La presenza del Policlinico "A. Gemelli" nella realtà regionale e nazionale

Signor sottosegretario alla presidenza del Consiglio signor sottosegretario al Ministero della Salute
Autorità tutte qui riuniti a relatori autorevoli della tavola rotonda che fra poco avrà inizio Gentili la signora signore
Ma per soli chiariscimi personale amministrativo e sanitario
E con la sincero piacere davvero compiacere con molta soddisfazione
Che riportò oggi il benvenuto a nome di tutta la destra cattolica del Sacro Cuore qui
E l'Auditorium per la facoltà di Medicina e Chirurgia
E che vi ringrazio sentitamente per la vostra partecipazione a questa cerimonia
Organizzata ricordare e a cerebrale quarantennale del Policlinico universitario Agostino Gemelli
Poco anche per suo Inca i saluti ringraziamenti più sentiti
E il presidente dell'Istituto Toniolo di studi superiori cardinale Dionigi Tettamanzi
Quarant'anni
Quarant'anni con un'occasione anche nella vita un'istituzione come questa
Per volgersi indietro nel tempo per provare a tirare primo Bilancio di ciò che si è riusciti a veri
E qualche l'Università Cattolica del Sacro Cuore ha saputo fare ha voluto fare sulla collina di Monte Mario e l'abbiamo
Oggi su questa Città della Salute
è sufficiente comparare la realtà di oggi
O anche guardare alcune fotografie
Per rendersi conto di quel che in un tempo breve in un tempo che è trascorso forse fin troppo velocemente per molti dei presenti per molti che con buoni funzioni diverse hanno contribuito allo sviluppo del Policlinico Gemelli
Per rendersi conto che quel tempo trascorso quel Quique quarant'anni come se fossero soltanto ieri
Ma nel compleanno di un'istituzione diversamente
Perché succede talvolta nella ricca di noi di ognuno di noi occorre soprattutto oltre che ricordare guardare avanti
Ecco io penso che l'inaugurazione della piastra polifunzionale
Di questa struttura di rango non soltanto europeo ma mondiale
La piastra funzionale rappresenti il miglior modo
Di congiungere i nostri quarant'anni passati con qualche cinque attende nel futuro con qualche vogliamo fare
è questa piastra la migliore e più solida cerniera fra l'impegno profuso nel passato recente
E le nuove sfide a cui sono chiamati il Policlinico Gemelli e l'intero Università Cattolica
I traguardi che oggi ricordiamo le prospettive che si aprono con la piastra sono a ben guardare il risultato di un servizio al cui assolvimento l'ateneo dei cattolici italiani non è mai venuto meno
Un servizio che è stato ed è nella sua essenza più ricco qui riposta un servizio propriamente culturale
Perché questo servizio tocca da vicino un bene essenziale per la convivenza civile organizzata qual è la salute
La salute è un bene per tutti ed è un bene di ciascuno è un bene nel senso più autentico del termine pubblico
è un bene che dimensione costitutiva fuori di ogni retorica
Di quel bene comune di cui altrimenti si è in difficoltà
Nel pensare le produzioni concreti
Proprio per questo
è un bene che deve essere sottratto il più possibile a qualsiasi pur comprensibile gioco degli interessi
A qualsiasi pur legittima competizione tra logiche di parte
è un bene pubblico quella della salute anche perché è un bene intergenerazionale e ciò che ogni generazione consegnata alla generazione successiva consegna al Paese
E allora credo che per perseguire questo bene per realizzarlo
Occorra partire da una registrazione disincantata ma anche dalla volontà di orientare e trasformazioni in atto le trasformazioni in cui siamo immersi
Sono trasformazioni che nei decenni passati hanno riguardato lo sappiamo bene i rapporti fra Stato e regioni
Sono trasformazioni che riguardano però la stessa realtà e lei rilevanti rappresentazioni sociali di ciò che potrà essere Guetta di questo Paese
Sono trasformazioni che riguardano anche il mutare dei rapporti fra tutte le istituzioni politiche e la società civile nelle sue espressioni più rappresentative quale ormai quella del terzo settore e del volontariato
Come policlinico universitario dobbiamo dunque saper guardare avanti per cogliere tutte le opportunità positive che pur ci sono in questa fase di passaggio talvolta frastornati spesso disorientante
E dobbiamo farlo per continuare a essere per essere sempre di più per l'intero Paese
Una realtà esemplare di integrazione collaborazione istituzionale
Del tutto speciale
E davvero fecondo è stato in questi anni il rapporto del Policlinico Gemelli con Roma e con l'intero Lanza la vostra presenza qui metà concreta visibile testimonianze
La positiva costante collaborazione con i soggetti istituzionali ha contribuito in maniera decisiva a incrementare la stima che oggi ripongono in noi tante famiglie e tanti ammalati
E allora guardando agli anni che ci aspettano il prestigio accumulato deve essere motivo per procedere ulteriormente
Nostro cammino dovrà essere scandito dall'acquisizione i risultati sempre più rilevanti nel campo della ricerca scientifica
Nel campo dell'innovazione organizzativa e strutturale nel campo naturalmente dell'assistenza
Essere un cammino sostenuto ancora una volta corse con ancor più forza dagli ideali ed ai valori che hanno reso possibile la nascita della facoltà e del Policlinico
L'addio dalla facoltà di Medicina e Chirurgia nel novembre del mille novecentosessantuno
E l'apertura del Policlinico Universitario di dieci luglio sessantaquattro realizzarono lo sappiamo bene un'altra delle grandi cause accarezzate perseguite con determinazione da padre Gemelli
In questo senso in questo senso un sogno un sogno realizzato che accompagnò gemelli per tutta la vita come frate come medico come scienziate
Come interprete e protagonista della modernità come rettore padre Gemelli voleva un ospedale dove accanto alla ricerca scientifica collocate ai più alti livelli si coltivasse una formazione l'avanguardia dei medici e degli operatori sanitari
E all'interno della quale fosse immediatamente percepibile
La dedizione di nuovo senza retorica ma nel suo senso più autentico la compassione di tutto il personale degli infermi e per i loro familiari
Voleva appunto una nuova cultura della salute e dell'assistenza la salute come appunto un bene culturale sosta ex celebriamo oggi ricordiamo il coraggio e la determinazione del passato
Prendiamo atto di un legame storico con la capitale con l'intera regione lo facciamo appunto nella consapevolezza che gli anni a venire ci chiameranno sempre più investire risorse ed energie per far crescere questa realtà
Per farla crescere dentro i confini nazionali ma anche per attestare questa Nolte nostra realtà del Policlinico con altre esperienze in aree geografiche più vaste
Abbiamo cominciare a guardare al bacino del Mediterraneo e l'Europa dell'Est intensificare i nostri rapporti di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo
Questa città della salute
Che presidio del presente che avamposto del futuro è cresciuta di giorno in giorno in questi quarant'anni grazie allo spirito di appartenenza dei suoi componenti
Grazie ai valori cui continuamente cerca ancora di richiamarsi la nostra università
Grazie al lavoro quotidiano di tutti coloro che presenti oggi o in anni passati hanno comunque lasciato una traccia durevole nella vita di queste Policlinico
Sono questo spirito di appartenenza e questi valori che credo garantiranno il nostro sviluppo futuro lo sviluppo non solo qui sulla collina di Monte Mario
Ma dovunque il Policlinico l'Università Cattolica saranno chiamati a dare il loro contributo a servizio dell'uomo
A servizio dell'uomo che ha bisogno al servizio dell'uomo desideroso di cuore quel servizio in sostanza che è la forma più grande di prossimità di una persona a un'altra persona grazie
Il presidente della regione Lazio non può essere presente questa mattina perché si trova tuttora a Bruxelles sarà con noi questa sera vi ringrazio abbiamo o l'onorevole
Sottosegretario corse
Prego ora riprende la parola per la sua introduzione il dottor Antonio Cicchetti che direttore amministrativo dell'Università Cattolica del Sacro Cuore direttore del Policlinico Gemelli grazie
Grazie signor rettore cordiale saluto tutti
La mia sarà una breve carrellata su questi quarant'anni del Policlinico e qualche spunto per il futuro quando rivendico universitario Agostino Gemelli fu costruito fra la fine degli anni Cinquanta avevano ideato i primi anni Sessanta
I policlinici universitari erano organizzati per l'ingrediente più Emilia Oppio sufficienti
Dotati di tutti i servizi di cui singolarmente avevano bisogno con proprie sale operatorie con radiologie e laboratori di analisi
Era un modello organizzativo consolidato e in un certo senso consono ad una medicina nulla dall'ora di strumenti diagnostici e di analisi molto semplici
Una scienza medica che non aveva ancora conosciuto la spinta della specializzazione e dell'ultrà specializzazione
Dopo la metà degli anni Cinquanta come in tutti i Paesi europei
Anche in Italia si sviluppò un dibattito circa il modello di ospedale
Che si sarebbe dovuto realizzare
Nel campo dei policlinici universitari
Ci si orientò verso un modello che prevedeva il superamento delle cliniche separate ipotizzando soluzioni dice Intra Rizzo azione dei servizi di diagnosi e cura
Le camere operatorie erano di solito contigue ai rispettivi reparti chirurgici solo alcuni grandi ospedali degli Stati Uniti
Si cominciava fra molte controversie a realizzare reparti operatori centralizzati
Già si intravedevano però i grandi cambiamenti che la medicina avrebbe avuto nei decenni successivi
Ma nessuno poteva avere la certezza di quanto sarebbe cambiata e con quali tempi
E sta di fatto che i policlinici universitari erano diversi di grandi dimensioni
E accorpare cliniche ognuna delle quali aveva centinaia di posti letto dotandoli di servizi comuni era un'impresa non da poco
Le dimensioni ragguardevoli di questi cliniche imponevano programmi decennali
Con realizzazioni frazionate negli anni sia per motivi funzionali sia per ragioni economiche
Questo voleva in tutti i Paesi non valeva solo in Italia
Queste operazione nel loro insieme devono ieri come oggi basarsi su grandi visioni
Compro cioè progetti d'avanguardia e su tante risorse da investire
Il progetto del Policlinico Gemelli nasce in questo contesto culturale
E fu concepito assieme con la facoltà di Medicina dopo la metà degli anni Cinquanta come progetto unitario di lungo periodo
Esisteva una superficie adeguata di trentasette ettari all'allora periferia di Roma
Dono della Santa Sede all'Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori
Qui padre Agostino Gemelli voleva realizzare la facoltà di medicina dell'Università Cattolica del Sacro Cuore
Il progetto era ambizioso
Si trattava di realizzare dal nulla un'opera che avrebbe riempito i trentasette ettari di prati
Con oltre un milione di metri cubi di costruzione affrontando il conseguente carico di problemi che questo avrebbe comportato
Inserendosi in una città
Dove la tradizione medica era stata sempre di alto livello con punte di assoluta eccellenza
