Pubblico Ministero e Riforma dell'Ordinamento Giudiziario

Sia uno news
Doveroso con la funzione degli studiosi del diritto costituzionale costituzionalisti ieri abbiamo avuto qui la fortuna
Di una presenza importante come quella di Gaetano Silvestri
Il destino ha voluto sì contemporaneamente venerdì pomeriggio mentre qui si aprirà i lavori il professor che varia teneva la sua così fondamentale relazione
Alla stessa ora a non molti chilometri qui a Padova quell'altra associazione teneva una relazione sullo stesso tema
Professore
Rescigno e il discusso anche diventata una moda mi pare apprezzo ecco come si fa a fare insieme lo stesso giorno a breve distanza una tematica comune ecco qui quando si parla di siti ieri si è parlato di sì
Io credo che questi siti devono servire per essere Fabio anche per essere guardati e allora capire ci sono delle coincidenze o meno altrimenti non si può seguire tutto e io mi sono perso molto non potevano andare a Padova
Dove ci ricorda fra l'altro Livio Paladin e quindi ho perso una buona parte almeno l'appartenenza come questo non ha tolto che tra le relazioni distribuite quello ascoltato il convegno meriti un grande applauso
Però stamattina questa tavola rotonda benché congegnata come tutti del resto parte monca
Perché per impegni istituzionali quindi tanto dire cappello tanto di rispetto manca non è presente qui tra noi il senatore Caruso
Che essendo diciamo commissioni il presidente al Senato in questo momento questo testo e al Senato
E allora la sua presenza era certamente fondamentale anche perché questa costruzione due a due le varie voci e quindi manca questa voce c'è una lettera
Prima cioè Chiavario destinatario di questa lettera mia pregato di leggervi e io lo faccio senz'altro anche perché un messaggio significativo
E dice illustre professore Mario Chiavario ed è il destinatario carta intestata al presidente della Commissione giustizia del Senato della Repubblica
Sono veramente rammaricato che contrariamente a quanto aveva assicurato telefonicamente tramite la mia segreteria non sono assolutamente in grado deceduto domenica ventiquattro otto
L'andamento partitamente concitato dei lavori parlamentari di queste ultime settimane
E l'evolversi della situazione carceri italiane e credo che sia questo l'argomento che giustifica la sua non presenza mi costringono a modificare tutti gli impegni compresi quelli programmati da tempo queste era programmato l'arte nei prossimi quattro giorni infatti scriveva il venti ottobre alla vigilia del nostro convegno al buio due giorni prima
Quattro giorni che scadono proprio oggi dovrò essere presente con una delegazione della Commissione che ho l'onore siede in un sopralluogo delle carceri siciliane anticipato rispetto alla calendarizzazione previsti
Poiché immagino che gli interventi al convegno saranno gettito oggetto di raccolta e visto il tempo anzi del deputato lessero vivamente grato se ora infiammerà il compito è ovvio che sono alle relazioni distribuite non quelle registrate che poi ci avrà tempo e tempo per per dure sulla carta stampata sicuro che non mancherà futuro occasione la prego di scusarmi e di volermi scusare con i partecipanti vivissime cordialità Antonino Caruso
Do fatto di questa portante Lettera ovviamente passeremo agli atti del convegno
Allora apriamo la tavola rotonda
Siamo rimasti in tre più che Ida l'avvio ai lavori
Il moderatore è uno strano ruolo non si è ancora ben capito che cosa vuol dire moderare moderare vorrebbe dire estive i tempi calmare gli eccessi sia insomma e se ci fosse troppa polemica e tutto lì anche qui tra diritto vivente diritto scritto tra prassi attuazione poi che in itinere varia ci sono tanti modi di fare il moderatore
La prima cosa che voglio dire che ormai da anni questa associazione ha adottato una formula che indubbiamente intelligente varia
Ma c'è il convegno alle relazioni e poi c'è alla fine la tavola rotonda
La tavola rotonda è chiaro che più o meno sui temi del convegno non c'è dubbio però è staccata è qualcosa di staccato anche perché i protagonisti
Normalmente sono scelti al di fuori del mondo strettamente accademico per allargare il dialogo per sentire saputo le voci della politica che hanno coi importanza determinante
L'ideale sarebbe che tutti coloro per decimata rotonda abbiano seguito i lavori precedenti
Il che quasi sempre è impossibile via quasi mai e possibile allora evidentemente era tavola rotonda una sua autonomia d'altra parte anche questa volta la tavola rotonda a un suo titolo
Un titolo che mi pare anche suggestive quale futuro per il Pubblico ministero
Quale futuro fu no oggi quale futuro non la fotografia di oggi ma quali futuro anche perché c'è una riforma in atto molto complessa molto delicata molto oggetto di discussione
è chiaro che in quel punto interrogativo
C'è invece qual è il futuro non sappiamo mai cosa può succedere ma qui più che mai importante guardare avanti
Allora io inizierò
A moderare in questo modo
Facendo potrei fare tanti flash per questo un tema tormentoso non è possibile dire ne scelgo uno così scelgo uno perché devo sceglierne una e ne scelgo uno salta salvo poi nel prosieguo dire qualche altra cosa
E che io credo che quando si parla di riforma o di riforme noi viviamo in qualcosa di consueto ogni giorno a basta che ci sia un qualcosa che l'ha bisogna riformare qua viva riformare sembra la ricetta e come non vanno bene c'è un errore bisogna cambiare riforma sull'isola e di riforme indubbiamente ce ne sono sempre state tante io direi addirittura troppi proprio la procedura penale il processo penale il Codice procedura penale è una delle grandi vittime dei continui mutamenti normativi
Le novelle
Ed è la parola no la novella fu pensata Giustiniani eccetera
è una cosa disastrosa la novella la novella si inserisce in un tessuto organico e cambia magari gli equilibri se la novella una certa importanza se non ne ha va bene anche la pena parlare
Tutte queste novelle si sono succedute hanno reso praticamente impossibile a maggior parte salvo poi che gli specialisti semi deve essere al corrente esattamente anche perché poi la norma nuova va applicata
Periodo transitorio vediamo eccetera eccetera
Il che per la materia e sul piano accademico e sul piano della pratica per disastroso io vorrei invitare la classe politica di qualunque parte di qualunque momento stock a essere molto cauto nel cambiare cambiare cambiare bene
Perché non basta dire abbiamo fatto questa riforma quest'altra c'è quella riforma non è buona è meglio non averla fatta cioè non è giustificando e dire non va bene una cosa da cambiarla
Bene abbiamo cambiato seppure il cambiamento e in peggio addirittura ora l'acqua perché cambiare si deve cambiare se si migliora molto
Perché migliorare un ricciolino non paga non ripaga tutte le difficoltà del la transitorietà dei mutamenti degli assestamenti
E quindi credo che c'è un'abbondanza di riforme che va frenata qui poi abbiamo una riforma mastodontica vi confesso che ho cercato di atti aggiornarmi
Pinter l'altro giorno si è bloccata tanto era lunga la normativa in discussione che non è riuscita ma la macchina centrale non si è riusciti venerdì mattina gli ho detto vorrei avere proprio gli ultimi testi a metà si è fermata e non è stato penso che poi l'abbiano aggiustata ma io non sono riuscito a vedere quello che ho avuto è uno che non mettersi le mani nei capelli
Mi si dirà nove c'era già prima perché la Camera dei deputati aveva già varato questo testo che c'era stato un maxiemendamento adesso sedeva al Senato un altro maxi emendamento
Ma certamente è una cosa io netta di difficoltà capire poi bene ogni passaggio
Si dice che questa riforma era necessaria
Perché se pensiamo alla Costituzione che la norma transitoria che diceva entrò cinque anni eccetera eccetera altrove però di cambiamenti ne sono già venuti tantissime coordinamento giudiziario ogni volta creando confusione su confusione
Allora io credo che
Meditare e concentrare l'attenzione sia particolarmente importante quanto più delicato il tema però aggiungere una cosa
Qual è la metodologia delle riforme ci sono vari modi decreto legge che poi viene convertito Cosenza emendamenti accetta è una strada oppure la la legge costituzionale nuova
Oppure la legge ordinaria che sarebbe la strada normale tutto dovrebbe avvenire per legge ordinaria cedute in un sistema che andasse cauto con le riforme che devono esser fatte bene
Allora non è la strada maestra il decreto legge e nemmeno la riforma costituzionale anche per i tempi lunghi che richiedere che adesso è un fenomeno veramente eccezionale qui la legge ordinaria
Però quando noi parliamo di legge ordinaria molte volte facciamo di ogni erba un fascio
Perché una cosa è una legge ordinaria in presa diretta come ficca altra cosa è la legge delega la legge delega è un qualcosa di molto diverso
è un meccanismo di estrema delicatezza
In fondo noi
Dice quanto la legge delega il Parlamento dal potere il poi si vedrà tanto c'è tempo un anno due tre mese ma tempi più o meno lunghi
Poi lavorare il governo poi mandano il testo le commissioni del Senato e della Camera per un parere eccetera eccetera e quindi poi c'è anche tempo per studiare meglio per attuare nel si dimentica però una cosa importantissima
Ancora ieri leggevo nelle cronache che dedicano a questa riforma dell'ordinamento giudiziario la dovuta attenzione per non si può negare la delicatezza e l'importanza la gravità anche conseguenti
Per l'attenzione una illustre persona e sono contento di non ricordare chi fosse occhi sia stata ha detto che ha addentato poi si va alla Corte costituzionale e no tendono le leggi delega sono più delicato è il contrario portante una legge-delega poi si potrà anche la delega non esercitare si potrà anche esercitare a metà non è obbligatorio attuarla
E nemmeno attuarla tutta e allora va be'poi si vedrà meglio si potrà questo è un modo di ragionare superficiale e quindi sbagliato andare come sono molto serie perché perché mentre la legge costituzionale nuova cioè poneva fine alla prossima del referendum e lo stiamo vedendo questo centodiciassette queste riforme
Di cui tanto si è parlato fino a qualche giorno fa eccetera eccetera e per poi si ci potrà essere il referendum che
Si fa prima che la legge entri in vigore
Parte il meccanismo che più lungo più mille doppie letture due camere eccetera per alla fine ci può essere e fare tutto è rimandato a dopo quindi si possono Frank fermare i treni che non vanno tanto bene o che vanno molto male
Se prendiamo il decreto legge per poi c'è la conversione quindi c'è tutta una serie di controlli di verifica l'appartamento
Se prendiamo la legge ordinaria queste entri in vigore il primo processo che si fa solleviamo l'incidente di costituzionalità
E se la cosa importante la corte interviene subito in quanti casi abbiamo avuto di leggi scabrose che sono state subito impattate tutto si è fermato nella sua applicazione si attenua la corte
Ma fatto pronta pronuncia
Le leggi delega questa persona che ha preso la parola in qualche convegno ma tanto si può andare se questa delle si va alla Corte costituirà no no alla corte ducale si potrà andare quando c'era la legge delegata
La quale dovrà trovare magari applicazione in qualche caso si solleverà legge perché la rilevanza delle questioni legittime tale tale e tanta che non si può andare come fanno in Francia beati loro
Che prima che la legge entri in vigore bisogna chiedere il parere era anticipato dal Corriere
No qui si arriva sempre dopo
Per è stato una scelta di fondo è inutile discuteva però quello che mi preme dire che quando c'è una legge delle bisogna essere molto più caute che per una legge ordinaria soprattutto quando lei dice di struttura
Perché finché si fa una delega per qualche particolare pazienza
Ma quando si fa come un ordinamento che tutto strutturato
E quindi la legge delega poi esce nasce diventa operante e c'è una norma che per rilevanza in qualche procedimento da oggetto del progetto di una questione di metà costituzionale
E intanto le strutture si sono mosse tutte le altre non è che ce la fece fermo tutto no e solo quella norma quando sono poi decine e decine gli articoli come sarà in questo caso per ecco che diventa altro che andare subito alla cordata sito potrà andare dopo con delle conseguenze gravissime se quella questione fosse fondata perché tanta è una strutturazione Messina ecco io voglio appunto ad
Dando la parola penso che sia giusto darla subito dal professor Pecorella anche perché quel testo che adesso al Senato
Vero che c'è un altro maxi emendamento ma parliamoci chiaro questo ma c'è l'andamento è una cosucce cioè tu tre punti delicati ma il resto
Ma ce ne andai sapere il vero maxi emendamento fu portato alla Camera i deputati il testo base quello quindi si tratta adesso di farlo passare per chi ci crede in questa cosa senza altri cambiamenti no
Perché se si fa il maxiemendamento nuovo un piccone bisogna tornare il tempi sì allora staremo a vedere ecco io credo che nessuno meglio di Gaetano Pecorella ci possa illustrare la situazione
Anche sulla base di quanto è stato detto in ieri l'altro ieri e quando viene detto in generale del Paese perché il tema è talmente focale che anche a Padova si è parlato essenzialmente prego prima rigore onorevole presidente professore ci tengo molto a questa perché questo incontro sono un modo perché il mondo la cultura dica la sua e allora tra cultura e politica non è così facile non dica andare d'accordo a vela che siede per dar corda necessariamente anzi tante idee
Ma perché ci sono difficoltà per i tempi sono diversi i tempi della politica sottende che certe volte hanno accelerazione necessaria la cultura finché non è maturata non è che possiamo uscire un libro che riporta di qualche volta accade
Ma i testi importanti sono frutto di una meditazione deve c'è uno spaesamento però ci si arrangia si fa come si può si fa come si deve questo convegno è stato una forma di dialogo importante ti prego grazie
Grazie grazie a molti professor Conso
Io credo di aver ascoltato
Interventi di grande importanza come proposte come critiche
