai capito perché Massa vedere che pone una catastrofismo
Per il terrificante canti sentire discorsi pronta ad avere allora diventavano tutti i turisti cioè i socialisti e popolari e no global
Quando stanno in Italia
Diventano vagamente riformisti
Poiché la verso le altre fanno con Icaro Manieri chiedo alla Medina andavano città lontane a portare i loro merci e c'avevo una moglie che alla Medina un'altra moglie il posto dove diavolo Mercedes amica mia
Politica per cui in Italia si indossa la maglia della federazione riformista sita verso le auto visiva a Salisburgo
A Salisburgo e a Bruxelles e si gioca con la maglietta del Partito socialista europeo commettendo magari anche qualche fallo insomma di troppo
Questa amica mia andrà
Cancellata
E non a misura in cui la nostra iniziativa politica porta avanti in modo convincente in modo rigoroso in modo incalzante
L'iniziativa per la unità socialista
Noi avremo e
Che sulla maggioranza del DS non soltanto Salvi un giorno tifosi al coperto socialista anche se voleva cacciare Blera dall'Internazionale socialista guida non c'era mai entrato altresì nazionalsocialista ecco ma anche i dirigenti capiranno
Che in Europa si perde come in Grecia
Si vince Comini Spagna
Si vince altri residenti in altri Paesi ma chi vince e chi perde non embargo riformismo del tipo quello di Vignato nel Manifesto per l'Europa di Prodi dove si parla del riformismo liberaldemocratico il riformismo cattolico sociale
E signora completamente da parte
Di Prodi
La presenza dal vivo in Italia e in Europa del Partito socialista in Europa si perde o si vince ma sempre con un messaggio socialista
L'ultima cosa voglio dire
è stata bellissima questa parte dell'azione di vino che parla della incisivo
Recidiva perché siamo io sono convinto che
Come tutti del resto che del riformismo socialista sono essenziali il laicismo e vi garantisco ai quali altrimenti non c'è uno di fornirmi nemmeno socialista ma amputato Cioli formino amputato venissero
Direi però
Che la sovraesposizione della chiesa
E mi avvio a concludere su questo tema
Il sovraesposizione da Kiss non è un fenomeno solo italiano
è un fenomeno ormai
Internazionale
Che parte dagli Stati Uniti
Dove negli Stati Uniti ma anche in Europa col Partito popolare europeo rivisto il caso Buttiglione che voleva fare l'ambasciatore del Vaticano nella Commissione europea in Italia come dice giustamente Rino
è in atto che cosa
Una sorta di rivoluzione conservatrice
Per usare un'espressione di grammi cinque di Prisa addirittura dalla testa dal gruppo di testa parla per ultimo il Marcello Veneziani ha scritto un libro sulla rivoluzione conservatrice
Tè bella sintesi di due elementi che bisogna osservare attentissima niente di un dinamismo
Economico
E di una monetizzazione
Della vita complessiva degli uomini e delle donne
E lo stesso tempo
Il ritorno arcigno ad una tradizione Bicocca
Non sarà che serve in queste stanze
E mi ha impressionato questo dieci anni fa gli Stati Uniti allora complesso la parte diciamo democratica e la parte anche conservatrici gli Stati Uniti
Davano una rappresentazione di una società e di un Paese
E che erano all'avanguardia del processo di modernizzazione e di secolarizzazione oggi è tutto il contrario
Oggi è tutto il contrario
Contro la borsa
Addirittura contro la linea del conto e coppie gay
Contro la fecondazione di Stato lattante contrazione assistita vistato anche se poi i privati servizi come ci hanno la cultura scientifica
Norme livello che non si può cancellare fino la continua a farlo persino contro i contraccettivi Bush ha fatto un discorso Contrini preservativi come questa che se la verità di fatto è lo stesso che ha vini europei che avviene imita
A questa rivoluzione conservatrice
O si contrappone da parte della sinistra a partire dall'Italia appunto per i valori laici che indicava vino nella sua nella sua corsa nella sua relazione
O si acquista la capacità di essere i portatori di tutti gli interessi della modernità che sono maggioritari nel nostro Paese in Europa
Oppure la sinistra italiana
Nonostante che ci sono le condizioni economiche e sociali per vincere la sinistra italiana la sinistra italiana rischia come nel voto alle europee restano nettamente distante nello stesso giorno nelle stesse urne
Dal voto amministrativo
La sinistra italiana se non diventa acquisto se non vivendo una sinistra del socialismo moderno laico e garantista
Rapidissimamente rischia di impantanarsi nel guado rischia grosso perché se nel due mila e sei vince il centrodestra capannone centrodestra ecco su questo
Concludo in due minuti chiedo scusa due minuti
Io non credo affatto
A questa favola del pericolo centrista lamenta che non abbiamo il centrodestra in Italia e in Europa le abbiamo la destra in Italia in Europa
Perché il centro
Centro poi qualificato come cristiano come cattolica abbia conosciuto negli ultimi cinquant'anni del secolo scorso
Era basato su due elementi
Non era solo un posizionamento nella topografia politica dell'Italia con la Democrazia Cristiana in Germania la democrazia risate riesca né in Belgio con la Democrazia Cristiana abbastanza progressista addirittura nella stessa Francia
Ma era anche una formula politica che si basava sulla realtà e sulle strutture dell'Inter socialità e dell'interclassista tant'è vero
Che in Germania e sull'esempio la Germania erano soprattutto prima vittima dopo ad Hopa venale
De Gasperi la prima cosa che fece o fondando la Democrazia Cristiana
Che non era soltanto il partito l'unità dei cattolici fu quella di rompere l'unità sindacale
E di dotarsi di una presenza nel mondo del lavoro attraverso un sindacato che faceva capo la Democrazia Cristiana attraverso un una una formazione un movimento di cooperative molto forti attraverso reati eccetera
E che oggi i partiti cattolici del Partito popolare europeo a cominciare dalla Casa della Libertà cominciare a Forza Italia
Non gli passa nemmeno per l'anticamera del cervello non è più non è più un po'a un partito interclassista Forza Italia
Perché norma presenze nel mondo è ostile al mondo del lavoro acconto di se tutte le organizzazioni sindacali la CGIL e la UIL laicismo persino l'organizzazione sindacale che fa capo ad Alleanza nazionale Luigi Durand UGL
è questo l'appunto diseconomica il sociale è importantissimo perché ha spostato nell'ambito di questo processo rivoluzione conservatrice tutto lo schieramento della casa della libertà
E quindi una seduzioni centriste e non può attuare queste soluzioni centriste
Che diventa il leader che questo soltanto un discorso un discorso strumentalizzato
Come dire
Che serve propagandistica mentre sette programmi fisicamente all'estrema sinistra che accusa di centrismo del signor DS dosi e la Margherita