Si immaginò di suddividere le funzioni due in edifici principali gli studi biologici che l'edificio dove noi adesso stiamo dove si sarebbe svolto il primo triennio del corso di laurea in medicina e il Policlinico in cui avrebbero trovato posto e gli insegnamenti del secondo triennio nonché tutte le attività cliniche
L'edificio si preannunciò subito di grandi dimensioni
In quanto si ipotizzò di arrivare a realizzare fino al due mila e duecento posti letto con una volumetria di oltre seicento mila metri cubi e centosessanta mila metri quadrati e un'altezza di undici piani
Queste dimensioni
Furono distribuite in un Politburo quarti covato con una spina centrale
Che avrebbe dove sarebbero stati collocati gli studi scientifici
Da cui sarebbero ci sarebbero di partiti gli edifici che avrebbero ospitato l'unità di degenza e le attività clinica
Ad una estremità fu previsto il blocco della didattica
Mentre al centro dell'ala destinata alle degenze chirurgiche sarebbe stato innestato il blocco con le camere operatorie
Ogni istituto avrebbe avuto il suo blocco
I lavori primi lavori di sbancamento iniziarono nel mille novecento sessantuno istituti biologici erano stati inaugurati da Giovanni ventitreesimo il cinque novembre del sessantuno
E nell'anno accademico sessantaquattro e sessantacinque si doveva attivare il quarto anno del corso di medicina il primo del triennio clinico
Per cui l'imperativo categorico era quello di arrivare ad aprire i primi reparti del mille novecentosessantaquattro fu una data prestabilita
Da un punto di vista organizzativo la scelta di fondo che fu una delle grandi scelte vincenti
Fu quella della centralizzazione dei servizi sia d'inimicizia tecnico economali sia amministrativi
Ma già dall'avvio ci si accorse che gli spazi destinati a queste funzioni erano insufficienti
Ecco una prima variante fatta immediatamente appena iniziati i lavori furono inseriti all'interno di questi edifici principali
Strutture con sollievo due piani di altezza che si inserirono nella contesto progettuale per proprio per i servizi per la Radiologia per le cucine eccetera
Cioè questo dimostra che proprio l'avvio di questa concezione nuova di ospedali si policlinici centralizzati
Aveva proprio questo problema della sistemazione dei servizi
Le unità di degenza erano complanari con gli Istituti clinici di ricerche con le camere operatorie
Queste infatti non furono centralizzate ma suddivise per istituti con un compromesso alla centralizzazione spinta e l'eccessiva parcellizzazione per specialità
I primi reparti furono attivati inaugurati proprio nel giugno
Del mille novecentosessantaquattro come era previsto dal programma
In quel periodo l'attività e inizio in una maniera veramente pionieristica
All'interno di un enorme cantiere in cui per alcuni periodi lavoravano più di mille persone fra operai tecnici e ingegneri
Si progettava e si costruiva contemporaneamente
Senza mai venir meno però al concetto base della centralizzazione
Alla fine degli anni sessanta
Il Policlinico era completato
Era completato l'esterno però all'interno e si integrano ampi spazi per sistemare nel frattempo il numero dei posti letto di genericamente previsto l'ho detto due mila duecento con ridotto di circa cinquecento
E gli spazi così ricavati si utilizzarono per aggiornare i progetti e le strutture adeguandole gli sviluppi della medicina e della tecnologia
E questo di non aver saturato gli spazi troppo rapidamente da un lato è stato una necessità
Dall'alto un vantaggio
Perché ha consentito nel tempo negli anni aggiornamenti continui e linea con gli sviluppi della scienza che cominciava diventare campo medico tumultuosa
All'epoca una delle grandi critiche che fu fatta alla costruzione del Gemelli per esempio
Fu lo spreco di spazi
In particolare
Fu criticata molto la
Hollande principale di ingresso che veniva proprio considerato uno spreco assoluto di spazio
Chiunque oggi entra al Gemelli certamente non ha questa sensazione
La nuova holding adesso che ha più che raddoppiato la Haller esistente
E ha creato un punto d'incontro fra il mondo esterno e l'ospedale lo dimostra
Quarant'anni fa ma anche solo dieci anni fa ancora
Questi concetti nella realtà ospedaliera italiana non erano immaginabili
Oggi sono sostenuti da tutti
Io sperare negli ultimi quarant'anni sono completamente cambiati
Diventando da luoghi dove si praticava una medicina basata essenzialmente sull'osservazione clinica
A centri di diagnosi e cura forte impatto tecnologico
Per comprendere meglio quanto è cambiato o quando sono cambiati gli ospedali dei grandi ospedali due piccoli esenti
Alla fine degli anni Cinquanta
Quando appunto fu progettato il Policlinico Gemelli
Per un ospedale universitario di mille letti si prevedeva un organico di cinquecentoquarantotto unità di questi cinquantuno erano medici gli altri appunto la il resto del personale cioè zero cinque unità di personale
Per ogni posto letto
Oggi il rapporto e tre unità di personale per posto letto
Questo dice come è cambiata la l'organizzazione come cambiato proprio concetto di ospedale altro piccola esempio sempre in quel periodo l'incidenza né il bilancio di un ospedale del vitto
Era il quindici per cento
Perché incideva molto il vitto nel nel bilancio complessivo
Perché non c'erano tanti altri costi poi al di là del personale oggi e il due per cento questo dimostra proprio i cambiamenti con due piccole esempi
Il Policlinico Universitario Gemelli ha avuto come tutti i grandi ospedali la stessa evoluzioni cercando di vedere in anticipo i grandi cambiamenti e dove è stato possibile anche precedenti
Negli anni ottanta si è cominciato a pensare a come non far invecchiare il Policlinico attraverso un'opera di continuare aziona l'inserzione delle strutture
Combinando l'esigenza di centralità del benessere del paziente con l'attenzione al progresso tecnologico e scientifico della medicina
Nel giugno del mille centottantasette il consiglio di amministrazione dell'Università prole linee generali del Progetto due mila
Leggo un passo della delibera il continuo sviluppo delle tecniche di diagnosi e di terapia la necessità di rendere l'assistenza sempre più a misura d'uomo impongono uno sforzo costante per rinnovare le strutture da un punto di vista organizzativo gestionale funzionale dedizione se c'è un spiegabile per normale struttura sanitaria che voglia veramente rispondere alle esigenze della medicina moderna
Diventa indispensabile per un complesso universitario e oltre ad assolvere i compiti dell'assistenza deve soddisfare le esigenze della preparazione degli operatori sanitari chiamati a confrontarsi con questo nuove realtà
Un impegno di questo genere prevede un notevole sforzo sia organizzativo e finanziario e deve essere inquadrata in una strategia di lungo periodo sulla base di linee programmatiche che consentano di perseguire gli obiettivi prefissati
Questo piano si concretizzò in un vero progetto nel mille novecentottantanove e si sviluppò su quattro direttrici
Primo qualità delle strutture
Poi l'ottimizzazione dei servizi ed economie gestionali adeguamento tecnologico e adeguamento dell'offerta la nuova domanda di servizi sociali e sanitario
Da questo piano hanno preso le mosse tutte le realizzazioni gli adeguamenti fatti negli anni Novanta e nei primi anni due mila
Ecco allora nasce la clinica delle malattie infettive
Il Centro di medicina dell'invecchiamento
La residenza sanitaria di ospitalità protetta la nuova holder Policlinico
La nuova centrale termica che ruppe con un sistema di cogenerazione ha permesso la produzione autonoma di energia elettrica che oltre a dare garanzia di continuità di servizio all'interno viene adesso anche messa nera richieste
Ma l'opera più impegnativa e più importante è la storia di quarant'anni del Policlinico sorta nell'area della vecchia centrale termica e certamente la realizzazione della par della piastra polifunzionale
Che si sviluppa su sei piani con una volumetria di centoventidue mila metri cubi una superficie di trentotto mila metri quadrati quell'edificio è più grande di tutto l'edificio degli studi biologici
La piastra comprende il dipartimento di emergenza due piani di camere operatorie per i complessi e venticinque sale con relativa struttura di supporto logistico collegato alla farmacia all'economato
Il centro trasfusionali laboratori diagnostici Terapia intensiva post-operatoria
Le recovery room e infine due piani destinati a laboratorio centrale di analisi
La piastra si caratterizzerà per una gestione informatizzata globale all'avanguardia in grado di sostenere un'organizzazione forse più rigida
Senz'altro più complessa
Ma certamente più efficiente ed efficace
Tale realizzazione che completa idealmente il progetto del Policlinico e lo proietta verso i prossimi decenni
Al di là dell'importanza dell'impegno finanziario richiesto introduce un modello organizzativo e gestionale di assoluta avanguardia nel panorama ospedaliere europeo a cui si è sempre guardato con attenzione ed interesse
L'evoluzione del politico così lo gemelli continua
Sono iniziati i lavori per il completamento della trasformazione di tutte le stanze di degenza da due a due o un letto con propri servizi
Si stanno avviando i lavori per il miglioramento del percorso nascita e delle pediatrie
Si sente un uscendo la digitalizzazione di tutto il settore dell'invio in Maggini
Con trasferimento on line delle stesse reparti si stanno potenziando le alte tecnologie entro l'anno sarà attivo il ciclotrone la peste
Si è avviato il nuovo piano parcheggi
Ma un grande Policlinico deve soddisfare oltre gli aspetti di cui abbiamo parlato anche gli aspetti di formazione e della ricerca
Ed è su quest'ultima che deve puntare per il miglioramento della qualità e per le ricadute positive sul malato e resta al centro di tutte le attenzioni
E per questo di spazi lascia delibere delle attività che hanno si andranno a trasferire la piastra saranno in gran parte destinata proprio centri di ricerca
Concludendo questa sintetica cronistoria dell'evoluzione del Policlinico universitario Agostino Gemelli
Mi preme sottolineare che si tratta
Di un'evoluzione in linea con i tempi
In tanti anni Ilia contribuito ha cercato di dirigere anticipando e non subendo le realtà caratterizzata dei continui mutamenti tecnologici e scientifici
Se questo avvenuto il risultato del lavoro e dell'impegno di tante persone
Che in oltre quarant'anni raccogliendo l'eredità di Padre Gemelli
Hanno poco svolto la loro attività tutti i livelli di responsabilità con competenza e passione e di una università e guarda positivamente al futuro grazie
Ringrazio molto il direttore dottor Cecchetti e crede grazie anche chiara montato le immagini perché sono immagini di straordinaria eloquenza
Proprio salotto referente a sua Eminenza il cardinale Ruini che c'era Giotto grazie davvero evenienza
Regola il dottor De Rita prende la parola per la sua relazione totalitarie settantaquattro segretario generale della Fondazione Censis Ricco del Policlinico da sempre attento osservatore delle principale persuase il nostro Paese Precotto operetta
Grazie dottore no no non vado alla tribuna non per scorrettezza verso di voi ma perché ci sono una terrificante sciatica e quindi in piedi sto malissimo del mio stare seduto
