IntesaNova: risorse per le imprese che innovano

Valore
Possiamo cominciare cominciamo allora
Prego di sedere
Prego è presente sedere un attimo un attimo di silenzio
Presentiamo il Progetto Intesanova sono presenti tutti coloro che hanno un ruolo in questo progetto
Vorrei cominciare
Prego linciare con un intervento della professor Giampio Bracchi che vicepresidente di Banca Intesa e presidente della Fondazione Politecnico la Fondazione Politecnico ruolo di coordinamento dell'intero progetto professore ci dice qualcosa di più
Grazie Benvenuti
Parlo in veste duplice in questo senso come presidente della Fondazione Politecnico di Milano e vicepresidente di Banca d'intesa perché ed è qui che è nata l'idea di questa iniziativa che pensiamo sia interessante e importante
Per le nostre aziende clienti per le università per la stessa banca
Due parole sulla Fondazione Politecnico Fondazione Policlinico è nata dal Politecnico di Milano e da una trentina France aziende enti tra cui banche intesa fin dall'inizio si è posta come fondatore
Lo scopo dalla fondazione e quello di sviluppare dei progetti e delle iniziative che servano
All'innovazione dell'impresa rinnovazione dell'intero contesto economico con una caratteristica rispetto a tante altre iniziative che le università hanno fatto nel porsi nel rapporto con le imprese con gli enti quella di a vere e le amministrazioni pubbliche lei prese il contesto economico più in generale dentro l'università fin dall'inizio nel concepire i progetti tra i nostri progetti nascono da un'idea comune che spesso ci viene suggerita dalle stesse imprese abbiamo un anno d'attività alle spalle abbiamo sviluppato una cinquantina di progetti alcuni conclusi molti implicitamente che si stanno avviando in questo momento
E in questi progetti sono coinvolte diverse decine fra impresa e grande impresa e ma anche piccoli in prese enti pubblici e anche numerose università cioè noi lavoriamo per il sistema economico nel suo complesso perché riguarda le imprese le amministrazioni le università
E Intesanova è proprio un progetto
Che è nato con questa logica di collaborazione tra l'impresa e l'università fino dal momento in cui l'idea è stata concepita
Si rivolge Intesanova ma verrà poi descritto nel corso della mattinata quindi non mi dilungo
A fornire credito alle piccole e medie imprese che innovano non c'è bisogno di sottolineare l'esigenza che esiste di innovazione produttive gestionale dell'impresa ma soprattutto Dini
Innovazione radicale nell'impresa e di ricerca e sviluppo nell'impresa è un tema di cui si parla tanto in questo periodo
Poteva però che richiede delle iniziative concrete lo scopo della Fondazione non quello di fare studi sita abbiamo dipartimenti centri che svolgono tanti studi lo scopo è quello di lanciare iniziative comuni lanciare iniziative che producono risultati e Pisa nuova quindi vuole supportare dal punto di vista della disponibilità finanziaria le imprese che innovano le imprese che fanno ricerca e sviluppo
Quindi non solamente Investimenti in ricerca delle imprese ma anche Investimenti in innovazione produttive gestionali basti pensare a ruolo dell'uso delle tecnologie dell'informatica delle cotte le comunicazioni per l'innovazione
I problemi dell'automazione industriale ma anche l'innovazione della logistica l'innovazione del design quello che conoscono sconti con costituisce quelle che in Italia chiamiamo innovazione architetturale che caratterizza molte delle nostre in previsione
La banca in questo modo è in grado di valutare non solo il merito di credito che risulta dai parametri dai bilanci dell'impresa
Ma in grado anche di valutare la capacità innovativa impresari suo patrimonio di conoscenza la sua capacità di svilupparsi
La banca mette a disposizione la sua rete di duecento mila piccole e medie un paese e anche la sua rete di personale qualificato due mila e cinquecento operatori Esperti per l'impresa però la banca non pretende di saper fare tutto da sola nella valutazione
Della capacità innovativa dell'impresa e per questo cerca il supporto dichiara questa conoscenza cioè delle università
E si è iniziato contrae università il Politecnico di Milano il Politecnico di Torino l'università degli studi di Trento chiaramente
Sento la banca operando nel Paese questa rete si allargherà ma si è cominciato ad alcuni degli attori più importanti più significativi che già mettono a disposizione due mila e cinquecento docenti e ricercatori
Un numero molto grande di lavoratori settecentocinquanta laboratori cinquanta dipartimenti dove si trovano conoscenze su quasi tutti i settori di attività in cui le nostre imprese operano le università svolgono all'interno del Progetto
Il compito di aiutare la banca e poi riprese in un cercata in un posizionamento competitivo in una consulenza sulla analisi dei Progetti dal punto di vista del loro allineamento col contesto internazionale dal punto di vista della loro sostenibilità economica organizzativa da parte dell'impresa per arrivare poi nel caso lo impregna lei l'impresa lo richieda anche a dei supporti più approfonditi nell'ambito di esempio della consulenza nella gestione del Progetto o anche ad esempio nella consulenza brevettuale
Nel caso l'impresa visite di sviluppare un qualche cosa che poi vuole tutelare dal punto di vista della proprietà intellettuale le università hanno sviluppato in questi anni al loro interno delle competenze per poter supportare anche questo tipo di aspetti definitiva quindi è un'iniziativa che vuol dare vantaggi
A tutti gli attori coinvolti in primo luogo vantaggio alle in prese che vengono aiutate concreti su cui poi si parlerà fra poco
Ma basato non tanto sui puri indici bilanci istrici quanto basati sulla loro capacità di innovare e quindi di svilupparsi e sulla loro capacità manageriale di portare avanti questo tipo di innovazione ma un vantaggio anche per la banca perché è molto evidente che una banca crescesse crescono i suoi clienti
Una banca e forte se i suoi clienti sono i clienti che hanno una capacità di svilupparsi nel futuro ed è molto importante anche per l'università che in questo modo possano allargare le loro relazioni con un sistema di impresa molto grande e quello cliente della principale Banca nazionale le università hanno lavorato tradizionalmente con le grandi imprese quelle che hanno al loro interno
Delle divisioni di ricerca e sviluppo
Con questa iniziativa più facilmente si portano a contatto anche con imprese di minori dimensioni che sono peraltro quelle che caratterizzano sempre di più
Il nostro tessuto economico le università hanno anche la possibilità quindi di valorizzare le proprie competenze a favore del sistema economico di conoscere anche meglio i bisogni Dino questione dell'impresa e quindi un tipo di iniziativa etile gamme che può portare vantaggi a tutti gli attori dell'impresa in primo luogo ma anche alla banca alle università coinvolte non è certamente come nessuna delle iniziative importanti un qualche cosa di facili che avverrà subito
Sta alla capacità che dimostreranno tutti gli attori in questo processo di renderla un qualcosa di veramente innovativo nel nostro Paese
Per passare dal desiderio di fare ricerca innovazione a iniziative effettive che portano a fare meglio ricerca e innovazione
Catania versato interventi lo sorpassa la frammentazione e poi
Allora grazie a tutti per essere venuti oggi è una cosa bella di cui parliamo oggi parliamo di innovazione parliamo della benzina del motore della crescita
Il motore in gran parte c'è la benzina non sempre c'è e vogliamo riempire di nuovo il serbatoio l'innovazione è ciò che
Mette in moto tutto
è più facile in taluni dimensioni aziendali un po'più difficile in altri sei di più settori dimensionali certamente il mondo della più piccola media impresa ha più difficoltà che altri a mettersi dentro questa benzina però l'innovazione è l'unica vera grande risposta al rischio di declino io son d'accordo con Montezemolo che non bisogna parlare di declino
O meglio che bisogna fare tutto ciò che serve per evitarlo la prima più importante cosa si chiama innovazione si chiama innovazione perché molto spesso non è
La ricerca una rincorsa dei costi quella che fa il successo delle aziende molto spesso dalle scelte tecnologiche innovative
Si parla tanto di micro nano Biotecnologia ma ce ne sono tante altre da scelte coraggiose che cambiano il modo di fare i prodotti o che addirittura inventano nuovi prodotti c'è la vera risposta e
Non soltanto anche se c'è anche quella la rincorsa dell'efficienza e della