Come materia di riflessione l'unico rammarico è che naturalmente tutto questo
Attiene
Nel momento in cui sostanzialmente
La proposta di legge in una fase finale elaborazione quindi
Mentre dal punto di vista di alcune modifiche di ancora tempo per poter fare la cultura complessiva
Nella quale però ripeto io credo non può che restare l'avete sì
Direi che le critiche sono state largamente superiore convinti di consenso su questa proposta
E direi anche che si è andati al Dida in particolare intervento del professor Ferrua che mi ha molto colpito perché è stato l'intervento al di là dei profili scientifici fortemente politico
è stato nel senso di dire questa è una riforma che ha una apparenza
Un intervento che sembra voler riguardare soltanto una cambiamento dell'ordinamento giudiziario in realtà un obiettivo politico preciso
E siccome qui parliamo anche di politica e di questo obiettivo che vorrei di tutto parlare
L'obiettivo preciso
Non è quello di giungere alla separazione delle carriere a una diversa organizzazione dell'ufficio del pubblico ministero
O a una ridefinizione che peraltro non c'è come dirò più avanti del rapporto dal pubblico ministero e polizia giudiziaria e l'obiettivo politico è quello di sottomettere il sistema giudiziario o quanto meno il Pubblico ministero al potere politico
Le strade sarebbero poi queste
La separazione
Delle carriere
Non avrebbe come obiettivo la terzietà del giudice ma aveva l'obiettivo sarebbe quello di portare il pubblico ministero fuori dalla giurisdizione quindi ricondurlo al controllo del potere politico
Lo stesso parrebbe
Per la gerarchizzazione per la cosiddetta gerarchizzazione
Che non tenderebbe a una maggiore unità dell'ufficio alla maggiore efficienza dell'ufficio ma il vero obiettivo sarebbe quello di creare la prima catena in modo da avere un soggetto al vertice di questa catena che per ora è
Il procuratore capo per potere poi fare secondo passo sotto sottopporre frutto del campo alla ministro
E addirittura per quanto riguarda rapporto pubblico estero polizia giudiziaria il vero obiettivo sarebbe quello di consentire al potere politico di selezionare le notizie di reato e quindi perseguire in una certa direzione piuttosto che in un'altra direzione
Quindi una non una riforma ma un assoggettamento della giurisdizione alla politica
è chiaro che un'accusa di questo genere è importante e va valutata perché se questa fosse l'obiettivo della riforma non si tratta di affrontare aspetti secondari alcuni elementi che non non sono condivisibili alcuni errori che ci possono sempre essere ma si tratta di dire questa riforma
Va accettato va respinta a secondo che si accetti o si rifiuti un pubblico ministero soprattutto un pubblico ministero sottoposto al potere esecutivo
E dire che è un'accusa che non riguarda soltanto questa maggioranza tant'è che per esempio
Fa parte figli alcuni magistrati da parte di alcuni giornali della stessa sinistra sia accusati da sinistra di essere stata tiepida
Nel
Confrontarsi con questa riforma e questo avrebbe una sua logica perché siccome nessuno pensa di restare al potere in eterno
Chi avesse messo in piedi una struttura di questo genere che sia di destra o di sinistra aveva otterrebbe lo stesso risultato cioè il passaggio soprattutto in un sistema bipolare che comporta naturalmente una diverso Governo nel tempo avrebbe come effetto che chiunque governa governa anche il Pubblico ministero
Allora a me pare che questi titoli simili se siano un modo comunque per mettere in discussione la stessa credibilità del sistema politico e per cui e condivisibile per carità qualunque critica e pericoloso a mio avviso se non ci sono ragioni forti e profonde
Accusare un sistema accusare la politica di denunciare dei fini però perseguirne altri
Però io vorrei invece rappresentare quelli che sono stati a mio avviso gli obiettivi effettivi nell'intervento sul pubblico ministero e misurarsi sul realtà di questi interventi cioè sulle vere ragioni per cui sono stati fatti questi interventi
D'altra parte se si fosse voluto modificare il ruolo del pubblico ministero cioè fare un pubblico ministero assoggettato al potere esecutivo non vi sarebbe stata nessuna difficoltà a far prima di tutto perché in Europa questo è il sistema ordinario
E nel momento in cui i rapporti tra gli Stati europei sono sempre più stretti pensiamo ammalato d'arresto europeo
Avere un pubblico ministero sbilanciato in Italia
Sicuramente rappresenta un elemento di debolezza possiamo avere un pubblico ministero inglese o francese che obbedisce
A ordini politici di intervento anche sul nostro territorio mentre noi diamo Pubblico ministero che non lo è quindi se avessimo voluto seguire la strada per l'assoggettamento del pubblico ministero al potere esecutivo
O al Parlamento in ipotesi
Avrebbe avuto una forte giustificazione europeista ci adeguiamo al resto d'Europa questo non è stato fatto e questo mi pare che sia già un buon elemento per poter dire che non abbiamo e non abbiamo avuto mai questo obiettivo
E allora
Possibilmente nel minor tempo possibile quali sono state le ragioni effettivi le esigenze a cui si è voluto dare una risposta
Anzitutto io voglio chiarire rispondendo soprattutto gli avvocati penalisti che effettivamente vi è stata o vi sarà se passerà questa riforma una separazione delle carriere
Perché bisogna distinguere tra pensare al Pubblico ministero fuori dalla magistratura
E questa sarebbe la separazione delle carriere intesa come un pubblico ministero che non appartiene alla giurisdizione e invece una carriera che può essere soltanto quello una volta che vi sia stata la scelta definitiva
Cosa intendo dire che il Pubblico ministero che si avvia alla carriera di pubblico ministero dopo aver fatto la scelta di cinque anni non potrà che fare la carriera del Pubblico ministero
E probabilmente la vera ragione per cui la magistratura complessivamente non condivide la scelta che abbiamo fatto per questo comporta due effetti
La impossibilità delle agevolazioni di carriera c'è oggi il passaggio dall'una all'altra carriera consente di accelerare o comunque di fare una carriera all'interno della magistratura
E che non sarà più possibile Pubblico ministero al massimo potrà diventare aggiunto potrà diventare Procuratore Capo ma come sappiamo i posti sono limitati mentre resterà il resto dei pubblici ministeri nel ruolo di sostituti
La seconda ragione per cui non si vuole la separazione delle carriere e quella diurna rottura dell'unità politica della magistratura
Perché al momento vi è una magistratura dove il Pubblico ministero è particolarmente che si divisero colui che dell'opinione pubblica
Rappresenta chi fa giustizia e che non dovrebbe essere un domani vi sarà una netta separazione anche nella idea che sia del magistrato tra giudice e pubblico ministero quindi la scelta che abbiamo fatto è una scelta forte ma è una scelta che va nella direzione dell'attuale sistema costituzionale
A mio avviso credo se non ho letto male che non sia l'opinione per esempio questo Chiavario era ma a mio avviso e ad avviso di chi sta facendo questa riforma la separazione delle carriere e il presupposto indispensabile di un processo accusatorio
Per un ragionamento molto semplice che ti conduca tutte
Il contraddittorio non è pensabile sono su parti uguali
Cioè il presupposto logico di qualunque contrari tocca agli appalti siano sul piede di parità
La parità delle parti non può aversi se non in quanto giudici e pm appartengono a ruoli del tutto diverso
Guardate che l'articolo centoundici a mio avviso avrebbe consentito proprio sul principio della parità delle parti di portare la riforma le estreme conseguenze
Cioè di fare una riforma costituzionale eccome si è potuto vedere se si vuole fare una riforma costituzionale vi è la possibilità di farlo Song farla
La parità delle parti avrebbe benissimo potuto portare il Pubblico ministero fuori dalla magistratura
E spiego perché
Perché una parte per essere tale deve rappresentare degli interessi di parte
E per rappresentare degli interessi di parte deve essere un soggetto che ha un referente referente per il soggetto difesa è imputato per il soggetto accusa non può che essere l'interesse pubblico all'ordine che è un interesse tipico del Governo
Quindi sarebbe stato come dire coerente facile cosa che non abbiamo evidentemente voluto fare che abbiamo scelto di non far
Però ci siamo mantenuti nei limiti costituzionali della tradizione costituzionale italiana
Quella prima per centoundici perché è la mia a mio avviso che è una contraddizione interna del sistema i centoundici è stato inserito su un sistema costituzionale
Che era nato nell'idea dell'inquisitorio perché era lui chiede che in quel momento era la mente del legislatore centoundici a scardinato va sconvolto le carte
Quindi probabilmente un giorno bisognerà fare una scelta definitiva però la scelta che abbiamo fatto ora è una scelta molto più limitato
E ci si è mantenuti
Nel limite costituzionale delle due punti di vista
Si è voluto un concorso unico mentre il Senato aveva previsto sostanzialmente due concorsi
Perché l'idea perlomeno quello che ho portato avanti
E che ha accettato come poi la carie deputati cioè nel senso che si accede alla magistratura per concorso e quindi non si possono differenziare gli accessi alla magistratura con due concorsi
Secondo aspetto la distinzione tra pubblico ministero e giudice come impermeabilità poi delle due funzioni basata sul principio della distinzione delle funzioni
Questo
Sono stati due principi costituzionali storici a cui ci si è ispirate
La convenzione che su questo punto infatti credo se non ho visto male che il Senato non contiene mente menti su questo punto il testo avrà un valore definiti
Secondo aspetto quello cosiddetto della gerarchizzazione
Della procura
Io credo di avere colto sia nel professor Ferrua ma sia anche il professor Silvestri una esigenza di maggiore organizzazione
Delle procure pur
E questa può essere fatta attraverso due strade pure quella cosiddetto del Coordinamento democratico
E l'altra quella invece di una più forte gerarchia interno
Si tratta di scegliere
La mia opinione evidentemente l'opinione della maggioranza e che sia assai difficile pensare a un sistema assembleare nella gestione del delle procure
Chi è stato un esempio che abbiamo tutti sotto gli occhi
Che è quello di Napoli
Il sistema assembleare
Che peraltro
Voglio dire non ha
Non sempre dà buoni frutti certamente non lo potevano riorganizzazione di ufficio
Cosa ci si basa sulla maggioranza e minoranza si decide la linea di politica criminale sugli orientamenti che ha la maggioranza dei procuratori della Repubblica
Si decide come si interviene sulla libertà personale sulla base di un voto ecco io lo sto estremizzando ma il problema ci è parso queste
E allora una volta che si accetti che è necessaria una maggiore organizzazione degli uffici di procura anche perché badate
Che due sistemi che si scontrano e cioè sistema criminale che fortemente organizzate fortemente gerarchizzata
Le chiedo dall'altra parte che vi sia qualcosa di simile e c'è un sistema
Dell'inchiesta è un sistema dell'accusa che sia altrettanto forte altrettanto unito
E allora la strada scelta è stata quella della gerarchia ma chiede filiale di una gerarchia garantita
E cioè avere un ufficio del pubblico ministero che sia organico
Che abbia un'unità di Indirizzo che investa le risorse secondo un piano un Progetto
Che però mantenga la possibilità per il singolo Pubblico ministero
Che non l'indipendenza Interna all'indipendenza este conche che mantenga il Pubblico ministero la sua autonomia di fondo come per intanto
Vi sono degli oggettivi criteri di assegnazione
Certamente meglio di oggi nel senso che il procuratore capo deve indicare dei criteri oggettivi e per quali reati
Il Protti il CSM valuterà primo perché per alcuni reati si è mantenuta la libertà di assegnazione secondo se i criteri oggettivi sono condivisibili
Però quello che viene meno la possibilità di assegnare
Come accade oggi a gruppetti che sono più o meno vicini al procuratore capo perché vi sarà un criterio oggettiva
E se questo criterio non sarà condiviso dal CSM evidentemente vi sarà una possibilità di valutazione di internet secondo il tipo di garanzia molto importante che si è parlato ieri
E in relazione al provvedimento di revoca della delega
Che è un istituto a garanzia
Anche e soprattutto direi che è soggetto a cui viene tolta la revoca perché
Perché rivolgersi al procuratore generale della Cassazione
L'obbligo di inviare proprio della Cassazione il provvedimento di revoca
Assieme alle osservazioni del revocato
Ma ovviamente anche a quell'età revoca perché l'obiettivo è quello di sottoporre al procuratore generale le ragioni della scelta ha un effetto che brutto il generale e tenuto perché l'azione disciplinare obbligatoria ad aprire l'azione disciplinare se vi sono gli estremi
è possibile nei confronti dell'epoca ma è possibile anche nei confronti del revocate quando la revoca sia assolutamente priva di ragioni quindi è una garanzia che il Pubblico ministero che fa il proprio dovere non sia privato della compito del suo incarico in modo arbitraria
E poi la fissazione di criteri generali a qui tutti i magistrati si devono attenere io credo che sia una realizzazione del principio di eguaglianza per tutti i cittadini stabilisco come mi devo comportare per tutto l'ufficio della procura invece che posso capire quello che accade oggi eccetto un pubblico ministero persegue le proprie lo diceva il professor morale persegue le proprie valutazioni personali ai propri biologi vere e proprie preferenze
La devo dire che in segno di volere dare una autonomia ai anche i singoli con mistero nei limiti per la gerarchia lo si è avuto con due interventi che fa attracca prima di tutto è stata eliminata la vocazione del procuratore generale
In casi sicuramente non tassativi e quinti
Che potevano consentire di incidere sull'autonomia del Pubblico ministero
E poi la reintroduzione sia pure con i procuratori aggiunti che possono essere indicati dal procuratore capo al marito che raggiunti di nomine STET