A cosa mi rende molto triste ma
Mi fermerò oltre più
Ma ancora più triste sono credo che venendo qui ho fatto una sperando che il consiglio del ragazzino invece diretta cioè il famoso K due
Assai delicata ero tra lo stadio quei trionfale oggi novembre farei neppure una corona di quello invece mi sono sentito molto
Io credo che di dovere alla descrizione di norme che amicizia del Policlinico dottore faccio questa riflessione insomma
Un esperto di quello che i critici di sanità sono un comma nonché veniva sulla collina di Monte Mario come dicevo anche in bicicletta quando fiorivano i mandorli perché se qui c'è una una grande campagna
Di alcuni grandi proprietari Roma
E quando è arrivato il Policlinico Gemelli
Sembra sono un Corps
Corpo estraneo perché perché aveva
Veniva il nuovo ok non lontano dalla città si collocava in luogo di sci
Raggiungere il risultato è sempre stato un elemento difficile nella vita di questo città anche nulla disabilità secche
Si chiudeva arricciano dentro questo comprensorio di trentasette mettere Mannu dava l'idea di essere Cortes in più ricorderete tutti
Aveva in qualche modo non ha tentato di non avere rapporti istituzionali locali per esempio con università con il Policlinico Umberto primo non per orgoglio ma autonoma elaborazione formazione di una classe dirigente era noto che solo il medico Mannino era stato chiamato da nella sapienza a la Cattolica e gli altri erano tutti fuori nel giro capito del Giro sapienza il che per una realtà come Roma disprezzare università locale non era facile in più
Clinico di università milanesi arrivano i milanesi
Roma non è attacca sembrava in voga negli anni cinquanta e sessanta in un periodo in cui Roma aveva anche certamente Gianni Letta mi ricordo il nome perché anzi più di me perché ovviamente il e sensori molto più quotidiani non era adatta ad una multiculturalità comminano su questo percorso
C'è stato un momento di relativa difficoltà
E
Il rapporto con Roma non si poteva svolge com'era naturale per altri un altre realtà in altre realtà alcun rapporto diretto col territorio
Roma aveva sempre avuto ospedali direttamente incardinati sul territorio RAI il Fatebenefratelli all'Isola
Fino a San Giacomo ormai desueto ma anche quelli che via via sono andati facendone Grassi ad Ostia Pertini ai casi non sanno un rapporto con il territorio
Così per il territorio circostante con un'osmosi fra il quartiere
La realtà
Inconcepibile e il Fatebenefratelli senza Trastevere il che
E qui invece arrivava un corpo che non aveva fra l'altro il retroterra culturale
Nel trionfale per loro dell'Aurelio De allora non era tale da poter mettere erano casermoni erano non facevano Borgo non facevano comunità non facevano cultura collettiva
Quindi il rapporto quando Cicchetti ragionava di questi quarant'anni vedendo la dall'interno evidente
Io pensavo a quanta fatica
Tanta fatica per impostare politiche organizzative Investimenti
Trasformazioni quasi nel vuoto spento perché da circa non respirava con nel genere
Invece e cambia
E cambiando perché perché secondo me più o meno coscientemente in questa lunga marcia di avvicinamento in questa lunga capacità di adattamento radicamento insieme sono stati questi quarant'anni dei gemelli
I gemelli era riuscito a trovare io credo inconsapevolmente spero però che sia anche stata alcuna strategia consapevole una sua ho focalizzato
La focalizzazione ogni una valorizzazione delle cellule
Vede Roma
Per chi non la conosce bene o perché non c'è nato uniroma tre anni fa
Ha un'anima a bordo di borgo con un'anima di piccola comunità
Gerry oneri i vecchi quattordici rioni di Roma i corretti riveste Seborga
Ha un'anima nazional-popolare diciamo così umbertina è posto un vertice che è un'anima d'eccellenza
Queste tre anni convivono nella società romana
Convive il blocco
Nel borgo perché oggi noi abbiamo gli ospedali una parte degli ospedali che sono ospedalieri quartiere ospedali di Borgo ospedali di comunità revoca
Così come abbiamo delle realtà
Culturali penso ad esempio una Filarmonica Romana rispetto al grande Auditorium in qualche modo legata al centro storico Flaminio a quel momento
Così come abbiamo una politica dei supermercati per passare una cosa totalmente contraria diverso
Che sta andando verso il borgo perché non si capirebbe perché gli i supermercati di fino a tre anni fa facevano liberi per ridargli per mercanti fanno adesso
Il mercato
La grande distribuzione Appia Fontanella Borghese va bene a dieci metri d'acqua da a Fontana di Trevi
Con un format sempre più piccolo negando a questa logica della comunità quest'anima della città Borgo che in qualche modo il sindaco Veltroni valorizza in maniera enorme cercando addirittura con la chiusura dei varchi con San Lorenzo vissuta in questa mani con il centro storico con Trastevere eccetera di valorizzare e Starnone
La Roma toponimo ipotalamo incardinate
Università Cattolica avrebbe dovuto fare tre per Pini per essere in qualche modo dentro questa logica avendo fatto una scelta attui trentatré tenta di grande dimensione doveva non essere dentro questo tipo di
La seconda anima di Roma è quella piemontese se volete quella per Pina quel nazional-popolare
Quella che
Si ritrova nella in realtà nelle realtà diciamo così per anche per chi non conosce Roma che si ricorda ritrova nel Teatro dell'Opera Omero astrazione quella vecchia come quella mo'
E per quanto riguarda in la sanità nel Policlinico eventi ancor più forse nel San Camillo nazional popolare paesano fra Paese per
Non da capitani d'Italia Malta una cavità Alitalia che si è adattata
A fare arriva alla scelta del bene
E anche lì pone non aveva crescita relate spazio perché non soltanto c'erano già
Realtà ospedaliere che corrispondevano a quel tipo di logica ma perché il fondò il la volontà era proprio quella di distinguersi
Il concetto di policlinico per cliniche troppo contro il quale il Gemelli è nato esattamente quello tonda dal Policlinico
Francamente quindi anche Lina nella c'è stata lentamente non grandemente questa collocazione in una valorizzazione di una struttura d'eccellenza
La scommessa per certe come sempre a Roma una scommessa e una cosa difficile arrischiato però così eh
L'eccellenza romani è difficile perché io non ho mai non so quanto poi nominando mascherando limando alla fine si indaghi ufficietto
In una città come Roma e io forse anch'egli Office invecchia ma ma c'è certamente questa spinta all'eccellenza
E guardate il sintomo che queste una struttura che ormai viene considerato dalla città come struttura d'eccellenza aldilà
Nella voglia di Veltroni dell'amministrazione di farne una città dove vince d'eccellenza è il fatto che Roma i romani chiamano questo Polimeno non Policlinico Gemelli non unirsi al sacro nega il Gemelli
Perché nelle città quello che è eccellenza prende un nome solo la defence Beaubourg
A Roma sei gemelli speriamo che ci sia l'auditorio non c'è stanco non per buona grazia dei comunicatori qui alcuni per esempio c'è stato Saxa Rubra
Eravamo l'ansia di Roma e riavere alcune polarità che accetta e in quest'ansia aviere polarità d'eccellenza che in qualche modo integri compensino riequilibri no portino avanti provochino in avanti la cultura del borgo e la cultura nazional popolare un pagliaio beh questo la città si riconosce riconosce a questa realtà
Beh gemelli indigene lei
Credo che sia giusto logo venga valorizzato così come Roma verrà elaborato
E poi formalmente legali Policlinico Università Cattolica cioè ma per noi romani il germe
Questo è un tipo di cultura essendo ad affermare
Questo però pone dei problemi quella dei problemi perché è una struttura che lentamente adattandosi lentamente alcune volte perché no chiudendosi in se stessa con Marini
Investendo un sacco di soldi all'interno no in termini di comunicazione non ho trovato una un sondaggio su come i romani vedono il Policlinico non ha trovato neppure grandi comunicati stampa e come se ci fosse stata sempre un'orgogliosa implosione in se stessa dicendo più o facciamo eccellenza dentro di noi più avremmo ruolo nella città forse è stato questo l'intuizione fondamentale
Questo tipo di realtà in cui se è stato vincente nel corso degli anni impone anche qualche cosa
Perché ci sono tre elementi che fanno Cerved
E questi tre elementi
Che oggi fanno eccellenza del me soltanto che non è stato di quarant'anni quaranta anni hanno fatto l'eccellenza ma per conservare d'eccellenza per la degradare
Va a finire di Roma meraviglioso all'attuale Fiera di Roma vedremo la prossima ventura
Si può bisogna mantenere
Il filo sempre dritto sempre forte per
Sul l'acceleratore tre somme ponti
Gran parte Cicchetti ha già indicato e che voglio ricordare perché sono quelli su cui i romani hanno avuto una loro attenzione anche in conto anche non del tutto consapevole prima quale la prima è l'equilibrio che in questi gemme viene gemelli c'è fra una potenza centrale né una capacità di di guida finivo la periferia ha spiegato bene Cicchetti non lo devo la stessa potenza centrale che sarà data dalla piastra è possibile in quanto CEE l'insieme delle periferie del SIS
Dai centri diagnostici dai ai singoli grigia i singoli reparti ai a tutte le le persone che ci lavorano che fu questo equilibrio
Splendida mente tipico della storia di Roma quando Roma era forte
Roma è sempre stata forte né in una potenza centrale e in una forte distribuito dalla per
Chi legga
Io ho letto perché mi piace molto ma anche perché hanno un vecchio amico greca l'ultimo libro di Giorgio Ruffolo quando l'Italia una grande potenza
Rocca l'Italia è stata questa è la tesi di Ruffolo è stata solo due volte potenza mondiale
Con l'impero romano e con l'uscita dal
Nel dopo nel nell'uscire dal dal feudo fino all'esilio
Senta apri e lui decise la prima alla fine ha retto per secoli perché c'era potenza centrale e presidio forte alla seconda
C'aveva presi da forte delle periferiche Signorini comuni eccetera non aveva potenze
Da Bonifacio ottavo impone il papato non riuscì ad
Una logica puramente
Ecco questa richiamo a una storia di Roma
Che poi noi romani ci portiamo dentro anche se non va esprimiamo tanto quando vediamo un Policlinico un una realtà che esprime
E forte presidio periferico ci riconosciamo immediatamente è come se ci fosse un DNA di navi romane in cui la potenza centrale da sola non basta il presidio periferico da solo non basta dobbiamo aver prestato
Consapevole
Si inaugura omonima rafforzamento del potere centrale della forza della potenza centrale
Un elemento che però spinge ad reali altrettanta attenzione son sicuro
Rettore Citti cicchetti gli altri ce l'hanno anche alla valorizza
Secondo elemento di queste eccellenze
Discorso del
Quello che volgarmente perché quando parliamo inglese siamo un popolo carente chiamiamo casto Maritza Porto con il cliente
Ma non c'è in Roma il tam tam e
Al Gemelli c'è un atteggiamento dei portantini che non esiste da nessuna parte è un atteggiamento dei medici di Lecce un'attenzione alla persona che c'è un'attenzione a far sì che il periodo passato al Gemelli siesta di tre giorni di quaranta giorni sia tutto costantemente periodo gestito bene
