Rassegna stampa sui temi ambientali

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia per la rubrica quale ambiente
Riferisce oggi chiede l'esempio Park
Vanno dal Sole ventiquattro Ore ancora una le
Made in Italy inaugurazione
Grande polo d'Europa costruito in ventiquattro mesi e progettato da Massimiliano Fuksas sempre dal Sole ventiquattro Ore Molise nell'area vincolata
Nasce un'ascia
Tale onirica una sentenza del Consiglio di Stato
Bettina all'ombra del ponte il business dell'esproprio degli espropri loro da Repubblica ancora avere pubblica rivolta contro l'auto la elettorale a Lucca
Vediamo questo editoriale del Sole ventiquattro Ore chiedere tempio parte da Milano il nuovo porto di polo fieristico milanese che verrà inaugurato dopodomani
Tali contempo uno dei quartieri più moderni del mondo
Grande opera al servizio del Paese
Il progetto Roppi Hero
Con la firma che quando in Italia si riesce a far sistema nel senso pieno del termine cioè senza invasioni di campo tra i vari attori ma coordinando gli sforzi verso l'obiettivo comune il prodotto che ne scaturisce è assolutamente competitivo e anche bello laddove bellezza e la sintesi e la cultura dello stile dei valori in fondo del modo di essere dei del paese
Il centro espositivo milanese progettato da Fuksas e altresì il risultato di un'inedita sinergia tra pubblico e nato con un ruolo di regia da parte della Regione alla guida del Progetto c'è infatti la Fondazione Fiera Milano di Mila no soggetto autonomo di diritto privato ma con chiara impronta pubblicistica
La fondazione è a sua volta azionista di controllo di Fiera di Milano S.p.A. società quotata in Borsa che avrà il compito di far rendere al ma
Massimo i padiglioni di Rho Pero
è evidente che il nuovo polo con i suoi duecentocinquanta mila metri quadrati espositivi Nitti
Ripercorrerà gli equilibri del mercato fieristico in Italia e in Europa in Italia in particolare potrebbe accelerare transizione verso un mercato meno protetto e il quale il controllo degli enti pubblici sui quartieri resta ovunque particolarmente stretto
Perché deriva Padova che ha visto l'ingresso dei francesi nel capitale della Fiera isolato perché la stragrande maggioranza delle società di gestione se in mano pubblica e frequenti sono i casi di fondi pubblici assegnati dagli enti locali ai vari quartieri fieristici con il risultato di moltiplicare campanilistica mente le iniziative rendendo allo stesso tempo più difficile un giudizio dieci scienze di efficacia alla Fiera di Milano potrà così dare una scossa all'intero settore fieristico rendendo anche più aperto alla concorrenza un fattore decisivo
Perché le fiere sono uno degli elementi forte della forti della competitività di un Paese
C'è un po'di tutto un inserto di sei pagine su questo su questa realizzazione un aveva per il made in Italy c'è questa viene ellittica stuttura progettata da Fuksas l'inaugurazione del più grande Paolo che Europa
Due milioni di metri quadrati la superficie totale
L'Area uno virgola tre chilometri la lunghezza la lunghezza dell'asse centrale cinquecentotrenta mila
Metri quadri a chi la superficie lorda del pavimento trecentoquarantacinque mila la
Espositiva lorda settanta mila
A metri quadrati l'area espositiva esterna centottanta mila metri quadrati l'area al verde pubblico hanno lavora nato a in questa realizzazione oltre nove mila persone e in quello che stupisce appunto in Italia sono i tempi di realizzazione è un'opera del genere in ventiquattro mesi quindi significa che poi in Italia queste cose sono possibili consiglia dato voi aggiungiamo noi che vista la critica fatta anche dalla Corte dei Conti alla legge obiettivo finalizzazioni che va hanno a rilento di tutte le grandi opere appunto una realizzazione di questo genere lascia fa capire quello che si potrebbe fare
E vediamo invece
C'è una una decisione del Consiglio di Stato
Il protocollo di Kyoto il più importante nel Molise almeno nell'area vincolata nasce una centrale eolica ridurre le emissioni di gas a effetto serra e dunque centrale gli obiettivi del protocollo di Kyoto
è prioritario a tal punto da lire la meglio sulla tutela di paesaggi incontaminati dove costruire impianti eolici a stabilirlo il consiglio di dato con una recente sentenza che ha accolto il ricorso di e nella Green Power contro i preti ripeto del ministro dei Beni culturali
Alla costruzione di un impianto eolico in una zona vincolata del Molise appianare l'agnello nei pressi di macchia Collina Isernia sorgeranno i dovrà i gli alti pali eolici che nel due mila e due la Sovrintendenza statale aveva cercato di bloccare sostenendo che l'intervento ricadeva in un ambito di rilevante interesse paesaggistiche paesaggistico ambientale e naturalistico
Pressoché privo di qualsiasi interesse antropico e che dunque le nuove costruzioni potevano costituire motivo di forte impatto ambientale
La Regione Molise aveva dato però parere positivo all'autorizzazione paesaggistica per l'impianto subordinando alcune prescrizioni a disposizione la forma dei pali eolici dovevano tenere conto della qualità paesaggistica il TAR del Molise lo scorso anno aveva respinto il ricorso di Enel Green Power
La decisione è stata invece ribaltata dal Consiglio di Stato dinanzi al quale i dell'altro non si è costituito in giudizio il ministero dei Beni culturali
I giudici Walter sezione di Palazzo Spada nelle motivazioni della sentenza bacchettano tra virgolette innanzitutto il ministero per la vita apoditticamente e ha affermato con una propria valutazione tecnico discrezionali che la realizzazione del progetto pregiudica i valori ambientali
Ma soprattutto il Consiglio di Stato dà il via libera alla costruzione sostenendo che il progetto di sponda finalità di interesse pubblico