Quindi un sistema che ha pesi e contrappesi certamente non sarà perfetto come nessuna legge lo è nessun sistema è una che ha tenuto conto di tutti questi aspetti
Questo lo dico perché mi è parso che vi sia specie sottospecie di assalto all'arma bianca su queste proposte di legge come se fosse frutto di
Come dire di stranezze
Ogni punto ogni aspetto ogni norma è stata profondamente valutata e discussa
E sì questa riforma un torto e che via via perso sempre di più e sul caratteristiche
Come dire sui aspetti caratteriali perché via via si è tenuto conto di una serie di spinte sollecitazioni che venivano dalla magistratura che venivano
Devo dire misura non particolarmente rilevante dal mondo in università che venivano dall'opposizione
Vengo all'ultimo punto quello relativo ai rapporti
Tra pubblico ministero e polizia giudiziaria
Alla affermazione che in questo modo
Cioè attraverso un filtro assegnato alla polizia giudiziaria nel notizie di reato si voglia
Così attraverso
Rapporto gerarchico che alla polizia giudiziaria
Impedire che è situata in una certa direzione indagine o con al contrario mandare la polizia egiziana Secrets
Ecco io su questo terreno credo non ci possiamo confrontare non ci possiamo confrontare perché non posso credere non posso attribuire alla polizia giudiziaria una minore
Livello di serietà che posso attribuire al Pubblico ministero cioè francamente dire non possiamo seguire questa strada perché la polizia
è la vecchia polizia che abbiamo in mente nei nostri ricordi per cui
Corrotta non fa le indagini obbedisce andando contro i propri doveri al al proprio superiore a me pare che quest'non sia il terreno su cui ci possiamo confrontare
Devo anche aggiungere che su questo punto come tutti sanno non vi è nulla nella riforma
Ma non solo per una riforma ma nel non vi è nessun progetto governativo siccome professor Ferrua ha citato Dammicco Mormino ha citato l'intervento su un giornale di Vietti
E io credo che si debba saper distinguere tra gli interventi governativi in materia legislativa
E interventi di singoli parlamentari che amministratore che hanno cioè credo che si possa
Attaccare criticare la politica
Di una maggioranza quale che sia quante politica dalla maggioranza non quando è proposte di legge se noi dovessimo guardare proposte di legge di maggioranza e opposizione dei singoli parlamentari troveremo di tutto quindi è una questione che si è profilata all'orizzonte che non ha avuto nessun
Traduzione in proposte legislativi ma io credo che vada comunque sia interessante affrontare questa questione
Ci siamo resi conto dopo il consiglio ottantotto si è resa conto alla polizia giudiziaria che si è dovuta di questo
Che l'intervento del Pubblico ministero come soggetto che al monopolio dell'indagine ha determinato ancora più ritardi nelle
Indagini
Necessariamente
Ci si è resi conto che la polizia giudiziaria e quella che opera sul campo che conoscete ambiente mette il Pubblico ministero sta nella sua stanza
E abbiamo avuto una specie di pubblico ministero a cui si voleva dare compiti
Di polizia che però non era in grado di dirlo
Non solo abbiamo avuto dei pubblici ministeri che andavano alla ricerca della notizia di reato anziché a indagare sulle notizie di reato che è pervenuta
Allora probabilmente
L'ipotesi di un più netta individuazione dei conti
Per cui la polizia giudiziaria trasmettere notizie di reato
E in qualche modo minimamente vestite cioè minimamente controlla
E un pubblico ministero che a più ruolo di garanzia che in un ruolo di polizia
è una strada possibile
Nessuno di noi
Farlo in sede politica alle idee assolutamente chiare su questo però certo che il sistema
Forse anche per un palleggiamento di responsabilità oggi funziona male la polizia giudiziaria afferma non ci possiamo muovere perché aspettiamo le direttive il Pubblico ministero si duole che la polizia non li fa arrivare
Il materiale d'indagine però un intervento su questo punto mi sembra assolutamente necessario e concludo
Concludo rappresentando quelle che secondo me sono
Come dire i buchi neri dell'intervento sussiste cioè noi abbiamo due punti
Due aspetti che riguardano sia
L'ordine coordinamento diciamo
Il sistema dell'ordinamento giudiziario si è processo penale
Che credo non siano all'attenzione sufficiente di nessuno
Il primo problema è quello della obbligatorietà dell'azione penale
Del rapporto lo diceva ieri il professor siracusano del rapporto tra il diritto sostanziale e il diritto processuale
Il sistema oggi si è capovolto il rapporto si è capovolto perché non possiamo costruire un po'un diritto sostanziale
Se non sulla base di un certo tipo di processo penale faccio un ad esempio che veniva richiamato il principio di offensività
E non può essere introdotto laddove ci sia l'obbligatorietà
Per citarne uno
Ma
Il dove vi sia l'obbligatorietà dell'azione penale per esempio il patteggiamento non può che dare luogo ad una sentenza
Perché perché su quello che si è estingue diciamo così l'iniziativa del Pubblico ministero
E allora bisogna opporsi prima e tutto questo problema
Sarebbe opportuna una riforma tipo quella tedesca anche per la nostra Costituzione per cui si afferma il principio dell'obbligatorietà salvo che la legge
Disponga altrimenti è una domanda però cerca un problema fondamentale
Tanto più che non sappiamo bene che l'obbligatorietà dell'azione penale
Scritto sulla carta ma non nella realtà
E allora abbiamo questa singolare sbilanciamento di situazione
Abbiamo per esempio in sede politica chi viene eletto con la volontà popolare
Che può essere in qualche modo come dire oggetto di congelamento per un'iniziativa di un pubblico ministero che non ha responsabilità nella scelta dell'azione penale
Cioè tutto un settore che io credo vada in qualche modo
Riaffrontato
Ma soprattutto dal punto di vista del rapporto tra le caratteristiche del processo penale
Se si fanno tutti i processi penali al dibattimento la maggior parte e non è possibile per esempio che ci dilunghiamo sulla differenza tra furto appropriazione indebita
Furto di cose smarrite e così via probabilmente ci vogliono delle fattispecie molto più semplici per fare un processo basato sul contraddittorio al dibattimento
Secondo aspetto e finisco riguarda il processo
Siamo andati orgogliosi dell'accusatore dell'accusatorio continentale
Io ho l'impressione che i sistemi non consentono di essere alterati delle loro caratteristiche e c'è l'impressione che siamo rimasti fermi
A metà strada a metà del guado come si usa dire tra l'inquisitore accusatore che qualche scelta vada fatto
è pensabile che sinché il Pubblico ministero
Stende un atto che ha natura fortemente processuale
Il verbale del testimone
Questo resti poi sconosciuto il giudice
E che il giudice non sente l'esigenza di conoscerlo e che quindi Pubblico ministero poco alla volta recuperi necessariamente il suo ruolo di soggetto che forma la prova la Corte costituzionale è stata molto sensibili
Un pubblico ministero non separato
Nella carriera e nella cultura dal giudizio
Un pubblico ministero che forma un atto che ha natura processuale che fa fede sino a prova contraria
Ma è possibile che questo resti fuori dal processo bisogna decidersi o recuperiamo una gran parte del materiale di indagine io non sarei d'accordo o facciamo processo accusatorio in cui il Pubblico ministero per esempio a dei come dire al suo diario di indagine
Ma un vero processo accusatorio questo è un aspetto l'altro aspetto e voglio non solo per il ricordo di questa caro amico che ne fece battaglie tutta la vita
Ma un processo accusatorio senza giuria
A mio avviso è un processo
Monco
Quando si è è il giudice che nello stesso tempo decidere prove deciderà sentenze
E la grande
Differenze proprio questa che nella giuria chi decide le prove non deciderà Sintax
Questo giudice tenderà a a contenere il contraddittorio nei limiti in cui ha un'idea che si sta facendo di chi è colto e quelli che non c'è
Ecco io ho buttato la conclude in
Devo una qualche provocazione
Ma nel senso che ci sono riforme immediate che vanno fatte e io mi auguro che si riescono ancora a fare soprattutto che riguardano da durata dei processi
Che non incidono colosso sistema sembra sono riforme che riguardano a mio avviso le novità che vanno rese tutte relative
Riguardano le notifiche
Riguardano la riduzione dei Caraibi dei gradi di giudizio
E poi invece del giudizio nel senso che non tutto deve essere portato in appello anche se tutto altro problema costituzionale tutto deve andare in Cassazione proprio tutto anche la sentenza di patteggiamento
E poi ci sono invece questi siccome due grandi temi obbligatorietà dell'azione penale e coerenza nel sistema accusatorio e quindi la riforme io condivido professor Conso che se mi permettete vorrei ringraziare Grande seriamente che ci ha dato in tutti questi anni io ho l'onore di avere ancora io prima ho scritto corretto di pubblico dal professor Conso tra Regione professor Conso facciamo
Per sicuri ampiamente
Un sistema che vivevano su cui penso vi ringrazio
Siamo grati al prete Pecorella anche per la chiarezza estrema del suo dire
La ricerca di una spiegazione coerente delle varie indicazione di questo testo rapidissimamente un cenno per poi darò la parola il senatore fascione
Per quanto riguarda le carriere non c'è dubbio che quando si parla di separazione delle carriere se ne parla talmente tanto tutti mettono becco su questa cosa anche senza conoscere bene alla tematica eccetera Cordisco quindi creare potere confusione
Perché si può parlare di separazione delle carriere nel senso che la separazione netta totale completa fuori della magistratura i pubblici ministeri una carriera completamente diverso oppure all'interno dalla magistratura come ha spiegato bene Pecorella
Si crea poi una biforcazione si sceglie una delle due vie si va poi avanti
Come del resto la stessa Corte costituzionale con la sentenza trentasette del due mila aveva detto che non c'era nessuna preclusione per l'una o l'altra formula all'interno sempre restando niente
Anche perché ieri è stato detto ripetutamente assoluto con il suo show ma che queste cose noi le stiamo discutendo a Costituzione invariata
La via di modificare la Costituzione centoundici eccetera eccetera è stata lasciata parte a Pavia centoundici è stato modificato da poco e quindi le ricadute già ci sono ma il centododici potrebbe essere poi oggetto al momento è così
Non guardiamo troppo lontano preannunciando già modifiche della Costituzione perché altrimenti corriamo rischio di perdere tempo di confonde le idee di creare contraddizione al momento la Costituzione questa non la si tocca bisogna fare in modo che questa legge delega non vada contro la costituzione in qualche punto il rischio notevole quando poi sono tante le previsioni la
Il vizio di cadrà poi sulla legge delegata
Per quanto riguarda l'organizzazione degli uffici nuoterò solo una cosa perché questa verticalizzazione
Che indubbiamente fa poi capo del Supremo vertice cioè il procuratore generale percezione il procuratore del pubblico ha chiuso l'accordo appello mi pare molto attenuato molto ridotta è rimasto solo
Un intervento di avocazione eventuali cinquantuno
Perso com'il che quindi è un aspetto molto spartì colare il resto è stato tutto depennato dal teste iniziale del Senato
E quindi anche credo che questa FIAT Cannizzaro scavalco un gradino e vuole dare molto peso Pessotto e magari in un secondo giro
Il professor Pecorella potrà rispondermi mirare in alto il procuratore della Corte di Cassazione quasi in previsioni che in un futuro questo mondo del Pubblico ministero deve avere un'autonomia comunque anche
Per questo organizza tv facendo capo al procuratore dal presso la Corte di Cassazione perché l'indipendenza sarebbe sempre salva anziché dipendere da altri potere per quanto riguarda l'aspetto dalla polizia giudiziaria e non è che poi si dica moltissimo nella
Il comma quattro
Articolo due comma quattro lettera C di cui tanto si è parlato ieri alla fine è stato aggiunto a questo indicazione dei criteri nell'impiego dalla polizia giudiziaria
Piuttosto la larga questa previsione per cui non mi preoccuperei decretato mentre trovo che a un certo momento su tutto nel finale Eriberto avendo studiato insegnato diritto e procedura penale questi temi li conosci bene a parte l'ordinamento giudiziario lemmi io mi domando ma non si tocca top troppo il codice di procedura penale con tutta quella serie di osservazioni che si sono fatte
è chiaro che le ricadute tra ordinamento giudiziario Codice di procedura penale rapporti tra l'uno e l'altro mondo sono inevitabili sono necessarie
Però qui la riforma l'ordinamento giudiziario toccherà il meno possibile processo penale
Anche perché ci sono commissioni che stanno lavorando per modificare il Codice di procedura penale e qui quasi si anticipa con un X perché finché non c'è il decreto delega la legge delegata
Non si è sicuri che tutto questo si è realizzato non è neanche detto che la delega poi venga esercitata è molto probabile ma non è neanche detto e poi c'è una elasticità
Per i principi dove ci si può muovere variamente quindi credo che meglio concentrare però adesso vorrei dare la parola data per la parola il senatore fascino per una serie di ragioni anzitutto verso la riforma al Senato non è venuto per il presidente Caruso cui forse avrei dato subito la parola però vorrei come deve partire da qualche punto fermo qua nel nostro me ne e al di fuori in Parlamento io credo che quando ieri alterne da sola
Splendida relazione del professor Silvestri
Ci fa dono s presenta anche stamane di aver tenuto quasi collegamenti
Il mondo dei costituzionalisti dopo aver parlato egregiamente anche a Padova vedo mi pare che la conclusione di quella grazia testo scritto sia molto importante
L'ultima frase la responsabilità storica decisione porterà al Parlamento
Di fronte allo ius condendo cioè le riforme il compito dei giuristi eh solo quello di segnalare le incompatibilità costituzionali che si possono presumere
La coerenza del sistema là dove non c'è coerenza o meno si credo non ci sia e la congruità cioè la non congruità delle disposizione proposte quindi quello che andiamo dicendo in questi due giorni anche al di fuori di qui