Questo naturalmente ho detto prima non c'era nessun sondaggio io poi non sono molto amico di sondaggi rari ma sono sicuro da quello che che c'è il
Decine di migliaia di romani
Io non esco all'arresto
Da questi edifici alla fine si sa città lo sa
Anche senza il sondaggio da Beppe
Questo è un uomo in cui la dimensione umana non solo viene RIS ma viene in qualche modo valorizza
E questo il lo ritrova in alcune delle cose che ha detto circa ha detto Ornaghi
Padre Gemelli
La logica nella comparazione non
Non oggi passione come capacità di soffrire
Questo è un elemento che la cittadinanza romana nel tam tam senza mai nel votare nel rispondere a un questionario certamente attribuì
Da mantenere
Da mantenere come siete stati bravi a manutenere gli edifici
Molto girando non si notano i quaranta
Va be'
Roberto costante con così c'è un problema di manutenzione e sviluppo di questa compassione mi presentavo
Sono costa e gli esempi della residente per i familiari cioè ci sono una serie di elementi che sono si ricorda quale quant'era difficile per
Tirare al Gemelli trovare al verdetto intorno
Perché
Servizio un tipo di non preoccupazione di serenità che non c'era l'ultimo punto c'è un problema
Questo equilibrio fra e Potenza centrale presidio periferico il problema del rapporto con di compassione comunica poi
L'ibridazione linguistica seduti una causa nell'anima dell'uomo
Qui c'è un anonimo
è un animale il luogo dove in qualche modo
Bicicletta
Quindi mi domando o senso romantico perché su nuove che la indicano Cicchetti nell'incrocio fra ricerca formazione formazione dei giovani formazione dei medici specializzazione collaborazione internazionale e sviluppo delle specializzazioni sviluppo ed ecologiche questa è l'anima del
è una immunitaria non è soltanto legata alla qualità del singolo reparto la qualità del singolo primario la qualità del singolo portanti
è legata questa scelta all'interno di fare insieme anche qui Ornaghi ha ricordato gemelle di fare insieme queste cose
Di farle tutte insieme di non essere soltanto un grande luogo di cura un grande luogo di formazione un grande luogo di ricerca un grande luogo di partecipazione
Il grande alle grandi lotta internazionale contro le malattie ma di farla tutti insieme
L'anima del luogo sta qui nonostante nella nella capacità di fare l'ospedale del borgo
Il verdetto l'isola
Il Pertini del Tiburtino anima del luogo è in una società in una in una struttura d'eccellenza essere strutturale eccellenza in tutto
Allora anche lì la manutenzione degli impianti importante perché dà il senso che l'effetto secondario non l'aspetto i primario una cultura anche un'avventura Lecce
Per l'uomo che
A Roma c'è nato e che sente quanto un uomo in qualche modo circa via assi mila assi mila
Nominando limando inganno cioè come a volte tutto il nuovo che arrivi
Siamo Bellini cinici per certi versi molto spesso questa capaci nel nel gemelli
Corpo di terminato con quel corpo estraneo che si è fermato come i gemelli come una delle grandi strutture d'eccellenza della città uno poc'e questo è soltanto un
Un prestigio umanitaria che generici commettere questi guanti
Ma è anche una una sì
Una sfida ve lo dico senza nessun masochismo romani romano una sfida a resistere al look resistere a questa corruzione che Roma conduce sempre su d'eccellenza del pianeta
Adattare i Pumas adattare esterno a se stessi
Non vorrei ripetere resistere resistere resistere in qualche modo non corre ma perché non è che le stesse molto simpatica persone Mazzola quant'è questo il problema vero è proprio questa fedeltà al queste scelte che sono state fatte più o meno coscientemente e che Roma poi riconosce all'ultima prova riconosce quando non vincerete il Policlinico prospetta certe avvincenti gemelli restate indice
Molte grazie davvero poco allora dottor verità grazie anche di aver ricordato come
Interpelli gemelli è successo quel che talvolta succede in altri ambiti anche spesso nell'ambito della politica e cioè che i connubi più strani versetti diventa riconobbi vincenti e più e più fecondi appunto il connubio stranissimo a Pirlo allora fra Milano e Roma ecco non saprei dire se c'è stato un sincretismo fra lo stile Romano così ben descritto da De Rita e lo stile ambrosiano ricordo soltanto che
è stata articolazione e questa per questo sistema di equilibri tra
Una potenza centrale un ruolo centrale le realtà periferiche
Così tipico di Roma è così tipico
Il Santa Madre Chiesa nella suo funzionamento istituzionale
E tale che talvolta che dettagli sono rivelatori che la sede primate di quella che è la realtà nazionale rimasta cattoliche perché questa è la sua forza
Nella sede primate dell'onestà cattolica un piena di Africa ambrosiano nella cappella si celebra il rito romano ma così College medie forse lo volle con una qualche ragione d'essere anticiparti appunto questo connubio compissimo ringrazio davvero poco da evitare
La parola che ora prego riprende la parola al dottor letta soccorre pare la Presidenza del Consiglio dei ministri molto elevato varò la sciatica rimango qui o vado al
Magnifico rettore fortunatamente non ho alla sciatica ma sfortunatamente per voi nono la capacità straordinaria che ha il professor De Rita di descrivere e spiegare fenomeni complessi
Tutti sapete che lui da molti anni è un lettore attento della società italiana
Che ci spiega di anno in anno rivelandosi cose che sembrano apparentemente normali che fanno parte della vita nostra di tutti i giorni ma forse proprio per questo non abbiamo mai scoperta non ci siamo mai fermati a riflettere del perché di certe cose che ci appaiono scontate e naturali lui ce le spiega e ci rivela i profondo perché di quel che succede quello che ha fatto anche stamattina in maniera così affabile così semplice così apparentemente semplice ma così profonda
Perché si ha raccontato dei mandorli in fiori in fiore di questa collina
Di quando lui scalava il K due in bicicletta e della trasformazione che su questa collina è avvenuta attorno a questo straordinario complesso
Inizialmente corpo estraneo verissimo
E oggi una istituzione delle più apprezzate della città tanto dessert individuata come il gemelli sulle come un luogo istituzionale identificato per il nome
Non appartiene più al suo fondatore ma appunto all'Istituzione anche se potrei aggiungere professore che quell'anima di Borgo delle tre anime romane che lei ha descritto la identifica anche come ha il gemelli più che il Gemelli quindi c'è un'anima di Borgo che bisognava insieme
Ma
Il professor De Rita che ha descritto in maniera così bella così naturale
Come quel corpo inizialmente estraneo non solo per quella peccato d'origine chiede il peccato milanese
Guardato a Roma sempre con un po'di sospetto o perlomeno con un po'di diffidenza ma anche perché più quei trentasette chiari di una zona di Roma che era bella che era considerata sì periferia ma che aveva un carattere una tradizione paesaggistica di tutto rispetto
Anche dal punto di vista urbanistico veniva considerato un corpo estraneo quasi una ferita inferta alla collina di Monte Mario oggi non è più così
E se il professor De Rita non riesce più a fare
Dice l'una curva del K due neppure una curva non è perché le sue forze siano venute meno rispetto alla baldanza giovanile di quando tutto lo scalava
Ma perché queste aree alzarsi e urbanisticamente integrata nel corpo intero della città
E proprio oggi venendo qui molti di voi avranno visti viste le trasformazioni profonde che questa parte della città sta realizzando attorno al passaggio a nord-ovest questa straordinaria galleria che dovrebbe risolvere uno dei problemi fondamentali del traffico di questa zona
Opera grandiosa che ha sacrificato in parte gemelli perché gli ha tagliato una fetta
Rubando un po'del terreno ma che ha consentito forse una sistemazione più armonica sia dell'ingresso del policlinico dell'Università sia della sua integrazione con la città integrazione che oggi ieri Ali data in maniera urbanisticamente per fare architettonicamente pregevole e ma soprattutto ha fatto entrare
Quello che era allora un rischiava di essere o appariva taluni Ester un corpo estraneo nell'anima della città
Questo è avvenuto gradualmente negli anni ma con una sapiente
Capacità di integrazione di dialogare non solo con le istituzioni e qui c'è una prima fila di assessori che fanno la storia del rapporto del Gemelli con le istituzioni romane nei diversi anni e nelle diverse colorazioni politiche delle formazioni che si sono succedute ma una integrazione che si è realizzata con la città
Quella capacità di assorbimento che Roma ha sempre mostrato
Ha abbracciato alla fine il Policlinico gemelli riconoscendolo come istituzione d'eccellenza come ci ha detto il professor De Rita ma soprattutto facendolo suo non sentendolo più Milanese o assolvendo da quello che all'inizio poteva apparire un peccato d'origine facendolo il tuo
Amando lo e se il professor De Rita ha fatto ricorso nella sua sapienza straordinaria persino alla storia romana per spiegare un fenomeno che il dottor cicheti seria ha spiegato in termini molto
Semplici di organizzazione sanitaria di
Organizzazione ospedaliera la piastra polifunzionale il professor De Rita ce l'ha spiegato addirittura con la storia romana come esempio di equilibrio tra la potenza centrale
E il sistema delle periferie bellissima immagine che effettivamente spiega come questo Policlinico adesso con la piastra funzionale ma già allora quarant'anni fa quando fu concepito in maniera molto moderna e all'avanguardia allora come oggi
Realizzarla quel sistema di organizzazione ospedaliera che era moderno e che mi faceva
Già di per sé un centro di eccellenza o perlomeno indicava una vocazione a questo centro di eccellenza
Ma se la storia romana può servire a spiegare anche la piastra funzionale la storia di questi quarant'anni
Dimostra e testimonia di come il Policlinico Gemelli è entrato nell'anima di dei romani di come si sia integrato con la città e di come Roma lo abbia sentito finalmente il suo abbracciato con un rapporto non solo di
Tutto merito di azione di rapporto con gli utenti come si è detto il professor De Rita
Di compassione ma anche di apprezzamento di riconoscimento e di riconoscenza bensì
E c'è forse una data
In cui questo processo che già si verificava che già si stava realizzando con una gradualità
Che rendeva quell'assorbimento quell'abbraccio più intimo il più profondo c'ha poi una data che lo segnalo Consagra alla storia di tutti i romani quando il tredici maggio del mille novecentottantuno qui al Gemelli
Arrivo un paziente ricezione un paziente d'eccellenza appunto il Santo Padre spirito
Quando sembrava non solo
Una cosa
Impossibile ma un evento che non potessero essere visto da spettatori sia pure attoniti quindi colpi come nessuna cosa in quel momento aveva colpito e portò a tre mirare credenti e non credenti tutti i romani alla stessa maniera
Ingegneri fu il simbolo della speranza prima
Ed è la salvezza fuori da quel giorno insieme agli entrato nell'anima e domani anche non solo come simbolo di eccellenza non solo per il rapporto con l'utenza ma anche come un simbolo di speranze si realizzò allora forse quell'integrazione profonda che professor De Rita ha descritto così bene
