Il dibattito sulla riduzione della pressione fiscale

C'abbiamo i nostri microfoni Renato Brunetta economista europarlamentare di Forza Italia consigliere economico a Palazzo Chigi professor comunità si parla ancora una volta con molta insistenza di riduzione delle tasse anzi per meglio dire Vieri riduzione delle aliquote di eliminazione dell'aliquota più alta insomma per
Più ricchi non è che la politica poi fiscale di Berlusconi sia nessuna tassa nessuna tassa per Totti per riprendere un famoso e provocatorio slogan per la campagna elettorale questa è una battuta anche divertente però andando sulle cose serie
Ricorderei a tutti Archimede soprattutto che nell'aprile del due mila e tre quindi non due mila anni fa un anno e mezzo fa
La Casa delle Libertà ha provato la riforma fiscale attraverso una legge delega in cui le aliquote erano due ventitré trentatré per la riforma dell'IRAP eterno varie altre correnti delegava il Governo a emanare de Cré e delegati entro due anni dalla dalla dall'approvazione della legge delega per realizzare appunto questa grande riforma fiscale dopo la riforma già fatta sulla no tax area l'anno prima che aveva esentato dalla dalla dalla pagamento delle tasse i redditi fino a sette mila e cinquecento euro bene ha detto qualcuno nella maggioranza ha cambiato idea
Oltre ad aggiungere la carica aliquota alle due della della riforma quella del trentanove
Tenta a una quarta aliquota quarantadue quarantatré per carità autoctono e tutto il tutto legittimo ma sono le giustificazioni e quindi
E mi pare anche Follini apportano che non reggo no primo perché non si capisce perché un anno e mezzo fa hanno provato ventitré trentatré tra l'altro quando era piena stagnazione avverso l'economia va meglio quindi e e la coperta è corta adesso com'era corta un anno e mezzo fa prima forse seconda cosa perché al di là del populismo di Totti
Evidenti Berlusconi vuole pagare tasse per i ricchi chiunque essa che le tre aliquote Khan Yunis ipotizzati vanno a ridurre la pressione fiscale soprattutto per i venti metri medio-bassi
Per cui quattro miliardi e mezzo venticinque che sono destinati alla riduzione dell'IRPEF sono rispetto alla classe di reddito né al al professor Brunetta spieghi perché così perché
Ma allora non si capisce nemmeno a me perché per la semplice ragione che altri stop tra dei cento mila euro laddove ci sarebbero i maggiori vantaggi dall'azienda agricola trentanove e dall'eliminazione della ed è la quarta riporta e purtroppo dei contribuenti sono pochissimi quindi lentamente si pagherebbero qualche migliaia di euro a poche migliaia di contribuenti perché il punto dopo la nostra piramide dei contribuenti è molto larga verso il medio basso e il va verso l'alto cioè quelli che dichiarano più di cento mila euro sono Marmo sono pochissime ecco Malam ponte Finconsumo invece che e mostrano una maggiore opulenta ed faccio un solo esempio e gli ascoltatori di radio radicale possono apprezzare e che in Italia vengono vendute ogni anno circa trecento mila super automobili dare Pinto cinquanta mila euro duecento mila euro ciascuna duecentocinquanta trecento mila mentre i contribuenti che hanno l'equivalente di reddito il che come dire come può fare verifiche più noti con l'automobile dall'archetto cinquanta mila euro dovrebbe avere un reddito quanto meno dieci volte tanto bene i contribuenti che hanno lo stesso reddito sono meno della metà quindi vuol dire che c'è qualcosa che non va nella nostra sistema fiscale per cui che qualche qualcuno ci guadagna e molto
Limitata come dire il costo per l'erario e invece è molto forte l'input capitale economica perché molto forte perché lei ha periodicamente evento per le teorie economiche l'esperienza americana di Porsche ha dimostrato che o il taglio fiscale è un taglio generalizzato che riguarda anche il Pd militi picchi dei contribuenti e oppure non serve a manto dell'economia mentale l'esperienza di bus negli ultimi negli ultimi tre anni e e perché la riduzione fiscale non è fatta a in redistributivi quanto il punto centrale perché forse è finito non ha capito fino in fondo è fatta sempre tenente per rilanciare l'economia rilanciare gli investimenti violentare l'occupazione e attraverso il rilancio dell'economia e del reddito avere un Geppetto ore di