Diventa poi l'alibi l'alibi per catturare qualche voto cattolico da parte dell'Unione democratica cristiana
Di foto di di Follini
Il pericolo centrista non esiste anche e non esisterebbe perché sono mutate profondamente le condizioni a cui si richiamano i partiti che si contrappongono socialismo europeo a partire dall'Italia partire l'Italia ma non solo sono mutate queste queste condizioni mutato anche un'altra cosa
Mutato il fatto che adesso avanza e su questo concludo dicendo Luino
Il nostro progetto passa per un ritorno alla proporzionale ha ragione signorile fra questo passa per un ritorno alla proporzionale
E anche con un ritorno alla proporzionale
Stando le collocazioni posizionamenti delle forze politiche italiane come sono già oggi saranno soprattutto vetro nel Polo dei prossimi anni non porterà con sé un progetto centrista il bipolarismo e bipartitismo hanno dimostrato che magari e più centrista la posizione velata delle forze che sono all'interno
Dei due tipi di due de de dei due poli di alcune forze marginali sono interno dei due poli di quanto possa esserlo nel pericolo che si sostituisca ad un'alternativa alla politica dell'alternanza
Che resta poi il processo a cui noi guarda dobbiamo guardare con cui dobbiamo convocare un'unità unità dei socialisti
Perché le in realtà che abbiamo conosciuto negli anni sessanta con il primo centrosinistra governo di coalizione che ebbe grandi meriti
Con la realtà del centro sinistra degli anni ottanta dove poi entrò in crisi anche il craxismo su queste
Quando non capì
Che il centrismo
In cui si era trasformato nel centrosinistra
Dopo il primo quinquennio con il governo Craxi era centrosinistra l'accordo con scafo non era più il centrosinistra
è stato uno e le ragioni dell'indebolimento dell'indebolimento nel partito socialista chiappe permesso ha facilitato quell'attacco bestiale i socialisti hanno subito all'inizio degli anni degli anni novanta
Quel pericolo non c'è più quello del centrismo quel pericolo che si possa ricostituire non c'è più l'unità dei socialisti deve servire ammettere anche in Italia con i piedi per terra la politica dell'alternanza dell'attentati
Grazie Antonio c'abbiamo ora rapidamente chiudere il dibattito diamo la parola alla compagna Silvia Taverna
Ringrazia i compagni per questa possibilità questa gli altri canali nella
Che sono hanno fatto beh innanzitutto io ho ascoltato con molta attenzione gli interventi di tutti sia oggi che ieri quindi scusate se forse abbiamo insistito un po'non mi sembrava opportuno portare la mia opinione prima di tutto in quanto il giornale e in secondo luogo in quanto donna visto che mi sembra che se l'unica donna che sia intervenuta in questa Assemblea
In virtù di questa concedetemi di dargli una visione un po'attenti mentalisti cari queste situazioni visto che sono l'unica donna magari me lo concedete più facilmente
Vedete io mi sono resa conto sempre più spesso che parlando con compagni più anziani di me che poi compongono la maggior parte di questa Assemblea
Socialisti da sempre ampiamente che la passione che li lega questo partito e a questa ideologia è ridotta ad un lumino non volete cena di Atene ha mai però la realtà dei fatti poiché questa un omino che soffocato da polemiche trovino che soffocate le antiche gli aspre
E da stanchezza
Un lumino che non parte più frutti e che è troppo debole per riaccendere quella passione quella maglia necessarie alla riappropriazione del bagaglio socialista almeno questo secondo i punti di vista
Un omino che invece brucia con tanto fragore nella quale di tanti giovani come e che necessita però di tanta buona legna da ardere per divenire fuoco
Quindi compagne compagno di chiedo oggi di riflettere su questa mia questi dell'azione
E nello stesso tempo voglio fargli una domanda che credo avremo decorso dovuto porci tutti prima di affrontare qualsiasi tipo di discussione e che può legalmente i compagni dello SDI e agli scritti del Nuovo PSI
Venticinque la domanda eh tutti coloro che si trovano qui oggi si sentono veramente socialisti rossonera
Bene perché mi chiedo questo care compagne cari compagni perché la passione e la voglia di fare insomma labiale quindi discorso che stiamo avviando con questa assemblea che avvieremo un seguito nascono solamente se c'è una motivazione vera e profonda
è una forma di indignazione veramente sentita per tutto ciò che oggi in politica non va e soprattutto per lo straniero è da tempo di situazioni che debbono essere ridotte necessariamente è assolutamente necessario mettere da parte l'antica diaspora assolutamente nella con i personalismi
E quegli inutili conflitti trovare un punto di unione per quanto sia ancora possibile per far rinascere un'autentica forza socialista riformista in Italia
Io credo che la divisione non è una prerogativa dei socialisti i socialisti devono restare commercialisti devono fare la sinistra perché i socialisti sono da sempre una forza di sinistra e possono diventare l'alternativa per questa sinistra intrappolata nel limbo della politica italiana
Io credo che la posizione del partito socialista dello SDI parliamo ovviamente all'interno dello schieramento di centro sinistra dev'essere assolutamente rivalutata
Da troppo tempo sopra viviamo nell'ombra bussando timidamente per chiedere permesso
E invece con la coscienza la nostra storia di quanto ha fatto questo partito per il nostro Paese dovemmo reclamare il diritto di ritornare ad essere protagonisti fattivi con forza e con la determinazione che la nostra ideologia ai Spina
Non serve a nulla resta intimiditi che tra sensi di colpa che non ci appartengono appartengono assolutamente del già socialista
Non aiuterà di certo nostro partito ad avere più peso nell'attuale politica tutto questo hanno cercato compagni di distruggere la nostra storia e politica
Ma non sono riusciti a estirpare le radici infatti come vedete non agiscano qui stiamo numerosi pronti a ricominciare da dove eravamo rimasti pronti a rinnovare a rinnovare ci per dare la giusta alternativa ad una sinistra impantanata
Guardatevi intorno guardate quanti giovani sono presenti qua oggi per molti di noi è un sacrificio ma essere qui oggi come ieri ovviamente perché tanto quel che fa la Biagi erano piante ieri voglio ricorda voglio ricordarlo molti di noi hanno lasciato gli studi hanno chiesto un giorno di permesso al lavoro perché ricordate che la nostra attività politica non ci fa portare a casa uno stipendio fine niente
Credete care compagne cari compagni quello che ci ha portato qui oggi era passione e nostra muore
Allora questo partito e nostro attaccamento quasi carnale ai principi di libertà giustizia uguaglianza solidarietà che sono le fondamenta egregie socialista il nostro coraggio