E dei costi però qui ci stiamo parlando di uno dei temi più rilevanti per il futuro del nostro Paese
Allora quando si parla di innovazione soprattutto nel mondo delle piccole e medie imprese c'è la grande difficoltà la dimensione che non permette investimenti importanti la difficoltà di colloquio con la banca prima di tutto
Il club difficoltà di con l'occhio con i centri di ricerca
E quindi si trattava di trovare il modo di mettere insieme queste tre cose in una maniera che fosse adatta a le caratteristiche appunto della classica tipica azienda italiana
Forse ci siamo riusciti o per lo meno crediamo di aver individuato il modello sul quale dovremo lavorare sul quale dovremmo imparare sul qua dovremmo fare i nostri errori ma il modello per lavorare insieme
Cioè noi ci diciamo come banca sappiamo come diceva Bracchi prima che non possiamo essere esperti di tutto non possiamo dare una vera consulenza su tutto alle aziende si stanno facendo le scelte tecnologiche giuste
Certo sappiamo valutare i settori certo sappiamo valutare i distretti certo sappiamo valutare il Bilancio certo sappiamo valutare magari la strategia commerciale ma un certo punto anzi molto spesso si arriva al Progetto tecnologico e lì
Per difficoltà di comprensione magari ci si tira indietro e chi paga è l'azienda che si trova la banca che non la segue
Bisognava darci questa intelligenza questa conoscenza che non è che sia in mano a qualcuno in mano a tanti in mano a tanti centri di eccellenza di ricerca laboratori che sono le nostre migliori università
Siccome con le università e in particolare col mondo dei Politecnici siamo riusciti già in altre occasioni vi ricorderete il prestito gli studenti intesa
Bridget siamo riusciti a mettere insieme un modo di lavorare
Produttivo facile dello ecco ci siamo dati come sfida di vedere se riuscivamo anche in questo campo e credo che ci siamo riusciti poi altri meglio di me rappresenteranno e spiegheranno come funziona il meccanismo però il meccanismo è se c'è un'azienda
Che ha un bel progetto tecnologico ce lo presenta insieme all'università viene valutato se questo progetto passa l'esame
Allora la banche risposta a finanziare per un periodo lungo a condizioni particolari sia di economiche sia di garanzia quindi è un qualche cosa che rende possibile
Dei progetti che se no probabilmente non sarebbero stati e non avrebbero passato il vaglio di una verifica bancaria come dicevo ci sarà molto da imparare abbiamo fatto una prima fase di teste insieme all'UCIMU che ringrazio moltissimo perché bisognava andare sul campo per capire cosa vuol dire fare poi questi assessment ecologici
è stato un esperienza molto produttiva sono stati esaminati un certo numero di casi in gran parte hanno superato il l'esame son diventati finanzia mente e questo ci porta a dire che non parliamo di un qualche cosa che verrà ma concretamente di una cosa che già funziona come diranno
Le persone dopo di me in particolare questa è una Progetto affidato la direzione Rete quindi il dottor Arrighetti che nel capo dottor Bolognini che si occupa del mondo dell'impresa appunto il mondo delle piccole e medie imprese abbiamo iniziato con l'UCIMU adesso
Allargheremo al al mondo e di tutti gli investimenti in informatica e tecnologie delle comunicazioni ma sono già previste
Una serie di aperture ai principali settori dell'economia alla fine nessuno dovrà essere escluso naturalmente per non fare
Velleitarismi ci arriveremo gradualmente in modo tale da essere sempre attrezzati su ciascun settore con le migliori competenze
Il mondo dell'innovazione come anche qui ha detto Bracchi prima di me è un mondo che ha tutto una filiera che va dalla ricerca fino all'innovazione di processo passando per quella di prodotto e arrivando poi a quella anche commerciale o di Desario
Ecco questo è un po'la questione un modo di operare della banca orientato a tutta la filiera
Della e della dell'innovazione che naturalmente non è poi ristretto al mondo delle piccole e medie aziende perché valgono le medie valgono le grandi che però sono già più naturalmente attrezzate per fare queste cose
Dopodiché la banca fa altre cose per esempio ci siamo attrezzati ci stiamo attrezzando per accompagnarli a Brussel a ecco utilizzare fondi che tipicamente le aziende italiane non utilizzano per grandi progetti di ricerca anche internazionale per cui c'è tutta la gamma del supporto all'innovazione
Però mancava
La parte piccole-medie aziende e assessment tecnologico il modello con questa collaborazione
In università banca e imprese potrebbe e dovrebbe secondo noi riuscirà a colmare una vera esigenza come dicevo dovremo imparare perché anche al nostro interno
Dobbiamo diventare banchieri dell'innovazione questo non è come dirlo perché i criteri
Tradizionali di valutazione del credito di risk management anche proprio di impacchettamento dei prodotti sono cose nuove al nostro interno ci stiamo come dire abituando a parlare di queste cose c'è rapporto Banca Impresa Che rapporto banche università c'è rapporto università impresa tutte cose che conti modestia
Però dobbiamo e con determinazione imparare a fare bene
Ultima considerazione
Che potrebbe essere una domanda che qualcuno di voi ci può fare ma cos'è è un una cosina a questi una consonante
Cioè qui più ce ne propongono di questi progetti meglio è cioè anche se sono a condizioni di tasso più basso di quelli dei finanziamenti normali ma più ne arrivano meglio è più ricevono il bollino di università e meglio è vogliamo darci un obiettivo per gli anni che vengono diciamo un miliardo di euro ma io spero che lo superiamo quindi ciò che serve per aiutare le piccole e medie imprese a innovare
Questo è un pezzo di un strategia più grande che quella del nostro primo del piano d'impresa ma soprattutto del secondo piano d'impresa che ha come bandiera la crescita la crescita la nostra economia e la crescita delle nostre imprese oltre che naturalmente delle famiglie delle pubbliche amministrazioni italiane però la crescita delle imprese un punto chiave la crescita avviene attraverso innovazione attraverso internazionalizzazione attraverso crescita dimensionale attraverso la soluzione dei tipici problemi di passaggi generazionali
Cioè non esiste più il credito tradizionale il
Ho cui esiste anche
Oggi le aziende hanno bisogno dalle banche di essere accompagnate nelle loro quattro grandi sfide che sono queste prima di tutto l'innovazione
L'internazionalizzazione la crescita dimensionale quindi il consolidamento a livello di distretto a livello di settore e poi in molti casi il passaggio generazionale per ciascuno di questi ci stiamo attrezzando
Speriamo presto di fare una serie di altri annunci sugli altri temi annunci che sono sempre annunci però concreti non faremo abbiamo cominciato a fare questa esperienza con l'UCIMU
Ci porta a dire che quello che annunciamo oggi è già una roba esistente e disponibile
Contiamo di collaborare molto Conella confondo Ustica con le altre associazioni di categoria perché ripeto c'è da imparare non questi un mondo in parte in parte da da da da modellare dove ci avviciniamo con determinazione ma anche con sufficiente modestia questo è quello che volevo dire la crescita ciò che manca
A questo Paese un po'a questo compito con continente la crescita è ciò che mette in moto la fiducia la fiducia e ciò che poi tiene insieme
Quello che il funzionamento non solo dell'economia ma della nostra società quindi quando si parla di responsabilità sociale delle aziende e anche delle banche si parla di far bene il proprio mestiere
Per far crescere il nostro paese
Adesso ti passa
Ci pone grazie
Baia ringrazio molto di essere stato chiamato e mi scuso se dovrà andar via ma ci tenevo ad esserci come Presidente del dell'Università di Trento sono un presidente sui generis nel senso sono stata chiamata dalla provincia di Trento
Ah svolgerà un ruolo di connessione tra il sistema universitario il territorio e le imprese forte della mia esperienza
Che spero positiva teca avuto in Confindustria e dei legami caro mantenute quindi quando sono stato contattato per questo Progetto e questo per me era il coronamento di una di un processo e di uno di un obiettivo quello di collegare l'università con il sistema delle imprese peraltro operante da essa in una banca internazionale e avendo qualche addentellato con Confindustria
Per tutti questi tre mondi questi si stanno riunendo insieme da questo punto di vista sano estremamente felice cosa io volevo sottolineare a Trento a una università