Ma anche il dottor Cicchetti a descritto la storia del istituzione e la sua evoluzione
Com'era stata concepita perché consentita in quel modo con quale funzione qua
Tale è l'ammissione che il suo fondatore padre Agostino Gemelli gli aveva assegnato
E come la evoluzione nel corso degli anni di questi quarant'anni abbia seguito quelle linee fondamentali quell'indirizzo e come quell'indirizzo abbia realizzato in maniera splendida
Il dottor Cicchetti ha ripercorso tutte le tappe ha dimostrato come in linea con le teorie e la scienza ospedaliera più aggiornata
Il Policlinico abbia via via superato le sue tappe e sviluppato la sua estensione e la sua organizzazione
E c'ha dimostrato come tante volte non solo ha seguito le teorie più avanzate ma le ha precedute
Con una concezione d'avanguardia ma ha terminato la sua ricostruzione storica così puntuale e così interessante
Come delle parole semplici ha detto se tutto questo se non ricordo male se tutto questo è accaduto è accaduto per l'impegno Biki con tanta passione in questo Policlinico ha operato dei quaranta a parte che potrei aggiungere che se questo è avvenuto molto lo si deve anche al dottor Cicchetti perché è un valore aggiunto del politico
Perché poche strutture pubbliche
Si trova la competenza la passione la capacità di dedizione e l'impegno che i gemelli ha trovato nella persona del tutto Cicchetti
Sì forse sua Eminenza il cardinale Ruini sa che un giorno qualcuno lo stava per scippare Ivo sottrarre al Policlinico Gemelli per portarlo a responsabilità ancora più vaste se non più alte e poi invece fu riconosciuto che forse gemelli faceva fatica ad andare avanti senza il dottor Cicchetti ma a parte i meriti del dottor Cicchetti di chi l'aveva preceduto io credo che il velo il vero valore aggiunto del Policlinico Gemelli sia nello spirito con cui voi operate qui chi opera chi ha operato voi studenti che vi accingete ad operare qui perché c'è qualcosa di più
Di quello che il professor De Rita descritto c'è qualcosa di più di quello che si può trovare alla Sapienza o in altre strutture ospedaliere perché c'è uno spirito che il professor Ornaghi aveva descritto benissimo quando ha parlato dello spirito di appartenenza e dei valori ecco c'è un'accoglienza qui
Che non c'è altrove quel tanta che ha fatto dire al professor De Rita che qui siano Trio siano trenta i giorni tutti si trascorrono bene perché c'è uno spirito di accoglienza diverso
Il vero fattore di successo perché qui c'è qualcosa di più della competenza e della preparazione medico-scientifica
Che ha fatto del Gemelli un centro di eccellenza c'è una dimensione etica e c'è una ispirazione cristiana che fa di verza l'accoglienza fa diverso il rapporto con il paziente
Farsi che ognuno credenti o no qui senta che c'è un afflato umano che diverso lasciatelo dire a chi e di questa evoluzione di questa crescita è stato testimone diretto perché io oggi parlo qui perché io sono stato per tanti anni direttore di un giornale di Roma
Che ha seguito gran parte di questi quarant'anni Franco splendori che è stato con me compagno no di giornalismo ma che sul mio giornale a seguito per tanti anni
La sanità sta quante battaglie abbiamo fatto e anche quante battaglie a favore del Policlinico Gemelli tanto che quando vent'anni fa si celebrarono i primi vent'anni del Policlinico io detti una piccola testimonianza
Anche in quell'occasione raccolta poi nel bel volume destinato a ricordare i vent'anni e dicevo allora quello che ho detto adesso
Che il valore del Policlinico Gemelli la sua connotazione di fondo è ravvisabile innanzitutto nello spirito di carità
Una carità nella sua più autentica eccezione vivi tutto il locale che trasforma l'assistenza al malato in atto di amore verso il prossimo ecco questa qualità e quella che tutti i pazienti riconoscono non solo
Il Papa che in quella stessa pubblicazione ha lasciato la sua testimonianza scrivendo quello che tante volte ha ripetuto che qui ha incontrato un'assistenza tempestiva amorevolezza ed altamente qualificata
Ecco io sono stato perciò testimone quotidiano attraverso la cronaca quella cronaca
Trieste che i giornali registrano giorno per giorno
Di come il Policlinico Gemelli è cresciuto nella coscienza dei romani
Di come è cresciuto come polo di eccellenza di come si sia integrato con la città ma anche e soprattutto di come dal primo giorno a oggi abbia saputo coltivare questo valore
Dell'accoglienza e dell'assistenza in uno spirito diverso che d'altro canto
E quello che la sanità oggi reclama e quello che i clienti di gli utenti degli ospedali sui cittadini e vorrebbero trovare dappertutto signori assessori perché
Nella definizione stessa di salute adottata dall'Organizzazione mondiale della sanità
Che c'è un concetto ampio così come quello che qui si è praticato dall'inizio perché per l'organizzazione e la salute non è soltanto l'assenza
Di malattia o di infermità ma è uno stato generale di benessere che deve essere fisico psichico e sociale cioè una condizione di vita del cittadino forse in linea con quello che già gli antichi romani visto che il professor De Rita ha scomodato la storia romana
Spiegare la piastra che tra poco inaugureremo
La dea salute era l'idea non soltanto era la dea non soltanto della salvezza ma della forza vitale della continuità della capacità di riprendersi esattamente quello che chiede
Il cittadino ricoverato
Non solo di essere guarito da una malattia un dono infermità ma di essere restituito a un impegno che gli consenta di continuare la sua vita e possibilmente di migliorarla tutto questo qui è avvenuto
Proprio con quella capacità con quella competenza che ha fatto del policlinico Gemelli non solo un'istituzione romana amata eseguita banche quel polo d'eccellenza
Dove le tre anime di Roma hanno incontrato tre componenti essenziali e cioè la competenza nella capacità di cura e di ricerca scientifica la dimensione etica
Nell'accoglienza l'ispirazione cristiana che da tutto questo
Un valore in più e oggi non sono più ahimè direttore di un quotidiano di Roma ma sono alla stessa maniera testimone dell'impegno e degli sforzi delle Zinelli
E come cittadino così come giornalista prestato alle istituzioni provvisoriamente prestato non alla politica ma le istituzioni sono testimone egualmente
Degli sviluppi della capacità di aggiornamento
Che il Policlinico Gemelli ha conservato insieme alla capacità come ci ha ricordato il professor Ornaghi che era nel visione del fondatore padre Agostino Gemelli di affiancare alla pratica la formazione l'università l'insegnamento una splendida realizzazione che penso possano essere d'esempio anche alle strutture pur pubbliche e a chi porta responsabilità di governo nella sanità il Sottosegretario corsi e i tanti l'assessore in carica
E e coloro che l'hanno preceduto perché si possa prendere esempio e insegnamento
Per risolvere i problemi della sanità che sono quelli che più stanno a cuore ai cittadini con quel modello con quella capacità di impegno con quella visione d'avanguardia con quella capacità di aggiornamento che la piastra
Dimostra e testimonia che il Policlinico ha avuto dal primo giorno a oggi nei suoi quarant'anni di vita e io spero che qualcuno più autorevole di me tra quaranta e poi quaranta ancora Possa festeggiare
I successivi anniversari
Sottolineando come questa istituzione amata dai romani abbia dato per i romani una grandissima prova di amore e di efficienza
I romani sono sicuro che conserveranno al ai gemelli o Highland gemelli la fedeltà che il professor De Rita ha giustamente invocata grazie
Pranzo morto davvero alla dottor Letta
Dottor Letta ha ricordato con affetto la sua direzione del tempo offriamo un ulteriore piccolo contributo alla storia ricordando che sta dentro da settantatré ottantasette
Siamo a un'altra storia grande che la storia ricevendo torretta dei rapporti fra il Policlinico e la Regione quindi ciò che sono ulteriori testimonianze sono anche da scansione di un rapporto secondo il rapporto importante per il Paese intero iniziamo dal onorevole Gigli è stato assessore alla sanità dal mille nove centottantacinque l'ottantasei oltre che presidente della regione Lazio dal novanta novantadue
Qui ho lasciato come preferisce
Credo che la nostra presenza
Assessore alla sanità ieri e di oggi
Il significato di testimoniare anche visivamente un legame
è un apprezzamento che ha sempre caratterizzato io credo il rapporto tra la Regione e il Policlinico gente
Sono certo di non dire niente di straordinario di eccessivo affermando che Policlinico Gemelli
Sempre rappresentato continua a rappresentare nella realtà della sanità regionale
Un motivo di orgoglio e nello stesso tempo di tranquillità e di fiducia
Un motivo d'orgoglio dicevo
Sicuramente per quanti etici amministratori in esso operano hanno operato ed operano
Contribuendo farne quella struttura di eccellenza di cui si è già fatto cenno che oggi è sicuramente il genere
Ma io credo che sì debba parlare anche di orgoglio per la Regione Lazio
Che nella sanità ha pure storicamente uno dei suoi punti deboli tanto da dover
Spesso subire a torto o a ragione critiche e lagnanza
Io sono stato assessore alla sanità per tre anni dall'ottantatré all'ottantasei se non vado errato
Sono stati tre lunghi anni nemmeno come impegno e come fatica ma sono stato anche amministratore regionale per un periodo ancora più lungo per addirittura ventun'anni venti dei quali ininterrottamente passati alla Regione corresponsabilità ruoli diversa importanza ebbene io credo di poter dire in piena coscienza di non ricordare nel corso di tutta questa mia lunga esperienza in Regione
Atteggiamenti o decisioni che suonassero veramente critici nei confronti del Gemelli
In tutto ciò
A prescindere dalle persone o a dalle maggioranze che di volta in volta hanno governato la Regione Lazio
E non è che non si non è che non siano mancate nel corso di questo periodo
Momenti di grande tensione momenti di vivaci polemiche addirittura in qualche occasione i momenti di vero e proprio scontro ma
Oserei dire che c'è stata sempre la consapevolezza da parte di tutti quanti noi e operavamo
Anche di quanti continua ad operare all'interno della Regione la consapevolezza che il Policlinico Gemelli
Rappresentava rappresenti ancora qualcosa di talmente importante
Da sconsigliare
Un suo coinvolgimento nelle polemiche quasi permanentemente purtroppo caratterizzino caratterizza una dialettica politica regionale
Credo che sia stata questa la ragione di fondo per cui ciascuno di noi ha cercato nei limiti le possibile del lecito
Di aiutare l'instancabile Antonio Cicchetti
A risolvere i molti che spesso difficili problemi che lui e i suoi collaboratori ci presentavano e continua a presentare
Adesso magari all'amico Verzaschi
Io ho di questi problemi sono passati tanti anni quindi non ho la presunzione
Di poter ricordare alle vicende
Di due decenni fa ma di questi problemi ne ricordo almeno uno
Credo lo ricorderà anche Antonio Cicchetti
Ed è quello che ha riguardato l'accreditamento diretto al Gemelli bypassando Lars