La Passerini coraggio che ci hanno portato qui oggi sono quella passione e quel coraggio che un tempo furono vostri
Ed è nostro compito infondere nuovamente ci saranno molti ostacoli da superare molte porte da sfondare noi cerchiamo di Asterix il vostro ariete voi potestà quel sentire gli altri la nostra retroguardia
Nakata e termino subito
Noi ovviamente con l'amore per questo partito ed un coraggio che sfiora l'incoscienza ne siamo consapevoli quell'esperienza per farli durare
Siamo tra i pochi giovani che sono tornati a chiedere nella politica come strumento di benessere sociale consapevoli di alta il futuro di questo Paese sentiamo il dovere morali e politico di batterci per la sopravvivenza del partito socialista e del socialismo in Italia
E ci auguriamo di poter partecipare alla rinascita e alla rimessa in corsa di questo partito e non assistere immobile al suo funerale dubitiamo che ci prefiggiamo è molto ambizioso maneggioni forti del consenso edera saggezza di chi ci ha preceduto
Ci crediamo c'è un futuro per il socialismo liberale ci deve assolutamente
Voglia
Adesso la parola il compagno Francesco Dell'Alba subito dopo le conclusioni del compagno Formica
Francesco Dell'Alba
Ha rinunciato
Ultimo appello
Senza risposta sbaglio credo che a questo punto possiamo concludere i lavori del nostro dibattito per lo meno della parte relativa del nostro dibattito affidando ovviamente le conclusioni al compagno Formica i consigli
Di rivolgere a Rino uno in grazia mento non solo da parte via e dei compagni che stanno seduti da quest'altra parte volto all'Assemblea lo ringraziamo per averci portato chiude qui lo ringraziamo per aver indicato nella relazione i temi fondamentali
Che sono al centro del dibattito politico all'interno della sinistra lo ringraziamo perché insieme a lui siamo riaccendendo una speranza la parola compagno Formica
Sono io che ringrazio voi per che con pazienza
Avete rimesso un po'in ordine le nostre idee
Ringrazio per tutti i compagni intervenuti e voglio ringraziare la commedia tane Nappi tutt'
Anche se
Lei ha iniziato
Con
Un ragionamento
Che era un ragionamento
Di richiamo
A noi
Per le nostre divisioni dell'ospedale c'era azioni
E Dio
Un voglio dire ha ha detto una cosa giusta e ha fatto una domanda
Corretta
Però l'ha fatto ancora da una posizione ritengo subalterna noi e non deve essere così
Perché
Ci ha domandato vi sentite socialisti oggi
è una posizione che il rispetto sembra convocatori ha mai di rispetto che si attende la risposta sì come poi alcuni
Hanno dichiarato
E secondo me e la compagnia me lo permetteranno
Io voglio fare un'osservazione su come va posta la domanda
In America nelle università americane sì studio attualmente un nuovo metodo
Di rapporto tra generazioni
Anche i giovani professori americani
Si sono accorti che ai loro studenti
Diamo davano ricette e soluzioni di problemi che stavano nell'interno di un ottica
Che in buona parte non interessava alle nuove generazioni
Ma non che non interessava perché
Era c'era una difficoltà nel comprendere le questioni
Perché i mutamenti come io ho cercato di dire
Nella relazione i mutamenti morfologici che sono avvenuti nel sistema rapidamente
Hanno cambiato la geografia non solo della politica ma hanno cambiato la geografia
Della società e della cultura di fondo e di massa della società
E allora stanno sperimentando un nuovo metodo che io non lo so noi potremmo anche cominciare a sperimentare il pubblico
E han fatto un patto alcuni professori con i loro studenti
Per quattro giorni i professori interrogano gli studenti e per due giorni
Gli studenti interrogano il professore
Ma non li interrogano sulle cose che sa sulle cose che non sanno e che loro sanno perché sono nell'interno
Di un mondo che pone domande diverse a cui la generazione più anziana la generazione più matura non è che non è in condizioni di rispondere perché non o o non è capace di rispondere perché non conosce i termini reali della questione
Ed allora perché la domanda secondo me non andava posta vi sentite socialisti
La domanda era
Noi ci sentiamo socialisti per queste ragioni
Voi queste ragioni le capite o no
Allora cominceremo
A studiare a capire che è avvenuto un mutamento e che noi ci siamo posti ecco perché lo devo dire questa non è una novità
Del non è una novità della dei professori americani
E io è una vecchia storia che appartiene anche al nostro mondo
Quando i nostri vecchi compagni
Quelli che fondarono
Il Partito socialista oltre un secolo fa
Quando dicevano che andavo ONU a scuola nell'esibizione degli operai
Il maestro elementare il medico e l'avvocato
C'era il papà di Divagno che andava a scuola di alcun ritardo
Era un avvocato un giovane avvocato di prestigio
Di intelligenza di sapere
Però andavano a scuola perché e c'erano mondi culturali profondi visioni dei mutamenti della società
Che le classi dirigenti e gli intellettuali e allora bevono la guida
Perché con grande benevolenza
I contadini gli operai si affidavano a questi al dei paesi si affidavano al maestro elementare io a dire la verità
Perché era una garanzia c'è tutta una storia sul luogo del maestro elementare come antagonista del parroco
Perché il
Il parroco parlava latino e qui si chiamavano il maestro elementare dei contadini per dire così stipulati Nommo questo ci imbroglia
Adesso c'è l'inglese o un mondo libero
Questa è una una parentesi che ho voluto introdurre
Perché ritengo che i nuovi organi dirigenti
Della movimento
Dovranno subito affrontare una questione
Un confronto tra generazioni
Devono affrontare un confronto su generazioni perché non è sufficiente dire che la sinistra non era previsioni Istica non è stata revisionisti chiama probabilmente non si tratta di reintrodurre il revisionismo che non ci fu perché ci vuole un revisionismo nuovo e le vecchie generazioni forse non conosco perché non conoscono la problema
Detto questo
Voglio avviare
Un
Intanto un saluto
A tutti coloro che sono intervenuti e poi
Vorrei mandare in un salotto ha un compagno
Carissimo nostro compagno io speravo che potesse essere qui tra noi ma non e ancora guarito del compagno Sandro Principe
Vittima
Di un bestiale clima di diffusione irrazionale della violenza
Che uno dei prodotti che
Questa società offre
E che noi non riusciamo a capire la ragione
Profonda la sua natura
E dunque questo questo scatenarsi della violenza irrazionale
Il molti casi identificabile perché cioè le matrici terroristiche del fondamentalismo in molti casi non ha delle radici visibili
Ma delle radici profonde che possono essere nella mancanza dio non religiosi tal laica della società
Un villaggio città del
Della fede comune bigottismo come giustamente richiamava Antonio Landolfi