Che da tempo ha cercato di attrarre imprese sull'innovazione quale la grossa difficoltà da parte delle imprese quando sono di dimensioni non grandi ha detto bene Corrado Passera la media e grande presa pure a questo bisogno ma la media grande impresa sa anche conosce le strade per poter entrare in rapporto con l'università
E con la banca agli strumenti per poterlo fare purtroppo ne abbiamo poche di grandi imprese enumera anche limitato di medie imprese abbiamo una moltitudine di piccole imprese che fanno innovazione e che fanno ricerca
Qualche volta non sanno che la stanno facendo non sanno esplicitarla non sanno dialogare con l'esterno hanno delle intuizioni non sanno predisporre un piano che possano consentire loro di avere dei finanziamenti che non si basino soltanto sulla garanzia reale che possono apportare maxi bassino sul progetto e dall'altra parte giustamente abbiamo delle banche che fino a che non hanno la capacità di valutare questi progetti
Non possono rischiare il credito soltanto sulla simpatia o su quello che può essere il primo incontro con delle persone che sono intenzionato a portare avanti il progetto e qui effettivamente l'università può dare un contributo voglio sottolineare che il contributo non lo università può darlo non soltanto alla alla banca dandogli quella in garanzia
Di non dico di successo ma per lo meno di ben orientamento del progetto innovativo che viene portata avanti ma il contributo delle università può dare a mio avviso dovrà dare e poi successivamente al mondo delle imprese
La piccola impresa ha bisogno di strutturarsi organizzarsi essere capace di esplicitare i propri piani
Questo è il grosso salto che poi la piccola impresa deve fare per diventare una media grande impresa il piccolo imprenditore è in genere una persona che ha una grande capacità di controllo decide da solo una grande intuizione
Una rapidità di decisione perché si muove magari perché durante la notte in una dormita pensato a come risolvere un problema e la mattina dopo alle otto è già è pronto a partire ecco questa grande capacità di elasticità poi si sposa con una incapacità crescere
Perché a crescere significa coinvolgere più persone coinvolge più capitali coinvolge più soggetti a non basta più la nottata intuitiva che poi ci consente di partire e necessari poi parlare con la gente esplicitare i propri piani
Dare alcune direttive quindi coinvolgere altre persone questo lo si può fare se la piccola impresa si apre e comincia a discutere con altri soggetti
E comincia organizzarsi in maniera che sia un po'più simile a una media impresa ecco l'università può essere l'interlocutore dal punto di vista tecnologico ma anche organizzativo perché le nostre università hanno poi competenze sul piano economico sul piano della organizzazione
Delle delle aziende di possono dare quel contributo di conoscenza che consenta la piccola impresa
Di organizzarsi come se fosse una grande a questo punto con la banca che gli davo nel finanziamento a medio e lungo termine non basato tutto su garanzie reali
Comincerà ad aprirsi anche all'aperto di soci di soci esterni che entra nel capitale e quindi quello che ne speriamo quello che la nuova Confindustria cerca di portare avanti quello di un progetto di aver imprese che riescano a crescere sopra il territorio perché l'Italia sarà sempre un Paese di piccole imprese però in un'economia globale
Le piccole imprese devono essere un po'più grandi un po'più strutturate di quelle che ho conosciuto fino adesso e quindi questo progetto a me fa molto piacere
Potremo finalmente dire
Che anche da noi un Guglielmo cancelli riuscirà a diventare con una grande imprenditore vista che abbiamo sempre detto adempienze da noi
Non sarebbe mai potuta nascere con questo progetto probabilmente avremo qualche Guglielmo cancelli anche da noi da portare crack avanti grazie
Grazie allora e colleghe giornalisti sanno che hanno una descrizione minuta del Progetto all'interno della cartella stampa però occorre sentire Daki poi si occuperà di farlo funzionare come il progetto si articola quali servizi offre con quali modalità lo chiediamo a Fabio Bolognini che è responsabile del marketing impresa
Grazie ma io rischio di essere noioso nel ripetere cose che sotto i già dette dalla Pro sopra chi dal dottor Passera però avendo la responsabilità in questo gruppo di portare servizi a duecento mila imprese
Mi sento di ribadire che il disegno dalla piattaforma di servizio che non stiamo facendo oggi per le imprese parte non dal prodotto bancario come si è sempre fatto ma parte dall'ascoltare che cosa le imprese vogliono più le ascoltiamo e più ci ripetono che vogliono essere più competitive che vogliono crescere e che questo passaggio a che fare in un modo o nell'altro con l'innovazione e da lì siamo partiti per disegnare costruire testare questo tipo di progetto
è uno dei modelli collaborativi che abbiamo messo in funzionamento dove la banca e una delle parti che agisce sì unisce in questo caso al mondo dell'università dell'eccellenza della ricerca in altri casi lo facciamo con il settore pubblico per trovare delle soluzioni nuove
Ma che cosa mettiamo noi sul piatto beh mettiamo il nostro mestiere tradizionale perché quello di fare finanziamenti in quantità sperano anche in qualità in questo caso parliamo di finanziamenti a medio-lungo termine quindi danno il respiro la capacità l'impresa di pianificare di portare avanti di ammortizzare i propri costi
Diamo credo come prima novità la prova che ci stiamo dedicando a superare una delle critiche rivolte
Al famoso modello di rating di Basilea due non è un modello solo quantitativo è un modello anche di tipo qualitativo lo dicono tutti noi qui cominciamo a fare delle prove nel senso che inseriamo la valutazione tecnologica fra i fattori che ci porteranno a decidere e a scegliere
Chi finanziare e come finanziarlo
Inseriamo quindi mettiamo sul tavolo degli elementi di convenienza che sono sostanzialmente la non richiesta di garanzie reali parliamo di finanziamenti che non hanno che non non portano con sé e l'esigenza di mettere sul tavolo un immobile o no un deposito vincolato parliamo di una convenienza che riteniamo di poter concedere anche sul costo del finanziamento proprio in funzione
Della logica di pensare che un'impresa che innova in tecnologia in information technology e destinata inevitabilmente a essere una migliore impresa se sai gestire anche diciamo la sua componente finanziaria oculatamente
Mettiamo sul tavolo una tempistica
Adeguata a quello che stiamo dicendo quindi stiamo parlando di dare delle risposte in un massimo di due settimane
Da quando ci viene diciamo completata la richiesta credo che sia un fatto importante perché proprio i progetti di ricerca innovazione tendenzialmente hanno scontato nel passato
Dei degli iter amministrativi a piuttosto lunghi quindi offrire anche una corsia preferenziale una velocità di risposta credo che sia un fatto importante per questi duecento mila imprese che si possono adottare dei nostri servizi
Concretamente che cosa facciamo partiamo da due aree una ampia trasversale che attiene al mondo dell'information e communication technology
C'è chiaro che le piccole più ancora che le medie imprese hanno un grosso
Problema è un grosso incentivo a informatizzato si a costruire imprese a Rete a dotarsi di hardware e software
Che le consenta di diciamo fare tutti questi passaggi per velocizzare i tempi di risposta per gestirsi
Più efficacemente i più efficientemente questo è un mercato vastissimo
Credo che quasi tutte le nostre imprese in quale che modo stiano considerando investimenti di questa tipologia investimenti in taluni casi si rivelano molto significativi né in termini dimensionali per imprese di di piccola dimensione
E quindi noi ci dedichiamo con un'offerta che consente di finanziare a medio lungo termine software hardware
Gestionali soft di gestione del magazzino saprai chain management cene di tutto e di più sono progetti che sono oggi all'attenzione di un numero elevatissimo di imprese ma che non sono così chiaramente finanziabili nei meccanismi tradizionali della banca Secondo aspetto che ci proponiamo di finanziare quella dell'innovazione più specifica di settore qui è stato ricordato diciamo il laboratorio messo in piedi con UCIMU che ha portato a dei casi concreti che ha portato a dei finanziamenti concreti di fianco me un imprenditore testimone
Di quello che abbiamo già fatto ovviamente non ce ne basta uno auspichiamo di averne no qualche migliaia
Ma il modello è di nuovo collaborativo un'associazione di settore ci conduce all'interno dei processi di innovazione ci mette a contatto con gli imprenditori