Il motivo poi ritirare il sì ma non è è il taglio fiscale retributivo tenta proprio al punto questa questo s'è capito perfettamente però a parte l'esperienza dell'amministrazione americana perché si aprirebbe tutto il capitolo di una ripresa senza occupazione da un anno un anno e me
Molti dicevano ci sarebbe stata una grande ripresa con l'occupazione che non c'è stata e quindi lasciamo per l'esperienza americana credo che sia meglio e anche per le sue argomenta l'unico a siamo invece alle alle nostre argomentazioni italiani ma mi scusi professor guidano continuano riuscire a capire ma verrebbero con la riduzione la ristrutturazione delle aliquote ridotte le tasse anche per i ceti medio bassi o no Angelo talenti inesistente nominati tecniche che i dati
La cultura delle tarde delle delle targhette gettata attraverso il primo modulo ed è nota stare a ed ha riguardato CDC e allora quelle innocue cinque virgola cinque miliardi di euro quella quella quindi quella che c'è stata quella che tratta da adesso stiamo parlando dei redditi medi ed è la grande banca la grande area dei redditi medi vale a dire da venti venticinque mila euro fino a sessanta settanta mila euro Elleni Ingrosso del della riduzione tale che che cinque miliardi di euro cinque cinque virgola cinque miliardi di euro riguarderà il ceto medio tecnicalità denti a sessanta settanta verrebbero ridotte le aliquote qui ecco certamente verrà decreto che sia per la parte per ventitré sia per la parte trentatré e litigherebbero dei vantaggi di seicento settecento ottocento mille euro l'anno tempo alcuno di questi contribuenti che sono tanti poetica avrebbero e il padre ed i vantaggi maggiori pochissime migliaia di contribuenti che sono oltre il settanta settanta mila euro per cui certamente perché credo in qualche maniera come dire ripugna
Lo lo lo dico io spesso che questi abbiano un vantaggio maggiore nati dal punto di vista del costo dell'erario questi costano infiniti dei tagli alle tasse al Toti costa cinquecento milioni di Euro meno sì chiarissimo e da lì sono limitate da questo punto di vista quindi il problema è che questa non si può chi è che la stragrande maggioranza delle risorse inutilizzata per abbassare le tasse ai Chiti vecchie vedeva chiariscono siamo per l'arbitro l'utilità
Perché lì si pone semplicemente si diciamo così una questione di stile un Presidente del Consiglio che si riduce le tasse a se stesso francamente non è una gran bella figura professor militanti
I vari network anche a Prodi però benissimo meritoriamente accogliere degli uccelli allevati ammetterai che coglie anche area pannelliani risale
No no all'evidente anche la Bonino no no lei non regalano nelle occasioni non vedrebbe tutti i parlamentari italiani allora man mano che i parlamentari europei hanno i mediani mettiamo una classe politica e dirigente che si auto riduce le tasse per se stesso mi scusi tanto una gran bella figura non sembra l'ha fatta il come il quando il Parlamento però però obbligazioni però esatta esattamente la stessa cosa però questa questa è una mia valutazione soggettiva che è anche la non so se anche la mia massima della graziosa assolutamente soggettiva e ce ne scusiamo con i nostri ascoltatori però dico
Esista un problema mi pare di fondo ma la nostra economia ha bisogno di un rilancio dei consumi doppi sogni invece la dinamica degli investimenti e rilanciando i consumi interni di qualche ceto sociale e piede gode l'autore puntuali
Nel senso che rilanciando i consumisti rilancia la domanda rilanciando la domanda millantano occupazione Investimenti quindi la strada del taglio delle tasse come dimostra l'esperienza americana serve non tanto per ridistribuire le ito o per difendere il potere d'acquisto ma serve per rilanciare l'economia e quindi rilanciando l'economia fare più investimenti letti venti a freddo se non riparte la
