"Viva l'Italia" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa Regionale dell'Unità della Lombardia (presso l'Area Fiera, Palco Centrale)

Allora
Si sente un po'meglio questa sera spero
Rispetto all'essere scorsa
è l'ultima sera di questa festa
Noi siamo
Particolarmente stanchi come potete immaginare
Scusate ma un po'di emozioni dopo diciannove giorni di pezzi
Guardate sono
Circa ottocento seggiolini serie che non abbiamo recuperato un po'in tutta la festa più la gente intorno insomma una serata entusiasmante per noi ed esaltante dell'intera vi ringraziamo innanzitutto di essere così a sfidare un po'il caldo una
Come dire come quegli attori che entra nella nostra vita il consenso quindi
Come tutti gli anni
Sarebbe d'obbligo il saluto la testa da parte del segretario della federazione non l'ho preparato ma lo metto via tratte è meglio parlare col cuore più che con la testa qualche volta
Innanzitutto un ringraziamento
A Piero Fassino l'uomo che
Con cui si vince e se vincerà perché va bene a ricordarlo
Un ringraziamento al direttore in rito Pirondini della Provincia che sempre molto cordialmente nostro ospite la pesca
E un ringraziamento al segretario regionale a Luciano Pizzetti che noi conosciamo bene
Allora io non mi soffermo sulle cose nazionali perché c'è Piero
è e Luciano sanno più di me sono due cose
La prima
A Cremona ha vinto
Una sana
Seria credibile affidabile coalizione di centro sinistra
E se permettete tra parentesi in questa coalizione hanno avuto un risultato straordinario i Democratici di sinistra
Abbiamo lavorato tanto danni no direttore noi siamo un po'come dei sistemisti non lasciamo le cose a caso ma cerchiamo di programmarle
E la nostra soddisfazione è resa particolare dal fatto di avere vinto con persone straordinarie
In modo particolare nuovo sindaco di Cremona il professor Giancarlo Corada che inviterei a salire sul palco non so dove si sia messo non so dove si sia eccolo qua attacca facciamogli un applauso perché lo meritava
E poi il presidente della Provincia Giuseppe Torchio che ecco Beppe vieni vieni pure tu
Minori per questi due persone perché non sono solo uomini sono due persone abbiamo dato tutto ciò che potevamo dare ma ce l'abbiamo fatta e di questo ne siamo convinti
Ma badate i DS e centro sinistra ma in modo particolare i DS incita in provincia hanno vinto non perché superflui o Pizzetti sono cattivi fanno la voce grossa vogliono portare a casa le cose non è per questo che abbiamo vinto
Abbiamo vinto perché abbiamo parlato di cose concrete
Noi abbiamo fatto presìdi imposti in cui per anni non si era più visto una forza politica in città e in provincia abbiamo parlato della difficoltà per le persone anziane non autosufficienti
Dal fatto che le famiglie non possono pagare due mila e cinquecento euro al mese dirette nelle case di riposo
Abbiamo parlato della difficoltà per arrivare alla fine del mese per tutti noi che abbiamo lo stipendio
Abbiamo parlato di cosa vuol dire assumersi la responsabilità del governo anche quando è scomoda anche quando sarebbe più facile dire noi non c'entriamo eppure tutte le volte in questi quattordici anni di governo del centro sinistra a Cremona abbiamo sostenuto le amministrazioni ne abbiamo di tese abbiamo prodotto idee e in modo particolare un saluto va è qui presente non so dove si chiama Paolo Bodini un sindaco che la città non si potrà dimenticare
E insieme a questo abbiamo Espresso una classe dirigente all'altezza
Persone nuove
A Maura Ruggeri Daniele sono i Carolina
Giorgio Toscani la Piovra Lazzari adesso Giorgio Del Neri Agostino Alloni e tanti altri ma tre
Persone vorrei ringraziare per la vittoria di questa campagna elettorale uno è Titta Magnoli che è stato il coordinatore della Cam ogni attuali Torchio senza il quale non saremmo stati capaci di fare quello che Beppe ha fatto in questa campagna elettorale guardate è stato un uomo essenziale
E poi Claudio vedesse
Perché è con flemma tutta cremonese è andato a fare i presìdi nei posti più sperduti di questa città
E poi Gerardo Paloschi altra persona straordinaria che ci ha aiutato in questa campagna elettorale e insieme a noi le decine e centinaia di candidati
Questo è il segreto del successo
Non fare la voce grossa ma fare le cose vere e concrete essere riformisti non vuol dire essere moderati essere riformisti vuol dire segua di Calibano ma concreti nella capacità di fare le cose giorno dopo giorno e infine permettetemi un saluto a tutti i volontari di questa festa
Ce ne sono stati circa duecento per ogni sera
Siamo stanchi stanchi immaginate di un po'la campagna elettorale e poi il ballottaggio e mentre il ballottaggio il montaggio di questo bar ad Amba e poi dopo il ballottaggio subito la festa
Però siamo felici felici perché questa peste ha dimostrato ancora una volta di esser la vetrina
Dalla Cremona che non sta a guardare che si muove noi avevamo proposto The talenti tecnologie e tolleranza cioè talenti la capacità di giocare in prima persona di non avere paura a giocarsi di non stare a guardare di scendere in campo
Le tecnologie come strumento per affermare la Cremona del domani la tolleranza come la capacità di guardare a ciò che c'è di diverso da noi di altro da noi
E questo siamo riusciti appare anche in questa festa grazie soprattutto ad una persona cui chiedo il vostro più caro caloroso applauso Giuseppe Tardioli che ci ha messo l'anima
Il tempo e tutto quanto si possa immaginare valori va un ringraziamento vero perché è il vero dai principi per trasferirsi e insieme a lui Anna Valentina Andrea
Tanti altri sono duecento persone all'associazione di volontariato che hanno fatto Auerbach Cremona che ha fatto un sito in da me bellissimo con interviste indiretta una collaborazione entusiasmante ai ragazzi giovani da sessanta gradi ai vigili del fuoco alle porte dall'ordine ai volontari della Croce Rossa e volontaria Protezione civile
Soprattutto i ragazzi che ogni sera qui in modo gratuito e volontario hanno fatto le riprese per permettervi a voi di vedere i dibattiti un grazie a tutti la convinzione che l'anno prossimo sarà e potrà essere la pesta chissà della vittoria in Regione Lombardia dal centrosinistra noi ci contiamo e ci impegniamo per quello cha
Voglio ringraziare davvero tutti compagni e compagne alla federazione di Cremona che hanno organizzato questa bella festa questa è la seconda edizione della festa regionale dell'Unità dapprima l'abbiamo fatta l'anno scorso a Bergamo l'abbiamo inventata la festa regionale
Proprio per dare quest'idea di volontà da parte dei Democratici di sinistra lombardi diuresi radicare
Maggiormente in questi territori perché io sono convinto che le sfide elettorali non si vincono attraverso solo attraverso il convegni ma si vincono attraverso il radicamento i contatti
Con le persone peraltro è stato una certa fortunata a Cremona
I partiti del centrosinistra sono andati bene Corada e Tor che hanno vinto molto bene ma vorrei segnalargli che l'esito dei Democratici sinistra la città di Cremona e l'esito migliore di tutta la Lombardia e quindi la festa anche come ringraziamento quest'impegno particolare
Ricomparirà frazione di Cremona del segretario della federazione dei suoi dei suoi con la loro collaboratori ne vogliamo costruire attraverso queste feste un profilo nuovo del partito un profilo del cambiamento diceva per governare appunto questi processi di cambiamento della società lombarda
Guardate Lombardia importante anche per un altro dato si è discusso della lista elezioni europee e andata bene non è andata bene i lombardi e la lista europea lista Uniti nell'Ulivo per l'Europa a risultato migliore che nel resto d'Italia a un risultato migliore anche in relazione alla somma dei singoli partiti questo significa che in questa regione c'è una volontà di novità da parte degli elettori non solo da parte dei nostri elettori e in questa regione sono nate denari elezioni amministrative ne abbiamo parlato di Cremona
La Provincia e il Comune ma è bene ricordare le belle Vittoriano le belle vittorie che c'è stata a lecco
La Provincia di Milano che ha segnato un grande evento di mutamento i processi politici nazionali ma ma insisto per me la vittoria più bella è stata quella del Comune di Bergamo non è grande come Milano ma lì si sono creati condizioni politiche relazioni è stato fatto un lavoro che ci può consentire di appunto affrontare le prospettive regionali
Con una dimensione nuova non solo portando al voto il nostro elettorato ma appunto cercando di convincere di convincere gli altri noi governiamo ormai Lombardia sei Comuni capoluogo su undici
Cinque province
Un esito fino a poco tempo fa assolutamente impensate impensabile
Non voglio dire che abbiamo già vinto le regionali no assolutamente però quello che vedo che è in atto un progressivo logoramento dal consenso del centrodestra e non progressivo consolidamento allargamento del consenso verso verso il centro sinistra voglio dire per dirla con una battuta che in questa regione