Pivot gli imprenditori pilota che hanno questa capacità questa voglia di crescere e di innovare
Noi mettiamo sul tavolo ripeto quello che abbiamo detto prima finanziamenti a medio termine velocità tempi di risposta i Politecnici intervengono con un assessment che si accoppia la nostra valutazione tecnico-finanziaria bancaria
E che costituisce quindi il pacchetto finanziario che poi no passa attraverso le maglie della nostra decisionalità a UCIMU è un un esempio importante e bello perché siamo nel problema di crescita del Paese
La moda importante il turismo importante ladro a rimettere importante ma insomma il made in Italy fatto anche da una serie di prodotti meccanici elettromeccanici e le macchine utensili sono uno dei punti di avanguardia del paese e credo che fosse anche bello e giusto partire da lì ci aspettiamo di aggregare assieme le competenze dell'università altri settori e quindi di ampliare l'esperimento su settori mirati di imprenditori dove riusciamo al abbinare la nostra competenza la compensazione università e la volontà degli imprenditori di fare innovazione cresce
Ma io dico ripeto sulle sulle università direi che sfruttiamo evidentemente il le competenze delle singole università quindi io lascerei allora un pochino citare quelli sono no ma evidentemente cominciamo a creare una struttura a Rete
Che sfrutta a volte geograficamente a volte per vicinanza
Proprio la capacità dei laboratori universitari che già in molti casi interagiscono con le imprese ma in misura ritenuta ancora non sufficiente
Ecco io mi limiterei a questo perché poi ci sono dettagli tecnici ma ci saranno domande Pisano domande voi fate risponderà
Adesso passiamo la parola Maurizio tacche la che il forse l'ospite centrale e decretava il secondo me sì perché poi un un prodotto bancario a tanto maggiore significato quanto più viene apprezzata quanto più riesce a esprimersi
Nella forma di aiuto all'impresa in questo caso allora palizzata che là ci racconta la storia del di di questa primo assessment fatto col Politecnico di Milano se non sbaglio con il risultato di un di un finanziamento Intesanova il primo finanziamento Intesanova
Sì buongiorno a tutti innanzitutto se mi permettete descrivono attimo l'azienda in modo da così posizionarla
La TAC e la macchina è un'azienda che produce macchine utensili rettifica attrici
La nostra specializzazione lavorare i particolari tondi quindi normalmente rettifichiamo in alta produzione specialmente per il settore automobilistico tanto per intenderci subito
Cambi alberi a camme trasmissioni lavoriamo anche nel nel settore della dall'aerospazio della meccanica in genere però la nostra attività prevalente
è quella del mondo della dell'automobile della grande produzione
Siamo specialisti come detto in rettifiche in tondo a volte questo tondo cioè l'operazione di rettifica consiste nella portare ad una determinata tolleranza Pilla il particolare un'operazione di super finitura normalmente l'ultima prima del montaggio delle dei particolari meccanici significa portare
Questo pezzo meccanico in una tolleranza nell'ordine del ministro quindi il millimetro spaccato mille volte
A volte abbiamo dei problemi particolari non sono rotondi
E non sono rotondi magari non sono neanche simmetrici
E visto che bisogna lavorare questo millimetro spaccato mille volte trovare questo micron ogni tanti secondi
A volte ci si cerca un sacco di problemi nella nel farlo e più lo si definisce questo questo profilo di rotondità meglio ovviamente sia un'operazione di rettifica Tura il problema si complica e non la mente come detto prima quando in particolare non sono tondi
Un problema che avevamo che abbiamo in sa che la macchina che noi questi particolari non tondi da rettificare interpolazione piazze cioè mentre un asse movimento rotatorio e l'altro lo insegue
Li abbiamo già affrontate il problema fra perfezionarle quindi da un po'di tempo stiamo lavorando cercandolo su un algoritmo che così un nostro tecnico ci ha perso qualche qualche nostro qualche notte nostro ingegnere matematico non riesce ad agganciare così così semplicemente questo è un problema che esisteva in intacca la macchina
Poi parallelamente si è mossa la banca ci ha fatto compilare un un bel po'di questionari e ha fatto un'indagine sono venuti un giorno presentarla in in azienda abbiamo scoperto di essere stati posizionati una in un determinato settore adulti determinato livello di di innovazione peraltro quel lavoro fa ascolto svolto molto molto accuratamente il target nel nostro caso quindi si tratta di una media impresa duecentoventi persone settanta per cento alla all'esportazione
Circa trenta milioni di euro di di fatturato diciamo che il target è stato pienamente pienamente centrato
Noi abbiamo questo problema appunto agganciando questo progetto
Abbiamo avuto modo da una parte ed essere valutati in posizionati in un settore alto del dell'innovazione a questo non fa che confermare il nostro il nostro piacere
Dall'altra abbiamo anche avuto la fortuna entrando in contatto con con il Politecnico di trovare tre persone
C'hanno detto in sostanza di possiamo dare una mano per quel famoso algoritmo che non si riesce a ad afferrare
Ecco questa in sintesi diciamo la la descrizione del del Progetto come è nato eccome la perché la macchina vada essere la l'azienda pilota in in questo progetto mi sono piaciute ovviamente le le proposte i contenuti del progetto come del tesserino sin qua perché creano quella quella stretta colleganza quel rendono visibile quel quel canale d'accesso che molte volte non è così
Intuibile verso il mondo verso il mondo dell'università questo sia un grande valore al penso sia un grande valore aggiunto altra cosa che sicuramente innovativa che ci tranquillizza vista sotto
Il nostro punto di vista quello imprenditoriale che i famigerati rating avranno a valle le tarature in valutazione tecnologica questo per un costruttore di macchina utensile la cosa migliore che che si possa si possa ascoltare grazie
Allora esposto dalla parte opposta resta seduto le professor Ballio che rettore del Politecnico di Milano
Sì io volevo solo fare qui una testimonianza cioè dire ma perché ci interessa questo progetto perché abbiamo così affiancato subito con grande entusiasmo
Ecco vedete partiamo da alcuni dati nel novantacinque e polizia ecco di Milano i suoi dipartimenti arrivano con un finanziamento diciamo da parte di impresa aziende di ricerca di circa otto milioni di euro
Oggi ne abbiamo sessanta sessanta sessanta milioni di euro
Il trenta e il cinquanta per cento è fatto nei nostri di fatturato dei nostri dipartimenti
L'altro cinquanta per cento fatturato nei consorzi a noi più vicini
Il settanta per cento di questi sessanta milioni di euro provengono dal mondo produttivo dei servizi
Cosa ci servono ci servono per pagare e per far crescere le conoscenze di circa un mille duecento giovani che gravitano intorno a noi
Cioè i nostri mille duecento docenti che gravitano nel Politecnico quindi siamo una massa critica abbastanza robusta se però da questi numeri
Andiamo un pochino più in profondità nei contenuti di questo servizio che noi facciamo
Ci accorgiamo che tranne un po'dicasi essenzialmente legati alla grande azienda con la grande istituzioni disservizi
La maggior parte dei contenuti di queste richieste di prestazioni del Politecnico sono in termini di servizi di ricerca cioè di compra quello che io chiamo il comprare ricerca non so se ho letto una volta una dichiarazione o su un giornale l'università rischia di diventare il grande supermarket della ricerca e questo è un pericolo gravissimo sia per l'università che per le aziende
Perché comprare ricerca non significa innovare non è quello il trasferimento tecnologico che porterà si spera a far decollare fanno essere il motore diciamo della nostra economia e l'investimento in ricerca e allora sì all'università devono investire in ricerca sia le aziende devono investire in ricerca
Il vero nodo è questo
La conosce il trasferimento a breve di conoscenze non è che porta se non a dei risultati che poi dopo restano brevi nel tempo magari portano a una innovazione ma non danno la garanzia di successo
Allora credo che tutti noi dobbiamo lavorare proprio sul fatto di invece di investire insieme in ricerca ecco questo credo che sia una iniziativa che fa in questa direzione è per questo che io ho sposato tanto il Progetto perché questo porta in un certo senso a spingere l'azienda