Si spera era ed è che qualche ricaduta postmoderna se noi praticamente inutile
Si può discutere sembrava si vorrebbe discutere Sulutumana molto importante la materia per avere qualche ricaduta
Allora vengo ai lavori parlamentari più frecce e qui abbiamo un protagonista al presente siamo alla Commissione giustizia del Senato presidente Antonino Caruso
Martedì diciannove ottobre seduta che comincia alle ore quindici
Prosegue l'esame già iniziato qualche tempo prima il presidente dice guardate che oramai non possiamo più completare i nostri lavori in sede referente perché la Conferenza dei parenti dei gruppi ha stabilito che già domani si comincia l'assemblea e quindi abbiamo altre dobbiamo chiudere qui rimandiamo tutto poi all'assemblea
Si dà atto senatore Fosson interviene non ha nulla di obiettare perché è una causa di forza maggiore quindi bisogna andare senza aver concluso i lavori certo non può negarsi
Che l'esame in sede referente potrà essere più proficuamente utilizzati sarebbe stato utile per far decantare i conflitti insorti eccetera eccetera anche con gli operatori della giustizia
E apportare ragionevoli modifiche al testo nelle parti più palesemente disfunzionale incongruente
E quindi la decisione della Conferenza dipendeva valutate in modo negativo
Poi continua a fare altri interventi opposizione maggioranza e praticamente si dà atto che citato una buona atmosfera un buon rapporto un buon impegno e molta serietà però peccato che sia strozzata
Chiude poi il precedente Caruso il quale dice va be non è una vera spruzzatore abbiamo già da tempo lavorato eccetera eccetera cerca un fondo di attenuare la critica ricorda quindi
Nella nuova lettura da parte del Senato che arriva poi il giorno dopo già in assemblea
è stata assegnata fin dall'inizio da una dichiarata volontà di non modificare il testo pervenuto dalla Camera
Una dichiarata volontà di non molto accettarlo patente a scatola chiusa
E che solo su sua iniziativa di presidente il termine perentorio di emendamenti è stato fissato già in precedenza per la pausa estiva
Questo per consentire un maggiore approfondimento sia da parte dalla maggioranza che dall'opposizione e più in generale da tutti i soggetti interessati
Anche per verificare la possibilità di individuare proposte di modifica che non intralcia sono troppo per
Riportare importante ma ma qualcosa sì qualcosa
Lo scenario prefigurato non è giunto alla fase di maturazione auspicata quindi l'unica scelta ormai e di affidare all'aula la rivoluzione internet stile
Colgo mediana non è corretto parlare e le cose dette da chi non è presente però sono atti parli mentali diffusi sono altri conoscenza pulire quindi credo che non si possa
Fare la crisi noi non parliamo di quello che ha detto il senatore Caruso anche perché lui ha chiuso tutto questo perché c'è stato un dibattito di alto livello fin qui così spiaciuto anche tu che non si potesse continua e non si potrà in ogni caso a prescindere dalle valutazioni che sono state svolte in questa sede che era di migliorare e rendere più efficace la riforma dell'ordinamento giudiziario
Mi spiace che non ci sia il senatore Ferruccio perché gli avrei chiesto ma a prova di coerenza si può da un lato dire
Che c'è una dichiarata volontà di non modificare il testo e poi invece dire che c'è da necessità di maturare perché non è ancora maturato
è chiaro che
Professore senatore Fassone
Parlando però dal punto di vista dell'opposizione tra credo che confortare questa vettura mi sarebbe piaciuto capire come stanno insieme queste due cose
Questo è un altro
Per interposta persona
Grazie professore
Lei in effetti ha messo l'accento su una anomalia né al percorso parlamentare
Che abbiamo più volte lamentato e io vorrei spogliandomi per quanto è possibile della mia figura di senatore dell'opposizione
Vorrei rilevare appunto questa anomalia che ritorna
Il ministro soprattutto ma anche altri a spesso usato questa considerazione sono oltre due anni e mezzo che stiamo lavorando a questo testo è ora di chiudere
E avrebbe ragione
E avrebbe ragione se stessimo lavorando su un testo che dal più al meno è rimasto quello ma così non è
Ed è per questo che raccogliendo quello che lo stesso presidente Pecorella ha chiamato una provocazione
Io credo che una telegrafica successione di quello che accadute in questi due anni e mezzo
Dimostri la non accettabilità quello che egli ha affermato non esistenza di alcun disegno politico sottostante
E la non accettabilità anche della tesi del ministro che dopo due anni e mezzo ragionevole conclude
Il primo disegno di legge nel marzo due mila due quello che ancora reca il numero che lo identifica
Era un disegno di legge estremamente succeduta
Non c'era quasi nulla che riguardasse il Pubblico ministero
Non c'era nulla che riguardasse la carriera dei magistrati tant'è vero che dice ma impensabile che un ordinamento giudiziario non si pronunci su questo aspetto fondamentale dell'ordinamento stesso
C'era semplicemente un insieme di tessere
Che disegnavano quella che fu detto una concezione Cassazione Centrica
Nel senso che la cassazione diventava in qualche modo l'arbitro e della Scuola della Magistratura incardinata presso direi e dello sviluppo di carriera dei magistrati
Con una premessa esplicita che nella cassa nella individuazione dei componenti della cassazione avesse una pesante chiave d'accesso il ministro che venivano nominati attraverso una rosa proposto dal ministro
Quindi il primo sentore che si ebbe in quel testo
Fu proprio quello di un'attenzione ad un controllo diffuso non si parlava nemmeno lontanamente di separazione delle carriere
L'unico spunto era quello condiviso dall'opposizione e direi da tutte le persone di di senso ragionevole
Il passaggio dal Pubblico ministero al giudice non avvenga nello stesso ambito territoriale per evitare il cambio di cappello che sconcerta il cittadino
Questo era
L'assetto iniziale
Su questo si lavorò per dei mesi
Nel marzo due mila tre esattamente un anno dopo intervenne il cosiddetto maxiemendamento che fu un vero e proprio secondo testo
E lì ci si
Che vennero allo scoperto
I veri obietti perché lì si introduce con pesantezza ancor maggiore che nell'attuale testo una forte struttura gerarchico verticistica dell'ufficio di procura
E una forte impronta meritocratica nella carriera dei magistrati
I concorsi no per esami per titoli
Oltre altre cose
In itinere poi intervenne una specie di nuovo testo aggiunto che fu tuttora il l'illecito disciplinare della procedura disciplinare
E questo costui contesto radicalmente diverso sul quale anche qui si discusse per alcuni mesi finché a dicembre del due mila tre venne in Aula al Senato
Anche qui con una limitazione dei tempi di discussione
Fu licenziato questo testo
Che prevedeva tra l'altro di concorsi distinti giustamente censurati anche dal presidente Pecorella
Che passò alla Camera che nella scorsa estate lo modifico di nuovo in misura molto molto approfondita molto approfondite
Ed è a questo punto che davvero non non reggevano che non reggono tuttora mi sia permesso dirlo le pretese di un testo blindato o quasi blindato
Perché la blindatura avvenuta con l'ennesimo emendamento che in questo caso è un micro emendamento
In realtà non recepisce nulla di quanto l'opposizione continua a proporre ma proporre non in un'ottica puramente contestativa unite in un'ottica commerciale è stato letto
Di disfunzionalità io ho dichiarato più di una volta
è legittimo che la maggioranza il governo di un suo programma sei in grado di attuarlo l'opposizione non può fare altro che contrastarlo ma accettarlo
è però non accettabile
Quando il testo urbana entra in forte tensione con disposizioni costituzionali e non dovrebbe essere accettabile quando produce delle disfunzioni interne alla stessa logica che ha proposto quelle norme
Sto esagerando nel dire questo
Io credo di no
Se noi facciamo quello che per i giuristi frequentazione abituale una lettura coordinata di varie norme ne cito solo alcune
Che denotano come sia inquietante questo disegno di legge
Nell'ottica di quello che io vedo come il vero obiettivo politico che è quello di un controllo non sarà l'assoggettamento ma certamente il controllo
Controllo che non potendo sì e non dovendo sì appuntare nei confronti dei giudici si appunta
Su quell'anello particolarissimo che è la figura del pubblico ministero
Perché dico che c'è questa potestà di controllo
Leggiamo riprendendo alcuni spunti del presidente Pecorella il procuratore della Repubblica a il potere di determinare i criteri generali e questo va benissimo tant'è vero che è già scritta nell'ordinamento vigente
L'articolo settanta dell'ordinamento vigente stabilisce che i titolari degli uffici del pubblico ministero dirigono l'ufficio a cui sono preposti né organizzano l'attività
Ed esercitano personalmente le funzioni quando non decido io no altri magistrati quindi un potere di organizzazione interna dell'ufficio cioè e sarebbe stolto negare che ci debba essere
Ma oltre a determinare i criteri per così dire generali di funzionamento dell'ufficio
Il procuratore della Repubblica determini criteri cui i magistrati delegati ai sensi della lettera dei arriveremo fra un attimo di cosa si tratta devono attenersi nell'adempimento della teca
E la lettera b è quella con cui si bene legga
La trattazione di uno o più procedimenti o anche di singoli atti
Quindi il capo dell'ufficio non soltanto stabilisce a quali condizioni tendenzialmente l'ufficio deve patteggiare
Quali sono
Per dire i livelli normali dis di sanzione pecuniaria da applicare nei decreti penali nelle richieste di decreti penali e simili modalità secondo cui l'ufficio deve presentarsi con un atteggiamento tendenzialmente uniforme il che è sacrosanto
Ma stabilisce anche i criteri ai quali il sostituto delegato deve attenersi nella gestione del singolo affare
Cioè gli può dire
Segui la pista a
E non la pista Biffi compie quegli atti lascia perdere quegli altri
Questo è quanto Dio ricavo come possibile
E di riflesso comma quattro lettera c sempre il potere di revoca della delega
Sussiste anche in caso di inosservanza di questi criteri
E a questa revoca della delega si accompagna come è stato ricordato la trasmissione al procuratore generale della presso la Corte di Cassazione del provvedimento con le deduzioni anche del revoca certamente
E sì io non posso certamente contestare che il procuratore generale abbia un potere di potere dovere non dimentichiamolo di esercitare l'azione penale teoricamente anche nei confronti del revoca ante ma mi sembra estremamente difficile che ciò avvenga e soprattutto che avvenga con questa architettura
Perché c'è una sentenza della Corte costituzionale sia pure di molti anni fa
E la centoquarantatré del settantatré che diceva tutt'altro
Diceva che solo il provvedimento di revoca deve essere motivato ma che il revocato a deve avere una potestà di reclamo al Consiglio superiore della magistratura
Quindi l'ottica e appunto che c'è un accusatore è un accusato non due potenziali accusati
E se combiniamo questo questa sequenza di norme con il fatto che il procuratore generale presso la Corte di Cassazione a l'obbligo di esercitare l'azione disciplinare
Anche qui se mi è permesso una parentesi affidò chi ha più sensibilità dice
Giustificabile alla luce del centosette un obbligo di esercitare l'azione disciplinare posto che la Costituzione assegna la facoltà al ministro
E l'obbligo di ed assegnato non solo e non tanto a un soggetto diverso cioè da decine d'anni e non è anomala mai scandalizzato nessuno ma lo si costruisce come obbligo universale cioè non in situazioni tipiche come avviene già per l'accertata responsabilità civile del magistrato cui consegue l'obbligo di serrata cioè la disciplinare ma universalmente a tutto campo e in presenza di fattispecie che sono rimaste a
Perché nonostante l'intervento correttivo dalla Camera che ha rimosso quella locuzione e ogni altro comportamento atto a meno ma la laboriosità l'imparzialità eccetera eccetera
è pur sempre rimasto
Il
La previsione di illecito disciplinare in ogni altro comportamento tale da compromettere l'indipendenza la terzietà ed imparzialità del magistrato anche sotto il profilo dell'apparenza quindi abbiamo una situazione
La cui costituzionalità pare molto dubbia di esercizio obbligatorio
Universale in presenza di fattispecie avverte chiudo la parentesi e ritorno nel filone abbiamo quindi una potestà di revoca per inosservanza dei criteri specifici a scegliere il ticket singolo provvedimento una trasmissione all'organo che ha l'obbligo di esercitare pazzo liberalizzazione disciplinare
E la inevitabile soggezione al procedimento poi magari sarà un cassonetto ma la cifra finale di questa audizione è che il sostituto che non ubbidisce va sotto processo disciplinare
E io mi domando se questo non sia una penetrante forma di controllo combinata con l'altra vettura per cui agli uffici direttivi si accede solo mediante concerto con cui il ministro il che è giustificato ai sensi dell'articolo centodieci
Ma su una graduatoria vincolante e con una potestà del ministro di ricorrere al tribunale amministrativo in caso di disaccordo da parte del Consiglio superiore con tanti saluti alla sentenza trecentosettantanove del novantadue della corte costituzionale che dava l'ultima parola al Consiglio superiore
Ecco che allora questa sequenza
Mi porta a dire
Che ci sono che c'è tutto sommato un leit motiv di fondo in questa sequenza di testi che si sono succeduti che continuano a succedere Siket denotano la non presenza di una chiara bussola
Se non quella appunto di realizzare questo risultato
Anche attraverso la cosiddetta separazione delle carriere che produce delle disfunzionalità eccezionali da noi fatte presente in qualche modo
Recepite se non altro come non manifestamente infondate ma comunque coltivate ne cito solo due
Anche qui per una lettura combinata
è caduto il concorso distinto per le ragioni più che valide dette dal professor Pecorella e subentrata la cosiddetta quasi irreversibilità della scelta
