I radicali visitano le carceri di Regina Coeli

Pronto si Buongiorno Buona sì grazie auguri a tutti dunque vorrei dare conto della visita che ieri sera abbiano fatto a Regina Coeli con Gianfranco Spadaccia
Gabriele Thatcher Mario De Stefani siamo andati nel pomeriggio al carcere tornano al carcere centrale romano e qui siamo rimasti fino alla sera
Un carcere quello di Regina Coeli intanto alcuni dati vi sono mille e trecento detenuti di cui
Soltanto sessanta sono condannati definitivi tutti gli altri sono inattese di giudizio o condannati soltanto in primo grado di questi
Mille trecento
Ci sono trecento circa che lavorano con
Una targa di il quello previsto dall'attuale legge carceraria e circa seicentocinquanta mila lire quello che impressione di Regina Coeli e
Che grosso modo i due terzi detenuti detenuti sono delle degli uomini sotto i trent'anni con una grandissimo numero di
Giovanissimi intorno ai vent'anni o magari anche minimo dai diciotto in su gli agenti caccerà vi sono quattrocento cioè in organico sono quattrocento di cui quaranta più quaranta ausiliari e mi sono presenti circa trecento sessanta essendo gli altri non coperti o distaccati un altro dato particolare di Regina Coeli
Chi vi è un grande numero di stranieri e sono attualmente sono duecentotrenta
Gli stranieri che sono a Regina Coeli il carcere
Erano
Non abbiamo visitato in lungo e largo abbiamo visitato il centro clinico proprio visitatori cinque le cinque sezioni che ogni sezione a sua volta diviso in tre o quattro piani
La nostra qual è stata la nostra impressione abbiamo parlato con con molti nel pomeriggio le celle i detenuti erano nelle celle ogni cella occupata da tre o quattro detenuti qualche volta cinque dal due al cinque detenuti
La nostra impressione e che il carcere un carcere vecchio cauzione antico convento riadattato in carcere le condizioni certamente non sono buone non c'è riscaldamento di in alcune sezioni c'è
Molta umidità
La professione come dicevo prima appunto è che nonostante le condizioni materiale del carcere sia un carcere che tutto sommato con luci sono state la Merlin
Tele sulle condizioni materiali del carcerato lo abbiamo interrogato un po'
Ho un po'a caso abbiamo salutato abbiamo portato gli auguri a tutti quanti che non vi sono state particolari la mente
Il regime sembra essere un regime all'interno ovviamente delle norme carcerario un regime abbastanza diciamo
No buono io è un centro clinico
Nuovo che ospita venticinque trenta persone unico di camera operatoria e
Un'altra parte del centro clinico invece vecchio che deve essere restaurato nei prossimi mesi la presenza ci sono trenta medici in organico con
Poi un'altra
Venticinque via di medici specialisti che vanno a Regina Coeli con una guardia costante ventiquattro ore su ventiquattro di due meticci
Altri altri dati sulle notizie generali
Praticamente il la direzione del carcere ha invitato tutti quanti detenuti a fare la l'analisi per vedere se fossero a a x o sieropositivi i dati che mi risultano sono abbastanza impressione nel sei penso che tra coloro che hanno fatto l'analisi essendo una scelta volontaria non è un una pratica obbligatoria fra coloro che hanno fatto l'analisi la metà circa degli realizzati dis risultano si riposi sieropositivi il che significa che comunque il carcere resta un gran del luogo di incubazione o di trasmissione dell'Arix anche se non ha allo stadio già sviluppato ma di potenziali portatori Heights citava questo dato di fronte al quale e non ci sono non sono state prese iniziative Necci perché non ci sono in generale e tanto meno ci sono in una situazione come quella carceraria questo dipende anche dal fatto che in e io è una grande massa di tossicodipendenti tossicodipendenti che non sono curati in quanto tale se non tali se non con calmare tutti medicine generiche ma non c'è diciamo nessuna assistenza specifica ai tossicodipendenti come sarebbe invece previsto dall'attuazione la legge sulle tossicodipendenze della legge seicento ottantacinque del mille novecento settantacinque qui diciamo da una parte vi è questa situazione
Clinica sanitari che mostra questi dati molto molto inquietanti c'è un grande numero di tossicodipendenti o urla metà di coloro che sono sottoposto ad analisi che risultano sieropositivi e quindi portatori potenze di soggettivi addivenire ammalati Diaries dall'altra parte appunto socio abbastanza tranquilla
Che cosa di che cosa abbiamo parlato e che cosa no chiesto la i detenuti con i quali siamo entrati in contatto possiamo dire che siamo entrati in contatto tra mille trecento detenuti forse con un quarto un quinto direttamente ci siamo divisi in due gruppi da una parte Gianfranco Spadaccia e Gabriele Paci dall'altra io stesso con Mario De Stefano abbiamo battuto le varie sezioni innanzitutto un grande interesse tu nell'interesse per i particolari casi