Questa Regione non è più pascolo esclusivo per il centrodestra
Questa regione se il centro sinistra si è rafforzato diventato competitivo
E il centrodestra non può permettersi di candidare il cavallo di Caligola se vuole vincere deve stare all'altezza della sfida che in questa Regione è in corso allora per chiudere io credo che dobbiamo avere consapevolezza di questo non prenderli prossimi appuntamenti sotto gamba
E per avere dimostra e consapevolezza
Occorre insistere sulle cose di cui si parlava anche ieri sera con Cofferati con Bersani
L'unità della coalizione i programmi scritti assieme infatti assieme l'apertura verso la società questo è l'elemento fondamentale e la partecipazione nella definizione delle candidature voglio dire che secondo la favola di Cenerentola
Noi eravamo considerati nell'ambito del centrosinistra la Cenerentola d'Italia
Ora non so se siamo ancora così io sa con certezza che non siamo ancora una carrozza ma non siamo più una zucca
E per arrivare desse carrozza per trainare questo consenso e portare questo esito positivo giustamente Fassino dice sempre
Si governa il Paese quando si governa milanesi governa Lombardia questo è un dato fondamentale io credo che noi dobbiamo mettercela tutti perché forse per la prima volta dopo molto tempo il Lombardia possiamo affrontare degli importanti appuntamenti con la speranza
E con un pizzico di convinzione di potercela fare dei ringrazia
Era
Una sera cominciamo questa intervista segretario Fassino
In un giorno tra l'altro molto particolare perché sono accaduti alcuni fatti alcuni avvenimenti dei quali noi partiremo questa sera per capire un po'radiografare insieme anche questa situazione
Una premessa rapidissima che io lo voglio fare sono contento questa sera di intervistare Fassino perché anche una felice rimpatriata insieme siamo andati per
Il tuo tempo negli anni passati anche fino alle valli di Comacchio la giù a parlare di politica che è un fatto assolutamente nobili e ignobili tante io credo perché aiuta a capire e atti Aton arsi meglio lei servizio del Paese
E sono contento perché gli debbo pubblicamente una questa questa affermazione il segretario in questi anni devo dire si è speso moltissimo
A Skara voltato l'Italia più e più volte non solo in coincidenza della campagna elettorale
E credo che se oggi il suo partito ha una forza diversa
E una speranza anche più forte
Credo che si debba all'impegno di questo antico piemontese
Nel senso
Che ce l'ha vista tutta e questo gli va assolutamente riconosciuto detto questo partiamo da oggi
Io
Ho ricevuto le prime agenzie alle diciotto e cinquanta
Molti leggeranno domani valori anticipiamo già questa sera Bossi
Bossi ha lasciato
Se ne va in Europa
Probabilmente il suo posto di ministro delle riforme viene preso da Calderoli
L'opposizione mi è parsa particolarmente dura fa il suo mestiere
Nel criticare
Questa uscita di scena ad Alitalia di Bossi si è dimesso anche da deputato
Mi è parso anche in alcuni momenti impietosa
Nel coro si è distinto Di Pietro che invece ha detto sono mille i modi perché dedicare il governo
Non scegliamo questo
Perché stiamo parlando di una persona ammalata
E speculare dice Di Pietro su queste malattie non va bene ecco
Lei invece da una lettura diverso lettura fondamentalmente politica ce la vuole spiegare
Va bene io intanto volevo ringraziare tutte le compagne e compagni cittadini che sono qui questa sera
A questo nostro incontro esprimere un ringraziamento naturalmente ai DS della Lombardia in particolare ai DS di Cremona per la pesca per la bellissima vittoria elettorale che ci hanno regalato che ringraziare soprattutto le compagne e i compagni che non sono seduti qui perché sono le distende stanno anche questa sera con la loro pratica che con la loro passione gestendo gestendo l'attesa e ringraziare naturalmente direttore Pirondini di aver accettato l'invito a fare questa chiacchierata questa sera qui con noi
Ma io credo che si debba né alla vera nei confronti
Di Bossi naturalmente
Il massimo di rispetto che si deve a qualsiasi uomo politico a qualsiasi persona che si trova in una condizione
Personale così penoso come da alcuni Paesi
Bossi e vive in questa condizione di malattia molto grave
E quindi
Nel momento in cui Bossi sceglie e optare per il Parlamento europeo noi non possiamo che rispettare questa scelta
E tuttavia non possiamo non dire col massimo rispetto
Che le dimissioni di Bossi non sono un fatto personale nel soltanto
Uno stato di necessità legato alla malattia
Perché questa malattia colpito Bossi
Circa quattro mesi fa
Se fossero le dimissioni soltanto lo stato di salute probabilmente avrebbero potuto essere date anche prima
Potevano essere date nel momento in cui si stava sostituendo Tremonti con Siniscalco e si faceva un unico sostituzione anche di Bossi da ministro
Ma soprattutto
Il direttore sa perché l'ha letto come me le ha lette come me oggi sui monitor
Sono stati esponenti della destra oggi a dare un'interpretazione politica delle dimissioni di Bossi e do noi
Ci sono esponenti del centrodestra della maggioranza di governo che hanno letto in modo politico le dimissioni di Bossi
è stato Calderoli che ha dichiarato ai giornalisti Ozzy durante i lavori del consiglio federale della Lega
Che Bossi opta per l'Europa perché non può
Assistere al fallimento del federalismo che non c'entra niente la malattia con questa d'con questa spiegazione
Quindi è evidente che
Certamente ha pesato la malattia non sfugge a nessuno ma ha pesato anche una valutazione politica
Bossi è la Lega non sono sicuri che questa maggioranza di governo sarà in grado di realizzare la devolution che la lega ha chiesto e ha imposto e eviti per evitare di essere travolti dal fallimento di quello che è il punto politico che la lega ha sempre considerato per lei è rinunciabile
Mette al riparo Bossi da questo fallimento facendo votare per l'Europa questa l'interpretazione che ha dato oggi Calderoli non noi
è se danno questa interpretazione quelli del centrodestra sarebbe curioso che noi non vedessimo questo fatto
Anche perché le dimissioni di Bossi vengono come ultimo atto
Di una maggioranza di governo viene ormai a pezzi
Di una maggioranza di governo che è in crisi da quattrocento cinquanta giorni perché in questi giorni si sta consumando l'epilogo di una verifica parola magica
Che nel centrodestra è cominciata tra i parte da Berlusconi e i suoi alleati all'indomani del ventidue maggio di un anno fa cioè all'indomani di quelle elezioni amministrative
In cui da destra persa in Friuli la Provincia di Roma a Pescara la provincia di Foggia a Benevento in tante altre città e province italiane in Sicilia
E che ha rappresentato l'inizio della crisi della destra
Da quel momento è cominciata una vita sempre più spaventata sempre più grama
Della maggioranza di destra
Che comunque le elezioni di un anno fa ha cominciato a capire che poteva perdere
Via via la sua azione di governo diventata sempre più appannata sempre più difficile elezioni del due mila e quattro quelle di un mese fa
Hanno segnato
La crisi in modo più in modo più evidente
Tremonti non è stato mandato via da Berlusconi o da qui Tremonti è stato mandato via da milioni di italiani che il dodici e tredici giugno hanno tolto la fiducia al centrodestra l'hanno data accetto senese tra
Perché
Tutto quello che è accaduto in queste settimane è accaduto perché c'è stato quel voto
Un voto che ha cambiato la geografia politica dell'Italia le cifre sono ormai notte oggi il centro sinistra governa settanta province su centotré in Italia il settanta per cento delle province italiane
Se lo distribuiamo per le regioni quattro è ancora più significativo
Nel Mezzogiorno Mezzogiorno continentale esclusa la Sicilia
Il centrosinistra governa oggi diciannove province su ventitré quattro su quattro in Abruzzo cinque su cinque in Puglia due su due Basilicata quattro su cinque in campagna presso il cinque in Calabria diciannove su ventitré in tutto il Mezzogiorno a destra né a quattro
Nell'Italia centrale
Noi governiamo diciannove province su ventuno il centrodestra ne ha due finito
Nell'Italia del nord
Il centrosinistra governa ventinove province su quarantadue la maggioranza
Tre su quattro in Liguria cinque su sette cinque su otto in in in Piemonte
Cinque su dieci in Lombardia
Tre su sette in in Veneto due su due in in trentino
Tutte quelle dell'Emilia compresa Piacenza
è cambiato proprio la geografia politica del Paese è questa la ragione per cui Tremonti si è dimesso perché quel voto ha sancito la crisi della destra e in queste settimane poi il passo di nuovo la parola al direttore
Non si sono non solo
Si è visto che questa destra è stata sconfitta ma sono venute a galla tutte le divisioni perché son divisi su tutto sono divise sulla politica economica