Voglio ringraziare i compagni che sono intervenuti
Tutti
Ma in modo particolare quelli che un appartengono a all'associazione
Come il compagno Boselli
Il compagno Cisnetto il comma del dottor Cisnetto della società aperta che c'è posto i problemi
Della
Terza Repubblica
E i compagni
Del partito socialdemocratico
è stato già ricordato
Questo intervento
Di Macaluso attraverso la stampa
Io oggi io lo voglio particolarmente ringraziare lui non potuto essere presente perché aveva un dibattito ieri sera ad Altamura in provincia di Bari
Nata mi ha detto il ciò che ho scritto
Ciò che leggerete sul ristoranti ieri ciò che leggerete sul Riformista di martedì il mio intervento al vostro convegni
E allora entriamo un po'ringrazio poi in modo particolare tutti i compagni
Sindacalisti del della UIL
Che hanno portato un contributo di passione di entusiasmo
E devo dire
Per noi è di fondamentale importanza
L'apporto dei compagni come i singoli non come rappresentativi semplicemente della organizzazione ma come singoli perché in
E da troppo tempo e ha ragione Landolfi quando dice
Quando si rompe il legame
Quindi il mondo proprio da cui noi abbiamo tratto
Il l'alimento fondativo della nostra ragione di vita
E come se introducessimo una eh interruzione del flusso di sangue
Vinto col corpo umana
Ma voglio subito entrare perché credo è la questione più importante prima nel chiarire
Con poche parole perché ritenevo e ritengo di averlo già detto nella relazione così il movimento
Perché non è un partito
Lo ha detto benissimo Salvatore Bruzzese
Io faccio mia la sua definizione
Che lui ha fatto di movimento
Ma vorrei dire la distinzione si chiama nella nostra storia
Nella storia socialista che è una storia di lacerazioni è una storia di divisioni
Perché qui vorrei dirlo ai più giovani perché gli anziani lo sanno bene perché le ha vissute quell'esperienza
Il movimento socialista il l'unico movimento nella storia politica italiana
Che ha fatto più letti in più che ha fatto più scissioni che unificazione
Perché è stato un procede Ray selettivo di culture di orientamenti e di atteggiamenti
Pratici nei confronti degli altri soggetti della società
E di fronte ai problemi fondamentali dirimenti
Siamo noi i problemi c'erano problemi culturali
Mi hanno problemi di carattere organizzativo cultura di governo
Un cultura della opposizione
Extra sistema
Cultura della violenza
Un cultura dello sviluppo democratico delle proprie ragioni
Problema delle alleanze
Perché quando il movimento socialista
Poneva il problema istituzionale si poneva il problema degli alleanze per gestire per governati conformarsi di radici culturali diverso
Adesso c'è il questa moda
Che
Quando ci si allea con qualcuno
Bisogna unifica le radici
Le radici non son Michele
Neanche nel matrimonio sono unificabili le radici
Della componente del l'uomo e della donna della famiglia famiglie arresto e i legali profondi del dei soggetti del matrimonio poi alcune volte sono prevalenti altre volte non resistono in piedi non sono annullabili
Questa falsa impostazione
Che è un sistema elettorale
Chi aveva stabilito che bisognava raggruppare le forze perché la scelta era semplificata
Non ha prodotto la semplificazione come abbiamo avuto modo di dire poi tutti quanti osservano quotidianamente
Ma io vorrei dire al compagno potenti
Lui ci ha indicato confronto e sarà oggetto di un confronto noi compagni dello SDI per capirci meglio e per capire se i punti di partenza della nostra riflessione politica sono comunica o non sono comuni
Insomma gli aerei con quel risultato elettorale
è stato affossato il bipolarismo
Perché quando i due Pulli
Insieme raggiungono un terzo dell'elettorato i due popoli spocchia e dunque il sono minoranza nella foto
Nasce un problema politico serio un problema istituzionale e politico
Cioè quello che i nostri genitori i nostri padri politici dicevano il pericolo della divisione tra Paese reale e Paese legale
C'è un Paese legale che non è rappresentativo
E c'è un Paese reale che se ne va per i fatti suoi
E non è vero
Che questa operazione colpisce sono il centrodestra
Sì è oggi prendete sui giornali e fate la somma dei voti in assoluto
Che avevano ricevuto i due candidati nelle passate edizioni
I candidati contrapposti e i due candidati contrapposti di oggi venete il collo che vi è stato
Quantitativo cioè e decine di migliaia di voti hanno abbandonato il candidato del centrodestra il candidato del centrosinistra
E allora noi ci troviamo di fronte a un problema e io mi meraviglio
Che una forza politica
Che si pone problemi per rinascere si deve porre problemi sistemici prime che i problemi esistenziali trombosi
Perché solo se noi entriamo in sintonia con i problemi sistemici allora noi riusciamo a spiegare
E c'è una ragione di vita
Del sistema con una rinascita socialista
Se non dei nostri problemi non interessa i nostri figli i nostri nipoti chiusa infortunato vuole che c'è il tuo figlio qui ma condizionatori proprio benissimo che c'hai tu di poter ma insomma noi
Dobbiamo capire che questo distacco che avviene nell'interno della società sta spaccando di comunità sta spaccando le famiglie sta spaccando le realtà Bissoni dargli età nel sociale e nel civile nelle scuole
Nella fabbrica sul posto di lavoro tali sta spaccando
E allora
Vado al nodo della questione posta
Da
Poi da Bossi
Io in grado Boselli per la cortesia che diceva usato
Per le parole amichevoli affettuose fraterni che ha espresso
E qui siamo nell'ambito della buona creanza e quindi va invece buona creanza da sempre
Pronto
Non vorrei che fosse uno maggio
Che il vizio rende alla virtù
Ma il però è e tutto che a Vittuone
A andiamo alla questione politica vera
Che è una questione politica culturale
Anche qui vorrei chiarire bene
C'è una vecchia semplificazione faccendieri della politica che ritiene che la politica non è cultura
E devo dire
Perché lo sforzo per far capire
Alle masse italiane che la politica era cultura bisogna riconoscerlo un grande sforzo togliattiano
Perché
Fu Togliatti ittica Pilla centralità
Della maturazione culturale delle masse perché non li potevi portare ad una a un rovesciamento della tradizionale impostazione del partito minoritario rivoluzionario nel partito di massa organizza
Poi era nell'antica tradizione socialista ma quello che ha fatto uno sforzo importante nel secondo dopoguerra per l'acculturamento di massa che poi fu un acculturamento
Settario
Ai volato dalle leggi della impostazione settaria chiusa della diversità del Partito comunista questa è un'altra questione
Il problema
Che il culturale quale noi ci ha detto con grande semplicità
E ma bisogna mettersi un po'a studiare tutti quanti perché tutti abbiamo studiate quindi non è un problema di l'uno dell'altro