Domanda lottavano assolutamente niente bene la ringraziamo negate percorso Renato Brunetta economista europarlamentare e consigliere economico a Palazzo Chigi un ascolto come sempre la nostra emittente radio radicale
Radio radicale continuiamo a parlare di economia conti pubblici e tasse stavolta con il professor Tito Boeri anche l'economista professore alla Università Bocconi di Milano professor Boeri ma che cosa succederà con nella riforma fiscale o le promesse di riduzione delle aliquote del governo Berlusconi pagheranno meno tasse gli stradini insomma Totti o anche i ceti medi ceti medio-bassi
Ci sono diverse proposte oggi discussione tutto cioè quella contenuta nella legge delega chiesta una riforma chiaramente vantaggiose scientifico così calcoli che abbiamo mai se sussista la voce dimostrano che in quel caso per esempio persone con un reddito da cento della euro all'anno avrebbero avuto riduzioni fiscali dell'ordine di venti mila euro mentre invece
Lavoratori cosa continenti avrebbero avuto riduzione di qualche centinaio di poi le altre proposte sono oggi in discussione sono un po'meno a vantaggio dei insomma ceti più ricchi un po'più equilibrato
Da questo punto di vista tuttavia sono sempre questa seconda tranche della decorati scale prevede vantaggi maggiori
Ieri per i ceti più ricchi passare l'ultima versione quella presentata nell'emendamento di Forza Italia prevede circa una riduzione i fetida europea delle persone che hanno reddito attorno ai cento da cento mila euro e sempre appunto a vantaggio di qualche centinaia di euro per i lavoratori frastornato a circa venti mila giudica
Tutto quel spiegato in dettaglio sul sul nostro sito Filippo apriamo il sito autobiografica più la voce punto info che si occupa proprio di questioni di economia di condizioni di salute analisi sull'economia non sull'Italia ecco ma professor professor quali però insomma una riduzione seppur piccola in casa anche per i ceti medio-bassi si ferì
C'è fatta nella prima tranche d'
E ci sarebbe certamente perché non mette in cui lei ha giustamente le aliquote poi modifiche in parte la nuova
E a a una qualche beneficio anche terra però chiaramente proporzionalmente molto meno meno porta intorno quali sarebbero gli effetti le conseguenze sull'economia perché mi pare che ci siano sul tema diverse scuole di pensiero quelli
Vicino al governo alla maggioranza sostengono in questo modo si rilancia l'economia altri sono piuttosto scettici viste anche le condizioni di competitività del sistema delle imprese italiane sarebbe bilancio
Ma tutto dipende da come
La riforma verrà finanziato soprattutto se verrà finanziata perché
Non va non non non mi risulta ci siano ancora dai fatti per cinque materie perché sul modo con cui si intende finanziare la riforma e alcune delle foci che ricorrono prevedono addirittura ricorso al fondo finanziare la la riforma fiscale ecco e ci dovessero adottare tende crescente quindi nel breve periodo per cui si trovano i fondi con delle misure una tantum a bocca oppure coraggio però condono ecco che io credo che qualche che è anche possibile beneficio della riforma fiscale verrà completamente annullato dai danni
Questi provvedimenti tanto più che e gli effetti sui consumi questo offra anche letterato empirica e lo dimostra anche l'esperienza recente con la prima tranche del radicale i vantaggi in termini di maggiore consumo delle famiglie all'eventuale riduzione delle tasse vengono significati quando le famiglie ritengono che la riduzione delle tasse
Farà un provvedimento tra Vittorio quantificato durare nel corso del tempo cioè minore età e oggi saranno più parte domani per l'appunto coprire il buco che che aperto nei conti pubblici glielo economisti se non incorporano le loro aspettative in maniera stabile certa questa riduzione delle tasse Edouard