Nel senso che il candidato dichiara Penati l'ammissibilità nella domanda a quale funzione intenderà dedicarsi
Egli viene accontentato no categoricamente ma soltanto nei limiti delle disponibilità di posti ora combinando questa situazione giuridica con la situazione fattuale che registra da anni un poderoso flusso orizzontale unidirezionale o quasi
L'Astra gran parte dei magistrati che chiedono un trasferimento di funzione lo chiedono darla requirente alla giudicante con il risultato che i posti disponibili nell'ambito giudicante sì assottigliano e si assottiglieranno sempre di più
Con l'ulteriore risultato e a fronte anche qui di una prevalenza di domande della giudicante gran parte del candidati pur vincitori di concorso non potranno essere accontentati
E a questo punto si dice avranno un diritto di esercitare la scelta nei tre anni successivi ma anche in questo caso ciò avverrà nei limiti dei posti disponibili quindi ci saranno certamente dei magistrati che avendo scelto una certa funzione avendo superato un concorso che li abilita ad esercitare quella funzione non la potranno esercitare né in prima battuta né poi
E punto sul quale abbiamo contro per Tito
Il testo attuale a mio giudizio non permette di considerare quella domanda fatta nel triennio come pali da anche successivamente perché solo annualmente vengono pubblicati i posti da destinare ai chiede enti strano sito
E allora noi avremo un pubblico ministero coatto un pubblico ministero necessariamente inevitabilmente demotivato
E avremo anche qui per una lettura combinata delle varie disposizioni
Un insuperabile problema di gestione se si legge questo disposto combinato con la temporaneità degli incarichi direttivi
Anche questo è una cosa che feci presente al ministro giustissimo stabilire che gli incarichi direttivi durano quattro anni prorogabili al massimo di altri due
Do per applicato che tutti sono Valente che fruiscono della proroga ma dopo sei anni un procuratore della Repubblica deve alzarsi dalla seggiola cercarne un'altra
E dove andrà
I procuratori della Repubblica sono salvo errore centosessantaquattro questo significa che mediamente ogni anno un sesto di costoro deve fare le valigie sono circa ventotto
Non ci sono né ci saranno mai ed è bene che non ci siano ventotto posti omologhi vacanti cioè non c'è un serbatoio per accogliere la mobilità la mobilità verticale si limita a quel pochissimi posti di Procuratore generale che si saranno resi vacanti per pensionamento simile poche unità
La mobilità apparentemente orizzontale di andare a fare il sostituto procuratore generale presso la Corte in realtà è un regresso perché non è funzione direttiva e quindi non può essere imposto la retrocessione alle funzioni di petardi provenienza è ammissibile soltanto se il procuratore non ha fatto la domanda nessuno sarà così stolto da non farla per quei due tre cinque sette posti che ci sono a questo punto non ci sarà la possibilità di spostare a questo punto avremmo vanificato la temporaneità con un fiorente contenzioso
Per eventuali interventi di altro genere che verranno fatte allora capite che tutte queste queste considerazioni che sono apparentemente di rango banale in effetti io avevo
Desiderio di fare altre riflessioni diffonde rispondo ma l'intervento del professor Pecorella mi ha indotto ad abbandonare il fioretto
A porre l'accento su questo se queste considerazioni notificate sviluppate argomentate non hanno consentito un accoglimento è perché gli obiettivi sono assolutamente prevalenti su queste altre considerazioni di di di carattere funzionale di carattere semplicemente funzionale noi abbiamo quindi un pubblico ministero che nella situazione attuale presentato per sorpassa dispone ancora di qualche minuto
Proprio perché mi sembra utile ed eventualmente ci torneremo se ci sarà una seconda tornata di di considerazioni oggi noi di viviamo come gli oggi fino a ieri fino all'entrata in campo di questa importantissima riforma
Vivevamo una stagione tutto sommato positiva per quel che riguarda il Pubblico ministero cioè un pubblico ministero progressivamente deprivato di poteri dal nuovo Codice di procedura penale che da leggi successive
Deprivato di poteri di intervento diretto sul cittadino non cattura non forma la prova non
Figlia non chiede direttamente il giudizio non nomina neppure più il difensore d'ufficio luce no ecco progressivamente privato di potere di intervento diretto sui diritti e sulle libertà del cittadino
E nello stesso tempo garantito nella sua indipendenza Esterna è interna attraverso tutta una serie di lubrificazione del sistema che avevano fatto sparire il potere di vigilanza e potere di direzione i poteri di intervento diretto i poteri di direttive del ministro cioè avevamo un pubblico ministero incamminato su un cammino di doppia civiltà meno poteri nei confronti del cittadino
Meno dipendenza nei confronti di ittiche Sica ora la nonostante ciò evidentemente il Pubblico ministero continua a preoccupare continua a preoccupare e questo giustificherebbe non analisi più approfondita no il come mai questo semplice potere di inchieste di indagine continua a preoccupare al punto di effettuare un cammino a rovescio invece su questo secondo binario cioè su quello di un progressivo ritorno al al controllo alla soggezione a quella che potremmo chiamare l'influenza peppole ecco non siamo all'influenza forte cioè il potere di direttiva sul singolo atto
Siamo certamente all'influenza debole soprattutto in chiaro immediata il risultato di questa di questa operazione molto complessa molto sottile i cui effetti probabilmente chiederanno anni per dispiegarsi soprattutto nel costume saranno proprio l'opposto di quello che diano spicca
Cioè anziché un pubblico ministero più immerso nella cultura della giurisdizione avremo un pubblico ministero al quadrato un pubblico ministero che ha di fronte al cittadino che compare nel processo
Farà sì che egli non vera semplicemente un rappresentante dello Stato Mavet allo Stato nella sua interezza e potenza dietro il Pubblico ministero cioè il capo dell'ufficio dietro il capo dell'ufficio cioè la politica giudiziaria complessiva Pubblico ministero al quadrato non credo sia mai decidere di nessuno
Grazie al senatore Fassone per l'estrema puntualità dei riferimenti anche su aspetti che a un certo momento ha detto quasi banali ma in realtà sono importante
Certo qui siamo sempre di fronte a
Quel
Comma quattro dell'articolo due su cui ieri si è tanto soffermato su tutto
Alfredo molari e quindi i punti sono tanti delicati piene di ricadute compreso questo però fargli solo un rilievo caso mai poi nel secondo giro
Sì sì arriva una separazione delle cariche sia pure in questa forma diciamo in Terna
Quindi meno rude meno dura direi anche più equa
E poiché dopo un tempo di appesa quando fatta la scelta da scelte fatta perché qui ci vuole molta professionalità qui noi non dobbiamo prescinde da quel novantasette che ieri Silvestri ha ricordato io devo fare una confessione personale sul passato
Ogni volta che io intervenivo in una camera di consiglio della corte costituzionale
Dove tra sparivano problemi di efficacia e di efficienza di tempestività della giurisdizione e invocava un articolo novantasette mi si siano attivati novantasette intrigo Arda solo la Pubblica ministero in senso stretto no alla giustizia
Da ultimo per fortuna la corte costituzionale ha cambiato ottica forse un po'tardi perché se si fosse operato già prima sulla base del novantasette certi risultati
Avrebbero potuto essere anticipati però a farla breve credo che la professionalità conta moltissimo allora una cosa è fare attività giudice l'altra di pubblico ministero anche perché dopo il centoundici indubbiamente diventa parte c'è poco da dire
Qualche tempo fa illustri costerà esigeva ed una parte quasi parte Berna parte ciò adesso è veramente parte controparte quindi la logica vuole che si uscendo e dare un po'di tempo per studiare per verificare in base all'esperienza che si fa nei primi anni uditorato eccetera una volta che la scelte fatte sciatta
Io ho l'impressione che è vero quello che diceva acutamente Fassone conosce a meraviglia al mondo della magistratura queste cose per i passaggi delle promozioni accetta diventa una scienza difficile poi con tanti particolari che cosa avviene che e anche umano a un certo momento non qualcuno che ha operato bene si libera un certo posto
E gli farebbe comodo per ragioni anche di famiglia e la famiglia importante non possiamo dire pazienza lascia per vorrei ritornare una certa sede eccetera per cui si era dovuto allontanare e chiaro che se il magistrato e pure l'estero può scegliere tra sedi che si liberano di pubblico ministero e sedi di giudice ha più possibilità di arrivare questa agognata diciamo così
Ripercorsa del ritorno in patria la propria casa e va be se uno ha fatto una scelta fatta una scelta credo che a un certo momento c'è volontà coerenza anche in queste ore gli aspetti positive
Tanto se lui si è specializzato conti nel fare il pubblico ministero credo che su questo una ulteriore mediazione occorre sta però adesso l'onorevole Fanfani quale senta
Avendo partecipato alla vicenda
In sede di Camera dei deputati ecco possa dire qualcosa dal suo punto di vista in relazione ai rilievi che ha fatto senatore Fosson e che abbiamo anche ieri in modo grazie
Mi scuso per non aver partecipato alla prima giornata di questo convegno
Ho ascoltato ieri con attenzione gli interventi del pomeriggio Ho letto con abilità intellettuali nelle relazioni e che mi sono state
Trasmessa
Io
Trovandomi di fronte ad un convegno
Di natura scientifica ho riflettuto su come
Affrontare il tema di questa mattina
Oltretutto in terzo giornata con tutto una serie di
La relazione che mi hanno preceduto che hanno dato il taglio precise alle problematiche che dobbiam riscontro
Io ho valutato opportuno
Mantenere il il mio intervento su un'ottica quanta Antino diversa che è quella della necessità dei cittadini ovvero del rapporto che esiste tra cittadini e giustizia in genere
E tra cittadini e d'ufficio del pubblico ministero ovvero per converso il rapporto che deve esistere tra Pubblico ministero ed esigenze che la collettività nel suo complesso in relazione al funzionamento del sistema giustizia manifesta perché sì è vero
Che il diritto non nasce con
Parla della Cervellati Giove ma è frutto di un divenire storico che non si può ignorare
Non le analisi possibile neanche a livello scientifico
Dei fenomeni giuridici e legislativi che possa prescindere dal contesto sociale nel quale essa confessa
A cominciare dai mutamenti sociologici e culturali
è dice di una società come la nostra che sta perdendo quotidianamente
Il senso del valore etico
E che Cattrall smette questa progressiva perdita dei valori fondanti della coesione sociale alle generazioni future
Quando i giovani si trovano davanti programmi come Grande Fratello scusate ma cosa volete che cresca come volete
Crescano come vi ritrovate davanti
Quando dovete loro trasmettere quei valori di cui prima di tutti i docenti sono portatori prima di tutto
Perché formare insegna vuol dire trasmettere la conoscenza scientifica forniva perpetua vuol dire contribuire alla formazione ai cittadini
Dico questo perché in realtà noi abbiamo io che ho cominciato a fare
A far cambiavo depennare i trentaquattro anni fa
O conosciuto avuto rapporti con magistrati di tutti i tipi mo'ha avuto rapporti con
Una
Società
Che come operava in quell'ambiente che era formata da magistrati e avvocati forzatamente coesa nei principi e dei valori etici cosa che oggi non è
Non lo è nell'avvocatura e parlo prima di tutto di questo ma non lo è in parte neanche nella magistratura nella quale alcuni scollamento eccezionalmente sono evidente sensibili che rappresenta poi
E quando io sento parlare
Dal
Professor Pecorella del quale rispetto e ammiro
Le qualità scientifica e politica
Che del problema della organizzazione dell'ufficio del pubblico ministero in funzione dell'esigenza esterna io mi devo confrontare innanzitutto
Sulla necessità di cui visione all'interno di quegli uffici che non trova più il suo cemento in tutti quei valori nei quali le quali precedentemente si fonda
Io mi rendo perfettamente conto
Che il
Vi sono
Delle esigenze di Rispetto innanzitutto di coordinamento dell'assetto dell'ufficio del pubblico ministero con
La rivoluzione che anche il sistema costituzionale ha avuto
E che non sempre
Rispecchia la riproduzione del sistema sociale
Ma mi rendo anche conto che un disegno teorico
Della dell'assetto futuro della giurisdizione non può assolutamente prescindere dalla constatazione della situazione nella quale oggi ci capiamo operare
Quando si è affrontato il problema della del rapporto ieri tra ufficio del pubblico ministero e polizia giudiziaria non ci si deve render conto almeno di un paio di di di di di situazioni la prima che
La sovranità del Pubblico Ministero in realtà ha avuto anche sotto il profilo normativo come correttamente faceva notare professor che ha variato la sua relazione una
Parte di scissione che è stata codificata nella riforma del giudice di pace
Nella quali il rapporto la capacità di l'autonomia della polizia giudiziaria nella
E della parte privata della persona offesa nella nel dare impulso all'azione penale certamente non è quella che alla quale storicamente siamo abituati a confrontarci la seconda
Una costatazione di ordine pratico e che le procura non sono quel disegno ideale con il quale
Molto spesso ci confrontiamo nei testi in materia
Ma all'interno delle procure soprattutto nella materia contravvenzionale nella materia specialistica da quali procuratore della Repubblica molto spesso
Della quale sanno poco che in realtà i capi di imputazione fa di fanno gli agenti di polizia giudiziaria prendete la materia urbanistica Net la materia antinfortunistica permetterà mantenere ambientale
Molto spesso nulli molto spesso approssimativi forse sempre più
Progressivamente abbandonati Lispi le le spigolosità dovute nella difficoltà della materia comunque i fatti loro