Che ha detto c'erano tre grandi questioni
La questione comunista
La questione
Democratica cristiana la questione socialisti dice la questione
Democristiana e statalismo
Cioè è stata risolta del loro interno con
La divisione
Perché la unicità
Della forza politica democratica cristiana è stata superata da un pluralismo organizzativo
Dei democratici cristiani dei cattolici impegnati in politica per dirla con un termine più corretto più corretto
Beh questo non è vero
In Italia noi non avevamo munita politica organizzativa di ricatto
Noi avevamo
Un partito confederato di più partiti
La spiegazione
Della segmentazione in più partiti della vecchia Democrazia cristiana se voi guardate bene e la osservante nelle realtà locali
Vedete che le vecchie correnti democristiani
Che avevo da un assetto non correntizio ma partitico
Nell'interno della realtà della Democrazia Cristiana
Sono poi localmente cos'è l'UDC
Cos'è il o il Partito popolare che grossomodo si dividono sul tradizionali sulla tradizionale linea di confine tra Dorovtei da una parte
E sinistra voi sinistra e porte sociali di Donat Cattin dall'altro
Tanto è vero che
L'assetto che la Democrazia Cristiana
Diede
Alla leadership del suo partito
Fu sembra e la negazione
Della avere una sola unica guida del partito
La opposizione alla visione personalistica la loro avversione a Berlusconi che anche dell'area moderata dei cattolici che sta nell'interno della casa della libertà viene da una impostazione chiede la loro tradizioni culturali
Non c'è un leader assoluto quando ci vogliono due volte due leader assoluti prima De Gasperi e poi Fanfani li liquida con tutti e due
Econdo liquidati per questa ragione perché la visione pluralista
Della Democrazia Cristiana e del mondo cattolico impegnato in politica li portava ad avere una struttura oligarchica
Io ho trovato dei verbali molto interessanti del dibattito nel gruppo parlamentare socialista
Nel mille novecentosettanta durante il l'approvazione della legge Fortuna
E lì si vedeva come nella trattativa con Moro c'era una divisione una lacerazione profonda nell'interno della Democrazia Cristiana
Sul modo di affrontare la questione del rapporto con il Vaticano che è una questione profonda di concezione dello stato dei rapporti tra Stato e Vaticano ed i rapporti culturali rasta tra partito della Democrazia cristiana e Vaticano
Ora perché le correnti ostili
Alla disponibilità nell'affrontare laicamente questa acquisizione che era vivo lì si vede come aveva una opposizione di Fanfani di piccoli ed italiani
Che vengono citati Condello posizioni con la loro ostilità e che non si aggirò
L'ostacolo di una approvazione
Al Senato
Della legge sul divorzio risolvendo un problema diplomatico di rapporti tra lo Stato italiano e il Vaticano lasciando in un tutelata la conclusione e l'esito dell'approvazione della legge Fortuna
Questo lo dico perché no
Attualmente noi ci troviamo di fronte ad un indebolimento della struttura unitaria di fatto che non hanno risolto il problema
Della dell'interlocutore tra la società ed il Vaticano
Col sistema politico e quindi con la mediazione Lai cade le questioni con le altre forze politiche come era la Democrazia Cristiana
E invece noi oggi ci troviamo in uno uno secreto lamenta organizzativo
Della presenza dei cattolici impegnati in politica secondo una lacerazione che appartiene ad altra visione della società
Mentre la chiesa risolto il problema
Spaccando il partito papista nasce così
Partito papista I di Italia che nato in nel giro degli ultimi due anni non è la volontà del Papa e il trasmessa al cardinale Ruini
Ma è la presa d'atto di una difficoltà della Società italiana di riportare ad unità la pluralità delle posizioni di cattolici e allora la trasversalità dei principi non paga
Perché non rende difendibile come un blocco unico i principi in contestazione con l'altra forza della società laica
E quindi il la chiesa per ragioni di volontà ma anche per ragioni di necessità
Entra direttamente in campo ponendo problemi sei in alla sua responsabilità alla nostra responsabilità i alle difficoltà generali della società italiana noi andiamo verso un inedito scelta
Che non è riconducibile al
E che nasce quindi insomma o oggi il movimento laico della società italiana
Si trova in una situazione di avere indirettamente un contatto frontale col mondo della chiesa perché gli è stato tolto il
Da l'obiettivo intermedio che era il confronto con la democratica cioè i la sparizione del partito dei cattolici della unità politica dei cattolici è un nuovo problema per il mondo
Perché li mette in un diretto apposto il confronto con la chiesa
Quindi non solo il problema del la questione cattolica non è stata risolta
Perché Boselli si contraddice
Quando dice
In polemica Concutelli
Dice venga fa un convegno allora sulla convalida fecondazione eccetera eccetera
Ma perché non lo chiede a Prodi di fare un problema personale
Prodi in questo momento
Il leader a un sovraccarico di rappresentanza unitaria illegittimi
Perché lo dico illegittimo dal punto di vista culturale non dal punto di vista del legittimazione perché può fare cento mila primarie quante ne vuole
Ciò ma oggi Prodi è
Il dovrebbe essere quello che dovrebbe gestire l'unità nazionale
Deve gestire l'unità della sinistra
Deve gestire L'Unità dei riformismi italiani
Ma
E neanche non lo so chi era un grande eroe immortale che poteva risolvere i problemi vitale e grandioso via
Non solo i problemi non sono sono aggravati
E la questione cattolica ci cadeva addosso
Beh cadrà addosso ai socialisti
Perché
La questione comunista non Harrison
E perché la questione cattolica non cadrà
Addosso ai comunisti e cadrà addosso ai socialisti cioè a quella parte della società italiana chi era presente a delle nuove generazioni quell'aspirazione nuova al cambiamento della società
è dice la questione comunista è risolta
E beato duri come insomma
Sempre andando sul piano culturale perché
Legge
La mozione di Fassino ma insomma
L'emozione si le faremo anche noi ma insomma
Lascio nel tempo
Fondo USA siamo troppo
Esperti
Del che le mozioni se uno non ne ha dentro
Non le hanno nell'animo nella coscienza nella coscienza collettiva nella maturazione culturale collettiva emozione devo scrivere quello che si vuole
L'arresto
è un grande modello
Del che si può scrivere ciò che si vuole a
Lo statuto dell'Internazionale comunista lo statuto del PCUS e la o la la carta costituzionale dell'Unione Sovietica che prevedeva anche l'organizzazione sindacale gli scioperi
Il
La questione comunista è tutta lì perché tutta lì
Aldilà naturalmente dell'apprezzabile
Duttilità maggiore che si nota
E che e una duttilità nei gruppi dirigenti che e più vicina
Al trasformismo dello svoltisi mo'
Che al mutamento e viceversa