Sono divisi sulla RAI sulla devolution sull'immigrazione sulle riforme costituzionali
Cioè i principali temi dell'agenda politica oggi non vedono questa destra in grado di produrre una posizione unitaria sul niente
E allora le viscere di fosse non solo un fatto tecnico in questo contesto questo governo che in tre anni è cambiato il ministro degli Esteri
Ruggero che se n'è andato il ministro dell'Interno Scajola che è stato sostituito da Pisa il ministro dell'economia Tremonti che è stato mandato a vivere il ministro delle riforme istituzionali Bossi
Va be'che sono tre quattro piste di passaggio è sono i quattro ministri principale del governo sono tutti cambiati
Parliamoci chiaro il Governo che di questi giorni io lo chiamo è il è nato un nuovo governo è governo Calderoli Siniscalco
Il governo Berlusconi è una pallida ombra di quello che è stato fatto tre anni fa
Siamo un governicchio che non è non sarà in grado nei prossimi mesi di governare il Paese io lo dico con preoccupazione perché un governo debole è un danno per il Paese
Però è così e viso e allora non bisogna far finta che non sia così è bene dirlo
E incalzare questo governo perché se vuole governare ha i numeri per farlo ma lo faccia davvero
E se non è capace
Prenda atto la la casa
Quello che non si può fare quello che non si può fare
Che vuole stare a tutti i costi a governare il Paese senza esserne capace di perché questo è un atteggiamento irresponsabile verso il paese spesso
Non c'è dubbio che la coalizione di governo abbia grandi problemi
E non c'è dubbio che su quasi tutti i problemi non vi sia totale convergenza anzi direi che su alcuni di fondo c'è una frammentazione molto visibile
La stessa legge sull'immigrazione la Bossi-Fini
Ha creato anche degli scompensi non gradevoli all'interno del Paese
Questo noi lo diciamo anche da da un po'di tempo ma allora perché Bersani oggi andandosene a Strasburgo attento
Loro sono a pezzi ma non siamo nei guai
Significa che le coalizioni voglio dire
Non è per loro natura direi quasi per loro Fisiologia
Hanno un dibattito interno che li porta anche supposizioni spigolose o questo non è il vostro caso almeno in questo momento
Ma il dato a Bersani non ha detto questo ho detto loro sono a pezzi e noi a questo punto devo fare sul serio cioè
Volendo dire una cosa giusta che io condivido e cioè nel momento in cui la destra non ce la fa a governare il Paese e questo è ormai il senso comune no c'è più nessuno che ci crede che riescano a mettersi in sesto
A noi non basta denunciare
Che non ce la fanno cosa che è giusta che dobbiamo fare noi dobbiamo accelerare la costruzione di un'alternativa perché dobbiamo sapere che se la situazione è questa questo governo in grado di di precipitare la sua crisi in qualsiasi momento
Segretario DC anche allora noi dobbiamo essere pronti certo ma
Sono da tre anni che governano
Non è moltissimo certo dovevo stare lì una vita decorosa Berlusconi insieme ma tre anni sono sufficienti però per varare un programma va bene ma
Io devo dire che
Non conosco tanti Paesi al mondo nei quali chi ha vinto le elezioni in tre anni è riuscito a mangiarsi tutto il credito che aveva accumulato anzi tre anni sono fortissimo
La Thatcher
La Thatcher ha governato sedici anni
Col ha governato quattordici anni Aznar ha governato otto anni
In genere quando uno vince le elezioni noi abbiamo governato cinque anni in genere quando uno vince le elezioni
Un po'di anni riesce a esprimere tre anni non sono poi così tanto anzi diciamoci la verità sarebbe interessante andarsi a rileggere
I commenti al all'indomani della vittoria di Berlusconi lo dicevano tutti che anche in Italia cominciava un lungo ciclo della destra che sarebbe durato tanti anni eccetera già
In tre anni si sono mangiati tutto il credito ma comunque questo non ha tanta importanza adesso noi siamo noi però in Italia però tre anni voglio dire sono diventate movimenti terra non è la legislazione e la nostra non mi pare che sia tanto utile stabilire settantotto
Quello che è utile discutere queste loro non ce la fanno e noi dobbiamo essere in grado di avere una proposta per farcela io credo che siamo sulla strada di far questo non partiamo da zero
Non partiamo da zero
Perché in questi anni noi non abbiamo mai fatto soltanto un'opposizione fatta di note
Ci siamo anche sempre sforzati ogni volta che ci ho ponevamo
Ha una misura del governo di avanzare delle proposte e quindi abbiamo un pacchetto di proposte per affrontare il problema
Dal se vogliamo parlare vogliamo parlare di tasse voglia parla di pensioni vogliamo parlare il Mezzogiorno vogliamo parlare di lavoro io sono in grado di dire cosa vogliamo fare su questi temi non partiamo da zero punto primo
Punto secondo
Queste elezioni del due mila e quattro
Sono state molto importante perché per il centrosinistra hanno rappresentato un salto
Perché nel voto amministrativo
Noi abbiamo realizzato in tutta Italia
Un'alleanza di centrosinistra larga noi abbiamo vinto
Tantissime città tantissime province
Perché comunque siamo riusciti quest'anno a presentarsi con candidati sindaci presidenti di Provincia sostenuti da tutto il centrosinistra da un'alleanza larghissimo
Quindi noi abbiamo fatto se volete nel voto amministrativo prove di alleanza che vengono molto utili adesso
Perché così come siamo stati capaci di costruire un'alleanza larga viziato sinistra in tutte le province in tutti i Comuni italiani questo ci facilita adesso
Nel costruire intorno a un programma un'alleanza larga di centrosinistra per il governo del Paese
Chi è più facile Secondo
Noi nel voto europeo abbiamo fatto l'altra operazione importante e cioè a un'alleanza larga abbiamo cominciato a dare un timone principale forte perché la lista Uniti nell'Ulivo è questo
La lista Uniti nell'Ulivo è non più e nata con l'obiettivo di dare aut-aut l'alleanza di centro sinistra larga una guida forte un motore un timone principale di forte consenso elettorale e la lista Uniti nell'Ulivo rappresenta oggi dieci milioni di italiani un terzo del Paese di Vasco radicamento sociale e ce l'ha per le dimensioni di voti che ha raccolto di forte profilo di governo riformista perché le forze che hanno dato vita a quella lista hanno questa caratteristica comune
E quindi noi abbiamo già fatto un pezzo di strada per prepararsi una strada che adesso bisogna continuare
A aver fatto per elezioni sapere queste due scelte
Alleanze larghe dappertutto e aver cominciato a costruire il timone dell'alleanza adesso ci consente di procedere più spediti adesso dobbiamo costruire l'Alleanza per il governo
E trasformare la lista
Nella federazione dell'Ulivo nel soggetto politico che guida l'Alleanza
Che ne esprime la leadership e che rende il cento sinistra credibile come un'alternativa al centro destra io credo che oggi siamo molto più nelle condizioni di farlo di quanto lo fossimo soltanto sei mesi fa un anno fa
E quindi siamo sulla buona strada naturalmente abbiamo sapere che non dobbiamo perdere tempo perché la loro crisi può precipitare anche in fretta e quando precipiterà in qualsiasi momento noi dobbiamo essere pronti
Ho tirato fuori la storia del programma
Perché anche domenica Scalfari c'è il programma virgola per Vinci
E
Leggendo altri a lei molto vicini oggi so che Pasquino non le è piaciuto
Ma ha detto una cosa che voglio dire ricalca grosso modo questo e allora io vorrei che lei mi rispondesse pubblicamente alla domanda che l'altro sovrastato De Rita e a cui lei ha risposto in maniera articolata per morire anche con alcuni passaggi che magari qualcuno può non condividere e magari lì toccheremo
E H quale basi
A quale Italia stavo per dire quale base sociale ai consequenziale a quali Italia si rivolge soprattutto il il suo partito lei ha risposto di ma la sua risposta non ha convinto appieno
è l'occasione ritualmente per ed esplicitare meglio quello che peraltro e molto è parso molto chiaro comunque
A quale Italia si rivolge
Mi rivolgo
All'Italia
Che chiede due cose
A quell'Italia che chiede di vivere in un Paese più moderno che cos'è un Paese più moderno
è un Paese che per esempio è capace di rilanciare proprio sviluppo economico
Scommettendo sulle sfide alte della competizione perché investe di più nella ricerca e nell'innovazione e nella formazione nell'ammodernamento infrastrutturale del Paese
Nell'internazionalizzazione cioè vince la sfida alzando la qualità il livello del suo sistema produttivo
Mi rivolgo all'Italia
Che vuole
Di che accetta di vivere
In un mercato del lavoro flessibile ma vuole che quella flessibilità non si traduca in precarietà e chiede che il lavoro ritrovi la sua dignità per ogni cittadino però di donne ogni uomo cosa che oggi spesso non accade
Mi rivolgo all'Italia che è costituita dai da quei genitori
