Oggi è la giornata mondiale per la lotta contro l'A.I.D.S.

Primo dicembre giornata mondiale contro l'AIDS è una giornata in cui un po'tutti si ricordano che questa terribile malattia non è ancora sconfitta ma è anche un momento anche per fare il punto della della situazione dopo il grande bailamme mediatico che c'è stato nel momento in cui appunto
Ci fu la scoperta di questa malattia a metà degli anni Ottanta poi mano a mano l'attenzione è andata decrescendo
Sentiamo chi da sempre si occupa di queste tematiche legate però a una problematica non certo di secondo conto la cura della tossicomani a e siamo collegati telefonicamente col dottor Massimo Barra fondatore di villa Maraini e la comunità storica romana ma vice presidente della Croce Rossa internazionale allora dottor Barral prima cosa sego agitazione e discriminazione uccidono queste sono sue parole che vuol dire
E mi sono reso conto girando il mondo ma anche vivendo la realtà romana dei dei tossicomani di quanto la cattiveria della gente
Che giudica ricordo le parole Nostro Signore non giudicare se non volete essere giudicati
Non condannata se non volete essere condannati che mi sembrano di stretta attualità quanto questa il giudizio degli altri cattivi aggressivi
Contribuiscano a peggiorare le condizioni di vita non solamente delle persone affette da HIV ma anche dei tossicomani e delle persone marginali in genere come potrebbero essere i malati mentali come potrebbero essere i Vecchi ricoverati in una struttura di lungodegenza tutti coloro che hanno un calo di potere che sono considerati marginali agli occhi di chi ha più poteri chi ha più potere
Fa pagare pesantemente questo potere a chi non ha poteri e questo è motivo di sofferenza e motivo di discriminazione è motivo di stigmatizzazione motivo di esclusione sociale e anche motivo di malattia
La verità sull'HIV AIDS dilla in giro che sentivo l'iniziativa che proprio oggi stare per un anno come villa Maraini sono al parlare
Sì ci colleghiamo ad un'iniziativa che contemporaneamente viene diffusa dalla Croce Rossa Internazionale in cento Palù ottantuno Paesi del mondo che va avanti da due anni
Da ciò Werba otto e ci ai miei affitto Pirillo in giro Chadir
Fondi la buona novella diffondere il messaggio di fondi che il messaggio che innanzitutto l'HIV è una malattia che può essere contrastata in questo momento dai cocktail farmacologici
I fondi la notizia che questi cocktail farmacologici sono disponibili in realtà solamente dei paesi ricchi e non i Paesi poveri per mancanza di risorse per mancanza di volontà politica di dare date di terapia a tutti a tutti gli ammalati a tutti coloro che ne hanno bisogno sono sei milioni di persone che sono destinate a morire
Nei prossimi anni se non ci sarà un intervento deciso come quello che è stato ipotizzato dall'Organizzazione mondiale della sanità e dagli un ente con iniziativa tribali fai che per dare a tre milioni di questi sei milioni di persone la terapia entro il due mila cinque dei fondi anche il concetto che una cosa è la malattia è una cosa il contagio per cui la gente non può stare tranquilla che problema dell'AIDS è risolto perché c'è la tre terapia e e quindi abbassa pare le difese preventive di fondi la notizia che l'hai c'è una normale malattia sessualmente trasmessa e non è la malattia dei gay o la malattia dei tossici ma è la malattia di chiunque posso avere rapporti eterosessuali non protetti di Fondi la notizia che la prevenzione si fa attraverso la strategia dell'abbiccì come dicono in America ha Events dei Faithful condom ma che vuol dire o l'astinenza o la fedeltà o l'uso del preservativo
La la che vuole anche un problema di politica internazionale sicuramente se è vero come è vero che i Paesi del Terzo e Quarto mondo devono fare i conti quotidianamente con centinaia di migliaia milioni di contagi soppesando innanzitutto all'Africa cosa sta facendo
è la comunità internazionale sotto la pressione di alcuni grandi leader e penso a a quelli che si sono più impegnati in questo settore da da Kofi Annan a Jacques Chirac
Da Nelson Mandela a a Clinton
Ha creato un meccanismo nuovo che si chiama Global Fund di cui ho fatto parte per un anno e mezzo del board per combattere efficacemente la diffusione dell'HIV e anche della tubercolosi e la malaria specialmente delle zone più povere del Olindo purtroppo Kofi Annan ne parlava di dieci miliardi di dollari l'anno necessari e il Global Fund arriva un miliardo di dollari l'anno cioè il appena il dieci per cento di quello che sarebbe è necessario che ci ha tuttavia rappresenta una speranza adeguata ci sono dei segni dei segnali alcuni Paesi che sembrano avere capito grazie a una forte volontà politica la la buona strada per ridurre l'incidenza penso all'Uganda dove c'è stato una drammatica diminuzione dei nuovi casi penso al pene Gal penso al Botswana che adesso ha deciso una strategia di di di dare la terapia tutti però Botswana è un paese tutto sommato ricco e quindi non non può fare testo di fronte al Paese che ne so come la Repubblica Centrafricana in cui la maggioranza della popolazione vive con meno di un dollaro di un dollaro al giorno esistono però buone pratiche esistono buone negoziazioni che hanno fatto diminuire drammaticamente il costo dei farmaci sì perché all'inizio una di terapia costava dodici mila dollari
L'anno a persona una cifra improponibile oggi Clinton ha negoziato con l'uso dei generici a centoquarantadue dollari una tiritera piglia e quindi la pressione dell'opinione pubblica la pressione delle organizzazioni non governative ha avuto dei dei successi clamorosi e speriamo di continuare su questa direzione che peraltro è sempre insufficiente di fronte alla drammaticità della Sids
Come sappiamo il bacino è ancora di là da venire ma quindi l'unico sistema al momento è ancora una volta la prevenzione in particolare l'uso del profilattico su questo ci sono come sa ancora delle resistenze anche di tipo etico religioso sull'uso del di questo il sistema di prevenzione prima ancora che di contraccezione ogni tanto arrivano anche si sentono anche delle campagne in cui si dice che l'uso del profilattico non sarebbe e sicuro per la prevenzione dell'HIV da medico cosa ci diciamo al riguardo
Beh euro vuole essere sicuro al cento per cento eccetto per certe l'attinenza essendo una malattia sessualmente trasmessa non fare spesso è il modo migliore per prevenirlo però siccome il mondo fa sesso e far sesso
In maniera a volte caotica disordinata e senza pensare
Alle possibili conseguenze io dico che quando uno fa spesso non ragiona con la testa
Il condom cioè l'uso del profilattico è un metodo non efficace come l'astinenza ma statisticamente
Quasi sicuro a quasi sicure comunque statisticamente vale più
Nel mondo l'uso del profilattico piuttosto che l'uso di astinenza e quindi combattere il profilattico è una scelta irresponsabile dal punto di vista della salute pubblica
Grazie il dottor Massimo Barra vicepresidente della Croce Rossa internazionale