Un problema risolto non senza difficoltà senza resistenza e come ricorderai Antonio ma che credo abbia contribuito in quel momento a fornire al Gemelli una possibilità i operare in termini più snelli più superare difficoltà che pure si erano presenta ma e concludo credo che la presenza accennavo all'inizio del
Di una struttura come gemelli sul territorio regionale e anche motivo di fiducia di tranquillità per il semplice cittadino
Cittadino costretto a ricorrere alle prestazioni di un ospedale né possono essere
Testimone indiretto ve ne posso parlare con cognizione diretta stile sapere che in caso di necessità
Ci si può rivolgere l'affidare ad una struttura in cui possibile trovare come Stato qui autorevolmente peraltro ricorda
Si può trovare comporta si può trovare assistenza sul piano umano al massimo livello si può trovare professionalità in meglio che può fornire la scienza medica
Credo che sia un elemento di assoluta tranquillità per ciascuno Dino una felice simbiosi che i gemelli riesce a sempre sempre riuscito di riesce a realizzare che credo vada salutata con grande soddisfazione e quindi vorrei concludere esprimendo anche a titolo personale ma anche non avendo non avendo alcun titolo ufficiale penso interpretare i sentimenti
Molto generalizzabili
Di questa città e di questa regione esprimendo un sentito ringraziamento al Gemelli ci voi
Responsabili per quello che hanno fatto nel corso di questi quarant'anni per quello che stanno facendo e alla luce di quanto abbiamo ascoltato questa mattina per quello che si accingono fa a fare per migliorare sempre di più le strutture e l'incapacità di assistenza
Di questo importante ospedale
Quindi auguri auguri al magnifico rettore auguri all'amico Cicchetti
Speriamo di avere la possibilità di ritrovarci ancora in future Naro d'occasione Anna prendere atto con soddisfazione di ulteriori e importanti traguardi che Gemelli ha saputo sicuramente raggiungere grazie
Grazie all'onorevole Bindi ha ricordato parecchi anni fa tutte
I rapporti le avventure che abbiamo ha avuto nei rapporti istituzionali sempre molto
Trasparenti e corretti con tutti
E l'onorevole Cursi sottosegretario alla Sanità chiesto di o deve anticipare l'intervento perché poi ha un impegno istituzionale se voi
Grazie magnifico rettore la sua Eminenza
Alla lettore Cicchetti io penso a Lippi niente di essere fra i pochi insieme a qualcun altro
Cauto derogatorie giocare in casa pesante sono nato in questa zona Fabiola D'Angelo
Vivo da quest'altra parte gamba verità e quindi ha vissuto la trasformazione di questo territorio dovuto anche alla presenza di una struttura importante come quella della del Polo
Per quale ragione
E dico
Mi fa piacere sentire quando su trentaquattro ettari è stato edificato il politico gemelli private invece ricordare che in questa zona il sottoscritto aveva contava settanta
Da consigliere circoscrizionale
Chiese e ottenne dall'allora sindaco tarda mille novecentosettantasei dall'intero consiglio comunale di Roma la destinazione duecentoquarantacinque ettari che sono qui intorno
A questa zona a parco pubblico e diavolo avendo superato i diciotto anni
Che forse fra qualche anno lo so anch'io vedere la soddisfazione che i presidi centoquarantacinque ettari cerveza servizio dalla città
Ed è anche del profilo gemelli anche dei malaria prima gemelli anche tu decida lei non abbiamo una realtà qui in zona fra Torrevecchia Balduina e Monte Mario che si aggira intorno ai centocinquanta mila persone quindi la vita media italiana quindi mi auguro che parlano vi assista viste consigliata dal membro dell'età ospita fragile come dice un altro ministro Sirchia prima vicino a sessantacinque io vorrei sperare nei prossimi anni
Dall'azienda come Veltroni che ci ma centrare pienamente questo credo che voi vedete semplici passato la vostra strada ci passate poi la vedete sta lì duecentoquarantacinque entità Peppa nel villaggio a piazza a piazza del dialogo
Ci auguriamo voi noi differiamo
Mondo cattolico crediamo a questo quindi la Divina Provvidenza ci aiuterà perché vi auguriamo ritirerà anche questa realtà
A quarant'anni vede visti distanza dalla inaugurazione ponendo gemelli karma è una realtà consolidata lo dicevate tutti quanti nella didattica nella ricerca dell'assistenza
Una realtà che ormai hanno travalicato i confini cittadina diventata punto di riferimento a livello non solo regionale ma a livello nazionale a Lezzi come diceva giustamente qualcuno non sono mancate sicuramente la difficoltà
La concorrenza romana aveva una tradizione storica rispetto è una città che ha vissuto che è piaciuta sul grande strutture sanitarie sotto l'ospedaliere ma poi via via vuoi anche per la capacità che ha avuto la struttura si ha avuto la capacità di integrarlo all'interno di questa realtà romana
Quindi nei mesi e negli anni a seguire gemelli e comincerà a piacere cioè piaceva quel suo aspetto curato da diciamo che il suo look alberghiero
Non comune la città di Roma avrebbe all'ospedale era gradita quella sentenza perché velistica così così puntuale così personalizzata che dava veramente al cittadino
La la la soddisfazione di diversi curato infermieri e medici che creditizi erano poi introdotta la stessa facoltativi iniziava anche faticosamente non realtà romana importante ricorda qualcuno
Mondo delle merci da iniziava anche questo prodotto nuovo dell'infermiere e medici ricorda ancora nel lontano tanta mille novecentottanta che fu ripresa la pratica degli infermieri corra autorizzazioni date proprio in questa zona dell'ospedale Cristo Re però cominciare a fare i primi corsi di formazione un ricordo da Drexel
Consigliere regionale c'è però una data importante che dobbiamo tutti quanti sottolineare che settantasette un anno prima dell'avvio esenzione dal nazionale l'accordo di convenzione del Gemelli con la Regione Lazio
Che ne formalizza l'inserimento a pieno titolo
Gli riconosce le caratteristiche di presidio di alta specializzazione a valenza sovra territoriale è una valenza sulle delle gare che è testimoniata anche da da i dati dai dati numerici
Settanta mila ricoverati solo solo la metà è parente alcune di Roma quindi questo sta a dimostrare che ormai l'ospedale ha raggiunto quello che ci voleva un ospedale extra romana guidata da oltre la logica anche regionale e diventa all'ospedale nazionale
Non posso in questa sede o cogliendo la e approfitto in questa sede importante
Mancare un riferimento al nuovo quadro istituzionale del federalismo anche per la presenza
Più autorevoli esponenti oggi dell'assessorato regionale ieri e oggi i parlamentari che hanno svolto una funzione importante questa nostra Regione che dev'essere poi il vissuto questo pendolarismo come federalismo solidale
Sarebbe eticamente lo dico in questa sede politicamente scorretto pensare che un cittadino possa ritenersi fortunato se nasce in una regione sfortunato se nasce un'altra regione
E questo Spagna cadendo
Lo dice il sottoscritto come sottolinea la salute che gira tutta l'Italia e che verificare se situazione sono residente al Nord al centro al Sud e rischio cioè serio diventa una salita regionali quindi lo sforzo comune dello Stato delle Regioni
E far vivere e attuare un federalismo che dia la possibilità ad ogni cittadino indipendentemente da dove nasca dove risieda e indipendentemente dal reddito di avere stessi servizi le stesse prestazioni agli stessi prezzi questo è il federalismo solidale che noi vogliamo attuare
Questa è stata l'idea forza del servizio elitario nazionale nel quale sono un tifoso perché va in termini finanziari garantito difeso e potenziato
Una sanità che oggi dobbiamo dire anche con soddisfazione rispetto alle grandi difficoltà riuscirà anche perché stanno in finanziaria a immettere il sei per cento del prodotto interno lordo c'è uno sforzo una diciamo una difesa di questo servizio internazionale una solida oggi ricordare sorpresero netta oggi al secondo posto
Nella organizzazione mondiale della sanità a nostra sanità per qualità e servizi
Siamo sempre abituati
A finire sui giornali ha parlato di malasanità però ci fa anche piacere parlare di natalità nazionale che oggi è cosa seria e questo lo dobbiamo a chi ha lavorato non penso soltanto questo governa chi ha lavorato inquietante tutti questi anni
Nei governi del Parlamento né medici degli infermieri ne mangerebbe sanabilità devo per fare in modo che la sanità nazionale diventasse oggi punto di riferimento e se se è al secondo posto cedono essendo pure una un dato importante vuol dire che qualcuno ciò riconosce ci riempie sempre di soddisfazione arriva anche un pizzico d'orgoglio a livello nazionale che la l'Inghilterra dallo scorso anno in base a un accordo fatto nel governo italiano ha deciso di votare a far ricoverare a far varare eromav vigore in Italia e ci fa piacere e ci riempie d'orgoglio verificare che l'Inghilterra ha chiesto medici italiani per lo semiseria razionale e quindi quando parliamo di sanità dobbiamo anche ricordare questi questi dati che sono dati in positivo
Una sede idonea a quale la distinzione fra sanità pubblica e privata è ormai superata dalla logica delle cose donò i rapporti si legge che hanno dimostrato quale risultato importante hanno dato cercare l'assistenza del piano della ricerca da novecento vedono i riferimenti una sanità che deve recuperare
Il ruolo del governo clinico e non rinnovato rapporto di collaborazione di coordinamento fra medici e manager con la guida la programmazione e di controllo delle regioni e dello Stato
Una sanità nella quale nipponico gemelli svolge un grande ruolo nella didattica
Nella Hardy cerca nell'assistenza una grande capacità di attrazione a livello nazionale un polo d'eccellenza dove le no patologie questo che è un fatto positivo c'è capi del nuovo saperle interpretare al nuovo dare risposte
Dove noi patologie presenti a livello nazionale trovano questo polo d'eccellenza del Pollino gemelli puntuale riscontro con l'apertura di nuovi reparti con personale medico e infermieristico di grande di grande livello
E questa capacità di attrazione riguarda anche la popolazione studentesca
Dei circa cinque mila studenti che frequentano i diversi corsi di laurea solo mille ottocento provengono Lazio
Gli atti originò soprattutto le regioni centro-meridionali con l'eccezione degli ottocento al Piemonte e del duecentotrentadue data l'intero Alto Adige tutto questo per creare una classe dirigente medica e il pm rischia di livello europeo
Ma questa caratterizzazione nazionale della sede romana per rissa cattolica sia Rita anche alla sua presenza di dato altri cento io ho visitato candidato in altre regioni
E dei poli formativi collegati ubicati in Piemonte l'Alto Adige Lombardia e Molise Lazio Basilicata non si può infine non ricordare la rete assistenziale anch'essa visitata che Gemelli ha creato in Abruzzo e Molise
L'Abruzzo
Nella cittadina dicevano di Pontecchio rispettivamente con la casa di cura l'Immacolata ecco una residenza sanitario assistenziale e poi in Molise a Campobasso con l'ormai avviato centro per la ricerca formazione ad alta tecnologia delle scienze biomediche tutto questo frutto di un lavoro tenace e concreto del direttore Cicchetti per testimonianza diretta so quanto vuote