Che guardano con preoccupazione alla scuola della Moratti perché la Moratti attesto Turato in questi anni la scuola italiana i ragazzi italiani rischiano di avere un bagaglio duca attivo più basso di quello di cui avrebbero bisogno
Mi rivolgo a quelli italiani
Che vuole uno stato sociale che sia più moderno ma la modernità sta anche nel garantire fondamentali tutele a cui tutti i cittadini e tutti i cittadini vogliono per guardare alla vita propria con maggiore serenità
Mi rivolgo a quei giovani che chiedono di vivere in un Paese che gli consente di scommettere sul loro talento sulla loro capacità sulla loro voglia di costruirsi una vita mi rivolgo a quell'Italia delle libere professioni che vuole che l'esercizio di una libera professione sia liberata dalle incrostazioni corporative e di casta che oggi spesso bloccano come una cappa l'attività in questi settori
Cioè mi rivolgo a quell'Italia che vuole due cose vuole essere più moderna
E al tempo stesso vuole essere più giusta io quando sono stato eletto a Pesaro ho messo al centro nella piattaforma questo stato eletto segretario
Un binomio ho detto io voglio una sinistra che sia capace di tenere insieme modernità e diritti
Modernità perché vogliamo vivere in una società che sia capace di evolvere di cambiare
Di offrire ai propri cittadini sempre più opportunità più occasioni più possibilità non vogliamo vivere in una città di una società statica ingessata immobile ma una società dinamica quindi la società moderna perché nella dinamicità
Se per tutti più possibilità più occasioni
No ma al tempo stesso noi vogliamo una modernità che garantisca anche che ciascuno guarda la propria vita con maggiore serenità maggiori certezze
Vogliamo che chi scommette su di sé e non abbia paura del futuro non abbia paura nella vita quotidiana non sia una persona sola lasciata sola se spesso ma sia accompagnata dalla vita
Da uno stato sociale da una politica sociale che garantisca ciascuno quei diritti che consentono a ogni uomo e ogni donna di guardare alla propria vita con maggiore sicurezza con maggiore certezza quindi questo chiediamo quell'Italia che Berlusconi aveva promesso
E che non ha dato segretario e agli imprenditori che lei dice nella sua risposta aderito a se ricordo bene segno tantissimi che auspicano il dialogo sociale l'area voglio parlare a quegli imprenditori
Che
Scommettono sulle sfide l'ho già detto alte della competizione
Voglio parlare quegli imprenditori che non credono come continua a proporli Berlusconi che lo sviluppo sia dalle si rilancerà riducendo le tasse lo sviluppo si rilancerà se in Italia si investe era molto di più ricerca innovazione perché la sfida della competitività si vince mettendo sul mercato prodotti che siano sempre migliori di migliore qualità tecnologica di miglior valore aggiunto più competitivi ma questo si fa se tu anzi la qualità dei prodotti voglio sconvolge o scommettere su quegli imprenditori che vanno sui mercati esteri e scommettono sull'essere capace di competere anche in mercati lontani perché scommettono sull'internazionalizzazione del sistema produttivo italiano no vincoli o strumentale su quelli però di torri che investono di più sulla formazione sulla conoscenza perché i grandi paesi del mondo gli Stati Uniti Giappone e la Germania il Canada la Francia quei Paesi che stanno nel G7 dove sta anche l'Italia spendono molto più di noi ineducazione sapere conoscenza formazione perché quella è una leva fondamentale per uno sviluppo più porta vi do solo un dato
Mi solo mi do un solo un dato
Se si piglia la popolazione tra ventuno sessantacinque anni in Italia
Soltanto dodici per cento alla laurea negli Stati Uniti nella stessa fascia di popolazione hanno la laurea trentotto cittadini su cento in Germania trentacinque su cento di Francia trentatré su cento un Paese che ha la metà dirittura un terzo dei laureati a un Paese più debole meno competitivo meno capace di costruire uno sviluppo forte queste sono le frontiere dello sviluppo le frontiere della crescita e agli imprenditori che sono tanti che Montezemolo si è presentato con questa piattaforma per coi per questo ne abbiamo detto
Bene non perché ci siamo innamorati di Montezemolo beh perché ha proposto una piattaforma agli industriali molto diversa da quella che per tre anni aveva perseguito D'Amato e che non ha fatto crescere lo sviluppo italiano
Allora la CGIL venendo via non ha fatto una mossa stratego
Una mostra grazie una mossa strategica molto indovinata Parodi tempistica in questo momento è ma io ho preparato sto parlando di tempistica se ma io penso che
L'ho detto già dei giorni scorsi io penso che l'interruzione che c'è stato da lei colloqui tra CGIL CISL e UIL e Confindustria debba riprendere è chiaro che per che possa riprendere occorre che CGIL CISL e UIL abbia una posizione unitaria
L'interruzione c'è stata per questo non tanto perché si sia rotto con la Confindustria ma perché non c'era in particolare su una questione e cioè come impostare i rinnovi contrattuali dell'autunno non c'era una posizione ancora unitaria di CGIL CISL e UIL io auspico
E per quello che posso lavorò per aiutare
La realizzazione di questo obiettivo auspico che si ritrovi un accordo tra CGIL CISL UIL già fin dai prossimi giorni e che possa sia possibile riprendere subito
I colloqui con la Confindustria perché è molto importante se dalle parti sociali viene un'indicazione forte di che tipo di sviluppo il Paese ha bisogno sarebbe un contributo fortissimo far uscire l'Italia da quella stagnazione produttiva ed economica cui la condotta la politica di Tremonti
Segretario ne siamo perfettamente d'accordo sul discorso della modernità ricordo in un'intervista e l'ingegner De Benedetti a precisa domanda che cosa invidia che cosa porterebbe via lei alla Cina
Li ha riflettuto un attimo poi ha detto bene
Porterei via quel milione di laureati in ingegneria che sfornano ogni anno e ma allora dobbiamo dare una mossa e fare una rifondazione nelle università italiane perché mi sembrano quando va bene scollate dalle città in cui vivono e risiedono e noi ne abbiamo qui una esperienza
E secondo trattengono troppo i giovani negli atenei
Lei vive a Torino
Il il il responsabile di mera fiori un po'amico d'infanzia un giorno gli occhi l'unica persona che ho raccomandato nella mia vita
Guai atto straordinario e quello che ha inventato la l'a Melfi la Punto eccetera figlio di operai la mamma avente ancora oggi il latte lui è il più grande direttore di Fabrica automobilistiche lo dice anche di Giorgio pochi un famoso articolo che c'è in Europa
Bene Luigi dice una cosa fondamentale
A ventiquattr'anni gli ho mandato un ragazzo laureato in ingegneria dice troppo vecchio
Ma è da qui come possiamo pretendere in agguato a rievocare la modernità se può immettiamo sul mercato dei ragazzi che sono già vecchi ma io vi lascio stare il livello al portatore però attenzione io sono d'accordo che noi dobbiamo
Aprire la società
Aprì la i giovani molto di più liberare
La società da mille incrostazioni
Che oggi
Rendono un giovane difficile costruire rapidamente il proprio futuro perché noi abbiamo
Tantissimi giovani che hanno difficoltà a trovare un lavoro quando lo trovano
Se è un lavoro dipendente in una fabbrica un'azienda in un e quasi sempre oggi un lavoro a termine un lavoro parziale un lavoro precario un lavoro che è caratterizzato da insicurezza incertezza
Abbiamo un numero ampio di laureati che quando arriva Laura poi ha difficoltà ed è mettersi sul mercato del lavoro
Abbiamo tantissimi giovani che vorrebbero intraprendere
Una professione liberale non so l'architetto piuttosto che l'avvocato il medico o l'ingegnere
Ed è hanno difficoltà perché queste professioni sono spesso bloccate da un'incrostazione corporativa che no rende difficile l'accesso quindi io sono d'accordo ma tutto questo la destra non sa o non lo fa lo aggrava
Io penso a questo tema ultimo però che ho appena evocato
Io quando ero ministro della giustizia
Mi sono sforzato di fare una riforma delle libere professioni
Che aprisse queste professioni e che consentisse ma tantissimi giovani che vogliono intraprendere un'attività professionale di poterlo fare più rapidamente e più facilmente di quanto non sia oggi la destra ha fatto l'ira di D'
Io per bloccare
E hanno fatto un ostruzionismo infinito che no che ha impedito l'approvazione di questa legge
Dopodiché in questi tre anni hanno aggravato con i loro provvedimenti la condizione di casta di corporazioni di chiusura dell'attività delle professioni ecco di un esempio di una destra che non modernizza il Paese anzi l'ha reso più arretrato più bloccato più immobile
Guardiamo al mercato del lavoro
Io
Ma altre volte l'ho detto anche qui a Cremona
Ho sempre sostenuto che noi viviamo in una società flessibile e che è una posizione come dire di principio contro la flessibilità una posizione sbagliata perché è come andare contro i mulini a vento no