Cioè esistono già dei rapporti in relazione ai quali da un lato il grande la la l'obbligo costituzionale l'esercizio d'azione penale non si sposa minimamente con una capacità di controllo e di coordinamento che le procure
Per scarsa disponibilità di personale per la loro organizzazione interna sono assolutamente in grado di
Di
Di ecco
Mi scuso se ho affrontato all'inizio questo problema perché in realtà
Quando un cittadino si pone di fronte alla giustizia come servizio che li deve essere reso
Al pari di qualsiasi altro servizio con la società civile deve rendere al proprio interno al al consenso al quale appartiene
Il certamente a di fronte
Nel quadro delle esigenze complessive una magistratura il all'interno del concetto subito anche l'ufficio del pm
Ovviamente per come
Per non ripeterlo dopo certamente indipendenza dagli altri poteri certamente soggetta esclusivamente alla legge
Cerco a me cerca mente
Assolutamente autonoma nel giudizio perché la caratteristica di fondo ma richiede anche una magistratura che sia in grado di combattere il crimine
Perché la società questo cuore
Che sia fondamentalmente giusta e questa cosa la richiede anche al Pubblico ministero
Che sia capace di valutare le città in ragione del cittadino perché vedete
Io
Come formazione culturale proveniendo anche dall'esperienza delle Camere penale
Sarei portato qua
Ad
Aree
E fasi
Al concetto della terzietà del giudice quindi per converso anche alla alla
Regolamentazione rigida del Pubblico ministero come parte ma non sono assolutamente rinunciare e forse questo appartiene alla mia formazione ormai non più giovanissima
Al a credere che il Pubblico ministero abbiamo anche dei doveri di giustizia
Che oltretutto trovano all'interno del costrutto normativo dei riferimenti che sono insuperabili ma insomma quando il Pubblico ministero deve decidere
Si inizia autodeterminarsi se iniziare quando iniziano l'azione penale si chiederà un'archiviazione
Può fare
Un con decreto di citazione diretta o chiedere il rinvio a giudizio con l'imputato ma non non svolge già un giudizio seppure iniziale seppure embrionale sulla colpevolezza di costume
La così detta paragiurisdizionali tarda la sua funzione non è forse questo e quando ha seguito
Anzi prima dei dati l'avviso del quattrocentoquindici bis
Quando scaduto il termine
Dice il codice se non deve richiedere l'archiviazione
Dalla Treviso non ai sostegni sociali svolto una valutazione in ordine all'opportunità o inopportunità il dovere di chiedere l'archiviazione di non doverla chiedere o quando successivamente
A seguito delle memorie dell'Inca interrogatorio dell'imputato delle prove che la difesa offre deve porsi il problema se andare avanti in una valutazione che ha già precedentemente fatto pure rimangiarsi da scelte chiede l'archiviazione non svolge il suo stesso una funzione che guardate e
Connaturata alla sua alla sua odierna natura mai la cosa che più di ogni altra gli chiedono i cittadini
Io non so se il cittadino la prospettazione alla collettività di un pubblico ministero soltanto accusatore
Sia più gradita di quanto più utile
Che è l'interrogativo che gli studiosi si da comporre di quanto non sia utile la figura di un pubblico ministero che abbia il dovere di giustizia diciotto
Che possa tornare indietro dallo schema accusatorio mentale che si è fatto che abbia il dovere di Rispetto il dovere di verità
Veniva ricordato dal sembra aver professor Silvestri veniva richiamato ieri il
Articolo trecentocinquantotto del nostro corpo circoscritto
Catturato apparire di chi vi parla alla enucleazione all'interno della figura del Pubblico ministero esclusivamente delle sue ragioni che accusa
Ecco perché credo che le valutazioni che nell'ultima parte della sua relazione svolto professor Chiavari ieri il quale mettendo a confronto
L'articolo centouno dal momento che l'articolo centoundici della Costituzione la terzietà del giudice con quello che l'assetto storico della della funzione della pubblica accusa e quindi della separazione delle carriere si esprimeva dicendo stiamo attenti
Che il fatto che si debbano considerare attori con ruoli diversi si esprima con questi termini attori con ruoli diversi all'interno dello stesso processo non vede automaticamente portare a ritenere
Che si debbano avere depistato se diversi all'interno dell'organizzazione del sistema è l'aspetto più problematico per la sua relazione per tale resta
Che però ha avuto una impostazione che io mi sento oggettivamente decodificare
Io mi rendo anche conto professore la prego di tirarmi la giacca quando momento che smetta io mi rendo anche conto che oggi
Le mutazioni di
Disciplina costituzionale la materia intervenute
Hanno sostanzialmente modificato l'assetto senza che adesso abbia seguito una normazione di attuazione
Diciamo soddisfacente e quindi mi rendo anche conto della necessità di procedere su questa strada
Ieri venivano ricordati la manderei Leone nella relazione del professor Chiavario anche vecchio
Come fautori della dei principi in autonomia e indipendenza la magistratura della Brigata aperta violazione penale eccetera
Il principio introdotto l'articolo centoundici della terzietà del giudice bene col trovare collocazione all'interno
Di questo schema e io mi rendo conto che coordinare Tassetto con il dettato costituzionale e rispettare
Complessivamente nel cassetto costituzionale in questa materia è particolarmente difficile
Anche perché anche perché le valutazioni che si son fatte prima in ordine alla terzietà del Maggi del giudice sì alla
Da un lato e all'obbligatorietà dell'azione penale dall'altro non sono facilmente da mettere insieme veniva ricordato il professor Pecorella che realtà l'obbligatorietà dell'azione penale sotto
Mito
è un mito oggettivamente perché
Purtroppo la stragrande maggioranza delle notizie di reato bancone Cassetti la materia contravvenzionale molto spesso segue la strada la prescrizione vita il chi si pensa che sia assolutamente inutile anche da iniziare se poi si deve perdere per
E atto e accanto alla necessità del coordinamento della
Dell'assetto attuale con il dettato costituzionale c'è un problema di fondo che quello della necessità di attuare un servizio moderno ed efficiente
Perché altrimenti
Se non diamo risposte alla complessità sociale
Alla quale oggi ci si ci troviamo di fronte alla ingravescenza dei fenomeni criminali che non si possono sottovalutare
Ha ragione chi dice che ci troviamo a combattere contro dei fenomeni profondamente organizzate profondamente coesi alla quale non possono essere date risposte approssimative
Quando ci troviamo di fronte ad un
A situazioni che richiedono interventi decisi e non si può prescindere da un'organizzazione del sistema che non vuol dire
Che sono favorevole al titolo dissoluzione data dal con questo progetto di riforma che è una soluzione gerarchica
Dal sapore punitivo che probabilmente
Risponde anche a a
A un condizionamento storico degli ultimi anni
Di questa riforma perché
Non sarebbe corretto intellettualmente se negassimo che esiste in questa riforma un colosso condizionamento storico di quello che è avvenuto da dagli anni novanta e dalla situazione situazione attuale
Però non possiamo negare che esiste effettivamente un'esigenza di coordinamento di razionalizzazione del lavoro
Di omogeneizzazione del lavoro interno alle procure perché nel momento stesso in cui in cui noi partiamo dal presupposto che l'obbligatorietà dell'azione penale realtà non esista
Se non a livello meramente teorico e che le procure non siano in grado con il loro lavoro per quanto per quanto precetto adesso è chiaro non faccio una critica alle procure ma per quanto pregevole sia non sono in grado la risposta concreta questo principio ben non neghiamo
I valori di fondo costituzionali per i quali abbiamo sempre avvalorato questo principio Sullivan l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge il principio di legalità tra gli altri
E allora bisognerà domandarsi se non è utile
Che il coordinamento effettivamente vi sia anche per un dovere di
Responsabilità nei confronti dei cittadini e di omogeneità dell'attività delle procure
Perché le perché lo scollegamento di queste attività porta oggettivamente ad una disparità urgente del trattamento inevitabile
Tra coloro che avranno il privilegio di vedere un'azione penale promossa seguita eccetera coloro che avranno privi di il il danno di non diverse la e per converso da quei cittadini uffici che avranno attraverso il sistema sanzionatorio penale
La possibilità di veder perseguiti responsabile quelli che non lavorano
Ecco tristi sono i problemi nei quali i quali ho ritenuto ai quali ho ritenuto di far cenno
Perché il la domanda alla quale
Oggi dobbiamo rispondere alla domanda dove collocare il Pubblico ministero nella prospettiva nella sua evoluzione è una domanda alla quale oggi con lo schema normativo
Sembra averla poco approvato viene dato una risposta ibrida una risposta se volete mancante di coraggio fino in fondo
Io
Sono
Del di un convincimento che il che sia assolutamente
Opportuno pur in una distinzione di funzioni estremamente decisa
Se volete anche lunga
Lunga temporalmente
Nella quale
Sì sì se si pensa faccio un esempio pratico se si pone sul limite decennale alla alla permanenza minima la permanenza delle funzioni
Con con obbligo di cambiar ristretto ma va a chi volete che se ne vada paure onestamente
Anche perché uno dei primi dieci anni come entra in magistratura trent'anni i primi dieci anni cioè figlio di Piccini la famiglia è un legame con il territorio che non finisce più
Poi comincia a essere anziano possa vicino alla pensione al massimo nella vita si potrà cambiare uno due volte o che danno
Di fatto la separazione delle funzioni lunga nel tempo
E
Con obbligo di allontanamento dalla sede territoriale perché le Regioni son grandi beh insomma
Con l'autonomia che poi le Regioni si avvia cadavere il salto di Regione diventa anche impegnativo dose reti reso impegnativo anche culturalmente
Impegnativo anche culturalmente
Per un toscano come me abituato abituato da almeno due secoli a considerarla pena di morte un obbrobrio andare a finire
E in qualche posto dove ancora
Si vorrebbero spellare lì
Il responsabile o o coloro che hanno la pelle di colore diverso scusate mila esasperazione culturale Bedoni sarebbe una cosa simpatica
Bene
Io credo di dover terminal qui questo è il quadro normativo nel quale uscito vicini dobbiamo muovere certamente mi rendo conto che le argomentazioni
E l'analisi presuppone una un approfondimento che purtroppo e questa è l'ultima considerazione che voglio fare in accordo con quello che ha detto il senatore Fassone beh approvo ferimento non c'è stato il sistema di affrontare un problema così delicato per come è stato prospettato prima la Camera posizionato con modifiche ritirati Edinho
Con un voto di fiducia alla Camera sull'emendamento che credo non abbiano avuto la possibilità di conoscere quasi nessuno
Con un con una
Blindatura di fatto il Senato su un emendamento che è stato discusso tutto all'interno di una maggioranza per carità è un sistema maggioritario a maggioranza diritto di far quel che gli pare guai se non fosse così
Però un minimo di discussione in più che un problema così importante onestamente ritengo sfoci fosse stata necessaria
Grazie non sarei per questo taglio anche morti personalizzato per una serie anche di opinioni non è soltanto legata alla politica ma le esperienze di avvocati discute
Due spunti che mi fanno a porre una domanda non tanto qui nella mia mente
Tiene prima l'ordinamento giudiziario o il Codice di procedura penale che sia una riflessione che non ha magari risposta ma che va fatta
Anche perché due riferimenti che hanno ripreso qualcosa che gli restò tradito Pino il trecentocinquantotto
Credo che questo sia un punto essenziale ore trecentocinquantotto c'è
C'era nell'ottantotto c'era quando si è cominciato a pensare la riforma però poi è sopravvenuta la legge costituzionale che ha modificato il centoundici lo scenario è cambiato
Lo scenario è cambiato non solo perché il codice di procedura penale pure previsto alle investigazioni difensive
Ma anche perché lo dice chiaramente oggi docente undici sia l'accusato può portare quelli che sono risultati dei suoi accertamenti di a sfondo poi fino al finale probatorio
Allora ecco che l'ottica cambia
Che è una cosa era prima della Publilio Siro diventa parte a parità è chiaro che il trecentocinquantotto dà la sua spiegazione adesso c'era un po'meno anche se poi di fatto sono pochi imputati che possono permettersi una difesa che va alla ricerca fa delle investigazioni difensive approfondite però è cambiata
Notevolmente l'ottica da questa parte
Un paio di volte a contravvenzioni ma ecco io mi domando se di fronte al profumo io
Di vicende di cause di ritardi di efficienza inefficiente ancora senso il verbale di contravvenzione
Ecco ipotesi penalmente rilevante adiro accessi al delitto ma cosa stiamo ancora tenere queste convenzioni
Passiamo al giudice di pace eliminiamo e dei penalizziamo ma veramente crea un doppio binario che non se non è più giustificazione nella sua concretezza però e sulla dell'ordinamento giudiziario secondo giro chiedere la parola tenente Pecorella per una replica alle varie considerazioni fatte da una conclusione
Cerco di andare per punti
è stato detto è mancato ma che alla Bussola
è mancato il coraggio dice l'onorevole Fanfani
In sostanza
Si è cambiato troppo
E allora dobbiamo metterci d'accordo perché da un lato si afferma che non siamo che siamo sordi
A quelle che sono le critiche le osservazioni e le proposte
E dall'altro
E c'è traccia consistente nei cambiamenti fatti alla Camera dei deputati e dall'altro però si dice non c'è un disegno
Preciso non c'è il coraggio di andare fino in fondo evidentemente ci sono state come accade in politica esigenze di dare spazio a osservazioni vorrei solo fare presente sui tempi
E sulla fiducia
Si è tentato di cambiare l'ordinamento giudiziario con la Bicamerale è saltata la Bicamerale
Si è tentato di cambiare l'ordinamento giudiziario da parte del ministro Flick e ministro Flick è stato mandato a casa
Abbiamo intenzione di cambiare l'ordinamento giudiziario lo cambieremo
Questo è è un punto politicamente chiaro