Perché
è rimasta intatta quella che
La scarsa sensibilità per i problemi della laicità dello Stato
Un compagno il Landolfi richiamava laicità e garantismo c'è una scarsa sensibilità ma anche c'è una scarsa sensibilità
Perché
Il
Perché devo vogliono lo Stato al
Fu Togliatti che ce lo spiego bene
Tagliati ci spiegò bene Espinho agli italiani
Che il problema dei comunisti del loro allargamento nella società della loro espansione in un Paese cattolico non è era il rapporto tra
Partito comunista i Democrazia Cristiana questa fu una cosa che entrano nella testa poi di Berlinguer ritenendo che questa fosse una posizione più laica
Ma intagliati da posizioni era diverso
Era il rapporto comunisti in Vaticano
Ciò è che ero do due grandi potenze veniva dalla grande cultura
Terzi internazionalista e il Partito Comunista era il campo comunista internazionali la rappresentanza italiana nel campo comunista internazionale erano gli ambasciatori dell'Internazionale comunista
E trattavano con da Potenza vaticana
Ecco la ragione
Della dell'inserimento del concordato nella carta con
Temendo nel concordare Agata così Rai nell'interno della cultura italiana poteva dei concordati li fanno le grandi potenze lista
Partito comunista era uno stato che faceva il suo inseriva il concordato per la pace religiosa momentanea con e il Vaticano
La questione è tutta lì dove questo processo revisionisti cose
Sulla visione Lai cartello sia che che questa attenuazione del rapporto
Ma in più
I comunisti hanno
Anche nella versione attuale
Una una continuità di cultura
Che è un fondamentale
E che non non è stato revisionato West non è immutata
Ed è la visione del dominio sociale
Quando si governa e della radicalità sociale quando si è all'opposizione il dominio sociale quale
Io vorrei che i compagni della Toscana e dell'Emilia
Facesse un po'di indagine
Da quando non si sciopera
Nelle amministrazioni locali
Ossei delle amministrazioni rosse
Credo da tempi immemorabili
Perché
E del resto lo abbiamo visto durante il Governo D'Alema D'Alema è stato quello che avuto le parole più dure nei confronti del sindacato
Quando era il Presidente del Consiglio dei ministri
Naturalmente nel momento in cui il loro passo lo alla posizione il dominio sociale è successa
E il sindacato torna libero
Ma il sindacato quando sia quando amministra una grande forza che che nell'antica concezione terza internazionalista il quando
I bravi socialisti del socialdemocrazie europee andavano a Mosca
Al a dire ma come vai qui non si sciopera ma lo tenetene quelli diciamo ma noi abbiamo una Costituzione il diritto di sciopero il sindacato e c'è allora andavano dei sindacati
E dicevo no ma voi scusate non vi è mai passato per la testa di fare lo sciopero come lo facciamo noi in Inghilterra eccetera allora quelli rispondevo
Ma questo è un governo di popolo il governo di popolo e di governo dei sindacati e il governo delle organizzazioni operaie che facciamo ci operiamo contro di noi
E infatti la rottura poi in quel mondo così è stato solida no
Che nel mondo comunista poi è scoppiato ciò che scoppia
Su un altro punto importante
Sulla politica estera
I comunisti quando governo sono al governo
Hanno un comportamento che è un comportamento di partecipazione alla politica di potere
Di un'alleanza
Io non faccio uno scandalo
Ma rilevo che è un filone culturale coerente
Che D'Alema fa la guerra al Kosovo fa la guerra alla Serbia bombardarli cosa quello quando interventi senza chiedere
Autorizzazione a nessuno violando l'articolo undici della nostra così
Perché si era nell'interno di un sistema di partecipazione di potenze in quel momento con gli americani e quindi bisognava intervenire
Quando invece sono all'opposizione
Naturalmente il loro atteggiamento e radicalmente diverso sopra civilistico fondamentalisti il buonismo buonismo pacifici
Ora
Su queste tre questioni cruciali
Se ne possono aggiungere altro
Non c'è l'ombra di una revisione
C'è anzi una apprezzabile tra virgolette rispetto di contiguità culturale e politico
Ora io domando
Come può la tradizione socialista
Spegni Ersilia dissolversi rosso non sto facendo una questione di bottega di patriottismo visibile cioè spegnersi e dissolversi
Nell'interno di una questione cattolica che si ripresenta in termini nuovi e più ostili per noi e di una questione comunista che permane
Diversa è la questione
Delle alleanze di governo
E alleanze di governo noi stiamo parlando di un progetto politico di scioglimento
Che è una operazione prima che organizzativa Polito è un'operazione culturale cioè di distruzione delle proprie radici in presenza di radici totalmente diverse ed ostile
Ecco dove allora
Nasce la questione
Del ritorno al nord
Della forza e della identità socialista incerto c'è il problema dell'enclave territoriali delle situazioni locali nelle quali i compagni
O vogliono riguadagnare il terreno che hanno perso negli ultimi dieci anni hanno bisogno che sia restituita la forza insieme alla dignità e questa forza
Non è che è scomparsa
E stata dissolta nell'interno di campi diverso
E che vediamo essere non omologabili non non ricongiunge inviti ad un campo della storia della storia ha tradito della cultura
E allora ecco perché la questione
Il noi dobbiamo domandare
E qui si intreccia la nostra questione
Della Della insistenza della forza politica
Con i problemi del Paese
Giova al Paese
Avere un permanere e di distruzione
Di quest'area che era di ricomposizione moderna
La anca del dei conflitti politici della Società italiana tra le due grandi chiese
Che era la chiesa della cultura comunista e della cultura cattolica
Nel momento in cui c'è un aggravamento della situazione
E questo sicuramente non giova al Paese se noi riusciamo questo il punto
Noi dobbiamo riuscire a spiegare che la nostra rinascita la nostra esigenza di vita non risponde ad un nostro egoismo di parte
Che c'è anche quindi giusto che incisiva ma risponde a un problema di squilibra io che cede all'interno della società e dove la questione quindi non è più una questione contingente
Ma sta diventando una questione di carattere sistemico che minaccia di diventare irrisolvibile perché una negatività che si prolunga strutturalmente
La negatività strutturale
E il ritardo della nostra rinascita sono due elementi che compongono una condizione di miscela esplosiva dell'interno della Società italiana che non fa bene al Paese
Allora io
So bene
E qui voglio conclude per non portarla all'asilo
Che noi
Non è che passiamo da associazione a movimento
Perché
Abbiamo bisogno di a vere
Un
Un mutamento di classe per entrare nel Kuta
Delle forze politiche del Paese
Ci interesserebbe poco
Noi passiamo da associazione che apposto queste questioni prevalentemente
