Le adesioni alla campagna di raccolta firme, promossa da Radicali Italiani, per i referendum abrogativi della legge in tema di procreazione medicalmente assistita

Siamo collegati con Gianni Melilla consigliere regionale diessino in Abruzzo anzi capogruppo dei DS in regione Abruzzo e anche il presidente del consiglio comunale di Pescara Melilla è uno dei molti esponenti politici vedi S. che in questi giorni in queste settimane ha dato una grossa mano per la raccolta delle firme sul referendum sulla procreazione assistita e allora intanto gli vogliamo chiedere perché insomma le ragioni di questa sua adesione così netto
Ma le ragioni sono chiare ormai la maggioranza dei cittadini italiani si tratta di una legge feudale
Che limita la ricerca
E che considera l'embrione un valore assoluto
Quindi si crea una discriminazione forte nei confronti di tutte quelle persone che invece hanno bisogno di una fecondazione assistita le dichiarazioni oggi i del vicepresidente Fini sono aberranti
Quando si scambia la libertà
Per gli scienziati con la possibilità che si possa dar vita dei nuovi franche sparring
Vuol dire che si è proprio al limite della decenza politica ecco noi dobbiamo impegnarci al massimo in questi ultimi giorni per superare di gran lunga
L'obiettivo del mezzo milione di firma nella lei ha cominciato a raccogliere le firme ben prima che anche il suo stesso partito cominciasse a muoversi
Ma è considerato l'ATP Dezza iniziale dei Democratici di sinistra su questa questione fammi avviso non si è colto il segno anche della maturità
Dei cittadini italiani l'iniziali timidezza della sinistra su questa legge forse derivava dal fatto di non creare ulteriori divisioni con quella parte del centrosinistra come la Margherita
Di Rutelli che addirittura in Parlamento ha votato a favore di questa legge ora però io penso che questi alchimie politiche non servono a niente perché dinanzi ad una legge l'infame come questa deve prevalere una valutazione di merito non le solite litanie politici liste questa legge va cambiata Antipa abrogata perché io sono contrario anche
Abili miglioramenti che non rimettano in discussione radicalmente l'impianto di questa legge il timore di Rutelli però non ha qualche fondamento cioè se Milito
Ovate con un referendum abrogativo sulla legge sotto elezioni regionali quando la coalizione del centrosinistra dovrebbe presentarsi unita non è un rischio per il centrosinistra secondo lei
Ma è un rischio che vale la corda perché vale assolutamente la pena di correre insomma perché noi sul divorzio sull'apporto avevamo anche le forze politiche cosiddette popolari che erano divise
E su un diritto civile come questo della della fecondazione assistita si sta ricreando lo la stessa divisione però è che io credo che questa divisione non sia un male intento ma che Pinga tanti cattolici tante persone che non conoscono il problema a rendersi conto
Di quale errore gravissimo noi stiamo facendo di quale discriminazione noi stiamo operando nei confronti di tanti
Cittadini l'embrione non può essere un valore assoluto che vale addirittura di più dalle persone in carne ed ossa che io penso che questa battaglia
Si leghi in modo veramente incredibile
A quelle per il divorzio a quelle per l'apporto anche allora si parlava di noi come degli assassini
Come chi voleva sfasciare le famiglie a sfasciare la società legalizzare gli attacchini dei feti ecco come abbiamo visto che le cose non erano così il tempo italiano ha rimesso le cose apposto
Attraverso un pronunciamento chiaro
Senta la come è andata in questi ultimi giorni raccolta firme c'è stato anche un grosso vuoto di informazione però qualcosa si è aperto anche con la trasmissione di di venerdì scorso su su Rai tre con il primo piano con report che alle sicuramente determinato un aumento dell'afflusso dei cittadini ai tavoli come sta andando in queste ultime ore ma ho ardirò l'unica mia odi
Piacere che purtroppo migliaia di firme le abbiamo dovuto puntare perché non si è colto all'inizio l'importanza di questa di questo appuntamento ora siamo ripartiti penso che negli ultimi dieci giorni c'è stata la spallata
Definitiva questa settimana sicuramente
Ci sarà una volata però abbiamo rischiato ecco il fatto che abbiamo rischiato a me pone molti interrogativi perché noi dovevamo partire forse alla fine luglio tentava annota il mese di settembre dovevamo liquidare la questione
Entro la fine di agosto purtroppo non c'è stata questa consapevolezza anche perché di generale state ovviamente incide poi perché diciamo le cose
Anche in termini più crudi e i Democratici di sinistra non solo il Partito Comunista di una volta diciamo la nostra forza organizzativa
E sicuramente dimensionata ad un livello inferiore quindi diciamo meno militanti meno dirigenti che potessero attivarsi queste problema baluardi non meno dirigenti perché forte come consiglieri comunale
Cominciare noi ce l'abbiamo anche Lippi un non è quella che poi ci certo c'è rispetto a venti trent'anni fa una novità enorme che prima dovevamo chiamare il notaio dovevamo chiamare
Il cancelliere per autenticare le firme oggi bastano i consiglieri comunali gli assessori quindi abbiamo una platea di autentica Doria enormemente più ampia
Però ecco stava in fondo i consiglieri comunali diessini con qualche familiare per farle diciamo la verità e ma penso che se noi ci fossimo mossi
Con più determinazione sicuramente ce l'avremmo fatta però ecco la politica purtroppo è anche fatica e anche impegno e militanza purtroppo questo è un lavoro diciamo tra virgolette sporco anche se è un lavoro nobilissimo che comporta andare nelle piazze
Andare magari a ricevere qualche insulto a a vere però anche la grande simpatia e l'amicizia della maggior parte della gente per me la politica
Essenzialmente questo stare in mezzo alla gente fare questo lavoro tra virgolette anche sporco che poi secondo me è l'essenza della vera politica
Consigliere le nonostante le decine di migliaia di firme buttata insomma lei è ottimista appendice ciniche si riesca a frenare okay
Io penso che avverrà domani cominceremo a mandare le firme a Roma tutte quelle che abbiamo raccolto però penso che già tra oggi sì e i prossimi giorni
Noi supereremo ma di gran lunga l'obiettivo delle cinquecento mila firme
Grazie a Gianni Melilla capogruppo dei DS in Regione Abruzzo con cui abbiamo parlato di referendum grazie davvero grazie a voi auguri in bocca al lupo e mi fa molto piacere che ci ritroviamo insieme nei prossimi mesi per una battaglia
Che è una vera battaglia lo stiamo discutendo delle solite litania parlamentari siamo discutendo di un problema che interessa veramente i cittadini