Vale a dire la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra attraverso la ricerca la promozione e lo sviluppo e maggiore utilizzazione di fonti energetiche
Rinnovabili tra i quali rientrano gli impianti eolici queste infatti l'impegno internazionale concludono i giudici assunto dallo Stato italiano
E recepito nell'ordinamento statale dalla legge centoventi del giugno due mila e due con cui l'Italia ha ratificato il protocollo
Di Kyoto sui cambiamenti climatici extra del terzo del Consiglio di Stato lascia francamente un po'interdetti perché a parte il contributo di alcune torri eoliche rispetto rispettose relativa a Kyoto fa un po'sorridere di tutti gli impianti eolici che verranno costruiti ma
Questa sentenza apre l'altra
Da praticamente o la distruzione del in molte zone rilevanti dal punto di vista paesaggistico per l'Appennino vedremo che succederà
In futuro questo diciamo che è una sentenza abbastanza preoccupante
E adesso veniamo invece ci Corriere della Sera di qualche giorno fa una una pagina intera praticamente un'inchiesta nel in vediamo solo qualche parte né in all'ombra del il ponte il business degli espropri Doro la procura mafia avviato un'indagine Confin conoscitiva poi qui ci sono i nomi ma noi questa parte non leggeremo di chi sta costruendo nelle zone in cui sarà realizzata una rampa la tigre all'articolo è di al tiglio Attilio Bolsoni livello appunto su repubblica
Ci vogliono salire tutti sul ponte anche Brigandì occorre intervenire la punta estrema della Sicilia stanno aspettando gli espropri per fare un mucchio di soldi quell'area al centro di imponenti manovre speculative segnalano i poliziotti in divisione anticrimine nell'ultimo rapporto informativo sugli affari che si allacciano perché si allacciano su questa sponda i nomi dei signori dei lotti Doro e dei loro soci sono tutti in fila
Ci sono imprenditori Twenty solidi appaltatori molto sospetti rampolli di famiglie facoltose e qui la borghesia messinese
Improbabili finanzieri commercialisti val più uomo politico professori universitari tutti insieme un labirinto di società in un incastro difficile
Le tracce portano sempre alla al lago di che anno tifosi le terre dove sorgeranno le due Torri i due giganti chi piloni del ponte
E l'inchiesta sui tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata e attività economiche che intorno al grande opera una esplorazione partita nell'ottobre due mila e due un nata nel dicembre due mila e quattro
Sono tre mila duecentoventisette mila ottocentoventisette le imprese monitorate in Sicilia e due mila cinquecento quelle in Calabria
Relazioni migliaia di misure centinaia di analisi strutture societarie una banca dati che incamera notizie e numeri tutte le carte basta rinviata al procuratore capo di Messina Luigi Croce poi girate al procuratore nazionale antimafia vigna fino ad ora sul ponteggio rubato un indagine puramente conoscitiva nessuno estremo di reato individuato tranne qualche violazione urbanistica che entrava però affondo nel contesto messinese citavi misure pericolose di contiguità affaristiche
Il primo atto formale dell'inchiesta stavo acquisizione del Piano regolatore generale e te le mappe catastali i poliziotti dal percorso delegata a investigare si sono concentrati sul foglio numero quarantasei la parte oggetto di esproprio per consentire l'insediamento dei cantieri per la realizzazione dei pilastri di sostegno e hanno cominciato a cercare i gamberoni terreni i titolari delle licenze edilizie più crescenti paradossalmente qualcuno sta costruendo proprio nei luoghi dove sarà alzata una delle cose tali rampe di cemento e acciaio ci fermiamo qui l'articolo Point appunto in dettagli sui nomi su varie società francamente governi ci fermiamo qui
Tanto vedremo in seguito quello che succederà
E adesso veniamo invece questa la protesta
A Lucca rivolta contro l'autostrada elettorale due ministri Pietro Lunardi e Altero Matteoli il presidente del Senato Marcello Pera il presidente dell'Anas Vittorio Bussi
Oggi al Lucca ospiti del Comune nel Teatro del Giglio per presentare i cittadini ma l'ingresso è rigorosamente l'invito il nuovo sistema tangenziale della città
Il primo lotto in realtà dell'autostrada Lucca Modena
Che il centrodestra annuncia danni che torna alla ribalta in ogni campagna elettorale
So per certo che l'assalto ha già accantonato l'ipotesi di costruirla dice il presidente della Provincia
Ante Andrea Tagli attacchi DS che ha deciso di non accettare l'invito firmato dal sindaco di Forza Italia Pietro Fazzi per la serata a teatro non partecipo a questa pagliacciata dice
All'unisono con l'assessore toscano i trasporti Conti la tangenziale di Lucca non è mai stata discussa e nessuna sede istituzionale
E questa è una cosa abbastanza appunto discutibile diciamo noi non è per me non è prevista negli accordi tra Regione e governo
Costa quattrocentottanta milioni che sono indicati nel DPEF ma non esistono nella finanziaria ed è oltretutto uno scempio ambientale inaudito
Il tracciato ipotizzato attraversa lì con lui lì con le linee che collegano Luca Laforgue Garfagnana zona di ville patrizie piene romaniche olio pregiato entrino doc
Questa appunto l'articolo poi parla di alcune proprietari di ville nelle zone indubbiamente quel è una zona
Rilievo rilevante dal punto di vista paesaggistico e questa vostra l'appunto miope ci sono le elezioni riesce fuori e non è la prima volta che lo sentiamo è quello comunque che è grave che poi la Regione sia completamente esautorata rispetto a questo progetto e con questo ci fermiamo qui chiudiamo trasmissione di oggi un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Quanto
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Il tutto
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