Sul problema culturale da una situazione di non ascolto delle nostre
Ecco perché il movimento e qualcosa che si organizza
Decide
AG
Cioè questa debolezza di una posizione culturale
Bastevoli a se stessi se avessi avuto una capacità di ricezione da parte degli altri
Trova un obbligo un dovere morale non nei confronti dei compagni socialisti dispersi anche di loro ma di fronte al Paese
Noi ci abbiamo compagni che
Io temo
Che noi si debba
Speriamo di no
Condurre a lungo
Una solitaria marcia
Ho una solitaria navigazione
Sappiamo però
Che per questa navigazione
Abbiamo una bussola
Le nostre idee
è un timone che la nostra volontà
Siamo deboli o premi e invece
Naturalmente chi non presta Reynier non presta vele
E autolesionista
E parliamo delle altre forze
Delle disperse energie
Noi probabilmente
Non avremo premi e vele
Da chi
Ha sperimentato
Il un lungo periodo io i dolori di sofferenze
E anche di impotenza
Ma qui cercheremo allora di trovare quel mix essenziali
Kaká dizioni e nuove generazioni quello che io richiamato nella
Grazie Cremona
Un quarto d'ora ringraziamo
Il compagno Formica sospendiamo sospendiamo la la seduta per cinquanta minuti esatti si riuniscono le due Commissioni fra cinquanta minuti esatti ritorneranno a portare le loro conclusioni all'Assemblea la assemblee sospesa
La di
Ordine infatti allora cioè le possiamo riprendere
E con la collaborazione facciamo presto diamo intanto la nuova ad Zito per il comunicato
Documenti olio diciamo conclusivo sono stati incaricato di fare un lavoro per il quale per età non sono portato il ferito preparare una bozza di risoluzione
Costituito disciplinatamente ho fatto in qualche ritaglio di tempo della nostra discussione mettendoci in questa bozza poco del mio e molto naturalmente della relazione la parte diciamo così dispositiva della relazione di Rino Formica
Ne è venuta fuori questa bozza
L'Assemblea Congresso dell'Associazione Socialismo è libertà
Di unite se a Roma il venticinque ventisei ottobre due mila e quattro decide sulla base della relazione del compagno Rino Formica e del dibattito che ne è seguito di trasformarsi in movimento politico
Movimento politico non significa partito
Socialismo è libertà non vuole diventare e non diventerà l'ennesima formazione politica socialista in concorrenza con le altre per la conquista del consenso elettorale
Il suo obiettivo è un altro la costruzione insieme alle altre formazioni socialiste e ai tanti compagni senza tessera di un partito del socialismo italiano all'interno del centrosinistra
Ponendo così fine a quella che una vera e propria non malìa nel panorama politico europeo
Questo obiettivo non è oggi nell'agenda di nessuna delle attuali formazioni socialiste
Che devono essere dunque sollecitate stimolati in questa direzione che l'unica tra l'altro capace di accelerare il processo evolutivo del riformismo postcomunista
Costruire un partito socialista
Nel solco della tradizione storica del socialismo italiano non significa affatto ridare vita al vecchio Psi
Negli ultimi dieci anni passati alla sua scomparsa l'Italia il mondo sono cambiati in maniera per alcuni aspetti radicale
Noi dobbiamo dare una risposta alle aspirazioni alle esigenze ai problemi di oggi non a quelli di ieri
Dobbiamo dunque guardare al futuro non al passato che certamente non va rinnegato ma che altrettanto certamente va profondamente rinnovato
Oggi ci sono cinque punti all'ordine del giorno del paese e riprendo le cose che abbiamo letto nella relazione
Il primo è la convocazione di un'assemblea costituente per azzerare i disordinati avventurista ICI mutamenti costituzionali introdotti sia dal centrosinistra che dal centrodestra ed avviare un più meditato e concordato processo di revisione costituzionale
Il secondo è la definizione di uno stato sociale di qualità
Fondato su una nuova scala della tutela dei diritti e che sappia offrire a tutti le stesse opportunità nel corso della loro vita uno stato sociale che sappia sanare le ineguaglianze tra classi sociali tra generazioni e tra Regioni del nostro Paese
In terzo luogo occorre ristabilire confini di rispetto tra politica e religione tra Stato e Chiesa
Il quarto punto riguarda la necessità di trovare un punto di equilibrio nella nostra società tra la forza del potere e i diritti della democrazia
Infine occorre ridefinire le regole per un corretto ed efficace rapporto tra rappresentanza e partecipazione tra democrazia mediata e democrazia diretta per affrontare questioni dis di così grande rilievo c'è bisogno di una politica di sinistra autonoma revisioniste non integralista
Che non c'era nulla della sua sovranità propria a storie tradizione ed esperienza altrui che rivendicano peraltro orgogliosa continuità e superiori diversità ma oltre ad una politica dobbiamo lavorare anche per far crescere una forza organizzata ed una classe dirigente meno interessata valorizzare un passato che non ritornerà e più pronta a cogliere le contraddizioni nuove prodotte da antiche recenti fratture sociali e politiche
L'Assemblea congresso di Socialismo e libertà invita tutti i compagni a impegnarsi in ogni regione nella presentazioni di liste unitari socialista
Liste capaci di rafforzare la presenza socialista in una sinistra che nella sua attuale configurazione non è in grado di svolgere il ruolo che le spetta
Capaci anche di porre fine alle inconcepibile presenza socialista nel centrodestra e tirare quindi luogo ad un radicamento socialista nel territorio fatto di capacità critica di fede enti rinnovata combattività
Per compiere questo sforzo straordinario Socialismo e libertà si rivolge con rispetti affetto ai compagni dello stile
Che hanno difeso a lungo una trincea difficile risposta ai compagni di unità socialista che a coloro che nel Nuovo PSI hanno vissuto con sofferenza il conflitto tra una collocazione in terra avversa e la necessità di salvare il simbolo
Ai socialisti che sono finiti in Forza Italia per chi è perché non vi è più giustificazione per restare in un movimento rifugio quand'esso si configura oggi come un potere avverso alle nostre stesse ragioni esistenziali
Ai socialisti dispersi nella sinistra altra che non hanno potuto trasformare il socialista ciò che era diverso dal socialismo ai vecchi socialisti senza tessera
Ai quali offriamo la possibilità di impegnarsi in un'ora nuovamente in una grande causa per la quale vale la pena di battersi ai giovani delle il nuove generazioni in bilico tra l'operosità prepolitica elevazione fondamentalista nella post politica
Socialismo e libertà ritiene che sia arrivato il momento di aprire una fase nuova nei rapporti tra il movimento e le formazioni politiche del socialismo italiano guarda dunque con interesse all'ipotesi avanzata compagno Boselli segretari del dello SDI di aprire un cantiere comune allo scopo di confrontare le rispettive posizioni e se possibile di avvicinarmi