E come gli indiani che pensavano di fermare la locomotiva con le frecce viviamo in una società flessibile e quindi anche l'amore flessibile però attenzione
Un conto è dire viviamo nella società del lavoro flessibile
Altra cosa è accettare come avvenuto in questi anni che la flessibilità si trasformi in una condizione di precarietà esistenziale per centinaia di migliaia di giovani c'è una differenza tra la flessibilità e la precarietà
Io sono disposto ad accettare un lavoro flessibile ma non sono disposto a vivere in modo precario tutta la vita e allora questo cosa significa significa che noi dobbiamo dare anche chi fa lavoro flessibile che magari lo porta a cambiare lavoro più volte nell'arco della propria vita
Tutele e garanzie e diritti che consentano ogni lavoratore quale che sia il suo contratto quale che sia la modalità in cui lavora di avere le stesse
Del contratto interinale no un ragazzo va a lavorare attraverso una società di affitto lavoro e magari lavorò un anno due anni a con questa modalità contrattuale questa fermo sei mesi poi lavora un altro anno due anni
Oggi in quei sei mesi in cui sta fermo
Non ha nessuna forma di reddito ride cinque-sei mesi quel ragazzo deve mantenere mangiare come tutti noi allora vogliamo introdurre un salario minimo garantito anche per i periodi in cui uno non lavora in ragione tale che in ogni caso il reddito sia garantito tutelato
Oggi vogliamo garantire che un lavoratore che cambia più volte lavoro abbia la certezza di un unico percorso previdenziale per cui quanti lavori faccia quando arriva la pensione alla stessa pensione che a quello che invece ha lavorato per tutta la vita in uno stesso posto di lavoro
Vogliamo garantire che una ragazza una donna che diventa madre abbia dei garantiti i suoi diritti alla ma dalla maternità quale che sia il tipo di lavoro che fa quale che sia il tipo di contratto che a cosa che oggi non è in Italia
Cioè
Allora così è un mercato del lavoro flessibile che la gente accetta perché non mette in discussione le certezze di vita
E anzi al limite cambiare più volte lavoro se hai le tutela i diritti può perfino essere un fatto creativo basse ai diritti sei le tutele sei le garanzie perché se non le hai
E la condanna una condizione di precarietà e nessun uomo nessuna donna vuole vivere tutta la vita precaria no
Allora queste sono le questioni scuola
E vere
Io ho suonato a vedermi un po'di cifre sulla scuola
E mi ha colpito le cifre prima nevicata uno abbiamo soltanto il dodici per cento di laureati tra ventuno e sessantacinque anni rispetto ai grandi altri paesi che ne hanno almeno tre volte di più
Ma poi vi do altre due cifre che mi hanno molto preoccupato
Ogni cento ragazzino ogni cento studenti che si scrivono all'università
Escono laureati dell'Università soltanto sessantuno
Vuol dire che noi abbiamo il trentanove per cento
Di mortalità universitaria notevoli e tantissimo è uno spreco enorme di statistiche tacciato della colonia sì quelli che mollano pur dopo sette otto sei nove anni dove le giuste sì lo spreco di trentuno ragazzi che entro diversità e lo spreco sociale oltre che individuale
Che non finisca di più
La stessa percentuale non ce l'abbiamo anche nelle medie superiori
Per cento ragazzi che si iscrive a una scuola media superiore
Ce ne sono trentanove che non finiscono
Trentanove che non finisca anche allora se è così il problema non è come fa credere alla Moratti
Che in Italia c'è troppa gente che studia per cui come pensa la destra
Se riduciamo il numero della gente che studia quei pochi che studiano saranno meglio non è questa la priorità la priorità non è che c'è troppa gente che studia c'è troppa gente che non finisce di studiare questa il problema vero della scuola italiana
Che è esattamente un alto e allora bisognerebbe investire molto su questo
Ma vede io le do una cifra novantotto due mila e uno tre anni di governo del centrosinistra speso universitaria più venticinque per cento in tre anni
Due mila uno due mila quattro tre anni di centro destra speso universitaria
Più cinque quattro per cento che al netto dell'inflazione vuol dire che abbiamo speso meno di quello che spendevano prima è evidente che se riduciamo le risorse ma quale politica vuole che facciamo
Per alzare il livello della qualità educativa della formazione universitaria per dare i nostri giovani più possibilità
Per questo se mi permette mi aggancio a un altro tema e del tutto insensata
Questa linea della Vespa sulla riduzione fiscale
Cioè sgomberiamo il campo da una stupidaggine no Berlusconi cerca perché Rusconi si affida sempre messaggi semplice che in genere sono per sé come dire seduttivi ma sono falsi cioè Berlusconi fa credere che la destra per ridurre le tasse e noi siamo per aumentarle non è così anch'io son favorevole a ridurre le tasse però io voglio capire
Achille riduco e che spetti produco e se possibile perché dico questo
Perché scusate
Se noi diciamo che in Italia bisogna investire
Più soldi nella ricerca e nell'innovazione per sostenere la competitività dell'impresa
E l'Italia un Paese dove il novantacinque per cento dell'azienda a meno di trenta dipendenti e quindi un grande investimento pubblico per la ricerca non può che essere pubblico
Se noi diciamo che in Italia bisogna spendere di più per l'istruzione e la formazione e la scuola
Se noi diciamo che in Italia bisogna spendere di più per modernizzare le infrastrutture del Paese che sono arretrate se noi facciamo i conti col fatto che viviamo in una società in cui si vive di più perché il tempo di vita si allunga
E tutte le statistiche ci dicono che per dare ai cittadini che vivono di più la stesse prestazioni sanitarie che gli abbiamo dato fin qui nei prossimi anni dovremo spendere almeno l'uno per cento in più del prodotto interno lordo per la sanità
Mi si spiega come si fanno ridurre le tasse
Perché tutte quelle cose lì come si pagano si pagano con l'unico strumento con cui qualsiasi società moderna finanzia la sua spesa pubblica cioè il fisco
Cioè bisogna cominciare a piantarla lì di credere alla sciocchezza che Berlusconi dice tutti i giorni che le tasse solo una rapina no perché non è così le tasse sono lo strumento con cui una società moderna finanzia i suoi servizi le sue politiche il fisico serve a reperire i soldi che pagano l'assistenza domiciliare agli anziani gli asili nido le scuole gli ospedali trasporti perché se a
Non capiamo più niente
Tant'è vero che questo governo che tutti i giorni dice che vuole ridurre le tasse con la sua politica le ha fatte addirittura aumentar
Eh sì
Perché le statistiche ci dicono che del due mila e tre
La pressione fiscale in Italia aumentata dell'uno per cento e come mai a trarre la spiegazione è semplice
Le tasse nazionali non sono state diminuite come sappiamo nonostante le reiterate promesse
Ma in questi tre anni Tremonti una cosa l'ha fatta ha tagliato Corada lo può raccontare
Ha tagliato le risorse trasferite dallo Stato agli enti locali
Le risorse trasferite dallo Stato agli enti locali sono risolte con cui sindaci Caputo finanziare i servizi
E quando un sindaco ha meno soldi in genere non chiude i servizi perché i servizi servono i cittadini cerca i soldi in altro modo e come ricerca aumentandolo ICI aumentandola bassa raccolta rifiuti aumentandola tassa di suolo pubblico cioè mette una fiscalità locale per reperire quelle risorse che il governo di ha tolto ma siccome chi paga le tasse è sempre lo stesso alla fine questa politica del Governo di destra ha determinato il fatto che noi paghiamo più tasse di prima è ovvio
è chiaro
A casa ci vengono a raccontare cosa ci vengono racconta
Io ho l'impressione che siccome siamo appunto a Cremona che qualche volta con questa storia qui va a finire che la salsa costa più del bollito
è chiaro
Perché se alla fine per ridurre le tasse dell'IRPEF di duecento euro all'anno
Mica tanto è una situazione per cui ti io
Poi mi ritrovo a dover pagare ticket sanitari più alte tariffe per gli asili nido più alte trasporti più cari e faccio la faccio la somma e me ne danno duecento e mi costa quattrocento io dico lasciamo tutto com'è per favore
Ecco allora questi sono i problemi capisce cioè noi abbiamo presenza un governo che non fa i conti così non parla linguaggio di verità questo per Rusconi sta dicendo ci in questi giorni che lui ridurrà le tasse allora
Berlusconi ha dovuto andare a Bruxelles lo sappiamo tutti qualche settimana fa alla riunione dei ministri dei quindici dell'Unione Europea
Non come anche cercato di far credere lui agli italiani per ritirare un premio
Perché lui ha fatto credere al Parlamento
Che era andato a ritirare quasi un premio non l'avete visto in televisione no Berlusconi è andato a Bruxelles perché ha dovuto riferire lì
Perché i conti d'Italia sono fuori posto e come li rimette a posto e lui ha detto mi rimetterò a posto con una manovra cioè con un rastrellando risorse dagli italiani