Trenta a quel punto le famiglie metterebbero i soldi in banca che consumare di più e poi il richiede anche che sul mercato dei capitali appunto una peggioramento dei nostri conti pubblici venga dite con preoccupazione quindi scoraggiando gli investitori e questo potrebbe far come evitare anche i corsi del nostro debito pubblico quindi c'è anche questo aspetto che può in qualche modo incidere sulla domanda sugli investimenti delle imprese e in questo modo annullare qualsiasi beneficio possibile tale queste obiezioni infame
Mi sembrerebbe indicare che non ci può essere non fu preso mentre ha sentito non è una politica diciamo così un po'conservatrice verrà
No assolutamente ritengo che il piano che che conobbi del cerca di ridurre le tasse bisogna farlo però bisogna farlo con realismo
Ieri c'è da tagliare la spesa un governo che fin qui ha solo aumentato la fede circa due punti sul PIL che deve risolvere un problema fierissimo di conti pubblici perché
C'è il grosso problema del due mila e cinque la finanziarla Massa ventiquattro miliardi tutti da verificare perché foto sta perdendo pezzi ma c'è anche il due mila e quattro dobbiamo chiudere e non prendiamo le correttivi rischiamo di sforare il medico del tre per cento già dal due mila quattro vedi io mi preoccuperei
Prima di risolvere i problemi questi due problemi chiuderete vino acqua rispettando in quelle di bilancio stabiliti a livello comunitario incalza alla pretermine cinque che poi che sono capace di trovare aree in cui ridurre la spesa ultra quei risparmi che già dovrò fare per raddrizzare i conti pubblici a quel punto prende in considerazione una riforma fiscale ma sono due
Le due cose sono sono più importanti di nei nei tempi merita una menzione dice poi semmai rilancia ma l'economia italiano deve in qualche modo rilancia
Sicuramente sicuramente ma rilanciano necessariamente non passa esclusivi siccome
E quindi tace può essere anche uno strumento per rilanciare l'economia ripeto un taglio delle tasse finanziato ma ci sono anche tante altre cose che si possono fare l'economia peli liberalizzare i mercati perché è una cosa molto importante per esempio questo avrebbe vantaggi anche per i consumatori
Riducendo la dinamica dei dei preti
C'è una riforma del commercio perché Arena sono tanti che meriterà di coetanei che andrebbero a parte i mercati i nostri mercati preferiti fra l'offerta sono molto protetto sinora facente quasi le nel cuore riferendomi radicali per la libertà economica bene
Sicuramente certamente c'è molta in questo c'è molto contro troppo d'accordo con molte delle proposte che vi sono sono contenute batterebbe anche rafforzare il potere dell'autorità di controllo che invece rimangono sono debolissime la decisione ieri poi sul sulle banche TT lasciare tutto in mano a Banca d'Italia ma questo sembrerebbe l'orientamento del governo mi sembra molto negativa da questo punto di vista ci sono anche autorità che vanno creati in altri campi pedagogico dei trasporti quindi ecco bisogna credo proprio a per se il PD traduzione dei mercati molto molto molto definito su quei palchi Renna con decisione e questo può essere un modo si può per dimorarono economie perché vorrebbe dire ridurre i costi che le imprese devono sostenere per acquistare dei servizi e quindi per rendere e delle nostre imprese più competitive sui mercati internazionali ci permetterebbe di rilanciare metto perché non dimentichiamo che entrano diciamo
Del mondo si corre non c'è mai stato un anno di crescita economica così sostenuta quindi abbiamo il dovere di cercare di vendere di più all'estero di agganciare la ripresa mondiale con le nostre esportazioni binari Lipsia fa il proprio
Ma funzionale perché l'Italia negli ultimi anni ha perso consistenti quote di mercato a livello mondiale fra esattamente io penso che è una delle ragioni fondamentali è proprio il fatto di avere dei servizi che sono poco vitalità che che costano di più le prede quindi impediscano comprende di competere con successo sui mercati mondiali benissimo la ringraziamo il professor Tito Boeri professore di economia alla Bocconi di Milano conosciuti
Intento da Radio radicale