Secondo punto
Procuratore capo il rischio di incidere sull'indipendenza
Ma è la prima volta che si introduce per legge l'obbligo di predeterminare i criteri di assegnazione
I criteri di investimento delle risorse
In senso obiettivo è uguale per tutti quindi quando il senatore Fassone dice
Quando assegno la pratica io procuratore capo do
Le indicazioni quello che deve fare quello che non deve fare e esattamente il contrario di quello che prevede la proposta di legge che prevede che non possa indicarsi caso per caso
Ci sono alcune norme alcune come dire ipotesi in cui il procuratore capo potrebbe non può determinare ma siccome
Il CSM viene investito della conoscenza
Di quello che l'organizzazione della procura
Il ruolo la posizione trottole capo viene valutato in relazione anche questo
Esempio perché non predeterminare l'assegnazione dei reati in materia di pubblica amministrazione dovrà renderne conto
Dovrà spiegare perché
Ma è la prima volta che questo accada
Le procure oggi sono rette da alcuni gruppi di potere lo sappiamo benissimo ecco credo che lo sappia anche
L'amico Fanfani
Sono quel gruppo che si crea attorno al procuratore capo
Questo non sarà possibile visto che ci sarà una criterio obiettivo di organizzazione degli uffici
Terzo punto
Problema della revoca l'unico accusato può essere il magistrato a cui viene revocata la delega
Ma perché ma chi lo dice se
Il procuratore capo revoca la delega in quanto dico per paradosso
Desidero che non si pongano si facciano indagini in quella direzione
Perché ci sono problemi che soldi tutela dell'economia facciamo questa sera
Bene
Il procuratore generale la Cassazione valuterà
Sì aveva ragione il procuratore capo a non voler indagare o se aveva ragione il sostituto a poterlo fare
E direi che l'obbligo di azione disciplinare che si collega a ruolo
Del procuratore generale della costa della Cassazione
è un obbligo di garanzie è un criterio di garanzia io dico è stata
Difesa a spada tratta probabilmente anche ragione salvi quelli che dicevo prima della magistratura l'obbligatorietà dell'azione penale
E adesso si critica l'obbligatorietà dell'azione disciplinare
E si è difeso proiettata l'azione penale sulla base del principio di eguaglianza e sulla base del principio per cui
La persecuzione deve essere uguale per tu
Oggi che introduciamo questo principio d'uguaglianza non va più bene
E mi ricorda la frase della versione francese G. sui tombe a terra fuori de Voltaire cioè qualunque cosa venga fatta non va bene
Quarto punto
Problema apparentemente tecnico ma importante
Ho scelto di fare il pubblico ministero
Faccio la domanda non c'è posto devo fare il giudice tutta la vita
Io credo che non sia così e se non fosse chiaro
Ebbene che il Senato lo chiarisca
Perché i posti mette messi a concorso sono quelli che residuano dopo che le scelte sono state accontentate
E cioè se io ho chiesto di fare il Pubblico ministero
Non vado a concorso sui posti ma via via che i posti di pubblico ministero vengono liberi
Automaticamente la mia domanda troverà una risposta io non concorrono alla diciamo a quel complesso di posti che vengono messe a concorso a mia
Io semplicemente attendo che si libera il posto e subentra al posto lasciato libero se non fosse chiaro
Credo che sia assolutamente importante chiarire
Però il fatto che ci siano dei problemi
Di funzionalità e cioè nel senso che probabilmente questo punto non sia chiaro
O che ci sia un problema nello spostamento di chi deve lasciare
Di incarichi direttivi
Perché per questo si dovrebbe dedurre che vi è sotto l'obiettivo occulto del controllo del Pubblico ministero da parte del potere politico
Cioè le leggi possono contenere dei
Li conteneva la legge del senatore continua legge della camorra tant'è che continuano a cambiarlo
E cercare di renderla più funzionale ma non è che dall'anno funzionalità di alcuni aspetti si debba ricavare logicamente che allora si ha in mente di mettere il PM sotto il potere esecutivo
Diceva il
Senatore Fassone avremo un pm al quadrato
Un pm
Terribile
Inquisitore
Sono assolutamente
Come dire mi aspetto questo pm spero che ci sia
Ma perché spero che ci sia perché la vera ragione di parità delle parti sta nella parzialità
Per le parti
Per cui un pubblico ministero che fa il Pubblico ministero è davanti al giudice
Dicevo un un pubblico ministero che veramente parziale parliamo e preciserò che il momento in cui sostiene l'accusa
E di fronte al giudice
Egualmente distante di rispetto a un difensore
Che altrettanto parziale un pubblico ministero che rappresenta l'imparzialità e un quasi giudice
Il nodo che va sciolto e questo se vogliamo mantenere processo inquisitorio lasciano un pubblico ministero
Che mantenga le caratteristiche anche del quasi tutti dice ma se vogliamo processo accusatorio io voglio un pubblico ministero che sia tale al cento per cento
Perché solo così ovvero contraddittoria
Ma si preoccupava l'onorevole Fanfani
Ma questo Pubblico ministero cittadino lo cuore o non lo può
Attenzione che il Pubblico ministero parte
Non vuole dire che anche il pubblico ministero non abbia il dovere che hanno tutti i funzionari di imparzialità
Che vuol dire non alterare le carte
Che vuol dire nel momento della ricerca di fare la ricerca a tutto campo come fa qualunque pubblico ministero che dipendono dall'esecutivo che stia in America piuttosto che stia in un altro Paese europeo
Ma poi una volta che sostiene l'accusa la sostiene come un soggetto di parte
Questo è
Secondo me la la
Grande discrimine
Nel momento in cui sei nel processo sostiene l'accusa senti parte
Ma quando fornì l'accusa ma anche per ragioni come dire di professionalità la formica Nendo conto
Di tutto ciò che serve a favore e contro dell'accusa che devi sostenere
E un'ultima osservazione Carlo avrebbe Fanfani
Per quale ricambio d'aria
Più completa stima anche devo dire per la serietà con cui anche se le parlamentare affronta ogni questione
Attenzione che secondo me che propone il primo lo poneva come al solito
Toccando il nervo scoperto il professor Conso secondo me nel processo penale
Non è la funzione che crea l'orca mai l'organo che crea la funzione e cioè un pubblico ministero
Che non sia
Il l'opposizione istituzionale diverso del giudizio
Necessariamente investe il processo penale delle sue caratteristiche
E ripeto la domanda che ho fatto prima perché mai per un pubblico ministero imparziale
Per un pubblico ministero che rappresenta la ricerca della verità e della giustizia
Nordici dovrebbe consentire di formare la prova sia pure poi valutando l'incontro ritornati perché
Perché la l'atto il testimone assunto dal Pubblico ministero dovrebbe restare fuori dal dibattimento se questo Pubblico ministero e sulla ricerca del meglio del giusto
E noi abbiamo fatto una scelta quella di dire la prova si forma al dibattimento e basta
Cioè lasciamo fuori tutto ciò che sta prima
Perché pensiamo che solo nel contraddittorio di parti uguali sia possibile formare una prova
Affidabile
Ecco perché credo che la scelta istituzionale per la scelta dell'ordinamento giudiziario venga addirittura prima
Del processo penale
Perché solo ruoli chiari e definiti ci daranno un processo penale con caratteristiche chiare e definite
Sinché lasceremo questa incertezza dei ruoli rischieremo di avere un processo penale che non è mai mi accusatorio nei cui settori
Grazie anche per verrà dato risposta alla mia ultima domanda senatore fisso
Anche io vorrei riprendere la domanda che lei professore ha fatto nell'intermezzo
Cioè
Se il
Pubblico ministero è parte sempre più parte tanto più dopo il novellato articolo centoundici
Assenso contrastare così come fa la magistratura
Il prospettiva di una separazione delle carriere
Io credo che questo unitamente anche alle puntuali le molto valide osservazioni ora svolto dal presidente Pecorella
Rimandi a una domanda alla quale io certo non ho letto forse le capacità di rispondere ma che comunque è una domanda che cedere interpellare ma quale pubblico ministero noi vogliamo
Davvero questa
Esaltazione permettimi di dirlo senza nessuna connotazione della qualità di parte è un obiettivo
Pregiato
Davvero noi vogliamo un pubblico ministero che come parte è per forza di cose sensibile al risultato questa è la cosa che mi inquieta
Io sono ben consapevole che la separazione è diventata una parola mito
E si è creata da taluni idolo è già stata Talal una parola che si è sopra caricata di significati di attesi di valori simbolici
Ridimensioniamo lappone consideriamola quello che uno strumento uno strumento la separazione delle carriere è un mezzo tecnico per avere qualche risultato
Allora diciamoci quale risultato vogliamo cerchiamo di chiarirci spassionatamente quale risultato poligamo
Se il risultato è quello cui anche lei professore accennava di una professionalità diversa
Direi che lo strumento è eccessivo rispetto al fine
Questo si può benissimo ottenere attraverso formazione acculturazione
Insistenza proprio nel costruire questa professionalità cosa che può fare benissimo e che sta facendo credo da molti anni il Consiglio superiore che farà la scuola a prescindere dalle riserve sul suo assetto
Quindi decisamente questo è un obiettivo cui si può addivenire con uno strumento
Meno incisivo meno vigoroso perché questo strumento una cosa credo sulla quale concorda RAI ha dei dei costi avrebbe dei prezzi che si possono pagare sei risultati sono almeno equivalente
Se l'obiettivo è quello sul quale concordo pienamente non da oggi
Di evitare questo scambio di cappello per cui si saltella da una funzione all'altra magari nello stesso ufficio e il cittadino si vede sul banco dei giudici quello che due mesi prima lo ha indagato per un'altra cosa
Pienamente d'accordo stabiliamo delle incompatibilità di territorio più ampie meno ampia non è questo un punto sul quale contendere
E anche qui Doris abbia
Senza bisogno di arrivare a questo strumento esorbitante
Se l'obiettivo è quello che mi pare sia quello del presidente Pecorella di far sì che come parte sia lontano dal giudice il più possibile mi pare sia questo l'obiettivo dichiarato
Più più valido non io credo che allora e troppo poco
O è troppo e troppo poco
Perché quando c'è
Unicità di di formazione culturale di concorso di tirocinio di ruolo di organo di autogoverno
Resta pur sempre un soggetto diverso dal difensore che invece è assolutamente estraneo
Alla giurisdizione o lo si colloca fuori della giurisdizione o si attenua senza intaccare lo in modo rilevante è quello che il
Vincolo di soggezione psicologica che si dice che esista che io non credo sussista non credo sussista
Per una ragione che Carol sperimentato proprio facendo per alcuni anni il presidente del tribunale del riesame
Non è che il giudice si appiattisca sul pubblico ministero
Normalmente e il Pubblico ministero che si auto con forma a quelle che saranno le prevedibile risposta del giudice perché è suo interesse non essere sconfessato conoscendo la giurisdizione conoscendo gli orientamenti conoscendo il tipo di di garanzie di restrizione che il giudice che per cui se l'obiettivo come dicevo è quello di non fare del Pubblico ministero il collega dalla stanza accanto lo si può anche spostare di edificio ma resterà comunque sempre un soggetto che ha un interesse diverso che quello dell'applicazione della legge rispetto a quello dell'altra parte che è quello di
Produrre il risultato più favorevole possibile per l'assistito
E allora torno alla domanda di fondo quale pubblico ministero vogliamo
Un pubblico
Spero
Sia garante della legalità nella fase delle indagini perché certamente non si può negare e e io non penso neppure lontanamente di negare che articolo centoundici voglia l'eguaglianza delle parti davanti al giudice nel processo
E in effetti non credo che oggi il Pubblico ministero abbia davanti al giudice più poteri di quanta ne abbia il difensore colmata anche quella lacuna che c'era attraverso l'indagine difensiva che permette la costruzione di atti di indagine in entrambi i soggetti oggi davanti al giudice mi pare che le parti abbiano una posizione di sostanziale eguaglianza se ci sono ancora degli spiriti si potranno rimuovere ma soprattutto dopo il centoundici davanti al giudice
Cioè l'uguaglianza
Non c'è e non ci potrà mai essere nella fase dell'indagine perché il pubblico ministero avrà per natura essenza insopprimibile del potere e delle responsabilità che dentro c'erano ma anche perché Lucio giace all'onere della prova che il difensore invece non ricerca quindi il vero obiettivo e di a vere un
Tutore della legalità nella fase delle indagini a fronte della quale non è sufficiente la figura del CIPE
Perché la figura del Gip come tutore della legalità copre soltanto una parte una parte dell'attività indagatori tutto il resto è invece affidato alla cultura della legalità
Che deve essere proprio del Pubblico ministero
Io penso che il processo accusatorio abbia in effetti già sin troppo esaltato la figura di parte
Se non altro perché all'evoluzione normativa si è affiancata un'evoluzione del costume estremamente preoccupante che il processo parallelo sui media
Ormai il processo si celebra a distanza nelle aule di giustizia ma dopo che si è ampiamente celebrato fuori
E a questo punto rafforzata e più facilmente la presenza della difesa nei media anche il Pubblico ministero ha finito con il seguire questa questa questa ondata di costruzione del processo parallelo per dire la sua anche fuori per sottolineare il suo carattere di parte
Oltretutto la presenza sia pure necessaria sia pure giustificatissime delle indagini difensive ha finito con lo sgravare lo almeno psicologicamente vede esalta la sua notazione
Da quello che era e rimane secondo me un vero e fondamentale connotato quello sancito dall'articolo trecentocinquantotto di essere anche il ricercatore della prova di scarico cosa che io ritengo appartenga non soltanto a un dovere istituzionale e di funzione ma anche un'utilità