A investire in ricerca spinge l'università a lavorare insieme all'azienda per investire in ricerca e per fare anche lei ricerca che sia un investimento per il futuro
Come è stato già detto non è soltanto un annuncio il Politecnico ha già collaborato a questo progetto l'ha fatto le prime esperienze se qui professor Semeraro che ha coordinato lat che oltre che essere il preside della facoltà di ingegneria industriale
Un esperto proprio nel settore della meccanica coordinato un gruppo che di nostri docenti che ha lavorato e poi dopo saranno gli altri a valutarlo io non posso dire che è bravo io lo ritengo bravo e e come però diciamo che credo che avuto del successo ci sono altri gruppi nell'ambito del Politecnico su altre su altre in altri settori
Credo che l'unione per ora tra il Politecnico di Torino e l'Università di Trento non può che portare dei grossi vantaggi perché non tutte le università hanno solo punte di eccellenza e bisogna anche fare una rete di punti di eccellenza nelle università
E credo che larga misura siamo ampiamente complementare in molti settori con Trento e con Torino e quindi va bene perché facciamo già a ma abbastanza numero di punte di eccellenza e quindi io credo che questo sia effettivamente la ragione per cui sono sicuro che l'iniziativa avrà successo
Abbiamo già avuto un grande successo come ha ricordato il dottor Passera sui prestiti d'onore non vedo perché non dobbiamo avere un successo anche in questa iniziativa che forse è molto più grande e molte più bella
Coinvolge molte più persone in fondo è una bella sfida
Grazie allora passiamo adesso all'altro grande Politecnico italiana Politecnico di Torino il suo rettore il progresso del team grazie b innanzitutto vorrei dire che il
Una politica del Politecnico
Si può usare anche il plurale dei Politecnici
Quella di a vere una forte interazione con il sistema socio economico noi siamo delle università tecniche e il rapporto tra la scuola e il mondo dell'impresa è come dire nel DNA ora l'iniziativa che si propone di intesa novanta è una iniziativa che interviene a rafforzare questa politica del dei Politecnici è una iniziativa che da ulteriore
Potenzialità a questo rapporto di collaborazione
In che modo siamo strutturati per intervenire de è evidente che non si improvvisa questo tipo di operazione noi abbiamo già annualmente all'incirca settecento contratti di ricerca
Fra Politecnico e mondo esterno e il prese
Di queste diciamo degli introiti circa il cinquanta per cento viene dal pubblico nel senso che pare metà circa a livello nazionale né tali bello europeo l'altro cinquanta per cento arriva dal sistema delle imprese quindi e un rapporto con le imprese e già stabilito ma è un rapporto che va rafforzato è un rapporto che va reso sistematico perché molto spesso esiste una difficoltà di dialogo tra come dire l'impresa in particolare l'impresa piccola e l'università perché è difficile trovare un punto di incontro ma ai fini delle applicazioni ai fini del trasferimento delle attività di ricerca verso l'innovazione eh fondamentale questo tipo di rapporto
Proprio per a rafforzarlo in questi ultimi anni abbiamo costituito
Dieci laboratori di alta qualità all'interno del Politecnico che svolgono ricerca il campi estremamente innovativi
In collaborazione in collaborazione con le imprese abbiamo cercato di distribuire le competenze di questi lavoratori su un arco piuttosto vasto per
Come dire per coinvolgere l'intera capacità del del Politecnico abbiamo anche lavorato per costituire gli incubatori di impresa e quindi non solo sostegno all'impresa ma anche possibilità ai nostri studenti ai nostri docenti ai nostri ricercatori di costituire sulla base di idee innovative nuove imprese nell'incubatore ci sono una quarantina di imprese lavorano circa cento e settanta
Cento e settanta giovani e dieci di questi imprese sono già sul mercato
Anche questo è un esperimento che ha bisogno di un intervento è diciamo di sostegno del sistema bancario per poter sviluppare queste imprese così come c'è bisogno di
Un intervento del sistema bancario per dare spazio anche a quegli spin-off che costituiamo all'interno dei nostri all'interno dei nostri dei nostri atenei
Nel caso specifico delle industrie del rapporto con Banca Intesa su questo tema noi ci occuperemo essenzialmente di ICT
E di Why Arles dove abbiamo praticamente un istituto che l'istituto Boella che se ne occupa
E quindi abbiamo la possibilità di intervenire io credo con competenza e con una disponibilità di soggetti io credo e concludo
Che questa collaborazione che ci viene offerta da Banca intesa su queste iniziative nei confronti delle delle piccole e medie imprese sia anche rilevante per la scuola perché certamente questo l'intensificazione del dialogo scuola impresa
Aiuta
Ad aprire ricadute sulle attività formative cioè l'attività di formazione certamente ne risente perché non è avulsa dal sistema si integra sempre di più nel sistema e ha certamente delle ricadute sull'attività di ricerca connettendo sempre più ricerca all'interno degli atenei e innovazione dell'impresa
Grazie professore alla prima di dimenticarlo diciamo quali sono i nuovi settori abbiamo visto l'elettronica e poi ci sono nuovi materiali e alimentare in questo lo trovate nella nella documentazione passo al professor certo Primi passi
Il primo è stato le macchine utensili già da subito si va verso il
Lei siti per tutti le City è un Progetto di Innovazione orizzontale che può toccare qualsiasi settore c'è da subito ci sarà per sempre
Come settori verticali abbiamo fatto il teste continuiamo sulle macchine utensili si approfondisce sui nuovi materiali Elettronica per poi arrivare al all'alimentare tutto questo già programmato diciamo nei prossimi sei mesi a poco poco allargheremo tutti gli anni
Benissimo allora passiamo adesso la massima chiede che il rettore di università di Trento
Io non vorrei diciamo sovraccaricare la nostra esposizione perché già parlato prima di me il presidente Cipolletta dobbiamo mi resta un po'particolare che ha la fortuna di avere oltre a un rettore neanche
Un presidente che ha una posizione del tutto anomala nella situazione italiana e per noi del tutto utile ed importante perché è il nostro ambasciatore nel sistema industriale nel sistema economico
Però permettetemi il solo di aggiungere alcune cose che mi sembrano abbastanza utili per
Un'altra anomalia Università di Trento da un'università non Politecnico questo vuol dire che non ha per abitudine un terribile una un'abitudine di tradito una tradizione e un territorio circostante della stessa intensità industriale del Politecnico
Quindi deve cercarsi tra virgolette le i suoi punti di riferimento tecnologico le imprese con cui vuole avere un rapporto i tuo territorio nazionale perciò per me era assolutamente essenziale
Perché evidentemente non avevo mai trovato nei settori in cui abbiamo eccellenza i settori del sostanzialmente dei materiali mai speciali ceramiche eccetera
Solo referenti locali questo è un problema di tutta la destra italiana e tutto il sistema italiano capire come trovare i propri referenti che sono sparse spesso anche in Europa
O in giro per il mondo e non soltanto sul piccolo ambito dove si lavorano se quest'ambito una grande città come Torino Milano ovviamente problemi non si pongono da qui la crescita
Degli ultimi anni dei Politecnici che peraltro la tradizione Centanni mentre invece nel caso delle singole università una piccola come la nostra il problema eccetera quindi punto di partenza assolutamente importante se cominciare a usare da parte dell'Università le proprie capacità per specializzarsi per migliorare i propri punti di forza non pretendere di fare tutto mai quei punti di forza essere capaci di parlare col sistema economico ebbene quel se essere capaci di parlare è stato detto da da da parecchi è facile te con le grandi imprese molto difficili con le piccole potrebbe essere fatto è stato fatto coi con diciamo di aggregati di imprese con le reti oppure con con altre forme di di di consorzi tra imprese
Una volta di più è una cosa che manca nel nostro territorio quindi un altro punto che credo sarà assolutamente importante riuscire a parlare non solo per la singola piccola impresa ma con quelli che sono gli aggregati di imprese che hanno degli argomenti o delle tecnologie o degli interessi in comune
Credo che questo sia un tema importante anche per il futuro nel senso che negli ultimi anni in Europa
Sono ormai sette sette sei anni che è stato portato avanti da cosiddetta teoria delle emersa dal libro bianco il