Ovviamente alla fatte piena trasparenza arrogante serietà per fare in modo che il ministero della Salute da parte sua e quindi anche le singole regioni attivassero procedure
Di interventi finanziari per far crescere l'efficienza del servizio dei cittadini all'interno delle programmazioni regionali
Vendere
In sostanza una realtà al servizio alla persona umana una realtà costruita vissuta collezione Obiettivo di alleviare la sofferenza umana
Garantire e tutelare la vita e la salute dei cittadini con un'etica ed uno spillo di disponibilità e di accoglienza cristiana che rende politico gemelli perché l'ok
E che tutti ci auguriamo resti per continuare a crescere al servizio della gente grazie
Grottola della onorevole a Raniero Benedetto
Stato assessore alla sanità Regione Lazio nel novantacinque più volte anche presidente della Commissione sanità prego
Innanzitutto desidero ringraziare dottor Cicchetti per avermi chiamato
A partecipare caro Ettore a questa sorta di patologie esimo anno collettiva
è già un dato importante e significativo
E ricordo a me stesso
Anch'io Cesa resto
Nell'età fragile
Che a cominciare gli ad affrontare i problemi del Gemelli
Quando venni eletto non ancora venticinquenne al consiglio comunale di Roma
Allora mi assegnarono
La Commissione sanità
Dopo il poi successivamente ha avuto come collega autorevolissimo il professor Valdoni
E la commissione urbanistica
Erano gli anni delle grandi discussioni sul piano regolatore naturalmente
La vicenda gemelli
Nel sessantasei venne immediatamente
Ad essere discussa e in sede di Commissione sanità e in sede di Commissione piano regolatore
E allora io ebbi commenta
Dirimpettaio intelligenti anche su posizioni politiche molto diverse il collega Della Seta
Con il quale Della Seta facemmo più di un sopralluogo in zone
Per vedere come questa struttura che apparentemente poteva essere dissi incarnata dal contesto
Potesse collegarsi complessivamente nel grande quadro e nei grandi tessuto urbanistico della città
I gemelli ebbe la capacità subito di insieme diversi
E ebbi modo di vivere anche le varie fasi di varia direi prima
Una ricerca di accentuazione delle identità
E lentamente in mano a mano che Jermaine
Sorrento
Afferma questi chiaramente identità
Quanto no
E la competitività e che il confronto al livello nazionale ed internazionale ho avuto modo di conoscere
I vari direttori
Io ho avuto anzi ricordo ancora appena eletto in Regione anch'io sostato quindici anni amministratori al comune di Roma e altrettanti alla Regione
E appena eletto in Regione andai a fare il vicepresidente di minoranza della Commissione sanità
Quando era all'epoca dell'assessore alla Sanità parlare
E devo dire anche all'ora verso il Gemelli indipendentemente dalle coloriture politiche ci fu un atteggiamento di apprezzamento e di consapevolezza delle ruolo che assolveva all'interno della comunità Roma
Anna e della comunità laziale questo ha portato a distanza di quarant'anni
Affari del Gemelli non solo un punto di riferimento essenziale oggi non sapremmo parlare di sanità
Regionale senza parlare anche del Gemelli ma diventare un punto di riferimento a livello europeo e a livello mondiale e anche
Unisco all'apprezzamento per tutti i direttori che si sono susseguiti e da ultimo alle capacità chi ha avuto Cicchetti chissà per portare
In questa linea dei
Tu chinano il boom anche
Le gemelline anni
Confrontarsi e a vincere
Le sfide importanti alle quali
Il Gemelli era chiamato sottosegretario Letta accennato al fatto che
C'è stato un certo momento nel quale Cicchetti poteva occuparsi dei problemi della salute a livelli di Terzi però poi c'era il problema del Gemelli dico al sottosegretario letta e colgo l'occasione della presenza disegni senza il cardinal vicario che credo che lo stesso Cicchetti abbia tenuto presente il tetto romano che parlo si il lugubre episcopus no va bene e pertanto
E pertanto ha fatto ben volentieri il parroco in questa la città che la città di Roma io dire quando verità c'è Nava ai tre giorni trenta giorni ho sostato se non ricordo male più di trenta giorni ospite del cemento e perciò posso dire
E di avermi apprezzato direttamente anche le capacità
La umanità
E la dedizione
Dei medici
Sì e dico quanti si occupano di sanità nella nostra religione
Del personale non mimetico non è facile trova
Ieri a Roma un Class
Di personale non medico infermieri tecnici tutti e vari video
Lì
Preparati disponibili ricchi di dedizione come si trovano all'interno del Gemelli e anche in questo senso anche in questo senso direi il rettore
C'è la piena consapevolezza degli e
Vedi di Padre Gemelli di volere tenere presenti le linee che Gemelli aveva indicato nel famoso articolo pubblicato subito il pensiero numero uno del mille novecento
Tom cinquantotto se non erro nove pagine non un lunghissimo artistico ma nei quali giustificando il perché i cattolici italiani aspiravano a ad una Facoltà di Medicina non dice l'articolo volevano aspirava ad una facoltà di medicina padre Gemelli indicava la sostanza nella necessità che l'ammalato Tor Ras e nelle corsie illegali tra
Il paziente ammalato e colui che lo curava anche veniva visto dal malato come il samaritano
Questa è la caratteristica ancora oggi chi ha avuto modo di vivere anche come il paziente l'esperienza al Gemelli che si nota del Gemelli non c'è sono scienza c'è Sapienza rettore nemica migliori c'è quella sapienza sia cordis che nonna nessuna possibilità di essere sopra avanzata dalla scienza dobbiamo renderci conto in questo nostro mondo che lasci scienza commenta ma conta soprattutto la sapienza la capacità di capire gli altri la capacità di essere solidali con gli altri nella vita impartite
Volare anche nella sofferenza per concludo dicendo e questo e l'augurio che rivolgo a tutti quanti noi a tutti gli operatori gli album terno del Germaine
Quanti Gino
Hanno la consapevolezza
Non solo che la salute è un bene nel costituzionalmente protetto garantito il promosso questo è una cosa importante
Ma anche per il cristiano
La
Lo stare accanto all'ammalato fa parte
Della missione e profonda che il cristiano hanno
Le signore dà il mandato ricostruire il Regno di Dio e di curare gli ammalati da un motivo in più perché il servizio sia non so con un servizio bassi anche un dovere un dovere illuminato dal saperci tutti quanti figli di Dio compartecipi
Prima comuni di un comune destino verso un padre comune grazie Pebble
Salutare
E per loro l'accusa è che
Per loro il grazie per la presenza
Proseguiamo ora con il
Vanta cinque due mila
Quando nel novantacinque sono diventato assessore alla sanità un po'casualmente in verità perché vincemmo per una manciata di voti delle lezioni che e tutti i sondaggi dicevano avremmo perso tocco a me che non avevo nessun Esperey in serata il mondo della sanità e che veniva da un'esperienza tutta politica assumere questo penso così impegnativo del affrontare i nuovi problemi immensi il sistema sanitario del Lazio in particolare
Non nascondo che venendo da una parte politica era l'ex PC PDS ho affrontato le prime primi incontri con questa realtà del Policlinico Gemelli anche non dirò con un pregiudizio con diffidenza non è vero ma certo con
Una grande curiosità una grande voglia di capire una grande
Mi sa ecco nel
Finché Beccari di capire che cos'era questa straordinaria realtà che via via conosce in incontri nei quali tante volte qui incontrando gli operatori medici i docenti universitari e tante volte in assessorato connessi Ettore generale protetto Cicchetti con i suoi collaboratori a volte anche non privi di qualche asprezza in stanze sempre piene di fumo del toscano perché fumavamo allora tutte e due toscani ed è che duravano anche molte o ore intestato un vento riconoscere da parte mia e forse per questo la mia testimonianza non è formale ma il vera di una persona che ha incontrato queste esperienze questa realtà dal venendo da lontano e scoprendo le in tutto il suo valore un valore straordinario detto che riposa innanzitutto nel valore delle persone che vi hanno lavorato che vi lavorano è anche in alcune straordinarie intuizioni perché sono state alla base a mio parere
Del successo di questa nella realtà e proprio per non fare un discorso soltanto diciamo così e dei ricordi o di metodo di cortesia
Voglio segnalare due punti che a mio parere sono una riflessione non solo sul passato ma anche uno stimolo e un impegno per il futuro al di là delle varie parti politiche che si contendono la scena perché c'è da imparare da questa esperienza di cemento
La prima in quella considerazione molto belle a mio parere che faceva il professor De Rita questa capacità nel Gemelli di tenere insieme un centro forte Grandi Autonomie professionalità
è un problema irrisolto per i policlinici italiani
A Roma abbiamo un altrettanto grande policlinico non voglio fare confronti naturalmente sempre sgradevole e tuttavia il punto di riforma il punto all'attenzione una delle forze politiche del governo del Parlamento non può non essere la riflessione sul fatto che non funziona un grande Policlinico fondato solo sull'autonomia limiti degli istituti delle cattedre dei delle decine di laboratori diversi della confusione con cui si assomma l'uno all'altra dice intere strutture operatore un grande ospedale un grande Policlinico funziona solo se c'è anche una grande capace ma di governo dell'insieme di questi istituti di queste carte che la straordinario valore dell'esperienza del Policlinico Gemelli la grande capacità di tenere insieme autonomia libertà capacità di ricerca capacità di esperienze
Se clinica intento un disegno organico di funzionamento del grande ospedale universitario magari questa di pressione potesse andare oltre le mura del Gemelli e diventare un sentimento comune di riflessione dell'il dell'insieme del mondo universitario il medico italiano e anche delle forze politiche di maggioranza e di opposizione che volta a volta si misurano con questi problemi se penso quanto lavoro c'è da fare direte vero che vale la pena riflettere sulla V lo straordinario compiuto qui in tutti questi anni così come ci è stato ricordato questa mattina e la seconda riflessione
Diciamo che guarda un po'il passato un po'il futuro e in questo
La spesa sanitaria cresce ogni anno in modo esponenziale abbiamo tutti la consapevolezza credo lo dico molto semplicemente che il misuratore e dell'efficienza e dell'efficacia di questa spesa non può essere il mercato la la salute dei cittadini ricchi o poveri forti o deboli anziani o giovani che entra in ospedale per un incidente di moto o per una malattia cronica è uguale il diritto alla a a cura la salute e l'assistenza all'assistenza amorevole uguale per tutti e io penso che non possiamo pensare a un sistema dove valga la diversità tra chi ha più risorse chine almeno
