Amnistia: Marco Pannella in sciopero della sete nei giorni dell'agonia di Giovanni Paolo II

All'apposizione che ho assunte sostenuto da sempre ovviamente e nel senso di una concessione di un'amnistia magari con esclusione di alcuni reati particolarmente odiosi
E in questo senso la Commissione giustizia ha cominciato a lavorare ma non vi è stato occupato dalle parti politiche debbo dire che dopo la presenza del Pontefice Parlamento alla Camera dei deputati ci fu un grande entusiasmo nei suoi confronti anche un grande entusiasmo per la sua
Proposta di amnistia dopodiché
Però fu lasciata cadere ci fu l'opposizione sostanzialmente una serie di veti incrociati le diverse forze politiche
La mia è impressione purtroppo è che in passato il momento della commissione della emozione della commozione
Tra poco delle buone intenzioni di oggi
Però non si può mai sapere forse
Almeno questa volta scende un grande desiderio e uno dei messaggi diciamo di pace che il pontificie ha trasmesso che ci sia qualcuno che cambi idea rispetto al passato
E appoggi almeno una Amnistia per i reati meno gravi che affollano i tribunali e che comportano poi magari dei periodi brevi di pena che sono come tutti sanno estremamente nocivi perché ovunque