Sull'innovazione di sei sette anni fa in cui sosteneva che il problema europeo di non essere in grado di trasferire conoscenze al sistema industriale pur avendo la stessa produzione di conoscenze degli Stati Uniti
Ebbene questo è un problema di assoluta rilevanza che con diciamo la comunità europea risolto ha tentato di risolvere attraverso i programmi quadro ora però credo che se uno va a vedere un po'più a fondo si accorge che non tutto viene risolto a quel livello
Ma un livello altrettanto importante qui occorre risolvere le cose è quello che ci permette di capire qual è la vera differenza tra Stati Uniti ed Europa aveva differenza da qualche si vede dagli studi degli ultimi studi anche su di carattere econometrico è il fatto che
Non è vero che siamo pari come produzione scientifica il problema è che noi siamo pari come produzione scientifica preminenti nel storica fisica della chimica matematica i settori tradizionali
Ma non siamo pari nei settori più degli ultimi vent'sviluppati negli ultimi quindici venti anni idee tecnologie alle alle nanotecnologie e così via quindi c'è un problema
Di riaggancio da parte dell'Europa dei settori innovativi ed è quindi delle piccole imprese e quindi un discorso un po'nuovo le piccole imprese se sono vitali sono nate su settori nuovi se sono nate settore tecnologicamente avanzati sono il nostro parere
Solo che non lo troviamo abbastanza questo è il problema italiano del problema nostra come università
E quindi devono essere meno capaci di creare certe volte queste piccole imprese è il secondo punto ecco io aggiungo molto di più Pico che però questo ci apre una prospettiva assolutamente essenziale per rispondere al problema non solo italiano ma europeo
Nella dimensione piccola che si caratterizza ma spero con quelle specializzazione che abbiamo faremo perché potremmo fare
Grazie professore chiedendo e pare che abbia aperto lo spazio migliore per l'intervento del professor Rubbia su politiche della ricerca ambientale e poi su quello che vuole giustamente io non ha molto tratta di
Però vorrei anzitutto ringraziare quelli che hanno parlato prima di me
In particolare credo che sia importante sottolineare la posizione del dottor Panzera perché a mio parere innocua dal punto di vista strutturale del citano studi portare avanti in maniera sostanziale questo evento Christie qui stiamo parlando questa questa attività in cui sistema bancario diventa elemento diciamo di questo di questa struttura in questo modo così innovativo mi sembra che vada particolarmente sottolineato trovo evidentemente la risposta nella presenza dei gli elettori che abbiamo tutti charity di stile prima i titoli che hanno tutti sottolineato certamente la facoltà dell'università nei limiti di quelli che sono possibilità che portare avanti un programma che ha come scopo evidentemente quello di ti portano avanti attività industriale
Qui non si tratta di parlare di conoscenza si tratta soprattutto di parlare dei di utilizzazione della conoscenza in questo caso dobbiamo stabilire un legame che metta da parte la ricerca d'altra parte l'industria
Attraverso un mezzo di trasmissione che non può non essere quello bancario
Questi elementi bancarie diventa come dire
Elemento di di unione tra una parte l'idea il ricercatore che ha trovata cosa interessante da fare e l'industria che poi trasformare questi temi posti di lavoro senza una presenza industriale senza presenza come dire bancaria
Costruttiva innovativa coraggiosa
Questo non sarebbe possibile
Noi sappiamo in Italia che il nostro Paese ha tutta una serie di problemi
Cioè l'Abruzzo questi problemi che dobbiamo in qualche modo come dire
Comprendere soprattutto e poi cercare di correggere a mio parere il problema più grosso che esiste nel campo nostro trentaquattro paesi non è tanto quello della ricerca fondamentale
C'è stata recentemente un rapporto di né c'era
Chi ha fatto vedere che ha fatto una lista di tutte le pubblicazioni scientifica fatte dei Paesi avanzati Rita Ghedini fuori benissimo viene fuori tre primi difatti di lì fuori pienamente perché anche tenendo conto che noi abbiamo avuto i ricercatori che un terzo dei ricercatori diciamo degli altri paesi e per quanto riguardo con implicazioni per quanto riguarda la nostra capacità di ripetere e di essere libero di riprodurre il nostro risultato intermedia altri pubblicazioni che secondo tutti qui Fazio attoniti di prolasso paese appare alla posizione estremamente avanzata sesto posizione del mondo e così via quindi abbiamo una scienza
Il una conoscenza che effettivamente e respirare l'ispettore che tempietti competitiva ma quando poi passiamo a quello il problema
Pratico del trasferimento alla conoscenza e a quel momento di abbiamo abbiamo ricorsi problemi siamo finiti a al quarantesimo posto cinquantesimo posto in tutta serietà recentemente non non sono quello che noi ci meritiamo
E non sono soprattutto quelle non ci meritiamo tenendo conto che il la posizione dell'Italia per quanto riguarda le capacità economiche di produttivi sono sostanziali l'altro giorno c'era una riunione con con con la Cina si sta parlando della Cina Paesi iure vittime una due o tre miliardi di persone ma si sappia se la la Cina in sostanza e un Paese che con uno virgola tre miliardi di persone al prodotto nazionale lordo dell'Italia
Cioè la Cina guadagna in termini di produzione quanto produce dei fatti quindi come se avessimo l'Italia prendessimo un'Italia di dal di cinquantacinque mila abitanti dunque da uno virgola tre miliardi ecco questa e la Cina quindi questo dimostra quanta strada secondo a fare
E dimostra che effettivamente il nostro Paese
La posizione tutto il Pd abili in questo campo ora
Per quale motivo essenzialmente noi siamo settimo punto nell'economia siamo così indietro nello sviluppo e la ricerca rapide domande così proporre se esiste
Una ricerca nascosta se esiste una parte della ricerca che sommersa come abbiamo lavoro somma espressa ricerche sommesso
Certo che la ricerca sto esiste stufa questo messa nella ricerca scientifica ma è una ricerca sistematica ricerca fatta al buonsenso fatta dalla qualità delle persone delle idee quello che gli fa una cavata disse una camicia coprodotto
I anche queste scienza se vogliamo anche questi in intimità
Però indennità che non è quella giusta oggi quella che dobbiamo pensare certamente il nostro problema ecco lì capire come possiamo in qualche modo cercarti modifica nostra posizione tra posizioni di nanismo per quanto riguarda la capacità dello sviluppo tecnologico che se qualche cosa che si è più sistematico non c'è dubbio che s'è parlato prima li travolse e uccise delle nanotecnologie
Son piccole piccole ma hanno bisogno di Investimenti assolutamente di norme non è vero che una impresa piccola può fare la nanotecnologia questo nacque significa fra l'altro progetto è un sistema lo sa l'amico di buona qui che rappresenta STS
Ecco Electronics che ci vogliono decine di migliaia di persone per fare cose di questo genere che il prodotto di una città rappresenta un impegno incredibile a parte pochissime persone
E io credo che ci sia questo punto uno scollamento tra quelli che sono i grossi problemi
Che implicano sviluppo tecnologico maggiore che sia Ict che sia lato ecologiche si materiali che si anche le energie quello che vogliamo e d'altra parte la struttura di un numero estremamente grandi piccole industrie che lavorano sul meno ITC persone dodici persone tra circo e poi ha perso dieci persone fare una ricerca difficile immaginare ci questa dice che sia la stessa che una ricerca fatta da un sistema diverso
Ciò nonostante quello che si deve fare e quello che sta facendo effettivamente tutto questo discorso è quello di creare un vivaio di piccoli pesciolini che poi eventualmente potranno crescere diventare pesci promosso e vorrei ricordare a questo caso tre esempi che mi sembrano importanti di che cosa può diventare un idea innovativa sviluppata a livello modesto TV di qualche persona con l'aiuto del sistema che deve esser ricettivo e domanda secoli troppo e si arriva alla fine
Il primo esempio che vuole fare quello del personal computer personal computer è stato sviluppato Steve Jobs stadio Pato estende Rush
Ecco che ha trovato come un banchiere intelligente e un colpo utile che s'era permesso di trasformare far funzionare questa cosa
E poi adesso è diventato il computer Systems attuale abbiamo ogni persona in Italia
O l'industria in Italia spende circa mille cinquecento euro all'anno