L'Assemblea ringrazia anche i compagni di unità socialista per il documento che hanno voluto di inviare sul quale esprime apprezzamento rinviandolo al direttivo per un'analisi più approfondita e per le iniziative conseguenti
Dà mandato lo stesso direttivo di avviare tutte le altre iniziative che siano necessarie sulla base delle conclusioni dell'Assemblea congresso approva infine lo statuto proprio proposto dall'apposita commissione
Allora fu il solo due minuti
Tedesco
Assenti
Osservazione accolta io capisco anche che
La parola collega
Poi Rizzo e altri
Proponiamo aveva a da un amico
No arco accolto l'osservazione
Orfano osservanza
Sì è un altro punto dove ha detto ritiene che sia arrivato il momento secondo non venderli vado da prima
Sollecitiamo il momento Giro luce un altro aggettivo ma non che sia arrivato il momento come se lo scoprissimo la parte
Bancaria va bene se non ci sono altre osservazioni e poi mettiamo la promozione il documento sì sì chi è d'accordo alzi la mano la delega
Benissimo controprova
Chi non è d'accordo nessuno chi si astiene nessuno approvata all'unanimità
Allora adesso vai temiamo altre due in compenso e da fare
Uno e l'approvazione della documento che peraltro gli abbiamo capovolto l'abbiamo dato che va approvato nella del documento per adesso ci torniamo e poi
Dello statuto e poi la proposta al che vi sottoponiamo della dell'elezione dello direttivo
Per quanto concerne lo statuto la commissione mi propone questo ci sono state fatte alcune osservazioni che la commissione ritiene accettabile
Questi osservazione
Vi proponiamo di approvare lo Statuto nella forma che gli è stato sottoposto con la delega al coordinamento di aggiustare accogliendo le osservazioni che sono state fatti modo faticosa due componenti della Commissione stessa
Se siamo d'accordo chi è d'accordo con lo statuto alzi la mano
Sono state fatte al del dibattito patto sia dal compagno tedesco sia l'accompagno penna
Quindi probabilmente sono sono note sono più osservazione che non di sostanza voglio dire che non modificano ma colpendo macchia vive il senso del dibatto che ci siamo dati
Se concerto questo è stato accolto sui subito dalla presidenza allora chi è d'accordo alzi la mano
Controprova contrari contrari nessuno chi si astiene nessuno approvato all'unanimità do la parola Lillo Delfino per la lettura della proposta del direttivo e della Commissione di garanzia
Inoltre
Vi comunichiamo che oltre alla proposta che farà il compagno Lillo
Giustamente Rino fammi sollecita e di socializzare con i compagni che come componente onorario anche del nostro direttivo c'è l'adesione compagno Macaluso
Due due va
Compagni io leggo qua questo perché questi nominativi c'è un d'esordire in queste carte di credito
Sì poi metteremo in ordine abbiamo bisogno anche del ricostruire l'imperizia certo naturalmente e un direttivo composto in parte da compagni che già facevano parte del direttivo dell'associazione
E altri che sono compagni come dire nuovi che aderiscono che hanno aderito al movimento perché si è ritenuto di inserire
Nell'organismo dirigente del partito
Ovviamente
Come dire che volete anche la Brenta le cose già insomma
Qualunque problema qualunque dimenticanza viene demandata all'direttivo così come ora verrà proposto e approvato viene ma dalla direttiva quindi il direttivo se ci sono come dire delle lacune
Del delle dimenticanze provvederà nella prima riunione a sistemare il tutto poiché vi devo anche dire però onestamente che una serie di compagnie facevano parte del direttivo dell'associazione non li menzioniamo non ci sono perché come dire
In qualche modo sono diversamente impegnati ma ci auguriamo tra tra tra cinque sei sette giorni otto giorni al massimo di chiudere questa partita e quindi come dire di tornare ad avere come dire l'intera associazione Socialismo e libertà riversata nel movimento
Che vi devo dire incomincia a leggere nominata Lino Amodeo Luigi Angeletti Aldo Aniasi Barone barra Romano bellissima Benaglia Roberto Biscardini Bosco Aldo Brancati
Rocco Carannante Roberto Castagna Saverio Ciavarella Cirasa Correale Carmelo con Amedeo Croce Sandro D'Agostino Sandro degni dei Riccio
Daniele Del Bene nello Delfino dico la Di Menna Dore Franco Dore Carlo Fiordaliso Fasciani porcello Formica Galiano
Franco Iacono
Labriola Landolfi Pietro Larizza Guglielmo Lori Enrico Manca Marro Pio Marconi Martelli Claudio Martelli Gianfranco Mazzocchi Giovanni Gino Mereu Michieletti mini corsi Giuseppe Napoli Olivo Polillo posa Damiano Potì Sandro Principe
Antonio Regazzi Renzulli Ruggiero
Silvestris Simeone Alberto Tedesco Donatella Vercesi
Silvano Veronese Sisinnio Zito
Carnovale Leanza
Speciale
Fiorino Rocca moroso Landoni Alice Bettini
Greco Silvia Taverna della roba
Alberto Bianchi Maurizio Fabrizio Ferrari Pezzoli tre soldi Fabio Picone del Major regala Monica Valeria la nuova Pancaldi Jeanne Carré
Bruno Mezzalira Michele speranza Giuseppe Graziano Pietro Bissone Gilberto Gallone Mario Corsini Raffaele Pro sì Fioroni
Domenico Bianchini anzi del momento che il Rinaldo mercanti
Simone Bodio Giovanni Pardi
Sandro Natalini Marcello palazzi Tiberio coeve Antonio Delfino Marini Massimo Bonanni Ezio Massimo Perna Cristina palazzi
Virginio Venturelli Mazzillo sapienza Aglioti Sandra Bonelli Lorenzo colsi
Farina aria Antonio gli Handley Francesco Modestino Acone Nicola Giannattasio Franco Natale Pasquale Di marzo
Giovanni nonne Emidio Casula
Salvatore Frasca Fausto costa Edoardo Mollica tra
Vecchio
Manuela Macaluso ha già detto ho Ciccio barra Francesco per la Enzo Marinelli
Paolo io nello Giuseppe Fava
Manco civili
E lo zoccolo Ubaldo giurato Franco Madonia Filippo piolino Don Gello Aldo Penna Giuseppe in Tognazzi Salvatore Brunei
Patrizia Bianchi Alberto
Alloggio Vanni Stasi Luigi Marino Salvatore Palamà Angelo Curci Aldo sì Grisi Adolfo Moran
E Antonioli Santi Antonio Acquaviva Francesco Avezzano Comes Luigi Ciotta Salvatore la terza Gilberto De Santis Nirvana
Nisi Giuseppe Zito Benedetto Jacopo Bruno Za che
Letto tutto quello che mi è stato dato da leggere ora il comitato dei garanti che è composto da sette compagni Brea Petrillo Nicola Pesce Vittorio Potì Mario Casali Nuovo
E mo'Pineschi Salvatore Picone Francesco Gugliotta il direttivo se siete d'accordo insomma e questo è sarà convocato
Invece tra il dieci e il quindici del mese di novembre formalmente i compagni sono invitati a dal salame ma mi chiedo accordo sulla proposta va bene contrari astenuti un astenuto brevi ringraziare boh il direttivo è convocato qualche impiegate lavori augure a tutti i compagni
Tra