Il caso di Maurizio Trotta in carcere in Romania dal 2 agosto 2002 per il possesso di 11 grammi di haschish

Di il giustizia
Sì grazie Lanfranco più che altro riguarda gli effetti poi che le leggi o per meglio dire la burocrazia hanno un po'sulla vita dei cittadini parliamo del caso di Maurizio Trotta un cittadino italiano una un imprenditore di Reggio Emilia
Che il due agosto di due anni fa dopo oltre due mila e due
Fu arrestato in Romania con l'accusa di traffico internazionale di stupefacenti per il possesso di undici undici grammi di hashish
Il memorizza trote attualmente tuttora detenuto in Romania subito un processo di primo grado in cui è stato condannato a due anni di reclusione era caduta poi la accusa di traffico internazionale
E a e a seguire appunto di questa condanna avrebbe dovuto lasciare il carcere ma nel mese di dicembre più giusto un anno fa nel dicembre due mila e tre
E c'è stato un ricorso contro la sentenza di primo grado e quindi Maurizio Trotta poi subito una condanna in secondo grado a cinque anni di reclusione
Su queste in vicenda sulla quale inizialmente c'è stato un silenzio dell'informazione italiana e anche una sostanziale disattenzione da parte delle nostre autorità di governo in uscita diplomatiche
è venuta alla luce grazie radicali grazie a Rita Bernardini abbiamo parlato anche varie volte qui da radio radicale
Ora siamo un po'al all'Aleph dovremmo essere alla fase conclusiva
Nei mesi scorsi il governo italiano attraverso la sottosegretari agli Esteri Margherita Boniver ha più volte rassicurato sul fatto che si stava muovendo per risolvere questa vicenda ma di fatto ancora oggi Maurizio Trotta in carcere in Romania
E a questo punto sembra proprio che la cosa si stia avvitando su questioni burocratiche ed è per questo che Rita Bernardini
Che
Tesoriere di radicali italiani nonché militante anti proibizionista
Da lungo tempo autrice l'avete in Italia di molte disobbedienza civile insieme a un altro militante anti anti proibizionista radicale Gaetano Dentamaro ha avviato da due giorni da tre uno sciopero della fame siamo adesso in collegamento con Rita Bernardini e Buongiorno Rita per sapere uno le motivazioni di questa iniziativa non violenta e poi lo stato dell'arte di quella vicenda di questa vicenda ad oggi
Noi abbiamo adottato questa iniziativa non violenta per aiutare le istituzioni ad accelerare le procedure per il rientro in Italia di Maurizio Trotta
Perché riteniamo che Mauri io abbia pagato abbastanza fra atteso un un reato cioè in Italia ancora non entrare in vigore
E la normativa prevista una ministro degli esteri Fini in Italia è previsto per la detenzione per consumo personale la prima volta una semplice strigliata da parte del prefetto quindi non si tratta di reato penale quando l'uso è personale ma si tratta
Semplicemente quelle questo comportamento è semplicemente sottoposto a sanzioni di tipo amministrativo invece Maurizio onore ha passato più di due anni in galera
E apportate per passare ma noi è proprio questo che vogliamo scongiurare il suo terzo Natale a che punto si trova la situazione dopo l'inizio
Del nostro sciopero della fame del nostro digiuno forse è meglio chiamarlo così
E si è fatta viva la Farnesina che fino a quel momento fino a tre giorni fa
Non ha non dava notizia la famiglia la famiglia sapeva che era stata concessa
L'estradizione dal mentre di luglio
Sapeva che il ventuno ottobre scorso erano partite tutte le carte relative a questa estradizione per l'Italia dalla Romania per l'Italia
La acque del era o no arrivati al punto in cui non avevano più notizie cioè non sapevano che fine avessero fatto queste carte
Ora perché fatta successivamente alla nostra iniziativa non violenta viva la Farnesina che ha comunicato che tutti gli incartamenti sono le mani nelle mani del ministero della giustizia che ha avviato le formalità per il perfezionamento cito le parole