Dunque c'è un'esigenza fondamentale che un sistema di questo genere abbia forte un'impronta di interesse pubblico e tuttavia in modi con cui si organizza la spessa nel sistema sanitario non può possono fare a meno di sistemi di valutazione dell'efficienza e della qualità se non è il mercato bisogna con pazienza con intelligenza con ottimi amministratori costruire insiste di valutazione dell'efficienza e della qualità della sanità dell'assistenza che il piano altrimenti la spesa cresce senza controllo e poi si pensa che l'unico modo possibile per affrontare i problemi privati
Sa o ridurre le prestazioni anche qui nel Policlinico Gemelli all'indomani io sono diventato assessore novantacinque era recentissime appena entrati in vigore i decreti attuativi di quella che io considero diciamo la più importante riforma della sanità che si è avuta negli anni passati che quel decreto legislativo cinquecentodue e cinquecentodiciassette che ha introdotto sistemi di valutazione della qualità e ed è passato dal piè di lista alla diciamo così al al premiare la qualità e l'efficienza e l'ex i sanitari dei grandi ospedali anche qui c'è un passo avanti che qui è stato compiuto perché non dappertutto negli ospedali regionali e nazionali è stato compiuto e cioè il fatto che si è guardato con attenzione con intelligenza e con la capacità di capire Costa cinque di buono poteva venire da questi sistemi e quali errori poteva indurre che andavano evitati e quindi c'è stato uno straordinario impegno a far salire la qualità e l'efficienza dell'insieme l'ospedale in una situazione generale nella quale l'insieme il mondo sanitario romano laziale ma forse gran parte del nostro Paese rimaneva al passo e non coglieva gli elementi di novità della riforma forse anche per questo dato generale della riforma prestata abbandonata e oggi non saprei dire impedire ne sta andando il sistema sanitario ma ho l'impressione che stiamo per tornare e finanziamenti di di lista ai debiti da ricoprire con chissà quali risorse alle discussioni infinita sulla sanità come grande dramma delle Regioni ne sa qualcosa
Il l'ottimo assessore Verzaschi che oggi ricopre questo incarico dunque anche da questo punto di vista se non altro per gli storici come un'occasione persa ma che qui nell'esperienza concreta del governo di questa grande polipi do non soltanto sugli aspetti professionali scientifici clinici ma anche sugli aspetti della valutazione della qualità dei risultati dell'organizzazione dell'insieme della struttura ospedaliera si erano si sono si faranno io sono sicuro dei passi avanti che potrei per essere un punto avanzato del dibattito su dove sta andando su dove deve andare il nostro sistema sanitario ed è per questo che i quarant'anni del Gemelli non sono non sono soltanto un'occasione per cui accostarsi a le spalle guardare come questa straordinaria realtà e cresciuta piano con una apprezzabilissima understatement senza campagne di stampa senza conferenze stampa senza televisioni ma con la serietà del lavoro compiuto il giorno dopo giorno
Da migliaia di medici gli operatori sanitari questa realtà straordinarie in un tempo in cui la politica ma anche la comunicazione così in volgarità e il patrimonio più bello che i gemelli da questa città
Senta la prego di per la parola doveva Bardas tutte l'assessore attualmente in carica la Regione Lazio grazie
No io
Ringrazio dottor Cicchetti della
Opportunità devo dire che ringrazio anche tutti i relatori mi hanno preceduto perché sinceramente la relazione del professor D'vita gli interventi che si sono succeduti mi hanno
Stimolato riflessioni un po'diverso rispetto a quello che pensavo di fare questa mattina intanto
Ascoltando le parole parole sopperiva per me che che sono nato e ho abitato per grande parte della mia vita a poche centinaia di metri da qui sono quasi coetaneo con con i gemelli perché abbiamo più o meno la stessa età
Ascoltare la testimonianza di chi
Diciamo questo istituto l'ha visto crescere nascere e svilupparsi
Mi ha fatto ritornare un po'indietro e quindi verificare con una
Grande attenzione quanto fu
Questo Policlinico sia entrato piano piano nella dentro la gente nella coscienza della gente per
Molti anni
Questo
Questo istituto questo Policlinico è diventato anche l'ospedale di famiglia quindi l'ospedale dove riporre le speranze e le angosce avere le brutte le belle notizie vere in qualche modo
La possibilità di avere insomma una
Una speranza nel nel futuro
Il professor De Rita la il K due Lo Cascio in discesa perché abitavo già nella collina quindi forse anche è questa la differenza delle varie no
E poi cercavamo una strada più semplici per la risalita quindi magari tornando dalle medaglie d'oro o da dai Colli della Farnesina però il vero come
Come questo istituto sia entrato piano piano la coscienza dei cittadini andando anche a sostituire qualche modo altri ospedali
Di riferimento San Camillo il Policlinico il San Filippo Neri che pure era a poche centinaia centinaia di metri da questo e quindi
Verificare anche come probabilmente quello che diceva al dottor letta che quella data il tredici maggio mille novecentottantuno sì ha significato qualcosa complessivamente per i romani però tutto questo è stato condito secondo me da tante cose che sono state dette anche da lei professore nelle sue tre riflessioni che ha fatto nella sua nel suo intervento cioè nella grande professionalità nella grande attenzione che c'è stata in questo istituto cioè quello di aver valorizzato un aspetto che un po'in tutte
Le riforme che negli ultimi anni forse un po'troppo e che si sono succedute negli ultimi quindici anni comunque mantenevano cioè il cittadino al centro il malato al centro dell'attenzione
Cioè ogni legge ogni riforma mantiene questo nello sviluppo della o nella realizzazione di questa di queste riforme spesso questo viene dimenticato e quindi l'attenzione con la quale si pone
Il malato da parte dei medici della del personale non medico da parte di tutti gli operatori del comunque Buono questo mosaico che splendida nella sua composizione definitiva ecco questo credo che faccia una
Caratteristica molto importante in una regione dove ci sono tanti i policlinici universitari ci so
Lo tanti istituti di ricerca scientifica ci sono tanti ospedali c'è un'offerta di sanità incredibile che non che non basta mai ma forse ecco questo aspetto è uno dei aspetti caratteristici che fa di questo istituto un istituto importante a me piace anche vedere che però anche piano piano anche in altri istituti universitari ospedali questa attenzione sta cominciando a nascere cioè all'umanizzazione nelle parti non è più ripeto una parola ma sta nascendo sempre di più sta diventando una caratteristica importante qualche giorno fa ha fatto molto scalpore sui giornali la notizia di una ragazza ricoverata in un istituto più vicino all'ospedale più vicino che non può voleva lasciarsi morire per non amputarci la seconda gamba ma lei il boss testimoniare che al di là della partecipazione splendida di tanti personaggi famosa
C'è stata una attenzione particolare da parte della struttura che va dal professore che l'ha operata fino alla all'infermiere che l'assistito dall'assistente sociale allo psicologo cielo lavoro vista
Con il malato il cittadino al centro dell'attenzione al centro dell'azione della dell'ospedale questo credo che sia diciamo un altro riconoscimento
Importante che vuole testimoniare da una parte appunto come c'è i valori che sono propri della cultura cattolica e che sono insiti in questo
Ospedale questo istituto possono no trasferirsi anche nelle strutture pubbliche possano appunto dare applicazione concreta a quello che la legge in maniera un po'fredda mette nei propri articoli
Detto questo il Gemelli oggi una delle parti importanti del se vice sanitario regionale da solo circa il sette per cento dei ricoveri ospedalieri e a una percentuale è diventato un polo d'attrazione importante anche per i cittadini di di di altre regioni quasi tutto il Sud d'Italia Campania Puglia Calabria Basilicata Sicilia hanno come punto di riferimento questo eh sì sì tutto anche l'Abruzzo probabilmente la presenza del dottor Cicchetti fa un po'da poco dato trazione anche in questo senso ma è sicuramente uno dei punti importanti che fa di questo istituto appunto un fiore all'occhiello
Notevole per la nostra nostra regione le è un punto di riferimento e centro di eccellenza di varie varie specialità ma soprattutto
è un presta un'attenzione particolare consiglia come anche la Giunta precedente affatto destinando una parte importante di fondi del Giubileo per la realizzazione ma anche
Mento di quel livello di essenziale di assistenza che è fondamentale anche questa giunta negli accordi di programma che andrà a definire entro prima dell'estate con il ministero
Darà un segnale concreto per il mantenimento di petto di questo istituto anche a vivere lo di tecnologia ma soprattutto come livello alberghiero
Credo che questo
Testimonianza rossa concludersi con una con un'altra piccola riflessione io domani faccio un anno dall'assessore alla sanità
Ho grande stima dei miei di coloro che mi hanno preceduto ai quali insomma mi lega non soltanto la stima anche l'amicizia e l'hanno con loro e con altri colleghi col collega Saraceni che avuto questo importante nuovo prima di me nei primi giorni della del mio lavoro chiesi loro qualche consiglio medico dire che fu un animo fu unanime una risposta ognuno sicuramente nel nel nel loro
Non insieme diciamo separatamente tutti mi dissero di ascoltare tante persone di parlare con tutti ma di ascoltare con particolare attenzione e di avere colloqui diciamo attenti con il dottor Cicchetti credo che questa sia la testimonianza migliore di come ma credo anche le parole del dottor letta possono testimoniare l'importanza del ruolo che il dottor Cicchetti ha avuto nello sviluppo di questo istituto è anche della sanità della nostra peggio grazie
Grazie assessore
Lei prima di avviarci alla piastra per l'inaugurazione ufficiale
Per la benedizione Isidro rinnovare brevemente ma sentitamente i miei ringraziamenti ai relatori di questa prima parte della giornata ma grazie mento che è già stato ripetuto ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato per rendere davvero nuova questa resti Nova di cui si è celebrato il qualora ci si manda un puntino
Il compleanno la strada la facoltà era stata del Policlinico si sono intrecciati intrecciate davvero strettamente tra di loro per cui desidero ringraziare innanzitutto
Professori della facoltà di Medicina e Chirurgia ricercatori ringraziare il presidente loro successione ingraziare i medici del Policlinico tutto il personale sanitario il personale amministrativo del Policlinico e della facoltà
è stato detto ma davvero occorre ripeterlo ognuno per la sua parte ha trovato in questo lavoro il senso di un lavoro che non è cosa facile l'orgoglio di un lavoro il senso di una comunità
E tornando ma un po'scherzosamente come uso fare a questa intuizione felice come succede quasi sempre al dottor De Rita su questa
Tese insperata solidarietà o fratellanza tra Roma e Milano per piacere ricordare e ringraziare per la loro presenza qui gli studenti di Milano i direttori dei collegi di Milano
Anche questo è un modo in cui stile ambrosiano estive romano si accostano nella lealtà della nostra unità grazie a tutti