Medi di investimento in in computer Materia oscura e pensare quanti milioni di miliardi di persone ci sono e quindi si capisce lo sviluppo è una cosa che nasce piccola che poi alla possibilità di crescere e di sviluppare e lì dove credo che sia il primo prego secondo esempio che vuole fare è quello del del web web e qualche cosa che è stato sviluppato c'è è risultato di una ricerca scientifica sì il web è stato creato oppure è stato creato essenzialmente per connettere scientificamente i titoli intorno contratto io non c'ero commenta sul direttore e queste cose poi indica esplosa questa storia web miliardi di persone patita
Con un gruppo di almeno dieci persone chi lavora questi ragazzi ce n'erano lì una stanza stanno facendo queste cose avevano in mano a questo induce questa straordinaria
Possibilità la terza terzo punto importante come fare e l'esempio del del telefonino al computer telefonino portatile
Pochi sanno che e telefoni è stato sviluppato in nei paesi scandinavi stato sviluppato in Svezia è stato sviluppato in in Finlandia e non per caso c'è adesso la Nokia c'è la Exxon che lavora questo sistema è un paese piccolo di qualche milione di persone che trent'anni fa l'ha capito che facendo un sistema di networking con dei segnali estremamente piccoli con esito non si poteva fare una cosa meravigliosa
Quindi l'augurio che io mi voglio fare con il fare ha detto Passera con le FARC i nostri colleghi università eccetera e che ci sia l'insieme di queste cose che questa più Panda che sta portando avanti qualche scintilla del tipo di questa scintilla straordinaria che incomincia con un atto singoli una persona o di alcune persone che sviluppano qualche cosa che poi liberamente si po'sviluppare e crescere e dominare come uno degli elementi essenziali di quelli che sono poi le regole e gli oggetti fondamentali che fanno la vita di tutto campi tutto il pianeta oggi il telefono una cosa unica il web una cosa unica
Il personal computer a cosa unica però è stato una volta iniziato a qualcuno
Che nel suo bivi quattro limitatissimo del costo capaci portano a quindi io quello che mi auguro che essenzialmente creando questo tipo di situazione che state creando si possa render possibile all'osteggia Apps
Diciamo di domani il potere certamente scheggia nascono in maniera spontanea dappertutto ma ci sarà anche uno tra nato in Italia tra poveretto
Non avevo le contrazioni non avere possibilità non era in grado di portare avanti questa cosa è rimasto bloccato per qualche cosa ecco che il sistema che questa portando avanti a questa funzione catalizza attrice di permette di far sì che le idee che sono sviluppate liberamente dividi possono effettivamente può diventare dei risultati che possono domina il mondo perché oggi se con queste cose non si riesce ad avere una probità finita di dominare il mondo in un certo modo di campi specifici dove siamo destinati a sparire perché un prodotto fatto da dieci persone in un modo dieci miliardi di indichi utilizzatori e non esiste e quindi lo scopo fondamentale di questo tipo per azione è quello di creare situazioni che permettano poi di fare non lo spin-off di cose che effettivamente diritto grande bastano poche cose queste cose sono delle fluttuazioni tutte semestralmente difficile sviluppare ma sono descriverci agire in maniera Fabio non poter perdere questa possibilità grazie
Prima delle domande dei giornalisti una intervento richiedo Raffaello Vignali che ci può parlare come presidente la Compagnia delle opere oppure come ricercatore come direttore dell'Iraq come ti pare più ma
Intanto il mio apprezzamento per questa iniziativa di banche intesa di qui ho sentito parlare da un po'di di tempo
E gli attori dell'innovazione sono sempre quattro
E sono il sistema della ricerca il sistema delle imprese
Il livello di governo nel sistema finanziario
Oggi ne vedi vediamo insieme tre tre in il principale problema che e balza agli occhi quanto più uno gira all'estero e l'incomunicabilità e spesso l'autoreferenzialità di questi sistemi
Oggi almeno tre iniziano a parlarsi in modo sistematico il virtuoso e questo credo credo sia un merito IST e dica anche vedendolo lato banca
Di un modo di intendere la finanza come uno strumento per la crescita delle imprese che mi insegnavano una volta e ciò per cui la finanza esiste
E quindi pieno merito
Uno solo un osservazione sulla sul tema piccole imprese le imprese la Compagnia delle opere sono piccole medie ce ne sono alcune che sono piccole che sperano di diventare medie poi grandi perché comunque tutte le imprese grandi sono state piccole
E ci sono anche che l'abbiamo fatto vedere al Meeting di Rimini anche piccole imprese con dieci unità di personale non che fanno innovazione ma non li spende dove i dieci sono dieci ricercatori le ha viste anche dottor Passera
Queste sono veramente la speranza così come ci sono imprese che il piccole che lavoravano su settori tradizionali che a un certo punto immaturi si sono messi a lavorare su settori high tech
Più il caso di un'azienda che ha incontrato i giorni scorsi che faceva impianti di amplificazione per sale convegni che oggi fa i sistemi di comunicazione dei Boeing
A un certo punto ha fatto un salto
Con un collegamento forte col sistema della ricerca perché non non c'è altra strada e da questo punto di vista
Le suggerimenti uno di premiare realmente le imprese come dice il professor Baglio che hanno un rapporto stabile con l'università perché è un'impresa che ha un rapporto stabile con l'università è un'impresa
Che al di Nova azione come DNA all'innovazione una dimensione dell'impresa non è uno strumento come anche la finanza peraltro
L'altro aspetto secondo me lo dimostra il caso della dell'UCIMU che una delle più belle associazione di categoria che esistano
Anche per la storia lo dimostra non perché lo dico io è il ruolo che hanno possono avere in questo le associazioni proprio perché stiam parlando di piccole e medie imprese
Dove è fondamentale un un aspetto di fiducia
Dell'imprenditore nei confronti sia del sistema finanziario che anche nei confronti del sistema della ricerca questo la cosa su cui vedeva prima dottor Passera ma credo che sia il punto fondamentale
L'imprenditore fa entrare nella propria impresa se c'è una fiducia
E questo è il temi essenziali c'è un altro aspetto su cui noi stiamo lavorando e che credo che troverà sponda in questo progetto che la collaborazione tecnologica proprio perché sono piccole e medie imprese
Difficilmente riescono a fare ricerca progetti di ricerca progetti di innovazione seria concependo sì da sole
E visto che comunque normalmente sono imprese che lavorano in un contesto e con collaborazioni stabili bisogna che questa collaborazione dalla fornitura subfornitura diventi alcuna collaborazione a livello tecnologico e questo credo che un
Un un rapporto di questo tipo di possa diventare un rapporto virtuoso per tutti complimenti ancora ecco questo conta senza no domande dal pubblico e siamo qua
Sì buongiorno sono andato in pensione Lanza volevo fare una domanda al dottor Passera senza apparire troppo riduttivo parlavate del mille sì questo l'obiettivo di superare il miliardo nei prossimi anni volevo sapere i prossimi anni se c'era già una quantificazione sarà un due orti etici ecco semplicemente e sapere qual è il target della banca in questo campo grazie ma guardi qui siamo nella assoluta novità per cui
Sì ci fossero un miliardo di di di di euro di Progetti nei prossimi tre mesi ma siamo pronti a farlo dipende pensiamo quelli che rispondono quello che volevamo dire che volevo dire dando quella cifra che è una cifra imponente se uno lo mette nel quadro degli investimenti dei finanziamenti a lungo periodo alla piccola impresa legata all'innovazione e che noi siamo disposti a fare tutto ciò che serve
Credo che sia ragionevole pensare che nel tempo del del nostro piano di impresa questo possa avvenire
Non mi sento di di di di prendermi la responsabilità anche dall'altra parte mi piglio la responsabilità da parte nostra di essere pronti a fare tutto ciò che serve bisogna che succedano un po'di scintille come diceva Rubbia bisogna che come diceva Vignali prima qualche azienda più di altre capisca che magari non è tanto la rincorsa sui costi ma è sull'aumento del valore aggiunto di quello che uno produce che trova la risposta alla concorrenza internazionale e magari come diceva il il professor Del Tin che ci che che che che riusciamo a mettere in moto anche delle proprie vere nuove start-up tecnologiche qui è un discorso che non l'abbiamo fatto e che magari faremo in un in occasione ad hoc perché qui bisogna passare attraverso una legislazione che oggi non è aiuta il Venture Capital finché non mettiamo a posto la legge fallimentare è difficile che si possano nascere aziende che per loro Fisiologia sono fatte in buona parte per fallire perché il Venture Capital