Per sette miliardi e mezzo di euro fa quindi simili mila miliardi di vecchie lire
E lo deve fare adesso questo poi nel due mila e cinque per tenere sempre i conti sotto controllo deve trovare altri venti di miliardi di euro
Cioè quaranta mila miliardi di vecchie lire in un anno e mezzo al signor Berlusconi deve cercare da noi per mettere a posto i conti che Tremonti ha scordato
Da cinquantacinque sessanta mila miliardi di vecchie lire
Mi si spiega con quali soldi si riducono le tasse è è incredibile che si proponga agli italiani di ridurre le tasse quando già invece dell'infante né dare dagli italiani una bella fetta
Solitario ma
E allora
Non saranno tutti fessi qui ma non sarà così l'estrema donna ma per fare uno ci prende per il collo merita ma può prendere pericolosi ma i venticinque paesi europei c'è l'unanimità per i fatti per i quali i venticinque Paesi europei che all'unanimità riconoscono che Allo stato e c'era una una stavo per dire la soluzione da dare perché quella era la pendenza ma lo farà codardo no ma svolge una come Madonna Alta Arbore siccome io questo lavoro l'ho fatto
E so bene che cosa l'Europa e i meccanismi lì non è stato assolto proprio nessuno e non è stato riconosciuto proprio niente
Berlusconi che ha un imbonitore eletto in Parlamento e lei l'assistito la televisione molti cui sembrava che ci avessero dato un premio no siamo stati chiamati viene scusate un attimo perché ci chiamano c'è una ragione
Siccome abbiamo tutti la moneta unica è chiaro che le economie devono essere come dire convergenti perché se un'economia
Sprona tutti i conti il valore di quella moneta unica cambia anche per gli altri e quindi è chiaro che le economie dei Paesi che adottano un'unica moneta devono essere convergente
E i conti dell'economia italiana stavano andando fuori controllo
Gli altri c'hanno chiamato nel scusate un po'
Onde evitare che il posto andare fuori corso fuori controllo da mezzi anche noi ci volete dire come dire vi rimettete a posto e Berlusconi che ha detto io rastrello sette miliardi e mezzo di euro ecco le gli ha detto va bene vedremo
Gli han detto vedremo non è che gli hanno detto bravo che ha detto pigliamo atto la dichiarazione finale dice lecco quindi prende atto che il governo italiano si è impegnato a fare questa manovra e si augura che avverrà e che cosa volete che scriva
Di fronte a un al fatto che un capo del governo olivi seguendo
Ma lei è direttore di giornale e avrà visto che in questi giorni autorevoli economisti autorevoli economisti stanno già dicendo che sette miliardi e mezzo probabilmente non basteranno e che ce ne vogliono almeno dieci stamattina su tutti i giornali italiani
In ogni caso anche se ce ne vogliono solo sette e mezzo venisse io mi auguro che ce ne vogliono solo sette e mezzo you ripeto i venti del due mila cinque
Io dico che se è un governo deve farsi dare dagli italiani
Tanti soldi così per rimettere a posto i conti non ha nessun senso che gli promette addirittura le tasse perché se dovesse anche far la riduzione delle tasse aggiungerebbe il minore introito della riduzione delle tasse a tutti i soldi che già non ha
Ma dico ma non non sta né in cielo né in terra
Allora io dico queste cose e perché bisogna parlare un linguaggio di verità che Berlusconi non parlando accetta solo che gli italiani se ne sono accorti attenzione
Guardi a me ha colpito come le stesse parole
Vi riduco le tasse
Hanno avuto nella società italiana in tre anni un impatto radicalmente opposto tre anni fa la promessa di ridurre le tasse ha fatto vincere a Berlusconi le elezioni tutta la gente ci ha creduto
Tre anni dopo lo ripete ogni due giorni non ci crede più nessuno
Ed è vero
Ed è ovvio che sia così perché la gente ha constatato ha constatato che in questi anni la politica degli annunci è stata fatta mille volte senza che mai conseguisse e invece la gente a scusa siamo in Lombardia allora vogliamo parla di sanità
Perfetta nono sul discorso dei scusa sempre sul discorso che è giustissimo Berlusconi lo sa perfettamente questo io non sono il suo avvocato difensore ma non sana ha perso quattro milioni di voti è distante e all'interno di Forza Italia voglio dire è in una grave difficoltà è in una grave difficoltà il fatto che lui si aggrappa è lo slogan ridurre le tasse spero che sia un programma veritiero in ogni caso è un programma che voglio dire a una sua seduzione
Il posso chiederle qual è il corrispettivo vostro
Non non non voglio priorità io sono io voglio fare il Pasqui Dorado Violet allegato il vostro io le sono chiaro io se fossi il presidente del Consiglio italiano oggi non dire agli italiani che li riduco le tasse non gli racconto queste balle qua
Noi neanche è chiaro gli racconto queste vale perché so che non è vero non gliele aumento certamente esattamente non aumento le tasse sarebbe sciocco ma non gli dico che andrò a una riduzione generalizzata dei tassi perché gli direi
Che per rilanciare lo sviluppo come capo del governo voglio spendere di più di quello che sto spendendo adesso a sostegno delle imprese perché siano più competitive
Voglio spendere di più per la scuola l'educazione perché i ragazzi italiani abbiamo educazione più forte voglio spendere di più per la cura della salute perché la gente che vive di più sia garantita che sarà curata
Voglio spendere di più
Per garantire ai giovani quell'opportunità che lei giustamente sollecita e che tutto questo si fa con i soldi degli italiani e quindi è inutile dire
Che si riducono le tasse vero problema spenderli bene se mai quei soldi e spende le ragione tale che effettivamente corrispondano degli esiti di sviluppo
Mi pare un discorso di maggiore verità cui secondo che la gente capirebbe di più e su questo sono perfettamente d'accordo chilo
Perché bisogna raccontare la verità credo che oggi con la popolazione più istruita più scappata più generalmente però lasci dire benestante sì lei ha attraversato l'Italia in lungo e largo anch'io
Ho visto qualcosa devo dire che questo Paese in moltissime situazioni e ordinato sto parlando bensì dar vita a un grande paese è un grande Paese serve allora voglio dire a questo grande Paese
Non si può raccontare Bugie
Io credo che sia molto più pregnante la schiettezza la franchezza non per rifarmi
Da Churchill in avanti ma anche l'ultima volta di Zapatero dicendo la verità è stato premiato l'accolsero per Melandri avversario se mi permette ai mercenari questa schiettezza se lei permette
Un esempio di questa sera sincerità quel Paese
La data del centrosinistra quando decise al all'indomani della vittoria del novantasei che era importante per l'economia italiana non stare tagliato fuori dall'Euro spiegammo al Paese che quella cosa era essenziale per non essere ai margini dell'Europa e non essere tagliati fuori
E spiega molto paese che per ottenere quell'obiettivo bisogna fare bisogna fare anche dei sacrifici del Paese lo comprese benissimo
Tant'è vero che quando il primo gennaio del novantanove l'Italia nell'euro tutti gli italiani lo consideravano una vittoria anche propria
Così si governa un Paese dicendo la verità anche quando è difficile anche quando bisogna superare vede lei ha detto un'espressione
Che io ho usato spesso
L'Italia è un grande Paese non è un'espressione usuale per loro perché se uno chiede a un italiano come definire ispidi Italia non ressero dieci di dieci a un bel paese invece io son convinto l'Italia è un bellissimo Paese
Ma è un grande Paese cosa vuol dire un grande Paese ma se noi guardiamo all'Italia l'Italia il sesto Paese industriale di questo pianeta l'Italia lo straordinario patrimonio di lavoro di competenze e di professionalità di tecnologia di sapere di spirito imprenditoriale siamo in provincia di Cremona siamo a Cremona se uno guarda Cremona non è un'area forte nel Paese Cuesta evidente
E uno guarda qui non
L'Italia non ha tutto
L'Italia non ha tutto il possibile per risolvere i suoi problemi ma certo che c'è la e non si è mica un Paese misero di di altri continenti siamo un grande Paese nella parte ricca del mondo siamo appunto sesto settimo paese di questo pianeta stiamo nel G7 abbiamo tutto quello che è necessario per affrontare i nostri problemi
Però un grande paese questo è il problema oggi che emerge un grande Paese anche bisogno di avere una grande guida politica e oggi la contraddizione principale del è che l'Italia grande ma chi lo guida il piccolo questo è il grande problema che pesa oggi sull'Italia e questa contraddizione pesa tutti i giorni
Perché quel Paese che è grande e che ha mille risorse da mettere in campo ha bisogno di saper sentire che è guidato da qualcuno
E che ce la fa che al progetto per tanti alla che chiama tutte le energie raccolto a chi è capace di vincere una sfida e questo che manca oggi guardi questo che manca oggi