Del della Boniver per il perfezionamento della procedura del trasferimento in Italia del signor troppa allora avviato le formalità per il perfezionamento ora è tutto nelle mani
Del ministro Cappelli però già è passato molto tempo oggi siamo al cinque dicembre
E da ottobre dalla fine di ottobre partono già un intero il re e non tutti hanno almeno la famiglia Nola questo tipo di informazioni e quindi crediamo con la nostra azione
Non violenta di accendere un faro su questa che riteniamo una notizia scandaloso e cioè che ci sia una persona è che per un comportamento che è uguale a quello di almeno quattro milioni di persone in Italia ma abbiamo visto che ne è Europa le percentuali
E di consumatori di hashish e marijuana sono agli stessi livelli italiani
è di una persona che per una condotta di questo tipo debba giacere praticamente abbandonato e in in una carcere in un carcere rumeno
Per più di due anni è qualcosa per me di assolutamente insopportabile allora vedremo quali saranno le notizie che ci giunge all'anno dal ministero di Grazia di giustizia la grazia papà tolta anche se abbiamo visto lo scippo a un certo punto tanto che questo potere di ghiaccio sembra essere più in mano
Al ministero della giustizia e al presidente La Repubblica ripeto al ministero della giustizia vedremo quali risposte arriveranno intanto ieri abbiamo avuto modo di parlare con il fratello di Maurizio Trotta
Necchi si trovava in Germania e che ai presso la volontà di nominare come avvocato difensore oltre a quello che già hanno a giardino e chi agisce soprattutto e che del foro di Reggio Emilia
E di avvio di nominare anche il nostro avvocato radicale Giuseppe Rossodivita
Che comincerà a prendere in mano agli inglesi gli incartamenti dall'avvocato di Reggio pr capire a che punto si trova questa procedura
E ieri per sapere come accelerarla i quali altre iniziative noi possiamo mettere in campo pr accelerarla quindi questo è un po'il quadro riusciamo
Ecco nel mi pare di capire che per il momento da ministro della giustizia non non non avete avuto nessuna nessun contatto ci può dire qualcosa no no abbiamo fatto le regala un comunicato Powerco che
Ancora non mi risulta sia passato sulle agenzie
L'avremmo cercheremo di avere contatti indiretti con il ministero della Giustizia sperando che aspetta storia questa vicenda ci porta a concludere il più presto possibile tra l'altro
Anche da venire
Praticamente Maurito però poi troppa dovrebbe venire in Italia contare gli altri due anni e mezzo di uno che evidentemente ci sembra assurdo
Io l'asso non conosco le procedure ma l'augurio che posso tornare presto libero e accadono e che non vede non sia
Costretto ad essere battuto da una carta da un carcere rumeno un carcere italiani certo un'ultima cosa dite voi turni età Dentamaro
Sino fino a quando protrarre del vostro di giungere ma fino a che non avremo notizie
Certi che che la procedura è veramente incardinata e che Maurizio fa prendendo ma è prego per tornare in Italia insomma direi che dopo tanti
Da anni giorno dopo giorno quasi novecento giorni
In cui c'è stata secondo me e a mio avviso nonostante che in alcuni momenti il viceministro Boniver che sia attivata beh che ci dà prova tutta questa disattenzione ci fa procedere un po'con le molle vorremmo tenere accede a questa fiammella perché per legare un po'la nostra forte
A quella di noni certo quindi a questo punto la la palla è nelle mani del governo italiano o per meglio dire del ministro della Giustizia al quale
Invierò subito il comunicato stampa e poi cercherò di contatti anche telefonici
Merita allora ci aggiorniamo poi perseguire la la vicenda ha presto e buon lavoro grazie anche a voi grazie a Rita Bernardini a questo punto il microfono torna la Franco Palazzolo
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