Ai ritenga regime Cheryl non risultavano secondo i nostri tabulati degli iscritti al partito radicale ma con nostra grande sorpresa aprendo delle celle caso parlando caso abbiamo in coda rossa in una cella ce n'erano sei e tutti quanti iscritti al partito radicale e che cosa
Qual è qual è stata la nostra deduzione che probabilmente molti sono stati iscritti alcuni detenuti sono stati scritti dai loro parenti dando magari l'indirizzo dei loro parenti e con i loro nomi e quindi non risultano in quanto tenuti il che significa che da affronta la cifra mi pare di centocinquanta centottanta detenuti che abbiamo dato come il rischio per i radicali provvede deve essere moltiplicata per due per tre perché vi sono molti detenuti che non risultano iscritti in quanto tali ma in realtà sono iscritti perché lo hanno fatto attraverso diverse strade quindi pensavamo di non incontrare degli iscritti capriola di gare mentre con nostra sorpresa ne abbiamo trovati un certo numero ovviamente fra quelli che che che abbiamo incontrato bilancio diciamo così positivo di questo rischio un bilancio porre ancora dire un paio di cose gran l'interesse naturalmente per il partito radicale grande interesse per tutti quanti conoscevano la mozione congressuale l'attuale fase dei lavori radicali avete raggiunto i dieci mila siamo tutti contenti adesso bisogna raggiungere i cinque mila quindi ma tutto molto informati nonostante che questo il vecchio cruccio che poi ogni volta che si visitano le carceri torna sempre fuori che in carcere non si possa ascoltare radio radicale nel senso che non si può l'ascolto ascoltare la modulazione di frequenza per ragioni di di regolamento interno interferenze non so che cosa quindi nonostante che questo strumento che sarebbe uno strumento prezioso
Sì io vorrei dire
Paolo vigevano avere altri radio radicale se non si può inventare qualcosa per trasmettere anche su una lunghezza d'onda non in modulazione di frequenza mai onde normali non so come si chiama per arrivare alle carceri quindi un grandissimo interesse naturalmente più grande interesse tante domande sulla amnistie sull'indulto domande tecniche
Molta gente inattesa di uscire aggiorni sperava di uscire per Natale molte lamentele sul fatto che l'applicazione dell'amnistia e dell'indulto non è stata tempestiva cioè Belli ognuno diceva io l'ho diritto una settimana fa dieci giorni fra due giorni fa di uscire ma ancora non è arrivato a reggiano sollecitato a ma muoverci per rendere esecutiva quello quello che è già è già legge quindi grande interesse per il partito radicale auguri a noi ci hanno fatto di sostegni io di naturalmente seguita R. e intensificare la l'azione lotta sul fronte della giustizia della riforma del processo penale della carcerazione preventiva e di tutto il resto quindi un bilancio direi molto positivo il clima non il tono disteso un alcuni detenuti che avevamo già visto io personalmente avevo già ero stato già a Regina Coeli tentare sei mesi fa circa insieme entro il bronzo tortore ancora voglio ritrovati come erano interessati all'ora erano interessati ad oggi soprattutto certi gruppi che sono stati rifatte sono stati arrestati in seguito a in seguito alle rivelazioni di pentiti a Roma c'è un caso di un pentito che si chiama speranza una grande retata agricoli un paio di centinaia di persone di cui naturalmente in questi è accaduto un anno un anno e mezzo fa in nel frattempo una buona parte sono usciti perché le rivelazioni principi sono risultate non fondate o per la decorrenza dei termini di carcerazione preventiva quindi gran de diciamo attenzione soprattutto alla nostra azione in relazione ai maxiprocessi in relazione ai punti pentiti benissimo questo sano scusami ancora giungere si poi termino sì abbiamo avuto anche un lungo colloquio con il comandante degli agenti di custodia e con gli altri agenti a cui abbiamo portato la la nuova legge la nuova proposta di legge che è stata già approvata alla Camera ci hanno ringraziato un apprezzamento per l'azione svolta dai radicali per la riforma Rieti custodi anche se quella che è passata non è certamente quella che noi volevamo e che il loro volevano e ci hanno chiesto di adoperarci affinché insieme a tutto uno questa riforma o comunque questo inizio pseudo riforma comunque possa passare sollecitamente perché in ogni caso istituisce nuovi posti di ruolo comunque migliore situazione rispetto al passato ecco questo è un pochino il resoconto della crisi che con Gianfranco Spadaccia Gabriele Paci ma dove Stefano abbiamo compiuto ieri sera Regina Coeli il carcere centrale di Roma