E proprio quella roba lì ne partono dieci ne arrivano due se abbiamo una legge fallimentare che gli otto che falliscono rischiano di finire in galera e lo insieme a loro le banche è difficile che possa partire ben cercate l'Alitalia quindi una ragione in
In più per accelerare il la la legge fallimentare e proprio per creare quel contesto normativo che premi o per lo meno non penalizzi chi ha il coraggio di rischiare Matra scintille
Tra evoluzioni in in tecnologia di aziende tradizionali e startupper
Certo miliardo riapra lo svelto ecco
Quando ci mettiamo poi come diceva Righetti non ci ferma ne sono eccellenti eravamo diciamo molto poco attivi in un settore come il credito al consumo ci siamo messi e il miliardo e mezzo poi poco più di un anno l'abbiamo fatta
Quindi questo poi è un macchinone che magari ci ha messo un po'a mettersi in moto ma adesso non lo ferma più nessuno
Quindi ora no somatiche Il Sole ventiquattro Ore io volevo avere qualche dato in più sulle sui costi quanto costeranno questi finanziamenti e quanto costerà poi Banca questo cambiamento venne perché riguarderà anche il personale affermazione interno immagino l'adeguamento della struttura e poi quanto peseranno i rating tecnologici in vista di Basilea due
Al inizio una risposta poi non so se vola minori che ti vogliono aggiungere o lo stesso ecco però qui la risposta deve essere diciamo di tipo ragionevole allora qui ci sono tantissime tipologie quello che noi ci impegniamo a fare e questo se un progetto innovativo supera il vaglio del
Del del centro di eccellenza o del centro di ricerca che deve valutarlo diventa un elemento importante per noi di valutazione dell'azienda che lo propone
Quindi entra a far parte della valutazione di cui un elemento fondamentale retine quindi Basilea due ma come diceva giustamente anche si diceva anche prima non è che il Basilea due è un fatto automatico non è che perché adesso arriva rating la la valutazione della Linda diventa una roba da computer una Rover rating dopodiché si aggiungono valutazioni qualitative valutazioni strategiche e adesso valutazione tecnologiche
Quindi quello che le dico eh che dovunque un progetto è tecnologicamente validato diventa un elemento molto importante nella valutazione dell'azienda che naturalmente deve rientrare nei parametri della della dell'affidabilità bancaria
A questo punto il tema dei costi noi garantiamo agli imprenditori che supereranno questa questa valutazione che a parità ma di condizione pagheranno di meno a parità di Progetto che avrebbero finanziato di Progetto che avrebbero avuto diciamo supportato dalla banca sarà un prezzo inferiore a quello che avrebbero pagato che stanno pagando per altri tipi di Progetti
Secondo reti in che avranno secondo il tipo di investimento che faranno secondo la durata della cosa c'è tutta una tipologia di di tassi di interesse
Ma sono tutti un gradino più basso di quello che avrebbero pagato se non ci fosse stata la l'assessment techno logico la domanda più interessante che lei ha fatto è quello del ma cosa succede all'interno della banca quando si introducono queste cose qua
Beh succedono così importanti perché maneggiare questo genere di rapporto con le università da una parte con le aziende dall'altra de implica avere persone innanzitutto che ci credano
E le assicuro il il gruppo dirigente di questa banca si sente responsabile o corresponsabile dell'andamento dei settori economici nei quali operiamo e quindi il il questo crederci che il e il punto di partenza cede molto condiviso dopo che bisogna essere capaci però sarà capace di capire anche all'interno della banca delle persone competenti e che sanno inserire nella valutazione d'azienda anche queste componenti e quindi formazione in maniera fortissima spesso addirittura prestito di persone a mondo magari universitario per proprio impratichirsi sul come fare contro oh oh oh oh valutazioni fatti insieme faccio una sola parentesi negli ultimi diciotto mesi in questa banca sono state fatte trecento mila giornate di formazione
Credo che non abbia pari da nessun'altra parte sto parlando di tutte le categorie dei nostri collaboratori non soltanto degli esperti di credito avviamento mentre ma per dire che sul fronte della innovazione interna che vuol dire innovazione di competenza non non poniamo limite all'investimento che noi faremo quindi è un è un sistema di valori interno che molto condiviso che deve permeare tutto il funzionamento del l'azienda ci vuole tempo sappiamo che dovremo imparare molto impareremo dal dall'università molto impareremo dalle stesse aziende ma ci sembra di muoversi in quella direzione
Ma più veramente non saprei che altro aggiungere sul tema del del listino prezzi si rifà esattamente questi criteri non c'è che ho già oggi noi siamo in un mondo che stabilisce il il costo per l'impresa e quindi ricavo per noi in funzione i parametri di rischiosità e quindi va graduare su una scala che poi si sposta trasla verso l'alto verso il basso a secondo dei movimenti di mercato quindi come tale diciamo quei veti indicazioni la cartella ci muoviamo in un ordine di grandezza che anch'io tra l'uno l'uno settantacinque no a seconda della rischiosità dell'impresa importante però invece rimarcare che non si parla di richiesta di garanzie reali che la forma diciamo tipi Caldi autodifesa dei nostri uomini di anni fa quando avevano difficoltà a leggere nel futuro di un'impresa
Importante fosse come ha fatto lei stesso nella domanda e come ha ha ribadito il dottor Passera che stiamo entrando in un modo diverso di interfacciare le imprese addestrando le nostre persone non abbiamo la pretesa oggi di avere seicento settecento uomini capaci di dare delle risposte sul fronte della tecnologia mai vide e mentre questo progetto in modo on the job liste di metterà in condizione di farlo in un arco di tempo
Siamo certamente più breve rispetto a quello che sono i cicli che hanno di fronte le nostre imprese nel venire fuori dalla diciamo dai dai loro attuali percorsi quindi io credo che il fatto che concretamente a diciamo la predisposizione di una proposte di affidamento creditizia venga accompagnato da un materiale descrittivo no di origine Politecnico uno sulla bontà sulla questa il progetto educhi le nostre persone a questo aggiungiamo l'investimento che abbiamo già fatto che stiamo facendo nell'addestrarli H
Dire cosa sono le filiere produttive i distretti no quando parliamo di di materiali di di
Da costruzioni di ceramica sappiamo che i nostri uomini nella zona di Modena e di Sassuolo qualcosa li sanno già perché interfacciano quel tipo di azienda
Era qui si sta si sta c'è un mettendo in moto un meccanismo virtuoso che è formazione anche se non è in aula
Buongiorno allora
Sono qui
L'arco di rado deve venire le volevo chiedere se al dottor Passera sotto l'ombrello di Intesanova oltre che diciamo un finanziamento sotto forma di linee di credito ci potranno in tour sarà anche scaltri strumenti di finanziamento alla crescita l'innovazione più evoluti quindi strumenti che avvicinino anche le piccole e medie imprese al mercato al di là tredici insomma cerca di in questa forma grazie
Allora l'ho anticipato io per cui lo conforta lo confermo oggi parliamo di questa fetta e questa fetta del dell'attività di finanziamento riguarda per le piccole e medie aziende Intesanova accennavo al fatto che crede in abbiamo un programma di accompagnamento delle medio-grandi aziende invece a Bruxelles per andare a prendere i partecipare alla ai grandi piani di rifinanziamento tra paesi della Comunità europea c'è un un programma che sta per partire e noi oggi siamo in grado prima non lo eravamo di accompagnare sottobraccio queste aziende che pure essendo medio-grandi hanno fior di difficoltà ad accedere ai meccanismi di finanziamento europei sul tema Inter
L'azione all'ideazione delle colleghe d'azione sul tema crescita dimensionale non mi faccia perdere il piacere dell'annuncio dedicato che sarà in un'altra occasione tipo questo abbastanza presto
Grazie
Bene
Se non ci sono delle altre domande io ringrazio molto tutti quelli che sono venuti e soprattutto coloro che ci stanno accompagnando il coi quali stiamo inizia do questa strada qui c'è di mezzo una risposta forte un un tentativo di contribuire a dare una risposta forte al problema opportunità numero uno dell'economia italiana vi ringrazio molto