Perché se l'accusatore Vaslui spesso a cercare gli elementi che possono falsificare la sua ipotesi sarà più al riparo da sgradevoli sorprese da parte della difesa che questo compito è istituzionalmente e quindi ho una un blasone è un'utilità ma questa serie di combinazioni normative e sociologiche ha finito con un esasperare me anche troppo la sua cultura di parte io penso a certi non vorrei usare una parola troppo grave a certi non dico espedienti accorgimenti no che ad esempio una progressiva dilatazione della categoria dell'inutilizzabilità ha prodotto nella mente di alcuni pubblici ministeri non posso più disporre delle prove dichiarative sono fragili o tutta una strategia articolatissima e difficilissima per sapere sequestro potrò utilizzare se in qualità di imputato dico imputato di reato connesso eccetera benissimo io rafforzo il documento rafforzano intercettazioni sollecito la parte privata denunciante a comunicare per telefono e a utilizzare le intercettazioni
Queste sono le cose che dovrebbero inquietare il cittadino cioè il Pubblico ministero quadrato è una l'immagine che mi fa piacere il professor Pecorella abbia raccolto dicendo se ne fautore
Io invece sono sono preoccupato la figura del pubblico ministero non va de essere secondo me la figura di un soggetto immerso nella cultura del risultato perché la parte questo no e colei che cerca di raggiungere non voglio dire a tutti i costi ma certo anche a qualche costo il risultato
E allora se mi è permesso di concludere citando delle parole molto suggestive e convincenti di un collega le leggo che sono poche righe
No
La stessa ideologia del processo accusatorio spinge verso la personificazione delle funzioni
Si entra così in una specie di circolo vizioso il rito ha in sé l'idea della contesa
Che in strada verso la personificazione la quale a sua volta enfatizza la contesa
Il rischio è
Che assimilando il Pubblico ministero completamente dalla parte privata lo si immerge in una cultura di parte attenta assai più alla contesa costituito dal singolo processo che non all'applicazione non tanto delle norme processuali
Quanto delle norme costituzionali prima fra tutte quelle che impone alle istituzioni e quindi anche al Pubblico ministero di rimuovere le situazioni discriminatorie che diventeranno invece la regola ecco perché non mi faccio un tabù
Della parola seppe del concetto separazione delle carriere me ne faccio una preoccupazione alla luce delle evoluzioni di cultura e sensibilità e di sistema che possono esserci dietro questa
Grazie senatore Fassone anche per la considerazione che poi poco fa ha fatto tra le tante naturalmente il tempo ragionevole la durata ragionevole sempre sullo sfondo
Allora è chiaro che il problema dei rapporti con i mass media
Diciamo così squassato dalle lentezza esasperante
Il sistema credo che queste modifiche debbano anche essere vagliate sotto vetro favoriscono l'accelerazione dei processi che ormai anche un dovere non solo internazionale ma anche costituzionale grazie per tutto quanto
Ora grazie per velocizzare il processo ci vorrebbe ben altro da verità
Tutto fa
Certamente tutti gli intenti positivi e tutto ciò che serve a razionalizzare il sistema ha un effetto positivo Malavalle fissazione processi un problema che meriterebbe un
In un lunghissimo con lunghissimo convenga
Anche se le proposte sono diverse magari settoriali
Ognuna con una sua razionalità
E quindi meriteranno certamente un approfondimento nella nella sede parlamentare proprio
Devo rispondere se brevemente allora sull'organizzazione degli uffici sono d'accordo ma inevitabile
Un'organizzazione del dell'ufficio del pubblico ministero anche se bisogna distinguere
Tra organizzazione e gerarchizzazione verticistica perché due concetti sono totalmente diverso è se mi si dice sì a questo modello organizzativo son d'accordo che dico di no
Sì mi si domandarsi de necessità comunque di razionalizzare tutto organizzazione delle procure e di creare un sistema che dia risposta a quelle che sono le esigenze del sistema penale ricca assolutamente sì perché così non si può andare avanti
Come sono Accord son d'accordo per l'obbligatorietà dell'azione disciplinare per la tipizzazione degli illeciti
E come sono assolutamente d'accordo sul mantenimento dell'obbligatorietà dell'azione penale per il rispetto dei principi di uguaglianza di legalità pratici faceva riferimento però la crisi affettiva
Non si può non si può mantenerla sulla carta o mantenerla in un ideale non perseguito e poi negarla in concreto e questo presuppone una
Una
Rivisitazione complessiva del sistema criminale anche perché
Credo sia arrivato il momento di invertire una una rotta H caratterizzato molto il i decenni passati cioè quello del mal vezzo di colmare con il trasferimento al sistema penale incapacità di autodisciplina depressione la pubblica amministrazione vi sono delle materie
Nella quale la reazione criminale conservo eccezionalmente niente faccio due esempi tra materia urbanistica era materia ambientale
In alcuni
Tipologie di reato molto gravi è ovvio che la reazione penale si pure ma nella quotidianità
Nella quotidianità
Pubblica amministrazione dovrebbe avere in sé la capacità di
Reagire di reprimere di
Di sanzionare sotto il profilo amministrativo dal trasferimento il sistema penale debba
Crea una marea di problemi io oltre tutto non serve a niente perché essendo tutte reati contravvenzionali ovviamente
Non hanno in sé stessi né una capacità deterrente né una capacità intimidatoria cioè una capacità sanzionatoria per cui tutto si prescrive
Ma è solo uno dei mille problemi che si pongono in un sistema di razionalizzazione di questo tipo
In relazione di valutazione professor Pecorella sulla terzietà del PM io sono perfettamente d'accordo limitatamente al dibattimento che sostengono l'accusa succeduto e non abbiamo neanche da
Da confrontarsi perché d'accordo eh
Quello che invece mi preoccupa e la figura del pubblico ministero durante tutta la fase delle indagini preliminari e durante il ivi compreso la fase della richiesta di provvedimenti cautelari perché
Un provvedimento cautelare adottato richiesto nei confronti di un cittadino e magari data alla stampa non può avere effetto sulla sulla lesione della personalità di costumi peggiore di quanto non abbia non possedere una sentenza di condanna
Cioè con molta prudenza sotto questo profilo e quindi togliere a questa fase
Tutta quella serie di doveri che richiamavo prima il dovere di verità e di aver eccetera mi sembrerebbe oggettivamente eccessivo in fondo però una cosa che non abbiamo che non abbiamo
Trattato per limiti di tempo ma sulla quale ritengo che sia giusto terminare il mio intervento è quella della formazione
Separate unite nel carriere non è mica che cambiano poi granché perché il problema vero è la qualità di chi ci sta davanti e la sua formazione la sua serietà il suo equilibrio che sia il giudice o che sia pubblico ministero un giudice terzo separato che non abbia qualità etiche qualità intellettuali preparazione
Insomma che sia separato sia separato serve proprio a un pubblico ministero
Che non abbia queste caratteristiche
Che non abbia
La capacità di rapportarsi in maniera seria corretta con il sistema giustizia con le leggi e con i cittadini
Sulla cui libertà per intervenire quotidianamente e non mi serve mica che
Se sia separato non sia superato Carriero nelle funzioni beh insomma
Spiacente vuol trovarsi davanti una persona con la quale colloquiare con l'acqua alla quale andare spiegare le proprie ragioni e dalla quale ha vere anche in una censura ma averla in maniera
Umanamente accettabile e in questo concetto di umanamente ci Colucci comprendo tutto lei e valutazioni Anto pro antropocentrica dell'umanesimo integrale questo fa parte della formazione dei morti
Molto spesso si trovano di fronte a due persone
Io ne ho conosciuti tanti in vita mia alcuni adorabili tante persone perbene ma qualcuno veramente uno si domanda ma come fa a essere a rappresentare i cittadini credo si esperienza di tutti questa qui allora
Questi la formazione e lo snodo vero
Accanto a questa ci sono tutti gli altri problemi ma la formazione che lo snodo vero e la formazione deve essere permanente il che vuol dire
Che
Si comincia con la scelta si continua con il controllo permanente
Sì
Controlla attraverso un sistema di responsabilità
Si controlla attraverso un sistema di responsabilità del quale i magistrati non vogliono sentir parlare macchie molto più coeso
Al sistema sociale di quanto essi convogliano di quanto non si creda
Sono le ultime considerazioni che affido a voi studiosi del processo penale chi disegnatori del sistema per l'aiuto che certamente il grande contributo che potete dare l'assoluzione
Grazie onorevole
Mi pare importante il passaggio iniziale del suo della sua replica per quanto riguarda il podesterie in dibattimento il giudizio ordinario Toto corde invece il problema è il Pubblico ministero indagine preliminari
Già però qui forse dovremmo estendere il discorso pagare un altro oro convegno il ruolo del Gip
Non tanto del gruppo perché l'udienza preliminare è una specie di giudizio anticipato che si fa con una serie di regole eccetera dove la terzietà
Ma durante l'indagine preliminare il ruolo del Gip è importantissimo assoluto per le misure cautelari Rino termini maggiori eccetera
Ecco credo che bisogna trovare il modo di arrivare a una autonomia netta assoluta del G di fronte al Pubblico ministero finché saranno tutti amalgamati sarà più difficile credo questa modesta osservazione
Finisce la tavola rotonda io non so se è presente Chiavari vuol chiudere Luís lavori
O se posso far tutto io rapidamente allora
Parto da una risposta
Ulteriore al senatore Caruso avevo cominciato con la lettera che professore che la riva incaricato di leggere e torno a questo alle la mia impressione e che non essendoci lui qui nessuno può dare risposta a questa mia tomba
Ma io ritorno
Anche perché mi domando quest'incontro a che cosa doveva servire può essere un contributo
Per le biblioteche per la scienza eccetera eccetera cioè fin troppe deve essere un tributo no vuole avere una ricco tutta la ricaduta concreta anche per gli inviti che abbiamo fatto per l'onore che ci hanno fatto coloro che sono venuti per l'impegno che relatori di varie materie non era strettamente legata al diritto processo le penale hanno dato credo che debba avere una incidenza anche più immediata allora
Il senatore che lo chiede che gli si mantiene agli atti
Io credo che le relazioni possono essere mandate sono anche tante cose
A in questa tavola rotonda e difficile mettere giù rapidamente qualcosa
Io mi auguro che almeno un punto di giunga all'orecchio Oglio
Cioè quella per cui ero partito ed alcuni chiedo scusa non demordono a costo di essere noioso magari anche fastidioso magari anche irrispettoso ma io vorrei chiedere al presidente del persona molto seria molto impegnata di tutto rispetto ecco quando diceva appunto il diciannove ottobre non è molti giorni fa pochissimi giorni fa
Non abbia molto tempo di terminare però c'era una dichiarata volontà di non modificare il testo malfattori di questa Commissione però bisogna completare la meditazione ecco ma allora si cela qualche mediazione ulteriore si andrà avanti soltanto a colpi di votazione magari poi alla fine un voto di fiducia allora cosa serviva tutta questa discussione ecco io mi auguro che non vada perduta almeno per una stilla almeno per una goccia perché e cose che sono state dette sono state numerose credo alcune anche molto significative e allora ecco gli vorrei mandare questo
Io
Lista mia curiosità
Chiudendo grazie notevolmente a tutti gli intervenuti la tavola rotonda I tre lustri parlamentari
In particolare grazie credo di interpretare la volontà del diretti del direttivo dalla presidenza all'Università di Udine che ha un esatto come grandiosità generosità offrendoci una bellissima sala un'accoglienza molto affettuosa molto impegnato da molto attenta organizzando bene la distribuzione delle carte e delle relazioni eccetera quindi questa giovane università piena l'impegno una zona di frontiera dove in questo momento agli aspetti internazionali possono trovare veramente una ragione ancora più forte di
I espansione di idee di progetti e non dimentichiamo anche le ricadute che questo problema a il Mondo sopra tutto quello europeo ma anche la stessa convenzione di Roma che raccoglie tutta l'Europa del Consiglio devo
L'OPA e poi l'Unione europea ci sono oggettive ci sono prese di posizioni sentenze che possono anche illuminare ma questo lascio giovani studiosi
Per quanto riguarda la politica credo
Che vada apprezzato il fatto che qui non sono emerse voci diciamo così di ripudio totale ma invece dei suggerimenti dei richiami a una maggior puntualità
Io mi auguro che questi aspetti vengono militanti perché giova anche a coloro che si sono portati portatori di questa riforma che la riforma nasca nel modo migliore possibile e se c'è qualcosa che non va al io non credo che ci si debba spaventare trova poco la politica la prassi parlamentare della navetta ha permesso in parecchie occasioni di fare delle varianti e di pochissimi giorni completare l'iter parlamentare
Altrimenti non voglio dire che abbiamo perso tempo avremmo perso tempo ma tutto sommato credo che questa metodologia cultura e politica politica e cultura
Non meriti di essere sconfessata al cento per cento mi auguro che un qualcosa venga raccolto
Magari i rilievi sono tanti ma ce n'è qualcuno più premiante naturalmente il Parlamento è sovrano ci penserà ma io mi rimetto con fiducia proprio in base a quanto Caruso diceva quel giorno quando presiedeva e chiudeva le i lavori ci rivedremo poi in aula ecco che non sempre soltanto guardarsi in faccia Ettore di dare un voto di fiducia che tronca tutto non è certo molto democratico tutto questo i lavori si concludono se c'è qualche rilievo da fare lo si fa valido andando lette
Eh beh adesso commenta Sky cedo la Presidenza allora presidente perché la tavola rotonda per me è finita io non ho altre porte
Di posso
Posso
O
No quindi
Nominato
Sentimenti
Martedì perché sta
Quindi la prego abbiamo sentito quello che ha detto se ne riparlerà in futuro grazie i lavori si concludono Presidente che è una io grazie allora un grazie ai relatori di stamattina non è
La grazie