Sì io la sua posizione esso mi sollecitano una domando due dalla platea e andiamo verso la dirittura conclusiva e quindi si domanda in nella sua la relazione c'è un passaggio che ho trovato non condivisibile laddove dice ma siamo isolati dall'Europa
Nella risposta che lei da io credo invece che tu sia così
Perché ma non perché vi faccio incantare dal Mon ami di Chirac o perché Putin fa le vacanze in Sardegna o perché abbiamo un rapporto rinnovato con la Francia o perché ce lo deve dire fare le vacanze in Italia
Credo che ci sia alcuna intenzione
Di essere fattivamente costruttivamente in Europa da parte di tutti con sfumature che possono essere coperte mi fa piacere
Che lei raccolga sottoscriva anche in questa risposta io così da un documento importante in questi giorni quello che lei ha fatto che lei ha scritto
Ho letto con molta attenzione dico forse ho equivocato
Probabilmente diciamo la stessa cosa con linguaggi video guardi la sua posizione pagano o una posizione Italia oggi io non penso io non penso no in questo penso diversamente dalla io non penso
Che oggi in Italia
Tutte le forze politiche guardino all'Europa nello stesso modo
Non è mica così noi per la prima volta nella storia di questo Paese
Abbiamo un governo che nell'Europa non crede
E siamo per le dichiarazioni così che Berlusconi fa Berlusconi dice che cade sempre in tutto e non tradì niente quindi siamo tranquilli diciamo no no io guardi comportamenti
E Bossi è quello che ha detto che Bruxelles effort Columbia o no ce lo siamo dimenticati
Tremonti è stato tre anni ministro dell'Economia ogniqualvolta c'era qualcosa che non andava era senza colpa dell'euro e a evocava agli italiani in Europa l'euro sembra come un nemico
Berlusconi è andato quando era presidente dell'Unione Europea di turno e andato all'incontrario quindici presidenti delle Confindustrie europee a Bruxelles e gli ha detto l'Europa è un impaccio
Sulla vicenda irachena
L'Europa si è divisa e chi la divisa
L'hanno divisa quei governi come il Governo Berlusconi al governo Aznar o il governo Barroso in Portogallo cioè la destra hanno per preferito schiacciarsi sulla politica di Bush piuttosto che concorra a costruire una politica europea comune
Non è vero Castelli Castelli è il ministro della giustizia in Europa che strenna tutti i provvedimenti che vanno nella direzione di costruire lo spazio europeo di giustizia
Noi per la prima volta e questa è una cosa secondo me monello gravemente perché si è dovuto uniformiamo i codici non possiamo permettere che un pm dalla Danimarca ma questo
Io al mattino a questa è una stupidaggine se vi perdete non è così ma poche ma non è così zero euro vi forniamo i codici non è avremo delle procure che si comportano diversamente ore non è così un sacchetto di sopra ho fatto un pistola geloso non è così
Non è così perché ne lo il mandato di arresto europeo non prevede affatto che qualsiasi giudice può restare quanti un quello c'è una precisa procedura il mandato di arresto europeo vero vero
Sostituisse quella che oggi è la procedura di estradizione le procedure di estradizione sono lunghissime
Allora Battisti terrorista che è stato e che è stato che forse sarà estradato dalla Francia
Se la se la Corte di Cassazione confermerà la sentenza del tribunale della scorsa settimana se ci fosse stato il mandato di arresto europeo sarebbe già nelle galere italiane da molti anni altro che vale Castelli e la lega si sono inventati una cosa che non esiste
Non è così ma don Roberto non è come l'hanno raccontato certo raccontato così spaventa chiunque ma non raccontato delle balle e allora
La verità e che questa destra nell'Europa non crede non ha mai creduto ha evocato sempre l'Europa agli occhi degli italiani come un danno come un rischio come qualcosa verso cui mette le mani avanti
E che è un errore perché io non ho nessuna visione mitica dell'Europa ma se guardo all'Europa vedo che se da sessant'anni l'Europa non conosce guerre e perché si è unita
Guardo che se l'Europa negli ultimi sessant'anni è cresciuta più che in ogni altro secolo precedente e perché si è unita non posso non vedere che quando Spagna Portogallo e Grecia negli anni settanta sono uscite dalla nota del fascismo la prima cosa non ho pensato e che per recuperare gli anni perduti dovevano stare in Europa
E quei Paesi che il primo maggio dell'Est europeo sono entrati nell'Unione Europea
Si sopporta e questo obiettivo da un minuto dopo la caduta del muro di Berlino perché hanno pensato che se stavano in Europa se la loro democrazia sarebbe stata più forte e il recupero del ritardo che avevano accumulato nel tempo sarebbe stato più rapido
Ma possibile che se tutti pensano che è meglio stare lì l'unico che ha ha capito che non è così e Berlusconi del più furbo del mondo
Ma insomma
Io guardo l'Italia abbiamo detto prima che l'Italia un grande Paese ma l'Italia sarebbe oggi il grande Paese che
Se non fosse stato tra i Paesi fondatori dell'Unione europea in una veste beneficiato persiste per più di cinquant'anni di tutti i vantaggi che dava stare in Europa
E la testa non quest'idea
Anzi guardi questo è proprio un luogo comune sbagliato io ogni tanto mi impegno mio marito quando leggo su qualche giornale qualcuno che dice Berlusconi in politica interno è un disastro però in politica estera però in politica estera il più disastroso ancora
Capisce perché Berlusconi crede Berlusconi crede che siccome le figlie di Putin vanno in vacanza nella sua villa affatto la politica estera no ha fatto un atto di cortesia che è un'altra cosa
Vuole una riprova del fatto che non contiamo niente e non contiamo nulla oggi non abbiamo mai contato così poco le do due esempi
In questo momento
Non c'è un solo rappresentante dell'ONU della NATO o di una qualche istituzioni internazionali in aree di crisi
Che sia un italiano
Noi abbiamo sempre avuto qualcuno abbiamo sempre avuto che ne so il rappresentante ed Unione Europea in Bosnia o rappresentante leader del dell'ONU a Timor Est
Nella distribuzione delle funzioni internazionali c'è sempre stato qualche italiano che era al vertice di qualcuna delle istituzioni nelle aree di crisi del mondo non ce n'è più uno il nostro potere di negoziato di contrattazione è vero ne vuole un altro esempio
E ne faccio un'altra
Nei Balcani nei Balcani l'Italia aveva una funzione di leader
Tutta la vicenda Bosnia Kosovo Macedonia è stata gestita negli anni novanta che son stati anni drammatici di guerra nei Balcani
Dall'Italia insieme agli Stati Uniti d Italia a nome dell'Europa insieme stabilito e abbia avuto una funzione dirigente in quegli anni riconosciuta
Basta andarsele a leggerle memoria della Old Lady Kissinger di Brzezinski e di altri che riconoscono l'ho dipinto
Siamo spariti
Non abbiamo più un peso una funzione allora
E queste la situazione
Aznar ha scritto un libro l'amico e sodale non era grande amico di Berlusconi è uscito in Spagna un libro quindici giorni fa sono il primo libro di Aznar da quando ha lasciato il governo trecentocinquanta pagine Berlusconi non è neanche citato dall'amico alcuna
Però se ne neanche ricordato talmente era strategico lei l'altro giorno ha detto mai sono stati così stretti rapporti tra l'Italia e l'Inghilterra non lo so io vivo io m'ha detto Blair passò che non è della sponda di Berlusconi so dire no no ma io si figuri
Posso dire che trovo quella scelta vi del tutto insensata
Perché l'alleanza strategica per l'Italia
Né in Europa è sempre stato lasse con Francia e Germania non con la seguente
Perché con Francia e Germania noi abbiamo un sistema di relazioni di interesse reciproche di convenienze enorme a partire dal fatto che reciprocamente
Francia e Germania sono i primi due mercati di esportazioni italiane l'Italia il primo mercato di esportazione dei quei due Paesi con l'Inghilterra ma dal punto di vista di interessi strategici non ne abbiamo assolutamente nessuno
è un'operazione tutta soltanto
Astratta che secondo me non porterà da nessuna parte perché non c'è base in sostanza per un'alleanza un assenso Roma Londra
Non significa nulla nel chiunque capisca di politica estera ti dice che è una è un'operazione prima di qualsiasi respiro che morirà
Perché l'Inghilterra non a parte il corno e non abbia particolari interessi Coco convergenti con mio ruolo e le funzioni delle
Il termine Europa e nel mondo quindi
è un'invenzione
Puramente costruita
Perché si pensa così di continuare in una politica di privilegio di rapporto privilegiato con gli Stati Uniti guarda io son sempre stato favorevole
A un foltissimo sa rapporto transatlantico credo che rapporto tra Unione europea Stati Uniti continua a essere strategico anche adesso anche adesso che non c'è più Muro di Berlino anche adesso che non c'è più un blocco contrapposto dall'altra parte perché le relazioni tra unione europea e Stati Uniti sono decisive per il mondo
Ma la politica italiana e ne aveva una bussola una bussola che è durata per cinquant'anni
E che c'era una complementarietà
Tra
L'essere l'Italia partecipe delle ogni si
Il TAR europea e l'Alleanza Atlantica Berlusconi ha cambiato questa complementarietà e da una complementarietà l'ha fatta diventare una subordinazione per Berlusconi c'è solo Washington
E non c'è più l'Europa
Se l'euro ha passato in quanto sia subordinata a Washington è un errore
è un errore non ci porta da nessuna parte questa roba qua subordinazione che sicuramente un errore ma volevo chiederle mi ricordi
I lettini per cui devo sintetizzare con nel rush finale chi non possiamo toccare lo scibile esatta del CIPE Bondone sì ho dei problemi economici che avremmo voluto attraversare io avrei voluto che verrà definito il Triciclo ma Piano del colore dov'è finito
Ha portato dieci milioni sul sellino adesso che però più governare
Come parlate più no come non ne parliamo più scusi scusi direttore mi mi stupisco divengono autonoma basta le
Per la Repubblica che giornale credo che lei legge tutte le pagine di questa mattina dove c'è una mia intervista che per l'ennesima volta dice qua
Lo che vogliamo fare e cioè noi adesso vogliamo proseguire sul cammino che ci siamo dati e il cammino che ci siamo dati è stata di due scelte
L'ho detto anche prima
Realizzare come abbiamo fatto in ogni comune in ogni provincia a livello nazionale un'alleanza larga di centro sinistra intorno un programma e contemporaneamente trasformare la lista unitaria nella federazione dell'Ulivo che dia una guida un timone è una leadership all'alleanza di centro sinistra come non se ne parla più come
Lei sa perché l'ho fatto la domanda e fatto la domanda perché e ripetuto su alcuni giornali stamattina e Perù non voglio citare Pasqui dote vitali Pasquino è la dimostrazione che anche un intellettuale può chiedere ciò che certo abbiamo provato ma
Ma mai mai contiguo voglio dire alla sua parte quindi lo citavo per questo perché è un momento di critica quindi voglio dire banche ma anche registrato ma politico il problema con Rifondazione Comunista al di là delle parole con ne conciliare spirito comune compresi di posizione soprattutto su problemi internazionali dove una volta al governo finisce come in precedenza quale credito l'elettore di sinistra moderato può ancora
Pulpito discoteche comunque poco ora arriverà sulla fattibilità di un governo duraturo ma guarda io questa obiezione che me la fanno sempre io ho una risposta che a me sembra
Riduca il valore dell'obiezione cioè
Io penso che dobbiamo fare un accordo di governo
Dobbiamo farlo anche con Bertinotti perché noi siamo in un sistema bipolare e in un sistema bipolare vince chi crea l'alleanza più larga vale per il centrodestra come vale per il centrosinistra
Lo dice lo dicono i fatti nel novantaquattro Berlusconi aveva l'alleanza più larga del centro sinistra e vinse nel novantasei c'eravamo più larga noi di loro che erano divisi abbiamo vinto noi nel due mila uno loro avevano l'alleanza più larga e vai più stretta abbiamo vinto il sistema bipolare dice che vince e anche nei comuni nelle province abbiamo vinto dappertutto perché c'è lo stilista aveva un'alleanza più larga del centrodestra quindi bisogna fare un accordo largo e bisogna fare un accordo di governo
Vero
Che duri e che duri un'intera legislatura
E quindi un accordo serio
E quindi la discute è una cosa seria anche un accordo sulla politica estera e bisogna farlo io credo che ci arriveremo ma mettiamo il caso perché Cissé passante questa obiezione sì ma durante il Governo e il centro sinistra
Quando ci fu da intervenire nei Balcani nel Kosovo
Un pezzo della vostra maggioranza di centrosinistra voto no che voi per fare quella cosa avete dovuto avere anche un voto del centrodestra vero
La mia risposta è questi
Mi si potrebbe rimproverare
Se io
Di fronte al fatto che il centrosinistra non è tutto unito su una scelta di politica estera
Tra essi questa conclusione siccome non sono un mito non faccio le scelte che devo fare nell'interesse del Paese
Ma noi l'abbiamo fatto così
Noi quando Liz di fronte alla vicenda del Kosovo della Macedonia abbiamo pensato che per l'interesse del Paese bisogna ma che l'Italia facesse quell'intervento
Anche se è un pezzo della maggioranza di centrosinistra non era d'accordo noi siccome corrispondeva un interesse del Paese abbiamo portato quella scelta lo stesso nel Parlamento partendo dall'idea che se era una scelta giusta l'opposizione di centrodestra l'avrebbe votata no per fare un favore a noi ma per che era una scelta giusta e per questo credo che l'abbia votato porno
E quindi
Io cerco di fare un accordo torni di del centrosinistra tutta anche sulla politica estera ma qualora
Da dove si di trovarmi nella stessa condizione quello che devo garantire i cittadini non è
Di avere a tutti i costi la mia maggioranza e che se per caso non ce l'ho
Nome ripiego non Green un cioè in ogni caso fare la scelta giusta nell'interesse del Paese vada in Parlamento e la illustro al Parlamento e cerco lì di voti che sono necessari perché è una scelta giusta si fa lo abbiamo fatto e lo rifaremo anche oggi
Non è semplice non è semplice certo sarebbe una passaggio difficile ma io do la garanzia al mio paese che in un passaggio difficile io non mi tiro indietro
Questo è la garanzia che non gli italiani
Ma credo che questa sia l'atteggiamento più giusto dobbiamo pensare che questo Paese sta cambiando non soltanto nei suoi bisogni o nei suoi nuove buste ma sta cambiando anche per un passaggio generazionale molto forte molto avvicendato rispetto alle generazioni Mieli miope padre c'è un santo c'era sarà molto forte e credo che bisogna interpretare molto bene i giovani i loro desideri e i loro le loro attese abbiamo un Paese che ha pochissimi giovani segretari siamo l'ultimo Paese al mondo con i ragazzi qua la media sotto i quindici anni e anche questo è un dato che fa molto riflettere in compenso abbiamo il record mondiale di anziani sopra i sessantacinque
Questo apre apre dei problemi che sono molto forti io le auguro in qualsiasi posizione lei si si debba trovare o di qua
Motiva o al potere o all'opposizione gli auguro come ha detto questa sera in chiusura di fare se di fare delle scelte giuste per il proprio Paese fare le scelte giuste dove è facile non è facile individuarne perché spesso ci sono mille interessi che confliggono e che rendono difficile anche l'intuizione l'intelligenza delle cose le auguro di avere sufficiente intelligenza per scegliere le cose giuste nel momento giusto ed non importa di qua utilità non importa voglio dire come assunto fondamentale no come assunto dicevo quello che conta è non venir meno questi principi perché
Abbiamo questo Paese come di quella nega di questo l'amore diamo questo soltanto segretario è questo che ci tocca nel bene e nel male difendere e portare avanti ognuno con le proprie idee con la propria cultura con il proprio impegno credo però e chiudo e li ringrazio tutti voi della disponibilità o per e il suo e andata bene stasera tutto sommato e de voglio voglio solo dire che credo sono convinto questo colleghi che soprattutto questo sempre ma con le nuove generazioni sono trancia anti se non rispetti la ferita
Se chi finge di manipolatore e credo che siccome questi giovani voglio dire quelli che già hanno il diritto di voto e quelli che si affacciano alla votazione credo che dovremo tener conto e questi saranno probabilmente l'ago della bilancia delle prossime
Lezioni
Ma io volante ringrazio il direttore per questa picchiati io voglio dire questo conclusione
Io non credo che il centrodestra
Le scusate io non credo che il centrosinistra per il solo fatto che centrosinistra
Ha sempre le idee
Al momento giusto e a tutte le idee giuste sarebbe una presunzione sbagliata così come non credo che
Il centrodestra sbagli soltanto perché anche questa sarebbe una sciocchezza
Credo però di e questo son proprio convinto
Credo che se si guarda all'esperienza storica di questo Paese agli ultimi anni
I cittadini italiani possono a vere la certezza che il centrosinistra è più affidabile e più affidabile perché ha una classe dirigente più sperimentata e chi affidabile perché ha di più di quanto non abbia la testa un progetto per il Paese
E più affidabile perché ha una concezione della politica che più onesta che non scommette su un rapporto plebiscitario edema
Oggi per populista come scommette Berlusconi
Cioè io penso questo questo son proprio convinto
Che
Il centro sinistra agli italiani conviene di più del centro sinistra ci si può affidare di più questo io sono convinto
Naturalmente naturalmente stanno in
Stanoje essere capaci di dimostrare che davvero ci si può fidare di più
E che quella grande fiducia che gli italiani ci hanno dato
Nelle elezioni di un mese fa noi siamo in grado di onorarla questa è la scommessa
Ha votato per noi milioni e milioni di persone adesso abbiamo il dovere di non deluderli ed è quello che vogliamo fare grazie e vola vola grazie buonanotte